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Solo Io conosco il giorno o l’ora in cui esalerete il vostro ultimo respiro

il libro della verità:
Domenica, 18 gennaio 2015, alle ore 12:45
Mia amatissima figlia, se un uomo si allontana da Me, per un qualsiasi motivo, egli non troverà mai la vera pace. Quando invece un uomo scopre Chi Sono Io, il suo cuore si gonfia d’amore per Me. L’uomo che ripone tutta la sua fiducia in Me, sopporterà qualsiasi tipo di sofferenza, poiché Io lo libererò.La Parola di Dio è causa di grande discordia tra coloro la cui fede è debole. Quelli che credono in Me proveranno un grande dolore nel cuore quando saranno testimoni dell’opposizione contro la Parola di Dio. Questo dolore è il Mio. Se credete in Me, sentirete nel vostro animo, l’amore che nutro per voi. Aprite sempre il vostro cuore a Me. AccoglieteMi, non con la paura, ma con trepidazione. AccettateMi per Chi Sono Io ed altresì, accettate la Parola che vi è stata data; e poi vivete la vostra vita esattamente come è stata dettata nella Sacra Bibbia ed Io vi aspetterò.

Rifiutate i Miei Insegnamenti e abbracciate il peccato, e questo sarà la vostra rovina. Solo Io conosco il giorno o l’ora in cui esalerete il vostro ultimo respiro. Dovete essere preparati in ogni momento. Dovete chiederMi di perdonare i vostri peccati il più sovente possibile. Io perdono i peccatori più incalliti e quindi non dovete mai temere la Mia Misericordia. Abbiate paura soltanto dell’ora in cui vi dovrete presentare davanti a Me e rispondere di ogni iniquità commessa nei confronti di Dio. Se per quel momento non vi sarete riscattati agli Occhi di Dio, non avrete una seconda possibilità di farlo.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/02/01/18-gennaio-2015-solo-io-conosco-il-giorno-o-lora-in-cui-esalerete-il-vostro-ultimo-respiro/


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La Vera Vita in Dio:

24 Luglio, 1991

(Rodi)

(Messaggio per il gruppo di preghiera di Rodi).

il Mio ardente desiderio di insegnare loro è al di sopra di ogni comprensione umana, ecco il motivo per cui la Sapienza è alle porte del loro cuore; nessuno è degno della Mia Sapienza, tuttavia il Padre, nella Sua Infinita Bontà, desidera donarla ai bambini semplici;

ah … Miei diletti, voi siete tutti la Mia discendenza, siete diventati miseri e lo siete ancora, ma quale Padre resterebbe indifferente vedendo il proprio bimbo nella miseria e lo lascerebbe continuare nella sua immoralità finché la Morte lo colpisca? non interverrebbe prontamente per soccorrerlo? ora che Io vi ho sollevato dall’abisso, innalzate lo sguardo a Me; i vostri occhi vedano la Perfezione; permetteteMi di dividere la casa con voi, non ve ne pentirete….

Io, il Signore, benedico ognuno di voi; siate vascelli di luce per gli altri che vi avvicinano come vascelli insozzati, incapaci di distinguere la mano destra dalla sinistra, e riportateli a Me; Io vi darò la Mia Forza, non temete;

la razza umana Mi addolora fino alla morte ed il Mio Cuore è lacerato vedendo nel mondo tanta iniquità e peccato; voi, voi avete udito i Miei lamenti, perché Io vi sono venuto vicino; voi avete udito la Mia Voce, gioite! gioite e siate felici perché ho guarito i vostri occhi che erano offuscati, il vostro cuore che era ammalato di sregolatezza; Io vi ho fatto ritornare a Me per Mia Misericordia ed ora permetteteMi di utilizzarvi tutti per il Mio Piano Divino, siate voi giovani o vecchi;

pregate e chiedete la Mia guida; voi Mi siete molto cari; pregate incessantemente perché è questo il vostro nutrimento;”

 
 
 
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Cattolico romano:
01-18Vergine di Santa Margherita

HOLY LESSON Dalla Seconda Lettera dell’Apostolo San Paolo ai Corinziani
Sono fidanzato con un uomo che vi condurrà a Cristo come vergini pure.
Fratelli!
Coloro che si vantano, si vantano nel Signore. Perché non è l’affidabile che si raccomanda, ma chi dio raccomanda.
Vorrei che potessi sopportare un po’ di brutezza da parte mia. Anzi, suppostami. Vi temo con la gelosia dell’amore di Dio, perché sono fidanzata con voi con un uomo che vi condurrà a Cristo come vergini pure.
È la parola di Dio.
2 Cor 10.17-11.2

RISPOSTA PSALM
Risposta: Ecco, lo sposo sta arrivando: – vai davanti al Signore Cristo! (Cfr. Jn 2:11). Mt 25,6. – 11. tono)
Presinger: Ascolta, figlia, ascolta la mia parola, dimentica la tua gente e la casa di tuo padre.
La vostra bellezza è voluta dal Re, perché è il vostro padrone, adoratelo.
Devoti: Ecco, lo sposo sta arrivando: ” Vai davanti al Signore Cristo!
E: All’interno, la principessa è piena di bellezza, il suo vestito è intrecciato d’oro.
Viene condotto al re in un abito colorato, seguito da vergini e accompagnato dalle sue amiche.
H: Ecco, lo Sposo verrà: – vai davanti al Signore Cristo!
E: Marciano con gioia, marciando nella casa del re.
Invece dei tuoi padri, avrete figli, li renderete principi in tutto il mondo.
H: Ecco, lo Sposo verrà: – vai davanti al Signore Cristo!
Salmo 44,11-12.14-15.16-17

Alleluja
Ecco, la vergine intelligente, che il Signore ha trovato sveglio, e quando il Signore è arrivato, è andato con lui al matrimonio. Cfr. Mt 25,10 – 5. Tono.

– GOSPEL dal Libro di San Matteo
Ecco che arriva lo sposo! Mettiti di fronte a lui.
A quel tempo, Gesù diede ai suoi discepoli la seguente parabola:
Il regno dei cieli è come le dieci vergini che hanno preso le loro lampade e uscirono davanti allo sposo. Cinque di loro erano sciocchi, e cinque erano intelligenti. Gli stolti hanno preso le loro lanterne, ma non hanno portato olio, ma quelli intelligenti, tuttavia, anche portato olio alle loro lanterne nei loro barattoli. Lo sposo era in ritardo, e tutti si addormentò e si addormentò. Nel cuore della notte, ci fu un grido in una sola volta: “Ecco, lo sposo! Andare di fronte a lui. E poi le vergini si sono svegliate e hanno acceso le lanterne. Gli chiesero aquelli intelligenti: Dammi il tuo olio, perché le nostre lanterne dormono! I più intelligenti risposero: “Non puoi, perché anche noi non abbiamo poco. Perché non vai dai rivenditori e ti compri.” Mentre stavano facendo shopping, lo sposo è arrivato, e coloro che erano pronti è andato con lui, e e la porta è chiusa. Più tardi, arrivarono le altre vergini. Dissero: “Signore, Signore! Aprire la porta per noi. Ma lui rispose: “Sì, te lo dico io, non ti conosco!”
Quindi ti sveglierai, perché non conosci il giorno o l’ora.
Queste sono le parole del Vangelo.

Mt 25,1-13″

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https%3A%2F%2Figenaptar.katolikus.hu%2Fnap%2Findex.php%3Fholnap%3D2020-01-18

https://igenaptar.katolikus.hu/nap/index.php?holnap=2020-01-19

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Ortodosso:

Rendimento di grazie e preghiera di Paolo

Noi ringraziamo Dio, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, pregando sempre per voi, perché abbiamo sentito parlare della vostra fede in Cristo Gesù e dell’amore che avete per tutti i santi[a], 5 a causa della speranza che vi è riservata nei cieli, della quale avete già sentito parlare mediante la predicazione della verità del vangelo. Esso è in mezzo a voi, e nel mondo intero porta frutto e cresce[b], come avviene anche tra di voi dal giorno che ascoltaste e conosceste la grazia di Dio in verità,”

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Gesù guarisce un idropico

14.1 Gesù entrò di sabato in casa di uno dei principali farisei per prendere cibo, ed essi lo stavano osservando; ed ecco, davanti a lui c’era un uomo idropico. Gesù prese a dire ai dottori della legge e ai farisei: «È lecito o no[a] far guarigioni in giorno di sabato?» Ma essi tacquero. Allora egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò. Poi disse loro[b]: «Chi di voi, se gli cade nel pozzo un figlio o un bue[c], non lo tira subito fuori in giorno di sabato?» Ed essi non potevano rispondere nulla[d] in contrario.

Lezioni di umiltà e di carità

7 Notando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola: «Quando sarai invitato a nozze da qualcuno, non ti mettere a tavola al primo posto, perché può darsi che sia stato invitato da lui qualcuno più importante di te, e chi ha invitato te e lui venga a dirti: “Cedi il posto a questo!” e tu debba con tua vergogna andare allora a occupare l’ultimo posto. 10 Ma quando sarai invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, affinché quando verrà colui che ti ha invitato, ti dica: “Amico, vieni più avanti”. Allora ne avrai onore davanti a tutti quelli che saranno a tavola con te. 11 Poiché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians%201:3-6%3B+Luke%2014:1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2020/01/18
“…

Rifiutate i Miei Insegnamenti e abbracciate il peccato, e questo sarà la vostra rovina. Solo Io conosco il giorno o l’ora in cui esalerete il vostro ultimo respiro. Dovete essere preparati in ogni momento. Dovete chiederMi di perdonare i vostri peccati il più sovente possibile. Io perdono i peccatori più incalliti e quindi non dovete mai temere la Mia Misericordia. Abbiate paura soltanto dell’ora in cui vi dovrete presentare davanti a Me e rispondere di ogni iniquità commessa nei confronti di Dio. Se per quel momento non vi sarete riscattati agli Occhi di Dio, non avrete una seconda possibilità di farlo.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/02/01/18-gennaio-2015-solo-io-conosco-il-giorno-o-lora-in-cui-esalerete-il-vostro-ultimo-respiro/


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24 Luglio, 1991

(Rodi)

(Messaggio per il gruppo di preghiera di Rodi).

il Mio ardente desiderio di insegnare loro è al di sopra di ogni comprensione umana, ecco il motivo per cui la Sapienza è alle porte del loro cuore; nessuno è degno della Mia Sapienza, tuttavia il Padre, nella Sua Infinita Bontà, desidera donarla ai bambini semplici;

ah … Miei diletti, voi siete tutti la Mia discendenza,

…”
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Torah (lago Vista):
Dio parlò a Mosè e gli disse: «Io sono il Signore. Io apparvi ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe, come il Dio onnipotente; ma non fui conosciuto da loro con il mio nome di Signore[a]. Stabilii pure il mio patto con loro, per dar loro il paese di Canaan, il paese nel quale soggiornavano come forestieri. Ho anche udito i gemiti dei figli d’Israele che gli Egiziani tengono in schiavitù e mi sono ricordato del mio patto. Perciò, di’ ai figli d’Israele: “Io sono il Signore; quindi vi sottrarrò ai duri lavori di cui vi gravano gli Egiziani, vi libererò dalla loro schiavitù e vi salverò con braccio steso e con grandi atti di giudizio. Vi prenderò come mio popolo, sarò vostro Dio e voi conoscerete che io sono il Signore, il vostro Dio, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani. Vi farò entrare nel paese che giurai di dare ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe. Io ve lo darò in possesso; io sono il Signore”».

Mosè parlò così ai figli d’Israele; ma essi non diedero ascolto a Mosè a causa dell’angoscia del loro spirito e della loro dura schiavitù.

10 Il Signore parlò a Mosè e disse: 11 «Va’, parla al faraone re d’Egitto, perché egli lasci uscire i figli d’Israele dal suo paese». 12 Ma Mosè parlò in presenza del Signore, dicendo: «Ecco, i figli d’Israele non mi hanno dato ascolto; come vorrà darmi ascolto il faraone, dato che io non so parlare[b]

13 Il Signore parlò a Mosè e ad Aaronne e comandò loro di andare dai figli d’Israele e dal faraone, re d’Egitto, per far uscire i figli d’Israele dal paese d’Egitto.

Genealogia di Mosè e di Aaronne

14 Questi sono i capi delle loro famiglie. Figli di Ruben, primogenito d’Israele: Chenoc e Pallu, Chesron e Carmi. Queste sono le famiglie dei Rubeniti.

15 Figli di Simeone: Iemuel, Iamin, Oad, Iachin, Socar e Saul, figlio della Cananea. Queste sono le famiglie dei Simeoniti.

16 Questi sono i nomi dei figli di Levi, secondo le loro generazioni: Gherson, Cheat e Merari. Gli anni della vita di Levi furono centotrentasette.

17 Figli di Gherson: Libni e Simei, con le loro diverse famiglie.

18 Figli di Cheat: Amram, Isar, Ebron, Uziel. Gli anni della vita di Cheat furono centotrentatré.

19 Figli di Merari: Mali e Musi. Queste sono le famiglie dei Leviti, secondo le loro generazioni.

20 Amram prese per moglie Iochebed sua zia; ella gli partorì Aaronne e Mosè. Gli anni della vita di Amram furono centotrentasette. 21 Figli di Isar: Core, Nefeg e Zicri. 22 Figli di Uziel: Misael, Elsafan e Sitri.

23 Aaronne prese per moglie Eliseba, figlia di Amminadab, sorella di Naason. Lei gli partorì Nadab, Abiu, Eleazar e Itamar.

