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Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

il libro della verità:
Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00

… 

Coloro che sono Miei, Mi assomigliano in molti modi. Più essi sono vicini al Mio Cuore, più Mi imitano. Essi sono umili, poiché non potrebbero mai vantarsi della loro conoscenza di Me. Essi parlano solo di ciò che Io avrei parlato e quella è solo la Verità, anche quando questa attira l’odio su di loro. Si sentirebbero molto a disagio ad essere innalzati o lodati per qualsiasi buona azione che compiono, poiché quello non è il loro proposito. Costoro cercano solamente di compiere la Mia Santa Volontà.

Le voci che gridano: “Guardatemi, io sono un servitore di Dio.” e che si mettono orgogliosamente in mostra, affinché tutto il mondo veda le buone opere che essi compiono nel Mio Nome, Mi disgustano. Per ogni opera di carità che voi completate, passate alla successiva e non dite nulla. Non cercate la lode, in quanto è della Mia Opera che vi occupate. Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

Non dovete mai esaltarvi nel Mio Nome, poiché questo è per Me aberrante. Quando servite Dio, voi servite il Suo popolo e dovete rendere grazie a Lui al fine di donarvi la Grazia di compiere queste cose. Voi non potete dire di compiere tali opere nel Mio Nome se cercate i ringraziamenti, l’apprezzamento o la lode da parte di altri. Se lo fate, allora siete degli ipocriti.

Il vostro Gesù”

 

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La Vera Vita in Dio:

“30 Gennaio, 1990

Mio Signore?

Io sono; appoggiati a Me ogni volta che ti senti scoraggiata e debole; Io ti amo e per questo amore permetto che certe situazioni ed eventi si verifichino per mostrarti che, senza di Me, tu sei nulla; permetto a questi avvenimenti di accadere per custodirti vicino a Me e mettere la tua anima sotto la Mia dipendenza perché si appoggi a Me; Io voglio che tu abbia fiducia in Me; Io sono Colui che tiene insieme le fondamenta della terra;

dimMi che Mi ami, Mio fiore; appoggiati a Me, ascolta la Mia Voce e seguiMi ciecamente; preparati a lavorare col tuo Dio; vieni, ciò Mi fa piacere; Io e tu, tu e Io, vedi?”

http://www.tlig.org/it/messages/506


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Cattolico romano:

Libro della Genesi 49,2.8-10.

In quei giorni, Giacobbe chiamò i suoi figli e disse loro:
«Radunatevi e ascoltate, figli di Giacobbe, ascoltate Israele, vostro padre!
Giuda, te loderanno i tuoi fratelli; la tua mano sarà sulla nuca dei tuoi nemici; davanti a te si prostreranno i figli di tuo padre.
Un giovane leone è Giuda: dalla preda, figlio mio, sei tornato; si è sdraiato, si è accovacciato come un leone e come una leonessa; chi oserà farlo alzare?
Non sarà tolto lo scettro da Giuda nè il bastone del comando tra i suoi piedi, finchè verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l’obbedienza dei popoli».

Salmi 72(71),2.3-4ab.7-8.17.

Dio da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
Regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
Ai miseri del suo popolo renderà giustizia,
salverà i figli dei poveri.

Nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace,
finché non si spenga la luna.
E dominerà da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 1,1-17.

Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo.
Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli,
Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esròm, Esròm generò Aram,
Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn,
Salmòn generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse,
Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa,
Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asàf,
Asàf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia,
Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò Ezechia,
Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia,
Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia.
Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabèle,
Zorobabèle generò Abiùd, Abiùd generò Elìacim, Elìacim generò Azor,
Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd,
Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe,
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
La somma di tutte le generazioni, da Abramo a Davide, è così di quattordici; da Davide fino alla deportazione in Babilonia è ancora di quattordici; dalla deportazione in Babilonia a Cristo è, infine, di quattordici.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-17

 
 
 

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Ortodosso:
11 Ma rifiuta le vedove più giovani perché, quando vengono afferrate dal desiderio, abbandonato (dal servizio di *) Cristo, vogliono risposarsi, 12 rendendosi colpevoli perché hanno abbandonato l’impegno precedente[a]. 13 Inoltre imparano anche a essere oziose, andando attorno per le case; e non soltanto a essere oziose, ma anche pettegole e curiose, parlando di cose delle quali non si deve parlare. 14 Voglio dunque che le vedove giovani si risposino, abbiano figli, governino la casa, non diano all’avversario alcuna occasione di maldicenza; 15 infatti già alcune si sono sviate per andare dietro a Satana. 16 Se qualche credente [, uomo o donna,] ha con sé delle vedove, le soccorra. Non ne sia gravata la chiesa, perché possa soccorrere quelle che sono veramente vedove.17 Gli anziani che tengono bene la presidenza siano reputati degni di doppio onore, specialmente quelli che si affaticano nella predicazione e nell’insegnamento; 18 infatti la Scrittura dice: «Non mettere la museruola al bue che trebbia»[b]; e: «L’operaio è degno del suo salario»[c]. 19 Non ricevere accuse contro un anziano, se non vi sono due o tre testimoni[d]. 20 Quelli che peccano, riprendili in presenza di tutti, perché anche gli altri abbiano timore. 21 Ti scongiuro, davanti a Dio, a Cristo Gesù[e] e agli angeli eletti, di osservare queste cose senza pregiudizi e di non fare nulla con parzialità.https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+5:11-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/12/17

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Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00Mia amatissima figlia, coloro che dicono di venire da Me e che sono stati benedetti dallo Spirito Santo, vengono facilmente identificati da coloro che hanno vero discernimento. Essi non cercheranno mai l’attenzione personale o l’adulazione. Non ricercheranno mai la popolarità, né essi saranno popolari, poiché quando parlano con la Voce di Dio, questa reca loro molte critiche, in quanto la Verità è disprezzata dal mondo secolare. …

Per ogni buona azione che compite, non dite nulla

il libro della verità:
Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00

 

Mia amatissima figlia, coloro che dicono di venire da Me e che sono stati benedetti dallo Spirito Santo, vengono facilmente identificati da coloro che hanno vero discernimento. Essi non cercheranno mai l’attenzione personale o l’adulazione. Non ricercheranno mai la popolarità, né essi saranno popolari, poiché quando parlano con la Voce di Dio, questa reca loro molte critiche, in quanto la Verità è disprezzata dal mondo secolare.

La Parola di Dio avrà sempre i suoi detrattori e non sarà mai accolta con entusiasmo dal mondo secolare. Allorché verrà il giorno in cui voi sarete testimoni della fusione tra la Mia Chiesa ed il mondo secolare, state in guardia. I Miei servitori che rimangono fedeli a Me e che proclamano pubblicamente la Parola, così come fu trasmessa all’umanità nella Sacra Bibbia, non sono mai popolari. Costoro possono essere tollerati, ma le loro voci vengono raramente sentite e la Verità viene solitamente rifiutata con disdegno.

Vi sono coloro tra di voi che si elevano quali insegnanti della Mia Parola e che diffondono delle falsità sulla Parola di Dio, sebbene si nascondano dietro delle terminologie scelte con accuratezza. Io conosco il motivo per cui lo fate e non è di certo per aiutarMi a salvare le anime. Invece, voi desiderate portare via da Me le anime, poiché siete contro di Me.

Ai traditori della Mia Chiesa, tra cui i laici, Io ho da dire quanto segue. Occupatevi del vostro giardino, poiché è trascurato ed il suo terreno è arido. Le erbacce infestanti hanno messo radici e nessuna pianta salubre vi crescerà mai, a meno che voi non spaliate per tirare fuori il marcio e sostituiate quel suolo con della nuova terra fertile. Solamente quando rinnoverete il vostro giardino, e ripartirete da capo, esso potrà produrre nuovamente la vita. Diversamente non ci sarà alcuna vita e tutto ciò che è in esso morirà. Voi distruggerete non solo la vostra stessa vita, ma anche quella di chi vi è vicino, poiché il Mio avversario non ha alcuna lealtà, neanche nei confronti di coloro che egli prende come schiavi, allo scopo di compiere la sua vendetta contro di Me.

Coloro che sono Miei, Mi assomigliano in molti modi. Più essi sono vicini al Mio Cuore, più Mi imitano. Essi sono umili, poiché non potrebbero mai vantarsi della loro conoscenza di Me. Essi parlano solo di ciò che Io avrei parlato e quella è solo la Verità, anche quando questa attira l’odio su di loro. Si sentirebbero molto a disagio ad essere innalzati o lodati per qualsiasi buona azione che compiono, poiché quello non è il loro proposito. Costoro cercano solamente di compiere la Mia Santa Volontà.

Le voci che gridano: “Guardatemi, io sono un servitore di Dio.” e che si mettono orgogliosamente in mostra, affinché tutto il mondo veda le buone opere che essi compiono nel Mio Nome, Mi disgustano. Per ogni opera di carità che voi completate, passate alla successiva e non dite nulla. Non cercate la lode, in quanto è della Mia Opera che vi occupate. Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

Non dovete mai esaltarvi nel Mio Nome, poiché questo è per Me aberrante. Quando servite Dio, voi servite il Suo popolo e dovete rendere grazie a Lui al fine di donarvi la Grazia di compiere queste cose. Voi non potete dire di compiere tali opere nel Mio Nome se cercate i ringraziamenti, l’apprezzamento o la lode da parte di altri. Se lo fate, allora siete degli ipocriti.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

7 Luglio, 1992

(Mazatlan – Messico)

Non abbiamo saputo apprezzare il Tuo grande Amore e non cessiamo di profanare il Tuo Santo Spirito, Lui che cerca ora di adottarci e condurci alla Verità basata sull’Amore. L’Apostasia si è alleata al Razionalismo ed hanno dato vita all’Ateismo. Noi ti abbiamo tradito e continuiamo a tradirti. Alcuni mettono deliberatamente in dubbio la Tua Santità. Tu parli, ma chi ti ascolta? Il dolore devasta i Tuoi Occhi perché tutto quello che ricevi è disprezzo.

la pace sia con te; trasmetti la Mia Pace alla Mia carissima anima;1

dovete crederMi quando Io dico che, nella grande apostasia della vostra generazione, il Mio Santo Spirito è perseguitato come mai prima; Egli è diventato la pietra d’inciampo della vostra era; bambino Mio, Io ti ho detto che essi ti bandiranno dalla Casa del Padre e ti condanneranno pensando di farMi un favore! Miei diletti, i vostri cuoricini non siano confusi; Io, vostro Redentore, Io sono davanti a voi;

oggi parlo per amore di tutti quelli che sono feriti; vi do la Mia Pace, che questa Pace vi ricopra tutti, non abbiate paura e non dite: “che cosa devo fare, Signore?” Io vi dico: pregate incessantemente per santificare la vostra anima e quella degli altri; pregate col cuore per far fuggire il demonio; siate uniti a Me e nessuna cosa né persona si interporrà tra voi e Me; è venuto il tempo in cui non dovete più esitare;

diffondete le vigne ovunque potete; non abbiate paura se ogni tanto sopraggiungono tempeste, il Mio Sacro Cuore è il vostro Rifugio, allora, venite, voi e le vostre famiglie, a consacrarvi a Me e al Cuore Immacolato di vostra Madre;

Io, Gesù, intendo rimanere nel vostro paese per santificarlo, per questo vi chiedo di consacrare il vostro paese ai Nostri Due Cuori; vi benedico tutti dal profondo del Mio Cuore;”

http://www.tlig.org/it/messages/726

 
 
 
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Cattolico romano:

Libro dei Numeri 24,2-7.15-17a.

In quei giorni, Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui.
Egli pronunziò il suo poema e disse: «Oracolo di Balaam, figlio di Beor, e oracolo dell’uomo dall’occhio
penetrante;
oracolo di chi ode le parole di Dio e conosce la scienza dell’Altissimo, di chi vede la visione dell’Onnipotente, e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi.
Come sono belle le tue tende, Giacobbe, le tue dimore, Israele!
Sono come torrenti che si diramano, come
giardini lungo un fiume, come àloe, che il Signore ha piantati, come cedri lungo le acque.
Fluirà l’acqua dalle sue secchie e il suo
seme come acqua copiosa. Il suo re sarà più grande di Agag e il suo regno sarà celebrato.
Egli pronunciò il suo poema e disse: “Oracolo di Balaam, figlio di Beor, oracolo dell’uomo dall’occhio
penetrante,
oracolo di chi ode le parole di Dio e conosce la scienza dell’Altissimo, di chi vede la visione dell’Onnipotente, e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi.
Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: Una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele».

