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La Madre della Salvezza: “Il Padre Mio scuoterà il mondo sia fisicamente, sia spiritualmente”

il libro della verità:
Sabato, 8 febbraio 2014, alle ore 16:00

 

Mia cara figlia, allo stesso modo in cui lo Spirito Santo, Dono di Dio, discese sugli apostoli di mio Figlio, così sarà fatto sgorgare anche sopra tutti coloro che amano mio Figlio in questi tempi.

Mio Padre ha molti piani, che metterà in atto, per salvare ogni Suo singolo figlio. Questi piani includono molti eventi miracolosi, tra cui l’effusione di una Grazia speciale, le rivelazioni date a voi attraverso questi Messaggi, per garantire che i figli di Dio non s’incamminino lungo una strada sbagliata, e molti altri interventi. Alcuni di questi interventi saranno sotto forma di punizioni che interessano gli equilibri naturali. Quando esse diventeranno così costanti, l’uomo non potrà più dire che le alluvioni, i terremoti, gli tsunami, le eruzioni vulcaniche e gli uragani siano causati dall’incuria dell’uomo nei confronti della Terra.

Dio ha il controllo della Terra, perché è Lui che l’ha creata. Egli deciderà il suo destino – nessun altro – perché ogni Potere appartiene a Lui.

Mio Padre scuoterà il mondo sia fisicamente, sia spiritualmente, mentre i piani e le azioni malvagie del maligno si moltiplicano in ogni nazione. Ad ogni atto di profanazione contro Dio corrisponderanno le Sue contromisure che sfoceranno in un castigo insostenibile. Il peccato dell’uomo sarà combattuto con veemenza dal Padre mio e l’uomo non deve mai sottovalutare il Potere di Dio.

L’Amore di Dio non deve mai essere dato per scontato. Egli non deve mai essere considerato un debole, solo perché l’Amore per i Suoi figli è incommensurabile. La Sua Misericordia è grande e tutti coloro che Lo amano saranno risparmiati, durante le tribolazioni che si abbatteranno sull’umanità, allorquando Dio verrà messo da parte, sia per favorire i falsi dèi e sia a causa dell’ossessione dell’umanità verso sé stessa.

Pregate, pregate, pregate perché tutte le cose predette, che preparano alla Seconda Venuta di mio Figlio, inizieranno adesso. Gli eventi saranno rapidi e l’esercito di Satana assalterà le Chiese di mio Figlio a passi misurati, in modo che pochi se ne accorgano. In seguito, coloro che ne faranno parte non se ne preoccuperanno più perché, non molto tempo dopo, ne avrà ingannati e fatti cadere nelle sue grinfie talmente tanti, che non dovrà più nascondere le sue vere intenzioni.

Voi, miei cari figli, vi dovete preparare adesso, rimanere calmi, eseguire tutto quello che vi è stato indicato di fare e pregare. State insieme. Portate la Verità ad altre anime, pregate intensamente per la conversione di quanti non credono in Dio e per tutti coloro che insultano la memoria di mio Figlio, Gesù Cristo.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,7-13.

In quel tempo Gesù chiamò i Dodici, ed incominciò a mandarli a due a due e diede loro potere sugli spiriti immondi.
E ordinò loro che, oltre al bastone, non prendessero nulla per il viaggio: né pane, né bisaccia, né denaro nella borsa;
ma, calzati solo i sandali, non indossassero due tuniche.
E diceva loro: «Entrati in una casa, rimanetevi fino a che ve ne andiate da quel luogo.
Se in qualche luogo non vi riceveranno e non vi ascolteranno, andandovene, scuotete la polvere di sotto ai vostri piedi, a testimonianza per loro».
E partiti, predicavano che la gente si convertisse,
scacciavano molti demòni, ungevano di olio molti infermi e li guarivano.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-07


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Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 13,1-8.

