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Senza di Me, la morte del corpo e dell’anima rivendicherebbe tutto quanto il genere umano

il libro della verità:
Martedì, 6 gennaio 2015, alle ore 19:30

Mia carissima figlia, quando un uomo Mi volta le spalle, Io piango con grande dolore, ma Io Sono Paziente ed Indulgente. Se egli rifiutasse la Mia Parola e non mostrasse più amore verso gli altri, cosa che non farebbe se seguisse le Mie Orme, Mi provocherebbe un immenso dolore. Malgrado ciò, Io Sono Paziente nella speranza che egli ritorni a Me. Sarà quando un uomo Mi ruberà le anime, e le condurrà nelle tenebre eterne, che Io metterò in atto tutta la Mia vendetta e gli infliggerò una grande punizione. Questo castigo potrebbe avvenire sotto forma di sofferenza che, se fosse fortunato, accettando il suo destino con umiltà, potrebbe anche salvarlo.

La Mia Misericordia è sconfinata, ma quando Io vengo profanato attraverso degli atti di grande crudeltà, commessi contro i figli di Dio, la Mia Collera è da temere. Sappi che Io punirò i Miei nemici, ma questo sarà per il loro stesso bene e per la salvezza di tutti coloro con i quali essi entreranno in contatto. Qual è il motivo per cui coloro che disprezzano Me, la Mia Parola ed il Mio Piano di Salvezza, ossia gli orgogliosi, gli arroganti e gli ignoranti non si umiliano? La risposta è che la loro malvagità è inesauribile.

Mai prima d’ora, l’amore tra gli uomini è stato così assente, quanto lo è adesso. Non una sola persona vivente nel mondo è immune all’influenza di Satana. Coloro che credono erroneamente di godere del Mio Favore, ma che trattano gli altri duramente, avvertiranno l’urto della Mia Mano. La Mia Pazienza si sta esaurendo, il Mio Cuore si fa pesante ed il Mio Desiderio di salvare coloro che cercano di distruggere gli altri, si è esaurito.

L’astuzia del maligno va oltre la vostra comprensione. Egli riuscirà a convincere persino coloro che sono più forti nella fede, ad offenderMi con il peccato grave, ed a quelli con poca fede a soccombere, sprofondando ancora di più negli abissi della disperazione. Nessuno è al sicuro da Satana e quindi, a meno che voi non chiediate la Mia Misericordia, offrendoMi dei sacrifici personali, la distruzione delle anime s’intensificherà.

A milioni si stanno perdendo lontano da Me, in questo tempo, tuttavia molti Cristiani non capiscono la necessità della preghiera. Solo la preghiera distruggerà l’influenza del diavolo, perciò Io chiedo che voi incrementiate il tempo da dedicare alla preghiera per indebolire la presa che egli ha sul genere umano.

Senza il Mio Intervento, molti altri milioni di anime si sarebbero perse. Senza la Mia Misericordia, molti di coloro, che erano destinati alle tenebre eterne, non avrebbero mai potuto vedere la Mia Faccia. Senza la Mia Presenza nella Santa Eucaristia, non ci sarebbe la vita, né la vita del corpo né quella dell’anima. Senza di Me, la morte del corpo e quella dell’anima rivendicherebbe l’intero genere umano, ma a causa Mia, la morte non sarà più presente nel nuovo mondo a venire. Grazie al fatto che Io sconfissi la morte con la Mia Resurrezione, anche voi la sconfiggerete. La morte non esisterà nel Mio Nuovo Regno sulla Terra. Il corpo e l’anima vivranno in armonia: un Dono, che non dev’essere rifiutato.

Non dovete mai dimenticare la Mia Promessa: tutti coloro che sono con Me ed in Me avranno la vita eterna.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/24/6-gennaio-2015-senza-di-me-la-morte-del-corpo-e-dellanima-rivendicherebbe-lintera-specie-umana/


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La Vera Vita in Dio:

“23 Novembre, 1990

la pace sia con te; figlia Mia, vuoi progredire?

Sì, Signore, lo voglio.

allora, figlia Mia, ti aiuterò a migliorare; questo è anche il Mio desiderio; non addormentarti, sii attenta ai pericoli che ti circondano; Mio fiore, anche se i Miei nemici tirano e strappano i tuoi petali, Io li sostituirò sempre; se ti strapazzano, non temere, Io riverserò dal cielo la Mia Rugiada e ti farò rivivere; devi essere bella e bella Io ti farò e ti conserverò; tu sei la Mia inviata e non devi temere nulla dagli uomini; se ti accusano di chiamarMi Padre è perché non hanno capito che lo Spirito d’Amore che hai ricevuto e che parla attraverso di te, ti porta pace e amore per gridare: “Abba!”; il Mio Spirito è unito a te, figlia Mia; ti ho dato Messaggi unti dallo Spirito per la vostra era, per rianimarvi; tutte le parole che ti ho dato sono Spirito e Vita; la pecora che Mi appartiene riconosce da lontano la Mia Voce; presto manderò la Mia Luce dappertutto, da un orizzonte all’altro; sì, farò risplendere la rettitudine;

abbi la Mia Pace, questa è la Mia Benedizione; amaMi come Io ti amo e ricorda che Io sono il tuo Re, così dai al tuo Re l’amore che Egli merita! sii benedetta; Io Sono;”

http://www.tlig.org/it/messages/573


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Cattolico romano:
01-06

L’apparizione del nostro Signore, Epifania (vacanza al comando)

LEGGI Dal libro del profeta Izaja
La gloria del Signore risplendeva sopra di voi.
Alzatevi e risplendete, Gerusalemme, perché la vostra luce è giunta, e la gloria del Signore ha brillato sopra di voi. Perché la terra è ancora coperta di tenebre, e le nazioni sono cupe, ma sopra di voi il Signore risplende, e la sua gloria si manifesta su di voi. La gente viene alla tua luce, re alla brillantezza che è risorta in te. Portate gli occhi in giro e vedete che si riuniscono tutti e vengono da voi. I vostri figli vengono da lontano, e le vostre figlie sono prese dalle armi. Di fronte a questo, sarete luminosi, il vostro cuore sarà pestato di gioia e dilatato, per la ricchezza dei mari scorre verso di voi, e il tesoro delle nazioni si riversa. Ci sarà una marea di cammelli, i dromedi di Madia e Efa. Sono tutti di Saba; portano oro e incenso, e riverberano la gloria del Signore.
È la parola di Dio.
Iz 60,1-6

RISPOSTA PSALM
Risposta: Adorare davanti a voi, Mio Dio, ogni nazione della terra! Tono 5.
Presinger: Dio, dai il tuo giudizio al
Re e la tua verità al figlio del re,
per giudicare il vostro popolo in modo equo, – e equamente per tutti i poveri.
Devoti: Adorazione davanti a voi, Mio Dio, ogni nazione della terra!
E: La verità e la pace totale fioriscono ai suoi giorni, fino a quando la luna non cessa;
dal fiume al bordo del globo.
H: Adorare davanti a voi, Mio Dio, ogni nazione della terra.
E: Tarzis e i re delle isole portano doni , i re d’Arabia e Sba stanno arrivando con donazioni.
Tutti i re cadono davanti a lui, e tutto il popolo lo serve.
H: Adorare davanti a voi, Mio Dio, ogni nazione della terra.
E: Libera il pover’uomo quando grida a lui, il disgraziato che nessuno aiuta.
Risparmia il piccolo e il debole, aiuta i poveri.
H: Adorare davanti a voi, Mio Dio, ogni nazione della terra.
Salmo 71,2,7-8.10-11.12-13

HOLY LESSON Dalla lettera dell’apostolo San Paolo agli Efisiani
Lo Spirito Santo ha rivelato che i pagani sono anche coeredi.
Fratelli!
Dovete aver sentito parlare del dono di Grazia di Dio, nel quale ho beneficiato del vostro bene. Ho imparato dalla rivelazione il segreto di Cristo, che la gente non conosceva prima, ma ora lo Spirito lo ha rivelato ai santi apostoli e profeti. Secondo, in Gesù Cristo, i pagani sono coeredi, membri dell’unico corpo, e fanno parte delle promesse attraverso il Vangelo.
È la parola di Dio.

Ef3,2-3a.5-6

Alleluja
Abbiamo visto la sua stella in Oriente, e siamo venuti ad adorare il Signore. Mt 2,2 x 2. Tono.

– GOSPEL dal Libro di San Matteo
Veniamo da est, per adorare il Re.
Quando Gesù nacque a Betlem, Giuda, ai tempi di re Ascoltato, i saggi vennero a Gerusalemme da est e sapevano: “Dov’è il neonato re dei Giudei? Abbiamo visto la sua stella a est, e siamo venuti ad adorarlo. Re Heedlet sentì questo ed era terrorizzato, e con lui tutta Gerusalemme. Convocò i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo e chiese loro dove nascesse il Messia.
Risposero: “A Betlee, Giudea, perché il profeta scrive: Tu, Betleem, la terra di Giuda, non sei tra il genere del più piccolo Giuda, perché il principe verrà da te, che sarà pastore del mio popolo, Israele”.
Heodes convocò segretamente i saggi e imparò esattamente il tempo dell’aspetto della stella. Poi li mandò a Betleem: “Andate, invitatevi a parlare del bambino, e se li trovate, riferitele a me. Ho intenzione di andare ad adorare anche lui! E bene, la stella vista nella parte orientale del sole era prima di loro fino a quando non si stabilì sopra la casa dove si trovava il Bambino. Vedendo la stella, erano molto pazzi. Entrarono in casa e videro il Bambino con sua madre, Maria. Lo adoravano, aprirono le loro dunette del tesoro e gli diedero doni: oro, incenso e mirra.
Poiché gli fu ordinato di non tornare a Hedodes nel sonno, tornarono nel loro paese in un modo diverso.
Queste sono le parole del Vangelo.

Mt 2,1-12″

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https%3A%2F%2Figenaptar.katolikus.hu%2Fnap%2Findex.php%3Fholnap%3D2020-01-06

https://igenaptar.katolikus.hu/nap/index.php?holnap=2020-01-06


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Ortodosso:

Battesimo e tentazione di Gesù Cristo

In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato da Giovanni nel Giordano. 10 A un tratto, come egli usciva dall’acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito scendere su di lui come una colomba. 11 Una voce venne dai cieli: «Tu sei il mio diletto Figlio; in te mi sono compiaciuto[a]».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+1%3A9-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Manifestazione della grazia di Dio

11 Infatti la grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata, 12 e ci insegna a rinunciare all’empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo, 13 aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù. 14 Egli ha dato se stesso per noi per riscattarci da ogni iniquità[a] e purificarsi un popolo che gli appartenga, zelante nelle opere buone.

15 Parla di queste cose, esorta e riprendi con piena autorità. Nessuno ti disprezzi.

Esortazioni utili alla vita cristiana

Ricorda loro che siano sottomessi ai magistrati e alle autorità, che siano ubbidienti, pronti a fare ogni opera buona, che non dicano male di nessuno, che non siano litigiosi, che siano miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini. Perché anche noi un tempo eravamo insensati, ribelli, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella cattiveria e nell’invidia, odiosi e odiandoci a vicenda. Ma quando la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore per gli uomini sono stati manifestati, egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, che egli ha sparso abbondantemente su di noi per mezzo di Cristo Gesù, nostro Salvatore, affinché, giustificati dalla sua grazia, diventassimo, in speranza, eredi della vita eterna[b].

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Titus+2%3A11-3%3A7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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https://oca.org/readings/daily/2020/01/06

Tuoni e fulmini cadranno sopra il Tempio del Signore

il libro della verità:
Sabato, 3 gennaio 2015, alle ore 20:20
Mia amatissima figlia, quando Dio trasmise al mondo la Verità, per mezzo dei profeti, fu un Atto di Misericordia da parte Sua. Moltissime persone avevano dimenticato Dio e adoravano i falsi dèi – che venivano dalla gerarchia di Satana – tanto che essi cominciarono a credere nella loro invincibilità. Se non fosse stato per l’Intervento di Dio, molte persone avrebbero subito una punizione terribile.

 

Ciò che Dio disse fin dal principio ai profeti è accaduto. Gli avvertimenti che Egli diede all’umanità si tradussero nella salvezza di coloro che ne tennero conto, mentre invece, coloro che li ignorarono, furono respinti. Tutto quello che è stato predetto, dovrà accadere, e coloro che si opporranno a Dio, ed ai Suoi tentativi di portare la pace e la salvezza ai Suoi figli, dovranno rendere conto della loro sfida. Considerato che la Verità è stata alterata, e la Parola di Dio ignorata, le persone continueranno a voltare le spalle alla Sua Santa Parola. La loro caduta nelle tenebre si tradurrà in una punizione da parte dell’Iddio Altissimo.

Il Mio Eterno Padre è addolorato nel vedere fino a quali bassezze sono caduti gli uomini, nel cercare tutto ciò che procura loro piacere. Nonostante ciò, il giorno in cui cesserà il Santo Sacrificio, e nell’ora in cui gli impostori profaneranno il Mio Altare, essi saranno l’ultima spina che trafiggerà il Mio Fianco. Nel tempo fissato, tuoni e fulmini cadranno sopra il Tempio del Signore ed esso finirà per crollare. Guai all’uomo che partecipa a questo sacrilegio, poiché egli sarà escluso da qualsiasi sospensione * della pena e cadrà nell’abisso, come una pietra. Nessuno potrà difendere l’uomo che profana il Mio Altare e quindi, una volta che la Mano di Dio si abbatterà come una pesante scure, egli si renderà conto della Verità.

Molte persone possono essersi allontanate da Dio, ma la maggior parte di esse, continueranno ad invocarLo cercando il conforto tra le Sue Braccia. Esiste però uno zoccolo duro – una banda di bestie – il cui aspetto esteriore cela la malvagità che si trova all’interno, i quali spingeranno, sedurranno ed attireranno verso di loro le anime il cui cuore indurito, ha fatto diventare loro, le complici ideali nel complotto organizzato per profanare il Mio Corpo. Questo è il gruppo del quale fu predetto molto tempo fa, il quale cercherà di distruggere l’umanità. Il suo potere sarà limitato, in qualunque modo, anche se può sembrare grande. Il Padre Mio permetterà tutta questa opposizione contro di Me, il Suo Unigenito Figlio, solo per un certo periodo.