24 Figli di Core: Assir, Elcana e Abiasaf. Queste sono le famiglie dei Coriti.

25 Eleazar, figlio di Aaronne, prese per moglie una delle figlie di Putiel ed ella gli partorì Fineas. Questi sono i capi delle famiglie dei Leviti nei loro diversi rami.

26 Questi sono quell’Aaronne e quel Mosè ai quali il Signore disse: «Fate uscire i figli d’Israele dal paese d’Egitto, inquadrati nelle loro schiere». 27 Essi sono quelli che parlarono al faraone, re d’Egitto, per far uscire i figli d’Israele dall’Egitto: sono quel Mosè e quell’Aaronne.

Dio ordina di nuovo a Mosè di presentarsi al faraone

28 Quando il Signore parlò a Mosè nel paese d’Egitto, 29 il Signore gli disse: «Io sono il Signore; di’ al faraone, re d’Egitto, tutto quel che dico a te». 30 Mosè rispose, in presenza del Signore: «Ecco, io non so parlare; come vorrà darmi ascolto il faraone?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Exodus+6%3A2-66&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

——-https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ezekiel+28%3A25-29%3A25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione

il libro della verità:
Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione
Martedì, 23 dicembre 2014, alle ore 16:55
Mia amatissima figlia, in questo particolare periodo, Io chiamo i Miei amati seguaci, affinché vengano da Me e Mi consentano di ricoprirli con il Mio Prezioso Sangue. Io offrii in sacrificio la Mia Vita sulla Terra quale segno della Mia Grande Misericordia, quindi sposterò le montagne e gli oceani; quando Io verrò di nuovo, scuoterò la Terra per portarvi tutti presso di Me.Io vi amo e vi porto delle grandi Benedizioni e conforto, mentre vi preparo per il Mio Tempo. Permettete ai vostri cuori di accoglierMi. Lasciate che il Mio Amore per voi pervada i cuori di tutti i figli di Dio, compresi coloro che vi perseguitano nel Mio Santo Nome. Questo Natale vi porto la pace e vi assicuro che il Mio Tempo è molto vicino. Io verrò presto a rivelarvi la Mia Misericordia. A coloro tra di voi che Mi disprezzano per questa Missione, Io trafiggerò i loro cuori induriti, mediante il Dono dello Spirito Santo. Ben presto, qualsiasi dubbio voi possiate avere, svanirà e sarete sollevati dai vostri pesi. Fino ad allora, voi sopporterete la pena della separazione da Me, che vi sarà stata imposta dal re delle menzogne, il quale gioisce al vostro rifiuto nei Miei confronti. Non resisteteMi, Miei cari, poiché Io vi amo con incessante desiderio . È con amara dolcezza che Io vengo a voi, supplicando, quanti dicono di amarMi, di rivolgersi a Me. Io verso delle lacrime di dolore perché voi non riuscirete ad accettarMi attraverso questo Intervento Divino, allorquando esso vi verrà liberamente offerto. Voi dovreste cercare di proclamare la Verità, ma al contrario, Mi rifiuterete crudelmente ed in un modo che non si addice alla Mia Divinità.

Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione. Voi riconoscerete immediatamente che Io vi ho preso in un momento di completo abbandono, quando nulla di quello che voi avete fatto, Mi potrà essere nascosto. Per ogni gesto di debolezza da parte vostra, sentirete la pena della Mia Sofferenza, che diventerà la vostra. Il rimorso che sentirete però sarà così forte tanto quanto la fede che avete in Me. Moltissimi di voi si renderanno conto di cosa devono fare per ottenere la Mia Approvazione. Tuttavia, alcuni di voi rinnegheranno l’Illuminazione della Coscienza, a causa della distanza che hanno posto tra Me e loro.

Riguardo agli orgogliosi ed agli arroganti tra di voi, i quali nasconderanno le loro facce da Me durante l’Avvertimento, Io ho da dire quanto segue. Non abbiate timore, poiché voi siete Miei. Giacché voi siete dei figli di Dio, creati a Sua Immagine, Io vi mostrerò grande Misericordia. Non temete Colui che vi ama, temete solo colui che vi disprezza, poiché egli, il maligno, è il vostro più grande nemico. Rigettate Me e diventerete schiavi del Mio più grande avversario, ma se voi rigettate lui, il Mio Potere vi cingerà, vi proteggerà e vi porterà al sicuro nel Mio Regno. Io vi trasmetto questa informazione affinché sappiate che quando Io dico che questo accadrà, allora accadrà per certo. E quando quel Giorno verrà, voi dovrete ricordare le Mie Parole. Non abbiate paura di Me, in quanto, che cosa c’è da temere? Se Io ho sacrificato la Mia Vita per voi, allora per quale motivo Io dovrei voler cedere la vostra vita al diavolo, il quale cerca solo la distruzione della vostra anima immortale?

C’è solo una direzione verso cui voi potete volgervi e quella porta a Me, il vostro amorevole Salvatore e Redentore. Io Sono la vostra rete di sicurezza. Non fuggite lontano dalla vostra salvezza. Ricordatevi sempre della Mia Compassione, del Mio Amore e della Mia grande Misericordia. La Mia Divina Misericordia è lì perché venga afferrata.

Il vostro amato Gesù”

 
 
 
 
 

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La Vera Vita in Dio:
“26 Aprile, 1988

(Ieri, mentre parlavo con mia sorella di ciò che Dio vuole che faccia, nel mezzo della conversazione, mi sono sorpresa a dire: “O Babas mou ipé na…” che significa: “Abba mi ha detto di…” In altre parole: “Papà mi ha detto di…” Mi sono trovata a nominare, in modo naturalissimo, Dio come ‘Papà’ in Greco.

Subito mi sono fermata, perché ho visto mia sorella guardarmi con occhi sgranati. Ho portato la mano davanti alla bocca, spiegandole che avevo chiamato Dio ‘ Papà’, senza volerlo.

Perché mi sento spesso così vicina a Lui che tante volte dico che ho due famiglie; una che mi è stata data qui sulla terra e una lassù dove vive la mia vera Santa Famiglia.)

piccola, rimani sotto il Mio Mantello; vicino a Me sei al sicuro dagli attacchi di Satana; sì, egli raddoppia i suoi sforzi tendendoti con scaltrezza ogni sorta di insidia; ti perseguita senza tregua, figlia Mia, ed è al massimo del furore per tutto ciò che avverrà; ti dico questo, fanciulla Mia, perché tu raddoppi le tue preghiere;

Signore, desideri che digiuni? Servirà questo, Signore?

digiunerai?

Se Tu lo desideri

lo desidero; vieni, Io ti aiuterò in questo;

Vassula, quando Mi hai chiamato ‘baba’,1 ho accolto questa parola come un gioiello; piccola, sai quanto Io sono attirato dalla semplicità; sì, ti ho chiamata piedi nudi perché lo sei nel cuore;

ascoltaMi: ti ho creata nella Mia Luce; ti ho accolta nella Mia Corte Celeste; ti ho ricevuta con gioia per farti condividere la Mia Pace, la Mia Croce e il Mio Amore; Io ti condurrò presto in un paese dove estenderai il Mio Regno; ti consiglierò ed istruirò quando sarà il momento;”

http://www.tlig.org/it/messages/274


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Cattolico romano:

Libro di Malachia 3,1-4.23-24.

Così dice il Signore Dio:
«Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me
e subito entrerà nel suo tempio il Signore, che voi cercate; l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, ecco viene, dice il Signore degli eserciti.
Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai.
Siederà per fondere e purificare; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’oblazione secondo giustizia.
Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani.
Ecco, io invierò il profeta Elia prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore,
perché converta il cuore dei padri verso i figli e il cuore dei figli verso i padri; così che io venendo non colpisca il paese con lo sterminio».

Salmi 25(24),4bc-5ab.8-9.10.14.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie;
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza. 

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.
 

Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia
per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
Il Signore si rivela a chi lo teme,
gli fa conoscere la sua alleanza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,57-66.

Per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.
I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la sua
misericordia, e si rallegravano con lei.
All’ottavo giorno vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo col nome di suo padre, Zaccaria.
Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni».
Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.
Egli chiese una tavoletta, e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati.
In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.
Coloro che le udivano, le serbavano in cuor loro: «Che sarà mai questo bambino?» si dicevano. Davvero la mano del Signore stava con lui.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-23

 
 

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Ortodosso:

20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21 Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce Bartimeo, il cieco

46 Poi giunsero a Gerico. E come Gesù usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una gran folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, cieco mendicante, sedeva presso la strada[a]. 47 Udito che chi passava era Gesù il Nazareno, si mise a gridare e a dire: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 48 E molti lo sgridavano perché tacesse, ma quello gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 49 Gesù, fermatosi, disse: «Chiamatelo![b]» E chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio, àlzati! Egli ti chiama». 50 Allora il cieco, gettato via il mantello, balzò in piedi[c] e venne da Gesù. 51 E Gesù, rivolgendosi a lui, gli disse: «Che cosa vuoi che ti faccia?» Il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io recuperi la vista». 52 Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». In quell’istante egli recuperò la vista e lo seguiva per la via[d].

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+10%3A46-52&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/23
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Dio Padre: “Senza di Me non ci sarebbe nulla: non ci sarebbe l’universo, non ci sarebbe l’amore e nessuna forma di vita”

il libro della verità:
Dio Padre: “Senza di Me non ci sarebbe nulla: non ci sarebbe l’universo, non ci sarebbe l’amore e nessuna forma di vita”
Domenica, 7 dicembre 2014, alle ore 16:30
Mia carissima figlia, non lasciare che qualcuno di voi si dimentichi di Chi Io Sono. Io, il vostro amato Padre, Sono il Creatore di tutto ciò che era nel principio e Colui che sarà fino alla fine. Tutte le cose vengono da Me ed ogni uomo s’inchinerà davanti a Me, a meno che egli non voglia essere allontanato dalla Mia Santissima Gerarchia.

 

Voi, Miei amati figli, siete tutto ciò che il Mio Cuore desidera ed ogni battaglia sulla Terra, di cui voi siete testimoni, avviene per la salvezza delle vostre anime. Tutto ciò che è male viene causato dal Mio avversario, il re delle menzogne, il seduttore, l’accusatore, il più grande dei Miei nemici e quindi anche dei Miei figli. Colui che è contro di Me è contro di voi. Tutto quello che dà Gloria a Me, dà gloria a tutto ciò che è Mio. Questo include il Mio Unigenito Figlio e voi, la Mia amata progenie.

L’uomo che perseguita i Miei figli non viene da Me. Poiché ogni sofferenza, pena o isolamento di quanti tra di voi sono più vicini a Me, devono sopportare, sappiate che sono causati da Satana e dalla sua gerarchia di angeli caduti. Il loro più grande desiderio è quello di portarvi via da Me ed è per questo motivo che voi soffrirete.

Poiché Io non Mi riprendo quello che ho donato, il vostro libero arbitrio sarà sia il vostro trionfo sia la vostra rovina, che dipenderà da quale via sceglierete. Questo significa che se Mi offrite il vostro libero arbitrio, per il bene della vostra anima e di quelle altrui, riuscirete a sconfiggere il vostro più grande nemico, il diavolo. Se però lascerete che il male s’insinui nella vostra anima, voi reciderete, con il vostro libero arbitrio, ogni genere di legame con Me.

Io non posso interferire con il vostro libero arbitrio, poiché questo significherebbe infrangere la Mia Promessa. Io non posso costringervi a fare delle scelte. Posso solamente mostrarvi la Via: la Strada che conduce alla Salvezza Eterna. Voi a quel punto dovrete decidere che cosa desiderate. Tutti i Doni della Mia Gerarchia Celeste vi verrebbero dati generosamente, qualora decideste che questa è la vita che desiderate. Vi prego, per il vostro stesso bene, non abbandonateMi a causa dello sfarzo e degli splendori che vi vengono presentati tramite le tentazioni dei dèmoni.

Molti di voi non sono sicuri di Me o di Chi Sono Io perché Satana, attraverso i poteri che ha ricevuto, vi rende ciechi alla Mia Esistenza. Egli vi provoca apertamente con ogni genere di logica e ragionamento umano allo scopo di negare la Mia Divinità. Io sarò apertamente messo in discussione con disdegno, ma Satana da vile codardo qual è non rivelerà mai sé stesso, poiché ciò intralcerebbe il suo proposito. Fino a quando non crederete nell’esistenza del diavolo, allora sarà improbabile che voi crediate in Me. Io però vi avverto. Credete quello che volete su di Me, ma non negate l’esistenza del male, poiché esso si trova dappertutto intorno a voi. Negate l’esistenza del male e voi rinnegherete Me, in quanto il male è l’opposto di tutto quello che Io rappresento. Io Sono l’Amore. L’Amore è Mio. Coloro che amano possono anche non riconoscerMi, ma senza di Me non ci sarebbe nulla: non ci sarebbe l’universo, non ci sarebbe l’amore e nessuna forma di vita.

Non fate l’errore di scegliere chi diffonde delle malignità riguardo alla Mia Divinità. Presto sorgerà l’alba del giorno in cui capirete tutto ciò che Io vi dico. Quando le ragnatele saranno state tirate via da sopra i vostri occhi, dovrete correre da Me. Io resterò in attesa di abbracciarvi nel Mio Rifugio e da quel momento in poi, Io asciugherò le vostre lacrime, metterò al bando ogni sofferenza e vi porterò nella Luce del Mio Regno per l’eternità.

