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La Madre della Salvezza: “Ho un Messaggio per il clero Cattolico Romano”

il libro della verità:
Venerdì, 21 novembre 2014, alle ore 16:15

 

Io sono l’Immacolata Vergine Maria, la Madre di Dio: la Madre della Salvezza. Oggi, ho un Messaggio per il clero Cattolico Romano e vengo a voi, per conto del mio amato Figlio, Gesù Cristo.

Io mi rivolgo a tutti i servitori consacrati di mio Figlio, che Lo servono in questi tempi di grandi prove per la Chiesa. Voi siete l’avanguardia dei Suoi Santissimi Sacramenti e siete stati chiamati da mio Figlio a servirLo per la salvezza di tutte le anime e, a causa di questo, voi avete una grande responsabilità nei Suoi confronti. Il vostro dovere, dev’essere sempre quello di servire mio Figlio ed il Suo Corpo – la Sua Chiesa – e di garantire che la Sua Santissima Parola venga osservata in ogni circostanza.

Ci saranno dei momenti di grande dolore ed in futuro anche la persecuzione, per questo motivo voi dovete prepararvi subito. Nel tempo che verrà, la vostra fede sarà messa a dura prova e sarete costretti ad acconsentire di fare un nuovo voto, in cui vi verrà chiesto di mostrare fedeltà ad una nuova dottrina, la quale non verrà da mio Figlio.

Quelli tra di voi, che riconosceranno la falsa dottrina, non devono soccombere ad essa, allorché vi sarà presentata. Quando vi verrà richiesto di adattare e modificare i Santissimi Sacramenti, dovrete fuggire. La Chiesa di mio Figlio sarà provata al di là della sua sopportazione.*  Quanto a coloro tra di voi che potrebbero respingere la Verità, in favore di una nuova dottrina modificata – che essi diranno necessaria per soddisfare le esigenze degli uomini – sappiano che questo sarà un grande tradimento della Parola di Dio.

A causa dei Sacri voti che avete preso per servire mio Figlio, voi avete il dovere verso i figli di Dio di nutrirli con il Corpo ed il Sangue di mio Figlio, Gesù Cristo. Verrà un tempo, tuttavia, in cui sarete costretti a modificare il Santo Sacrificio della Messa. Tra di voi ci saranno coloro i quali capiranno immediatamente che si starà commettendo un grande peccato e quindi se ne dovranno allontanare.

Dovete continuare a nutrire le anime di coloro che contano su di voi per essere sostentate con la Santissima Eucaristia. Se rimarrete leali a mio Figlio e continuerete ad essere al servizio dei figli di Dio, com’è vostro dovere, potrete servirLo con grande dignità. Vi chiedo di pregare il mio Santissimo Rosario tutti i giorni, per ricevere la forza di cui avrete bisogno e per ottenere la protezione da Satana, perché in futuro, quei tempi che sono quasi su di voi, diventeranno insostenibili. Conservando la Preghiera del Sigillo del Dio Vivente vicino a voi in ogni circostanza, voi riceverete una Protezione supplementare dal maligno.

Tra di voi ci saranno molti sacerdoti che non troveranno il coraggio di sostenere la Parola di Dio, ma voialtri non dovete mai avere paura di mostrare la vostra fedeltà a mio Figlio. Se voi Lo tradirete, porterete con voi delle anime innocenti, che si ritroveranno, senza volere, nell’errore e in una terribile oscurità.

Satana è penetrato nella Chiesa di mio Figlio da qualche tempo, ma ogni volta che il caos e la confusione che egli ha provocato, sono diventate insopportabili, queste si sono propagate a causa della scarsa fede degli amati servitori consacrati di mio Figlio. Ora che la fede di molti sacerdoti è stata indebolita e, in alcuni casi, completamente cancellata, le porte dell’Inferno si sono aperte e un grande pericolo vi aspetta.

Non dovete mai lasciarvi tentare a rinunciare a tutto quello che mio Figlio vi ha insegnato. Egli non è mai cambiato. La Sua Parola rimane incastonata nella Roccia su cui la Sua Chiesa fu costruita. I Suoi Sacramenti portano alle anime la Luce di cui hanno bisogno per mantenersi in vita. Se tradirete mio Figlio, voi distruggerete la vita stessa, poiché senza la Presenza di mio Figlio, il mondo oggi non esisterebbe.

