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Questa nuova gerarchia, creata rapidamente, assumerà il controllo della Mia Chiesa

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il libro della verità:
Giovedì, 16 gennaio 2014, alle ore 19:41

Mia amatissima figlia, la Verità divide. L’ha sempre fatto. Quando un uomo dice di conoscere la verità, un altro la nega; ma quando la Verità viene dalla Parola di Dio, causa la più grande divisione. Molti hanno timore della Verità, perché non è sempre piacevole eppure, senza di Essa, voi vivreste nella negazione. Se viveste nella negazione della Parola di Dio, non trovereste mai la vera pace nei vostri cuori.

Quando conoscerete la Verità che è contenuta nel Libro di Mio Padre, allora conoscerete la Via del Signore e dovrete seguire questa strada, fino al vostro ultimo respiro. Non discostatevi da essa. Tuttavia, se la Mia Parola verrà manomessa, riscritta e demolita, di sicuro non l’accetterete mai. Ciò è un bene. Se però da sotto i tetti delle Mie chiese vi faranno conoscere delle nuove dottrine che differiscono dalla Mia Santa Parola, che cosa farete allora?

Accetterete voi una menzogna, invece della Verità? Accetterete una dottrina che sarà empia ai Miei Occhi?

La risposta dovrebbe essere no. Non dovete mai rinnegare la Mia Parola, chiunque ve lo dica. Nessuno, chiunque esso sia, se un povero, un re o un principe, persino se fosse vestito con i lini delle élite in seno alla gerarchia della Mia Chiesa, e pretendesse che voi accettiate una nuova dottrina riguardante la Mia Parola, egli non verrebbe da Me.

La Mia Chiesa viene demolita con discrezione dal di dentro ed ogni sua parte viene smantellata. Quando i ranghi gerarchici saranno stati fatti a pezzi ed i servitori leali scartati, e quindi ritenuti non più utili, la via sarà libera perché siano pronunciate le dottrine dell’Inferno.

Guai ai sacerdoti, ai vescovi e ai cardinali, che hanno il coraggio di difendere la Parola di Dio, perché essi saranno quelli che soffriranno di più. Mentre alcuni saranno scomunicati e accusati di eresia, anche se parleranno solo della Vera Parola di Dio, altri saranno troppo deboli. Molti poveri servitori consacrati cederanno alle pressioni per fargli denunciare le Leggi di Dio. Se non accetteranno di abbracciare la dottrina delle menzogne, essi saranno gettati in pasto ai lupi. Quelli la cui fede si sarà già indebolita, che amano le cose del mondo e che hanno un’ambizione aggressiva nelle loro anime, saranno i primi a mettersi in coda per giurare fedeltà alla nuova “promessa”.

Questa nuova gerarchia, creata rapidamente, assumerà il controllo della Mia Chiesa. Essi dichiareranno delle falsità nel Nome di Dio e porteranno con sé tante anime di fedeli innocenti.  Alle congregazioni sarà offerto, a loro insaputa, un calice di veleno pieno di nulla, solo di pane. La Santa Eucaristia non sazierà più le loro anime. Essi, presto saranno nutriti da omelie che ridicolizzeranno la Parola di Dio, poiché dichiareranno che i diritti umani sono la dottrina più importante. E poi annunceranno la più grande eresia: che all’uomo sarà concessa la Vita Eterna sia che si penta dei suoi peccati o meno. Questo sarà il modo in cui distruggeranno le anime di milioni di persone.

Mentre essi continueranno a fare a pezzi la Mia Chiesa dall’interno, i Miei sacerdoti leali ed i Miei seguaci fedeli la ricostruiranno mattone dopo mattone. Capite bene che la Mia Chiesa non potrà mai morire, perché Io non la lascerò mai.

Tutti i sacerdoti, tutti i vescovi e tutti i cardinali che saranno spodestati e che rimarranno fedeli a Me, non abbandoneranno mai i giusti o i Miei seguaci che sono stati benedetti con il Dono della Sapienza. Allora, mentre la falsa conoscenza riempirà i cuori dei servitori deboli, in carica nella Mia Chiesa, il Dono dello Spirito Santo non illuminerà solo le anime degli appartenenti alla Mia Chiesa Rimanente, ma fornirà la Luce a tutti coloro i cui nomi sono scritti nel Libro dei Viventi, fino a che non giungeranno alla Mia porta.

Mai prima d’ora, i Miei discepoli sono stati provati * tanto quanto lo saranno in futuro. Riceveranno l’Assistenza Divina per consentire loro di mantenere la Luce di Dio risplendente in un mondo che verrà immerso, lentamente e dolorosamente, nel buio causato dall’arrivo del nemico, l’anticristo.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 2,14-18.

Fratelli, poiché dunque i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Gesù ne è divenuto partecipe, per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo,
e liberare così quelli che per timore della morte erano soggetti a schiavitù per tutta la vita.
Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura.
Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e fedele nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo.
Infatti proprio per essere stato messo alla prova ed avere sofferto personalmente, è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la
prova.

Salmi 105(104),1-2.3-4.5-6.7a.8-9.

Lodate il Signore e invocate il suo nome,
proclamate tra i popoli le sue opere.
Cantate a lui canti di gioia,
meditate tutti i suoi prodigi.
 

Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.
 

Ricordate le meraviglie che ha compiute,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca;
Voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
 

È lui il Signore, nostro Dio.
Ricorda sempre la sua alleanza:
parola data per mille generazioni,
l’alleanza stretta con Abramo
e il suo giuramento ad Isacco.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,29-39.

In quel tempo, Gesù uscito dalla sinagoga, si recò subito in casa di Simone e di Andrea, in compagnia di Giacomo e di Giovanni.
La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei.
Egli, accostatosi, la sollevò prendendola per mano; la febbre la lasciò ed essa si mise a servirli.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati.
Tutta la città era riunita davanti alla porta.
Guarì molti che erano afflitti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.

Al mattino si alzò quando ancora era buio e, uscito di casa, si ritirò in un luogo deserto e là pregava.
Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce
e, trovatolo, gli dissero: «Tutti ti cercano!».
Egli disse loro: «Andiamocene altrove per i villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-01-16


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Ortodosso (Cattolico greco):

Necessità di maturità spirituale

11 Su questo argomento avremmo molte cose da dire, ma è difficile spiegarle a voi perché siete diventati lenti a comprendere. 12 Infatti, dopo tanto tempo dovreste già essere maestri; invece avete di nuovo bisogno che vi siano insegnati i primi elementi degli oracoli di Dio; siete giunti al punto che avete bisogno di latte e non di cibo solido. 13 Ora, chiunque usa il latte non ha esperienza della parola di giustizia, perché è bambino; 14 ma il cibo solido è per gli adulti; per quelli, cioè, che per via dell’uso hanno le facoltà esercitate a discernere il bene e il male.

Grave ammonimento a chi abbandona la verità che ha conosciuta

6.1 Perciò, lasciando l’insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio, della dottrina dei battesimi, dell’imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio eterno. Questo faremo[d] se Dio lo permette.

Infatti quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste, e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo, e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo futuro, e poi sono caduti (dal vero cammino di Cristo * editor)[e], è impossibile ricondurli di nuovo al ravvedimento, perché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figlio di Dio e lo espongono a infamia. Quando una terra, imbevuta della pioggia che vi cade frequentemente, produce erbe utili a quelli che la coltivano, riceve benedizione da Dio; ma se produce spine e rovi, è riprovata e prossima a essere maledetta, e la sua fine sarà di essere bruciata.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+5-6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il discorso sul monte degli Ulivi

Mentre alcuni parlavano del tempio, di come fosse adorno di belle pietre e di doni votivi, egli disse: «Verranno giorni in cui di tutte queste cose che voi ammirate non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata».

Essi gli domandarono: «Maestro, quando avverranno dunque queste cose? E quale sarà il segno che tutte queste cose stanno per compiersi?»

  10 Allora disse loro: «Insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; 11 vi saranno grandi terremoti e, in vari luoghi, pestilenze e carestie; vi saranno fenomeni spaventosi e grandi segni dal cielo.

20 «Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. 21 Allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti, e quelli che sono in città se ne allontanino; e quelli che sono nella campagna non entrino nella città. 22 Perché quelli sono giorni di vendetta, affinché si adempia tutto quello che è stato scritto. 23 Guai alle donne che saranno incinte, e a quelle che allatteranno in quei giorni! Perché vi sarà grande calamità nel paese e ira su questo popolo. 24 Cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli; e Gerusalemme sarà calpestata dai popoli[d], finché i tempi delle nazioni siano compiuti.”

 
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Molto presto, l’Inferno sarà formalmente dichiarato come un luogo inesistente

il libro della verità:
Domenica, 12 gennaio 2014, alle ore 20:28

Mia amatissima figlia, se non fosse per Me, Gesù Cristo, che parlo al mondo in questo momento, molte anime non potrebbero mai entrare dalle Porte del Paradiso.Moltissime anime ingrate non obbediscono più alle Mie Leggi e così se ne creano una personale interpretazione, che Io trovo ripugnante. Sono state date delle regole relative alla Verità, quale Dono all’umanità, per consentire all’uomo di guadagnarsi il diritto alla salvezza. Non sapete che non potete vivere secondo la vostra versione delle Leggi di Dio e poi aspettarvi di entrare in Paradiso?

L’arroganza dell’uomo ha sopraffatto lo spirito di umiltà. L’uomo non serve più Dio nel modo in cui gli è stato comandato. Invece egli, a motivo della sua immaginazione, si crea una visione di ciò che crede sia il Cielo. Oggi, nessuno dei Miei servitori, tra quelli nominati per servirMi, si riferisce mai all’esistenza dell’Inferno. La semplice menzione della parola Inferno mette in imbarazzo i Miei servitori consacrati, perché temono il ridicolo che dovrebbero affrontare da una società laica, che è stata ingannata. L’Inferno è la dimora di molte povere anime, e quanto è penoso per Me vedere le anime ignare che precipitano nell’abisso del terrore, nel momento in cui esalano il loro ultimo respiro.

I figli di Dio devono essere avvisati adesso dell’urgenza di pregare per le anime che sono cieche alla Verità. Molto presto, l’Inferno sarà formalmente dichiarato come un luogo inesistente. Alle anime verrà detto che tutti i figli di Dio, una volta che avranno vissuto una vita ragionevole e dignitosa – a prescindere se credono in Dio o meno – sarà data la Vita Eterna. Questa però è una menzogna. Non vi sarà alcuna possibilità di ritornare dall’Inferno. Esso è per l’eternità.

Molte anime che Mi hanno respinto apertamente, sia in privato sia in pubblico, soffrono all’Inferno. Il loro amaro rammarico è aggravato dalla loro terribile e dolorosa sofferenza, nonché dall’odio di Satana. Una volta all’Inferno, Satana gli si rivela in tutte le sue forme malvagie e vili ed il suo odio verso di esse, riempie ogni loro secondo. La repulsione che hanno per lui, la stessa che hanno per la bestia a cui hanno reso omaggio durante la loro vita sulla Terra, è di per sé la causa di gran parte del loro dolore. Tuttavia è la loro separazione da Me e il dolore delle tenebre che sperimentano, che creano la più grande angoscia.

Qualsiasi uomo vi dica, nel Mio Nome, che l’Inferno non esiste non ha alcun interesse ad aiutarvi a salvare la vostra anima. Quando vi siete convinti che l’Inferno non esiste, allora state supponendo erroneamente che il peccato è irrilevante.

Voi non potrete servirMi se credete che il peccato non esiste. Non potrete vivere una vita gloriosa per l’eternità nel Mio Regno, se non Mi chiedete di perdonare i vostri peccati. Questo è il nucleo della nuova dottrina che verrà presto introdotta e che voi sarete costretti ad ingoiare. Ciò accadrà quando sarete indotti, con l’inganno, a trascurare di preparare la vostra anima per il Grande Giorno del Signore, allorché Io verrò a rivendicarvi come Miei.

Io vi dico questo per mettervi in guardia, non per spaventarvi. Vi supplico di accettare il peccato quale parte della vostra vita, ma vi esorto a continuare ad evitare i sette peccati mortali *, perché se lo farete, resterete nel Mio Favore. Dovete sempre confessare i vostri peccati. Fate questo ogni giorno. Parlate con Me e chiedeteMi di perdonarvi. Quanto a quelli di voi che non possono ricevere il Sacramento della Confessione – coloro che seguono altre fedi e religioni – devono allora accettare il Dono, che Io ho fatto loro, dell’Indulgenza Plenaria (n.d.r. Preghiera della Crociata n. 24).

Prendetevi cura della vostra anima, perché è la vostra anima che vivrà per sempre. Voi vivrete per l’eternità solo in uno dei due luoghi: o all’Inferno o nel Mio Regno.

Il vostro Gesù”

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* https://en.wiktionary.org/wiki/sette_peccati_capitali
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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 5,14-21.

Questa è la fiducia che abbiamo in lui: qualunque cosa gli chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta.
E se sappiamo che ci ascolta in quello che gli chiediamo, sappiamo di avere già quello che gli abbiamo chiesto.
Se uno vede il proprio fratello commettere un peccato che non conduce alla morte, preghi, e Dio gli darà la vita; s’intende a coloro che commettono un peccato che non conduce alla morte: c’è infatti un peccato che conduce alla morte; per questo dico di non pregare.
Ogni iniquità è peccato, ma c’è il
peccato che non conduce alla morte.
Sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca: chi è nato da Dio
preserva se stesso e il maligno non lo tocca.
Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno.


Sappiamo anche che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l’intelligenza per conoscere il vero Dio. E noi siamo nel vero Dio e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la vita eterna.
Figlioli, guardatevi dai falsi dei!

Salmi 149(148),1-2.3-4.5.6a.9b.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 3,22-30.

Dopo queste cose, Gesù andò con i suoi discepoli nella regione della Giudea; e là si trattenne con loro, e battezzava.
Anche Giovanni battezzava a Ennòn, vicino a Salìm, perché c’era là molta acqua; e la gente andava a farsi battezzare.
Giovanni, infatti, non era stato ancora imprigionato.
Nacque allora una discussione tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo riguardo la purificazione.
Andarono perciò da Giovanni e gli dissero: «Rabbì, colui che era con te dall’altra parte del Giordano, e al quale hai reso testimonianza, ecco sta battezzando e tutti accorrono a lui».
Giovanni rispose: «Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stato dato dal cielo.
Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: Non sono io il Cristo, ma io sono stato mandato innanzi a lui.
Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è compiuta.
Egli deve crescere e io invece diminuire.”

I Miei leali discepoli, compresi i sacerdoti ed i servitori consacrati di tutte le fedi Cristiane, rimarranno vicini al Mio Fianco

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco   10,46-52.

In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gerico insieme ai discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, cieco, sedeva lungo la strada a mendicare.
Costui, al sentire che c’era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!».
Molti lo sgridavano per farlo tacere, ma egli gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Allora Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». E chiamarono il cieco dicendogli: «Coraggio! Alzati, ti chiama!».
Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.
Allora Gesù gli disse: «Che vuoi che io ti faccia?». E il cieco a lui: «Rabbunì, che io riabbia la vista!».
E Gesù gli disse: «Và, la tua fede ti ha salvato». E subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-28

 
 
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il libro della verità:
Venerdì, 1 novembre 2013, alle ore 23:17

 

Mia amatissima figlia, lo spirito del male si sta diffondendo e sta influenzando tutti coloro che si oppongono ferocemente a questi Messaggi. Questo condurrà ad una maggior cattiveria, alle menzogne ed a raffinate macchinazioni, progettate per fermare questa Missione. Dovete ignorare coloro che hanno lingue malvagie e quanti sono divorati dalla gelosia spirituale, i quali farebbero di tutto per cercare di distruggere questa Mia Missione che porta la salvezza a tutti.

Io dico, a tutti voi che Mi seguite, che questi Messaggi sono troppo importanti perché voi prestiate una qualche attenzione a coloro che vi odiano nel Mio Nome, nonostante sia Io, Gesù Cristo, che essi stanno prendendo di mira.  Ricordatevelo! Tuttavia, il loro orgoglio li porta a credere di agire in questo modo perché Mi amano. Essi devono sapere che Io non avrei mai permesso a nessuno di dire queste menzogne o di diffondere delle maldicenze nei confronti di un’altra anima, nel Mio Nome.

Io solo, Gesù Cristo, l’Agnello di Dio, ho l’Autorità di rivelarvi la Verità in questi tempi. La Verità sconvolgerà molti e sarà amara da ingoiare, perché avrà una rilevanza tale che solo coloro che hanno un forte amore per Me saranno in grado di accettarla. La Verità, indipendentemente da quanto sia difficile per voi da digerire, vi renderà liberi. Essa vi aprirà gli occhi sia al male, quando si travestirà da bene, sia agli uomini malvagi che diffonderanno l’empietà allorché diranno di proclamare la Mia Parola e sia ai Miei nemici che vogliono distruggere i figli di Dio.

Molti falsi profeti, sparsi in ogni nazione, sorgeranno allo scopo di proclamare che le menzogne che saranno uscite dalla bocca dell’anticristo, sono la verità. Inoltre essi diranno dell’anticristo, che egli sia Io. Diranno tante cose riguardo ai Vangeli, che sembreranno corrette, e si serviranno di estratti della Sacra Bibbia, includendo delle Mie citazioni, per giustificare le loro infami missioni. Tuttavia, coloro che Mi conoscono, troveranno sempre la menzogna e l’eresia nascoste all’interno delle loro presunte parole profetiche. Essi contraddiranno questi Messaggi e dichiareranno che la Mia Parola è un’eresia. Ora è il momento di chiudere fuori tutte quelle voci che vi esortano ad ascoltare loro, invece di Me. Dovete continuare a ricordare a voi stessi la Verità contenuta nei Santi Vangeli. Dovete ascoltarMi, nel modo in cui Io vi insegno.

Ben presto, tutti coloro che hanno guidato la Mia Chiesa in passato, tutti coloro che provvedono ai figli di Dio la Sua Vera Parola, nella Mia Chiesa, e tutti coloro che rimarranno leali alla Verità saranno spinti da parte. La Chiesa Cattolica farà alcune dichiarazioni preoccupanti, sul motivo per cui si deve cambiare ed emendare ogni parte della sua struttura. Si serviranno dei peccati di quelli in carica nella Mia Chiesa e di coloro che Mi hanno tradito come giustificazione per rivoltare la Mia Chiesa. Molti dei Miei servitori consacrati verranno epurati e fungeranno da capri espiatori. Verranno perseguiti con delle false accuse, così come delle altre affermazioni, fatte contro il loro buon nome prima di destituirli. Sarà così che un gran numero di servitori consacrati verrà allontanato dalla Mia Chiesa allo scopo di permettere ai nemici di Dio di prenderne il pieno controllo al suo interno. Ogni calunnia lanciata dai nemici di Dio contro i Miei servitori consacrati sarà applaudita pubblicamente e presentata come una buona cosa, così che il buon nome della Chiesa rimanga intatto.

