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Ogni parola che proferisci in questa Missione viene da Me. Ogni azione che intraprendi viene da Me

il libro della verità:
Venerdì, 17 gennaio 2014, alle ore 20:42

 

Mia amatissima figlia, sii a tuo agio ogni volta che devi affrontare i molti ostacoli, che tu e tutti i Miei seguaci sostenete quotidianamente in quest’Opera per salvare le anime.

Ricordate sempre che Satana non smetterà mai di tormentare questa e le altre missioni autentiche, in quanto esse vengono da Dio. Le missioni autentiche che Io benedico al giorno d’oggi e quelle che ho benedetto nel corso dei secoli, hanno sempre sofferto a causa dell’opposizione.

Solo le missioni che vengono veramente da Dio, attirano tanto odio. Solo i veri profeti attirano l’odio. Mosè, Elia, Noè e Giovanni Battista ed altri simili a loro, hanno attirato l’odio a causa dell’influenza di Satana sulle anime deboli. Solo Io, Gesù Cristo, uno tra le centinaia di profeti durante il Mio Tempo sulla Terra, attirai il tipo d’odio che Mi fu inflitto. Ed ora, solo tu, il Mio ultimo profeta, attirerai un odio tale che non si vedeva da molto tempo, anche se altri, come te, hanno sofferto negli ultimi tempi.

Quando dovrai sopportare l’opposizione nel Nome di Dio, sappi che, ogni qual volta la Santissima Trinità presenta la Parola di Dio all’umanità attraverso un profeta, quest’opposizione è sempre del tipo peggiore. Solo grazie all’Assistenza Divina che ti è stata data, potrai non fuggire in preda al terrore. Mio Padre, piccola Mia, ti protegge, e quindi devi andare sempre avanti, nella consapevolezza che Egli desidera le anime, per ogni parola che viene pronunciata dalle tue labbra, per ogni parola che viene tracciata dalla tua mano e per ogni persona con cui ti metti in contatto. Tutta questa sofferenza Mi condurrà più anime.

Stai certa che il tempo in cui Io tornerò a reclamare il Mio Trono è vicino e, mentre quel Giorno si avvicina, saranno messe in atto molte tattiche per farti inciampare, nel corso di questa Missione. Ogni sorta di menzogna sarà lanciata contro di te, ogni pietra ti sarà scagliata contro, ogni tormento sarà la tua sorte ed ogni nemico di Dio sarà posto su qualsiasi strada tu ti diriga. Tuttavia, quale Redentore dell’umanità, Io farò in modo che ogni rovo venga accuratamente rimosso, ogni pietra lanciata di lato, ogni via sgombrata, in modo che riuscirai a portare la Mia Parola di fronte al mondo in un momento in cui Io sarò quasi del tutto dimenticato.

Io cammino con te, figlia Mia. Poso la Mia Mano sulla tua spalla sinistra, al fine di proteggerti dal male e ti guido in ogni via. Ogni parola che proferisci in questa Missione viene da Me. Ogni azione che intraprendi viene da Me. Ogni sofferenza che sopporti è Mia. La tua volontà è Mia, perché l’hai abbandonata a Me ed ora Io dimoro completamente in te. Quando ti fanno del male, M’insultano. Quando ti deridono, negano la Verità. Quando negano la Parola, negano Me, ma quando accettano la Mia Parola, data a te, diventano parte di Me e così anche loro riceveranno la Mia Protezione.

Vai ora, figlia Mia, e non preoccuparti quando ti mostrano odio in questa Missione, perché tu e tutti coloro che ascoltano la Mia Chiamata, non avrete alcun dubbio riguardo a Chi essi si oppongono. Non sei tu, ma Io, Gesù Cristo, che respingono. Quando siete per Me, con Me, in Me e pronunciate la Mia Parola, allora siete veramente figli di Dio.

Il vostro Gesù

 
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Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 3,7-14.

Fratelli, come dice lo Spirito Santo: “Oggi, se udite la sua voce,
non indurite i vostri cuori come nel giorno della ribellione, il giorno della tentazione nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri mettendomi alla prova, pur avendo visto per quarant’anni le mie opere.
Perciò mi disgustai di quella generazione e dissi: Sempre hanno il cuore sviato. Non hanno conosciuto le mie vie.
Così ho giurato nella mia ira: Non entreranno nel mio riposo”.
Guardate perciò, fratelli, che non si trovi in nessuno di voi un cuore perverso e senza fede che si allontani dal Dio vivente.
Esortatevi piuttosto a vicenda ogni giorno, finché dura quest’ “oggi”, perché nessuno di voi si indurisca sedotto dal peccato.
Siamo diventati infatti partecipi di Cristo, a condizione di mantenere salda sino alla fine la fiducia che abbiamo avuta da principio.

Salmi 95(94),6-7.8-9.10-11.

Venite, prostràti adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.
Ascoltate oggi la sua voce:
“Non indurite il cuore, come a Meriba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.”

Per quarant’anni mi disgustai di quella generazione
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato,
non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio sdegno:
Non entreranno nel luogo del mio riposo”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,40-45.

In quel tempo, venne a Gesù un lebbroso: lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi guarirmi!».
Mosso a compassione, stese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, guarisci!».
Subito la lebbra scomparve ed egli guarì.
E, ammonendolo severamente, lo rimandò e gli disse:
«Guarda di non dir niente a nessuno, ma và, presentati al sacerdote, e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha ordinato, a testimonianza per loro».
Ma quegli, allontanatosi, cominciò a proclamare e a divulgare il fatto, al punto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma se ne stava fuori, in luoghi deserti, e venivano a lui da ogni parte.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-01-17

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
27 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo.28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi[a], e io vi darò riposo. 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; 30 poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+11%3A27-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

17 Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi vegliano per le vostre anime come chi deve renderne conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando; perché ciò non vi sarebbe di alcuna utilità.

18 Pregate per noi; infatti siamo convinti di avere una buona coscienza, e siamo decisi a condurci onestamente in ogni cosa. 19 Ma ancor più vi esorto a farlo, affinché io vi sia restituito al più presto.

20 Ora il Dio della pace, che in virtù del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesù, 21 vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi[a] ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesù Cristo. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+13:17-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù istruisce i discepoli

17 Sceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante, dove si trovava una gran[a] folla di suoi discepoli e un gran numero di persone di tutta la Giudea, di Gerusalemme e della costa di Tiro e di Sidone, 18 i quali erano venuti per udirlo e per essere guariti dalle loro malattie. Anche quelli che erano tormentati da spiriti immondi erano guariti. 19 E tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva un potere che guariva tutti.

20 Egli, alzati gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: «Beati voi che siete poveri, perché il regno di Dio è vostro.

21 Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. Beati voi che ora piangete, perché riderete. 22 Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, e quando vi scacceranno, vi insulteranno e metteranno al bando il vostro nome come malvagio, a motivo del Figlio dell’uomo. 23 Rallegratevi in quel giorno e saltate di gioia, perché, ecco, il vostro premio è grande in cielo; perché i loro padri facevano lo stesso ai profeti.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+6%3A17-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

28 Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perché la vostra liberazione si avvicina». 29 Disse loro una parabola: «Guardate il fico e tutti gli alberi; 30 quando cominciano a germogliare, voi, guardando, riconoscete da voi stessi che l’estate è ormai vicina. 31 Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. 32 In verità vi dico che questa generazione[a] non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 33 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+21%3A28-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/17
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Molto sarà rivelato ai figli di Dio, prima che sorga il Grande Giorno del Signore

il frutteto di Dio
Storia di Karol Wojtyla
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il libro della verità:
Venerdì, 3 gennaio 2014, alle ore 21:45

Mia amatissima figlia, quando i profeti del passato furono chiamati da Dio a proclamare la Verità, nessuno di loro, era molto entusiasta di ricevere il Calice della Vera Parola di Dio. Fu così travolgente per ciascuno di essi, la maggior parte dei quali non era istruito nelle Parole della Scrittura, tanto che per loro, molto di ciò che veniva rivelato non aveva alcun senso. Eppure, il Potere dello Spirito Santo li ha guidati e gli ha permesso di proferire la Parola di Dio, esattamente com’era stata rivelata loro. Molti indietreggiarono per la paura. Alcuni si allontanarono. Quelli che lo fecero tornarono indietro. Quando Dio invia un profeta, significa che Lui prepara qualcosa di molto importante. I Profeti, messaggeri di Dio, rivelano al mondo solamente ciò che è necessario per la salvezza delle anime.Figlia Mia, fai sapere che questa Missione sarà l’unica, quando la Voce di Dio verrà sentita come un tuono che sarà percepito in ogni parte della Terra. Molto sarà rivelato ai figli di Dio, prima che sorga il Grande Giorno del Signore. È necessario che questo accada, perché se Egli non avvertisse l’umanità, allora non potrebbe adempiere la Sua Promessa, fatta ai profeti Mosè, Daniele e Giovanni. Quando Dio fa una Promessa, essa viene sempre adempiuta.

Non abbiate mai paura di un vero profeta, perché proferisce le Parole che Dio gli ha messo in bocca per il vostro bene.

Ascoltare la Parola di Dio oggi può fare paura. Essa può essere opprimente e causare una certa dose d’ansia. Eppure, se la Parola non rinascesse e non tornasse a respirare e a vivere tra di voi, potreste trovare il divario – la distanza tra voi e Dio – troppo ampio. Oggi, il fossato si colma, poiché le Mie Parole consegnate a voi grazie al Padre Mio, vi porteranno conforto: più gioia che dolore, più coraggio che paura e più conforto che pianto.

Figlia Mia, scolta attentamente quanto segue. Non devi mai cercare di respingerMi, poiché tutto quello che Io voglio fare è avvolgere tutti voi tra le Mie Sacre Braccia e attirarvi verso il Mio Cuore. La Mia Parola può essere triste, le Mie profezie difficili da ascoltare e le azioni malvagie dell’uomo sconvolgenti da testimoniare, ma non dimenticate mai che tutte queste cose passeranno. Esse verranno dimenticate. Saranno di poco peso, poiché il mondo della vostra vita futura, porterà con sé grande gioia e risa, mentre l’Amore di Dio sarà percepito in ogni luogo, in ogni casa, in ogni anima ed in ogni cuore.

