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Proteggete la Mia Parola. Parlate della Mia Parola

il libro della verità:
Domenica, 28 dicembre 2014, alle ore 18:30

 

Mia amatissima figlia, il male peggiore della tribolazione è quello che si trova all’interno dei Codici Legislativi delle vostre nazioni e che si oppone alle Leggi di Dio in qualunque modo, sia in modo evidente o meno. Poiché qualunque Legge di Dio, trasgredita da coloro che governano le vostre nazioni, viene ora sostituita con un muto assassino dell’anima. Ogni trasgressione verrà mostrata come se si trattasse di una buona cosa. Più l’azione è malvagia, più grande sarà l’applauso.

A coloro che proclamano la Verità – la Vera Parola di Dio – non sarà concesso alcuno spazio per parlare. Le loro voci verranno per la maggior parte ignorate. Tuttavia, qualora esse dovessero essere udite, verrebbero denunciate pubblicamente ed accusate di essere malvagie.

È veramente arrivato il tempo in cui la Verità verrà rovesciata e presentata come una menzogna. La Parola sarà ora considerata dalla maggioranza delle persone, come un’opera di narrativa: una menzogna. Le Leggi di Dio, comunque, saranno difficili da ignorare e quando a coloro che governano le vostre nazioni, sarà chiesto di rispondere delle loro malvagie azioni, essi dichiareranno che la Parola di Dio è imperfetta ed antiquata.

L’astuzia del diavolo ha comportato che, per assicurarsi che la sua malvagità venga accettata, ogni comportamento o azione morale siano dichiarati disumani e contrari alla libertà civile. Tuttavia, coloro che sono stati benedetti con il Dono dello Spirito Santo, saranno ancora in grado di distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Mai prima d’ora, fin dai giorni di Noè, il mondo è stato sommerso da un tale inganno. Mai prima d’ora, l’uomo ha peccato come in questo tempo. Proprio come avvenne ai giorni di Noè, l’egocentrismo dell’uomo ha raggiunto delle proporzioni tali da fargli credere di avere il controllo del proprio destino, tanto grande è il grado del suo narcisismo.

Oggi, il peccato viene accolto con sollievo e promosso come un diritto civile; pertanto, ci si aspetta che anche voi lo rispettiate. Qualora non mostraste rispetto verso le azioni peccaminose, potreste anche scoprire di essere diventati colpevoli di un crimine. Il vostro crimine sarebbe quello di sostenere la Parola di Dio e per tale motivo vi farebbero soffrire.

Quanto facilmente l’uomo viene ingannato dal piano globale, allo scopo di allontanare qualsiasi senso di colpa degli atti peccaminosi che vengono redatti nelle leggi delle vostre nazioni. Tutte queste cose sono state predette e ben presto, non un solo atto illecito – tra cui l’omicidio, l’eutanasia e l’aborto – sarà considerato sbagliato. Verrà il tempo in cui, un genocidio di vaste proporzioni, seguirà l’introduzione di tali leggi, le quali verranno concepite per fare diventare legale l’uccisione di coloro che soffrono di disabilità e di altre menomazioni fisiche.

Le cattive leggi, contenute nei codici delle vostre nazioni, condurranno alla promulgazione di leggi più importanti, che vi toglieranno ogni potere. Voi avete dato l’autorità a coloro che Mi rinnegano – i quali disprezzano le Leggi di Dio – ed a causa di questo, essi introdurranno molte altre azioni malvagie, che causeranno delle sofferenze inimmaginabili. Quelle che possono sembrare delle leggi di un paese che promuove i diritti civili ed umani, porteranno ad una forma di dittatura, la quale farà diventare un reato il fatto di essere Cristiani.

Proteggete la Mia Parola. Parlate della Mia Parola. Non cadete nella trappola di abbracciare alcuna campagna mondiale in favore dei diritti civili, progettata per convertire il mondo verso una nuova ed unica religione mondiale. Riguardo ai Miei servitori consacrati, Io li invito a proclamare la Parola di Dio e a rifiutare gli atti malvagi, che hanno attanagliato quasi tutte le nazioni che respingono la Parola di Dio.

È molto facile richiedere l’estensione dei diritti umani, al contrario ci vuole del coraggio perché un Mio servitore, si alzi e dichiari che le azioni – che sono ripugnanti dinnanzi a Dio – siano contro di Me. Infatti, fare questo attirerebbe su di lui moltissime critiche tanto da renderlo impopolare.

Ricordatevi quello che Io ho detto: “L’uomo che veramente Mi serve con onestà, non avrà mai paura di pronunciare la Verità e non cercherà mai di essere popolare. Il suo unico obiettivo sarà quello di salvare le anime.”

Il vostro Gesù”

 
“…  23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/23
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La Vera Vita in Dio:

26 Dicembre, 1987

(Nella notte fra il 25 e 26 Dicembre, Gesù mi sottolineava l’importanza del messaggio di Garabandal in relazione con quello di Fatima, e che sono simili. Era come se non mi fossi riposata quella notte. Il messaggio risuonava ripetutamente nei miei orecchi e Gesù faceva sentire molto forte la Sua Presenza.)

