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La Madre della Salvezza: “Guardatevi dall’uomo che dichiara di essere il Figlio dell’Uomo”

il libro della verità:
Venerdì, 19 settembre 2014, alle ore 13:14
Mia cara figlia, è stato predetto che sorgeranno molti falsi profeti e che, durante questo periodo, essi diffonderanno delle falsità circa la Parola di Dio.

 

Essi sorgeranno a centinaia di migliaia e saranno sostenuti da coloro che pretendono di rappresentare i servitori di mio Figlio. Essi predicheranno in piccoli e anche grandi gruppi e voi li riconoscerete dalle false profezie che essi riveleranno al mondo. Saranno considerate delle persone molto religiose, ed alcune di esse affermeranno di possedere dei grandi poteri di guarigione sia del corpo sia dello spirito. Alcuni indosseranno gli abiti degli uomini religiosi e promuoveranno un nuovo messale, il quale si discosterà dalla Verità. Molte persone verranno confuse dai loro insegnamenti, poiché essi mischieranno le loro false affermazioni con una parte di Verità. Uno dei loro obiettivi sarà quello di farsi notare come coloro che preparano il mondo alla Seconda Venuta di Cristo e creeranno una grande aspettativa *, riguardo a questo evento, tra i seguaci di mio Figlio. Tuttavia non sarà per accogliere mio Figlio, Gesù Cristo, che essi prepareranno i figli di Dio. No! Sarà per l’anticristo.

Saranno rivelati da loro dei gravi errori in relazione al Libro della Rivelazione poiché avranno distorto il contenuto di questo Sacro Libro. Saranno pochi a riconoscere di essere nutriti da menzogne e la più grande falsità che essi proclameranno, sarà la seguente. Essi diranno che Gesù Cristo, il Figlio dell’uomo si manifesterà presto nel mondo; che Egli verrà nella carne; che Egli camminerà nuovamente tra il Suo popolo e che li risusciterà nell’ultimo giorno. Tutto ciò non potrà mai accadere, poiché mio Figlio, Colui che è venuto nella Carne, la prima volta, attraverso la Sua nascita, non verrà mai nella carne alla Sua Seconda Venuta.

Guardatevi dall’uomo che dichiara di essere il Figlio dell’Uomo, chiamandovi a sé, poiché egli non verrà da Dio. Mio Figlio verrà tra le nubi, nello stesso modo in cui Egli ha lasciato la Terra durante la Sua Ascensione al Cielo, così farà anche nell’ultimo giorno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 
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La Vera Vita in Dio:
“31 Ottobre, 2000

A tutti coloro che amano il Tuo Cuore, dà un motivo costante per dire:

“Il Cuore del Signore
alla fine trionferà;
il Cuore del Signore
è come una divina Liturgia,
che porta la pace al suo popolo;
il Cuore del Signore è incrollabile,
regna trascendente nelle altezze;
venite, venite, voi tutti che ancora esitate
a decidervi per la causa del giusto,
venite al nostro Signore
e fiorirete nel Suo Cuore,
pensateci ancora e apprendete
che il vostro rifugio è nel Suo Cuore…”

la pace sia con te, Mio fiore;

dimMi, c’è sulla terra una più grande gioia o una più grande gloria che capire il Mio Cuore? quali capacità ha l’uomo senza che Io proietti nel suo intelletto la Mia divina luce di comprensione? il Santo che ti parla e che trascende ogni cosa soddisfa la tua sete con la melodia della Sua Voce per trasmettere le Mie Parole divine a tutte le nazioni; quali sono le Mie Parole? le Mie Parole sono una contemplazione mistica per illuminare il vostro spirito attraverso lo Spirito Santo per farvi penetrare nella sublime conoscenza di Dio;

presto Io verrò a visitare la terra; il Sovrano, Colui che la maggior parte di voi ha dimenticato, ti dice, generazione: Io sto per prendere una posizione sulla terra; per questo molti di voi chiedono: “come verrà?” a questo io rispondo:

“non sapete che da quando è iniziato il tempo e l’uomo è stato posto sulla terra, il trionfo del malvagio è sempre stato breve? il trionfo del malvagio ora è pressoché terminato perché sarà inghiottito dal Mio Trionfo; esattamente come il bastone di Aronne che Io ho trasformato in serpe e che ha divorato i serpenti del Faraone, in questo stesso modo il Mio Trionfo colpirà e divorerà il trionfo dei malvagi; in modo che, a causa di questo Trionfo, voi tutti esultiate nel Mio Santo Nome!

“allora Io sarò nel mezzo del Mio popolo …. e voi viaggerete con Me, vostro Dio, e camminerete con Me; camminerete con Colui che una volta credevate inaccessibile… parlerete1 con Colui che un tempo avete cancellato dalla vostra mente, converserete con la Mia Divinità, perché Io, la Divinità, sarò presente nel vostro cuore, rivelandovi, come un buon consigliere, il sentiero della Vita; Io darò alla vostra anima la temperanza, la prudenza, la giustizia, la fortezza e tutto ciò di cui l’anima ha bisogno di essere adornata per camminare in mezzo ai Miei angeli e con Me; allora il Mio Regno sulla terra sarà restaurato;2

“sì, è possibile per voi vedere Dio anche in questa vita; è possibile che Mi contempliate mentre siete ancora sulla terra, sì! vi è possibile penetrare le profondità di Me, vostro Dio e vostro tutto, e possederMi mentre siete ancora sulla terra;

“questo sarà l’inizio della vostra vita nuova,3 perché voi non Mi conoscerete soltanto per sentito dire, o attraverso parole o libri, ma in verità e con una metanoia attraverso la grazia che vi è data dallo Spirito Santo; vederMi è la vita in se stessa, poiché questo vi offre l’immortalità … questo sarà il modo in cui visiterò la terra, figli Miei;

“ora avete compreso il Mio mistero?” ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/1062


 
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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 4,12-16.

Carissimo, nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii esempio ai fedeli nelle parole, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza.
Fino al mio arrivo, dèdicati alla lettura, all’esortazione e all’insegnamento.
Non trascurare il dono spirituale che è in te e che ti è stato conferito, per indicazioni di profeti, con l’imposizione delle mani da parte del collegio dei presbiteri.
Abbi premura di queste cose, dèdicati ad esse interamente perché tutti vedano il tuo progresso.
Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento e sii perseverante: così facendo salverai te stesso e coloro che ti ascoltano.

Salmi 111(110),7-8.9.10.

Le opere delle sue mani sono verità e giustizia,
stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre,
eseguiti con fedeltà e rettitudine.
 

Mandò a liberare il suo popolo,
stabilì la sua alleanza per sempre.
Santo e terribile il suo nome.Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele;
la lode del Signore è senza fine.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 7,36-50.

In quel tempo, uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola.
Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato;
e fermatasi dietro si rannicchiò piangendo ai piedi di lui e cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato.
A quella vista il fariseo che l’aveva invitato pensò tra sé. «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e che specie di donna è colei che lo tocca: è una peccatrice».
Gesù allora gli disse: «Simone, ho una cosa da dirti». Ed egli: «Maestro, dì pure».
«Un creditore aveva due debitori: l’uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta.
Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?».
Simone rispose: «Suppongo quello a cui ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene».
E volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato nella tua casa e tu non m’hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli.
Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi.
Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi.
Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato. Invece quello a cui si perdona poco, ama poco».
Poi disse a lei: «Ti sono perdonati i tuoi peccati».
Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è quest’uomo che perdona anche i peccati?».
Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; và in pace!».
 
 
 
 

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Ortodosso:

Indirizzo e saluti

1.1 Paolo, apostolo non da parte di uomini né per mezzo di un uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle chiese della Galazia; grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo[a], che ha dato se stesso per i nostri peccati, per sottrarci al presente secolo malvagio, secondo la volontà del nostro Dio e Padre, al quale sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Rifiuto di un altro vangelo

Mi meraviglio che così presto voi passiate da colui che vi ha chiamati mediante la grazia {di Cristo} a un altro vangelo; ché poi non c’è un altro vangelo, però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.

Ma anche se noi o un angelo dal cielo {vi} annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema. Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.

10 Vado forse cercando il favore degli uomini, o quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.

….

20 Ora, riguardo a ciò che vi scrivo, ecco, vi dichiaro, davanti a Dio, che non mento.

21 Poi andai nelle regioni della Siria e della Cilicia; 22 ma ero sconosciuto personalmente alle chiese di Giudea, che sono in Cristo; 23 esse sentivano soltanto dire: «Colui che una volta ci perseguitava, ora predica la fede che nel passato cercava di distruggere». 24 E per causa mia glorificavano Dio.

Paolo a Gerusalemme

2.1 Poi, trascorsi quattordici anni, salii di nuovo a Gerusalemme con Barnaba, prendendo con me anche Tito. Vi salii in seguito a una rivelazione, ed esposi loro il vangelo che annuncio fra gli stranieri; ma lo esposi privatamente a quelli che sono i più stimati, per il timore di correre o di aver corso invano. Ma neppure Tito, che era con me, ed era greco, fu costretto a farsi circoncidere. Anzi, proprio a causa di intrusi, falsi fratelli, infiltratisi di nascosto tra di noi per spiare la libertà che abbiamo in Cristo Gesù, con l’intenzione di renderci schiavi, noi non abbiamo ceduto alle imposizioni di costoro neppure per un momento, affinché la verità del vangelo rimanesse salda tra di voi.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù nella sinagoga di Nazaret

16 Si recò a Nazaret, dov’era stato allevato e, com’era solito, entrò in giorno di sabato nella sinagoga e si alzò per leggere[a]. 17 Gli fu dato il libro del profeta Isaia e, aperto il libro,[b] trovò quel passo dov’era scritto:

18 «Lo Spirito del Signore è sopra di me, perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha inviato [per guarire quelli che hanno il cuore spezzato,] per annunciare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi; per rimettere in libertà gli oppressi,
19 per proclamare l’anno accettevole del Signore[c]».