Questa è la parte finale del Mio Piano per salvare la Terra ed ogni creatura vivente. Essa presenterà molte difficoltà e prove. La crudeltà dell’uomo sarà la cosa più angosciosa da sopportare ed il rifiuto di Me, Gesù Cristo, sarà l’ultima goccia che farà traboccare il vaso agli Occhi di Mio Padre. Tuttavia, questo confronto finale non richiederà molto tempo prima che l’uomo venga rincuorato dal terribile odio esistente nel mondo.

Il Potere del Cielo non dev’essere sottovalutato, in quanto l’Intervento di Mio Padre sarà troppo potente perché i Suoi nemici lo possano sopportare, quindi siate in pace. Accettate l’intervento di Dio, il Suo Grande Atto d’Amore, che vi è stato dato dalla Parola che viene dalla bocca dei Suoi profeti. Tutte queste cose avvengono per proteggervi, avvicinarvi a Me e creare un Nuovo Inizio dove non ci sarà fine.

Il vostro Gesù”

 
 
 
 
“… 6 Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura dice:

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Cattolico romano:

Libro dell’Ecclesiastico 24,1-2.8-12.

La sapienza loda se stessa, si vanta in mezzo al suo popolo.
Nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca, si glorifica davanti alla sua potenza:
Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine, il mio creatore mi fece posare la tenda e mi disse: Fissa la tenda in Giacobbe e prendi in eredità Israele.
Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi creò; per tutta l’eternità non verrò meno.
Ho officiato nella tenda santa davanti a lui, e così mi sono stabilita in Sion.
Nella città amata mi ha fatto abitare; in Gerusalemme è il mio potere.
Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso, nella porzione del Signore, sua eredità”.

Salmi 147,12-13.14-15.19-20.

Glorifica il Signore, Gerusalemme,
loda, Sion, il tuo Dio.
Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
Egli ha messo pace nei tuoi confini
e ti sazia con fior di frumento.
Manda sulla terra la sua parola,
il suo messaggio corre veloce.

Annunzia a Giacobbe la sua parola,
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
Così non ha fatto con nessun altro popolo,
non ha manifestato ad altri i suoi precetti.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 1,3-6.15-18.

Fratelli, benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità,
predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo,
secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto;
Perciò anch’io, avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell’amore che avete verso tutti i santi,
non cesso di render grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere,
perché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui.
Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,1-18.

In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.
Egli era in
principio presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.
In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini;

la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta.
Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.
Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe.
Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto.
A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome,
i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli rende testimonianza e grida: «Ecco l’uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me mi è passato avanti, perché era prima di me».
Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia.
Perché la legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio nessuno l’ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-01-03


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Ortodosso (Cattolico greco):
Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi. Avvicinatevi a Dio, ed egli si avvicinerà a voi. Pulite le vostre mani, o peccatori; e purificate i vostri cuori, o doppi d’animo! Siate afflitti, fate cordoglio e piangete! Sia il vostro riso convertito in lutto, e la vostra allegria in tristezza! 10 Umiliatevi davanti al Signore, ed egli v’innalzerà.11 Non sparlate gli uni degli altri, fratelli. Chi dice male del fratello, o chi[d] giudica il fratello, parla male della legge e giudica la legge. Ora, se tu giudichi la legge, non sei uno che la mette in pratica, ma un giudice. 12 Uno soltanto è legislatore e giudice[e], colui che può salvare e perdere; ma tu chi sei[f], che giudichi il tuo prossimo?[g]

Condanna dei trafficanti e dei ricchi oppressori

13 E ora a voi che dite: «Oggi o domani andremo nella tale città, vi staremo un anno, trafficheremo e guadagneremo»; 14 mentre non sapete quel che succederà domani! Che cos’è infatti la vostra vita? Siete un vapore[h] che appare per un istante e poi svanisce. 15 Dovreste dire invece: «Se Dio vuole, saremo in vita e faremo questo o quest’altro». 16 Invece voi vi vantate con la vostra arroganza. Un tale vanto è cattivo. 17 Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.

5.1 A voi ora, o ricchi! Piangete e urlate per le calamità che stanno per venirvi addosso! Le vostre ricchezze sono marcite e le vostre vesti sono tarlate. Il vostro oro e il vostro argento sono arrugginiti, e la loro ruggine sarà una testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori negli ultimi giorni. Ecco, il salario da voi frodato ai lavoratori che hanno mietuto i vostri campi grida; e le grida di quelli che hanno mietuto sono giunte agli orecchi del Signore degli eserciti. Sulla terra siete vissuti sfarzosamente e nelle baldorie sfrenate; avete impinguato i vostri cuori [come] in tempo di strage. Avete condannato, avete ucciso il giusto. Egli non vi oppone resistenza.

Esortazioni diverse

Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Osservate come l’agricoltore aspetta il frutto prezioso della terra pazientando, finché esso abbia ricevuto la pioggia della prima e dell’ultima stagione. Siate pazienti anche voi; fortificate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.

Fratelli, non lamentatevi gli uni degli altri, affinché non siate giudicati; ecco, il giudice è alla porta. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+4-5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/03
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Io non camminerò mai più nella carne

il libro della verità:
Martedì, 3 dicembre 2013, alle ore 19:45
Mia amatissima figlia, tutti coloro che dicono di venire nel Mio Nome e affermano che stanno preparando la via del Signore, si faranno udire in ogni parte del mondo; molte voci, molti profeti, molti bugiardi, ma tutti senza l’Autorità di Dio.State attenti a quando sentite, in particolare, il profeta che vi dice che ha il dovere di prepararvi per la Mia Seconda Venuta. Quando sentite parlare di queste cose e nel momento in cui vi verrà detto che Io apparirò al mondo sia nel corpo sia nell’anima, sappiate che questa non è la Verità. Ripeto ancora una volta il Mio Avvertimento al mondo: Io non camminerò mai più nella carne. La prima volta, Io Sono venuto nella carne, ma quando verrò di nuovo, tornerò nello stesso modo in cui Io ho lasciato la Terra: tra le nubi.

Presto vi saranno mostrati dei grandi atti, che verranno considerati delle opere straordinarie in preparazione alla Mia Seconda Venuta. Un certo numero di guarigioni miracolose, messe in scena accuratamente, saranno presentate al mondo da quei nemici di Dio che diranno di essere Miei. Molti saranno presi così alla sprovvista che cadranno a causa di questo malvagio inganno. Tantissimi prodigi e grandi atti – tutti ritenuti esser accaduti per Mano di Dio – convinceranno anche i più scettici che siano avvenuti dei miracoli divini. Grandi riconoscimenti saranno attribuiti a quei falsi rappresentanti che dicono di guidare il Mio popolo. Presto il mondo dichiarerà apertamente che questi impostori stanno vivendo da santi e non passerà molto tempo prima che essi presentino l’anticristo.

Tutta questa preparazione viene organizzata da sette anni e la velocità con cui sono stati introdotti dei cambiamenti così radicali non è una coincidenza. La Mia Seconda Venuta diventerà un comune argomento di discussione. Vi sarà chiesto di tutto per prepararvi a questo Grande Evento, ma gli errori nella dottrina Cristiana saranno abbondanti. Solo quelli che hanno gli occhi aperti per vedere la Verità, e coloro che non hanno paura di affrontarLa, potranno vedere attraverso queste falsità. E per loro, questo rappresenterà un fardello molto pesante. In mezzo a tutto il vociare e alle pompose lodi che saranno profuse su coloro che hanno rubato le Sedi della Sapienza, si parlerà poco della Mia Santa Parola. Tutto ciò di cui si discuterà sarà l’importanza delle buone azioni. Non una parola sullo sforzo richiesto per cercare la salvezza secondo la Parola di Dio.

Quando il mondo laico finalmente cederà ed unirà le sue forze a quelle dei falsi impostori, che assumeranno il controllo del Tempio di Dio, verrà presto il tempo in cui il più grande abominio sia testimoniato. Tutto ciò avverrà quando sarà stato creato il Tempio che diventerà la sede dell’anticristo. Da quel momento, quelli che adoreranno l’anticristo si conteranno a miliardiColoro che conoscono la Verità, comunque, non dovranno attendere a lungo, perché il regno della bestia sarà molto breve. Ed allora si sentirà squillare la tromba. In quel giorno, questi nemici di Dio saranno gettati nel lago di fuoco, esattamente come fu profetizzato.

Ricordate le profezie. Esse accadranno così come sono state predette: quegli impostori, che dicono di venire nel Mio Nome, saranno amati, applauditi e idolatrati. Coloro che verranno nel Mio Nome saranno disprezzati e odiati, ma dalle loro bocche verrà il Fuoco dello Spirito di Verità e, per le loro sofferenze, molti altri saranno salvati, che altrimenti non lo sarebbero stati.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 2,1-5.

Visione di Isaia, figlio di Amoz, vide riguardo a Giuda e a Gerusalemme.
Alla fine dei giorni, il monte del
tempio del Signore sarà eretto sulla cima dei monti e sarà più alto dei colli; ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno
molti popoli e diranno: “Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché ci indichi le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri”. Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarà giudice fra le genti e sarà arbitro fra molti popoli. Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell’arte della guerra.
Casa di Giacobbe, vieni, camminiamo nella luce del Signore.

Salmi 122(121),1-2.3-4ab.8-9.

Quale gioia, quando mi dissero:
“Andremo alla
casa del Signore“.
E ora i nostri piedi si fermano
alle tue porte, Gerusalemme!
 

Gerusalemme è costruita
come città salda e compatta.
Là salgono insieme le tribù,
le tribù del Signore.
 

Salgono, secondo la legge d’Isreale,
per lodare il nome del Signore.
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: “Su di te sia pace!”.
 

Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,5-11.