Salmi 25(24),4bc-5ab.6-7bc.8-9.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie;
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 21,23-27.

In quel tempo, entrato Gesù nel tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: «Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?».
Gesù rispose: «Vi farò anch’io una domanda e se voi mi rispondete, vi dirò anche con quale autorità faccio questo.
Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Ed essi riflettevano tra sé dicendo: «Se diciamo: “dal Cielò’, ci risponderà: “perché dunque non gli avete creduto?”;
se diciamo “dagli uominì’,
abbiamo timore della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta».
Rispondendo perciò a Gesù, dissero:
«Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-16

 
 

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Ortodosso:

Il servitore di Dio e i membri della chiesa

Non riprendere con asprezza l’uomo anziano, ma esortalo come un padre; i giovani, come fratelli; le donne anziane, come madri; le giovani, come sorelle, in tutta purezza.

Onora le vedove che sono veramente vedove. Ma se una vedova ha figli o nipoti, imparino essi per primi a fare il loro dovere[a] verso la propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, perché questo è gradito[b] davanti a Dio. La vedova che è veramente tale, e che è rimasta sola, ha posto la sua speranza in Dio e persevera in suppliche e preghiere notte e giorno; ma quella che si abbandona ai piaceri, benché viva, è morta. Anche queste cose ordina, perché siano irreprensibili. Se uno non provvede ai suoi, e in primo luogo a quelli di casa sua, ha rinnegato la fede ed è peggiore di un incredulo. La vedova sia iscritta nel catalogo quando abbia non meno di sessant’anni, quando è stata moglie di un solo marito, 10 quando è conosciuta per le sue opere buone: per aver allevato figli, esercitato l’ospitalità, lavato i piedi ai santi, soccorso gli afflitti, concorso a ogni opera buona.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+5:1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Avvertimento contro tutto ciò che è motivo di scandalo

42 «E chiunque avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono {in me}, meglio sarebbe per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino[a] e fosse gettato in mare.

43 Se la tua mano ti fa cadere in peccato, tagliala; meglio è per te entrare monco nella vita, che avere due mani e andartene nella geenna, nel fuoco inestinguibile [, 44 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne]. 45 Se il tuo piede ti fa cadere in peccato, taglialo; meglio è per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella geenna [, nel fuoco inestinguibile 46 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne]. 47 Se l’occhio tuo ti fa cadere in peccato, cavalo; meglio è per te entrare con un occhio solo nel regno di Dio, che avere due occhi ed essere gettato nella geenna [del fuoco], 48 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne[b]. 49 Poiché ognuno sarà salato con il fuoco [e ogni sacrificio sarà salato col sale]. 50 Il sale è buono; ma se il sale diventa insipido, con che gli darete sapore? Abbiate del sale in voi stessi e state in pace gli uni con gli altri».

Il ripudio

10 Poi Gesù partì di là e se ne andò nei territori della Giudea e oltre il Giordano. Di nuovo si radunarono presso di lui delle folle; e di nuovo egli insegnava loro come era solito fare.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+9:42-10:1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/16

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La Madre della Salvezza: “Guardatevi dall’uomo che dichiara di essere il Figlio dell’Uomo”

il libro della verità:
Venerdì, 19 settembre 2014, alle ore 13:14
Mia cara figlia, è stato predetto che sorgeranno molti falsi profeti e che, durante questo periodo, essi diffonderanno delle falsità circa la Parola di Dio.

 

Essi sorgeranno a centinaia di migliaia e saranno sostenuti da coloro che pretendono di rappresentare i servitori di mio Figlio. Essi predicheranno in piccoli e anche grandi gruppi e voi li riconoscerete dalle false profezie che essi riveleranno al mondo. Saranno considerate delle persone molto religiose, ed alcune di esse affermeranno di possedere dei grandi poteri di guarigione sia del corpo sia dello spirito. Alcuni indosseranno gli abiti degli uomini religiosi e promuoveranno un nuovo messale, il quale si discosterà dalla Verità. Molte persone verranno confuse dai loro insegnamenti, poiché essi mischieranno le loro false affermazioni con una parte di Verità. Uno dei loro obiettivi sarà quello di farsi notare come coloro che preparano il mondo alla Seconda Venuta di Cristo e creeranno una grande aspettativa *, riguardo a questo evento, tra i seguaci di mio Figlio. Tuttavia non sarà per accogliere mio Figlio, Gesù Cristo, che essi prepareranno i figli di Dio. No! Sarà per l’anticristo.

Saranno rivelati da loro dei gravi errori in relazione al Libro della Rivelazione poiché avranno distorto il contenuto di questo Sacro Libro. Saranno pochi a riconoscere di essere nutriti da menzogne e la più grande falsità che essi proclameranno, sarà la seguente. Essi diranno che Gesù Cristo, il Figlio dell’uomo si manifesterà presto nel mondo; che Egli verrà nella carne; che Egli camminerà nuovamente tra il Suo popolo e che li risusciterà nell’ultimo giorno. Tutto ciò non potrà mai accadere, poiché mio Figlio, Colui che è venuto nella Carne, la prima volta, attraverso la Sua nascita, non verrà mai nella carne alla Sua Seconda Venuta.

Guardatevi dall’uomo che dichiara di essere il Figlio dell’Uomo, chiamandovi a sé, poiché egli non verrà da Dio. Mio Figlio verrà tra le nubi, nello stesso modo in cui Egli ha lasciato la Terra durante la Sua Ascensione al Cielo, così farà anche nell’ultimo giorno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 
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La Vera Vita in Dio:
“31 Ottobre, 2000

A tutti coloro che amano il Tuo Cuore, dà un motivo costante per dire:

“Il Cuore del Signore
alla fine trionferà;
il Cuore del Signore
è come una divina Liturgia,
che porta la pace al suo popolo;
il Cuore del Signore è incrollabile,
regna trascendente nelle altezze;
venite, venite, voi tutti che ancora esitate
a decidervi per la causa del giusto,
venite al nostro Signore
e fiorirete nel Suo Cuore,
pensateci ancora e apprendete
che il vostro rifugio è nel Suo Cuore…”

la pace sia con te, Mio fiore;

dimMi, c’è sulla terra una più grande gioia o una più grande gloria che capire il Mio Cuore? quali capacità ha l’uomo senza che Io proietti nel suo intelletto la Mia divina luce di comprensione? il Santo che ti parla e che trascende ogni cosa soddisfa la tua sete con la melodia della Sua Voce per trasmettere le Mie Parole divine a tutte le nazioni; quali sono le Mie Parole? le Mie Parole sono una contemplazione mistica per illuminare il vostro spirito attraverso lo Spirito Santo per farvi penetrare nella sublime conoscenza di Dio;

presto Io verrò a visitare la terra; il Sovrano, Colui che la maggior parte di voi ha dimenticato, ti dice, generazione: Io sto per prendere una posizione sulla terra; per questo molti di voi chiedono: “come verrà?” a questo io rispondo:

“non sapete che da quando è iniziato il tempo e l’uomo è stato posto sulla terra, il trionfo del malvagio è sempre stato breve? il trionfo del malvagio ora è pressoché terminato perché sarà inghiottito dal Mio Trionfo; esattamente come il bastone di Aronne che Io ho trasformato in serpe e che ha divorato i serpenti del Faraone, in questo stesso modo il Mio Trionfo colpirà e divorerà il trionfo dei malvagi; in modo che, a causa di questo Trionfo, voi tutti esultiate nel Mio Santo Nome!

“allora Io sarò nel mezzo del Mio popolo …. e voi viaggerete con Me, vostro Dio, e camminerete con Me; camminerete con Colui che una volta credevate inaccessibile… parlerete1 con Colui che un tempo avete cancellato dalla vostra mente, converserete con la Mia Divinità, perché Io, la Divinità, sarò presente nel vostro cuore, rivelandovi, come un buon consigliere, il sentiero della Vita; Io darò alla vostra anima la temperanza, la prudenza, la giustizia, la fortezza e tutto ciò di cui l’anima ha bisogno di essere adornata per camminare in mezzo ai Miei angeli e con Me; allora il Mio Regno sulla terra sarà restaurato;2

“sì, è possibile per voi vedere Dio anche in questa vita; è possibile che Mi contempliate mentre siete ancora sulla terra, sì! vi è possibile penetrare le profondità di Me, vostro Dio e vostro tutto, e possederMi mentre siete ancora sulla terra;

“questo sarà l’inizio della vostra vita nuova,3 perché voi non Mi conoscerete soltanto per sentito dire, o attraverso parole o libri, ma in verità e con una metanoia attraverso la grazia che vi è data dallo Spirito Santo; vederMi è la vita in se stessa, poiché questo vi offre l’immortalità … questo sarà il modo in cui visiterò la terra, figli Miei;

“ora avete compreso il Mio mistero?” ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/1062


 
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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 4,12-16.

Carissimo, nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii esempio ai fedeli nelle parole, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza.
Fino al mio arrivo, dèdicati alla lettura, all’esortazione e all’insegnamento.
Non trascurare il dono spirituale che è in te e che ti è stato conferito, per indicazioni di profeti, con l’imposizione delle mani da parte del collegio dei presbiteri.
Abbi premura di queste cose, dèdicati ad esse interamente perché tutti vedano il tuo progresso.
Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento e sii perseverante: così facendo salverai te stesso e coloro che ti ascoltano.

Salmi 111(110),7-8.9.10.

Le opere delle sue mani sono verità e giustizia,
stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre,
eseguiti con fedeltà e rettitudine.
 

Mandò a liberare il suo popolo,
stabilì la sua alleanza per sempre.
Santo e terribile il suo nome.Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele;
la lode del Signore è senza fine.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 7,36-50.

In quel tempo, uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola.
Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato;
e fermatasi dietro si rannicchiò piangendo ai piedi di lui e cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato.
A quella vista il fariseo che l’aveva invitato pensò tra sé. «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e che specie di donna è colei che lo tocca: è una peccatrice».
Gesù allora gli disse: «Simone, ho una cosa da dirti». Ed egli: «Maestro, dì pure».
«Un creditore aveva due debitori: l’uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta.
Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?».
Simone rispose: «Suppongo quello a cui ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene».
E volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato nella tua casa e tu non m’hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli.
Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi.
Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi.
Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato. Invece quello a cui si perdona poco, ama poco».
Poi disse a lei: «Ti sono perdonati i tuoi peccati».
Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è quest’uomo che perdona anche i peccati?».
Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; và in pace!».
 
 
 
 

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Ortodosso:

Indirizzo e saluti

1.1 Paolo, apostolo non da parte di uomini né per mezzo di un uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle chiese della Galazia; grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo[a], che ha dato se stesso per i nostri peccati, per sottrarci al presente secolo malvagio, secondo la volontà del nostro Dio e Padre, al quale sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Rifiuto di un altro vangelo

Mi meraviglio che così presto voi passiate da colui che vi ha chiamati mediante la grazia {di Cristo} a un altro vangelo; ché poi non c’è un altro vangelo, però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.

Ma anche se noi o un angelo dal cielo {vi} annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema. Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.

10 Vado forse cercando il favore degli uomini, o quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.

….

20 Ora, riguardo a ciò che vi scrivo, ecco, vi dichiaro, davanti a Dio, che non mento.

21 Poi andai nelle regioni della Siria e della Cilicia; 22 ma ero sconosciuto personalmente alle chiese di Giudea, che sono in Cristo; 23 esse sentivano soltanto dire: «Colui che una volta ci perseguitava, ora predica la fede che nel passato cercava di distruggere». 24 E per causa mia glorificavano Dio.