20 Poi, chiuso il libro[d] e resolo all’inserviente, si mise a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui.

21 Egli prese a dire loro: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura, che voi avete udito[e]». 22 Tutti gli rendevano testimonianza e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?»

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Venerdì, 19 settembre 2014, alle ore 13:14Mia cara figlia, è stato predetto che sorgeranno molti falsi profeti e che, durante questo periodo, essi diffonderanno delle falsità circa la Parola di Dio.

Essi sorgeranno a centinaia di migliaia e saranno sostenuti da coloro che pretendono di rappresentare i servitori di mio Figlio. Essi predicheranno in piccoli e anche grandi gruppi e voi li riconoscerete dalle false profezie che essi riveleranno al mondo. Saranno considerate delle persone molto religiose, ed alcune di esse affermeranno di possedere dei grandi poteri di guarigione sia del corpo sia dello spirito. Alcuni indosseranno gli abiti degli uomini religiosi e promuoveranno un nuovo messale, il quale si discosterà dalla Verità. Molte persone verranno confuse dai loro insegnamenti, poiché essi mischieranno le loro false affermazioni con una parte di Verità. Uno dei loro obiettivi sarà quello di farsi notare come coloro che preparano il mondo alla Seconda Venuta di Cristo e creeranno una grande aspettativa *, riguardo a questo evento, tra i seguaci di mio Figlio. Tuttavia non sarà per accogliere mio Figlio, Gesù Cristo, che essi prepareranno i figli di Dio. No! Sarà per l’anticristo.

Saranno rivelati da loro dei gravi errori in relazione al Libro della Rivelazione poiché avranno distorto il contenuto di questo Sacro Libro. Saranno pochi a riconoscere di essere nutriti da menzogne e la più grande falsità che essi proclameranno, sarà la seguente. Essi diranno che Gesù Cristo, il Figlio dell’uomo si manifesterà presto nel mondo; che Egli verrà nella carne; che Egli camminerà nuovamente tra il Suo popolo e che li risusciterà nell’ultimo giorno. Tutto ciò non potrà mai accadere, poiché mio Figlio, Colui che è venuto nella Carne, la prima volta, attraverso la Sua nascita, non verrà mai nella carne alla Sua Seconda Venuta.

Guardatevi dall’uomo che dichiara di essere il Figlio dell’Uomo, chiamandovi a sé, poiché egli non verrà da Dio. Mio Figlio verrà tra le nubi, nello stesso modo in cui Egli ha lasciato la Terra durante la Sua Ascensione al Cielo, così farà anche nell’ultimo giorno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

La Madre della Salvezza: “Mio Figlio, Gesù Cristo, verrà tradito da un altro Giuda, uno con grande autorità”

La missione affidata ai discepoli

16 Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. 17 E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono. 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque[a] e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». [Amen.] …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+28%3A16-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/04/07
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il libro della verità:
Mercoledì, 9 aprile 2014, alle ore 15:30Mia cara figlia, quando Giuda Iscariota tradì mio Figlio, Gesù Cristo, ci furono conseguenze di vasta portata. Essendo uno dei più stretti alleati di mio Figlio e membro dei Suoi preziosi apostoli, il suo tradimento fu molto doloroso per mio Figlio. Il fatto che lui, un traditore, provenisse dalla Sua Cerchia, fece sì che i dubbi s’insinuassero fra coloro che non erano sicuri se mio Figlio fosse veramente, o meno, il Vero Messia. I dubbi si diffusero e molti dei Suoi apostoli e discepoli si sentirono confusi, smarriti ed impauriti. Essi sapevano che, dal momento in cui Egli fosse stato catturato dai Suoi nemici, la Verità sarebbe stata messa in discussione e poi negata. Sapevano anche che, se avessero difeso pubblicamente mio Figlio, avrebbero sofferto e potuto rischiare di subire la stessa pena inflitta a Lui. Sapevano inoltre che non avrebbero avuto il coraggio di stare in piedi con aria di sfida contro i Suoi nemici, per paura del ridicolo.

Così, il tradimento di mio Figlio, all’interno della Sua Chiesa sulla Terra, avverrà nello stesso modo. Mio Figlio sarà tradito da un altro Giuda, uno con grande autorità all’interno della Sua Chiesa sulla Terra. Quando accadrà questo, che è il secondo grande tradimento da quando Giuda Iscariota vendette mio Figlio per trenta monete d’argento, la gente di ogni razza, nazione e fede cristiana metterà in dubbio la Verità. Questo tradimento avrà anche delle pesanti conseguenze, perché metterà in discussione ogni singolo aspetto della Divinità di mio Figlio. Quando questo succederà, la Verità crollerà. Al suo posto sorgerà un cadavere, marcio fino al midollo, senza alcun segno di vita. Sorgerà una dottrina morta, rivestita di tutti i falsi attributi associati a mio Figlio, ma non porterà alcun frutto. Eppure, tutto ciò apparirà come una nuova conversione.

La vera conversione nasce dall’amore delle persone verso Dio, alimentato dal Dono dello Spirito Santo e dal loro libero arbitrio. Questa nuova dottrina sarà imposta a tutto il mondo, senza libertà di scelta da parte vostra. Respingetela e sarete puniti dai nemici di mio Figlio.

Coloro che tradiranno mio Figlio durante gli ultimi giorni, non avranno la vita. Coloro che non Lo tradiranno, vivranno per sempre nella Gloria di Dio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 

Libro di Daniele 13,1-9.15-17.19-30.33-62.

In quei giorni, abitava a Babilonia un uomo chiamato Ioakìm,
il quale aveva sposato una donna chiamata Susanna, figlia di Chelkìa, di rara bellezza e timorata di Dio.
I suoi genitori, che erano giusti, avevano educato la figlia secondo la legge di Mosè.
Ioakìm era molto ricco e possedeva un giardino vicino a casa ed essendo stimato più di ogni altro i Giudei andavano da lui.
In quell’anno erano stati eletti giudici del popolo due anziani: erano di quelli di cui il Signore ha detto: “L’iniquità è uscita da Babilonia per opera di anziani e di giudici, che solo in apparenza sono guide del popolo”.
Questi frequentavano la casa di Ioakìm e tutti quelli che avevano qualche lite da risolvere si recavano da loro.
Quando il popolo, verso il mezzogiorno, se ne andava, Susanna era solita recarsi a passeggiare nel giardino del marito.
I due anziani che ogni giorno la vedevano andare a passeggiare, furono presi da un’ardente passione per lei:
persero il lume della ragione, distolsero gli occhi per non vedere il Cielo e non ricordare i giusti giudizi.
Mentre aspettavano l’occasione favorevole, Susanna entrò, come al solito, con due sole ancelle, nel giardino per fare il bagno, poiché faceva caldo.
Non c’era nessun altro al di fuori dei due anziani nascosti a spiarla. ….”


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Cattolico romano:

Libro dei Numeri 21,4-9.

In quei giorni, gli Israeliti partirono dal monte Cor, dirigendosi verso il Mare Rosso per aggirare il paese di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio.
Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: “Perché ci avete fatti uscire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero”.
Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d’Israeliti morì.
Allora il popolo venne a Mosè e disse: “Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti”. Mosè pregò per il popolo.
Il Signore disse a Mosè: “Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in vita”.
Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, restava in vita.

Salmi 102(101),2-3.16-18.19-21.

Signore, ascolta la mia preghiera,
a te giunga il mio grido.
Non nascondermi il tuo volto;
nel giorno della mia angoscia
piega verso di me l’orecchio.
Quando ti invoco: presto, rispondimi.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 8,21-30.

In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire».
Dicevano allora i Giudei: «Forse si ucciderà, dal momento che dice: Dove vado io, voi non potete venire?».
E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo.
Vi ho detto che
morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che io sono, morirete nei vostri peccati».
Gli dissero allora: «Tu chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che vi dico.
Avrei molte cose da dire e da giudicare sul vostro conto; ma colui che mi ha mandato è veritiero, ed io dico al mondo le cose che ho udito da lui».
Non capirono che egli parlava loro del Padre.
Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora saprete che Io Sono e non faccio nulla da me stesso, ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo.
Colui che mi ha mandato è con me e non mi ha lasciato solo, perché io faccio sempre le cose che gli sono gradite».
A queste sue parole, molti credettero in lui.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-09


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Ortodosso (Cattolico greco):
18 A chi vorreste assomigliare Dio? Con quale immagine lo rappresentereste?

19 Un artista fonde l’idolo, l’orafo lo ricopre d’oro e vi salda delle catenelle d’argento.

20 Colui che la povertà costringe a offrire poco sceglie un legno che non marcisca e si procura un abile artigiano per fare un idolo che non vacilli.

21 Ma non lo sapete? Non l’avete sentito? Non vi è stato annunciato fin dal principio? Non avete riflettuto sulla fondazione della terra?

22 Egli è assiso sulla volta della terra, da lì gli abitanti appaiono come cavallette; egli distende i cieli come una cortina e li spiega come una tenda per abitarvi;

23 egli riduce i prìncipi a nulla e annienta i giudici della terra;

24 appena piantati, appena seminati, appena il loro fusto ha preso radici in terra, egli vi soffia contro e quelli inaridiscono, e l’uragano li porta via come stoppia.