I buoni di cuore si ristabiliranno e verranno a Me. Sarà a causa dei peccati d’orgoglio ed arroganza che si creerà la più grande divisione fra gli uomini e, a meno che essi non abbandonino le loro debolezze, troveranno impossibile accettare Mia Misericordia.

La Verità dev’essere sostenuta, poiché se voi accettaste qualsiasi altra cosa, tranne la Verità – la Parola di Dio – vi ritrovereste senza alcunché.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/19/3-gennaio-2015-tuoni-e-fulmini-cadranno-sopra-il-tempio-del-signore/

* “…  e giurò per colui che vive nei secoli dei secoli, il quale ha creato il cielo e le cose che sono in esso, la terra e le cose che sono in essa, e il mare e le cose che sono in esso, dicendo che non ci sarebbe stato più indugio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Revelation+10:6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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La Vera Vita in Dio:

25 Ottobre, 1989

(Messaggio della nostra Santa Madre per la riunione di preghiera:)

la Mia Pace è con voi, ecclesia rivivrà;

venite, siate amabili agli occhi del Signore e ogni giorno offritevi a Lui; permetteteGli di cambiarvi in fanciulli ferventi, in fanciulli di Luce; cambiate la vostra vita staccandovi dalle cose del mondo, perché, Miei piccoli, siete solo di passaggio in questo mondo; vi ricordo costantemente che la vostra anima vivrà eternamente e vi esorto sempre a cambiare la vostra vita;

che cosa vuole Dio da voi? e che cosa è più giusto fare? Dio vuole il vostro giornaliero abbandono, un totale abbandono, per modellarvi in esseri perfetti; la cosa perfetta da fare è obbedire alla Volontà di Dio offrendoGli la vostra volontà; cercateLo, cercate tutto ciò che è Lui; ve ne prego, non ascoltate i bisbiglii del demonio, elevate la vostra anima con una costante preghiera; vi amo, figli Miei, ed i Miei Occhi non vi lasciano soli un solo istante;

per mezzo dei Nostri Messaggi imparate a fare il bene, i Nostri Messaggi nutrano la vostra povera anima e la riportino alla conoscenza, vi conducano alla Santa Bibbia, alla Verità e alla Vita; voglio salvarvi dalle reti del demonio; voglio innalzare la vostra anima ad un più alto livello di preghiera;

questa sera, figli Miei, intercederò presso il Padre per tutti voi in un modo tutto speciale; sappiate che per Sua Bontà potete ottenere molte grazie, dovete sapere quanto Egli sia infinitamente ricco in Grazie; desiderate il Signore, abbiate sempre fame del Signore; scaricatevi di tutte le vostre pene offrendole a Lui, abbiate fiducia in Lui;

ingrandite il Suo Regno col vostro amore per Lui e per i vostri fratelli; ricambiate il male con l’amore, l’amore sia il principio della vostra vita, l’amore sia la vostra radice; siate coscienti dei vostri pensieri, non giudicatevi gli uni gli altri, perché le vostre vie NON sono quelle del Signore; sforzatevi di essere graditi al Signore rimanendo umili senza dare alcun giudizio sugli altri; l’Amore di Dio è rivelato anche ai più piccoli di voi;

andate in pace, diletti, rientrate al vostro focolare senza lasciarCi indietro, portateCi con voi; imparate a sentire la Nostra Santa Presenza; imparate a dire, “noi” invece di “io”, “noi” invece di “me”; vi benedico tutti; siate uno, come il Signore desidera; non siate divisi poiché nel Cielo voi siete uno;

siate in Pace e vivete in Pace;”

http://www.tlig.org/it/messages/464

“… I buoni di cuore si ristabiliranno e verranno a Me. Sarà a causa dei peccati d’orgoglio ed arroganza che si creerà la più grande divisione fra gli uomini e, a meno che essi non abbandonino le loro debolezze, troveranno impossibile accettare Mia Misericordia.

La Verità dev’essere sostenuta, poiché se voi accettaste qualsiasi altra cosa, tranne la Verità – la Parola di Dio – vi ritrovereste senza alcunché.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/19/3-gennaio-2015-tuoni-e-fulmini-cadranno-sopra-il-tempio-del-signore/

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 2,29.3,1-6.

Carissimi, se sapete che Dio è giusto, sappiate anche che chiunque opera la giustizia, è nato da lui.
Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui.
Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.
Chiunque commette il peccato, commette anche violazione della legge, perché il peccato è violazione della legge.
Voi sapete che egli è apparso per togliere i peccati e che in lui non v’è peccato.
Chiunque rimane in lui non pecca; chiunque pecca non lo ha visto né l’ha conosciuto.

Salmi 98(97),1.3cd-4.5-6.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
 

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.
 

Cantate inni al Signore con l’arpa,
con l’arpa e con suono melodioso;
con la tromba e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,29-34.

In quel tempo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo!
Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me.
Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele».
Giovanni rese testimonianza dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui.
Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L’uomo sul quale vedrai scendere e
rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo.
E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio».”
 
 
 

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Ortodosso:

Liberazione e ritorno d’Israele

35 Il deserto e la terra arida si rallegreranno, la solitudine gioirà e fiorirà come la rosa;

si coprirà di fiori, festeggerà con gioia e canti d’esultanza; le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Carmelo e di Saron. Essi vedranno la gloria del Signore, la magnificenza del nostro Dio.

Fortificate le mani infiacchite, rafforzate le ginocchia vacillanti[a]!

Dite a quelli che hanno il cuore smarrito: «Siate forti, non temete! Ecco il vostro Dio! Verrà la vendetta, la retribuzione di Dio; verrà egli stesso a salvarvi».

Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi;

allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto canterà di gioia, perché delle acque sgorgheranno nel deserto e dei torrenti nei luoghi solitari.

Il terreno riarso diventerà un lago e il suolo assetato si muterà in sorgenti d’acqua; nel luogo dove dimorano gli sciacalli vi sarà erba, canne e giunchi.

Là sarà una strada maestra, una via che sarà chiamata «la Via Santa»; nessun impuro vi passerà. Essa sarà per quelli che la seguiranno, per quelli soltanto; anche gli insensati non potranno smarrirvisi.

In quella via non ci saranno leoni; nessuna bestia feroce vi metterà piede o vi apparirà, ma vi cammineranno i redenti.

10 I riscattati dal Signore  torneranno, verranno a Sion con canti di gioia; una gioia eterna coronerà il loro capo; otterranno gioia e letizia; il dolore e il gemito scompariranno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+35:1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

25 E quando Giovanni stava per concludere la sua missione disse: “Che cosa pensate voi che io sia? Io non sono il Messia[a]; ma ecco, dopo di me viene uno al quale io non sono degno di slacciare i calzari[b]”.

26 Fratelli[c], figli della discendenza di Abraamo, e tutti voi che avete timor di Dio, a noi[d] è stata mandata la Parola di questa salvezza. 27 Infatti gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi non hanno riconosciuto questo Gesù e, condannandolo, adempirono le dichiarazioni dei profeti che si leggono ogni sabato. 28 Benché non trovassero in lui nulla che fosse degno di morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso. 29 Dopo aver compiuto tutte le cose che erano scritte di lui, lo trassero giù dal legno e lo deposero in un sepolcro. 30 Ma Dio lo risuscitò dai morti; 31 e per molti giorni egli apparve a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, i quali ora[e] sono suoi testimoni davanti al popolo.

32 E noi vi portiamo il lieto messaggio che la promessa fatta ai padri 33 Dio l’ha adempiuta per noi, {loro} figli, risuscitando Gesù, come anche è scritto nel salmo secondo:

L’umanesimo è un affronto verso Dio

il libro della verità:
L’umanesimo è un affronto verso Dio
Giovedì, 25 dicembre 2014, alle ore 15:10
Mia amatissima figlia, non preoccuparti dello spirito del male che corrompe il mondo. Lascia tutto a Me. Fintanto che tu Mi amerai, Mi venererai ed amerai gli altri, secondo la Mia Santa Volontà, ed Io ti proteggerò dalla sofferenza causata da tutte le cose che sono contro di Me.La pena peggiore che dovrete sopportare, sarà quella di essere testimoni delle presunte opere di carità e degli interessamenti filantropici su scala mondiale, i quali maschereranno le vere intenzioni dei Miei nemici. Voi discernerete in cuor vostro che l’ingannatore è all’opera. Quando il mondo laico e coloro che pretendono di rappresentarMi parleranno di politica e di atti umanitari, omettendo però di proclamare l’importanza di preservare la vita umana a tutti i costi, allora riconoscerete che questo non è quanto Io desidero. Se coloro che dicono di rappresentarMi, non parlano con la stessa passione riguardo al male dell’aborto, così come fanno nei confronti di altri atti contro l’umanità, allora state attenti perché c’è qualcosa che non va.

Mio Padre punirà tutti coloro che uccidono i Suoi figli, tra cui quei bambini che vengono nutriti ancora nel grembo materno, in attesa di nascere. Gli autori di tali crimini subiranno un castigo terribile, a meno che non si rammarichino dei loro peccati contro di Lui. Coloro che sono Miei e che rappresentano la Mia Chiesa sulla Terra, hanno omesso di proclamare la Verità. L’omicidio, compreso l’aborto, è uno dei peccati più grandi commessi contro Dio. Si richiede uno straordinario atto di contrizione per poter essere assolti da un tale peccato. Perché allora la Mia Chiesa non lotta con vigore contro questo peccato che è uno dei più abominevoli atti di sfida nei confronti di Mio Padre? Perché vi distolgono dal riconoscere il più grave dei peccati, mentre predicano l’importanza delle azioni umanitarie?

L’umanesimo è un affronto verso Dio, in quanto si concentra sui bisogni dell’uomo e non sulla necessità di rammaricarsi del peccato, dinnanzi al Creatore di tutto ciò che è. Se ignorate i peccati mortali che portano alla dannazione eterna, chiaramente definiti nelle Leggi dettate da Dio, allora nessuna delle grandi iniziative compassionevoli in favore dei diritti civili del genere umano, farà ammenda per quei peccati.

Se credete in Me, e se Mi servite, allora voi dovete parlare solo della Verità. La Verità mostra che il peccato è il vostro più grande nemico, non coloro che vi perseguitano. Il peccato mortale, se non vi pentite, vi condurrà all’Inferno. Se siete in peccato mortale e trascorrete del tempo promuovendo grandi opere di carità ed azioni umanitarie, ma non vi pentite, allora la vostra anima sarà dannata.

Ricordatevi della Verità. Non lasciatevi ingannare da discorsi, atti od opere di carità, quando il compito più importante è quello di combattere il peccato mortale. Il Mio servitore consacrato che si rifiuta di rammentarvi le conseguenze del peccato mortale, non capisce il senso della sua missione nel servirMi. Non si può seppellire il peccato e nasconderlo alla vista, come se esso non esistesse. Nessuna dose di empatia per le persone che vengono perseguitate nel Mio Nome, compenserà il fatto che i peccatori non si riconcilino con Me, Gesù Cristo, per ottenere il perdono dei peccati.

Il vostro Gesù”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

1 Marzo, 1993

Signore, quando le Tue parole mi vennero
incontro, le divorai con avidità:
la Tua parola è la mia delizia e la gioia
del mio cuore; perché sono stata chiamata per il Tuo Nome, Signore, Dio Onnipotente”1

Avevo gli occhi velati e non vedevo Te,
né il Tuo Splendore, né la Tua Gloria.
Improvvisamente, nel più profondo abisso
della mia
oscurità, rifulse una Luce!
Stupefatta e sbalordita dalla Sua lucentezza,
vacillai, e lo spirito di torpore
che occupava la mia anima, superato
dal Tuo Spirito, cessò di alitare in
me.

Ti ho visto là, in piedi, silenzioso ….
e fu come se Ti conoscessi, Beneamato.
Poi apristi la Tua Bocca,
mi fu dato un Nome e istantaneamente
la memoria della mia anima fu ristabilita;
il velo dei miei occhi cadde
e ho visto la mia anima soccombere
nelle Tue Braccia di Padre;
Oh Dio! Come mi sei Prezioso!

Io sono Santo;

Io dissi: Io ti purificherò e ti darò un cuore nuovo e metterò in te uno spirito nuovo; toglierò dalla tua anima lo spirito di torpore e metterò in te il Mio Spirito; in quel giorno giurai di farti Mia; giurai di guarirti e, come un albero, di farti portare molto frutto per la Mia gente; Io ho giurato di saziare l’affamato e ogni bocca; sì! Io ho giurato di venire a te di rivolgerMi a te per lavorarti e seminare nella tua Nullità la Mia Gloria;

e adesso Io, Dio, ho preso possesso della tua anima per sempre; così profetizza senza paura; va’ dalle ossa aride e Io darò loro la carne, darò loro respiro perché Mi lodino e Mi glorifichino; sì, Io aliterò su molti in modo che vivano e gridino: “chi è come Dio?” Io ricorderò loro che non troveranno un amore più grande di quello del loro Creatore;”

http://www.tlig.org/it/messages/782


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 52,7-10.

Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzi che annunzia la pace, messaggero di bene che annunzia la salvezza, che dice a Sion: “Regna il tuo Dio”.
Senti? Le tue sentinelle alzano la voce, insieme gridano di gioia, poiché
vedono con gli occhi il ritorno del Signore in Sion.
Prorompete insieme in canti di gioia, rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme.
Il Signore ha snudato il suo santo braccio
davanti a tutti i popoli; tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.5-6.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
 

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele. 

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.

Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.
 

Cantate inni al Signore con l’arpa,
con l’arpa e con suono melodioso;
con la tromba e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.

Lettera agli Ebrei 1,1-6.

Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente,
in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.
Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nell’alto dei cieli,
ed è diventato tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti a quale degli angeli Dio ha mai detto: «Tu sei mio figlio; oggi ti ho generato? E ancora: Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio»?
E di nuovo, quando introduce il primogenito nel mondo, dice: «Lo adorino tutti gli angeli di Dio».

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,1-18.

In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.
Egli era in principio presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.
In lui era la vita e la vita era la
luce degli uomini;
la
luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta.
Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.
Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce.

Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
Egli era
nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe.
Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto.
A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome,
i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati
generati.
E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in
mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli rende testimonianza e grida: «Ecco l’uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me mi è passato avanti, perché era prima di me».
Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia.
Perché la legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio nessuno l’ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-25

 
 

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Ortodosso:

Nascita di Gesù Cristo

18 La nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, era stata promessa sposa a Giuseppe e, prima che fossero venuti a stare insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe, suo marito, che era uomo giusto e non voleva esporla a infamia, si propose di lasciarla segretamente. 20 Ma mentre aveva queste cose nell’animo, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo. 21 Ella partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Gesù[a], perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati».