Fratelli, perseverate nell’amore fraterno.
Non dimenticate l’ospitalità; alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli
senza saperlo.
Ricordatevi dei carcerati, come se foste loro compagni di carcere, e di quelli che soffrono, essendo anche voi in un corpo mortale.
Il matrimonio sia rispettato da tutti e il talamo sia senza macchia.
I fornicatori e gli adùlteri saranno giudicati da Dio.
La vostra condotta sia senza avarizia; accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto:
Non ti lascerò e non ti abbandonerò.
Così possiamo dire con fiducia: Il Signore è il mio aiuto, non temerò. Che mi potrà fare l’uomo?
Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunziato la parola di Dio; considerando attentamente l’esito del loro tenore di vita, imitatene la fede.
Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre!

Salmi 27(26),1.3.5.8b-9abc.

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me divampa la battaglia,
anche allora ho fiducia.

Egli mi offre un luogo di rifugio
nel giorno della sventura.

Mi nasconde nel segreto della sua dimora, 

mi solleva sulla rupe.

Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,

non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,14-29.

In quel tempo, il re Erode sentì parlare di Gesù, poiché intanto il suo nome era diventato famoso. Si diceva: «Giovanni il Battista è risuscitato dai morti e per questo il potere dei miracoli opera in lui».
Altri invece dicevano: «E’ Elia»; altri dicevano ancora: «E’ un profeta, come uno dei profeti».
Ma Erode, al sentirne parlare, diceva: «Quel Giovanni che io ho fatto decapitare è risuscitato!».
Erode infatti aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, che egli aveva sposata.
Giovanni diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello».
Per questo Erodìade gli portava rancore e avrebbe voluto farlo uccidere, ma non poteva,
perché Erode temeva Giovanni, sapendolo giusto e santo, e vigilava su di lui; e anche se nell’ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.
Venne però il giorno propizio, quando Erode per il suo compleanno fece un banchetto per i grandi della sua corte, gli ufficiali e i notabili della Galilea.
Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla ragazza: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò».
E le fece questo giuramento: «Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno».
La ragazza uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?». Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista».
Ed entrata di corsa dal re fece la richiesta dicendo: «Voglio che tu mi dia subito su un vassoio la testa di Giovanni il Battista».
Il re divenne triste; tuttavia, a motivo del giuramento e dei commensali, non volle opporle un rifiuto.
Subito il re mandò una guardia con l’ordine che gli fosse portata la testa.
La guardia andò, lo decapitò in prigione e portò la testa su un vassoio, la diede alla ragazza e la ragazza la diede a sua madre.
I discepoli di Giovanni, saputa la cosa, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-08


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Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell’Asia e nella Bitinia[a], eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate.

Sicura speranza della salvezza

Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha fatti rinascere a una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per un’eredità incorruttibile, senza macchia e inalterabile. Essa è conservata in cielo per voi, che siete custoditi dalla potenza di Dio mediante la fede, per la salvezza che sta per essere rivelata negli ultimi tempi.

Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove, affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell’oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo. Benché non lo abbiate visto[b], voi lo amate; credendo in lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa, ottenendo il fine della {vostra} fede: la salvezza delle anime.

10 Intorno a questa salvezza indagarono e fecero ricerche i profeti, che profetizzarono sulla grazia a voi destinata. 11 Essi cercavano di sapere l’epoca e le circostanze[c] cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle. 12 E fu loro rivelato che non per se stessi, ma per voi[d], amministravano quelle cose che ora vi sono state annunciate da coloro che vi hanno predicato il vangelo, mediante lo Spirito Santo inviato dal cielo: cose nelle quali gli angeli bramano penetrare con i loro sguardi.

Esortazione a santità di vita

13 Perciò, dopo aver predisposto la vostra mente all’azione[e], state sobri, e abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata al momento della rivelazione di Gesù Cristo. 14 Come figli ubbidienti, non conformatevi alle passioni del tempo passato, quando eravate nell’ignoranza; 15 ma come colui che vi ha chiamati è santo, anche voi siate santi in tutta la vostra condotta, 16 poiché sta scritto:

«Siate santi, perché io sono santo»[f].