Beati quelli che amano veramente mio Figlio, poiché essi saranno coloro che indicheranno la via attraverso l’esempio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“23 Settembre, 1996

Signore, io ti ringrazio perché hai mostrato,
a me così indegna,
la Tua Gloria.

Tu hai parlato, Signore,
ma il mondo non ascolta;
benché Tu mostri
ovunque la Tua Gloria,
il mondo rifiuta di vedere e di credere.

Quanto tempo ancora dobbiamo combattere?
Noi non siamo privi dei Tuoi Segni,
ma il mondo ha deciso
di distruggere la sua anima.

Io ho davvero aperto la Mia Bocca e ho parlato, vedete voi stessi …. ma oggi il mondo non ha alcun pensiero per il suo Autore, nessun cuore per il suo Creatore …. ma la mancanza di fedeltà del mondo non sopprimerà la Mia Fedeltà; con la potenza del Mio Spirito, Io ridarò forma all’informe; sì, tutto ciò che è stato fatto nel Mio Spirito tre volte Santo, sarà fatto in modo da glorificarCi; Io continuerò a spandere le Mie grazie su di voi per sconcertare i saggi e gli eruditi del vostro tempo;

nessun uomo è stato capace di valutare e comprendere pienamente il Mio Santo Spirito; il Mio Spirito opera in differenti maniere, sempre per un retto fine; allora siate desiderosi di benedire nel Nome del Mio Santo Spirito; che la vostra coscienza sia congiunta in piena unione con il Mio Santo Spirito, affinché ciò che fate sia espressione del Mio Santo Spirito; che il vostro spirito sia invaso dal Mio Spirito; per questo voi dovete morire a voi stessi; più voi giungerete ad essere umili, più facilmente il Mio Spirito troverà il suo cammino in voi;

noi? ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/983

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Cattolico romano:

11-21

Introduzione alla Beata Vergine Maria nel Tempio

Questo Memorial Day ha le sue letture

LEGGI Dal libro del Profeta zaccheria
Rallegratevi, figlia di Sion, ecco, verrò.
Gioite e gioite, figlia di Sion, perché verrò a vivere con voi. dice il Signore. Quel
giorno, molti popoli si uniranno al Signore e diventeranno il suo popolo.
Il Signore vivrà con voi e saprete che il Signore dei padroni di casa mi ha mandato a voi.
Il Signore prenderà possesso di Giuda come parte di classe della terra santa, e
selezionerà Gerusalemme.
Ora tutti i corpi saranno messi a tacere davanti al Signore, perché egli è già andato dal suo
santo arco.
È la parola di Dio.

2,14-17 anni

RISPOSTA PSALM
Risposta: Il potente Dio mi ha fatto grande: santio è il suo nome.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
Presinger: La mia anima loda il Signore, e il mio cuore è un salvatore che gioisce nel Mio Dio.
Devoti: Il potente Dio mi ha fatto grande: il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Egli lodò la sua umile cameriera: – ecco, tutte le generazioni ora mi proclamano felice,
perché ha fatto grande per me, che è grande: colui che noi chiamiamo il Santo.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Di generazione in generazione, la misericordia rimane su coloro che sono divini.
Ha fatto miracoli con il suo braccio forte: -spruzzando i litigi.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Gettava i grandi lontano dal loro trono, e ingrandisce i piccoli;
gli affamati sono pieni bene, – i ricchi sono congedati a mani vuote.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Si è preso cura di suo figlio Israele – ricordava la sua misericordia,
che aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e ai suoi discendenti per sempre.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
Lk 1,46-47.48-49.50-51.52-53.54-55

Alleluja
Benedetti sono coloro che ascoltano la parola di Dio e lo rimangono fedeli. Lk 11.28 – 6. Tono.

– GOSPEL dal Libro di San Matteo
Gesù li chiama sua madre e i suoi fratelli che compiono la volontà del Padre Celeste.
Una volta Gesù stava insegnando al popolo. Nel frattempo, sua
madre e i suoi parenti arrivarono e aspettavano fuori per lui perché volevano parlare con lui. Qualcuno disse a Gesù: “Tua madre e i tuoi parenti stanno aspettando fuori e vogliono parlarti”.
Gesù rispose all’uomo che gli disse: “Chi è mia
madre e chi sono i miei parenti?” Poi aprì la mano ai suoi discepoli e disse: “Questi sono mia madre e i miei parenti. Colui che soddisfa la volontà del mio Padre celeste è tutto mio fratello, mia sorella e mia madre“.
Queste sono le parole del Vangelo.