22 Tutto ciò avvenne, affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:

23 «La vergine[b] sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele[c]», che tradotto vuol dire: «Dio con noi».

24 Giuseppe, destatosi dal sonno, fece come l’angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie; 25 e non ebbe con lei rapporti coniugali[d] finché ella non ebbe partorito un figlio[e]; e gli pose nome Gesù.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+1%3A18-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione. E, perché siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri[a] cuori, che grida: «Abbà, Padre». Così tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio[b].

.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+4%3A4-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“26 Aprile, 1988

(Ieri, mentre parlavo con mia sorella di ciò che Dio vuole che faccia, nel mezzo della conversazione, mi sono sorpresa a dire: “O Babas mou ipé na…” che significa: “Abba mi ha detto di…” In altre parole: “Papà mi ha detto di…” Mi sono trovata a nominare, in modo naturalissimo, Dio come ‘Papà’ in Greco.” 

http://www.tlig.org/it/messages/274

 
 
 

Arrivo dei magi

2.1 Gesù era nato in Betlemme di Giudea, all’epoca del re Erode[a]. Dei magi[b] d’Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo».

Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo doveva nascere. Essi gli dissero: «In Betlemme di Giudea; poiché così è stato scritto per mezzo del profeta:

“E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la minima fra le città principali di Giuda[c]; perché da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele”[d]».

Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, s’informò esattamente da loro del tempo in cui la stella era apparsa; e, mandandoli a Betlemme, disse loro: «Andate e chiedete informazioni precise sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, affinché anch’io vada ad adorarlo».

Essi dunque, udito il re, partirono; e la stella, che avevano vista in Oriente, andava davanti a loro finché, giunta al luogo dov’era il bambino, vi si fermò sopra. 10 Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia. 11 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra. 12 Poi, avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, tornarono al loro paese per un’altra via.

Gianna Jessen Abortion Survivor in Australia Part 1

La Madre della Salvezza: “Dio creò un ordine naturale per l’umanità”

il libro della verità:
Venerdì, 5 dicembre 2014, alle ore 21:50
Miei cari figli, Dio creò l’universo in tutta la sua perfezione. Poiché esso viene da Dio, tutto segue un ordine naturale e preciso, secondo la Sua Santa Volontà.

 

Le leggi dell’uomo e le leggi della natura furono create da Colui che è al di sopra di tutte le cose. Ecco perché tutte le cose che furono destinate ad esistere, devono rimanere come sono. Dio creò un ordine naturale per l’umanità; un posto dove vivere; del cibo da mangiare ed il Dono del libero arbitrio. Ogni cosa naturale viene da Dio. Egli creò tale ordine in modo che l’uomo potesse sopravvivere. Se l’ordine naturale dell’universo – il cibo che voi mangiate, l’acqua che bevete e la riproduzione naturale della specie umana – viene ostacolato dall’uomo, in quel caso la vendetta spetta interamente a Dio. *

Moltissime persone hanno cercato di cambiare l’ordine del mondo ** che era stato creato da Dio per il genere umano. A causa di questo, esse soffriranno, poiché Dio abbandonerà coloro i quali hanno rimpiazzato la Verità della Sua Creazione con dei falsi sostituti. Se l’uomo continuerà a servire i propri interessi egoistici, allora Dio gli permetterà di degradarsi, consentendogli di mutare tutto quello che è naturale in ogni cosa che è innaturale.

È a causa dell’influenza di Satana che l’uomo ha cambiato le Leggi di Dio e questo porterà alla distruzione. Tutto ciò che viene da Dio non viene considerato sufficientemente buono, di conseguenza l’uomo cercherà di cambiare le regole della natura per soddisfare i propri desideri perversi. Egli giungerà perfino a cercare di negare la Creazione dell’Universo, facendo delle false dichiarazioni intorno alla sua origine. Tutto ha avuto inizio con Dio e tutto finirà con Dio. Tutte le cose buone perverranno alla fine a causa dell’uomo che si leva in atto di sfida contro Dio. Una volta che le Leggi della Creazione saranno state manomesse, si assisterà ad un grande Castigo sulla Terra. Sebbene Dio sia Paziente, non permetterà mai che l’uomo detti il modo in cui Egli debba governare il Suo Regno.

Quando l’uomo si degraderà a tali bassi livelli e non rispetterà più la vita, il corpo umano, i suoi fratelli e le sue sorelle o le Leggi di Dio, si manifesteranno delle potenti tempeste, in gran numero, che dureranno delle settimane. Il rombo di queste tempeste si farà sentire in molte nazioni. Quando ne sarete testimoni, saprete che sarà stata versata l’Ira di Dio e che l’uomo sarà stato punito a causa delle grandi empietà che ha commesso contro il suo Creatore.

La vostra Madre,
 Madre della Salvezza”

 
* “… Il 31 gennaio Papa Benedetto XVI ha nominato il parroco 54enne di Windischgarsten, A. Benedek XVI, vescovo ausiliario della diocesi di Linz, noto per le sue opinioni piuttosto strane. Egli credeva che i libri di Harry Potter stessero diffondendo il satanismo, considerava l’omosessualità una malattia curabile, e l’uragano Katrina affermò che era una punizione per Dio perché tutte e cinque le “cliniche di aborto” intorno a New Orleans furono distrutte.  …”
 
 
 
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La Vera Vita in Dio:
 
 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 25,6-10a.

In quel giorno, il Signore degli eserciti preparerà su questo monte, un banchetto di grasse vivande, per tutti i popoli, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti.
Eliminerà la morte per sempre; il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto; la condizione disonorevole del suo popolo farà scomparire da tutto il paese, poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: “Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse; questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza.
Poiché la mano del Signore si poserà su questo monte”.

Salmi 23(22),1-3a.3b-4.5.6.

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
 

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.
 

Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 15,29-37.

In quel tempo, Gesù venne presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.
Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì.
E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.
Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: «Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada».
E i discepoli gli dissero: «Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
Ma Gesù domandò: «Quanti pani avete?». Risposero: «Sette, e pochi pesciolini».
Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,
Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla.
Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-05

 
 
 
 

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Ortodosso:
[1] Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.

[2] Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,

[3] la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.

[4] Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.

[5] Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:

[6] li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.

[7] Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.

[8] Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore
regnerà per sempre su di loro.

[9] Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell’amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti.”

” [15] I giusti al contrario vivono per sempre,
la loro ricompensa è presso il Signore
e l’Altissimo ha cura di loro.[16] Per questo riceveranno una magnifica corona regale,
un bel diadema dalla mano del Signore,
perché li proteggerà con la destra,
con il braccio farà loro da scudo.

[17] Egli prenderà per armatura il suo zelo
e armerà il
creato per castigare i nemici;

[18] indosserà la giustizia come corazza
e si metterà come elmo un giudizio infallibile;

[19] prenderà come scudo una santità inespugnabile;

[20] affilerà la sua collera inesorabile come spada
e il mondo combatterà con lui contro gli insensati.

[21] Scoccheranno gli infallibili dardi dei fulmini,
e come da un arco ben teso,
dalle nubi, colpiranno il bersaglio;

[22] dalla fionda saranno scagliati
chicchi di grandine colmi di sdegno.
Infurierà contro di loro l’acqua del mare
e i fiumi li sommergeranno senza pietà.

[23] Si scatenerà contro di loro un vento impetuoso,
li disperderà come un uragano.
L’iniquità renderà deserta tutta la terra
e la malvagità rovescerà i troni dei potenti.”

” [1] Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.
[2] Porgete l’orecchio, voi che dominate le moltitudini
e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.

[3] La vostra sovranità proviene dal Signore;
la vostra potenza dall’Altissimo,
il quale esaminerà le vostre opere
e scruterà i vostri propositi;”

Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero

il libro della verità:


Lunedì, 24 novembre 2014, alle ore 15:30
Mia amatissima figlia, quanto è grande il conforto di cui Io ho bisogno in questo momento, poiché un gran numero di persone sono cadute lontano da Me. Le Mie Lacrime scorrono a fiumi, mentre l’esercito di Satana, infestato da uno dei più vili dei suoi dèmoni, Gezabele, ha indotto in tentazione molti di coloro che professano di rappresentare Me. Quante cose essi hanno dimenticato e quanto poco si ricordano della Mia Promessa di ritornare!

 

Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero, pronto a dare battaglia contro quelli che Io chiamo Miei. Questo malvagio esercito sarà guidato dai Miei nemici e non c’è niente che essi non faranno per cercare d’ingannare il mondo a credere nelle loro falsità. Parlando nel Mio Nome, porteranno via con loro gli uomini e le donne religiose e diventeranno una forza di cui tener conto. Accolti con grande soddisfazione da un mondo laico, essi cambieranno la faccia della Terra e sulla loro scia lasceranno la rovina.

La Terra, invasa dai loro metodi malvagi, gemerà di dolore e ciò sarà attestato da un grande sconvolgimento. Ogni malvagio atto di profanazione, che essi infliggeranno al Mio Corpo, si manifesterà attraverso dei cambiamenti climatici, la perdita dei raccolti, le modificazioni dell’atmosfera ed un diluvio di enorme portata; ci saranno poche nazioni sulla Terra che non saranno colpite a causa delle loro azioni. Mio Padre infliggerà grandi sofferenze su di loro.

Per ogni persona che condanneranno nel Mio Nome, essi pure saranno condannati. Per ogni azione dolorosa che essi infliggeranno ai figli di Dio, subiranno anch’essi lo stesso dolore. L’inferno che loro porteranno a milioni di persone si tradurrà in una punizione, la quale sarà simile ai fuochi che bruciano ogni giorno nell’abisso eterno.

Le Porte del Cielo verranno sbattute sulle loro facce ed essi urleranno per il tormento allorché, nell’Ultimo Giorno, saranno accecati dalla Mia Luce. Essi fuggiranno, da codardi quali sono, cercando di trovare riparo dalla Mia Giustizia, ma non vi saranno luoghi in cui trovar sollievo. Accecati, essi correranno, cadranno e per loro non ci sarà alcun posto dove andare. Rimarranno indietro, poiché nessuno di loro avrà l’energia o la forza di volontà di chiedere il Mio Aiuto, in quanto hanno interamente gettato via la Vita che avrebbero potuto avere, ma di cui non potranno più avvalersi.

AscoltateMi adesso, poiché Io dichiaro solennemente che l’uomo che vive secondo la Mia Parola e che rimane leale a Me, non ha nulla da temere. L’uomo che Mi maledice e che chiude la Porta del Mio Regno, saldamente dietro di sé, sarà cacciato via.

Il vostro Gesù”


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La Vera Vita in Dio:

“12 Giugno, 1991

Signore,
Tu incalzi i miei persecutori,
li raggiungi
ed essi non possono toccarmi;
alcuni stranieri1 sono venuti
per ottenere i miei consensi;
tuttavia quando mi reco dai miei,2
al loro fianco come la povertà,
come un mendicante in ristrettezze,
a narrare le Tue Meraviglie,
si direbbe che i loro orecchi siano chiusi
in modo tale che non possano ascoltare
il Tuo Nuovo Inno d’Amore.
Devo da sola faticare al torchio
senza che nessun
uomo del mio popolo sia con me?

non ti basta il Mio Braccio? non ti sono sufficienti i Miei Occhi che vegliano giorno e notte su di te? figlia Mia, presto mostrerò loro il Mio Santo Volto, col Mio Spirito inonderò la tua patria,3 e Fiumi vi riverseranno, sgorgheranno in abbondanza; Io non nasconderò loro il Mio Volto … spera, Mia Vassula, spera … il tuo Re non abbandonerà nessuno;

verrà portando nella Mano un balsamo curativo e vi guarirà uno ad uno; rallegrati, figlia Mia, rallegrati; aprirò loro gli orecchi per la Mia Gloria;

vieni, ti sono rivelati i misteri del regno dei cieli, prega perché siano rivelati anche ai tuoi;”

http://www.tlig.org/it/messages/627


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Cattolico romano:

Libro di Daniele 1,1-6.8-20.

L’anno terzo del regno di Ioiakìm re di Giuda, Nabucodònosor re di Babilonia marciò su Gerusalemme e la cinse d’assedio.
Il Signore mise Ioiakìm re di Giuda nelle sue mani, insieme con una parte degli arredi del tempio di Dio, ed egli li trasportò in Sennaàr e depositò gli arredi nel tesoro del tempio del suo dio.
Il re ordinò ad Asfenàz, capo dei suoi funzionari di corte, di condurgli giovani israeliti di stirpe reale o di famiglia nobile,
senza difetti, di bell’aspetto, dotati di ogni scienza, educati, intelligenti e tali da poter stare nella reggia, per essere istruiti nella scrittura e nella lingua dei Caldei.
Il re assegnò loro una razione giornaliera di vivande e di vino della sua tavola; dovevano esser educati per tre anni, al termine dei quali sarebbero entrati al servizio del re.
Fra di loro vi erano alcuni Giudei: Daniele, Anania, Misaele e Azaria;
Ma Daniele decise in cuor suo di non contaminarsi con le vivande del re e con il vino dei suoi banchetti e chiese al capo dei funzionari di non farlo contaminare.
Dio fece sì che Daniele incontrasse la benevolenza e la simpatia del capo dei funzionari.
Però egli disse a Daniele: “Io temo che il re mio signore, che ha stabilito quello che dovete mangiare e bere, trovi le vostre facce più magre di quelle degli altri giovani della vostra età e io così mi renda colpevole davanti al re”.
Ma Daniele disse al custode, al quale il capo dei funzionari aveva affidato Daniele, Anania, Misaele e Azaria:
“Mettici alla prova per dieci giorni, dandoci da mangiare legumi e da bere acqua,
poi si confrontino, alla tua presenza, le nostre facce con quelle dei giovani che mangiano le vivande del re; quindi deciderai di fare con noi tuoi servi come avrai constatato”.
Egli acconsentì e fece la prova per dieci giorni;
terminati questi, si vide che le loro facce erano più belle e più floride di quelle di tutti gli altri giovani che mangiavano le vivande del re.
D’allora in poi il sovrintendente fece togliere l’assegnazione delle vivande e del vino e diede loro soltanto legumi.
Dio concesse a questi quattro giovani di conoscere e comprendere ogni scrittura e ogni sapienza e rese Daniele interprete di visioni e di sogni.
Terminato il tempo stabilito dal re entro il quale i giovani dovevano essergli presentati, il capo dei funzionari li portò a Nabucodònosor.
Il re parlò con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno pari a Daniele, Anania, Misaele e Azaria, i quali rimasero al servizio del re;
in qualunque affare di sapienza e intelligenza su cui il re li interrogasse, li trovò dieci volte superiori a tutti i maghi e astrologi che c’erano in tutto il suo regno.