In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
«Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò».
Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Fà questo, ed egli lo fa».
All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande.
Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-03


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Ortodosso (Cattolico greco):
20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21 Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. ….”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Dibattito sulla risurrezione

27 Poi si avvicinarono alcuni sadducei, i quali negano che ci sia risurrezione[a], e lo interrogarono, dicendo: 28 «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se il fratello di uno muore, avendo moglie ma senza figli[b], il fratello di lui ne prenda la moglie e dia una discendenza a suo fratello[c]”. 29 C’erano dunque sette fratelli. Il primo prese moglie e morì senza figli. 30 Il secondo pure la sposò[d], 31 poi il terzo[e]; e così, fino al settimo, morirono senza lasciare figli. 32 Infine morì[f] anche la donna. 33 Nella risurrezione, dunque, di chi sarà moglie quella donna[g]? Perché tutti e sette l’hanno avuta per moglie». 34 Gesù [, rispondendo,] disse loro: «I figli di questo mondo sposano e sono sposati, 35 ma quelli che saranno ritenuti degni di aver parte al mondo avvenire e alla risurrezione dai morti non prendono né danno moglie; 36 neanche possono più morire perché sono simili agli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione. 37 Che poi i morti risuscitino, lo dichiarò anche Mosè nel passo del pruno, quando chiama il Signore, Dio di Abraamo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe[h]. 38 Ora, egli non è Dio di morti, ma di vivi; perché per lui tutti vivono». 39 Alcuni scribi, rispondendo, dissero: «Maestro, hai detto bene». 40 E non osavano più fargli alcuna domanda.

Gesù e gli scribi

41 Ed Egli (se stesso dentro di Lui * editor) disse loro: «Come mai si dice che il Cristo è Figlio di Davide? 42 Poiché Davide stesso, nel libro dei Salmi, dice:

“Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra,
43 finché io abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi’”[i].

44 Davide dunque lo chiama Signore; come può essere suo figlio?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+20%3A27-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/03

La Madre della Salvezza: “Quando una missione che professa di parlare la Parola di Dio, è falsa, non viene mostrato alcun odio verso di essa”

“…  Chi dunque disprezza questi precetti[f], non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa[g] anche dono del suo Santo Spirito.

Quanto all’amore fraterno non avete bisogno che io ve ne scriva, poiché voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri, 10 e veramente lo fate verso tutti i fratelli che sono nell’intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, ad abbondare in questo sempre di più, 11 e a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare, 12 affinché camminiate dignitosamente verso quelli di fuori e non abbiate bisogno di nessuno. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/07

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il libro della verità:
Venerdì, 8 novembre 2013, alle ore 12:09Miei cari figli, quali amati fanciullini di Dio, non dovete mai permettere che i disaccordi si trasformino in odio dell’uno nei confronti dell’altro. Il maligno crea delle terribili sofferenze tra di voi, diffondendo la sua infestazione maligna, soprattutto contro i veggenti e i profeti eletti da Dio.

Quando Dio è presente in una Missione, stabilita da Lui sulla Terra per salvare le anime, Satana la attacca sempre. Potrete riconoscere i veri profeti di Dio dalla persecuzione e dall’odio di cui essi saranno oggetto. Voi li riconoscerete dal pubblico rifiuto delle loro Missioni e dalle azioni malvagie che altri infliggeranno loro.

Se una missione che professa di annunciare la Parola di Dio, è falsa, non viene mostrato alcun odio contro di essa, perché Satana non attaccherà mai pubblicamente quelli che egli inganna. Quando mio Figlio si fa conoscere, viene sempre profanato, poiché il peccato separa l’uomo da Dio. Quando mio Figlio camminava sulla Terra, ovunque andasse gridavano contro di Lui. Lo maledicevano e lanciavano delle pietre sia contro di Lui, sia contro tutti quelli che Lo seguivano. E mentre dichiaravano che Egli fosse un impostore, adulavano i numerosi falsi profeti che cercavano di competere con Lui. La stessa cosa accadrà quando Egli farà il Suo ultimo viaggio per raccogliere tutti coloro che rimangono in Lui e con Lui. Egli unirà tutti coloro che vivono secondo i Suoi Insegnamenti e che rimangono sinceri ed umili servitori. In seguito, con l’aiuto della Sua Chiesa Rimanente, Egli lotterà fino all’ultimo per salvare quante più anime possibili, comprese quelle di tutti i Suoi nemici e di tutti coloro che si rifiutano di accettarLo.

Se amate mio Figlio, non dovete mai offenderLo odiandovi l’un l’altro. Mio Figlio vi ha detto che non potrete rimanere uniti a Lui, allorché avrete odio nei vostri cuori.

Pregate, pregate, pregate, perché tutti voi che dichiarate di essere Cristiani seguiate l’esempio stabilito da mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 3,3-8a.

Fratelli, siamo noi i veri circoncisi, noi che rendiamo il culto mossi dallo Spirito di Dio e ci gloriamo in Cristo Gesù, senza avere fiducia nella carne,
sebbene io possa vantarmi anche nella carne. Se alcuno ritiene di poter confidare nella carne, io più di lui:
circonciso l’ottavo giorno, della stirpe d’Israele, della tribù di Beniamino, ebreo da Ebrei, fariseo quanto alla legge;
quanto a zelo, persecutore della Chiesa; irreprensibile quanto alla giustizia che deriva dall’osservanza della legge.
Ma quello che poteva essere per me un guadagno, l’ho considerato una perdita a motivo di Cristo.
Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 15,1-10.

In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.
I farisei e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia con loro».
Allora egli disse loro questa parabola:
«Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova?
Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento,
va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta.
Così, vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.
O quale donna, se ha dieci dramme e ne perde una, non accende la lucerna e spazza la casa e cerca attentamente finché non la ritrova?
E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, dicendo: Rallegratevi con me, perché ho ritrovato la dramma che avevo perduta.
Così, vi dico, c’è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-08


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Ortodosso (Cattolico greco):

Il capo dell’esercito del Signore

13 Mentre Giosuè era presso Gerico, egli alzò gli occhi, guardò, ed ecco un uomo in piedi che gli stava davanti, tenendo in mano la spada sguainata. Giosuè andò verso di lui e gli disse: «Sei tu dei nostri o dei nostri nemici 14 E quello rispose: «No, io sono il capo dell’esercito del Signore; arrivo adesso». Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: «Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?» 15 Il capo dell’esercito del Signore disse a Giosuè: «Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è santo». E Giosuè fece così.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Joshua+5%3A13-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Peccato d’Israele; oppressione di Madian

6.1 Ma i figli d’Israele fecero ciò che è male agli occhi del Signore, e il Signore li diede nelle mani di Madian per sette anni. La mano di Madian fu potente contro Israele; e, per la paura dei Madianiti, i figli d’Israele si fecero quelle grotte che sono nei monti, delle caverne e dei forti.


Quando i figli d’Israele gridarono al Signore a causa di Madian,


Vocazione di Gedeone

11 Poi venne l’angelo del Signore e si sedette sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, abiezerita; e Gedeone, figlio di Ioas, trebbiava il grano nello strettoio per nasconderlo ai Madianiti. 12 L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, o uomo forte e valoroso!» 13 Gedeone gli rispose: «Ahimè, mio signore, se il Signore è con noi, perché ci è accaduto tutto questo? Dove sono tutte quelle sue meraviglie che i nostri padri ci hanno narrate dicendo: “Il Signore non ci ha forse fatti uscire dall’Egitto?” Ma ora il Signore ci ha abbandonati e ci ha dati nelle mani di Madian». 14 Allora il Signore si rivolse a lui e gli disse: «Va’ con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian; non sono io che ti mando 15 Egli rispose: «Ah, signore mio, con che salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manasse, e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». 16 Il Signore gli disse: «Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo». 17 Gedeone a lui: «Se ho trovato grazia agli occhi tuoi, dammi un segno che sei proprio tu che mi parli. 18 Ti prego, non te ne andare di qui prima che io torni da te, ti porti la mia offerta e te la metta davanti». Il Signore disse: «Aspetterò finché tu ritorni».

19 Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto e, con un efa di farina, fece delle focacce azzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto e glielo offrì. 20 L’angelo di Dio gli disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa roccia e versavi su il brodo». Egli fece così. 21 Allora l’angelo del Signore stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; dalla roccia uscì un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime; e l’angelo del Signore scomparve dalla sua vista. 22 Allora Gedeone vide che era l’angelo del Signore e disse: «Misero me, Signore, Dio, perché ho visto l’angelo del Signore faccia a faccia!» 23 Il Signore gli disse: «Sta’ in pace, non temere, non morirai!» 24 Allora Gedeone costruì un altare al Signore e lo chiamò Signore-Pace. Esso esiste anche al giorno d’oggi, a Ofra degli Abiezeriti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Judges+6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La zizzania e il buon seme

24 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli può essere paragonato ad un uomo che aveva seminato buon seme nel suo campo. 25 Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. 26 Quando l’erba germogliò ed ebbe fatto frutto, allora apparve anche la zizzania. 27 E i servi del padrone di casa vennero a dirgli: “Signore, non avevi seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c’è della zizzania[a]?” 28 Egli disse loro: “Un nemico ha fatto questo”. I servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a coglierla?” 29 Ma egli rispose: “No, affinché, cogliendo la zizzania, non sradichiate insieme ad essa anche il grano. 30 Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mietitura, dirò ai mietitori: ‘Cogliete prima la zizzania, e legatela in fasci per bruciarla; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio’”».

Spiegazione della parabola della zizzania

36 Allora [Gesù], lasciata la folla, tornò a casa; e i suoi discepoli gli si avvicinarono, dicendo: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». 37 Egli rispose [loro]: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo; 38 il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno; 39 il nemico che l’ha seminata è il diavolo; la mietitura è la fine dell’età presente; i mietitori sono angeli. 40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia con il fuoco, così avverrà alla fine dell’età presente[c]. 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono l’iniquità, 42 e li getteranno nella fornace ardente[d]. Lì ci sarà pianto e stridor di denti. 43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi [per udire] oda.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A24-43&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


“… 10 Infatti, per condurre molti figli alla gloria, era giusto che colui a causa del quale e per mezzo del quale sono tutte le cose rendesse perfetto, per via di sofferenze, l’autore della loro salvezza.”

” Domenica, 10 novembre 2013, alle ore 15:00

….

Io Sono il Creatore di tutta la vita. Io ho creato l’uomo. Io ho creato il mondo. Non negate mai questo, poiché se lo fate, voi state seguendo una falsa dottrina. Per ogni intervento dal Cielo – e ce ne saranno molti – verrà data una spiegazione. Quando vedrete questi segni, sappiate che il Giorno della Seconda Venuta è vicino.”

Dio Padre: “Nessuna valutazione scientifica avrà senso quando si vedranno due soli.”

“… 16 Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato».

17 Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome». 18 Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. 19 Ecco, io vi ho dato[a] il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. 20 Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi[b] perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».

21 In quella stessa ora, Gesù, mosso dallo Spirito Santo, esultò[c]  e disse: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli! Sì, Padre, perché così ti è piaciuto! ...”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+10%3A16-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Lunedì, 4 novembre 2013, alle ore 16:00

Mia amatissima figlia, i figli di Dio hanno necessità di capire l’estensione dell’impatto della grande battaglia che sta avvenendo tra il Mio amato Padre ed il maligno. Pochi di voi potrebbero capire con certezza l’intensità di questa grande battaglia, che è già iniziata.

Gli angeli del Cielo hanno dato inizio alla battaglia finale per distruggere i nemici terreni di Mio Padre. Mentre la battaglia infuria, inghiotte delle anime in ogni luogo. In particolare, attirerà le anime di coloro che sono nelle tenebre e che non Mi conoscono veramente, affinché combattano contro coloro i cui nomi sono scritti nel Libro dei Viventi. …”

La Collera di Mio Padre aumenterà, quanto più i Suoi ingrati figli si solleveranno in atto di sfida contro la Sua Onnipotente Alleanza

Venerdì, 8 novembre 2013, alle ore 12:09

Miei cari figli, quali amati fanciullini di Dio, non dovete mai permettere che i disaccordi si trasformino in odio dell’uno nei confronti dell’altro. Il maligno crea delle terribili sofferenze tra di voi, diffondendo la sua infestazione maligna, soprattutto contro i veggenti e i profeti eletti da Dio. …”

La Madre della Salvezza: “Quando una missione che professa di parlare la Parola di Dio, è falsa, non viene mostrato alcun odio verso di essa”

Il Grande Giorno sorgerà e presto avrà inizio il mondo senza fine

il libro della verità:
Sabato, 26 ottobre 2013, alle ore 11:15

Mia amatissima figlia, la fede di tutti i figli di Dio, indipendentemente da quale denominazione essi appartengano, è così debole che molti di coloro che conoscono la Verità troveranno molto difficile praticare la loro religione apertamente, senza il biasimo.Moltissimi, nel mondo, respingono Me, Gesù Cristo, in questo momento della storia, tanto che non è più accettabile parlare di Me in pubblico, nella maggior parte dei paesi. Molto raramente sentirete pronunciare il Mio Nome nei media, a meno che non si tratti di mettere in discussione la Mia Esistenza. Raramente sentirete le persone proclamare apertamente il loro amore per Me in pubblico, perché troverebbero questo troppo imbarazzante. Perfino i Miei servitori consacrati non sono più disposti a dichiarare la Verità per paura del ridicolo. Coloro che Mi seguono troveranno sempre più difficile annunciare la Mia Santa Parola. Moltissimi di coloro che una volta Mi amavano, non mi amano più. La Mia desolazione e la Mia tristezza Mi feriscono il Cuore, come se una spada lo avesse trafitto.

Perché, oh perché Mi avete abbandonato? Perché quelli di voi che credono in Me e che Mi conoscono, feriscono moltissimi dei loro fratelli e delle loro sorelle? Perché l’odio prospera nel vostro cuore? Perché ora sentite il bisogno di mettere in discussione i Vangeli, se esistono da così tanto tempo? Chi vi ha dato l’autorità di interpretare male la Mia Parola affidata ai Miei apostoli? Perché li state distorcendo e perché non credete a quello che Io ho detto? La Mia Parola è molto chiara. Quando Io parlo, intendo dire quello che dico. Se Io dico una cosa, non voglio dirne un’altra. Perché, tra l’altro, Io dovrei contraddire Me Stesso e soprattutto ora, in questa Missione?

Ciò che è stato rivelato ai profeti di Dio è la Verità. Tutto ciò che contraddice questi Messaggi, per bocca di coloro che asseriscono che Io parli con loro, dev’essere respinto da voi. Io non potrei mai competere con la Mia Stessa Voce, perché devo garantire che vi sia rivelata la Verità.

Che cosa devo fare perché voi ascoltiate? Che cosa devo fare per fermare il vostro vagare in cerca di altre forme di eccitazione? Perché non volete fidarvi di Me? Voi sprecate tantissimo tempo prezioso alla ricerca di predizioni del futuro che abbondano come veleno dalla bocca dei presunti mistici e sensitivi, tanto che Mi insultate allontanandovi da Me. Io Sono qui. Queste sono le Mie Parole. Che altro cercate, dato che dalla Mia Bocca troverete solo la Verità? Io ho detto la Verità, quando camminavo sulla Terra. Ho lasciato un’eredità di grande speranza e di salvezza. Io ora vi dico la Verità, mentre vi porto le Mie Ultime Parole, in questo tempo, poiché il Grande Giorno sorgerà e presto avrà inizio il mondo senza fine.

Quando Io parlo, desidero che voi ascoltiate. Io non posso costringervi. Voi potreste guardare ovunque e cercare di trovare i Miei Messaggi, rivelati in questo tempo per preparare il mondo alla Mia Seconda Venuta e non li trovereste. I Miei Messaggi pubblici, per prepararvi a questa fase finale prima che la Mia Alleanza sia compiuta, si possono trovare solo nel Libro della Verità.

La Parola è Mia. Le Mie Parole saranno ascoltate in ogni nazioneNessuno potrà fermarMi, perché il Mio Potere è Tremendo.

Il vostro Gesù”

 
 
“… 18 Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio, con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, affidandosi alle proprie visioni, gonfio di vanità nella sua mente carnale, 19 senza attenersi al Capo, da cui tutto il corpo, ben fornito e congiunto insieme mediante le giunture e i legamenti, progredisce nella crescita voluta da Dio.

20 Se siete[c] morti con Cristo agli elementi del mondo, perché, come se viveste nel mondo, vi lasciate imporre dei precetti quali: …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+2%3A13-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“Sabato, 26 ottobre 2013, alle ore 11:15Mia amatissima figlia, quando la gente cerca di verificare quali sono i figli di Dio a cui Io desidero portare la Mia Misericordia, la risposta è: a tutti loro. Io non faccio discriminazioni, perché amo ogni anima venuta al mondo, ognuna delle quali è stata creata dal Padre Mio. Nessun’anima può essere esclusa da questa Mia ultima Missione per salvare l’umanità. Io vengo per portare la salvezza a tutti.

Chiedete a qualsiasi buon genitore se vorrebbe sacrificare un figlio piuttosto che un altro ed egli vi dirà questo: “Non importa quanto si comportano male o mi offendono, io non posso respingerli, perché essi sono parte della mia carne.” La stessa cosa vale anche per i nemici di Dio. Essi Lo offendono e Gli causano grande dolore, ma Egli li ama ancora, poiché sono venuti da Lui, benché siano famelici, a causa del peccato dell’umanità.

Com’è possibile, potreste chiedervi, che Io possa perdonare chi Mi ferisce di più e chi flagella gli altri, causando loro dolore e sofferenza? Questo succede perché Io li amo. Amerò sempre il peccatore. I loro peccati Mi disgustano, ma Io resterò sempre in attesa di riabbracciarli.

Questa Missione verte intorno al perdono. Si occupa interamente di salvare le vostre anime. Le Mie Parole, sebbene a volte possano essere severe, le dichiaro a voi perché Io vi amo e non posso sopportare il pensiero di perdervi. Coloro che Mi hanno tradito a causa delle ambizioni della loro vita, non devono mai aver paura di venire da Me e chiedere il Mio aiuto. Voi Mi mancate. Io Sono addolorato, ma userò ogni mezzo possibile senza violare l’Alleanza di Mio Padre sul libero arbitrio, che rimarrà sempre vostro fino al nuovo inizio. Nulla di ciò che voi fate vi separerà da Me, quando Mi chiederete di perdonarvi.

Io immergerò il mondo nella Mia Misericordia e vi prometto che interverrò contro ogni atto malvagio compiuto dai Miei nemici per trascinarvi nell’errore. Non vi abbandonerò in pasto ai lupi che vi vogliono divorare. Io non voglio stare a guardare mentre voi distruggete le vostre vite, che potrebbero appartenervi per l’eternità. Vi sosterrò fino a quando non dovrete prendere la decisione finale. Non lascerò perdere la vostra anima tanto facilmente. Io morii di una morte crudele per salvarvi. Questa volta, sarete testimoni di un potentissimo Intervento Divino per riconquistarvi. Voi siete Miei. Io Sono vostro. La bestia non conquisterà le anime tanto facilmente, perché Io Sono Dio, una forza tremenda. Io Sono OnnipotenteSatana non è niente, ma la sua astuzia attirerà quelli deboli tra di voi. Esorto tutti voi che Mi amate, a pregare perché i deboli, in cuor loro, accettino il Mio Divino Intervento con amore.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,1-6.

Fratelli, vi esorto io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto,
con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore,
cercando di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione;
un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Un solo Dio Padre di tutti, che è al di
sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna.Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.

Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,54-59.

In quel tempo, Gesù diceva alle folle:
«Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade.
E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade.
Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?
E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?

Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore e questi ti getti in prigione.
Ti assicuro,
non ne uscirai finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».”


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Ortodosso (Cattolico greco):

Rimproveri al popolo di Giuda

2.1 La parola del Signore mi fu ancora rivolta in questi termini:

«Va’, e grida alle orecchie di Gerusalemme: “Così dice il Signore: ‘Io mi ricordo dell’affetto che avevi per me quand’eri giovane, del tuo amore da fidanzata, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.

Israele era consacrato al Signore, egli era le primizie della sua rendita; tutti quelli che lo divoravano si rendevano colpevoli e la calamità piombava su di loro’”», dice il Signore.

Ascoltate la parola del Signore, o casa di Giacobbe, e voi tutte le famiglie della casa d’Israele!

5 Così parla il Signore: «Quale iniquità hanno trovato i vostri padri in me, che si sono allontanati da me e sono andati dietro alla vanità, e sono diventati essi stessi vanità?

Essi non hanno detto: “Dov’è il Signore che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, che ci ha condotti per il deserto, per un paese di solitudine e di crepacci, per un paese di siccità e di ombra di morte, per un paese per il quale nessuno passò mai e dove non abitò mai nessuno?”