17 E se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi, secondo l’opera di ciascuno, comportatevi con timore durante il tempo del vostro soggiorno terreno, 18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri, 19 ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia. 20 Già designato prima della fondazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; 21 per mezzo di lui credete in Dio che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria affinché la vostra fede e la vostra speranza siano in Dio.

22 Avendo purificato le anime vostre con l’ubbidienza alla verità [mediante lo Spirito] per giungere a un sincero amore fraterno, amatevi intensamente a vicenda di {puro} cuore, 23 perché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio[g].

24 Infatti,

«ogni carne è come l’erba, e ogni sua gloria[h] come il fiore dell’erba. L’erba diventa secca e il fiore cade,
25 ma la parola del Signore rimane in eterno»[i].

E questa è la parola della Buona Notizia che vi è stata annunciata.

Gesù Cristo, pietra angolare

2.1 Sbarazzandovi di ogni cattiveria, di ogni frode, dell’ipocrisia, delle invidie e di ogni maldicenza, come bambini appena nati, desiderate il puro latte spirituale[j], perché con esso cresciate per la salvezza[k], se [davvero] avete gustato che il Signore è buono[l].

Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini ma davanti a Dio scelta e preziosa, anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo. Infatti si legge nella Scrittura:

«Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa e chiunque crede in essa non resterà confuso»[m].

Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli[n] la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare,[o] pietra d’inciampo e sasso di ostacolo[p].

Essi, essendo disubbidienti, inciampano nella parola; e a questo sono stati anche destinati. Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato[q], perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa; 10 voi, che prima non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; voi, che non avevate ottenuto misericordia[r], ma ora avete ottenuto misericordia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1.Peter+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Parabola dei vignaiuoli

12 Poi cominciò a parlare loro in parabole: «Un uomo piantò una vigna, le fece attorno una siepe, vi scavò una buca per pigiare l’uva e vi costruì una torre[a]; l’affittò a dei vignaiuoli e se ne andò in viaggio. Al tempo della raccolta mandò a quei vignaiuoli un servo per ricevere da loro la sua parte dei frutti della vigna[b]. Ma essi lo presero, lo picchiarono e lo rimandarono a mani vuote. Egli mandò loro un altro servo; e anche questo insultarono e ferirono alla testa[c]. Egli [di nuovo] ne mandò un altro, e quelli lo uccisero; poi molti altri, che picchiarono o uccisero. Aveva ancora un figlio diletto; glielo mandò per ultimo[d], dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio”. Ma quei vignaiuoli dissero tra di loro: “Costui è l’erede; venite, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra”. Così lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori dalla vigna. Che farà {dunque} il padrone della vigna? Egli verrà, farà perire quei vignaiuoli e darà la vigna ad altri.

10 Non avete neppure letto questa Scrittura:

“La pietra che i costruttori hanno rifiutata è diventata pietra angolare[e];
11 ciò è stato fatto dal Signore, ed è una cosa meravigliosa ai nostri occhi”[f]

12 Essi cercavano di prenderlo, ma ebbero paura della folla; perché capirono che egli aveva detto quella parabola per loro. E, lasciatolo, se ne andarono.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+12:1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/02/08
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Le alluvioni saranno un fatto normale e riconoscerete quali zone del mondo faranno maggiormente adirare Mio Padre

il libro della verità:
Lunedì, 12 agosto 2013, alle ore 03:00

Mia amatissima figlia, in questo periodo, i Miei seguaci di ogni luogo, compresi quelli che non sanno di questi Messaggi, saranno attirati dentro le Mie Chiese per cercaMi. A causa del Mio Dono dello Spirito Santo elargito loro, saranno nascosti nel Rifugio del Mio Cuore. Si sentiranno a disagio nel mondo e sapranno di aver bisogno del Mio aiuto per rimanere saldi nei Miei Insegnamenti.