Libro di Daniele 3,52.53.54.55.56.

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu nel trono del tuo regno,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,1-4.

In quel tempo, mentre era nel tempio, Gesù, alzati gli occhi, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro.
Vide anche una vedova povera che vi gettava due spiccioli
e disse: «In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti.
Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-25

 
 
 

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Ortodosso:

Sacrificio perfetto e unico di Cristo

Certo anche il primo patto[a] aveva norme per il culto e un santuario terreno. Infatti fu preparato un primo tabernacolo, nel quale si trovavano il candeliere, la tavola e i pani della presentazione. Questo si chiamava il luogo santo. Dietro la seconda cortina c’era il tabernacolo, detto il luogo santissimo. Conteneva un incensiere d’oro, l’arca del patto tutta ricoperta d’oro, nella quale c’erano un vaso d’oro contenente la manna, la verga di Aaronne, che era fiorita, e le tavole del patto. E sopra l’arca c’erano i cherubini della gloria che coprivano con le ali il propiziatorio. Di queste cose non possiamo parlare ora dettagliatamente. Questa dunque è la disposizione dei locali. I sacerdoti entrano bensì continuamente nel primo tabernacolo per compiervi gli atti del culto; ma nel secondo non entra che il sommo sacerdote una sola volta all’anno, non senza sangue, che egli offre per se stesso e per i peccati del popolo[b]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+9%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Marta e Maria

38 Mentre[a] erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio; e una donna, di nome Marta, lo ospitò [in casa sua]. 39 Marta aveva una sorella chiamata Maria, la quale, sedutasi ai piedi del Signore[b], ascoltava la sua parola. 40 Ma Marta, tutta presa dalle faccende domestiche, venne e disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». 41 Ma il Signore[c] le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e sei agitata per molte cose, ma una cosa sola è necessaria[d]. 42 Maria ha scelto la parte buona che non le sarà tolta».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+10:38-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

20 Sì, certo, voi siete il nostro vanto e la nostra gioia.

3.1 Perciò, non potendo più resistere, preferimmo restare soli ad Atene; e mandammo Timoteo, nostro fratello e collaboratore di Dio[a] nel vangelo di Cristo, per confermarvi e confortarvi nella vostra fede, affinché nessuno fosse scosso in mezzo a queste tribolazioni; infatti voi stessi sapete che a questo siamo destinati. Perché anche quando eravamo tra di voi, vi preannunciavamo che avremmo dovuto soffrire, come poi è avvenuto, e voi lo sapete. Perciò anch’io, non potendo più resistere, mandai a informarmi della vostra fede, temendo che il tentatore vi avesse tentati, e la nostra fatica fosse risultata vana.

Ma ora Timoteo è ritornato e ci ha recato buone notizie della vostra fede e del vostro amore, e ci ha detto che conservate sempre un buon ricordo di noi e desiderate vederci, come anche noi desideriamo vedere voi. Per questa ragione, fratelli, siamo stati consolati a vostro riguardo, a motivo della vostra fede, pur fra tutte le nostre angustie e afflizioni; perché ora, se state saldi nel Signore, ci sentiamo rivivere.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+2%3A20-3%3A8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la [tua] pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19:37-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/11/25
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La Terra, invasa dai loro metodi malvagi, gemerà di dolore

il libro della verità:
Lunedì, 24 novembre 2014, alle ore 15:30
Mia amatissima figlia, quanto è grande il conforto di cui Io ho bisogno in questo momento, poiché un gran numero di persone sono cadute lontano da Me. Le Mie Lacrime scorrono a fiumi, mentre l’esercito di Satana, infestato da uno dei più vili dei suoi dèmoni, Gezabele, ha indotto in tentazione molti di coloro che professano di rappresentare Me. Quante cose essi hanno dimenticato e quanto poco si ricordano della Mia Promessa di ritornare!

 

Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero, pronto a dare battaglia contro quelli che Io chiamo Miei. Questo malvagio esercito sarà guidato dai Miei nemici e non c’è niente che essi non faranno per cercare d’ingannare il mondo a credere nelle loro falsità. Parlando nel Mio Nome, porteranno via con loro gli uomini e le donne religiose e diventeranno una forza di cui tener conto. Accolti con grande soddisfazione da un mondo laico, essi cambieranno la faccia della Terra e sulla loro scia lasceranno la rovina.

La Terra, invasa dai loro metodi malvagi, gemerà di dolore e ciò sarà attestato da un grande sconvolgimento. Ogni malvagio atto di profanazione, che essi infliggeranno al Mio Corpo, si manifesterà attraverso dei cambiamenti climatici, la perdita dei raccolti, le modificazioni dell’atmosfera ed un diluvio di enorme portata; ci saranno poche nazioni sulla Terra che non saranno colpite a causa delle loro azioni. Mio Padre infliggerà grandi sofferenze su di loro.

Per ogni persona che condanneranno nel Mio Nome, essi pure saranno condannati. Per ogni azione dolorosa che essi infliggeranno ai figli di Dio, subiranno anch’essi lo stesso dolore. L’inferno che loro porteranno a milioni di persone si tradurrà in una punizione, la quale sarà simile ai fuochi che bruciano ogni giorno nell’abisso eterno.

Le Porte del Cielo verranno sbattute sulle loro facce ed essi urleranno per il tormento allorché, nell’Ultimo Giorno, saranno accecati dalla Mia Luce. Essi fuggiranno, da codardi quali sono, cercando di trovare riparo dalla Mia Giustizia, ma non vi saranno luoghi in cui trovar sollievo. Accecati, essi correranno, cadranno e per loro non ci sarà alcun posto dove andare. Rimarranno indietro, poiché nessuno di loro avrà l’energia o la forza di volontà di chiedere il Mio Aiuto, in quanto hanno interamente gettato via la Vita che avrebbero potuto avere, ma di cui non potranno più avvalersi.

AscoltateMi adesso, poiché Io dichiaro solennemente che l’uomo che vive secondo la Mia Parola e che rimane leale a Me, non ha nulla da temere. L’uomo che Mi maledice e che chiude la Porta del Mio Regno, saldamente dietro di sé, sarà cacciato via.

Il vostro Gesù”

 

“… 

Le colpe dei sacerdoti

«Un figlio onora suo padre e un servo il suo padrone; se dunque io sono padre, dov’è l’onore che mi è dovuto? Se sono padrone, dov’è il timore che mi è dovuto? Il Signore degli eserciti parla a voi, o sacerdoti, che disprezzate il mio nome! Ma voi dite: “In che modo abbiamo disprezzato il tuo nome?”

Voi offrite sul mio altare cibo contaminato, ma dite: “In che modo ti abbiamo contaminato?” L’avete fatto dicendo: “La tavola del Signore è spregevole”.

Quando offrite in sacrificio una bestia cieca, non è forse male? Quando ne offrite una zoppa o malata, non è forse male? Presentala dunque al tuo governatore! Te ne sarà egli grato? Ti accoglierà forse con favore?», dice il Signore degli eserciti. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Malachi+1-2%3A7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.hebcal.com/sedrot/toldot

 

 

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La Vera Vita in Dio:
http://www.tlig.org/it/messages/627
 
 
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Cattolico romano:

Auguri di pace per Gerusalemme

122 Canto dei pellegrinaggi.

Di Davide.

Mi sono rallegrato quando mi hanno detto:

«Andiamo alla casa del Signore».

I nostri passi si sono fermati

alle tue porte, o Gerusalemme;

Gerusalemme, che sei costruita

come una città ben compatta,

dove salgono le tribù, le tribù del Signore,

secondo la legge imposta a Israele,

per celebrare il nome del Signore.

Qua infatti furono eretti i troni per il giudizio,

i troni della casa di Davide.

Pregate per la pace di Gerusalemme!

Quelli che ti amano vivano tranquilli.

Ci sia pace all’interno delle tue mura

e tranquillità nei tuoi palazzi!

Per amore dei miei fratelli e dei miei amici,

io dirò: «La pace sia dentro di te!»

Per amore della casa del Signore, del nostro Dio,

io cercherò il tuo bene.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Psalm+122&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Secondo libro di Samuele 5,1-3.

In quei giorni, tutte le tribù d’Israele vennero da Davide in Ebron e gli dissero: “Ecco noi ci consideriamo come tue ossa e tua carne.
Gia prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: Tu pascerai Israele mio popolo, tu sarai capo in Israele”.
Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re in Ebron e il re Davide fece alleanza con loro in Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re sopra Israele.

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 1,12-20.

Fratelli, ringraziando con gioia il Padre che ci ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce.
È lui infatti che ci ha liberati dal potere delle
tenebre e ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati.
Egli è immagine del Dio
invisibile, generato prima di ogni creatura;
poiché per mezzo di lui sono
state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.
Egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui.

Egli è anche il capo del corpo, cioè della Chiesa; il principio, il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, per ottenere il primato su tutte le cose.
Perché piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza
e per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, rappacificando con il sangue della sua croce, cioè per mezzo di lui, le cose che stanno sulla terra e quelle nei cieli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 23,35-43.

Il popolo stava a vedere, i capi invece schernivano Gesù dicendo: «Ha salvato gli altri, salvi se stesso, se è il Cristo di Dio, il suo eletto».
Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli dell’aceto, e dicevano:
«Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso».
C’era anche una scritta, sopra il suo capo: Questi è il re dei Giudei.
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!».
Ma l’altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena?
Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male».
E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno».
Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-24

 
 

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Ortodosso:

La missione affidata ai discepoli

16 Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. 17 E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono. 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque[a] e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». [Amen.]

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+28%3A16-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati), e ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nei luoghi celesti in Cristo Gesù, per mostrare nei tempi futuri l’immensa ricchezza della sua grazia, mediante la bontà che egli ha avuta per noi in Cristo Gesù.

Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi: è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti; 10 infatti siamo opera sua, essendo stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone, che Dio ha precedentemente preparate affinché le pratichiamo.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+2%3A4-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Guarigione di una donna paralitica

10 Gesù stava insegnando di sabato in una delle sinagoghe. 11 Ecco una donna, che da diciotto anni aveva uno spirito che la rendeva inferma, ed era tutta curva e assolutamente incapace di raddrizzarsi. 12 Gesù, vedutala, la chiamò a sé e le disse: «Donna, tu sei liberata dalla tua infermità». 13 Pose le mani su di lei e, nello stesso momento, ella fu raddrizzata e glorificava Dio. 14 Or il capo della sinagoga, indignato che Gesù avesse fatto una guarigione di sabato, disse alla folla: «Ci sono sei giorni nei quali si deve lavorare; venite dunque in quelli a farvi guarire, e non in giorno di sabato». 15 Ma il Signore gli rispose: «Ipocriti[a]! Ciascuno di voi non scioglie, di sabato, il suo bue o il suo asino dalla mangiatoia per condurlo a bere? 16 E questa, che è figlia di Abraamo, e che Satana aveva tenuto legata per ben diciotto anni, non doveva essere sciolta da questo legame in giorno di sabato?» 17 Mentre diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, e la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose da lui compiute.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+13:10-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/24
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Quanti non credono che Dio punirà i malvagi, non Lo conoscono

il libro della verità:
Giovedì, 6 novembre 2014, alle ore 17:40
Mia amatissima figlia, è giunto il tempo in cui il Mio Eterno Padre cancellerà dalla faccia della Terra, l’imperfezione, che getta ombre sulle anime degli uomini. Egli punirà il malvagio e accoglierà, tra le Sue Sante Braccia, coloro che difendono la Vera Parola di Dio. I Suoi angeli si lanceranno in un gran turbine, e con delle potenti falci taglieranno alla radice i mali che devastano le anime degli uomini, affinché il mondo possa essere di nuovo puro.

 

Abbiate timore dell’Ira di Dio, poiché quando Egli sarà spinto ad un furore del genere, gli uomini tremeranno di paura. Quanti credono che Dio non punirà i malvagi, non Lo conoscono affatto. Le loro voci, forti e fiere, le quali riempiono la Terra di falsità, e coloro che si ritengono degni di godere di un grande favore agli Occhi di Mio Padre, ma che maledicono il mite fra il Mio popolo, saranno strappati dal suolo e dovranno affrontare il più grande castigo che sarà rovesciato sull’umanità dal tempo del grande diluvio.

Gli angeli di Dio scenderanno e, con una falce nella loro mano destra, divideranno la pula dal grano. Coloro che maledicono Dio saranno messi a tacere; quelli che diffamano il Figlio dell’Uomo saranno zittiti; quanti contaminano il Suo Corpo vagheranno nella confusione, persi e disorientati, prima di essere gettati nella desolazione.

L’Amore di Dio non è stato ricambiato e la Sua Misericordia è ormai stata respinta. Le anime ingrate, i cui occhi sono saldamente fissi sul perseguimento dei propri piaceri – e la loro determinazione a compiere degli atti in diretta contrapposizione con la Volontà del Signore – proveranno dolore a causa della punizione di Dio. Spunterà simile ad una distesa di lampi e rovescerà, come una grande tempesta, un tremendo sconvolgimento sulla Terra, che sarà avvertito in ogni parte del mondo.

Coloro che conoscono la Verità non avranno alcun timore, poiché essi saranno i testimoni pieni di buona volontà a causa delle Promesse dettate nella Sacra Scrittura, riguardo alla Grande Tribolazione che verrà. Coloro che hanno eliminato Dio dalla loro vita, più o meno come se avessero amputato un arto del proprio corpo, non si renderanno conto delle conseguenze derivanti dal maledire Dio, fino a quando non sarà troppo tardi.

Voi che Mi avete tradito, soffrirete di più. Voi che, nell’errata convinzione di rappresentare Me, avete scagliato pietre contro gli altri, non avrete nessuno a cui rivolgervi. Poiché ovunque voi cercherete di nascondervi, verrete trovati nudi, senza niente per coprire la vostra vergogna. Io vi dico questo, poiché la Pazienza del Padre Mio si è esaurita, ed ora sul campo di battaglia, compariranno due eserciti: quello formato da coloro che sono con Me e quello di coloro che sono contro di Me.

Pregate per ottenere la Misericordia di Dio. E quanto a coloro che flagellano il Mio Corpo sappiano quanto segue. Voi potete pensare che Io possa essere spazzato via dalla Mia Casa, ma questo è un grave errore da parte vostra.

Allontanatevi da Me, perché voi non Mi appartenete. La vostra malvagità sarà la vostra rovina e a causa della fedeltà nei confronti del maligno, vi siete tagliati fuori dal Mio Glorioso Regno.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“17 Ottobre, 1990

Gesù, in questi quaderni ci hai parlato di molti avvenimenti prima del loro avverarsi, affinché quando accadranno noi possiamo credere. Tu ci hai detto come avresti risuscitato la Russia mia sorella e come avresti posto fine al suo ateismo. E guarda! Tre giorni fa, il 14 ottobre, la Cattedrale di San Basilio sulla Piazza Rossa, proprio di fronte al Cremlino, ha aperto le sue porte per Te! E io, sua sorella, in quel giorno sono corsa nella chiesa russa per gioire di questa festa! Ma da essa non ho ricevuto che un affronto … Il Tuo servitore e mio fratello che amo, mi ha colpita. – Egli si è rifiutato di benedirmi dicendo che vado dai nostri fratelli cattolici e dalle loro mani ricevo la Santa Comunione. Devo vergognarmi dinanzi a Te, mio Signore? Avrei potuto sopportare questo dolore se non me ne avesse aggiunto un altro maggiore soggiungendo: “Questo significa la scomunica!”. Tu mi hai dato un segno prima che questo accadesse, facendomi sentire il Tuo dolore rendendo la mia bocca più secca del legno e le mie labbra secche come pergamena.

Per quanto tempo i cristiani
resteranno divisi?
Vieni e rendi retti i nostri cuori,
restituiscici la nostra innocenza,
e fa’ sorgere l’aurora nelle tenebre;
Ti ringrazio, mio Signore,
per avermi data l’occasione
d’essere colpita e umiliata
e di avermi dato il coraggio di
mettermi di nuovo in fila con gli altri fedeli,
nonostante l’offesa,
e ritornare ancora da lui
per baciare la Croce che teneva
e la sua mano che mi aveva colpita.

Vassula, il tuo dolore è nulla in confronto al Mio… anche se egli ha scagliato la spada contro di te, figlia Mia, non disperare; c’è speranza per la riconciliazione; presto Io vi colmerò con un grande Miracolo,1 prestissimo, Io, il Signore, adornerò la Mia Sposa con la gloriosa perfezione della Sua giovinezza; ormai un’alleanza di pace sarà sigillata tra fratelli; come la Stella del Mattino, la Mia Chiesa si innalzerà; il bando sarà tolto… come un ulivo colmo di frutti, Essa sarà salda al Mio cospetto… come una vite fa spuntare bei tralci, i Suoi fiori daranno frutti di gloria e splendore … e ci sarà un solo gregge e un solo Pastore… Io sono la Risurrezione … figlia?2 non essere priva di speranza, non hai nulla da temere; i terrori della notte presto saranno finiti;3

ricorda: al tuo fianco Io Sono; non lascio i Miei Occhi troppo a lungo sulla loro cattiva condotta per timore che la Mia ira susciti la Mia Giustizia; lascio che la Mia Misericordia abbia il sopravvento; sto curando tutte le vostre malattie e cancello col Mio Sangue tutte le tracce di veleno per liberarvi tutti dall’Abisso;

Io sono l’Amore, e l’Amore in tutta Tenerezza perdona chi colpisce, chi deride e giudica ingiustamente e, per Mia Santa Compassione, solleverò tutti al Mio Cuore; Vassula, figlia Mia, non disperare, c’è sempre la speranza di una riconciliazione ed un rinnovamento… c’è ancora speranza4 “ non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l’anima e il corpo nella Geenna”;5

Io verrò a portare pace ai fratelli e a ricordare loro la Mia Tenerezza, il Mio Amore e la Mia Misericordia, perché anche loro possano imitarMi;

– non avere troppa fretta6… vieni, ecclesia rivivrà, ecclesia rivivrà, aspetta e vedrai…”

http://www.tlig.org/it/messages/563/

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 13,8-10.

Fratelli, non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge.
Infatti il precetto: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole:
Amerai il prossimo tuo come te stesso.
L’amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l’amore.

Salmi 112(111),1-2.4-5.9.

Beato l’uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza dei giusti sarà benedetta.
 

Spunta nelle tenebre come luce per i giusti,
buono, misericordioso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.
 

Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua potenza s’innalza nella gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,25-33.

In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me,
non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento?
Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo:
Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare
con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila?
Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace.
Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi,
non può essere mio discepolo».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-06

 

Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.La Mia Collera è sconosciuta a molti, ma sappiate quanto segue. Se un uomo che Mi conosce, bestemmia contro lo Spirito Santo, Io non potrò mai perdonarlo. Nulla può, né mai potrà, cambiare questo fatto, perché un tale uomo ha scelto il proprio destino e non potrà esserci una riconciliazione. L’uomo che sta in piedi davanti a Me e giustifica la soppressione della vita, sappia che Io prenderò la sua stessa vita. Se un uomo vende la sua anima a Satana, Io non posso riprenderla, perché egli diventa un tutt’uno con il maligno. Se un uomo, che parla nel nome di Mio Figlio, Gesù Cristo, distrugge le anime di coloro che sono Miei, sarà cacciato lontano da Me per l’eternità. Temete ora la Mia Ira, in quanto Io punirò ogni anima che sfiderà fino all’ultimo la Mia Volontà ….

 
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Ortodosso:

18 Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. 19 Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza 20 e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della sua croce; per mezzo di lui, dico, tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli.21 Anche voi, che un tempo eravate estranei e nemici a causa dei vostri pensieri e delle vostre opere malvagie, 22 ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne, per mezzo della sua morte, per farvi comparire davanti a sé santi, senza difetto e irreprensibili, 23 se appunto perseverate nella fede, fondati e saldi e senza lasciarvi smuovere dalla speranza del vangelo che avete ascoltato, il quale è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato servitore. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+1%3A18-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30

Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.

 …

“…48 ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose degne di percosse, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.

Cristo, causa di divisione

49 «Io sono venuto ad accendere un fuoco sulla terra; e che mi resta da desiderare, se già è acceso[a]? 50 Vi è un battesimo del quale devo essere battezzato, e sono angosciato finché non sia compiuto! 51 Voi pensate che io sia venuto a portar pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione; 52 perché da ora in avanti, se vi sono cinque persone in una casa, saranno divise tre contro due e due contro tre; 53 saranno divisi il padre contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia e la figlia contro la madre; la suocera contro la nuora e la nuora contro la suocera».

54 Diceva ancora alle folle: «Quando vedete una nuvola venire su da ponente, voi dite subito: “Viene la pioggia”, e così avviene. 55 Quando sentite soffiare lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così è. 56 Ipocriti! L’aspetto della terra e del cielo sapete riconoscerlo; come mai non sapete riconoscere questo tempo?[b]

57 Perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto? 58 Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, fa’ di tutto mentre sei per via per accordarti con lui, perché non ti porti davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore giudiziario, e l’esecutore ti metta in prigione. 59 Io ti dico che non uscirai di là, finché non avrai pagato fino all’ultimo centesimo[c]». …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A48-59&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/06

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Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30

Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.

La Mia Collera è sconosciuta a molti, ma sappiate quanto segue. Se un uomo che Mi conosce, bestemmia contro lo Spirito Santo, Io non potrò mai perdonarlo. Nulla può, né mai potrà, cambiare questo fatto, perché un tale uomo ha scelto il proprio destino e non potrà esserci una riconciliazione. L’uomo che sta in piedi davanti a Me e giustifica la soppressione della vita, sappia che Io prenderò la sua stessa vita. Se un uomo vende la sua anima a Satana, Io non posso riprenderla, perché egli diventa un tutt’uno con il maligno. Se un uomo, che parla nel nome di Mio Figlio, Gesù Cristo, distrugge le anime di coloro che sono Miei, sarà cacciato lontano da Me per l’eternità. Temete ora la Mia Ira, in quanto Io punirò ogni anima che sfiderà fino all’ultimo la Mia Volontà.

 …

Dio Padre: “Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia”

il libro della verità:
Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30
Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.

 

La Mia Collera è sconosciuta a molti, ma sappiate quanto segue. Se un uomo che Mi conosce, bestemmia contro lo Spirito Santo, Io non potrò mai perdonarlo. Nulla può, né mai potrà, cambiare questo fatto, perché un tale uomo ha scelto il proprio destino e non potrà esserci una riconciliazione. L’uomo che sta in piedi davanti a Me e giustifica la soppressione della vita, sappia che Io prenderò la sua stessa vita. Se un uomo vende la sua anima a Satana, Io non posso riprenderla, perché egli diventa un tutt’uno con il maligno. Se un uomo, che parla nel nome di Mio Figlio, Gesù Cristo, distrugge le anime di coloro che sono Miei, sarà cacciato lontano da Me per l’eternità. Temete ora la Mia Ira, in quanto Io punirò ogni anima che sfiderà fino all’ultimo la Mia Volontà.

Non dovete temere la Seconda Venuta di Mio Figlio, poiché questa è un Dono. Non dovete neppure aver paura delle sofferenze che potreste sopportare prima di quel giorno, giacché saranno di breve durata. Temete solo per le anime di coloro che Io non riuscirò a salvare, e che non avranno alcun desiderio di salvare loro stesse. Sono le anime di coloro che sanno che Io Esisto, ma che hanno scelto il Mio nemico al posto Mio.

Io interverrò in tanti modi, pur di salvare coloro che non Mi conoscono affatto. Metterò a nudo le anime di coloro che sfidano qualunque Legge Io abbia fatto e che patiranno la pena dell’Inferno e del Purgatorio su questa Terra. Grazie a questo, esse si purificheranno e Mi saranno grate per aver mostrato loro adesso questa Misericordia. È molto meglio che esse subiscano tutto questo ora, piuttosto che soffrire per l’eternità in unione con il maligno. Non dovete mai mettere in discussione le Mie Vie, poiché tutto ciò che Io faccio è per il bene dei Miei figli, affinché essi possano seguirMi per una vita di Eterna Gloria.

Il castigo che Io infliggerò all’uomo, Mi addolora. Ciò spezza il Mio Cuore, ma è necessario. Tutto questo dolore sarà pressoché dimenticato e la Luce distruggerà le tenebre. L’oscurità non potrà più lanciare la sua terribile maledizione sui Miei figli. Io vi dico questo perché voi venite trascinati in una terribile oscurità a causa dell’inganno del diavolo. A meno che Io non v’informi delle conseguenze, voi non avrete alcun futuro nel Mio Paradiso.

Quanto velocemente è stata dimenticata ogni memoria dei Miei Comandamenti! Quanto velocemente l’uomo perde la Grazia, quando trascura di sostenere la Mia Parola!

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

 
 

Martedì, 4 novembre 2014, alle ore 16:33
Mia amatissima figlia, il Libro della Rivelazione * è stato aperto, ed ogni punto viene rivelato al mondo. …
*

Le sette coppe dell’ira di Dio

16.1 Allora udii dal tempio una gran voce che diceva ai sette angeli: «Andate e versate sulla terra le sette[a] coppe dell’ira di Dio».

Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra; e un’ulcera maligna e dolorosa colpì gli uomini che avevano il marchio della bestia e che adoravano la sua immagine.

Poi il secondo [angelo] versò la sua coppa nel mare; esso divenne sangue simile a quello di un morto, e ogni essere vivente che si trovava nel mare morì.

Poi il terzo [angelo] versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti delle acque; e diventarono sangue. Udii l’angelo delle acque che diceva: «Sei giusto, tu che sei e che eri, tu, il Santo, per aver[b] così giudicato. Essi infatti hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro sangue da bere; è quello che meritano[c]». …”

 


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La Vera Vita in Dio:
“11 Luglio, 1988

(Rodi)

(Ho problemi a rimanere sola per scrivere. Troppe persone attorno.)

Oh figlia Mia, Io, il Signore, ti amo; vieni, offriMi quello che hai, anche la tua malvagità e Io la trasformerò in bene; Io, il Signore, sono Divino e tutto ciò che Mi è offerto può essere trasfor-mato dalla Mia Divinità; purifico ogni minima azione; posso trasformare tutto con la Mia Purezza; Vassula, ritirati più sovente, vieni a Me anche per un solo piccolo istante;

(Più tardi:)

(Stavo chiedendo a Gesù quali sarebbero stati i primi passi per l’unificazione dei cattolici romani e degli ortodossi.)

ti do la Mia Pace;

Ti offro la mia volontà.

sii tranquilla e ascolta; offriMi la tua volontà in modo che il Mio Sacro Cuore pulsi di gioia; delizia questo Cuore ardente; offriMi la tua volontà, tu la offri al tuo Padre che ti ha creata; vieni, ti risponderò; i tuoi fratelli1 dovranno capire e credere che sono Io, il Signore, che desidero unirvi; i tuoi fratelli devono credere che ti sto utilizzando come la Mia tavoletta per scrivere i Miei desideri; tutti dovranno accettare di scendere da quegli alti seggi che hanno costruito per sé stessi;

la Mia Chiesa di un tempo era pura, umile e piena d’amore; la Mia Chiesa di oggi è stata trasformata in modo tale da sembrare una legione di troni; tutti dovranno scendere da quegli alti seggi e seguire il nuovo comandamento che ho dato loro; amo i Miei figli ma essi sono stati distolti da quei Caino; hanno fatto un deserto della Mia Casa, dove adesso crescono solo spine e rovi; Vassula, il tempo è prossimo; il Mio ritorno è imminente; l’Amore ritornerà come Amore; l’Amore ti ama;

non chiederti perché ho scelto te per scrivere i Miei messaggi; comprendi che sono maggiormente glorificato per aver scelto un nulla per questo messaggio di Pace e di Amore; perché più insignificante tu sei, più grande Io sono; più bassa tu sei, più desideroso Io sono di chinarMi verso di te e a te giungere; sii assolutamente nulla permettendo così al Mio Spirito di abitare in te; annulla totalmente te stessa così che Io solo possa essere visto; anima, siiMi gradita abbandonandoti sovente e offrendoMi la tua volontà; tu ti abbandoni all’Amore;

noi?

Sì! Per sempre.”

http://www.tlig.org/it/messages/300


Lunedì, 3 novembre 2014, alle ore 23:50.

In questo momento, esiste un piano per incoraggiare milioni di persone ad accorciare la vita dell’uomo; sia la vita del corpo, sia la vita dell’anima. Se parteciperete volontariamente ad un atto che contamina la sacralità della vita umana, voi non otterrete la vita – nessuna Vita Eterna – e la salvezza non può essere vostra, né mai lo potrebbe.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
11-05

Sant’Imre

o:
LEGGI dal Libro della Sapienza
Il vero valore della vita non è dato dal lungo, ma dall’integrità della vita pura.
Anche se la morte viene catturata in giovane età, una persona retta riceverà piena felicità. Il valore della vita umana non è dato
dalla lunga vecchiaia, né è misurato dal numero di anni. La saggezza spirituale dei veri capelli grigi: l’impeccabile vita pura della vera vecchiaia. Dio lo trovò scoraggiato: lo amò e lo prese tra i peccatori che viveva. Lo aveva derubato che la malvagità non dovrebbe compromettere il suo pensiero, e che la falsità non avrebbe infettato il suo spirito. L’abbagliamento della vita peccaminosa è accecato dal non vedere il bene; La disinfentità della passione spazzato l’anima innocente. Morì in giovane età, ma corse una carriera a vita piena. Il suo spirito era gentile davanti a Dio, e lui lo fece del male dai peccatori. Il popolo vede questo, ma non capisce, e non sente nel loro cuore che è un problema per i santi benevoli e misericordiosi di Dio e per la vita dei suoi eletti. Il defunto condanna davvero i malvagi sopravvissuti. Divenne rapidamente perfezionato in gioventù come la vita del peccatore. Vedono la fine dei saggi, ma non capiscono ciò che il Signore ha ordinato da lui e perché lo ha posto nella sicurezza del Signore.
È la parola di Dio.

Saggio 4,7-15

salmo
Risposta: Mio signore, Dio, – insegnami come vuoi . (Versetto 12b.-4. Tono G)
Prevocalista: Come pulire il percorso degli sposi? In modo da mantenere il vostro insegnamento.
Io cerco te con tutto il cuore, – lasciatemi non allontanarmi dai vostri ordini.
Vi invito, Signore mio Dio, – insegnatevi come volete.
E: Sono stato nel profondo del mio cuore, per non essere peccato contro di te.
Benedetto, Signore mio Dio, – insegnami la tua verità.
H: Mio signore Mio Dio, – insegnami come vuoi.
E: Classificarò tutti i tuoi ordini con le mie labbra.
Attraverso i vostri ordini, trovo più gioia che in ogni ricchezza.
H: Mio signore Mio Dio, – insegnami come vuoi.
Solt 118, 9.10.11.12.13.14

o:
SACRA LESSON dall’Elezione di San Paolo l’apostolo ai Romani
Dio ci ha ordinato di abbracciare l’immagine di suo figlio.
Fratelli!
Sappiamo che gli amanti di Dio avranno tutto il loro beneficio, perché li ha scelti dalla propria determinazione. Poiché sapevano in anticipo, ordinarono loro fin dall’inizio di abbracciare l’immagine di suo figlio. Così diventa il suo primogenito tra i tanti fratelli.
Coloro che erano stati ordinati a farlo, li chiamavano anche coloro che erano stati invitati, li resero giusti ed egli era giusto e glorificato.
È la parola di Dio.
Romani 8,28-30

Alleluja
Pregare per la Vergine è incessante per stare davanti al figlio dell’uomo. Luca 21.36 – 8 G. Tint.

Dal Libro di San Luca
Siate sempre pronti!
A quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: “Lasciate che i vostri fianchi siano cingeri, e una candela accesa nelle vostre mani. Likin alle persone che stanno aspettando il loro signore, non appena arrivano alla festa di nozze e , apritelo immediatamente.
I beati sono i servi che si trovano svegli all’arrivo del loro signore. In verità, vi dico, sarà Girk stesso, li porterà a un tavolo, andare in giro, e servirli. E se li trovate nella seconda o terza guardia, i servi sono felici.
Pensateci: se conoscessi l’ospite, da quale ora sarebbe venuto il ladro, non gli permetterebbe di entrare in casa sua. Quindi, sarete vigile attesa per il figlio dell’uomo, perché verrà nell’ora in cui non supporre . “
Questi sono i verbi del Vangelo.

Lk 12,35-40″

https://igenaptar.katolikus.hu/nap/index.php?holnap=2019-11-05


Domenica, 2 novembre 2014, alle ore 17:20.

… Io verrò quando meno ve lo aspetterete e fino a quel momento, voi dovete pregare, pregare, pregare per quanti non Mi conoscono e anche per coloro che Mi conoscono, ma che si rifiutano di riconoscere Chi Sono Io.

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Ortodosso:

Indirizzo e saluti

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timoteo ai santi e fedeli fratelli in Cristo che sono in Colosse: grazia a voi e pace da Dio, nostro Padre [e dal Signore Gesù Cristo].

Rendimento di grazie e preghiera di Paolo

,

7 secondo quello che avete imparato da Epafra, il nostro caro compagno di servizio, che è fedele ministro di Cristo per voi. Egli ci ha anche fatto conoscere il vostro amore nello Spirito.

Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi e di domandare che siate ricolmi della profonda conoscenza della volontà di Dio con ogni sapienza e intelligenza spirituale, 10 perché camminiate in modo degno del Signore per piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio; 11 fortificati in ogni cosa dalla sua gloriosa potenza, per essere sempre pazienti e perseveranti; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+1%3A1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

42 Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fedele e prudente, che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la loro porzione[a] di viveri? 43 Beato quel servo che il padrone, al suo arrivo, troverà intento a far così. 44 In verità vi dico che lo costituirà su tutti i suoi beni. 45 Ma se quel servo dice in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e comincia a battere i servi e le serve, a mangiare, bere e ubriacarsi, 46 il padrone di quel servo verrà nel giorno che non se lo aspetta e nell’ora che non sa, e lo punirà severamente[b], e gli assegnerà la sorte degli infedeli. 47 Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto secondo la sua volontà[c], riceverà molte percosse; 48 ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose degne di percosse, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A42-48&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/05

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A volte, ciò che può sembrare ingiusto va oltre la vostra comprensione

il libro della verità:
Domenica, 26 ottobre 2014, alle ore 23:10
Mia amatissima figlia, coloro che Mi rinnegano lo fanno perché credono che se Io Esistessi, in qualità di Dio amorevole non dovrei mai permettere la sofferenza, né lascerei che accadessero delle tragedie inaspettate, malattie o morti premature.

 

Dio dà la vita e se la riprende quando vuole e, a causa di ogni Suo Atto, ne deriverà sempre il bene, sia nel mondo in cui vivete, sia nel Mio Regno celeste. Si tratta di una mancanza di fiducia in Me, la quale crea amarezza nelle anime che Mi giudicano per degli atti che ritengono crudeli ed inutili. Quello che esse non sanno è che c’è un tempo per ogni cosa – un tempo per vivere e un tempo per morire – e che Dio è l’Autore della vita. Solo Lui può decidere quando riprendersela.

La sofferenza provocata dalle mani altrui è causata dal peccato, non da Dio. Quando l’uomo sceglie delle strade diverse nella vita, ciò avviene esclusivamente secondo la propria decisione in merito alla scelta che egli fa. Alcuni scelgono saggiamente, secondo la propria coscienza e comprendono la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Altri sceglieranno un percorso che crederanno porti loro i beni di prima necessità di cui essi avranno bisogno per sostenersi nel mondo. Tuttavia, ci saranno coloro che sceglieranno incautamente ed intraprenderanno un percorso fatto di egoismo, malvagità ed avidità.

Tutte le cose buone vengono da Dio. A volte, ciò che può sembrare ingiusto va oltre la vostra comprensione, ma sappiate che Dio sceglie come far fruttare ogni cosa per il bene dell’uomo. E la sofferenza è parte di questo Suo Piano per la Salvezza delle anime. Egli non gode della sofferenza, ma questa è una forma di purificazione. Se voi soffrite, Dio cercherà di usare questa sofferenza per il bene della vostra anima. Tuttavia, Egli non vi costringerà mai a fare alcunché, poiché Egli vi ha dato il libero arbitrio. L’abuso del vostro libero arbitrio può portare a commettere dei terribili peccati, eppure Dio non ve lo toglierà mai. Il libero arbitrio è sacrosanto. Fu dato liberamente all’uomo da Dio ed è l’unico Dono che Egli non potrà mai togliervi. Tuttavia, è attraverso il libero arbitrio che l’uomo precipita dalla Grazia al peccato.

Il maligno approfitta del libero arbitrio dell’uomo, attraverso la tentazione dei sensi. Il libero arbitrio è un Dono che, se esercitato correttamente, può dare grande gloria a Dio. Tuttavia, quando se ne fa un abuso per commettere delle terribili atrocità, viene usato da Satana per maledire l’umanità.

La battaglia per le anime si concluderà quando il libero arbitrio dell’uomo diventerà tutt’uno con la Volontà di Dio. Solo allora, l’uomo sarà libero da tutte le cose che gli recano dolore e sofferenza di ogni tipo.

La Volontà di Dio regnerà nel mondo a venire, che non avrà mai fine.

Il vostro Gesù”

 
 

Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50… La Mano di Dio si servirà del Sole per segnalare al mondo che la sua attività è insolita. Gli scienziati non saranno in grado di fornire una spiegazione per gli improvvisi movimenti del Sole e per il comportamento inusuale di questa stella, che vi porta la luce.

… 

Io continuerò a guidare i figli di Dio fino a quel momento. Vi mostrerò la Via verso il Mio Regno e vedrete la Mia Luce. Niente vi distrarrà lungo la strada, poiché vedrete chiaramente come il male porti con sé una terribile oscurità.

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità.

 …”


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La Vera Vita in Dio:

“10 Giugno, 1992

la pace sia con te, l’Amore ti ama;

Mio fiore, ascolta e scrivi: come un uomo che invita i suoi amici a condividere il suo pranzo, così oggi Io vi invito a pregare, ma anche a condividere con Me le Mie sofferenze, le Mie gioie e i Miei desideri; voi aspettate con ansia di udire e ascoltare in silenzio quello che ho da dirvi e ah! …. come so fino a che punto alcuni di voi sono assetati!

in questi tempi, come mai prima, dall’alto, tendo la Mano per salvarvi dalle potenze del male che sono pronte a spegnere il poco di luce che resta in voi e obbligarvi a vivere nelle tenebre; per cui non dite: “non c’è alcuno che mi salvi né alcuno che mi offra la sua amicizia”, e non dite nemmeno che l’aiuto vi viene rifiutato; invocateMi con il cuore e volerò da voi ….

Io sono il vostro Amico;

Io sono Colui che vi ama di più; Io sono il Fedelissimo; vi ho insegnato a non rifiutare un gesto di bontà a chi ve lo richiede, vi rifiuterete di estrarre le spine che trafiggono il Mio Cuore? per questo, ho bisogno di anime generose, oggi più che mai ho bisogno di anime vittime; c’è tra di voi qualche anima sensibile? chi di voi Mi poserà come sigillo sul suo cuore? chi, fra di voi, avrà un amore più forte della Morte? generazione, non hai ancora capito quanto Io sono ammalato d’amore per te? apriteMi interamente il vostro cuore, sorella Mia, fratello Mio, Miei dilettissimi, poiché la Mia Bocca è più arida della pergamena per mancanza d’amore; abbandonatevi a Me; perché avete paura di abbandonarvi? voi non vi abbandonerete che a Me, vostro Santo, a Colui che voi dite di amare; dateMi interamente il vostro cuore e Io ne farò un cielo per glorificare Me, il vostro Re;

consacratevi al Mio Sacro Cuore e glorificateMi; voi tutti fate parte della Mia Famiglia e non voglio che alcuno si perda; se voi rimanete in Me, vivrete; Miei piccoli agnelli, continuate a far conoscere ai vostri fratelli e sorelle la consacrazione al Mio Sacro Cuore e anche la consacrazione al Cuore Immacolato di vostra Madre;

vi benedico tutti, lasciando il Sospiro del Mio Amore sulla vostra fronte;

(Messaggio della Nostra Madre Benedetta)

Miei amatissimi bambini, fate qualunque cosa Gesù vi dica;

rendete grazie al Suo Nome per il Suo Amore Fedele; levate le vostre teste verso Dio e sarete raggianti; poveri bambini Miei, dall’alto, Io guardo le vostre città in cui non c’è riposo e dove sono tanti sconvolgimenti; guardo, ma non trovo abbastanza amore né generosità; per potervi aiutare ho bisogno di più preghiere, di maggiore generosità e amore; ne trovo ben poche che mi sostengano nelle Mie preghiere; rinunciate a tutte le vostre cattive abitudini e vivete santamente;

Io ho bisogno delle vostre preghiere come un terreno arido che ha bisogno di pioggia, per aiutarvi e per abbellirvi per Mio Figlio;

non si può più attendere ora; il Nemico è deciso ad uccidere inesorabilmente senza alcuna pietà, e continua a costringere gente a lasciare il proprio paese; dall’alto, ho visto orrori e il Mio Cuore è spezzato; ma Io posso restaurare i paesi e la Pace tra i fratelli soltanto se voi siete attenti alle Mie richieste supplici di Preghiere e ai Miei Richiami al sacrificio; allora, la perdita dei figli, la vedovanza, di colpo finirebbero;

questa volta prendete a cuore i Nostri Messaggi; offritevi a Dio ed Egli vi prenderà per mano per formarvi; farà di voi una copia della Sua Immagine Divina; con Lui imparerete che: la sofferenza è divina, la mortificazione è apprezzata agli Occhi di Dio, l’obbedienza Gli è gradita; desiderate quello che il mondo maggiormente rifiuta:

la Sua Croce;

vi benedico tutti col Mio Materno Amore;”

http://www.tlig.org/it/messages/720


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 8,1-11.

Fratelli, non c’è più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù.
Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte.
Infatti ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del
peccato e in vista del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne,
perché la giustizia della legge si adempisse in noi, che non camminiamo secondo la carne ma secondo lo Spirito.
Quelli infatti che vivono secondo la carne, pensano alle cose della carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito.
Ma i
desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace.
Infatti i desideri della carne sono in rivolta contro Dio, perché non si sottomettono alla sua legge e neanche lo potrebbero.
Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio.
Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.