25 «A chi dunque mi vorreste assomigliare, a chi sarei io uguale?», dice il Santo.

26 Levate gli occhi in alto e guardate: chi ha creato queste cose? Egli le fa uscire e conta il loro esercito, le chiama tutte per nome; per la grandezza del suo potere e per la potenza della sua forza, non ne manca una.

27 Perché dici tu, Giacobbe, e perché parli così, Israele: «La mia via è occulta al Signore e al mio diritto non bada il mio Dio»?

28 Non lo sai tu? Non l’hai mai udito? Il Signore è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra; egli non si affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.

29 Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore a colui che è spossato.

30 I giovani si affaticano e si stancano; i più forti vacillano e cadono;

31 ma quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+40:18-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Promesse rinnovate ad Abramo

15.1 Dopo questi fatti, la parola del Signore fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: «Non temere, Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima». Abramo disse: «Signore, Dio, che mi darai? Poiché io me ne vado senza figli e l’erede della mia casa è Eliezer di Damasco». E Abramo soggiunse: «Tu non mi hai dato discendenza; ecco, uno schiavo nato in casa mia sarà mio erede».

Allora la parola del Signore gli fu rivolta, dicendo: «Questi non sarà tuo erede; ma colui che nascerà da te sarà tuo erede». Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda il cielo e conta le stelle, se le puoi contare». E soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza[a]». Egli credette al Signore, che gli contò questo come giustizia[b].

Il Signore gli disse ancora: «Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga». Abramo chiese: «Signore, Dio, da che cosa posso conoscere che ne avrò il possesso?» Il Signore gli rispose: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un montone di tre anni, una tortora e un piccione». 10 Egli prese tutti questi animali, li divise nel mezzo e pose ciascuna metà di fronte all’altra; ma non divise gli uccelli. 11 Or degli uccelli rapaci calarono sulle bestie morte, ma Abramo li scacciò.

12 Al tramonto del sole, un profondo sonno cadde su Abramo; ed ecco uno spavento, un’oscurità profonda cadde su di lui. 13 Il Signore disse ad Abramo: «Sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà loro: saranno fatti schiavi e saranno oppressi per quattrocento anni[c]; 14 ma io giudicherò la nazione di cui saranno stati servi e, dopo questo, se ne partiranno con grandi ricchezze. 15 Quanto a te, te ne andrai in pace presso i tuoi padri e sarai sepolto dopo una prospera vecchiaia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+15:1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La Madre della Salvezza: “Verranno concessi dei dottorati onorari nella chiesa del falso profeta da poco rinnovata”

il libro della verità:
Mercoledì, 11 dicembre 2013, alle ore 22:05
Figlia mia, il mondo sarà ingannato da molte azioni considerate delle opere di grande carità. La carità verso il prossimo sarà dichiarata il più grande ed il più desiderato attributo agli Occhi di Dio.Quando coloro che controllano i governi, le chiese e gli stati si uniranno, otterranno un grande controllo sui figli di Dio. Il controllo sui più sfortunati della vostra società può significare due cose: o viene usato per fare qualcosa di buono o per una cattiva ragione.

Devo chiedere a tutti voi, che in questa difficile strada verso la salvezza, rimaniate concentrati e prestiate tutta la vostra attenzione al desiderio di mio Figlio. Molti dei leali servitori di Dio, anche se ben intenzionati, saranno troppo deboli per rimanere sulla via della salvezza. La pressione esercitata su di loro da quei nemici di Dio, allo scopo di condannare mio Figlio, sarà così forte che si allontaneranno dalla Verità.

Il falso profeta introdurrà una forte fede ecumenica e questa accontenterà ogni eretico. La maggioranza dei membri della Chiesa di mio Figlio sarà ingannata, ma quasi la metà dei Suoi servitori consacrati si rifiuteranno di prestare il giuramento finale, il quale sarà falsamente dichiarato essere un giuramento fatto alla Santa Eucaristia. Il Sacramento della Santa Eucaristia e la sua profanazione saranno il cuore di tutto il malcontento e di ogni dissidenza. In seguito, quando gli saranno attribuiti dei falsi miracoli, molte delle celebrità del mondo circonderanno il falso profeta cercando il favore nella sua corte. Sarà allora che istituirà una lista di onorificenze e verranno concessi dei dottorati onorari nella sua chiesa da poco rinnovata, la quale non sarà altro che un guscio vuoto rispetto alla precedente. Tutti accetteranno il proprio premio per le grandi opere di carità alle quali avranno presieduto sotto la direzione dell’impostore. Ognuno canterà le lodi degli altri, fino a quando non dichiareranno che il falso profeta è un santo vivente, a causa dei presunti miracoli che, essi diranno, lui abbia fatto, quale servitore di Dio. E allora lui e l’anticristo controlleranno gran parte del mondo, ma la Russia e l’Asia non ne saranno coinvolte, perché questi due imperi insorgeranno contro la Nuova Babilonia fino a quando Roma non sarà distrutta.

Tutti questi eventi avranno luogo, e quando voi vedrete che essi useranno le chiese come dei luoghi in cui dichiareranno orgogliosamente la propria grandezza e le loro opere di carità, allora capirete chiaramente come sia l’orgoglio a dettare il loro intento. Quando Roma sarà caduta, ci saranno molte altre tribolazioni, ma saranno di breve durata. Poi il tempo sarà maturo per il ritorno di mio Figlio, Gesù Cristo.

Non dovete ignorare queste profezie. Una volta che vi sarete schierati con la nuova falsa fede che sarà presto dichiarata, starete respingendo mio Figlio, Gesù Cristo, e vi allontanerete dalla Sua Misericordia. Non cedete mai il vostro diritto alla Vita Eterna a chiunque tenti di fuorviarvi verso l’eresia.

La vostra amorevole Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 

Gesù guarisce un cieco22 Giunsero[a] a Betsaida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo. 23 Egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori dal villaggio, gli sputò sugli occhi, pose le mani su di lui e gli domandò: «Vedi qualche cosa?[b]» 24 Egli aprì gli occhi e disse: «Scorgo gli uomini, perché vedo come alberi che camminano». 25 Allora gli pose di nuovo le mani sugli occhi; ed egli guardò[c] e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente. 26 Gesù lo rimandò a casa sua e gli disse: «Non entrare neppure nel villaggio [e non dirlo a nessuno nel villaggio]».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+8%3A22-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/11

Mercoledì, 11 dicembre 2013, alle ore 22:30Mia amatissima figlia, mentre aumenterà l’inganno, all’interno della Mia Chiesa sulla Terra, molte altre anime saranno sedotte da una falsa umiltà e dalle opere pubbliche di presunta grande carità per i bisogni dei poveri.

Sarà così difficile e così faticoso discernere la Verità, che molti si lasceranno conquistare con facilità da una nuova dottrina che non viene da Me. Quando voi, Miei amati seguaci, inizierete a notare che le persone vi rimprovereranno pubblicamente, vi criticheranno ingiustamente, si comporteranno con insolita aggressività verso di voi e vi tormenteranno, dovrete riconoscere che Satana starà facendo tutto il possibile per creare dei dubbi nei vostri cuori su questa Missione. Egli ed i suoi seguaci combatteranno tutti voi, che siete stati benedetti con il Dono dello Spirito Santo, ogni secondo. Nessuno di voi, che lotta per aiutarMi a salvare le anime, sarà lasciato in pace. Dovrete affrontare molti ostacoli posti di fronte a voi per farvi allontanare da questa Missione e rinnegare la Mia Parola. Ogni volta che questo accadrà, sappiate che Io vi ricoprirò con la Mia Protezione e sarete consapevoli della Mia Presenza in voi, perché non è voi che essi combattono, ma Sono Io.

Quando vi feriscono, a causa del vostro amore per Me, è il Mio Dolore che voi provate. Quando versate delle lacrime di dolore per il fatto che Mi seguite e, quale risultato di ciò, poi venite tormentati, sono le Mie Lacrime che sgorgano da voi. Quando vi disprezzano e si fanno beffe di Me, Sono Io e tutto ciò che è associato a Me, che insultano, non voi. E quando respingono il vostro amore e vi voltano le spalle, Sono Io da cui essi si allontanano. Sappiate allora che è quando affronterete tali prove difficili e terribilmente angoscianti, che la Mia Presenza sarà più forte. Quando Io sarò presente in questo modo, saprete con assoluta certezza, che soltanto la Mia Opera attirerà questo tipo di sofferenza. Allora sappiate che Io non vi abbandonerò mai, perché il vostro amore per Me vi farà guadagnare la più alta ricompensa nel Mio Regno. Poiché quando soffrite in questo modo, voi Mi portate delle anime e coloro che Mi portano delle anime appartengono a Me nel corpo, nell’anima e nello spirito. Voi siete in Me, con Me ed Io vivo in voi.

Vi amo.

Il vostro Gesù”

 
 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 40,1-11.

“Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio.
Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù, è stata scontata la sua iniquità, perché ha ricevuto dalla mano del Signore doppio castigo per tutti i suoi peccati”.
Una voce grida: “Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio.
Ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati;
il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in pianura.
Allora si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà, poiché la bocca del Signore ha parlato”.
Una voce dice: “Grida” e io rispondo: “Che dovrò gridare?”. Ogni uomo è come l’erba e tutta la sua gloria è come un fiore del campo.
Secca l’erba, il fiore appassisce quando il soffio del Signore spira su di essi.
Secca l’erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura sempre. Veramente il popolo è come l’erba.
Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion; alza la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annunzia alle città di Giuda: “Ecco il vostro Dio!
Ecco, il Signore Dio viene con potenza, con il braccio egli detiene il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio e i suoi trofei lo precedono.
Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul seno e conduce pian piano le pecore madri”.

Salmi 96(95),1-2.3.10ac.11-12.13.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
 

In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”,
giudica le nazioni con rettitudine. 

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta.
 

Esultino davanti al Signore che viene,
perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e con verità tutte le genti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,12-14.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta?
Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.
Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-11

 

….

Svegliatevi, voi che vi sentite a disagio a causa del senso di desolazione e confusione che vi circonda di questi tempi quali Miei servitori. Rimanete saldamente radicati nella Verità in ogni momento. Ricordate il vostro ruolo, in qualità di Miei servitori consacrati, che è quello di nutrire il Mio Gregge con la Verità e garantire che esso riceva il Cibo necessario per salvare la propria anima.

Il vostro compito è quello di portarMi le anime.

Il vostro Gesù”

Non potete impartire la Verità quando il vostro ego cerca la popolarità

 
 

Ortodosso (Cattolico greco):

4.1 Stiamo dunque attenti: la promessa di entrare nel suo riposo è ancora valida e nessuno di voi deve pensare di esserne escluso. Poiché a noi come a loro è stata annunciata una buona notizia; a loro però la parola della predicazione non giovò a nulla, non essendo stata assimilata per fede da quelli che l’avevano ascoltata[a]. Noi che abbiamo creduto, infatti, entriamo in quel riposo, come Dio ha detto:

«Così giurai nella mia ira:
“Non entreranno nel mio riposo!”»[b].

E così disse, benché le sue opere fossero terminate fin dalla fondazione del mondo. Infatti, in qualche luogo, a proposito del settimo giorno, è detto così:

«Dio si riposò il settimo giorno da tutte le sue opere»[c];

e di nuovo nel medesimo passo:

«Non entreranno nel mio riposo!»[d]

Poiché risulta che alcuni devono entrarci, e quelli ai quali la buona notizia fu prima annunciata non vi entrarono a motivo della loro disubbidienza, 7 Dio stabilisce di nuovo un giorno – oggi – dicendo per mezzo di Davide[e], dopo tanto tempo, come si è detto prima:

«Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori!»[f]

Infatti, se Giosuè avesse dato loro il riposo, Dio non parlerebbe ancora di un altro giorno. Rimane dunque un riposo sabatico per il popolo di Dio; 10 infatti chi entra nel riposo di Dio[g] si riposa anche lui dalle proprie opere, come Dio si riposò dalle sue.

11 Sforziamoci dunque di entrare in quel riposo, affinché nessuno cada seguendo lo stesso esempio di disubbidienza.

12 Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore. 13 E non v’è nessuna creatura che possa nascondersi davanti a lui; ma tutte le cose sono nude e scoperte davanti agli occhi di colui al quale dobbiamo rendere conto.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+4%3A1-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/11
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Io Sono, soprattutto, un Dio di Grande Misericordia
Sabato, 7 dicembre 2013, alle ore 14:25

Mia amatissima figlia, voglio che tutti voi che Mi amate, sappiate che Io, in questo momento, vi chiedo di venire a Me come dei fanciullini e di inginocchiarvi di fronte a Me.

Aprite i vostri cuori e riponete tutta la vostra fiducia in Me. In quel momento chiedeteMi, a motivo del Mio Amore per tutti voi, di mostrare Misericordia a coloro che Mi respingeranno, durante l’Avvertimento.  Per favore pregate per queste povere anime perdute che sono così lontane da Me, poiché esse troveranno estremamente doloroso mostrare la loro faccia davanti ai Miei Occhi che tutto vedono, durante l’Illuminazione della Coscienza. …”

Io Sono, soprattutto, un Dio di Grande Misericordia

Guai a tutti voi impostori, perché non avete origine da Me

il libro della verità:
Mercoledì, 4 dicembre 2013, alle ore 10:30

 

Mia amatissima figlia, sappi che ogni parola che viene dalla Mia Bocca, viene dalla Bocca di Colui che Mi ha mandato. Ogni avvertimento dato al mondo, attraverso questi Messaggi, viene da Colui che è Onnipotente. Io vengo nel Nome di Mio Padre ed Egli Mi manda a preparare la strada per consacrare la Terra, prima del grande Giorno della Mia Seconda Venuta.

Solo la Mia Voce vi porta la notizia di ciò che Mio Padre desidera che i Suoi figli conoscano. Questi sono gli unici Messaggi che dichiarano pubblicamente la Verità sui due empi che divideranno il mondo a metà attraverso la grande apostasia. Non sentirete parlare della Verità in nessun altro posto, riguardo alla Mia Seconda Venuta, perché a nessuno di voi è stata data l’Autorità di parlare al mondo intero per conto di Colui che vi ha creati.

Come il vero profeta della fine dei tempi vi rivela la Verità, così anche il falsario leverà la sua voce, simile ad un agnello che parlerà come se proferisse la Vera Parola di Dio. Allora, quando il re della Terra, il maligno, combatterà contro l’intervento del Cielo, centinaia di falsi profeti sorgeranno tra voi ed essi non vi riveleranno mai la Verità. Le loro visioni e le loro parole, che scaturiscono dalla loro immaginazione, e in molti casi dallo spirito del male, vi riveleranno le cose buone che voi vorreste sentire. Essi vi calmeranno quando avrete bisogno di essere calmati, ma vi svieranno. Essi parleranno di pace, dove non ci sarà la pace, di Verità, quando ci sarà l’eresia e di raccolti abbondanti, quando ci sarà la carestiaVoi non udrete mai la Verità, perché questi bugiardi non vorranno incorrere nella vostra ira.

La Verità vi prepara ad affrontare la realtà dei tempi difficili preannunciati nel Libro di Mio Padre. Essa vi è stata data per farvi diventare forti. Ma i falsi profeti che si aggirano tra di voi, vi confonderanno e vi diranno che tutte le cose sono buone, quando invece sono cattive e che sono sante, mentre non lo sono. Essi proteggeranno i lupi che vogliono divorare le anime dei figli di Dio. Le loro parole d’amore e le loro citazioni dalla Sacra Scrittura servono solo per ingannarvi. Eppure, molti di voi abbracceranno le menzogne piuttosto che affrontare la Verità.

Guai a tutti voi impostori, perché non avete origine da Me. Quando verrete da Me e direte: “Ma Gesù, tutto quello che volevamo fare era diffondere la Buona Notizia.” Io vi caccerò fuori e sarete esiliati. Voi Mi avete tradito mentendo sulle missioni che non vi sono mai state assegnate. Voi Mi state rinnegando, contraddicendoMi, quando dichiarate pubblicamente che la Mia Parola è una menzogna.

Non dovete mai cercare di ostacolare il Ministero di Dio, perché i Cieli si apriranno e sarete i primi ad essere abbattuti insieme al falso profeta e alla bestia, nell’ultimo giorno. La punizione si abbatterà su tutti coloro che pretendono di venire nel Mio Nome e che servono solo ad uno scopo: quello di manomettere la Parola di Dio ed interferire con Essa. Mentre la Battaglia di Armaghèdon si avvicina e questa guerra furiosa viene scatenata dall’esercito di Satana contro i figli di Dio, voi dovete farvi da parte subito, perché se non lo fate, dovrete affrontare l’Ira di Dio e non sarà mostrata alcuna Misericordia, né a voi, né a coloro che ingoiano le menzogne vomitate dalle vostre bocche per sfidare la Verità.

Il vostro Salvatore
 Gesù Cristo”


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 11,1-10.

In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di sapienza e di intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per sentito dire;
ma giudicherà con
giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese. La sua parola sarà una verga che percuoterà il violento; con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia, cintura dei suoi fianchi la fedeltà.

Il lupo dimorerà insieme con l’agnello, la pantera si sdraierà accanto al capretto; il vitello e il leoncello pascoleranno insieme e un fanciullo li guiderà.
La vacca e l’orsa pascoleranno insieme; si sdraieranno insieme i loro piccoli. Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca dell’aspide; il bambino metterà la mano nel covo di serpenti velenosi.
Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno in tutto il mio santo monte, perché la saggezza del Signore riempirà il paese come le acque ricoprono il mare.
In quel giorno la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli, le genti la cercheranno con ansia, la sua dimora sarà gloriosa.

Salmi 72(71),2.7-8.12-13.17.

Dio da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
Regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
 

Nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace,
finché non si spenga la luna.
E dominerà da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
 

Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri.
 

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,21-24.

In quel tempo, Gesù esultò nello Spirito Santo e disse: «Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto.
Ogni cosa mi è stata affidata dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».
E volgendosi ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete.
Vi dico che molti profeti e re hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, ma non lo videro, e udire ciò che voi udite, ma non l’udirono».

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Ortodosso (Cattolico greco):
Ricordatevi dei vostri conduttori, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio, e, considerando quale sia stata la fine della loro vita, imitate la loro fede.Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Non vi lasciate trasportare qua e là[a] da diversi e strani insegnamenti; perché è bene che il cuore sia reso saldo dalla grazia, non da pratiche relative a vivande, dalle quali non trassero alcun beneficio quelli che le osservavano. 10 Noi abbiamo un altare al quale non hanno diritto di mangiare quelli che servono al tabernacolo. 11 Infatti i corpi degli animali il cui sangue è portato dal sommo sacerdote nel santuario, quale offerta per il peccato, sono arsi fuori dell’accampamento. 12 Perciò anche Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, soffrì fuori della porta della città[b]. 13 Usciamo quindi fuori dall’accampamento e andiamo a lui portando il suo obbrobrio. 14 Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura. 15 Per mezzo di lui, {dunque,} offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome. 16 Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+13%3A7-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

32 Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

33 Vendete i vostri beni e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove ladro non si avvicina e tignola non rode. 34 Perché dov’è il vostro tesoro, lì sarà anche il vostro cuore.

Parabola e avvertimento della seconda venuta del Cristo

35 «I vostri fianchi siano cinti e le vostre lampade accese; 36 siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna[a] dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e busserà. 37 Beati quei servi che il padrone, arrivando, troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. 38 Se giungerà alla seconda o alla terza vigilia[b] e li troverà così, beati loro[c]! 39 Sappiate questo, che se il padrone di casa conoscesse a che ora verrà il ladro, [veglierebbe e] non si lascerebbe scassinare la casa. 40 Anche voi [dunque] siate pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A32-40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio[a] e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, 17 perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.

4.1 Ti scongiuro [dunque], davanti a Dio e a Cristo Gesù[b] che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione[c] e il suo regno: predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera (/avvertimento * editor), esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza.  Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+3-4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—-https://oca.org/readings/daily/2018/12/04



Io non camminerò mai più nella carne

il libro della verità:
Martedì, 3 dicembre 2013, alle ore 19:45
Mia amatissima figlia, tutti coloro che dicono di venire nel Mio Nome e affermano che stanno preparando la via del Signore, si faranno udire in ogni parte del mondo; molte voci, molti profeti, molti bugiardi, ma tutti senza l’Autorità di Dio.State attenti a quando sentite, in particolare, il profeta che vi dice che ha il dovere di prepararvi per la Mia Seconda Venuta. Quando sentite parlare di queste cose e nel momento in cui vi verrà detto che Io apparirò al mondo sia nel corpo sia nell’anima, sappiate che questa non è la Verità. Ripeto ancora una volta il Mio Avvertimento al mondo: Io non camminerò mai più nella carne. La prima volta, Io Sono venuto nella carne, ma quando verrò di nuovo, tornerò nello stesso modo in cui Io ho lasciato la Terra: tra le nubi.

Presto vi saranno mostrati dei grandi atti, che verranno considerati delle opere straordinarie in preparazione alla Mia Seconda Venuta. Un certo numero di guarigioni miracolose, messe in scena accuratamente, saranno presentate al mondo da quei nemici di Dio che diranno di essere Miei. Molti saranno presi così alla sprovvista che cadranno a causa di questo malvagio inganno. Tantissimi prodigi e grandi atti – tutti ritenuti esser accaduti per Mano di Dio – convinceranno anche i più scettici che siano avvenuti dei miracoli divini. Grandi riconoscimenti saranno attribuiti a quei falsi rappresentanti che dicono di guidare il Mio popolo. Presto il mondo dichiarerà apertamente che questi impostori stanno vivendo da santi e non passerà molto tempo prima che essi presentino l’anticristo.

Tutta questa preparazione viene organizzata da sette anni e la velocità con cui sono stati introdotti dei cambiamenti così radicali non è una coincidenza. La Mia Seconda Venuta diventerà un comune argomento di discussione. Vi sarà chiesto di tutto per prepararvi a questo Grande Evento, ma gli errori nella dottrina Cristiana saranno abbondanti. Solo quelli che hanno gli occhi aperti per vedere la Verità, e coloro che non hanno paura di affrontarLa, potranno vedere attraverso queste falsità. E per loro, questo rappresenterà un fardello molto pesante. In mezzo a tutto il vociare e alle pompose lodi che saranno profuse su coloro che hanno rubato le Sedi della Sapienza, si parlerà poco della Mia Santa Parola. Tutto ciò di cui si discuterà sarà l’importanza delle buone azioni. Non una parola sullo sforzo richiesto per cercare la salvezza secondo la Parola di Dio.

Quando il mondo laico finalmente cederà ed unirà le sue forze a quelle dei falsi impostori, che assumeranno il controllo del Tempio di Dio, verrà presto il tempo in cui il più grande abominio sia testimoniato. Tutto ciò avverrà quando sarà stato creato il Tempio che diventerà la sede dell’anticristo. Da quel momento, quelli che adoreranno l’anticristo si conteranno a miliardiColoro che conoscono la Verità, comunque, non dovranno attendere a lungo, perché il regno della bestia sarà molto breve. Ed allora si sentirà squillare la tromba. In quel giorno, questi nemici di Dio saranno gettati nel lago di fuoco, esattamente come fu profetizzato.

Ricordate le profezie. Esse accadranno così come sono state predette: quegli impostori, che dicono di venire nel Mio Nome, saranno amati, applauditi e idolatrati. Coloro che verranno nel Mio Nome saranno disprezzati e odiati, ma dalle loro bocche verrà il Fuoco dello Spirito di Verità e, per le loro sofferenze, molti altri saranno salvati, che altrimenti non lo sarebbero stati.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 2,1-5.

Visione di Isaia, figlio di Amoz, vide riguardo a Giuda e a Gerusalemme.
Alla fine dei giorni, il monte del
tempio del Signore sarà eretto sulla cima dei monti e sarà più alto dei colli; ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno
molti popoli e diranno: “Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché ci indichi le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri”. Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarà giudice fra le genti e sarà arbitro fra molti popoli. Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell’arte della guerra.
Casa di Giacobbe, vieni, camminiamo nella luce del Signore.

Salmi 122(121),1-2.3-4ab.8-9.

Quale gioia, quando mi dissero:
“Andremo alla
casa del Signore“.
E ora i nostri piedi si fermano
alle tue porte, Gerusalemme!
 

Gerusalemme è costruita
come città salda e compatta.
Là salgono insieme le tribù,
le tribù del Signore.
 

Salgono, secondo la legge d’Isreale,
per lodare il nome del Signore.
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: “Su di te sia pace!”.
 

Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,5-11.

In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
«Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò».
Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Fà questo, ed egli lo fa».
All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande.
Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-03


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Ortodosso (Cattolico greco):
20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21 Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. ….”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Dibattito sulla risurrezione

27 Poi si avvicinarono alcuni sadducei, i quali negano che ci sia risurrezione[a], e lo interrogarono, dicendo: 28 «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se il fratello di uno muore, avendo moglie ma senza figli[b], il fratello di lui ne prenda la moglie e dia una discendenza a suo fratello[c]”. 29 C’erano dunque sette fratelli. Il primo prese moglie e morì senza figli. 30 Il secondo pure la sposò[d], 31 poi il terzo[e]; e così, fino al settimo, morirono senza lasciare figli. 32 Infine morì[f] anche la donna. 33 Nella risurrezione, dunque, di chi sarà moglie quella donna[g]? Perché tutti e sette l’hanno avuta per moglie». 34 Gesù [, rispondendo,] disse loro: «I figli di questo mondo sposano e sono sposati, 35 ma quelli che saranno ritenuti degni di aver parte al mondo avvenire e alla risurrezione dai morti non prendono né danno moglie; 36 neanche possono più morire perché sono simili agli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione. 37 Che poi i morti risuscitino, lo dichiarò anche Mosè nel passo del pruno, quando chiama il Signore, Dio di Abraamo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe[h]. 38 Ora, egli non è Dio di morti, ma di vivi; perché per lui tutti vivono». 39 Alcuni scribi, rispondendo, dissero: «Maestro, hai detto bene». 40 E non osavano più fargli alcuna domanda.

Gesù e gli scribi

41 Ed Egli (se stesso dentro di Lui * editor) disse loro: «Come mai si dice che il Cristo è Figlio di Davide? 42 Poiché Davide stesso, nel libro dei Salmi, dice:

“Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra,
43 finché io abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi’”[i].

44 Davide dunque lo chiama Signore; come può essere suo figlio?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+20%3A27-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/03

Io devo avvertire il mondo del gran numero di falsi profeti che, in questo momento, cerca di soffocare la Mia Voce

il libro della verità:
888.

Giovedì, 22 agosto 2013, alle ore 23:05

Mia amatissima figlia, Io devo avvertire il mondo del gran numero di falsi profeti che, in questo momento, cerca di soffocare la Mia Voce.

Ho inviato una serie di profeti, tutti con missioni diverse, per preparare i figli di Dio. Questi Messaggi, riguardanti la fine dei tempi, in questo preciso momento, sono gli unici Messaggi autentici, nel loro genere, perché Io non confonderei mai i figli di Dio.

Questi Messaggi non devono mai essere confrontati con gli altri, che vengono diffusi in ogni luogo, proprio adesso, allo scopo di contraddire la Mia Santa Parola. Ci può essere solamente un Libro della Verità: solo Io, Gesù Cristo, l’Agnello di Dio, posso rivelarne il contenuto. Quelli di voi che credono in Me possono essere ingannati assai facilmente. Dovete rendervi conto che i messaggi, i quali contraddicono questi ed in cui viene affermato che essi provengono da Dio, non possono essere credibili.

Vi fidate poco di Me? Oppure Mi abbracciate, come Io desidero da voi, con il cuore completamente aperto? Io faccio appello a voi con amore e preoccupazione. Non cerco di fare appello alla vostra intelligenza. Io vi chiamo attraverso il vostro cuore ed attiro la vostra anima a Me. Se sentite la Mia Presenza in questi Messaggi, allora non vi è alcun bisogno di cercare sostegno o approvazione da parte di nessun altro.

Io Sono così come Sono. Io ora sto dinnanzi a voi, com’era destino che succedesse. Mio Padre non Mi avrebbe mai permesso di rivelare il contenuto del Libro della Rivelazione a nessun altro, ma solo al settimo messaggero, dato che questo giorno è arrivato.

Molti veggenti autentici, in passato hanno trasmesso al mondo la Parola di Dio e sofferto terribilmente per questo. Molti ricevono tuttora consolazione da Me ed Io continuerò a comunicare con loro, perché ho bisogno della loro sofferenza e delle loro preghiere . Essi sono le Mie anime elette ed ognuno ha un ruolo da svolgere nel salvare le altre anime.

Questa Missione è l’ultima. Io, adesso, nel presente, vi do istruzione affinché prestiate attenzione alla Mia Parola. Solo la Mia Parola, rivelata a voi per mezzo di questi Messaggi, vi guiderà durante tutta la persecuzione. Unitamente ad essi, Io vi porto delle grandi Grazie. Non dovrete mai insultarMi, contaminandoli, quando metterete alla prova la Mia Parola e quando paragonerete i Miei Messaggi alla finzione presentata dai falsi profeti.

Non avete bisogno che qualcuno vi guidi verso la Mia Grande Misericordia. Adesso dovete solo concentrarvi su questi Messaggi e rimanere leali ai Miei Insegnamenti di un tempo, perché essi sono la vostra àncora di salvezza.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Mercoledì della XX settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Ezechiele 34,1-11.
Mi fu rivolta questa parola del Signore:
Figlio dell’uomo, profetizza contro i pastori d’Israele, predici e riferisci ai pastori: Dice il Signore Dio: Guai ai pastori d’Israele, che pascono se stessi! I pastori non dovrebbero forse pascere il gregge?
Vi nutrite di latte, vi rivestite di lana, ammazzate le pecore più grasse, ma non pascolate il gregge.
Non avete reso la forza alle pecore deboli, non avete curato le inferme, non avete fasciato quelle ferite, non avete riportato le disperse. Non siete andati in cerca delle smarrite, ma le avete guidate con crudeltà e violenza.
Per colpa del pastore si sono disperse e son preda di tutte le bestie selvatiche: sono sbandate.
Vanno errando tutte le mie pecore in tutto il paese e nessuno va in cerca di loro e se ne cura.
Perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore:
Com’è vero ch’io vivo, – parla il Signore Dio – poiché il mio gregge è diventato una preda e le mie pecore il pasto d’ogni bestia selvatica per colpa del pastore e poiché i miei pastori non sono andati in cerca del mio gregge – hanno pasciuto se stessi senza aver cura del mio gregge –
udite quindi, pastori, la parola del Signore:
Dice il Signore Dio: Eccomi contro i pastori: chiederò loro conto del mio gregge e non li lascerò più pascolare il mio gregge, così i pastori non pasceranno più se stessi, ma strapperò loro di bocca le mie pecore e non saranno più il loro pasto.
Perché dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura.”

Salmi 23(22),1-3a.3b-4.5.6.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.

Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.

Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 20,1-16a.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna.
Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna.
Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza disoccupati
e disse loro: Andate anche voi nella mia vigna; quello che è giusto ve lo darò. Ed essi andarono.
Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto.
Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse loro: Perché ve ne state qui tutto il giorno oziosi?
Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata. Ed egli disse loro: Andate anche voi nella mia vigna.
Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli operai e dà loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi.
Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.
Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch’essi ricevettero un denaro per ciascuno.
Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo:
Questi ultimi hanno lavorato un’ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo.
Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro?
Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest’ultimo quanto a te.
Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?
Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
12 Perché l’adempimento di questo servizio sacro non solo supplisce ai bisogni dei santi, ma più ancora produce abbondanza di ringraziamenti a Dio; 13 perché la prova pratica fornita da questa sovvenzione li porta a glorificare Dio per l’ubbidienza con cui professate il vangelo di Cristo e per la generosità della vostra comunione con loro e con tutti. 14 Essi pregano per voi, perché vi amano a causa della grazia sovrabbondante che Dio vi ha concessa. 15 Ringraziato sia Dio per il suo dono ineffabile!”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+9%3A12-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDSIl peccato imperdonabile: la bestemmia contro lo Spirito Santo20 Poi entrò in una casa e la folla si radunò[a] di nuovo, così che egli e i suoi non potevano neppure mangiare.

21 I suoi parenti, udito ciò, vennero per prenderlo, perché dicevano: «È fuori di sé».

22 Gli scribi che erano scesi da Gerusalemme dicevano: «Egli ha Belzebù, e scaccia i demòni con l’aiuto del principe dei demòni». 23 Ma egli, chiamatili a sé, diceva loro in parabole: «Come può Satana scacciare Satana? 24 Se un regno è diviso in parti contrarie, quel regno non può reggere. 25 Se una casa è divisa in parti contrarie, quella casa non potrà reggere[b]. 26 Se dunque Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire. 27 D’altronde nessuno può entrare nella casa dell’uomo forte e rubargli la sua roba, se prima non avrà legato l’uomo forte; soltanto allora gli saccheggerà la casa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+3%3A20-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/22
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Dio non è vanaglorioso. Dio non è orgoglioso. Dio è gentile, amorevole e tuttavia, fermo nelle Sue Istruzioni all’umanità

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il modo in cui Mi mostro ai figli di Dio su questa Terra è attraverso un’unica fonte che è lo Spirito Santo. Io non posso farMi conoscere da loro in alcun altro modo. Senza la Presenza dello Spirito Santo, la Mia Voce non può essere sentita. Così, quando lo Spirito Santo scende su un’anima eletta, la Mia Voce può essere riconosciuta. State però attenti. Lo Spirito Santo può risiedere solo nelle anime che ascoltano e comunicano soltanto ciò che è stato loro rivelato.Lo Spirito Santo può ispirare le persone a proclamare la Parola di Dio, ma tali anime non possono discostarsi da questo. Chiunque scriva, comunichi, parli e dica di rappresentare la Parola di Dio, rivelatagli dal Potere dello Spirito Santo, non deve mai dare la sua personale interpretazione della Mia Santissima Parola.Chiunque proclami la Parola di Dio e che sia stato autorizzato dallo Spirito Santo, non si vanterà mai di questo fatto. Essi non potranno mai condannare un altro nel Mio Nome, parlare male degli altri o calunniarli. Quando voi vedrete accadere ciò, saprete che lo Spirito Santo non è presente.

Un certo numero di falsi profeti gridano a squarciagola, vantandosi del fatto che hanno ricevuto il Dono dello Spirito Santo, ma questa è una menzogna. Riconoscerete il bugiardo quando dirà di essere esperto e di avere una grande formazione in teologia – e perciò di saperne più di altri sul Mio conto – sostenendo, poi, che gli sia stata data l’autorità di condannare gli altri, i quali dicono di parlare nel Mio Nome. Questa arroganza non potrebbe mai venire da Dio.

Dio non è vanaglorioso. Dio non è orgoglioso. Dio è gentile, amorevole e tuttavia, fermo nelle Sue Istruzioni all’umanità. Egli non avrebbe mai dato il permesso a nessun autentico profeta, vero discepolo o santo servitore, di ferire o insultare un altro nel Mio Nome.

Guardatevi dai falsi profeti che non hanno il Dono dello Spirito Santo, poiché vi svieranno. Essi vi condurranno nella direzione opposta alla via che Io ho scelto per ognuno di voi.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Visitazione della beata Vergine Maria, festaLibro de Sofonia 3,14-18a.
Gioisci, figlia di Sion, esulta, Israele, e rallegrati con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme!
Il Signore ha revocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico. Re d’Israele è il Signore in mezzo a te, tu non vedrai più la sventura.
In quel giorno si dirà a Gerusalemme: “Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente. Esulterà di gioia per te, ti rinnoverà con il suo amore, si rallegrerà per te con grida di gioia,
come nei giorni di festa”.Libro di Isaia 12,2-3.4bcd.5-6.
Ecco, Dio è la mia salvezza;
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.

“Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime.

Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi,
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion,
perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,39-56.
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore».
Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
Ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180531
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 Siccome non si sono curati di conoscere Dio, Dio li ha abbandonati in balìa della loro mente perversa sì che facessero ciò che è sconveniente; 29 ricolmi di ogni ingiustizia, [fornicazione,] malvagità, cupidigia, malizia; pieni di invidia, di omicidio, di contesa, di frode, di malignità; 30 calunniatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, 31 insensati, sleali, senza affetti naturali, [implacabili,] spietati. 32 Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+1%3A28-32&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

Il giusto giudizio di Dio

Perciò, o uomo, chiunque tu sia che giudichi, sei inescusabile, perché nel giudicare gli altri condanni te stesso; infatti tu che giudichi, fai le stesse cose. Ora noi sappiamo che il giudizio di Dio su quelli che fanno tali cose è conforme a verità. Pensi tu, o uomo, che giudichi quelli che fanno tali cose e le fai tu stesso, di scampare al giudizio di Dio? Oppure disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento? Tu, invece, con la tua ostinazione e con l’impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d’ira per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità; ma ira e indignazione a quelli che, per spirito di contesa, invece di ubbidire alla verità ubbidiscono all’ingiustizia. Tribolazione e angoscia sopra ogni uomo[a] che fa il male, sul Giudeo prima e poi sul Greco; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+2%3A1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/31
 

Tutti i falsi profeti saranno cacciati da Me e puniti severamente

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, i Miei veggenti, in ogni parte del mondo, si stanno sottoponendo a grandi sofferenze in questo momento, poiché sopportano il dolore, indispensabile per salvare le anime degli uomini. Essi, avendo offerto se stessi al Mio servizio, cammineranno da soli, come ho fatto Io quando salivo sul Monte Calvario e solamente pochissimi verranno in loro aiuto.Così, non appena quelle Mie genuine anime soffriranno il dolore, il ridicolo ed il rifiuto, quei falsi profeti e veggenti saranno glorificati ed inganneranno molti. I falsi profeti emergeranno tra di voi e si attireranno lode e gloria. Dietro la loro facciata di umiltà e di dolci parole, ci sarà un vuoto prodotto dallo spirito del male.

Io avverto il mondo di non seguire quei falsi profeti, che cercano la gloria, l’adulazione e la lode per sé stessi, nel Mio Santo Nome. Nessun uomo mandato da Me, Gesù Cristo, si esalterà al fine di farvi cadere ai suoi piedi. Nessuno dei Miei profeti starà su un piedistallo e dirà che egli sia più grande di voi. Egli non deve dire che è più grande dei suoi fratelli e delle sue sorelle per compiere ciò. Tutto quello che deve fare è di predicare le parole di detta sapienza in modo tale da farvi pensare che egli debba essere lodato per la sua riconosciuta fedeltà a Dio. Al contrario, un falso profeta invece di incoraggiarvi a pregare e portarvi più vicino a Dio, ordinerà e richiederà in primo luogo il vostro rispetto. Egli farà questo mostrandovi il genere di qualità che voi associate alla gente devota. Questi falsi profeti attireranno le anime a loro attraverso il peccato di orgoglio. L’orgoglio, in un falso profeta, attirerà l’orgoglio nelle altre anime. L’uno loderà l’altro usando il Nome di Dio per proclamare la propria grandezza.

Diffidate di coloro che vi chiederanno di proteggere voi stessi con ciò che essi vi descriveranno come dei doni speciali, i quali attirano il mondo degli spiriti. Dovete evitare coloro, che, nel Mio Nome, vi invitano ad intrattenervi con gli spiriti, i quali, essi dicono, vi porteranno grande pace e conforto, ma nei quali Dio non viene menzionato. Se non venite invitati ad inchinarvi con umiltà davanti a Dio, ma invece, vi viene chiesto di mettere voi stessi ed il vostro benessere al primo posto e prima dei bisogni degli altri, allora dovete riconoscere che essi non potrebbero mai venire da Dio. Non dovete mai anteporre i vostri interessi, né quelli degli altri, a Dio. Tutto ciò che chiedete dev’essere secondo la Santa Volontà di Dio.

Molti dei falsi profeti presenti nel mondo stanno lavorando con degli spiriti che non vengono da Me. Essi promuoveranno l’importanza della guarigione interiore, del pensiero positivo e della metafisica, tutto il quale equivale solo ad una cosa: l’uomo sarà incoraggiato ad esaltare sé stesso davanti a Dio.

Tutti i falsi profeti saranno cacciati da Me e puniti severamente. La loro punizione supererà quella dei comuni uomini mortali, perché essi saranno responsabili della perdita di tante anime.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Lunedì della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 11,1-18.
In quei giorni, gli apostoli e i fratelli che stavano nella Giudea vennero a sapere che anche i pagani avevano accolto la parola di Dio.
E quando Pietro salì a Gerusalemme, i circoncisi lo rimproveravano dicendo:
Sei entrato in casa di uomini non circoncisi e hai mangiato insieme con loro!“.
Allora Pietro raccontò per ordine come erano andate le cose, dicendo:
“Io mi trovavo in preghiera nella città di Giaffa e vidi in estasi una visione: un oggetto, simile a una grande tovaglia, scendeva come calato dal cielo per i quattro capi e giunse fino a me.
Fissandolo con attenzione, vidi in esso quadrupedi, fiere e rettili della terra e uccelli del cielo.
E sentii una voce che mi diceva: Pietro, àlzati, uccidi e mangia!
Risposi: Non sia mai, Signore, poiché nulla di profano e di immondo è entrato mai nella mia bocca.
Ribattè nuovamente la voce dal cielo: Quello che Dio ha purificato, tu non considerarlo profano.
Questo avvenne per tre volte e poi tutto fu risollevato di nuovo nel cielo.
Ed ecco, in quell’istante, tre uomini giunsero alla casa dove eravamo, mandati da Cesarèa a cercarmi.
Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitare. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo in casa di quell’uomo.
Egli ci raccontò che aveva visto un angelo presentarsi in casa sua e dirgli: Manda a Giaffa e fà venire Simone detto anche Pietro;
egli ti dirà parole per mezzo delle quali sarai salvato tu e tutta la tua famiglia.
Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, come in principio era sceso su di noi.
Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: Giovanni battezzò con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo.
Se dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono che a noi per aver creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io per porre impedimento a Dio?”.
All’udir questo si calmarono e cominciarono a glorificare Dio dicendo: “Dunque anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano perché abbiano la vita!”.

Salmi 42(41),2-3.43(42),3.4.
Come la cerva anela ai corsi d’acqua,
….

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 10,1-10.
In quel tempo, Gesù disse; «In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante.
Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore.
Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori.
E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.
Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro.
Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore.
Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati.
Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180423

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 I miei testimoni siete voi», dice il Signore, «voi e il mio servo che io ho scelto, affinché voi lo sappiate, mi crediate e riconosciate che io sono. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me non ve ne sarà nessuno.11 Io, io sono il Signore, e fuori di me non c’è salvatore.

12 Io ho annunciato, salvato, predetto, e non un dio straniero in mezzo a voi; voi me ne siete testimoni», dice il Signore; «io sono Dio.

13 Da che fu il giorno, io sono; nessuno può liberare dalla mia mano; io opererò. Chi potrà impedire la mia opera?»

14 Così parla il Signore, il vostro Redentore, il Santo d’Israele: «Per amor vostro io mando il nemico contro Babilonia; volgerò tutti in fuga e i Caldei scenderanno sulle navi di cui sono così fieri.

15 Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore d’Israele, il vostro re». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+43&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

[1] “Dio dei padri e Signore di misericordia,
che tutto hai creato con la tua parola,

[2] che con la tua sapienza hai formato l’uomo,
perché domini sulle creature fatte da te,

[3] e governi il mondo con santità e giustizia
e pronunzi giudizi con animo retto,

[4] dammi la sapienza, che siede in trono accanto a te
e non mi escludere dal numero dei tuoi figli,

[5] perché io sono tuo servo e figlio della tua ancella,
uomo debole e di vita breve,
incapace di comprendere la giustizia e le leggi.

[6] Se anche uno fosse il più perfetto tra gli uomini,
mancandogli la tua sapienza, sarebbe stimato un nulla.

[7] Tu mi hai prescelto come re del tuo popolo
e giudice dei tuoi figli e delle tue figlie;

[8] mi hai detto di costruirti un tempio sul tuo santo monte,
un altare nella città della tua dimora,
un’imitazione della tenda santa
che ti eri preparata fin da principio.

[9] Con te è la sapienza che conosce le tue opere,
che era presente quando creavi il mondo;
essa conosce che cosa è gradito ai tuoi occhi
e ciò che è conforme ai tuoi decreti. “

 
 
[7] Il giusto, anche se muore prematuramente, troverà riposo.
[8] Vecchiaia veneranda non è la longevità,
né si calcola dal numero degli anni;

[9] ma la canizie per gli uomini sta nella sapienza;
e un’età senile è una vita senza macchia.

[10] Divenuto caro a Dio, fu amato da lui
e poiché viveva fra peccatori, fu trasferito.

[11] Fu rapito, perché la malizia non ne mutasse i sentimenti
o l’inganno non ne traviasse l’animo,

[12] poiché il fascino del vizio deturpa anche il bene
e il turbine della passione travolge una mente semplice.

[13] Giunto in breve alla perfezione,
ha compiuto una lunga carriera.

[14] La sua anima fu gradita al Signore;
perciò egli lo tolse in fretta da un ambiente malvagio.
I popoli vedono senza comprendere;
non riflettono nella mente a questo fatto

[15] che la grazia e la misericordia sono per i suoi eletti
e la protezione per i suoi santi.”

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12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei falsi testimoni, che dicevano: «Quest’uomo non cessa di proferire parole [di bestemmia] contro {questo} luogo santo e contro la legge. …”

Vaticano: il falso profeta in una lettera al grande imam, sottolinea il rispetto per l’Islam (20 settembre 2013):

La Madre di Dio: “Se i figli di Dio vengono sviati dalle menzogne, si separeranno da Lui”

il libro della verità:
Mia amata figlia, permettimi di portarti conforto, in questo momento. Consentimi di tenerti vicino a me, in modo che io possa darti la forza, dal momento che continui a diffondere la Santa Parola di Dio, in questi tempi difficili.Quando a coloro che perseguitarono Mio Figlio, e poi Lo uccisero, fu chiesto: “Perché avete fatto questo?” – Essi risposero: “Per confermare la Parola di Dio.” Quando fu chiesto loro se Dio avrebbe giustificato l’uccisione di un altro uomo, essi arguirono che ciò era in conformità con gli Insegnamenti della Chiesa. E così avverrà anche alla fine dei tempi. Le persone distorceranno gli Insegnamenti di Dio allo scopo di giustificare il loro rifiuto della Sua Santa Parola.Mio Figlio dà al mondo questi Messaggi in modo che voi confermiate i Suoi Insegnamenti. Egli fa così perché nessun uomo rifiuti erroneamente la Sua Santa Parola, dal momento che gli Insegnamenti della Sua Santa Chiesa sulla Terra verranno alterati e resi empi. La Parola di Dio non dovrebbe cambiare mai, eppure le profezie hanno preannunciato questi stessi giorni in cui ciò accadrà, anche se il cambiamento verrà compiuto dalla Chiesa, fondata sulla Roccia di Pietro.Mio Figlio è la Parola. La Parola di Dio dev’essere onorata da parte di ogni Suo figlio. Se i figli di Dio vengono sviati dalle menzogne, si separeranno da Lui. Quando voi accetterete qualsiasi altra cosa, oltre alla Verità di Dio, quando acconsentirete al peccato e poi prenderete parte ad esso, metterete un cuneo tra voi e mio Figlio.

Ricordate che io, la Madre di Dio, proteggo tutti coloro che mi invocano. La mia protezione è per tutte le persone e per tutte le religioni. Se recitate il mio Santo Rosario ogni giorno, voi riceverete ogni genere di protezione e sarete in grado di confermare la Verità, la Santa Parola di Dio.

Chiunque in carica nella Chiesa di mio Figlio sulla Terra, che guidi il popolo e che non sappia recitare il Santo Rosario di fronte alla sua congregazione, non viene da Dio.

La vostra Madre,
Madre di Dio,
 Madre della Salvezza”

 
CONFRONTARE:

Vaticano, letteralmente cade a pezzi dopo Papa Francis dice ‘Inferno non esiste’


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Cattolico romano:
Sabato della II settimana di PasquaAtti degli Apostoli 6,1-7.
In quei giorni, mentre aumentava il numero dei discepoli, sorse un malcontento fra gli ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribuzione quotidiana.
Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: “Non è giusto che noi trascuriamo la parola di Dio per il servizio delle mense.
Cercate dunque, fratelli, tra di voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di saggezza, ai quali affideremo quest’incarico.
Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola”.
Piacque questa proposta a tutto il gruppo ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timòne, Parmenàs e Nicola, un proselito di Antiochia.
Li presentarono quindi agli apostoli i quali, dopo aver pregato, imposero loro le mani.
Intanto la parola di Dio si diffondeva e si moltiplicava grandemente il numero dei discepoli a Gerusalemme; anche un gran numero di sacerdoti aderiva alla fede. Salmi 33(32),1-2.4-5.18-19.
Esultate, giusti, nel Signore;
ai retti si addice la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate.

Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama il diritto e la giustizia,
della sua grazia è piena la terra.

Ecco, l’occhio del Signore veglia su chi lo teme,
su chi spera nella sua grazia,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,16-21.
Venuta la sera, i suoi discepoli scesero al mare
e, saliti in una barca, si avviarono verso l’altra riva in direzione di Cafarnao. Era ormai buio, e Gesù non era ancora venuto da loro.
Il mare era agitato, perché soffiava un forte vento.
Dopo aver remato circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura.
Ma egli disse loro: «Sono io, non temete».
Allora vollero prenderlo sulla barca e rapidamente la barca toccò la riva alla quale erano diretti.”

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Ortodosso (Cattolico greco):
14 Ma voi rinnegaste il Santo, il Giusto, e chiedeste che vi fosse concesso un omicida; 15 e uccideste il Principe della vita, che Dio ha risuscitato dai morti. Di questo noi siamo testimoni. 16 E, per la fede nel suo nome, il suo nome ha fortificato quest’uomo che vedete e conoscete; ed è la fede, che si ha per mezzo di lui, che gli ha dato questa perfetta guarigione in presenza di voi tutti. …”
 
26 E andarono da Giovanni e gli dissero: «Rabbì, colui che era con te di là dal Giordano, e al quale rendesti testimonianza, eccolo che battezza, e tutti vanno da lui». 27 Giovanni rispose: «L’uomo non può ricevere nulla se non gli è dato dal cielo. 28 Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: “Io non sono il Cristo, ma sono stato mandato davanti a lui”.”
 
 

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lago Vista:
16 Allora il popolo uscì e saccheggiò l’accampamento dei Siri; e una misura di fior di farina si ebbe per un siclo, e due misure d’orzo per un siclo, secondo la parola del Signore.”
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“… 5 Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii la terza creatura vivente che diceva: «Vieni[a]». Guardai e vidi[b] un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come[c] una voce in mezzo alle quattro creature viventi, che diceva: «Una misura[d] di frumento per un denaro e tre misure d’orzo per un denaro, ma non danneggiare né l’olio né il vino».”
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Essi porteranno i figli di Dio sotto il governo del “piccolo corno”, il quale siederà in pomposo splendore nella Sede di Pietro

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, quando i cambiamenti all’interno della Mia Chiesa sulla Terra s’intensificheranno, allora anche le voci dei falsi profeti si leveranno, all’unisono, per approvare l’abominio nella Mia Chiesa. Mentre Io rivelo a te, il vero profeta della fine dei tempi, la Verità, la maggior parte della quale è già nota, saranno diffuse delle menzogne per confondere tutti quelli che Mi seguono.Ad ogni istruzione che Io ti trasmetto, per il mondo, l’esatto contrario sarà dichiarato dalle bocche dei falsi profeti. Essi proclameranno delle parole di conforto ai Miei seguaci che troveranno la Verità troppo terribile da sopportare. Attraverso le loro perfide menzogne, essi porteranno i figli di Dio sotto il governo del “piccolo corno”, il quale siederà in pomposo splendore nella Sede di Pietro.

Quando ti ho parlato della grande divisione nella Mia Chiesa, Io non ti ho detto come questo sarebbe avvenuto. Quindi ascoltaMi ora. Proprio come i sacerdoti, durante il Mio tempo sulla Terra, hanno respinto la Mia Santa Parola, così anche i sacerdoti di oggi, appena prima della Mia Seconda Venuta, Mi respingeranno. Non solo rifiuteranno la Mia Parola rivelata a te, figlia Mia, ma accetteranno i cambiamenti che saranno imposti su di loro. I loro sacri doni diventeranno impotenti, non appena, essi accetteranno le bestemmie e le nuove regole che verranno presentate loro.

I Miei fedeli seguaci si divideranno anche nella loro lealtà verso la Mia Chiesa sulla Terra. Tutto ciò che voi dovrete fare è seguire i Miei Insegnamenti dati a voi nel Libro di Mio Padre. Non è necessario che corriate ovunque, poiché Io Sono presente tra di voi.

Voi conoscete la Verità. In qualità di Cristiani siete stati nutriti con essa. Così quando vedrete che i Comandamenti di Dio ed i Miei Insegnamenti verranno riscritti, e che i Miei Sacramenti verranno modificati, allora dovrete voltare loro le spalle.

Non consentite che le menzogne vi spaventino, piuttosto siate spaventati per coloro che accetteranno queste nuove opere e leggi malvagie, fingendo che vengano da Me e che omettono di approvare la Verità.

Il vostro Gesù”

“L’Unione Europea eliminerà ogni traccia di DioLa “bestia con le dieci corna”, che rappresenta l’Unione Europea, eliminerà ogni traccia di Dio.

Adesso è tempo di prepararsi alla loro crudeltà, la quale sarà senza precedenti, quando si arriverà all’abolizione del Cristianesimo.

Come saranno fieri quando l’insignificante, nascosto tra di loro, si alzerà e si vanterà del suo potere. Essi applaudiranno il designato leader di una nuova chiesa ed il suo potere si espanderà sul mondo. …”

“…  Io continuavo a guardare le visioni notturne, ed ecco una quarta bestia spaventosa, terribile, straordinariamente forte. Aveva grossi denti di ferro; divorava, sbranava e stritolava con le zampe ciò che restava; era diversa da tutte le bestie precedenti e aveva dieci corna. Stavo osservando queste corna, quand’ecco spuntare in mezzo a quelle un altro piccolo corno davanti al quale tre delle prime corna furono divelte. Quel corno aveva occhi simili a quelli di un uomo e una bocca che pronunciava parole arroganti. …”
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Cattolico romano:
” Prima lettera di san Pietro apostolo 3,18-22. 
Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito.
E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione;
essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua.
Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo,
il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze
.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,12-15. 
Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto
e vi rimase quaranta giorni, tentato da satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva:
«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo». “

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Ortodosso (Cattolico greco):
Mentre se ne stavano perplesse di questo fatto, ecco che apparvero davanti a loro due uomini in vesti risplendenti; tutte impaurite chinarono il viso a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordate come egli vi parlò quand’era ancora in Galilea, dicendo che il Figlio dell’uomo doveva essere dato nelle mani di uomini peccatori ed essere crocifisso, e il terzo giorno risuscitare». Esse si ricordarono delle sue parole.Tornate dal sepolcro, annunciarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri. 10 Quelle che dissero queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro. 11 Quelle parole[a]sembrarono loro un vaneggiare e non gli credettero.

12 Ma Pietro, alzatosi, corse al sepolcro; si chinò a guardare e vide solo le fasce [che giacevano]; poi se ne andò, meravigliandosi dentro di sé per quello che era avvenuto. …”

Vigilanza nella vita cristiana11 E questo dobbiamo fare, consci del momento cruciale: è ora ormai che vi svegliate[d] dal sonno, perché adesso la salvezza ci è più vicina di quando credemmo. 12 La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. …”

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lago Vista:
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