il Santuario di Fatima grida per la santificazione di Garabandal; Io vi ho insegnato a leggere i Segni dei Tempi, state cercando quei Segni? com’è possibile che voi non sappiate riconoscere i Segni? non siete capaci di percepirli? perché le vostre menti si sono chiuse? perché rifiutate di vedere? perché rifiutate di ascoltare? avete dimenticato le Mie Parole? perché ripetete i vostri errori? benamati, perché tutti questi attacchi velenosi contro il messaggio di Garabandal dato dalla vostra Santa Madre che è l’Arca dell’Alleanza della Mia Parola per voi? l’opposizione delle Mie anime sacerdotali alle apparizioni di Garabandal e al suo messaggio sono tutte manovre di Satana; come a Fatima, egli cerca una volta ancora di impedire che il Mio messaggio diventi universale;

non avete capito che Satana, sapendo il valore del Mio Piano di Salvezza dato a Garabandal da Mia Madre a dei semplici bambini, cerca una volta ancora di cancellare il Mio Piano, per lasciarvi così nelle tenebre perché voi cadiate? Satana sta raddoppiando i suoi sforzi ora più che mai per trionfare sulla vostra Santa Madre, manipolando la Mia Chiesa perchè Essa neghi quelle apparizioni che sono il seguito del Messaggio di Salvezza di Fatima; nel suo furore, Satana cerca di impedirvi di nutrirvi di Me;

il Mio Piano di Salvezza è chiaro; Io vengo per salvare i Miei figli; riconoscete la Mia Voce! non stupitevi per la natura degli strumenti che utilizzo; Io ho scelto un niente, che non sa niente, una tela bianca, perché sia evidente che le Opere che coprono questa tela sono Mie e perché voi crediate che sono Io, Gesù, il Figlio Prediletto di Dio, che parla questa volta;

il Mio Regno è fra voi;

Miei Abele, Io so che voi Mi riconoscerete ancora; Oh benamati, come vi amo! Io vi svelerò presto il Mio Piano;

Signore, se le anime sacerdotali non riconoscono la Tua Voce, Signore, che cosa accadrà?

Vassula, non spetta a te, chiederlo; polvere e cenere;1 lascia che Io ti guidi come desidero, lascia a Me queste cose;

Sì, Signore.

Oh vieni non fraintenderMi, Io sono Amore, impara ad accettare; vieni noi? Io riempirò la tua lampada;

Sì, Signore, Ti ringrazio perché Ti prendi cura di me con Amore.

ign: justify”>andiamo;

1 Con queste due parole, Dio mi ricorda che sono l’ultima delle Sue creature.”
 

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 1,5-10.2,1-2.

arissimi, questo è il messaggio che abbiamo udito da Gesù Cristo e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre.
Se diciamo che siamo in comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, mentiamo e non mettiamo in pratica la verità.
Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.
Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi.
Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa.
Se diciamo che non abbiamo peccato, facciamo di lui un bugiardo e la sua parola non è in noi.
Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto.
Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

Salmi 124(123),2-3.4-5.7b-8.

Se il Signore non fosse stato con noi,
quando uomini ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi,
nel furore della loro ira.

Le acque ci avrebbero travolti;
un torrente ci avrebbe sommersi,
ci avrebbero travolti acque impetuose.
Noi siamo stati liberati come un uccello

dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato
e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore

che ha fatto cielo e terra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 2,13-18.

I magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo».
Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto,
dove rimase fino alla morte di Erode, perché si
adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Dall’Egitto ho chiamato il mio figlio.
Erode, accortosi che i Magi si erano presi gioco di lui, s’infuriò e mandò ad
uccidere tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù, corrispondenti al tempo su cui era stato informato dai Magi.
Allora si
adempì quel che era stato detto per mezzo del profeta Geremia:
Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande; Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più.”
 
 
 

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Ortodosso:

Raccomandazioni rivolte a Timoteo

11 Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la costanza e la mansuetudine. 12 Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale hai fatto quella bella confessione di fede in presenza di molti testimoni. 13 Al cospetto di Dio, che dà vita a tutte le cose, e di Cristo Gesù, che rese testimonianza davanti a Ponzio Pilato con quella bella confessione di fede, 14 ti ordino di osservare questo comandamento da uomo senza macchia, irreprensibile, fino all’apparizione del nostro Signore Gesù Cristo, 15 la quale sarà a suo tempo manifestata dal beato e unico sovrano, il Re dei re e Signore dei signori, 16 il solo che possiede l’immortalità e che abita una luce inaccessibile, che nessun uomo ha visto né può vedere; a lui siano onore e potenza eterna. Amen.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+6%3A11-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+12:15-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…

16 non smetto mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, 17 affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente; 18 egli illumini gli occhi del {vostro} cuore[a], affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi, 19 e qual è verso di noi che crediamo l’immensità della sua potenza. 20 Questa potente efficacia della sua forza egli l’ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nei luoghi celesti, 21 al di sopra di ogni principato, autorità, potenza, signoria e di ogni altro nome che si nomina non solo in questo mondo, ma anche in quello futuro. 22 Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, 23 che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento[b] ogni cosa in tutti.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+1%3A16-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+17%3A3-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/28

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Torah (lago Vista):