Mt 12,46-50″

https://igenaptar.katolikus.hu/nap/index.php?holnap=2019-11-21

 
 
 

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Ortodosso:

L’erezione e la consacrazione del tabernacolo

40.1 Il Signore parlò a Mosè e disse: «Il primo giorno del primo mese erigerai il tabernacolo, la tenda di convegno. Vi porrai l’arca della testimonianza e stenderai il velo davanti all’arca. Vi porterai dentro la tavola, e disporrai in ordine le cose che vi sono sopra; vi porterai pure il candelabro e accenderai le sue lampade. Porrai l’altare d’oro per l’incenso davanti all’arca della testimonianza e metterai la portiera all’ingresso del tabernacolo. Porrai l’altare degli olocausti davanti all’ingresso del tabernacolo, della tenda di convegno. Metterai la conca fra la tenda di convegno e l’altare, e vi metterai dentro dell’acqua. Disporrai il cortile tutto intorno e attaccherai la portiera all’ingresso del cortile. Poi prenderai l’olio dell’unzione e ungerai il tabernacolo e tutto ciò che vi è dentro, lo consacrerai con tutti i suoi utensili e sarà santo. 10 Ungerai pure l’altare degli olocausti e tutti i suoi utensili, consacrerai l’altare, e l’altare sarà santissimo. 11 Ungerai anche la conca con la sua base e la consacrerai. 12 Poi farai accostare Aaronne e i suoi figli all’ingresso della tenda di convegno, e li laverai con acqua. 13 Rivestirai Aaronne dei paramenti sacri, lo ungerai e lo consacrerai, perché mi serva come sacerdote. 14 Farai pure avvicinare i suoi figli, li rivestirai di tuniche 15 e li ungerai come avrai unto il loro padre, perché mi servano come sacerdoti; e la loro unzione conferirà loro un sacerdozio perenne, di generazione in generazione».

16 Mosè fece così; fece interamente come il Signore gli aveva ordinato. …”

…”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Exodus+40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

…    27 Quando quei giorni saranno compiuti, l’ottavo giorno e in seguito, i sacerdoti offriranno sull’altare i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza; e io vi gradirò”, dice il Signore, Dio».

Il personale del santuario

44 Poi egli mi ricondusse verso la porta esterna del santuario, che guarda a oriente. Essa era chiusa. Il Signore mi disse: «Questa porta sarà chiusa; essa non si aprirà e nessuno entrerà per essa, poiché per essa è entrato il Signore, Dio d’Israele; perciò rimarrà chiusa. Quanto al principe, siccome è principe, potrà sedervi per mangiare il pane davanti al Signore; egli entrerà per la via del vestibolo della porta e uscirà per la medesima via».”

… 
 

Venerdì, 21 novembre 2014, alle ore 16:15…

Satana è penetrato nella Chiesa di mio Figlio da qualche tempo, ma ogni volta che il caos e la confusione che egli ha provocato, sono diventate insopportabili, queste si sono propagate a causa della scarsa fede degli amati servitori consacrati di mio Figlio. Ora che la fede di molti sacerdoti è stata indebolita e, in alcuni casi, completamente cancellata, le porte dell’Inferno si sono aperte e un grande pericolo vi aspetta.

Non dovete mai lasciarvi tentare a rinunciare a tutto quello che mio Figlio vi ha insegnato. Egli non è mai cambiato. La Sua Parola rimane incastonata nella Roccia su cui la Sua Chiesa fu costruita. I Suoi Sacramenti portano alle anime la Luce di cui hanno bisogno per mantenersi in vita. Se tradirete mio Figlio, voi distruggerete la vita stessa, poiché senza la Presenza di mio Figlio, il mondo oggi non esisterebbe.

