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Quelli che errano, i figli perduti, devono ricominciare proprio dall’inizio e rammentare a loro stessi i Dieci Comandamenti consegnati al mondo tramite Mosè

vedi anche voce di menu “Libro della Verità”

https://remnant-army.org/wordpress/it/preghiera-e-ora-la-vostra-unica-arma/

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il libro della verità:

Grazie speciali promesse a chi invoca Gesù anche solo per un giorno

Giovedì, 14 aprile 2011, alle ore 11:00

Mia amata figlia, grazie per aver dedicato più tempo a quest’Opera così tanto Sacra. È giunto il momento, per tutti voi, di aprire a Me i vostri cuori, almeno per un giorno, per permetterMi di riempirvi di grazie speciali. Tali grazie verranno ora elargite su quelli tra di voi che hanno dimenticato che Io Esisto, poiché il tempo del Venerdì Santo si avvicina.

Mentre si avvicina l’ora della potente Novena alla Divina Misericordia, questo tempo verrà usato da Me per inondare le vostre anime con un Dono speciale. Adesso fate come Io vi dico, ed oggi pregateMi con parole vostre. Le grazie che vi darò non solo vi porteranno più vicini al Mio Sacro Cuore, ma vi riempiranno di Spirito Santo. Pregate la Mia Novena a partire dal Venerdì Santo ed includete quante più anime potete, ed Io le salverò una ad una.

Quelli tra di voi che cadranno di nuovo, anche dopo la devozione verso di Me, Io li risolleverò ancora e ancora. Non abbiate mai paura di tornare a Me se vi smarrite. Non abbandonerò mai coloro che continuano a ritornare a Me. In quanto peccatori, questo tenderà a succedere. Non temete mai, Io Sono accanto a ciascuno di voi, pronto ad abbracciarvi ogni volta. Il peccato può essere perdonato. Non sentitevi mai in colpa se avete bisogno di tornare a Me per chiedere il perdono. Io Sono sempre lì.

Figli Miei, servitevi della Settimana Santa per rammentare a tutti il Sacrificio che Io ho fatto per i peccatori. La Mia Compassione è ancora forte. Non è mai diminuita per le anime, neanche per coloro i cui peccati Mi causano un’offesa profonda. Se un’anima cerca il perdono, allora quel peccato viene cancellato. La Mia Novena alla Divina Misericordia instillerà delle grazie molto potenti, quando verrà recitata dal Venerdì Santo fino alla Festa della Misericordia, nove giorni dopo. Recitandola, non solo salverete le vostre anime, ma anche quelle di milioni di altri. Fatelo per Me.

Il vostro sempre amorevole, leale Divino Salvatore,

Gesù Cristo

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/14-aprile-2011-grazie-speciali-promesse-per-chi-invoca-gesu-anche-solo-per-un-giorno/

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La Vera Vita in Dio:

“… e per quanto riguarda l’unificazione delle date di Pasqua, Mia Vassula, sono ancora alle loro porte in attesa,

come mendicante in attesa dell’elemosina, sto ancora aspettando che unificno quelle date … continuano a parlare di unità e fratellanza; solo la conversione del cuore li porterà con umiltà sulla via dell’unità; …”

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/1040

https://ww3.tlig.org/en/messages/1040/

Unire le date di Pasqua

Una sezione della mia chiesa è stata accecato

31 maggio 1994

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=fr&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/847

https://ww3.tlig.org/en/messages/847/

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Ortodosso:

https://www.biblegateway.com/passage/?search=+++++Isaiah%2040:18-31;%20%20%20%20%20Genesis%2015:1-15;%20%20%20%20%20Proverbs%2015:7-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

https://www.oca.org/readings/daily/2021/04/13

Grazie speciali promesse a chi invoca Gesù anche solo per un giorno

Giovedì, 14 aprile 2011, alle ore 11:00

Mia amata figlia, grazie per aver dedicato più tempo a quest’Opera così tanto Sacra. È giunto il momento, per tutti voi, di aprire a Me i vostri cuori, almeno per un giorno, per permetterMi di riempirvi di grazie speciali. Tali grazie verranno ora elargite su quelli tra di voi che hanno dimenticato che Io Esisto, poiché il tempo del Venerdì Santo si avvicina.

Mentre si avvicina l’ora della potente Novena alla Divina Misericordia, questo tempo verrà usato da Me per inondare le vostre anime con un Dono speciale. Adesso fate come Io vi dico, ed oggi pregateMi con parole vostre. Le grazie che vi darò non solo vi porteranno più vicini al Mio Sacro Cuore, ma vi riempiranno di Spirito Santo. Pregate la Mia Novena a partire dal Venerdì Santo ed includete quante più anime potete, ed Io le salverò una ad una. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/14-aprile-2011-grazie-speciali-promesse-per-chi-invoca-gesu-anche-solo-per-un-giorno/

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Cattolico romano:

„Atti degli Apostoli 4,32-37.

La moltitudine di coloro che eran venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune.
Con grande forza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia.
Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l’importo di ciò che era stato venduto
e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno.
Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Barnaba, che significa “figlio dell’esortazione”, un levita originario di Cipro,
che era padrone di un campo, lo vendette e ne consegnò l’importo deponendolo ai piedi degli apostoli.

Salmi 93(92),1ab.1c-2.5.

Il Signore regna, si ammanta di splendore;
il Signore si riveste, si cinge di forza.
Rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.

Saldo è il tuo trono fin dal principio,
da sempre tu sei, Signore.

Degni di fede sono i tuoi insegnamenti,
la santità si addice alla tua casa
per la durata dei giorni, Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 3,7b-15.

In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo: «In verità ti dico: dovete rinascere dall’alto.
Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito».
Replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?».
Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose?
In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza.
Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo?
Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorchè il Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo.
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo,
perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».”

https://levangileauquotidien.org/IT/gospel/2021-04-13

15 affinché chiunque crede in lui [non perisca, ma] abbia vita eterna. 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[c], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. „

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+3%3A7-15&version=DRA,NR2006,SCH2000,ERV-HU,BDS

„Non giudicate mai le altre religioni, confessioni od orientamenti sessuali

Mercoledì, 6 aprile 2011, alle ore 00:05

Le persone sono confuse dai Miei Insegnamenti

Molte persone, in questo momento, sono perdute. Sono confuse dai Miei Insegnamenti e dai numerosi modi in cui sono stati interpretati, annacquati, cambiati, aggiunti e rimossi. I Miei figli, ora hanno bisogno di una guida, così che possano cercare le grazie necessarie per loro, al fine di diventare nuovamente forti e con la luce nel cuore. Questo può venire solo dalla preghiera e aderendo ai Miei Insegnamenti.

Non escludo una singola anima al mondo

I Miei figli convertiti, lo sanno e si avvicinano al Mio Cuore attraverso i Sacramenti. Tuttavia, quelli che errano, i figli perduti, devono ricominciare proprio dall’inizio e rammentare a loro stessi i Dieci Comandamenti consegnati al mondo tramite Mosè. Moltissimi figli, oggi, non ne sono a conoscenza. Io non escludo una singola anima al mondo, indipendentemente da quale religione pratica. …”

Quanto a voi che vi occupate di far capire il significato di questi eventi vi prego, per favore, di spiegare agli altri l’importanza di chiedere a Dio il perdono necessario per purificare le proprie anime.

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il libro della verità:

„La ragione per cui Io dono le profezie, è per provare ai Miei amati seguaci, che sta avendo luogo un Intervento Divino. Facendo questo, Io spero che essi aprano i loro cuori per permettere alla Verità di essere assimilata.

L’Amore Divino porta la Pace

Molte persone prestano un’attenzione puramente formale ai Miei Insegnamenti. Altri li trovano noiosi e tediosi. Imitando Me, essi hanno paura che rimarranno privi del conforto che, credono, le cose materiali porteranno nelle loro vite. Quello che non riescono a capire, è che il solo vero conforto di cui essi potranno forse fare esperienza è l’Amore Divino. Tale Amore può entrare nelle vostre vite soltanto, attraverso la semplice preghiera, avvicinandovi a Me e al Mio Eterno Padre. Una volta che voi farete esperienza di tale pace, vi ritroverete liberi da preoccupazioni e stress.

Nessuna quantità di falsi stimoli può eguagliare l’euforia che si prova quando vi avvicinate al Mio Cuore. Questo amore, non solo penetra per intero il vostro corpo, mente e anima, ma vi permette di vivere una vita più libera. Sperimenterete una profonda contentezza a voi prima sconosciuta. Allora sarete sorpresi di quanto poco, il mondo dei lussi materiali, sia allettante. Perderete l’interesse per queste cose e questo vi sorprenderà.

Oh figli, se voi provaste solamente ad avvicinarvi a Me, sareste finalmente liberi. Non sentireste più una vuota disperazione nella vostra anima. Sareste invece più calmi e con meno fretta, avreste più tempo per mostrare interesse agli altri e vi sentireste in pace. Tutto questo emanerebbe da voi. Gli altri, naturalmente verrebbero attratti verso di voi. Vi chiederete come mai. Non abbiate paura, poiché questa è la grazia di Dio all’opera. Quando sarete ricolmi di grazia, sarà contagioso e si trasmetterà agli altri attraverso l’amore. Allora, il ciclo continuerà.

Figli, vi prego dunque di ricordare il significato della preghiera, il potere che essa produce e la velocità con la quale viaggia per avvolgere tutte quelle anime fortunate che vengono attirate in questo turbine d’amore. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/01/26/24-marzo-2011-significato-e-potere-della-preghiera/

La Vera Vita in Dio:

http://www.tlig.org/it/messages/233

Io, Il Signore, sono Spirito
Ho detto che solo io sono l’unico legale e giudice

9 marzo 1993

Maranatha! venire!

Io vi do la Mia Pace,

Sono vicino, alle vostre porte, …”

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https%3A%2F%2Fww3.tlig.org%2Fen%2Fmessages%2F784%2F

https://ww3.tlig.org/en/messages/784/

Il vostro amorevole Salvatore,

Giudice Giusto e Misericordioso

Gesù Cristo

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2012/12/24/3-marzo-2011-la-democrazia-scomparira-i-sacerdoti-saranno-martirizzati/

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Cattolico romano:

„Libro di Geremia 20,10-13.

Io sentivo le insinuazioni di molti: “Terrore all’intorno! Denunciatelo e lo denunceremo”. Tutti i miei amici spiavano la mia caduta: “Forse si lascerà trarre in inganno, così noi prevarremo su di lui, ci prenderemo la nostra vendetta”.
Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori cadranno e non potranno prevalere; saranno molto confusi perché non riusciranno, la loro vergogna sarà eterna e incancellabile.
Signore degli eserciti, che provi il giusto e scruti il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di essi; poiché a te ho affidato la mia causa!
Cantate inni al Signore, lodate il Signore, perché ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

Salmi 18(17),2-3a.3bc-4.5-6.7.

Ti amo, Signore, mia forza,
Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore.

Mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo;
mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.
Invoco il Signore, degno di lode,
e sarò salvato dai miei nemici.

Mi circondavano flutti di morte,
mi travolgevano torrenti impetuosi;
già mi avvolgevano i lacci degli inferi,
già mi stringevano agguati mortali.

Nel mio affanno invocai il Signore,
nell’angoscia gridai al mio Dio:
dal suo tempio ascoltò la mia voce,
al suo orecchio pervenne il mio grido.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 10,31-42.

In quel tempo, i Giudei portarono di nuovo delle pietre per lapidarlo.
Gesù rispose loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre mio; per quale di esse mi volete lapidare?».
Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un’opera buona, ma per la bestemmia e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio».
Rispose loro Gesù: «Non è forse scritto nella vostra Legge: Io ho detto: voi siete dei?
Ora, se essa ha chiamato dei coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio (e la Scrittura non può essere annullata),
a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo, voi dite: Tu bestemmi, perché ho detto: Sono Figlio di Dio?
Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi;
ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre».
Cercavano allora di prenderlo di nuovo, ma egli sfuggì dalle loro mani.
Ritornò quindi al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui si fermò.
Molti andarono da lui e dicevano: «Giovanni non ha fatto nessun segno, ma tutto quello che Giovanni ha detto di costui era vero».
E in quel luogo molti credettero in lui.”

https://levangileauquotidien.org/IT/gospel/2021-03-26

„… La sofferenza porterà all’Umiltà: l’Umiltà salverà le anime

Figlia Mia, mentre il mondo continua a fare esperienza di questi sconvolgenti eventi, coloro che soffrono saranno resi umili. Attraverso l’umiltà essi possono essere salvati. Tutto questo è necessario per preparare il mondo alla Mia Seconda Venuta. Questo tempo non è molto lontano. Figlia mia, sarà un giorno di grande gloria per i credenti. Tenete bene in mente questo giorno, poiché ogni precedente sofferenza sopportata nel Mio Nome, da quel momento sarà stata dimenticata.

Tutte le profezie predette nel Libro della Rivelazione ora si manifesteranno al mondo. Quanto a voi che vi occupate di far capire il significato di questi eventi vi prego, per favore, di spiegare agli altri l’importanza di chiedere a Dio il perdono necessario per purificare le proprie anime. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/01/08/18-marzo-2011-terremoti-in-europa-e-la-guerra-mondiale/

„… Non sentireste più una vuota disperazione nella vostra anima. Sareste invece più calmi e con meno fretta, avreste più tempo per mostrare interesse agli altri e vi sentireste in pace. Tutto questo emanerebbe da voi. Gli altri, naturalmente verrebbero attratti verso di voi. Vi chiederete come mai. Non abbiate paura, poiché questa è la grazia di Dio all’opera. Quando sarete ricolmi di grazia, sarà contagioso e si trasmetterà agli altri attraverso l’amore. Allora, il ciclo continuerà.

Figli, vi prego dunque di ricordare il significato della preghiera, il potere che essa produce e la velocità con la quale viaggia per avvolgere tutte quelle anime fortunate che vengono attirate in questo turbine d’amore. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/01/26/24-marzo-2011-significato-e-potere-della-preghiera/

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Ortodosso:

Guerra contro Giuda

7 Ai giorni di Acaz, figlio di Iotam, figlio di Uzzia, re di Giuda, Resin, re di Siria, e Peca, figlio di Remalia, re d’Israele, salirono contro Gerusalemme per muoverle guerra; ma non riuscirono a espugnarla.

2 Fu riferita alla casa di Davide questa notizia: «La Siria si è confederata con Efraim». Il cuore di Acaz e il cuore del suo popolo furono agitati, come gli alberi della foresta sono agitati dal vento.

3 Allora il Signore disse a Isaia: «Va’ incontro ad Acaz, tu con Sear-Iasub[a], tuo figlio, verso l’estremità dell’acquedotto della vasca superiore, sulla strada del campo del lavandaio e digli:

4 “Guarda di startene calmo e tranquillo, non temere e non ti si avvilisca il cuore a causa di questi due avanzi di tizzoni fumanti, a causa dell’ira furente di Resin e della Siria, e del figlio di Remalia.