Paolo a Gerusalemme

2.1 Poi, trascorsi quattordici anni, salii di nuovo a Gerusalemme con Barnaba, prendendo con me anche Tito. Vi salii in seguito a una rivelazione, ed esposi loro il vangelo che annuncio fra gli stranieri; ma lo esposi privatamente a quelli che sono i più stimati, per il timore di correre o di aver corso invano. Ma neppure Tito, che era con me, ed era greco, fu costretto a farsi circoncidere. Anzi, proprio a causa di intrusi, falsi fratelli, infiltratisi di nascosto tra di noi per spiare la libertà che abbiamo in Cristo Gesù, con l’intenzione di renderci schiavi, noi non abbiamo ceduto alle imposizioni di costoro neppure per un momento, affinché la verità del vangelo rimanesse salda tra di voi.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù nella sinagoga di Nazaret

16 Si recò a Nazaret, dov’era stato allevato e, com’era solito, entrò in giorno di sabato nella sinagoga e si alzò per leggere[a]. 17 Gli fu dato il libro del profeta Isaia e, aperto il libro,[b] trovò quel passo dov’era scritto:

18 «Lo Spirito del Signore è sopra di me, perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha inviato [per guarire quelli che hanno il cuore spezzato,] per annunciare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi; per rimettere in libertà gli oppressi,
19 per proclamare l’anno accettevole del Signore[c]».

20 Poi, chiuso il libro[d] e resolo all’inserviente, si mise a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui.

21 Egli prese a dire loro: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura, che voi avete udito[e]». 22 Tutti gli rendevano testimonianza e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?»

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Venerdì, 19 settembre 2014, alle ore 13:14Mia cara figlia, è stato predetto che sorgeranno molti falsi profeti e che, durante questo periodo, essi diffonderanno delle falsità circa la Parola di Dio.

Essi sorgeranno a centinaia di migliaia e saranno sostenuti da coloro che pretendono di rappresentare i servitori di mio Figlio. Essi predicheranno in piccoli e anche grandi gruppi e voi li riconoscerete dalle false profezie che essi riveleranno al mondo. Saranno considerate delle persone molto religiose, ed alcune di esse affermeranno di possedere dei grandi poteri di guarigione sia del corpo sia dello spirito. Alcuni indosseranno gli abiti degli uomini religiosi e promuoveranno un nuovo messale, il quale si discosterà dalla Verità. Molte persone verranno confuse dai loro insegnamenti, poiché essi mischieranno le loro false affermazioni con una parte di Verità. Uno dei loro obiettivi sarà quello di farsi notare come coloro che preparano il mondo alla Seconda Venuta di Cristo e creeranno una grande aspettativa *, riguardo a questo evento, tra i seguaci di mio Figlio. Tuttavia non sarà per accogliere mio Figlio, Gesù Cristo, che essi prepareranno i figli di Dio. No! Sarà per l’anticristo.

Saranno rivelati da loro dei gravi errori in relazione al Libro della Rivelazione poiché avranno distorto il contenuto di questo Sacro Libro. Saranno pochi a riconoscere di essere nutriti da menzogne e la più grande falsità che essi proclameranno, sarà la seguente. Essi diranno che Gesù Cristo, il Figlio dell’uomo si manifesterà presto nel mondo; che Egli verrà nella carne; che Egli camminerà nuovamente tra il Suo popolo e che li risusciterà nell’ultimo giorno. Tutto ciò non potrà mai accadere, poiché mio Figlio, Colui che è venuto nella Carne, la prima volta, attraverso la Sua nascita, non verrà mai nella carne alla Sua Seconda Venuta.

Guardatevi dall’uomo che dichiara di essere il Figlio dell’Uomo, chiamandovi a sé, poiché egli non verrà da Dio. Mio Figlio verrà tra le nubi, nello stesso modo in cui Egli ha lasciato la Terra durante la Sua Ascensione al Cielo, così farà anche nell’ultimo giorno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

Molti laici verranno posti in posizioni elevate dai Miei nemici ed insegneranno come evangelizzare

il libro della verità:
Domenica, 14 settembre 2014, alle ore 17:45
Mia amatissima figlia, qualunque cosa accada, la Vera Parola di Dio sarà sempre mantenuta in vita, anche se sarà sostenuta solo da un piccolo resto della Mia Chiesa.

 

I falsi profeti, come fu predetto, sorgeranno in gran numero per diffondere delle menzogne attraverso un’ingannevole forma di evangelizzazione globale. Essi riceveranno l’autorità da coloro che pretendono di rappresentare Me, in modo da adescare milioni di persone verso la loro nuova versione modernizzata della Mia Santa Chiesa sulla Terra. Oh, quanti ne inganneranno con la loro versione distorta della Mia Parola, che maschererà molte eresie! Solo i più perspicaci riconosceranno queste falsità, in quanto esse saranno accuratamente nascoste all’interno di una falsa dottrina, considerata al pari di una boccata d’aria fresca. *

Molte lodi saranno profuse ai Miei nemici, i quali si sono infiltrati nella Mia Chiesa allo scopo di prepararla per l’arrivo dell’anticristo. Essi causeranno un grande scalpore nelle loro pubbliche riunioni e, mentre Mi malediranno con le loro menzogne, faranno altresì delle false rivelazioni su di Me: Chi Sono in realtà Io, la Relazione che intercorre tra Me ed il Mio Eterno Padre, i Miei Insegnamenti e la Mia Divinità. Essi mescoleranno la Verità con le menzogne allo scopo d’ingannare i Cristiani nel timore di essere visti per quello che sono.

Molti laici verranno posti in posizioni elevate dai Miei nemici ed insegneranno come evangelizzare. Molti diventeranno strumenti volontari della bestia, la quale li riempirà con le parole della dottrina dell’Inferno. Voi, Miei amati seguaci, dovrete mettere in discussione qualsiasi cosa a cui vi sarà chiesto di prestare ascolto e che i Miei nemici, vi diranno serva a dare nuova vita alla Parola contenuta nella Sacra Scrittura. Da questi falsi profeti riceverete delle nuove preghiere, le quali Mi insulteranno e bestemmieranno contro la Mia Divinità. Poiché milioni di persone si leveranno per recitare queste nuove preghiere, così faranno anche i falsi profeti. Essi insegneranno ai figli di Dio come idolatrare la bestia attraverso una nuova forma di cerimonia religiosa. Tale nuova cerimonia guiderà tutti coloro che si leveranno per seguire i falsi profeti in un’unica chiesa mondiale, la quale onorerà la bestia.

Tra i Miei servitori consacrati coloro che capiranno abbastanza rapidamente, il subdolo piano messo in atto per sviare i Miei seguaci, si sentiranno impotenti. Molti cadranno nell’inganno, poiché avranno talmente poca fede che si preoccuperanno appena di leggere la nuova falsa dottrina e così, di conseguenza, essa verrà conformata a quella in uso nelle Chiese, senza incontrare troppa opposizione.

Nel momento in cui la Mia Parola verrà profanata, non ne uscirà niente di buono ed il male prospererà. Io vi do questo avvertimento per il bene delle vostre anime e per prepararvi alla più grande apostasia della storia umana, la quale divorerà la Parola di Dio.

Il vostro Gesù”

 
* “ «Una brezza fresca per chi sta dentro». E «un invito per chi sta fuori, perché la detenzione sia organizzata in modo non disumano, né contrario alla dignità delle persone». Il francescano padre Vittorio Trani, ‘storico’ cappellano di Regina Coeli, racconta la gioia dei suoi ‘parrocchiani’ per l’attenzione e l’amore che papa Francesco dimostra al loro mondo separato e sofferente.”
 

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La Vera Vita in Dio:

5 Settembre, 1988

(Sin dalle prime ore di questa mattina, il Signore mi diceva all’orecchio che presto sarei stata respinta da alcuni preti del luogo.)

Signore, sarò davvero ancora contestata da certi preti? Signore?

Io sono; non temere, presto ogni cosa verrà alla luce e quelli che ti hanno respinta, rifiutando di credere nel Mio Messaggio, pregheranno il Padre per il perdono;

Vassula, fossero stati ‘ciechi’ li avrei guariti, ma loro sostengono di saper ‘vedere’; essi discendono da quelle stesse guide cieche del tempo in cui Io ero sulla terra; figlia Mia, fossero vissuti a quel tempo, quando ero sulla terra, essi sarebbero stati fra quelli che Mi hanno crocifisso, sarebbero stati partecipi dei loro complotti, sarebbero stati tra coloro che lapidarono i profeti e li fecero tacere; perché, c’è differenza tra ora e allora? sostengono di credere in Me, ma respingono ciò che viene dallo Spirito, così Mi rifiutano ancora; tu vieni da parte Mia con il Mio messaggio, ma come scribi e Farisei essi pretendono prove, solide prove;

prepara te stessa, figlia Mia, prepara la schiena alla fustigazione; Io, il Signore, ho permesso loro di flagellarMi, perciò offri anche tu la tua schiena a loro; lascia che essi ripetano i loro errori, dal momento che rifiutano di ascoltare; Io, il Signore, fui respinto e alla fine inchiodato al legno, perciò sii docile anche tu e condividi con Me la Mia Croce; oggi è come ieri; chiunque Io mando loro, lo esaminano minuziosamente, lo perseguitano o lo rifiutano; il sangue di coloro che mando viene sparso in continuazione, a cominciare dal sangue di Abele fino a questa generazione!

come ho ammonito scribi e Farisei, così ammonisco oggi quelli che perseguitano i Miei Messaggeri e condannano la Mia Parola; avverto coloro che deridono lo Spirito; a loro dico ancora che, “la vostra testimonianza parla contro di voi, nessuno di voi è cambiato, il vostro modo di agire resta invariato, la vostra maniera di pensare vi contraddice; guide! voi che predicate messaggi spirituali ed ignorate ciò che viene dallo Spirito! guide! voi che nutrite i Miei agnelli con la Mia Carne, ma li private del Mio Sangue!1 avete dimenticato le Mie istruzioni?”

Vassula Mia, ti farò provare le Mie Spine, ti farò capire come stia regnando il razionalismo nei cuori di queste anime sacerdotali, ti esporrò ad esse; ti nutro del Mio Pane; sii uno con Me, prova le Mie Spine e siano esse anche le tue spine; lascia che ogni chiodo trafigga la tua anima, così come hanno trafitto Me; ti ho messa in guardia, sii pronta ora per la fustigazione; ricorda tuttavia che anche la Mia Schiena è esposta a loro e che qualsiasi cosa ti facciano, la fanno anche a Me;

noi?”

http://www.tlig.org/it/messages/323

 
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Cattolico romano:

Libro dei Numeri 21,4b-9.

In quei giorni, gli Israeliti partirono dal monte Cor, dirigendosi verso il Mare Rosso per aggirare il paese di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio.
Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: “Perché ci avete fatti uscire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero”.
Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d’Israeliti morì.
Allora il popolo venne a Mosè e disse: “Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti”. Mosè pregò per il popolo.
Il Signore disse a Mosè: “Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in vita”.
Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame,
restava in vita.

Salmi 78(77),1-2.34-35.36-37.38.

Popolo mio, porgi l’orecchio al mio insegnamento,
ascolta le parole della mia bocca.
Aprirò la mia bocca in parabole,
rievocherò gli arcani dei tempi antichi.
 

Quando li faceva perire, lo cercavano,
ritornavano e ancora si volgevano a Dio;
ricordavano che Dio è loro rupe,
e Dio, l’Altissimo, il loro salvatore.
 

Lo lusingavano con la bocca
e gli mentivano con la lingua;

il loro cuore non era sincero con lui
e non erano fedeli alla sua alleanza.
 

Ed egli, pietoso, perdonava la colpa,
li perdonava invece di distruggerli.
Molte volte placò la sua ira
e trattenne il suo furore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 3,13-17.

In quel tempo Gesù disse a Nicodemo: «Nessuno è mai salito al cielo, fuorchè il Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo.
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo,
perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.
Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.”

https://levangileauquotidien.org/it/gospel/2019-09-14

 
 
 
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Ortodosso:

Israele nel deserto

Le acque di Mara

22 Poi Mosè fece partire gli Israeliti dal mar Rosso ed essi si diressero verso il deserto di Sur; camminarono tre giorni nel deserto e non trovarono acqua. 23 Quando giunsero a Mara, non potevano bere l’acqua di Mara, perché era amara; perciò quel luogo fu chiamato Mara[b]. 24 Allora il popolo mormorò contro Mosè, dicendo: «Che berremo?» 25 Egli gridò al Signore; e il Signore gli mostrò un legno. Mosè lo gettò nell’acqua, e l’acqua divenne dolce. È lì che il Signore diede al popolo una legge e una prescrizione, e lo mise alla prova, dicendo: 26 «Se tu ascolti attentamente la voce del Signore che è il tuo Dio, e fai ciò che è giusto agli occhi suoi, porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi, io non ti infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitte agli Egiziani, perché io sono il Signore, colui che ti guarisce».

27 Poi giunsero a Elim, dov’erano dodici sorgenti d’acqua e settanta palme; e si accamparono lì presso le acque.

Le quaglie e la manna

16.1 Tutta la comunità dei figli d’Israele partì da Elim e giunse al deserto di Sin, che è tra Elim e il Sinai, il quindicesimo giorno del secondo mese dopo la loro partenza dal paese d’Egitto. Tutta la comunità dei figli d’Israele mormorò contro Mosè e contro Aaronne nel deserto.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Exodus+15-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

11 Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti ripugni la sua riprensione,

12 perché il Signore riprende colui che egli ama, come un padre il figlio che gradisce[a].

13 Beato l’uomo che ha trovato la saggezza, l’uomo che ottiene l’intelligenza!

14 Poiché il guadagno che essa procura è migliore di quello dell’argento, il profitto che se ne trae vale più dell’oro fino.

15 Essa è più pregevole delle perle, quanto hai di più prezioso non la equivale.

16 Lunghezza di vita è nella sua destra; ricchezza e gloria nella sua sinistra.

17 Le sue vie sono vie deliziose, e tutti i suoi sentieri sono pace.

18 Essa è un albero di vita per quelli che l’afferrano, e chi la possiede è beato.

Iz. 60. 11-16

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+60:11-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Vedi sotto per il Torah

 
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Torah (lago Vista):

Le primizie

26.1 «Quando sarai entrato nel paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà come eredità e lo possederai e lo abiterai, prenderai delle primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà, le metterai in un paniere e andrai al luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome. Ti presenterai al sacerdote in carica in quei giorni e gli dirai: “Io dichiaro oggi al Signore tuo Dio che sono entrato nel paese che il Signore giurò ai nostri padri di darci”. Il sacerdote prenderà il paniere dalle tue mani e lo deporrà davanti all’altare del Signore tuo Dio, e tu pronuncerai queste parole davanti al Signore, che è il tuo Dio: “Mio padre era un Arameo errante[a]; scese in Egitto, vi stette come straniero con poca gente e vi diventò una nazione grande, potente e numerosa. Gli Egiziani ci maltrattarono, ci oppressero e ci imposero una dura schiavitù. Allora gridammo al Signore, al Dio dei nostri padri, e il Signore udì la nostra voce, vide la nostra oppressione, il nostro travaglio e la nostra afflizione, e il Signore ci fece uscire dall’Egitto con potente mano e con braccio steso, con grandi e tremendi miracoli e prodigi; ci ha condotti in questo luogo e ci ha dato questo paese, paese dove scorrono il latte e il miele. 10 E ora io porto le primizie dei frutti della terra che tu, o Signore, mi hai data!” Le deporrai davanti al Signore Dio tuo, e adorerai il Signore, il tuo Dio; 11 ti rallegrerai, tu con il Levita e con lo straniero che sarà in mezzo a te, di tutto il bene che il Signore, il tuo Dio, avrà dato a te e alla tua casa. …”


 
 
 

La futura gloria di Gerusalemme

60.1 «Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del Signore è spuntata sopra di te!

Infatti, ecco, le tenebre coprono la terra e una fitta oscurità avvolge i popoli; ma su di te sorge il Signore e la sua gloria appare su di te.

Le nazioni cammineranno alla tua luce, i re allo splendore[a] della tua aurora.

Alza gli occhi e guàrdati attorno; tutti si radunano e vengono da te; i tuoi figli giungono da lontano, arrivano le tue figlie, portate in braccio.

Allora guarderai e sarai raggiante, il tuo cuore palpiterà forte e si allargherà, poiché l’abbondanza del mare si volgerà verso di te, la ricchezza delle nazioni verrà da te[b].

Una moltitudine di cammelli ti coprirà, dromedari di Madian e di Efa; quelli di Seba verranno tutti, portando oro e incenso e proclamando le lodi del Signore.

Tutte le greggi di Chedar si raduneranno presso di te, i montoni di Nebaiot saranno al tuo servizio; saliranno sul mio altare come offerta gradita, e io onorerò la mia casa gloriosa.

Chi mai sono costoro che volano come una nuvola, come colombi verso le loro colombaie?

Sono le isole che spereranno in me e avranno alla loro testa le navi di Tarsis, per ricondurre i tuoi figli da lontano con argento e con oro, per onorare il nome del Signore, tuo Dio, del Santo d’Israele, che ti avrà glorificata.

10 I figli dello straniero ricostruiranno le tue mura, i loro re saranno al tuo servizio; poiché io ti ho colpita nel mio sdegno, ma nella mia benevolenza ho avuto pietà di te.

11 Le tue porte saranno sempre aperte; non saranno chiuse né giorno né notte, per lasciar entrare in te la ricchezza delle nazioni e i loro re in corteo.

12 Poiché la nazione e il regno che non vorranno servirti, periranno; quelle nazioni saranno completamente distrutte.

13 La gloria del Libano verrà a te, il cipresso, il platano e il larice verranno assieme per ornare il luogo del mio santuario, e io renderò glorioso il luogo dove posano i miei piedi.

14 I figli di quelli che ti avranno oppressa verranno da te abbassandosi; tutti quelli che ti avranno disprezzata si prostreranno fino alla pianta dei tuoi piedi e ti chiameranno “Città del Signore”, “Sion del Santo d’Israele”.

15 Invece di essere abbandonata, odiata, al punto che anima viva più non passava da te, io farò di te il vanto dei secoli, la gioia di tutte le epoche.

16 Tu popperai il latte delle nazioni, popperai al seno dei re e riconoscerai che io, il Signore, sono il tuo Salvatore, io, il Potente di Giacobbe, sono il tuo Redentore.

17 Invece di bronzo farò affluire oro, invece di ferro farò affluire argento, invece di legno, bronzo, e invece di pietre, ferro; io ti darò per magistrato la pace, per governatore la giustizia.

18 Non si udrà più parlare di violenza nel tuo paese, di devastazione e di rovina entro i tuoi confini; ma chiamerai le tue mura “Salvezza” e le tue porte “Lode”.

19 Non più il sole sarà la tua luce, nel giorno, e non più la luna t’illuminerà con il suo chiarore; ma il Signore sarà la tua luce perenne, il tuo Dio sarà la tua gloria.

20 Il tuo sole non tramonterà più, la tua luna non si oscurerà più; poiché il Signore sarà la tua luce perenne, i giorni del tuo lutto saranno finiti.

21 Il tuo popolo sarà tutto un popolo di giusti; essi possederanno il paese per sempre; essi, che sono il germoglio da me piantato, l’opera delle mie mani, per manifestare la mia gloria.

22 Il più piccolo diventerà un migliaio; il minimo, una nazione potente. Io, il Signore, affretterò le cose a suo tempo».”

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Domenica, 7 settembre 2014, alle ore 19:30
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Tutti questi cambiamenti – laddove la Chiesa avrà pubblicamente proposto l’unificazione di tutte le religioni – avranno luogo prima che l’anticristo prenda il suo posto sul Trono di mio Figlio, sulla Terra. …”

Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

il libro della verità:

Sabato, 13 settembre 2014, alle ore 22:50

Mia amatissima figlia, presto i cambiamenti che Io ho predetto, concernenti alla Mia Chiesa sulla Terra, saranno rivelati.

Presto, le sette laiche tenteranno d’impadronirsi di tutto ciò che i Miei seguaci ritengono sacro ed introdurranno un nuovo movimento modernista, all’interno della Chiesa. Questo modernismo, esse diranno, dovrà aiutare a reclutare nuovi servitori consacrati ed introdurrà delle forme più accettabili per dare gloria a Dio, così che una nuova e più giovane generazione possa essere attirata a ritornare nelle chiese di Dio. Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche – che esse presenteranno come una nuova e più moderna interpretazione della Mia Santa Parola – maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

Il nuovo movimento verrà pubblicizzato come facente parte dell’evangelizzazione mondiale, la cui falsa dottrina, che sarà attentamente formulata in modo da essere considerata teologicamente perfetta, attirerà milioni di persone. Moltissime persone saranno coinvolte in questa forma di modernismo e a causa di questo, esse si allontaneranno dalla Vera Fede. Ciò che apparirà come un risveglio radicale della Fede Cristiana, condannerà pubblicamente la Verità.

Molti saranno ingannati e, tra gli evangelizzatori, sorgeranno molti falsi profeti. Questi falsi profeti promuoveranno un falso Cristianesimo, che sostituirà i Santi Vangeli, come sono stati dettati da Me e dai Miei Apostoli. Siccome la voce dell’apostasia verrà sentita in ogni paese, in diverse lingue e tra le varie razze, la Vera Parola di Dio sarà quasi dimenticata. E dalle labbra di questi falsi profeti e sedicenti predicatori della fede, scaturiranno molte menzogne. Verrà dichiarato che le Mie Scritture siano irrealistiche riguardo ai bisogni dell’umanità e ai desideri delle persone che vivono nel XXI secolo.

Per molte persone, la loro mancanza di fede in Me, ha fatto sì che fino ad ora esse non abbiano avuto alcun interesse verso la Mia Santa Parola. Presto si rivolteranno e abbracceranno con entusiasmo il più grande inganno che il mondo abbia mai visto. E mentre molti si aggrapperanno a quello che crederanno un nuovo risveglio del Cristianesimo, tutto ciò di cui essi si nutriranno sarà dettato dai nemici di Dio.

Fate sapere che l’uomo non potrà mai vivere secondo una falsa dottrina e che essa porterà una totale distruzione lungo la sua scia, nel momento in cui le anime saranno divorate da questa bestemmia. Ciò che non viene da Me condurrà verso un gruppo globale, che sarà applaudito dalle persone di ogni luogo. Allora, sarà giunto il tempo perché la nuova religione mondiale venga annunciata ed accolta nella Mia Chiesa. Ciò spingerà poi l’anticristo ad occupare il suo posto d’onore nella Mia Chiesa, come fu predetto, allorché sarà invitato ad entrare quale ospite d’onore da parte di coloro che lavorano in completa sottomissione a Satana.

Quanto a quelli tra di voi che saranno tentati di abbandonarsi a questa falsa dottrina, Io li metto in guardia sul fatto che l’uomo non può vivere di solo pane, ma di ogni Parola che esce dalla Bocca di Dio. *

Il vostro Gesù”

 
* 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua.”


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La Vera Vita in Dio:

Dopo la mia visita a Garabandal)

ti ho chiesto di santificare Garabandal; ti ho portata laggiù ed ora tu l’hai fatto;

ricorda che le Mie Vie non sono le vostre vie, ti ho insegnato ad abbandonarti interamente a Me e a lasciare spazio affinché il Mio Spirito possa respirare in te, vedi? non ti abbandonerò mai; intendo utilizzarti fino alla fine, a completamento della tua missione; lascia che il Mio Dito sia posato su di te, permettendo così che i desideri del tuo Dio siano impressi in te;

Mia rosa, ti amo; venendo a Me in questo modo, tu osservi i Miei precetti, Mi offri la tua volontà; mettimi per primo senza contare mai il tempo che passi con Me; desidera sempre di essere in costante unione con Me; Io sono la tua Vita; l’essere legata a Me ti favorisce; ti attirerò più in profondità nel Mio Sacro Cuore e condurrò la tua anima alla perfezione;

perciò compiaciMi abbandonandoti nelle Mie Mani; abbi fiducia; vieni, deliziaMi e lodaMi; Mia Madre, che è anche tua Madre, ti protegge, ti guida, ti aiuta; figlia Mia, benediciLa; non smettere mai di pregare;

Ti adoro, mio Dio.

adoraMi sempre; …”

http://www.tlig.org/it/messages/393


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,1-2.12-14.

Paolo, apostolo di Cristo Gesù, per comando di Dio nostro salvatore e di Cristo Gesù nostra speranza,
a Timòteo, mio vero figlio nella fede: grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al mistero:
io che per l’innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo senza saperlo, lontano dalla fede;
così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme
alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù.

Salmi 16(15),1-2a.5.7-8.11.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
 

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
 

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,39-42.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt’e due in una buca?
Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo?
Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-13

 
 

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Ortodosso:
22 Poi Salomone si pose davanti all’altare del Signore, in presenza di tutta l’assemblea d’Israele, stese le mani verso il cielo 23 e disse: «O Signore, Dio d’Israele! Non c’è nessun dio che sia simile a te, né lassù in cielo, né quaggiù in terra! Tu mantieni il patto e la misericordia verso i tuoi servi che camminano in tua presenza con tutto il cuore. 24 Tu hai mantenuto la promessa che facesti al tuo servo Davide, mio padre, e ciò che dichiarasti con la tua bocca, la tua mano oggi l’adempie. 25 Ora, Signore, Dio d’Israele, mantieni al tuo servo Davide, mio padre, la promessa che gli facesti, dicendo: “Non ti mancherà mai qualcuno che sieda davanti a me sul trono d’Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta e camminino in mia presenza, come tu hai camminato”. 26 Ora, o Dio d’Israele, si avveri la parola che dicesti al tuo servo Davide, mio padre!27 Ma è proprio vero che Dio abiterà sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non ti possono contenere; quanto meno questa casa che io ho costruita! 28 Tuttavia, o Signore, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascolta il grido e la preghiera che oggi il tuo servo ti rivolge. 29 Siano i tuoi occhi aperti notte e giorno su questa casa, sul luogo di cui dicesti: “Qui sarà il mio nome!” Ascolta la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo! 30 Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo; ascoltali dal luogo della tua dimora nei cieli; ascolta e perdona!”

Cristo superiore a Mosè

3.1 Perciò, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate [Cristo] Gesù, l’apostolo e il sommo sacerdote della fede che professiamo[a], il quale è fedele a colui che lo ha costituito, come anche lo fu Mosè, in {tutta} la casa di Dio[b]. Gesù, anzi, è stato ritenuto degno di una gloria tanto più grande di quella di Mosè quanto chi costruisce una casa ha maggior onore della casa stessa. Certo ogni casa è costruita da qualcuno, ma chi ha costruito tutte le cose è Dio.

Dio Padre: “Io asciugherò le vostre lacrime, riunirò il mondo e porterò la pace”

il libro della verità:
Domenica, 24 agosto 2014, alle ore 17:15

 

Mia carissima figlia, l’uomo conosce veramente la vastità del Mio Amore per i Miei figli? Egli sa che insieme all’amore può sopraggiungere un terribile dolore? Un Amore puro può essere causa di grande dolore nel caso in cui venga ripudiato.

Io amo i Miei figli, la Mia Creazione, la Mia Carne ed il Mio Sangue. A causa di questo, Io provo un grande dolore per il modo in cui il peccato ha creato divisione tra i Miei figli e Me, il loro Eterno Padre. Io piango quando vedo l’odio, che riesce ad inasprirsi nei loro cuori nei confronti degli altri. Io piango quando assisto ai peccati di lussuria, gelosia, orgoglio, avidità, al loro desiderio di superarsi a vicenda e al dolore ed il tormento che s’infliggono l’un l’altro.

Quando essi tolgono la Vita che Io ho lasciato in eredità all’uomo, il Mio Dolore è così grande che Io grido con angoscia ed i Cieli al completo spargono lacrime di dolore con Me. Il Mio Tempo verrà presto e quando sentirete parlare di guerre, pestilenze, carestie ed i terremoti s’intensificheranno di frequenza, sappiate allora che sarà giunta l’ora in cui Io dirò: basta!

Io metterò al bando i malvagi in un solo soffio, gli assassini con appena un sussurro ed i Miei nemici in un batter d’occhio. A quel punto, Io dichiarerò che è giunta l’ora, il tempo perché Mio Figlio rivendichi il Suo Legittimo Regno.

Io asciugherò le vostre lacrime, riunirò il mondo e porterò la pace; metterò al bando coloro che hanno perseguitato i Miei figli e porterò, nella Luce del Mio Regno, quelli che hanno sofferto nel Mio Nome, poiché essi saranno esaltati nel Mio Nuovo Regno sulla Terra.

Preparatevi, figli Miei, poiché la vita gioiosa nel Mio Nuovo Paradiso sarà presto vostra. La sofferenza su questa Terra si estinguerà e le lacrime di dolore saranno sostituite dalle lacrime di gioia. Questa è la Mia Promessa! Così, quando voi sentirete di non poterne più, sappiate che è vicino il tempo in cui sorgerà l’alba della Nuova Era.

Il vostro Eterno Padre,
il Dio Altissimo

 
 
 

Domenica, 24 agosto 2014, alle ore 17:00

Miei cari figli, vi esorto a pregare per la pace nel mondo, poiché molto presto molti paesi saranno coinvolti in guerre, che saranno difficili da contenere e molte vite innocenti verranno distrutte.

La pace che Io vi chiedo di implorare al mio Caro Figlio, serve a ridurre l’impatto dell’odio, seminato nel cuore dei fuorviati, i quali infliggono il terrore agli altri. La pace, quando verrà sparsa sulla Terra, grazie al Potere di Dio, vi fornirà la necessaria comprensione riguardo al modo in cui dovete trattare il prossimo, ossia con amore e rispetto, a prescindere dalle vostre differenze.

Vi chiedo di recitare tutti i giorni questa Preghiera della Crociata, la Preghiera della Pace per le vostre nazioni:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 164 – Preghiera della Pace per le Nazioni)

“O Gesù, portami la pace.

Porta la pace alla mia nazione e a tutti quei paesi dilaniati a causa della guerra e della discordia.

Semina i semi della pace in quei cuori induriti che causano sofferenza agli altri in nome della giustizia.

Dona a tutti i figli di Dio le Grazie per ottenere la Tua Pace, così che l’amore e l’armonia possano prosperare, affinché l’amore per Dio trionfi sul male e le anime possano essere salvate dalla corruzione a causa delle falsità, crudeltà e malvagie ambizioni.

Lascia che la pace regni su tutti coloro che dedicano la loro vita alla Verità della Tua Santa Parola e su coloro che non Ti conoscono affatto.

Amen.”

La pace sia con voi, cari figli, e ricordate che senza l’amore per Dio non potrete mai trovare la vera pace.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


 
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La Vera Vita in Dio:

Mio Gesù?

Io sono; sono Io, il tuo Gesù; ecclesia rivivrà tramite Me! non grazie a te, umanità! Io sono Colui che solleverà la Mia Sposa; vuoi continuare ad essere la Mia messaggera nonostante le persecuzioni?

Sì, lo voglio, mio Signore.

senti come gioisco ogni volta che dici: “sì!” come sai, Io non ho bisogno di te, Io basto a Me stesso, ma Mi glorifichi con il tuo “sì” nella tua debolezza! la tua incapacità provoca la Mia Forza e diletta la Mia Anima; la tua debolezza e la tua miseria fanno traboccare il Mio Perdono e dal Mio Cuore tu fai sprigionare la Clemenza nella sua pienezza;

rimani accanto a Me, figlia Mia; tu diletti la Mia Anima; Io sono la tua Fortezza; Mia piccola, stai in guardia perché fra coloro che si avvicinano a te ci sono maghi e falsi profeti;

Cosa devo fare, Signore?

osserva i Miei Principi …

Signore, mi proteggerai da costoro?

vivrai nella sicurezza e ti custodirò al sicuro; agnello Mio, continuerò a portarti sulle Mie spalle; sii in pace;

14 Giugno, 1990

Io sono la Roccia;”

http://www.tlig.org/it/messages/534

 
 

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Cattolico romano:

Apocalisse 21,9b-14.

L’angelo si rivolse a me e disse: “Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell’Agnello”.
L’angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa,
Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio.

Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino.
La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d’Israele.
A oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte.
Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.

Salmi 145(144),10-11.12-13ab.17-18.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.
 

Manifestino agli uomini i tuoi prodigi
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è regno di tutti i secoli,
il tuo dominio si estende ad ogni generazione. 

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.

Il Signore è vicino a quanti lo invocano,
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,45-51.

In quel tempo Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret».
Natanaèle esclamò: «Da Nazaret può mai venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi».
Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità».
Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto il fico».
Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».
Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico: vedrete il
cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-24


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Ortodosso:
30 Ora {, fratelli,} vi esorto, per il Signore nostro Gesù Cristo e per l’amore dello Spirito, a combattere con me nelle preghiere che rivolgete a Dio in mio favore, 31 perché io sia liberato dagli increduli di Giudea, e il mio servizio per Gerusalemme sia gradito ai santi, 32 in modo che, se piace a Dio, io possa venire da voi con gioia ed essere confortato insieme con voi. 33 Or il Dio della pace sia con tutti voi. Amen.

.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+15:30-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù paga la tassa nel tempio

24 Quando furono giunti a Capernaum, quelli che riscuotevano le didramme[g] si avvicinarono a Pietro e dissero: «Il vostro maestro non paga le didramme?» 25 Egli rispose: «Sì». Quando fu entrato in casa, Gesù lo prevenne e gli disse: «Che te ne pare, Simone? I re della terra da chi prendono i tributi o l’imposta? Dai loro figli o dagli stranieri?» 26 «Dagli stranieri», rispose Pietro. Gesù gli disse: «I figli, dunque, ne sono esenti. 27 Ma, per non scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che verrà su. Aprigli la bocca: troverai uno statère[h]. Prendilo e dàllo loro per me e per te».

L’esempio del bambino; non scandalizzare i piccoli

18 In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù, dicendo: «Chi è dunque il più grande nel regno dei cieli?» Ed egli[i], chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Chi pertanto si farà piccolo come questo bambino, sarà lui il più grande nel regno dei cieli. E chiunque riceve un bambino come questo nel nome mio, riceve me.

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Giovedì, 21 agosto 2014, alle ore 16:25

In questo momento dovete pregare per l’umanità e per ricevere la Grazia di discernere la differenza tra i peccati che vengono commessi contro l’umanità e quelli commessi contro Dio. Il peccato è sempre peccato, ma quando gli atti malvagi vengono compiuti nel Nome Santo di Dio, allora sono seguiti da una scia di gravi conseguenze. Così come l’odio si diffonderà, altrettanto si propagherà anche l’Amore di Dio nelle anime dei miti e degli umili, poiché costoro portano la Fiaccola della Salvezza in un contesto tenebroso. Solo tramite la Grazia di Dio l’uomo potrà essere salvato dal peccato e sarà attraverso coloro i quali amano Dio senza condizioni, che le anime di quanti errano potranno essere riscattate.

Dovete pregare, pregare, pregare per i peccatori, ovunque, poiché l’oscurità li rende ciechi alla Verità. Senza la Verità, il mondo sprofonderebbe in una completa oscurità. Pregate perché voi, miei cari figli, possiate sopportare l’orrore che il peccato porterà nella vostra vita. Pregate per coloro che perseguitano i figli di Dio, affinché possano trovare, nei loro cuori, il modo di mostrare amore e compassione per gli altri.

Pregate per la salvezza delle anime, soprattutto per quelle che hanno permesso all’odio di offuscare i loro cuori e che hanno più bisogno della Divina Misericordia.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

La Madre della Salvezza: “Nessun uomo ha l’autorità di fare del male ad un altro uomo nel Nome di Dio”

 
 

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Torah (lago Vista):
26 «Guardate, io metto oggi davanti a voi la benedizione e la maledizione: 27 la benedizione se ubbidite ai comandamenti del Signore vostro Dio, che oggi vi do; 28 la maledizione, se non ubbidite ai comandamenti del Signore vostro Dio, e se vi allontanate dalla via che oggi vi ordino, per andare dietro a dèi stranieri che voi non avete mai conosciuto. 29 Quando il Signore, il tuo Dio, ti avrà fatto entrare nel paese nel quale vai per prenderne possesso, tu pronuncerai la benedizione sul monte Gherizim, e la maledizione sul monte Ebal. 30 Questi monti non sono forse di là dal Giordano, oltre la via di ponente, nel paese dei Cananei che abitano nella pianura di fronte a Ghilgal presso le querce di More? 31 Poiché voi vi accingete a passare il Giordano per andare a prendere possesso del paese, che il Signore, il vostro Dio, vi dà; voi lo possederete e vi abiterete. 32 Abbiate dunque cura di mettere in pratica tutte le leggi e le prescrizioni che oggi io metto davanti a voi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+11:26-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Non farete come facciamo oggi qui, dove ognuno fa tutto quello che gli pare bene, perché finora non siete giunti al riposo e all’eredità che il Signore, il vostro Dio, vi dà. 10 Voi dunque passerete il Giordano e abiterete il paese che il Signore, il vostro Dio, vi dà in eredità; avrete pace da tutti i vostri nemici che vi circondano e vivrete nella sicurezza. 11 Allora porterete al luogo che il Signore, il vostro Dio, avrà scelto per dimora del suo nome, tutto quello che vi comando: i vostri olocausti e i vostri sacrifici, le vostre decime, quello che le vostre mani avranno prelevato, e tutte le offerte scelte che avrete consacrato per voto al Signore. 12 Vi rallegrerete davanti al Signore vostro Dio, voi, i vostri figli, le vostre figlie, i vostri servi, le vostre serve e il Levita che abiterà nelle vostre città; poiché egli non ha né parte né proprietà tra di voi. 13 Allora ti guarderai bene dall’offrire i tuoi olocausti in un luogo qualsiasi; 14 ma offrirai i tuoi olocausti nel luogo che il Signore avrà scelto in una delle tue tribù; là farai tutto quello che ti comando.

15 Però potrai a tuo piacimento scannare animali e mangiarne la carne in tutte le tue città, secondo la benedizione che il Signore ti avrà elargita; tanto colui che sarà impuro come colui che sarà puro ne potranno mangiare, come si fa della carne di gazzella e di cervo, 16 ma non ne mangerete il sangue; lo spargerai per terra come acqua.

17 Non potrai mangiare entro le tue città le decime del tuo frumento, del tuo mosto, del tuo olio, né i primogeniti dei tuoi armenti e delle tue greggi, né ciò che avrai consacrato per voto, né le tue offerte volontarie, né quel che le tue mani avranno prelevato; 18 mangerai queste cose davanti al Signore tuo Dio, nel luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto, tu, tuo figlio, tua figlia, il tuo servo, la tua serva e il Levita che abita nelle tue città; e ti rallegrerai, davanti al Signore Dio tuo, di ogni cosa a cui avrai messo mano. 19 Guàrdati bene, tutto il tempo che vivrai nel tuo paese, dal trascurare il Levita.

20 Quando il Signore, il tuo Dio, avrà ampliato i tuoi confini, come ti ha promesso, e tu, desiderando mangiar carne, dirai: “Vorrei mangiare carne!”, allora potrai mangiarne a tuo piacimento. 21 Se il luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto per porvi il suo nome sarà lontano da te, potrai scannare del bestiame grosso e minuto che il Signore ti avrà dato, come ti ho prescritto; e potrai mangiarne a piacimento entro le tue città. 22 Soltanto, ne mangerai come si mangia la carne di gazzella e di cervo; ne potrà mangiare tanto chi sarà impuro quanto chi sarà puro;

…”

 

“… 11 «O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incasserò le tue pietre nell’antimonio e ti fonderò sopra zaffiri.

12 Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose.

13 Tutti i tuoi figli saranno discepoli del Signore e grande sarà la pace dei tuoi figli.

14 Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lontana dall’oppressione, perché non avrai niente da temere, e dalla rovina, perché non si accosterà a te.

15 Ecco, potranno fare alleanze, ma senza di me. Chiunque farà alleanza contro di te, cadrà davanti a te.

16 Ecco, io ho creato il fabbro; egli soffia nel fuoco sui carboni e forgia uno strumento per il suo lavoro; io pure ho creato il devastatore per distruggere.

17 Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l’eredità dei servi del Signore, la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il Signore.

La salvezza è per tutti

55.1 «O voi tutti che siete assetati, venite alle acque; voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Venite, comprate senza denaro, senza pagare, vino e latte!

Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, gusterete cibi succulenti!

Porgete l’orecchio e venite a me; ascoltate e voi vivrete; io farò con voi un patto eterno, vi largirò le grazie stabili promesse a Davide[b].

Ecco, io l’ho dato come testimonio ai popoli, come principe e governatore dei popoli.

Ecco, tu chiamerai nazioni che non conosci, e nazioni che non ti conoscono accorreranno a te a motivo del Signore, del tuo Dio, del Santo d’Israele, perché egli ti avrà glorificato».

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https://www.hebcal.com/sedrot/reeh

La Madre della Salvezza: “Mio Figlio, Gesù Cristo, verrà tradito da un altro Giuda, uno con grande autorità”

La missione affidata ai discepoli

16 Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. 17 E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono. 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque[a] e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». [Amen.] …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+28%3A16-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/04/07
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il libro della verità:
Mercoledì, 9 aprile 2014, alle ore 15:30Mia cara figlia, quando Giuda Iscariota tradì mio Figlio, Gesù Cristo, ci furono conseguenze di vasta portata. Essendo uno dei più stretti alleati di mio Figlio e membro dei Suoi preziosi apostoli, il suo tradimento fu molto doloroso per mio Figlio. Il fatto che lui, un traditore, provenisse dalla Sua Cerchia, fece sì che i dubbi s’insinuassero fra coloro che non erano sicuri se mio Figlio fosse veramente, o meno, il Vero Messia. I dubbi si diffusero e molti dei Suoi apostoli e discepoli si sentirono confusi, smarriti ed impauriti. Essi sapevano che, dal momento in cui Egli fosse stato catturato dai Suoi nemici, la Verità sarebbe stata messa in discussione e poi negata. Sapevano anche che, se avessero difeso pubblicamente mio Figlio, avrebbero sofferto e potuto rischiare di subire la stessa pena inflitta a Lui. Sapevano inoltre che non avrebbero avuto il coraggio di stare in piedi con aria di sfida contro i Suoi nemici, per paura del ridicolo.

Così, il tradimento di mio Figlio, all’interno della Sua Chiesa sulla Terra, avverrà nello stesso modo. Mio Figlio sarà tradito da un altro Giuda, uno con grande autorità all’interno della Sua Chiesa sulla Terra. Quando accadrà questo, che è il secondo grande tradimento da quando Giuda Iscariota vendette mio Figlio per trenta monete d’argento, la gente di ogni razza, nazione e fede cristiana metterà in dubbio la Verità. Questo tradimento avrà anche delle pesanti conseguenze, perché metterà in discussione ogni singolo aspetto della Divinità di mio Figlio. Quando questo succederà, la Verità crollerà. Al suo posto sorgerà un cadavere, marcio fino al midollo, senza alcun segno di vita. Sorgerà una dottrina morta, rivestita di tutti i falsi attributi associati a mio Figlio, ma non porterà alcun frutto. Eppure, tutto ciò apparirà come una nuova conversione.

La vera conversione nasce dall’amore delle persone verso Dio, alimentato dal Dono dello Spirito Santo e dal loro libero arbitrio. Questa nuova dottrina sarà imposta a tutto il mondo, senza libertà di scelta da parte vostra. Respingetela e sarete puniti dai nemici di mio Figlio.

Coloro che tradiranno mio Figlio durante gli ultimi giorni, non avranno la vita. Coloro che non Lo tradiranno, vivranno per sempre nella Gloria di Dio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 

Libro di Daniele 13,1-9.15-17.19-30.33-62.

In quei giorni, abitava a Babilonia un uomo chiamato Ioakìm,
il quale aveva sposato una donna chiamata Susanna, figlia di Chelkìa, di rara bellezza e timorata di Dio.
I suoi genitori, che erano giusti, avevano educato la figlia secondo la legge di Mosè.
Ioakìm era molto ricco e possedeva un giardino vicino a casa ed essendo stimato più di ogni altro i Giudei andavano da lui.
In quell’anno erano stati eletti giudici del popolo due anziani: erano di quelli di cui il Signore ha detto: “L’iniquità è uscita da Babilonia per opera di anziani e di giudici, che solo in apparenza sono guide del popolo”.
Questi frequentavano la casa di Ioakìm e tutti quelli che avevano qualche lite da risolvere si recavano da loro.
Quando il popolo, verso il mezzogiorno, se ne andava, Susanna era solita recarsi a passeggiare nel giardino del marito.
I due anziani che ogni giorno la vedevano andare a passeggiare, furono presi da un’ardente passione per lei:
persero il lume della ragione, distolsero gli occhi per non vedere il Cielo e non ricordare i giusti giudizi.
Mentre aspettavano l’occasione favorevole, Susanna entrò, come al solito, con due sole ancelle, nel giardino per fare il bagno, poiché faceva caldo.
Non c’era nessun altro al di fuori dei due anziani nascosti a spiarla. ….”


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Cattolico romano:

Libro dei Numeri 21,4-9.

In quei giorni, gli Israeliti partirono dal monte Cor, dirigendosi verso il Mare Rosso per aggirare il paese di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio.
Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: “Perché ci avete fatti uscire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero”.
Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d’Israeliti morì.
Allora il popolo venne a Mosè e disse: “Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti”. Mosè pregò per il popolo.
Il Signore disse a Mosè: “Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in vita”.
Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, restava in vita.

Salmi 102(101),2-3.16-18.19-21.

Signore, ascolta la mia preghiera,
a te giunga il mio grido.
Non nascondermi il tuo volto;
nel giorno della mia angoscia
piega verso di me l’orecchio.
Quando ti invoco: presto, rispondimi.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 8,21-30.

In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire».
Dicevano allora i Giudei: «Forse si ucciderà, dal momento che dice: Dove vado io, voi non potete venire?».
E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo.
Vi ho detto che
morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che io sono, morirete nei vostri peccati».
Gli dissero allora: «Tu chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che vi dico.
Avrei molte cose da dire e da giudicare sul vostro conto; ma colui che mi ha mandato è veritiero, ed io dico al mondo le cose che ho udito da lui».
Non capirono che egli parlava loro del Padre.
Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora saprete che Io Sono e non faccio nulla da me stesso, ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo.
Colui che mi ha mandato è con me e non mi ha lasciato solo, perché io faccio sempre le cose che gli sono gradite».
A queste sue parole, molti credettero in lui.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-09


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Ortodosso (Cattolico greco):
18 A chi vorreste assomigliare Dio? Con quale immagine lo rappresentereste?

19 Un artista fonde l’idolo, l’orafo lo ricopre d’oro e vi salda delle catenelle d’argento.

20 Colui che la povertà costringe a offrire poco sceglie un legno che non marcisca e si procura un abile artigiano per fare un idolo che non vacilli.

21 Ma non lo sapete? Non l’avete sentito? Non vi è stato annunciato fin dal principio? Non avete riflettuto sulla fondazione della terra?

22 Egli è assiso sulla volta della terra, da lì gli abitanti appaiono come cavallette; egli distende i cieli come una cortina e li spiega come una tenda per abitarvi;

23 egli riduce i prìncipi a nulla e annienta i giudici della terra;

24 appena piantati, appena seminati, appena il loro fusto ha preso radici in terra, egli vi soffia contro e quelli inaridiscono, e l’uragano li porta via come stoppia.

25 «A chi dunque mi vorreste assomigliare, a chi sarei io uguale?», dice il Santo.

26 Levate gli occhi in alto e guardate: chi ha creato queste cose? Egli le fa uscire e conta il loro esercito, le chiama tutte per nome; per la grandezza del suo potere e per la potenza della sua forza, non ne manca una.

27 Perché dici tu, Giacobbe, e perché parli così, Israele: «La mia via è occulta al Signore e al mio diritto non bada il mio Dio»?

28 Non lo sai tu? Non l’hai mai udito? Il Signore è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra; egli non si affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.

29 Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore a colui che è spossato.

30 I giovani si affaticano e si stancano; i più forti vacillano e cadono;

31 ma quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+40:18-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Promesse rinnovate ad Abramo

15.1 Dopo questi fatti, la parola del Signore fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: «Non temere, Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima». Abramo disse: «Signore, Dio, che mi darai? Poiché io me ne vado senza figli e l’erede della mia casa è Eliezer di Damasco». E Abramo soggiunse: «Tu non mi hai dato discendenza; ecco, uno schiavo nato in casa mia sarà mio erede».

Allora la parola del Signore gli fu rivolta, dicendo: «Questi non sarà tuo erede; ma colui che nascerà da te sarà tuo erede». Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda il cielo e conta le stelle, se le puoi contare». E soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza[a]». Egli credette al Signore, che gli contò questo come giustizia[b].

Il Signore gli disse ancora: «Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga». Abramo chiese: «Signore, Dio, da che cosa posso conoscere che ne avrò il possesso?» Il Signore gli rispose: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un montone di tre anni, una tortora e un piccione». 10 Egli prese tutti questi animali, li divise nel mezzo e pose ciascuna metà di fronte all’altra; ma non divise gli uccelli. 11 Or degli uccelli rapaci calarono sulle bestie morte, ma Abramo li scacciò.

12 Al tramonto del sole, un profondo sonno cadde su Abramo; ed ecco uno spavento, un’oscurità profonda cadde su di lui. 13 Il Signore disse ad Abramo: «Sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà loro: saranno fatti schiavi e saranno oppressi per quattrocento anni[c]; 14 ma io giudicherò la nazione di cui saranno stati servi e, dopo questo, se ne partiranno con grandi ricchezze. 15 Quanto a te, te ne andrai in pace presso i tuoi padri e sarai sepolto dopo una prospera vecchiaia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+15:1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Guai a tutti voi impostori, perché non avete origine da Me

il libro della verità:
Mercoledì, 4 dicembre 2013, alle ore 10:30

 

Mia amatissima figlia, sappi che ogni parola che viene dalla Mia Bocca, viene dalla Bocca di Colui che Mi ha mandato. Ogni avvertimento dato al mondo, attraverso questi Messaggi, viene da Colui che è Onnipotente. Io vengo nel Nome di Mio Padre ed Egli Mi manda a preparare la strada per consacrare la Terra, prima del grande Giorno della Mia Seconda Venuta.

Solo la Mia Voce vi porta la notizia di ciò che Mio Padre desidera che i Suoi figli conoscano. Questi sono gli unici Messaggi che dichiarano pubblicamente la Verità sui due empi che divideranno il mondo a metà attraverso la grande apostasia. Non sentirete parlare della Verità in nessun altro posto, riguardo alla Mia Seconda Venuta, perché a nessuno di voi è stata data l’Autorità di parlare al mondo intero per conto di Colui che vi ha creati.

Come il vero profeta della fine dei tempi vi rivela la Verità, così anche il falsario leverà la sua voce, simile ad un agnello che parlerà come se proferisse la Vera Parola di Dio. Allora, quando il re della Terra, il maligno, combatterà contro l’intervento del Cielo, centinaia di falsi profeti sorgeranno tra voi ed essi non vi riveleranno mai la Verità. Le loro visioni e le loro parole, che scaturiscono dalla loro immaginazione, e in molti casi dallo spirito del male, vi riveleranno le cose buone che voi vorreste sentire. Essi vi calmeranno quando avrete bisogno di essere calmati, ma vi svieranno. Essi parleranno di pace, dove non ci sarà la pace, di Verità, quando ci sarà l’eresia e di raccolti abbondanti, quando ci sarà la carestiaVoi non udrete mai la Verità, perché questi bugiardi non vorranno incorrere nella vostra ira.

La Verità vi prepara ad affrontare la realtà dei tempi difficili preannunciati nel Libro di Mio Padre. Essa vi è stata data per farvi diventare forti. Ma i falsi profeti che si aggirano tra di voi, vi confonderanno e vi diranno che tutte le cose sono buone, quando invece sono cattive e che sono sante, mentre non lo sono. Essi proteggeranno i lupi che vogliono divorare le anime dei figli di Dio. Le loro parole d’amore e le loro citazioni dalla Sacra Scrittura servono solo per ingannarvi. Eppure, molti di voi abbracceranno le menzogne piuttosto che affrontare la Verità.

Guai a tutti voi impostori, perché non avete origine da Me. Quando verrete da Me e direte: “Ma Gesù, tutto quello che volevamo fare era diffondere la Buona Notizia.” Io vi caccerò fuori e sarete esiliati. Voi Mi avete tradito mentendo sulle missioni che non vi sono mai state assegnate. Voi Mi state rinnegando, contraddicendoMi, quando dichiarate pubblicamente che la Mia Parola è una menzogna.

Non dovete mai cercare di ostacolare il Ministero di Dio, perché i Cieli si apriranno e sarete i primi ad essere abbattuti insieme al falso profeta e alla bestia, nell’ultimo giorno. La punizione si abbatterà su tutti coloro che pretendono di venire nel Mio Nome e che servono solo ad uno scopo: quello di manomettere la Parola di Dio ed interferire con Essa. Mentre la Battaglia di Armaghèdon si avvicina e questa guerra furiosa viene scatenata dall’esercito di Satana contro i figli di Dio, voi dovete farvi da parte subito, perché se non lo fate, dovrete affrontare l’Ira di Dio e non sarà mostrata alcuna Misericordia, né a voi, né a coloro che ingoiano le menzogne vomitate dalle vostre bocche per sfidare la Verità.

Il vostro Salvatore
 Gesù Cristo”


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 11,1-10.

In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e di intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per sentito dire;
ma giudicherà con
giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese. La sua parola sarà una verga che percuoterà il violento; con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia, cintura dei suoi fianchi la fedeltà.

Il lupo dimorerà insieme con l’agnello, la pantera si sdraierà accanto al capretto; il vitello e il leoncello pascoleranno insieme e un fanciullo li guiderà.
La vacca e l’orsa pascoleranno insieme; si sdraieranno insieme i loro piccoli. Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca dell’aspide; il bambino metterà la mano nel covo di serpenti velenosi.
Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno in tutto il mio santo monte, perché la saggezza del Signore riempirà il paese come le acque ricoprono il mare.
In quel giorno la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli, le genti la cercheranno con ansia, la sua dimora sarà gloriosa.

Salmi 72(71),2.7-8.12-13.17.

Dio da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
Regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
 

Nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace,
finché non si spenga la luna.
E dominerà da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
 

Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri.
 

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,21-24.

In quel tempo, Gesù esultò nello Spirito Santo e disse: «Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto.
Ogni cosa mi è stata affidata dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».
E volgendosi ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete.
Vi dico che molti profeti e re hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, ma non lo videro, e udire ciò che voi udite, ma non l’udirono».

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Ortodosso (Cattolico greco):
Ricordatevi dei vostri conduttori, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio, e, considerando quale sia stata la fine della loro vita, imitate la loro fede.Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Non vi lasciate trasportare qua e là[a] da diversi e strani insegnamenti; perché è bene che il cuore sia reso saldo dalla grazia, non da pratiche relative a vivande, dalle quali non trassero alcun beneficio quelli che le osservavano. 10 Noi abbiamo un altare al quale non hanno diritto di mangiare quelli che servono al tabernacolo. 11 Infatti i corpi degli animali il cui sangue è portato dal sommo sacerdote nel santuario, quale offerta per il peccato, sono arsi fuori dell’accampamento. 12 Perciò anche Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, soffrì fuori della porta della città[b]. 13 Usciamo quindi fuori dall’accampamento e andiamo a lui portando il suo obbrobrio. 14 Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura. 15 Per mezzo di lui, {dunque,} offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome. 16 Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+13%3A7-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

32 Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

33 Vendete i vostri beni e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove ladro non si avvicina e tignola non rode. 34 Perché dov’è il vostro tesoro, lì sarà anche il vostro cuore.

Parabola e avvertimento della seconda venuta del Cristo

35 «I vostri fianchi siano cinti e le vostre lampade accese; 36 siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna[a] dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e busserà. 37 Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. 38 Se giungerà alla seconda o alla terza vigilia[b] e li troverà così, beati loro[c]! 39 Sappiate questo, che se il padrone di casa conoscesse a che ora verrà il ladro, [veglierebbe e] non si lascerebbe scassinare la casa. 40 Anche voi [dunque] siate pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A32-40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio[a] e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, 17 perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.

4.1 Ti scongiuro [dunque], davanti a Dio e a Cristo Gesù[b] che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione[c] e il suo regno: predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera (/avvertimento * editor), esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza.  Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+3-4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—-https://oca.org/readings/daily/2018/12/04



Io non camminerò mai più nella carne

il libro della verità:
Martedì, 3 dicembre 2013, alle ore 19:45
Mia amatissima figlia, tutti coloro che dicono di venire nel Mio Nome e affermano che stanno preparando la via del Signore, si faranno udire in ogni parte del mondo; molte voci, molti profeti, molti bugiardi, ma tutti senza l’Autorità di Dio.State attenti a quando sentite, in particolare, il profeta che vi dice che ha il dovere di prepararvi per la Mia Seconda Venuta. Quando sentite parlare di queste cose e nel momento in cui vi verrà detto che Io apparirò al mondo sia nel corpo sia nell’anima, sappiate che questa non è la Verità. Ripeto ancora una volta il Mio Avvertimento al mondo: Io non camminerò mai più nella carne. La prima volta, Io Sono venuto nella carne, ma quando verrò di nuovo, tornerò nello stesso modo in cui Io ho lasciato la Terra: tra le nubi.

Presto vi saranno mostrati dei grandi atti, che verranno considerati delle opere straordinarie in preparazione alla Mia Seconda Venuta. Un certo numero di guarigioni miracolose, messe in scena accuratamente, saranno presentate al mondo da quei nemici di Dio che diranno di essere Miei. Molti saranno presi così alla sprovvista che cadranno a causa di questo malvagio inganno. Tantissimi prodigi e grandi atti – tutti ritenuti esser accaduti per Mano di Dio – convinceranno anche i più scettici che siano avvenuti dei miracoli divini. Grandi riconoscimenti saranno attribuiti a quei falsi rappresentanti che dicono di guidare il Mio popolo. Presto il mondo dichiarerà apertamente che questi impostori stanno vivendo da santi e non passerà molto tempo prima che essi presentino l’anticristo.

Tutta questa preparazione viene organizzata da sette anni e la velocità con cui sono stati introdotti dei cambiamenti così radicali non è una coincidenza. La Mia Seconda Venuta diventerà un comune argomento di discussione. Vi sarà chiesto di tutto per prepararvi a questo Grande Evento, ma gli errori nella dottrina Cristiana saranno abbondanti. Solo quelli che hanno gli occhi aperti per vedere la Verità, e coloro che non hanno paura di affrontarLa, potranno vedere attraverso queste falsità. E per loro, questo rappresenterà un fardello molto pesante. In mezzo a tutto il vociare e alle pompose lodi che saranno profuse su coloro che hanno rubato le Sedi della Sapienza, si parlerà poco della Mia Santa Parola. Tutto ciò di cui si discuterà sarà l’importanza delle buone azioni. Non una parola sullo sforzo richiesto per cercare la salvezza secondo la Parola di Dio.

Quando il mondo laico finalmente cederà ed unirà le sue forze a quelle dei falsi impostori, che assumeranno il controllo del Tempio di Dio, verrà presto il tempo in cui il più grande abominio sia testimoniato. Tutto ciò avverrà quando sarà stato creato il Tempio che diventerà la sede dell’anticristo. Da quel momento, quelli che adoreranno l’anticristo si conteranno a miliardiColoro che conoscono la Verità, comunque, non dovranno attendere a lungo, perché il regno della bestia sarà molto breve. Ed allora si sentirà squillare la tromba. In quel giorno, questi nemici di Dio saranno gettati nel lago di fuoco, esattamente come fu profetizzato.

Ricordate le profezie. Esse accadranno così come sono state predette: quegli impostori, che dicono di venire nel Mio Nome, saranno amati, applauditi e idolatrati. Coloro che verranno nel Mio Nome saranno disprezzati e odiati, ma dalle loro bocche verrà il Fuoco dello Spirito di Verità e, per le loro sofferenze, molti altri saranno salvati, che altrimenti non lo sarebbero stati.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 2,1-5.

Visione di Isaia, figlio di Amoz, vide riguardo a Giuda e a Gerusalemme.
Alla fine dei giorni, il monte del
tempio del Signore sarà eretto sulla cima dei monti e sarà più alto dei colli; ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno
molti popoli e diranno: “Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché ci indichi le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri”. Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarà giudice fra le genti e sarà arbitro fra molti popoli. Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell’arte della guerra.
Casa di Giacobbe, vieni, camminiamo nella luce del Signore.

Salmi 122(121),1-2.3-4ab.8-9.

Quale gioia, quando mi dissero:
“Andremo alla
casa del Signore“.
E ora i nostri piedi si fermano
alle tue porte, Gerusalemme!
 

Gerusalemme è costruita
come città salda e compatta.
Là salgono insieme le tribù,
le tribù del Signore.
 

Salgono, secondo la legge d’Isreale,
per lodare il nome del Signore.
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: “Su di te sia pace!”.
 

Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,5-11.

In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
«Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò».
Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Fà questo, ed egli lo fa».
All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande.
Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-03


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Ortodosso (Cattolico greco):
20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21 Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. ….”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Dibattito sulla risurrezione

27 Poi si avvicinarono alcuni sadducei, i quali negano che ci sia risurrezione[a], e lo interrogarono, dicendo: 28 «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se il fratello di uno muore, avendo moglie ma senza figli[b], il fratello di lui ne prenda la moglie e dia una discendenza a suo fratello[c]”. 29 C’erano dunque sette fratelli. Il primo prese moglie e morì senza figli. 30 Il secondo pure la sposò[d], 31 poi il terzo[e]; e così, fino al settimo, morirono senza lasciare figli. 32 Infine morì[f] anche la donna. 33 Nella risurrezione, dunque, di chi sarà moglie quella donna[g]? Perché tutti e sette l’hanno avuta per moglie». 34 Gesù [, rispondendo,] disse loro: «I figli di questo mondo sposano e sono sposati, 35 ma quelli che saranno ritenuti degni di aver parte al mondo avvenire e alla risurrezione dai morti non prendono né danno moglie; 36 neanche possono più morire perché sono simili agli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione. 37 Che poi i morti risuscitino, lo dichiarò anche Mosè nel passo del pruno, quando chiama il Signore, Dio di Abraamo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe[h]. 38 Ora, egli non è Dio di morti, ma di vivi; perché per lui tutti vivono». 39 Alcuni scribi, rispondendo, dissero: «Maestro, hai detto bene». 40 E non osavano più fargli alcuna domanda.

Gesù e gli scribi

41 Ed Egli (se stesso dentro di Lui * editor) disse loro: «Come mai si dice che il Cristo è Figlio di Davide? 42 Poiché Davide stesso, nel libro dei Salmi, dice:

“Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra,
43 finché io abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi’”[i].

44 Davide dunque lo chiama Signore; come può essere suo figlio?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+20%3A27-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/03

La Madre della Salvezza: “Quando una missione che professa di parlare la Parola di Dio, è falsa, non viene mostrato alcun odio verso di essa”

“…  Chi dunque disprezza questi precetti[f], non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa[g] anche dono del suo Santo Spirito.

Quanto all’amore fraterno non avete bisogno che io ve ne scriva, poiché voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri, 10 e veramente lo fate verso tutti i fratelli che sono nell’intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, ad abbondare in questo sempre di più, 11 e a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare, 12 affinché camminiate dignitosamente verso quelli di fuori e non abbiate bisogno di nessuno. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/07

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il libro della verità:
Venerdì, 8 novembre 2013, alle ore 12:09Miei cari figli, quali amati fanciullini di Dio, non dovete mai permettere che i disaccordi si trasformino in odio dell’uno nei confronti dell’altro. Il maligno crea delle terribili sofferenze tra di voi, diffondendo la sua infestazione maligna, soprattutto contro i veggenti e i profeti eletti da Dio.

Quando Dio è presente in una Missione, stabilita da Lui sulla Terra per salvare le anime, Satana la attacca sempre. Potrete riconoscere i veri profeti di Dio dalla persecuzione e dall’odio di cui essi saranno oggetto. Voi li riconoscerete dal pubblico rifiuto delle loro Missioni e dalle azioni malvagie che altri infliggeranno loro.

Se una missione che professa di annunciare la Parola di Dio, è falsa, non viene mostrato alcun odio contro di essa, perché Satana non attaccherà mai pubblicamente quelli che egli inganna. Quando mio Figlio si fa conoscere, viene sempre profanato, poiché il peccato separa l’uomo da Dio. Quando mio Figlio camminava sulla Terra, ovunque andasse gridavano contro di Lui. Lo maledicevano e lanciavano delle pietre sia contro di Lui, sia contro tutti quelli che Lo seguivano. E mentre dichiaravano che Egli fosse un impostore, adulavano i numerosi falsi profeti che cercavano di competere con Lui. La stessa cosa accadrà quando Egli farà il Suo ultimo viaggio per raccogliere tutti coloro che rimangono in Lui e con Lui. Egli unirà tutti coloro che vivono secondo i Suoi Insegnamenti e che rimangono sinceri ed umili servitori. In seguito, con l’aiuto della Sua Chiesa Rimanente, Egli lotterà fino all’ultimo per salvare quante più anime possibili, comprese quelle di tutti i Suoi nemici e di tutti coloro che si rifiutano di accettarLo.

Se amate mio Figlio, non dovete mai offenderLo odiandovi l’un l’altro. Mio Figlio vi ha detto che non potrete rimanere uniti a Lui, allorché avrete odio nei vostri cuori.

Pregate, pregate, pregate, perché tutti voi che dichiarate di essere Cristiani seguiate l’esempio stabilito da mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 3,3-8a.

Fratelli, siamo noi i veri circoncisi, noi che rendiamo il culto mossi dallo Spirito di Dio e ci gloriamo in Cristo Gesù, senza avere fiducia nella carne,
sebbene io possa vantarmi anche nella carne. Se alcuno ritiene di poter confidare nella carne, io più di lui:
circonciso l’ottavo giorno, della stirpe d’Israele, della tribù di Beniamino, ebreo da Ebrei, fariseo quanto alla legge;
quanto a zelo, persecutore della Chiesa; irreprensibile quanto alla giustizia che deriva dall’osservanza della legge.
Ma quello che poteva essere per me un guadagno, l’ho considerato una perdita a motivo di Cristo.
Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 15,1-10.

In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.
I farisei e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia con loro».
Allora egli disse loro questa parabola:
«Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova?
Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento,
va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta.
Così, vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.
O quale donna, se ha dieci dramme e ne perde una, non accende la lucerna e spazza la casa e cerca attentamente finché non la ritrova?
E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, dicendo: Rallegratevi con me, perché ho ritrovato la dramma che avevo perduta.
Così, vi dico, c’è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-08


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Ortodosso (Cattolico greco):

Il capo dell’esercito del Signore

13 Mentre Giosuè era presso Gerico, egli alzò gli occhi, guardò, ed ecco un uomo in piedi che gli stava davanti, tenendo in mano la spada sguainata. Giosuè andò verso di lui e gli disse: «Sei tu dei nostri o dei nostri nemici 14 E quello rispose: «No, io sono il capo dell’esercito del Signore; arrivo adesso». Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: «Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?» 15 Il capo dell’esercito del Signore disse a Giosuè: «Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è santo». E Giosuè fece così.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Joshua+5%3A13-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Peccato d’Israele; oppressione di Madian

6.1 Ma i figli d’Israele fecero ciò che è male agli occhi del Signore, e il Signore li diede nelle mani di Madian per sette anni. La mano di Madian fu potente contro Israele; e, per la paura dei Madianiti, i figli d’Israele si fecero quelle grotte che sono nei monti, delle caverne e dei forti.


Quando i figli d’Israele gridarono al Signore a causa di Madian,


Vocazione di Gedeone

11 Poi venne l’angelo del Signore e si sedette sotto il terebinto di Ofra, che apparteneva a Ioas, abiezerita; e Gedeone, figlio di Ioas, trebbiava il grano nello strettoio per nasconderlo ai Madianiti. 12 L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, o uomo forte e valoroso!» 13 Gedeone gli rispose: «Ahimè, mio signore, se il Signore è con noi, perché ci è accaduto tutto questo? Dove sono tutte quelle sue meraviglie che i nostri padri ci hanno narrate dicendo: “Il Signore non ci ha forse fatti uscire dall’Egitto?” Ma ora il Signore ci ha abbandonati e ci ha dati nelle mani di Madian». 14 Allora il Signore si rivolse a lui e gli disse: «Va’ con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian; non sono io che ti mando 15 Egli rispose: «Ah, signore mio, con che salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manasse, e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». 16 Il Signore gli disse: «Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo». 17 Gedeone a lui: «Se ho trovato grazia agli occhi tuoi, dammi un segno che sei proprio tu che mi parli. 18 Ti prego, non te ne andare di qui prima che io torni da te, ti porti la mia offerta e te la metta davanti». Il Signore disse: «Aspetterò finché tu ritorni».

19 Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto e, con un efa di farina, fece delle focacce azzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto e glielo offrì. 20 L’angelo di Dio gli disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa roccia e versavi su il brodo». Egli fece così. 21 Allora l’angelo del Signore stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; dalla roccia uscì un fuoco che consumò la carne e le focacce azzime; e l’angelo del Signore scomparve dalla sua vista. 22 Allora Gedeone vide che era l’angelo del Signore e disse: «Misero me, Signore, Dio, perché ho visto l’angelo del Signore faccia a faccia!» 23 Il Signore gli disse: «Sta’ in pace, non temere, non morirai!» 24 Allora Gedeone costruì un altare al Signore e lo chiamò Signore-Pace. Esso esiste anche al giorno d’oggi, a Ofra degli Abiezeriti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Judges+6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La zizzania e il buon seme

24 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli può essere paragonato ad un uomo che aveva seminato buon seme nel suo campo. 25 Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. 26 Quando l’erba germogliò ed ebbe fatto frutto, allora apparve anche la zizzania. 27 E i servi del padrone di casa vennero a dirgli: “Signore, non avevi seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c’è della zizzania[a]?” 28 Egli disse loro: “Un nemico ha fatto questo”. I servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a coglierla?” 29 Ma egli rispose: “No, affinché, cogliendo la zizzania, non sradichiate insieme ad essa anche il grano. 30 Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mietitura, dirò ai mietitori: ‘Cogliete prima la zizzania, e legatela in fasci per bruciarla; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio’”».

Spiegazione della parabola della zizzania

36 Allora [Gesù], lasciata la folla, tornò a casa; e i suoi discepoli gli si avvicinarono, dicendo: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». 37 Egli rispose [loro]: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo; 38 il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno; 39 il nemico che l’ha seminata è il diavolo; la mietitura è la fine dell’età presente; i mietitori sono angeli. 40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia con il fuoco, così avverrà alla fine dell’età presente[c]. 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono l’iniquità, 42 e li getteranno nella fornace ardente[d]. Lì ci sarà pianto e stridor di denti. 43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi [per udire] oda.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A24-43&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


“… 10 Infatti, per condurre molti figli alla gloria, era giusto che colui a causa del quale e per mezzo del quale sono tutte le cose rendesse perfetto, per via di sofferenze, l’autore della loro salvezza.”

” Domenica, 10 novembre 2013, alle ore 15:00

….

Io Sono il Creatore di tutta la vita. Io ho creato l’uomo. Io ho creato il mondo. Non negate mai questo, poiché se lo fate, voi state seguendo una falsa dottrina. Per ogni intervento dal Cielo – e ce ne saranno molti – verrà data una spiegazione. Quando vedrete questi segni, sappiate che il Giorno della Seconda Venuta è vicino.”

Dio Padre: “Nessuna valutazione scientifica avrà senso quando si vedranno due soli.”

“… 16 Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato».

17 Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome». 18 Ed egli disse loro: «Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore. 19 Ecco, io vi ho dato[a] il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. 20 Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi[b] perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».

21 In quella stessa ora, Gesù, mosso dallo Spirito Santo, esultò[c]  e disse: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli! Sì, Padre, perché così ti è piaciuto! ...”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+10%3A16-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Lunedì, 4 novembre 2013, alle ore 16:00

Mia amatissima figlia, i figli di Dio hanno necessità di capire l’estensione dell’impatto della grande battaglia che sta avvenendo tra il Mio amato Padre ed il maligno. Pochi di voi potrebbero capire con certezza l’intensità di questa grande battaglia, che è già iniziata.

Gli angeli del Cielo hanno dato inizio alla battaglia finale per distruggere i nemici terreni di Mio Padre. Mentre la battaglia infuria, inghiotte delle anime in ogni luogo. In particolare, attirerà le anime di coloro che sono nelle tenebre e che non Mi conoscono veramente, affinché combattano contro coloro i cui nomi sono scritti nel Libro dei Viventi. …”

La Collera di Mio Padre aumenterà, quanto più i Suoi ingrati figli si solleveranno in atto di sfida contro la Sua Onnipotente Alleanza

Venerdì, 8 novembre 2013, alle ore 12:09

Miei cari figli, quali amati fanciullini di Dio, non dovete mai permettere che i disaccordi si trasformino in odio dell’uno nei confronti dell’altro. Il maligno crea delle terribili sofferenze tra di voi, diffondendo la sua infestazione maligna, soprattutto contro i veggenti e i profeti eletti da Dio. …”

La Madre della Salvezza: “Quando una missione che professa di parlare la Parola di Dio, è falsa, non viene mostrato alcun odio verso di essa”