18 Allora Giuda si avvicinò a Giuseppe e disse: «Mio signore, permetti al tuo servo di fare udire una parola al mio signore. La tua ira non si accenda contro il tuo servo, poiché tu sei come il faraone. 19 Il mio signore interrogò i suoi servi, dicendo: “Avete un padre o un fratello?” 20 Noi rispondemmo al mio signore: “Abbiamo un padre che è vecchio, con un giovane figlio, natogli nella vecchiaia; il fratello di questi è morto, è rimasto lui soltanto dei figli di sua madre, e suo padre lo ama”. 21 Allora tu dicesti ai tuoi servi: “Fatelo scendere da me perché io lo veda con i miei occhi”. 22 Noi dicemmo al mio signore: “Il ragazzo non può lasciare suo padre perché, se lo lasciasse, suo padre morirebbe”. 23 Tu dicesti ai tuoi servi: “Se il vostro fratello più giovane non scende con voi, voi non vedrete più la mia faccia”. 24 Come fummo risaliti da mio padre, tuo servo, gli riferimmo le parole del mio signore. 25 Poi nostro padre disse: “Tornate a comprare un po’ di viveri”. 26 E noi rispondemmo: “Non possiamo scendere laggiù; se il nostro fratello più giovane verrà con noi, scenderemo; perché non possiamo vedere la faccia di quell’uomo, se il nostro fratello più giovane non è con noi”. 27 Mio padre, tuo servo, ci rispose: “Voi sapete che mia moglie mi partorì due figli; 28 uno di questi partì da me, e io dissi: ‘Certamente egli è stato sbranato’; e non l’ho più visto da allora. 29 Se mi togliete anche questo, se gli capita qualche disgrazia, voi farete scendere con tristezza i miei capelli bianchi nel soggiorno dei morti”. 30 Or dunque, quando giungerò da mio padre, tuo servo, se il ragazzo, alla vita del quale la sua è legata, non è con noi, 31 avverrà che, come avrà visto che il ragazzo non c’è, egli morirà e i tuoi servi avranno fatto scendere con tristezza i capelli bianchi del tuo servo, nostro padre, nel soggiorno dei morti. 32 Siccome il tuo servo si è reso garante del ragazzo presso mio padre e gli ha detto: “Se non te lo riconduco, sarò per sempre colpevole verso mio padre”, 33 ti prego, permetti ora che il tuo servo rimanga schiavo del mio signore invece del ragazzo e che il ragazzo se ne torni con i suoi fratelli. 34 Altrimenti, come farei a risalire da mio padre senza avere il ragazzo con me? Ah, che io non veda il dolore che ne verrebbe a mio padre».

Giuseppe riconosciuto dai fratelli

45.1 Allora Giuseppe non potè più contenersi davanti a tutto il suo seguito e gridò: «Fate uscire tutti dalla mia presenza!» Nessuno rimase con Giuseppe quando egli si fece riconoscere dai suoi fratelli. Alzò la voce piangendo; gli Egiziani lo udirono e l’udì la casa del faraone. Giuseppe disse ai suoi fratelli: «Io sono Giuseppe! Mio padre vive ancora?» Ma i suoi fratelli non gli potevano rispondere, perché erano atterriti dalla sua presenza. Giuseppe disse ai suoi fratelli: «Vi prego, avvicinatevi a me!» Quelli s’avvicinarono ed egli disse: «Io sono Giuseppe, vostro fratello, che voi vendeste perché fosse portato in Egitto. Ma ora non vi rattristate, né vi dispiaccia di avermi venduto perché io fossi portato qui; poiché Dio mi ha mandato qui prima di voi per conservarvi in vita. Infatti, sono due anni che la carestia è nel paese e ce ne saranno altri cinque, durante i quali non ci sarà raccolto né mietitura. Ma Dio mi ha mandato qui prima di voi, perché sia conservato di voi un residuo sulla terra e per salvare la vita a molti scampati. Non siete dunque voi che mi avete mandato qui, ma è Dio. Egli mi ha stabilito come padre[a] del faraone, signore di tutta la sua casa e governatore di tutto il paese d’Egitto. Affrettatevi a risalire da mio padre e ditegli: “Così dice tuo figlio Giuseppe: ‘Dio mi ha stabilito signore di tutto l’Egitto; scendi da me, non tardare. 10 Tu abiterai nel paese di Goscen[b] e sarai vicino a me: tu e i tuoi figli, i figli dei tuoi figli, le tue greggi, i tuoi armenti e tutto quello che possiedi. 11 Qui io ti sostenterò (perché ci saranno ancora cinque anni di carestia), affinché tu non sia ridotto in miseria: tu, la tua famiglia e tutto quello che possiedi’”. 12 Ecco, voi vedete con i vostri occhi, e mio fratello Beniamino vede con i suoi occhi, che è proprio la mia bocca quella che vi parla. 13 Raccontate dunque a mio padre tutta la mia gloria in Egitto e tutto quello che avete visto; e fate che mio padre scenda presto qua».

14 Poi si gettò al collo di Beniamino, suo fratello, e pianse; e Beniamino pianse sul collo di lui. 15 Baciò pure tutti i suoi fratelli, piangendo. Dopo questo, i suoi fratelli si misero a parlare con lui.

16 Intanto la voce si diffuse nella casa del faraone, e si disse: «Sono arrivati i fratelli di Giuseppe». Questo piacque al faraone e ai suoi servitori. 17 Il faraone disse a Giuseppe: «Di’ ai tuoi fratelli: “Fate questo: caricate le vostre bestie e andate, tornate al paese di Canaan; 18 prendete vostro padre, le vostre famiglie e venite da me; io vi darò il meglio del paese d’Egitto e voi mangerete il grasso della terra”. 19 Tu hai l’ordine di dire loro: “Fate questo: prendete nel paese d’Egitto dei carri per i vostri bambini e per le vostre mogli; conducete vostro padre e venite. 20 E non vi rincresca di lasciare la vostra roba, perché il meglio di tutto il paese d’Egitto sarà vostro”».

21 I figli d’Israele fecero così e Giuseppe diede loro dei carri, secondo l’ordine del faraone, e diede loro delle provviste per il viaggio. 22 Diede un abito di ricambio per ciascuno, ma a Beniamino diede trecento sicli d’argento e cinque mute di vestiti; 23 a suo padre mandò questo: dieci asini carichi delle migliori cose d’Egitto, dieci asine cariche di grano, di pane e di viveri per suo padre durante il viaggio. 24 Così congedò i suoi fratelli e questi partirono; ed egli disse loro: «Non ci siano, durante il viaggio, delle liti tra di voi».

