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Questa nuova gerarchia, creata rapidamente, assumerà il controllo della Mia Chiesa

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il libro della verità:
Giovedì, 16 gennaio 2014, alle ore 19:41

Mia amatissima figlia, la Verità divide. L’ha sempre fatto. Quando un uomo dice di conoscere la verità, un altro la nega; ma quando la Verità viene dalla Parola di Dio, causa la più grande divisione. Molti hanno timore della Verità, perché non è sempre piacevole eppure, senza di Essa, voi vivreste nella negazione. Se viveste nella negazione della Parola di Dio, non trovereste mai la vera pace nei vostri cuori.

Quando conoscerete la Verità che è contenuta nel Libro di Mio Padre, allora conoscerete la Via del Signore e dovrete seguire questa strada, fino al vostro ultimo respiro. Non discostatevi da essa. Tuttavia, se la Mia Parola verrà manomessa, riscritta e demolita, di sicuro non l’accetterete mai. Ciò è un bene. Se però da sotto i tetti delle Mie chiese vi faranno conoscere delle nuove dottrine che differiscono dalla Mia Santa Parola, che cosa farete allora?

Accetterete voi una menzogna, invece della Verità? Accetterete una dottrina che sarà empia ai Miei Occhi?

La risposta dovrebbe essere no. Non dovete mai rinnegare la Mia Parola, chiunque ve lo dica. Nessuno, chiunque esso sia, se un povero, un re o un principe, persino se fosse vestito con i lini delle élite in seno alla gerarchia della Mia Chiesa, e pretendesse che voi accettiate una nuova dottrina riguardante la Mia Parola, egli non verrebbe da Me.

La Mia Chiesa viene demolita con discrezione dal di dentro ed ogni sua parte viene smantellata. Quando i ranghi gerarchici saranno stati fatti a pezzi ed i servitori leali scartati, e quindi ritenuti non più utili, la via sarà libera perché siano pronunciate le dottrine dell’Inferno.

Guai ai sacerdoti, ai vescovi e ai cardinali, che hanno il coraggio di difendere la Parola di Dio, perché essi saranno quelli che soffriranno di più. Mentre alcuni saranno scomunicati e accusati di eresia, anche se parleranno solo della Vera Parola di Dio, altri saranno troppo deboli. Molti poveri servitori consacrati cederanno alle pressioni per fargli denunciare le Leggi di Dio. Se non accetteranno di abbracciare la dottrina delle menzogne, essi saranno gettati in pasto ai lupi. Quelli la cui fede si sarà già indebolita, che amano le cose del mondo e che hanno un’ambizione aggressiva nelle loro anime, saranno i primi a mettersi in coda per giurare fedeltà alla nuova “promessa”.

Questa nuova gerarchia, creata rapidamente, assumerà il controllo della Mia Chiesa. Essi dichiareranno delle falsità nel Nome di Dio e porteranno con sé tante anime di fedeli innocenti.  Alle congregazioni sarà offerto, a loro insaputa, un calice di veleno pieno di nulla, solo di pane. La Santa Eucaristia non sazierà più le loro anime. Essi, presto saranno nutriti da omelie che ridicolizzeranno la Parola di Dio, poiché dichiareranno che i diritti umani sono la dottrina più importante. E poi annunceranno la più grande eresia: che all’uomo sarà concessa la Vita Eterna sia che si penta dei suoi peccati o meno. Questo sarà il modo in cui distruggeranno le anime di milioni di persone.

Mentre essi continueranno a fare a pezzi la Mia Chiesa dall’interno, i Miei sacerdoti leali ed i Miei seguaci fedeli la ricostruiranno mattone dopo mattone. Capite bene che la Mia Chiesa non potrà mai morire, perché Io non la lascerò mai.

Tutti i sacerdoti, tutti i vescovi e tutti i cardinali che saranno spodestati e che rimarranno fedeli a Me, non abbandoneranno mai i giusti o i Miei seguaci che sono stati benedetti con il Dono della Sapienza. Allora, mentre la falsa conoscenza riempirà i cuori dei servitori deboli, in carica nella Mia Chiesa, il Dono dello Spirito Santo non illuminerà solo le anime degli appartenenti alla Mia Chiesa Rimanente, ma fornirà la Luce a tutti coloro i cui nomi sono scritti nel Libro dei Viventi, fino a che non giungeranno alla Mia porta.

Mai prima d’ora, i Miei discepoli sono stati provati * tanto quanto lo saranno in futuro. Riceveranno l’Assistenza Divina per consentire loro di mantenere la Luce di Dio risplendente in un mondo che verrà immerso, lentamente e dolorosamente, nel buio causato dall’arrivo del nemico, l’anticristo.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 2,14-18.

Fratelli, poiché dunque i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Gesù ne è divenuto partecipe, per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo,
e liberare così quelli che per timore della morte erano soggetti a schiavitù per tutta la vita.
Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura.
Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e fedele nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo.
Infatti proprio per essere stato messo alla prova ed avere sofferto personalmente, è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la
prova.