Beati quelli che amano veramente mio Figlio, poiché essi saranno coloro che indicheranno la via attraverso l’esempio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


“…

Benedetto XVI, meditando sulle pareti, scrive: “La Chiesa ha anche muri. Da un lato, il muro dirige l’attenzione verso l’interno, raccogliendo allo stesso tempo, proteggendoci dall’incontro. Il significato del muro è quello di orientare la nostra attenzione verso l’interno quando il rumore del mondo esterno disturba, assicura una convivenza responsabile e testimonia la fede nelle difficoltà dell’esistenza umana”. Il muro ascolta l’interno, è positivo, perché raccoglie, protegge, unisce. Tuttavia, c’è un altro significato, aggiunge Papa Benedetto XVI. Benedetto, definisci la linea che tiene lontano da tutto ciò che non appartiene a ciò che c’è dentro le pareti.

Nella sua scrittura, ricorda il momento in cui era nel mondo n. Al Concilio Vaticano, l’ottimismo dell’apertura è tornato sempre più spesso, suggerendo che non c’era bisogno di confini o addirittura di un limite. Ricorda la Conferenza del Vescovo evangelico Guglielmo Sancino sull’importanza delle mura di Gerusalemme. Egli ha sottolineato che nel Libro dell’Apocalisse, la città santa, che evoca gli ultimi tempi, ha anche muri e porte. Ha ricordato che per amore della pace e della libertà della città, nessuno poteva entrare nell’interno.

…”

La Madre della Salvezza: “Il Libro della Verità è riportato nella Rivelazione Pubblica”

il libro della verità:
Sabato, 8 novembre 2014, alle ore 17:05

 

Mia cara figlia, oggi è un giorno speciale, poiché il Cielo celebra l’anniversario del mio primo Messaggio * trasmesso a te quale messaggera di Dio. Oggi io vengo a portarvi la notizia che molti milioni di persone si convertiranno grazie a questa Missione.

Io misi al mondo il Messia, come un’umile serva scelta dal Signore. Mi fu affidato un ruolo molto speciale nel Suo Piano di salvezza per tutti i Suoi figli, ed oggi, nel mio ruolo quale Madre della Salvezza, chiamo tutti i Suoi figli.

Non dovete mai respingere i tentativi compiuti da Dio per portarvi la Verità. Egli, il mio Eterno Padre, ama tutti, e questa Missione fu predetta. Egli porta al mondo i segreti contenuti nelle profezie rivelate a Daniele ed in seguito al discepolo da Lui scelto, Giovanni l’Evangelista. Il Libro della Verità è riportato nella Rivelazione Pubblica ed è importante che voi non rifiutiate codesto Libro Sacro.

Molte persone, attraverso questi Messaggi, si sono già convertite ed è a motivo di questa Missione che a gran parte del genere umano verrà mostrata la Misericordia di Dio. Non rifiutate la Sua Generosità, perché il Suo più grande desiderio è quello di riunire il genere umano nel Nuovo Mondo che verrà.

La Risurrezione di mio Figlio dai morti costituì un Messaggio per il mondo. Così come mio Figlio, coloro che rimangono fedeli a Lui saranno risuscitati nel corpo e nell’anima l’ultimo giorno. Nessuno che invochi la Sua Misericordia, sarà lasciato indietro. Purtroppo, coloro che combattono contro Dio, a causa della loro ostinazione e del loro odio, possono ostacolare la Sua Ricerca di unire tutti i Suoi figli.

Siate grati per la Misericordia di Dio. Siate grati per le Preghiere della Crociata, poiché portano con sé delle grandi Benedizioni. Io chiedo che voi permettiate a me, la vostra amata Madre, di ricolmare i vostri cuori di gioia. Dovete consentire alla felicità, la quale può venire solo in qualità di Dono di Dio, d’inondare le vostre anime della conoscenza di ciò che deve venire. Mio Figlio verrà presto a reclamare il Regno che Gli appartiene. Quando il Nuovo Regno apparirà dalle ceneri fumanti, porterà a ciascuno di voi grande gioia e felicità, poiché allora, voi sarete giunti a casa tra le accoglienti Braccia del Re, il Messia, Colui che ha compiuto un grande Sacrificio per la vostra salvezza.

Vi prego di accettare questo grande Dono. Non permettete a quelle anime, che hanno il cuore infestato dall’odio, di spingervi lontano dalla Verità. Senza la Verità non ci può essere vita.

Andate, miei cari figli, e chiedetemi sempre di proteggervi, poiché la mia Missione è quella di farvi avanzare lungo il difficile cammino verso il Trono del mio prezioso Figlio, Gesù Cristo.