Molti sentiranno i cambiamenti nell’aria, mentre i nemici di Dio cominceranno a far conoscere il loro piano d’odio per ingannare il mondo, poiché i loro ignobili atti per giustificare il peccato, in tutte le sue forme, verranno resi noti. Il mondo sarà trascinato in un fiume di angoscia e molti rimarranno scioccati dai tentativi che vedranno ovunque, per idolatrare il peccato in ogni sua forma.

I peccati della carne saranno applauditi. La vanità e un ossessivo amore di sé saranno testimoniati in tutto il mondo. L’ossessione per sé stessi sembrerà essere, come mai prima, una caratteristica indispensabile. Coloro che non cercano tali piaceri verranno emarginati e fatti sentire degli estranei. I peccati del maligno saranno glorificati e, mentre l’uomo si ritroverà risucchiato in questa follia, nel mondo si manifesterà la furia delle alluvioni, poiché Mio Padre spazzerà via numerose zone di molti paesi. Le alluvioni saranno un fatto normale e, quando le acque diluvieranno con collera sulle nazioni, riconoscerete quali zone del mondo faranno maggiormente adirare Mio Padre.

Tutte le vostre nazioni malvagie sperimenteranno direttamente in che modo saranno puniti i peccati della carne. Mio Padre impedirà al maligno di impossessarsi delle anime di coloro che sono colpevoli di commettere questi peccati, al fine di impedire loro di infestare gli altri. Essi saranno fermati. Non sarà più permesso che continuino la loro contaminazione. Questo male sarà affrontato e si assisterà all’Intervento Divino, in ogni luogo, per Mano di Dio.

Quelli di voi che potrebbero essere raggiunti da questi castighi, preghino per ottenere Misericordia. Io salvaguarderò coloro che si rivolgeranno a Me per ricevere protezione.

Il vostro Gesù”

Le alluvioni saranno un fatto normale e riconoscerete quali zone del mondo faranno maggiormente adirare Mio Padre

 

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Cattolico romano:
Allora Izebel mandò un messaggero a Elia per dirgli: «Gli dèi mi trattino con tutto il loro rigore, se domani a quest’ora non farò della vita tua quel che tu hai fatto della vita di ognuno di quelli».
 

XIX Domenica del Tempo Ordinario

Primo libro dei Re 19,4-8.
In quei giorni, Elia si inoltrò nel deserto una giornata di cammino e andò a sedersi sotto un ginepro. Desideroso di morire, disse: Ora basta, Signore! Prendi la mia vita, perché io non sono migliore dei miei padri”.
Si coricò e si addormentò sotto il ginepro. Allora, ecco un angelo lo toccò e gli disse: “Alzati e mangia!”.
Egli guardò e vide vicino alla sua testa una focaccia cotta su pietre roventi e un orcio d’acqua. Mangiò e bevve, quindi tornò a coricarsi.
Venne di nuovo l’angelo del Signore, lo toccò e gli disse: “Su mangia, perché è troppo lungo per te il cammino”.
Si alzò, mangiò e bevve. Con la forza datagli da quel cibo, camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l’Oreb.

Salmi 34(33),2-3.4-5.6-7.8-9.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.

Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto
e da ogni timore mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo libera da tutte le sue angosce.

L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono e li salva.
Gustate e vedete quanto è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,30-32.5,1-2.
Fratelli, non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione.
Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira,
clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità.
Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.
Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi,
e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,41-51.
In quel tempo, i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo».
E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui conosciamo il padre e la madre. Come può dunque dire: Sono disceso dal cielo?».
Gesù rispose: «Non mormorate tra di voi.
Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: E tutti saranno ammaestrati da Dio. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto il Padre.
In verità, in verità vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita.
I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti;
questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù e Pietro

15 Quando ebbero fatto colazione, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni[a], mi ami più di questi?» Egli rispose: «Sì, Signore, tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci i miei agnelli». 16 Gli disse di nuovo, una seconda volta: «Simone di Giovanni, mi ami?» Egli rispose: «Sì, Signore; tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pastura le mie pecore». 17 Gli disse la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?» Pietro fu rattristato che egli avesse detto la terza volta: «Mi vuoi bene?» E gli rispose: «Signore, tu sai ogni cosa; tu conosci che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci le mie pecore. 18 In verità, in verità ti dico che quando eri più giovane ti cingevi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio, stenderai le tue mani e un altro ti cingerà e ti condurrà dove non vorresti». 19 Disse questo per indicare con quale morte avrebbe glorificato Dio. Detto questo, gli disse: «Seguimi».