Salmi 105(104),1-2.3-4.5-6.7a.8-9.

Lodate il Signore e invocate il suo nome,
proclamate tra i popoli le sue opere.
Cantate a lui canti di gioia,
meditate tutti i suoi prodigi.
 

Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.
 

Ricordate le meraviglie che ha compiute,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca;
Voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
 

È lui il Signore, nostro Dio.
Ricorda sempre la sua alleanza:
parola data per mille generazioni,
l’alleanza stretta con Abramo
e il suo giuramento ad Isacco.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,29-39.

In quel tempo, Gesù uscito dalla sinagoga, si recò subito in casa di Simone e di Andrea, in compagnia di Giacomo e di Giovanni.
La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei.
Egli, accostatosi, la sollevò prendendola per mano; la febbre la lasciò ed essa si mise a servirli.
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati.
Tutta la città era riunita davanti alla porta.
Guarì molti che erano afflitti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.

Al mattino si alzò quando ancora era buio e, uscito di casa, si ritirò in un luogo deserto e là pregava.
Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce
e, trovatolo, gli dissero: «Tutti ti cercano!».
Egli disse loro: «Andiamocene altrove per i villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-01-16


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Ortodosso (Cattolico greco):

Necessità di maturità spirituale

11 Su questo argomento avremmo molte cose da dire, ma è difficile spiegarle a voi perché siete diventati lenti a comprendere. 12 Infatti, dopo tanto tempo dovreste già essere maestri; invece avete di nuovo bisogno che vi siano insegnati i primi elementi degli oracoli di Dio; siete giunti al punto che avete bisogno di latte e non di cibo solido. 13 Ora, chiunque usa il latte non ha esperienza della parola di giustizia, perché è bambino; 14 ma il cibo solido è per gli adulti; per quelli, cioè, che per via dell’uso hanno le facoltà esercitate a discernere il bene e il male.

Grave ammonimento a chi abbandona la verità che ha conosciuta

6.1 Perciò, lasciando l’insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio, della dottrina dei battesimi, dell’imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio eterno. Questo faremo[d] se Dio lo permette.

Infatti quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste, e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo, e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo futuro, e poi sono caduti (dal vero cammino di Cristo * editor)[e], è impossibile ricondurli di nuovo al ravvedimento, perché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figlio di Dio e lo espongono a infamia. Quando una terra, imbevuta della pioggia che vi cade frequentemente, produce erbe utili a quelli che la coltivano, riceve benedizione da Dio; ma se produce spine e rovi, è riprovata e prossima a essere maledetta, e la sua fine sarà di essere bruciata.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+5-6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il discorso sul monte degli Ulivi

Mentre alcuni parlavano del tempio, di come fosse adorno di belle pietre e di doni votivi, egli disse: «Verranno giorni in cui di tutte queste cose che voi ammirate non sarà lasciata pietra su pietra che non sia diroccata».

Essi gli domandarono: «Maestro, quando avverranno dunque queste cose? E quale sarà il segno che tutte queste cose stanno per compiersi?»

  10 Allora disse loro: «Insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; 11 vi saranno grandi terremoti e, in vari luoghi, pestilenze e carestie; vi saranno fenomeni spaventosi e grandi segni dal cielo.

20 «Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. 21 Allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti, e quelli che sono in città se ne allontanino; e quelli che sono nella campagna non entrino nella città. 22 Perché quelli sono giorni di vendetta, affinché si adempia tutto quello che è stato scritto. 23 Guai alle donne che saranno incinte, e a quelle che allatteranno in quei giorni! Perché vi sarà grande calamità nel paese e ira su questo popolo. 24 Cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli; e Gerusalemme sarà calpestata dai popoli[d], finché i tempi delle nazioni siano compiuti.”

 
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Quando i Miei discepoli, quelli che cadranno a causa dell’inganno che verrà, Mi rinnegheranno, questo non significa che diranno: “Noi non crediamo in Gesù.” No, non vorrà dire questo!

il libro della verità:
Martedì, 7 gennaio 2014, alle ore 23:15

Mia amatissima figlia, nel momento in cui i fedeli grideranno “basta, non possiamo più sopportare di vedere il trionfo del male sul bene.”, tutto il dolore arriverà ad una fine improvvisa.La purificazione dal male richiede che prima gli sia consentito di diffondersi. Questo è un test per gli uomini che hanno un cuore malvagio, i quali saranno i primi a farsi trascinare. Appena essi si getteranno nel vuoto del male, o resisteranno al dolore che esso creerà nelle loro anime, oppure si lasceranno portare fino a nuove profondità, sempre più lontani dal Regno di Dio.