Vi amo, cari figli. Attendo con impazienza il giorno in cui voi ritornerete nel Mio Santo Abbraccio.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/24/7-dicembre-2014-dio-padre-senza-di-me-non-ci-sarebbe-nulla-nessun-universo-nessun-amore-e-nessuna-vita/


Libro di Isaia 25,6-10a.

In quel giorno, il Signore degli eserciti preparerà su questo monte, un banchetto di grasse vivande, per tutti i popoli, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte
il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti.
Eliminerà la morte per sempre; il Signore Dio
asciugherà le lacrime su ogni volto; la condizione disonorevole del suo popolo farà scomparire da tutto il paese, poiché il Signore ha parlato.
E si dirà
in quel giorno:
“Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse; questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza.
Poiché la mano del Signore si poserà su questo monte”.
…”


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La Vera Vita in Dio:

“8 Aprile, 1993

Signore, mio Dio,
Tu sai che sulle mie labbra
non si trova falsità,
Tu che puoi scrutare la mia anima
e scoprire i miei peccati,
sai che sono innocente
e non colpevole di tutte queste accuse
per cui essi mi condannano.
Non mi hai rivestita
con il Tuo Spirito?

Mia città! Mia benamata! Io sono Colui che ti ha sospinta a camminare sulle Mie Impronte e nella Mia Luce; sono venuto a dirti che non sei sola; vedi? le Mie Braccia sono come un muro di Fiamme che ti circonda; Io ti dico, non cercare la gloria fra gli uomini, poiché chiunque è ammirato dagli uomini è ripugnante alla Mia Vista; lascia che ti diano la caccia, lascia che ti perseguitino, e non aver paura, Mio agnello, di quelli che uccidono il corpo, ma non possono fare di più; ti dirò chi devi temere; temi colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettarti nell’inferno;

benediciMi, invece, per aver ancora nascosto queste cose che ti ho insegnato ai sapienti e agli intelligenti e averle rivelate ai semplici fanciulli, perché questo è ciò che piace a Me e diletta la Mia Anima! sappi che chiunque ti tocca,1 tocca la pupilla dei Miei Occhi! fai tutto ciò che puoi, Mia Vassula, mettiti dinanzi alla Mia Presenza come un’anima che ha attraversato le prove con fede; mostraMi che starai ferma come un albero, ben salda nella Verità, Amore, Fede e Speranza, e che quando Io verrò a gustare il tuo frutto Io possa gioire! preferisci soffrire piuttosto che lasciarti trascinare dalle debolezze della carne, bimba Mia; nessuno riuscirà a separarti da Me, così rallegrati!

guai2 al mondo che pone ostacoli ai Miei Messaggi! e ancor più all’uomo che li procura! Vassula …. Io mostrerò la Mia Gloria attraverso di te; se alcune anime ostili ti circondano, sii per loro come una spada a doppio taglio che trafigge la Menzogna; prega perché questo Pane Celeste, dato dal Mio Spirito venga distribuito all’affamato e al povero; fa’ che la Mia Manna riempia le vostre bocche! e tu,3 che la Mia Anima scaglia in ogni nazione….4 “imé stenakhoreménos para poli; avrio ine i proti stravrossi, ké pali, o Ios Mou tha ksana-stavrothi se epta meres ….”

Io vestirò i Cieli di nero, … prega per l’unificazione delle date della Pasqua; sii in Pace; Io, Jahvè ti amo, proclama la Mia Parola senza timore! vieni;”

http://www.tlig.org/it/messages/787


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 30,19-21.23-26.

Così dice il Signore Dio d’Israele:
Popolo di Sion che abiti in Gerusalemme, tu non dovrai più piangere; a un tuo grido di supplica ti farà grazia; appena udrà, ti darà risposta.
Anche se il Signore ti darà il pane dell’afflizione e l’acqua della tribolazione, tuttavia non si terrà più nascosto il tuo maestro; i
tuoi occhi vedranno il tuo maestro,
i tuoi orecchi sentiranno
questa parola dietro di te: “Questa è la strada, percorretela”, caso mai andiate a destra o a sinistra.
Allora egli concederà la pioggia per il seme che avrai seminato nel terreno; il pane, prodotto della terra, sarà abbondante e sostanzioso; in quel giorno il tuo bestiame pascolerà su un vasto prato.
I buoi e gli asini che lavorano la terra mangeranno biada saporita, ventilata con la pala e con il vaglio.
Su ogni monte e su ogni colle elevato, scorreranno canali e torrenti d’acqua nel giorno della grande strage, quando cadranno le torri.
La luce della luna sarà come la
luce del sole e la luce del sole sarà sette volte di più, quando il Signore curerà la piaga del suo popolo e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse.

Salmi 147(146),1-2.3-4.5-6.

Lodate il Signore:
è bello cantare al nostro Dio,
dolce è lodarlo come a lui conviene.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d’Israele.
Il Signore risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite;
egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.
Grande è il Signore, onnipotente,
la sua sapienza non ha confini.
Il Signore sostiene gli umili
ma abbassa fino a terra gli empi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,35-38.10,1.6-8.

In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle sinagoghe, predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità.
Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore.
Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi!
Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».

Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità.
rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele.
E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.»
Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».”
 
 
 

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Ortodosso:
grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo[a], che ha dato se stesso per i nostri peccati, per sottrarci al presente secolo malvagio, secondo la volontà del nostro Dio e Padre, al quale sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Rifiuto di un altro vangelo

Mi meraviglio che così presto voi passiate da colui che vi ha chiamati mediante la grazia {di Cristo} a un altro vangelo; ché poi non c’è un altro vangelo, però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.

Ma anche se noi o un angelo dal cielo {vi} annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema. Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.

10 Vado forse cercando il favore degli uomini, o quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1%3A3-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Parabole del granello di senape e del lievito

18 Diceva ancora: «A che cosa è simile il regno di Dio, e a che cosa lo paragonerò? 19 È simile a un granello di senape che un uomo ha preso e gettato nel suo orto; ed è cresciuto ed è divenuto un [grande] albero, e gli uccelli del cielo si sono riparati sui suoi rami».

20 E di nuovo disse: «A che cosa paragonerò il regno di Dio? 21 Esso è simile al lievito che una donna ha preso e nascosto in tre misure di farina, finché fu tutta lievitata».

Insegnamento di Gesù lungo la via per Gerusalemme

22 Egli attraversava città e villaggi, insegnando e avvicinandosi a Gerusalemme.

23 Un tale gli disse: «Signore, sono pochi i salvati?» Ed egli disse loro: 24 «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché io vi dico che molti cercheranno di entrare e non potranno. 25 Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, stando di fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, [Signore,] aprici”. Ed egli vi risponderà: “Io non so da dove venite”. 26 Allora comincerete a dire: “Noi abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza, e tu hai insegnato nelle nostre piazze!” 27 Ed egli dirà: “Io vi dico che non so da dove venite. Allontanatevi da me, voi tutti, malfattori[a]”. 28 Là ci sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abraamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, e voi ne sarete buttati fuori. 29 E ne verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno, e staranno a tavola nel regno di Dio.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+13:18-29&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/07
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Torah (lago Vista):

E diede loro quest’ordine: «Direte queste cose a Esaù mio signore: “Così dice il tuo servo Giacobbe: Io ho abitato presso Labano e vi sono rimasto fino ad ora; ho buoi, asini, pecore, servi e serve; lo mando a dire al mio signore, per trovare grazia ai tuoi occhi”».

I messaggeri tornarono da Giacobbe, dicendo: «Siamo andati da tuo fratello Esaù ed eccolo che ti viene incontro con quattrocento uomini». Allora Giacobbe fu preso da gran paura e angoscia, divise in due schiere la gente, le greggi, gli armenti, i cammelli che erano con lui e disse: «Se Esaù viene contro una delle schiere[a] e la batte, l’altra che rimane potrà salvarsi».

Poi Giacobbe disse: «O Dio di Abraamo mio padre, Dio di mio padre Isacco! O Signore, che mi dicesti: “Torna al tuo paese, dai tuoi parenti, e ti farò del bene”, 10 io sono troppo piccolo per essere degno di tutta la benevolenza che hai usata e di tutta la fedeltà che hai dimostrata al tuo servo; perché quando passai questo Giordano avevo solo il mio bastone, e ora ho due schiere[b]. 11 Liberami, ti prego, dalle mani di mio fratello, dalle mani di Esaù, perché io ho paura di lui e temo che venga e mi assalga, non risparmiando né madre né figli. 12 Tu dicesti: “Certo, io ti farò del bene e farò diventare la tua discendenza come la sabbia del mare, tanto numerosa che non la si può contare”».

13 Egli rimase là quella notte; e di ciò che possedeva prese di che fare un dono a suo fratello Esaù: 14 duecento capre e venti becchi, duecento pecore e venti montoni, 15 trenta cammelle che allattavano e i loro piccoli, quaranta vacche e dieci tori, venti asine e dieci puledri. 16 Li consegnò ai suoi servi, gregge per gregge separatamente, e disse ai suoi servi: «Passate davanti a me e lasciate qualche intervallo tra gregge e gregge». 17 E diede quest’ordine al primo: «Quando mio fratello Esaù t’incontrerà e ti chiederà: “Di chi sei? Dove vai? A chi appartiene questo gregge che va davanti a te?”, 18 tu risponderai: “Al tuo servo Giacobbe; è un dono inviato al mio signore Esaù: ecco, egli stesso viene dietro di noi”». 19 Diede lo stesso ordine al secondo, al terzo e a tutti quelli che seguivano le greggi, dicendo: «In questo modo parlerete a Esaù, quando lo troverete, 20 e direte: “Ecco il tuo servo Giacobbe; egli stesso viene dietro a noi”». Perché diceva: «Io lo placherò con il dono che mi precede e dopo soltanto mi presenterò a lui; forse mi farà buona accoglienza». 21 Così il dono andò davanti a lui ed egli passò la notte nell’accampamento.

22 Quella notte si alzò, prese le sue due mogli, le sue due serve, i suoi undici figli e passò il guado dello Iabboc. 23 Li prese, fece loro passare il torrente e lo fece passare a tutto quello che possedeva.

Lotta di Giacobbe con l’angelo a Peniel

24 Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino all’apparire dell’alba; 25 quando quest’uomo vide che non poteva vincerlo, gli toccò la giuntura dell’anca, e la giuntura dell’anca di Giacobbe fu slogata, mentre quello lottava con lui. 26 E l’uomo disse: «Lasciami andare, perché spunta l’alba». E Giacobbe: «Non ti lascerò andare prima che tu mi abbia benedetto!» 27 L’altro gli disse: «Qual è il tuo nome?» Ed egli rispose: «Giacobbe». 28 Quello disse: «Il tuo nome non sarà più Giacobbe, ma Israele[c], perché tu hai lottato con Dio e con gli uomini e hai vinto». * 29 Giacobbe gli chiese: «Ti prego, svelami il tuo nome». Quello rispose: «Perché chiedi il mio nome?» 30 E lo benedisse lì. Giacobbe chiamò quel luogo Peniel[d], perché disse: «Ho visto Dio faccia a faccia e la mia vita è stata risparmiata». 31 Il sole si levò quando egli ebbe passato Peniel; e Giacobbe zoppicava dall’anca. 32 Per questo, fino al giorno d’oggi, gli Israeliti non mangiano il nervo della coscia che passa per la giuntura dell’anca, perché quell’uomo aveva toccato la giuntura dell’anca di Giacobbe, al punto del nervo della coscia.

Riconciliazione di Giacobbe con Esaù

33 Giacobbe alzò gli occhi, guardò, ed ecco Esaù che veniva avendo con sé quattrocento uomini. Allora divise i figli tra Lea, Rachele e le due serve. Mise davanti le serve e i loro figli, poi Lea e i suoi figli, e infine Rachele e Giuseppe. Egli stesso passò davanti a loro, e s’inchinò fino a terra sette volte, finché si fu avvicinato a suo fratello.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+32%3A4-33:3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

* https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/15/28-novembre-2014-verranno-assegnati-dei-nomi-nuovi-ai-titoli-che-si-riferiscono-a-me/

 

Profezia sulla rovina di Edom

Visione di Abdia. Così parla il Signore, Dio, riguardo a Edom: «Abbiamo ricevuto un messaggio dal Signore e un ambasciatore è stato mandato alle nazioni: “Alzatevi! Alziamoci contro di lui, alla guerra!”

Ecco, io ti rendo piccolo fra le nazioni, tu sei profondamente disprezzato.

L’orgoglio del tuo cuore ti ha ingannato, o tu che abiti nei crepacci delle rocce e stabilisci la tua abitazione in alto; tu che dici in cuor tuo: “Chi potrà farmi precipitare a terra?”

Anche se tu facessi il tuo nido in alto come l’aquila, anche se tu lo mettessi fra le stelle, io ti farò precipitare di lassù», dice il Signore.

«Se ladri o briganti venissero a te di notte, come saresti rovinato! Non ruberebbero forse a loro piacimento? Se dei vendemmiatori venissero da te, non lascerebbero niente da racimolare.

Oh, come è stato frugato Esaù! Come sono stati cercati i suoi nascondigli!

Tutti i tuoi alleati ti hanno respinto sino alla frontiera; quelli che erano in pace con te ti hanno ingannato, hanno avuto il sopravvento su di te; quelli che mangiano il tuo pane tendono un’insidia sotto i tuoi piedi, e tu non hai discernimento!

Quel giorno», dice il Signore, «io farò sparire i saggi da Edom e il discernimento dal monte di Esaù.

I tuoi prodi, o Teman, saranno terrorizzati, e così tutti quelli del monte di Esaù periranno nel massacro.