25 Essi risalirono dall’Egitto e giunsero nel paese di Canaan, da Giacobbe loro padre. 26 Gli riferirono ogni cosa, dicendo: «Giuseppe vive ancora ed è governatore di tutto il paese d’Egitto». Ma il suo cuore rimase freddo, perché egli non credeva loro. 27 Essi gli ripeterono tutte le parole che Giuseppe aveva dette loro. Quando egli vide i carri che Giuseppe aveva mandato per trasportarlo, lo spirito di Giacobbe loro padre si ravvivò. 28 E Israele disse: «Basta, mio figlio Giuseppe vive ancora; io andrò e lo vedrò prima di morire».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+44%3A18-45%3A55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

15 La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

16 «Tu, figlio d’uomo, prenditi un pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuda e per i figli d’Israele che gli sono associati”. Poi prenditi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuseppe, bastone di Efraim e di tutta la casa d’Israele che gli è associata”. 17 Poi accostali l’uno all’altro per farne un solo pezzo di legno, in modo che siano uniti nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti parleranno e ti diranno: “Non ci spiegherai forse che cosa vuoi dire con queste cose?”, 19 tu risponderai loro: Così parla il Signore, Dio: “Ecco, io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribù d’Israele, che sono a lui associate, e li unirò a questo, che è il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno, in modo che saranno una sola cosa nella mia mano”. 20 I legni sui quali tu avrai scritto, li terrai in mano tua, sotto i loro occhi.

21 E di’ loro: Così parla il Signore, Dio: “Ecco, io prenderò i figli d’Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese. 22 Farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d’Israele; un solo re sarà re di tutti loro, non saranno più due nazioni e non saranno più divisi in due regni. 23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni, né con le loro numerose trasgressioni; io li tirerò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio. 24 Il mio servo Davide sarà re sopra di loro ed essi avranno tutti un medesimo pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi e le metteranno in pratica. 25 Abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. 26 Io farò con loro un patto di pace: sarà un patto perenne con loro; li stabilirò fermamente, li moltiplicherò e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. 27 La mia dimora sarà presso di loro; io sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo[a]. 28 Le nazioni conosceranno che io sono il Signore che santifico Israele, quando il mio santuario sarà per sempre in mezzo a loro”». …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ezekiel+37%3A15-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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Domenica, 28 dicembre 2014, alle ore 18:30

Mia amatissima figlia, il male peggiore della tribolazione è quello che si trova all’interno dei Codici Legislativi delle vostre nazioni e che si oppone alle Leggi di Dio in qualunque modo, sia in modo evidente o meno. Poiché qualunque Legge di Dio, trasgredita da coloro che governano le vostre nazioni, viene ora sostituita con un muto assassino dell’anima. Ogni trasgressione verrà mostrata come se si trattasse di una buona cosa. Più l’azione è malvagia, più grande sarà l’applauso. A coloro che proclamano la Verità – la Vera Parola di Dio – non sarà concesso alcuno spazio per parlare. Le loro voci verranno per la maggior parte ignorate. Tuttavia, qualora esse dovessero essere udite,  verrebbero denunciate pubblicamente ed accusate di essere malvagie. …”

I Cristiani tra breve diventeranno come i pagani

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,5-19.

In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, Gesù disse:
«Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta».
Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?».
Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il
mio nome dicendo: “Sono io” e: “Il tempo è prossimo”; non seguiteli.
Quando
sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine».
Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno,
e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo».
Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome.
Questo vi darà occasione di render testimonianza.
Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa;
io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e metteranno a morte alcuni di voi;
sarete odiati da tutti per causa del mio nome.

Ma nemmeno un capello del vostro capo perirà.
Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime».”
 
 
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il libro della verità:
Martedì, 18 novembre 2014, alle ore 12:18

Mia amatissima figlia, la Mia Voce è la sola Voce che verrà udita ai quattro angoli della Terra, mentre preparerò l’umanità, durante il grande assalto. Potrete sentire varie voci uscire dalla bocca dei falsi veggenti e profeti, ma nessuna di esse penetrerà nelle vostre anime come la Fiamma dello Spirito Santo.

Dovete stare in guardia dalle voci della falsa spiritualità, che non vengono da Dio, ma che si faranno sentire in diverse parti del mondo. L’influenza degli spiriti maligni si vedrà nelle guerre di terrorismo, laddove le voci suadenti, che promuovono delle ideologie sbagliate, cercheranno di giustificare le malvagie atrocità che vengono compiute nel Nome di Dio.

Ben presto, le voci che promuovono il paganesimo, saranno sentire perfino nelle case in cui Mi onorano e contamineranno i Miei Altari. Le voci, che vengono dallo spirito del male, saranno considerate come delle emozionanti chiavi di lettura, delle aspirazioni della gente, che cerca di realizzare la propria vita. Esse strilleranno, loderanno i falsi dèi, distruggeranno le anime indifese e bestemmieranno contro di Me. Queste sono le voci delle persone che Mi fanno irritare maggiormente, poiché esse sono molto convincenti e provocano una grande confusione. Saranno simili a dei magneti, poiché attrarranno molti Cristiani lontano da Me.

I Miei nemici renderanno il Mio popolo cieco alla Luce della Verità ed i Cristiani tra breve diventeranno come i pagani. Io sarò gettato nel fango come un povero e le porte della Mia Chiesa Mi verranno sbattute in Faccia. E quando Io busserò alla porta, esse verranno sbarrate dall’interno, da coloro che pretendono di venire da Me.

Io vi ho avvertito circa questi giorni ed essi giungeranno presto su di voi. Ancora una volta, Io vi dico che la Mia Parola è Sacrosanta. Questi sono i definitivi Messaggi del Cielo, e vengono trasmessi ad un mondo che è tanto indifferente nei Miei confronti, quanto ingrato.