Le anime dei fedeli saranno testate al limite * e verranno tormentate dalla confusione che dovranno affrontare. Molti sapranno nel loro intimo, che ciò che essi avevano creduto vero e che avevano tenuto stretto nei loro cuori, non è più considerato la Verità. E così, essi non saranno in grado di decidere ciò che viene da Me e cosa no. La loro fede sarà fatta a pezzi e molti si troveranno coinvolti in una nuova dottrina creata dalle mani dell’uomo, che non li farà mai sentire nel giusto. Essi proveranno un senso di disagio e molti non riusciranno a confidare le proprie paure a coloro che sono designati quali Miei servitori consacrati. Non sapranno più a chi rivolgersi per sapere la Verità.

Essi dovranno assistere al pubblico proclama che glorificherà il peccato, quando sarà dichiarato che l’umanità è debole, e che Dio sa che l’uomo, indebolito dal peccato, ne è solo una vittima. Invece di dover testimoniare il peccato in tutta la sua bruttezza, essi saranno costretti a dare il loro consenso e ad accettare le nuove leggi che saranno introdotte nella Chiesa. Saranno tenuti a rendere omaggio e ad aderire alle nuove leggi, che richiameranno tutti voi al rispetto dell’individualità dell’uomo ed al vostro diritto di essere quello che voi desidererete essere e di fare ciò che sceglierete di fare.

Quando i Miei seguaci, quelli che cadranno a causa dell’inganno che verrà, Mi rinnegheranno, questo non significa che diranno: “Noi non crediamo in Gesù”. No, non vorrà dire questo! Essi sceglieranno quale parte dei Miei Insegnamenti vogliono credere e a quel punto decideranno su quali punti non sono concordi. Poi diranno che Gesù sarebbe d’accordo con questa nuova interpretazione, se Egli oggi camminasse sulla Terra. Oh, quanto poco essi hanno imparato e come li farà a pezzi l’orgoglio! Quando il castigo cadrà intorno a loro e si renderanno conto di quanto Mi hanno offeso, grideranno dall’orrore, giacché si troveranno faccia a faccia con la giustizia che verrà inflitta loro.

In quel giorno, allorché verrà rivelata la Verità, sarà solo grazie alle preghiere del Mio Esercito Rimanente, se coloro che si sono attirati la sciagura combattendo contro di Me, il loro amato Gesù, il Quale voleva solo portargli la Misericordia, saranno salvati.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 3,22-24.4,1-6.

Carissimi, qualunque cosa chiediamo la riceviamo dal Padre, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quel che è gradito a lui.
Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato.
Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio ed egli in lui. E da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato.
Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione,
ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono comparsi nel mondo.
Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio;
ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell’anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo.
Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto questi falsi profeti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo.
Costoro sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta.

Noi siamo da Dio. Chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da ciò noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.

Salmi 2,7-8.10-11.

Annunzierò il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.
Chiedi a me, ti darò in possesso le genti
e in dominio i confini della terra».
E ora, sovrani, siate saggi,
istruitevi, giudici della terra;
servite Dio con timore
e con tremore esultate.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 4,12-17.23-25.

In quel tempo, avendo saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea
e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali,
perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia:
Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti;
il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata.
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».
Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando la buona novella del regno e curando ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo.
La sua fama si sparse per tutta la Siria e così condussero a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guariva.
E grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.”

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Ortodosso (Cattolico greco):
20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21 Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la [tua] pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19%3A37-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Paolo a Efeso

19.1 Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, dopo aver attraversato le regioni superiori del paese, giunse a Efeso e vi trovò alcuni discepoli. Egli disse loro[a]: «Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?[b]» Gli risposero: «Non abbiamo neppure sentito dire che ci sia lo Spirito Santo». Egli disse [loro]: «Con quale battesimo siete dunque stati battezzati?» Essi risposero: «Con il battesimo di Giovanni». Paolo disse: «Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento, dicendo al popolo di credere in colui che veniva dopo di lui, cioè in [Cristo] Gesù». Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesù; e, avendo Paolo imposto loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro ed essi parlavano in lingue e profetizzavano. Erano in tutto circa dodici uomini.

Poi entrò nella sinagoga, e qui parlò con molta franchezza per tre mesi, esponendo con discorsi persuasivi le cose relative al regno di Dio. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

29 Il giorno seguente [Giovanni] vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo! 30 Questi è colui del quale dicevo: “Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché egli era prima di me”. 31 Io non lo conoscevo; ma appunto perché egli sia manifestato a Israele, io sono venuto a battezzare in acqua». 32 Giovanni rese testimonianza, dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui. 33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare in acqua[a] mi ha detto: “Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo”. 34 E io ho veduto e ho attestato che questi è il Figlio di Dio». …”

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Il prossimo Natale, la celebrazione della Mia Nascita sarà sostituita da una grande cerimonia

il libro della verità:
Mercoledì, 25 dicembre 2013, alle ore 09:50

 

Mia amatissima figlia, Io Sono la Parola divenuta Carne. Il Mio Corpo abbraccia il mondo di oggi, ma il mondo, sebbene possa celebrare il Natale, è indifferente al Mio Piano di Salvezza.

Il Natale non è più la celebrazione della Mia Nascita, ma è diventato una sostituzione pagana, in cui viene tributato ogni onore alla ricerca delle falsità. Quanto è diventata debole la fede dei Cristiani! Come hanno dimenticato tutto quello che Io ho insegnato al mondo! Quanto si preoccupano delle comodità materiali, che si trasformeranno in polvere, e per le quali essi trascurano completamente lo stato delle loro anime.

Sono sopraggiunti su di voi i tempi in cui, la fede della maggior parte dei Cristiani è diventata talmente debole, che sono poche sia le discussioni, sia i riferimenti fatti alla Mia Gloriosa Divinità. I Miei Insegnamenti non possiedono più alcun significato reale nella vostra vita e molti sacerdoti non Mi amano più come dovrebbero. No, figlia Mia, essi veramente non Mi conoscono per niente.

Io non Mi darò pace fino a quando la Mia Voce non sarà udita e fino a quando Io non vi desterò mediante la chiamata per rinnovare la vostra fede. Presto, la vostra fede in Me s’indebolirà ancora di più. Sarete talmente intenti ad occuparvi degli affari politici, relativi ai paesi in cui la guerra e la povertà sono dilaganti, che vi dimenticherete di Me. La vostra fede in Me verra sostituita a causa dei Miei nemici, che si atteggeranno quali Miei servitori e che vi condurranno sempre più lontano da Me.

Il prossimo Natale, la celebrazione della Mia Nascita sarà sostituita da una grande cerimonia, che applaudirà il lavoro di quegli impostori che sfileranno, nella Mia Chiesa, indossando degli abiti che serviranno solo ad ingannare i fedeli. Quel giorno, essi applaudiranno al dio della giustizia sociale, dei diritti umani ed anche al denaro che essi diranno di aver raccolto per la fame nel mondo. Sappiate però che tutte queste cose, presentate al mondo nel Mio Santo Nome, servono solo ad uno scopo, che è quello di allontanarvi dalla Parola, che è la Mia Carne. La Mia Carne è il Mio Corpo. Il Mio Corpo è la Mia Chiesa. Se coloro che dicono di far parte della Mia Chiesa non venerano la Mia Santa Parola, ma invece, accolgono e cercano di controllare la politica del mondo, allora non potranno mai dire che sono Miei. È giunto il tempo della divisione, lo scisma predetto, che avrà luogo e avverrà rapidamente.

Voi potete amare solo un Dio e la sola via verso Mio Padre è attraverso di Me, il Suo Unigenito Figlio. Separatevi da Me in cerca di campagne politiche che cercano di promuovere i diritti umani e la giustizia sociale quali sostituti della Parola, ed allora Mi rinnegherete.

Il Mio Cuore è triste in questo periodo. Io vi do un tale avvertimento, in modo che voi non cadiate nell’errore di finire nella sottilissima trappola, collocata davanti a voi da parte dei discepoli del Mio oppositore: il diavolo.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 52,7-10.

Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzi che annunzia la pace, messaggero di bene che annunzia la salvezza, che dice a Sion: “Regna il tuo Dio”.
Senti? Le tue sentinelle alzano la voce, insieme gridano di gioia, poiché vedono con gli occhi il ritorno del Signore in Sion.
Prorompete insieme in canti di gioia, rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme.
Il Signore ha snudato il suo santo braccio davanti a tutti i popoli; tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.5-6.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
 

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele. 

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.
 

Cantate inni al Signore con l’arpa,
con l’arpa e con suono melodioso;
con la tromba e al suono del corno
acclamate davanti al re, il Signore.

Lettera agli Ebrei 1,1-6.

Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente,
in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.
Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nell’alto dei cieli,
ed è diventato tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti a quale degli angeli Dio ha mai detto: «Tu sei mio figlio; oggi ti ho generato? E ancora: Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio»?
E di nuovo, quando introduce il
primogenito nel mondo, dice: «Lo adorino tutti gli angeli di Dio».

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,1-18.

In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.
Egli era in principio presso Dio:

tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.
In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini;
la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta.
Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.
Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe.
Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto.
A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome,
i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità.
Giovanni gli rende testimonianza e grida: «Ecco l’uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me mi è passato avanti, perché era prima di me».
Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia.
Perché la legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio nessuno l’ha mai visto: proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato.”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Nascita di Gesù Cristo

18 La nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, era stata promessa sposa a Giuseppe e, prima che fossero venuti a stare insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe, suo marito, che era uomo giusto e non voleva esporla a infamia, si propose di lasciarla segretamente. 20 Ma mentre aveva queste cose nell’animo, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo. 21 Ella partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Gesù[a], perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati».

22 Tutto ciò avvenne, affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:

23 «La vergine[b] sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele[c]», che tradotto vuol dire: «Dio con noi».

24 Giuseppe, destatosi dal sonno, fece come l’angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie; 25 e non ebbe con lei rapporti coniugali[d] finché ella non ebbe partorito un figlio[e]; e gli pose nome Gesù.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+1%3A18-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione. E, perché siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri[a] cuori, che grida: «Abbà, Padre». Così tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio[b]. …”

Arrivo dei magi

Gesù era nato in Betlemme di Giudea, all’epoca del re Erode[a]. Dei magi[b] d’Oriente arrivarono a Gerusalemme, dicendo: «Dov’è il re dei Giudei che è nato? Poiché noi abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti per adorarlo».

Udito questo, il re Erode fu turbato, e tutta Gerusalemme con lui. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informò da loro dove il Cristo doveva nascere. Essi gli dissero: «In Betlemme di Giudea; poiché così è stato scritto per mezzo del profeta:

“E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la minima fra le città principali di Giuda[c]; perché da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele”[d]».

Allora Erode, chiamati di nascosto i magi, s’informò esattamente da loro del tempo in cui la stella era apparsa; e, mandandoli a Betlemme, disse loro: «Andate e chiedete informazioni precise sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, affinché anch’io vada ad adorarlo».

Essi dunque, udito il re, partirono; e la stella, che avevano vista in Oriente, andava davanti a loro finché, giunta al luogo dov’era il bambino, vi si fermò sopra. 10 Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia. 11 Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra. 12 Poi, avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, tornarono al loro paese per un’altra via.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+2%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/25

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https://www.youtube.com/watch?v=aB3CynL5M54

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https://www.youtube.com/watch?v=d4zFnGuKucw

Dio Padre: “Questo è un Appello per la salvezza di quelli tra di voi che non contesteranno le eresie che stanno per essere dichiarate”

il libro della verità:
Giovedì, 24 ottobre 2013, alle ore 19:45
Mia carissima figlia, Io vengo per dire al mondo che i nemici che vagano sulla Terra, sotto le spoglie di coloro che fingono di portare la Parola di Mio Figlio alle moltitudini, si sono ora uniti tutti insieme. Come un sol uomo, uniranno tutte le loro forze e rovineranno la Terra con il loro malvagio inganno.

Io Sono pronto e in attesa. Non appena introdurranno le loro leggi infami, Io colpirò ed il mondo sarà testimone delle Mie punizioni. I Miei Avvertimenti sono caduti nelle orecchie dei sordi e di quelli troppo orgogliosi per accettare la Mano Misericordiosa datavi attraverso i Miei Messaggi. I capi di coloro che vi perseguitano, in nome dei diritti umani, soffriranno per Mano Mia. Essi credono che il loro potere sia illimitato e pensano di essere invincibili, ma presto sapranno che non sono niente senza il Potere del loro Creatore.

Io Sono l’Autore della Vita, per cui se essi decidessero di usare il loro potere per togliere la vita ai Miei figli, sia nel corpo sia nell’anima, perderebbero tutto.  Nel momento in cui combattete i Miei figli e tradite Mio Figlio, Gesù Cristo, c’è poca speranza per voi. Io non vi concederò facilmente la Mia Misericordia, perché suscitate in Me molta Collera. Ciò nonostante Io bramo la vostra fedeltà, ma vi avverto dei pericoli relativi al fatto di scherzare con il maligno. Vi darò tutte le possibilità di liberarvi dalle catene che vi legano alla trinità sacrilega. Dovete rimuovere da voi stessi le catene di Satana. Il tempo a vostra disposizione è breve.

Vi chiedo di concentrarvi sulla Mia Sacra Bibbia, i Vangeli, e di cercare i segni che vi sono stati dati circa la grande apostasia predetta, perché essa ha travolto il mondo e si diffonde come un virus mortale ovunque sia possibile nella vostra società. Siete stati contagiati, ma ora vengo Io, il vostro Padre, per purificarvi da questo terribile tormento. Dovete supplicarMi, chiedendo aiuto, prima che sia troppo tardi per voi.

Adesso dovete recitare questa Preghiera della Crociata per chiedere il Mio aiuto:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 124 – Ascolta la mia supplica per la libertà)

“O Dio, mio Misericordioso Padre, Creatore di tutto ciò che è, ascolta la mia supplica per la libertà

Liberami dalle catene della schiavitù e proteggimi dalla malvagia persecuzione. 

Aiutami a discernere la Verità e vieni in mio aiuto, anche se sono confuso e potrei dubitare della Tua Parola. 

Perdonami se Ti offendo e portami nel Rifugio del Tuo Nuovo Paradiso sulla Terra. 

Amen.”

Il Mio Tempo, per dichiarare la Seconda Venuta di Mio Figlio, è vicino. Il tempo scorre rapidamente ed il regno dei Miei nemici, anche se potrà essere di breve durata, sembrerà un’eternità, a causa della crudeltà che essi mostreranno nei confronti dei Miei figli. Essi non mostreranno nessuna sorta di lealtà verso quegli uomini stolti che giureranno fedeltà alla bestia. Proprio come Mi odia il maligno, così essa odia ognuno dei Miei figli, sia il buono sia il malvagio. Questo è un Appello per la salvezza di quelli di voi che non contesteranno le eresie che stanno per essere dichiarate. Voi dovete fare delle domande e mettere in discussione qualsiasi dubbio pervada le vostre anime, allorché siete insoddisfatti da ogni nuova forma di dottrina che, in cuor vostro, non sentite giusta.

Io non ho dato l’autorità di introdurre una nuova legge né un nuovo sacramento, nel Mio Santissimo Nome.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo

 
 

Origine divina del vangelo di Paolo11 Vi dichiaro, fratelli, che il vangelo da me annunciato non è opera d’uomo; 12 perché io stesso non l’ho ricevuto né l’ho imparato da un uomo, ma l’ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1%3A11-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/23

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Mercoledì, 23 ottobre 2013, alle ore 15:34Figlia mia, in questo periodo, io ricopro tutti i miei figli con la mia protezione, così che possano mantenersi calmi, in pace e forti, durante questi tempi di grandi prove.

Cari figli, dovete accettare il fatto che proverete sempre dolore, causato dall’isolamento, dal rifiuto e dall’opposizione da parte di coloro che disprezzano la Parola di Dio. La Luce attira coloro che si trovano nel buio ed essi vi attaccheranno sempre e si scaglieranno contro di voi, quando sarete in piena comunione con mio Figlio, Gesù Cristo.

Mio Figlio in questo momento sta organizzando un grande rinnovamento sulla Terra e ciò causerà molto dolore, perché prenderà la forma di una purificazione. Questo significa che ora molti soffriranno per i loro peccati e che la Terra viene preparata per l’arrivo di Gesù Cristo, in modo che quando la purificazione sarà stata completata, verrà fatto l’annuncio. I nemici di Dio, nel frattempo, diffondono menzogne ed eresie per convincere i peccatori, e tutti coloro che amano mio Figlio, allo scopo di controllarli. Tutti questi tristi eventi devono avere luogo prima della Seconda Venuta di mio Figlio, Gesù Cristo. …”

Martedì, 22 ottobre 2013, alle ore 13:30

Voi siete la generazione che dovrà essere testimone della Crocifissione finale della Mia Chiesa, ma sappiate questo: dalle sue ceneri risorgerà il Mio Corpo Glorioso, la Nuova Gerusalemme, e voi sarete scelti per regnare tra le dodici nazioni. Se voi rimanete fedeli a Me, Io vi eleverò nella gloria e, nel mondo che verrà, il Cielo e la Terra saranno vostri. Dovete semplicemente restare concentrati su di Me, durante la desolazione dell’abominio, perché essa sarà breve. E allora, niente potrà mai più separarvi da Me.

Il vostro Gesù”

 

 

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 3,2-12.

Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro beneficio:
come per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero di cui sopra vi ho scritto brevemente.
Dalla lettura di ciò che ho scritto potete ben capire la mia comprensione del mistero di Cristo.
Questo mistero
non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come al presente è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito:
che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere partecipi della promessa per mezzo del vangelo.
del quale sono divenuto ministro per il dono della grazia di Dio a me concessa in virtù dell’efficacia della sua potenza.
A me, che sono l’infimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia di annunziare ai Gentili le imperscrutabili ricchezze di Cristo,
e di far risplendere agli occhi di tutti qual è l’adempimento del mistero nascosto da secoli nella mente di Dio, creatore dell’universo,
perché sia manifestata ora nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme sapienza di Dio,
secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo Gesù nostro Signore,
il quale ci dà il coraggio di avvicinarci in piena fiducia a Dio per la fede in lui.

Libro di Isaia 12,2-3.4bcd.5-6.

Ecco, Dio è la mia salvezza;
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
 

“Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime. 

Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi,
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion,
perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,39-48.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa.
Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate».
Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?».
Il Signore rispose: «Qual è dunque l’amministratore fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della sua servitù, per distribuire a tempo debito la razione di cibo?
Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà al suo lavoro.
In verità vi dico, lo metterà a capo di tutti i suoi averi.
Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi,
il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se l’aspetta e in un’ora che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto fra gli infedeli.
Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse;
quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-24


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Ortodosso (Cattolico greco):
17 Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, ringraziando Dio Padre per mezzo di lui.

Doveri cristiani nella vita nuova

18 Mogli, siate sottomesse ai vostri [propri] mariti, come si conviene nel Signore.

19 Mariti, amate le vostre mogli, e non v’inasprite contro di loro.

20 Figli, ubbidite ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è gradito al Signore.

21 Padri, non irritate i vostri figli, affinché non si scoraggino.

22 Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono, come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore[a]. 23 Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini, 24 sapendo che dal Signore riceverete per ricompensa l’eredità. Servite Cristo, il Signore![b] 25 Infatti chi agisce ingiustamente riceverà la retribuzione del torto che avrà fatto, senza che vi siano favoritismi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+3%3A17-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

4.1 Padroni, date ai vostri servi ciò che è giusto ed equo, sapendo che anche voi avete un padrone nel cielo[a].

9 Io altresì vi dico: chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. 10 Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. 11 E chi è quel padre fra di voi che, se il figlio gli chiede [un pane, gli dia una pietra? O se gli chiede] un pesce, gli dia invece un serpente? 12 Oppure se gli chiede un uovo, gli dia uno scorpione? 13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»”

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Egli è stato inviato per smantellare la Mia Chiesa e ridurla in frantumi

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Satana è in collera contro la Mia Chiesa sulla Terra e la sua infestazione continua a diffondersi tra le sue mura.L’astuto impostore, che è stato pazientemente in attesa dietro le quinte, dichiarerà presto il suo regno sui Miei poveri ed ignari servitori consacrati. Il dolore che infliggerà loro è troppo difficile da sopportare per Me, tuttavia il suo regno culminerà con la purificazione finale del male dal cuore della Mia Chiesa.

Egli ha manipolato con attenzione la sua posizione e presto il suo pomposo atteggiamento sarà visibile in mezzo alla sua splendida corte. Il suo orgoglio, la sua arroganza ed il suo egocentrismo saranno, all’inizio, accuratamente nascosti al mondo. Nel mondo esterno si tirerà un sospiro di sollievo quando lo squillo delle trombe annuncerà il suo mandato in qualità di capo della Mia Chiesa.
Il Mio Corpo è la Mia Chiesa, ma non sarà a Me, Gesù Cristo, che egli prometterà la sua lealtà, poiché egli non ha alcun amore per Me. La sua lealtà è per la bestia, e quanto deriderà, e prenderà in giro i Miei sacri servitori che lo sosterranno.

Colui che osa sedersi nel Mio Tempio e che è stato inviato dal maligno, non può dire la Verità, poiché egli non viene da Me. Egli è stato inviato per smantellare la Mia Chiesa e ridurla in frantumi prima di sputarla fuori dalla sua ignobile bocca.

Il Mio Corpo è la Mia Chiesa. La Mia Chiesa è ancora viva, ma solo coloro che dicono la Verità e rispettano la Sacra Parola di Dio possono far parte della Mia Chiesa sulla Terra. Ora che l’offesa finale sta per essere manifestata contro di Me, Gesù Cristo, attraverso la Cattedra di Pietro, capirete finalmente la Verità.

Il Libro della Verità, annunciato a Daniele per i tempi della fine, non sarà preso alla leggera dai membri della Mia Chiesa, poiché il suo contenuto farà starà male i Miei amati servitori consacrati quando si renderanno conto che Io dico la Verità.

Il falso profeta, colui che si atteggia a leader della Mia Chiesa, è pronto ad indossare le vesti, che non sono state fatte per lui.

Egli profanerà la Mia Santa Eucaristia e dividerà la Mia Chiesa a metà e poi ancora a metà.

Egli compirà ogni sforzo per rimuovere quei leali sostenitori del Mio amato Santo Vicario, Papa Benedetto XVI, nominato da Me.

Egli sradicherà tutti coloro che sono fedeli ai Miei Insegnamenti e li getterà ai lupi.

Le sue azioni non saranno subito evidenti, ma ben presto i segni saranno visibili dato che intende cercare il sostegno degli influenti leader mondiali e di quelli che hanno posizioni di autorità.

Quando l’abominio si radicherà, i cambiamenti saranno improvvisi. Subito dopo, da parte sua, verranno fatti degli annunci per creare una Chiesa Cattolica unificata, mettendo insieme tutte le fedi e le altre religioni.

Egli sarà a capo della nuova religione mondiale unificata e regnerà sopra le religioni pagane. Accoglierà l’ateismo ricusando il suo marchio d’infamia che egli dirà, sia aderente al perseguimento dei cosiddétti “diritti umani”. Tutto ciò che è peccato, agli Occhi di Dio, sarà considerato accettabile da parte di questa nuova chiesa aperta a tutti.

Chiunque oserà sfidarlo sarà ricercato e punito. Quei sacerdoti, vescovi e cardinali che si opporranno a lui saranno scomunicati e spogliati dei loro titoli. Altri saranno tiranneggiati e perseguitati insieme a molti sacerdoti che dovranno andare a nascondersi.

