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Il vostro ostinato rifiuto di riconoscere il vostro Creatore, l’Essere Supremo, Colui che ha creato questo mondo, vi condurrà nell’abisso dell’oscurità eterna

il libro della verità:

Cosa proverete durante l’Avvertimento e la Preghiera per il Perdono immediato

Sabato, 16 aprile 2011, alle ore 10:00

Mia amata figlia, agisci rapidamente per far aumentare la consapevolezza attorno ai Miei Messaggi, poiché l’Avvertimento è quasi sul mondo. Informa quelle anime che si rifiutano di pregare, di mettere da parte il loro orgoglio e l’avversione e di tornare a Me adesso, per chiedere il perdono. Sia chiaro che molte, molte anime non sopravvivranno a questo evento imminente. Molte di queste anime sono semplicemente pigre e sebbene possano, dopo tutto, credere in Dio, il Padre Eterno, esse pensano che poi, in un qualche momento nel futuro, si occuperanno delle loro convinzioni spirituali. Ma, sarà troppo tardi.

Dite al mondo che questo evento le salverà. Molte si pentiranno durante questa Esperienza Mistica. Sentiranno una sensazione di bruciore, non diverso da quello provato dalle anime in purgatorio. Questo gli farà intuire ciò che le anime non completamente pure, devono attraversare prima di poter vedere la Luce Gloriosa del Cielo. Accettando semplicemente che questo evento possa aver luogo, esse potranno sopravvivere. Tornate a Me e dite:Ti prego, guidami verso la Luce e la Bontà della Tua grande Misericordia e perdona i miei peccati.” e Io vi perdonerò istantaneamente. Poi, dopo l’Avvertimento, proverete profonda pace e gioia nella vostra anima.

I giovani trovano imbarazzante pregare

Molte persone, nel mondo, oggigiorno si rifiutano di pregare. Molti giovani, in particolare, trovano ciò imbarazzante e all’antica. Essi erroneamente credono, che sì, sebbene si debbano preoccupare di avere una fede in Dio, la preghiera non sia necessaria. Questo non è vero. È essenziale per entrare nel Paradiso che voi disperatamente bramerete dopo la morte. Se rimanete nel peccato, non potrete gustare questa festa gloriosa. Proprio come coloro tra di voi che si mantengono in forma, curano il proprio corpo, controllano attentamente ciò che mangiano e si mantengono snelli, anche voi, similmente, dovete preparare la vostra anima in questo modo. Senza prestare minuziosamente attenzione allo stato della vostra anima, essa diventerà debole e priva del necessario nutrimento per assicurarsi che sia in perfetta forma.

Preghiera da recitare per convertire gli altri

Nel mondo, a causa della debole fede di coloro che sono credenti, quelli tra di voi che invece sono forti nella propria fede hanno adesso un’enorme responsabilità. Devono recitare questa preghiera di conversione per gli altri:

“Io Ti esorto, Gesù, nella Tua Divina Misericordia, a ricoprire quelle anime tiepide con il Tuo Prezioso Sangue così che possano essere convertite.” Dite questa breve preghiera, in favore di coloro che voi credete ne abbiano più bisogno.

Ricordate, figli, la Mia gloriosa promessa. Io alla fine trionferò. Satana, l’ingannatore, non riuscirà assolutamente a sopravvivere. Vi prego, lasciate che Io vi protegga e vi porti con Me. Non date a Satana la vostra anima. Vi amo tutti. Continuate a chiederMi, ogni giorno, di rafforzare la vostra fede.

Il vostro Salvatore Divino

Re di Misericordia e Compassione

Gesù Cristo

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La Vera Vita in Dio:

“… e per quanto riguarda l’unificazione delle date di Pasqua, Mia Vassula, sono ancora alle loro porte in attesa,

come mendicante in attesa dell’elemosina, sto ancora aspettando che unificno quelle date … continuano a parlare di unità e fratellanza; solo la conversione del cuore li porterà con umiltà sulla via dell’unità; …”

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Unire le date di Pasqua

Una sezione della mia chiesa è stata accecato

31 maggio 1994

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Aprite gli occhi alla Verità prima che sia troppo tardi

Venerdì, 15 aprile 2011, alle ore 23:00

Mia amata figlia, tu devi dire al mondo che la Mia Santissima Volontà adesso dev’essere rispettata, se l’umanità vuole la vita eterna. Sebbene questo mondo abbia molto da offrire, non soddisferà mai la vostra fame. Se non fosse stato per i peccati dei vostri progenitori, Adamo ed Eva, allora sì, sarebbe stato possibile vivere in eterna felicità senza ostacoli sulla vostra strada. Poiché l’ingannatore è dovunque, non lascerà che nessuno di voi predisponga la sua vita verso di Me. Astuto e bugiardo, egli si impegnerà incessantemente per fare sì che cadiate in peccato, attraverso diversi mezzi di seduzione. Tuttavia, troverà molto difficile prendervi di mira, se siete in stato di grazia, raggiunto attraverso la Confessione ed il Santissimo Sacramento.

Il Santo Rosario è particolarmente efficace contro Satana, grazie ai poteri concessi alla Santissima Vergine, Mia Madre, da parte di Dio, l’Eterno Padre. Lei possiede un potere formidabile sull’ingannatore. Egli è impotente contro di lei e lo sa. Se permetterete alla Mia Santa Madre di guidarvi verso le grazie, lei potrà intercedere in vostro favore, ed allora sarete immuni alla sua influenza.

Dal momento che le persone oggigiorno si sforzano di raggiungere la felicità e la pace su questa Terra, cercano una formula segreta. Questo è laddove esse trascorrono il tempo, tentando di scoprire il segreto della felicità, del guadagno materiale e della pace nelle loro vite. Esse vengono fuori con dei nuovi modi e idee, tutte pubblicizzate attraverso delle macchinazioni per diventare ricchi. A prescindere da tutti gli argomenti che propongono, la maggior parte dei quali sono basati su idealismi pilotati psicologicamente, è semplicemente impossibile, raggiungere la pace e la gioia nelle vostre vite, se non credete in Dio, l’Eterno Padre. Egli è l’unico Datore della Vita. Senza avvicinarsi a Lui, voi sarete vuoti di spirito. Quelli tra di voi che spendono una consistente quantità di tempo cercando di confutare la Mia Esistenza, lo sprecano inseguendo sogni che non giungeranno mai a buon fine. Il vostro ostinato rifiuto di riconoscere il vostro Creatore, l’Essere Supremo, Colui che ha creato questo mondo, vi condurrà nell’abisso dell’oscurità eterna. Molte persone come voi, che hanno fatto di tutto per negare l’Esistenza di Dio, durante la loro vita, diffondendo la bugia che non esiste qualcosa di simile a Dio Padre, adesso sono, tristemente, nelle profondità dell’Inferno per loro scelta personale. Non permettete che questo accada alle vostre anime, laddove coloro che finiscono all’Inferno, bruciano come se fossero ancora fatti di carne. Come ride Satana della vostra ignoranza! Quando negate l’esistenza di Dio, voi state negando il vostro diritto alla felicità eterna. Questa stessa felicità eterna è quella che voi cercate senza sosta in questo mondo, ma essa non può essere ottenuta su questa Terra.

Non dovete mai vivere la vostra vita sulla Terra, come se fosse l’unica parte del ciclo della vostra esistenza, perché non è così. La vostra reale dimora sarà con Me in Paradiso.

Il vostro amorevole Salvatore

Gesù Cristo

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Ortodosso:

11 Così parla il Signore, il Santo d’Israele, colui che l’ha formato: «Voi minterrogate circa le cose future! Mi date degli ordini circa i miei figli e circa l’opera delle mie mani!

12 Io ho fatto la terra e ho creato l’uomo su di essa; io, con le mie mani, ho spiegato i cieli e comando tutto il loro esercito.

13 Io ho suscitato Ciro, nella giustizia, e appianerò tutte le sue vie; egli ricostruirà la mia città e rimanderà liberi i miei esuli senza prezzo di riscatto e senza doni», dice il Signore degli eserciti.

Benedizioni universali

14 Così parla il Signore: «Il frutto delle fatiche dell’Egitto e del traffico dell’Etiopia e dei Sabei dalla grande statura passerà a te e ti apparterrà; quei popoli cammineranno dietro a te, passeranno incatenati, si prostreranno davanti a te e ti supplicheranno, dicendo: “Certo Dio è in mezzo a te, e non ce n’è alcun altro; non c’è altro Dio”».

15 In verità tu sei un Dio che ti nascondi, o Dio d’Israele, o Salvatore!

16 Saranno svergognati, sì, tutti quanti delusi; se ne andranno tutti assieme coperti di vergogna i fabbricanti d’idoli;

17 ma Israele sarà salvato dal Signore mediante una salvezza eterna; voi non sarete svergognati né delusi, mai più in eterno.”

 

 

 

 

 

„Sacrificio d’Isacco

22 Dopo queste cose, Dio mise alla prova Abraamo e gli disse: «Abraamo!» Egli rispose: «Eccomi». 2 E Dio disse: «Prendi ora tuo figlio, il tuo unico, colui che ami, Isacco, e va’ nel paese di Moria, e offrilo là in olocausto sopra uno dei monti che ti dirò».

3 Abraamo si alzò la mattina di buon’ora, sellò il suo asino, prese con sé due suoi servi e suo figlio Isacco, spaccò della legna per l’olocausto, poi partì verso il luogo che Dio gli aveva indicato.

4 Il terzo giorno Abraamo alzò gli occhi e vide da lontano il luogo. 5 Allora Abraamo disse ai suoi servi: «Rimanete qui con l’asino; io e il ragazzo andremo fin là e adoreremo; poi torneremo da voi». 6 Abraamo prese la legna per l’olocausto e la mise addosso a Isacco suo figlio, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutti e due insieme. 7 Isacco parlò ad Abraamo suo padre e disse: «Padre mio!» Abraamo rispose: «Eccomi qui, figlio mio». E Isacco: «Ecco il fuoco e la legna; ma dov’è l’agnello per l’olocausto?» 8 Abraamo rispose: «Figlio mio, Dio stesso si provvederà l’agnello per l’olocausto». E proseguirono tutti e due insieme.

9 Giunsero al luogo che Dio gli aveva detto. Abraamo costruì l’altare e vi accomodò la legna; legò Isacco suo figlio e lo mise sull’altare, sopra la legna. 10 Abraamo stese la mano e prese il coltello per scannare suo figlio. 11 Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e disse: «Abraamo, Abraamo!» Egli rispose: «Eccomi». 12 E l’angelo: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli male! Ora so che tu temi Dio, poiché non mi hai rifiutato tuo figlio, l’unico tuo». 13 Abraamo alzò gli occhi, guardò, ed ecco dietro a sé un montone, impigliato per le corna in un cespuglio. Abraamo andò, prese il montone e l’offerse in olocausto invece di suo figlio. 14 Abraamo chiamò quel luogo «Iavè-Irè[a]». Per questo si dice oggi: «Al monte del Signore sarà provveduto».

15 L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abraamo una seconda volta e disse: 16 «Io giuro per me stesso», dice il Signore, «che, siccome tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, l’unico tuo, 17 io ti colmerò di benedizioni e moltiplicherò la tua discendenza[b] come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; e la tua discendenza s’impadronirà delle città dei suoi nemici. 18 Tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza[c], perché tu hai ubbidito alla mia voce».”

.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=+++++Isaiah%2045:11-17;%20%20%20%20Genesis%2022:1-18;%20%20%20%20Proverbs%2017:17-18:5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

https://www.oca.org/readings/daily/2021/04/16

„Cosa proverete durante l’Avvertimento e la Preghiera per il Perdono immediato

Sabato, 16 aprile 2011, alle ore 10:00

Accettando semplicemente che questo evento possa aver luogo, esse potranno sopravvivere. Tornate a Me e dite:Ti prego, guidami verso la Luce e la Bontà della Tua grande Misericordia e perdona i miei peccati.” e Io vi perdonerò istantaneamente. Poi, dopo l’Avvertimento, proverete profonda pace e gioia nella vostra anima. …”

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„Cosa proverete durante l’Avvertimento e la Preghiera per il Perdono immediato

Sabato, 16 aprile 2011, alle ore 10:00

Mia amata figlia, agisci rapidamente per far aumentare la consapevolezza attorno ai Miei Messaggi, poiché l’Avvertimento è quasi sul mondo. Informa quelle anime che si rifiutano di pregare, di mettere da parte il loro orgoglio e l’avversione e di tornare a Me adesso, per chiedere il perdono. Sia chiaro che molte, molte anime non sopravvivranno a questo evento imminente. Molte di queste anime sono semplicemente pigre e sebbene possano, dopo tutto, credere in Dio, il Padre Eterno, esse pensano che poi, in un qualche momento nel futuro, si occuperanno delle loro convinzioni spirituali. Ma, sarà troppo tardi. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/03/16-aprile-2011-cosa-proverete-durante-lavvertimento-e-la-preghiera-per-limmediato-perdono/

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Cattolico romano:

„Atti degli Apostoli 5,34-42.

In quei giorni, si alzò nel sinedrio un fariseo, di nome Gamaliele, dottore della legge, stimato presso tutto il popolo. Dato ordine di far uscire per un momento gli accusati,
disse: “Uomini di Israele, badate bene a ciò che state per fare contro questi uomini.
Qualche tempo fa venne Tèuda,
dicendo di essere qualcuno, e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini. Ma fu ucciso, e quanti s’erano lasciati persuadere da lui si dispersero e finirono nel nulla.
Dopo di lui sorse Giuda il Galileo, al tempo del censimento, e indusse molta gente a seguirlo, ma anch’egli perì e quanti s’erano lasciati persuadere da lui furono dispersi.
Per quanto riguarda il caso presente, ecco ciò che vi dico: Non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare. Se infatti questa teoria o questa attività è di origine umana, verrà
distrutta;
ma se essa viene da Dio, non riuscirete a sconfiggerli; non vi accada di trovarvi a combattere contro Dio!”.
Seguirono il suo parere e, richiamati gli apostoli,
li fecero fustigare e ordinarono loro di non continuare a parlare nel nome di Gesù; quindi li rimisero in libertà.
Ma essi se ne andarono dal sinedrio lieti di essere stati oltraggiati per amore del nome di Gesù.
E ogni giorno, nel tempio e a casa, non cessavano di insegnare e di portare il lieto annunzio che Gesù è il Cristo.

Salmi 27(26),1.4.13-14.

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?

Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,1-15.

in quel tempo, Gesù andò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,
e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi.
Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli.
Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?».
Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare.
Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:
«C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?».
Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero.
E quando furono saziati, disse ai discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto».
Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: «Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!».
Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo.”

https://levangileauquotidien.org/it/gospel/2021-04-16

Non c’è tempo a disposizione per le Mie amate anime che stanno bramando la redenzione

„… Diffondete dovunque la conversione. Aiutate a sconfiggere l’ingannatore, pregando la Mia Divina Misericordia (1) per salvare le anime. Adesso, fidatevi di Me e riportateMi nei vostri cuori. Unitevi insieme, per salvare l’umanità, attraverso l’amore.

Il vostro Divino Salvatore, Gesù Cristo

Figlio di Dio, il Padre Onnipotente,

Creatore e Artefice di tutte le cose

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/13-aprile-2011-il-mio-dolore-e-addirittura-piu-grande-oggi-di-quanto-lo-fosse-durante-la-mia-crocifissione/

http://www.preghiamo.org/corona-divina-misericordia.php

Io Sono Presente nell’Eucarestia nonostante l’erronea interpretazione della Mia Promessa

Giovedì, 14 aprile 2011, alle ore 00:05

Mia amatissima figlia, non preoccuparti. Stai migliorando nel modo di mettere da parte del tempo da trascorrere in preghiera con Me. Ora è importante che l’uomo sia consapevole che, per avvicinarsi al Mio Cuore, deve comprendere la necessità di ricevere il Sacramento della Santissima Eucarestia.

Molte persone, inclusi altri gruppi di cristiani, negano la Mia Reale Presenza nell’Eucarestia. Il motivo per il quale essi abbiano deciso di negare le promesse che Io ho fatto durante la Mia Ultima Cena, quando Io ho promesso che vi avrei dato la Mia Carne e il Mio Sangue, quale Cibo e Nutrimento per le vostre anime, non è chiaro. Quello che è chiaro è che il Miracolo della Santa Eucarestia, Presente in tutti i Tabernacoli del mondo, Sussiste tutt’oggi ed è lì per riempire le vostre povere, malnutrite e vuote anime con la Mia Presenza. Questa Presenza vi rafforzerà in modo tale che, una volta abituati a ciò, se doveste mancare di riceverMi vi sentireste persi. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/14-aprile-2011-sono-presente-nelleucarestia-nonostante-lerrore-dinterpretazione-della-mia-promessa/

https://www.divinarivelazione.org/novena-alla-divina-misericordia-di-santa-faustina-kowalaska/

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il libro della verità:

La Mano del Mio Eterno Padre ora cadrà su questo mondo cieco e ingrato

Lunedì, 4 aprile 2011, alle ore 19:00

Mia amatissima figlia, il tempo non è dalla nostra parte ora. Divulga, divulga questi Messaggi il più lontano che puoi. Il tempo per l’Avvertimento è molto vicino. Spiega ai Miei seguaci, per la fede che hanno in Me, di aiutare a convertire i non credenti affinché si preparino per l’Avvertimento.

Figlia Mia, sebbene tu possa ancora dubitare di questi Messaggi, stai perdendo del tempo prezioso. Non c’è tempo a disposizione per le Mie amate anime che stanno bramando la redenzione. Il peccato, figlia Mia, è dilagante e si diffonde come un virus, in ogni parte del mondo. Satana sta mettendo a soqquadro l’umanità. Egli è ovunque. Sta tormentando le anime buone, così come quelle che per Me sono perse. Egli dev’essere fermato. La preghiera e la diffusione della Mia Parola saranno d’aiuto. Spiega ai Miei seguaci, il modo in cui Satana sta infestando l’umanità. Egli non è presente solo attraverso le agitazioni globali, ma sta influenzando coloro che credono di agire per un senso di giustizia. Egli è presente anche nella società spensierata dei giovani, nella loro musica e nel culto delle celebrità.

Salva le anime ora, pregando la Mia Divina Misericordia. Diffondi questa preghiera come questione urgente. Il senso di panico, orrore, agitazione e odio accanito che ora sono vissuti nel mondo, sono percepiti profondamente da Me, il Divino Salvatore dell’uomo, Colui che piange infinite lacrime per queste anime perse.

È possibile che gli uomini non riescano ad intendere quest’odio nei loro confronti, in ogni angolo della Terra? Non riconoscono che questo é Satana, l’ingannatore, al lavoro? Mentre l’odio malvagio e le ributtanti atrocità, si diffondono in un lampo, così anche la Mano del Mio Eterno Padre ora cadrà su questo mondo cieco ed ingrato. Mentre le atrocità umane continuano, laddove gli uomini s’infliggono terrore e si uccidono l’un l’altro, così aumenteranno anche i disastri ambientali, quale forma di punizione, per i peccati dell’uomo contro l’uomo. Questo castigo ora si abbatterà sul mondo.

La battaglia per salvare le anime è cominciata

La battaglia per salvare le anime è cominciata. Pregate intensamente per voi stessi e per la vostra famiglia. Poiché molte anime innocenti saranno raggiunte da questa calamità. Non abbiate paura, poiché coloro che sono fedeli a Me e al Mio Eterno Padre, saranno salvati. Se il Mio Eterno Padre non interviene adesso, allora l’uomo infliggerà un genocidio su così vasta scala che la popolazione del mondo subirà una riduzione di vastissime proporzioni.

La Divina Misericordia

Resistete nella vostra fede, voi tutti, poiché senza di essa, la vostra sofferenza sarà difficile da sopportare. Lodate il Padre Mio per averMi concesso il Dono della Divina Misericordia. La Mia Misericordia non conosce confini e questo ora sarà dimostrato a tutti voi. Questo oceano di Amore puro e intenso, sarà versato su tutti i Miei figli, per aiutarli a salvarsi dall’odio e dal male che vengono diffusi dal maligno. Lavate ora le vostre anime nel Mio Amore, attraverso la preghiera, perché il tempo si sta avvicinando.

Ricordate, Io amo tutti voi. Il Mio Dono della Misericordia è per tutti, anche per i peccatori che sono in peccato mortale. Ad essi verrà data una possibilità di pentirsi, di sconfiggere Satana e di unirsi al Mio sempre Misericordioso Regno, che verrà

Guardate verso il Cielo. Lasciate che Io vi stringa tutti e vi abbracci.

Il vostro amorevole Salvatore

Giudice sempre Misericordioso

Gesù Cristo

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La Vera Vita in Dio:

“… e per quanto riguarda l’unificazione delle date di Pasqua, Mia Vassula, sono ancora alle loro porte in attesa,

come mendicante in attesa dell’elemosina, sto ancora aspettando che unificno quelle date … continuano a parlare di unità e fratellanza; solo la conversione del cuore li porterà con umiltà sulla via dell’unità; …”

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/1040

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Unire le date di Pasqua

Una sezione della mia chiesa è stata accecato

31 maggio 1994

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Cattolico romano:

„Libro dell’Esodo 14,15-31.15,1a.

In quei giorni, il Signore disse a Mosè: “Perché gridi verso di me? Ordina agli Israeliti di riprendere il cammino.
Tu intanto alza il bastone, stendi la mano sul mare e dividilo, perché gli Israeliti entrino nel mare all’asciutto.
Ecco io rendo ostinato il cuore degli Egiziani, così che entrino dietro di loro e io dimostri la mia gloria sul faraone e tutto il suo esercito, sui suoi carri e sui suoi cavalieri.
Gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando dimostrerò la mia gloria contro il faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri”.
L’angelo di Dio, che precedeva l’accampamento d’Israele, cambiò posto e passò indietro. Anche la colonna di nube si mosse e dal davanti passò indietro.
Venne così a trovarsi tra l’accampamento degli Egiziani e quello d’Israele. Ora la nube era tenebrosa per gli uni, mentre per gli altri illuminava la notte; così gli uni non poterono avvicinarsi agli altri durante tutta la notte.
Allora Mosè stese la mano sul mare. E il Signore durante tutta la notte, risospinse il mare con un forte vento d’oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero.
Gli Israeliti entrarono nel mare asciutto, mentre le acque erano per loro una muraglia a destra e a sinistra.
Gli Egiziani li inseguirono con tutti i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri, entrando dietro di loro in mezzo al mare.
Ma alla veglia del mattino il Signore dalla colonna di fuoco e di nube gettò uno sguardo sul campo degli Egiziani e lo mise in rotta.
Frenò le ruote dei loro carri, così che a stento riuscivano a spingerle. Allora gli Egiziani dissero: “Fuggiamo di fronte a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli Egiziani!”.
Il Signore disse a Mosè: “Stendi la mano sul mare: le acque si riversino sugli Egiziani, sui loro carri e i loro cavalieri”.
Mosè stese la mano sul mare e il mare, sul far del mattino, tornò al suo livello consueto, mentre gli Egiziani, fuggendo, gli si dirigevano contro. Il Signore li travolse così in mezzo al mare.
Le acque ritornarono e sommersero i carri e i cavalieri di tutto l’esercito del faraone, che erano entrati nel mare dietro a Israele: non ne scampò neppure uno.
Invece gli Israeliti avevano camminato sull’asciutto in mezzo al mare, mentre le acque erano per loro una muraglia a destra e a sinistra.
In quel giorno il Signore salvò Israele dalla mano degli Egiziani e Israele vide gli Egiziani morti sulla riva del mare;
Israele vide la mano potente con la quale il Signore aveva agito contro l’Egitto e il popolo temette il Signore e credette in lui e nel suo servo Mosè.
Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo canto al Signore e dissero:

Libro dell’Esodo 15,1b-2.3-4.5-6.17-18.

“Voglio cantare in onore del Signore:
perché ha mirabilmente trionfato,
ha gettato in mare cavallo e cavaliere.
Mia forza e mio canto è il Signore, egli mi ha salvato.
È il mio Dio e lo voglio lodare,
è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!

Il Signore è prode in guerra,
si chiama Signore.
I carri del faraone e il suo esercito ha gettato nel mare
e i suoi combattenti scelti furono sommersi nel Mare Rosso.
Gli abissi li ricoprirono,
sprofondarono come pietra.

La tua destra, Signore,
terribile per la potenza,
la tua destra, Signore, annienta il nemico.
Fai entrare il tuo popolo

e lo pianti sul monte della tua eredità,
luogo che per tua sede, Signore, hai preparato,
santuario che le tue mani, Signore, hanno fondato.
Il Signore regna in eterno e per sempre!”.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 6,3-11.

Fratelli, non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte?
Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.
Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione.
Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato.
Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.
Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui,
sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui.
Per quanto riguarda la sua morte, egli morì al peccato una volta per tutte; ora invece per il fatto che egli vive, vive per Dio.
Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,1-7.

Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a imbalsamare Gesù.
Di buon mattino, il primo giorno dopo il sabato, vennero al sepolcro al levar del sole.
Esse dicevano tra loro: «Chi ci rotolerà via il masso dall’ingresso del sepolcro?».
Ma, guardando, videro che il masso era gia stato rotolato via, benché fosse molto grande.
Entrando nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d’una veste bianca, ed ebbero paura.
Ma egli disse loro: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E’ risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l’avevano deposto.
Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto».”

https://levangileauquotidien.org/IT/gospel/2021-04-03

„… La battaglia per salvare le anime è cominciata

La battaglia per salvare le anime è cominciata. Pregate intensamente per voi stessi e per la vostra famiglia. Poiché molte anime innocenti saranno raggiunte da questa calamità. Non abbiate paura, poiché coloro che sono fedeli a Me e al Mio Eterno Padre, saranno salvati. Se il Mio Eterno Padre non interviene adesso, allora l’uomo infliggerà un genocidio su così vasta scala che la popolazione del mondo subirà una riduzione di vastissime proporzioni. …”

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Ortodosso:

Il rapimento della chiesa; il ritorno del Signore

13 Fratelli, non vogliamo[a] che siate nell’ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati[b]. 15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore. „

 

24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25 In verità, in verità vi dico: l’ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l’avranno udita, vivranno. 26 Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso; 27 e gli ha [anche] dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori: 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. 30 Io non posso fare nulla da me stesso; come odo, giudico, e il mio giudizio è giusto, perché cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato[a].”

32 Ma ricordatevi di quei primi giorni in cui, dopo essere stati illuminati, voi avete dovuto sostenere una lotta lunga e dolorosa: 33 talvolta esposti agli oltraggi e alle vessazioni, altre volte facendovi solidali con quelli che erano trattati in questo modo. 34 Infatti, voi simpatizzaste con i carcerati[a] e accettaste con gioia la ruberia dei vostri beni, sapendo di possedere [nei cieli] una ricchezza migliore e duratura. 35 Non abbandonate la vostra franchezza, che ha una grande ricompensa! 36 Infatti avete bisogno di costanza, affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate quello che vi è stato promesso. Perché: 37 «Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà, e non tarderà; 38 ma il mio giusto[b] per fede vivrà; e se si tira indietro, l’anima mia non lo gradisce»[c].

 

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https://www.biblegateway.com/passage/?search=+++++1%20Thessalonians%204:13-17;%20%20%20%20%20John%205:24-30;%20%20%20%20Hebrews%2010:32-38;%20%20%20%20%20Mark%202:14-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

https://www.oca.org/readings/daily/2021/04/03

„… Non c’è tempo a disposizione per le Mie amate anime che stanno bramando la redenzione. …”

Ahh generazioni! l’ora delle tenebre è su di voi ora che vi siete imbarcati nella barca della morte, vi condurrà alla morte; il segnale di pericolo è stato dato a voi ormai quasi dieci anni

Amazing Testimony with Passion of the Christ Actor!

https://www.youtube.com/watch?v=N8j3pErRa44

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il libro della verità:

Significato e Potere della Preghiera

Giovedì, 24 marzo 2011, alle ore 23:00

Mia amatissima figlia, è con grande gioia che Mi ricongiungo a te questa sera. Ora sei ripiena della grazia del discernimento e sei molto sicura quanto al giusto cammino che devi seguire.

Finalmente, essendoti arresa e in unione con Me, ora sei libera. Libera dai dubbi, con la coscienza pura, più forte di prima e pronta a rivelare al mondo la Mia Promessa. La Mia Parola trasmetterà l’urgenza necessaria per essere preparati ad aprire i cuori, nel momento in cui saranno mostrati a tutti i propri peccati.

Essendo state preparate e preavvisate, molte, molte più anime possono essere salvate. Più diffusa sarà la conversione, più debole sarà la persecuzione che ne conseguirà. Figlia Mia non essere mai compiacente, né timorosa degli eventi futuri. Tutto passerà e, al suo posto, ci sarà un mondo più felice e con un amore più grande, dovunque.