5 Siccome la Siria, Efraim e il figlio di Remalia meditano del male a tuo danno, essi dicono:

6 ‘Saliamo contro Giuda, terrorizziamolo, apriamo una breccia e proclamiamo re in mezzo a esso il figlio di Tabbeel’”.

7 Così dice il Signore, Dio: “Questo non avrà effetto; non succederà!

8 Poiché Damasco è la capitale della Siria e Resin è il capo di Damasco, in sessantacinque anni Efraim sarà fiaccato al punto che non sarà più popolo.

9 Samaria è la capitale di Efraim e il figlio di Remalia è il capo di Samaria. Se voi non avete fede, certo, non potrete sussistere”.

Annuncio della nascita di Emmanuele

10 Il Signore parlò di nuovo ad Acaz e gli disse: 11 «Chiedi un segno al Signore, al tuo Dio! Chiedilo giù nei luoghi sottoterra o nei luoghi eccelsi!» 12 Acaz rispose: «Non chiederò nulla; non tenterò il Signore». 13 Isaia disse: «Ora ascoltate, o casa di Davide! È forse poca cosa per voi lo stancare gli uomini, che volete stancare anche il mio Dio?

14 Perciò il Signore stesso vi darà un segno: ecco, la giovane[b] concepirà, partorirà un figlio, e lo chiamerà[c] Emmanuele[d].

15 Egli mangerà panna e miele finché sappia rigettare il male e scegliere il bene.”

„32 Noè, all’età di cinquecento anni, generò Sem, Cam e Iafet.

Corruzione del genere umano

6 Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla faccia della terra e furono loro nate delle figlie, 2 avvenne che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e presero per mogli quelle che si scelsero fra tutte. 3 Il Signore disse: «Lo Spirito mio non contenderà[a] per sempre con l’uomo poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoi giorni dureranno quindi centoventi anni».

4 In quel tempo c’erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi.

5 Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che il loro cuore concepiva soltanto disegni malvagi in ogni tempo. 6 Il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. 7 E il Signore disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l’uomo che ho creato: dall’uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti».

8 Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.”

 

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11 Sia colui che santifica sia quelli che sono santificati provengono tutti da uno; per questo egli non si vergogna di chiamarli fratelli, 12 dicendo:

«Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli; in mezzo all’assemblea canterò la tua lode»[a].

13 E di nuovo:

«Io metterò la mia fiducia in lui»[b].

E inoltre:

«Ecco me e i figli che Dio mi ha dati»[c].

14 Poiché dunque i figli hanno in comune sangue e carne, egli pure vi ha similmente partecipato, per distruggere, con la sua morte, colui che aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo, 15 e liberare tutti quelli che dal timore della morte erano tenuti schiavi per tutta la loro vita. 16 Infatti, egli non viene in aiuto ad angeli, ma viene in aiuto alla discendenza di Abraamo. 17 Perciò egli doveva diventare simile ai suoi fratelli in ogni cosa, per essere un misericordioso e fedele sommo sacerdote nelle cose che riguardano Dio, per compiere l’espiazione dei peccati del popolo. 18 Infatti, poiché egli stesso ha sofferto la tentazione, può venire in aiuto di quelli che sono tentati.”

 

„… ChiedeteMi di aiutarvi

I segni, tutti quelli che sono stati predetti, sono intorno a voi, figli. Rendetevene conto e accettateli per quello che sono. Insurrezioni, terremoti, inondazioni e cambiamenti climatici, essi ora si intensificheranno. Il denaro adesso sta scarseggiando, così anche il vostro cibo. Non crediate che tutto sia perduto, poiché quando Mi chiederete aiuto, le vostre preghiere saranno esaudite. Vi terrò tutti per mano e vi aiuterò, durante tutto questo tumulto. Ma voi dovete aprire i vostri cuori. Bloccate qualsiasi tentativo di indurvi ad unirvi alla cospirazione del maligno. Custodite la purezza del cuore e della mente. Siate umili nel vostro comportamento. Ma non abbiate mai paura di difendere il vostro diritto di credere in Me. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2012/12/24/3-marzo-2011-la-democrazia-scomparira-i-sacerdoti-saranno-martirizzati/

„24 Dopo quei giorni, sua moglie Elisabetta rimase incinta; e si tenne nascosta per cinque mesi, dicendo: 25 «Ecco quanto ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui mi ha rivolto il suo sguardo per cancellare la mia vergogna in mezzo agli uomini».

Annuncio della nascita di Gesù Cristo

26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, 27 a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria. 28 E quando [l’angelo] fu entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te [, benedetta sei tu fra le donne]». 29 Ella [, vedutolo,] fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto. 30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù. 32 Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo, e il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre. 33 Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno e il suo regno non avrà mai fine». 34 Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, dal momento che non conosco uomo?» 35 L’angelo le rispose: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà dell’ombra sua; perciò, anche colui che nascerà[a] sarà chiamato Santo, Figlio di Dio[b]. 36 Ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figlio nella sua vecchiaia, e questo è il sesto mese per lei, che era chiamata sterile; 37 poiché nessuna parola di Dio rimarrà inefficace[c]». 38 Maria disse: «Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola». E l’angelo partì da lei.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=+++++Isaiah%207:1-15;%20%20%20%20%20Genesis%205:32-6:8;%20%20%20%20%20Proverbs%206:20-7:1;%20%20%20%20Hebrews%202:11-18;%20%20%20%20Luke%201:24-38&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

https://www.oca.org/readings/daily/2021/03/26

La Madre della Salvezza: “Dio creò un ordine naturale per l’umanità”

il libro della verità:
Venerdì, 5 dicembre 2014, alle ore 21:50
Miei cari figli, Dio creò l’universo in tutta la sua perfezione. Poiché esso viene da Dio, tutto segue un ordine naturale e preciso, secondo la Sua Santa Volontà.

 

Le leggi dell’uomo e le leggi della natura furono create da Colui che è al di sopra di tutte le cose. Ecco perché tutte le cose che furono destinate ad esistere, devono rimanere come sono. Dio creò un ordine naturale per l’umanità; un posto dove vivere; del cibo da mangiare ed il Dono del libero arbitrio. Ogni cosa naturale viene da Dio. Egli creò tale ordine in modo che l’uomo potesse sopravvivere. Se l’ordine naturale dell’universo – il cibo che voi mangiate, l’acqua che bevete e la riproduzione naturale della specie umana – viene ostacolato dall’uomo, in quel caso la vendetta spetta interamente a Dio. *

Moltissime persone hanno cercato di cambiare l’ordine del mondo ** che era stato creato da Dio per il genere umano. A causa di questo, esse soffriranno, poiché Dio abbandonerà coloro i quali hanno rimpiazzato la Verità della Sua Creazione con dei falsi sostituti. Se l’uomo continuerà a servire i propri interessi egoistici, allora Dio gli permetterà di degradarsi, consentendogli di mutare tutto quello che è naturale in ogni cosa che è innaturale.

È a causa dell’influenza di Satana che l’uomo ha cambiato le Leggi di Dio e questo porterà alla distruzione. Tutto ciò che viene da Dio non viene considerato sufficientemente buono, di conseguenza l’uomo cercherà di cambiare le regole della natura per soddisfare i propri desideri perversi. Egli giungerà perfino a cercare di negare la Creazione dell’Universo, facendo delle false dichiarazioni intorno alla sua origine. Tutto ha avuto inizio con Dio e tutto finirà con Dio. Tutte le cose buone perverranno alla fine a causa dell’uomo che si leva in atto di sfida contro Dio. Una volta che le Leggi della Creazione saranno state manomesse, si assisterà ad un grande Castigo sulla Terra. Sebbene Dio sia Paziente, non permetterà mai che l’uomo detti il modo in cui Egli debba governare il Suo Regno.

Quando l’uomo si degraderà a tali bassi livelli e non rispetterà più la vita, il corpo umano, i suoi fratelli e le sue sorelle o le Leggi di Dio, si manifesteranno delle potenti tempeste, in gran numero, che dureranno delle settimane. Il rombo di queste tempeste si farà sentire in molte nazioni. Quando ne sarete testimoni, saprete che sarà stata versata l’Ira di Dio e che l’uomo sarà stato punito a causa delle grandi empietà che ha commesso contro il suo Creatore.

La vostra Madre,
 Madre della Salvezza”

 
* “… Il 31 gennaio Papa Benedetto XVI ha nominato il parroco 54enne di Windischgarsten, A. Benedek XVI, vescovo ausiliario della diocesi di Linz, noto per le sue opinioni piuttosto strane. Egli credeva che i libri di Harry Potter stessero diffondendo il satanismo, considerava l’omosessualità una malattia curabile, e l’uragano Katrina affermò che era una punizione per Dio perché tutte e cinque le “cliniche di aborto” intorno a New Orleans furono distrutte.  …”
 
 
 
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La Vera Vita in Dio:
 
 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 25,6-10a.

In quel giorno, il Signore degli eserciti preparerà su questo monte, un banchetto di grasse vivande, per tutti i popoli, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti.
Eliminerà la morte per sempre; il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto; la condizione disonorevole del suo popolo farà scomparire da tutto il paese, poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: “Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse; questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza.
Poiché la mano del Signore si poserà su questo monte”.

Salmi 23(22),1-3a.3b-4.5.6.

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
 

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.
 

Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 15,29-37.

In quel tempo, Gesù venne presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.
Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì.
E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.
Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: «Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada».
E i discepoli gli dissero: «Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
Ma Gesù domandò: «Quanti pani avete?». Risposero: «Sette, e pochi pesciolini».
Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,
Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla.
Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-05

 
 
 
 

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Ortodosso:
[1] Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.

[2] Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,

[3] la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.

[4] Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.

[5] Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:

[6] li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.

[7] Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.

[8] Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore
regnerà per sempre su di loro.

[9] Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell’amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti.”

” [15] I giusti al contrario vivono per sempre,
la loro ricompensa è presso il Signore
e l’Altissimo ha cura di loro.[16] Per questo riceveranno una magnifica corona regale,
un bel diadema dalla mano del Signore,
perché li proteggerà con la destra,
con il braccio farà loro da scudo.

[17] Egli prenderà per armatura il suo zelo
e armerà il
creato per castigare i nemici;

[18] indosserà la giustizia come corazza
e si metterà come elmo un giudizio infallibile;

[19] prenderà come scudo una santità inespugnabile;

[20] affilerà la sua collera inesorabile come spada
e il mondo combatterà con lui contro gli insensati.

[21] Scoccheranno gli infallibili dardi dei fulmini,
e come da un arco ben teso,
dalle nubi, colpiranno il bersaglio;

[22] dalla fionda saranno scagliati
chicchi di grandine colmi di sdegno.
Infurierà contro di loro l’acqua del mare
e i fiumi li sommergeranno senza pietà.

[23] Si scatenerà contro di loro un vento impetuoso,
li disperderà come un uragano.
L’iniquità renderà deserta tutta la terra
e la malvagità rovescerà i troni dei potenti.”

” [1] Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.
[2] Porgete l’orecchio, voi che dominate le moltitudini
e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.

[3] La vostra sovranità proviene dal Signore;
la vostra potenza dall’Altissimo,
il quale esaminerà le vostre opere
e scruterà i vostri propositi;”

Quanti non credono che Dio punirà i malvagi, non Lo conoscono

il libro della verità:
Giovedì, 6 novembre 2014, alle ore 17:40
Mia amatissima figlia, è giunto il tempo in cui il Mio Eterno Padre cancellerà dalla faccia della Terra, l’imperfezione, che getta ombre sulle anime degli uomini. Egli punirà il malvagio e accoglierà, tra le Sue Sante Braccia, coloro che difendono la Vera Parola di Dio. I Suoi angeli si lanceranno in un gran turbine, e con delle potenti falci taglieranno alla radice i mali che devastano le anime degli uomini, affinché il mondo possa essere di nuovo puro.

 

Abbiate timore dell’Ira di Dio, poiché quando Egli sarà spinto ad un furore del genere, gli uomini tremeranno di paura. Quanti credono che Dio non punirà i malvagi, non Lo conoscono affatto. Le loro voci, forti e fiere, le quali riempiono la Terra di falsità, e coloro che si ritengono degni di godere di un grande favore agli Occhi di Mio Padre, ma che maledicono il mite fra il Mio popolo, saranno strappati dal suolo e dovranno affrontare il più grande castigo che sarà rovesciato sull’umanità dal tempo del grande diluvio.

Gli angeli di Dio scenderanno e, con una falce nella loro mano destra, divideranno la pula dal grano. Coloro che maledicono Dio saranno messi a tacere; quelli che diffamano il Figlio dell’Uomo saranno zittiti; quanti contaminano il Suo Corpo vagheranno nella confusione, persi e disorientati, prima di essere gettati nella desolazione.

L’Amore di Dio non è stato ricambiato e la Sua Misericordia è ormai stata respinta. Le anime ingrate, i cui occhi sono saldamente fissi sul perseguimento dei propri piaceri – e la loro determinazione a compiere degli atti in diretta contrapposizione con la Volontà del Signore – proveranno dolore a causa della punizione di Dio. Spunterà simile ad una distesa di lampi e rovescerà, come una grande tempesta, un tremendo sconvolgimento sulla Terra, che sarà avvertito in ogni parte del mondo.

Coloro che conoscono la Verità non avranno alcun timore, poiché essi saranno i testimoni pieni di buona volontà a causa delle Promesse dettate nella Sacra Scrittura, riguardo alla Grande Tribolazione che verrà. Coloro che hanno eliminato Dio dalla loro vita, più o meno come se avessero amputato un arto del proprio corpo, non si renderanno conto delle conseguenze derivanti dal maledire Dio, fino a quando non sarà troppo tardi.

Voi che Mi avete tradito, soffrirete di più. Voi che, nell’errata convinzione di rappresentare Me, avete scagliato pietre contro gli altri, non avrete nessuno a cui rivolgervi. Poiché ovunque voi cercherete di nascondervi, verrete trovati nudi, senza niente per coprire la vostra vergogna. Io vi dico questo, poiché la Pazienza del Padre Mio si è esaurita, ed ora sul campo di battaglia, compariranno due eserciti: quello formato da coloro che sono con Me e quello di coloro che sono contro di Me.

Pregate per ottenere la Misericordia di Dio. E quanto a coloro che flagellano il Mio Corpo sappiano quanto segue. Voi potete pensare che Io possa essere spazzato via dalla Mia Casa, ma questo è un grave errore da parte vostra.

Allontanatevi da Me, perché voi non Mi appartenete. La vostra malvagità sarà la vostra rovina e a causa della fedeltà nei confronti del maligno, vi siete tagliati fuori dal Mio Glorioso Regno.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“17 Ottobre, 1990

Gesù, in questi quaderni ci hai parlato di molti avvenimenti prima del loro avverarsi, affinché quando accadranno noi possiamo credere. Tu ci hai detto come avresti risuscitato la Russia mia sorella e come avresti posto fine al suo ateismo. E guarda! Tre giorni fa, il 14 ottobre, la Cattedrale di San Basilio sulla Piazza Rossa, proprio di fronte al Cremlino, ha aperto le sue porte per Te! E io, sua sorella, in quel giorno sono corsa nella chiesa russa per gioire di questa festa! Ma da essa non ho ricevuto che un affronto … Il Tuo servitore e mio fratello che amo, mi ha colpita. – Egli si è rifiutato di benedirmi dicendo che vado dai nostri fratelli cattolici e dalle loro mani ricevo la Santa Comunione. Devo vergognarmi dinanzi a Te, mio Signore? Avrei potuto sopportare questo dolore se non me ne avesse aggiunto un altro maggiore soggiungendo: “Questo significa la scomunica!”. Tu mi hai dato un segno prima che questo accadesse, facendomi sentire il Tuo dolore rendendo la mia bocca più secca del legno e le mie labbra secche come pergamena.

Per quanto tempo i cristiani
resteranno divisi?
Vieni e rendi retti i nostri cuori,
restituiscici la nostra innocenza,
e fa’ sorgere l’aurora nelle tenebre;
Ti ringrazio, mio Signore,
per avermi data l’occasione
d’essere colpita e umiliata
e di avermi dato il coraggio di
mettermi di nuovo in fila con gli altri fedeli,
nonostante l’offesa,
e ritornare ancora da lui
per baciare la Croce che teneva
e la sua mano che mi aveva colpita.

Vassula, il tuo dolore è nulla in confronto al Mio… anche se egli ha scagliato la spada contro di te, figlia Mia, non disperare; c’è speranza per la riconciliazione; presto Io vi colmerò con un grande Miracolo,1 prestissimo, Io, il Signore, adornerò la Mia Sposa con la gloriosa perfezione della Sua giovinezza; ormai un’alleanza di pace sarà sigillata tra fratelli; come la Stella del Mattino, la Mia Chiesa si innalzerà; il bando sarà tolto… come un ulivo colmo di frutti, Essa sarà salda al Mio cospetto… come una vite fa spuntare bei tralci, i Suoi fiori daranno frutti di gloria e splendore … e ci sarà un solo gregge e un solo Pastore… Io sono la Risurrezione … figlia?2 non essere priva di speranza, non hai nulla da temere; i terrori della notte presto saranno finiti;3

ricorda: al tuo fianco Io Sono; non lascio i Miei Occhi troppo a lungo sulla loro cattiva condotta per timore che la Mia ira susciti la Mia Giustizia; lascio che la Mia Misericordia abbia il sopravvento; sto curando tutte le vostre malattie e cancello col Mio Sangue tutte le tracce di veleno per liberarvi tutti dall’Abisso;

Io sono l’Amore, e l’Amore in tutta Tenerezza perdona chi colpisce, chi deride e giudica ingiustamente e, per Mia Santa Compassione, solleverò tutti al Mio Cuore; Vassula, figlia Mia, non disperare, c’è sempre la speranza di una riconciliazione ed un rinnovamento… c’è ancora speranza4 “ non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l’anima e il corpo nella Geenna”;5

Io verrò a portare pace ai fratelli e a ricordare loro la Mia Tenerezza, il Mio Amore e la Mia Misericordia, perché anche loro possano imitarMi;

– non avere troppa fretta6… vieni, ecclesia rivivrà, ecclesia rivivrà, aspetta e vedrai…”

http://www.tlig.org/it/messages/563/

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 13,8-10.

Fratelli, non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge.
Infatti il precetto: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole:
Amerai il prossimo tuo come te stesso.
L’amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l’amore.

Salmi 112(111),1-2.4-5.9.

Beato l’uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza dei giusti sarà benedetta.
 

Spunta nelle tenebre come luce per i giusti,
buono, misericordioso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.
 

Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua potenza s’innalza nella gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,25-33.

In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me,
non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento?
Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo:
Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare
con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila?
Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace.
Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi,
non può essere mio discepolo».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-06

 

Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.La Mia Collera è sconosciuta a molti, ma sappiate quanto segue. Se un uomo che Mi conosce, bestemmia contro lo Spirito Santo, Io non potrò mai perdonarlo. Nulla può, né mai potrà, cambiare questo fatto, perché un tale uomo ha scelto il proprio destino e non potrà esserci una riconciliazione. L’uomo che sta in piedi davanti a Me e giustifica la soppressione della vita, sappia che Io prenderò la sua stessa vita. Se un uomo vende la sua anima a Satana, Io non posso riprenderla, perché egli diventa un tutt’uno con il maligno. Se un uomo, che parla nel nome di Mio Figlio, Gesù Cristo, distrugge le anime di coloro che sono Miei, sarà cacciato lontano da Me per l’eternità. Temete ora la Mia Ira, in quanto Io punirò ogni anima che sfiderà fino all’ultimo la Mia Volontà ….

 
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Ortodosso:

18 Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. 19 Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza 20 e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della sua croce; per mezzo di lui, dico, tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli.21 Anche voi, che un tempo eravate estranei e nemici a causa dei vostri pensieri e delle vostre opere malvagie, 22 ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne, per mezzo della sua morte, per farvi comparire davanti a sé santi, senza difetto e irreprensibili, 23 se appunto perseverate nella fede, fondati e saldi e senza lasciarvi smuovere dalla speranza del vangelo che avete ascoltato, il quale è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato servitore. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+1%3A18-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30

Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.

 …

“…48 ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose degne di percosse, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.

Cristo, causa di divisione

49 «Io sono venuto ad accendere un fuoco sulla terra; e che mi resta da desiderare, se già è acceso[a]? 50 Vi è un battesimo del quale devo essere battezzato, e sono angosciato finché non sia compiuto! 51 Voi pensate che io sia venuto a portar pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione; 52 perché da ora in avanti, se vi sono cinque persone in una casa, saranno divise tre contro due e due contro tre; 53 saranno divisi il padre contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia e la figlia contro la madre; la suocera contro la nuora e la nuora contro la suocera».

54 Diceva ancora alle folle: «Quando vedete una nuvola venire su da ponente, voi dite subito: “Viene la pioggia”, e così avviene. 55 Quando sentite soffiare lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così è. 56 Ipocriti! L’aspetto della terra e del cielo sapete riconoscerlo; come mai non sapete riconoscere questo tempo?[b]

57 Perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto? 58 Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, fa’ di tutto mentre sei per via per accordarti con lui, perché non ti porti davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore giudiziario, e l’esecutore ti metta in prigione. 59 Io ti dico che non uscirai di là, finché non avrai pagato fino all’ultimo centesimo[c]». …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A48-59&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/06

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Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30

Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.

La Mia Collera è sconosciuta a molti, ma sappiate quanto segue. Se un uomo che Mi conosce, bestemmia contro lo Spirito Santo, Io non potrò mai perdonarlo. Nulla può, né mai potrà, cambiare questo fatto, perché un tale uomo ha scelto il proprio destino e non potrà esserci una riconciliazione. L’uomo che sta in piedi davanti a Me e giustifica la soppressione della vita, sappia che Io prenderò la sua stessa vita. Se un uomo vende la sua anima a Satana, Io non posso riprenderla, perché egli diventa un tutt’uno con il maligno. Se un uomo, che parla nel nome di Mio Figlio, Gesù Cristo, distrugge le anime di coloro che sono Miei, sarà cacciato lontano da Me per l’eternità. Temete ora la Mia Ira, in quanto Io punirò ogni anima che sfiderà fino all’ultimo la Mia Volontà.

 …

Dio Padre: “Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia”

il libro della verità:
Mercoledì, 5 novembre 2014, alle ore 13:30
Mia carissima figlia, amateMi e sappiate che Io amo e curo teneramente tutti i Miei figli. Sappiate, comunque, che dovete anche temere la Mia Giustizia. Non lasciate che alcun uomo tra di voi, sia ignaro della Mia Giustizia, poiché essa si scatenerà come una tempesta terrificante e spazzerà via le anime di coloro che rifiutano la Mia Misericordia.

 

La Mia Collera è sconosciuta a molti, ma sappiate quanto segue. Se un uomo che Mi conosce, bestemmia contro lo Spirito Santo, Io non potrò mai perdonarlo. Nulla può, né mai potrà, cambiare questo fatto, perché un tale uomo ha scelto il proprio destino e non potrà esserci una riconciliazione. L’uomo che sta in piedi davanti a Me e giustifica la soppressione della vita, sappia che Io prenderò la sua stessa vita. Se un uomo vende la sua anima a Satana, Io non posso riprenderla, perché egli diventa un tutt’uno con il maligno. Se un uomo, che parla nel nome di Mio Figlio, Gesù Cristo, distrugge le anime di coloro che sono Miei, sarà cacciato lontano da Me per l’eternità. Temete ora la Mia Ira, in quanto Io punirò ogni anima che sfiderà fino all’ultimo la Mia Volontà.

Non dovete temere la Seconda Venuta di Mio Figlio, poiché questa è un Dono. Non dovete neppure aver paura delle sofferenze che potreste sopportare prima di quel giorno, giacché saranno di breve durata. Temete solo per le anime di coloro che Io non riuscirò a salvare, e che non avranno alcun desiderio di salvare loro stesse. Sono le anime di coloro che sanno che Io Esisto, ma che hanno scelto il Mio nemico al posto Mio.

Io interverrò in tanti modi, pur di salvare coloro che non Mi conoscono affatto. Metterò a nudo le anime di coloro che sfidano qualunque Legge Io abbia fatto e che patiranno la pena dell’Inferno e del Purgatorio su questa Terra. Grazie a questo, esse si purificheranno e Mi saranno grate per aver mostrato loro adesso questa Misericordia. È molto meglio che esse subiscano tutto questo ora, piuttosto che soffrire per l’eternità in unione con il maligno. Non dovete mai mettere in discussione le Mie Vie, poiché tutto ciò che Io faccio è per il bene dei Miei figli, affinché essi possano seguirMi per una vita di Eterna Gloria.

Il castigo che Io infliggerò all’uomo, Mi addolora. Ciò spezza il Mio Cuore, ma è necessario. Tutto questo dolore sarà pressoché dimenticato e la Luce distruggerà le tenebre. L’oscurità non potrà più lanciare la sua terribile maledizione sui Miei figli. Io vi dico questo perché voi venite trascinati in una terribile oscurità a causa dell’inganno del diavolo. A meno che Io non v’informi delle conseguenze, voi non avrete alcun futuro nel Mio Paradiso.

Quanto velocemente è stata dimenticata ogni memoria dei Miei Comandamenti! Quanto velocemente l’uomo perde la Grazia, quando trascura di sostenere la Mia Parola!

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

 
 

Martedì, 4 novembre 2014, alle ore 16:33
Mia amatissima figlia, il Libro della Rivelazione * è stato aperto, ed ogni punto viene rivelato al mondo. …
*

Le sette coppe dell’ira di Dio

16.1 Allora udii dal tempio una gran voce che diceva ai sette angeli: «Andate e versate sulla terra le sette[a] coppe dell’ira di Dio».

Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra; e un’ulcera maligna e dolorosa colpì gli uomini che avevano il marchio della bestia e che adoravano la sua immagine.

Poi il secondo [angelo] versò la sua coppa nel mare; esso divenne sangue simile a quello di un morto, e ogni essere vivente che si trovava nel mare morì.

Poi il terzo [angelo] versò la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti delle acque; e diventarono sangue. Udii l’angelo delle acque che diceva: «Sei giusto, tu che sei e che eri, tu, il Santo, per aver[b] così giudicato. Essi infatti hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro sangue da bere; è quello che meritano[c]». …”

 


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La Vera Vita in Dio:
“11 Luglio, 1988

(Rodi)

(Ho problemi a rimanere sola per scrivere. Troppe persone attorno.)

Oh figlia Mia, Io, il Signore, ti amo; vieni, offriMi quello che hai, anche la tua malvagità e Io la trasformerò in bene; Io, il Signore, sono Divino e tutto ciò che Mi è offerto può essere trasfor-mato dalla Mia Divinità; purifico ogni minima azione; posso trasformare tutto con la Mia Purezza; Vassula, ritirati più sovente, vieni a Me anche per un solo piccolo istante;

(Più tardi:)

(Stavo chiedendo a Gesù quali sarebbero stati i primi passi per l’unificazione dei cattolici romani e degli ortodossi.)

ti do la Mia Pace;

Ti offro la mia volontà.

sii tranquilla e ascolta; offriMi la tua volontà in modo che il Mio Sacro Cuore pulsi di gioia; delizia questo Cuore ardente; offriMi la tua volontà, tu la offri al tuo Padre che ti ha creata; vieni, ti risponderò; i tuoi fratelli1 dovranno capire e credere che sono Io, il Signore, che desidero unirvi; i tuoi fratelli devono credere che ti sto utilizzando come la Mia tavoletta per scrivere i Miei desideri; tutti dovranno accettare di scendere da quegli alti seggi che hanno costruito per sé stessi;

la Mia Chiesa di un tempo era pura, umile e piena d’amore; la Mia Chiesa di oggi è stata trasformata in modo tale da sembrare una legione di troni; tutti dovranno scendere da quegli alti seggi e seguire il nuovo comandamento che ho dato loro; amo i Miei figli ma essi sono stati distolti da quei Caino; hanno fatto un deserto della Mia Casa, dove adesso crescono solo spine e rovi; Vassula, il tempo è prossimo; il Mio ritorno è imminente; l’Amore ritornerà come Amore; l’Amore ti ama;

non chiederti perché ho scelto te per scrivere i Miei messaggi; comprendi che sono maggiormente glorificato per aver scelto un nulla per questo messaggio di Pace e di Amore; perché più insignificante tu sei, più grande Io sono; più bassa tu sei, più desideroso Io sono di chinarMi verso di te e a te giungere; sii assolutamente nulla permettendo così al Mio Spirito di abitare in te; annulla totalmente te stessa così che Io solo possa essere visto; anima, siiMi gradita abbandonandoti sovente e offrendoMi la tua volontà; tu ti abbandoni all’Amore;

noi?

Sì! Per sempre.”

http://www.tlig.org/it/messages/300


Lunedì, 3 novembre 2014, alle ore 23:50.

In questo momento, esiste un piano per incoraggiare milioni di persone ad accorciare la vita dell’uomo; sia la vita del corpo, sia la vita dell’anima. Se parteciperete volontariamente ad un atto che contamina la sacralità della vita umana, voi non otterrete la vita – nessuna Vita Eterna – e la salvezza non può essere vostra, né mai lo potrebbe.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
11-05

Sant’Imre

o:
LEGGI dal Libro della Sapienza
Il vero valore della vita non è dato dal lungo, ma dall’integrità della vita pura.
Anche se la morte viene catturata in giovane età, una persona retta riceverà piena felicità. Il valore della vita umana non è dato
dalla lunga vecchiaia, né è misurato dal numero di anni. La saggezza spirituale dei veri capelli grigi: l’impeccabile vita pura della vera vecchiaia. Dio lo trovò scoraggiato: lo amò e lo prese tra i peccatori che viveva. Lo aveva derubato che la malvagità non dovrebbe compromettere il suo pensiero, e che la falsità non avrebbe infettato il suo spirito. L’abbagliamento della vita peccaminosa è accecato dal non vedere il bene; La disinfentità della passione spazzato l’anima innocente. Morì in giovane età, ma corse una carriera a vita piena. Il suo spirito era gentile davanti a Dio, e lui lo fece del male dai peccatori. Il popolo vede questo, ma non capisce, e non sente nel loro cuore che è un problema per i santi benevoli e misericordiosi di Dio e per la vita dei suoi eletti. Il defunto condanna davvero i malvagi sopravvissuti. Divenne rapidamente perfezionato in gioventù come la vita del peccatore. Vedono la fine dei saggi, ma non capiscono ciò che il Signore ha ordinato da lui e perché lo ha posto nella sicurezza del Signore.
È la parola di Dio.

Saggio 4,7-15

salmo
Risposta: Mio signore, Dio, – insegnami come vuoi . (Versetto 12b.-4. Tono G)
Prevocalista: Come pulire il percorso degli sposi? In modo da mantenere il vostro insegnamento.
Io cerco te con tutto il cuore, – lasciatemi non allontanarmi dai vostri ordini.
Vi invito, Signore mio Dio, – insegnatevi come volete.
E: Sono stato nel profondo del mio cuore, per non essere peccato contro di te.
Benedetto, Signore mio Dio, – insegnami la tua verità.
H: Mio signore Mio Dio, – insegnami come vuoi.
E: Classificarò tutti i tuoi ordini con le mie labbra.
Attraverso i vostri ordini, trovo più gioia che in ogni ricchezza.
H: Mio signore Mio Dio, – insegnami come vuoi.
Solt 118, 9.10.11.12.13.14

o:
SACRA LESSON dall’Elezione di San Paolo l’apostolo ai Romani
Dio ci ha ordinato di abbracciare l’immagine di suo figlio.
Fratelli!
Sappiamo che gli amanti di Dio avranno tutto il loro beneficio, perché li ha scelti dalla propria determinazione. Poiché sapevano in anticipo, ordinarono loro fin dall’inizio di abbracciare l’immagine di suo figlio. Così diventa il suo primogenito tra i tanti fratelli.
Coloro che erano stati ordinati a farlo, li chiamavano anche coloro che erano stati invitati, li resero giusti ed egli era giusto e glorificato.
È la parola di Dio.
Romani 8,28-30

Alleluja
Pregare per la Vergine è incessante per stare davanti al figlio dell’uomo. Luca 21.36 – 8 G. Tint.

Dal Libro di San Luca
Siate sempre pronti!
A quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: “Lasciate che i vostri fianchi siano cingeri, e una candela accesa nelle vostre mani. Likin alle persone che stanno aspettando il loro signore, non appena arrivano alla festa di nozze e , apritelo immediatamente.
I beati sono i servi che si trovano svegli all’arrivo del loro signore. In verità, vi dico, sarà Girk stesso, li porterà a un tavolo, andare in giro, e servirli. E se li trovate nella seconda o terza guardia, i servi sono felici.
Pensateci: se conoscessi l’ospite, da quale ora sarebbe venuto il ladro, non gli permetterebbe di entrare in casa sua. Quindi, sarete vigile attesa per il figlio dell’uomo, perché verrà nell’ora in cui non supporre . “
Questi sono i verbi del Vangelo.

Lk 12,35-40″

https://igenaptar.katolikus.hu/nap/index.php?holnap=2019-11-05


Domenica, 2 novembre 2014, alle ore 17:20.

… Io verrò quando meno ve lo aspetterete e fino a quel momento, voi dovete pregare, pregare, pregare per quanti non Mi conoscono e anche per coloro che Mi conoscono, ma che si rifiutano di riconoscere Chi Sono Io.

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Ortodosso:

Indirizzo e saluti

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timoteo ai santi e fedeli fratelli in Cristo che sono in Colosse: grazia a voi e pace da Dio, nostro Padre [e dal Signore Gesù Cristo].

Rendimento di grazie e preghiera di Paolo

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7 secondo quello che avete imparato da Epafra, il nostro caro compagno di servizio, che è fedele ministro di Cristo per voi. Egli ci ha anche fatto conoscere il vostro amore nello Spirito.

Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi e di domandare che siate ricolmi della profonda conoscenza della volontà di Dio con ogni sapienza e intelligenza spirituale, 10 perché camminiate in modo degno del Signore per piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio; 11 fortificati in ogni cosa dalla sua gloriosa potenza, per essere sempre pazienti e perseveranti; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+1%3A1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

42 Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fedele e prudente, che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la loro porzione[a] di viveri? 43 Beato quel servo che il padrone, al suo arrivo, troverà intento a far così. 44 In verità vi dico che lo costituirà su tutti i suoi beni. 45 Ma se quel servo dice in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e comincia a battere i servi e le serve, a mangiare, bere e ubriacarsi, 46 il padrone di quel servo verrà nel giorno che non se lo aspetta e nell’ora che non sa, e lo punirà severamente[b], e gli assegnerà la sorte degli infedeli. 47 Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto secondo la sua volontà[c], riceverà molte percosse; 48 ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose degne di percosse, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A42-48&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/05

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A volte, ciò che può sembrare ingiusto va oltre la vostra comprensione

il libro della verità:
Domenica, 26 ottobre 2014, alle ore 23:10
Mia amatissima figlia, coloro che Mi rinnegano lo fanno perché credono che se Io Esistessi, in qualità di Dio amorevole non dovrei mai permettere la sofferenza, né lascerei che accadessero delle tragedie inaspettate, malattie o morti premature.

 

Dio dà la vita e se la riprende quando vuole e, a causa di ogni Suo Atto, ne deriverà sempre il bene, sia nel mondo in cui vivete, sia nel Mio Regno celeste. Si tratta di una mancanza di fiducia in Me, la quale crea amarezza nelle anime che Mi giudicano per degli atti che ritengono crudeli ed inutili. Quello che esse non sanno è che c’è un tempo per ogni cosa – un tempo per vivere e un tempo per morire – e che Dio è l’Autore della vita. Solo Lui può decidere quando riprendersela.

La sofferenza provocata dalle mani altrui è causata dal peccato, non da Dio. Quando l’uomo sceglie delle strade diverse nella vita, ciò avviene esclusivamente secondo la propria decisione in merito alla scelta che egli fa. Alcuni scelgono saggiamente, secondo la propria coscienza e comprendono la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Altri sceglieranno un percorso che crederanno porti loro i beni di prima necessità di cui essi avranno bisogno per sostenersi nel mondo. Tuttavia, ci saranno coloro che sceglieranno incautamente ed intraprenderanno un percorso fatto di egoismo, malvagità ed avidità.

Tutte le cose buone vengono da Dio. A volte, ciò che può sembrare ingiusto va oltre la vostra comprensione, ma sappiate che Dio sceglie come far fruttare ogni cosa per il bene dell’uomo. E la sofferenza è parte di questo Suo Piano per la Salvezza delle anime. Egli non gode della sofferenza, ma questa è una forma di purificazione. Se voi soffrite, Dio cercherà di usare questa sofferenza per il bene della vostra anima. Tuttavia, Egli non vi costringerà mai a fare alcunché, poiché Egli vi ha dato il libero arbitrio. L’abuso del vostro libero arbitrio può portare a commettere dei terribili peccati, eppure Dio non ve lo toglierà mai. Il libero arbitrio è sacrosanto. Fu dato liberamente all’uomo da Dio ed è l’unico Dono che Egli non potrà mai togliervi. Tuttavia, è attraverso il libero arbitrio che l’uomo precipita dalla Grazia al peccato.

Il maligno approfitta del libero arbitrio dell’uomo, attraverso la tentazione dei sensi. Il libero arbitrio è un Dono che, se esercitato correttamente, può dare grande gloria a Dio. Tuttavia, quando se ne fa un abuso per commettere delle terribili atrocità, viene usato da Satana per maledire l’umanità.

La battaglia per le anime si concluderà quando il libero arbitrio dell’uomo diventerà tutt’uno con la Volontà di Dio. Solo allora, l’uomo sarà libero da tutte le cose che gli recano dolore e sofferenza di ogni tipo.

La Volontà di Dio regnerà nel mondo a venire, che non avrà mai fine.

Il vostro Gesù”

 
 

Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50… La Mano di Dio si servirà del Sole per segnalare al mondo che la sua attività è insolita. Gli scienziati non saranno in grado di fornire una spiegazione per gli improvvisi movimenti del Sole e per il comportamento inusuale di questa stella, che vi porta la luce.

… 

Io continuerò a guidare i figli di Dio fino a quel momento. Vi mostrerò la Via verso il Mio Regno e vedrete la Mia Luce. Niente vi distrarrà lungo la strada, poiché vedrete chiaramente come il male porti con sé una terribile oscurità.

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità.

 …”


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La Vera Vita in Dio:

“10 Giugno, 1992

la pace sia con te, l’Amore ti ama;

Mio fiore, ascolta e scrivi: come un uomo che invita i suoi amici a condividere il suo pranzo, così oggi Io vi invito a pregare, ma anche a condividere con Me le Mie sofferenze, le Mie gioie e i Miei desideri; voi aspettate con ansia di udire e ascoltare in silenzio quello che ho da dirvi e ah! …. come so fino a che punto alcuni di voi sono assetati!

in questi tempi, come mai prima, dall’alto, tendo la Mano per salvarvi dalle potenze del male che sono pronte a spegnere il poco di luce che resta in voi e obbligarvi a vivere nelle tenebre; per cui non dite: “non c’è alcuno che mi salvi né alcuno che mi offra la sua amicizia”, e non dite nemmeno che l’aiuto vi viene rifiutato; invocateMi con il cuore e volerò da voi ….

Io sono il vostro Amico;

Io sono Colui che vi ama di più; Io sono il Fedelissimo; vi ho insegnato a non rifiutare un gesto di bontà a chi ve lo richiede, vi rifiuterete di estrarre le spine che trafiggono il Mio Cuore? per questo, ho bisogno di anime generose, oggi più che mai ho bisogno di anime vittime; c’è tra di voi qualche anima sensibile? chi di voi Mi poserà come sigillo sul suo cuore? chi, fra di voi, avrà un amore più forte della Morte? generazione, non hai ancora capito quanto Io sono ammalato d’amore per te? apriteMi interamente il vostro cuore, sorella Mia, fratello Mio, Miei dilettissimi, poiché la Mia Bocca è più arida della pergamena per mancanza d’amore; abbandonatevi a Me; perché avete paura di abbandonarvi? voi non vi abbandonerete che a Me, vostro Santo, a Colui che voi dite di amare; dateMi interamente il vostro cuore e Io ne farò un cielo per glorificare Me, il vostro Re;

consacratevi al Mio Sacro Cuore e glorificateMi; voi tutti fate parte della Mia Famiglia e non voglio che alcuno si perda; se voi rimanete in Me, vivrete; Miei piccoli agnelli, continuate a far conoscere ai vostri fratelli e sorelle la consacrazione al Mio Sacro Cuore e anche la consacrazione al Cuore Immacolato di vostra Madre;

vi benedico tutti, lasciando il Sospiro del Mio Amore sulla vostra fronte;

(Messaggio della Nostra Madre Benedetta)

Miei amatissimi bambini, fate qualunque cosa Gesù vi dica;

rendete grazie al Suo Nome per il Suo Amore Fedele; levate le vostre teste verso Dio e sarete raggianti; poveri bambini Miei, dall’alto, Io guardo le vostre città in cui non c’è riposo e dove sono tanti sconvolgimenti; guardo, ma non trovo abbastanza amore né generosità; per potervi aiutare ho bisogno di più preghiere, di maggiore generosità e amore; ne trovo ben poche che mi sostengano nelle Mie preghiere; rinunciate a tutte le vostre cattive abitudini e vivete santamente;

Io ho bisogno delle vostre preghiere come un terreno arido che ha bisogno di pioggia, per aiutarvi e per abbellirvi per Mio Figlio;

non si può più attendere ora; il Nemico è deciso ad uccidere inesorabilmente senza alcuna pietà, e continua a costringere gente a lasciare il proprio paese; dall’alto, ho visto orrori e il Mio Cuore è spezzato; ma Io posso restaurare i paesi e la Pace tra i fratelli soltanto se voi siete attenti alle Mie richieste supplici di Preghiere e ai Miei Richiami al sacrificio; allora, la perdita dei figli, la vedovanza, di colpo finirebbero;

questa volta prendete a cuore i Nostri Messaggi; offritevi a Dio ed Egli vi prenderà per mano per formarvi; farà di voi una copia della Sua Immagine Divina; con Lui imparerete che: la sofferenza è divina, la mortificazione è apprezzata agli Occhi di Dio, l’obbedienza Gli è gradita; desiderate quello che il mondo maggiormente rifiuta:

la Sua Croce;

vi benedico tutti col Mio Materno Amore;”

http://www.tlig.org/it/messages/720


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 8,1-11.

Fratelli, non c’è più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù.
Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte.
Infatti ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha reso possibile: mandando il proprio Figlio in una carne simile a quella del
peccato e in vista del peccato, egli ha condannato il peccato nella carne,
perché la giustizia della legge si adempisse in noi, che non camminiamo secondo la carne ma secondo lo Spirito.
Quelli infatti che vivono secondo la carne, pensano alle cose della carne; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito.
Ma i
desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace.
Infatti i desideri della carne sono in rivolta contro Dio, perché non si sottomettono alla sua legge e neanche lo potrebbero.
Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio.
Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene.

E se Cristo è in voi, il vostro corpo è morto a causa del peccato, ma lo spirito è vita a causa della giustificazione.
E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo
dai morti darà la vita anche
ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.

Salmi 24(23),1-2.3-4ab.5-6.

Del Signore è la terra e quanto contiene,
l’universo e i suoi abitanti.
È lui che l’ha fondata sui mari,
e sui fiumi l’ha stabilita.
 

Chi salirà il monte del Signore,
chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna. 

Otterrà benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 13,1-9.

In quel tempo si presentarono alcuni a riferire a Gesù circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici.
Prendendo la parola, Gesù rispose: «Credete che quei Galilei fossero più
peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte?
No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.
O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme?
No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo».

Disse anche questa parabola: «Un tale aveva un fico piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò.
Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve sfruttare il terreno?
Ma quegli rispose: Padrone, lascialo ancora quest’anno finché io gli zappi attorno e vi metta il concime
e vedremo se porterà frutto per l’avvenire; se no, lo taglierai».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-26

 
 

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Ortodosso:

Preghiera

15 Guarda dal cielo e osserva dalla tua abitazione santa e gloriosa. Dove sono il tuo zelo, i tuoi atti potenti? Il fremito delle tue viscere e le tue compassioni non si fanno più sentire verso di me.

16 Tuttavia, tu sei nostro padre; poiché Abraamo non sa chi siamo e Israele non ci riconosce. Tu, Signore, sei nostro padre, il tuo nome, in ogni tempo, è Redentore nostro.

17 Signore, perché ci fai peregrinare lontano dalle tue vie e rendi duro il nostro cuore perché non ti tema? Ritorna, per amore dei tuoi servi, delle tribù della tua eredità!

18 Per poco tempo il tuo popolo santo ha posseduto il paese; i nostri nemici hanno calpestato il tuo santuario.

19 Noi siamo diventati come quelli che tu non hai mai governati, come quelli che non portano il tuo nome!

64.1 Oh, squarciassi tu i cieli e scendessi! Davanti a te sarebbero scossi i monti.

Come il fuoco accende i rami secchi, come il fuoco fa bollire l’acqua, tu faresti conoscere il tuo nome ai tuoi avversari e le nazioni tremerebbero davanti a te.

Quando facesti le cose tremende che noi non ci aspettavamo, tu discendesti e i monti furono scossi davanti a te.

Mai si era udito, mai orecchio aveva sentito dire, mai occhio aveva visto che un altro dio, all’infuori di te, agisse in favore di chi spera in lui[a].

Tu vai incontro a chi gode nel praticare la giustizia, a chi, camminando nelle tue vie, si ricorda di te; ecco, tu ti sei adirato perché abbiamo peccato nel tempo passato, ma noi saremo salvati.

Tutti quanti siamo diventati come l’uomo impuro, tutta la nostra giustizia come un abito sporco; tutti quanti appassiamo come foglie e la nostra iniquità ci porta via come il vento.

Non c’è più nessuno che invochi il tuo nome, che si risvegli per attenersi a te; poiché tu ci hai nascosto la tua faccia e ci lasci consumare dalle nostre iniquità.

Tuttavia, Signore, tu sei nostro padre; noi siamo l’argilla e tu colui che ci formi; noi siamo tutti opera delle tue mani.

Non adirarti fino all’estremo, o Signore! Non ricordarti dell’iniquità per sempre; ecco, guarda, ti supplichiamo, noi siamo tutti tuo popolo.

10 Le tue città sante sono un deserto; Sion è un deserto, Gerusalemme è una desolazione.

11 La nostra santa e magnifica casa, dove i nostri padri ti celebrarono, è diventata preda delle fiamme, quanto avevamo di più caro è stato devastato.

12 Davanti a queste cose te ne rimarrai impassibile, o Signore? Tacerai e ci affliggerai fino all’estremo?”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+63-64&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


“4 Dicembre, 1996

(Las Vegas.)

Mio Signore, ti amo.

ah Vassula, ti invito a riposarti nel Mio Sacro Cuore;

vieni, bambina di Mio Padre, vieni, Io sono il tuo Dio, Io sono la tua roccia, la tua porzione; l’Unico il Solo che ti ha innalzata con Sapienza per la Mia Gloria; sono Io che ti ho guidata con tenerezza e ti ho consigliata con il Mio Cuore ….

ah Vassula,1 nel mondo ci sono innumerevoli anime che muoiono e il Mio Cuore ne soffre e Io sono sconvolto alla vista di queste anime morenti .2 Vassula, desideri offrirMi maggiori sacrifici per riportare a casa queste anime? sì, nel Mio Sacro Cuore?

Sì, Signore ….

riponi quindi la tua fiducia in Me; non stancarti di lavorare per Me e con Me; annullati in modo che il Mio Spirito ti guidi là dove Io voglio che tu vada; proclama il Mio Nome con lode a tutte le nazioni in cui ti mando con la Potenza del Mio Spirito Santo; non lasciare la Mia Mano; permettiMi di tenere la tua mano nella Mia;

vieni, il tuo Dio Fedele è con te, nel Suo Amore Fedele; Io ti benedico cara anima; ora va ad unirti alle loro preghiere e ricorda loro che il Dio che desiderano ardentemente è sempre con loro, e benedice ciascuno di loro; abita nel Mio Sacro Cuore per sempre e prega per la conversione delle anime e sii costante nella tua Fedeltà come Io sono Fedele; ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/994

«Va’, e grida alle orecchie di Gerusalemme: “Così dice il Signore: ‘Io mi ricordo dell’affetto che avevi per me quand’eri giovane, del tuo amore da fidanzata, quando mi seguivi nel deserto, in una terra non seminata.

Israele era consacrato al Signore, egli era le primizie della sua rendita; tutti quelli che lo divoravano si rendevano colpevoli e la calamità piombava su di loro’”», dice il Signore.

Ascoltate la parola del Signore, o casa di Giacobbe, e voi tutte le famiglie della casa d’Israele!

Così parla il Signore: «Quale iniquità hanno trovato i vostri padri in me, che si sono allontanati da me e sono andati dietro alla vanità, e sono diventati essi stessi vanità?

Essi non hanno detto: “Dov’è il Signore che ci ha fatto uscire dal paese d’Egitto, che ci ha condotti per il deserto, per un paese di solitudine e di crepacci, per un paese di siccità e di ombra di morte, per un paese per il quale nessuno passò mai e dove non abitò mai nessuno?”

Io vi ho condotti in un paese che è un frutteto, perché ne mangiaste i frutti e i buoni prodotti; ma voi, quando vi siete entrati, avete contaminato il mio paese e avete fatto della mia eredità un’abominazione.

Non hanno detto i sacerdoti: “Dov’è il Signore?” I depositari della legge non mi hanno conosciuto, i pastori mi sono stati infedeli, i profeti hanno profetizzato nel nome di Baal e sono andati dietro a cose che non giovano a nulla.

Perciò io contenderò ancora in giudizio con voi», dice il Signore, «e contenderò con i figli dei vostri figli.

10 Passate dunque nelle isole di Chittim e guardate! Mandate a Chedar e osservate bene, e guardate se avvenne mai qualcosa di simile!

11 C’è forse una nazione che abbia cambiato i suoi dèi, sebbene non siano dèi? Ma il mio popolo ha cambiato la sua gloria per ciò che non giova a nulla.

12 O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il Signore.  …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jeremiah+2%3A2-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/10/26

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Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50Mia amatissima figlia, il Sole diverrà uno dei più grandi segni, quando l’Intervento Divino starà per essere svelato. Quando vedrete i cambiamenti nel Sole, allorché esso vi sembrerà più grande e risplenderà più a lungo fuori stagione, sappiate che si sta avvicinando il tempo della Mia Seconda Venuta.La Mano di Dio si servirà del Sole per segnalare al mondo che la sua attività è insolita. Gli scienziati non saranno in grado di fornire una spiegazione per gli improvvisi movimenti del Sole e per il comportamento inusuale di questa stella, che vi porta la luce. Senza la luce del Sole, la Terra sprofonderebbe nell’oscurità. Così, poiché i peccati dell’uomo aumenteranno ed il peccato verrà accolto semplicemente quale parte della natura umana, la Terra sarà ricoperta dallo spirito delle tenebre. Mentre il peccato avvolgerà il mondo, il Sole lentamente perderà la sua luminosità e diventerà opaco. Dal momento che l’uomo perderà ogni sentimento d’amore per gli altri e diventerà insensibile al dolore che infligge loro, a causa del peccato, il mondo diverrà più buio: più buio spiritualmente e più buio durante il giorno.

Io continuerò a guidare i figli di Dio fino a quel momento. Vi mostrerò la Via verso il Mio Regno e vedrete la Mia Luce. Niente vi distrarrà lungo la strada, poiché vedrete chiaramente come il male porti con sé una terribile oscurità.

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità.

…”

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Torah (lago Vista):

Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

Questa è la posterità di Noè. Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio.

10 Noè generò tre figli: Sem, Cam e Iafet.

Costruzione dell’arca

11 Or la terra era corrotta davanti a Dio; la terra era piena di violenza. 12 Dio guardò la terra; ed ecco, era corrotta, poiché tutti erano diventati corrotti sulla terra.

13 Allora Dio disse a Noè: «Nei miei decreti la fine di ogni essere vivente[b] è giunta, poiché la terra, a causa degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra. 14 Fatti un’arca di legno di gofer; falla a stanze, e spalmala di pece di dentro e di fuori. 15 Ecco come la dovrai fare: la lunghezza dell’arca sarà di trecento cubiti, la larghezza di cinquanta cubiti e l’altezza di trenta cubiti. 16 Farai all’arca una finestra, in alto, e le darai la dimensione d’un cubito; metterai la porta da un lato, e farai l’arca a tre piani: uno da basso, un secondo e un terzo piano. 17 Ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni essere[c] in cui è alito di vita; tutto quello che è sulla terra perirà. 18 Ma io stabilirò il mio patto con te; tu entrerai nell’arca: tu e i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli con te. 19 Di tutto ciò che vive, di ogni essere vivente[d], fanne entrare nell’arca due di ogni specie, per conservarli in vita con te; e siano maschio e femmina. 20 Degli uccelli secondo le loro specie, del bestiame secondo le sue specie e di tutti i rettili della terra secondo le loro specie, due di ogni specie verranno a te, perché tu li conservi in vita. 21 Tu prenditi ogni sorta di cibo che si mangia e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro».

22 Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli aveva comandato.

Il diluvio

7.1 Il Signore disse a Noè: «Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché ho visto che sei giusto davanti a me, in questa generazione. Di ogni specie di animali puri prendine sette paia, maschio e femmina; e degli animali impuri un paio, maschio e femmina. Anche degli uccelli del cielo prendine sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza sulla faccia di tutta la terra; poiché di qui a sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti: sterminerò dalla faccia della terra tutti gli esseri viventi che ho fatto».

Noè fece tutto quello che il Signore gli aveva comandato.

Noè aveva seicento anni quando il diluvio delle acque inondò la terra. Noè, con i suoi figli, con sua moglie e con le mogli dei suoi figli, entrò nell’arca per scampare alle acque del diluvio. Degli animali puri e degli animali impuri[e], degli uccelli e di tutto quello che striscia sulla terra, vennero delle coppie, maschio e femmina, a Noè nell’arca, come Dio aveva comandato a Noè.

10 Trascorsi i sette giorni, le acque del diluvio vennero sulla terra. 11 Il seicentesimo anno della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso eruppero e le cateratte del cielo si aprirono. 12 Piovve sulla terra quaranta giorni e quaranta notti. 13 In quello stesso giorno Noè, Sem, Cam e Iafet, figli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figli entrarono con loro nell’arca: 14 essi e tutti gli animali secondo le loro specie, tutto il bestiame secondo le sue specie, tutti i rettili che strisciano sulla terra secondo le loro specie, e tutti gli uccelli secondo le loro specie, tutti gli uccelletti, tutti gli esseri alati. 15 Di ogni essere vivente in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca; 16 venivano maschio e femmina d’ogni specie, come Dio aveva comandato a Noè; poi il Signore lo chiuse dentro.

17 Il diluvio venne sopra la terra per quaranta giorni, e le acque crebbero e sollevarono l’arca, che fu elevata in alto al di sopra della terra. 18 E le acque ingrossarono e crebbero grandemente sopra la terra, e l’arca galleggiava sulla superficie delle acque. 19 Le acque ingrossarono oltremodo sopra la terra; tutte le alte montagne che erano sotto tutti i cieli furono coperte. 20 Le acque salirono quindici cubiti al di sopra delle vette dei monti; le montagne furono coperte.

21 Perì ogni essere vivente[f] che si muoveva sulla terra: uccelli, bestiame, animali selvatici, rettili d’ogni sorta striscianti sulla terra e tutti gli uomini. 22 Tutto quello che era sulla terra asciutta e aveva alito di vita nelle sue narici morì. 23 Tutti gli esseri che erano sulla faccia della terra furono sterminati: dall’uomo fino al bestiame, ai rettili e agli uccelli del cielo; furono sterminati sulla terra; solo Noè scampò con quelli che erano con lui nell’arca. 24 E le acque rimasero alte sopra la terra per centocinquanta giorni.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+6-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’avvenire glorioso d’Israele

54.1 «Esulta, o sterile, tu che non partorivi! Da’ in grida di gioia e rallègrati, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi dei figli di colei che ha marito», dice il Signore[a].

«Allarga il luogo della tua tenda, si spieghino i teli della tua abitazione, senza risparmio; allunga i tuoi cordami, rafforza i tuoi picchetti!

Poiché ti spanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte.

Non temere, perché tu non sarai più confusa; non avere vergogna, perché non dovrai più arrossire; ma dimenticherai la vergogna della tua giovinezza, non ricorderai più l’infamia della tua vedovanza.

Poiché il tuo Creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il Signore degli eserciti. Il tuo Redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra.

Poiché il Signore ti richiama come una donna abbandonata, il cui spirito è afflitto, come la sposa della giovinezza, che è stata ripudiata», dice il tuo Dio.

«Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

In un eccesso d’ira ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te», dice il Signore, il tuo Redentore.

«Avverrà per me come delle acque di Noè; poiché, come giurai che le acque di Noè non si sarebbero più sparse sopra la terra, così io giuro di non irritarmi più contro di te, di non minacciarti più.

10 Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi, l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà rimosso», dice il Signore, che ha pietà di te.

11 «O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incasserò le tue pietre nell’antimonio e ti fonderò sopra zaffiri.

12 Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose.

13 Tutti i tuoi figli saranno discepoli del Signore e grande sarà la pace dei tuoi figli.

14 Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lontana dall’oppressione, perché non avrai niente da temere, e dalla rovina, perché non si accosterà a te.

15 Ecco, potranno fare alleanze, ma senza di me. Chiunque farà alleanza contro di te, cadrà davanti a te.

16 Ecco, io ho creato il fabbro; egli soffia nel fuoco sui carboni e forgia uno strumento per il suo lavoro; io pure ho creato il devastatore per distruggere.

17 Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l’eredità dei servi del Signore, la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il Signore.

La salvezza è per tutti

55 «O voi tutti che siete assetati, venite alle acque; voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Venite, comprate senza denaro, senza pagare, vino e latte!

Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, gusterete cibi succulenti!

Porgete l’orecchio e venite a me; ascoltate e voi vivrete; io farò con voi un patto eterno, vi largirò le grazie stabili promesse a Davide[b].

Ecco, io l’ho dato come testimonio ai popoli, come principe e governatore dei popoli.

Ecco, tu chiamerai nazioni che non conosci, e nazioni che non ti conoscono accorreranno a te a motivo del Signore, del tuo Dio, del Santo d’Israele, perché egli ti avrà glorificato».

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https://www.hebcal.com/sedrot/noach

”  26 Febbraio, 1989

ricostruiranno le antiche rovine, risolleveranno ciò che ora è devastato, ripristineranno tutto ciò che ora giace in rovina; non l’hai notato?

Essi sono in così pochi se paragonati alle devastanti rovine della Tua Chiesa, Signore.

Io li moltiplicherò, aspetta e vedrai; l’Amore tornerà come Amore; Io sono sempre con te; vieni ora, riposati in Me, noi?”

http://www.tlig.org/it/messages/380

Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

il libro della verità:

Sabato, 13 settembre 2014, alle ore 22:50

Mia amatissima figlia, presto i cambiamenti che Io ho predetto, concernenti alla Mia Chiesa sulla Terra, saranno rivelati.

Presto, le sette laiche tenteranno d’impadronirsi di tutto ciò che i Miei seguaci ritengono sacro ed introdurranno un nuovo movimento modernista, all’interno della Chiesa. Questo modernismo, esse diranno, dovrà aiutare a reclutare nuovi servitori consacrati ed introdurrà delle forme più accettabili per dare gloria a Dio, così che una nuova e più giovane generazione possa essere attirata a ritornare nelle chiese di Dio. Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche – che esse presenteranno come una nuova e più moderna interpretazione della Mia Santa Parola – maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

Il nuovo movimento verrà pubblicizzato come facente parte dell’evangelizzazione mondiale, la cui falsa dottrina, che sarà attentamente formulata in modo da essere considerata teologicamente perfetta, attirerà milioni di persone. Moltissime persone saranno coinvolte in questa forma di modernismo e a causa di questo, esse si allontaneranno dalla Vera Fede. Ciò che apparirà come un risveglio radicale della Fede Cristiana, condannerà pubblicamente la Verità.

Molti saranno ingannati e, tra gli evangelizzatori, sorgeranno molti falsi profeti. Questi falsi profeti promuoveranno un falso Cristianesimo, che sostituirà i Santi Vangeli, come sono stati dettati da Me e dai Miei Apostoli. Siccome la voce dell’apostasia verrà sentita in ogni paese, in diverse lingue e tra le varie razze, la Vera Parola di Dio sarà quasi dimenticata. E dalle labbra di questi falsi profeti e sedicenti predicatori della fede, scaturiranno molte menzogne. Verrà dichiarato che le Mie Scritture siano irrealistiche riguardo ai bisogni dell’umanità e ai desideri delle persone che vivono nel XXI secolo.

Per molte persone, la loro mancanza di fede in Me, ha fatto sì che fino ad ora esse non abbiano avuto alcun interesse verso la Mia Santa Parola. Presto si rivolteranno e abbracceranno con entusiasmo il più grande inganno che il mondo abbia mai visto. E mentre molti si aggrapperanno a quello che crederanno un nuovo risveglio del Cristianesimo, tutto ciò di cui essi si nutriranno sarà dettato dai nemici di Dio.

Fate sapere che l’uomo non potrà mai vivere secondo una falsa dottrina e che essa porterà una totale distruzione lungo la sua scia, nel momento in cui le anime saranno divorate da questa bestemmia. Ciò che non viene da Me condurrà verso un gruppo globale, che sarà applaudito dalle persone di ogni luogo. Allora, sarà giunto il tempo perché la nuova religione mondiale venga annunciata ed accolta nella Mia Chiesa. Ciò spingerà poi l’anticristo ad occupare il suo posto d’onore nella Mia Chiesa, come fu predetto, allorché sarà invitato ad entrare quale ospite d’onore da parte di coloro che lavorano in completa sottomissione a Satana.

Quanto a quelli tra di voi che saranno tentati di abbandonarsi a questa falsa dottrina, Io li metto in guardia sul fatto che l’uomo non può vivere di solo pane, ma di ogni Parola che esce dalla Bocca di Dio. *

Il vostro Gesù”

 
* 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua.”


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La Vera Vita in Dio:

Dopo la mia visita a Garabandal)

ti ho chiesto di santificare Garabandal; ti ho portata laggiù ed ora tu l’hai fatto;

ricorda che le Mie Vie non sono le vostre vie, ti ho insegnato ad abbandonarti interamente a Me e a lasciare spazio affinché il Mio Spirito possa respirare in te, vedi? non ti abbandonerò mai; intendo utilizzarti fino alla fine, a completamento della tua missione; lascia che il Mio Dito sia posato su di te, permettendo così che i desideri del tuo Dio siano impressi in te;

Mia rosa, ti amo; venendo a Me in questo modo, tu osservi i Miei precetti, Mi offri la tua volontà; mettimi per primo senza contare mai il tempo che passi con Me; desidera sempre di essere in costante unione con Me; Io sono la tua Vita; l’essere legata a Me ti favorisce; ti attirerò più in profondità nel Mio Sacro Cuore e condurrò la tua anima alla perfezione;

perciò compiaciMi abbandonandoti nelle Mie Mani; abbi fiducia; vieni, deliziaMi e lodaMi; Mia Madre, che è anche tua Madre, ti protegge, ti guida, ti aiuta; figlia Mia, benediciLa; non smettere mai di pregare;

Ti adoro, mio Dio.

adoraMi sempre; …”

http://www.tlig.org/it/messages/393


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,1-2.12-14.

Paolo, apostolo di Cristo Gesù, per comando di Dio nostro salvatore e di Cristo Gesù nostra speranza,
a Timòteo, mio vero figlio nella fede: grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al mistero:
io che per l’innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo senza saperlo, lontano dalla fede;
così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme
alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù.

Salmi 16(15),1-2a.5.7-8.11.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
 

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
 

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,39-42.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt’e due in una buca?
Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo?
Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-13

 
 

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Ortodosso:
22 Poi Salomone si pose davanti all’altare del Signore, in presenza di tutta l’assemblea d’Israele, stese le mani verso il cielo 23 e disse: «O Signore, Dio d’Israele! Non c’è nessun dio che sia simile a te, né lassù in cielo, né quaggiù in terra! Tu mantieni il patto e la misericordia verso i tuoi servi che camminano in tua presenza con tutto il cuore. 24 Tu hai mantenuto la promessa che facesti al tuo servo Davide, mio padre, e ciò che dichiarasti con la tua bocca, la tua mano oggi l’adempie. 25 Ora, Signore, Dio d’Israele, mantieni al tuo servo Davide, mio padre, la promessa che gli facesti, dicendo: “Non ti mancherà mai qualcuno che sieda davanti a me sul trono d’Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta e camminino in mia presenza, come tu hai camminato”. 26 Ora, o Dio d’Israele, si avveri la parola che dicesti al tuo servo Davide, mio padre!27 Ma è proprio vero che Dio abiterà sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non ti possono contenere; quanto meno questa casa che io ho costruita! 28 Tuttavia, o Signore, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascolta il grido e la preghiera che oggi il tuo servo ti rivolge. 29 Siano i tuoi occhi aperti notte e giorno su questa casa, sul luogo di cui dicesti: “Qui sarà il mio nome!” Ascolta la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo! 30 Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo; ascoltali dal luogo della tua dimora nei cieli; ascolta e perdona!”

Cristo superiore a Mosè

3.1 Perciò, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate [Cristo] Gesù, l’apostolo e il sommo sacerdote della fede che professiamo[a], il quale è fedele a colui che lo ha costituito, come anche lo fu Mosè, in {tutta} la casa di Dio[b]. Gesù, anzi, è stato ritenuto degno di una gloria tanto più grande di quella di Mosè quanto chi costruisce una casa ha maggior onore della casa stessa. Certo ogni casa è costruita da qualcuno, ma chi ha costruito tutte le cose è Dio.

Tra gli evangelizzatori, sorgeranno molti falsi profeti

il libro della verità:
Sabato, 13 settembre 2014, alle ore 22:50
Mia amatissima figlia, presto i cambiamenti che Io ho predetto, concernenti alla Mia Chiesa sulla Terra, saranno rivelati.

 

Presto, le sette laiche tenteranno d’impadronirsi di tutto ciò che i Miei seguaci ritengono sacro ed introdurranno un nuovo movimento modernista, all’interno della Chiesa. Questo modernismo, esse diranno, dovrà aiutare a reclutare nuovi servitori consacrati ed introdurrà delle forme più accettabili per dare gloria a Dio, così che una nuova e più giovane generazione possa essere attirata a ritornare nelle chiese di Dio. Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche – che esse presenteranno come una nuova e più moderna interpretazione della Mia Santa Parola – maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

Il nuovo movimento verrà pubblicizzato come facente parte dell’evangelizzazione mondiale, la cui falsa dottrina, che sarà attentamente formulata in modo da essere considerata teologicamente perfetta, attirerà milioni di persone. Moltissime persone saranno coinvolte in questa forma di modernismo e a causa di questo, esse si allontaneranno dalla Vera Fede. Ciò che apparirà come un risveglio radicale della Fede Cristiana, condannerà pubblicamente la Verità.

Molti saranno ingannati e, tra gli evangelizzatori, sorgeranno molti falsi profeti. Questi falsi profeti promuoveranno un falso Cristianesimo, che sostituirà i Santi Vangeli, come sono stati dettati da Me e dai Miei Apostoli. Siccome la voce dell’apostasia verrà sentita in ogni paese, in diverse lingue e tra le varie razze, la Vera Parola di Dio sarà quasi dimenticata. E dalle labbra di questi falsi profeti e sedicenti predicatori della fede, scaturiranno molte menzogne. Verrà dichiarato che le Mie Scritture siano irrealistiche riguardo ai bisogni dell’umanità e ai desideri delle persone che vivono nel XXI secolo.

Per molte persone, la loro mancanza di fede in Me, ha fatto sì che fino ad ora esse non abbiano avuto alcun interesse verso la Mia Santa Parola. Presto si rivolteranno e abbracceranno con entusiasmo il più grande inganno che il mondo abbia mai visto. E mentre molti si aggrapperanno a quello che crederanno un nuovo risveglio del Cristianesimo, tutto ciò di cui essi si nutriranno sarà dettato dai nemici di Dio.

Fate sapere che l’uomo non potrà mai vivere secondo una falsa dottrina e che essa porterà una totale distruzione lungo la sua scia, nel momento in cui le anime saranno divorate da questa bestemmia. Ciò che non viene da Me condurrà verso un gruppo globale, che sarà applaudito dalle persone di ogni luogo. Allora, sarà giunto il tempo perché la nuova religione mondiale venga annunciata ed accolta nella Mia Chiesa. Ciò spingerà poi l’anticristo ad occupare il suo posto d’onore nella Mia Chiesa, come fu predetto, allorché sarà invitato ad entrare quale ospite d’onore da parte di coloro che lavorano in completa sottomissione a Satana.

Quanto a quelli tra di voi che saranno tentati di abbandonarsi a questa falsa dottrina, Io li metto in guardia sul fatto che l’uomo non può vivere di solo pane, ma di ogni Parola che esce dalla Bocca di Dio. *

Il vostro Gesù”

 
* 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua.”

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 3,12-17.

Fratelli, rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza;
sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.
Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione.
E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!
La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali.
E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.

Salmi 150(149),1-2.3-4.5-6.

Lodate il Signore nel suo santuario,
lodatelo nel firmamento della sua potenza.
Lodatelo per i suoi prodigi,
lodatelo per la sua immensa grandezza.
 

Lodatelo con squilli di tromba,
lodatelo con arpa e cetra;
lodatelo con timpani e danze,
lodatelo sulle corde e sui flauti.
 

Lodatelo con cembali sonori,
lodatelo con cembali squillanti;
ogni vivente dia lode al Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,27-38.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « A voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano,
benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano.
A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica.
Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo.
Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.
Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto.
Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell’Altissimo; perché egli è benevolo verso gl’ingrati e i malvagi.
Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato;
date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio ».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-12

 
 

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Ortodosso:

Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù, il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l’essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente[a], ma svuotò se stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; trovato esteriormente come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome[b] che è al di sopra di ogni nome, 10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra, 11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre[c].”

 
“… 

7 Voi guardate all’apparenza delle cose. Se uno è convinto dentro di sé di appartenere a Cristo, consideri anche questo dentro di sé: che com’egli è di Cristo, così lo siamo anche noi[a]. Infatti, se anche volessi vantarmi un po’ più della nostra autorità, che il Signore [ci] ha data per la vostra edificazione e non per la vostra rovina, non avrei motivo di vergognarmi. Dico questo perché non sembri che io cerchi d’intimidirvi con le mie lettere. 10 Qualcuno dice infatti: «Le sue lettere sono severe e forti, ma la sua presenza fisica è debole e la sua parola è cosa da nulla». 11 Quel tale si convinca che come siamo a parole, per mezzo delle lettere, quando siamo assenti, così saremo anche a fatti quando saremo presenti.12 Poiché noi non abbiamo il coraggio di classificarci o confrontarci con certuni che si raccomandano da sé; i quali però, misurandosi secondo la loro propria misura e paragonandosi tra di loro stessi, mancano d’intelligenza. 13 Noi, invece, non ci vanteremo oltre misura, ma entro la misura del campo di attività di cui Dio ci ha segnato i limiti, dandoci di giungere anche fino a voi. 14 Noi infatti non oltrepassiamo i nostri limiti come se non fossimo giunti fino a voi; perché siamo realmente giunti fino a voi con il vangelo di Cristo. 15 Non ci vantiamo oltre misura di fatiche altrui, ma nutriamo speranza che, crescendo la vostra fede, saremo tenuti in maggiore considerazione tra di voi nei limiti del campo di attività assegnatoci, 16 per poter evangelizzare anche i paesi che sono al di là del vostro senza vantarci, nel campo altrui, di cose già preparate. 17 Ma chi si vanta, si vanti nel Signore[b]. 18 Perché non colui che si raccomanda da sé è approvato, ma colui che il Signore raccomanda.”

28 In verità vi dico: ai figli degli uomini saranno perdonati tutti i peccati e qualunque bestemmia avranno proferita; 29 ma chiunque avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non ha perdono in eterno, ma è reo di un peccato eterno[a]». 30 Egli parlava così perché dicevano: «Ha uno spirito immondo».

La madre e i fratelli di Gesù

31 Giunsero sua madre e i suoi fratelli; e, fermatisi fuori[b], lo mandarono a chiamare. 32 Una folla gli stava seduta intorno e gli dissero: «Ecco tua madre e i tuoi fratelli e le tue sorelle[c] là fuori che ti cercano». 33 Egli rispose loro: «Chi sono mia madre e i miei fratelli?» 34 Girando lo sguardo su coloro che gli sedevano intorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 35 Chiunque avrà fatto la volontà di Dio, mi è fratello, sorella e madre».

——
 
* 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua.”

Essi non prevarranno mai contro la Mia Chiesa

il libro della verità:
Lunedì, 1 settembre 2014, alle ore 20:05
Mia amatissima figlia, in questo momento, il Mio Spirito è altamente Presente nella Mia Chiesa sulla Terra, poiché i Miei nemici si sollevano ferocemente contro di essa. Essi possono flagellare il Mio Corpo che è la Mia Chiesa, possono riversare sdegno sulla Vera Parola di Dio, possono deridere le Vie del Signore, ma non prevarranno mai contro la Mia Chiesa. La Mia Chiesa è costituita da coloro che proclamano la Vera Parola di Dio e che provvedono i Sacramenti al popolo di Dio, così come fu stabilito dai Miei Apostoli. Solamente coloro che rimangono fedeli ai Miei Insegnamenti, alla Mia Parola, al Mio Corpo ed al Santo Sacrificio della Messa, come fu ordinato da Me, possono dire di fare parte della Mia Chiesa. La Mia Chiesa, così com’è ora, verrà schiacciata; i suoi edifici abbattuti ed occupati; i Miei servitori consacrati saranno gettati per le strade, dove dovranno mendicare, e la pratica del Sacrificio della Santa Messa sarà abolita. Malgrado ciò, la Mia Chiesa rimarrà intatta, anche se diventerà un Rimanente molto piccolo rispetto a ciò che fu una volta.Lo Spirito Santo di Dio guiderà la Mia Chiesa attraverso le turbolenze che dovrà affrontare ed in tal modo la Verità sopravvivrà. Ogni Mio nemico cercherà di distruggere la Mia Vera Chiesa. In seguito la sostituiranno con una falsa chiesa. Nel Mio Santo Nome verranno create delle nuove scritture, dei nuovi sacramenti e molte altre bestemmie. Nonostante ciò, la Mia Chiesa che è il Mio Corpo, ed i Miei fedeli seguaci, rimarranno uniti come una cosa sola in una Santa Unione con Me. In seguito, quando sembrerà che sia stata distrutta e rasa al suolo, le braci della Mia Chiesa sfavilleranno ancora, fino al Giorno in cui Io ritornerò. Quel Giorno, allorché la Mia Chiesa risorgerà con Grande Gloria, rinnovata e raggiante, e mentre il mondo intero proclamerà che essa è l’unica Vera Chiesa – la Nuova Gerusalemmeogni uomo giusto berrà dalla Sua Coppa. Tutto ciò che era nel principio, sarà alla fine. Ogni forma di vita creata da Dio sarà rinnovata, proprio come fu quando il Paradiso venne creato per il genere umano.

Il Mio Spirito è vivo e non potrà mai morire, poiché Io Sono la Vita Eterna, il Datore di tutto quello di cui l’uomo ha bisogno per vivere una vita dove non c’è posto per la morte. Abbiate sempre fiducia nel Potere di Dio, qualunque cosa voi vediate nel mondo, possa anche sembrare ingiusta, crudele, iniqua ed a volte, terrificante. Il Mio Potere ricoprirà il mondo ed il Mio Amore riunirà tutti coloro che hanno amore nei loro cuori. Io metterò al bando tutto il male e, quando la Mia Pazienza si esaurirà, spazzerò via tutti i Miei nemici. Io Sono qui! Io non sono andato via. Io ora vi guido in questo spinoso cammino verso il Mio Glorioso Regno. Una volta giunto quel Giorno, allorché annuncerò la Mia Seconda Venuta, tutte le lacrime saranno lavate via. Tutto il dolore perverrà ad una fine improvvisa, ed al suo posto vi sarà l’amore, la pace e la gioia che solo Io, Gesù Cristo, vi potrò portare.

Perseverate, Miei piccoli cari. Pregate, pregate, pregate affinché l’amore possa sopravvivere nel mondo e perché la pace venga portata a tutti quei poveri innocenti che soffrono e che sono sparsi per il mondo, nei paesi dilaniati dalla guerra. Tutti i figli di Dio appartengono a Me ed Io amo ogni anima, ogni nazione ed ogni peccatore. Vi faccio Dono delle Mie Preghiere della Crociata, affinché recitandole voi Mi aiutiate a salvare quante più anime possibili.

Andate in pace e con amore.

Il vostro Gesù”

 
 
 
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La Vera Vita in Dio:

Festa dei Santi Arcangeli)

(San Michele mi ha dato questo messaggio:)

Dio è Re della terra e dei cieli, nessuno è simile a Lui! Egli è la vostra salvezza, la vostra forza e la vostra pace; nella vostra miseria, vi tende la Mano per sollevarvi e salvarvi;

Dio è Signore dei Cieli e della terra e nessuno è simile a Lui, nessuno si può comparare a Lui; Io ve lo dico: rimanete svegli poiché nessuno conosce il giorno in cui il vostro Padrone verrà; l’Onnipotente non rimanderà la Sua decisione;

Egli verrà a tutti voi in una Colonna di Fuoco e la luce del Suo popolo diventerà un fuoco e il vostro Santo una Fiamma ardente che distruggerà le astuzie del male;1 la Sua Luce penetrerà e attraverserà le Tenebre e quelli che non potevano vedere, vedranno; Egli distruggerà gli orgogliosi del mondo presente; quelli che resteranno saranno i Suoi, questo resto sarà talmente poco numeroso che anche un bambino potrà contarlo a meno che l’Onnipotente oda dalla terra un grido di pentimento! la Sua sentenza è giusta;

resta nel Signore, Vassula, ed Egli ti darà la forza; Io ti proteggerò;


1 Accenno alla purificazione.”

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Cattolico romano:

Libro dell’Ecclesiastico 3,17-18.20.28-29.

Figlio, nella tua attività sii modesto, sarai amato dall’uomo gradito a Dio.
Quanto più sei grande, tanto più umìliati; così troverai grazia davanti al Signore;
e dagli umili egli è glorificato.
Una mente saggia medita le parabole, un orecchio attento è quanto desidera il saggio.
L’acqua spegne un fuoco acceso, l’elemosina espia i peccati.

Salmi 68(67),4-5.6-7.10-11.

I giusti si rallegrino,
esultino davanti a Dio
e cantino di gioia.
 

Cantate a Dio, inneggiate al suo nome,
spianate la strada a chi cavalca le nubi:
“Signore” è il suo nome, gioite davanti a lui.
 

Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
Ai derelitti Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri;
 

Pioggia abbondante riversavi, o Dio,
rinvigorivi la tua eredità esausta.
E il tuo popolo abitò il paese
che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero.

Lettera agli Ebrei 12,18-19.22-24.

Fratelli, voi non vi siete accostati a un luogo tangibile e a un fuoco ardente, né a oscurità, tenebra e tempesta,
né a squillo di tromba e a suono di parole, mentre quelli che lo udivano scongiuravano che Dio non rivolgesse più a loro la parola;
Voi vi siete invece accostati al monte di Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a miriadi di angeli, all’adunanza festosa
e all’assemblea dei primogeniti iscritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti portati alla perfezione,
al Mediatore della Nuova Alleanza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,1.7-14.

Avvenne un sabato che Gesù era entrato in casa di uno dei capi dei farisei per pranzare e la gente stava ad osservarlo.
Osservando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola:
«Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più ragguardevole di te
e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: Cedigli il posto! Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto.
Invece quando sei invitato, và a metterti all’ultimo posto, perché venendo colui che ti ha invitato ti dica: Amico, passa più avanti. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali.
Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
Disse poi a colui che l’aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch’essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando dài un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi;
e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-01

 

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Ortodosso:

La salvezza proclamata

61.1 Lo Spirito del Signore Dio è su di me, perché il Signore mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l’apertura del carcere ai prigionieri,

per proclamare l’anno di grazia del Signore[a], il giorno di vendetta del nostro Dio; per consolare tutti quelli che sono afflitti;

per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati querce di giustizia, la piantagione del Signore, per mostrare la sua gloria.

Essi ricostruiranno sulle antiche rovine, rialzeranno i luoghi desolati nel passato, rinnoveranno le città devastate, i luoghi desolati delle trascorse generazioni.

Là gli stranieri pascoleranno le vostre greggi, i figli dello straniero saranno i vostri agricoltori e i vostri viticultori.

Ma voi sarete chiamati sacerdoti del Signore, la gente vi chiamerà ministri del nostro Dio; voi mangerete le ricchezze delle nazioni, a voi toccherà la loro gloria.

Invece della vostra vergogna, avrete una parte doppia; invece di infamia, esulterete della vostra sorte. Sì, nel loro paese possederanno il doppio e avranno felicità eterna.

Poiché io, il Signore, amo la giustizia, odio la rapina, frutto d’iniquità; io darò loro fedelmente la ricompensa e stabilirò con loro un patto eterno.

La loro razza sarà conosciuta fra le nazioni, la loro discendenza fra i popoli; tutti quelli che li vedranno riconosceranno che sono una razza benedetta dal Signore.

Benedizioni

26.1 «“Non vi farete e non metterete in piedi né idoli, né sculture, né monumenti. Nel vostro paese non rizzerete pietre scolpite per prostrarvi davanti a loro, poiché io sono il Signore vostro Dio.

Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono il Signore.

Se vi comportate secondo le mie leggi, se osservate i miei comandamenti e li mettete in pratica, io vi darò le piogge nella loro stagione, la terra darà i suoi prodotti e gli alberi della campagna daranno i loro frutti. La trebbiatura vi durerà fino alla vendemmia, e la vendemmia vi durerà fino alla semina; mangerete a sazietà il vostro pane e vivrete sicuri nel vostro paese. Io farò sì che la pace regni nel paese; voi vi coricherete e non ci sarà chi vi spaventi; farò sparire dal paese le bestie feroci e la spada non passerà per il vostro paese. Voi inseguirete i vostri nemici ed essi cadranno davanti a voi per la spada. Cinque di voi ne inseguiranno cento, cento di voi ne inseguiranno diecimila, e i vostri nemici cadranno davanti a voi per la spada. Io mi volgerò verso di voi, vi renderò fecondi e vi moltiplicherò e manterrò il mio patto con voi. 10 Voi mangerete il raccolto dell’anno precedente e, quando sarà vecchio, lo tirerete fuori per fare posto a quello nuovo. 11 Io stabilirò la mia dimora in mezzo a voi e non vi detesterò. 12 Camminerò tra di voi, sarò vostro Dio e voi sarete mio popolo[a]. 13 Io sono il Signore vostro Dio; vi ho fatto uscire dal paese d’Egitto per liberarvi dalla schiavitù; ho spezzato il vostro giogo e vi ho fatto camminare a testa alta.

Maledizioni

14 «“Ma se non mi date ascolto e se non mettete in pratica tutti questi comandamenti, 15 se disprezzate le mie leggi e detestate le mie prescrizioni non mettendo in pratica tutti i miei comandamenti e così rompete il mio patto, 16 ecco quel che vi farò a mia volta: manderò contro di voi il terrore, la consunzione e la febbre, che annebbieranno i vostri occhi e consumeranno la vostra vita, e seminerete invano la vostra semenza: la mangeranno i vostri nemici. 17 Volgerò la mia faccia contro di voi e voi sarete sconfitti dai vostri nemici; quelli che vi odiano vi domineranno e vi darete alla fuga senza che nessuno vi insegua.

18 Se nemmeno dopo questo vorrete darmi ascolto, io vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 19 Spezzerò la superbia della vostra forza, farò in modo che il vostro cielo sia come di ferro e la vostra terra come di bronzo. 20 La vostra forza si consumerà invano, poiché la vostra terra non darà i suoi prodotti e gli alberi della campagna non daranno i loro frutti.

21 E se mi resistete con la vostra condotta e non volete darmi ascolto, io vi colpirò sette volte di più, secondo i vostri peccati. 22 Manderò contro di voi le bestie feroci, che vi rapiranno i figli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a un piccolo numero, e le vostre strade diventeranno deserte.

23 E se, nonostante questi castighi, non volete correggervi per tornare a me, ma con la vostra condotta mi resisterete, anche io vi resisterò 24 e vi colpirò sette volte di più per i vostri peccati. 25 Manderò contro di voi la spada, che farà vendetta per la trasgressione del mio patto; voi vi raccoglierete nelle vostre città, ma io manderò in mezzo a voi la peste e sarete dati in mano al nemico. 26 Quando vi toglierò il sostegno del pane[b], dieci donne cuoceranno il vostro pane in uno stesso forno, vi distribuiranno il vostro pane a peso e mangerete, ma non vi sazierete.

27 E se, nonostante tutto questo, non volete darmi ascolto, ma con la vostra condotta mi resisterete, 28 anch’io vi resisterò con furore e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 29 Mangerete la carne dei vostri figli e delle vostre figlie. 30 Io distruggerò i vostri alti luoghi, spezzerò le vostre statue consacrate al sole, ammucchierò i vostri cadaveri sui resti dei vostri idoli e vi detesterò. 31 Ridurrò le vostre città a deserti, desolerò i vostri santuari e non aspirerò più il soave odore dei vostri profumi. 32 Desolerò il paese; e i vostri nemici che vi abiteranno ne saranno stupefatti. 33 E, quanto a voi, io vi disperderò fra le nazioni e vi inseguirò a spada tratta; il vostro paese sarà desolato e le vostre città saranno deserte.

34 Allora la terra si godrà i suoi sabati per tutto il tempo che rimarrà desolata e che voi sarete nel paese dei vostri nemici; allora la terra si riposerà e si godrà i suoi sabati. 35 Per tutto il tempo che rimarrà desolata avrà il riposo che non ebbe nei vostri sabati, quando voi l’abitavate. 36 Quanto ai superstiti fra di voi, io toglierò il coraggio dal loro cuore nel paese dei loro nemici; il rumore di una foglia agitata li metterà in fuga; fuggiranno come si fugge davanti alla spada e cadranno senza che nessuno li insegua. 37 Precipiteranno l’uno sopra l’altro come davanti alla spada, senza che nessuno li insegua, e voi non potrete resistere davanti ai vostri nemici. 38 Perirete fra le nazioni e il paese dei vostri nemici vi divorerà. 39 I superstiti fra di voi saranno afflitti nei paesi dei loro nemici a causa delle proprie iniquità; e saranno afflitti anche a causa delle iniquità dei loro padri.

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Ci saranno urla e stridore di denti, ma ormai, non avranno più alcun luogo dove poter andare.

il libro della verità:

Sabato, 30 agosto 2014, alle ore 18:15

Mia amatissima figlia, la perseveranza nella sofferenza conduce l’anima più vicino a Me ed Io la ricompenso a motivo di tali prove. Non sottovalutate mai il fatto che la Mia Presenza in un’anima, non passi inosservata da parte del maligno, il quale viene rapidamente attratto verso quelle anime in cui la Mia Presenza è più forte. Accettate la sofferenza nel Mio Nome e comprendete che essa avviene per causa Mia. Se Io non fossi presente il maligno vi ignorerebbe.

Le Grazie che Io prodigo a coloro che Mi amano di più e a quelli che hanno messo da parte ogni forma d’amore di sé e d’orgoglio, includono il Dono del discernimento. Questo è un Dono molto speciale da parte del Cielo e beati sono coloro che riceveranno la Grazia di discernere la Verità, poiché essi sono quelli che non saranno mai influenzati dalle falsità. Coloro tra di voi che ricevono questo Dono, Mi condurranno delle anime; ma per ogni anima che Mi porterete, a motivo delle vostre preghiere e sofferenze, il maligno cercherà di fermarvi. Sappiate che la Gloria di Dio, la quale è presente al vostro fianco, susciterà un tremendo veleno e verrete maledetti nel Mio Nome da parte di quelle anime deboli, le quali sono come carne da macello per Satana e per ogni demonio che egli ha scatenato, allo scopo di distruggere le anime sulla Terra.

Siate in pace e sappiate che quando voi sosterrete la Verità della Parola di Dio di fronte alle avversità, eserciterò tutto il Mio Potere per poter salvare le anime. Per ogni anima che Mi porterete Io elargirò altre Grazie su di voi e così di seguito. Non prestate attenzione alle urla di chi si oppone, poiché l’opinione umana non significa nulla nel Mio Regno. Dovreste sempre guardare gli altri come se lo faceste attraverso i Miei Occhi. Non ve l’avevo già detto? Non capite la più elementare lezione che Io vi ho insegnato, durante la Mia Vita sulla Terra? Amatevi l’un l’altro come Io vi amo. Se non riuscirete ad amare i vostri nemici, avrete poi delle difficoltà ad avvicinarvi a Me. Se metteste voi stessi davanti agli altri, allora non potreste dire di amarMi incondizionatamente poiché se lo aveste fatto, dovreste dirMi: “Gesù, io non sono degno di stare di fronte a Te, ma fai di me ciò che vuoi così farò come Tu desideri.”

Andate, tutti voi, e rammentate a voi stessi Chi Sono Io. Solo quando vivete la vostra vita secondo i Miei Insegnamenti potete dire veramente di appartenerMi. Voi non potete prendere una sola parte della Mia Parola, proclamandola ad alta voce e poi negare le altre parti. A coloro che si dichiarano superiori agli altri, proponendo le loro versioni distorte della Mia Parola, che poi si traducono in un allontanamento delle anime da Me, Io dico quanto segue. Il giorno in cui Io rimuoverò la Mia Presenza dal mondo, sarà il giorno in cui i superbi ed i potenti piangeranno per la rabbia ed in seguito per la disperazione, perché in quel tempo essi riconosceranno il modo in cui il loro inganno ha causato la rovina di molte anime e la collera di Dio li farà tremare. Ci saranno urla e stridore di denti, ma ormai, non avranno più alcun luogo dove poter andare. Essi non riceveranno nessuna risposta poiché non vedranno mai più il Mio Volto.

Il vostro Gesù”

 

 

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La Vera Vita in Dio:

Festa dei Santi Arcangeli)

(San Michele mi ha dato questo messaggio:)

Dio è Re della terra e dei cieli, nessuno è simile a Lui! Egli è la vostra salvezza, la vostra forza e la vostra pace; nella vostra miseria, vi tende la Mano per sollevarvi e salvarvi;

Dio è Signore dei Cieli e della terra e nessuno è simile a Lui, nessuno si può comparare a Lui; Io ve lo dico: rimanete svegli poiché nessuno conosce il giorno in cui il vostro Padrone verrà; l’Onnipotente non rimanderà la Sua decisione;

Egli verrà a tutti voi in una Colonna di Fuoco e la luce del Suo popolo diventerà un fuoco e il vostro Santo una Fiamma ardente che distruggerà le astuzie del male;1 la Sua Luce penetrerà e attraverserà le Tenebre e quelli che non potevano vedere, vedranno; Egli distruggerà gli orgogliosi del mondo presente; quelli che resteranno saranno i Suoi, questo resto sarà talmente poco numeroso che anche un bambino potrà contarlo a meno che l’Onnipotente oda dalla terra un grido di pentimento! la Sua sentenza è giusta;

resta nel Signore, Vassula, ed Egli ti darà la forza; Io ti proteggerò;


1 Accenno alla purificazione.”


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi 4,9-11.

Riguardo all’amore fraterno, non avete bisogno che ve ne scriva; voi stessi infatti avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri,
e questo voi fate verso tutti i fratelli dell’intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, a farlo ancora di più
e a farvi un punto di onore: vivere in pace, attendere alle cose vostre e lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato,

Salmi 98(97),1.7-8.9.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
 

Frema il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne.
 

Esultino davanti al Signore che viene,
che viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 25,14-30.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Un uomo, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni.
A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì.
Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque.
Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due.
Colui invece che aveva ricevuto un solo talento, andò a fare una buca nel terreno e vi nascose il denaro del suo padrone.
Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò, e volle regolare i conti con loro.
Colui che aveva ricevuto cinque talenti, ne presentò altri cinque, dicendo: Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque.
Bene, servo buono e fedele, gli disse il suo padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.
Presentatosi poi colui che aveva ricevuto due talenti, disse: Signore, mi hai consegnato due talenti; vedi, ne ho guadagnati altri due.
Bene, servo buono e fedele, gli rispose il padrone, sei stato fedele nel poco, ti darò autorità su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.
Venuto infine colui che aveva ricevuto un solo talento, disse: Signore, so che sei un uomo duro, che mieti dove non hai seminato e raccogli dove non hai sparso;
per paura andai a nascondere il tuo talento sotterra; ecco qui il tuo.
Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso;
avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l’interesse.
Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti.
Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha.
E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre;
là sarà pianto e stridore di denti».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-31

 
 
 

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Ortodosso:

grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.Io ringrazio sempre il mio Dio per voi, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù; perché in lui siete stati arricchiti di ogni cosa, di ogni dono di parola e di ogni conoscenza, essendo stata confermata tra di voi la testimonianza di Cristo; in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù {Cristo}. Egli vi renderà saldi sino alla fine, perché siate irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo. Fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, nostro Signore.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+1:3-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Dei farisei gli si avvicinarono per metterlo alla prova, dicendo[a]: «È lecito mandare via la propria moglie per un motivo qualsiasi?» Ed egli rispose [loro]: «Non avete letto che il Creatore[b], da principio, li creò[c] maschio e femmina[d] e disse: “Perciò l’uomo lascerà il padre e la madre, e si unirà a sua moglie, e i due saranno una sola carne”[e]? Così non sono più due, ma una sola carne; quello dunque che Dio ha unito, l’uomo non lo separi». Essi gli dissero: «Perché dunque Mosè comandò di darle un atto di ripudio e di mandarla via[f] Egli disse loro: «Fu per la durezza dei vostri cuori che Mosè vi permise di mandare via le vostre mogli; ma da principio non era così. Ma io vi dico che chiunque manda via sua moglie, quando non sia per motivo di fornicazione, e ne sposa un’altra, commette adulterio [e chi sposa colei che è mandata via commette adulterio]».

10 I {suoi} discepoli gli dissero: «Se tale è la condizione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi». 11 Ma egli rispose loro: «Non tutti sono capaci di mettere in pratica[g] questa parola, ma soltanto quelli ai quali è dato. 12 Poiché vi sono degli eunuchi che sono tali dalla nascita[h]; vi sono degli eunuchi i quali sono stati fatti tali dagli uomini, e vi sono degli eunuchi i quali si sono fatti eunuchi da sé a motivo del regno dei cieli. Chi può capire, capisca».

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Torah (lago Vista):

Amministrazione della giustizia

18 «Nominerai dei giudici e dei magistrati in tutte le città che il Signore, il tuo Dio, ti dà, tribù per tribù; ed essi giudicheranno il popolo con giustizia. 19 Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali e non prenderai nessun regalo, perché il regalo acceca gli occhi dei savi e corrompe le parole dei giusti. 20 La giustizia, solo la giustizia seguirai, affinché tu viva e possegga il paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà.

21 «Non metterai nessun idolo di Astarte, fatto di qualsiasi legno, accanto all’altare che costruirai al Signore tuo Dio; 22 e non piazzerai nessuna statua; cosa che il Signore, il tuo Dio, odia.”

 

 

Repressione della idolatria

17.1 «Non sacrificherai al Signore, tuo Dio, bue o pecora che abbia qualche difetto o qualche deformità, perché sarebbe cosa abominevole per il Signore tuo Dio.

«Se in mezzo a te, in una delle città che il Signore, il tuo Dio, ti dà, si troverà un uomo o una donna che fa ciò che è male agli occhi del Signore tuo Dio, trasgredendo il suo patto, che segue altri dèi per servirli e prostrarsi davanti a loro, davanti al sole o alla luna o a tutto l’esercito celeste, cosa che io non ho comandato, quando ciò ti sarà riferito e tu l’avrai saputo, fa’ un’accurata indagine; se è vero, se il fatto sussiste, se una tale abominazione è stata realmente commessa in Israele, farai condurre alle porte della tua città quell’uomo o quella donna che avrà commesso quell’atto malvagio e lapiderai a morte quell’uomo o quella donna. Il condannato sarà messo a morte in base alla deposizione di due o di tre testimoni; non sarà messo a morte in base alla deposizione di un solo testimone. La mano dei testimoni sarà la prima a levarsi contro di lui per farlo morire, poi la mano di tutto il popolo; così toglierai via il male di mezzo a te[a].

Ubbidienza alle autorità

«Quando il giudizio di una causa sarà troppo difficile per te, sia che si tratti di un omicidio o di una controversia o di un ferimento, ed è motivo di contestazione nella tua città, ti alzerai e salirai al luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto; andrai dai sacerdoti levitici e dal giudice in carica a quel tempo; li consulterai ed essi ti faranno conoscere ciò che dice il diritto; 10 tu ti conformerai a quello che essi ti dichiareranno nel luogo che il Signore avrà scelto, e avrai cura di fare tutto quello che ti avranno prescritto. 11 Ti conformerai alla legge che essi ti avranno insegnata e alle sentenze che avranno pronunciate; non devierai da quello che ti avranno insegnato, né a destra né a sinistra. 12 L’uomo che avrà la presunzione di non dare ascolto al sacerdote che sta là per servire il Signore, il tuo Dio, o al giudice, quell’uomo morirà; così toglierai via il male da Israele[b], 13 e tutto il popolo udrà la cosa, temerà e non agirà più con presunzione.

Elezione e doveri dei re

14 «Quando sarai entrato nel paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà e ne avrai preso possesso e lo abiterai, forse dirai: “Voglio avere un re come tutte le nazioni che mi circondano”. 15 Allora dovrai mettere su di te come re colui che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto. Metterai su di te come re uno del tuo popolo; non metterai come re uno straniero che non sia del tuo popolo. 16 Però non dovrà avere molti cavalli e non dovrà ricondurre il popolo in Egitto per procurarseli, poiché il Signore vi ha detto: “Non rifarete mai più quella via”. 17 Non dovrà neppure avere molte mogli, affinché non perverta il suo cuore; neppure dovrà avere grande quantità d’argento e d’oro.”

 

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Venerdì, 29 agosto 2014, alle ore 14:25

Non dovete mai permettere a voi stessi di farvi ingannare, poiché la Verità venne data al mondo ed è contenuta nel Libro del Padre mio. Qualunque cosa possa deviare dalla Vera Parola di Dio, dev’essere evitata. Non ascoltate coloro i quali vi dicono che un atto malvagio è una cosa buona o che dev’essere accettato a causa dei tempi in cui vivete.

Il genere umano non è cambiato. Il peccato non è cambiato. Tutto ciò che è cambiato è la riluttanza dell’uomo ad accettare Dio quale suo Creatore.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


“…

12 «Io, io sono colui che vi consola; chi sei tu che temi l’uomo che deve morire, il figlio dell’uomo che passerà come l’erba?

13 Hai dimenticato il Signore che ti ha fatto, che ha disteso i cieli e fondato la terra? Tu tremi continuamente, tutto il giorno, davanti al furore dell’oppressore, quando si prepara a distruggere. Ma dov’è il furore dell’oppressore?

14 Colui che è curvo nei ceppi sarà presto liberato: non morirà nella fossa, non gli mancherà il pane.

15 Io infatti sono il Signore, il tuo Dio; io sollevo il mare e ne faccio muggire le onde. Il mio nome è il Signore degli eserciti.

16 Io ho messo le mie parole nella tua bocca e ti ho coperto con l’ombra della mia mano per spiegare nuovi cieli e fondare una nuova terra, per dire a Sion: “Tu sei il mio popolo”».

17 Risvègliati, risvègliati, àlzati, Gerusalemme, che hai bevuto dalla mano del Signore il calice, la coppa di stordimento, e l’hai succhiata sino in fondo!

18 Fra tutti i figli da lei partoriti non c’è nessuno che la guidi; fra tutti i figli da lei allevati non c’è nessuno che la prenda per mano.

19 Queste due cose ti sono avvenute; chi ti compiangerà? Desolazione e rovina, fame e spada; chi ti consolerà[a]?

20 I tuoi figli venivano meno, gettati a ogni angolo di strada, come un’antilope nella rete, prostrati dal furore del Signore, dalle minacce del tuo Dio.

21 Perciò ascolta ora questo, o infelice e ubriaca, ma non di vino!

22 Così parla il tuo Signore, il Signore, il tuo Dio, che difende la causa del suo popolo: «Io ti tolgo di mano la coppa di stordimento, il calice, la coppa del mio furore; tu non la berrai più!

23 Io la metterò in mano ai tuoi persecutori, che ti dicevano: “Chìnati, ché ti passiamo addosso!” Tu facevi del tuo dorso un suolo, una strada per i passanti!»


Domenica, 24 agosto 2014, alle ore 17:15

….

Quando essi tolgono la Vita che Io ho lasciato in eredità all’uomo, il Mio Dolore è così grande che Io grido con angoscia ed i Cieli al completo spargono lacrime di dolore con Me. Il Mio Tempo verrà presto e quando sentirete parlare di guerre, pestilenze, carestie ed i terremoti s’intensificheranno di frequenza, sappiate allora che sarà giunta l’ora  in cui Io dirò: basta!  …”