10 A causa della violenza fatta a tuo fratello Giacobbe, tu sarai coperto di vergogna e sarai sterminato per sempre.

11 Quel giorno tu eri presente, il giorno in cui gli stranieri portavano via il suo esercito, e i forestieri entravano per le sue porte e tiravano a sorte su Gerusalemme; anche tu eri come uno di loro.

12 Ah! Non gioire per il giorno della sventura di tuo fratello. Non ti rallegrare per i figli di Giuda nel giorno della loro rovina. Non parlare con tanta arroganza nel giorno dell’angoscia.

13 Non passare per la porta del mio popolo il giorno della sua sventura; non gioire, anche tu, della sua afflizione il giorno della sua sventura; non mettere le mani sul suo esercito il giorno della sua sventura.

14 Non appostarti ai bivi per sterminare i suoi fuggiaschi e non consegnare al nemico i suoi superstiti, nel giorno della sventura!

15 Infatti il giorno del Signore è vicino per tutte le nazioni; come hai fatto, così sarà fatto a te: le tue azioni ti ricadranno sul capo.

16 Come voi avete bevuto sul mio monte santo, così berranno tutte le nazioni; berranno e si ingozzeranno, e saranno come se non fossero mai state.

17 «Ma sul monte Sion ci saranno degli scampati ed esso sarà santo; e la casa di Giacobbe possederà ciò che le appartiene.

18 La casa di Giacobbe sarà un fuoco, e la casa di Giuseppe una fiamma; e la casa di Esaù come paglia che essi incendieranno e consumeranno; non rimarrà più nulla della casa di Esaù», perché il Signore ha parlato.

19 Quelli della regione meridionale possederanno il monte di Esaù; quelli della pianura possederanno il paese dei Filistei, il territorio di Efraim e quello di Samaria; e Beniamino possederà Galaad.

20 I deportati di questo esercito, i figli d’Israele, possederanno il paese dei Cananei fino a Sarepta, e i deportati di Gerusalemme che sono a Sefarad possederanno le città della regione meridionale.

21 I salvati saliranno sul monte Sion per giudicare la montagna di Esaù. Allora il regno sarà del Signore.

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https://www.hebcal.com/sedrot/vayishlach

Quando verrà il tempo della Mia Seconda Venuta, si udirà un grande suono simile al rombo del tuono

il libro della verità:
Giovedì, 4 dicembre 2014, alle ore 22:55
Mia amatissima figlia, quando verrà il tempo della Mia Seconda Venuta, si udirà un grande suono, simile al rombo del tuono, ed i cieli si apriranno come se fosse stato sollevato un grande sipario da palcoscenico. Io apparirò in una grande Luce candida, più splendente del sole, e molte persone saranno accecate da questa grande Luce che Mi circonderà. Quanto più pure saranno le anime, tanto più chiara sarà la loro capacità visiva, ed esse esulteranno quando vedranno il Mio Volto.

 

La Mia Presenza scuoterà la Terra ed il suolo tremerà. Allora ci sarà una grande quiete e la Mia Voce risuonerà non appena dichiarerò che Sono Io, Gesù Cristo. Ci sarà una grande allegrezza da parte di coloro che Io chiamerò: quelli che sono stati benedetti con la Mia grande Misericordia. Tuttavia, in mezzo all’amore e alla gioia, ci sarà anche grande dolore e paura. Coloro che non hanno nient’altro che odio per Me, alla Mia vista cadranno sulle loro ginocchia, gemendo dal dolore, dimenandosi dalla rabbia e dalla paura.

In quel Giorno, coloro che allungheranno le braccia verso di Me, supplicandoMi di accoglierli tra le Mie Misericordiose Braccia, saranno salvati. Io soccorrerò gli umili, i perduti e anche coloro che saranno troppo deboli per cercarMi. Essi hanno solo bisogno di sussurrare queste parole: Gesù perdona i miei peccati. Ed Io li afferrerò per i piedi trascinandoli nel Mio Glorioso Regno.

Riguardo a tutti voi che temete il Grande Giorno della Mia Seconda Venuta, sappiate che se voi Mi amate tanto, quel Giorno vi porterà una grandissima gioia. Se non Mi conoscete, quando quel Giorno Mi vedrete, verrete a Me ed aprirete le vostre braccia per riceverMi. Solo coloro che Mi odiano rifiuteranno la Mia Mano Misericordiosa. Vi chiedo di aver fiducia nel fatto che Io vi porto la pace, poiché la Mia Intenzione non potrebbe mai essere quella di spaventarvi, in quanto Io Sono un Dio di eterno Amore. Per quelli tra di voi che accetteranno il Mio grande Dono della Vita Eterna, non c’è proprio nulla da temere, ed Io li guiderò lungo questo sentiero fino al Grande Giorno.

Le Mie Parole possono sembrare dure e la Verità può essere molto difficile da accettare, ma a causa della bruttura del peccato, lo stato del mondo è tale che se Io non vi avvisassi di questo Giorno, allora voi non sareste pronti. È a causa di Satana che il dolore dovuto al peccato provoca così tanta discordia, afflizione e sofferenza nel mondo, ma presto Io metterò fine ad ogni peccato.

Il vostro Gesù”

 
 
 
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La Vera Vita in Dio:

“15 Febbraio, 1989

Vassula Mia, non scoraggiarti mai, perché di fronte a te ci sono Io, e a chi tu puoi paragonarMi? Io sono l’Inizio e la Fine, l’Eterno, perché Io Sono, Io ero, e Io sarò per sempre; la Mia Parola sarà conosciuta dappertutto sotto la volta del cielo; coloro che scalciano contro la Mia Parola, si troveranno a scalciare contro un pungolo;

in ogni angolo del mondo sorgeranno molti altri persecutori, sì, come enormi blocchi di granito, formeranno una barriera per fermare il Mio Cammino verso tutta l’umanità; sin dall’inizio li sapevo spietati, pieni di vanagloria e di slealtà, un deserto devastante; tutte le loro armate insorgeranno invano; con un solo soffio li vincerò, spazzandoli via; Io sono il Signore, il vostro Santissimo ed è noto che ho abbattuto re e regni, affinché la Mia Parola fosse conosciuta; con il Mio Potere ho rovesciato troni ed ho coperto di vergogna quelli che si sono definiti “autorità”, e così sarà anche questa volta; li denuderò affinché ogni occhio veda, ho rimandato abbastanza a lungo la Mia collera; oggi, Io, il Signore, solennemente chiedo loro di scendere dal trono e di pentirsi!

il Mio Spirito continuerà a riversarsi sull’umanità e nessun uomo, qualunque sia il suo accanimento nel volerLo sopprimere, nessun uomo riuscirà ad annientarLo; guai a coloro che calpestano il Mio Spirito! gli infedeli e gli ipocriti saranno spazzati via dal Mio Alito; se solo sapessero come trattengo la Mia Giustizia dall’abbattersi su di loro, non cesserebbero mai di pregare e di pentirsi; se solo sapessero che cosa sto offrendo loro e Chi è Colui che sta dicendo loro: “Unitevi! unitevi! siate uno ora, come il Padre e Io siamo Uno e Uguale!” ma loro non ascolteranno perché non hanno compreso; Io li ho avvertiti, ma essi non hanno ascoltato né creduto;

vi dico molto solennemente che l’ora è prossima, più che mai imminente, il momento della resa dei conti è giunto; nessuno ora può dire che Io non vi ho avvertiti di questa Ora; perfino i morti sono balzati nell’udire il Mio Grido … perfino loro1

Io, il Signore, risuscito i morti fra voi; sì! Io solleverò ciascuno di questi cadaveri,2 perché il Mio Grido è stato udito da loro; farò di questi cadaveri viventi colonne di Luce; qualcuno di loro lo metterò come possente pilastro della Mia Chiesa e a ciascuno di questi metterò nella mano destra il Mio Rotolo e nella sinistra la Mia Lampada perché sia la loro guida; darò loro una lingua da discepolo e li farò predicare davanti a voi; farò vedere a tutte le nazioni la loro integrità e loro proclameranno la Verità fino ai confini della terra;

e Io prometto che, come la terra produce la vegetazione e come un giardino fa germogliare i semi, così Io, il Signore, rigenererò quei cadaveri e con la Mia Stessa Bocca conferirò loro il Mio Nuovo Nome;

vieni, sii con Me, figlia Mia, rimani nelle braccia di tuo Padre; noi?

Per sempre, Signore.

firma il Mio Nome;

…”

http://www.tlig.org/it/messages/378


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 11,1-10.

In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici.
Su di lui si poserà lo spirito del Signore, spirito di
sapienza e di intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore.
Si compiacerà del timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per
sentito dire;
ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese. La sua parola sarà una verga che percuoterà il violento; con il soffio delle sue labbra ucciderà l’empio.
Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia, cintura dei suoi fianchi la fedeltà.
Il lupo dimorerà insieme con l’agnello, la pantera si sdraierà accanto al capretto; il vitello e il leoncello pascoleranno insieme e un fanciullo li guiderà.
La vacca e l’orsa pascoleranno insieme; si sdraieranno insieme i loro piccoli. Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
Il lattante si trastullerà sulla buca dell’aspide; il bambino metterà la mano nel covo di serpenti velenosi.
Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno in tutto il mio santo monte, perché la saggezza del Signore riempirà il paese come le acque ricoprono il mare.
In quel giorno la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli, le genti la cercheranno con ansia, la sua dimora sarà gloriosa.

Salmi 72(71),2.7-8.12-13.17.

Dio da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
Regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
 

Nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace,
finché non si spenga la luna.
E dominerà da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
 

Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri.
 

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,21-24.

In quel tempo, Gesù esultò nello Spirito Santo e disse: «Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto.
Ogni cosa mi è stata affidata dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».
E volgendosi ai discepoli, in disparte,
disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete.
Vi
dico che molti profeti e re hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, ma non lo videro, e udire ciò che voi udite, ma non l’udirono».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-03

 
 
 

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Ortodosso:
10 quando verrà per essere in quel giorno glorificato nei suoi santi e ammirato in tutti quelli che hanno creduto, perché la nostra testimonianza in mezzo a voi è stata creduta.11 Ed è anche a quel fine che preghiamo continuamente per voi, affinché il nostro Dio vi ritenga degni della vocazione e compia con potenza ogni vostro buon desiderio e l’opera della vostra fede, 12 in modo che il nome del nostro Signore Gesù [Cristo] sia glorificato in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e Signore Gesù Cristo.

Apparizione dell’Anticristo

2.1 Ora, fratelli, circa la venuta del Signore nostro Gesù Cristo e il nostro incontro con lui, vi preghiamo di non lasciarvi così presto sconvolgere la mente, né turbare sia da pretese ispirazioni, sia da discorsi, sia da qualche lettera data come nostra, come se il giorno del Signore[a] fosse già presente.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Thessalonians+1%3A10-2:2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…12 Ma prima di tutte queste cose, vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno consegnandovi alle sinagoghe e mettendovi in prigione, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. 13 Ma ciò vi darà occasione di rendere testimonianza. 14 Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa, 15 perché io vi darò una parola[a] e una sapienza alle quali tutti i vostri avversari non potranno opporsi né contraddire. 16 Voi sarete traditi perfino da genitori, fratelli, parenti e amici; faranno morire parecchi di voi 17 e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; 18 ma neppure un capello del vostro capo perirà. 19 Con la vostra costanza salverete le vostre vite[b].

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+21:12-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/03

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”  13 Gennaio, 1995

Signore, pensi che io sia stata lenta a parlare? Ho proclamato le Tue meraviglie, come Tu volevi? Gesù?

Io Sono, Mio resto, ti do la Mia Pace!

non essere mai rattristata quando una porta si chiude davanti a te; Io sono con te, allora non inquietarti, bambina Mia; tu non potrai mai testimoniare per Me senza essere perseguitata; tutto ciò che tu fai, anche se potrebbe apparire piccolo e insignificante, non è fatto invano; la traccia che tu lasci dietro di te sarà segnata e da ciò si vedrà che è la Mia Opera; allora, piccola, coraggio; Io sono sempre con te …. è così che Mio Padre ti ha favorita;

Che cosa faremo oggi?

prega, scrivi e adoraMi, tuttavia non trascurare mai i tuoi doveri familiari che per Me hanno ugualmente il loro fascino; questo è ciò che Io voglio da te; Io ti darò la forza di essere capace di onorarMi mentre fai tutte queste cose, allora scriviamo, ora!”

http://www.tlig.org/it/messages/901

Le eresie abbonderanno ed il Mio Nome si estinguerà

il libro della verità:
Mercoledì, 26 novembre 2014, alle ore 23:10

Mia amatissima figlia, Io Sono un Mistero per il mondo e solo coloro che sono vicini a Me conosceranno l’ampiezza dell’Amore che serbo nel Mio Cuore per l’umanità.

Se essi potessero vedere il Mio Volto, saprebbero quanto profondi siano il Mio Amore, la Mia Preoccupazione, la Mia Frustrazione, la Mia Collera, la Mia Compassione ed il Mio Dolore nei confronti di tutti. È a causa del Mio Amore per tutti voi che Io provo queste cose, ed è a motivo della Mia Divinità, e del misterioso Patto di Mio Padre, che all’uomo sono state date così tante informazioni circa l’Esistenza di Dio. La completa Verità del Mio Regno futuro sarà resa nota solo a coloro che vi entreranno. Fino ad allora, state certi che la Mia grande Gloria si manifesterà in ciascuno di voi, mentre la morte non avrà più alcuna presa su di voi.