Io vi ho condotti in un paese che è un frutteto, perché ne mangiaste i frutti e i buoni prodotti; ma voi, quando vi siete entrati, avete contaminato il mio paese e avete fatto della mia eredità un’abominazione.

Non hanno detto i sacerdoti: “Dov’è il Signore?” I depositari della legge non mi hanno conosciuto, i pastori mi sono stati infedeli, i profeti hanno profetizzato nel nome di Baal e sono andati dietro a cose che non giovano a nulla.

Perciò io contenderò ancora in giudizio con voi», dice il Signore, «e contenderò con i figli dei vostri figli.

10 Passate dunque nelle isole di Chittim e guardate! Mandate a Chedar e osservate bene, e guardate se avvenne mai qualcosa di simile!

11 C’è forse una nazione che abbia cambiato i suoi dèi, sebbene non siano dèi? Ma il mio popolo ha cambiato la sua gloria per ciò che non giova a nulla.

12 O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il Signore.

13 «Il mio popolo infatti ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente d’acqua viva, e si è scavato delle cisterne, delle cisterne screpolate, che non tengono l’acqua. …”

perché il Signore corregge quelli che egli ama, e punisce tutti coloro che riconosce come figli»[a].

Sopportate queste cose per la vostra correzione. Dio vi tratta come figli[b]; infatti, qual è il figlio che il padre non corregga? Ma se siete esclusi da quella correzione di cui tutti hanno avuto la loro parte, allora siete bastardi e non figli. Inoltre abbiamo avuto per correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo forse molto di più al Padre degli spiriti per avere la vita? 10 Essi infatti ci correggevano per pochi giorni come sembrava loro opportuno; ma egli lo fa per il nostro bene, affinché siamo partecipi della sua santità. 11 È vero che qualunque correzione sul momento non sembra recare gioia, ma tristezza; in seguito tuttavia produce un frutto di pace e di giustizia in coloro che sono stati addestrati per mezzo di essa.

12 Perciò, rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia vacillanti[c]; 13  fate sentieri diritti per i vostri passi[d], affinché quel che è zoppo non esca fuori di strada, ma piuttosto guarisca.

25 Badate di non rifiutarvi di ascoltare colui che parla; perché se non scamparono quelli, quando rifiutarono di ascoltare colui che promulgava oracoli sulla terra, molto meno scamperemo noi, se voltiamo le spalle a colui che parla dal cielo; 26 la cui voce scosse allora la terra e che adesso ha fatto questa promessa: «Ancora una volta farò tremare[h] non solo la terra, ma anche il cielo»[i]. 27 Or questo «ancora una volta» sta a indicare la rimozione delle cose scosse come di cose fatte perché sussistano quelle che non sono scosse.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+12%3A6-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/26
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VIDEO:
St.Virgin Mary Apparition in Coptic Orthodox Church in Warraq Cairo Egypt 10 12 2009 Part 3

 

Scelsi dodici uomini semplici, dei poveri pescatori che erano illetterati ed ignoranti nella Sacra Scrittura

25 Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni,

42 Subito la ragazza si alzò e camminava, perché aveva dodici anni. E furono subito[g] presi da grande stupore;

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il libro della verità:
“Domenica, 1 settembre 2013, alle ore 11:08

Mia amatissima figlia, quando camminavo sulla Terra ed entravo nel Tempio di Dio per rivelare la Verità, in un primo momento venivo trattato con pazienza. Molti sacerdoti erano stupiti sia da ciò che Io sapevo e sia di Me, l’umile figlio di un falegname. Così ascoltavano con attenzione, mentre Io spiegavo più di quello che essi si aspettavano, com’era scritto nel Libro di Mio Padre.

Sapevo, fin dall’età di dodici anni, quale fosse la Mia Missione e cominciai lentamente, non rivelando troppo, prima che fosse il momento giusto. Io sapevo di dover preparare il mondo alla Venuta del Messia. Sapevo anche che la Chiesa di Mio Padre sulla Terra, entro un breve periodo di tempo, Mi avrebbe rinnegato ed avrebbe detto che Io ero un impostore.

Scelsi dodici uomini semplici, dei poveri pescatori che erano illetterati ed ignoranti nella Sacra Scrittura. Per quale motivo feci questo? Sapevo che la conoscenza che Io avrei impartito loro sarebbe stata accettata così com’era. Mancanti di qualsiasi precedente conoscenza della Sacra Scrittura, non avrebbero confrontato i Miei Insegnamenti con la Sacra Bibbia, né vi avrebbero trovato da ridire, esaminandoli con attenzione. Questo avrebbe significato che molti di loro non avrebbero avuto il coraggio di diffondere la Verità. Essi erano scherniti da coloro che occupavano dei posti elevati nella Chiesa, i quali sostenevano che degli uomini ignoranti non fossero degni di essere scelti da Dio, per diffondere la Sua Santa Parola, al di sopra di loro. Senza dubbio, essi pensavano, con la loro istruzione nelle materie spirituali e la loro posizione nella Chiesa di Dio, l’Altissimo avrebbe scelto solo quelli della Sua Chiesa per profetizzare la Buona Notizia. Essi non riuscivano a comprendere che Dio sceglie solo gli umili e gli ignoranti, poiché in tal modo, non fanno dei dibattiti. Essi non contestano e non hanno paura di essere rifiutati, perché non sanno niente di più. Dio, ricordatevi, non sceglie quanti si esaltano di fronte agli altri. Ciò non potrebbe mai accadere.

Questo è il motivo per cui tu, figlia Mia, sei odiata dalla Mia Chiesa sulla Terra. Questo è il motivo per cui fanno a pezzi i Miei Messaggi e li mettono in ridicolo. Questo è il motivo per cui ti prendono in giro, in quanto non sei ritenuta degna di diffondere la Mia Santa Parola. Quanto essi Mi affliggono! L’odio che percepirai sarà influenzato principalmente dalla Chiesa Cattolica. Non accetteranno mai che possa essere mandato un profeta, il quale non ha alcuna conoscenza della Santissima Bibbia, né dei Miei Insegnamenti. Diranno che tu diffondi l’eresia. Diranno questo perché sono così lontani dai Miei Insegnamenti che hanno cominciato a credere nelle proprie menzogne. Sappiate che il Mio profeta della fine dei tempi è stato inviato e non scelto, poiché ciò non potrebbe accadere, dato che quest’Ultima Missione è stata creata da Mio Padre, Che invia solo il Suo profeta personale.

Io avverto quanti di voi Mi deridono, prendendo alla leggera questi Messaggi, la Mia Santa Parola, ora essi devono venire immediatamente a Me, in Santa Adorazione, ogni singolo giorno, fino a sentire la Mia Voce. Solo allora Io potrò prendervi e mostrarvi ciò di cui Io ho bisogno da voi in questo momento cruciale del vostro servizio verso Dio.

Il vostro Gesù”

 
 

Domenica, 1 settembre 2013, alle 17:05Mia amatissima figlia, finalmente Mi offri i tuoi ringraziamenti per questa Missione molto difficile. Io so quanto dolore ti causa proclamare la Parola di Dio, in quanto tutto ciò provoca molta rabbia tra coloro che pensano di far parte dell’élite.

Figlia Mia, sappi che, nonostante Io ti conceda dei favori, tu dovrai camminare sempre da sola e finirai nel deserto, proprio come i profeti prima di te. Manderò qualcuno per aiutarti, ma sarai sempre isolata. Ciò nonostante Io ti terrò sempre compagnia, mentre i lupi ti daranno la caccia.

Riferisci quanto segue a coloro che si proclamano i Miei veri discepoli, sacerdoti e servitori consacrati tra voi.

Io ascolto sempre le voci dei piccoli, dei deboli, degli umili e dei puri di cuore, anche se sono spaventati dai Miei Messaggi. Io favorirò sempre coloro che Mi amano veramente. Chi sono coloro di cui Io ora parlo? Mi riferisco a quanti che non hanno mai dimenticato ciò che Io ho detto loro. Portate la Mia Croce e seguiteMi, ma siate preparati, perché quando proclamerete la Parola di Dio senza malizia, soffrirete il Mio Dolore. Non importa quanto crediate sia civilizzato il mondo in questo momento, voi sarete odiati quando vi alzerete in modo insofferente, contro quelli che Mi odiano. Se essi Mi odiano, vi crocifiggeranno.

Io ascolto i miti e benedico coloro che mettono in pratica le chiare istruzioni che vi ho dato, circa l’amarvi a vicenda, indipendentemente da quanto essi vi tormentino. Coloro di voi che Mi rigettano, per via di questi Messaggi, non devono mai, a causa dei loro dubbi, diffondere odio contro chiunque nel Mio Nome. Io, Gesù Cristo, vi dico adesso che il diavolo è venuto per dichiarare questo assalto finale su tutti i figli di Dio. Quelli di voi che si rifiutano di ascoltarMi, cadranno sotto il fascino dei suoi servi devoti.

Non sapete che la Mia Chiesa sarà attaccata da Satana e che questo era stato predetto? I Miei nemici cammineranno tra di voi, tuttavia, non accettate il fatto che Io lo permetterei. Sappiate che la Battaglia di Armaghèdon è composta da due schieramenti. Da una parte quelli che credono in Dio e seguono la Sua Parola, dall’altra parte il maligno, con il suo esercito e con tutti coloro che egli riesce a circuire. Satana ingannerà molti nella Mia Chiesa e solo coloro che rimarranno vigili e che staranno attenti agli errori dottrinali, saranno in grado di resistere alla seduzione. La tentazione è il più potente strumento utilizzato dall’ingannatore. Egli inganna facendo finta di proclamare la Verità.

Esorto quelle povere anime, coloro che Mi amano e che rimangono fedeli alla Mia Chiesa sulla Terra, ad ascoltare. Voi dovete rimanere fedeli alla Mia Chiesa ed accettarne la disciplina, se i vostri superiori resteranno fedeli * a ciò che Io ho dato al mondo, attraverso la Mia morte sulla Croce. Il tempo delle scelte è vicino. L’abominio non è ancora avvenuto, ma quando vedrete gli errori, che andranno contro i Miei Insegnamenti e contro il Mio Dono dei Sacramenti, andate via. Quel giorno è vicino. Allora dovrete riunirvi e continuare a seguire le Regole della Mia Chiesa, come furono stabilite dinnanzi a voi da Pietro.

Voi che ora Mi deridete, per il fatto che rifiutate i Miei Messaggi, credete veramente che dividerei la Mia Chiesa e vi chiederei di rinnegare i Miei Insegnamenti? Attendete fino al giorno in cui vi verrà chiesto di giurare fedeltà alle menzogne, nel Nome della Mia Santa Chiesa sulla Terra, prima di respingere il Mio profeta. È solo perché il Mio Amore per voi è tanto forte che Io non vi respingo e non permetto che siate divorati dai dèmoni.

Il vostro Gesù”

 
 
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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 1,26-31.

Considerate la vostra chiamata, fratelli: non ci sono tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili.
Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti,
Dio ha scelto ciò che nel mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono,
perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio.
Ed è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale per opera di Dio è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione,
perché, come sta scritto: “Chi si vanta si vanti nel Signore.”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 25,14-30.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Un uomo, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni.
A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì.
Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque.
Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due.
Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.
Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro.
Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque.
Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.
Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due.
Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.
Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso;
per paura andai a nascondere il tuo talento sotterra; ecco qui il tuo.
Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;
avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse.
Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti.
Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti».”
 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):

La salvezza proclamata

61 Lo Spirito del Signore Dio è su di me, perché il Signore mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l’apertura del carcere ai prigionieri,

per proclamare l’anno di grazia del Signore[a], il giorno di vendetta del nostro Dio; per consolare tutti quelli che sono afflitti;

per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati querce di giustizia, la piantagione del Signore, per mostrare la sua gloria.

Essi ricostruiranno sulle antiche rovine, rialzeranno i luoghi desolati nel passato, rinnoveranno le città devastate, i luoghi desolati delle trascorse generazioni.

Là gli stranieri pascoleranno le vostre greggi, i figli dello straniero saranno i vostri agricoltori e i vostri viticultori.

Ma voi sarete chiamati sacerdoti del Signore, la gente vi chiamerà ministri del nostro Dio; voi mangerete le ricchezze delle nazioni, a voi toccherà la loro gloria.

Invece della vostra vergogna, avrete una parte doppia; invece di infamia, esulterete della vostra sorte. Sì, nel loro paese possederanno il doppio e avranno felicità eterna.

Poiché io, il Signore, amo la giustizia, odio la rapina, frutto d’iniquità; io darò loro fedelmente la ricompensa e stabilirò con loro un patto eterno.

La loro razza sarà conosciuta fra le nazioni, la loro discendenza fra i popoli; tutti quelli che li vedranno riconosceranno che sono una razza benedetta dal Signore.

10 Io mi rallegrerò grandemente nel Signore, l’anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia, come uno sposo che si adorna di un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli.

11 Sì, come la terra produce la sua vegetazione e come un giardino fa germogliare le sue semenze, così il Signore, Dio, farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutte le nazioni.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+61&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù condanna gli scribi e i farisei

23 Allora Gesù parlò alla folla e ai suoi discepoli, dicendo: «Gli scribi e i farisei siedono sulla cattedra di Mosè. Fate dunque e osservate tutte le cose che vi diranno [di osservare], ma non fate secondo le loro opere; perché dicono e non fanno. Infatti legano dei fardelli pesanti {e difficili da portare} e li mettono sulle spalle della gente; ma loro non li vogliono muovere neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere osservati dagli uomini; infatti allargano le loro filatterie[a] e allungano le frange[b] [dei loro mantelli]; amano i primi posti nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe, i saluti nelle piazze ed essere chiamati dalla gente: “Rabbì [, Rabbì]!” Ma voi non vi fate chiamare “Rabbì”; perché uno solo è il vostro Maestro [, il Cristo,] e voi siete tutti fratelli. Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli[c]. 10 Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra guida, il Cristo; 11 ma il maggiore tra di voi sia vostro servitore. 12 Chiunque si innalzerà sarà abbassato e chiunque si abbasserà sarà innalzato».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

4.1 Così ognuno ci consideri servitori di Cristo e amministratori dei misteri di Dio. Del resto, quel che si richiede agli amministratori è che ciascuno sia trovato fedele. A me poi pochissimo importa di essere giudicato da voi o da un tribunale umano[a]; anzi, non mi giudico neppure da me stesso. Infatti non ho coscienza di alcuna colpa; non per questo però sono giustificato; colui che mi giudica è il Signore. Perciò non giudicate nulla prima del tempo, finché sia venuto il Signore, il quale metterà in luce quello che è nascosto nelle tenebre e manifesterà i pensieri dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+4%3A1-5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 12 Vestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di benevolenza, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza. 13 Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha[a] perdonati, così fate anche voi. 14 Al di sopra di tutte queste cose vestitevi dell’amore che è il vincolo della perfezione. 15 E la pace di Cristo[b], alla quale siete stati chiamati per essere un solo corpo, regni nei vostri cuori; e siate riconoscenti.16 La parola di Cristo abiti in voi abbondantemente, ammaestrandovi ed esortandovi gli uni gli altri con ogni sapienza, cantando di cuore a Dio[c], sotto l’impulso della grazia, salmi, inni e cantici spirituali.” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+3%3A12-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/01
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lago Vista:
10 Io mi rallegrerò grandemente nel Signore, l’anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia, come uno sposo che si adorna di un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli.11 Sì, come la terra produce la sua vegetazione e come un giardino fa germogliare le sue semenze, così il Signore, Dio, farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutte le nazioni.”

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https://www.hebcal.com/sedrot/nitzavim
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La Mia Giustizia si abbatterà su tutti coloro che impediranno di far conoscere la Santa Parola di Dio nel mondo

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, non lasciare che le Mie Rivelazioni ti causino afflizione o paura. Tu vieni guidata e anche quando la sofferenza diventa insopportabile, per favore ricordati delle Mie Parole.Il Padre Mio ha promesso, attraverso i profeti dell’antichità, che avrebbe mandato l’ultimo profeta, l’ultimo messaggero. Non importa quanto questo possa spaventarti o farti sentire terrorizzata, sappi che è grazie a quest’atto che l’Alleanza Finale di Dio può essere portata a compimento.

Ora Io dico, abbiate timore, voi che insultate la Parola di Dio. Abbassate i vostri occhi e copriteli con le vostre mani, in modo particolare quelli tra di voi che, in questo momento, Mi sputano in Faccia a causa di questi Miei Messaggi di Riconciliazione. Voi non siete degni di stare alla Mia Presenza. Voi che adesso Mi prendete in giro, vi affliggerete e continuerete ad affliggervi fino al Grande Giorno, perché Mi avrete fatto perdere le anime che Io tanto desidero.

Ai Miei servitori consacrati che deridono il Mio Intervento, attraverso questi Messaggi, Io dico che verrà per voi il giorno in cui vi chiederò questo: “Mentre avete speso così tanto del vostro tempo per negare la Mia Vera Voce, quante anime Mi avete mandato? E quante ne avete allontanate da Me a causa di quelle azioni per le quali Io vi giudicherò?”.

Quelli tra di voi, che gridano delle bestemmie contro lo Spirito Santo, sappiano che prima del Gran Giorno, e come monito (/segno * editor) per tutti, saranno colpiti. Non sfuggirà nemmeno una parola pronunciata dalle vostre labbra e per questo atto, sarete riconosciuti dal vostro gregge, lo stesso gregge a cui avete detto di ignorare questi Messaggi, perché non venivano da Dio. In quel giorno, i vostri seguaci conosceranno la Verità e voi cadrete davanti a Me. Io non consentirò alcuna scusa per questo Mio avvertimento. Se voi profanate la Parola dello Spirito Santo, Io vi allontanerò da Me e ci saranno delle terribili grida da parte vostra e di tutti quelli che porterete con voi nella desolazione.

La Mia Giustizia si abbatterà su tutti coloro che impediranno di far conoscere la Santa Parola di Dio nel mondo. La loro punizione sarà la peggiore, perché la pena che sperimenteranno sarà peggiore di quella del livello più basso del Purgatorio. La vostra malvagità sconvolgerà tante anime buone ed innocenti, che sono fedeli alla Mia Chiesa sulla Terra. La vostra crudeltà, che si rivelerà con il tempo, sarà vista da molti e quindi la vostra vera fedeltà alla Parola di Dio sarà finalmente messa alla prova. In seguito, vi troverete dinnanzi a Me nel Grande Giorno, quando Io verrò a rivendicare tutti i figli di Dio, nel tempo in cui verrò a liberarli dall’esilio e li porterò alla loro dimora finale di Amore e Pace, nella Nuova Era del Mio Nuovo Paradiso. Questo sarà quando il Cielo e la Terra diventeranno un tutt’uno.

Il vostro Salvatore,
 Gesù Cristo”

 

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Cattolico romano:
Mercoledì della XII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Secondo libro dei Re 22,8-13.23,1-3.
In quei giorni, il sommo sacerdote Chelkia disse allo scriba Safàn: “Ho trovato nel tempio il libro della legge“. Chelkia diede il libro a Safàn, che lo lesse.
Lo scriba Safàn quindi andò dal re e gli riferì: “I tuoi servitori hanno versato il denaro trovato nel tempio e l’hanno consegnato agli esecutori dei lavori, addetti al tempio”.
Inoltre lo scriba Safàn riferì al re: “Il sacerdote Chelkia mi ha dato un libro”. Safàn lo lesse davanti al re.
Udite le parole del libro della legge, il re si lacerò le vesti.
Egli comandò al sacerdote Chelkia, ad Achikam figlio di Safàn, ad Acbor figlio di Michea, allo scriba Safàn e ad Asaia ministro del re:
“Andate, consultate il Signore per me, per il popolo e per tutto Giuda, intorno alle parole di questo libro ora trovato; difatti grande è la collera del Signore, che si è accesa contro di noi perché i nostri padri non hanno ascoltato le parole di questo libro e nelle loro azioni non si sono ispirati a quanto è stato scritto per noi“.
Per suo ordine si radunarono presso il re tutti gli anziani di Giuda e di Gerusalemme.
Il re salì al tempio del Signore insieme con tutti gli uomini di Giuda e con tutti gli abitanti di Gerusalemme, con i sacerdoti, con i profeti e con tutto il popolo, dal più piccolo al più grande. Ivi fece leggere alla loro presenza le parole del libro dell’alleanza, trovato nel tempio.
Il re, in piedi presso la colonna, concluse un’alleanza davanti al Signore, impegnandosi a seguire il Signore e a osservarne i comandi, le leggi e i decreti con tutto il cuore e con tutta l’anima, mettendo in pratica le parole dell’alleanza scritte in quel libro. Tutto il popolo aderì all’alleanza.