Oh, come sarete tutti ingannati e come verrà coperta la Verità, nascosta e quindi ignorata. Tutti questi cambiamenti avverranno in modo rapido, in futuro, e la diffusione di queste cose stupirà molte persone. In mezzo a tutto questo ci sarà confusione, paura, tristezza e grande angoscia. La Mia Chiesa diverrà così frammentata che ogni fiducia tra le sue mura andrà in frantumi. Questo creerà una grande paura e poi, in un modo che all’inizio non sembrerà chiaro, la Chiesa Cattolica diventerà la forza principale della nuova religione mondiale unificata. Questo nuovo abominio manifesterà un grande amore per i poveri e gli affamati del mondo, ma non predicherà la Mia Parola, né rimarrà fedele alla Mia Chiesa. Essa, tuttavia, continuerà a vivere.

I Miei leali discepoli, compresi i sacerdoti ed i servitori consacrati di tutte le fedi Cristiane, rimarranno al Mio Fianco. Il Mio Esercito Rimanente reggerà alla prova del tempo e non potrà mai morire, perché Io Sono la Chiesa. Io non potrò mai essere distrutto.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Apocalisse 7,2-4.9-14.

Io, Giovanni, vidi un angelo che saliva dall’oriente e aveva il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso il potere di devastare la terra e il mare:
“Non devastate né la terra, né il mare, né le piante, finché non abbiamo impresso il sigillo del nostro Dio sulla fronte dei suoi servi”.
Poi udii il numero di coloro che furon segnati con il sigillo:
centoquarantaquattromila, segnati da ogni tribù dei figli d’Israele:
Dopo ciò, apparve una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, razza, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e portavano palme nelle mani.
E gridavano a gran voce: “La salvezza appartiene al nostro Dio seduto sul trono e
all’Agnello“.
Allora tutti gli angeli che stavano intorno al trono e i vegliardi e i quattro esseri viventi, si inchinarono profondamente con la faccia davanti al trono e adorarono Dio dicendo:
“Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen”.
Uno dei vegliardi allora si rivolse a me e disse: “Quelli che sono vestiti di bianco, chi sono e donde vengono?”.
Gli risposi: “Signore mio, tu lo sai”. E lui: “Essi sono coloro che sono passati attraverso la grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti rendendole candide col sangue dell’Agnello”.

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
 

Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna. 

Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Prima lettera di san Giovanni apostolo 3,1-3.

Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui.
Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.
Chiunque ha questa speranza in lui,
purifica se stesso, come egli è puro.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,1-12a.

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli.
Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».”
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
8 Così, nel nostro grande affetto per voi, eravamo disposti a darvi non soltanto il vangelo di Dio, ma anche le nostre proprie vite, tanto ci eravate diventati cari. Perché, fratelli, voi ricordate la nostra fatica e la nostra pena; infatti è lavorando notte e giorno, per non essere di peso a nessuno di voi, che vi abbiamo predicato il vangelo di Dio. 10 Voi siete testimoni, e Dio lo è pure, del modo santo, giusto e irreprensibile con cui ci siamo comportati verso di voi che credete; 11 sapete pure che, come fa un padre con i suoi figli, 12 abbiamo esortato, confortato e scongiurato ciascuno di voi a comportarsi in modo degno di Dio, che vi chiama al suo regno e alla sua gloria.

Fedeltà dei Tessalonicesi

13 Per questa ragione anche noi ringraziamo sempre Dio: perché quando riceveste da noi la parola della predicazione di Dio, voi l’accettaste non come parola di uomini, ma, quale essa è veramente, come parola di Dio, la quale opera efficacemente in voi che credete. 14 Infatti, fratelli, voi siete diventati imitatori delle chiese di Dio che sono in Cristo Gesù nella Giudea; poiché anche voi avete sofferto da parte dei vostri connazionali le stesse tribolazioni che quelle chiese hanno sofferto da parte dei Giudei, …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

47 Guai a voi, perché costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li uccisero. 48 Voi dunque testimoniate delle opere dei vostri padri e le approvate; perché essi li uccisero e voi costruite [i loro sepolcri]. 49 Per questo la sapienza di Dio ha detto: “Io manderò loro dei profeti e degli apostoli; ne uccideranno alcuni e ne perseguiteranno altri”, 50 affinché del sangue di tutti i profeti sparso fin dalla fondazione del mondo sia chiesto conto a questa generazione: 51 dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l’altare e il tempio; sì, vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione.52 Guai a voi, dottori della legge, perché avete portato via la chiave della conoscenza! Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare lo avete impedito».

53 E quando fu uscito di là, gli scribi[a] e i farisei cominciarono a contrastarlo duramente e a fargli domande su molte cose, tendendogli insidie, 54 per [cercare di] cogliere qualche parola che gli uscisse di bocca [così da poterlo accusare]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+11%3A47-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/01
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La Madre della Salvezza: “La Chiesa di mio Figlio diventerà la sede dell’anticristo”

il libro della verità:
Martedì, 29 ottobre 2013, alle ore 19:30

 

Mia dolce figliai Cieli si uniscono completamente, in armonia con mio Figlio, per venire in aiuto di quei santi sacerdoti che si troveranno in mezzo ad una grande battaglia. Moltissime di queste preziose anime dovranno sopportare dei terribili dolori e sofferenze quando dovranno assistere alle eresie che scaturiranno dall’interno della Chiesa. Essi saranno disorientati, spaventati e molti penseranno di non sapere più a chi rivolgersi. Questo sarà il momento in cui dovranno rivolgersi a me, chiedendomi di consacrarli a mio Figlio, affinché Egli possa riversare su di loro ogni goccia del suo Prezioso Sangue. Quando saranno stati protetti da questo Dono, sapranno cosa fare. Devono sapere che io ho avvertito i Miei figli, nel corso dei secoli, di questa malvagia apostasia programmata dal maligno.

La Chiesa di mio Figlio diventerà la sede dell’anticristo ed ora che la Verità è stata rivelata, molti si sentiranno spaventati e subiranno il dolore a causa della Flagellazione di mio Figlio. La Chiesa di mio Figlio sarà perseguitata, distrutta, profanata, finché, alla fine, ospiterà il trono su cui siederà l’anticristo. Sarà da qui che egli, l’anticristo, dichiarerà di essere il Cristo e che il mondo si salverà per mezzo di lui.

Accettando le menzogne, voi rinnegherete la Verità. Ignorando la Verità, voi crederete in una rete di inganni inventata e tessuta dal maligno, ma questo vi intrappolerà. Una volta intrappolati, sarete tentati di seguire la folla, in ogni nazione, che dimostrerà grande rispetto per l’anticristo. Vi prego, figli, recitate la seguente Preghiera della Crociata, per combattere l’eresia che coprirà la Chiesa di mio Figlio sulla Terra:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 125 – Per difendere la Santissima Parola di Dio)

“O Madre della Salvezza, aiuta me, umile servitore di Dio, a difendere la Sua Santissima Parola nei momenti di tormento.

Cara Madre, consacrami a tuo Figlio, affinché Egli mi possa coprire con il Suo Prezioso Sangue.

Concedimi, attraverso l’Intervento di tuo Figlio, Gesù Cristo,la Grazia, la forza e la volontà di rimanere fedele ai Suoi Insegnamenti nei tempi della Tribolazione che divorerà la Sua Santissima Chiesa sulla Terra.

Amen.”

Andate verso mio Figlio, cari servitori di Cristo. Voi appartenete a Lui. Vi aiuterà durante la persecuzione. Egli non vi abbandonerà mai nel momento del bisogno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,32.5,1-8.

Fratelli, siate benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.
Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi,
e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.
Quanto alla fornicazione e a ogni specie di impurità o cupidigia, neppure se ne parli tra voi, come si addice a santi;
lo stesso si dica per le volgarità, insulsaggini, trivialità: cose tutte sconvenienti. Si rendano invece azioni di grazie!
Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro – che è roba da idolàtri – avrà parte al regno di Cristo e di Dio.
Nessuno vi inganni con vani ragionamenti: per queste cose infatti piomba l’ira di Dio sopra coloro che gli resistono.

Non abbiate quindi niente in comune con loro.
Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce.

Salmi 1,1-2.3.4.6.

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.
Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.

Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 13,10-17.

In quel tempo, Gesù stava insegnando in una sinagoga il giorno di sabato.
C’era là una donna che aveva da diciotto anni uno spirito che la teneva inferma; era curva e non poteva drizzarsi in nessun modo.
Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: «Donna, sei libera dalla tua infermità»,
e le impose le mani. Subito quella si raddrizzò e glorificava Dio.

Ma il capo della sinagoga, sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato, rivolgendosi alla folla disse: «Ci sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi curare e non in giorno di sabato».
Il Signore replicò: «Ipocriti, non scioglie forse, di sabato, ciascuno di voi il bue o l’asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi?
E questa figlia di Abramo, che satana ha tenuto legata diciott’anni, non doveva essere sciolta da questo legame in giorno di sabato?».

Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

Paolo, Silvano e Timoteo alla chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace [da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo].

Fede dei Tessalonicesi

Noi ringraziamo sempre Dio per voi tutti, nominandovi nelle nostre preghiere, ricordandoci continuamente, davanti al nostro Dio e Padre, dell’opera della vostra fede, delle fatiche del vostro amore e della costanza della vostra speranza nel nostro Signore Gesù Cristo. Conosciamo, fratelli amati da Dio, la vostra elezione. Infatti il nostro vangelo non vi è stato annunciato soltanto con parole, ma anche con potenza, con lo Spirito Santo e con piena convinzione; infatti sapete come ci siamo comportati fra voi, per il vostro bene. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il segno del profeta Giona

29 Mentre la gente si affollava intorno a lui, egli cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; chiede un segno, ma segno non le sarà dato, se non il segno di Giona[a]. 30 Infatti, come Giona fu un segno per i Niniviti, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione. 31 La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dalle estremità della terra per udire la sapienza di Salomone; ed ecco, qui c’è più di Salomone. 32 I Niniviti compariranno nel giudizio con questa generazione e la condanneranno, perché essi si ravvidero alla predicazione di Giona; ed ecco, qui c’è più di Giona.

Parabola della lampada e dell’occhio

33 «Nessuno, quando ha acceso una lampada, la mette in un luogo nascosto {o sotto un recipiente[b]}, anzi la mette sul candeliere, perché coloro che entrano vedano la luce.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+11%3A29-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/29

La Madre della Salvezza: “Mio Figlio in questo momento sta organizzando un grande rinnovamento sulla Terra e ciò causerà molto dolore”

il libro della verità:
Mercoledì, 23 ottobre 2013, alle ore 15:34

Figlia mia, in questo periodo, io ricopro tutti i miei figli con la mia protezione, così che possano mantenersi calmi, in pace e forti, durante questi tempi di grandi prove. Cari figli, dovete accettare il fatto che proverete sempre dolore, causato dall’isolamento, dal rifiuto e dall’opposizione da parte di coloro che disprezzano la Parola di Dio. La Luce attira coloro che si trovano nel buio ed essi vi attaccheranno sempre e si scaglieranno contro di voi, quando sarete in piena comunione con mio Figlio, Gesù Cristo.

Mio Figlio in questo momento sta organizzando un grande rinnovamento sulla Terra e ciò causerà molto dolore, perché prenderà la forma di una purificazione. Questo significa che ora molti soffriranno per i loro peccati e che la Terra viene preparata per l’arrivo di Gesù Cristo, in modo che quando la purificazione sarà stata completata, verrà fatto l’annuncio. I nemici di Dio, nel frattempo, diffondono menzogne ed eresie per convincere i peccatori, e tutti coloro che amano mio Figlio, allo scopo di controllarli. Tutti questi tristi eventi devono avere luogo prima della Seconda Venuta di mio Figlio, Gesù Cristo.

Vi chiedo, cari figli, di essere pazienti e di sopportare queste difficoltà, per il bene di mio Figlio, il Quale vi ama teneramente. Non siate mai in ansia, perché presto testimonierete il Suo Nuovo Paradiso in cui non esisteranno più la tristezza, il dolore, né il male. È proprio poca cosa quando voi soffrite per mio Figlio e ciò è insignificante se viene paragonato a quello che Egli ha sopportato per ciascuno di voi quando morì sulla Croce per salvarvi.

Perciò, vi prego, riponete tutta la vostra fiducia in mio Figlio e siate grati del fatto che vi viene inviata una guida dal Cielo. Rallegratevi perché vi è stata data la giusta quantità di tempo per prepararvi adeguatamente per il Grande Giorno del Signore.

Rimanete nella pace.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
Martedì, 22 ottobre 2013, alle ore 00:20
….
Quanto è astuta la bestia! Come appariranno geniali le sue azioni, dato che verranno edulcorate con l’inganno e che solo quelli benedetti con il Dono dello Spirito Santo saranno in condizione di discernere. E durante tutto il parlare intorno al bene comune degli uomini, il desiderio di riunire tutte le religioni per formare una più ampia comunione di persone, non verrà proferita una sola parola a proposito del Mio Insegnamento relativo al fatto che i figli di Dio devono rimanere saldi nella Mia Santa Parola.
Martedì, 22 ottobre 2013, alle ore 13:30

Voi siete la generazione che dovrà essere testimone della Crocifissione finale della Mia Chiesa, ma sappiate questo: dalle sue ceneri risorgerà il Mio Corpo Glorioso, la Nuova Gerusalemme, e voi sarete scelti per regnare tra le dodici nazioni. Se voi rimanete fedeli a Me, Io vi eleverò nella gloria e, nel mondo che verrà, il Cielo e la Terra saranno vostri. Dovete semplicemente restare concentrati su di Me, durante la desolazione dell’abominio, perché essa sarà breve. E allora, niente potrà mai più separarvi da Me.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 2,12-22.

fratelli, ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d’Israele, estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio in questo mondo.
Ora invece, in
Cristo Gesù, voi che un tempo eravate i lontani siete diventati i vicini grazie al sangue di Cristo.
Egli infatti è la nostra pace, colui che ha fatto dei due un popolo solo, abbattendo il muro di separazione che era frammezzo, cioè l’inimicizia,
annullando, per mezzo della sua carne, la legge fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace,
e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce, distruggendo in se stesso l’inimicizia.
Egli è venuto perciò ad annunziare pace a voi che eravate lontani e pace a coloro che erano vicini.
Per mezzo di lui possiamo presentarci, gli uni e gli altri, al Padre in un solo Spirito.
Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio,
edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, e avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù.
In lui ogni costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore;
in lui anche voi insieme con gli altri venite edificati per diventare dimora di Dio per mezzo dello Spirito.

Salmi 85(84),9ab-10.11-12.13-14.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.
Misericordia e verità s’incontreranno,
giustizia e
pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.
Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,35-38.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese;
siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa.
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.
E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!».”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Origine divina del vangelo di Paolo

11 Vi dichiaro, fratelli, che il vangelo da me annunciato non è opera d’uomo; 12 perché io stesso non l’ho ricevuto né l’ho imparato da un uomo, ma l’ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo.

13 Infatti voi avete udito quale sia stata la mia condotta nel passato, quando ero nel giudaismo; come perseguitavo a oltranza la chiesa di Dio, e la devastavo; 14 e mi distinguevo nel giudaismo più di molti coetanei tra i miei connazionali, perché ero estremamente zelante nelle tradizioni dei miei padri. 15 Ma Dio che m’aveva prescelto[a] fin dal seno di mia madre e mi ha chiamato mediante la sua grazia, si compiacque 16 di rivelare in me il Figlio suo perché io lo annunciassi fra gli stranieri. Allora io non mi consigliai con nessun uomo[b], 17 né salii a Gerusalemme da quelli che erano stati apostoli prima di me, ma me ne andai subito in Arabia; quindi ritornai a Damasco.

18 Poi, dopo tre anni, salii a Gerusalemme per visitare Cefa[c] e stetti da lui quindici giorni; 19 e non vidi nessun altro degli apostoli, ma solo Giacomo, il fratello del Signore.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1%3A11-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? 55 Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe[a], Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non sono tutte tra di noi? Da dove gli vengono tutte queste cose?» 57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua». 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A54-60&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/23

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I piani, in cui tutto ciò che è Vero verrà bandito, sono stati messi a punto dalla trinità sacrilega

il libro della verità:
Martedì, 15 ottobre 2013, alle ore 15:45

 

Mia amatissima figlia, è Mio desiderio che tutti i Miei sacerdoti, di ogni denominazione Cristiana, comincino a preservare i Santissimi Sacramenti. Quelli che fanno parte della Chiesa Cattolica saranno i primi a testimoniare la distruzione e la profanazione dei Sacramenti. Coloro che sono leali a Me, Gesù Cristo, si prepareranno diligentemente per questa terribile desolazione in cui verrà immersa la Mia Chiesa. Dovete prepararvi adesso, perché sarà per mezzo della vostra fedeltà che tutti i figli di Dio saranno in grado di ricevere i Sacramenti con santità.

A tutte le altre chiese Cristiane Io dico quanto segue. Ricordatevi della Mia Promessa di venire nuovamente nel Grande e Glorioso Giorno della Mia Seconda Venuta. Sappiate anche che, negli anni che la precedono, tutti coloro che Mi seguono dovranno affrontare delle prove terribili. Quelli che subentreranno nelle nuove posizioni di potere all’interno di tutte le vostre confessioni, saranno guidati dal falso profeta e tutti ripeteranno le sue parole e ne copieranno le azioni.

Guai a coloro che si schierano con il falso profeta, perché lui è l’antìtesi di Giovanni il Battista e sarà il precursore dell’anticristo che governerà su tutti voi.

Voi verrete protetti da Me, perché presto Io sarò tutto ciò che avrete per essere guidati. Solo Io potrò essere degno di fiducia nel rivelarvi la Verità, quando sarete influenzati dalle eresie presentate a voi sottoforma di una innovativa e moderna teologia cristiana. Com’è astuto Satana, in quanto non provoca mai scandalo, ma attraverso quelli che lo servono, vi attira verso una nuova, contorta e capovolta interpretazione della Mia Santissima Parola.

I piani, in cui tutto ciò che è Vero verrà bandito, sono stati messi a punto dalla trinità sacrilega. Tutto ciò piacerà al mondo profano, mentre l’avidità umana e la volontà di ignorare il peccato saranno mostrati ai fedeli in tutte le Chiese Cristiane. Questo giorno è stato scolpito nella pietra e sarà l’insulto finale, permesso da Dio, prima che Egli mandi Me, il Suo unico Figlio, per raccogliere tutti coloro che rimangono fedeli alla Parola di Dio. Quando le menzogne vi saranno presentate, sembreranno essere una buona cosa. La caratteristica dell’umiltà sarà comune a tutte le vostre chiese, poiché verrà assunta da quanti, in esse, vi vorranno ingannare.

Ogni qualità che viene associata a Me, il Mio Amore per i diseredati, il Mio Amore per i deboli e gli umili, la Mia disapprovazione per l’avidità, l’avarizia e la lussuria, verrà usata quale parte degli argomenti addotti per costringervi ad accettare questa nuova dottrina, la nuova religione mondiale unificata, e preparare il mondo al governo dell’anticristo.

In qualità di Dio amorevole, Io vi sto rivelando questi avvertimenti al fine di salvarvi. PrestateMi attenzione adesso, tutto quello che Io chiedo consiste in una sola cosa: rimanete fedeli alla Mia Santa Parola. Essa vi è stata rivelata nella Sacra Bibbia. Non potrà mai cambiare. Ciò nonostante i nemici di Dio distorceranno i suoi significati. Quando questo accadrà, rigettate coloro che vi dicono che Dio avrebbe approvato tali modifiche. Niente di ciò potrebbe essere più lontano dalla Verità.

Il vostro Gesù”

 
 
14:1414 Abramo, com’ebbe udito che suo fratello era stato fatto prigioniero, armò trecentodiciotto dei suoi più fidati servi, nati in casa sua, e inseguì i re fino a Dan. 15 Divisa la sua schiera per assalirli di notte, egli, con i suoi servi, li sconfisse e li inseguì fino a Coba, che è a sinistra di Damasco. 16 Recuperò così tutti i beni e ricondusse pure Lot suo fratello, con i suoi beni, e anche le donne e il popolo.

Abramo benedetto da Melchisedec

17 Com’egli se ne tornava, dopo aver sconfitto Chedorlaomer e i re che erano con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Sciavè, cioè la valle del re.

18 Melchisedec, re di Salem[a], fece portare del pane e del vino. Egli era sacerdote del Dio altissimo. 19 Egli benedisse Abramo, dicendo: «Benedetto sia Abramo dal Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra! 20 Benedetto sia il Dio altissimo, che t’ha dato in mano i tuoi nemici!» E Abramo gli diede la decima di ogni cosa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+14%3A14-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/14
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Sabato, 12 ottobre 2013, alle ore 17:10

Ricordatevi che Io vi ho ho insegnato la Verità. Solamente la Verità vi porterà ad accettare la salvezza che Io ora vengo a portare al mondo, in quest’ultima fase del Mio Patto (/Alleanza * editore) per salvare l’umanità.

Non dimenticate mai che Io Sono la Verità. La Verità viene solo da Me.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Galati 4,22-24.26-27.31.5,1.

Fratelli, sta scritto che Abramo ebbe due figli, uno dalla schiava e uno dalla donna libera.
Ma quello dalla schiava è nato secondo la carne; quello dalla donna libera, in virtù della promessa.
Ora, tali cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano le due Alleanze; una, quella del monte Sinai, che genera nella schiavitù, rappresentata da Agar
Invece la Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre.
Sta scritto infatti: Rallègrati, sterile, che non partorisci, grida nell’allegria tu che non conosci i dolori del parto, perché molti sono i figli dell’abbandonata, più di quelli della donna che ha marito.
Così, fratelli, noi non siamo figli di una schiava, ma di una donna libera.
Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi; state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù.

Salmi 113(112),1-2.3-4.5a.6-7.

Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore,
ora e sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto
che si china a guardare nei cieli e sulla terra?
Solleva l’indigente dalla polvere,
dall’immondizia rialza il povero,

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,29-32.

In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato nessun segno fuorchè il segno di Giona.
Poiché come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.
La regina del sud sorgerà nel giudizio insieme con gli uomini di questa generazione e li condannerà; perché essa venne dalle estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, ben più di Salomone c’è qui.
Quelli di Nìnive sorgeranno nel giudizio insieme con questa generazione e la condanneranno; perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, ben più di Giona c’è qui».”
 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):

Liberalità dei Filippesi e disinteresse di Paolo

10 Ho avuto una grande gioia nel Signore, perché finalmente avete rinnovato le vostre cure per me; ci pensavate sì, ma vi mancava l’opportunità. 11 Non lo dico perché mi trovi nel bisogno, poiché io ho imparato ad accontentarmi dello stato in cui mi trovo. 12 So vivere nella povertà e anche nell’abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato a essere saziato e ad aver fame; a essere nell’abbondanza e nell’indigenza. 13 Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica[a]. 14 Tuttavia avete fatto bene a prendere parte alla mia afflizione.

15 Anche voi sapete, Filippesi, che quando cominciai a predicare il vangelo, dopo aver lasciato la Macedonia, nessuna chiesa mi fece parte di nulla per quanto concerne il dare e l’avere, se non voi soli; 16 perché anche a Tessalonica[b] mi avete mandato, una prima e poi una seconda volta, ciò che mi occorreva. 17 Non lo dico perché io ricerchi i doni; ricerco piuttosto il frutto che abbondi a vostro conto. 18 Ora ho ricevuto ogni cosa e sono nell’abbondanza. Sono ricolmo di beni, avendo ricevuto da Epafròdito quello che mi avete mandato e che è un profumo di odore soave, un sacrificio accetto e gradito a Dio. 19 Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la sua gloriosa ricchezza, in Cristo Gesù. 20 Al Dio e Padre nostro sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Saluti

21 Salutate ognuno dei santi in Cristo Gesù. 22 I fratelli che sono con me vi salutano. Tutti i santi vi salutano e specialmente quelli della casa di Cesare.

23 La grazia del Signore Gesù Cristo sia con lo spirito vostro[c]. [Amen.]”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+4%3A10-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Pietro riconosce in Gesù il Cristo

18 Mentre egli stava pregando in disparte, i discepoli erano con lui; ed egli domandò loro: «Chi dice la gente che io sia?» 19 E quelli risposero: «Alcuni dicono Giovanni il battista; altri, Elia, e altri, uno dei profeti antichi che è risuscitato». 20 Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?» Pietro rispose: «Il Cristo di Dio». 21 Ed egli ordinò loro di non dirlo a nessuno, e aggiunse: 22 «Bisogna che il Figlio dell’uomo soffra molte cose e sia respinto dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, sia ucciso e risusciti il terzo giorno».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+9%3A18-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/15
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Presto, da parte dei capi delle Mie Chiese, vi verrà detto di usare la vostra fede per dar vita ad una campagna politica a livello mondiale, per salvare i poveri

il libro della verità:
Domenica, 6 ottobre 2013, alle ore 23:30

Mia amatissima figlia, la voce del falso profeta ruggisce su tutto ciò che è sacro nella Mia Chiesa. Poco, comunque, si dirà sull’importanza di sostenere gli Insegnamenti di Dio, i Sacramenti e la Proclamazione della Verità. Invece, voi noterete delle cose diverse, quali il prendersi cura dei poveri e degli affamati nel mondo, e questo sarà ritenuto il vostro primo compito in qualità di servitori di Dio.Quali servitori e seguaci di Dio nella Chiesa, la vostra prima fedeltà è nei confronti della Verità di ciò che Io vi dissi. Amare i poveri e gli affamati aiutandoli è una buona cosa, ma la Mia Chiesa sulla Terra ha un ruolo molto più grande, il quale fu promesso a Me. Ciò include l’insegnamento della Verità riguardo a tutte le cose che Io vi ho insegnato e voi farete questo, se Mi amate veramente.

La Chiesa ha la Missione di impartire la Verità dei Miei Insegnamenti. Prendere in considerazione un aspetto della Mia Parola, per aiutare i poveri è ammirevole, ma fuorviante, poiché i Miei Insegnamenti attestano chiaramente che dovete aiutare i poveri in spirito. Aiutarli a curare la loro anima, prima di aiutarli ad essere liberi dalle afflizioni della vita. Se Io vi presentassi un uomo povero e vi chiedessi di aiutarlo, come lo fareste? Gli dareste dei vestiti, del denaro per sfamare la sua famiglia? Oppure, prima, salvereste la sua anima?

Presto vi sarà detto di concentrare tutta la vostra attenzione sui poveri del mondo. Vi verrà chiesto del denaro e questo sarà reperito da fonti diverse per aiutare i poveri del mondo, i disoccupati e i senza tetto. Vi verrà detto che Io, Gesù Cristo, ho sempre amato i poveri. Il problema è questo: come prima cosa Io cerco i poveri di spirito per liberarli dalle loro vite perdute. I poveri nell’anima, coloro che hanno poca sensibilità spirituale nei confronti di Dio, sono quelli che Io bramo ardentemente. Beati coloro che sono poveri in questa vita e con poco da mostrare, ma che Mi amano, perché queste persone non sono affatto povere. L’uomo ricco, che non ha amore per Me, è quello che ha più bisogno del Mio Amore, della Mia Misericordia e della Mia Compassione, rispetto a quelli che sono costretti a trovare cibo, vestiti e riparo. Il modo in cui voi Mi amate e come Mi chiedete di salvarvi è ciò a cui dovete prestare attenzione. I Sacramenti saranno la forza salvifica di coloro che sono ricchi e di quanti sono poveri, ma che non hanno amore per Me.

Presto, da parte dei capi delle Mie Chiese, vi verrà detto di usare la vostra fede per dare vita ad una campagna politica a livello mondiale, per salvare i poveri in ogni luogo. Nulla verrà detto per incoraggiarvi ad essere pronti alla Mia Seconda Venuta, perché non si arrischieranno a prepararvi per questo Grande Giorno. Essi, piuttosto, vorrebbero distogliere la vostra mente da Me, chiedendovi di passare più tempo ad onorare le opere del falso profeta.

Tra breve, verranno prodotte delle statue, dei cimeli, dei poster, delle coppe e saranno commissionati dei grandi dipinti del falso profeta che saranno situati nelle Chiese di ogni luogo. La sua immagine, insieme a quella dell’anticristo, con il passare del tempo, adornerà molti luoghi pubblici, chiese, centri politici, così come nei paesi in cui i propri parlamenti saranno visti abbracciare la Chiesa Cattolica “sotto una nuova luce”. Questo darà vita ad una nuova forma di falsa evangelizzazione e, poiché si appellerà ad una moderna società profana, attirerà ammiratori da tutto il mondo.

Non una parola verrà detta per legittimare l’importanza dei Santi Sacramenti, così come essi sono stati dati al mondo, o delle importanti Grazie che essi apportano. Invece, ognuno di essi sarà minimizzato mediante l’attribuzione di significati supplementari aggiunti, al fine di piacere a coloro che li rinnegano, così come sono. Questo avverrà, nella speranza che l’abominio derivante dalla profanazione dei Miei Sacramenti sia offerto a quante più persone possibili, allo scopo di allontanarle da Dio e permettere ai Suoi nemici di poter completare il loro patto con il diavolo.

Egli ingannerà molti di coloro che appartengono alla Mia Chiesa in questo momento della storia. Lo farà nella maniera più piacevole e convincente e giustificherà le menzogne, allorché i suoi servi diranno che Io approverei queste nuove modifiche. Io, Gesù Cristo, verrò citato in modo scorretto, al fine di conquistare le anime. I Miei Insegnamenti verranno distorti per distruggere la Mia Chiesa e rubare le anime più vicine a Me. Milioni di persone accetteranno le bugie senza alcuna preoccupazione. Voi dovete pregare per loro nella speranza che possano rendersi conto, nel tempo, che qualcosa non va.

Ogni volta che Io consacro dei capi e quando un’anima eletta è stata unta per diffondere la Mia Santa Parola, nella Mia Chiesa sulla Terra, la Verità è sempre inequivocabile, chiara, concisa e va diretta al punto. Quando vi si mentirà, attraverso l’influenza dello spirito del male, vi sentirete confusi. Le frasi non avranno alcun senso. I presunti miglioramenti, presentati dai nemici presenti all’interno della Mia Chiesa, lasceranno intendere che la Verità non è “sufficientemente valida”.

La Mia Parola, i Miei Sacramenti ed i Miei Insegnamenti non hanno bisogno di essere migliorati, perché essi vengono da Me. Io Sono Dio. Io Sono Perfetto. La Mia Parola rimane per sempre. Qualsiasi uomo manometta la Mia Santissima Parola è un nemico di Dio.  La Mia Collera è grande, in questo momento, e qualsiasi uomo tratti il Mio Corpo, la Santissima Eucaristia, con mancanza di rispetto, asserendo di condurre il Mio popolo, sappia che ciò è falso. Io non chiederei mai ad un capo della Mia Chiesa di cambiare la Parola di Dio, introducendo dei nuovi significati o delle nuove interpretazioni. Questo non potrebbe mai accadere.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Libro di Giobbe 42,1-3.5-6.12-16.

Giobbe rispose al Signore e disse:
Comprendo che puoi tutto e che nessuna cosa è impossibile per te.
Chi è colui che, senza aver scienza, può oscurare il tuo consiglio? Ho esposto dunque senza discernimento cose troppo superiori a me, che io non comprendo.
Io ti conoscevo per sentito dire, ma ora i miei occhi ti vedono.
Perciò mi ricredo e ne provo pentimento sopra polvere e cenere.
Il Signore benedisse la nuova condizione di Giobbe più della prima ed egli possedette quattordicimila pecore e seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.
Ebbe anche sette figli e tre figlie.
A una mise nome Colomba, alla seconda Cassia e alla terza Fiala di stibio.
In tutta la terra non si trovarono donne così belle come le figlie di Giobbe e il loro padre le mise a parte dell’eredità insieme con i loro fratelli.
Dopo tutto questo, Giobbe visse ancora centoquarant’anni e vide figli e nipoti di quattro generazioni. Poi Giobbe mori, vecchio e sazio di giorni.

Salmi 119(118),66.71.75.91.125.130.

Insegnami il senno e la saggezza,
perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Bene per me se sono stato umiliato,
perché impari ad obbedirti.
Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi
e con ragione mi hai umiliato.
Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi,
perché ogni cosa è al tuo servizio.
Io sono tuo servo, fammi comprendere
e conoscerò i tuoi insegnamenti.
La tua parola nel rivelarsi illumina,
dona saggezza ai semplici.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,17-24.

In quel tempo, i settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: «Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome».
Egli disse: «Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore.
Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare.
Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli».
In quello stesso istante Gesù esultò nello Spirito Santo e disse: «Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, Padre, perché così a te è piaciuto.
Ogni cosa mi è stata affidata dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».
E volgendosi ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete.
Vi dico che molti profeti e re hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, ma non lo videro, e udire ciò che voi udite, ma non l’udirono».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-06


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Ortodosso (Cattolico greco):
26 Infatti a noi era necessario un sommo sacerdote come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al di sopra dei cieli, 27 il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo, poiché egli ha fatto questo una volta per sempre quando ha offerto se stesso. 28 La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza, ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il Figlio, che è stato reso perfetto in eterno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+7%3A26-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

58 Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.”


Chiamata di Levi

27 Dopo queste cose, egli uscì e notò un pubblicano, di nome Levi, che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». 28 Ed egli, lasciata ogni cosa, si alzò e si mise a seguirlo.

29 Levi gli preparò un grande banchetto in casa sua; e una gran folla di pubblicani e di altre persone erano a tavola con loro. 30 I farisei e i loro scribi mormoravano contro i suoi discepoli, dicendo: «Perché mangiate e bevete con i pubblicani e i peccatori?» 31 Gesù rispose loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, bensì i malati. 32 Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori a ravvedimento».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+5%3A27-32&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/06

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lago Vista:
Questa è la posterità di Noè. Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio.10 Noè generò tre figli: Sem, Cam e Iafet.

Costruzione dell’arca

11 Or la terra era corrotta davanti a Dio; la terra era piena di violenza. 12 Dio guardò la terra; ed ecco, era corrotta, poiché tutti erano diventati corrotti sulla terra.

13 Allora Dio disse a Noè: «Nei miei decreti la fine di ogni essere vivente[a] è giunta, poiché la terra, a causa degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra. 14 Fatti un’arca di legno di gofer; falla a stanze, e spalmala di pece di dentro e di fuori. 15 Ecco come la dovrai fare: la lunghezza dell’arca sarà di trecento cubiti, la larghezza di cinquanta cubiti e l’altezza di trenta cubiti. 16 Farai all’arca una finestra, in alto, e le darai la dimensione d’un cubito; metterai la porta da un lato, e farai l’arca a tre piani: uno da basso, un secondo e un terzo piano. 17 Ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni essere[b] in cui è alito di vita; tutto quello che è sulla terra perirà. 18 Ma io stabilirò il mio patto con te; tu entrerai nell’arca: tu e i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli con te. 19 Di tutto ciò che vive, di ogni essere vivente[c], fanne entrare nell’arca due di ogni specie, per conservarli in vita con te; e siano maschio e femmina. 20 Degli uccelli secondo le loro specie, del bestiame secondo le sue specie e di tutti i rettili della terra secondo le loro specie, due di ogni specie verranno a te, perché tu li conservi in vita. 21 Tu prenditi ogni sorta di cibo che si mangia e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro».

22 Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli aveva comandato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+6%3A9-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’avvenire glorioso d’Israele

54 «Esulta, o sterile, tu che non partorivi! Da’ in grida di gioia e rallègrati, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi dei figli di colei che ha marito», dice il Signore[a].

«Allarga il luogo della tua tenda, si spieghino i teli della tua abitazione, senza risparmio; allunga i tuoi cordami, rafforza i tuoi picchetti!

Poiché ti spanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte.

Non temere, perché tu non sarai più confusa; non avere vergogna, perché non dovrai più arrossire; ma dimenticherai la vergogna della tua giovinezza, non ricorderai più l’infamia della tua vedovanza.

Poiché il tuo Creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il Signore degli eserciti. Il tuo Redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra.

Poiché il Signore ti richiama come una donna abbandonata, il cui spirito è afflitto, come la sposa della giovinezza, che è stata ripudiata», dice il tuo Dio.

«Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

In un eccesso d’ira ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te», dice il Signore, il tuo Redentore.

«Avverrà per me come delle acque di Noè; poiché, come giurai che le acque di Noè non si sarebbero più sparse sopra la terra, così io giuro di non irritarmi più contro di te, di non minacciarti più.

10 Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi, l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà rimosso», dice il Signore, che ha pietà di te.

11 «O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incasserò le tue pietre nell’antimonio e ti fonderò sopra zaffiri.

12 Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose.

13 Tutti i tuoi figli saranno discepoli del Signore e grande sarà la pace dei tuoi figli.

14 Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lontana dall’oppressione, perché non avrai niente da temere, e dalla rovina, perché non si accosterà a te.

15 Ecco, potranno fare alleanze, ma senza di me. Chiunque farà alleanza contro di te, cadrà davanti a te.

16 Ecco, io ho creato il fabbro; egli soffia nel fuoco sui carboni e forgia uno strumento per il suo lavoro; io pure ho creato il devastatore per distruggere.

17 Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l’eredità dei servi del Signore, la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il Signore.”

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https://www.hebcal.com/sedrot/noach
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Quando comincerà la Crocifissione della Mia Chiesa sulla Terra, voi dovrete stare attenti a tutti i segni che furono preannunciati

il libro della verità:
Giovedì, 3 ottobre 2013, alle ore 22:35

 

Mia amatissima figlia, quando comincerà la Crocifissione della Mia Chiesa sulla Terra, voi dovrete stare attenti a tutti i segni che furono preannunciati.

I nemici di Dio emuleranno ogni aspetto della Mia Crocifissione, cominciando dalla profanazione del Mio Corpo. Quando Io fui trascinato di fronte ai Miei carnefici, essi Mi spogliarono nudo, allo scopo di prenderMi in giro e farMi vergognare. Essi poi Mi vestirono di rosso, il colore associato alla bestia. Litigarono su chi avrebbe piantato il primo chiodo nel Mio Corpo. Inoltre, come dei selvaggi, straziarono le Mie Membra e tirarono le Mie Braccia fino a farle uscire fuori dalle loro Orbite, in modo da provocarMi più dolore. Per farMi soffrire di più, conficcarono i chiodi attraverso i palmi delle Mie Mani con un’angolazione tale che uscirono dai Miei Polsi. Entrambe le Mie Braccia furono tirate in due angolazioni scomode ed Io rimasi appeso in una dolorosa, insolita prospettiva, concepita per causarMi il massimo del dolore e dell’umiliazione.

Essi tirarono a sorte perché gli ultimi otto uomini potessero presiedere alla sanguinosa tortura che inflissero al Mio Corpo. Cantarono delle oscenità, Mi diedero degli schiaffi e dei pugni, Mi diedero dei calci nello stomaco ed urlarono come dei selvaggi. Mi sfigurarono in ogni modo per mostrare a tutti coloro che stavano assistendo alla Mia morte sulla Croce che Io venivo punito per le Mie presunte, malvagie menzogne. Fui assassinato per farMi tacere e per evitare che la Parola di Dio raggiungesse le anime.

La stessa cosa accadrà tra breve. Non sarà sufficiente, per i Miei nemici, modificare l’Esposizione della Mia Eucaristia: essi profaneranno il Mio Corpo ancora una volta. Essi Mi profaneranno con le stesse modalità. Sarà utilizzato il colore rosso, gesticoleranno davanti alla Mia Croce e Mi insulteranno con i loro nuovi riti. Solo chi ne riconosce i segni discernerà il modo in cui questi sacrilegi saranno entusiasticamente presentati al mondo tra grande sfarzo e splendore.

Le nuove omelie saranno delle assurdità e gran parte della nuova liturgia non avrà alcun senso. Coloro che conoscono i Miei Insegnamenti, saranno consci delle dichiarazioni confuse, illogiche e complicate, che accompagneranno l’introduzione dell’ultima versione degli insegnamenti revisionati e di dottrine del passato. Esse non solo faranno confusione e creeranno un grande malessere nella vostra anima, ma saranno anche piene di contraddizioni e di menzogne che non potrebbero mai venire da Me, Gesù Cristo.

Vi è stata rivelata la Verità sin dal tempo in cui Io camminavo sulla Terra. Ora vi verranno somministrate delle menzogne, designate per farvi voltare lontano da Dio. Assicuratevi di essere attenti, perché sarete inghiottiti e imprigionati in una falsa dottrina.

La dottrina delle tenebre, pianificata meticolosamente per molti anni, presto scenderà su di voi. Non dovete mai accettare delle promesse che contraddicano la Mia Parola. Quando voi vedrete accadere queste cose, saprete che sono state portate a voi dallo spirito del male, allo scopo di distruggere la vostra occasione di salvezza eterna.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Galati 6,14-18.

Fratelli, quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo del quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.
Non è infatti la circoncisione che conta, né la non circoncisione, ma l’essere nuova creatura.
E su quanti seguiranno questa norma sia pace e misericordia, come su tutto l’Israele di Dio.
D’ora innanzi nessuno mi procuri fastidi: difatti io porto le stigmate di Gesù nel mio corpo.
La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con il vostro spirito, fratelli. Amen.

Salmi 16(15),1-2.5.7-8.11.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
 

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
 

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 11,25-30.

In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli.
Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te.
Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare».
Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».”

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Ortodosso (Cattolico greco):
20 secondo la mia viva attesa e la mia speranza di non aver da vergognarmi di nulla; ma che con ogni franchezza, ora come sempre, Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte. 21 Infatti per me il vivere è Cristo e il morire guadagno.22 Ma se il vivere nella carne porta frutto all’opera mia, non saprei che cosa preferire. 23 Sono stretto da due lati: da una parte ho il desiderio di partire e di essere con Cristo, perché è molto meglio; 24 ma, dall’altra, il mio rimanere nel corpo è più necessario per voi. 25 Ho questa ferma fiducia: che rimarrò e starò con tutti voi per il vostro progresso e per la vostra gioia nella fede, 26 affinché, a motivo del mio ritorno in mezzo a voi, abbondi il vostro vanto in Cristo Gesù.

Esortazione alla perseveranza

27 Soltanto, comportatevi in modo degno del vangelo di Cristo, affinché, sia che io venga a vedervi sia che io resti lontano, senta dire di voi che state fermi in uno stesso spirito, combattendo insieme con un medesimo animo per la fede del vangelo, ….”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+1%3A20-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

17 E questo dire intorno a Gesù si divulgò per tutta la Giudea e per tutta la regione circostante.

L’ambasciata di Giovanni il battista

18 I discepoli di Giovanni gli riferirono tutte queste cose. 19 Ed egli, chiamati a sé due dei suoi discepoli, li mandò dal Signore[a] a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro?» 20 Quelli si presentarono a Gesù e gli dissero: «Giovanni il battista ci ha mandati da te a chiederti: “Sei tu colui che deve venire o ne aspetteremo un altro?”» 21 In quella stessa ora, Gesù guarì molti da malattie, da infermità e da spiriti maligni, e a molti ciechi restituì la vista. 22 Poi [Gesù] rispose loro: «Andate a riferire a Giovanni quello che avete visto e udito: i ciechi recuperano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, il vangelo è annunciato ai poveri. 23 Beato colui che non si sarà scandalizzato di me!»

Gesù elogia Giovanni il battista

24 Quando gli inviati di Giovanni se ne furono andati, Gesù cominciò a parlare di Giovanni alla folla: «Che cosa andaste a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? 25 Ma che cosa andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, quelli che portano degli abiti sontuosi e vivono in delizie stanno nei palazzi dei re. 26 Ma che andaste a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e uno più di un profeta. 27 Egli è colui del quale è scritto:

“Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero, che preparerà la tua via davanti a te”[b].

28 Io vi dico[c]: fra i nati di donna nessuno è più grande di Giovanni[d]; però, il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. 29 Tutto il popolo che lo ha udito, anche i pubblicani, hanno riconosciuto la giustizia di Dio, facendosi battezzare del battesimo di Giovanni; 30 ma i farisei e i dottori della legge, non facendosi battezzare da lui, hanno respinto la volontà di Dio per loro.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+7%3A17-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/04

Molti Mi tradiranno accettando delle falsità

il libro della verità:
Sabato, 21 settembre 2013, alle ore 13:45
Mia amatissima figlia, ora il Mio Potere crescerà nei cuori dei credenti poiché essi, attraverso il Potere dello Spirito Santo, avvertiranno un senso di calma, nonostante la grande apostasia che stanno cominciando a testimoniare nella Mia Chiesa.Io, grazie al Potere e alla Gloria del Mio amato Padre, vi darò, Miei cari discepoli, grande forza e coraggio durante queste prove. Questi Doni vi vengono dati attraverso le Preghiere della Crociata, perché senza di esse, trovereste impossibile sopportare la persecuzione religiosa che vi attende. Questi Doni vi vengono dati affinché possiate salvare gli altri, che rifiuteranno la Mia Chiamata dal Cielo e che vagheranno ingenuamente, nella fossa dei leoni, dove si scatenerà tutto l’Inferno. Una volta entrati nel covo delle tenebre, saranno trascinati nei rituali pagani. Le loro anime si apriranno allo spirito del male e, in brevissimo tempo, diventeranno ciechi alla Verità, la Santa Parola di Dio, che fu stabilita sin dal principio.

Molti Mi tradiranno accettando delle falsità. Eppure, ad essi fu data la Verità per mezzo della Mia morte sulla Croce. Molti dei Miei discepoli, quando Io camminai sulla Terra, Mi tradirono nei giorni precedenti la Mia Crocifissione. Imitando i Farisei, gridavano queste parole: “Allontanati da me, Tu dici delle eresie e deridi i Farisei, che parlano in Nome di Dio. Tu sei un bugiardo e proferisci il male. Tu sei il figlio di Satana”.

Ora, per il fatto che Io preparo tutti voi alla Mia Seconda Venuta, voi sputerete fuori di nuovo queste stesse accuse. Io ora vengo, attraverso questi Messaggi Divini del Cielo, per portarvi la Verità, benché voi conosciate tutto di Me. Faccio questo perché la Verità sarà abolita nella Mia Chiesa. Voi accetterete presto delle menzogne nel Mio Nome e la Verità non si troverà da nessuna parte.

Ricordate queste Parole: Io vengo solo per completare la Mia Promessa fatta al Padre Mio. Vengo a portarvi la salvezza finale che vi è stata promessa. Satana non vuole che questo accada, ma non potrà fermarMi. Ciò nonostante egli farà di tutto per impedire a molti dei figli di Dio di accettare la Mia Misericordia finale. Lo farà attraverso l’aiuto dei Miei nemici, che lui ha ormai sedotto all’interno della Mia Chiesa sulla Terra.

Svegliatevi, voi che siete addormentati. Io verrò come un ladro nella notteSolo quelli che sono preparati saranno salvati.

Il vostro Gesù”

 
 
Io farò risorgere dai morti coloro che sono stati purificati nelle profondità del Purgatorio, così come coloro che attendono pazientemente, in Paradiso, l’arrivo di questo Grande Giorno. I restanti verranno messi al bando. “


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 15,35-37.42-49.

Fratelli, qualcuno dirà: “Come risuscitano i morti? Con quale corpo verranno?”.
Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore;
e quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere.
Così anche la risurrezione dei morti: si semina corruttibile e risorge incorruttibile;
si semina ignobile e risorge glorioso, si semina debole e risorge pieno di forza;
si semina un corpo animale, risorge un corpo spirituale. Se c’è un corpo animale, vi è anche un corpo spirituale, poiché sta scritto che
il primo uomo, Adamo, divenne un essere vivente, ma l’ultimo Adamo divenne spirito datore di vita.
Non vi fu prima il corpo spirituale, ma quello animale, e poi lo spirituale.
Il primo uomo tratto dalla terra è di terra, il secondo uomo viene dal cielo.
Quale è l’uomo fatto di terra, così sono quelli di terra; ma quale il celeste, così anche i celesti.
E come abbiamo portato l’immagine dell’uomo di terra, così porteremo l’immagine dell’uomo celeste.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 8,4-15.