E se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto a causa del peccato, ma lo spirito è vita a causa della giustificazione.
E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo
dai morti darà la vita anche
ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
 

Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna. 

Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 13,1-9.

In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici.
Prendendo la parola, Gesù rispose: «Credete che quei Galilei fossero più
peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte?
No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.
O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme?
No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».

Disse anche questa parabola: «Un tale aveva un fico piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò.
Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve sfruttare il terreno?
Ma quegli rispose: Padrone, lascialo ancora quest’anno finché io gli zappi attorno e vi metta il concime
e vedremo se porterà frutto per l’avvenire; se no, lo taglierai».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-26

 
 

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Ortodosso:

Preghiera

15 Guarda dal cielo e osserva dalla tua abitazione santa e gloriosa. Dove sono il tuo zelo, i tuoi atti potenti? Il fremito delle tue viscere e le tue compassioni non si fanno più sentire verso di me.

16 Tuttavia, tu sei nostro padre; poiché Abraamo non sa chi siamo e Israele non ci riconosce. Tu, Signore, sei nostro padre, il tuo nome, in ogni tempo, è Redentore nostro.

17 Signore, perché ci fai peregrinare lontano dalle tue vie e rendi duro il nostro cuore perché non ti tema? Ritorna, per amore dei tuoi servi, delle tribù della tua eredità!

18 Per poco tempo il tuo popolo santo ha posseduto il paese; i nostri nemici hanno calpestato il tuo santuario.

19 Noi siamo diventati come quelli che tu non hai mai governati, come quelli che non portano il tuo nome!

64.1 Oh, squarciassi tu i cieli e scendessi! Davanti a te sarebbero scossi i monti.

Come il fuoco accende i rami secchi, come il fuoco fa bollire l’acqua, tu faresti conoscere il tuo nome ai tuoi avversari e le nazioni tremerebbero davanti a te.

Quando facesti le cose tremende che noi non ci aspettavamo, tu discendesti e i monti furono scossi davanti a te.

Mai si era udito, mai orecchio aveva sentito dire, mai occhio aveva visto che un altro dio, all’infuori di te, agisse in favore di chi spera in lui[a].

Tu vai incontro a chi gode nel praticare la giustizia, a chi, camminando nelle tue vie, si ricorda di te; ecco, tu ti sei adirato perché abbiamo peccato nel tempo passato, ma noi saremo salvati.

Tutti quanti siamo diventati come l’uomo impuro, tutta la nostra giustizia come un abito sporco; tutti quanti appassiamo come foglie e la nostra iniquità ci porta via come il vento.

Non c’è più nessuno che invochi il tuo nome, che si risvegli per attenersi a te; poiché tu ci hai nascosto la tua faccia e ci lasci consumare dalle nostre iniquità.

Tuttavia, Signore, tu sei nostro padre; noi siamo l’argilla e tu colui che ci formi; noi siamo tutti opera delle tue mani.

Non adirarti fino all’estremo, o Signore! Non ricordarti dell’iniquità per sempre; ecco, guarda, ti supplichiamo, noi siamo tutti tuo popolo.

10 Le tue città sante sono un deserto; Sion è un deserto, Gerusalemme è una desolazione.

11 La nostra santa e magnifica casa, dove i nostri padri ti celebrarono, è diventata preda delle fiamme, quanto avevamo di più caro è stato devastato.

12 Davanti a queste cose te ne rimarrai impassibile, o Signore? Tacerai e ci affliggerai fino all’estremo?”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+63-64&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


“4 Dicembre, 1996

(Las Vegas.)

Mio Signore, ti amo.

ah Vassula, ti invito a riposarti nel Mio Sacro Cuore;

vieni, bambina di Mio Padre, vieni, Io sono il tuo Dio, Io sono la tua roccia, la tua porzione; l’Unico il Solo che ti ha innalzata con Sapienza per la Mia Gloria; sono Io che ti ho guidata con tenerezza e ti ho consigliata con il Mio Cuore ….

ah Vassula,1 nel mondo ci sono innumerevoli anime che muoiono e il Mio Cuore ne soffre e Io sono sconvolto alla vista di queste anime morenti .2 Vassula, desideri offrirMi maggiori sacrifici per riportare a casa queste anime? sì, nel Mio Sacro Cuore?

Sì, Signore ….

riponi quindi la tua fiducia in Me; non stancarti di lavorare per Me e con Me; annullati in modo che il Mio Spirito ti guidi là dove Io voglio che tu vada; proclama il Mio Nome con lode a tutte le nazioni in cui ti mando con la Potenza del Mio Spirito Santo; non lasciare la Mia Mano; permettiMi di tenere la tua mano nella Mia;

vieni, il tuo Dio Fedele è con te, nel Suo Amore Fedele; Io ti benedico cara anima; ora va ad unirti alle loro preghiere e ricorda loro che il Dio che desiderano ardentemente è sempre con loro, e benedice ciascuno di loro; abita nel Mio Sacro Cuore per sempre e prega per la conversione delle anime e sii costante nella tua Fedeltà come Io sono Fedele; ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/994

«Va’, e grida alle orecchie di Gerusalemme: “Così dice il Signore: ‘Io mi ricordo dell’affetto che avevi per me quand’eri giovane, del tuo amore da fidanzata, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.

Israele era consacrato al Signore, egli era le primizie della sua rendita; tutti quelli che lo divoravano si rendevano colpevoli e la calamità piombava su di loro’”», dice il Signore.

Ascoltate la parola del Signore, o casa di Giacobbe, e voi tutte le famiglie della casa d’Israele!

Così parla il Signore: «Quale iniquità hanno trovato i vostri padri in me, che si sono allontanati da me e sono andati dietro alla vanità, e sono diventati essi stessi vanità?

Essi non hanno detto: “Dov’è il Signore che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, che ci ha condotti per il deserto, per un paese di solitudine e di crepacci, per un paese di siccità e di ombra di morte, per un paese per il quale nessuno passò mai e dove non abitò mai nessuno?”

Io vi ho condotti in un paese che è un frutteto, perché ne mangiaste i frutti e i buoni prodotti; ma voi, quando vi siete entrati, avete contaminato il mio paese e avete fatto della mia eredità un’abominazione.

Non hanno detto i sacerdoti: “Dov’è il Signore?” I depositari della legge non mi hanno conosciuto, i pastori mi sono stati infedeli, i profeti hanno profetizzato nel nome di Baal e sono andati dietro a cose che non giovano a nulla.

Perciò io contenderò ancora in giudizio con voi», dice il Signore, «e contenderò con i figli dei vostri figli.

10 Passate dunque nelle isole di Chittim e guardate! Mandate a Chedar e osservate bene, e guardate se avvenne mai qualcosa di simile!

11 C’è forse una nazione che abbia cambiato i suoi dèi, sebbene non siano dèi? Ma il mio popolo ha cambiato la sua gloria per ciò che non giova a nulla.

12 O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il Signore.  …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jeremiah+2%3A2-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/10/26

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Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50Mia amatissima figlia, il Sole diverrà uno dei più grandi segni, quando l’Intervento Divino starà per essere svelato. Quando vedrete i cambiamenti nel Sole, allorché esso vi sembrerà più grande e risplenderà più a lungo fuori stagione, sappiate che si sta avvicinando il tempo della Mia Seconda Venuta.La Mano di Dio si servirà del Sole per segnalare al mondo che la sua attività è insolita. Gli scienziati non saranno in grado di fornire una spiegazione per gli improvvisi movimenti del Sole e per il comportamento inusuale di questa stella, che vi porta la luce. Senza la luce del Sole, la Terra sprofonderebbe nell’oscurità. Così, poiché i peccati dell’uomo aumenteranno ed il peccato verrà accolto semplicemente quale parte della natura umana, la Terra sarà ricoperta dallo spirito delle tenebre. Mentre il peccato avvolgerà il mondo, il Sole lentamente perderà la sua luminosità e diventerà opaco. Dal momento che l’uomo perderà ogni sentimento d’amore per gli altri e diventerà insensibile al dolore che infligge loro, a causa del peccato, il mondo diverrà più buio: più buio spiritualmente e più buio durante il giorno.

Io continuerò a guidare i figli di Dio fino a quel momento. Vi mostrerò la Via verso il Mio Regno e vedrete la Mia Luce. Niente vi distrarrà lungo la strada, poiché vedrete chiaramente come il male porti con sé una terribile oscurità.

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità.

…”

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Torah (lago Vista):

Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

Questa è la posterità di Noè. Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio.

10 Noè generò tre figli: Sem, Cam e Iafet.

Costruzione dell’arca

11 Or la terra era corrotta davanti a Dio; la terra era piena di violenza. 12 Dio guardò la terra; ed ecco, era corrotta, poiché tutti erano diventati corrotti sulla terra.

13 Allora Dio disse a Noè: «Nei miei decreti la fine di ogni essere vivente[b] è giunta, poiché la terra, a causa degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra. 14 Fatti un’arca di legno di gofer; falla a stanze, e spalmala di pece di dentro e di fuori. 15 Ecco come la dovrai fare: la lunghezza dell’arca sarà di trecento cubiti, la larghezza di cinquanta cubiti e l’altezza di trenta cubiti. 16 Farai all’arca una finestra, in alto, e le darai la dimensione d’un cubito; metterai la porta da un lato, e farai l’arca a tre piani: uno da basso, un secondo e un terzo piano. 17 Ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni essere[c] in cui è alito di vita; tutto quello che è sulla terra perirà. 18 Ma io stabilirò il mio patto con te; tu entrerai nell’arca: tu e i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli con te. 19 Di tutto ciò che vive, di ogni essere vivente[d], fanne entrare nell’arca due di ogni specie, per conservarli in vita con te; e siano maschio e femmina. 20 Degli uccelli secondo le loro specie, del bestiame secondo le sue specie e di tutti i rettili della terra secondo le loro specie, due di ogni specie verranno a te, perché tu li conservi in vita. 21 Tu prenditi ogni sorta di cibo che si mangia e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro».

22 Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli aveva comandato.

Il diluvio

7.1 Il Signore disse a Noè: «Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché ho visto che sei giusto davanti a me, in questa generazione. Di ogni specie di animali puri prendine sette paia, maschio e femmina; e degli animali impuri un paio, maschio e femmina. Anche degli uccelli del cielo prendine sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza sulla faccia di tutta la terra; poiché di qui a sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti: sterminerò dalla faccia della terra tutti gli esseri viventi che ho fatto».

Noè fece tutto quello che il Signore gli aveva comandato.

Noè aveva seicento anni quando il diluvio delle acque inondò la terra. Noè, con i suoi figli, con sua moglie e con le mogli dei suoi figli, entrò nell’arca per scampare alle acque del diluvio. Degli animali puri e degli animali impuri[e], degli uccelli e di tutto quello che striscia sulla terra, vennero delle coppie, maschio e femmina, a Noè nell’arca, come Dio aveva comandato a Noè.

10 Trascorsi i sette giorni, le acque del diluvio vennero sulla terra. 11 Il seicentesimo anno della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso eruppero e le cateratte del cielo si aprirono. 12 Piovve sulla terra quaranta giorni e quaranta notti. 13 In quello stesso giorno Noè, Sem, Cam e Iafet, figli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figli entrarono con loro nell’arca: 14 essi e tutti gli animali secondo le loro specie, tutto il bestiame secondo le sue specie, tutti i rettili che strisciano sulla terra secondo le loro specie, e tutti gli uccelli secondo le loro specie, tutti gli uccelletti, tutti gli esseri alati. 15 Di ogni essere vivente in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca; 16 venivano maschio e femmina d’ogni specie, come Dio aveva comandato a Noè; poi il Signore lo chiuse dentro.

17 Il diluvio venne sopra la terra per quaranta giorni, e le acque crebbero e sollevarono l’arca, che fu elevata in alto al di sopra della terra. 18 E le acque ingrossarono e crebbero grandemente sopra la terra, e l’arca galleggiava sulla superficie delle acque. 19 Le acque ingrossarono oltremodo sopra la terra; tutte le alte montagne che erano sotto tutti i cieli furono coperte. 20 Le acque salirono quindici cubiti al di sopra delle vette dei monti; le montagne furono coperte.

21 Perì ogni essere vivente[f] che si muoveva sulla terra: uccelli, bestiame, animali selvatici, rettili d’ogni sorta striscianti sulla terra e tutti gli uomini. 22 Tutto quello che era sulla terra asciutta e aveva alito di vita nelle sue narici morì. 23 Tutti gli esseri che erano sulla faccia della terra furono sterminati: dall’uomo fino al bestiame, ai rettili e agli uccelli del cielo; furono sterminati sulla terra; solo Noè scampò con quelli che erano con lui nell’arca. 24 E le acque rimasero alte sopra la terra per centocinquanta giorni.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+6-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’avvenire glorioso d’Israele

54.1 «Esulta, o sterile, tu che non partorivi! Da’ in grida di gioia e rallègrati, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi dei figli di colei che ha marito», dice il Signore[a].

«Allarga il luogo della tua tenda, si spieghino i teli della tua abitazione, senza risparmio; allunga i tuoi cordami, rafforza i tuoi picchetti!

Poiché ti spanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte.

Non temere, perché tu non sarai più confusa; non avere vergogna, perché non dovrai più arrossire; ma dimenticherai la vergogna della tua giovinezza, non ricorderai più l’infamia della tua vedovanza.

Poiché il tuo Creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il Signore degli eserciti. Il tuo Redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra.

Poiché il Signore ti richiama come una donna abbandonata, il cui spirito è afflitto, come la sposa della giovinezza, che è stata ripudiata», dice il tuo Dio.

«Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

In un eccesso d’ira ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te», dice il Signore, il tuo Redentore.

«Avverrà per me come delle acque di Noè; poiché, come giurai che le acque di Noè non si sarebbero più sparse sopra la terra, così io giuro di non irritarmi più contro di te, di non minacciarti più.

10 Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi, l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà rimosso», dice il Signore, che ha pietà di te.

11 «O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incasserò le tue pietre nell’antimonio e ti fonderò sopra zaffiri.

12 Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose.

13 Tutti i tuoi figli saranno discepoli del Signore e grande sarà la pace dei tuoi figli.

14 Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lontana dall’oppressione, perché non avrai niente da temere, e dalla rovina, perché non si accosterà a te.

15 Ecco, potranno fare alleanze, ma senza di me. Chiunque farà alleanza contro di te, cadrà davanti a te.

16 Ecco, io ho creato il fabbro; egli soffia nel fuoco sui carboni e forgia uno strumento per il suo lavoro; io pure ho creato il devastatore per distruggere.