Il discepolo che Gesù amava

20 Pietro, voltatosi, vide venirgli dietro il discepolo che Gesù amava; quello stesso che durante la cena stava inclinato sul petto di Gesù e aveva detto: «Signore, chi è che ti tradisce?» 21 Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: «Signore, e lui?» 22 Gesù gli rispose: «Se voglio che rimanga finché io venga, che t’importa? Tu, seguimi». 23 Per questo motivo si sparse tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto; Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che rimanga finché io venga, che t’importa?»

24 Questo è il discepolo che rende testimonianza di queste cose e che ha scritto queste cose; e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera.

25 Ora vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte; se si scrivessero a una a una, penso che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero. [Amen.] …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=john+21%3A15-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Se per altri non sono apostolo, lo sono almeno per voi; perché il sigillo del mio apostolato siete voi, nel Signore. Questa è la mia difesa di fronte a quelli che mi sottopongono a inchiesta. Non abbiamo forse il diritto di mangiare e di bere? Non abbiamo il diritto di condurre con noi una moglie, sorella in fede, come fanno anche gli altri apostoli e i fratelli del Signore e Cefa? O siamo soltanto io e Barnaba a non avere il diritto di non lavorare? Chi mai fa il soldato a proprie spese? Chi pianta una vigna e non ne mangia il frutto? O chi pascola un gregge e non si ciba del latte del gregge? Dico forse queste cose da un punto di vista umano? Non le dice anche la legge? Difatti, nella legge di Mosè è scritto: «Non mettere la museruola al bue che trebbia il grano»[a]. Forse che Dio si dà pensiero dei buoi? 10 O non dice così proprio per noi? Certo, per noi fu scritto così; perché chi ara deve arare con speranza e chi trebbia il grano deve trebbiarlo con la speranza di averne la sua parte[b]. 11 Se abbiamo seminato per voi i beni spirituali, è forse gran cosa se mietiamo i vostri beni materiali? 12 Se altri hanno questo diritto su di voi, non lo abbiamo noi molto di più? Ma non abbiamo fatto uso di questo diritto; anzi, sopportiamo ogni cosa per non creare alcun ostacolo al vangelo di Cristo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+9%3A2-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

23 Allora, se qualcuno vi dice: “Il Cristo è qui”, oppure: “È là”, non lo credete; 24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. 25 Ecco, ve l’ho predetto. 26 Se dunque vi dicono: “Eccolo, è nel deserto”, non vi andate; “Eccolo, è nelle stanze interne”, non lo credete; 27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà [anche] la venuta del Figlio dell’uomo. 28 Dovunque sarà il cadavere, lì si raduneranno le aquile.

29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 30 Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. 31 E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba[a] per riunire i suoi eletti dai quattro venti, da un capo all’altro dei cieli. 32 Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte. 34 Io vi dico in verità che questa generazione[b] non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+24%3A23-35&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/12
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Vi saranno presto dei forti terremoti, in Russia e Cina, e questi avranno luogo uno di seguito all’altro

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, quanto Mi è mancato il tuo tempo e come Mi rallegro che le tenebre spirituali, che ti hanno ricoperta per giorni, ora siano state sollevate. Devi continuare a recitare il Santissimo Rosario al fine di proteggerti e andrà tutto bene.La Terra tremerà, come fu predetto, ed un terzo di essa verrà bruciata, quale diretto risultato del peccato dell’uomo. La preghiera può mitigare gran parte di queste fiamme, le quali verranno riversate nelle parti del mondo ove le leggi perverse fanno infuriare Mio Padre.Il peccato contro le Leggi di Dio sarà tollerato fino a quando coloro che conoscono la Verità ed accettano la Parola di Dio, Lo onoreranno. Ora, però, coloro che voi avete messo in posizioni di potere hanno voltato le spalle a Dio. Per questo motivo verranno puniti attraverso degli sconvolgimenti climatici. La purificazione è l’unico mezzo per svegliare l’umanità, poiché gli uomini cercheranno il pentimento a favore delle loro anime. Altri mezzi, sebbene favoriscano la conversione, non sono stati sufficienti. Gli uomini patiranno una numerosa serie di castighi, in quanto essi continuano ad abbracciare il paganesimo e ad uccidersi l’un l’altro.

L’Intervento di Dio è necessario. Senza di esso, voi verreste abbandonati.

Vi saranno presto dei forti terremoti, in Russia e Cina, e questi avranno luogo uno di seguito all’altro. Si osserveranno delle condizioni climatiche estreme e dei repentini cambi della temperatura, dal freddo al molto caldo. Le stagioni non saranno più viste com’erano in passato.

Le inondazioni e le tempeste marine saranno visibili in varie parti del mondo, nelle quali non era mai capitato nulla di simile finora. Nelle nazioni, che hanno approvato le leggi malvagie contro Dio, i terremoti ne scuoteranno le terre e quanto a coloro che Mi conoscono, sapranno il motivo per cui staranno accadendo.

Quando i castighi si manifesteranno, arriverà una seconda terribile punizione, la quale verrà inflitta sulle false chiese, che deliberatamente ostacolano la Verità. Queste soffriranno maggiormente, a causa delle anime che Mi hanno rubato.

Mentre Io rivelo ancora dell’altro circa le profezie contenute nei Sigilli, l’uomo alla fine riconoscerà la Verità. E sebbene Dio sia Amore e sia anche Giusto, le Sue punizioni pioveranno forti sopra l’umanità al fine di liberarla dalla sua vanità, dal suo ego e dall’amore di sé, in modo da essere degna di entrare nel Suo Nuovo Paradiso. Solo a quanti saranno puri ed umili di cuore verrà dato questo Dono.

Il vostro Gesù”

 
 

Mia amatissima figlia, le guerre e i disordini, come predetto, si diffondono come degli incendi in tutta la Terra. Pochissime parti del mondo saranno non interessate da guerre e da voci di discordia.Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili, le leggi non cristiane continueranno ad aumentare, in modo che l’omicidio e l’aborto, così come gli atti contro i Santi Sacramenti, saranno approvati nei vostri paesi. Molti saranno indotti a peccare, a causa di tali leggi, e molto presto comparirà il dolore a causa delle tenebre dell’anima e pochi saranno in grado di ignorarlo.

Perché, essi si chiederanno, c’è questa strana atmosfera, in cui la fiducia degli uni verso gli altri è scomparsa? Perché, per paura di essere etichettati quali pazzi, è difficile condurre le proprie vite come dettato da Cristo? La risposta sta nel fatto che i vostri paesi, uno per uno, non solo Mi hanno condannato ancora una volta, ma dichiarano che il peccato sia legittimo. Quando questo accadrà, Satana ed il suo esercito gireranno in preda ad una frenesia omicida.

Essi sono diventati molto potenti e, attraverso tutte le leggi liberali che tollerano il peccato, vengono molto accettati, quindi, come risultato, non ci sarà più pace nel cuore dell’uomo. Sarà come se dei bambini, sottratti ai loro genitori e fatti prigionieri, fossero nutriti di prelibatezze per compensare il fatto che sono in cattività. Malgrado siano offerti loro tutti i piaceri, questi non li conforteranno. Invece, questi bambini si sentiranno irrequieti, vuoti e desidereranno sentire il vero amore, che può essere dato solo attraverso la presenza dei genitori.

La Presenza di Dio è ancora lì nelle vostre nazioni, ma poiché Io, il Figlio dell’uomo, vengo sbrigativamente rigettato, attraverso l’introduzione di leggi malvagie nei vostri paesi e presto anche nelle vostre chiese, sarete come degli orfani smarriti senza alcun luogo ove posare il capo.

Senza Dio, non c’è pace. Senza di Me, Gesù Cristo, Presente attraverso i Miei Insegnamenti, lentamente diventerete affamati. Non permettete che tali leggi fermino la vostra devozione a Me, perché in questo momento più di qualsiasi altro, Io verrò da voi e vi darò il sollievo che bramate.

Io vi amo. Piango per la vostra desolazione e prometto che questa persecuzione sarà di breve durata.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:
San Tommaso, apostolo, festaLettera di san Paolo apostolo agli Efesini 2,19-22.
Fratelli, voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio,
edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, e avendo come pietra angolare lo stesso Cristo Gesù.
In lui ogni costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore;
in lui anche voi insieme con gli altri venite edificati per diventare dimora di Dio per mezzo dello Spirito.

Salmi 117(116),1.2.
Lodate il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria.

Forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 20,24-29.
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù.
Gli dissero allora gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!».
Rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!».
Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!».” 

https://levangileauquotidien.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180703

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
9 Fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, nostro Signore.

Divisioni nella chiesa di Corinto

10 Ora, fratelli, vi esorto, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad avere tutti un medesimo parlare e a non avere divisioni tra di voi, ma a stare perfettamente uniti nel medesimo modo di pensare e di sentire. 11 Infatti, fratelli miei, mi è stato riferito da quelli di casa di Cloe che tra di voi ci sono contese. 12 Voglio dire che ciascuno di voi dichiara: «Io sono di Paolo»; «io, di Apollo»; «io, di Cefa»; «io, di Cristo». 13 Cristo è forse diviso? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete voi stati battezzati nel nome di Paolo? 14 Ringrazio {Dio} che non ho battezzato nessuno di voi, salvo Crispo e Gaio; 15 perciò nessuno può dire che foste battezzati nel mio nome[a]. 16 Ho battezzato anche la famiglia di Stefana; del resto non so se ho battezzato qualcun altro.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+1%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La zizzania e il buon seme24 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli può essere paragonato ad un uomo che aveva seminato buon seme nel suo campo. 25 Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. 26 Quando l’erba germogliò ed ebbe fatto frutto, allora apparve anche la zizzania. 27 E i servi del padrone di casa vennero a dirgli: “Signore, non avevi seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c’è della zizzania[a]?” 28 Egli disse loro: “Un nemico ha fatto questo”. I servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a coglierla?” 29 Ma egli rispose: “No, affinché, cogliendo la zizzania, non sradichiate insieme ad essa anche il grano. 30 Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mietitura, dirò ai mietitori: ‘Cogliete prima la zizzania, e legatela in fasci per bruciarla; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio’”».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A24-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/03

Il Terzo Sigillo verrà aperto, in quel tempo l’uomo lotterà per il cibo, poiché le carestie colpiranno l’umanità

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, quanta rabbia, quanta collera e che paura viene provata da coloro che si rifiutano di accettare il Mio Calice della Sofferenza in questo periodo.La rabbia di Satana, contro questi Messaggi, aumenterà rapidamente e verrà fatto qualsiasi tentativo per condannarti, figlia Mia.

Solo Io, Gesù Cristo, ed i Miei seguaci possiamo essere l’obiettivo di tali abusi e quindi, se vedrete che ciò diventerà insopportabile, per favore dite questa breve preghiera:

“Condivido questo dolore con Te, caro Gesù, e Ti chiedo di benedire, con il Dono dello Spirito Santo, i miei nemici e coloro che Ti flagellano.

Amen.”

La discordia continuerà, mentre la Mia Agonia viene avvertita da tutti i santi e gli angeli del Cielo, perché il tempo dell’Apocalisse è vicino.

Tenetevi stretti a Me, il vostro Gesù, e riponete tutta la vostra fiducia in Me poiché Io costituisco il Mio Esercito Rimanente, in preparazione della violenta battaglia per le anime che ci attende.

Il vostro Gesù”

“… La Mia Pazienza e la Mia Misericordia si tradurranno in un Intervento Divino su larga scala per salvare tutti i figli di Dio dalla stretta della bestia, il cui unico obiettivo è quello di favorire il peccato. Infatti c’è una cosa che dovete sapere: dietro il fascino incantevole dell’anticristo si trova il piano per promuovere il peccato, affinché l’umanità faccia la scelta definitiva: schierarsi dalla parte della bestia, in atteggiamento di sfida a Dio. Quando arriverà quel momento e dopo che sarà stato fatto ogni tentativo da parte Mia per redimere le anime, sarà tutto finito.Solo gli eletti saranno accolti nel Mio Regno.

Il vostro Gesù”

” Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii la terza creatura vivente che diceva: «Vieni[f]». Guardai e vidi[g] un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come[h] una voce in mezzo alle quattro creature viventi, che diceva: «Una misura[i] di frumento per un denaro e tre misure d’orzo per un denaro, ma non danneggiare né l’olio né il vino».”
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Cattolico romano:
” Venerdì della IV settimana di Quaresima

Libro della Sapienza 2,1a.12-22. 
Dicono gli empi tra sé, con ragionamenti errati:
« Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo ed è contrario alle nostre azioni; ci rimprovera le trasgressioni della legge e ci rinfaccia le mancanze contro l’educazione da noi ricevuta.
Proclama di possedere la conoscenza di Dio e si dichiara figlio del Signore.
È diventato per noi una condanna dei nostri sentimenti; ci è insopportabile solo al vederlo,
perché la sua vita è diversa da quella degli altri, e del tutto diverse sono le sue strade.
Moneta falsa siam da lui considerati, schiva le nostre abitudini come immondezze. Proclama beata la fine dei giusti e si vanta di aver Dio per padre.
Vediamo se le sue parole sono vere; proviamo ciò che gli accadrà alla fine.
Se il giusto è figlio di Dio, egli l’assisterà, e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti, per conoscere la mitezza del suo carattere e saggiare la sua rassegnazione.
Condanniamolo a una morte infame, perché secondo le sue parole il soccorso gli verrà
 ».
La pensano così, ma si sbagliano; la loro malizia li ha accecati.
Non conoscono i segreti di Dio; non sperano salario per la santità né credono alla ricompensa delle anime pure.

Salmi 34(33),17-18.19-20.21.23. 
Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Molte sono le sventure del giusto,
ma lo libera da tutte il Signore.

Preserva tutte le sue ossa,
neppure uno sarà spezzato.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sarà condannato
.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 7,1-2.10.25-30. 
In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più andare per la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, detta delle Capanne;
Ma andati i suoi fratelli alla festa, allora vi andò anche lui; non apertamente però: di nascosto.
Intanto alcuni di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere?
Ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono niente. Che forse i capi abbiano riconosciuto davvero che egli è il Cristo?
Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure io non sono venuto da me e chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete.
Io però lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
Allora cercarono di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettergli le mani addosso, perché non era ancora giunta la sua ora. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Vocazione di Abramo. Abramo in Canaan

12 Il Signoredisse ad Abramo: «Va’ via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va’ nel paese che io ti mostrerò[a]io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra[b]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+12:1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 26 C’è grande sicurezza nel timore del Signore; egli sarà un rifugio per i figli di chi lo teme.”
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lago Vista:
Non vi spaventate, non temete! Non te l’ho io annunciato e dichiarato da tempo? Voi me ne siete testimoni. C’è forse un Dio fuori di me? Non c’è altra Rocca; io non ne conosco nessuna”».”