I Messaggi per rammentare semplicemente a tutti l’Esistenza di Dio

Informa ovunque il Mio popolo, che questi Messaggi sono trasmessi semplicemente per rammentare a tutti i figli di Dio, che Egli Esiste. Essi, inoltre, devono comprendere, che le loro anime sono la parte più importante della loro composizione umana. Prendersi cura delle proprie anime è di vitale importanza, se vogliono condividere il meraviglioso futuro che attende tutti. Le persone hanno semplicemente bisogno di rammentare a sé stesse, i Dieci Comandamenti e di onorarli. Poi, tutto quello cui esse devono fare, è seguire i Miei Insegnamenti e vivere le loro vite così come Io ho comandato loro.

La ragione per cui Io dono le profezie, è per provare ai Miei amati seguaci, che sta avendo luogo un Intervento Divino. Facendo questo, Io spero che essi aprano i loro cuori per permettere alla Verità di essere assimilata.

L’Amore Divino porta la Pace

Molte persone prestano un’attenzione puramente formale ai Miei Insegnamenti. Altri li trovano noiosi e tediosi. Imitando Me, essi hanno paura che rimarranno privi del conforto che, credono, le cose materiali porteranno nelle loro vite. Quello che non riescono a capire, è che il solo vero conforto di cui essi potranno forse fare esperienza è l’Amore Divino. Tale Amore può entrare nelle vostre vite soltanto, attraverso la semplice preghiera, avvicinandovi a Me e al Mio Eterno Padre. Una volta che voi farete esperienza di tale pace, vi ritroverete liberi da preoccupazioni e stress.

Nessuna quantità di falsi stimoli può eguagliare l’euforia che si prova quando vi avvicinate al Mio Cuore. Questo amore, non solo penetra per intero il vostro corpo, mente e anima, ma vi permette di vivere una vita più libera. Sperimenterete una profonda contentezza a voi prima sconosciuta. Allora sarete sorpresi di quanto poco, il mondo dei lussi materiali, sia allettante. Perderete l’interesse per queste cose e questo vi sorprenderà.

Oh figli, se voi provaste solamente ad avvicinarvi a Me, sareste finalmente liberi. Non sentireste più una vuota disperazione nella vostra anima. Sareste invece più calmi e con meno fretta, avreste più tempo per mostrare interesse agli altri e vi sentireste in pace. Tutto questo emanerebbe da voi. Gli altri, naturalmente verrebbero attratti verso di voi. Vi chiederete come mai. Non abbiate paura, poiché questa è la grazia di Dio all’opera. Quando sarete ricolmi di grazia, sarà contagioso e si trasmetterà agli altri attraverso l’amore. Allora, il ciclo continuerà.

Figli, vi prego dunque di ricordare il significato della preghiera, il potere che essa produce e la velocità con la quale viaggia per avvolgere tutte quelle anime fortunate che vengono attirate in questo turbine d’amore.

La rete d’inganno di Satana provoca paura

Nello stesso modo in cui la preghiera e l’amore per un altro, prendono slancio, così avviene anche per l’odio che rigurgita da Satana. L’ingannatore, che lavora attraverso queste persone che non hanno fede o che si dilettano in oscuri giochi spirituali, diffonde il suo inganno. La sua rete di odio mette in trappola persino coloro che si tengono molto lontani dal suo raggio d’azione e che potrebbero pensare di vivere una vita ragionevole e buona. Questa sottile rete può intrappolare chiunque non stia attento. L’unico comune denominatore di tutti coloro che vengono intrappolati, è quello di provare agitazione, ansia, disperazione e paura. Questa paura si volge in odio molto velocemente.

Correte da Me voi tutti. Non aspettate che la vostra vita venga messa sottosopra da un’afflizione non necessaria. Perché Io Sono sempre lì a guardare, in attesa, sperando che ciascuno di voi lasci cadere lontano il suo orgoglio, così che Io possa farMi avanti ed abbracciarvi. Entrate nella vostra chiesa ed invocateMi. Parlate con Me a casa, sulla strada per andare al lavoro. Dovunque voi siate, semplicemente, chiamateMi. Conoscerete molto rapidamente come Io vi rispondo.

Svegliatevi: Aprite i vostri cuori chiusi

Svegliatevi figli. Non vi rendete conto che ormai avete bisogno di Me? Quando aprirete finalmente i vostri cuori chiusi e Mi lascerete entrare? Non sprecate del tempo prezioso, per il vostro stesso bene e quello delle vostre famiglie. Io Sono l’Amore. Voi avete bisogno del Mio Amore per dissetare le vostre anime inaridite e malnutrite. Il Mio Amore, una volta che lo avrete sperimentato, solleverà il vostro spirito e vi permetterà di provare di nuovo il vero amore. Questo Amore aprirà allora la vostra mente alla Verità – le promesse che Io ho fatto a ciascuno di voi quando morii per i vostri peccati sulla Croce. Vi amo figli. Vi prego, mostrateMi l’amore che Io imploro da voi. Non rimanete smarriti lontano da Me, figli. C’è poco tempo per ritornare a Me. Non tardate.

Il vostro amorevole Salvatore

Gesù Cristo

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/01/26/24-marzo-2011-significato-e-potere-della-preghiera/

„… 10 Trascorsi i sette giorni, le acque del diluvio vennero sulla terra. 11 Il seicentesimo anno della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso eruppero e le cateratte del cielo si aprirono. 12 Piovve sulla terra quaranta giorni e quaranta notti. 13 In quello stesso giorno Noè, Sem, Cam e Iafet, figli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figli entrarono con loro nell’arca: 14 essi e tutti gli animali secondo le loro specie, tutto il bestiame secondo le sue specie, tutti i rettili che strisciano sulla terra secondo le loro specie, e tutti gli uccelli secondo le loro specie, tutti gli uccelletti, tutti gli esseri alati. 15 Di ogni essere vivente in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca; „

https://www.biblegateway.com/passage/?search=+++++Isaiah%209:9-10:4;%20%20%20%20%20Genesis%207:1-15;%20%20%20%20Proverbs%208:32-9:11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

https://www.oca.org/readings/daily/2021/03/30

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La Vera Vita in Dio:

“… e per quanto riguarda l’unificazione delle date di Pasqua, Mia Vassula, sono ancora alle loro porte in attesa,

come mendicante in attesa dell’elemosina, sto ancora aspettando che unificno quelle date … continuano a parlare di unità e fratellanza; solo la conversione del cuore li porterà con umiltà sulla via dell’unità; …”

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/1040

https://ww3.tlig.org/en/messages/1040/

Unire le date di Pasqua

Una sezione della mia chiesa è stata accecato

31 maggio 1994

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=fr&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/847

https://ww3.tlig.org/en/messages/847/

Non perderti d’animo, figlia

L’ora delle tenebre è su di te

6 marzo 1995

Ahh 9 generazioni! l’ora delle tenebre è su di voi ora che vi siete imbarcati nella barca della morte, vi condurrà alla morte; il segnale di pericolo è stato dato a voi ormai quasi dieci anni *, ma il suo 10 ti aveva fatto eco nell’orecchio quasi dieci anni, ma stavi fuggendo da My Voice tuonando tutto questo mentre …. stranieri sono stati più attenti e sensibili alla Mia Voce di voi, voi 11 che chiamano quotidianamente il Mio Nome e mi allevano ogni giorno; se solo potessi ascoltare, se solo tu che stai morendo vedrei il Mio aiuto salvifico! ma un velo d’ombra pende sui tuoi occhi …. Ah 12 se solo sapessi quanto sei completamente morto e come il resto di voi è diventato scavatore di tombe per le proprie tombe …. testimoniare contro il Mio Spirito Santo e cercare di nascondere le Mie Opere che sono per la Mia Gloria vi condurrà in fuochi eterni; …”

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https%3A%2F%2Fww3.tlig.org%2Fen%2Fmessages%2F915%2F

https://ww3.tlig.org/en/messages/915/#10ret

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8 novembre 2010 – Primo Messaggio della Vergine Maria

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2012/01/22/8-novembre-2010-primo-messaggio-della-vergine-maria/

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Cattolico romano:

„Libro di Isaia 49,1-6.

Ascoltatemi, o isole, udite attentamente, nazioni lontane; il Signore dal seno materno mi ha chiamato, fino dal grembo di mia madre ha pronunziato il mio nome.
Ha reso la mia bocca come spada affilata, mi ha nascosto all’ombra della sua mano, mi ha reso freccia appuntita, mi ha riposto nella sua farètra.
Mi ha detto: “Mio servo tu sei, Israele, sul quale manifesterò la mia gloria”.
Io ho risposto: “Invano ho faticato, per nulla e invano ho consumato le mie forze. Ma, certo, il mio diritto è presso il Signore, la mia ricompensa presso il mio Dio”.
Ora disse il Signore che mi ha plasmato suo servo dal seno materno per ricondurre a lui Giacobbe e a lui riunire Israele, – poiché ero stato stimato dal Signore e Dio era stato la mia forza –
mi disse: “È troppo poco che tu sia mio servo per restaurare le tribù di Giacobbe e ricondurre i superstiti di Israele. Ma io ti renderò luce delle nazioni perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra”.

Salmi 71(70),1-2.3-4a.5-6ab.15.17.

In te mi rifugio, Signore,
ch’io non resti confuso in eterno.
Liberami, difendimi per la tua giustizia,
porgimi ascolto e salvami.

Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile;
poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio.

Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno.

La mia bocca annunzierà la tua giustizia,
proclamerà sempre la tua salvezza, che non so misurare.
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 13,21-33.36-38.

In quel tempo, mentre Gesù era a mensa con i suoi discepoli, si commosse profondamente e dichiarò: «In verità, in verità vi dico: uno di voi mi tradirà».
I discepoli si guardarono gli uni gli altri, non sapendo di chi parlasse.
Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù.
Simon Pietro gli fece un cenno e gli disse: «Dì, chi è colui a cui si riferisce?».
Ed egli reclinandosi così sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?».
Rispose allora Gesù: «E’ colui per il quale intingerò un boccone e glielo darò». E intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda Iscariota, figlio di Simone.
E allora, dopo quel boccone, satana entrò in lui. Gesù quindi gli disse: «Quello che devi fare fallo al più presto».
Nessuno dei commensali capì perché gli aveva detto questo;
alcuni infatti pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri.
Preso il boccone, egli subito uscì. Ed era notte.
Quando Giuda fu uscito, Gesù disse : «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e anche Dio è stato glorificato in lui.
Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete, ma come ho gia detto ai Giudei, lo dico ora anche a voi: dove vado io voi non potete venire.
Simon Pietro gli dice: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado per ora tu non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi».
Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!».
Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte».”

https://levangileauquotidien.org/IT/gospel/2021-03-30

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Ortodosso:

„9 «I mattoni sono caduti, ma noi costruiremo con pietre squadrate; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li sostituiremo con cedri».

10 Per questo il Signore farà sorgere contro il popolo gli avversari di Resin ed ecciterà i suoi nemici:

11 i Siri da oriente, i Filistei da occidente; essi divoreranno Israele a bocca spalancata. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

12 Il popolo non torna a colui che lo colpisce e non cerca il Signore degli eserciti.

13 Perciò il Signore reciderà da Israele capo e coda, palma e giunco, in un medesimo giorno.

14 L’anziano e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.

15 Quelli che guidano questo popolo lo sviano, e quelli che si lasciano guidare vanno in rovina.

16 Perciò il Signore non si compiacerà dei giovani del popolo, né avrà compassione dei suoi orfani e delle sue vedove; perché tutti quanti sono empi e perversi, e ogni bocca proferisce follia. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

17 Infatti la malvagità arde come il fuoco che divora rovi e pruni; divampa nel folto della foresta, da cui s’innalzano vorticosamente colonne di fumo.

18 Per l’ira del Signore degli eserciti il paese è in fiamme e il popolo è in preda al fuoco; nessuno risparmia il fratello.

19 Si saccheggia a destra e si ha fame; si divora a sinistra e non si è saziati; ognuno divora la carne del proprio braccio:

20 Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; insieme piombano su Giuda. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

10 Guai a quelli che fanno decreti iniqui e a quelli che mettono per iscritto sentenze ingiuste,

2 per negare giustizia ai deboli, per spogliare del loro diritto i poveri del mio popolo, per far delle vedove la loro preda e degli orfani il loro bottino!

3 Che farete il giorno che Dio vi visiterà, il giorno che la rovina giungerà da lontano? Presso chi fuggirete in cerca di soccorso? Dove lascerete la vostra gloria?

4 Non rimarrà loro che curvarsi tra i prigionieri o cadere fra gli uccisi. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.”

 

 

„Il diluvio

7 Il Signore disse a Noè: «Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché ho visto che sei giusto davanti a me, in questa generazione. 2 Di ogni specie di animali puri prendine sette paia, maschio e femmina; e degli animali impuri un paio, maschio e femmina. 3 Anche degli uccelli del cielo prendine sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza sulla faccia di tutta la terra; 4 poiché di qui a sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti: sterminerò dalla faccia della terra tutti gli esseri viventi che ho fatto».

5 Noè fece tutto quello che il Signore gli aveva comandato.

6 Noè aveva seicento anni quando il diluvio delle acque inondò la terra. 7 Noè, con i suoi figli, con sua moglie e con le mogli dei suoi figli, entrò nell’arca per scampare alle acque del diluvio. 8 Degli animali puri e degli animali impuri[a], degli uccelli e di tutto quello che striscia sulla terra, 9 vennero delle coppie, maschio e femmina, a Noè nell’arca, come Dio aveva comandato a Noè.

10 Trascorsi i sette giorni, le acque del diluvio vennero sulla terra. 11 Il seicentesimo anno della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso eruppero e le cateratte del cielo si aprirono. 12 Piovve sulla terra quaranta giorni e quaranta notti. 13 In quello stesso giorno Noè, Sem, Cam e Iafet, figli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figli entrarono con loro nell’arca: 14 essi e tutti gli animali secondo le loro specie, tutto il bestiame secondo le sue specie, tutti i rettili che strisciano sulla terra secondo le loro specie, e tutti gli uccelli secondo le loro specie, tutti gli uccelletti, tutti gli esseri alati. 15 Di ogni essere vivente in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca; „

 

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https://www.biblegateway.com/passage/?search=+++++Isaiah%209:9-10:4;%20%20%20%20%20Genesis%207:1-15;%20%20%20%20Proverbs%208:32-9:11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

https://www.oca.org/readings/daily/2021/03/30

Quando manca l’amore, Io Sono assente nell’anima

il libro della verità:
Venerdì, 9 gennaio 2015, alle ore 15:30
Mia amatissima figlia, è tempo, per i cristiani di tutto il mondo, di unirsi contro il disprezzo che viene mostrato da miliardi di persone contro la Verità: la Santa Parola di Dio.Ogni peccato contro Dio adesso viene considerato accettabile ai Miei Occhi. I peccati che per Me sono ripugnanti verranno presto mostrati come se fossero santi ai Miei Occhi, questo però non potrà mai accadere. Se voi presenterete qualcosa che non viene da Me e la porrete dinnanzi a Me nelle Mie Chiese, allora Mi causerete un grande dolore.