17 Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l’eredità dei servi del Signore, la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il Signore.

La salvezza è per tutti

55 «O voi tutti che siete assetati, venite alle acque; voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Venite, comprate senza denaro, senza pagare, vino e latte!

Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, gusterete cibi succulenti!

Porgete l’orecchio e venite a me; ascoltate e voi vivrete; io farò con voi un patto eterno, vi largirò le grazie stabili promesse a Davide[b].

Ecco, io l’ho dato come testimonio ai popoli, come principe e governatore dei popoli.

Ecco, tu chiamerai nazioni che non conosci, e nazioni che non ti conoscono accorreranno a te a motivo del Signore, del tuo Dio, del Santo d’Israele, perché egli ti avrà glorificato».

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https://www.hebcal.com/sedrot/noach

”  26 Febbraio, 1989

ricostruiranno le antiche rovine, risolleveranno ciò che ora è devastato, ripristineranno tutto ciò che ora giace in rovina; non l’hai notato?

Essi sono in così pochi se paragonati alle devastanti rovine della Tua Chiesa, Signore.

Io li moltiplicherò, aspetta e vedrai; l’Amore tornerà come Amore; Io sono sempre con te; vieni ora, riposati in Me, noi?”

http://www.tlig.org/it/messages/380

O servite Dio, oppure cedete alla follia degli uomini

il libro della verità:
Mercoledì, 1 ottobre 2014, alle ore 21:15
Mia amatissima figlia, il tradimento che Io, Gesù Cristo, il Figlio dell’Uomo, sto subendo, dilaga tra coloro che dicono di servire Me. Persino coloro che dicono di essere i Miei fedeli servitori Mi hanno abbandonato e la loro fede è appena un barlume di ciò che era in precedenza. Ciò che cominciò con amore e compassione nei Miei confronti, si è ridotto ad una frazione di quello che era prima e questo è stato causato da molte cose.

 

Tutto questo disprezzo per la Mia Chiesa è avvenuto a causa delle anime che sono cadute all’interno di essa e che sono state indotte a peccare gravemente. Molti dei Miei innocenti servitori consacrati hanno sofferto a causa dei peccati altrui e questo ha recato loro una grande vergogna. Poi, mentre le Leggi di Dio venivano accantonate e scarsamente discusse, molti avevano dimenticato che i Comandamenti di Dio dovevano essere sostenuti a tutti i costi. Se i Miei servitori consacrati hanno smesso di predicare la Verità e rifiutato l’importanza di parlare dell’esistenza del peccato, come avrebbero potuto, allora, i figli di Dio essere dei saggi? I Miei servitori consacrati hanno il dovere morale di confermare la Parola di Dio e di mettere in guardia i figli di Dio dai pericoli del peccato. Tuttavia, essi hanno deciso di non agire in tal modo. Molti hanno paura di predicare la Verità per timore di essere perseguitati da coloro che li incolperebbero per i peccati degli altri.

Durante il Mio Tempo sulla Terra, Io non ho mai esitato a predicare circa la punizione che l’uomo dovrà affrontare per il fatto che non cercherà di essere perdonato da Dio per i suoi peccati. La paura della punizione di Dio non dovrebbe essere la ragione per evitare il peccato, ma è solo così che voi, i peccatori, potete essere salvati. Il peccato è qualcosa con cui dovete vivere, ma non dovete mai accettarlo. Dovete combatterlo, poiché Io desidero salvare le vostre anime. Perché Io non dovrei desiderare di salvare le vostre anime, a qualunque costo? Non soffersi Io per voi e morii di una morte di agonia sulla Croce, così che voi poteste essere riscattati agli Occhi di Dio? Perché allora i Miei servitori consacrati non predicano l’assoluta necessità di cercare di ottenere la Vita Eterna? Se non cercate la Vita Eterna, allora non la troverete.

È dovere di tutti coloro che Mi servono contribuire a salvare l’uomo dalla dannazione eterna. La Verità è stata nascosta per così tanto tempo che molte  anime, a causa della loro noncuranza, per Me sono state perdute. Sappiate che l’ultimo giorno Io manderò i Miei Angeli e l’umanità sarà divisa in due parti: quelli che hanno commesso delle atrocità e coloro che sono Miei. Io vi chiedo, Miei servitori consacrati, di dire la Verità, poiché se non lo farete, allora voi Mi farete perdere molte  anime e per questo motivo Io non vi perdonerò mai.

O servite Dio, oppure cedete alla follia degli uomini.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“5 Giugno, 1997 (Grecia – Rodi)
 
 

(Questo messaggio è stato dato per i membri delle varie associazioni de La Vera Vita in Dio riuniti a Rodi. C’erano centoquaranta persone di ventitré nazionalità.)

Mio Signore,
la Tua Parola è una lampada
per i miei piedi, la Tua Presenza è la Gioia
e la Pace del mio cuore;

Salvatore dell’umanità,
che cosa posso
fare per piacere ai Tuoi Occhi?
Che cosa posso rendere
a Jahvè, mio Padre,
per la Sua generosità verso di me?

la pace sia con te1 … fa’ risuonare la Mia Voce fino agli estremi confini della terra; che ciascuno capisca e impari che Io sono un Dio di tenerezza e di misericordia;

Mio popolo, Mia proprietà, cercateMi con tutto il cuore e staccate gli occhi dal mondo; elevateli a Me e fissate il vostro sguardo sul vostro Creatore;

Io, il vostro Creatore, che vi ama teneramente, vi dico: la libertà è da trovarsi nel Mio Spirito tre volte Santo; il Mio Canto d’Amore per voi è il Mio dono per darvi maggior comprensione e per attirarvi a Me, affinché voi giungiate a conoscere Me come vostro Padre; benedetti del Mio Cuore, rimanetemi fedeli e vivrete; chi Mi desidera? che venga a Me e Io sarò la sua delizia, così come anche lui sarà la Mia delizia, il Mio giardino e il Mio cielo;

siate benedetti, voi tutti che siete venuti nel Mio Nome in questa assemblea, e siate uno nella Nostra Unicità;”

http://www.tlig.org/it/messages/1011


 
 
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Cattolico romano:

Libro di Zaccaria 8,20-23.

Dice il Signore degli eserciti: “Anche popoli e abitanti di numerose città si raduneranno
e si diranno l’un l’altro: Su, andiamo a supplicare il Signore, a trovare il Signore degli eserciti; ci vado anch’io.
Così popoli numerosi e nazioni potenti verranno a Gerusalemme a consultare il Signore degli eserciti e a supplicare il Signore”.
Dice il Signore degli eserciti: “In quei giorni, dieci uomini di tutte le lingue delle genti afferreranno un Giudeo per il lembo del mantello e gli diranno: Vogliamo venire con voi, perché abbiamo compreso che Dio è con voi”.

Salmi 87(86),1-3.4-5.6-7.

Le sue fondamenta sono sui monti santi;
il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.
Di te si dicono cose stupende, città di Dio. 

Ricorderò Raab e Babilonia fra quelli che mi conoscono;
ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: tutti là sono nati.
Si dirà di Sion: “L’uno e l’altro è nato in essa
e l’Altissimo la tiene salda”.
 

Il Signore scriverà nel libro dei popoli:
“Là costui è nato”.
E danzando canteranno:
“Sono in te tutte le mie sorgenti”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 9,51-56.

Mentre stavano compiendosi i giorni in cui Gesù sarebbe stato tolto dal mondo, egli si diresse decisamente verso Gerusalemme
e mandò avanti dei messaggeri. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per fare i preparativi per lui.
Ma essi non vollero riceverlo, perché era diretto verso Gerusalemme.
Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?».
Ma Gesù si voltò e li rimproverò.
E si avviarono verso un altro villaggio.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-01

 
 

Lunedì, 29 settembre 2014, alle ore 20:50Mia carissima figlia, il Mio Amore, quando viene accettato da voi, può produrre grandi frutti. Quando però esso viene respinto dall’uomo da origine ad una Terra inaridita. Senza il Mio Amore non c’è vita, non c’è gioia, non c’è pace. Quando l’uomo sente il Mio Amore, questo crea una grande meraviglia, stupore ed un sentimento di profonda gratitudine nell’anima della persona a cui è stato concesso tale Dono.Miei cari figli, ogni qual volta sperimentate una qualsiasi forma d’amore per un altro essere umano, è il Mio Amore che sentite. Esso può venire solo da Me poiché Io Sono l’Amore. L’amore è un dono e dovete coglierlo nel momento in cui lo sentite risvegliarsi nel vostro cuore. Coloro che accettano il Mio Amore, sappiano che Io li riempirò maggiormente del Mio Dono se essi lo condivideranno con quelli a cui non è stata concessa questa benevolenza.

Dio Padre: “Il Mio Amore sconfiggerà il male e l’odio”

 
 
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Ortodosso:
10 Giacobbe partì da Beer-Sceba e andò verso Caran. 11 Giunse ad un certo luogo e vi passò la notte, perché il sole era già tramontato. Prese una delle pietre del luogo, se la mise per capezzale e lì si coricò. 12 Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima toccava il cielo; e gli angeli di Dio salivano e scendevano per la scala. 13 Il Signore stava al di sopra di essa e gli disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abraamo tuo padre e il Dio d’Isacco. La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza. 14 La tua discendenza sarà come la polvere della terra e tu ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a meridione, e tutte le famiglie della terra saranno benedette in te e nella tua discendenza. 15 Io sono con te, e ti proteggerò dovunque tu andrai e ti ricondurrò in questo paese, perché io non ti abbandonerò prima di aver fatto quello che ti ho detto».16 Quando Giacobbe si svegliò dal sonno, disse: «Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo!» 17 Ebbe paura e disse: «Com’è tremendo questo luogo! Questa non è altro che la casa di Dio, e questa è la porta del cielo!»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+28%3A10-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

   27 Quando quei giorni saranno compiuti, l’ottavo giorno e in seguito, i sacerdoti offriranno sull’altare i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza; e io vi gradirò”, dice il Signore, Dio».

Il personale del santuario

44.1 Poi egli mi ricondusse verso la porta esterna del santuario, che guarda a oriente. Essa era chiusa. Il Signore mi disse: «Questa porta sarà chiusa; essa non si aprirà e nessuno entrerà per essa, poiché per essa è entrato il Signore, Dio d’Israele; perciò rimarrà chiusa. Quanto al principe, siccome è principe, potrà sedervi per mangiare il pane davanti al Signore; egli entrerà per la via del vestibolo della porta e uscirà per la medesima via».

Poi mi condusse davanti alla casa per la via della porta settentrionale. Io guardai, ed ecco, la gloria del Signore riempiva la casa del Signore; io caddi faccia a terra.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ezekiel+43-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’invito della saggezza e l’invito della follia

9.1 La saggezza ha fabbricato la sua casa, ha lavorato le sue colonne in numero di sette;

ha ammazzato i suoi animali, ha preparato il suo vino e ha anche apparecchiato la sua mensa.

Ha mandato fuori le sue ancelle; dall’alto dei luoghi elevati della città essa chiama:

«Chi è sciocco venga qua!» A quelli che sono privi di senno dice:

«Venite, mangiate il mio pane e bevete il vino che ho preparato!

Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell’intelligenza!»

Chi corregge il beffardo si attira insulti, chi riprende l’empio riceve affronto.

Non riprendere il beffardo, per evitare che ti odi; riprendi il saggio e ti amerà.

Istruisci il saggio e diventerà più saggio che mai; insegna al giusto e accrescerà il suo sapere.

10 Il principio della saggezza è il timore del Signore, e conoscere il Santo è l’intelligenza.

11 Per mio mezzo infatti ti saranno moltiplicati i giorni, ti saranno aumentati anni di vita.

——

14 Ottobre, 1994

(Messaggio di San Michele Arcangelo)

Vassula-della-Passione-di-Cristo, Io, San Michele Arcangelo, ti saluto e ti benedico;

– ricordi come Dio ti ha chiamata a vivere una Vera Vita in Lui? il solo ricordo della tua risurrezione spirituale ancora oggi, Mi commuove fino alle lacrime …. una volta tu eri in guerra con Dio poiché le tue attenzioni erano rivolte a ciò che non è spirituale, ma ora, gloria a Dio, il Giusto, l’Altissimo; Egli ti ha ricoperta con il Suo Santo Spirito e con la Sua Mano potente ti ha innalzata per farti diventare una testimone del Suo Santo Spirito, poiché il Suo Spirito ha fatto la Sua dimora in te; e fin dall’inizio,1 il Suo Spirito, trovando in te la Sua dimora, Si glorifica ascoltando il tuo grido: “Padre, Abba;” – tra non molto Egli scenderà per abbattere l’iniquità che si è insediata nei cuori degli uomini;

guarda, per più di tre anni il Sacrificio Perpetuo2 verrà calpestato; per questa incredibile bestemmia, un terzo degli abitanti morirà per l’iniquità; il Signore lo ha giurato per la Sua Santità; ora preparati ad incontrare Dio ….3 ti ho detto tutto questo senza alcun piacere, perché oggi dalla vostra generazione vengono tributati grandi onori al demonio; fin dal principio egli è bugiardo e assassino e ora viene adorato come un padre; tutti gli onori vengono tributati a lui; nei vostri giorni molti si inchinano profondamente dinanzi alle sue opere e in questo modo la tua generazione ha attirato su di sé la punizione; i vostri paesi sono infestati da legioni di spiriti immondi che si aggirano ovunque;

oggi Satana sta tentando anche gli eletti di Dio; per questo scendono afflizioni su questa generazione che costruisce le sue torri con il sangue di innocenti4 e fonda le sue patrie sul crimine; solo questo sacrificio5 è gradito a Satana …. riponi la tua fiducia nell’Altissimo, bambina, ed esorta le persone a chiedere la Mia intercessione; Io, San Michele, l’arcangelo di Dio, non mi stancherò mai di difendere la Verità; rimani salda,6 anche se i colpi del Nemico diventassero traumatizzanti su di te, Io sono con te; godi il favore dell’Altissimo;

(Parla il Signore:)

sii in pace; vieni più vicina a Me e senti la Mia pace; Io non ti abbandonerò mai; ti aiuterò affinché il Mio Cuore trionfi in te; non permettere a Satana di ingannarti con il dubbio; Io aumenterò i Miei Segni in te, per onorare il Mio Nome farò queste cose;”

http://www.tlig.org/it/messages/882