In quel tempo, poiché una gran folla si radunava e accorreva a lui gente da ogni città, Gesù disse con una parabola:
«Il seminatore uscì a seminare la sua semente. Mentre seminava, parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli del cielo la divorarono.
Un’altra parte cadde sulla pietra e appena germogliata inaridì per mancanza di umidità.
Un’altra cadde in mezzo alle spine e le spine, cresciute insieme con essa, la soffocarono.
Un’altra cadde sulla terra buona, germogliò e fruttò cento volte tanto». Detto questo, esclamò: «Chi ha orecchi per intendere, intenda!».
I suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola.
Ed egli disse: «A voi è dato conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo in parabole, perchè vedendo non vedano e udendo non intendano.
Il significato della parabola è questo: Il seme è la parola di Dio.
I semi caduti lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano salvati.
Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo, ma nell’ora della tentazione vengono meno.
Il seme caduto in mezzo alle spine sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non giungono a maturazione.

Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che, dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza».”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Spogliarsi del vecchio uomo e rivestirsi dell’uomo nuovo

17 Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi più come si comportano i pagani[a] nella vanità dei loro pensieri, 18 con l’intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell’ignoranza che è in loro, a motivo dell’indurimento del loro cuore. 19 Essi, avendo perduto ogni sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza, fino a commettere ogni specie di impurità con avidità insaziabile. 20 Ma voi non è così che avete imparato a conoscere Cristo[b]. 21 Se pure gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti secondo la verità che è in Gesù, 22 avete imparato per quanto concerne la vostra condotta di prima a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici; 23 a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente 24 e a rivestire l’uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità.

25 Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo[c], perché siamo membra gli uni degli altri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+4:17-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 22 Tutti gli rendevano testimonianza e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe 23 Ed egli disse loro: «Certo, voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso; fa’ anche qui nella tua patria tutto quello che abbiamo udito essere avvenuto in Capernaum!”». 24 Ma egli disse: «In verità vi dico che nessun profeta è ben accetto nella sua patria. 25 Anzi, vi dico in verità che ai giorni di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e vi fu grande carestia in tutto il paese, c’erano molte vedove in Israele; 26 eppure a nessuna di esse fu mandato Elia, bensì a una vedova in Sarepta di Sidone. 27 Al tempo del profeta Eliseo c’erano molti lebbrosi in Israele; eppure nessuno di loro fu purificato[n], bensì Naaman, il Siro».28 Udendo queste cose, tutti nella sinagoga furono pieni d’ira.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/21

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lago Vista:
26 Il Signore disse ancora a Mosè: 27 «Quando sarà nato un vitello o un agnello o un capretto, starà sette giorni sotto la madre; dall’ottavo giorno in poi, sarà gradito come sacrificio consumato dal fuoco per il Signore. 28 Non scannerete in uno stesso giorno una vacca o una pecora e il suo piccolo.29 Quando offrirete al Signore un sacrificio di ringraziamento, l’offrirete in modo da essere graditi. 30 La vittima sarà mangiata il giorno stesso; non ne lascerete nulla fino al mattino. Io sono il Signore.

31 Osserverete dunque i miei comandamenti e li metterete in pratica. Io sono il Signore. 32 Non profanerete il mio santo nome, affinché io sia santificato in mezzo ai figli d’Israele. Io sono il Signore; io vi santifico 33 e vi ho fatti uscire dal paese d’Egitto per essere vostro Dio. Io sono il Signore”».”

“…  12 «“Il quindicesimo giorno del settimo mese avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario e celebrerete una festa in onore del Signore per sette giorni. 13 E offrirete come olocausto, come sacrificio consumato dal fuoco, di profumo soave per il Signore, tredici tori, due montoni, quattordici agnelli dell’anno, che siano senza difetti, …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+29%3A12-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://www.hebcal.com/holidays/sukkot

Quanto più venite odiati, discepoli Miei, tanto più siete amati da Dio

il libro della verità:
Martedì, 10 settembre 2013, alle ore 23:45

 

Mia amatissima figlia, non sai tu che, mentre molti altri di voi seguiranno i Miei Messaggi, sarai tormentata da coloro che vogliono mettere a tacere la Mia Voce?

Intanto che questa Missione continua, per Comando del Mio amato Padre, sarà compiuto qualunque sforzo da parte di coloro che, soprattutto nella Mia Chiesa sulla Terra, si oppongono a questi Santi Messaggi, per costringerti a smettere di seguirli. Queste obiezioni aumenteranno e, per soffocare la Voce di Dio, sarà usato ogni sorta di contorto ragionamento, teologia falsificata e arrogante negazione della Verità.

Quanto più venite odiati, discepoli Miei, tanto più siete amati da Dio, perché solo quelli che seguono Me e vivono la loro vita secondo i Miei Insegnamenti soffrono in questo modo. Se voi venite esaltati, favoriti e scelti dal mondo, come dei santi viventi, e non non viene trovato alcun difetto o errore nei modi in cui vi fate conoscere in pubblico, allora non siete stati scelti da Dio, perché vi opponete a ciò che ci si aspetta dai servitori di Dio.  Se non dite il Vero, distorcendo la Mia Verità allo scopo di distinguervi, agli occhi del mondo, voi sarete messi da parte, mentre Io cercherò di trovare i Miei fedeli servitori.

Essi Mi amano e sono mossi dal Mio Spirito Santo. Il loro dolore, che è espresso nei loro occhi, in quanto soffrono con Me, può essere visto chiaramente da coloro che hanno ricevuto essi stessi il Dono dello Spirito Santo. Queste anime pure non condannano mai gli altri, né cercano di ostacolare la Parola di Dio, perché sono incapaci di fare una simile cosa.

Dovete pregare sodo in questo momento – ognuno di voi – poiché questi Miei santi servitori sono sotto attacco a causa Mia. Io sto con loro, ma molti cadranno e crolleranno sotto la pressione del dover rimanere in silenzio nel tempo in cui saranno costretti a presentare al loro gregge la veniente dottrina fatta di menzogne.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 5,1-8.

Fratelli, si sente da per tutto parlare di immoralità tra voi, e di una immoralità tale che non si riscontra neanche tra i pagani, al punto che uno convive con la moglie di suo padre.
E voi vi gonfiate di orgoglio, piuttosto che esserne afflitti, in modo che si tolga di mezzo a voi chi ha compiuto una tale azione!
Orbene, io, assente col corpo ma presente con lo spirito, ho già giudicato come se fossi presente colui che ha compiuto tale azione:
nel nome del Signore nostro Gesù, essendo radunati insieme voi e il mio spirito, con il potere del Signore nostro Gesù,
questo individuo sia dato in balìa di satana per la rovina della sua carne, affinché il suo spirito possa ottenere la salvezza nel giorno del Signore.
Non è una bella cosa il vostro vanto. Non sapete che un pò di lievito fa fermentare tutta la pasta?
Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato!
Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con azzimi di sincerità e di verità.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,6-11.

Un sabato Gesù entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. Ora c’era là un uomo, che aveva la mano destra inaridita.
Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva di sabato, allo scopo di trovare un capo di accusa contro di lui.
Ma Gesù era a conoscenza dei loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano inaridita: «Alzati e mettiti nel mezzo!». L’uomo, alzatosi, si mise nel punto indicato.
Poi Gesù disse loro: «Domando a voi: E’ lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o perderla?».
E volgendo tutt’intorno lo sguardo su di loro, disse all’uomo: «Stendi la mano!». Egli lo fece e la mano guarì.
Ma essi furono pieni di rabbia e discutevano fra di loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù.”

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Ortodosso (Cattolico greco):
28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete[a] figli della promessa. 29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito, così succede anche ora. 30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera»[b]. 31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+4%3A28-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

5.1 Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state dunque saldi[a] e non vi lasciate porre di nuovo sotto il giogo della schiavitù.Ecco, io, Paolo, vi dichiaro che se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla. Dichiaro di nuovo: ogni uomo che si fa circoncidere è obbligato a osservare tutta la legge. Voi che volete essere giustificati dalla legge siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia. Poiché quanto a noi, è in spirito, per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia. Infatti, in Cristo Gesù non ha valore né la circoncisione né l’incirconcisione; quello che vale è la fede che opera per mezzo dell’amore.

Voi correvate bene; chi vi ha fermati perché non ubbidiate alla verità? Una tale persuasione non viene da colui che vi chiama. Un po’ di lievito fa lievitare tutta la pasta. 10 Riguardo a voi, io ho questa fiducia nel Signore, che non la penserete diversamente; ma colui che vi turba ne subirà la condanna, chiunque egli sia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+5%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

I farisei e la tradizione

Allora si radunarono vicino a lui i farisei e alcuni scribi venuti da Gerusalemme. Essi videro che alcuni dei suoi discepoli prendevano il cibo con mani impure, cioè non lavate [e li accusarono]. (Poiché i farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani con grande cura, seguendo la tradizione degli antichi[a]; e quando tornano dalla piazza non mangiano senza essersi lavati. Vi sono molte altre cose che osservano per tradizione: abluzioni di calici, di boccali e di vasi di bronzo {e di letti}). I farisei e gli scribi gli domandarono: «Perché i tuoi discepoli non seguono la tradizione degli antichi[b], ma prendono cibo con mani impure?[c]» E Gesù [, rispondendo,] disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com’è scritto:

“Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.

Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini”[d].

Avendo [infatti] tralasciato il comandamento di Dio, vi attenete alla tradizione degli uomini [: abluzioni di calici e boccali; e di cose simili ne fate molte]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+7%3A1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/10