Salmi 119(118),33.34.35.36.37.40.
Indicami, Signore, la via dei tuoi decreti
e la seguirò sino alla fine.
Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge
e la custodisca con tutto il cuore.

Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi,
perché in esso è la mia gioia.
Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti
e non verso la sete del guadagno.

Distogli i miei occhi dalle cose vane,
fammi vivere sulla tua via.
Ecco, desidero i tuoi comandamenti;
per la tua giustizia fammi vivere.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 7,15-20.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci.
Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?
Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi;
un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.
Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco.
Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere».”

https://levangileauquotidien.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180627

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Ortodosso (Cattolico greco):
Perciò accoglietevi gli uni gli altri, come anche Cristo vi ha accolti[a] per la gloria di Dio.

La buona novella è per tutti gli uomini

Infatti io dico che Cristo è diventato servitore dei circoncisi a dimostrazione della veracità di Dio per confermare le promesse fatte ai padri; mentre gli stranieri onorano Dio per la sua misericordia, come sta scritto:

«Per questo ti celebrerò tra le nazioni e canterò le lodi al tuo nome»[b].

10 E ancora: «Rallegratevi, o nazioni, con il suo popolo»[c].

11 E altrove: «Nazioni, lodate tutte il Signore; tutti i popoli lo celebrino»[d].
12  Di nuovo Isaia dice: «Spunterà la radice di Isai, colui che sorgerà a governare le nazioni; in lui spereranno le nazioni»[e].

13 Or il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e di ogni pace nella fede, affinché abbondiate nella speranza, per la potenza dello Spirito Santo.

Riflessioni di Paolo sul suo apostolato; i viaggi che l’apostolo intende fare

14 Ora, fratelli miei, io pure sono persuaso, a vostro riguardo, che anche voi siete pieni di bontà, ricolmi di ogni conoscenza, capaci anche di ammonirvi a vicenda[f]. 15 Ma [, fratelli,] vi ho scritto un po’ arditamente su alcuni punti, per ricordarveli di nuovo, a motivo della grazia che mi è stata fatta da Dio, 16 di essere un ministro di Cristo Gesù tra gli stranieri, esercitando il sacro servizio del vangelo di Dio, affinché gli stranieri diventino un’offerta gradita, santificata dallo Spirito Santo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+15%3A7-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il segno di Giona; la regina di Seba

38 Allora alcuni scribi e farisei presero a dirgli[a]: «Maestro, noi vorremmo vedere da te un segno». 39 Ma egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera chiede un segno; segno non le sarà dato, se non il segno del profeta Giona. 40 Poiché, come Giona stette nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, così il Figlio dell’uomo starà nel cuore della terra tre giorni e tre notti. 41 I Niniviti compariranno nel giudizio con questa generazione e la condanneranno, perché essi si ravvidero alla predicazione di Giona; ed ecco, qui c’è più che Giona! 42 La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con questa generazione e la condannerà; perché ella venne dalle estremità della terra per udire la sapienza di Salomone; ed ecco, qui c’è più che Salomone!

Il ritorno dello spirito immondo

43 «Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi cercando riposo e non lo trova. 44 Allora dice: “Ritornerò nella mia casa da dove sono uscito”; e quando ci arriva, la trova vuota, spazzata e adorna. 45 Allora va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrati vi prendono dimora; e l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima. Così avverrà anche a questa malvagia generazione».”


La Madre della Salvezza: “Io, la Madre di Dio, distruggerò il potere del maligno nei cuori di quanti mi invocano”

il libro della verità:
Figlia mia, non devi mai dare retta a chi cerca di fermarti nel compimento di questa Santa Missione. È importante che tu rimanga in unione con il mio diletto Figlio e sappia che quelle voci, che bestemmiano contro di Lui, continueranno a moltiplicarsi. L’odio, che si riversa dalle loro bocche, non è contro di te, ma contro la Santa Parola di mio Figlio. Ora, tu sai quanti nemici Egli ha nel mondo. Quelli che Lo hanno ferito di più sono coloro che dicono di amarLo, ma che ora Lo rifiutano, poiché Egli parla attraverso i profeti scelti di Dio.Quelli che si servono di me, la Santa ed Immacolata Madre di Dio, per nascondersi mentre urlano delle oscenità, mi riempiono di lacrime di grande dolore. I loro cuori sono così induriti e così pieni di rabbia, che il loro odio per questi Messaggi sconvolgerà molte persone. Coloro che credono di difendere la Parola di Dio e che respingono quelli che vengono nel Suo Nome, non devono mai giustificare quanti mostrano odio o calunniano gli altri nel Suo Nome. Se questo accade e se coloro che affermano di essere dei profeti fanno così, sappiate che questi attacchi pieni di rabbia non vengono da Dio, poiché ciò sarebbe impossibile.

Io, la Madre di Dio, distruggerò il potere del maligno nei cuori di quanti mi invocano. Se non mi invocano, non posso aiutarli. Io, come Corredentrice, non potrei mai rinnegare la Verità che mio Figlio desidera rivelare al mondo. Il mio dovere è verso di Lui. Io non potrei mai dirvi di respingere o denunciare il maligno e quindi ingannarvi, affermando di essere la Madre di Dio.

Coloro che pretendono di onorarmi attraverso il mio Santissimo Rosario e poi dicono delle cose malvagie su mio Figlio, dichiarando che i Suoi Messaggi sono delle menzogne, insultano Lui e disonorano me. Il mio Santissimo Rosario, se recitato lentamente e con il cuore, aprirà i vostri cuori alla Verità di questa Missione. Non dovete mai perdere la speranza, anche se non vi è stato dato il Dono del discernimento. Esso vi sarà dato, se mi chiederete di consacrare la vostra anima alle attenzioni di mio Figlio. Se questo verrà fatto con uno spirito semplice ed umile, Egli vi ricompenserà con il Dono dello Spirito Santo.

Figli, voi non dovete mai insultare i profeti di mio Figlio, anche se non credete in loro. Dovete rimanere in silenzio e pregare per essi. Nel caso in cui respingiate i profeti di mio Figlio, Egli non ve ne chiederà conto. Ma, se dichiarate che la Sua Santa Parola, rivelata ai veri profeti, sia quella del maligno, voi soffrirete terribilmente.

Rimanete calmi, figli, e riponete completamente la vostra fiducia in mio Figlio. Abbandonatevi alla Sua Misericordia, Egli vi guiderà e la pace sarà vostra. Andate, miei cari figli, con la certezza che mio Figlio vi ama. Egli perdona tutte le anime, per ogni peccato, con l’eccezione del peccato eterno: la bestemmia contro lo Spirito Santo.

La vostra amata Madre
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:
Sabato della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 5,13-20.
Carissimi, chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia salmeggi.
Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore.
E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.
Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza.
Elia era un uomo della nostra stessa natura: pregò intensamente che non piovesse e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi.
Poi pregò di nuovo e il cielo diede la pioggia e la terra produsse il suo frutto.
Fratelli miei, se uno di voi si allontana dalla verità e un altro ve lo riconduce,
costui sappia che chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore, salverà la sua anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati.

Salmi 141(140),1-2.3.8.
Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;
ascolta la mia voce quando t’invoco.
Come incenso salga a te la mia preghiera,
le mie mani alzate come sacrificio della sera.

Poni, Signore, una custodia alla mia bocca,
sorveglia la porta delle mie labbra.
A te, Signore mio Dio, sono rivolti i miei occhi;
in te mi rifugio, proteggi la mia vita.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,13-16.
In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio.
In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso».
E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180526

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
35 Gesù disse loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete. 36 Ma io ve l’ho detto: “Voi {mi} avete visto, eppure non credete!” 37 Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori; 38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 39 Questa è la volontà di colui che mi ha mandato[a]: che io non perda nessuno di quelli che egli mi ha dati, ma che li risusciti nell’ultimo giorno.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+6%3A35-39&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

È stato il peccato d’orgoglio a far sì che Lucifero cadesse, venisse cacciato e fosse gettato nell’abisso

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, poiché la Mia Parola raggiunge molte orecchie, Io vengo a mettere in guardia quelli tra di voi che non Mi ascolteranno. Di che cosa avete paura? Della Mia Parola o dei cambiamenti di cui dovrete essere testimoni mentre continua la purificazione? Non distinguete che Io non vi porto dei nuovi Insegnamenti, dal momento che questo non è necessario? Io comunico con voi solo per ricordarvi la Verità.Tantissimi di voi credono di sapere molte cose su di Me, ma essi non hanno imparato nulla. Chi siete voi per dire che siete meglio di altri agli Occhi di Dio, quando si tratta di interpretare la Mia Santa Parola? Chi siete voi per credere di avere l’autorità di bestemmiare contro di Me e poi, dire che Mi amate?

Non riuscirete ad impedirMi di raggiungere i figli di Dio per mezzo dei profeti. Dovete chiedervi per quale motivo odiate la Mia Voce. Come potete amare Me quando riducete in briciole le Mie Parole, mentre tutto quello che Io sto facendo è aiutarvi a prepararvi per il Mio Grande Giorno?

L’uomo è molto debole. Perfino le anime devote sono deboli, benché il loro amore per Me sia forte. Che nessun uomo creda di poter mai camminare davanti a Me, senza la vergogna del peccato nella sua anima. Non uno tra di voi è degno di stare dinnanzi a Me, eppure Io vi concedo la Misericordia del Mio Amore. Non è perché voi lo meritiate, è semplicemente perché ho scelto di accordarvi questo Dono.

Quelli di voi che pretendono di parlare con grande conoscenza di Me e poi sputano con una lingua maledetta contro il Mio profeta, sappiano quanto segue.

La vostra fede non vi salverà se maledite la Parola di Dio. Il vostro auto-proclamato amore di Dio è privo di significato se, di fronte a Lui, giudicate uno dei Suoi figli. State tagliando il cordone ombelicale che vi lega al Padre Mio, quando mostrate mancanza di rispetto, collera e odio verso di Me. Se sputate su di Me, diventerete ciechi e non vedrete mai più. Se proferite parole d’odio, la vostra lingua verrà tagliata. Se vi alzate in piedi e dichiarate tutta la vostra auto-proclamata conoscenza di Dio, inciamperete nelle vostre stesse gambe. Se giudicate che il Mio profeta sia un malvagio, non potrete ricevere la vita.

La Mia Parola non morirà mai, vivrà per l’eternità. Essa calpesterà quei peccatori che cercano di sfidare la Misericordia di Dio dovuta a questi Messaggi. RifiutateMi questa volta e rifiuterete la libertà che vi porterò quando Io verrò per raccogliervi, alla fine, nel Mio Regno. Non avete molto tempo per riscattare voi stessi ai Miei Occhi prima del Grande Giorno. Non sprecatelo a causa del peccato d’orgoglio.

È stato il peccato d’orgoglio a far sì che Lucifero cadesse, venisse cacciato e fosse gettato nell’abisso. Tutti quelli che lo seguono tramite il peccato d’orgoglio – il peccato che causa così tanta separazione da Dio – cadranno e non staranno più in piedi alla Presenza di Dio.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Venerdì della V settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 15,22-31.
In quei giorni, gli apostoli, gli anziani e tutta la Chiesa decisero di eleggere alcuni di loro e di inviarli ad Antiochia insieme a Paolo e Barnaba: Giuda chiamato Barsabba e Sila, uomini tenuti in grande considerazione tra i fratelli.
E consegnarono loro la seguente lettera: “Gli apostoli e gli anziani ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dai pagani, salute!
Abbiamo saputo che alcuni da parte nostra, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con i loro discorsi sconvolgendo i vostri animi.
Abbiamo perciò deciso tutti d’accordo di eleggere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Barnaba e Paolo,
uomini che hanno votato la loro vita al nome del nostro Signore Gesù Cristo.
Abbiamo mandato dunque Giuda e Sila, che vi riferiranno anch’essi queste stesse cose a voce.
Abbiamo deciso, lo Spirito Santo e noi, di non imporvi nessun altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie:
astenervi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla impudicizia. Farete cosa buona perciò a guardarvi da queste cose. State bene”.
Essi allora, congedatisi, discesero ad Antiochia e riunita la comunità consegnarono la lettera.
Quando l’ebbero letta, si rallegrarono per l’incoraggiamento che infondeva.

Salmi 57(56),8-9.10-12.
Saldo è il mio cuore, o Dio, saldo è il mio cuore.

….

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,12-17.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando.
Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda.
Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
44 Mentre Pietro parlava così, lo Spirito Santo scese su tutti quelli che ascoltavano la Parola. 45 E tutti i credenti circoncisi, che erano venuti con Pietro, si meravigliarono che il dono dello Spirito Santo fosse dato anche agli stranieri[a], 46 perché li udivano parlare in altre lingue e glorificare Dio.47 Allora Pietro disse: «C’è forse qualcuno che possa negare l’acqua e impedire che siano battezzati questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo come noi?» 48 E comandò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo[b]. Allora essi lo pregarono di rimanere alcuni giorni con loro. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+10%3A44-66&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 21 Egli[a] dunque disse loro di nuovo: «Io me ne vado e voi mi cercherete, e morirete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire». 22 Perciò i Giudei dicevano: «Si ucciderà forse? Poiché dice: “Dove vado io, voi non potete venire”». 23 Egli diceva loro: «Voi siete di quaggiù, IO SONO di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. 24 Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che IO SONO [b], morirete nei vostri peccati». 25 Allora gli domandarono: «Chi sei tu?» Gesù rispose loro: «Sono per l’appunto quello che vi dico. 26 Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udite da lui le dico al mondo». 27 Essi non capirono che egli parlava loro del Padre. 28 Gesù dunque disse {loro}: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che IO SONO [c], e che non faccio nulla da me, ma dico queste cose come il Padre [mio] mi ha insegnato. 29 E colui che mi ha mandato è con me; egli non mi ha lasciato solo[d], perché faccio sempre le cose che gli piacciono».30 Mentre egli parlava così, molti credettero in lui. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+8:21-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/04
 

Essi mentiranno continuamente e le loro omelie pubbliche saranno un’assurdità agli Occhi di Dio

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, non passerà molto tempo prima che i dissidenti presenti all’interno della Chiesa Cattolica, i quali hanno abbandonato la loro obbedienza a Dio, si raccolgano insieme per lanciare un attacco feroce contro quei servitori consacrati che sono leali alla Verità.Coloro che sono sleali verso il Mio Corpo cambieranno molte leggi e produrranno delle nuove interpretazioni relative al significato della Santa Eucaristia. Molti servitori consacrati di Dio e laici di tutte le fedi Cristiane, vedranno come lo Spirito Santo sarà attaccato. Molti saranno sconvolti dal modo in cui il Mio Nome ed i Miei Insegnamenti verranno reinterpretati, affinché l’accento sia posto sul dovere dell’uomo verso l’uomo. Gli uomini saranno incoraggiati ad amarsi l’un l’altro ed a mettere le loro esigenze davanti all’altare di Dio.

Esternamente, questo approccio al cristianesimo, sarà visto come una buona cosa. Ciò promuoverà l’importanza dell’amore, ma non nel modo in cui è dettato da Dio. Si vedranno le persone che occupano dei posti di potere lodarsi pubblicamente l’un l’altra allorché svolgeranno delle cerimonie religiose. Esse si inchineranno in vicendevole deferenza e si prostreranno, in adulazione, ai piedi dei nemici di Dio.

Tutti questi riti grandiosi inganneranno il mondo e molti non si renderanno conto dello scopo di tali cerimonie. Questi atti, queste nuove omelie e nuove cerimonie, apparentemente per onorare Me, Gesù Cristo, saranno invece di natura oscura, poiché glorificheranno la bestia.

Il re delle tenebre si sta muovendo rapidamente, con i suoi spiriti maligni, nei cuori di molti di coloro che hanno la responsabilità di guidare i Miei seguaci. Alcuni di questi servitori non si rendono conto di essere tentati da parte del maligno. Io dico loro: venite adesso. Venite a Me attraverso il Sacramento della Riconciliazione. Se siete preoccupati circa la vostra fede, Io vi illuminerò, ma voi dovrete liberare la vostra anima dall’orgoglio. È l’orgoglio che vi inganna, inducendovi a credere che il vostro intelletto sia superiore a quello di Dio.

Altri, come lupi ammantati da pecora, hanno venduto le loro anime a Satana. E proprio come agisce lui, si mostreranno astuti nel modo in cui inganneranno i figli di Dio. Essi tenteranno gli altri lodando i loro servitori come se fossero dei santi e questo adescherà quei servitori che amano sé stessi e sono gonfi d’orgoglio, i quali li seguiranno come delle pecore. Mentiranno ripetutamente e le loro omelie pubbliche saranno un’assurdità agli Occhi di Dio. Non si vedrà un briciolo di vera umiltà in nessuna delle loro parole, anche se faranno di tutto per comportarsi in pubblico come degli umili servitori di Dio. Il Potere dello Spirito Santo sarà assente in loro presenza ed i Miei servitori, che Mi conoscono veramente, renderanno testimonianza di tutto ciò.

Un certo numero dei Miei poveri servitori consacrati verranno risucchiati in queste menzogne, le quali condurranno alla profanazione del Mio Corpo e molti di quelli che si vantano del loro amore per Me, saranno i primi a conficcare il prossimo chiodo, quando Mi crocifiggeranno del tutto, ancora una volta.

Figlia Mia, l’odio mostrato verso di te, verrà da due direzioni, quale diretta conseguenza della disintegrazione della Mia Chiesa sulla Terra. Da una parte ci saranno quelli che dicono di rappresentare la Mia Chiesa sulla Terra, ma che non lo rappresentano per niente, perché essi rappresentano un’altra dottrina. Dall’altra parte, ci saranno i Miei leali servitori, i quali non ti crederanno.

Dovresti sapere che la Verità provoca paura e rabbia. La Verità rivelata ai veri profeti di Dio non crea solamente rabbia;  a causa della paura, essa provoca indignazione. L’indignazione e la rabbia vengono dallo spirito del male. Il maligno, attraverso il cuore dell’uomo, farà delle cose incredibili per fermare la Parola di Dio.

La rabbia contro i profeti è odio contro Dio.

Il vostro Gesù

 
 
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Cattolico romano:

San Marco, evangelista – Festa

Prima lettera di san Pietro apostolo 5,5b-14.
Carissimi, rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perchè Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili.
Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno,
gettando in lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.
Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare.
Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi.
E il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza vi confermerà e vi renderà forti e saldi.
A lui la potenza nei secoli. Amen!
Vi ho scritto, come io ritengo, brevemente per mezzo di Silvano, fratello fedele, per esortarvi e attestarvi che questa è la vera grazia di Dio. In essa state saldi!
Vi saluta la comunità che è stata eletta come voi e dimora in Babilonia; e anche Marco, mio figlio.
Salutatevi l’un l’altro con bacio di carità. Pace a voi tutti che siete in Cristo!

Salmi 89(88),2-3.6-7.16-17.
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.

I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell’assemblea dei santi.
Chi sulle nubi è uguale al Signore,
chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?

Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina,
o Signore, alla luce del tuo volto:
esulta tutto il giorno nel tuo nome,
nella tua giustizia trova la sua gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,15-20.
In quel tempo Gesù apparve agli Undici e disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180425
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Prove e tentazioniFratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, sapendo che la prova della vostra fede produce costanza. E la costanza compia pienamente l’opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti.Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita è simile a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. Un tale uomo non pensi di ricevere qualcosa dal Signore, perché è di animo doppio, instabile in tutte le sue vie.

Il fratello di umile condizione sia fiero della sua elevazione; 10 e il ricco, della sua umiliazione, perché passerà come il fiore dell’erba. 11 Infatti il sole sorge con il suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la sua bella apparenza svanisce; anche il ricco appassirà così nelle sue imprese.”


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