Riguardo a quei Miei poveri servitori consacrati che ora riconoscono la Mia Voce dico quanto segue. Vi prego di ascoltarMi mentre Mi metto in comunicazione con voi per darvi conforto. Io non vi chiederei mai di rifiutare la Mia Chiesa sulla Terra, perché Sono Io, il vostro amato Salvatore, Colui che l’ha creata. Io ho offerto il Mio Corpo quale Sacrificio Vivente per salvarvi. Vi è stata data la responsabilità di testimoniare in Mio favore allo scopo di salvare le anime di quelli che voi istruite e guidate.

Tutto ciò che potete fare è avere fiducia in Me e continuare a servirMiQuello che non dovete fare è di accettare qualsiasi dottrina venga presentata a voi e la quale distinguerete, immediatamente, per non essere in conformità con i Miei Insegnamenti. Dovete fare quello che il vostro cuore vi dice, ma sappiate quanto segue.

Questo periodo sta per causarvi un profondo dolore e la viva afflizione che proverete, quando vedrete in che modo la Mia Chiesa sarà stata profanata, vi lascerà in lacrime. Voi, tuttavia, dovrete riconoscere le menzogne che vi saranno state presentate per quello che sono: un affronto alla Mia morte sulla Croce.

Questa distruzione può provocare il collasso della struttura della Mia Chiesa. Le modifiche e gli adattamenti degli edifici, insieme al nuovo tempio creato per la chiesa mondiale unificata, saranno realizzate e ubicate a Roma.

Siate sicuri che, nel momento in cui il Mio Tempio sarà profanato, proprio Io, Gesù Cristo, il Salvatore di tutta l’umanità, verrò scartato e gettato nel canale di scolo.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Giovedì della III settimana di Quaresima

Libro di Geremia 7,23-28. 
Così dice il Signore: « Questo comandai loro: Ascoltate la mia voceAllora io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; e camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici.
Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio; anzi procedettero secondo l’ostinazione del loro cuore malvagio e invece di voltarmi la faccia mi han voltato le spalle,
da quando i loro padri uscirono dal paese d’Egitto fino ad oggi. Io inviai a voi tutti i miei servitori, i profeti, con premura e sempre;
eppure essi non li ascoltarono e non prestarono orecchio. Resero dura la loro nuca, divennero peggiori dei loro padri.
Tu dirai loro tutte queste cose, ma essi non ti ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno.
Allora dirai loro: Questo è il popolo che non ascolta la voce del Signore suo Dio né accetta la correzione. La fedeltà è sparita, è stata bandita dalla loro bocca. »

Salmi 95(94),1-2.6-7.8-9. 
Venite, applaudiamo al Signore,
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.

Venite, prostràti adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.

Ascoltate oggi la sua voce:
“Non indurite il cuore, come a Meriba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,14-23. 
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle rimasero meravigliate.
Ma alcuni dissero: «E’ in nome di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni».
Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo i loro pensieri, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra.
Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl.
Ma se io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano? Perciò essi stessi saranno i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, è dunque giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i suoi beni stanno al sicuro.
Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via l’armatura nella quale confidava e ne distribuisce il bottino.
Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
10 In quel giorno verso la radice d’Isai, issata come vessillo dei popoli, si volgeranno premurose le nazioni, e la sua residenza[a] sarà gloriosa.11 In quel giorno il Signore stenderà una seconda volta la mano per riscattare il residuo del suo popolo rimasto in Assiria e in Egitto, a Patros e in Etiopia, a Elam, a Scinear e a Camat, e nelle isole del mare.

12 Egli alzerà un vessillo verso le nazioni, raccoglierà gli esuli d’Israele e radunerà i dispersi di Giuda dai quattro canti della terra. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+11%3A10-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
Fine del diluvio. Noè esce dall’arca

Poi Dio si ricordò di Noè, di tutti gli animali e di tutto il bestiame che era con lui nell’arca; e Dio fece passare un vento sulla terra e le acque si calmarono; le fonti dell’abisso e le cateratte del cielo furono chiuse, e cessò la pioggia dal cielo; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+8%3A1-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
Il Signore non permette che il giusto soffra la fame, ma respinge insoddisfatta l’avidità degli empi.

Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina. 

Chi cammina nell’integrità cammina sicuro, ma chi va per vie tortuose sarà scoperto. …”

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lago Vista:
Consacrazione del tempio; preghiera di Salomone

Allora Salomone radunò presso di sé a Gerusalemme gli anziani d’Israele e tutti i capi delle tribù, i prìncipi delle famiglie dei figli d’Israele, per portare su l’arca del patto del Signore dalla città di Davide, cioè da Sion.

Tutti gli uomini d’Israele si radunarono presso il re Salomone nel mese di Etanim, che è il settimo mese, durante la festa. 
Quando arrivarono gli anziani d’Israele, i sacerdoti presero l’arca 
e portarono su l’arca del Signore, la tenda di convegno e tutti gli utensili sacri che erano nella tenda. I sacerdoti e i Leviti eseguirono il trasporto.  …”

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ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony