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Io potrei essere il loro unico vero amico, la loro unica salvezza, ma molti di essi ignoreranno i Miei Avvertimenti

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Ortodosso (Cattolico greco) 1.:

La parola della vita manifestata in carne

Quel che era dal principio, quel che abbiamo udito, quel che abbiamo visto con i nostri occhi, quel che abbiamo contemplato e che le nostre mani hanno toccato della parola della vita (poiché la vita è stata manifestata e noi l’abbiamo vista e ne rendiamo testimonianza, e vi annunciamo la vita eterna che era presso il Padre e che ci fu manifestata), quel che abbiamo visto e udito, noi lo annunciamo anche[a] a voi, perché voi pure siate in comunione con noi; e la nostra comunione è con il Padre e con il Figlio suo, Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo (ora * editor) perché la nostra gioia[b] sia completa.

Dio è luce; bisogna camminare nella luce per avere comunione con lui

Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che vi annunciamo: Dio è luce, e in lui non ci sono tenebre. Se diciamo che abbiamo comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, noi mentiamo e non mettiamo in pratica la verità. Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione l’uno con l’altro, e il sangue di Gesù [Cristo], suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+John+1%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS



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il libro della verità:
Giovedì, 17 ottobre 2013, alle ore 20:38Mia amatissima figlia, se solo un maggior numero di persone credessero veramente in Me, il loro Gesù, allora troverebbero la pace nei loro cuori. Dove non c’è fiducia, c’è paura. La paura impedisce all’Amore di Dio di permeare la vostra anima e così ne diventate prigionieri. Nient’altro, solo la Mia Luce, solleverà tale peso.

….”

 
 
 
Venerdì, 18 ottobre 2013, alle ore 12:38Mia amatissima figlia, la Mia più grande tristezza è che quanti Mi amano di più si rifiutano, in massa, di ascoltare la Mia Voce, ora che Io li chiamo.

Io potrei essere il loro unico vero amico, la loro unica salvezza, ma molti di essi ignoreranno i Miei Avvertimenti. Addirittura, coloro che ascoltano la Mia Voce Mi ignoreranno e respingeranno le Mie Parole come se fossero delle eresie. Essi non riconoscono i tempi in cui vivono e si renderanno conto della Verità solo durante l’Avvertimento. In quel momento, molti di loro Mi  avranno già maledetto e si saranno talmente allontanati da Me che Io non sarò più in grado di raggiungere il loro cuore né di salvare le loro anime.

Non sottovalutate l’odio che il diavolo ha per Me. Ha tradito Mio Padre in modo terribile, ma egli detesta anche Me. Questo significa che odia la Mia Chiesa e che la battaglia finale avrà luogo tra la Mia Chiesa sulla Terra e i dèmoni inviati da Satana. Questa battaglia è già iniziata e ha già rubato le Mie amate anime, molte delle quali non sono riuscite a vedere quanto offendevano Dio.

Presto, quando la Mia Presenza sarà percepita da tutti quelli che Mi amano, indipendentemente dal fatto che credano o meno in questi Messaggi, Io inonderò le loro anime con la conoscenza, tramite la Potenza dello Spirito Santo. Questa è la Mia Promessa per il mondo. Io non vi abbandonerò al potere del male, perché vi amo tutti tantissimo. Voi siete come una delle Membra del Mio Corpo. Voi fate parte del Mio Corpo. Voi fate Parte di Me.

Sia che voi Mi vogliate o no, Io vi assisterò fino al Grande Giorno e Mi batterò per salvare la vostra anima. Voi forse Mi volterete le spalle, ma non vi abbandonerò, perché Io Sono paziente. La Mia perseveranza e la Mia Divinità vanno oltre la vostra comprensione. Non dovete mai dimenticare Me, il vostro Gesù, perché Io Sono sempre con voi, aspettando che voi veniate da Me.

Il vostro amato Salvatore,
Redentore dell’Umanità,
 Gesù Cristo”

 
 
 
Giovedì, 17 ottobre 2013, alle ore 20:38
….

L’attacco finale sarà breve e poi Io mostrerò al mondo la Verità, e solo coloro che sono pieni d’odio per Me la negheranno. Non abbiate paura, perché Io Sono l’unico Salvatore dell’umanità. Solo il Mio Amore vi sosterrà. Abbiate paura solo per quelle povere anime che Mi sputeranno addosso quando Io, alla fine, cercherò di metterMi in contatto con loro per portarle nel Nuovo Paradiso.

Il vostro Gesù”

Ogni nuova legge che presto sarà introdotta dai nemici all’interno della Mia Chiesa, schernirà la Verità stabilita dal Padre Mio


 
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Cattolico romano:

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 4,10-17b.

carissimo, Dema mi ha abbondonato avendo preferito il secolo presente ed è partito per Tessalonica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.
Solo Luca è con me. Prendi Marco e portalo con te, perché mi sarà utile per il ministero.
Ho inviato Tìchico a Efeso.
Venendo, portami il mantello che ho lasciato a Troade in casa di Carpo e anche i libri, soprattutto le pergamene.
Alessandro, il ramaio, mi ha procurato molti mali. Il Signore gli renderà secondo le sue opere;
guàrdatene anche tu, perché è stato un accanito avversario della nostra predicazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Non se ne tenga conto contro di loro.
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,1-9.

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe.
Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi;
non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa.
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi.
Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l’operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi,
curate i malati che vi si trovano, e dite loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio».

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-18

 
 
Giovedì, 17 ottobre 2013, alle ore 20:38

Mia amatissima figlia, se solo un maggior numero di persone credessero veramente in Me, il loro Gesù, allora troverebbero la pace nei loro cuori. Dove non c’è fiducia, c’è paura. La paura impedisce all’Amore di Dio di permeare la vostra anima e così ne diventate prigionieri. Nient’altro, solo la Mia Luce, solleverà tale peso.

…”

 
 

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Ortodosso (Cattolico greco) 2.:

Indirizzo e saluti

Giuda, servo di Gesù Cristo e fratello di Giacomo, ai chiamati che sono amati[a] in Dio Padre e custoditi da Gesù Cristo: misericordia, pace e amore vi siano moltiplicati.

Contro gli empi e i falsi dottori

Carissimi, avendo un gran desiderio di scrivervi della nostra comune salvezza, mi sono trovato costretto a farlo per esortarvi a combattere strenuamente per la fede, che è stata trasmessa ai santi una volta per sempre. Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini (per i quali già da tempo è scritta questa condanna); empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo[b].

Ora voglio ricordare a voi che avete da tempo conosciuto tutto questo, che il Signore, dopo aver tratto in salvo il popolo dal paese d’Egitto, fece in seguito perire quelli che non credettero. Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora. Allo stesso modo Sodoma e Gomorra e le città vicine, che si abbandonarono, come loro, alla fornicazione e ai vizi contro natura, (avvertimenti * editor) sono date come esempio, portando la pena di un fuoco eterno.

….

17 Ma voi, carissimi, ricordatevi di ciò che gli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo hanno predetto, 18 quando vi dicevano (di avviso * editor): «Negli ultimi tempi vi saranno schernitori che vivranno secondo le loro empie passioni».  19 Essi sono quelli che provocano le divisioni, gente sensuale, che non ha lo Spirito.

Esortazioni ai cristiani

20 Ma voi, carissimi, edificando voi stessi nella vostra santissima fede, pregando mediante lo Spirito Santo, 21 conservatevi nell’amore di Dio, aspettando la misericordia del nostro Signore Gesù Cristo, a vita eterna. 22 Abbiate pietà di quelli che sono nel dubbio[f]; 23 altri salvateli, strappandoli dal fuoco; e di altri abbiate pietà mista a timore, odiando perfino la veste contaminata dalla carne[g].

24 A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire[h] irreprensibili e con gioia davanti alla sua gloria, 25 al Dio unico, nostro Salvatore per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore, siano gloria, maestà, forza e potere prima di tutti i tempi, ora e per tutti i secoli. Amen [i].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jude+1%3A1-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Giovedì, 17 ottobre 2013, alle ore 20:38

….

L’attacco finale sarà breve e poi Io mostrerò al mondo la Verità, e solo coloro che sono pieni d’odio per Me la negheranno. Non abbiate paura, perché Io Sono l’unico Salvatore dell’umanità. Solo il Mio Amore vi sosterrà. Abbiate paura solo per quelle povere anime che Mi sputeranno addosso quando Io, alla fine, cercherò di metterMi in contatto con loro per portarle nel Nuovo Paradiso.

Il vostro Gesù”

Indirizzo e saluti

Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono disperse nel mondo: salute.

Prove e tentazioni

Fratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, sapendo che la prova della vostra fede produce costanza. E la costanza compia pienamente l’opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti.

Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita è simile a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. Un tale uomo non pensi di ricevere qualcosa dal Signore, perché è di animo doppio, instabile in tutte le sue vie.

Il fratello di umile condizione sia fiero della sua elevazione; 10 e il ricco, della sua umiliazione, perché passerà come il fiore dell’erba. 11 Infatti il sole sorge con il suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la sua bella apparenza svanisce; anche il ricco appassirà così nelle sue imprese.

12 Beato l’uomo che sopporta la prova; perché, dopo averla superata[a], riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che lo amano.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+1%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

…..
” Sabato, 12 ottobre 2013, alle ore 17:10

….
Il mondo diventerà com’era in principio e non ci sarà alcuna discordia. Tutti i figli di Dio, che sono stati scelti per unirsi agli angeli e ai santi, vivranno un’esistenza perfetta. Ma sappiate questo: a coloro che non accettano la realtà del Nuovo Paradiso, nonostante sia stata data loro ogni possibilità di decidere quale via desiderano scegliere, non sarà concessa una seconda possibilità. Una volta che i Cieli e la Terra diventeranno una cosa sola, non ci sarà alcun Purgatorio. L’unica via che le anime prenderanno, quelle che rifiuteranno di accettare la Mia Misericordia sebbene venga offerta loro liberamente, sarà quella che conduce all’Inferno. Molti saranno così testardi, perché fanno affidamento quasi interamente sul ragionamento intellettuale, che inconsapevolmente, sceglieranno di trascorrere l’eternità tra le fiamme dell’Inferno.
….”


Un’anima non potrà essere risanata fino a quando non riconoscerà la Grandezza di Dio

il libro della verità:
Venerdì, 9 agosto 2013, alle ore 16:50
Mia amatissima figlia, la gente non capisce appieno cosa significa essere in comunione con il Mio Cuore. Io, Gesù Cristo, sono venuto per liberare l’umanità dalla sua schiavitù nei confronti del peccato. Il peccato ebbe origine quando Lucifero credette di essere più grande di Dio. A causa della sua malvagia gelosia, egli tentò l’umanità – Adamo ed Eva, i primi figli di Dio – perché si allontanassero da Lui.La Mia morte ha dato a tutti i figli di Dio il Dono della salvezza. Numerosissime persone nel mondo, di ogni credo, comprese quelle che non credono in Dio o che Lo rinnegano e mettono i falsi idoli davanti a Lui, ricevono tutte l’offerta del Dono della salvezza. Non tutte accetteranno questo Dono. Io vengo presso ciascuno di voi quale Salvatore. Verrò dinnanzi ad ognuno di voi per darvi prova della Verità, prima dell’ultimo giorno. Io verrò ad offrire il Dono della Vita Eterna persino a coloro che hanno peccato gravemente agli Occhi di Dio.

La Gloria di Dio è la vostra via da seguire e, al fine di ricevere questo Dono, tutto ciò che dovete fare è quello di accettare la Mia Misericordia. Dio è Invincibile, Possente ed è Perfetto in ogni cosa. Egli è molto amato da tutti gli angeli ed i santi del Cielo. Egli è molto amato da numerose anime che oggi sono in vita nel mondo. Tutti saranno testimoni della Sua Grande Gloria nel Nuovo Cielo e nella Nuova Terra.

Dio non ha bisogno dell’uomo. È solo a causa del Suo Amore per gli uomini che Egli manda ancora una volta Me, il Suo diletto Figlio, a portar loro la Vita Eterna, che Egli ha promesso. Questo è il motivo per cui Egli è Paziente. Questo è il motivo per cui Egli chiude un Occhio al peccato, nella speranza che i Suoi figli si rivolgano a Lui ed accettino il Suo Amore.

L’amore è potente quando è puro e viene da Dio. Se l’anima è pura, sarà facilmente attirata verso l’Amore di Dio. Le anime che hanno bisogno di essere purificate accoglieranno l’Amore di Dio, se accetteranno la sofferenza necessaria per essere risanate. Un’anima non potrà essere risanata fino a quando non riconoscerà la Grandezza di Dio e non si inchinerà di fronte a Lui in umile servitù.

Il giorno in cui a tutti voi verrà mostrata la via della salvezza è vicino. Ad ogni singolo peccatore sarà data la possibilità di entrare in contatto con Dio. A quelli che lo faranno sarà profusa la Mia Misericordia.

Il vostro Gesù”

 
 
 
“… L’anticristo è ora pronto a manifestarsi ed il suo piano è questo: egli aspetterà fino a quando le guerre non infurieranno ovunque. Allora egli entrerà in scena e creerà una falsa pace nello stato di Israele, unendolo alla Palestina in un’alleanza inverosimile. Si prodigheranno tutti a fargli delle lodi. Egli non si fermerà qui, perché si muoverà ad un ritmo che stupirà molti e negozierà degli accordi di pace in molte nazioni dilaniate dalla guerra. Ancora una volta, egli sarà lodato ed anche ammirato, con una straordinaria devozione, da miliardi di persone in tutto il mondo.

Allora tutto sembrerà andare bene. Ben presto egli si impegnerà con la filantropia e farà collegare le principali banche mondiali per creare una nuova e potente istituzione finanziaria. Molte aziende e leader politici verranno coinvolti nei suoi numerosi progetti. Verrà creata presto una nuova mostruosità, nel nome del rilancio dell’economia mondiale. Questa sarà la nuova Babilonia, il centro di tutto il potere, da cui commerceranno l’élite mondiale ed i ricchi. Tutto ciò sarà visto come l’inizio di grandi novità, così che le persone ne beneficino da tutti i punti di vista, dal lavoro che svolgono, alle case in cui vivono e al cibo con cui esse sfamano le loro famiglie.

Ogni gloria circonderà l’anticristo. Allora egli, insieme al falso profeta, creerà un partenariato mondiale, che sarà presentato come la più grande iniziativa umanitaria. Il mondo applaudirà questa nuova Babilonia e tutti chiederanno a gran voce di poter ottenere anche solo un piccolo punto d’appoggio al suo interno.

….

Non dovete accettare tutto ciò che viene portato dinnanzi a voi. Quando vedrete l’uomo della pace, l’anticristo, ricevere encomi e riconoscimenti per le sue grandi opere nei paesi devastati dalla guerra, sappiate che il Mio Intervento è vicino.
Dovete rimanere in comunione con Mio Figlio, Gesù Cristo, in ogni momento e pregare che i Sacramenti siano resi disponibili per voi da parte dei sacerdoti fedeli e dal clero, durante i tempi delle prove che si trovano di fronte a voi.

Sarà fatta la Mia Volontà.

Niente può impedire, né lo potrebbe, l’adempimento dell’Alleanza Finale in cui Mio Figlio Regnerà nella Pace.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”



“Poi si formò una nube che li avvolse nell’ombra e uscì una voce dalla nube: «Questi è il Figlio mio prediletto; ascoltatelo!».  …”
https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 
 

“… 5 Mentre egli parlava ancora, una nuvola luminosa li coprì con la sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che diceva: «Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo». I discepoli, udito ciò, caddero con la faccia a terra e furono presi da gran timore. Ma Gesù, avvicinatosi, li toccò e disse: «Alzatevi, non temete». Ed essi, alzati gli occhi, non videro nessuno, se non Gesù stesso, solo[b].Poi, mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro quest’ordine: «Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell’uomo sia risuscitato dai morti».”

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/06

 
 
“… Dice il Signore, Dio di Israele: “Scriviti in un libro tutte le cose che ti dirò,
Così dice il Signore: “La tua ferita è incurabile. la tua piaga è molto grave.
Per la tua piaga non ci sono rimedi, non si forma nessuna cicatrice.
Tutti i tuoi amanti ti hanno dimenticato, non ti cercano più; poiché ti ho colpito come colpisce un nemico, con un castigo severo, per le tue grandi iniquità, per i molti tuoi peccati.
Perchè gridi per la tua ferita? Incurabile è la tua piaga. A causa della tua grande iniquità, dei molti tuoi peccati, io ti ho fatto questi mali.
così dice il Signore: “Ecco restaurerò la sorte delle tende di Giacobbe e avrò compassione delle sue dimore. La città sarà ricostruita sulle rovine e il palazzo sorgerà di nuovo al suo posto. 
….
 
 
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Cattolico romano:
Santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein) Martire, Compatrona dell’Europa, festaLibro di Osea 2,16b.17b.21-22.
Perciò, ecco, la attirerò a me, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore.
Le renderò le sue vigne e trasformerò la valle di Acòr in porta di speranza. Là canterà come nei giorni della sua giovinezza, come quando uscì dal paese d’Egitto.
Ti farò mia sposa per sempre, ti farò mia sposa nella giustizia e nel diritto, nella benevolenza e nell’amore,
ti fidanzerò con me nella fedeltà e tu conoscerai il Signore.

Salmi 45(44),11-12.14-17.
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio,
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
al re piacerà la tua bellezza.
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.

La figlia del re è tutta splendore,
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
È presentata al re in preziosi ricami;
con lei le vergini compagne a te sono condotte.

Guidate in gioia ed esultanza
entrano insieme nel palazzo del re.
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli;
li farai capi di tutta la terra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 25,1-13.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: “Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo.
Cinque di esse erano stolte e cinque sagge;
le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio;
le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell’olio in piccoli vasi.
Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono.
A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro!
Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade.
E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono.
Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene.
Ora, mentre quelle andavano per comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici!
Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora.” ”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
13 Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine.15 «Quando dunque vedrete l’abominazione della desolazione, della quale ha parlato il profeta Daniele, posta in luogo santo (chi legge faccia attenzione!), 16 allora quelli che saranno nella Giudea fuggano ai monti[a]; 17 chi sarà sulla terrazza non scenda per prendere quello che è in casa sua[b]; 18 e chi sarà nel campo non torni indietro a prendere la sua veste[c]. 19 Guai alle donne che saranno incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni! 20 Pregate che la vostra fuga non avvenga d’inverno né di sabato; 21 perché allora vi sarà una grande tribolazione, quale non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà. 22 Se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno[d] scamperebbe; ma, a motivo degli eletti, quei giorni saranno abbreviati. *  23 Allora, se qualcuno vi dice: “Il Cristo è qui”, oppure: “È là”, non lo credete; 24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. 25 Ecco, ve l’ho predetto. 26 Se dunque vi dicono: “Eccolo, è nel deserto”, non vi andate; “Eccolo, è nelle stanze interne”, non lo credete; 27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà [anche] la venuta del Figlio dell’uomo. 28 Dovunque sarà il cadavere, lì si raduneranno le aquile.

29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 30 Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. 31 E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba[e] per riunire i suoi eletti dai quattro venti, da un capo all’altro dei cieli. 32 Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+24%3A13-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

… 

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The Rapture – August 11-12, 2018 at 70th Pentecost?

https://www.youtube.com/watch?time_continue=5050&v=w1wiLx5iL7U

Anche se causeranno paura, non sono nulla in confronto al Grande Castigo che verrà

il libro della verità:
Giovedì, 25 luglio 2013, alle ore 20:40
Mia amatissima figlia, la Mano del Padre Mio ora deve intervenire nel mondo per punire il peccato dell’uomo. Il peccato si è intensificato sulla Terra, perché l’uomo non distingue più tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Voi non potete sfuggire al Furore dell’Ira di Mio Padre, quando i vostri paesi battono le mani al peccato malvagio, tramite le loro leggi.Queste punizioni saranno presto testimoniate in tutto il mondo. Anche se causeranno paura, non sono nulla in confronto al Grande Castigo che verrà. L’uomo è testardo. Egli rifiuta l’aiuto quando gli viene offerto da Dio. L’umanità ha scelto di rifiutare Dio ed ognuno di voi ha sofferto a causa dei pagani presenti tra di voi.La Mia Chiamata dal Cielo, in primo luogo, avviene per salvare tutte le anime, ma anche perché in tal modo Io potrò aiutarvi a far mitigare le punizioni che si abbatteranno sul genere umano. Quanto è grande la Mia Misericordia! Quanto è grande la Mia Pazienza, ma coloro che rifiutano i Miei Insegnamenti e che si chiudono a Mio Padre, il loro Creatore, presto ne conosceranno le conseguenze.

Io chiamo tutte le religioni e vi supplico di pregare per ottenere clemenza, sia che voi accettiate questi Messaggi oppure no. Le preghiere sono necessarie per mitigare le catastrofi che sono già iniziate. Pregate, pregate, pregate per le vostre vite e per la salvezza delle vostre anime.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
San Giacomo, detto il maggiore, apostolo, festaSeconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 4,7-15.
Fratelli, noi abbiamo un tesoro in vasi di creta, perché appaia che questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi.
Siamo infatti tribolati da ogni parte, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati;
perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi,
portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo.
Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo esposti alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù sia manifesta nella nostra carne mortale.
Di modo che in noi opera la morte, ma in voi la vita.

Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: Ho creduto, perciò ho parlato, anche noi crediamo e perciò parliamo,
convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi.
Tutto infatti è per voi, perché la grazia, ancora più abbondante ad opera di un maggior numero, moltiplichi l’inno di lode alla gloria di Dio. Salmi 126(125),1-2ab.2cd-3.4-5.6.
Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso,
la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.

Allora si diceva tra i popoli:
“Il Signore ha fatto grandi cose per loro”.
Grandi cose ha fatto il Signore per noi,
ci ha colmati di gioia.

Riconduci, Signore, i nostri prigionieri,
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
mieterà con giubilo.

Nell’andare, se ne va e piange,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo,
portando i suoi covoni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 20,20-28.
In quel tempo si avvicinò a Gesù la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa.
Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Dì che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno».
Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo».
Ed egli soggiunse: «Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio».
Gli altri dieci, udito questo, si sdegnarono con i due fratelli;
ma Gesù, chiamatili a sé, disse: «I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i grandi esercitano su di esse il potere.
Non così dovrà essere tra voi;
ma colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo,
e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo;
appunto come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per essere servito,
ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti»”


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete[e] figli della promessa. 29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito, così succede anche ora. 30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera»[f]. 31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera.”

La lampada sul candeliere

16 «Nessuno, accesa una lampada, la copre con un vaso o la mette sotto il letto; anzi la mette sul candeliere, perché chi entra veda la luce. 17 Poiché non c’è nulla di nascosto che non debba manifestarsi, né di segreto che non debba essere conosciuto e venire alla luce. 18 Attenti dunque a come ascoltate: perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, anche quello che pensa di avere gli sarà tolto».

La madre e i fratelli di Gesù

19 Sua madre e i suoi fratelli vennero a trovarlo, ma non potevano avvicinarlo a motivo della folla. 20 Gli fu riferito: «Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e vogliono vederti». 21 Ma egli rispose loro: «Mia madre e i miei fratelli sono quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+8%3A16-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; {l’amore} non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male[b], non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.

L’amore non verrà mai meno. Le profezie verranno abolite; le lingue cesseranno e la conoscenza verrà abolita, poiché noi conosciamo in parte, e in parte profetizziamo; 10 ma quando la perfezione sarà venuta, [allora] quello che è solo in parte sarà abolito. 11 Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino; ma quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino. 12 Poiché ora vediamo come in uno specchio[c], in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente, come anche sono stato perfettamente conosciuto.

13 Ora dunque queste tre cose durano: fede, speranza, amore; ma la più grande di esse è l’amore.

I doni dello Spirito per l’edificazione di tutti i credenti

14 Ricercate l’amore e desiderate ardentemente i doni spirituali, principalmente il dono di profezia[d].

Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo capisce, ma in spirito dice cose misteriose. Chi profetizza, invece, parla agli uomini un linguaggio di edificazione, di esortazione e di consolazione. Chi parla in altra lingua edifica se stesso; ma chi profetizza edifica la chiesa.

Vorrei che tutti parlaste in altre lingue, ma molto più che profetizzaste; chi profetizza è superiore a chi parla in altre lingue, a meno che egli interpreti perché la chiesa ne riceva edificazione. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+13-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…  16 Così gli ultimi saranno primi e i primi, ultimi [perché molti sono chiamati, ma pochi eletti]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+20%3A1-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/25


http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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Dio Padre: “Io so che il piano dell’aborto nel mondo è controllato”

il libro della verità:

Mia carissima figlia, è giunto per Me il Tempo di intervenire energicamente nel mondo, in un periodo di grande peccato contro di Me.La Mia Pazienza viene messa alla prova, ed è stata suscita la Mia Collera poiché Io vedo le grandi offese che vengono perpetrate contro di Me.

Quale Creatore di tutte le cose viventi, Io Sono l’Autore della vita. Io la Creo come desidero ed Io metto fine ad essa secondo la Mia Santa Volontà. Se l’uomo cercherà di interferire con la Mia Volontà, Io reagirò, perché non tollero tale malvagità.

Quanto a coloro che uccideranno uno dei Miei figli, la loro vita verrà messa a termine. Io prenderò la loro vita, non solo quella del corpo, ma anche quella dello spirito. Non avranno la vita eterna, né essa potrebbe essere loro accordata. La vita che hanno tolto sarà la loro rovina. “Occhio per occhio” sarà la loro punizione.

Prestate attenzione, voi che continuate a distruggere la vita in ogni sua forma. Conosco quello che state facendo. Io so che il piano dell’aborto nel mondo è controllato da un gruppo tra di voi. So che quei paesi, che ricorrono ad una legislazione oscena per giustificare l’aborto, sono dei semplici burattini. Essi sono tenuti dai fili, mentre danzano al suono dell’Unico Gruppo Mondiale, che obbedisce ad un solo padrone. La loro fedeltà è per la bestia, il cui più grande piano, quello di distruggere centinaia di milioni di vite, sta riuscendo, attraverso il peccato d’aborto. I nascituri sono un facile bersaglio ai loro occhi. Usano l’aborto per interferire con le Mie Leggi e con il grande Dono che Io ho lasciato in eredità all’uomo: il Dono della vita.

L’arroganza dell’uomo, unita a quella della bestia e a quelli tra di voi che essa raggira, Mi disgusta. Il Mio Amore è Potente, ma il vostro malvagio intento di distruggere ciò che è Mio, sarà portato ad un tale brusco arresto, che urlerete per la vostra vita. A meno che non Mi invochiate adesso, attraverso il Dono della Riconciliazione, vi verrà mostrata poca Misericordia. Chiunque di voi giustifichi, promuova o prenda parte alcuna al togliere la vita del nascituro, subirà la stessa pena. Distruggete quelle vite innocenti e le vostre medesime vite saranno tolte. Io ho osservato, con terribile dolore, come Mi state oltraggiando, da così lungo tempo. Il vostro tempo è finito, poiché adesso verrete severamente puniti per questo grave atto contro la Mia Divinità.

Ricordate che avete poco tempo per abbandonare la vostra accettazione dell’aborto. La Mia Ira sarà presto rovesciata sui quattro punti della Terra. A causa del peccato d’aborto, l’uomo soffrirà il peggior castigo. Non un solo paese verrà escluso da queste punizioni. Solo a coloro che non permettono l’aborto saranno risparmiati i terribili dolori che Io infliggerò al mondo.

Quale Autore della vita, nessun uomo ha il diritto di mettersi contro di Me. Nessuno! Colui che osa sfidarMi, imitando Me, nel togliere la vita, sarà privato di qualsiasi vita.

Il vostro Padre,
 il Dio Altissimo”

 

Mia amatissima figlia, c’è solo una religione che Mi provoca la più grande sofferenza e quella è la falsa religione, che idolatra la bestia. L’Ordine Mondiale è la più grande parodia contro il Vero Dio Trino e coloro che appartengono alla casa di Satana hanno bisogno di molte preghiere. Essi vengono indotti a credere che ci sia un altro Dio che li ama. Gli viene detto che la Santissima Trinità è una falsità e che il Mio amato Padre è il male. Non riconoscono che Egli li abbia creati e le loro teste sono state riempite da così tante bugie che non potranno mai aprire le loro menti alla Verità. A causa della loro devozione per l’occulto, si sono invischiati con delle forze sataniche, che hanno divorato le loro anime, le quali sono state riempite dall’odio, non solo verso Dio, ma verso tutti i figli di Dio.Essi amano solo loro stessi e la loro brama di piacere li riempie di un desiderio insaziabile di avere sempre di più. Nessuna quantità di piaceri mondani li soddisferà, motivo per cui poi bramano altre oscenità. Provano piacere nel togliere la vita e non hanno alcun rimorso nelle loro anime, per le uccisioni brutali di cui si sono resi colpevoli. La loro influenza si diffonde su tutta la Terra in ogni nazione ed i seguaci del diavolo si mescolano tra i ricchi, le imprese, i governanti, le case reali, le organizzazioni, compresi i media e le forze dell’ordine, la magistratura e la Chiesa.

Vi prego, non sottovalutate i loro poteri. Sebbene siano pochi di numero e non siano infiltrati in ogni settore delle vostre comunità, essi fanno già dei danni terribili. Non solo hanno venduto l’anima al diavolo, ma trascineranno altre anime innocenti nell’abisso con la bestia e i suoi dèmoni.

Io darò, a tutti quelli che Mi amano, le Grazie per sconfiggere questo gruppo potente e sinistro che Mi maledice ogni secondo del giorno, quando reciteranno questa breve Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 112 – Per la Grazia della Salvezza)

“Carissimo Gesù, faccio appello a Te per ricoprire le anime di coloro che sono stati infestati da Satana con la Tua straordinaria Grazia della Salvezza.

Libera le povere anime di costoro dalla crudele prigionia da cui non possono fuggire.

Amen.”

Queste povere anime saranno le prime a rivendicare di appartenere alla bestia e si getteranno con il volto a terra per adorare l’anticristo. È necessario che voi preghiate molto, tutti voi, in modo che il potere, che Satana ha su di loro, possa essere spezzato e che il loro cuore si apra alla Mia Immensa Misericordia.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Giovedì della XIII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Amos 7,10-17.
In quei giorni, Amasia, sacerdote di Betel, mandò a dire a Geroboàmo re di Israele: “Amos congiura contro di te in mezzo alla casa di Israele; il paese non può sopportare le sue parole,
poiché così dice Amos: Di spada morirà Geroboàmo e Israele sarà condotto in esilio lontano dal suo paese”.
Amasia disse ad Amos: “Vattene, veggente, ritirati verso il paese di Giuda; là mangerai il tuo pane e là potrai profetizzare,
ma a Betel non profetizzare più, perché questo è il santuario del re ed è il tempio del regno”.
Amos rispose ad Amasia: “Non ero profeta, né figlio di profeta; ero un pastore e raccoglitore di sicomori;
Il Signore mi prese di dietro al bestiame e il Signore mi disse: Và, profetizza al mio popolo Israele.
Ora ascolta la parola del Signore: Tu dici: Non profetizzare contro Israele, né predicare contro la casa di Isacco.
Ebbene, dice il Signore: Tua moglie si prostituirà nella città, i tuoi figli e le tue figlie cadranno di spada, la tua terra sarà spartita con la corda, tu morirai in terra immonda e Israele sarà deportato in esilio lontano dalla sua terra”.

Salmi 19(18),8.9.10.11.
La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace,
rende saggio il semplice.

Gli ordini del Signore sono giusti,
fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi,
danno luce agli occhi.

Il timore del Signore è puro, dura sempre;
i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti
più preziosi dell’oro.
più preziosi dell’oro, di molto oro fino,

più dolci del miele e di un favo stillante.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,1-8.
In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città.
Ed ecco, gli portarono un paralitico steso su un letto. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati».
Allora alcuni scribi cominciarono a pensare: «Costui bestemmia».
Ma
Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché mai pensate cose malvagie nel vostro cuore?
Che cosa dunque è più facile, dire: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati e cammina?
Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere in terra di rimettere i peccati: alzati, disse allora al paralitico, prendi il tuo letto e va’ a casa tua».
Ed egli si alzò e andò a casa sua.
A quella vista, la folla fu presa da timore e rese gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Spiegazione della parabola della zizzania

36 Allora [Gesù], lasciata la folla, tornò a casa; e i suoi discepoli gli si avvicinarono, dicendo: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». 37 Egli rispose [loro]: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo; 38 il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno; 39 il nemico che l’ha seminata è il diavolo; la mietitura è la fine dell’età presente; i mietitori sono angeli. 40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia con il fuoco, così avverrà alla fine dell’età presente[b]. 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono l’iniquità, 42 e li getteranno nella fornace ardente[c]. Lì ci sarà pianto e stridor di denti. 43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi [per udire] oda.

Il tesoro nascosto

44 «[Di nuovo,] il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo, che un uomo, dopo averlo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va e vende tutto quello che ha, e compra quel campo. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A31-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 18 Nessuno s’inganni. Se qualcuno tra di voi presume di essere un saggio in questo secolo, diventi pazzo per diventare saggio; 19 perché la sapienza di questo mondo è pazzia davanti a Dio. Infatti è scritto:

«Egli prende i sapienti nella loro astuzia»[a];

20 e altrove:

«Il Signore conosce i pensieri dei sapienti; sa che sono vani»[b].

21 Nessuno dunque si vanti degli uomini, perché tutto vi appartiene. 22 Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, le cose presenti, le cose future, tutto è vostro! 23 E voi siete di Cristo; e Cristo è di Dio.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+3%3A18-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/05
 

… Quando la Verità è dichiarata, non viene facilmente accolta, sebbene sia la Parola di Dio. Eppure, quando le menzogne vengono presentate, travestite da Verità, sono più facilmente accettate e, nella maggior parte dei casi, accolte calorosamente a braccia aperte. State attenti alle menzogne che saranno presentate dai Miei nemici, i quali dichiareranno di essere dei Miei portavoce. Essi vi svieranno in molti modi, per timore che voi scopriate il loro inganno. Trascorreranno il loro tempo accompagnando coloro che sono noti al mondo per essere dei servitori puri, buoni e santi: molti dei quali sono ora in Cielo con Me. Grazie a questo nesso, essi saranno considerati dei leali discepoli di questi santi. In seguito essi ripeteranno la Verità dei Miei Insegnamenti e questo vi confonderà. Voi direte: “Ma come è possibile? Quest’uomo dice la verità”.” 

Egli si servirà della Verità di Dio per nascondersi, fino al momento opportuno

Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili

il libro della verità:

Mia amatissima figlia, le guerre e i disordini, come predetto, si diffondono come degli incendi in tutta la Terra. Pochissime parti del mondo saranno non interessate da guerre e da voci di discordia.Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili, le leggi non cristiane continueranno ad aumentare, in modo che l’omicidio e l’aborto, così come gli atti contro i Santi Sacramenti, saranno approvati nei vostri paesi. Molti saranno indotti a peccare, a causa di tali leggi, e molto presto comparirà il dolore a causa delle tenebre dell’anima e pochi saranno in grado di ignorarlo.

Perché, essi si chiederanno, c’è questa strana atmosfera, in cui la fiducia degli uni verso gli altri è scomparsa? Perché, per paura di essere etichettati quali pazzi, è difficile condurre le proprie vite come dettato da Cristo? La risposta sta nel fatto che i vostri paesi, uno per uno, non solo Mi hanno condannato ancora una volta, ma dichiarano che il peccato sia legittimo. Quando questo accadrà, Satana ed il suo esercito gireranno in preda ad una frenesia omicida.

Essi sono diventati molto potenti e, attraverso tutte le leggi liberali che tollerano il peccato, vengono molto accettati, quindi, come risultato, non ci sarà più pace nel cuore dell’uomo. Sarà come se dei bambini, sottratti ai loro genitori e fatti prigionieri, fossero nutriti di prelibatezze per compensare il fatto che sono in cattività. Malgrado siano offerti loro tutti i piaceri, questi non li conforteranno. Invece, questi bambini si sentiranno irrequieti, vuoti e desidereranno sentire il vero amore, che può essere dato solo attraverso la presenza dei genitori.

La Presenza di Dio è ancora lì nelle vostre nazioni, ma poiché Io, il Figlio dell’uomo, vengo sbrigativamente rigettato, attraverso l’introduzione di leggi malvagie nei vostri paesi e presto anche nelle vostre chiese, sarete come degli orfani smarriti senza alcun luogo ove posare il capo.

Senza Dio, non c’è pace. Senza di Me, Gesù Cristo, Presente attraverso i Miei Insegnamenti, lentamente diventerete affamati. Non permettete che tali leggi fermino la vostra devozione a Me, perché in questo momento più di qualsiasi altro, Io verrò da voi e vi darò il sollievo che bramate.

Io vi amo. Piango per la vostra desolazione e prometto che questa persecuzione sarà di breve durata.

Il vostro Gesù”

Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili

 
 
 

Mia carissima figlia, è giunto per Me il Tempo di intervenire energicamente nel mondo, in un periodo di grande peccato contro di Me.La Mia Pazienza viene messa alla prova, ed è stata suscita la Mia Collera poiché Io vedo le grandi offese che vengono perpetrate contro di Me.

Quale Creatore di tutte le cose viventi, Io Sono l’Autore della vita. Io la Creo come desidero ed Io metto fine ad essa secondo la Mia Santa Volontà. Se l’uomo cercherà di interferire con la Mia Volontà, Io reagirò, perché non tollero tale malvagità.

Quanto a coloro che uccideranno uno dei Miei figli, la loro vita verrà messa a termine. Io prenderò la loro vita, non solo quella del corpo, ma anche quella dello spirito. Non avranno la vita eterna, né essa potrebbe essere loro accordata. La vita che hanno tolto sarà la loro rovina. “Occhio per occhio” sarà la loro punizione.

Prestate attenzione, voi che continuate a distruggere la vita in ogni sua forma. Conosco quello che state facendo. Io so che il piano dell’aborto nel mondo è controllato da un gruppo tra di voi. So che quei paesi, che ricorrono ad una legislazione oscena per giustificare l’aborto, sono dei semplici burattini. Essi sono tenuti dai fili, mentre danzano al suono dell’Unico Gruppo Mondiale, che obbedisce ad un solo padrone. La loro fedeltà è per la bestia, il cui più grande piano, quello di distruggere centinaia di milioni di vite, sta riuscendo, attraverso il peccato d’aborto. I nascituri sono un facile bersaglio ai loro occhi. Usano l’aborto per interferire con le Mie Leggi e con il grande Dono che Io ho lasciato in eredità all’uomo: il Dono della vita.

L’arroganza dell’uomo, unita a quella della bestia e a quelli tra di voi che essa raggira, Mi disgusta. Il Mio Amore è Potente, ma il vostro malvagio intento di distruggere ciò che è Mio, sarà portato ad un tale brusco arresto, che urlerete per la vostra vita. A meno che non Mi invochiate adesso, attraverso il Dono della Riconciliazione, vi verrà mostrata poca Misericordia. Chiunque di voi giustifichi, promuova o prenda parte alcuna al togliere la vita del nascituro, subirà la stessa pena. Distruggete quelle vite innocenti e le vostre medesime vite saranno tolte. Io ho osservato, con terribile dolore, come Mi state oltraggiando, da così lungo tempo. Il vostro tempo è finito, poiché adesso verrete severamente puniti per questo grave atto contro la Mia Divinità.

Ricordate che avete poco tempo per abbandonare la vostra accettazione dell’aborto. La Mia Ira sarà presto rovesciata sui quattro punti della Terra. A causa del peccato d’aborto, l’uomo soffrirà il peggior castigo. Non un solo paese verrà escluso da queste punizioni. Solo a coloro che non permettono l’aborto saranno risparmiati i terribili dolori che Io infliggerò al mondo.

Quale Autore della vita, nessun uomo ha il diritto di mettersi contro di Me. Nessuno! Colui che osa sfidarMi, imitando Me, nel togliere la vita, sarà privato di qualsiasi vita.

Il vostro Padre,
 il Dio Altissimo”


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Cattolico romano:
Mercoledì della XIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Amos 5,14-15.21-24.
Cercate il bene e non il male, se volete vivere, e così il Signore, Dio degli eserciti, sia con voi, come voi dite.
Odiate il male e amate il bene e ristabilite nei tribunali il diritto; forse il Signore
, Dio degli eserciti, avrà pietà del resto di Giuseppe.
Io detesto, respingo le vostre feste e non gradisco le vostre riunioni;
anche se voi mi offrite olocausti, io non gradisco i vostri doni e le vittime grasse come pacificazione io non le guardo.
Lontano da me il frastuono dei tuoi canti: il suono delle tue arpe non posso sentirlo!
Piuttosto scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne.

Salmi 50(49),7.8-9.10-11.12-13.16bc-17.
Ascolta, popolo mio,
voglio parlare,
testimonierò contro di te, Israele:
Io sono Dio, il tuo Dio.

Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;
i tuoi olocausti mi stanno sempre dinanzi.
Non prenderò giovenchi dalla tua casa,
né capri dai tuoi recinti.

Sono mie tutte le bestie della foresta,
animali a migliaia sui monti.
Conosco tutti gli uccelli del cielo,
è mio ciò che si muove nella campagna.

Se avessi fame, a te non lo direi:
mio è il mondo e quanto contiene.
Mangerò forse la carne dei tori,
berrò forse il sangue dei capri?

Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che detesti la disciplina
e le mie parole te le getti alle spalle?

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,28-34.
In quel tempo, essendo Gesù giunto all’altra riva del mare di Tiberiade, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada.
Cominciarono a gridare: «Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?».
A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci a pascolare;
e i demòni presero a scongiurarlo dicendo: «Se ci scacci, mandaci in quella mandria».
Egli disse loro: «Andate!». Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti.
I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati.
Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vistolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio.”


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Ortodosso (Cattolico greco):

Il granello di senape

31 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape che un uomo ha preso e seminato nel suo campo. 32 Esso è il più piccolo di tutti i semi; ma, quand’è cresciuto, è maggiore degli ortaggi e diventa un albero; tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i suoi rami».

Il lievito

33 Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito che una donna prende e nasconde in tre misure di farina, finché la pasta sia tutta lievitata».

34 Tutte queste cose disse Gesù in parabole alla folla e senza parabole non diceva loro nulla, 

35 affinché si adempisse quello che era stato detto per mezzo del profeta:

«Aprirò in parabole la mia bocca; proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione {del mondo[a]}».”

Pochissimi trovano conforto in Me. Io aspetto con pazienza, tuttavia non vogliono venire a Me

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, le Mie Lacrime oggi abbondano, poiché l’abiezione del male, che si è manifestata nei cuori degli uomini, sta aumentando. Sono diventati così duri che i loro cuori di pietra non lasciano spazio a Me, Gesù Cristo, per trovare in essi conforto.Il Mio Cuore ora palpita di tristezza per i Cristiani che si sono allontanati dalla Verità e da tutto ciò che Io ho insegnato loro. Pochissimi trovano conforto in Me. Io aspetto con pazienza, tuttavia non vogliono venire a Me. Essi hanno creato un muro che li separa da Me e prestano un’attenzione solo formale alla Mia Promessa di venire di nuovo. Come hanno dimenticato quello che Io ho detto, quello che ho fatto per salvarli e quello che ho rivelato loro per mezzo del Libro di Mio Padre, circa il fatto di aspettare il giorno mentre esso si avvicina.

Poveri, poveri figli Miei! Io devo, per prima cosa, risvegliare l’amore per Me nei loro cuori, se essi vogliono ricevere sollievo ed alleviare la pena dalle loro dolorose e difficili prove di questa vita. Essi devono tenderMi le braccia ed invocarMi ora, in questo momento, se devo rendere per loro il passaggio indolore.

Non ho alcun desiderio di far soffrire i figli di Dio. Tuttavia, rifiutando la Verità dei Miei Insegnamenti e le Leggi stabilite da Mio Padre, essi saranno trascinati in una terribile battaglia insieme allo spirito del male, prima che la Mia Misericordia li possa portare tra le Mie Braccia, nel momento in cui Io li salverò.

Quanta poco fiducia hanno nei loro cuori, per l’Unico Vero Dio. Come sono impertinenti e quanto rapidamente abbracciano delle falsità, allo scopo di soddisfare la loro brama di peccato. Come sono creduloni quando accettano le menzogne che soddisfano il loro stile di vita, al fine di giustificare il peccato.

Qualunque cosa credibile che giustifichi il peccato, attraverso l’intelletto umano, è l’unica strada che scelgono, in modo da poter vivere la loro vita come vogliono. La Verità è così difficile da mandare giù ed è ardua da digerire, in quanto si devono fare delle rinunce ai piaceri della carne per poterla accettare. La Verità, se e quando è accettata, richiede grande coraggio e solo coloro che hanno il Dono dell’Umiltà possono veramente abbracciarla con facilità.

Coloro che sinceramente cercano la Verità di Dio sono spesso fuorviati da parte di coloro che dicono di proclamare la Parola di Dio. L’unico posto dove voi troverete la Verità è nella Santissima Bibbia e nella Mia Santa Parola data a voi attraverso questi Messaggi. I Miei Messaggi confermano la Santa Parola di Dio, così come è stata scritta nel Libro di Mio Padre.

Amare Me non è facile, poiché potete venire a Me solo come dei semplici bambini. Le vostre arie e i modi eleganti, che voi mostrate al mondo nella vostra vita di ogni giorno, devono essere messi da parte. Potete venire a Me solo come dei semplici e fiduciosi bambini. Dovete presentarvi a Me chiedendoMi di prendervi, plasmarvi, aiutarvi a camminare sulla retta via della santità e quindi avere completamente fiducia in Me.

Non appena vi abbandonerete completamente a Me, Io vi solleverò, toglierò la vostra paura e vi condurrò verso il Mio Regno. Persino allora, malgrado l’Amore di Dio nelle vostre anime, troverete difficile questo cammino. Ciò nonostante, sarà come se delle ragnatele fossero state spazzate via, perché una volta che la Verità diventerà chiara non vorrete percorrere nessun’altra strada, in quanto questa sarà la sola strada che vi condurrà al Paradiso ed è la via che dovrete prendere per venire a Me, Gesù Cristo, poiché Io Sono la Via.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Secondo libro dei Re 17,5-8.13-15a.18.

In quei giorni, Salmanassar, re d’Assiria invase tutto il paese, andò in Samaria e l’assediò per tre anni. Nell’anno nono di Osea il re d’Assiria occupò Samaria, deportò gli Israeliti in Assiria, destinandoli a Chelach, alla zona intorno a Cabòr, fiume del Gozan, e alle città della Media. Ciò avvenne perché gli Israeliti avevano peccato contro il Signore loro Dio, che li aveva fatti uscire dal paese d’Egitto, liberandoli dal potere del faraone re d’Egitto; essi avevano temuto altri dei. Avevano seguito le pratiche delle popolazioni distrutte dal Signore all’arrivo degli Israeliti e quelle introdotte dai re di Israele. Eppure il Signore, per mezzo di tutti i suoi profeti e dei veggenti, aveva ordinato a Israele e a Giuda: “Convertitevi dalle vostre vie malvagie e osservate i miei comandi e i miei decreti secondo ogni legge, che io ho imposta ai vostri padri e che ho fatto dire a voi per mezzo dei miei servi, i profeti“. Ma essi non ascoltarono, anzi indurirono la nuca rendendola simile a quella dei loro padri, i quali non avevano creduto al Signore loro Dio. Rigettarono i suoi decreti e le alleanze che aveva concluse con i loro padri, e le testimonianze che aveva loro date; seguirono le vanità e diventarono anch’essi fatui, a imitazione dei popoli loro vicini, dei quali il Signore aveva comandato di non imitare i costumi. Per questo il Signore si adirò molto contro Israele e lo allontanò dalla sua presenza e non rimase se non la sola tribù di Giuda.

Salmi 60(59),3.4-5.12-13.

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi;
ti sei sdegnato: ritorna a noi.

Hai scosso la terra, l’hai squarciata,
risana le sue fratture, perché crolla.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove,
ci hai fatto bere vino da vertigini.

Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti,
e più non esci, o Dio, con le nostre schiere?
Nell’oppressione vieni in nostro aiuto
perché vana è la salvezza dell’uomo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 7,1-5.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell’occhio tuo c’è la trave? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».”

https://evangeliumtagfuertag.org/IT/gospel/2018-06-25

 

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Ortodosso (Cattolico greco):
Poiché, come in un solo corpo abbiamo molte membra e tutte le membra non hanno una medesima funzione, così noi, che siamo molti, siamo un solo corpo in Cristo, e, individualmente, siamo membra l’uno dell’altro. Avendo pertanto doni differenti secondo la grazia che ci è stata concessa, se abbiamo dono di profezia, profetizziamo conformemente alla fede; se di ministero, attendiamo al ministero; se d’insegnamento, all’insegnare; se di esortazione, all’esortare; chi dà, dia con semplicità[a]; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le faccia con gioia.

La vita cristiana

L’amore sia senza ipocrisia. Aborrite il male e attenetevi fermamente al bene. 10 Quanto all’amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all’onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente. 11 Quanto allo zelo, non siate pigri; siate ferventi nello spirito, servite il Signore; 12 siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, 13 provvedendo alle necessità dei santi, esercitando con premura l’ospitalità.

14 Benedite quelli che vi perseguitano. Benedite e non maledite. 15 Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono. 16 Abbiate tra di voi un medesimo sentimento. Non aspirate alle cose alte, ma lasciatevi attrarre dalle umili. Non vi stimate saggi da voi stessi.

17 Non rendete a nessuno male per male. Impegnatevi a fare il bene davanti a tutti gli uomini. 18 Se è possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini. 19 Non fate le vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all’ira di Dio; poiché sta scritto: «A me la vendetta; io darò la retribuzione»[b], dice il Signore. 20 Anzi, «se il tuo nemico[c] ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere; poiché, facendo così, tu radunerai dei carboni accesi sul suo capo»[d]. 21 Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+12%3A4-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/25

Quando la Nuova Gerusalemme scenderà sopra il mondo al suono di trombe, le luci riempiranno il cielo e allora tutto tacerà

il libro della verità:
Mia amata figlia, il dolore che tu sopporti fisicamente in questo momento serve a salvare le anime di quanti si sono allontanati da Me, tanto che se tu non lo offrissi a Me, quale anima vittima, esse, per Me, sarebbero perdute per sempre. Ricordati sempre quanto Mi ferisca e spezzi il Mio Cuore, il dover perdere anche una sola anima.Il Mio amore per l’umanità rimane intatto, perché nulla ( nessuno * editor) potrebbe mai impedirMi di amare ogni anima preziosa. Io le amo tutte così tanto, figlia Mia, che i Doni che ti ho dato per vedere tutti i figli di Dio, con purezza di cuore come li vede Lui, sono perenni. Questo è il motivo per cui tu soffri tanto, piccola Mia. Non è dovuto alla collera di coloro che ti offendono, ma è a causa di quelle anime che si trovano in una terribile oscurità ed il cui destino ti terrorizza, che tu sopporti queste nuove sofferenze fisiche.

Per favore, cerca di capire che quando diventi impaziente e sei sconvolta, a causa di queste prove dolorose, esse non sono nulla in confronto all’intensa sofferenza che attende quelle anime che saranno afferrate dalla bestia. Non significa niente se paragonato alle anime che devono sopportare il dolore della sofferenza nel Purgatorio. Quanto ciò diventerà insignificante per te quando vedrai come Io coglierò quelle anime, che altrimenti non sarebbero state in grado di salvare sé stesse dalla morsa malvagia della bestia.

Figlia Mia, non importa quanto sia dolorosa questa sofferenza, poiché essa non conterà più quando Io riunirò i figli di Dio, nel tempo in cui il Gloriosissimo Paradiso scenderà, durante il Grande Giorno. Quando la nuova Gerusalemme scenderà sopra il mondo al suono delle trombe, le luci riempiranno il cielo ed allora tutto tacerà di fronte al suono degli angeli, il cui canto raggiungerà ogni anima prima del momento finale. Questa sarà l’ultima ora, quando Io verrò a giudicare i vivi e i morti.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Cuore Immacolato della Beata vergine Maria, memoria

Libro di Isaia 61,9-11.
Sarà famosa tra i popoli la loro stirpe,
i loro discendenti tra le nazioni.
Coloro che li vedranno ne avranno stima,

perché essi sono la stirpe che il Signore ha benedetto.
Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza,
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come uno sposo che si cinge il diadema
e come una
sposa che si adorna di gioielli.
Poiché come la terra produce la vegetazione
e come un giardino fa germogliare i semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutti i popoli.

Primo libro di Samuele 2,1.4-5.6-7.8abcd.
«Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia fronte s’innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io godo del beneficio che mi hai concesso.

L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli sono rivestiti di vigore.
I sazi sono andati a giornata per un pane,
mentre gli affamati han cessato di faticare.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita.

Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.
Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta.

Solleva dalla polvere il misero,
innalza il povero dalle immondizie,
per farli sedere insieme con i capi del popolo
e assegnar loro un seggio di gloria».

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 2,41-51.
I genitori di Gesù si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l’usanza;
ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.
Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti;
non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava.
E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo».
Ed egli rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
Ma essi non compresero le sue parole.
Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.”

https://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180609


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Ortodosso (Cattolico greco):
19 Or noi sappiamo che tutto quel che la legge dice, lo dice a quelli che sono sotto la legge, affinché sia chiusa ogni bocca e tutto il mondo sia riconosciuto colpevole di fronte a Dio; 20 perché mediante le opere della legge nessuno[a] sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà la conoscenza del peccato.

La giustificazione attraverso la fede in Cristo

21 Ora però, indipendentemente dalla legge, è stata manifestata la giustizia di Dio, della quale danno testimonianza la legge e i profeti: 22 vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro[b] che credono. Infatti non c’è distinzione: 23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, 24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù. 25 Dio lo ha prestabilito come sacrificio propiziatorio mediante la fede nel suo sangue[c], per dimostrare la sua giustizia, avendo usato tolleranza verso i peccati commessi in passato, 26 al tempo della sua divina pazienza; e per dimostrare la sua giustizia nel tempo presente affinché egli sia giusto e giustifichi colui che ha fede in Gesù.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+3%3A19-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Non giudicare gli altri

«Non giudicate (nessuno * editor), affinché non siate giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi[a]. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell’occhio tuo? O come potrai tu dire a tuo fratello: “Lascia che io ti tolga dall’occhio la pagliuzza”, mentre la trave è nell’occhio tuo? Ipocrita! Togli prima dal tuo occhio la trave, e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello.

Non date ciò che è santo ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le pestino con le zampe e, rivolti contro di voi, non vi sbranino.

La preghiera e il suo esaudimento

«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7%3A1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/09  
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lago Vista:
3 e, radunatisi contro Mosè e contro Aaronne, dissero loro: «Basta! Tutta la comunità, tutti, dal primo all’ultimo, sono santi, e il Signore è in mezzo a loro; perché dunque vi mettete al di sopra dell’assemblea del SignoreQuando Mosè ebbe udito questo, si prostrò con la faccia a terra; poi parlò a Core e a tutta la gente che era con lui, e disse: «Domani mattina il Signore farà conoscere chi è suo e chi è santo, e se lo farà avvicinare; farà avvicinare a sé colui che egli avrà scelto.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+16-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…  14 Samuele disse al popolo: «Venite, andiamo a Ghilgal; là riconfermiamo l’autorità regale». 15 Tutto il popolo andò a Ghilgal e là, a Ghilgal, fecero Saul re davanti al Signore, e offrirono davanti al Signore sacrifici di riconoscenza. Saul e tutti gli uomini d’Israele fecero gran festa in quel luogo.

—— Dovete guardare al futuro con aspettativa. Dovete cercare di dare ascolto a questi Messaggi, perché essi saranno l’ancora di salvezza di cui avrete bisogno, quando i giorni futuri diventeranno più bui. ”

Non dovete essere spaventati, perché quello che Io Prometto è vostro e costituisce la vostra Eredità


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Il Terzo Sigillo verrà aperto, in quel tempo l’uomo lotterà per il cibo, poiché le carestie colpiranno l’umanità

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, quanta rabbia, quanta collera e che paura viene provata da coloro che si rifiutano di accettare il Mio Calice della Sofferenza in questo periodo.La rabbia di Satana, contro questi Messaggi, aumenterà rapidamente e verrà fatto qualsiasi tentativo per condannarti, figlia Mia.

Solo Io, Gesù Cristo, ed i Miei seguaci possiamo essere l’obiettivo di tali abusi e quindi, se vedrete che ciò diventerà insopportabile, per favore dite questa breve preghiera:

“Condivido questo dolore con Te, caro Gesù, e Ti chiedo di benedire, con il Dono dello Spirito Santo, i miei nemici e coloro che Ti flagellano.

Amen.”

La discordia continuerà, mentre la Mia Agonia viene avvertita da tutti i santi e gli angeli del Cielo, perché il tempo dell’Apocalisse è vicino.

Tenetevi stretti a Me, il vostro Gesù, e riponete tutta la vostra fiducia in Me poiché Io costituisco il Mio Esercito Rimanente, in preparazione della violenta battaglia per le anime che ci attende.

Il vostro Gesù”

“… La Mia Pazienza e la Mia Misericordia si tradurranno in un Intervento Divino su larga scala per salvare tutti i figli di Dio dalla stretta della bestia, il cui unico obiettivo è quello di favorire il peccato. Infatti c’è una cosa che dovete sapere: dietro il fascino incantevole dell’anticristo si trova il piano per promuovere il peccato, affinché l’umanità faccia la scelta definitiva: schierarsi dalla parte della bestia, in atteggiamento di sfida a Dio. Quando arriverà quel momento e dopo che sarà stato fatto ogni tentativo da parte Mia per redimere le anime, sarà tutto finito.Solo gli eletti saranno accolti nel Mio Regno.

Il vostro Gesù”

” Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii la terza creatura vivente che diceva: «Vieni[f]». Guardai e vidi[g] un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come[h] una voce in mezzo alle quattro creature viventi, che diceva: «Una misura[i] di frumento per un denaro e tre misure d’orzo per un denaro, ma non danneggiare né l’olio né il vino».”
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Cattolico romano:
” Venerdì della IV settimana di Quaresima

Libro della Sapienza 2,1a.12-22. 
Dicono gli empi tra sé, con ragionamenti errati:
« Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo ed è contrario alle nostre azioni; ci rimprovera le trasgressioni della legge e ci rinfaccia le mancanze contro l’educazione da noi ricevuta.
Proclama di possedere la conoscenza di Dio e si dichiara figlio del Signore.
È diventato per noi una condanna dei nostri sentimenti; ci è insopportabile solo al vederlo,
perché la sua vita è diversa da quella degli altri, e del tutto diverse sono le sue strade.
Moneta falsa siam da lui considerati, schiva le nostre abitudini come immondezze. Proclama beata la fine dei giusti e si vanta di aver Dio per padre.
Vediamo se le sue parole sono vere; proviamo ciò che gli accadrà alla fine.
Se il giusto è figlio di Dio, egli l’assisterà, e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti, per conoscere la mitezza del suo carattere e saggiare la sua rassegnazione.
Condanniamolo a una morte infame, perché secondo le sue parole il soccorso gli verrà
 ».
La pensano così, ma si sbagliano; la loro malizia li ha accecati.
Non conoscono i segreti di Dio; non sperano salario per la santità né credono alla ricompensa delle anime pure.

Salmi 34(33),17-18.19-20.21.23. 
Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Molte sono le sventure del giusto,
ma lo libera da tutte il Signore.

Preserva tutte le sue ossa,
neppure uno sarà spezzato.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sarà condannato
.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 7,1-2.10.25-30. 
In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più andare per la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, detta delle Capanne;
Ma andati i suoi fratelli alla festa, allora vi andò anche lui; non apertamente però: di nascosto.
Intanto alcuni di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere?
Ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono niente. Che forse i capi abbiano riconosciuto davvero che egli è il Cristo?
Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure io non sono venuto da me e chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete.
Io però lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
Allora cercarono di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettergli le mani addosso, perché non era ancora giunta la sua ora. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Vocazione di Abramo. Abramo in Canaan

12 Il Signoredisse ad Abramo: «Va’ via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va’ nel paese che io ti mostrerò[a]io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra[b]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+12:1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 26 C’è grande sicurezza nel timore del Signore; egli sarà un rifugio per i figli di chi lo teme.”
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lago Vista:
Non vi spaventate, non temete! Non te l’ho io annunciato e dichiarato da tempo? Voi me ne siete testimoni. C’è forse un Dio fuori di me? Non c’è altra Rocca; io non ne conosco nessuna”».”

Con l’arrivo del Venerdì Santo molte anime cominceranno a rendersi conto che il Mio Avvertimento all’umanità è sul mondo

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, con l’arrivo del Venerdì Santo molte anime cominceranno a rendersi conto che il Mio Avvertimento all’umanità è sul mondo.Non prima che l’abominio sia stato testimoniato, la Verità di questi Messaggi sarà veramente compresa.

Raccogliete insieme la vostra gente, unitevi in preghiera, poiché un’oscura coltre ricoprirà la Terra. Le punizioni verranno distribuite sull’umanità poiché essa sprofonda in un abisso di indifferenza e di apatia nei confronti della Parola di Dio.

Coloro che hanno voltato le spalle ai Doni dati all’umanità, per mezzo della Mia morte sulla Croce, verranno destati e vedranno quanto appaiano grottesche le loro anime di fronte ai Miei Occhi. Presto vedranno che ad essi è stato concesso solo un breve periodo di tempo in cui pentirsi, poiché la Mia Pazienza è grande, ma la Mia tristezza è profonda. I loro cuori sono così amareggiati che non solo evitano Me, il loro amato Gesù, ma negano a sé stessi i Doni che Io ho reso liberamente disponibili per loro.

Come sono stati ingannati a credere alle loro false illusioni, pensando che il mondo sia il loro, in qualsiasi modo scelgano di vivere, senza preoccuparsi di mettere un freno alla loro ricerca del piacere. Questo mondo non sarà più a loro disposizione, poiché esso è solo uno stato temporaneo. Presto si ritroveranno in un nuovo stato e per molti di essi, non sarà nel Mio Nuovo Paradiso.

Il Mio Intervento è imminente ed il Mio Piano per salvare il mondo presto sarà fatto conoscere pienamente. L’orgoglio è il vostro maggiore nemico ed è la più grande colpa di Satana. Quando qualcuno denuncia una persona, la rimprovera e le punta contro il dito accusatore, nel Mio Nome, costui è caduto vittima del peccato di Satana.
Sarà il peccato d’orgoglio, che provocherà la rovina dell’umanità e che farà sprofondare molte anime tra le fiamme dell’Inferno.

Non cadete vittime di questa maledizione del maligno e rimanete in silenzio, se non siete d’accordo con un altro che grida ad alta voce contro di Me, facendo sgorgare delle menzogne dalla sua bocca, anche se sapete che egli non dice la Verità. Dovete abbassare gli occhi e proclamare semplicemente la Mia Parola.

DifendeteMi solo dichiarando al mondo ciò che sapete del Mio Piano per redimere le anime. E anche quando quelle anime, che credono che la loro conoscenza di Me dia loro il diritto di ammonire gli altri, vi chiedono delle risposte, voi non dovete mai difenderMi con argomentazioni.

Molti avvenimenti che accadranno nel mondo a breve, scioccheranno la maggior parte dell’umanità. Persino le persone più disinteressate, che vivono la loro vita in un vuoto fatto di ambizioni mondane, dedicando poco tempo alle questioni spirituali, inizieranno a rendersi conto che ci sono stati molti cambiamenti. Essi capiranno che questi cambiamenti vanno oltre la loro comprensione e ciò si tradurrà nel loro essere più aperti alla Parola di Dio.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Venerdì della III settimana di Quaresima

Libro di Osea 14,2-10. 
Così dice il Signore: « Torna dunque, Israele, al Signore tuo Dio, poiché hai inciampato nella tua iniquità.
Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: “Togli ogni iniquità: accetta ciò che è bene e ti offriremo il frutto delle nostre labbra.
Assur non ci salverà, non cavalcheremo più su cavalli, nè chiameremo più dio nostro l’opera delle nostre mani, poiché presso di te l’orfano trova misericordia”.
Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò di vero cuore, poiché la mia ira si è allontanata da loro.
Sarò come rugiada per Israele; esso fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano,
si spanderanno i suoi germogli e avrà la bellezza dell’olivo e la fragranza del Libano.

Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, coltiveranno le vigne, famose come il vino del Libano.
Efraim, che ha ancora in comune con gl’idoli? Io l’esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde, grazie a me si trova frutto.
Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poiché rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v’inciampano ».

Salmi 81(80),6c-8a.8bc-9.10-11ab.14.17. 
Un linguaggio mai inteso io sento:
“Ho liberato dal peso la sua spalla,
le sue mani hanno deposto la cesta.
Hai gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato.

Avvolto nella nube ti ho dato risposta,
ti ho messo alla prova alle acque di Meriba.
Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire;
Israele, se tu mi ascoltassi!

Non ci sia in mezzo a te un altro dio
e non prostrarti a un dio straniero.
Sono io il Signore tuo Dio,
che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto.

Se il mio popolo mi ascoltasse,
se Israele camminasse per le mie vie!
Li nutrirei con fiore di frumento,
li sazierei con miele di roccia”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,28b-34. 
In quel tempo, si accostò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore;
amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza.
E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi
».
Allora lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità che Egli è unico e non v’è altri all’infuori di lui;
amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici».
Gesù, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Sopra un nudo monte innalzate un vessillo, chiamateli a gran voce, fate segno con la mano, ed entrino nelle porte dei prìncipi!Io ho dato ordini a quelli che mi sono consacrati, ho chiamato i miei prodi, ministri della mia ira, quelli che esultano nella mia grandezza.

Si ode sui monti un rumore di gente, come quello di un popolo immenso; il rumore di un tumulto di regni, di nazioni radunate: il Signore degli eserciti passa in rivista l’esercito che va a combattere.

Vengono da un paese lontano, dall’estremità dei cieli, il Signore e gli strumenti della sua iraper distruggere tutto il paese.

Urlate, poiché il giorno del Signoreè vicinoesso viene come una devastazione dell’Onnipotente.

Perciò tutte le mani diventano fiacche, ogni cuore d’uomo viene meno[a].

Sono colti[b] da spavento, sono presi da spasimi e da doglie; si contorcono come donna che partorisce, si guardano l’un l’altro sbigottiti, le loro facce sono facce di fuoco.

Ecco, il giorno del Signore giunge: giorno crudele, d’indignazione e d’ira furente, che farà della terra un deserto e ne distruggerà i peccatori.

10 Poiché le stelle e le costellazioni del cielo non faranno più brillare la loro luce; il sole si oscurerà mentre sorge, la luna non farà più risplendere il suo chiarore.

11 Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l’alterigia dei superbi e abbatterò l’arroganza dei tiranni.

12 Renderò gli uomini più rari dell’oro fino, più rari dell’oro di Ofir.

13 Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo per l’indignazione del Signore degli eserciti, nel giorno della sua ira furente. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+13%3A2-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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lago Vista:
Il Signore e gli idoli

44 «Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Così parla il Signore che ti ha fatto, che ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti soccorre: “Non temere, Giacobbe, mio servo, o Iesurun[a], che io ho scelto!”

Io infatti spanderò le acque sul suolo assetato e i ruscelli sull’arida terra; spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione sui tuoi rampolli;

essi germoglieranno come in mezzo all’erba, come salici in riva a correnti d’acque.

L’uno dirà: “Io sono del Signore”, l’altro si chiamerà Giacobbe, e un altro scriverà sulla sua mano: “Del Signore”, e si onorerà di portare il nome d’Israele.

«Così parla il Signore, re d’Israele e suo Redentore, il Signore degli eserciti: “Io sono il primo e sono l’ultimo, e fuori di me non c’è Dio. …”

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Questa esistenza passerà, in un battere di ciglia, ad una Nuova Vita, ad un Nuovo Paradiso Restaurato

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, moltissime persone al mondo sono inconsapevoli della loro spiritualità. Sono così prese dalle faccende riguardanti la loro vita quotidiana, il loro lavoro, il loro ruolo di genitori, i loro sforzi per superare gli esami e per istruirsi, che si dimenticano delle proprie vite, nonostante il loro tempo sulla Terra giunga al termine.È del tutto giusto che facciano del loro meglio, in materia di responsabilità, per nutrire e vestire sé stessi, ma quando trascurano il proprio benessere spirituale, essi stanno negando a loro stessi i Doni più grandi, che li attendono.

Molti dimenticano che Mio Padre può prendere la vita in ogni momento. Se le anime non sono preparate, patiranno per il rimpianto e forse potrebbero non entrare in Cielo quando passeranno da questa vita alla prossima.

A causa della Mia grande Compassione per tutti i figli di Dio, farò grandi eccezioni per le anime che vagano, sperdute e confuse. Mi dedicherò alle anime che non vogliono aver nulla a che fare con Me e risveglierò i loro cuori, in modo che provino compassione per gli altri.

Molti non si rendono conto di come Io agisco, all’interno dei loro cuori, ma faccio questo per attirarli a Me. Io corro incontro ad ogni anima che Mi chiama, anche se non è sicura della Mia Esistenza. Io rispondo subito e do udienza a tutte le intenzioni. Io Sono un Dio Amorevole. Io non Sono facilmente incline alla collera. Io Sono Paziente. Io so aspettare. Io Sono Leale. Io Sono Pietoso. Sto aspettando che tutte le anime riconoscano la Mia Chiamata, poiché presto, esse avranno pochi dubbi circa la Voce di Colui che essi ascoltano e che li invita a sentire l’Amore di Dio.

Questa esistenza passerà, in un battere di ciglia, ad una Nuova Vita, ad un Nuovo Paradiso Restaurato. Sebbene questo tempo sulla terra, possa essere pieno di prove, tensioni, stress e di alti e bassi, non può essere paragonato alla pace e la gloria della vita che attende tutti coloro che Mi amano.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Lettera di san Giacomo 1,1-11. 
Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù disperse nel mondo, salute.
Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove,
sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza.
E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla.
Se qualcuno di voi manca di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti generosamente e senza rinfacciare, e gli sarà data.
La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all’onda del mare mossa e agitata dal vento;
e non pensi di ricevere qualcosa dal Signore
un uomo che ha l’animo oscillante e instabile in tutte le sue azioni.
Il fratello di umili condizioni si rallegri della sua elevazione
e il ricco della sua umiliazione, perché passerà come fiore d’erba.
Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l’erba e il suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così anche il ricco appassirà nelle sue imprese.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,11-13.
In quel tempo, vennero i farisei e incominciarono a discutere con lui, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli, traendo un profondo sospiro, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità vi dico: non sarà dato alcun segno a questa generazione».
E lasciatili, risalì sulla barca e si avviò all’altra sponda. ”
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Ortodosso (Cattolico greco):
La parabola delle dieci mine11 Mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù aggiunse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio stesse per manifestarsi immediatamente. 12 Disse dunque: «Un uomo nobile se ne andò in un paese lontano per ricevere l’investitura di un regno e poi tornare. 13 Chiamati a sé dieci suoi servi, diede loro dieci mine e disse loro: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. 14 Or i suoi concittadini l’odiavano e gli mandarono dietro degli ambasciatori per dire: “Non vogliamo che costui regni su di noi”. 15 Quando egli fu tornato, dopo aver ricevuto l’investitura del regno, fece venire quei servi ai quali aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ognuno avesse guadagnato mettendolo a frutto. 16 Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua mina ne ha fruttate altre dieci”. 17 Il re gli disse: “Va bene, servo buono; poiché sei stato fedele nelle minime cose, abbi potere su dieci città”. 18 Poi venne il secondo, dicendo: “La tua mina, Signore, ha fruttato cinque mine”. 19 Egli disse anche a questo: “E tu sii a capo di cinque città”. 20 Poi ne venne un altro che disse: “Signore, ecco la tua mina che ho tenuta nascosta in un fazzoletto[a]21 perché ho avuto paura di te che sei un uomo duro; tu prendi quello che non hai depositato e mieti quello che non hai seminato”. 22 Il re gli disse: “Dalle tue parole ti giudicherò, servo malvagio! Tu sapevi che io sono un uomo duro, che prendo quello che non ho depositato e mieto quello che non ho seminato; 23 perché non hai messo il mio denaro in banca, e io, al mio ritorno, lo avrei riscosso con l’interesse?” 24 Poi disse a coloro che erano presenti: “Toglietegli la mina e datela a colui che ha dieci mine”. 25 Essi gli dissero: “Signore, egli ha dieci mine!” 26 “Io vi dico[b] che a chiunque ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. 27 E questi[c] miei nemici che non volevano che io regnassi su di loro, conduceteli qui e uccideteli in mia presenza”».”