Dovete fidarvi con tutto il cuore di questi Messaggi e riconoscere che essi contengono la Fonte di tutta la Vita. La Mia Presenza tra di voi, Miei cari seguaci, sta diventando più forte, e più forte Essa diventa, maggiore sarà l’odio scagliato contro di Me e contro tutti coloro che rispondono alla Mia Chiamata per la salvezza delle anime. I dèmoni di Satana, di ogni ordine e grado, hanno invaso le anime di tante brave persone che Mi amano.

Queste povere anime sono state ingannate fino a rigettare il Mio Piano Definitivo, programmato per preparare il Mio Rimanente. Esse, al contrario, vengono influenzate fino a diventare collaboratrici volontarie dell’esercito di Satana. In molti casi, questo esercito satanico non sembrerà opporsi apertamente a Me. No. Satana è troppo furbo per rivelare la sua presenza, e così ogni tattica della sua guerra contro questa Missione, sarà attentamente congegnata, ma voi sarete in grado di riconoscere i suoi tratti distintivi. L’orgoglio, l’arroganza, i subdoli appelli rivolti per chiedere giustizia, maschereranno delle espressioni eretiche e blasfeme, le quali verranno presentate all’umanità come se fossero delle dichiarazioni altruistiche e dei pubblici appelli per il riconoscimento dei diritti umani.

Mentre la Mia Chiesa comincia a strapparsi nelle giunture, la maggior parte dei Miei devoti seguaci attribuiranno questo al mutare dei tempi; una nuova era, in cui il mondo si unifica sempre più, nonostante le differenze religiose, ed un nuovo inizio.

La nuova era della Chiesa apparirà come un’evangelizzazione mondiale, che non si era mai più vista nella Mia Chiesa, dai giorni in cui i Miei Apostoli cominciarono la loro missione. Essa sarà accolta, principalmente, dal mondo laico. Una volta che il mondo laico avrà accettato questo piano, i leader della Mia Chiesa saranno costretti ad applaudire questa nuova era, in cui la Chiesa ed il mondo secolare diventeranno una cosa sola. Le eresie abbonderanno ed il Mio Nome si estinguerà.

I Miei fedeli non si arrenderanno mai e saranno concessi loro dei grandi vantaggi, che giungeranno in vari modi. La paura non li fermerà, nel corso della battaglia condotta contro l’esercito di Satana. Le loro voci risuoneranno, poiché lo Spirito Santo darà loro dei poteri nei modi di fare, che stupiranno molte persone. Essi sosterranno la Verità a qualunque prezzo e la Gerarchia Celeste, formata di tutti gli angeli ed i santi, marcerà con loro. Ogni tipo d’insulto verrà mosso contro di essi, gli metteranno davanti ogni sorta di ostacolo e gli sputeranno addosso ogni genere di maledizione. Niente però li fermerà ed Io, Gesù Cristo, riempirò i loro cuori di coraggio, determinazione e della volontà di resistere contro tutti coloro che Mi tradiranno e che li perseguiteranno per il fatto di aver detto la Verità.

Non dovete mai avere paura di ripetere più e più volte la Santa Parola di Dio, poiché milioni di persone non riconosceranno le menzogne che presto sostituiranno la Mia Santa Dottrina.

Io susciterò molti uomini e donne coraggiosi, da ogni angolo del mondo, per proclamare la Vera Parola di Dio, così come è stata dettata nella Sacra Bibbia. Mentre essi consolideranno la Verità, verranno sfidati dai bugiardi, i quali utilizzeranno delle logiche contorte allo scopo di contraddirli. Nel periodo di tempo che conduce alla Mia Seconda Venuta, i Miei nemici compariranno in gran numero e verranno armati di argomenti teologici, i quali sovvertiranno la Parola di Dio. Essi verranno affrontati da molti dei Miei servitori consacrati fuorviati, i quali saranno ingannati dal Mio Avversario.

La voce dei Miei nemici risuonerà forte, fino a quando non diverrà rauca, per aver urlato delle oscenità, ed il cui odio che si sprigionerà da tutti i pori del loro corpo, nei confronti di coloro che conducono il Mio Esercito Rimanente. Essi non smetteranno mai di perseguitare tutti i Cristiani, fino al Giorno in cui Io verrò per Giudicare. E allora tutto si farà silenzioso: essi non emetteranno più alcun suono, poiché solo allora si renderanno conto della terribile verità e del modo in cui Mi hanno tradito.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“22 Agosto, 1989”
 
 

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Cattolico romano:

Libro di Daniele 2,31-45.

Tu stavi osservando, o re, ed ecco una statua, una statua enorme, di straordinario splendore, si ergeva davanti a te con terribile aspetto.
Aveva la testa d’oro puro, il petto e le braccia d’argento, il ventre e le cosce di bronzo,
le gambe di ferro e i piedi in parte di ferro e in parte di creta.
Mentre stavi guardando, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e andò a battere contro i piedi della statua, che erano di ferro e di argilla, e li frantumò.
Allora si frantumarono anche il ferro, l’argilla, il bronzo, l’argento e l’oro e divennero come la pula sulle aie d’estate; il vento li portò via senza lasciar traccia, mentre la pietra, che aveva colpito la statua, divenne una grande montagna che riempì tutta quella regione.
Questo è il sogno: ora ne daremo la spiegazione al re.
Tu o re, sei il re dei re; a te il Dio del cielo ha concesso il regno, la potenza, la forza e la gloria.
A te ha concesso il dominio sui figli dell’uomo, sugli animali selvatici, sugli uccelli del cielo; tu li domini tutti: tu sei la testa d’oro.
Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno, quello di bronzo, che dominerà su tutta la terra.
Vi sarà poi un quarto regno, duro come il ferro. Come il ferro spezza e frantuma tutto, così quel regno spezzerà e frantumerà tutto.
Come hai visto, i piedi e le dita erano in parte di argilla da vasaio e in parte di ferro: ciò significa che il regno sarà diviso, ma avrà la durezza del ferro unito all’argilla.

Se le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, ciò significa che una parte del regno sarà forte e l’altra fragile.
Il fatto d’aver visto il ferro mescolato all’argilla significa che le due parti si uniranno per via di matrimoni, ma non potranno diventare una cosa sola, come il ferro non si amalgama con l’argilla.
Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà e annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre.
Questo significa quella pietra che tu hai visto staccarsi dal monte, non per mano di uomo, e che ha stritolato il ferro, il bronzo, l’argilla, l’argento e l’oro. Il Dio grande ha rivelato al re quello che avverrà da questo tempo in poi. Il sogno è vero e degna di fede ne è la spiegazione”.

Libro di Daniele 3,57.58.59.60.61.

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, cieli, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, potenze tutte del Signore, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,5-11.

In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, Gesù disse:
«Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta».
Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?».
Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: “Sono io” e: “Il tempo è prossimo”; non seguiteli.
Quando
sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine».
Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno,

e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo».”


 
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Ortodosso:

Come potremmo, infatti, esprimere a Dio la nostra gratitudine a vostro riguardo, per la gioia che ci date davanti al nostro Dio, 10 mentre notte e giorno preghiamo intensamente di poter vedere il vostro volto e di colmare le lacune della vostra fede?11 Ora Dio stesso, nostro Padre, e il nostro Signore Gesù [Cristo] ci appianino la via per venire da voi; 12 e quanto a voi, il Signore vi faccia crescere e abbondare in amore gli uni verso gli altri e verso tutti, come anche noi abbondiamo verso di voi, 13 per rendere i vostri cuori saldi, irreprensibili in santità davanti a Dio nostro Padre, quando il nostro Signore Gesù [Cristo] verrà con tutti i suoi santi[a].”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+3:9-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù scaccia i mercanti dal tempio

45 Poi, entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori[a], 46 dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà[b] una casa di preghiera[c], ma voi ne avete fatto un covo di ladri[d]».

47 Ogni giorno insegnava nel tempio. Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi e i notabili del popolo cercavano di farlo morire; 48 ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo, ascoltandolo, pendeva dalle sue labbra.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19:45-48&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/26

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Video:
Sgamato il piano di Bergoglio, ecco la prova!

 

il tempio di tutte le religioni,
il tempio della religione,

Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero

il libro della verità:


Lunedì, 24 novembre 2014, alle ore 15:30
Mia amatissima figlia, quanto è grande il conforto di cui Io ho bisogno in questo momento, poiché un gran numero di persone sono cadute lontano da Me. Le Mie Lacrime scorrono a fiumi, mentre l’esercito di Satana, infestato da uno dei più vili dei suoi dèmoni, Gezabele, ha indotto in tentazione molti di coloro che professano di rappresentare Me. Quante cose essi hanno dimenticato e quanto poco si ricordano della Mia Promessa di ritornare!

 

Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero, pronto a dare battaglia contro quelli che Io chiamo Miei. Questo malvagio esercito sarà guidato dai Miei nemici e non c’è niente che essi non faranno per cercare d’ingannare il mondo a credere nelle loro falsità. Parlando nel Mio Nome, porteranno via con loro gli uomini e le donne religiose e diventeranno una forza di cui tener conto. Accolti con grande soddisfazione da un mondo laico, essi cambieranno la faccia della Terra e sulla loro scia lasceranno la rovina.

La Terra, invasa dai loro metodi malvagi, gemerà di dolore e ciò sarà attestato da un grande sconvolgimento. Ogni malvagio atto di profanazione, che essi infliggeranno al Mio Corpo, si manifesterà attraverso dei cambiamenti climatici, la perdita dei raccolti, le modificazioni dell’atmosfera ed un diluvio di enorme portata; ci saranno poche nazioni sulla Terra che non saranno colpite a causa delle loro azioni. Mio Padre infliggerà grandi sofferenze su di loro.

Per ogni persona che condanneranno nel Mio Nome, essi pure saranno condannati. Per ogni azione dolorosa che essi infliggeranno ai figli di Dio, subiranno anch’essi lo stesso dolore. L’inferno che loro porteranno a milioni di persone si tradurrà in una punizione, la quale sarà simile ai fuochi che bruciano ogni giorno nell’abisso eterno.

Le Porte del Cielo verranno sbattute sulle loro facce ed essi urleranno per il tormento allorché, nell’Ultimo Giorno, saranno accecati dalla Mia Luce. Essi fuggiranno, da codardi quali sono, cercando di trovare riparo dalla Mia Giustizia, ma non vi saranno luoghi in cui trovar sollievo. Accecati, essi correranno, cadranno e per loro non ci sarà alcun posto dove andare. Rimarranno indietro, poiché nessuno di loro avrà l’energia o la forza di volontà di chiedere il Mio Aiuto, in quanto hanno interamente gettato via la Vita che avrebbero potuto avere, ma di cui non potranno più avvalersi.

AscoltateMi adesso, poiché Io dichiaro solennemente che l’uomo che vive secondo la Mia Parola e che rimane leale a Me, non ha nulla da temere. L’uomo che Mi maledice e che chiude la Porta del Mio Regno, saldamente dietro di sé, sarà cacciato via.

Il vostro Gesù”


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La Vera Vita in Dio:

“12 Giugno, 1991

Signore,
Tu incalzi i miei persecutori,
li raggiungi
ed essi non possono toccarmi;
alcuni stranieri1 sono venuti
per ottenere i miei consensi;
tuttavia quando mi reco dai miei,2
al loro fianco come la povertà,
come un mendicante in ristrettezze,
a narrare le Tue Meraviglie,
si direbbe che i loro orecchi siano chiusi
in modo tale che non possano ascoltare
il Tuo Nuovo Inno d’Amore.
Devo da sola faticare al torchio
senza che nessun
uomo del mio popolo sia con me?

non ti basta il Mio Braccio? non ti sono sufficienti i Miei Occhi che vegliano giorno e notte su di te? figlia Mia, presto mostrerò loro il Mio Santo Volto, col Mio Spirito inonderò la tua patria,3 e Fiumi vi riverseranno, sgorgheranno in abbondanza; Io non nasconderò loro il Mio Volto … spera, Mia Vassula, spera … il tuo Re non abbandonerà nessuno;

verrà portando nella Mano un balsamo curativo e vi guarirà uno ad uno; rallegrati, figlia Mia, rallegrati; aprirò loro gli orecchi per la Mia Gloria;

vieni, ti sono rivelati i misteri del regno dei cieli, prega perché siano rivelati anche ai tuoi;”

http://www.tlig.org/it/messages/627


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Cattolico romano:

Libro di Daniele 1,1-6.8-20.

L’anno terzo del regno di Ioiakìm re di Giuda, Nabucodònosor re di Babilonia marciò su Gerusalemme e la cinse d’assedio.
Il Signore mise Ioiakìm re di Giuda nelle sue mani, insieme con una parte degli arredi del tempio di Dio, ed egli li trasportò in Sennaàr e depositò gli arredi nel tesoro del tempio del suo dio.
Il re ordinò ad Asfenàz, capo dei suoi funzionari di corte, di condurgli giovani israeliti di stirpe reale o di famiglia nobile,
senza difetti, di bell’aspetto, dotati di ogni scienza, educati, intelligenti e tali da poter stare nella reggia, per essere istruiti nella scrittura e nella lingua dei Caldei.
Il re assegnò loro una razione giornaliera di vivande e di vino della sua tavola; dovevano esser educati per tre anni, al termine dei quali sarebbero entrati al servizio del re.
Fra di loro vi erano alcuni Giudei: Daniele, Anania, Misaele e Azaria;
Ma Daniele decise in cuor suo di non contaminarsi con le vivande del re e con il vino dei suoi banchetti e chiese al capo dei funzionari di non farlo contaminare.
Dio fece sì che Daniele incontrasse la benevolenza e la simpatia del capo dei funzionari.
Però egli disse a Daniele: “Io temo che il re mio signore, che ha stabilito quello che dovete mangiare e bere, trovi le vostre facce più magre di quelle degli altri giovani della vostra età e io così mi renda colpevole davanti al re”.
Ma Daniele disse al custode, al quale il capo dei funzionari aveva affidato Daniele, Anania, Misaele e Azaria:
“Mettici alla prova per dieci giorni, dandoci da mangiare legumi e da bere acqua,
poi si confrontino, alla tua presenza, le nostre facce con quelle dei giovani che mangiano le vivande del re; quindi deciderai di fare con noi tuoi servi come avrai constatato”.
Egli acconsentì e fece la prova per dieci giorni;
terminati questi, si vide che le loro facce erano più belle e più floride di quelle di tutti gli altri giovani che mangiavano le vivande del re.
D’allora in poi il sovrintendente fece togliere l’assegnazione delle vivande e del vino e diede loro soltanto legumi.
Dio concesse a questi quattro giovani di conoscere e comprendere ogni scrittura e ogni sapienza e rese Daniele interprete di visioni e di sogni.
Terminato il tempo stabilito dal re entro il quale i giovani dovevano essergli presentati, il capo dei funzionari li portò a Nabucodònosor.
Il re parlò con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno pari a Daniele, Anania, Misaele e Azaria, i quali rimasero al servizio del re;
in qualunque affare di sapienza e intelligenza su cui il re li interrogasse, li trovò dieci volte superiori a tutti i maghi e astrologi che c’erano in tutto il suo regno.

Libro di Daniele 3,52.53.54.55.56.

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu nel trono del tuo regno,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,1-4.

In quel tempo, mentre era nel tempio, Gesù, alzati gli occhi, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro.
Vide anche una vedova povera che vi gettava due spiccioli
e disse: «In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti.
Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-25

 
 
 

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Ortodosso:

Sacrificio perfetto e unico di Cristo

Certo anche il primo patto[a] aveva norme per il culto e un santuario terreno. Infatti fu preparato un primo tabernacolo, nel quale si trovavano il candeliere, la tavola e i pani della presentazione. Questo si chiamava il luogo santo. Dietro la seconda cortina c’era il tabernacolo, detto il luogo santissimo. Conteneva un incensiere d’oro, l’arca del patto tutta ricoperta d’oro, nella quale c’erano un vaso d’oro contenente la manna, la verga di Aaronne, che era fiorita, e le tavole del patto. E sopra l’arca c’erano i cherubini della gloria che coprivano con le ali il propiziatorio. Di queste cose non possiamo parlare ora dettagliatamente. Questa dunque è la disposizione dei locali. I sacerdoti entrano bensì continuamente nel primo tabernacolo per compiervi gli atti del culto; ma nel secondo non entra che il sommo sacerdote una sola volta all’anno, non senza sangue, che egli offre per se stesso e per i peccati del popolo[b]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+9%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Marta e Maria

38 Mentre[a] erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio; e una donna, di nome Marta, lo ospitò [in casa sua]. 39 Marta aveva una sorella chiamata Maria, la quale, sedutasi ai piedi del Signore[b], ascoltava la sua parola. 40 Ma Marta, tutta presa dalle faccende domestiche, venne e disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». 41 Ma il Signore[c] le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e sei agitata per molte cose, ma una cosa sola è necessaria[d]. 42 Maria ha scelto la parte buona che non le sarà tolta».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+10:38-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

20 Sì, certo, voi siete il nostro vanto e la nostra gioia.

3.1 Perciò, non potendo più resistere, preferimmo restare soli ad Atene; e mandammo Timoteo, nostro fratello e collaboratore di Dio[a] nel vangelo di Cristo, per confermarvi e confortarvi nella vostra fede, affinché nessuno fosse scosso in mezzo a queste tribolazioni; infatti voi stessi sapete che a questo siamo destinati. Perché anche quando eravamo tra di voi, vi preannunciavamo che avremmo dovuto soffrire, come poi è avvenuto, e voi lo sapete. Perciò anch’io, non potendo più resistere, mandai a informarmi della vostra fede, temendo che il tentatore vi avesse tentati, e la nostra fatica fosse risultata vana.

Ma ora Timoteo è ritornato e ci ha recato buone notizie della vostra fede e del vostro amore, e ci ha detto che conservate sempre un buon ricordo di noi e desiderate vederci, come anche noi desideriamo vedere voi. Per questa ragione, fratelli, siamo stati consolati a vostro riguardo, a motivo della vostra fede, pur fra tutte le nostre angustie e afflizioni; perché ora, se state saldi nel Signore, ci sentiamo rivivere.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+2%3A20-3%3A8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la [tua] pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19:37-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/11/25
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La Terra, invasa dai loro metodi malvagi, gemerà di dolore

il libro della verità:
Lunedì, 24 novembre 2014, alle ore 15:30
Mia amatissima figlia, quanto è grande il conforto di cui Io ho bisogno in questo momento, poiché un gran numero di persone sono cadute lontano da Me. Le Mie Lacrime scorrono a fiumi, mentre l’esercito di Satana, infestato da uno dei più vili dei suoi dèmoni, Gezabele, ha indotto in tentazione molti di coloro che professano di rappresentare Me. Quante cose essi hanno dimenticato e quanto poco si ricordano della Mia Promessa di ritornare!

 

Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero, pronto a dare battaglia contro quelli che Io chiamo Miei. Questo malvagio esercito sarà guidato dai Miei nemici e non c’è niente che essi non faranno per cercare d’ingannare il mondo a credere nelle loro falsità. Parlando nel Mio Nome, porteranno via con loro gli uomini e le donne religiose e diventeranno una forza di cui tener conto. Accolti con grande soddisfazione da un mondo laico, essi cambieranno la faccia della Terra e sulla loro scia lasceranno la rovina.

La Terra, invasa dai loro metodi malvagi, gemerà di dolore e ciò sarà attestato da un grande sconvolgimento. Ogni malvagio atto di profanazione, che essi infliggeranno al Mio Corpo, si manifesterà attraverso dei cambiamenti climatici, la perdita dei raccolti, le modificazioni dell’atmosfera ed un diluvio di enorme portata; ci saranno poche nazioni sulla Terra che non saranno colpite a causa delle loro azioni. Mio Padre infliggerà grandi sofferenze su di loro.

Per ogni persona che condanneranno nel Mio Nome, essi pure saranno condannati. Per ogni azione dolorosa che essi infliggeranno ai figli di Dio, subiranno anch’essi lo stesso dolore. L’inferno che loro porteranno a milioni di persone si tradurrà in una punizione, la quale sarà simile ai fuochi che bruciano ogni giorno nell’abisso eterno.

Le Porte del Cielo verranno sbattute sulle loro facce ed essi urleranno per il tormento allorché, nell’Ultimo Giorno, saranno accecati dalla Mia Luce. Essi fuggiranno, da codardi quali sono, cercando di trovare riparo dalla Mia Giustizia, ma non vi saranno luoghi in cui trovar sollievo. Accecati, essi correranno, cadranno e per loro non ci sarà alcun posto dove andare. Rimarranno indietro, poiché nessuno di loro avrà l’energia o la forza di volontà di chiedere il Mio Aiuto, in quanto hanno interamente gettato via la Vita che avrebbero potuto avere, ma di cui non potranno più avvalersi.

AscoltateMi adesso, poiché Io dichiaro solennemente che l’uomo che vive secondo la Mia Parola e che rimane leale a Me, non ha nulla da temere. L’uomo che Mi maledice e che chiude la Porta del Mio Regno, saldamente dietro di sé, sarà cacciato via.

Il vostro Gesù”

 

“… 

Le colpe dei sacerdoti

«Un figlio onora suo padre e un servo il suo padrone; se dunque io sono padre, dov’è l’onore che mi è dovuto? Se sono padrone, dov’è il timore che mi è dovuto? Il Signore degli eserciti parla a voi, o sacerdoti, che disprezzate il mio nome! Ma voi dite: “In che modo abbiamo disprezzato il tuo nome?”

Voi offrite sul mio altare cibo contaminato, ma dite: “In che modo ti abbiamo contaminato?” L’avete fatto dicendo: “La tavola del Signore è spregevole”.

Quando offrite in sacrificio una bestia cieca, non è forse male? Quando ne offrite una zoppa o malata, non è forse male? Presentala dunque al tuo governatore! Te ne sarà egli grato? Ti accoglierà forse con favore?», dice il Signore degli eserciti. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Malachi+1-2%3A7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.hebcal.com/sedrot/toldot

 

 

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La Vera Vita in Dio:
http://www.tlig.org/it/messages/627
 
 
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Cattolico romano:

Auguri di pace per Gerusalemme

122 Canto dei pellegrinaggi.

Di Davide.

Mi sono rallegrato quando mi hanno detto:

«Andiamo alla casa del Signore».

I nostri passi si sono fermati

alle tue porte, o Gerusalemme;

Gerusalemme, che sei costruita

come una città ben compatta,

dove salgono le tribù, le tribù del Signore,

secondo la legge imposta a Israele,

per celebrare il nome del Signore.

Qua infatti furono eretti i troni per il giudizio,

i troni della casa di Davide.

Pregate per la pace di Gerusalemme!

Quelli che ti amano vivano tranquilli.

Ci sia pace all’interno delle tue mura

e tranquillità nei tuoi palazzi!

Per amore dei miei fratelli e dei miei amici,

io dirò: «La pace sia dentro di te!»

Per amore della casa del Signore, del nostro Dio,

io cercherò il tuo bene.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Psalm+122&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Secondo libro di Samuele 5,1-3.

In quei giorni, tutte le tribù d’Israele vennero da Davide in Ebron e gli dissero: “Ecco noi ci consideriamo come tue ossa e tua carne.
Gia prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: Tu pascerai Israele mio popolo, tu sarai capo in Israele”.
Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re in Ebron e il re Davide fece alleanza con loro in Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re sopra Israele.

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 1,12-20.

Fratelli, ringraziando con gioia il Padre che ci ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce.
È lui infatti che ci ha liberati dal potere delle
tenebre e ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto,
per opera del quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati.
Egli è immagine del Dio
invisibile, generato prima di ogni creatura;
poiché per mezzo di lui sono
state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.
Egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui.

Egli è anche il capo del corpo, cioè della Chiesa; il principio, il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, per ottenere il primato su tutte le cose.
Perché piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza
e per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, rappacificando con il sangue della sua croce, cioè per mezzo di lui, le cose che stanno sulla terra e quelle nei cieli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 23,35-43.

Il popolo stava a vedere, i capi invece schernivano Gesù dicendo: «Ha salvato gli altri, salvi se stesso, se è il Cristo di Dio, il suo eletto».
Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli dell’aceto, e dicevano:
«Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso».
C’era anche una scritta, sopra il suo capo: Questi è il re dei Giudei.
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!».
Ma l’altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena?
Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male».
E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno».
Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-24

 
 

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Ortodosso:

La missione affidata ai discepoli

16 Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. 17 E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono. 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque[a] e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». [Amen.]

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+28%3A16-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati), e ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nei luoghi celesti in Cristo Gesù, per mostrare nei tempi futuri l’immensa ricchezza della sua grazia, mediante la bontà che egli ha avuta per noi in Cristo Gesù.

Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi: è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti; 10 infatti siamo opera sua, essendo stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone, che Dio ha precedentemente preparate affinché le pratichiamo.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+2%3A4-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Guarigione di una donna paralitica

10 Gesù stava insegnando di sabato in una delle sinagoghe. 11 Ecco una donna, che da diciotto anni aveva uno spirito che la rendeva inferma, ed era tutta curva e assolutamente incapace di raddrizzarsi. 12 Gesù, vedutala, la chiamò a sé e le disse: «Donna, tu sei liberata dalla tua infermità». 13 Pose le mani su di lei e, nello stesso momento, ella fu raddrizzata e glorificava Dio. 14 Or il capo della sinagoga, indignato che Gesù avesse fatto una guarigione di sabato, disse alla folla: «Ci sono sei giorni nei quali si deve lavorare; venite dunque in quelli a farvi guarire, e non in giorno di sabato». 15 Ma il Signore gli rispose: «Ipocriti[a]! Ciascuno di voi non scioglie, di sabato, il suo bue o il suo asino dalla mangiatoia per condurlo a bere? 16 E questa, che è figlia di Abraamo, e che Satana aveva tenuto legata per ben diciotto anni, non doveva essere sciolta da questo legame in giorno di sabato?» 17 Mentre diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, e la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose da lui compiute.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+13:10-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/24
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Il mio amore per l’umanità è infinito

il libro della verità:
Sabato, 11 ottobre 2014, alle ore 01:00
Mia amatissima figlia, il Mio Amore per l’umanità è infinito. Il Mio Amore è intenso e protettivo. Esso è puro, ed Io passo sopra a molti difetti a motivo del Mio profondo affetto per i peccatori.

 

Io custodisco le anime nella Mia Compassione e non c’è nulla che Io non farò per salvarle; in tal modo, Io potrò unire tutti come un solo uomo in Me. Le Mie Lacrime, però, scorrono a fiumi in questo momento, a causa del modo in cui i figli di Dio vengono feriti, maltrattati, torturati, umiliati, flagellati ed uccisi dai nemici di Colui che ha creato il mondo. Coloro che causano tale sofferenza sono completamente sotto l’influenza degli spiriti maligni, che avvelenano le loro menti attraverso le menzogne, l’odio e il disprezzo per la vita umana. Mai, nemmeno per un minuto, alcun uomo può dire che sta compiendo un atto in Nome di Dio, allorché egli uccide un altro essere umano. Coloro che provocano le guerre e causano qualsiasi forma di genocidio, e che dicono di operare per la Gloria di Dio, ingannano non solo loro stessi, ma anche quanti essi reclutano per eseguire i loro malvagi intenti.