Non è mai stato così difficile per i cristiani seguire il Mio Percorso Spinoso, quanto lo è oggi. Menzogne, menzogne e solo menzogne, vengono trasmesse a voi, nel Mio Nome; per tale motivo, non dovete mai dimenticare i Miei Insegnamenti, altrimenti verrete ingannati da coloro che tramano contro la Parola di Dio. Essere un Cristiano, richiede molto di più che dichiarare di esserlo. Se voi siete dei veri Cristiani, allora farete tutto quello che Io ho insegnato e seguirete la Dottrina Santa, contenuta nella Sacra Bibbia. Riconoscere la Mia Parola è una cosa, ma mettere in pratica ciò che Io ho insegnato è un’altra cosa.

Amarsi l’un l’altro non è mai facile, a causa dell’esistenza del peccato. Amare i vostri nemici pone su di voi un carico oneroso, ma se pregate per ricevere le Grazie al fine di agire in questo modo, allora vi accorgerete che il vostro amore per Me crescerà. Se voi mi amate veramente, sarete liberi dall’odio e, di conseguenza, troverete la vera pace della mente e dell’anima. Se voi consentite a Satana di tentarvi ad odiare gli altri, cadrete in una terribile oscurità. L’odio è come una pianta infestante che cresce e si diffonde rapidamente. Infine, quando l’odio avrà infestato l’anima, la divorerà interamente. Esso porterà con sé un’angosciante inquietudine e coloro che ne saranno pieni, non troveranno mai la pace. L’odio genera altro odio e si diffonde rapidamente da un’anima all’altra. Una volta che Satana si è stabilito in queste anime, non le lascerà mai, fino a quando esse non si saranno pentite e non avranno mostrato il vero rimorso.

L’amore doma ogni forma d’odio, ma se voi non allontanate le vostre anime da coloro che incitano all’odio, sarete immersi nella disperazione. Io non posso salvare un’anima che non si pente della propria malvagità. Io aspetto la vostra confessione e, nel momento in cui voi verrete a Me e Mi supplicherete di darvi sollievo dalla maledizione dell’odio, Io vi raggiungerò e vi prenderò per mano riportandovi nel Mio Rifugio di Pace.

La pace e l’amore possono venire solo da Dio. CercateMi sempre, poiché Io Sono l’Amore. Quando manca l’amore, Io Sono assente nell’anima.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/25/9-gennaio-2015-quando-pero-lamore-viene-a-mancare-io-sono-assente-nellanima/

 
 

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La Vera Vita in Dio:
“30 Agosto, 1991

Mio Signore e mia Vita.

Io Sono; il silenzio è l’arma migliore dopo la preghiera; – ben presto calpesterò il Mio nemico;

Vassula, ascoltaMi: il vostro Santo sta risuscitando la Russia perché sia una nobile nazione; la Russia sarà perfetta fra le Braccia del suo Sposo; Io, il Signore, la renderò perfetta; non ti ho detto, figlia Mia, che ho posto la Mia Mano sul suo cuore freddo per riscaldarlo?1 e il giorno in cui la Mia sposa aprirà gli occhi e vedrà Me, suo Sposo, accanto a sé, essa vedrà e capirà ciò che le Mie Mani le hanno fatto e, da quel momento, la Russia, Mia sposa, proclamerà Santo il Mio Nome; e tutti gli spiriti maligni che errano nel suo interno fuggiranno; Io vi ho detto tutte queste cose prima che accadano, affinché possiate credere che sono Io, l’Altissimo, che vi guida; ascoltateMi: non nasconderò i Miei Piani; se gli uomini sono tentati di nascondere i Miei Piani, Io, con la Mia Stessa Mano, svelerò ogni cosa a voi prima che tutto accada; il Santo vi ha avvertito, Io non ho minacciato alcuno di voi;

– un Raggio di Luce verrà dal Cielo nell’interno del Mio Corpo2 e cambierà la faccia di questa terra e porterà pace tra i fratelli;3 questa sarà la ricompensa per le preghiere, i sacrifici, la penitenza, la costanza e la fede dei santi martiri;

– non abbiate paura quando verrà l’ora della grande angoscia se siete stati costanti e avete avuto fede, perché questa Ora deve venire per cambiare la faccia di questa terra; così si avvererà ogni cosa annunciata a Fatima;

– il Padre vi ama tutti e non giudica alcuno; già Il Mietitore è all’opera; le Opere del Padre vi stupiranno tutti;

– e tu, figlia Mia, rileggi i Miei Messaggi; non avevo detto che Io, il Signore, ho fatto per voi molte meraviglie e ne farò ancor più nei giorni che verranno?4

– vedi come le Mie predizioni si avverano? ed ora Io vi dico che i Cieli presto riverseranno su di voi un diluvio per la Mia Venuta; il Mio Fuoco sarà scagliato su questa terra per bruciare i suoi crimini; Io non tratterrò la Mia Mano; il Mio Santo Nome è quotidianamente profanato ed i Miei precetti disprezzati; questo perché si adempiano le parole dette nelle Scritture;

(scrivi): “In quello stesso momento ci fu un grande terremoto che fece crollare un decimo della città: perirono in quel terremoto settemila5 persone; i superstiti presi da terrore davano gloria al Dio del Cielo”;6 ora c’è rimasto pochissimo tempo; perdonate al vostro prossimo mentre avete ancora tempo; fate riparazioni, digiunate; se sei un peccatore che semini discordie fra gli amici, pentiti, per amore del Mio Santo Nome ritorna a Me; tu sei il padrone della tua volontà, ma non dei Miei Piani, e Io ti esorto ad arrenderti senza indugio;

Satana invia instancabilmente i suoi adepti a tutti voi, quindi siate in guardia più che mai; il suo regno è prossimo alla fine; è per questo che vomiterà un’ultima volta sulla terra, sperando di spazzare via quante più anime potrà; ecco perché bisogna che ci sia costanza e fede in voi, perché voi potete evitare che Satana vomiti su questa terra e potete persino fermarlo;

coraggio, figlia Mia; solleva il capo ed appoggiati a Me; Io continuerò ad aiutarti;

Signore tutto Misericordioso,
ritornino a Te quelli che dicono:
“Noi faremo a modo nostro,”

e ritornino all’obbedienza al Papa
quei cristiani che gli dicono:
“Noi faremo a modo nostro ;”

Il loro orgoglio umano sia umiliato
e la loro arroganza mortificata.
Amen.”

http://www.tlig.org/it/messages/652

 
 
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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 4,19-21.5,1-4.

Carissimi, noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo.
Se uno dicesse: “Io amo Dio”, e
odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede.
Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello.
Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato.
Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti,
perché in questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.

Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede.

Salmi 72(71),1-2.14.15bc.17.

Dio, da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
 

Li riscatterà dalla violenza e dal sopruso,
sarà prezioso ai suoi occhi il loro sangue.
Si pregherà per lui ogni giorno,
sarà benedetto per sempre. 

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 4,14-22a.

In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito Santo e la sua fama si diffuse in tutta la regione.
Insegnava nelle loro sinagoghe e tutti ne facevano grandi lodi.
Si recò a Nazaret, dove era stato allevato; ed entrò, secondo il suo solito, di sabato nella sinagoga e si alzò a leggere.
Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; apertolo trovò il passo dove era scritto:
Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libertà gli oppressi,
e predicare un anno di grazia del Signore.

Poi arrotolò il volume, lo consegnò all’inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi sopra di lui.
Allora cominciò a dire: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi».
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2020-01-10

 
 
 
 
 

29 Settembre, 1987

… 

ah, Vassula, ce ne sono tante che seguono le Mie istruzioni, immolandosi, vivendo umilmente, amandosi vicendevolmente e nutrendo i Miei agnelli; esse sono il sale della terra, i diletti della Mia Anima; esse sono i Miei Abele, esse sono il balsamo delle Mie Piaghe che addolcisce il Mio dolore; con Mio grande rammarico, fra loro ci sono pure i Caino, che sono le frecce lanciate nel Mio Corpo, perfidi, accecati dalla vanità, malvagi con tendenze spregevoli; essi sono le spine del Mio Capo, i loro peccati sono tanti, l’ipocrisia è loro maestra ed è su di loro che la Mia giustizia viene scatenata;

prendi la Mia Mano, figlia Mia, resta vicina a Me e ti mostrerò queste spine; ti condurrò per forza divina nelle profondità del Mio Corpo, ti farò  ….”

http://www.tlig.org/it/messages/164

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Ortodosso:
 35 Non abbandonate la vostra franchezza, che ha una grande ricompensa! 36 Infatti avete bisogno di costanza, affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate quello che vi è stato promesso. Perché: 37 «Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà, e non tarderà; 38 ma il mio giusto[a] per fede vivrà; e se si tira indietro, l’anima mia non lo gradisce»[b]. 39 Ora, noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per ottenere la vita[c].

Esempi di fede nell’Antico Testamento

11 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono.

Infatti, per essa fu resa buona testimonianza agli antichi.

Per fede comprendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; così le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti.

Per fede Abele offrì a Dio un sacrificio più eccellente di quello di Caino; per mezzo di essa gli fu resa testimonianza che egli era giusto, quando Dio attestò di gradire le sue offerte; e per mezzo di essa, benché morto, egli parla ancora.

Per fede Enoc fu rapito perché non vedesse la morte, e non fu più trovato, perché Dio lo aveva portato via[d]; infatti, prima che fosse portato via, ebbe la testimonianza di essere stato gradito a Dio. Ora senza fede è impossibile piacergli, poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano.

Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, con pio timore, preparò un’arca per la salvezza della sua famiglia; con la sua fede condannò il mondo e fu fatto erede della giustizia che si ha per mezzo della fede. …

..

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+10:35-11:7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… L’amore doma ogni forma d’odio, ma se voi non allontanate le vostre anime da coloro che incitano all’odio, sarete immersi nella disperazione. Io non posso salvare un’anima che non si pente della propria malvagità. Io aspetto la vostra confessione e, nel momento in cui voi verrete a Me e Mi supplicherete di darvi sollievo dalla maledizione dell’odio, Io vi raggiungerò e vi prenderò per mano riportandovi nel Mio Rifugio di Pace.

La pace e l’amore possono venire solo da Dio. CercateMi sempre, poiché Io Sono l’Amore. Quando manca l’amore, Io Sono assente nell’anima.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/25/9-gennaio-2015-quando-pero-lamore-viene-a-mancare-io-sono-assente-nellanima/

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28 Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perché la vostra liberazione si avvicina». 29 Disse loro una parabola: «Guardate il fico e tutti gli alberi; 30 quando cominciano a germogliare, voi, guardando, riconoscete da voi stessi che l’estate è ormai vicina. 31 Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. 32 In verità vi dico che questa generazione[a] non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 33 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. …

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Mercoledì, 7 gennaio 2015, alle ore 16:30

Il tempo non ha alcuna importanza. Quello che fu rivelato migliaia di anni fa all’uomo, attraverso la Parola di Dio, non è cambiato, né potrebbe mai esserlo. Tutto ciò che viene da Dio deve rimanere intatto, indipendentemente da quanto questo sia difficile. Rimanere fedeli agli Insegnamenti di Dio richiede grande forza, resistenza e determinazione nella volontà.

L’amore è il modo attraverso il quale potete rimanere fedeli a mio Figlio, ma tale amore dev’essere incondizionato. Esso non deve mai essere macchiato dall’amore per voi stessi, perché questo non dà gloria a Dio. Se voi amate veramente Dio, rimarrete leali alla Parola. Se voi dite di essere dei discepoli di mio Figlio, Gesù Cristo, allora dovete seguire i Suoi Insegnamenti, senza condizioni. Dovete amarvi l’un l’altro così come vi ama Lui, senza condizioni. Voi non potete dire di amare Dio se non vi amate reciprocamente. Voi non potete camminare sulle Sue Orme, se non perdonate coloro che peccano contro di voi.

Sarà solo quando voi rispetterete le Leggi di Dio che entrerete nel Suo Glorioso Regno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza

Il Tempo del Suo Intervento, per risvegliare lo spirito che è in voi, si sta avvicinando.

il libro della verità:

Mercoledì, 7 gennaio 2015, alle ore 16:30

Miei cari figli, dovete essere preparati ai Piani di mio Figlio per redimervi tutti ai Suoi Occhi. Il Tempo del Suo Intervento, per risvegliare lo spirito che è in voi, si sta avvicinando.

Pregate, pregate, pregate per tutti i figli perduti nel mondo, i quali hanno reciso tutti i legami con mio Figlio, sebbene essi siano stati nutriti con la Verità. Presto, essi non avranno alcun dubbio quanto alla Sua Esistenza e voi dovrete pregare che l’orgoglio umano non s’interponga tra loro e la Misericordia di Dio. Dovrete pregare, in modo particolare, per quelle anime che hanno tradito mio Figlio in tanti modi, affinché venga dato loro il coraggio di umiliarsi davanti a Lui e supplicarLo al fine di ottenere la Misericordia.

Cari figli, la Verità donata all’umanità attraverso la Manifestazione del mio Eterno Padre, per mezzo del Suo Unigenito Figlio, Gesù Cristo, viene ridotta a pezzi. Non abbracciate alcuna dottrina di sorta, che non sostenga la Verità nella sua interezza. Non dovete mai affermare che solo una parte della Verità sia importante, rinnegando quindi il resto di essa. O accettate la Parola di Dio, stabilita da Lui, oppure no. Il tempo non ha alcuna importanza. Quello che fu rivelato migliaia di anni fa all’uomo, attraverso la Parola di Dio, non è cambiato, né potrebbe mai esserlo. Tutto ciò che viene da Dio deve rimanere intatto, indipendentemente da quanto questo sia difficile. Rimanere fedeli agli Insegnamenti di Dio richiede grande forza, resistenza e determinazione nella volontà.

L’amore è il modo attraverso il quale potete rimanere fedeli a mio Figlio, ma tale amore dev’essere incondizionato. Esso non deve mai essere macchiato dall’amore per voi stessi, perché questo non dà gloria a Dio. Se voi amate veramente Dio, rimarrete leali alla Parola. Se voi dite di essere dei discepoli di mio Figlio, Gesù Cristo, allora dovete seguire i Suoi Insegnamenti, senza condizioni. Dovete amarvi l’un l’altro così come vi ama Lui, senza condizioni. Voi non potete dire di amare Dio se non vi amate reciprocamente. Voi non potete camminare sulle Sue Orme, se non perdonate coloro che peccano contro di voi.

Sarà solo quando voi rispetterete le Leggi di Dio che entrerete nel Suo Glorioso Regno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:
Epifania ”

 
 

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 4,11-18.

Carissimi, se Dio ci ha amato, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri.
Nessuno mai ha visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio
rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi.
Da questo si conosce che noi
rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha fatto dono del suo Spirito.
E noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo.
Chiunque riconosce che Gesù è il Figlio di Dio, Dio
dimora in lui ed egli in Dio.
Noi abbiamo riconosciuto e creduto all’amore che Dio ha per noi. Dio è amore; chi sta nell’amore
dimora in Dio e Dio dimora in lui.
Per questo l’amore ha raggiunto in noi la sua perfezione, perché abbiamo fiducia
nel giorno del giudizio; perché come è lui, così siamo anche noi, in questo mondo.
Nell’amore non c’è timore, al contrario l’amore perfetto scaccia il timore, perché il timore suppone un castigo e chi teme non è perfetto nell’amore.

Salmi 72(71),2.10-11.12-13.

Dio da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
Regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
 

I re di Tarsis e delle isole porteranno offerte,
i re degli Arabi e di Saba offriranno tributi.
A lui tutti i re si prostreranno,
lo serviranno tutte le nazioni.
 

Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,45-52.

Dopo che furono saziati i cinquemila uomini, Gesù ordinò ai discepoli di salire sulla barca e precederlo sull’altra riva, verso Betsàida, mentre egli avrebbe licenziato la folla.
Appena li ebbe congedati, salì sul monte a pregare.
Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli solo a terra.
Vedendoli però tutti affaticati nel remare, poiché avevano il vento contrario, gia verso l’ultima parte della notte andò verso di loro camminando sul mare, e voleva oltrepassarli.
Essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono: «E’ un fantasma», e cominciarono a gridare,
perché tutti lo avevano visto ed erano rimasti turbati. Ma egli subito rivolse loro la parola e disse: «Coraggio, sono io, non temete!».
Quindi salì con loro sulla barca e il vento cessò. Ed erano enormemente stupiti in se stessi,
perché non avevano capito il fatto dei pani, essendo il loro cuore indurito.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2020-01-09

 
 
 

Martedì, 6 gennaio 2015, alle ore 19:30…L’astuzia del maligno va oltre la vostra comprensione. Egli riuscirà a convincere persino coloro che sono più forti nella fede, ad offenderMi con il peccato grave, ed a quelli con poca fede a soccombere, sprofondando ancora di più negli abissi della disperazione. Nessuno è al sicuro da Satana e quindi, a meno che voi non chiediate la Mia Misericordia, offrendoMi dei sacrifici personali, la distruzione delle anime s’intensificherà.

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/24/6-gennaio-2015-senza-di-me-la-morte-del-corpo-e-dellanima-rivendicherebbe-lintera-specie-umana/


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Ortodosso:

10 La legge, infatti, possiede solo un’ombra dei beni futuri, non la realtà stessa delle cose. Perciò con quei sacrifici, che sono offerti continuamente, anno dopo anno, essa non può rendere perfetti coloro che si avvicinano a Dio. Altrimenti non si sarebbe forse cessato di offrirli, se coloro che rendono il culto, una volta purificati, avessero sentito la loro coscienza sgravata dai peccati? Invece in quei sacrifici viene rinnovato ogni anno il ricordo dei peccati; perché è impossibile che il sangue di tori e di capri tolga i peccati.

Ecco perché Cristo, entrando nel mondo, disse:

«Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, ma mi hai preparato un corpo;
non hai gradito olocausti sacrifici per il peccato.
Allora ho detto: “Ecco, vengo” (nel rotolo del libro è scritto di me) “per fare, o Dio, la tua volontà”»[a].

Dopo aver detto:

«Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrifici, né offerte, né olocausti, né sacrifici per il peccato»

(che sono offerti secondo la legge), aggiunge poi:

«Ecco, vengo per fare [, o Dio,] la tua volontà».

Così egli abolisce il primo per stabilire il secondo. 10 In virtù di questa «volontà» noi siamo stati santificati, mediante l’offerta del corpo di Gesù Cristo fatta una volta per sempre.

11 Mentre ogni sacerdote sta in piedi ogni giorno a svolgere il suo servizio e a offrire ripetutamente gli stessi sacrifici, che non possono mai togliere i peccati, 12 egli, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio 13 e aspetta soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi. 14 Infatti con un’unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati. 15 Anche lo Spirito Santo ce ne rende testimonianza. Infatti, dopo aver detto:

16 «Questo è il patto che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti[b]»[c], egli aggiunge[d]:

17  «Non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro iniquità»[e].

18 Ora, dove c’è perdono di queste cose, non c’è più bisogno di offerta per il peccato.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+10:1-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il discorso sul monte degli Ulivi

Mentre alcuni parlavano del tempio, di come fosse adorno di belle pietre e di doni votivi, egli disse: «Verranno giorni in cui di tutte queste cose che voi ammirate non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata».

Essi gli domandarono: «Maestro, quando avverranno dunque queste cose? E quale sarà il segno che tutte queste cose stanno per compiersi?»

Egli disse: «Guardate di non farvi ingannare; perché molti verranno in nome mio, dicendo: “Sono io[a]”; e: “Il tempo è vicino”. Non andate [dunque] dietro a loro. Quando sentirete parlare di guerre e di sommosse, non siate spaventati, perché bisogna che queste cose avvengano prima; ma la fine non verrà subito». 10 Allora disse loro: «Insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; 11 vi saranno grandi terremoti e, in vari luoghi, pestilenze e carestie; vi saranno fenomeni spaventosi e grandi segni dal cielo. 12 Ma prima di tutte queste cose, vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno consegnandovi alle sinagoghe e mettendovi in prigione, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. 13 Ma ciò vi darà occasione di rendere testimonianza. 14 Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa, 15 perché io vi darò una parola[b] e una sapienza alle quali tutti i vostri avversari non potranno opporsi né contraddire. 16 Voi sarete traditi perfino da genitori, fratelli, parenti e amici; faranno morire parecchi di voi 17 e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; 18 ma neppure un capello del vostro capo perirà. 19 Con la vostra costanza salverete le vostre vite[c].

20 «Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. 21 Allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti, e quelli che sono in città se ne allontanino; e quelli che sono nella campagna non entrino nella città. 22 Perché quelli sono giorni di vendetta, affinché si adempia tutto quello che è stato scritto. 23 Guai alle donne che saranno incinte, e a quelle che allatteranno in quei giorni! Perché vi sarà grande calamità nel paese e ira su questo popolo. 24 Cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli; e Gerusalemme sarà calpestata dai popoli[d], finché i tempi delle nazioni siano compiuti.

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Martedì, 6 gennaio 2015, alle ore 19:30Mia carissima figlia, quando un uomo Mi volta le spalle, Io piango con grande dolore, ma Io Sono Paziente ed Indulgente. Se egli rifiutasse la Mia Parola e non mostrasse più amore verso gli altri, cosa che non farebbe se seguisse le Mie Orme, Mi provocherebbe un immenso dolore. Malgrado ciò, Io Sono Paziente nella speranza che egli ritorni a Me. Sarà quando un uomo Mi ruberà le anime, e le condurrà nelle tenebre eterne, che Io metterò in atto tutta la Mia vendetta e gli infliggerò una grande punizione. Questo castigo potrebbe avvenire sotto forma di sofferenza che, se fosse fortunato, accettando il suo destino con umiltà, potrebbe anche salvarlo.

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/24/6-gennaio-2015-senza-di-me-la-morte-del-corpo-e-dellanima-rivendicherebbe-lintera-specie-umana/

 

2020-2029 Predictions: When is WORMWOOD Asteroid Impact / RAPTURE / Third Temple / END TIME Signs?

La Madre della Salvezza: “La Volontà di Dio è insuperabile”

il libro della verità:
Lunedì, 29 dicembre 2014, alle ore 17:30

 

Miei cari figli, non abbiate paura delle Promesse di Cristo, poiché saranno la causa della vostra redenzione. Mio Figlio, Gesù Cristo, è Presente in mezzo a voi ed Egli non vi abbandonerà mai, né cesserà di starvi vicino. La Sua Promessa di salvare il mondo si compirà, poiché questa è la Volontà del mio Eterno Padre.

Dovete sapere che la Volontà di Dio è insuperabile e per quanto grandi possano essere gli ostacoli che vi vengono posti davanti, Dio, attraverso la Sua Divinità, schiaccerà tutti i Suoi nemici. Non dovete mai pensare che il male trionferà, perché questo è impossibile. Grazie al grande Amore di Dio, sarete guidati verso la Salvezza Eterna e nulla riuscirà a bloccarvi la strada. Quando i nemici di mio Figlio cercheranno di costringervi ad accettare delle leggi che non vengono da Dio, allora voi dovrete resistere loro. Potrà essere difficile per voi, ma vi verrà data la forza di continuare il vostro cammino ed il Cielo vi fornirà ogni genere d’aiuto.

Imparerete a riconoscere l’opera del maligno dalle guerre che vedrete spuntare ovunque; dalle leggi malvagie introdotte in quasi tutte le nazioni, le quali negano la Parola di Dio; e dal tradimento nei confronti di Gesù Cristo da parte di coloro che dicono di rappresentarLo, quando invece si tirano indietro e non fanno nulla per proclamare la Sua Santa Parola. Imparerete anche a riconoscere l’odio mostrato nei confronti delle anime elette di Dio, poiché allora capirete la difficoltà della missione che è stata affidata loro, affinché essi possano rammentare al mondo che l’Amore di Dio è ancora vivo.

Dovete inoltre rendere grazie all’Iddio Altissimo, per la Vita che Egli ha dato all’umanità attraverso il Suo unico Figlio, Gesù Cristo. Se non fosse stato per la nascita di mio Figlio e per la Sua Crocifissione, non ci sarebbe stata alcuna Nuova Alleanza a portarvi la vita gloriosa che vi attende, se sceglierete di accettarla.

Questi sono i tempi in cui vi dovete preparare per il nuovo mondo, il nuovo Cielo e la nuova Terra. Non perdete tempo cercando di discutere su ciò che mio Figlio vi sta dicendo in questo momento. Imparate invece ad accettare la Verità con buona Grazia. Io, la vostra amata Madre, vi guiderò verso mio Figlio e le vostre preghiere vi rafforzeranno in ogni modo, affinché possiate diventare degni delle Promesse di Cristo.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

26 Dicembre, 1987

(Nella notte fra il 25 e 26 Dicembre, Gesù mi sottolineava l’importanza del messaggio di Garabandal in relazione con quello di Fatima, e che sono simili. Era come se non mi fossi riposata quella notte. Il messaggio risuonava ripetutamente nei miei orecchi e Gesù faceva sentire molto forte la Sua Presenza.)

il Santuario di Fatima grida per la santificazione di Garabandal; Io vi ho insegnato a leggere i Segni dei Tempi, state cercando quei Segni? com’è possibile che voi non sappiate riconoscere i Segni? non siete capaci di percepirli? perché le vostre menti si sono chiuse? perché rifiutate di vedere? perché rifiutate di ascoltare? avete dimenticato le Mie Parole? perché ripetete i vostri errori? benamati, perché tutti questi attacchi velenosi contro il messaggio di Garabandal dato dalla vostra Santa Madre che è l’Arca dell’Alleanza della Mia Parola per voi? l’opposizione delle Mie anime sacerdotali alle apparizioni di Garabandal e al suo messaggio sono tutte manovre di Satana; come a Fatima, egli cerca una volta ancora di impedire che il Mio messaggio diventi universale;

non avete capito che Satana, sapendo il valore del Mio Piano di Salvezza dato a Garabandal da Mia Madre a dei semplici bambini, cerca una volta ancora di cancellare il Mio Piano, per lasciarvi così nelle tenebre perché voi cadiate? Satana sta raddoppiando i suoi sforzi ora più che mai per trionfare sulla vostra Santa Madre, manipolando la Mia Chiesa perchè Essa neghi quelle apparizioni che sono il seguito del Messaggio di Salvezza di Fatima; nel suo furore, Satana cerca di impedirvi di nutrirvi di Me;

il Mio Piano di Salvezza è chiaro; Io vengo per salvare i Miei figli; riconoscete la Mia Voce! non stupitevi per la natura degli strumenti che utilizzo; Io ho scelto un niente, che non sa niente, una tela bianca, perché sia evidente che le Opere che coprono questa tela sono Mie e perché voi crediate che sono Io, Gesù, il Figlio Prediletto di Dio, che parla questa volta;

il Mio Regno è fra voi;

Miei Abele, Io so che voi Mi riconoscerete ancora; Oh benamati, come vi amo! Io vi svelerò presto il Mio Piano;

Signore, se le anime sacerdotali non riconoscono la Tua Voce, Signore, che cosa accadrà?

Vassula, non spetta a te, chiederlo; polvere e cenere;1 lascia che Io ti guidi come desidero, lascia a Me queste cose;

Sì, Signore.

Oh vieni non fraintenderMi, Io sono Amore, impara ad accettare; vieni noi? Io riempirò la tua lampada;

Sì, Signore, Ti ringrazio perché Ti prendi cura di me con Amore.

ign: justify”>andiamo;

1 Con queste due parole, Dio mi ricorda che sono l’ultima delle Sue creature.”


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Cattolico romano:

Libro dell’Ecclesiastico 3,2-6.12-14.

Il Signore vuole che il padre sia onorato dai figli, ha stabilito il diritto della madre sulla prole.
Chi onora il padre espia i peccati;
chi riverisce la madre è come chi accumula tesori.
Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
Chi riverisce il padre vivrà a lungo; chi obbedisce al Signore dà consolazione alla madre.
Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia, non contristarlo durante la sua vita.
Anche se perdesse il senno, compatiscilo e non disprezzarlo, mentre sei nel pieno vigore.
Poiché la pietà verso il padre non sarà dimenticata, ti sarà computata a sconto dei peccati.

Salmi 128(127),1-2.3.4-5.

Beato l’uomo che teme il Signore
e cammina nelle sue vie.

Vivrai del lavoro delle tue mani,
sarai felice e godrai d’ogni bene.

La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.

Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme

per tutti i giorni della tua vita.

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 3,12-21.

Fratelli, rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza;
sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.

Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione.
E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!
La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali.
E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.
Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore.
Voi, mariti, amate le vostre mogli e non inaspritevi con esse.
Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciò è gradito al Signore.
Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 2,13-15.19-23.

I magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo».
Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte
e fuggì in Egitto,
dove rimase fino alla morte di Erode, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Dall’Egitto ho chiamato il mio figlio.
Morto Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto
e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e và nel paese d’Israele; perché sono morti coloro che insidiavano la vita del bambino».
Egli, alzatosi, prese con sé il bambino e sua madre, ed entrò nel paese d’Israele.

Avendo però saputo che era re della Giudea Archelào al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nelle regioni della Galilea
e, appena giunto, andò ad abitare in una città chiamata Nazaret, perché si
adempisse ciò che era stato detto dai profeti: «Sarà chiamato Nazareno».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-29

 
 
 

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Ortodosso:

36 Ora, mentre essi parlavano di queste cose, Gesù stesso[a] comparve in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» 37 Ma essi, sconvolti e atterriti, pensavano di vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: «Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore[b]? 39 Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io! Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io».

40 E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. 41 Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?» 42 Essi gli porsero un pezzo di pesce arrostito [e una parte di favo di miele]; 43 egli lo prese, e mangiò in loro presenza.

La missione affidata ai discepoli

44 Poi disse loro: «Queste sono le cose che io vi dicevo quand’ero ancora con voi: che si dovevano compiere tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi». 45 Allora aprì loro la mente per capire le Scritture e disse loro: 46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto[c] dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono[d] dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme. 48 Voi siete testimoni di queste cose. 49 Ed {ecco,} io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in città[e], finché siate rivestiti di potenza dall’alto».

L’ascensione di Gesù

50 Poi li condusse fuori fin presso Betania; e, alzate in alto le mani, li benedisse. 51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato su nel cielo. 52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; 53 e stavano sempre nel tempio, [lodando e] benedicendo Dio. [Amen.]”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+24%3A36-53&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Origine divina del vangelo di Paolo

11 Vi dichiaro, fratelli, che il vangelo da me annunciato non è opera d’uomo; 12 perché io stesso non l’ho ricevuto né l’ho imparato da un uomo, ma l’ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo.

13 Infatti voi avete udito quale sia stata la mia condotta nel passato, quando ero nel giudaismo; come perseguitavo a oltranza la chiesa di Dio, e la devastavo; 14 e mi distinguevo nel giudaismo più di molti coetanei tra i miei connazionali, perché ero estremamente zelante nelle tradizioni dei miei padri. 15 Ma Dio che m’aveva prescelto[a] fin dal seno di mia madre e mi ha chiamato mediante la sua grazia, si compiacque 16 di rivelare in me il Figlio suo perché io lo annunciassi fra gli stranieri. Allora io non mi consigliai con nessun uomo[b], 17 né salii a Gerusalemme da quelli che erano stati apostoli prima di me, ma me ne andai subito in Arabia; quindi ritornai a Damasco.

18 Poi, dopo tre anni, salii a Gerusalemme per visitare Cefa[c] e stetti da lui quindici giorni; 19 e non vidi nessun altro degli apostoli, ma solo Giacomo, il fratello del Signore.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1%3A11-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Fuga in Egitto

13 Dopo che furono partiti, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo dico; perché Erode sta per cercare il bambino per farlo morire». 14 Egli dunque si alzò, prese di notte il bambino e sua madre, e si ritirò in Egitto. 15 Là rimase fino alla morte di Erode, affinché si adempisse quello che fu detto dal Signore per mezzo del profeta: «Fuori d’Egitto chiamai mio figlio»[a].

Erode fa uccidere i bambini innocenti

16 Allora Erode, vedendosi beffato dai magi, si adirò moltissimo, e mandò a uccidere tutti i maschi che erano in Betlemme e in tutto il suo territorio dall’età di due anni in giù, secondo il tempo del quale si era esattamente informato dai magi. 17 Allora si adempì quello che era stato detto per bocca del profeta Geremia:

18 «Un grido si è udito in Rama, un pianto e un lamento grande[b]: Rachele piange i suoi figli e rifiuta di essere consolata, perché non sono più»[c].

Giuseppe ritorna dall’Egitto e si stabilisce a Nazaret

19 Dopo la morte di Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, in Egitto, e gli disse: 20 «Àlzati, prendi il bambino e sua madre, e va’ nel paese d’Israele; perché sono morti coloro che cercavano di uccidere il bambino[d]». 21 Egli, alzatosi, prese il bambino e sua madre, e rientrò nel paese d’Israele. 22 Ma, udito che in Giudea regnava Archelao[e] al posto di Erode, suo padre, ebbe paura di andare là; e, avvertito in sogno, si ritirò nella regione della Galilea 23 e venne ad abitare in una città detta Nazaret, affinché si adempisse quello che era stato detto dai profeti, che egli sarebbe stato chiamato Nazareno..”

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/29
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In questo particolare periodo, Io chiamo i Miei amati seguaci, affinché vengano da Me e Mi consentano di ricoprirli con il Mio Prezioso Sangue.

il libro della verità:

Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione
Martedì, 23 dicembre 2014, alle ore 16:55

 

Mia amatissima figlia, in questo particolare periodo, Io chiamo i Miei amati seguaci, affinché vengano da Me e Mi consentano di ricoprirli con il Mio Prezioso Sangue. Io offrii in sacrificio la Mia Vita sulla Terra quale segno della Mia Grande Misericordia, quindi sposterò le montagne e gli oceani; quando Io verrò di nuovo, scuoterò la Terra per portarvi tutti presso di Me.

Io vi amo e vi porto delle grandi Benedizioni e conforto, mentre vi preparo per il Mio Tempo. Permettete ai vostri cuori di accoglierMi. Lasciate che il Mio Amore per voi pervada i cuori di tutti i figli di Dio, compresi coloro che vi perseguitano nel Mio Santo Nome. Questo Natale vi porto la pace e vi assicuro che il Mio Tempo è molto vicino. Io verrò presto a rivelarvi la Mia Misericordia. A coloro tra di voi che Mi disprezzano per questa Missione, Io trafiggerò i loro cuori induriti, mediante il Dono dello Spirito Santo. Ben presto, qualsiasi dubbio voi possiate avere, svanirà e sarete sollevati dai vostri pesi. Fino ad allora, voi sopporterete la pena della separazione da Me, che vi sarà stata imposta dal re delle menzogne, il quale gioisce al vostro rifiuto nei Miei confronti. Non resisteteMi, Miei cari, poiché Io vi amo con incessante desiderio . È con amara dolcezza che Io vengo a voi, supplicando, quanti dicono di amarMi, di rivolgersi a Me. Io verso delle lacrime di dolore perché voi non riuscirete ad accettarMi attraverso questo Intervento Divino, allorquando esso vi verrà liberamente offerto. Voi dovreste cercare di proclamare la Verità, ma al contrario, Mi rifiuterete crudelmente ed in un modo che non si addice alla Mia Divinità.

Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione. Voi riconoscerete immediatamente che Io vi ho preso in un momento di completo abbandono, quando nulla di quello che voi avete fatto, Mi potrà essere nascosto. Per ogni gesto di debolezza da parte vostra, sentirete la pena della Mia Sofferenza, che diventerà la vostra. Il rimorso che sentirete però sarà così forte tanto quanto la fede che avete in Me. Moltissimi di voi si renderanno conto di cosa devono fare per ottenere la Mia Approvazione. Tuttavia, alcuni di voi rinnegheranno l’Illuminazione della Coscienza, a causa della distanza che hanno posto tra Me e loro.

Riguardo agli orgogliosi ed agli arroganti tra di voi, i quali nasconderanno le loro facce da Me durante l’Avvertimento, Io ho da dire quanto segue. Non abbiate timore, poiché voi siete Miei. Giacché voi siete dei figli di Dio, creati a Sua Immagine, Io vi mostrerò grande Misericordia. Non temete Colui che vi ama, temete solo colui che vi disprezza, poiché egli, il maligno, è il vostro più grande nemico. Rigettate Me e diventerete schiavi del Mio più grande avversario, ma se voi rigettate lui, il Mio Potere vi cingerà, vi proteggerà e vi porterà al sicuro nel Mio Regno. Io vi trasmetto questa informazione affinché sappiate che quando Io dico che questo accadrà, allora accadrà per certo. E quando quel Giorno verrà, voi dovrete ricordare le Mie Parole. Non abbiate paura di Me, in quanto, che cosa c’è da temere? Se Io ho sacrificato la Mia Vita per voi, allora per quale motivo Io dovrei voler cedere la vostra vita al diavolo, il quale cerca solo la distruzione della vostra anima immortale?

C’è solo una direzione verso cui voi potete volgervi e quella porta a Me, il vostro amorevole Salvatore e Redentore. Io Sono la vostra rete di sicurezza. Non fuggite lontano dalla vostra salvezza. Ricordatevi sempre della Mia Compassione, del Mio Amore e della Mia grande Misericordia. La Mia Divina Misericordia è lì perché venga afferrata.

Il vostro amato Gesù”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

3 Agosto, 2001

la pace sia con te;

nella Mia festa, dimMi queste parole, Mia benamata,

“attirami, mio Benamato,
nelle impronte dei Tuoi Passi
che esalano un dolce profumo di mirra;

“conducimi per mano
nella Tua Camera,1 mio
Re,
là dove, in intimità,
ascolterò la Tua Voce
regale;

“illumina il mio volto
con il Tuo sorriso,
O Amante dell’umanità;
che il Tuo tenero sguardo d’amore,
uno sguardo talmente soave
che trascende tutti i sensi,
si posi su di me;

“se mai ti fossi venuta meno,
o anche per un solo istante
Ti avessi fatto aggrottare un sopracciglio
a causa della mia fragilità,
imploro il Tuo Sacratissimo Cuore
di mostrarmi compassione;

Tu hai il potere
sulla vita e sulla morte,
e ora vengo a Te
per trovare il mio rifugio
nel Tuo Sacro Cuore
dove si trovano la Vita
e il riposo eterno;”

guarda, ecco il Cuore che ha sanguinato per te e per tutta l’umanità, è il Cuore della consolazione e della misericordia; è il Cuore che ti ha favorito; chiunque adora questo Cuore sarà ricoperto con il velo della Sapienza, che abbellisce la vostra anima perché entri, così ornata, nella somiglianza di Me Stesso;

– sai dirmi, figlia Mia, dove sei nata?

Io sono nata nel Tuo Sacro Cuore;2

sì! sei nata nel Mio Sacro Cuore; tutti quelli che Mi appartengono sono nati nel Mio Cuore;

non hai letto: “egli Mi griderà: ‘Tu sei mio Padre, il mio Dio, la Roccia della mia salvezza!’ allora Io farò di lui il Mio primogenito, il più alto dei re della terra;” perché la sua nobiltà verrà dal Re dei re e perché egli vivrà nelle altezze tra coloro che Io ho deificato con la Mia Divinità; i re della terra appartengono a cose della terra, ma coloro che sono nati da Me avranno in cielo un più alto dominio; le persone comuni sono un semplice soffio di vento; le persone importanti una illusione, metti tutt’e due assieme su una bilancia e sono un soffio di vento;3 allora dite alla vostra anima, Miei benamati:

“riposa in Dio solo,
perché è l’unica sorgente
della vostra speranza;”

che il vostro cuore esulti e la vostra anima sia rinnovata perché, in questi tempi, ho riversato le Mie grazie sull’umanità come mai prima nella storia; ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/1069


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 9,1-6.

Il popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse.
Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia. Gioiscono davanti a te come si gioisce quando si miete e come si gioisce quando si spartisce la preda.

Poiché il giogo che gli pesava e la sbarra sulle sue spalle, il bastone del suo aguzzino tu hai spezzato come al tempo di Madian.
Poiché ogni calzatura di soldato nella mischia e ogni mantello macchiato di sangue sarà bruciato, sarà esca del fuoco.
Poiché un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è il segno della sovranità ed è chiamato: Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace;
grande sarà il suo dominio e la pace non avrà fine sul trono di Davide e sul regno, che egli viene a consolidare e rafforzare con il diritto e la giustizia, ora e sempre; questo farà lo zelo del Signore.

Salmi 96(95),1-2a.2b-3.11-12.13.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome.

Annunziate di giorno in giorno la sua salvezza;
In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta.

Esultino davanti al Signore che viene,
perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e con verità tutte le genti.

Lettera di san Paolo apostolo a Tito 2,11-14.

Carissimo, è apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini,
che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo,
nell’attesa della beata speranza e della
manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo;
il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formarsi un popolo puro che gli appartenga, zelante nelle opere buone.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 2,1-14.

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra.
Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio.
Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città.
Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme,
per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta.
Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto.
Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo.
C’erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge.
Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande spavento,
ma l’angelo disse loro: «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo:
oggi vi è nato nella città di Davide un
salvatore, che è il Cristo Signore.
Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia».
E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio e diceva:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-24

 
 
 

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Ortodosso:

Perciò egli li darà in mano ai loro nemici, fino al tempo in cui colei che deve partorire partorirà; e il resto dei suoi fratelli tornerà a raggiungere i figli d’Israele».

Egli starà là e pascolerà il suo gregge con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore, suo Dio. E quelli abiteranno in pace, perché allora egli sarà grande fino all’estremità della terra.

Sarà lui che porterà la pace. Quando l’Assiro verrà nel nostro paese e metterà piede nei nostri palazzi, noi gli opporremo sette pastori e otto prìncipi del popolo.

Essi governeranno il paese dell’Assiro con la spada, e la terra di Nimrod nelle sue proprie città[a]; egli ci libererà dall’Assiro, quando questi verrà nel nostro paese e metterà piede nei nostri confini.

Il resto di Giacobbe sarà, in mezzo a molti popoli, come una rugiada che viene dal Signore, come una pioggia sull’erba, che non aspettano ordine d’uomo e non dipendono dai figli degli uomini.


Dio ha parlato per mezzo del Figlio

Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni[a] ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato i mondi. Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto [egli stesso] la purificazione dei [nostri] peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.

Superiorità del Figlio di Dio rispetto agli angeli

Così è diventato di tanto superiore agli angeli, di quanto il nome che ha ereditato è più eccellente del loro.

Infatti, a quale degli angeli ha mai detto:

«Tu sei mio Figlio, oggi io t’ho generato»[b]? e anche: «Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figlio»[c]?

Di nuovo, quando introduce il primogenito nel mondo, dice:

«Tutti gli angeli di Dio lo adorino!»[d]

E mentre degli angeli dice:

«Dei suoi angeli egli fa dei venti, e dei suoi ministri fiamme di fuoco»[e],

parlando del Figlio dice:

«Il tuo trono, o Dio, dura di secolo in secolo, e lo scettro del tuo regno è uno scettro di giustizia.
Tu hai amato la giustizia e hai odiato l’iniquità; perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto con olio di letizia, a preferenza dei tuoi compagni»[f].

10 E ancora:

«Tu, Signore, nel principio hai fondato la terra e i cieli sono opera delle tue mani.
11  Essi periranno, ma tu rimani; invecchieranno tutti come un vestito,
12  li avvolgerai come un mantello e saranno cambiati come un vestito[g]; ma tu rimani lo stesso, e i tuoi anni non avranno mai fine»[h].


https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+1%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Nascita di Gesù Cristo

18 La nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, era stata promessa sposa a Giuseppe e, prima che fossero venuti a stare insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe, suo marito, che era uomo giusto e non voleva esporla a infamia, si propose di lasciarla segretamente. 20 Ma mentre aveva queste cose nell’animo, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo. 21 Ella partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Gesù[a], perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati».

22 Tutto ciò avvenne, affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:

23 «La vergine[b] sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele[c]», che tradotto vuol dire: «Dio con noi».

24 Giuseppe, destatosi dal sonno, fece come l’angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie; 25 e non ebbe con lei rapporti coniugali[d] finché ella non ebbe partorito un figlio[e]; e gli pose nome Gesù.

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/24

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Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione

il libro della verità:
Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione
Martedì, 23 dicembre 2014, alle ore 16:55
Mia amatissima figlia, in questo particolare periodo, Io chiamo i Miei amati seguaci, affinché vengano da Me e Mi consentano di ricoprirli con il Mio Prezioso Sangue. Io offrii in sacrificio la Mia Vita sulla Terra quale segno della Mia Grande Misericordia, quindi sposterò le montagne e gli oceani; quando Io verrò di nuovo, scuoterò la Terra per portarvi tutti presso di Me.Io vi amo e vi porto delle grandi Benedizioni e conforto, mentre vi preparo per il Mio Tempo. Permettete ai vostri cuori di accoglierMi. Lasciate che il Mio Amore per voi pervada i cuori di tutti i figli di Dio, compresi coloro che vi perseguitano nel Mio Santo Nome. Questo Natale vi porto la pace e vi assicuro che il Mio Tempo è molto vicino. Io verrò presto a rivelarvi la Mia Misericordia. A coloro tra di voi che Mi disprezzano per questa Missione, Io trafiggerò i loro cuori induriti, mediante il Dono dello Spirito Santo. Ben presto, qualsiasi dubbio voi possiate avere, svanirà e sarete sollevati dai vostri pesi. Fino ad allora, voi sopporterete la pena della separazione da Me, che vi sarà stata imposta dal re delle menzogne, il quale gioisce al vostro rifiuto nei Miei confronti. Non resisteteMi, Miei cari, poiché Io vi amo con incessante desiderio . È con amara dolcezza che Io vengo a voi, supplicando, quanti dicono di amarMi, di rivolgersi a Me. Io verso delle lacrime di dolore perché voi non riuscirete ad accettarMi attraverso questo Intervento Divino, allorquando esso vi verrà liberamente offerto. Voi dovreste cercare di proclamare la Verità, ma al contrario, Mi rifiuterete crudelmente ed in un modo che non si addice alla Mia Divinità.

Il Giorno in cui Io verrò nella Mia Divina Misericordia, sarà il Giorno dell’illuminazione. Voi riconoscerete immediatamente che Io vi ho preso in un momento di completo abbandono, quando nulla di quello che voi avete fatto, Mi potrà essere nascosto. Per ogni gesto di debolezza da parte vostra, sentirete la pena della Mia Sofferenza, che diventerà la vostra. Il rimorso che sentirete però sarà così forte tanto quanto la fede che avete in Me. Moltissimi di voi si renderanno conto di cosa devono fare per ottenere la Mia Approvazione. Tuttavia, alcuni di voi rinnegheranno l’Illuminazione della Coscienza, a causa della distanza che hanno posto tra Me e loro.

Riguardo agli orgogliosi ed agli arroganti tra di voi, i quali nasconderanno le loro facce da Me durante l’Avvertimento, Io ho da dire quanto segue. Non abbiate timore, poiché voi siete Miei. Giacché voi siete dei figli di Dio, creati a Sua Immagine, Io vi mostrerò grande Misericordia. Non temete Colui che vi ama, temete solo colui che vi disprezza, poiché egli, il maligno, è il vostro più grande nemico. Rigettate Me e diventerete schiavi del Mio più grande avversario, ma se voi rigettate lui, il Mio Potere vi cingerà, vi proteggerà e vi porterà al sicuro nel Mio Regno. Io vi trasmetto questa informazione affinché sappiate che quando Io dico che questo accadrà, allora accadrà per certo. E quando quel Giorno verrà, voi dovrete ricordare le Mie Parole. Non abbiate paura di Me, in quanto, che cosa c’è da temere? Se Io ho sacrificato la Mia Vita per voi, allora per quale motivo Io dovrei voler cedere la vostra vita al diavolo, il quale cerca solo la distruzione della vostra anima immortale?

C’è solo una direzione verso cui voi potete volgervi e quella porta a Me, il vostro amorevole Salvatore e Redentore. Io Sono la vostra rete di sicurezza. Non fuggite lontano dalla vostra salvezza. Ricordatevi sempre della Mia Compassione, del Mio Amore e della Mia grande Misericordia. La Mia Divina Misericordia è lì perché venga afferrata.

Il vostro amato Gesù”

 
 
 
 
 

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La Vera Vita in Dio:
“26 Aprile, 1988

(Ieri, mentre parlavo con mia sorella di ciò che Dio vuole che faccia, nel mezzo della conversazione, mi sono sorpresa a dire: “O Babas mou ipé na…” che significa: “Abba mi ha detto di…” In altre parole: “Papà mi ha detto di…” Mi sono trovata a nominare, in modo naturalissimo, Dio come ‘Papà’ in Greco.

Subito mi sono fermata, perché ho visto mia sorella guardarmi con occhi sgranati. Ho portato la mano davanti alla bocca, spiegandole che avevo chiamato Dio ‘ Papà’, senza volerlo.

Perché mi sento spesso così vicina a Lui che tante volte dico che ho due famiglie; una che mi è stata data qui sulla terra e una lassù dove vive la mia vera Santa Famiglia.)

piccola, rimani sotto il Mio Mantello; vicino a Me sei al sicuro dagli attacchi di Satana; sì, egli raddoppia i suoi sforzi tendendoti con scaltrezza ogni sorta di insidia; ti perseguita senza tregua, figlia Mia, ed è al massimo del furore per tutto ciò che avverrà; ti dico questo, fanciulla Mia, perché tu raddoppi le tue preghiere;

Signore, desideri che digiuni? Servirà questo, Signore?

digiunerai?

Se Tu lo desideri

lo desidero; vieni, Io ti aiuterò in questo;

Vassula, quando Mi hai chiamato ‘baba’,1 ho accolto questa parola come un gioiello; piccola, sai quanto Io sono attirato dalla semplicità; sì, ti ho chiamata piedi nudi perché lo sei nel cuore;

ascoltaMi: ti ho creata nella Mia Luce; ti ho accolta nella Mia Corte Celeste; ti ho ricevuta con gioia per farti condividere la Mia Pace, la Mia Croce e il Mio Amore; Io ti condurrò presto in un paese dove estenderai il Mio Regno; ti consiglierò ed istruirò quando sarà il momento;”

http://www.tlig.org/it/messages/274


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Cattolico romano:

Libro di Malachia 3,1-4.23-24.

Così dice il Signore Dio:
«Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me
e subito entrerà nel suo tempio il Signore, che voi cercate; l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, ecco viene, dice il Signore degli eserciti.
Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai.
Siederà per fondere e purificare; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’oblazione secondo giustizia.
Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani.
Ecco, io invierò il profeta Elia prima che giunga il giorno grande e terribile del Signore,
perché converta il cuore dei padri verso i figli e il cuore dei figli verso i padri; così che io venendo non colpisca il paese con lo sterminio».

Salmi 25(24),4bc-5ab.8-9.10.14.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie;
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza. 

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.
 

Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia
per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
Il Signore si rivela a chi lo teme,
gli fa conoscere la sua alleanza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,57-66.

Per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.
I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la sua
misericordia, e si rallegravano con lei.
All’ottavo giorno vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo col nome di suo padre, Zaccaria.
Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni».
Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».
Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.
Egli chiese una tavoletta, e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati.
In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.
Coloro che le udivano, le serbavano in cuor loro: «Che sarà mai questo bambino?» si dicevano. Davvero la mano del Signore stava con lui.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-23

 
 

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Ortodosso:

20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21 Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce Bartimeo, il cieco

46 Poi giunsero a Gerico. E come Gesù usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una gran folla, il figlio di Timeo, Bartimeo, cieco mendicante, sedeva presso la strada[a]. 47 Udito che chi passava era Gesù il Nazareno, si mise a gridare e a dire: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 48 E molti lo sgridavano perché tacesse, ma quello gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!» 49 Gesù, fermatosi, disse: «Chiamatelo![b]» E chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio, àlzati! Egli ti chiama». 50 Allora il cieco, gettato via il mantello, balzò in piedi[c] e venne da Gesù. 51 E Gesù, rivolgendosi a lui, gli disse: «Che cosa vuoi che ti faccia?» Il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io recuperi la vista». 52 Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». In quell’istante egli recuperò la vista e lo seguiva per la via[d].

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+10%3A46-52&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/23
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Oh, che gioia Mi recherebbero se essi si rivolgessero a Me il Giorno di Natale

il libro della verità:

Oh, che gioia Mi recherebbero se essi si rivolgessero a Me il Giorno di Natale
Lunedì, 22 dicembre 2014, alle ore 20:45
Mia amatissima figlia, questo è un Messaggio al mondo per il Giorno di Natale. Poiché tutti voi celebrate il Giorno della Mia Nascita, lasciateMi entrare nel vostro cuore, in questo giorno speciale, perché questo giorno è Mio.

 

InvitateMi nelle vostre case come un ospite privilegiato e presentateMi ai componenti della vostra famiglia, agli amici ed ai vicini di casa, i quali possono essersi dimenticati di Me. Il Natale può anche essere una celebrazione riguardante Me, ma Io Sono ignorato, tra i grandi festeggiamenti che si svolgono. Consentite che Io sia menzionato per allietare i vostri cuori, al fine di portarvi la gioia e la speranza per il futuro: un futuro che ho reso sicuro per voi sin dal Giorno in cui Io nacqui.

Rammentate a coloro che non Mi venerano più, l’Amore che Io ho per loro e quanto desidero fare di nuovo parte della loro vita. Oh, che gioia Mi recherebbero se essi si rivolgessero a Me il Giorno di Natale e Mi chiedessero di portare loro la Mia Pace e il Mio Amore! Se venissero a Me per il Giorno di Natale, Io li nasconderei nella sicurezza del Mio Divino Rifugio e non lascerei mai che si separassero di nuovo da Me.

Miei amati seguaci, voi siete la Mia Famiglia ed Io Sono la vostra famiglia. Attraverso la Mia Misericordia, vi porto in Seno al Mio amato Padre, il Quale vi ama con la passione di un genitore dal cuore tenero. Oh, quanto Egli vi ama, e quanto piacere prova ogni qual volta voi Mi riconoscete, invocando il Mio Aiuto!

Voi significate tutto per Me ed il Mio Amore per voi è onnicomprensivo, e va ben oltre la vostra comprensione. È dunque con ardente compassione ed intensa determinazione che Io Mi batterò per ognuno di voi, al fine di salvarvi dalla malvagità dei Miei nemici. Io sorveglio le vostre anime con grande gelosia e combatterò la buona battaglia per portarvi sani e salvi nel Mio Regno. Io vincerò questa battaglia per le anime, indipendentemente da quanto sarò ostacolato, da quanti Cristiani dovranno subire l’umiliazione nel Mio Nome e per quanto grande sarà la seduzione che il Mio avversario vi porrà innanzi. Questo è il motivo per cui niente riuscirà a frapporsi tra Dio ed i Suoi figli, poiché Egli non lo permetterà. L’uomo che ci proverà, verrà abbattuto. L’effetto dell’odio sarà annullato e le menzogne si riveleranno in tutta la bassezza con cui furono inventate. La Verità sopravvivrà alla prova del tempo.

Verrò presto per riunire i figli di Dio: la Sua preziosa famiglia. Innalzate i vostri cuori, non consentite ai Miei nemici di soffocare il vostro spirito e lasciate che la speranza sia il vostro unico pensiero. Abbiate piena fiducia nella Mia grande Misericordia e siate pronti ad accogliere Me, il vostro Salvatore e Redentore, di ritorno nella vostra vita. Rallegratevi, poiché le Mie Promesse saranno un motivo d’immensa gioia. Questo Natale sarà gioioso, poiché il Mio Tempo è breve.

Il vostro amato Gesù”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:
“26 Aprile, 1988

(Ieri, mentre parlavo con mia sorella di ciò che Dio vuole che faccia, nel mezzo della conversazione, mi sono sorpresa a dire: “O Babas mou ipé na…” che significa: “Abba mi ha detto di…” In altre parole: “Papà mi ha detto di…” Mi sono trovata a nominare, in modo naturalissimo, Dio come ‘Papà’ in Greco.

Subito mi sono fermata, perché ho visto mia sorella guardarmi con occhi sgranati. Ho portato la mano davanti alla bocca, spiegandole che avevo chiamato Dio ‘ Papà’, senza volerlo.

Perché mi sento spesso così vicina a Lui che tante volte dico che ho due famiglie; una che mi è stata data qui sulla terra e una lassù dove vive la mia vera Santa Famiglia.)

piccola, rimani sotto il Mio Mantello; vicino a Me sei al sicuro dagli attacchi di Satana; sì, egli raddoppia i suoi sforzi tendendoti con scaltrezza ogni sorta di insidia; ti perseguita senza tregua, figlia Mia, ed è al massimo del furore per tutto ciò che avverrà; ti dico questo, fanciulla Mia, perché tu raddoppi le tue preghiere;

Signore, desideri che digiuni? Servirà questo, Signore?

digiunerai?

Se Tu lo desideri…

lo desidero; vieni, Io ti aiuterò in questo;

Vassula, quando Mi hai chiamato ‘baba’,1 ho accolto questa parola come un gioiello; piccola, sai quanto Io sono attirato dalla semplicità; sì, ti ho chiamata piedi nudi perché lo sei nel cuore;

ascoltaMi: ti ho creata nella Mia Luce; ti ho accolta nella Mia Corte Celeste; ti ho ricevuta con gioia per farti condividere la Mia Pace, la Mia Croce e il Mio Amore; Io ti condurrò presto in un paese dove estenderai il Mio Regno; ti consiglierò ed istruirò quando sarà il momento;”

http://www.tlig.org/it/messages/274


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 7,10-14.

In quei giorni, il Signore parlò ad Acaz :
«
Chiedi un segno dal Signore tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure lassù in alto».
Ma Acaz rispose: «
Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore».
Allora Isaia disse: « Ascoltate, casa di Davide! Non vi basta di stancare la pazienza degli uomini, perché ora vogliate stancare anche quella del mio Dio?
Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele: Dio-con-noi».

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo
e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
 

Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna. 

Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 1,1-7.

Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per vocazione, prescelto per annunziare il vangelo di Dio,
che egli aveva
promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture,
riguardo al Figlio suo, nato dalla stirpe di Davide secondo la carne,
costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la risurrezione dai morti, Gesù Cristo, nostro Signore.
Per mezzo di lui abbiamo ricevuto la grazia dell’apostolato per ottenere l’obbedienza alla fede da parte di tutte le genti, a gloria del suo nome;
e tra queste siete anche voi, chiamati da Gesù Cristo.
A quanti sono in Roma diletti da Dio e santi per vocazione, grazia
a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 1,18-24.

Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.
Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo avvenne perché si
adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
“Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele”, che
significa Dio-con-noi.
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa,”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-22

 
 

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Ortodosso:

“… 
14 Abramo, com’ebbe udito che suo fratello era stato fatto prigioniero, armò trecentodiciotto dei suoi più fidati servi, nati in casa sua, e inseguì i re fino a Dan. 15 Divisa la sua schiera per assalirli di notte, egli, con i suoi servi, li sconfisse e li inseguì fino a Coba, che è a sinistra di Damasco. 16 Recuperò così tutti i beni e ricondusse pure Lot suo fratello, con i suoi beni, e anche le donne e il popolo.

Abramo benedetto da Melchisedec

17 Com’egli se ne tornava, dopo aver sconfitto Chedorlaomer e i re che erano con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Sciavè, cioè la valle del re.

18 Melchisedec, re di Salem[a], fece portare del pane e del vino. Egli era sacerdote del Dio altissimo. 19 Egli benedisse Abramo, dicendo: «Benedetto sia Abramo dal Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra! 20 Benedetto sia il Dio altissimo, che t’ha dato in mano i tuoi nemici!» E Abramo gli diede la decima di ogni cosa.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+14%3A14-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…Ecco, io ho messo davanti a voi il paese; entrate, prendete possesso del paese che il Signore giurò di dare ai vostri padri, Abraamo, Isacco e Giacobbe, e alla loro discendenza dopo di loro”.

«In quel tempo io vi dissi: “Io non posso da solo sostenere il peso di questo popolo. 10 Il Signore vostro Dio vi ha moltiplicati, e oggi siete numerosi come le stelle del cielo. 11 Il Signore, il Dio dei vostri padri, vi aumenti anche mille volte di più e vi benedica come vi ha promesso di fare! 12 Ma come posso io, da solo, portare il vostro carico, il vostro peso e le vostre liti? 13 Prendete nelle vostre tribù degli uomini savi, intelligenti e conosciuti, e io li stabilirò come vostri capi”. 14 Voi mi rispondeste: “È bene che facciamo quello che tu proponi”. 15 Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini saggi e conosciuti, e li stabilii sopra di voi come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e come responsabili nelle vostre tribù. 16 In quel tempo diedi quest’ordine ai vostri giudici: “Ascoltate le cause dei vostri fratelli, e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere con il fratello o con lo straniero che abita da lui. 17 Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò”.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+1%3A8-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

14 Ecco, al Signore tuo Dio appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e tutto ciò che essa contiene; 15 ma soltanto ai tuoi padri il Signore si affezionò e li amò; poi, dopo di loro, fra tutti i popoli scelse la loro discendenza, cioè voi, come oggi si vede. 16 Circoncidete dunque il vostro cuore e non indurite più il vostro collo; 17 poiché il Signore, il vostro Dio, è il Dio degli dèi, il Signore dei signori, il Dio grande, forte e tremendo, che non ha riguardi personali e non accetta regali, 18 che fa giustizia all’orfano e alla vedova, che ama lo straniero e gli dà pane e vestito. 19 Amate dunque lo straniero, poiché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto. 20 Temi il Signore, il tuo Dio, servilo, tieniti stretto a lui e giura nel suo nome. 21 Egli è l’oggetto delle tue lodi, è il tuo Dio, che ha fatto per te queste cose grandi e tremende che gli occhi tuoi hanno viste.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+10%3A14-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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https://oca.org/readings/daily/2019/12/22

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Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero

il libro della verità:


Lunedì, 24 novembre 2014, alle ore 15:30
Mia amatissima figlia, quanto è grande il conforto di cui Io ho bisogno in questo momento, poiché un gran numero di persone sono cadute lontano da Me. Le Mie Lacrime scorrono a fiumi, mentre l’esercito di Satana, infestato da uno dei più vili dei suoi dèmoni, Gezabele, ha indotto in tentazione molti di coloro che professano di rappresentare Me. Quante cose essi hanno dimenticato e quanto poco si ricordano della Mia Promessa di ritornare!

 

Il Tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina velocemente e l’esercito di Satana si è raccolto in gran numero, pronto a dare battaglia contro quelli che Io chiamo Miei. Questo malvagio esercito sarà guidato dai Miei nemici e non c’è niente che essi non faranno per cercare d’ingannare il mondo a credere nelle loro falsità. Parlando nel Mio Nome, porteranno via con loro gli uomini e le donne religiose e diventeranno una forza di cui tener conto. Accolti con grande soddisfazione da un mondo laico, essi cambieranno la faccia della Terra e sulla loro scia lasceranno la rovina.

La Terra, invasa dai loro metodi malvagi, gemerà di dolore e ciò sarà attestato da un grande sconvolgimento. Ogni malvagio atto di profanazione, che essi infliggeranno al Mio Corpo, si manifesterà attraverso dei cambiamenti climatici, la perdita dei raccolti, le modificazioni dell’atmosfera ed un diluvio di enorme portata; ci saranno poche nazioni sulla Terra che non saranno colpite a causa delle loro azioni. Mio Padre infliggerà grandi sofferenze su di loro.

Per ogni persona che condanneranno nel Mio Nome, essi pure saranno condannati. Per ogni azione dolorosa che essi infliggeranno ai figli di Dio, subiranno anch’essi lo stesso dolore. L’inferno che loro porteranno a milioni di persone si tradurrà in una punizione, la quale sarà simile ai fuochi che bruciano ogni giorno nell’abisso eterno.

Le Porte del Cielo verranno sbattute sulle loro facce ed essi urleranno per il tormento allorché, nell’Ultimo Giorno, saranno accecati dalla Mia Luce. Essi fuggiranno, da codardi quali sono, cercando di trovare riparo dalla Mia Giustizia, ma non vi saranno luoghi in cui trovar sollievo. Accecati, essi correranno, cadranno e per loro non ci sarà alcun posto dove andare. Rimarranno indietro, poiché nessuno di loro avrà l’energia o la forza di volontà di chiedere il Mio Aiuto, in quanto hanno interamente gettato via la Vita che avrebbero potuto avere, ma di cui non potranno più avvalersi.

AscoltateMi adesso, poiché Io dichiaro solennemente che l’uomo che vive secondo la Mia Parola e che rimane leale a Me, non ha nulla da temere. L’uomo che Mi maledice e che chiude la Porta del Mio Regno, saldamente dietro di sé, sarà cacciato via.

Il vostro Gesù”


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La Vera Vita in Dio:

“12 Giugno, 1991

Signore,
Tu incalzi i miei persecutori,
li raggiungi
ed essi non possono toccarmi;
alcuni stranieri1 sono venuti
per ottenere i miei consensi;
tuttavia quando mi reco dai miei,2
al loro fianco come la povertà,
come un mendicante in ristrettezze,
a narrare le Tue Meraviglie,
si direbbe che i loro orecchi siano chiusi
in modo tale che non possano ascoltare
il Tuo Nuovo Inno d’Amore.
Devo da sola faticare al torchio
senza che nessun
uomo del mio popolo sia con me?

non ti basta il Mio Braccio? non ti sono sufficienti i Miei Occhi che vegliano giorno e notte su di te? figlia Mia, presto mostrerò loro il Mio Santo Volto, col Mio Spirito inonderò la tua patria,3 e Fiumi vi riverseranno, sgorgheranno in abbondanza; Io non nasconderò loro il Mio Volto … spera, Mia Vassula, spera … il tuo Re non abbandonerà nessuno;

verrà portando nella Mano un balsamo curativo e vi guarirà uno ad uno; rallegrati, figlia Mia, rallegrati; aprirò loro gli orecchi per la Mia Gloria;

vieni, ti sono rivelati i misteri del regno dei cieli, prega perché siano rivelati anche ai tuoi;”

http://www.tlig.org/it/messages/627


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Cattolico romano:

Libro di Daniele 1,1-6.8-20.

L’anno terzo del regno di Ioiakìm re di Giuda, Nabucodònosor re di Babilonia marciò su Gerusalemme e la cinse d’assedio.
Il Signore mise Ioiakìm re di Giuda nelle sue mani, insieme con una parte degli arredi del tempio di Dio, ed egli li trasportò in Sennaàr e depositò gli arredi nel tesoro del tempio del suo dio.
Il re ordinò ad Asfenàz, capo dei suoi funzionari di corte, di condurgli giovani israeliti di stirpe reale o di famiglia nobile,
senza difetti, di bell’aspetto, dotati di ogni scienza, educati, intelligenti e tali da poter stare nella reggia, per essere istruiti nella scrittura e nella lingua dei Caldei.
Il re assegnò loro una razione giornaliera di vivande e di vino della sua tavola; dovevano esser educati per tre anni, al termine dei quali sarebbero entrati al servizio del re.
Fra di loro vi erano alcuni Giudei: Daniele, Anania, Misaele e Azaria;
Ma Daniele decise in cuor suo di non contaminarsi con le vivande del re e con il vino dei suoi banchetti e chiese al capo dei funzionari di non farlo contaminare.
Dio fece sì che Daniele incontrasse la benevolenza e la simpatia del capo dei funzionari.
Però egli disse a Daniele: “Io temo che il re mio signore, che ha stabilito quello che dovete mangiare e bere, trovi le vostre facce più magre di quelle degli altri giovani della vostra età e io così mi renda colpevole davanti al re”.
Ma Daniele disse al custode, al quale il capo dei funzionari aveva affidato Daniele, Anania, Misaele e Azaria:
“Mettici alla prova per dieci giorni, dandoci da mangiare legumi e da bere acqua,
poi si confrontino, alla tua presenza, le nostre facce con quelle dei giovani che mangiano le vivande del re; quindi deciderai di fare con noi tuoi servi come avrai constatato”.
Egli acconsentì e fece la prova per dieci giorni;
terminati questi, si vide che le loro facce erano più belle e più floride di quelle di tutti gli altri giovani che mangiavano le vivande del re.
D’allora in poi il sovrintendente fece togliere l’assegnazione delle vivande e del vino e diede loro soltanto legumi.
Dio concesse a questi quattro giovani di conoscere e comprendere ogni scrittura e ogni sapienza e rese Daniele interprete di visioni e di sogni.
Terminato il tempo stabilito dal re entro il quale i giovani dovevano essergli presentati, il capo dei funzionari li portò a Nabucodònosor.
Il re parlò con loro, ma fra tutti non si trovò nessuno pari a Daniele, Anania, Misaele e Azaria, i quali rimasero al servizio del re;
in qualunque affare di sapienza e intelligenza su cui il re li interrogasse, li trovò dieci volte superiori a tutti i maghi e astrologi che c’erano in tutto il suo regno.

Libro di Daniele 3,52.53.54.55.56.

Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
degno di lode e di gloria nei secoli.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

 

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu nel trono del tuo regno,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.
 

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,1-4.

In quel tempo, mentre era nel tempio, Gesù, alzati gli occhi, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro.
Vide anche una vedova povera che vi gettava due spiccioli
e disse: «In verità vi dico: questa vedova, povera, ha messo più di tutti.
Tutti costoro, infatti, han deposto come offerta del loro superfluo, questa invece nella sua miseria ha dato tutto quanto aveva per vivere».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-25

 
 
 

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Ortodosso:

Sacrificio perfetto e unico di Cristo

Certo anche il primo patto[a] aveva norme per il culto e un santuario terreno. Infatti fu preparato un primo tabernacolo, nel quale si trovavano il candeliere, la tavola e i pani della presentazione. Questo si chiamava il luogo santo. Dietro la seconda cortina c’era il tabernacolo, detto il luogo santissimo. Conteneva un incensiere d’oro, l’arca del patto tutta ricoperta d’oro, nella quale c’erano un vaso d’oro contenente la manna, la verga di Aaronne, che era fiorita, e le tavole del patto. E sopra l’arca c’erano i cherubini della gloria che coprivano con le ali il propiziatorio. Di queste cose non possiamo parlare ora dettagliatamente. Questa dunque è la disposizione dei locali. I sacerdoti entrano bensì continuamente nel primo tabernacolo per compiervi gli atti del culto; ma nel secondo non entra che il sommo sacerdote una sola volta all’anno, non senza sangue, che egli offre per se stesso e per i peccati del popolo[b]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+9%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Marta e Maria

38 Mentre[a] erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio; e una donna, di nome Marta, lo ospitò [in casa sua]. 39 Marta aveva una sorella chiamata Maria, la quale, sedutasi ai piedi del Signore[b], ascoltava la sua parola. 40 Ma Marta, tutta presa dalle faccende domestiche, venne e disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». 41 Ma il Signore[c] le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e sei agitata per molte cose, ma una cosa sola è necessaria[d]. 42 Maria ha scelto la parte buona che non le sarà tolta».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+10:38-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

20 Sì, certo, voi siete il nostro vanto e la nostra gioia.

3.1 Perciò, non potendo più resistere, preferimmo restare soli ad Atene; e mandammo Timoteo, nostro fratello e collaboratore di Dio[a] nel vangelo di Cristo, per confermarvi e confortarvi nella vostra fede, affinché nessuno fosse scosso in mezzo a queste tribolazioni; infatti voi stessi sapete che a questo siamo destinati. Perché anche quando eravamo tra di voi, vi preannunciavamo che avremmo dovuto soffrire, come poi è avvenuto, e voi lo sapete. Perciò anch’io, non potendo più resistere, mandai a informarmi della vostra fede, temendo che il tentatore vi avesse tentati, e la nostra fatica fosse risultata vana.

Ma ora Timoteo è ritornato e ci ha recato buone notizie della vostra fede e del vostro amore, e ci ha detto che conservate sempre un buon ricordo di noi e desiderate vederci, come anche noi desideriamo vedere voi. Per questa ragione, fratelli, siamo stati consolati a vostro riguardo, a motivo della vostra fede, pur fra tutte le nostre angustie e afflizioni; perché ora, se state saldi nel Signore, ci sentiamo rivivere.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+2%3A20-3%3A8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la [tua] pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19:37-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/11/25
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