La vostra Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

19 Agosto, 1988

Vassula, desidero dirti che presto molte cose che ho predette a Fatima si avvereranno; Io sono piena di Grazie e voglio spargerle sui Miei figli da quest’anno; l’evento è vicino e a causa del poco tempo rimasto, Io, la vostra Mamma Santa, sarò vicina a voi più che mai; elargirò a molti di voi le Mie Grazie, per abbellirvi e condurvi più vicino a Gesù che soffre moltissimo;

ah, figlia Mia … ogni volta che un’anima ritorna a Noi, viene tolta una spina dal Nostro Cuore! una spina viene tolta e sostituita da un fiore, ogni volta che qualcuno grida verso di Noi: “vi amo!”;

pace a te, figlia Mia;

Noi.

sì; noi;”

http://www.tlig.org/it/messages/318


“3 Giugno, 1993

Signore?

Io Sono; scarica il tuo fardello su di Me, bimba Mia ….

Le mie orecchie sono sofferenti per le urla dei malvagi, la loro lingua perversa inventa su di me menzogna su menzogna.

i tuoi falsi accusatori un giorno dovranno affrontarMi …. Io sono al tuo fianco, non l’hai notato? tutte le loro accuse se ne andranno come l’acqua che si disperde! alzati! alzati e imponi le mani sugli ammalati e Io li guarirò; parla! e il clamore delle Mie Parole nella tua bocca farà cadere il loro spirito nel Mio abbraccio;1 appoggiati a Me, Io ti ho dato la Mia Pace, allora dimora in questa Pace; non aver paura ora …. guarda,

Io sono la Risurrezione

ma il principe di questo mondo è la Morte; non accusare i tuoi persecutori affinché non ti giudichi nello stesso modo nel Giorno del Giudizio; anima-della-Mia-Passione, Io, il Signore, ti mostro i passi che ho percorso fino alla Mia Passione; poiché tu Mi servi, Mi devi seguire; cosa vorresti che Io ti dicessi? “seguiMi, ma non nelle impronte dei Miei Passi?” ciò non può essere, chiunque Mi serve deve seguire le impronte dei Miei Passi bagnate dal Mio Sangue …. è attraverso il Mio Dito che tu risusciti i morti;2 coloro che ancora non vedono le Mie meraviglie, sono coloro che il Mio Regno ha oltrepassato3;

amica Mia, Mia piccola amica, esamina con quanta Manna Celeste Io ti abbia nutrito; e Io, tuo Dio, continuerò a nutrirti; nessun uomo allontanerà la Mia Mano dalla tua bocca; Io sarò la tua Forza per realizzare il Mio Piano attraverso la tua fragilità; Io vi preparo tutti per il Mio Regno; scrivi:

oggi il mondo respinge i Nostri Due Cuori, il Cuore della tua Santa Madre e il Mio Sacro Cuore; i tempi che ora voi vivete sono i tempi della Misericordia; Io ti ho già spiegato4 quello che ne seguirà quando sarà aperto il sesto sigillo; e ora, ascoltaMi e scrivi:

subito dopo che i Nostri Due Cuori avranno compiuto la loro testimonianza,5 Io aprirò il settimo sigillo e in quel momento, ci sarà un reverenziale silenzio6 …. in questo silenzio gli abitanti della terra penseranno di aver trionfato sui Nostri Due Cuori, e si rallegreranno7 e celebreranno l’avvenimento perché crederanno di essersi sbarazzati dei Nostri Due Cuori che testimoniavano attraverso i Nostri portavoce, infatti ciò che essi testimoniavano era divenuto un flagello per le loro orecchie e un flagello per i loro interessi e le loro cattive intenzioni;

allora, improvvisamente questo silenzio sarà rotto dalla venuta del Mio Giorno, e guai agli impuri! guai agli impenitenti, i loro cadaveri copriranno come spazzatura questo deserto, questo deserto che essi stessi hanno preparato; poi il Mio angelo riempirà con il Fuoco l’incensiere che teneva davanti al Mio Trono e davanti all’altare, e lo getterà sulla terra;8 e mentre tutti staranno ad osservare, seguirà un violento terremoto e gli elementi della terra si incendieranno e cadranno a pezzi;9 molti si rifugeranno nelle montagne per nascondersi nelle caverne10 e fra le rupi, essi Mi chiameranno, ma Io non ascolterò, Mi provocheranno e bestemmieranno il Mio Santo Nome e diranno alle montagne e alle rupi: “cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui Che siede sul Trono e dall’ira dell’Agnello”11 perché il Mio Giorno verrà e chi vi potrà resistere? e i superstiti, presi da terrore, cadranno in ginocchio e non faranno che lodare Me, il loro Dio12 …. allora, i Nuovi Cieli e la Nuova Terra13 verranno su di voi; il regno14 del mondo diventerà il Mio Regno e Io regnerò in ogni cuore; il mondo15 di prima sarà passato; anima, il Mio regno comincerà nei vostri giorni;


1 Il riposo dello Spirito. (E’ successo molte volte durante le riunioni.)
2 In senso spirituale: le conversioni.
3 E’ passato senza che ne prestassero attenzione.
4 Vedere messaggio del 18 Febbraio 1993.
5 Penso che significhi quando sarà venuto il momento del Giorno del Signore. Ap. 11,7.
6 Ap. 8,1.
7 Ap. 11,10.
8 Ap. 8,5.
9 2 Pt. 3,12.
10 Ap. 6,15.
11 Ap. 6,16.
12 Ap. 11,13.
13 Ap. 21,1.
14 Ap. 11,15.
15 Ap. 21,4.”

http://www.tlig.org/it/messages/806


Giovedì, 6 novembre 2014, alle ore 17:40

Voi che Mi avete tradito, soffrirete di più. Voi che, nell’errata convinzione di rappresentare Me, avete scagliato pietre contro gli altri, non avrete nessuno a cui rivolgervi. Poiché ovunque voi cercherete di nascondervi, verrete trovati nudi, senza niente per coprire la vostra vergogna. Io vi dico questo, poiché la Pazienza del Padre Mio si è esaurita, ed ora sul campo di battaglia, compariranno due eserciti: quello formato da coloro che sono con Me e quello di coloro che sono contro di Me.

Pregate per ottenere la Misericordia di Dio. E quanto a coloro che flagellano il Mio Corpo sappiano quanto segue. Voi potete pensare che Io possa essere spazzato via dalla Mia Casa, ma questo è un grave errore da parte vostra.

Allontanatevi da Me, perché voi non Mi appartenete. La vostra malvagità sarà la vostra rovina e a causa della fedeltà nei confronti del maligno, vi siete tagliati fuori dal Mio Glorioso Regno.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 15,14-21.

Fratelli miei, sono anch’io convinto, per quel che vi riguarda, che voi pure siete pieni di bontà, colmi di ogni conoscenza e capaci di correggervi l’un l’altro.
Tuttavia vi ho scritto con un pò di audacia, in qualche parte, come per ricordarvi quello che già sapete, a causa della grazia che mi è stata concessa da parte di Dio
di essere un ministro di Gesù Cristo tra i pagani, esercitando l’ufficio sacro del vangelo di Dio perché i pagani divengano una oblazione gradita, santificata dallo Spirito Santo.
Questo è in realtà il mio vanto in Gesù Cristo di fronte a Dio;
non oserei infatti parlare di ciò che Cristo non avesse operato per mezzo mio per condurre i pagani all’obbedienza, con parole e opere,
con la potenza di segni e di prodigi, con la potenza dello Spirito. Così da Gerusalemme e dintorni fino all’Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo.
Ma mi sono fatto un punto di onore di non annunziare il vangelo se non dove ancora non era giunto il nome di Cristo, per non costruire su un fondamento altrui,
ma come sta scritto: “Lo vedranno coloro ai quali non era stato annunziato e coloro che non ne avevano
udito parlare, comprenderanno.”

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 16,1-8.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «C’era un uomo ricco che aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi.
Lo chiamò e gli disse: Che è questo che sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non puoi più essere amministratore.
L’amministratore disse tra sé: Che farò ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ho forza, mendicare, mi vergogno.
So io che cosa fare perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua.
Chiamò uno per uno i debitori del padrone e disse al primo:
Tu quanto devi al mio padrone? Quello rispose: Cento barili d’olio. Gli disse: Prendi la tua ricevuta, siediti e scrivi subito cinquanta.
Poi disse a un altro: Tu quanto devi? Rispose: Cento misure di grano. Gli disse: Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta.
Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-08

 
 

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Ortodosso:
La mano di Madian fu potente contro Israele; e, per la paura dei Madianiti, i figli d’Israele si fecero quelle grotte che sono nei monti, delle caverne e dei forti.


Quando i figli d’Israele gridarono al Signore a causa di Madian,


Vocazione di Gedeone

11 Poi venne l’angelo del Signore e si sedette sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, abiezerita; e Gedeone, figlio di Ioas, trebbiava il grano nello strettoio per nasconderlo ai Madianiti. 12 L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, o uomo forte e valoroso!» 13 Gedeone gli rispose: «Ahimè, mio signore, se il Signore è con noi, perché ci è accaduto tutto questo? Dove sono tutte quelle sue meraviglie che i nostri padri ci hanno narrate dicendo: “Il Signore non ci ha forse fatti uscire dall’Egitto?” Ma ora il Signore ci ha abbandonati e ci ha dati nelle mani di Madian». 14 Allora il Signore si rivolse a lui e gli disse: «Va’ con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian; non sono io che ti mando?» 15 Egli rispose: «Ah, signore mio, con che salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manasse, e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». 16 Il Signore gli disse: «Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo». 17 Gedeone a lui: «Se ho trovato grazia agli occhi tuoi, dammi un segno che sei proprio tu che mi parli. 18 Ti prego, non te ne andare di qui prima che io torni da te, ti porti la mia offerta e te la metta davanti». Il Signore disse: «Aspetterò finché tu ritorni».

19 Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto e, con un efa di farina, fece delle focacce azzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto e glielo offrì. 20 L’angelo di Dio gli disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa roccia e versavi su il brodo». Egli fece così. 21 Allora l’angelo del Signore stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; dalla roccia uscì un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime; e l’angelo del Signore scomparve dalla sua vista. 22 Allora Gedeone vide che era l’angelo del Signore e disse: «Misero me, Signore, Dio, perché ho visto l’angelo del Signore faccia a faccia!» 23 Il Signore gli disse: «Sta’ in pace, non temere, non morirai!» 24 Allora Gedeone costruì un altare al Signore e lo chiamò Signore-Pace. Esso esiste anche al giorno d’oggi, a Ofra degli Abiezeriti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Judges+6%3A2-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Tutta la terra è in riposo, è tranquilla, la gente manda grida di gioia.

Perfino i cipressi e i cedri del Libano si rallegrano a motivo di te. “Da quando tu sei atterrato”, essi dicono, “il boscaiolo non sale più contro di noi”.

Il soggiorno dei morti, laggiù, si agita per te, per venire a incontrarti al tuo arrivo; esso sveglia per te le ombre, tutti i prìncipi della terra; fa alzare dai loro troni tutti i re delle nazioni.

10 Tutti prendono la parola e ti dicono: “Anche tu dunque sei diventato debole come noi? Anche tu sei divenuto dunque simile a noi?”

11 Il tuo fasto e il suono dei tuoi saltèri sono stati fatti scendere nel soggiorno dei morti; sotto di te sta un letto di vermi, e i vermi sono la tua coperta.

12 Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell’aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni?

13 Tu dicevi in cuor tuo: “Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell’assemblea, nella parte estrema del settentrione;

14 salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all’Altissimo”.

15 Invece ti hanno fatto discendere nel soggiorno dei morti, nelle profondità della fossa!

16 Coloro che ti vedono fissano in te lo sguardo, ti esaminano attentamente e dicono: “È questo l’uomo che faceva tremare la terra, che agitava i regni,

17 che riduceva il mondo in un deserto, ne distruggeva le città e non rimandava mai liberi a casa i suoi prigionieri?”

18 Tutti i re delle nazioni, tutti quanti riposano gloriosi, ciascuno nella propria casa;

19 ma tu sei stato gettato lontano dalla tua tomba come un rampollo abominevole coperto di uccisi trafitti con la spada, calati sotto i sassi della fossa, come un cadavere calpestato.

20 Tu non sarai riunito a loro nella sepoltura, perché hai distrutto il tuo paese, hai ucciso il tuo popolo; della razza dei malfattori non si parlerà mai più.

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/08

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