Il Mio Amore è così Potente che se voi pregherete per queste povere anime perdute, le quali credono che uccidere gli altri nel Nome di Dio sia una buona cosa, che farà loro onore, Io mostrerò la Mia Misericordia, risvegliando in esse lo Spirito di Verità. Non lasciate che i vostri cuori si rattristino, ma al contrario, sappiate che sebbene questi odiosissimi atti, commessi da coloro che distruggono delle vite, siano terrificanti, Io, con la Mia Divina Giustizia, metterò fine a questi orrori.

Io solleverò in un attimo, tutti voi che avete dei cuori calorosi e teneri, fino al Mio Sacro Cuore e vi salverò, tale è il Mio Amore per voi. Miei amati seguaci, voi non dovrete sopportare il dolore della morte fisica. Questo è quello che Io vi prometto, se Mi aiuterete, attraverso le vostre preghiere, a mettere in salvo le anime di coloro che hanno più bisogno del Mio Perdono e della Mia Misericordia.

AiutateMi, in questo grande sforzo, e presto tutto sarà illuminato dallo splendore e dalla Gloria del Mio Nuovo Regno. Qui potrete vivere per sempre, senza alcuna preoccupazione. L’Amore per Me, per il Mio Eterno Padre, per la vostra famiglia e per i vostri amici regnerà in tutto il mondo e non avrà più fine.

Andate in pace per amarMi e servirMi.

Il vostro Gesù”

 
 
 

Sabato, 11 ottobre 2014, alle ore 20:30Mia amatissima figlia, non permettere a nessuno di sottovalutare il Potere di Dio verso tutte le cose che possono mutare in questi tempi. Il Potere di Dio è infinito e nessun uomo può superare la Divinità o la Volontà di Dio. Nessuno dei Miei nemici può vantarsi di essere più grande di Dio, Colui che può, con un solo soffio, riversare la Sua Giustizia sul mondo. Sebbene Dio sia paziente, imparziale, giusto e pieno d’incondizionato Amore per tutti i Suoi figli, inclusi quelli malvagi, Egli si rivarrà contro la malvagità dell’uomo, causata dalla maligna influenza del diavolo.

Maledetti sono coloro che si levano contro Dio in atteggiamento di sfida nei confronti della Santa Parola. Essi saranno puniti nell’Ora di Dio, dopo che sarà stata data loro ogni opportunità per cambiare la propria condotta. Coloro che adorano il male e la bestia saranno colpiti in un baleno, proprio come avvenne quando Lucifero fu gettato in un lampo nell’abisso infernale.

Se i Miei nemici faranno del male agli altri e cercheranno di ucciderli e di mutilarli, allo scopo di acquistare potere sui deboli, subiranno un terribile castigo. Quando verrà perpetrata una qualsiasi forma di genocidio sugli innocenti, da parte degli adoratori del diavolo, costoro verranno fermati proprio nel momento in cui crederanno di aver avuto successo e bruceranno all’Inferno.

La Divina Provvidenza prevarrà sempre, poiché non c’è Potere più Forte di Colui che ha creato dal nulla tutte le cose.

Il vostro Gesù”

 
 
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La Vera Vita in Dio:
http://www.tlig.org/it/messages/200
 
 

Venerdì, 10 ottobre 2014, alle ore 13:10 ….Prima che venga il Giorno del Signore, metteranno di nuovo in atto la Sua Crocifissione. Lo flagelleranno, attraverso il tradimento della Sua Santa Parola. Perseguiteranno coloro che rimangono leali a Lui e poi profaneranno il Suo Corpo. Ciò nonostante non riusciranno ad ucciderLo, perché il Suo Corpo – la Sua Chiesa – non può morire e rimarrà in piedi fino all’ultimo, anche se in una situazione precaria.

 …”

 

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Cattolico romano:

Libro di Gioele 1,13-15.2,1-2.

Cingete il cilicio e piangete, o sacerdoti, urlate, ministri dell’altare, venite, vegliate vestiti di sacco, ministri del mio Dio, poiché priva d’offerta e libazione è la casa del vostro Dio.
Proclamate un digiuno, convocate un’assemblea, adunate gli anziani e tutti gli abitanti della regione nella casa del Signore vostro Dio, e gridate al Signore:
Ahimè, quel giorno! È infatti vicino il giorno del Signore e viene come uno sterminio dall’Onnipotente.
Suonate la tromba in Sion e date l’allarme sul mio santo monte! Tremino tutti gli abitanti della regione perchè viene il
giorno del Signore, perchè è vicino,
giorno di tenebra e di caligine, giorno di nube e di oscurità. Come l’aurora, si spande sui monti un popolo grande e forte; come questo non ce n’è stato mai e non ce ne sarà dopo, per gli anni futuri di età in età.

Salmi 9(9A),2-3.6.16.8-9.

Loderò il Signore con tutto il cuore
e annunzierò tutte le tue meraviglie.
Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.
 

Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l’empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
 

Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
giudicherà il mondo con
giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,15-26.

In quel tempo, dopo che Gesù ebbe sciaccato un demomio, alcuni dissero: «E’ in nome di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni».
Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo i loro pensieri, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra.
Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl.
Ma se io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano? Perciò essi stessi saranno i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, è dunque giunto a voi il
regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i suoi beni stanno al sicuro.
Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via l’armatura nella quale confidava e ne distribuisce il bottino.
Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.
Quando lo spirito immondo esce dall’uomo, si aggira per luoghi aridi in cerca di riposo e, non trovandone, dice: Ritornerò nella mia casa da cui sono uscito.
Venuto, la trova spazzata e adorna.
Allora va, prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui ed essi entrano e vi alloggiano e la condizione finale di quell’uomo diventa peggiore della prima ».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-11

 
 
 

Mercoledì, 8 ottobre 2014, alle ore 20:25….Ogni qual volta voi indurite i vostri cuori contro Dio, l’umanità soffre grandemente. Quando il potere del male avrà sostituito l’amore che il mondo una volta aveva per Me, Gesù Cristo, sappiate allora che i tempi saranno quasi su di voi.

Rinunciate alla vostra ostinazione e al dissennato perseguimento del piacere. Non tentate di cambiare le Leggi di Dio per adattarle alle vostre vite peccaminose. Chiedete, chiedete, chiedete il Mio Intervento, affinché Io possa mostrarvi la Via. Se non ritornerete sul sentiero della Vita Eterna, che fu ottenuto con fatica per ogni figlio di Dio, allora non potrete mai fare parte del Mio Regno.

Il vostro Gesù”


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Ortodosso:

Spogliarsi del vecchio uomo e rivestirsi dell’uomo nuovo

17 Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi più come si comportano i pagani[a] nella vanità dei loro pensieri, 18 con l’intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell’ignoranza che è in loro, a motivo dell’indurimento del loro cuore. 19 Essi, avendo perduto ogni sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza, fino a commettere ogni specie di impurità con avidità insaziabile. 20 Ma voi non è così che avete imparato a conoscere Cristo[b]. 21 Se pure gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti secondo la verità che è in Gesù, 22 avete imparato per quanto concerne la vostra condotta di prima a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici; 23 a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente 24 e a rivestire l’uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità.

25 Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo[c], perché siamo membra gli uni degli altri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+4:17-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

12 Or il giorno cominciava a declinare; e i dodici, avvicinatisi, gli dissero: «Lascia andare la folla, perché se ne vada per i villaggi e per le campagne vicine per trovarvi cibo e alloggio, perché qui siamo in un luogo deserto». 13 Ma egli disse loro: «Date loro voi da mangiare». Ed essi obiettarono: «Noi non abbiamo altro che cinque pani e due pesci; a meno che non andiamo noi a comprar dei viveri per tutta questa gente». 14 Perché c’erano circa cinquemila uomini. Ed egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di una cinquantina». 15 E così li fecero accomodare tutti. 16 Poi Gesù prese i cinque pani e i due pesci, alzò lo sguardo al cielo e li benedisse, li spezzò e li diede ai suoi discepoli perché li distribuissero alla gente. 17 Tutti mangiarono e furono saziati, e dei pezzi avanzati si portarono via dodici ceste.

Pietro riconosce in Gesù il Cristo

18 Mentre egli stava pregando in disparte, i discepoli erano con lui; ed egli domandò loro: «Chi dice la gente che io sia?»

Chi tra di voi, in questo momento, è così forte da stare al Mio Fianco e da attenersi alla Verità, senza il Mio Intervento?

il libro della verità:
Martedì, 23 settembre 2014, alle ore 23:30
Mia amatissima figlia, poiché Mi metterò in comunicazione con i figli di Dio, coinvolgendo tutte le religioni, sia i non credenti, sia i Cristiani, molti, in risposta alla Mia Chiamata, si convertiranno al Cristianesimo. Tutto ciò sarà raggiunto attraverso la Grazia di Dio e per il Potere dello Spirito Santo.

 

Nel frattempo, i Cristiani benintenzionati ed i Miei seguaci devoti incontreranno delle prove molto difficili e che essi dovranno affrontare. Io ora chiedo loro: “Chi tra di voi, in questo momento, è così forte da stare al Mio Fianco e da attenersi alla Verità, senza il Mio Intervento?” Molti di voi, dal cuore buono, Mi rimarranno fedeli, ma solo all’interno dei propri gruppi. Una volta che sarete tutti d’accordo tra di voi, troverete più facile servirMi, ma quando guarderete in faccia l’opposizione – e ad un certo punto dovrete aspettarvela dai Miei nemici, i quali cercheranno di attirarvi in una falsa dottrina – non lo troverete più così facile.

Quando verrete criticati per il fatto che seguite la Vera Parola di Dio, molti di voi saranno troppo deboli per difenderla. Una volta che dovrete fronteggiare l’opposizione da parte dei vostri fratelli Cristiani e quando sarete obbligati ad accettare una scrittura che sarà stata da poco modificata, ma sarà falsa, sarete distrutti dal dolore. Da quel momento, la vostra fede sarà veramente messa alla prova. Voi avrete due scelte: o credere nella Verità così come fu stabilita da Dio e per la quale molto Sangue è stato versato, allo scopo di riconciliare l’uomo con il Suo Artefice, oppure accettare una versione annacquata della Mia Parola che è stata infiltrata con delle falsità.

Scegliere la prima opzione vi procurerà molta pena, dolore e sofferenza, in quanto voi sarete considerati con disprezzo dagli altri poiché rimarrete fedeli nei Miei confronti. Tuttavia scegliendo la seconda opzione – benché possiate essere ricoperti di grandi lodi e accettati dai vostri simili e dai Miei nemici – sarete immersi nelle tenebre e la vostra anima sarà a rischio.

È facile dire di essere dei Cristiani, quando non si viene messi alla prova per dimostrare di esserlo, ma se verrete disprezzati, derisi, ridicolizzati o diffamati nel Mio Nome, alcuni di voi non saranno abbastanza forti per resistere a tali prove. Molti di voi Mi abbandoneranno e se ne andranno per paura della pubblica opinione. Molti di voi Mi tradiranno. Molti di voi Mi volteranno le spalle poiché avranno troppa vergogna per portare la Mia Croce.

Non crediate che essere un Mio seguace sia facile, poiché non lo è. Bensì, ecco, verrà un tempo in cui la vostra fede sarà sottoposta alla prova finale e sarà allora che Io saprò chi viene da Me e chi no.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:
“8 Dicembre, 1987
….

diletta, ti amo!1

O Gesù, io non faccio che ferirTi. Lascia che me ne vada; mi nasconderò nella mia miseria, ma non cesserò di onorarTi e di amarTi2.

aspetta!

Signore, tutto ciò3 è al di sopra della mia comprensione, al di sopra di me!

no, ciò non è al di sopra della tua comprensione, non più; diletta,4 cinque delle Mie Piaghe sono tutte aperte; Io sanguino abbondantemente; Io soffro; il tuo Dio soffre; non glorificherai il Mio Corpo? cinque delle Mie Piaghe sono aperte per te, perché tu veda che dolore la Mia creazione Mi dà;

Io vi amo tutti malgrado la vostra malvagità, malgrado le vostre mancanze, malgrado i vostri dubbi, malgrado le vostre iniquità, malgrado i vostri rinnegamenti, malgrado il vostro scetticismo e malgrado la vostra mancanza di sincerità verso il Mio Corpo; non capite ancora? perché Mi avete chiuso i vostri cuori per sempre? perché la maggior parte di voi Mi ha abbandonato? perché i Miei discepoli hanno cambiato percorso? perché hanno trascurato il Mio Giardino? perché non hanno annaffiato i Miei fiori? perché? …”

http://www.tlig.org/it/messages/207


 
 
 
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Cattolico romano:

Libro di Amos 8,4-7.

Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese,
voi che dite: “Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo le misure e aumentando il siclo e usando bilance false,
per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano”.
Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe: certo non dimenticherò mai le loro opere.

Salmi 113(112),1-2.4-6.7-8.

Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
ora e sempre.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.
Chi è pari al Signore nostro Dio
che siede nell’alto

che si china a guardare nei cieli e sulla terra?