Svegliatevi ed affrontate la Verità. Vi è un solo Maestro. Non potete rimanere leali a Me se servite altri maestri.

Il vostro Gesù”

I Cristiani tra breve diventeranno come i pagani

 
 

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La Vera Vita in Dio:

http://www.tlig.org/it/messages/1066
 
 
 

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Cattolico romano:

Primo libro dei Maccabei 1,10-15.41-43.54-57.62-64.

Uscì da quelli una radice perversa, Antioco Epìfane, figlio del re Antioco che era stato ostaggio a Roma, e assunse il regno nell’anno centotrentasette del dominio dei Greci.
In quei giorni sorsero da Israele figli empi che persuasero molti dicendo: “Andiamo e facciamo lega con le nazioni che ci stanno attorno, perché da quando ci siamo separati da loro, ci sono capitati molti mali”.
Parve ottimo ai loro occhi questo ragionamento;
alcuni del popolo presero l’iniziativa e andarono dal re, che diede loro facoltà di introdurre le istituzioni dei pagani.
Essi costruirono una palestra in Gerusalemme secondo le usanze dei pagani
e cancellarono i segni della circoncisione e si allontanarono dalla santa alleanza; si unirono alle nazioni pagane e si vendettero per fare il male.
Poi il re prescrisse con decreto a tutto il suo regno, che tutti formassero un sol popolo
e ciascuno abbandonasse le proprie leggi. Tutti i popoli consentirono a fare secondo gli ordini del re.
Anche molti Israeliti accettarono di servirlo e sacrificarono
agli idoli e profanarono il sabato.
Nell’anno centoquarantacinque, il quindici di Casleu il re
innalzò sull’altare un idolo. Anche nelle città vicine di Giuda eressero altari
e bruciarono incenso sulle porte delle case e nelle piazze.
Stracciavano i libri della legge che riuscivano a trovare e li gettavano nel fuoco.
Se qualcuno veniva trovato in possesso di una copia del libro dell’alleanza o ardiva obbedire alla legge, la sentenza del re lo condannava a morte.
Tuttavia molti in Israele si fecero forza e animo a vicenda per non mangiare cibi immondi
e preferirono morire pur di non contaminarsi con quei cibi e non disonorare la santa alleanza; così appunto morirono.
Sopra Israele fu così scatenata un’ira veramente grande.

Salmi 119(118),53.61.134.150.155.158.

M’ha preso lo sdegno contro gli empi che abbandonano la tua legge.
I lacci degli empi mi hanno avvinto, ma non ho dimenticato la tua legge.
Salvami dall’oppressione dell’uomo e obbedirò ai tuoi precetti.
A tradimento mi assediano i miei persecutori, sono lontani dalla tua legge.
Lontano dagli empi è la salvezza, perché non cercano il tuo volere.
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, perché non custodiscono la tua parola.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 18,35-43.

Mentre Gesù si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto a mendicare lungo la strada.
Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse.
Gli risposero: «Passa Gesù il Nazareno!».
Allora incominciò a gridare: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Quelli che camminavano avanti lo sgridavano, perché tacesse; ma lui continuava
ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù allora si fermò e ordinò che glielo conducessero. Quando gli fu vicino, gli domandò:
«Che vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io riabbia la vista».
E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato».
Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo lodando Dio. E tutto il popolo, alla vista di ciò, diede lode a Dio.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-18

 
 
 
 

Martedì, 18 novembre 2014, alle ore 12:18. Esse strilleranno, loderanno i falsi dèi, distruggeranno le anime indifese e bestemmieranno contro di Me. Queste sono le voci delle persone che Mi fanno irritare maggiormente, poiché esse sono molto convincenti e provocano una grande confusione. Saranno simili a dei magneti, poiché attrarranno molti Cristiani lontano da Me.I Miei nemici renderanno il Mio popolo cieco alla Luce della Verità ed i Cristiani tra breve diventeranno come i pagani. Io sarò gettato nel fango come un povero e le porte della Mia Chiesa Mi verranno sbattute in Faccia. E quando Io busserò alla porta, esse verranno sbarrate dall’interno, da coloro che pretendono di venire da Me.

Io vi ho avvertito circa questi giorni ed essi giungeranno presto su di voi. Ancora una volta, Io vi dico che la Mia Parola è Sacrosanta. Questi sono i definitivi Messaggi del Cielo, e vengono trasmessi ad un mondo che è tanto indifferente nei Miei confronti, quanto ingrato.

Svegliatevi ed affrontate la Verità. Vi è un solo Maestro. Non potete rimanere leali a Me se servite altri maestri.

Il vostro Gesù”

I Cristiani tra breve diventeranno come i pagani

 

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Ortodosso:

20 Interrogato poi dai farisei sul quando verrebbe il regno di Dio, rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare gli sguardi; né si dirà: 21 “Eccolo qui”, o: “Eccolo là”; perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi[a]».

Gesù annuncia la sua seconda venuta

22 Disse pure ai suoi discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, e non lo vedrete. 23 E vi si dirà: “Eccolo là”, {o:} “eccolo qui”. Non andate, e non li seguite; 24 perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo {nel suo giorno}. 25 Ma prima bisogna che egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione.”


https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+17:20-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

Indirizzo e saluti

Paolo, Silvano e Timoteo alla chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace [da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo].

Fede dei Tessalonicesi

Noi ringraziamo sempre Dio per voi tutti, nominandovi nelle nostre preghiere, ricordandoci continuamente, davanti al nostro Dio e Padre, dell’opera della vostra fede, delle fatiche del vostro amore e della costanza della vostra speranza nel nostro Signore Gesù Cristo. Conosciamo, fratelli amati da Dio, la vostra elezione. Infatti il nostro vangelo non vi è stato annunciato soltanto con parole, ma anche con potenza, con lo Spirito Santo e con piena convinzione; infatti sapete come ci siamo comportati fra voi, per il vostro bene.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+1%3A1-5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/18

Il Cielo annuncerà presto la parte finale del Grande Piano di Dio per salvare l’umanità

il libro della verità:
Martedì, 26 novembre 2013, alle ore 12:53

 

Mia amatissima figlia, riguardo a tutti coloro che sono perseguitati nel Mio Nome, Io voglio che capiscano perché questo accade. Ricordate che la Mia morte sulla Croce e la sofferenza che dovetti sopportare avvenne affinché Io potessi liberare l’umanità dalla schiavitù della bestia. Sappiate che la Mia Croce, quando vi ritroverete a doverla portare, è un fardello molto pesante. Quando porterete la Mia Croce sarete odiati, non solo dai malvagi, ma anche dalle persone sante, che Mi amano sinceramente, ma che mancano di discernimento.

Quando prenderete la Mia Croce e metterete in pratica i Miei Insegnamenti sarete disprezzati. Quando prenderete la Mia Croce, proclamando la Verità che è contenuta all’interno di questi Messaggi, sarete diffamati e odiati più di tutti gli altri Miei discepoli che sono venuti prima di voi. Nessun’altra missione, dal momento della Mia morte sulla Croce, si potrà paragonare a questa, l’ultima decretata da Mio Padre in Cielo. Se così non fosse, allora verrebbe ignorata. Invece, la Mia Parola sarà ascoltata in ogni angolo della Terra e, grazie al Potere dello Spirito Santo, sarà sentita da tutti, compresi i Miei nemici. Nessuno ignorerà la Mia Parola, perché questo non può succedere; perché quando la Parola di Dio è udita, nessun uomo, qualunque sia lo stato della sua anima, manca di reagire ad Essa in qualche modo. Coloro che Mi lasceranno entrare nei loro cuori saranno sopraffatti dall’amore per Me, ma ne saranno anche travolti, poiché solo la Voce di Dio è capace di provocare una tale reazione.

Quelli di voi che Mi sentono, ora devono ascoltare. Vi prego di accettare il peso della Mia Croce, indipendentemente da quanto sia grave il vostro fardello, quale conseguenza. Questa Croce vi sfinirà, ma farà produrre i frutti del perdono per i Miei nemici, di cui Io desidero salvare le anime. La vostra persecuzione potrà essere pesante, essa vi potrà causare dolore e sofferenza, ma sappiate che ciò deriva dal fatto che questa è la Mia Opera. La Mia Missione, quando è incontaminata, provoca delle sofferenze terribili tra coloro che Mi rispondono con generosità. Sappiate, tuttavia, che la vostra sofferenza sarà di breve durata e dimenticata in fretta, poiché il Cielo annuncerà presto la parte finale del Grande Piano di Dio per salvare l’umanità. Allora il mondo sarà rinnovato e l’Amore di Dio si diffonderà, finché la Sua Volontà sarà compiuta.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Apocalisse 14,1-3.4b-5.

Io, Giovanni, guardai ed ecco l’Agnello ritto sul monte Sion e insieme centoquarantaquattromila persone che recavano scritto sulla fronte il suo nome e il nome del Padre suo.
Udii una voce che veniva dal cielo, come un fragore di grandi acque e come un rimbombo di forte tuono. La voce che udii era come quella di suonatori di arpa che si accompagnano nel canto con le loro arpe.
Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono e davanti ai quattro esseri viventi e ai vegliardi. E nessuno poteva comprendere quel cantico se non i centoquarantaquattromila, i redenti della terra.
Questi seguono l’Agnello dovunque va. Essi sono stati redenti tra gli uomini come primizie per Dio e per l’Agnello.
Non fu trovata menzogna sulla loro bocca; sono
senza macchia.

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani
innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna.


Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,1-4.

In quel tempo, mentre era nel tempio, Gesù, alzati gli occhi, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro.
Vide anche una vedova povera che vi gettava due spiccioli
e disse: «In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti.
Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere».”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Il servitore di Dio e i membri della chiesa

Non riprendere con asprezza l’uomo anziano, ma esortalo come un padre; i giovani, come fratelli; le donne anziane, come madri; le giovani, come sorelle, in tutta purezza.

Onora le vedove che sono veramente vedove. Ma se una vedova ha figli o nipoti, imparino essi per primi a fare il loro dovere[a] verso la propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, perché questo è gradito[b] davanti a Dio. La vedova che è veramente tale, e che è rimasta sola, ha posto la sua speranza in Dio e persevera in suppliche e preghiere notte e giorno; ma quella che si abbandona ai piaceri, benché viva, è morta. Anche queste cose ordina, perché siano irreprensibili. Se uno non provvede ai suoi, e in primo luogo a quelli di casa sua, ha rinnegato la fede ed è peggiore di un incredulo. La vedova sia iscritta nel catalogo quando abbia non meno di sessant’anni, quando è stata moglie di un solo marito, 10 quando è conosciuta per le sue opere buone: per aver allevato figli, esercitato l’ospitalità, lavato i piedi ai santi, soccorso gli afflitti, concorso a ogni opera buona....”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la [tua] pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19%3A37-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/26

Il Grande Giorno sorgerà e presto avrà inizio il mondo senza fine

il libro della verità:
Sabato, 26 ottobre 2013, alle ore 11:15

Mia amatissima figlia, la fede di tutti i figli di Dio, indipendentemente da quale denominazione essi appartengano, è così debole che molti di coloro che conoscono la Verità troveranno molto difficile praticare la loro religione apertamente, senza il biasimo.Moltissimi, nel mondo, respingono Me, Gesù Cristo, in questo momento della storia, tanto che non è più accettabile parlare di Me in pubblico, nella maggior parte dei paesi. Molto raramente sentirete pronunciare il Mio Nome nei media, a meno che non si tratti di mettere in discussione la Mia Esistenza. Raramente sentirete le persone proclamare apertamente il loro amore per Me in pubblico, perché troverebbero questo troppo imbarazzante. Perfino i Miei servitori consacrati non sono più disposti a dichiarare la Verità per paura del ridicolo. Coloro che Mi seguono troveranno sempre più difficile annunciare la Mia Santa Parola. Moltissimi di coloro che una volta Mi amavano, non mi amano più. La Mia desolazione e la Mia tristezza Mi feriscono il Cuore, come se una spada lo avesse trafitto.

Perché, oh perché Mi avete abbandonato? Perché quelli di voi che credono in Me e che Mi conoscono, feriscono moltissimi dei loro fratelli e delle loro sorelle? Perché l’odio prospera nel vostro cuore? Perché ora sentite il bisogno di mettere in discussione i Vangeli, se esistono da così tanto tempo? Chi vi ha dato l’autorità di interpretare male la Mia Parola affidata ai Miei apostoli? Perché li state distorcendo e perché non credete a quello che Io ho detto? La Mia Parola è molto chiara. Quando Io parlo, intendo dire quello che dico. Se Io dico una cosa, non voglio dirne un’altra. Perché, tra l’altro, Io dovrei contraddire Me Stesso e soprattutto ora, in questa Missione?

Ciò che è stato rivelato ai profeti di Dio è la Verità. Tutto ciò che contraddice questi Messaggi, per bocca di coloro che asseriscono che Io parli con loro, dev’essere respinto da voi. Io non potrei mai competere con la Mia Stessa Voce, perché devo garantire che vi sia rivelata la Verità.

Che cosa devo fare perché voi ascoltiate? Che cosa devo fare per fermare il vostro vagare in cerca di altre forme di eccitazione? Perché non volete fidarvi di Me? Voi sprecate tantissimo tempo prezioso alla ricerca di predizioni del futuro che abbondano come veleno dalla bocca dei presunti mistici e sensitivi, tanto che Mi insultate allontanandovi da Me. Io Sono qui. Queste sono le Mie Parole. Che altro cercate, dato che dalla Mia Bocca troverete solo la Verità? Io ho detto la Verità, quando camminavo sulla Terra. Ho lasciato un’eredità di grande speranza e di salvezza. Io ora vi dico la Verità, mentre vi porto le Mie Ultime Parole, in questo tempo, poiché il Grande Giorno sorgerà e presto avrà inizio il mondo senza fine.

Quando Io parlo, desidero che voi ascoltiate. Io non posso costringervi. Voi potreste guardare ovunque e cercare di trovare i Miei Messaggi, rivelati in questo tempo per preparare il mondo alla Mia Seconda Venuta e non li trovereste. I Miei Messaggi pubblici, per prepararvi a questa fase finale prima che la Mia Alleanza sia compiuta, si possono trovare solo nel Libro della Verità.

La Parola è Mia. Le Mie Parole saranno ascoltate in ogni nazioneNessuno potrà fermarMi, perché il Mio Potere è Tremendo.

Il vostro Gesù”

 
 
“… 18 Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio, con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, affidandosi alle proprie visioni, gonfio di vanità nella sua mente carnale, 19 senza attenersi al Capo, da cui tutto il corpo, ben fornito e congiunto insieme mediante le giunture e i legamenti, progredisce nella crescita voluta da Dio.

20 Se siete[c] morti con Cristo agli elementi del mondo, perché, come se viveste nel mondo, vi lasciate imporre dei precetti quali: …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+2%3A13-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“Sabato, 26 ottobre 2013, alle ore 11:15Mia amatissima figlia, quando la gente cerca di verificare quali sono i figli di Dio a cui Io desidero portare la Mia Misericordia, la risposta è: a tutti loro. Io non faccio discriminazioni, perché amo ogni anima venuta al mondo, ognuna delle quali è stata creata dal Padre Mio. Nessun’anima può essere esclusa da questa Mia ultima Missione per salvare l’umanità. Io vengo per portare la salvezza a tutti.

Chiedete a qualsiasi buon genitore se vorrebbe sacrificare un figlio piuttosto che un altro ed egli vi dirà questo: “Non importa quanto si comportano male o mi offendono, io non posso respingerli, perché essi sono parte della mia carne.” La stessa cosa vale anche per i nemici di Dio. Essi Lo offendono e Gli causano grande dolore, ma Egli li ama ancora, poiché sono venuti da Lui, benché siano famelici, a causa del peccato dell’umanità.

Com’è possibile, potreste chiedervi, che Io possa perdonare chi Mi ferisce di più e chi flagella gli altri, causando loro dolore e sofferenza? Questo succede perché Io li amo. Amerò sempre il peccatore. I loro peccati Mi disgustano, ma Io resterò sempre in attesa di riabbracciarli.

Questa Missione verte intorno al perdono. Si occupa interamente di salvare le vostre anime. Le Mie Parole, sebbene a volte possano essere severe, le dichiaro a voi perché Io vi amo e non posso sopportare il pensiero di perdervi. Coloro che Mi hanno tradito a causa delle ambizioni della loro vita, non devono mai aver paura di venire da Me e chiedere il Mio aiuto. Voi Mi mancate. Io Sono addolorato, ma userò ogni mezzo possibile senza violare l’Alleanza di Mio Padre sul libero arbitrio, che rimarrà sempre vostro fino al nuovo inizio. Nulla di ciò che voi fate vi separerà da Me, quando Mi chiederete di perdonarvi.

Io immergerò il mondo nella Mia Misericordia e vi prometto che interverrò contro ogni atto malvagio compiuto dai Miei nemici per trascinarvi nell’errore. Non vi abbandonerò in pasto ai lupi che vi vogliono divorare. Io non voglio stare a guardare mentre voi distruggete le vostre vite, che potrebbero appartenervi per l’eternità. Vi sosterrò fino a quando non dovrete prendere la decisione finale. Non lascerò perdere la vostra anima tanto facilmente. Io morii di una morte crudele per salvarvi. Questa volta, sarete testimoni di un potentissimo Intervento Divino per riconquistarvi. Voi siete Miei. Io Sono vostro. La bestia non conquisterà le anime tanto facilmente, perché Io Sono Dio, una forza tremenda. Io Sono OnnipotenteSatana non è niente, ma la sua astuzia attirerà quelli deboli tra di voi. Esorto tutti voi che Mi amate, a pregare perché i deboli, in cuor loro, accettino il Mio Divino Intervento con amore.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,1-6.

Fratelli, vi esorto io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto,
con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore,
cercando di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione;
un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Un solo Dio Padre di tutti, che è al di
sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna.Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.

Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,54-59.

In quel tempo, Gesù diceva alle folle:
«Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade.
E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade.
Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?
E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?

Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore e questi ti getti in prigione.
Ti assicuro,
non ne uscirai finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».”


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Ortodosso (Cattolico greco):

Rimproveri al popolo di Giuda

2.1 La parola del Signore mi fu ancora rivolta in questi termini:

«Va’, e grida alle orecchie di Gerusalemme: “Così dice il Signore: ‘Io mi ricordo dell’affetto che avevi per me quand’eri giovane, del tuo amore da fidanzata, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.

Israele era consacrato al Signore, egli era le primizie della sua rendita; tutti quelli che lo divoravano si rendevano colpevoli e la calamità piombava su di loro’”», dice il Signore.

Ascoltate la parola del Signore, o casa di Giacobbe, e voi tutte le famiglie della casa d’Israele!

5 Così parla il Signore: «Quale iniquità hanno trovato i vostri padri in me, che si sono allontanati da me e sono andati dietro alla vanità, e sono diventati essi stessi vanità?

Essi non hanno detto: “Dov’è il Signore che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, che ci ha condotti per il deserto, per un paese di solitudine e di crepacci, per un paese di siccità e di ombra di morte, per un paese per il quale nessuno passò mai e dove non abitò mai nessuno?”

Io vi ho condotti in un paese che è un frutteto, perché ne mangiaste i frutti e i buoni prodotti; ma voi, quando vi siete entrati, avete contaminato il mio paese e avete fatto della mia eredità un’abominazione.

Non hanno detto i sacerdoti: “Dov’è il Signore?” I depositari della legge non mi hanno conosciuto, i pastori mi sono stati infedeli, i profeti hanno profetizzato nel nome di Baal e sono andati dietro a cose che non giovano a nulla.

Perciò io contenderò ancora in giudizio con voi», dice il Signore, «e contenderò con i figli dei vostri figli.

10 Passate dunque nelle isole di Chittim e guardate! Mandate a Chedar e osservate bene, e guardate se avvenne mai qualcosa di simile!

11 C’è forse una nazione che abbia cambiato i suoi dèi, sebbene non siano dèi? Ma il mio popolo ha cambiato la sua gloria per ciò che non giova a nulla.

12 O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il Signore.

13 «Il mio popolo infatti ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente d’acqua viva, e si è scavato delle cisterne, delle cisterne screpolate, che non tengono l’acqua. …”

perché il Signore corregge quelli che egli ama, e punisce tutti coloro che riconosce come figli»[a].

Sopportate queste cose per la vostra correzione. Dio vi tratta come figli[b]; infatti, qual è il figlio che il padre non corregga? Ma se siete esclusi da quella correzione di cui tutti hanno avuto la loro parte, allora siete bastardi e non figli. Inoltre abbiamo avuto per correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo forse molto di più al Padre degli spiriti per avere la vita? 10 Essi infatti ci correggevano per pochi giorni come sembrava loro opportuno; ma egli lo fa per il nostro bene, affinché siamo partecipi della sua santità. 11 È vero che qualunque correzione sul momento non sembra recare gioia, ma tristezza; in seguito tuttavia produce un frutto di pace e di giustizia in coloro che sono stati addestrati per mezzo di essa.

12 Perciò, rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia vacillanti[c]; 13  fate sentieri diritti per i vostri passi[d], affinché quel che è zoppo non esca fuori di strada, ma piuttosto guarisca.

25 Badate di non rifiutarvi di ascoltare colui che parla; perché se non scamparono quelli, quando rifiutarono di ascoltare colui che promulgava oracoli sulla terra, molto meno scamperemo noi, se voltiamo le spalle a colui che parla dal cielo; 26 la cui voce scosse allora la terra e che adesso ha fatto questa promessa: «Ancora una volta farò tremare[h] non solo la terra, ma anche il cielo»[i]. 27 Or questo «ancora una volta» sta a indicare la rimozione delle cose scosse come di cose fatte perché sussistano quelle che non sono scosse.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+12%3A6-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/26
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VIDEO:
St.Virgin Mary Apparition in Coptic Orthodox Church in Warraq Cairo Egypt 10 12 2009 Part 3