Solleva l’indigente dalla polvere,
dall’immondizia rialza il
povero,
per farlo sedere tra i principi,
tra i principi del suo popolo.

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 2,1-8.

Carissimo, ti raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini,
per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo trascorrere una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità.
Questa è una cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore,
il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità.
Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù,
che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l’ha data nei tempi stabiliti,
e di essa io sono stato fatto banditore e apostolo – dico la verità, non mentisco -, maestro dei pagani nella fede e nella verità.
Voglio dunque che gli uomini preghino, dovunque si trovino, alzando al cielo mani pure senza ira e senza contese.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 16,1-13.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «C’era un uomo ricco che aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi.
Lo chiamò e gli disse: Che è questo che sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non puoi più essere/rimanere amministratore.
L’amministratore disse tra sé: Che farò ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ho forza, mendicare, mi vergogno.
So io che cosa fare perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua.
Chiamò uno per uno i debitori del padrone e disse al primo:
Tu quanto devi al mio padrone? Quello rispose: Cento barili d’olio. Gli disse: Prendi la tua ricevuta, siediti e scrivi subito cinquanta.
Poi disse a un altro: Tu quanto devi? Rispose: Cento misure di grano. Gli disse: Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta.
Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce».
Ebbene, io vi dico: Procuratevi amici con la disonesta ricchezza, perché, quand’essa verrà a mancare, vi accolgano nelle dimore eterne.
Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto.
Se dunque non siete stati fedeli nella disonesta ricchezza, chi vi affiderà quella vera?
E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire a Dio e a mammona».”


 
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Ortodosso:

 Ora Gesù, essendo risuscitato la mattina del primo giorno della settimana, apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva scacciato sette demòni. 10 Questa andò ad annunciarlo a coloro che erano stati con lui, i quali facevano cordoglio e piangevano. 11 Essi, udito che egli viveva ed era stato visto da lei, non credettero.12 Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro che erano in cammino verso i campi; 13 e questi andarono ad annunciarlo agli altri; ma neppure a quelli credettero.14 Poi apparve agli undici mentre erano a tavola e li rimproverò della loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che l’avevano visto risuscitato.

La missione affidata ai discepoli

15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. 17 Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demòni, parleranno in lingue nuove, 18 prenderanno {in mano} dei serpenti, anche se berranno qualche veleno non ne avranno alcun male, imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno».

19 Il Signore {Gesù} dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 20 E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l’accompagnavano. [Amen.] ]]”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+16:9-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

20 Infatti tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l’Amen alla gloria di Dio[j]. 21 Ora colui che con voi ci fortifica in Cristo e che ci ha unti è Dio; 22 egli ci ha pure segnati con il proprio sigillo e ha messo la caparra dello Spirito nei nostri cuori.

Tristezza e gioia di Paolo

23 Ora io chiamo Dio come testimone sulla mia vita che è per risparmiarvi che non sono più venuto a Corinto. 24 Noi non signoreggiamo sulla vostra fede, ma siamo collaboratori della vostra gioia, perché nella fede già state saldi.

2.1 Avevo infatti deciso in me stesso di non venire a rattristarvi una seconda volta. Perché, se io vi rattristo, chi mi rallegrerà se non colui che sarà stato da me rattristato? Vi ho scritto a quel modo affinché, al mio arrivo, io non abbia tristezza da coloro dai quali dovrei avere gioia; avendo fiducia, riguardo a voi tutti, che la mia gioia è la gioia di tutti voi. Poiché vi ho scritto in grande afflizione e in angoscia di cuore con molte lacrime, non già per rattristarvi, ma per farvi conoscere l’amore grandissimo che ho per voi.”

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Tutto ciò che è macchiato e corrotto, sarà sostituito da un mondo perfetto

il libro della verità:

Domenica, 27 luglio 2014, alle ore 15:15

Mia amatissima figlia, la Mia Pace sarà presto vostra e di tutti coloro che servono Me, Gesù Cristo, in questa vita donata al mondo dal Potere del Mio amato Padre.

Io benedico chiunque di voi cerchi di rimanere leale alla Mia Parola ed in particolare, tutti coloro che ne sono affamati. Benché voi possiate pensare che le persone di tutte le altre religioni, comprese quelle che non credono nel Mio Eterno Padre o coloro che non accettano Me, Gesù Cristo, il Salvatore del mondo, siano perse, sarebbe un errore. Qualunque anima cerchi di raggiungere la perfezione spirituale, nonostante ignori la Verità, è amata dal Padre Mio, Colui che è Amorevole, Onnipotente e Perfetto in tutto ciò che fa.

Il genere umano è imperfetto, a causa del peccato, tuttavia ogni uomo fu creato ad Immagine di Colui che gli ha dato la vita. Come tale, ogni uomo, donna e bambino a propria volta diventerà perfetto, sia nel corpo sia nell’anima, una volta che la piaga del peccato sarà stata eliminata. Quando i nemici di Dio saranno stati banditi e quando le imperfezioni del corpo e dell’anima non creeranno più ostacoli tra l’uomo e Dio, tutto sarà Uno con il Padre Mio. Il Nuovo Regno, composto di Cielo e Terra, diventerà una cosa sola. L’uomo diventerà Uno in Dio, tramite Me, il Suo Figlio Unigenito, mentre il Suo Progetto per il mondo sarà completato.

Non potrete mai sentirvi completi, fino a quando esisterà il peccato, poiché esso provoca la separazione da Dio; ma verrà il tempo in cui ogni dolore che rovina la Terra, verrà spazzato via. L’amore e la gioia la sommergeranno e tutto ciò che è macchiato e corrotto, sarà sostituito da un mondo perfetto.

Solo allora tutta la Creazione di Dio tornerà ad essere incontaminata.

Il vostro Gesù”

 
 

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Cattolico romano:

Libro dell’Esodo 24,3-8.

In quei giorni, Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore e tutte le norme. Tutto il popolo rispose insieme e disse: “Tutti i comandi che ha dati il Signore, noi li eseguiremo!”.
Mosè scrisse tutte le parole del Signore, poi si alzò di buon mattino e costruì un altare ai piedi del monte, con dodici stele per le dodici tribù d’Israele.
Incaricò alcuni giovani tra gli Israeliti di offrire olocausti e di sacrificare giovenchi come sacrifici di comunione, per il Signore.
Mosè prese la metà del sangue e la mise in tanti catini e ne versò l’altra metà sull’altare.
Quindi prese il libro dell’alleanza e lo lesse alla presenza del popolo. Dissero: “Quanto il Signore ha ordinato, noi lo faremo e lo eseguiremo!”.
Allora Mosè prese il sangue e ne asperse il popolo, dicendo: “Ecco il sangue dell’alleanza, che il Signore ha concluso con voi sulla base di tutte queste parole!”.

Salmi 50(49),1-2.5-6.14-15.

Parla il Signore, Dio degli dei,
convoca la terra da oriente a occidente.
Da Sion, splendore di bellezza,
Dio rifulge.
 

“Davanti a me riunite i miei fedeli,
che hanno sancito con me l’alleanza
offrendo un sacrificio”.
Il cielo annunzi la sua giustizia, 

Dio è il giudice.
Offri a Dio un sacrificio di lode
e
sciogli all’Altissimo i tuoi voti;
invocami nel giorno della
sventura:ti salverò e tu mi darai gloria”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,24-30.

In quel tempo, Gesù espose alla folla una parola: «Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo.
Ma mentre tutti dormivano venne il suo
nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.
Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?
Ed egli rispose loro: Un
nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?
No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli
per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-07-27

 
 
 

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Ortodosso:

Il soldato fedele di Gesù Cristo

2.1 Tu dunque, figlio mio, fortìficati nella grazia che è in Cristo Gesù, e le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri. Sopporta anche tu le sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù. Nessuno, prestando servizio come soldato, s’immischia nelle faccende della vita, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. Allo stesso modo quando uno lotta come atleta non riceve la corona, se non ha lottato secondo le regole. Il lavoratore che fatica dev’essere il primo ad avere la sua parte dei frutti. Considera quel che dico, perché il Signore ti darà[a]intelligenza in ogni cosa.

Ricòrdati di Gesù Cristo, risorto dai morti, della stirpe di Davide, secondo il mio vangelo, per il quale io soffro fino ad essere incatenato come un malfattore; ma la parola di Dio non è incatenata. 10 Ecco perché sopporto ogni cosa per amore degli eletti, affinché anch’essi conseguano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

L’odio del mondo verso coloro che credono in Cristo

18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; siccome non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se non fossi venuto e non avessi parlato, loro non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 25 Ma questo è avvenuto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”[d].

26 Quando[e] sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; 27 e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.

Gesù avverte i suoi delle persecuzioni future

16.1 «Io vi ho detto queste cose affinché non siate sviati. Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi, l’ora viene che chiunque vi ucciderà, crederà di rendere un culto a Dio. Faranno questo[f] perché non hanno conosciuto né il Padre né me.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+15-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


 
 

Torah (lago Vista):

Legge relativa ai voti

30.1 Mosè parlò ai capi delle tribù dei figli d’Israele e disse:

«Questo è l’ordine dato dal Signore: quando uno avrà fatto un voto al Signore o avrà con giuramento assunto un solenne impegno, non verrà meno alla sua parola, ma metterà in pratica tutto quello che ha promesso.

«Così pure quando una donna, ancora giovane e nella casa di suo padre, avrà fatto un voto al Signoree avrà assunto un solenne impegno, se il padre, avendo conoscenza del voto di lei e dell’impegno che ha assunto, non dice nulla a questo proposito, tutti i voti di lei saranno validi e saranno validi tutti gli impegni che ha assunto. Ma se il padre, il giorno che ne viene a conoscenza, le fa opposizione, tutti i voti di lei e tutti gli impegni che avrà assunto non saranno validi; il Signore glieli condonerà, perché il padre le ha fatto opposizione. Se si sposa mentre è legata da voti o impegnata da una promessa fatta alla leggera solo con le labbra, se il marito viene a saperlo e il giorno che ne è informato non dice nulla, i voti di lei saranno validi e saranno validi gli impegni che lei ha assunto. Ma se il marito, il giorno che ne viene a conoscenza, le fa opposizione, egli annullerà il voto che lei ha fatto, e la promessa che ha proferito alla leggera per la quale si è impegnata; e il Signore gliela condonerà.

Ma il voto di una vedova o di una donna ripudiata, qualunque sia l’impegno che ha assunto, rimarrà valido. 10 Quando una donna, nella casa di suo marito, farà dei voti o si legherà con un giuramento 11 e il marito ne avrà conoscenza, se il marito non dice nulla e non le fa opposizione, tutti i voti di lei saranno validi, e saranno validi tutti gli impegni che avrà assunto. 12 Ma se il marito, il giorno che viene a saperlo, li annulla, tutto ciò che le sarà uscito dalle labbra, siano voti o impegni che ha assunto, non sarà valido; il marito lo ha annullato; e il Signore glielo condonerà. 13 Il marito può convalidare o annullare qualunque voto e qualunque giuramento per il quale la moglie si è impegnata a mortificare la sua persona[a]14 Ma se il marito, giorno dopo giorno, non dice nulla in proposito, egli convalida così tutti i voti di lei e tutti gli impegni che la moglie ha assunto; li convalida, perché non ha detto nulla a questo proposito il giorno che ne ha avuto conoscenza. 15 Ma se li annulla qualche tempo dopo averne avuto conoscenza, sarà responsabile del peccato della moglie».

16 Tali sono le leggi che il Signoreprescrisse a Mosè riguardo al marito e alla moglie, al padre e alla figlia, quando questa non è ancora sposata, in casa di suo padre.”

.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…

31 Gente, considerate la parola del Signore! Io sono stato forse un deserto o un paese di fitte tenebre per Israele? Perché dice il mio popolo: “Noi siamo liberi, non vogliamo tornare più da te”?

32 La fanciulla può forse dimenticare i suoi ornamenti o la sposa la sua cintura? Eppure il mio popolo ha dimenticato me, da giorni innumerevoli.

33 Come sei brava a trovare la via per cercare l’amore! Hai di che insegnare persino alle donne malvagie!

34 Anche sulla tua veste si trova il sangue di poveri innocenti, che tu non hai colto in flagrante delitto di scasso;

35 eppure, dopo tutto questo, tu dici: “Io sono innocente; certo l’ira sua si è distolta da me”. Ecco, io ti condannerò perché hai detto: “Non ho peccato”.

36 Perché hai tanta premura di cambiare strada? Anche dall’Egitto riceverai confusione, come già l’hai ricevuta dall’Assiria.

37 Anche di là uscirai con le mani sul capo; perché il Signore rigetta quelli nei quali tu confidi e tu non riuscirai nel tuo intento per loro mezzo».

3.1 Il Signore dice: «Se un uomo ripudia sua moglie e questa se ne va via e si sposa con un altro, quell’uomo torna forse ancora da lei? Il paese stesso non ne sarebbe forse tutto profanato? E tu, che ti sei prostituita con molti amanti, ritorneresti da me?», dice il Signore.”



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I sentimenti di Paolo verso Israele

9.1 Dico la verità in Cristo, non mento – poiché la mia coscienza me lo conferma per mezzo dello Spirito Santo –, ho una grande tristezza e una sofferenza continua nel mio cuore; perché io stesso vorrei essere anatema, separato da Cristo, per amore dei miei fratelli, miei parenti secondo la carne, cioè gli Israeliti, ai quali appartengono l’adozione, la gloria, i patti, la legislazione, il servizio sacro e le promesse; ai quali appartengono i padri e dai quali proviene, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+9%3A1-5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS