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Io verrò quando meno ve lo aspetterete

il libro della verità:
Domenica, 2 novembre 2014, alle ore 17:20
Mia amatissima figlia, Io desidero che tutti voi, Miei preziosi seguaci, abbiate fiducia in tutto ciò che vi ho insegnato ed in ogni cosa che Io vi dico ora, poiché tutti i Miei Piani sono secondo la Volontà del Mio Eterno Padre. Voi non dovete mai temere il futuro, poiché ogni cosa è nelle Sue Sante Mani.

 

Abbiate fiducia e troverete la pace. Il Mio Piano sarà finalmente realizzato, ogni sofferenza sarà debellata ed ogni male eliminato. È giunto il momento di accettare la Verità, per quanto essa possa essere spaventosa. Quando voi riporrete tutta la vostra fiducia in Me, Io alleggerirò il vostro carico e le Mie Grazie vi ricolmeranno del Mio Amore, il quale vi porterà grande conforto in questi tempi strazianti.

Io verrò quando meno ve lo aspetterete e fino a quel momento, voi dovete pregare, pregare, pregare per quanti non Mi conoscono e anche per coloro che Mi conoscono, ma che si rifiutano di riconoscere Chi Sono Io.

Io continuo ad effondere su di voi il Dono del Paràclito per assicurare che non vi allontaniate da Me. A coloro che Mi amano con cuore umile e contrito, sarà elargito qualunque Dono. Tuttavia, il Mio Amore non potrà raggiungere coloro che hanno scelto di onorarMi sulla base delle proprie errate condizioni, né tanto meno potrà toccare il cuore di quelle anime ostinate che credono di conoscerMi, ma il cui orgoglio rende cieche alla Verità che fu rivelata fin dal principio.

La Verità viene da Dio. La Verità continuerà a vivere fino alla fine dei tempi. La Verità sarà presto rivelata nella sua interezza e, perciò, essa trapasserà i cuori di coloro che hanno rifiutato l’Intervento della Mia Mano. Allora, il Mio Esercito si solleverà come un sol uomo, nella Gloria di Dio, per proclamare la Sua Vera Parola fino all’ultimo giorno. Esso porterà con sé le anime dei pagani, i quali si renderanno conto che esiste un solo Dio. Non saranno i pagani a non accettarMi, al contrario, saranno le anime dei Cristiani a cui è stata data la Verità, ma che cadranno in un grave errore. È per queste anime cristiane che Io Mi struggo maggiormente ed è per loro che vi chiedo di pregare ad ogni ora del giorno.

Il vostro amato Gesù”

 
 
 

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Coloro che si opposero alla Mia Prima Venuta rifiutarono di accettare la Volontà di Dio
Venerdì, 31 ottobre 2014, alle ore 18:25…Quando vi viene elargito il Dono della rivelazione privata, voi avete il diritto di fare discernimento. Non avete, però, l’autorità di giudicare gli altri o di ferirli, anche se essi non  vengono da Me.

Il vostro Gesù”

Coloro che si opposero alla Mia Prima Venuta rifiutarono di accettare la Volontà di Dio


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Cattolico romano:

Libro della Sapienza 3,1-9.

Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà.
Agli occhi degli stolti parve che morissero; la loro fine fu ritenuta una sciagura,
la loro partenza da noi una rovina, ma essi sono nella pace.
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza è piena di immortalità.
Per una breve pena riceveranno grandi benefici, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé:
li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come un olocausto.

Nel giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia, correranno qua e là.
Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il Signore regnerà per sempre su di loro.
Quanti confidano in lui comprenderanno la verità; coloro che gli sono fedeli vivranno presso di lui nell’amore, perché grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti.

Salmi 27(26),1.4.7.8.9.13-14.

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 6,3-9.

Fratelli, non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte?
Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.
Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione.
Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato.
Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.
Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui,
sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 25,31-46.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria.
E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri,
e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo.
Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato,
nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi.
Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere?
Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito?
E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti?
Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.
Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli.
Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere;
ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato.
Anch’essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito?
Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me.
E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-02

 
 
 

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Ortodosso:
8 Fratelli, non vogliamo che ignoriate, riguardo all’afflizione che ci colse in Asia, che siamo stati grandemente oppressi, oltre le nostre forze, tanto da farci disperare perfino della vita. Anzi, avevamo già noi stessi pronunciato la nostra sentenza di morte[a], affinché non mettessimo la nostra fiducia in noi stessi, ma in Dio, che risuscita i morti. 10 Egli ci ha liberati e ci libererà[b] da un così gran pericolo di morte, e abbiamo la speranza che ci libererà ancora. 11 Cooperate anche voi con la preghiera, affinché per il favore divino[c] che noi otterremo per mezzo della preghiera di molte persone siano rese grazie da molti per noi[d].
.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+1%3A8-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La missione dei dodici apostoli

Gesù, convocati i dodici[a], diede loro potere e autorità su tutti i demòni e di guarire le malattie. Li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire {i malati}. 3 E disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio: né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non abbiate tunica di ricambio[b]. In qualunque casa entrerete, rimanete lì e da lì ripartite. Quanto a quelli che non vi riceveranno, uscendo da quella città, scuotete [persino] la polvere dai vostri piedi, in testimonianza contro di loro». Ed essi, partiti, andavano di villaggio in villaggio, evangelizzando e operando guarigioni dappertutto.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+9:1-6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/02

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Coloro che si opposero alla Mia Prima Venuta rifiutarono di accettare la Volontà di Dio
Venerdì, 31 ottobre 2014, alle ore 18:25

Anime ingrate, voi mancate della conoscenza, che vi fu accuratamente trasmessa nella Santissima Bibbia. Voi non avete imparato nulla da tutte le lezioni che vi furono impartite. Il vostro orgoglio e la vostra ricerca di autogratificazione, Mi deprime.

I vostri occhi non riescono a vedere e, quale risultato, sarete impreparati nei Miei confronti. Mi dovrete rendere conto di ogni insulto che lanciate contro coloro che proclamano la Verità, e che sostengono la Mia Santa Parola, nonostante la vostra opposizione. Io vi chiederò a quel punto di giustificare le vostre parole, le vostre opere e le vostre azioni compiute contro di Me. Non potete asserire di essere a Mio favore, mentre Mi combattete attraverso la Mia Parola, data a voi a causa della Misericordia di Dio, il Quale non si stancherà mai di continuare la Sua Ricerca per salvare le vostre anime.

Quando vi viene elargito il Dono della rivelazione privata, voi avete il diritto di fare discernimento. Non avete, però, l’autorità di giudicare gli altri o di ferirli, anche se essi non vengono da Me. Io, Gesù Cristo, ho reso noto che l’uomo non ha il diritto di giudicare un’altra anima. Se voi Mi sfidate, e se provate risentimento perfino contro i falsi profeti, Io vi giudicherò e vi punirò, proprio come voi punite coloro che odiate. Voi non potete odiare un’altra persona, nel Mio Nome. Se voi odiate un’altra persona, allora lo fate nel nome di Satana.

Io vi laverò dalla vostra iniquità, solamente quando verrete e Mi supplicherete di redimervi da tale peccato. Tuttavia, molti di voi non lo faranno mai, poiché si sono posti al di sopra di Me, e per questo soffriranno.

Non permettete ad alcun uomo tra di voi, di affermare che un’altra anima viene dal maligno, poiché egli, Satana, si compiace di coloro che si rendono colpevoli di commettere questo errore. Nessuno di voi è così incontaminato dal peccato da poter esprimere un simile giudizio.

Colui che è Mio, e che Mi conosce veramente, non flagellerebbe mai un’altra anima nel Mio Nome.

Il vostro Gesù”

Coloro che si opposero alla Mia Prima Venuta rifiutarono di accettare la Volontà di Dio


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Torah (lago Vista):

Vocazione di Abramo. Abramo in Canaan

12.1 Il Signore disse ad Abramo: «Va’ via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va’ nel paese che io ti mostrerò[a]; io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra[b]».

Abramo partì, come il Signore gli aveva detto, e Lot andò con lui. Abramo aveva settantacinque anni quando partì da Caran. Abramo prese Sarai sua moglie e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che possedevano e le persone che avevano acquistate in Caran, e partirono verso il paese di Canaan.

Giunsero così nella terra di Canaan, e Abramo attraversò il paese fino alla località di Sichem, fino alla quercia di More. In quel tempo i Cananei erano nel paese. Il Signore apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Lì Abramo costruì un altare al Signore che gli era apparso. Di là si spostò verso la montagna a oriente di Betel[c], e piantò le sue tende, avendo Betel a occidente e Ai a oriente; lì costruì un altare al Signore e invocò il nome del Signore. Poi Abramo partì, proseguendo da un accampamento all’altro, verso la regione meridionale.

Abramo in Egitto

10 Venne una carestia nel paese e Abramo scese in Egitto per soggiornarvi, perché la fame era grande nel paese. 11 Come stava per entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: «Ecco, io so che tu sei una donna di bell’aspetto; 12 quando gli Egiziani ti vedranno, diranno: “È sua moglie”. Essi mi uccideranno, ma a te lasceranno la vita. 13 Di’ dunque che sei mia sorella, perché io sia trattato bene a motivo di te e la vita mi sia conservata per amor tuo». 14 Quando Abramo giunse in Egitto, gli Egiziani osservarono che la donna era molto bella. 15 I prìncipi del faraone la videro, ne fecero le lodi in presenza del faraone; e la donna fu condotta in casa del faraone. 16 Questi fece del bene ad Abramo per amore di lei e Abramo ebbe pecore, buoi, asini, servi, serve, asine e cammelli. 17 Ma il Signore colpì il faraone e la sua casa con grandi piaghe, a motivo di Sarai, moglie di Abramo. 18 Allora il faraone chiamò Abramo e disse: «Che cosa mi hai fatto? Perché non mi hai detto che era tua moglie? Perché hai detto: 19 “È mia sorella”? Così io l’ho presa per moglie. Ora eccoti tua moglie, prendila e vattene!» 20 E il faraone diede alla sua gente ordini relativi ad Abramo, ed essi fecero partire lui, sua moglie e tutto quello che egli possedeva.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


la pace sia con te;

la santità non si raggiunge in un giorno, bisogna perseverare su questa strada irta di ostacoli e piccole croci, non distaccarti da Me; vorrai continuare? continuerai con Me su questa via fino alla fine?

Non Ti lascerò, mio Signore. Aiutami affinché le mie mani che afferrano fortemente la Tua Veste, non lascino la presa.

aggrappati alla Mia Croce e la Mia Croce ti condurrà fino alla Perfezione, vicino a te Io Sono, unito a Te Io Sono;

prega, Mia Vassula; perché la devozione è ciò che scaturisce principalmente dall’amore; Io, il Signore, ti ho impregnata del Mio Amore; Io chiedo a tutte le anime di venire a gettarsi in questo Oceano d’Amore affinché pure esse ne siano tutte saturate e sentano questo Amore; Io, Gesù, vi amo tutti; entrate nel Mio Sacro Cuore, Io desidero fortemente nasconderti nel più intimo delle Sue Profondità, nascondervi per sempre e conservarvi solo per Me; Mio fiore, amaMi, amaMi, adoraMi, adoraMi e Io farò il resto; impara a dire: “Gesù, fa’ del mio cuore il Tuo luogo di riposo; vieni e riposati, Signore”;”

http://www.tlig.org/it/messages/488


“… 
27 Perché dici tu, Giacobbe, e perché parli così, Israele: «La mia via è occulta al Signore e al mio diritto non bada il mio Dio»?

28 Non lo sai tu? Non l’hai mai udito? Il Signore è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra; egli non si affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.

29 Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore a colui che è spossato.

30 I giovani si affaticano e si stancano; i più forti vacillano e cadono;

31 ma quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano.

Potenza di Dio e vanità degli idoli

41.1 «Isole, fate silenzio davanti a me! Riprendano nuove forze i popoli, si accostino e poi parlino! Veniamo assieme in giudizio!

Chi ha suscitato dall’oriente colui che la giustizia chiama sui suoi passi? Egli dà in sua balìa le nazioni e lo fa dominare sui re; egli riduce la loro spada in polvere e il loro arco come pula portata via dal vento.

Egli li insegue e passa in trionfo per una via che i suoi piedi non hanno mai calcato.

Chi ha operato, chi ha fatto questo? Colui che fin dal principio ha chiamato le generazioni alla vita. Io, il Signore, sono il primo; io sarò con gli ultimi».

Le isole lo vedono e sono prese da paura; le estremità della terra tremano. Essi si avvicinano, arrivano!

Si aiutano a vicenda; ognuno dice al suo fratello: «Coraggio!»

Il fabbro incoraggia l’orafo; chi usa il martello per levigare incoraggia colui che batte l’incudine, e dice della saldatura: «È buona!» Egli fissa l’idolo con dei chiodi perché non si smuova.

«Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, discendenza di Abraamo, l’amico mio,

tu, che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dalle parti più remote di essa, a cui ho detto: “Tu sei il mio servo”, ti ho scelto e non ti ho rigettato.

10 Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia.

11 Ecco, tutti quelli che si sono infiammati contro di te saranno svergognati e confusi; i tuoi avversari saranno ridotti a nulla e periranno;

12 tu li cercherai e non li troverai più. Quelli che litigavano con te, quelli che ti facevano guerra, saranno come nulla, come cosa che più non è;

13 perché io, il Signore, il tuo Dio, fortifico la tua mano destra e ti dico: “Non temere, io ti aiuto!

14 Non temere, o Giacobbe, vermiciattolo, o residuo d’Israele. Io ti aiuto”, dice il Signore. Il tuo Redentore è il Santo d’Israele.

15 Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline[d] simili alla pula.

16 Tu li ventilerai e il vento li porterà via; il turbine li disperderà; ma tu esulterai nel Signore e ti glorierai del Santo d’Israele.

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Solo Io, Gesù Cristo, ho il Potere di Giudicare l’umanità.

la pace sia con te; Io sono l’Alfa e l’Omega;

rimani in Me affinché tu possa proclamare il Mio Messaggio chiaramente come devi; fa’ che la Mia Parola si diffonda, fa’ che ognuno oda il Mio Richiamo e comprenda quanto Io lo ami; fa’ che sappiano che le Mie Cinque Piaghe sono completamente aperte;

gli uomini hanno un’ infinita capacità di tradire e di colpirMi …. Io devo dirvi con dolore e pena nel Cuore, tutto quello che vedo nella Mia Stessa Casa: oggi, il Tiranno calpesta già il Mio Corpo e vuole interamente abolire il Mio Sacrificio Perpetuo; uno di essi che vive sotto il Mio tetto Mi tradisce; egli proclama la pace, ma ricerca unicamente il male; brucia l’incenso, ma è per invocare Satana con lo scopo di acquisire più potere;

Oh Signore! Io stento a credere che ciò stia accadendo …

eppure è già in atto, sembra che voi non capiate …. lui e i suoi seguaci sono determinati ad insediarsi sul Mio Trono nelle vesti di profeti per dirigere il mondo e ah! … tanti dei Miei pastori sono ingannati dai loro falsi insegnamenti ed errori; essi hanno abbandonato la retta via ed errano per seguire una tradizione che non viene da Me; essi abbandonano le sante regole che avevo dato loro; …”

http://www.tlig.org/it/messages/802

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il libro della verità:

Lunedì, 16 giugno 2014, alle ore 17:27Mia amatissima figlia, quelli tra di voi che non vogliono che Io comunichi con loro, sappiano quanto segue. Il vostro libero arbitrio fa sì che siate liberi di scegliere, se accettare o meno, quello che Io dico e che cosa desidero. Che ci crediate o no, quella è una vostra scelta e, qualunque cosa voi decidiate, Io non vi Giudicherò mai per questo motivo.

Tuttavia, voi non dovete mai giudicare gli altri nel Mio Nome e con questo, Io intendo dire di non giudicare coloro che Mi disprezzano, così come quelli che accettano il Mio Intervento. Nessuno tra di voi ha il diritto di dichiarare che un’altra persona è malvagia o colpevole di iniquità. Quelli di voi che giudicano severamente quelle persone credendole in errore, perché colpevoli di iniquità o di eresia, non hanno questo diritto. Dovete restare in silenzio e pregare per quanti credete che ne siano afflitti. Solo Io, Gesù Cristo, ho il Potere di Giudicare l’umanità.

Quando umiliate un’altra persona nel Mio Santo Nome, siete colpevoli di peccato ed Io vi riterrò responsabili di questo. Se ferite gli altri attraverso la lingua, Io vi farò tacere. Se danneggiate la reputazione di un’altra persona, anche la vostra verrà messa in dubbio da altri. L’ipocrisia Mi disgusta e se siete colpevoli di proferire delle calunnie nel Mio Nome, allora causerete grande vergogna non solo a voi stessi, ma anche al Mio Santo Nome.

Qualsiasi uomo infligga dolore ad un’altra persona e professi apertamente di parlare in Nome di Dio, inganna solo se stesso. Coloro che puniscono gli altri e dicono che stanno semplicemente eseguendo degli ordini, a causa della loro dedizione e devozione a Dio, non sono Miei. Vergognatevi, perché voi non Mi conoscete. E mentre vi combattete gli uni gli altri – Cristiani contro cristiani – i pagani presenti tra di voi stanno invadendo la Mia Chiesa. Il nemico agisce molto abilmente. Il suo astuto piano è quello di causare discordia all’interno della Mia Chiesa e siccome la vera fedeltà nei Miei confronti si è indebolita, sono state aperte le porte per consentire ai pagani di profanare le Mie Chiese e la Santa Eucaristia.

Vergognatevi, voi che conoscete la Verità: la Mia Santa Parola data a voi nelle Sacre Scritture. Ogni sacrificio fu fatto per voi: i profeti che Dio vi mandò furono oltraggiati, perseguitati ed uccisi; i visionari, i mistici ed i santi, tutti venerati solo dopo la loro morte, ma flagellati da voi quando fecero conoscere la Mia Parola e poi il Mio Stesso Sacrificio, allorché voi Mi crocifiggeste. Ora, che cosa fate? Voi permettete a coloro che adorano i falsi dèi di rendergli omaggio sugli Altari destinati alla Mia adorazione. Questi pagani vi permetterebbero di fare lo stesso nei loro templi?

La storia si ripete. I pagani assunsero il controllo della Chiesa di Mio Padre, ma furono scacciati. Quando profanerete la Mia Chiesa ed il Mio Corpo, non sarete più degni di servirMi ed Io scaccerò tutti i servitori consacrati che Mi tradiranno in questo modo. I vostri peccati sono più neri di quelli commessi da coloro i quali voi servite nel Mio Nome, poiché porterete con voi le anime che avrete allontanato da Me. È giunto per voi il tempo di scegliere. O accettate Me, Gesù Cristo, così come Io Sono e non come vorreste che Io fossi, oppure Mi rinnegate. Non c’è una via di mezzo. *

Il vostro Gesù”

 
 
La Madre della Salvezza: “Per servire fedelmente mio Figlio, dovete prima amarLo e per amare mio Figlio, dovete prima conoscerLo”
Sabato, 21 giugno 2014, alle ore 15:40Mia cara figlia, ho vissuto la mia vita sulla Terra, per mio Figlio, Gesù Cristo. La mia anima venne creata in Cielo, da mio Padre, l’Iddio Altissimo, e la mia nascita fu un Dono straordinario per l’umanità. Io venni inviata da Dio, con il solo proposito di dare alla luce, nel mondo, il tanto atteso Messia. La nascita di mio Figlio fu Miracolosa e dal momento in cui fece il Suo primo Respiro, il mio unico desiderio fu quello di essere al servizio di ogni Sua necessità.

Io adoravo mio Figlio e Lo accolsi con grande riverenza. Il Suo meraviglioso contegno Divino fu rapidamente evidente, già dopo tre mesi dalla Sua nascita. Il Suo sorriso era radioso, anche se giovane com’era; i Suoi penetranti Occhi blu denotavano una profondità ed una maturità straordinarie. Io sapevo che ero lì per servirLo in ogni maniera, ma Lui mi mostrò un grande Amore, fin dalla più tenera età. Questo Amore non era solamente l’amore che un bambino ha per sua madre, era molto più di questo. Egli mi confortava, mi accarezzava il viso tutte le volte che mi preoccupavo dei pericoli che noi, ed il mio sposo San Giuseppe, avremmo dovuto affrontare. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/06/30/21-giugno-2014-la-madre-della-salvezzaper-servire-fedelmente-mio-figlio-dovete-prima-amarlo-per-amare-mio-figlio-dovete-prima-conoscerlo/

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Cattolico romano:

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 11,1-11.

Fratelli, oh se poteste sopportare un pò di follia da parte mia! Ma, certo, voi mi sopportate.
Io provo infatti per voi una specie di gelosia divina, avendovi promessi a un unico sposo, per presentarvi quale vergine casta a Cristo.
Temo però che, come il serpente nella sua malizia sedusse Eva, così i vostri pensieri vengano in qualche modo traviati dalla loro semplicità e purezza nei riguardi di Cristo.
Se infatti il primo venuto vi predica un Gesù diverso da quello che vi abbiamo predicato noi o se si tratta di ricevere uno spirito diverso da quello che avete ricevuto o un altro vangelo che non avete ancora sentito, voi siete ben disposti ad accettarlo.
Ora io ritengo di non essere in nulla inferiore a questi “superapostoli”!
E se anche sono un profano nell’arte del parlare, non lo sono però nella dottrina, come vi abbiamo dimostrato in tutto e per tutto davanti a tutti.
O forse ho commesso una colpa abbassando me stesso per esaltare voi, quando vi ho annunziato gratuitamente il vangelo di Dio?
Ho spogliato altre Chiese accettando da loro il necessario per vivere, allo scopo di servire voi.
E trovandomi presso di voi e pur essendo nel bisogno, non sono stato d’aggravio a nessuno, perché alle mie necessità hanno provveduto i fratelli giunti dalla Macedonia. In ogni circostanza ho fatto il possibile per non esservi di aggravio e così farò in avvenire.
Com’è vero che c’è la verità di Cristo in me, nessuno mi toglierà questo vanto in terra di Acaia!
Questo perché? Forse perché non vi amo? Lo sa Dio!

Salmi 111(110),1-2.3-4.7-8.

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
nel consesso dei giusti e nell’assemblea.
Grandi le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.
 

Le sue opere sono splendore di bellezza,
la sua giustizia dura per sempre.
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
pietà e tenerezza è il Signore.

Le opere delle sue mani sono verità e
giustizia
stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre,
eseguiti con fedeltà e rettitudine.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 6,7-15.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Pregando, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole.
Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.
Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;
venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro
colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi;
ma se voi non perdonerete agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le
vostre colpe.»  “

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-06-20

 
 

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Ortodosso:
28 Siccome non si sono curati di conoscere Dio, Dio li ha abbandonati in balìa della loro mente perversa sì che facessero ciò che è sconveniente; 29 ricolmi di ogni ingiustizia, [fornicazione,] malvagità, cupidigia, malizia; pieni di invidia, di omicidio, di contesa, di frode, di malignità; 30 calunniatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, 31 insensati, sleali, senza affetti naturali, [implacabili,] spietati. 32 Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.

Il giusto giudizio di Dio

2.1 Perciò, o uomo, chiunque tu sia che giudichi, sei inescusabile, perché nel giudicare gli altri condanni te stesso; infatti tu che giudichi, fai le stesse cose. Ora noi sappiamo che il giudizio di Dio su quelli che fanno tali cose è conforme a verità. Pensi tu, o uomo, che giudichi quelli che fanno tali cose e le fai tu stesso, di scampare al giudizio di Dio? Oppure disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento? Tu, invece, con la tua ostinazione e con l’impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d’ira per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità; ma ira e indignazione a quelli che, per spirito di contesa, invece di ubbidire alla verità ubbidiscono all’ingiustizia. Tribolazione e angoscia sopra ogni uomo[b] che fa il male, sul Giudeo prima e poi sul Greco; 10 ma gloria, onore e pace a chiunque opera bene, al Giudeo prima e poi al Greco; 11 perché davanti a Dio non c’è favoritismo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Concupiscenza, ripudio, adulterio

27 «Voi avete udito che fu detto[a]: “Non commettere adulterio”[b]. 28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna. 30 E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada[c] nella geenna tutto il tuo corpo.

31 Fu detto: “Chiunque ripudia sua moglie le dia l’atto di ripudio”[d]. 32 Ma io vi dico: chiunque manda via sua moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa diventare adultera, e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio.”

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“…

il giorno del giudizio giudicherò tutti nelle Mie Corti e separerò il peccato dalla virtù, il male dal bene; allora aggiungo la scala l’amore che avete avuto per il prossimo e per Me; Conterò ogni grado di purezza, ogni parola d’amore, ogni grido di pentimento, apprezzerò molto tutto questo; ogni anima sarà in piedi di fronte al Mio Trono, uomini e donne di tutti i popoli, nazioni e lingue; tutte le denominazioni degli Angeli saranno presenti nella Mia Corte di Giudizio;

Vi dico, generazione, non avete molto tempo per decidere di umiliarsi davanti a Me, ogni azione che fate, ogni pensiero buono o cattivo è scritto nel Libro della Verità; se qualcuno decide di camminare con Me e di aggrapparsi a Me io li proteggerò attraverso la loro passeggiata e li condurrò alla salvezza: Casa! sì! Il cielo è la tua destinazione finale, il cielo è la tua vera casa! a Casa sentirete la Mia Pace e che appartenete, vi sentirete al sicuro; capirete che siete sempre appartenuti lì; la vostra anima si sentirà avvolta dalle Mie Braccia, nel Mio Abbraccio per sempre; …”

Ho fatto una nuova canzone per loro di essere giocato sulle corde di Amore

Sono state aperte le porte per consentire ai pagani di profanare le Mie Chiese

il libro della verità:

Lunedì, 16 giugno 2014, alle ore 17:27

Mia amatissima figlia, quelli tra di voi che non vogliono che Io comunichi con loro, sappiano quanto segue. Il vostro libero arbitrio fa sì che siate liberi di scegliere, se accettare o meno, quello che Io dico e che cosa desidero. Che ci crediate o no, quella è una vostra scelta e, qualunque cosa voi decidiate, Io non vi Giudicherò mai per questo motivo.

Tuttavia, voi non dovete mai giudicare gli altri nel Mio Nome e con questo, Io intendo dire di non giudicare coloro che Mi disprezzano, così come quelli che accettano il Mio Intervento. Nessuno tra di voi ha il diritto di dichiarare che un’altra persona è malvagia o colpevole di iniquità. Quelli di voi che giudicano severamente quelle persone credendole in errore, perché colpevoli di iniquità o di eresia, non hanno questo diritto. Dovete restare in silenzio e pregare per quanti credete che ne siano afflitti. Solo Io, Gesù Cristo, ho il Potere di Giudicare l’umanità.

Quando umiliate un’altra persona nel Mio Santo Nome, siete colpevoli di peccato ed Io vi riterrò responsabili di questo. Se ferite gli altri attraverso la lingua, Io vi farò tacere. Se danneggiate la reputazione di un’altra persona, anche la vostra verrà messa in dubbio da altri. L’ipocrisia Mi disgusta e se siete colpevoli di proferire delle calunnie nel Mio Nome, allora causerete grande vergogna non solo a voi stessi, ma anche al Mio Santo Nome.

Qualsiasi uomo infligga dolore ad un’altra persona e professi apertamente di parlare in Nome di Dio, inganna solo se stesso. Coloro che puniscono gli altri e dicono che stanno semplicemente eseguendo degli ordini, a causa della loro dedizione e devozione a Dio, non sono Miei. Vergognatevi, perché voi non Mi conoscete. E mentre vi combattete gli uni gli altri – Cristiani contro cristiani – i pagani presenti tra di voi stanno invadendo la Mia Chiesa. Il nemico agisce molto abilmente. Il suo astuto piano è quello di causare discordia all’interno della Mia Chiesa e siccome la vera fedeltà nei Miei confronti si è indebolita, sono state aperte le porte per consentire ai pagani di profanare le Mie Chiese e la Santa Eucaristia.

Vergognatevi, voi che conoscete la Verità: la Mia Santa Parola data a voi nelle Sacre Scritture. Ogni sacrificio fu fatto per voi: i profeti che Dio vi mandò furono oltraggiati, perseguitati ed uccisi; i visionari, i mistici ed i santi, tutti venerati solo dopo la loro morte, ma flagellati da voi quando fecero conoscere la Mia Parola e poi il Mio Stesso Sacrificio, allorché voi Mi crocifiggeste. Ora, che cosa fate? Voi permettete a coloro che adorano i falsi dèi di rendergli omaggio sugli Altari destinati alla Mia adorazione. Questi pagani vi permetterebbero di fare lo stesso nei loro templi?

La storia si ripete. I pagani assunsero il controllo della Chiesa di Mio Padre, ma furono scacciati. Quando profanerete la Mia Chiesa ed il Mio Corpo, non sarete più degni di servirMi ed Io scaccerò tutti i servitori consacrati che Mi tradiranno in questo modo. I vostri peccati sono più neri di quelli commessi da coloro i quali voi servite nel Mio Nome, poiché porterete con voi le anime che avrete allontanato da Me. È giunto per voi il tempo di scegliere. O accettate Me, Gesù Cristo, così come Io Sono e non come vorreste che Io fossi, oppure Mi rinnegate. Non c’è una via di mezzo. *

Il vostro Gesù”

 
 
* Terzium non datur
 
 

“… – poiché il frutto della luce[a] consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità – 10 esaminando che cosa sia gradito al Signore. 11 Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; 12 perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. 13 Ma tutte le cose, quando sono denunciate dalla luce, diventano manifeste; 14 poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto:

«Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce»[b].

15 Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; 16 ricuperando il tempo perché i giorni sono malvagi[c]. 17 Perciò non siate disavveduti, ma intendete bene quale sia la volontà del Signore. 18 Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito, 19 parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+5%3A9-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/06/17
 

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Ortodosso:

I settanta anziani

16 Il Signore disse a Mosè: «Radunami settanta fra gli anziani d’Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e come persone autorevoli; conducili alla tenda di convegno e vi si presentino con te. 17 Io scenderò e lì parlerò con te; prenderò lo Spirito che è su te e lo metterò su di loro, perché portino con te il carico del popolo e tu non lo porti più da solo. 18 Dirai al popolo: “Santificatevi per domani e mangerete della carne, poiché avete pianto alle orecchie del Signore, dicendo: ‘Chi ci farà mangiare della carne? Stavamo bene in Egitto!’ Ebbene, il Signore vi darà della carne e voi ne mangerete. 19 Ne mangerete non per un giorno, non per due giorni, non per cinque giorni, non per dieci giorni, non per venti giorni, ….”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+11%3A16-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

Fiumi d’acqua viva

37 Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. 38 Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». 39 Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui[a]; lo Spirito [Santo], infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato.

Quel che la gente dice di Gesù

40 Una parte dunque della gente[b], udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta». 41 Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? 42 La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?[c]» 43 Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; 44 e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso.

45 Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non lo avete portato?» 46 Le guardie risposero: «Mai un uomo ha parlato così![d]» 47 Perciò i farisei replicarono loro: «Siete stati sedotti anche voi? 48 Ha qualcuno dei capi o dei farisei creduto in lui? 49 Ma questo popolino, che non conosce la legge, è maledetto!» 50 Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui[e]) disse loro: 51 «La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?» 52 Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta[f]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+7%3A37-52&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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Cattolico romano:

Libro de Proverbi 8,22-31.

Il Signore mi ha creato all’inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, fin d’allora.
Dall’eternità sono stata costituita, fin dal principio, dagli inizi della terra.
Quando non esistevano gli abissi, io fui generata; quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua;
prima che fossero fissate le basi dei monti, prima delle colline, io sono stata generata.
Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi, né le prime zolle del mondo;
quando egli fissava i cieli, io ero là; quando tracciava un cerchio sull’abisso;
quando condensava le nubi in alto, quando fissava le sorgenti dell’abisso;
quando stabiliva al mare i suoi limiti, sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia; quando disponeva le fondamenta della terra,
allora io ero con lui come architetto ed ero la sua delizia ogni giorno, dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
dilettandomi sul globo terrestre, ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 5,1-5.

Fratelli, giustificati per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo;
per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di accedere a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.
E non soltanto questo: noi ci vantiamo anche nelle tribolazioni, ben sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata
e la virtù provata la speranza.
La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 16,12-15.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà.
Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-06-16

 
 
 

23 Voi, figli di Sion, gioite, rallegratevi nel Signore, vostro Dio, perché vi dà la pioggia d’autunno in giusta misura e fa scendere per voi la pioggia, quella d’autunno e quella di primavera, come prima.

24 Le aie saranno piene di grano, i tini traboccheranno di vino e d’olio.

25 «Vi compenserò delle annate divorate dal grillo, dalla cavalletta, dalla locusta e dal bruco, il grande esercito che avevo mandato contro di voi.

26 Mangerete a sazietà e loderete il nome del Signore, vostro Dio, che avrà operato per voi meraviglie, e il mio popolo non sarà mai più coperto di vergogna.

27 Conoscerete che io sono in mezzo a Israele, che io sono il Signore, vostro Dio, e non ce n’è nessun altro; e il mio popolo non sarà mai più coperto di vergogna.

28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona: i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni.

29 Anche sui servi e sulle serve spargerò in quei giorni il mio Spirito.

30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra: sangue, fuoco e colonne di fumo.

31 Il sole sarà cambiato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del Signore.

32 Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato[a]; poiché sul monte Sion e a Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto il Signore, così pure fra i superstiti che il Signore chiamerà[b].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Joel+2%3A23-32&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/06/16
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“…

riverso il Mio Spirito su di te, generazione, per irrigare il tuo deserto e per trasformare in fiumi il tuo suolo arido, sì! irrigherò il tuo deserto per farlo diventare un Giardino, finalmente vedrai la forza delle Mie Parole e lo splendore della Mia Bellezza; intendo riportarvi tutti alla divinità, uno dopo l’altro; Io sono la vostra Speranza, sono il vostro Rifugio, il vostro Consolatore; l’Onnipotente, Io Sono;

riconoscete i Tempi, riconoscete il Soffio leggero del Mio Santo Spirito di Grazia su di voi; soffio sulle vostre nazioni risuscitando i vostri morti col Mio Soffio, trasformandoli in riflessi della Mia Immagine; ogni giorno suscito nuovi discepoli per glorificare ancora il Mio Nome ed evangelizzare con amore per l’Amore; …”

22 Aprile, 1990

Io susciterò, all’interno della Mia Chiesa, un uomo che si alzerà in piedi e proclamerà la Verità

il libro della verità:
Sabato, 10 maggio 2014, alle ore 17:30
Mia amatissima figlia, ora tu non puoi capire, ma sappi che Io susciterò, all’interno della Mia Chiesa, un uomo che si alzerà in piedi e proclamerà la Verità. Egli lo farà in un momento in cui nessun altro cardinale, vescovo, prete o qualsiasi altro Mio servitore consacrato avrà il coraggio di farlo. Quando la nuova falsa dottrina travolgerà la Chiesa, molti, al suo interno, in cuor loro sapranno quanto sia imperfetta. Essi saranno allarmati, ma troppo spaventati per levare le loro voci. Saranno così inferiori di numero, rispetto a coloro la cui fede è molto debole, che accetteranno prontamente qualsiasi eresia verrà posta davanti ai figli di Dio nel Mio Santo Nome.

 

L’uomo che Io farò sorgere è un’anima impavida e molti si sentiranno sollevati nel momento in cui egli farà sentire la propria voce. Quando farà questo, molti altri si solleveranno e parleranno apertamente, salvando così molte anime. Per il tempo in cui egli sorgerà, Io ho anche degli altri piani per mettere insieme tutte quelle fedi che non accettano Me, Gesù Cristo, come il Figlio di Dio. Tutti questi Piani Divini sono stati predetti e quindi, milioni e milioni di persone da una parte all’altra del mondo capiranno la Verità. In seguito, esse cresceranno di numero e saranno benedette da Me, in modo che possano raccogliere insieme tutte le fedi, con il solo scopo di garantire che venga proclamata la Vera Parola di Dio. La Fede allora si diffonderà, in modo che la Mia Parola sia predicata da uomini, donne e dai loro figli e figlie, in tutti e quattro gli angoli del mondo, così come è contenuta nei Santi Vangeli. Essi profetizzeranno, rivelando al mondo questi Messaggi Divini e la Mia Presenza li ricoprirà per dare loro la forza ed il coraggio di cui avranno bisogno.

L’attuale generazione di Miei seguaci sarà così potente nel diffondere la Verità, che molti di coloro che erano stati fuorviati ed erano stati spinti in un cammino di grave errore, si convertiranno e torneranno correndo verso di Me. Essi si diffonderanno così velocemente, che per ogni eresia commessa contro di Me, saranno convertite milioni di anime. Prima attirerò i pagani, perché la Verità non fu trasmessa loro, e così il mondo non avrà più alcun dubbio di quanto potente sia il Mio Intervento. Poi, Io riunirò le persone di tutte le altre religioni e sarà mostrato loro, con chiarezza, che c’è una sola via che conduce verso Mio Padre e che essa può passare solo attraverso di Me. E, mentre attirerò milioni di anime a Me e verso la Verità relativa a Chi Io Sono, milioni di altre anime saranno trascinate in una religione fatta dall’uomo, progettata e creata dallo spirito del male.

Il grande piano del maligno, tanto elaborato quanto semplice, è quello di portare alla dannazione quante più anime gli sia possibile, distruggendo la loro fede in Me, Gesù Cristo. Esse lo faranno negando la Verità. Tuttavia, mentre la nuova religione divorerà le anime, attraverso le menzogne, Io ne riconquisterò un numero tre volte maggiore di questo, assicurando che i figli di Dio non dimentichino la Verità.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 9,1-20.

In quei giorni, Saulo, sempre fremente minaccia e strage contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote
e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme uomini e donne, seguaci della dottrina di Cristo, che avesse trovati.
E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo
e cadendo a terra udì una voce che gli diceva: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?”.
Rispose: “Chi sei, o Signore?”.
E la voce: “Io sono Gesù, che tu perseguiti!
Orsù, alzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare”.
Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce ma non vedendo nessuno.
Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a Damasco,
dove rimase
tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.
Ora c’era a Damasco un discepolo di nome Anania e il Signore in una visione gli disse: “Anania!”. Rispose: “Eccomi, Signore!”.
E il Signore a lui: “Su, và sulla strada chiamata Diritta, e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Saulo, di Tarso; ecco sta pregando,
e ha visto in visione un uomo, di nome Anania, venire e imporgli le mani perché ricuperi la vista”.
Rispose Anania:
“Signore, riguardo a quest’uomo ho udito da molti tutto il male che ha fatto ai tuoi fedeli in Gerusalemme.
Inoltre ha l’autorizzazione dai sommi sacerdoti di
arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome”.
Ma il Signore disse: “Và, perché egli è per me uno strumento eletto per
portare il mio nome dinanzi ai popoli, ai re e ai figli di Israele;
e io gli mostrerò quanto dovrà soffrire per il mio nome”.
Allora Anania andò, entrò nella casa, gli impose le mani e disse: “Saulo, fratello mio, mi ha mandato a te il Signore Gesù, che ti è apparso sulla via per la quale venivi, perché tu
riacquisti la vista e sia colmo di Spirito Santo”.
E improvvisamente gli caddero dagli occhi come delle squame e
ricuperò la vista; fu subito battezzato,
poi prese cibo e le forze gli ritornarono. Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damasco,
e subito nelle sinagoghe
proclamava Gesù Figlio di Dio.

Salmi 117(116),1.2.

Lodate il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria.

Forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,52-59.

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere tra di loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui.
Come il
Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me.
Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga a Cafarnao.”
 

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Ortodosso (Cattolico greco):
21 Carissimi, se il {nostro} cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio; 22 e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito. 23 Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo, Gesù Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri secondo il comandamento che ci ha dato[g]. 24 Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. Da questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.

Il discernimento degli spiriti

4.1 Carissimi, non crediate a ogni spirito, ma provate gli spiriti per sapere se sono da Dio; perché molti falsi profeti sono sorti nel mondo. Da questo conoscete lo Spirito di Dio: ogni spirito, il quale riconosce pubblicamente che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio; e ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesù[h], non è da Dio, ma è lo spirito dell’anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo.

Voi siete da Dio, figlioli, e li avete vinti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. Costoro sono del mondo; perciò parlano come chi è del mondo e il mondo li ascolta. Noi siamo da Dio; chi conosce Dio ascolta noi, chi non è da Dio non ci ascolta. Da questo conosciamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+John+3-4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? 55 Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe[a], Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non sono tutte tra di noi? Da dove gli vengono tutte queste cose?» 57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua». 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13:54-58&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Anania e Saffira

5.1 Ma un uomo di nome Anania, con Saffira sua moglie, vendette una proprietà e tenne per sé parte del prezzo, essendone consapevole anche la moglie; e un’altra parte la consegnò, deponendola ai piedi degli apostoli. Ma Pietro disse: «Anania, perché Satana ha così riempito il tuo cuore da farti mentire allo Spirito Santo e trattenere parte del prezzo del podere? Se questo non si vendeva, non restava tuo? E una volta venduto, il ricavato non era a tua disposizione? Perché ti sei messo in cuore questa cosa? Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio». Anania, udendo queste parole, cadde e spirò. E un gran timore prese tutti quelli che lo udirono[a]. I giovani, alzatisi, ne avvolsero il corpo e, portatolo fuori, lo seppellirono.

Circa tre ore dopo sua moglie, non sapendo ciò che era accaduto, entrò. E Pietro, rivolgendosi a lei: «Dimmi», le disse, «avete venduto il podere per tanto?» Ed ella rispose: «Sì, per tanto». Allora Pietro le disse: «Perché vi siete accordati a tentare lo Spirito del Signore? Ecco, i piedi di quelli che hanno seppellito tuo marito sono alla porta e porteranno via anche te». 10 Ed ella in quell’istante cadde ai suoi piedi e spirò. I giovani, entrati, la trovarono morta; e, portatala via, la seppellirono accanto a suo marito. 11 Allora un gran timore venne su tutta la chiesa e su tutti quelli che udivano queste cose.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+5:1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Moltiplicazione dei pani per cinquemila uomini

6.1 Dopo queste cose Gesù se ne andò all’altra riva del mare di Galilea, cioè il mare di Tiberiade. Una gran folla lo seguiva, perché vedeva i segni che egli faceva sugli infermi. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5-6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/05/10
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Infine, agli Ebrei verrà mostrata la prova dell’Alleanza di Mio Padre

il libro della verità:
Martedì, 11 febbraio 2014, alle ore 23:41

Mia amatissima figlia, com’è cresciuta questa Missione, e con quanta rapidità si evolverà adesso, mentre Mi preparo per il Mio Tempo futuro!

Io ho dato (/iniziato * editor) il via al piano successivo, per dare consapevolezza a tutti i figli di Dio circa il nuovo, grande mondo che vi aspetta, e questa preparazione avverrà in diverse fasi. La prima fase è la purificazioneQuesta implicherà degli sconvolgimenti, dei cambiamenti climatici, dei disordini ed una terribile apostasia, che ripuliranno la Terra. Queste cose accadranno tutte allo stesso tempo. In seguito, la Mia Chiesa cadrà * e solo il Rimanente rimarrà saldo alla Verità e testimonierà la Mia Santa Parola.

Io raccoglierò le persone da ogni parte del mondo, in primo luogo quelle di ogni fede Cristiana. Poi attirerò gli altri a Me. Infine, agli Ebrei verrà mostrata la prova dell’Alleanza di Mio Padre e saranno portati nel Regno di Dio, come predetto.

Molte voci ormai soffocano la Mia Stessa Voce, eppure sarà solo della Mia Voce che si accorgeranno, perché la Mia Lingua è come una spada e la Mia Presenza come il lampo di un fulmine. Quando Io farò sentire la Mia Presenza, sarà nelle dimore dei più umili e verrà condivisa tra le anime gentili, quelle nobili così come tra quelle astute. Io renderò nota la Mia Presenza tra i pagani e, per la prima volta, essi metteranno in discussione la loro futura eternità e cominceranno ad aprirMi i loro cuori. Vedete, non una sola anima sarà trascurata. Alcuni non Mi accoglieranno, ma sapranno che Io Sono là.

Il Tempo in cui Io farò sentire la Mia Presenza, grazie al Potere dello Spirito Santo, è molto vicino. Desidero che voi riconciliate le vostre anime con Me e che siate pronti a riceverMi, perché non sapete né il tempo, né l’ora. Ciò che voglio dirvi è che succederà all’improvviso.

Il vostro amato Gesù”

 
 
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Cattolico romano:

Libro della Genesi 1,1-19.

In principio Dio creò il cielo e la terra.
Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.

Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu.
Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre
e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.
Dio disse: “Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque”.
Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne.
Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno.
Dio disse: “Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l’asciutto”. E così avvenne.
Dio chiamò l’asciutto terra e la massa delle acque mare. E Dio vide che era cosa buona.
E Dio disse: “La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie”. E così avvenne:
la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona.
E fu sera e fu mattina: terzo giorno.
Dio disse: “Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni
e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra”. E così avvenne:
Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle.
Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra
e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona.
E fu sera e fu mattina: quarto giorno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,53-56.

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata, approdarono e presero terra a Genèsaret.
Appena scesi dalla barca, la gente lo riconobbe,
e accorrendo da tutta quella regione cominciarono a portargli sui lettucci quelli che stavano male, dovunque udivano che si trovasse.
E dovunque giungeva, in villaggi o città o campagne, ponevano i malati nelle piazze e lo pregavano di potergli
toccare almeno la frangia del mantello; e quanti lo toccavano guarivano.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-11


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Ortodosso (Cattolico greco):
21 Infatti a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo ha sofferto per voi[j], lasciandovi[k] un esempio perché seguiate le sue orme.

22 Egli non commise peccato e nella sua bocca non si è trovato inganno[l].

23 Oltraggiato, non rendeva gli oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva a colui che giudica giustamente; 24 egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati guariti[m]. 25 Poiché eravate erranti come pecore, ma ora siete tornati al pastore e guardiano delle vostre anime.

3.1 Anche voi, mogli, siate sottomesse ai vostri mariti perché, se anche ve ne sono che non ubbidiscono alla parola, siano guadagnati, senza parola, dalla condotta delle loro mogli, quando avranno considerato la vostra condotta casta e rispettosa. Il vostro ornamento non sia quello esteriore, che consiste nell’intrecciarsi i capelli, nel mettersi addosso gioielli d’oro e nell’indossare belle vesti, ma quello che è intimo e nascosto nel cuore, la purezza incorruttibile di uno spirito dolce e pacifico, che agli occhi di Dio è di gran valore. Così infatti si ornavano una volta le sante donne che speravano in Dio, restando sottomesse ai loro mariti, come Sara che obbediva ad Abraamo, chiamandolo signore; della quale voi siete diventate figlie facendo il bene senza lasciarvi turbare da nessuna paura.

Anche voi, mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato. Onoratele, poiché anch’esse sono eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite.

Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili[n]; non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati[o] chiamati affinché ereditiate la benedizione.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Peter+2-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il tributo a Cesare

13 Gli mandarono alcuni farisei ed erodiani per coglierlo in fallo nel parlare. 14 Arrivati, gli dissero: «Maestro, noi sappiamo che tu sei sincero e che non hai riguardi per nessuno, perché non badi all’apparenza delle persone, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito, o no, pagare il tributo a Cesare? Dobbiamo pagare o non dobbiamo pagare?» 15 Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché mi tentate? Portatemi un denaro, ché io lo veda». 16 Essi glielo portarono ed egli disse loro: «Di chi è questa effigie e questa iscrizione?» Essi gli dissero: «Di Cesare». 17 Allora Gesù [, rispondendo,] disse loro: «Rendete a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio». Ed essi rimasero completamente meravigliati di lui[a].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+12%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/02/11
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Torah (lago Vista):

Costruzione del tabernacolo

Le offerte

25.1 Il Signore parlò a Mosè e disse: «Di’ ai figli d’Israele che mi facciano un’offerta. Accetterete l’offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. Questa è l’offerta che accetterete da loro: oro, argento e bronzo; stoffe di colore violaceo, porporino, scarlatto; lino fino e pelo di capra; pelli di montone tinte di rosso, pelli di delfino e legno d’acacia; olio per il candelabro, aromi per l’olio dell’unzione e per l’incenso aromatico; pietre d’ònice e pietre da incastonare per l’efod e il pettorale. Essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro. Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti.

L’arca del patto

10 «Faranno dunque un’arca di legno d’acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, la sua larghezza di un cubito e mezzo e la sua altezza di un cubito e mezzo. 11 La rivestirai d’oro puro; la rivestirai così, sia dentro che fuori; le farai al di sopra una ghirlanda d’oro, che giri intorno. 12 Fonderai per essa quattro anelli d’oro, che metterai ai suoi quattro piedi: due anelli da un lato e due anelli dall’altro lato. 13 Farai anche delle stanghe di legno di acacia e le rivestirai d’oro. 14 Farai passare le stanghe negli anelli ai lati dell’arca, perché servono a portarla. 15 Le stanghe rimarranno negli anelli dell’arca e non ne saranno sfilate. 16 Poi metterai nell’arca la testimonianza che ti darò. 17 Farai anche un propiziatorio d’oro puro; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo e la sua larghezza di un cubito e mezzo. 18 Farai due cherubini d’oro; li farai lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio; 19 fa’ un cherubino per una delle estremità e un cherubino per l’altra; farete in modo che questi cherubini escano dal propiziatorio alle due estremità. 20 I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l’uno verso l’altro; le facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio. 21 Metterai il propiziatorio in alto, sopra l’arca; e nell’arca metterai la testimonianza che ti darò. 22 Lì io mi incontrerò con te; dal propiziatorio, fra i due cherubini che sono sull’arca della testimonianza, ti comunicherò tutti gli ordini che avrò da darti per i figli d’Israele. ….

Ron Wyatt Discovers ARK OF COVENANT and JESUS BLOOD SAMPLE Full Testimony – (2 OF 4)

Lui, l’anticristo, parlerà molte lingue, ma non una parola in Latino uscirà dalle sue labbra

il libro della verità:
Lunedì, 9 dicembre 2013, alle ore 19:46

Mia amatissima figlia, il Mio Tempo è vicino. Quanto più si avvicina il Grande Giorno, tanti più segni saranno testimoniati nel mondo.Colui che si rivelerà al mondo come “l’uomo della pace” si sta preparando ad imitarMi in ogni modo possibile. Egli conosce le Sacre Scritture al rovescio e, a causa della sua discendenza, proferirà le Parole al contrario, in modo che il loro significato sia invertito *. Dalla sua bocca sgorgheranno delle bestemmie, delle eresie, delle menzogne e la profanazione della Mia Parola. Egli impressionerà tutti con la sua conoscenza di tutte le cose Sacre. Reciterà estratti dei Miei Insegnamenti, che proclamerà con passione in tutte le occasioni laiche del mondo, finché la gente si rizzerà in piedi e prenderà atto di lui.

Molti diranno: “Chi è quest’uomo che parla con tale saggezza? Chi è colui che parla al mondo con l’amore per le masse nel suo cuore?”, “ È lui il Signore Dio, Gesù Cristo?”, si chiederanno, quando molti miracoli saranno attribuiti a lui. E quando camminerà sugli altari insieme agli altri Miei nemici, i quali saranno vestiti come dei santi servitori di Dio, egli sarà pienamente accettato da entrambi gli schieramenti del mondo: i veri credenti ed i pagani.

Egli, l’anticristo, distorcerà la Verità e dichiarerà la menzogna che egli sia Io e che viene a portarvi la salvezza. La menzogna che dirà sarà che egli viene nella carne. Egli non alluderà mai a Gesù Cristo con la Sua morte sulla Croce – il Quale è venuto nella carne – perché questo sarà impossibile. No, egli dichiarerà di fatto il contrario. Dirà di essere finalmente venuto, adesso, nella carne. Molti crederanno che lui sia il Cristo. Egli, l’anticristo, parlerà molte lingue, ma non una parola in Latino uscirà dalle sue labbra.

La bestia sarà idolatrata, mentre Io, il Vero Salvatore del mondo, sarò dimenticato e la Mia Parola calpestata. Non dovrete mai credere alle bugie che saranno proferite dalla bestia, quando siederà con orgoglio nel tempio innalzato per onorarlo.

Il vostro Gesù”

 
 
* Vedi video giù
 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 5,17-26.

Un giorno sedeva insegnando. Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni.
Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui.
Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza.
Veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi».
Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: «Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto?».
Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Che cosa andate ragionando nei vostri cuori?
Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina?
Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico – esclamò rivolto al paralitico – alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua».
Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio.
Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose». Chiamata di Levi”


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Cattolico romano:

Libro di Baruc 5,1-9.

Deponi, o Gerusalemme, la veste del lutto e dell’afflizione, rivèstiti dello splendore della gloria che ti viene da Dio per sempre.
Avvolgiti nel manto della giustizia di Dio, metti sul capo il diadema di gloria dell’Eterno,
perché Dio mostrerà il tuo splendore ad ogni creatura sotto il cielo.
Sarai chiamata da Dio per sempre: Pace della giustizia e gloria della pietà.
Sorgi, o Gerusalemme, e stà in piedi sull’altura e guarda verso oriente; vedi i tuoi figli riuniti da occidente ad oriente, alla parola del Santo, esultanti per il ricordo di Dio.
Si sono allontanati da te a piedi, incalzati dai nemici; ora Dio te li riconduce in trionfo come sopra un trono regale.
Poiché Dio ha stabilito di spianare ogni alta montagna e le rupi secolari, di colmare le valli e spianare la terra perché Israele proceda sicuro sotto la gloria di Dio.
Anche le selve e ogni albero odoroso faranno ombra ad Israele per comando di Dio.
Perché Dio ricondurrà Israele con gioia alla luce della sua gloria, con la misericordia e la giustizia che vengono da lui.

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 1,4-6.8-11.

pregando sempre con gioia per voi in ogni mia preghiera,
a motivo della vostra cooperazione alla diffusione del vangelo dal primo giorno fino al presente,
e sono persuaso che colui che ha iniziato in voi quest’opera buona, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
Infatti Dio mi è testimonio del profondo affetto che ho per tutti voi nell’amore di Cristo Gesù.
E perciò prego che la vostra carità si arricchisca sempre più in conoscenza e in ogni genere di discernimento,
perché possiate distinguere sempre il meglio ed essere integri e irreprensibili per il giorno di Cristo,
ricolmi di quei frutti di giustizia che si ottengono per mezzo di Gesù Cristo, a gloria e lode di Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 3,1-6.

Nell’anno decimoquinto dell’impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetrarca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrarca dell’Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetrarca dell’Abilène,
sotto i sommi sacerdoti Anna e Caifa, la parola di Dio scese su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto.
Ed egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati,
com’è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sia riempito, ogni monte e ogni colle sia abbassato; i passi tortuosi siano diritti; i luoghi impervi spianati.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-09


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Ortodosso (Cattolico greco):
36 Ora, mentre essi parlavano di queste cose, Gesù stesso[a] comparve in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» 37 Ma essi, sconvolti e atterriti, pensavano di vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: «Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore[b]? 39 Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io! Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io».40 E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. 41 Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?» 42 Essi gli porsero un pezzo di pesce arrostito [e una parte di favo di miele]; 43 egli lo prese, e mangiò in loro presenza.

La missione affidata ai discepoli

44 Poi disse loro: «Queste sono le cose che io vi dicevo quand’ero ancora con voi: che si dovevano compiere tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi». 45 Allora aprì loro la mente per capire le Scritture e disse loro: 46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto[c] dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono[d] dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme. 48 Voi siete testimoni di queste cose. 49 Ed {ecco,} io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in città[e], finché siate rivestiti di potenza dall’alto».

L’ascensione di Gesù

50 Poi li condusse fuori fin presso Betania; e, alzate in alto le mani, li benedisse. 51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato su nel cielo. 52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; 53 e stavano sempre nel tempio, [lodando e] benedicendo Dio. [Amen.] …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+24%3A36-53&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

22 Infatti sta scritto che Abraamo ebbe due figli: uno dalla schiava e uno dalla donna libera; 23 ma quello della schiava nacque secondo la carne, mentre quello della libera nacque in virtù della promessa. 24 Queste cose hanno un senso allegorico, poiché queste donne sono due patti[a]; uno, del monte Sinai, genera per la schiavitù, ed è Agar. 25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia[b] e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre[c]. 27 Infatti sta scritto:

«Rallègrati, sterile, che non partorivi! Prorompi in grida, tu che non avevi provato le doglie del parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi di quelli di colei che aveva marito»[d].

28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete[e] figli della promessa. 29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito (/significato spirituale * editor), così succede anche ora.  30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera»[f]. 31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+4%3A22-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La lampada sul candeliere

16 «Nessuno, accesa una lampada, la copre con un vaso o la mette sotto il letto; anzi la mette sul candeliere, perché chi entra veda la luce. 17 Poiché non c’è nulla di nascosto che non debba manifestarsi, né di segreto che non debba essere conosciuto e venire alla luce. 18 Attenti dunque a come ascoltate: perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, anche quello che pensa di avere gli sarà tolto».

La madre e i fratelli di Gesù

19 Sua madre e i suoi fratelli vennero a trovarlo, ma non potevano avvicinarlo a motivo della folla. 20 Gli fu riferito: «Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e vogliono vederti». 21 Ma egli rispose loro: «Mia madre e i miei fratelli sono quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+8%3A16-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

12 ringraziando con gioia il Padre che vi ha[a] messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce.

Il primato di Cristo

13 Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio. 14 In lui abbiamo la redenzione [per mezzo del suo sangue], il perdono dei peccati. 15 Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; 16 poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. 17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. 18 Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+1%3A12-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/09
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Torah (lago Vista):
15 La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

16 «Tu, figlio d’uomo, prenditi un pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuda e per i figli d’Israele che gli sono associati”. Poi prenditi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuseppe, bastone di Efraim e di tutta la casa d’Israele che gli è associata”. 17 Poi accostali l’uno all’altro per farne un solo pezzo di legno, in modo che siano uniti nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti parleranno e ti diranno: “Non ci spiegherai forse che cosa vuoi dire con queste cose?”, 19 tu risponderai loro: Così parla il Signore, Dio: “Ecco, io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribù d’Israele, che sono a lui associate, e li unirò a questo, che è il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno, in modo che saranno una sola cosa nella mia mano”. 20 I legni sui quali tu avrai scritto, li terrai in mano tua, sotto i loro occhi.

21 E di’ loro: Così parla il Signore, Dio: “Ecco, io prenderò i figli d’Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese. 22 Farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d’Israele; un solo re sarà re di tutti loro, non saranno più due nazioni e non saranno più divisi in due regni. 23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni, né con le loro numerose trasgressioni; io li tirerò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio. 24 Il mio servo Davide sarà re sopra di loro ed essi avranno tutti un medesimo pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi e le metteranno in pratica. 25 Abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. 26 Io farò con loro un patto di pace: sarà un patto perenne con loro; li stabilirò fermamente, li moltiplicherò e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. 27 La mia dimora sarà presso di loro; io sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo[a]. 28 Le nazioni conosceranno che io sono il Signore che santifico Israele, quando il mio santuario sarà per sempre in mezzo a loro”».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ezekiel+37%3A15-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.hebcal.com/sedrot/vayigash

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WARNING! SCARY! – Justin Bieber Baby (REVERSED) SATANIC ILLUMINATI MESSAGE

https://www.youtube.com/watch?v=vgphZB5lzT0

 

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La Mia Vera Chiesa sarà cacciata da Roma e dovrà sopportare alcuni anni di desolazione

“10 Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.

11 Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e {, mentendo,} diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia. 12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli; poiché così hanno perseguitato i profeti che sono stati prima di voi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+5%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/28
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il libro della verità:
Sabato, 28 settembre 2013, alle ore 15:23

Mia amatissima figlia, ricorda sempre a quanti credono in Me, ma non hanno idea che la Mia Seconda Venuta si avvicina, che devono essere sempre attenti ai segni profetizzati nel Libro del Padre Mio, circa il tempo che precede il Grande Giorno.

La grande apostasia è il primo segno. Questo accadrà, quando la fede nella Verità – la Parola di Dio – scomparirà ed il peccato sarà glorificato in ogni parte del mondo. Il segno relativo al tempo in cui la Mia Seconda Venuta sarà molto vicina è quando la grande apostasia s’impadronirà della Mia Chiesa sulla Terra dal suo interno. Quando voi vedrete coloro che dicono di essere stati nominati da Me, per condurre la Mia Chiesa sulla Terra, impegnarsi nel mondo secolare, allo scopo di ottenerne il favore, saprete che i cambiamenti sono cominciati. Quando vedrete che il Grande Sacrificio – la Mia Crocifissione – verrà messo in discussione e che saranno assegnati dei nuovi significati alla Mia Eucarestia, saprete che la Mia Chiesa sarà gettata nella desolazione.

Per Mia Chiesa, Io intendo coloro che non si discostano dalla Verità e che continuano, come prima, ad accettare la Parola di Dio. La Mia Vera Chiesa sarà cacciata da Roma e dovrà sopportare alcuni anni di desolazione. Verrà calpestata dai pagani e soffrirà, ma con la Mia Grazia, rimarrà intatta e quelle anime coraggiose che rifiuteranno di abbandonarMi riceveranno da parte Mia, dei Doni straordinari. Quando, in seno alla Mia Chiesa, sarete testimoni di abominevoli, presunti “miracoli”, guarigioni, gesti di falsa umiltà e d’amore per l’umanità, assisterete a dei veri interventi miracolosi da parte Mia. Io, attraverso i Miei Gruppi della Crociata di Preghiera, farò conoscere a quanti si fanno beffe di loro e li deridono, la Presenza dello Spirito Santo. Molti miracoli verranno accordati ai Miei Gruppi di Preghiera e a coloro che recitano le Preghiere quale dono per aiutare i Miei amati discepoli a far fronte alla persecuzione religiosa.

La persecuzione di cui Io parlo è principalmente quella spirituale. I Miei veri discepoli, ed Io intendo dire tutti i Cristiani di ogni denominazione e di ogni luogo, la vedranno con grande dolore, quando saranno testimoni del grande inganno che scenderà sulla Chiesa Cattolica. La Chiesa Cattolica abbraccerà il mondo laico e dichiarerà che il peccato mortale non sarà più tale. Il peccato non sarà riconosciuto e, allo scopo di ingannare gli innocenti, verrà detto loro che non è difficile entrare nel Mio Regno. Le Confessioni cesseranno di esistere nella loro forma attuale. Alla gente sarà detto di chiedere la redenzione a modo proprio e, di conseguenza, molti a quel punto non si preoccuperanno di chiedere il Mio Perdono. Essi non lo faranno perché non accetteranno più che il peccato sia provocato deliberatamente ma che, per questo motivo, Dio perdonerà tutti. * Questo è l’errore che fu preannunciato e che condurrà milioni di persone nelle fiamme dell’Inferno, esse saranno guidate lì dal falso profeta e dall’anticristo.

Presto, tutte le feste e le ricorrenze pagane, saranno integrate all’interno delle Chiese Cattoliche di tutto il mondo. I pagani e coloro che odiano Dio saranno invitati sugli altari di fronte ai tabernacoli. Questa festa sarà dichiarata essere la nuova forma di Comunione: tutti i figli di Dio si uniscono insieme allo scopo di rispettare le credenze ed i diritti umani di ciascun altro.  A voi, Miei seguaci, verrà chiesto di mostrare rispetto per coloro che vogliono distruggere la Mia Presenza nella Santa Eucaristia. Sarete accusati di essere anticristiani se non abbraccerete il paganesimo. Questo è il modo in cui sarete tutti ingannati. Questo è il modo in cui Io, Gesù Cristo, verrò dissacrato. Faranno lo stesso nelle scuole, al fine di bandire il Cristianesimo. Lo faranno anche negli ambienti politici, quando tutto ciò che ha a che fare con Me sarà spazzato via.  Nessun’altra religione verrà presa di mira con tale odio. Il Cristianesimo, poiché è la Verità, sarà distrutto.

Quello di cui non vi rendete conto è che, diventando dei partecipanti consenzienti di questa malvagia profanazione, le vostre anime saranno oscurate e con il passare del tempo rinuncerete alla vostra salvezza.

TraditeMi ed Io vi perdonerò. RinnegateMi ed Io vi perdonerò. Ma se voi Mi dissacrerete e giurerete fedeltà alla bestia, vi separerete completamente da Me e sarà impossibile per voi accettare la Mia Misericordia.

Il vostro Gesù”

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La guerra religiosa sarà al centro di questo controllo ed i capi attualmente in carica nelle Mie Chiese Cristiane verranno sopraffatti e distrutti in preparazione della bestia, che controllerà tutti e quattro gli imperi.  A nessuno dei governanti, che sfidano la Parola di Dio o che cercano di distruggere i Suoi figli, sarà data da Dio l’autorità di prendere, con la forza, coloro i cui nomi sono scritti nel Libro della Vita. E mentre Io parlo dei Cristiani e della loro necessità di rimanere fedeli a Me, Io Mi riferisco anche ai Giudei, perché il loro protettore, l’Arcangelo Michele, veglierà su di essi e li aiuterà a resistere alla persecuzione che anch’essi, in qualità di popolo eletto di Dio, dovranno subire.”
 
 
 
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Cattolico romano:

Libro di Daniele 7,9-10.13-14.

Io continuavo a guardare, quand’ecco furono collocati troni e un vegliardo si assise. La sua veste era candida come la neve e i capelli del suo capo erano candidi come la lana; il suo trono era come vampe di fuoco con le ruote come fuoco ardente.
Un fiume di fuoco scendeva dinanzi a lui, mille migliaia lo servivano e diecimila miriadi lo assistevano. La corte sedette e i libri furono aperti.
Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco apparire, sulle nubi del cielo, uno, simile ad un figlio di uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui,
che gli diede potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano; il suo potere è un potere eterno, che non tramonta mai, e il suo regno è tale che non sarà mai distrutto.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,47-51.

In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità».
Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto il fico».
Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».
Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-29


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Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù guarisce un paralitico

17 Un giorno Gesù stava insegnando, e c’erano là seduti dei farisei e dei dottori della legge, venuti da tutti i villaggi della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme; e la potenza del Signore era con lui per compiere guarigioni[a]. 18 Ed ecco degli uomini che portavano sopra un letto un uomo che era paralizzato, e cercavano di farlo entrare e di metterlo davanti a lui. 19 Non trovando modo d’introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e, fatta un’apertura fra le tegole, lo calarono giù con il lettuccio, lì nel mezzo, davanti a Gesù. 20 Ed egli, veduta la loro fede, disse [a lui]: «Uomo, i tuoi peccati ti sono perdonati». 21 Allora gli scribi e i farisei cominciarono a ragionare, dicendo: «Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può perdonare i peccati se non Dio solo?» 22 Ma Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse loro: «Di cosa ragionate nei vostri cuori? 23 Che cosa è più facile, dire: “I tuoi peccati ti sono perdonati” oppure dire: “Àlzati e cammina”? 24 Ora, affinché sappiate che il Figlio dell’uomo ha sulla terra il potere di perdonare i peccati, io ti dico», disse all’uomo paralizzato, «àlzati, prendi il tuo lettuccio e va’ a casa tua». 25 E subito egli si alzò in loro presenza, prese ciò su cui giaceva e se ne andò a casa sua, glorificando Dio. 26 Tutti furono presi da stupore e glorificavano Dio; e, pieni di spavento, dicevano: «Oggi abbiamo visto cose straordinarie».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+5%3A17-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/29

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lago Vista:

I tempi antichi, dalla creazione ad Abramo

La creazione

Nel principio Dio creò i cieli e la terra.

La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.

Dio disse: «Sia luce!» E luce fu. Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre. Dio chiamò la luce «giorno» e le tenebre «notte». Fu sera, poi fu mattina: primo giorno.

Poi Dio disse: «Vi sia una distesa[a] tra le acque, che separi le acque dalle acque». Dio fece la distesa e separò le acque che erano sotto la distesa dalle acque che erano sopra la distesa. E così fu. Dio chiamò la distesa «cielo». Fu sera, poi fu mattina: secondo giorno.

Poi Dio disse: «Le acque che sono sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo e appaia l’asciutto». E così fu. 10 Dio chiamò l’asciutto «terra», e chiamò la raccolta delle acque «mari». Dio vide che questo era buono. 11 Poi Dio disse: «Produca la terra della vegetazione, delle erbe che facciano seme e degli alberi fruttiferi che, secondo la loro specie, portino del frutto avente in sé la propria semenza, sulla terra». E così fu. 12 La terra produsse della vegetazione, delle erbe che facevano seme secondo la loro specie e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. Dio vide che questo era buono. 13 Fu sera, poi fu mattina: terzo giorno.

14 Poi Dio disse: «Vi siano delle luci nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; siano dei segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni; 15 facciano luce nella distesa dei cieli per illuminare la terra». E così fu. 16 Dio fece le due grandi luci: la luce maggiore per presiedere al giorno e la luce minore per presiedere alla notte; e fece pure le stelle. 17 Dio le mise nella distesa dei cieli per illuminare la terra, 18 per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. Dio vide che questo era buono. 19 Fu sera, poi fu mattina: quarto giorno.

20 Poi Dio disse: «Producano le acque in abbondanza esseri viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo». 21 Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, e che le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, e ogni volatile secondo la sua specie. Dio vide che questo era buono. 22 Dio li benedisse dicendo: «Crescete, moltiplicatevi e riempite le acque dei mari, e si moltiplichino gli uccelli sulla terra». 23 Fu sera, poi fu mattina: quinto giorno.

24 Poi Dio disse: «Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie». E così fu. 25 Dio fece gli animali selvatici della terra secondo le loro specie, il bestiame secondo le sue specie e tutti i rettili della terra secondo le loro specie. Dio vide che questo era buono.

Creazione dell’uomo e della donna

26 Poi Dio disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza, e abbiano dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». 27 Dio creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. 28 Dio li benedisse; e Dio disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi; riempite la terra, rendetevela soggetta, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra». 29 Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, e ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento. 30 A ogni animale della terra, a ogni uccello del cielo e a tutto ciò che si muove sulla terra e ha in sé un soffio di vita, io do ogni erba verde per nutrimento». E così fu. 31 Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono. Fu sera, poi fu mattina: sesto giorno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

… Così parla Dio, il Signore, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha disteso la terra con tutto quello che essa produce, che dà il respiro al popolo che c’è sopra e lo spirito a quelli che vi camminano.

«Io, il Signore, ti ho chiamato secondo giustizia e ti prenderò per la mano; ti custodirò e farò di te l’alleanza del popolo, la luce delle nazioni,

per aprire gli occhi dei ciechi, per far uscire dal carcere i prigionieri e dalle prigioni quelli che abitano nelle tenebre.

Io sono il Signore; questo è il mio nome; io non darò la mia gloria a un altro, né la lode che mi spetta agli idoli.

Ecco, le cose di prima sono avvenute e io ve ne annuncio delle nuove; prima che germoglino, ve le rendo note».

10 Cantate al Signore un cantico nuovo, cantate le sue lodi all’estremità della terra, o voi che scendete sul mare, e anche gli esseri che esso contiene, le isole e i loro abitanti!

11 Il deserto e le sue città alzino la voce! Alzino la voce i villaggi occupati da Chedar! Esultino gli abitanti di Sela, prorompano in grida di gioia dalla vetta dei monti!

12 Diano gloria al Signore, proclamino la sua lode nelle isole!

13 Il Signore avanzerà come un eroe, ecciterà il suo ardore come un guerriero; manderà un grido, un grido tremendo, trionferà sui suoi nemici.

14 «Per lungo tempo ho taciuto, me ne sono stato tranquillo, mi sono trattenuto; ora griderò come una che sta per partorire, respirerò affannosamente e sbufferò a un tempo.

15 Io devasterò montagne e colline, ne farò seccare tutte le erbe; ridurrò i fiumi in isole, asciugherò gli stagni.

16 Farò camminare i ciechi per una via che ignorano, li guiderò per sentieri che non conoscono; cambierò davanti a loro le tenebre in luce, renderò pianeggianti i luoghi impervi. Sono queste le cose che io farò e non li abbandonerò.

17 Ma volgeranno le spalle, coperti d’infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: “Voi siete i nostri dèi!”

18 «Ascoltate, sordi, e voi, ciechi, guardate e vedete!

19 Chi è cieco, se non il mio servo, e sordo come il messaggero inviato da me? Chi è cieco come colui che è mio amico, cieco come il servo del Signore?

20 Tu hai visto molte cose, ma non vi hai posto mente; gli orecchi erano aperti, ma non hai udito nulla».

21 Il Signore si è compiaciuto, per amore della sua giustizia, di rendere la sua legge grande e magnifica;

22 ma questo è un popolo saccheggiato e spogliato; sono tutti legati in caverne, rinchiusi nelle prigioni. Sono abbandonati al saccheggio, e non c’è chi li liberi; spogliati, e non c’è chi dica: «Restituisci!»

23 Chi di voi presterà orecchio a questo? Chi starà attento e ascolterà in avvenire?

24 Chi ha abbandonato Giacobbe al saccheggio e Israele in balìa dei predoni? Non è stato forse il Signore? Colui contro il quale abbiamo peccato, nelle cui vie non si è voluto camminare e alla cui legge non si è ubbidito?

25 Perciò egli ha riversato su Israele la sua ira furente e la violenza della guerra; la guerra l’ha avvolto nelle sue fiamme, ed egli non ha capito; l’ha consumato, ed egli non se l’è presa a cuore.”

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https://www.hebcal.com/sedrot/bereshit
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Quando cambieranno il Sacramento del Battesimo, essi rimuoveranno tutte le promesse di rinunciare a Satana, poiché diranno che queste istituzioni sono antiquate

il libro della verità:
Lunedì, 5 agosto 2013, alle ore 04:05
Mia amatissima figlia, che nessun uomo creda, durante la persecuzione che i Miei amati servitori consacrati – che rimangono leali a Me – dovranno sopportare, che la Mia Chiesa possa mai morire, perché questo è impossibile. La Mia Chiesa – il Mio Corpo Mistico – possiede la Vita Eterna.Quando i Miei nemici cambieranno i Sacramenti ed introdurranno delle nuove reliquie, nuove croci e nuovi riti, e poi affermeranno che la Mia Chiesa è rimasta come è sempre stata, essi staranno mentendo. La Mia Chiesa non potrà mai cambiare.

Si faranno tantissimi ragionamenti, in ogni nazione, al fine di contaminare il Sacramento del Matrimonio. Essi, i nemici di Dio, vogliono che i Cristiani accettino il matrimonio tra le coppie dello stesso sesso, ma costoro non lo accetteranno mai, poiché esso offende il Padre Mio. Non è accettabile ai Suoi Occhi. Quando cambieranno il Sacramento del Battesimo, essi rimuoveranno tutte le promesse di rinunciare a Satana, poiché annunceranno che queste istituzioni sono antiquate e troppo spaventose. Diranno che tutto ciò è inappropriato.

Essi, poi, a poco a poco, introdurranno delle nuove versioni dei Miei Insegnamenti. Voi, tutti voi che credete nella Mia Chiesa, non dovete mai tradirMi. Non dovete mai accettare alcun sostituto dei Sacramenti, rispetto a come Io li ho dati a voi. Io Sono la Verità. La Mia Chiesa rappresenta la Verità. Ciò nonostante, voi potete pretendere di farne parte, solo se mantenete tutti i Miei Insegnamenti, i Miei Sacramenti e se accettate il fatto che la Mia morte sulla Croce sia stato il più grande Sacrificio per assicurare la vostra salvezza.

Qualunque cosa si discosti dalla Verità, per timore d’insultare i pagani, è molto pericolosa. Quando rinnegherete gli Insegnamenti di Dio e seguirete una nuova chiesa alternativa, non potrete più continuare a far parte della Mia Chiesa sulla Terra. Se vi opporrete ai nuovi riti pagani, che saranno introdotti dal falso profeta, voi verrete considerati degli eretici. In seguito, essi cercheranno di scomunicarvi nel Mio Nome. Se rimarrete leali a Me e vi rifiuterete di prendere parte a questo malvagio inganno, continuerete a far parte della Mia Chiesa.

La scelta potrebbe essere dolorosa, dal momento che tutte queste cose dovranno accadere, ma è molto semplice. O siete con Me, o contro di Me!

Il vostro Gesù”

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Lunedì, 5 agosto 2013, alle ore 13:05Miei cari figli, questo sarà un tempo di grandi prove per la vostra fede. La Chiesa Cattolica sarà quella in cui avrà inizio la grande divisione. Sarà in questa Chiesa che i sacerdoti di mio Figlio soffriranno di più, durante la grande apostasia, che molto presto, dovranno sopportare dall’interno.

Quei sacerdoti fedeli a mio Figlio, che saranno lacerati dall’indecisione, dovranno essere consapevoli della necessità di restare in comunione con Cristo Misericordioso. Voi non dovete mai lasciarvi tentare ad abbandonare la Sua Chiesa, accettando le falsità di coloro tra voi che sono caduti in grave errore. Dovete venerare mio Figlio a tutti i costi e condurre il Suo popolo sulla via della santità, senza badare a quanto questo sarà difficile per voi.

Quelli di voi che continueranno a celebrare la Messa tradizionale verranno tormentati finché non saranno d’accordo ad abbandonarla interamente. Molti, tra i vostri ordini religiosi, vi tradiranno alle spalle in favore del nemico. Voi, proprio come mio Figlio prima di voi, sarete portati davanti a coloro che dicono di essere i vostri pari e sarete accusati di eresia, dal momento che insisterete nel continuare a mostrare rispetto per il Santissimo Sacrificio della Messa.

Le nuove parole, che equivarranno alla più vile profanazione del Corpo di mio Figlio, saranno imposte a quei servitori consacrati che oseranno opporsi contro.

Sarà all’interno della Chiesa Cattolica che il fratello combatterà contro il fratello, la sorella contro la sorella, il padre contro il figlio, i figli contro il genitore, fino a quando ci saranno due schieramenti.

Questa guerra, al fine di sostenere la Parola di Dio, comporterà che quei sacerdoti, che rimarranno fedeli a Lui, dovranno cercare un rifugio. Per fare questo dovete iniziare a prepararvi e trovare questi luoghi dove sarete in grado di offrire la Santa Messa e amministrare i Sacramenti ai figli di Dio.

Io, la Madre della Salvezza, proteggerò i suddetti rifugi e grazie all’apposizione, sulle loro pareti interne, del Sigillo del Dio Vivente, donato al mondo dal Padre mio, rimarranno invisibili ai nemici di Dio.

Non abbiate paura di queste cose, perché se vi preparate bene, voi condurrete i figli di Dio verso la salvezza. Se non prestate attenzione a questo avvertimento, sarete presi prigionieri nella mente, nel corpo e nell’anima, dai nemici di mio Figlio e la salvezza non sarà vostra.

Quelli che eseguiranno la richiesta del falso profeta avranno bisogno di molte preghiere, perché alcuni di loro sono ciechi alla Verità. Altri, che conoscono la Verità, ma che saranno dalla parte di coloro che rinnegheranno la morte di mio Figlio sulla Croce, sono da temere. Essi infliggeranno un danno terribile agli innocenti seguaci di Cristo.

Rimanendo leali alla Verità, voi condurrete l’Esercito Rimanente di mio Figlio, affinché diventi una forza formidabile contro il maligno e contro quanti egli dirige nella sua lotta verso i veri servitori di mio Figlio sulla Terra.

Quando sarà il momento, dovrete rifiutarvi di accettare la direttiva di coloro che profaneranno la Parola di Dio e che, attraverso le loro menzogne e le nuove dottrine oscene, svieranno molta gente. Coloro che accetteranno qualsiasi distorsione della Messa o dei Santi Sacramenti, saranno tenuti a risponderne a mio Figlio. Nonostante voi siate diventati servitori inconsapevoli del maligno, molte, molte anime saranno perdute, perché saranno coinvolte in rituali che renderanno omaggio a Satana. Questi rituali onoreranno il falso profeta e l’anticristo, che sono i nemici di Dio.

Pregate, pregate, pregate perché la Verità venga intesa e le menzogne si rivelino per quello che sono: un affronto alla straziante Crocifissione di mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

Gesù paga la tassa nel tempio

24 Quando furono giunti a Capernaum, quelli che riscuotevano le didramme[a] si avvicinarono a Pietro e dissero: «Il vostro maestro non paga le didramme?» 25 Egli rispose: «Sì». Quando fu entrato in casa, Gesù lo prevenne e gli disse: «Che te ne pare, Simone? I re della terra da chi prendono i tributi o l’imposta? Dai loro figli o dagli stranieri?» 26 «Dagli stranieri», rispose Pietro. Gesù gli disse: «I figli, dunque, ne sono esenti. 27 Ma, per non scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che verrà su. Aprigli la bocca: troverai uno statère[b]. Prendilo e dàllo loro per me e per te».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+17%3A24-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/04

 
 
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Cattolico romano:
XVIII Domenica del Tempo OrdinarioLibro dell’Esodo 16,2-4.12-15.
In quei giorni, nel deserto tutta la comunità degli Israeliti mormorò contro Mosè e contro Aronne.
Gli Israeliti dissero loro: “Fossimo morti per mano del Signore nel paese d’Egitto, quando eravamo seduti presso la pentola della carne, mangiando pane a sazietà! Invece ci avete fatti uscire in questo deserto per far morire di fame tutta questa moltitudine”.
Allora il Signore disse a Mosè: “Ecco, io sto per far piovere pane dal cielo per voi: il popolo uscirà a raccoglierne ogni giorno la razione di un giorno, perché io lo metta alla prova, per vedere se cammina secondo la mia legge o no.
“Ho inteso la mormorazione degli Israeliti. Parla loro così: Al tramonto mangerete carne e alla mattina vi sazierete di pane; saprete che io sono il Signore vostro Dio”.
Ora alla sera le quaglie salirono e coprirono l’accampamento; al mattino vi era uno strato di rugiada intorno all’accampamento.
Poi lo strato di rugiada svanì ed ecco sulla superficie del deserto vi era una cosa minuta e granulosa, minuta come è la brina sulla terra.
Gli Israeliti la videro e si dissero l’un l’altro: “Man hu: che cos’è?”, perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: “È il pane che il Signore vi ha dato in cibo.”

Salmi 78(77),3.4bc.23-24.25.54.
Ciò che abbiamo udito e conosciuto
e i nostri padri ci hanno raccontato,
lo diremo alla generazione futura:
le lodi del Signore, la sua potenza

Comandò alle nubi dall’alto
e aprì le porte del cielo;
fece piovere su di essi la manna per cibo
e diede loro pane del cielo.

L’uomo mangiò il pane degli angeli,
diede loro cibo in abbondanza.
Li fece salire al suo luogo santo,
al monte conquistato dalla sua destra.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,17.20-24.
Fratelli, vi dico dunque e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani nella vanità della loro mente,
Ma voi non così avete imparato a conoscere Cristo,
se proprio gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù,
per la quale dovete deporre l’uomo vecchio con la condotta di prima, l’uomo che si corrompe dietro le passioni ingannatrici
e dovete rinnovarvi nello spirito della vostra mente
e rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,24-35.
Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao alla ricerca di Gesù.
Trovatolo di là dal mare, gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?».
Gesù rispose: «In verità, in verità vi dico, voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati.
Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».
Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?».
Gesù rispose: «Questa è l’opera di Dio: credere in colui che egli ha mandato».
Allora gli dissero: «Quale segno dunque tu fai perché vediamo e possiamo crederti? Quale opera compi?
I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo».
Rispose loro Gesù: «In verità, in verità vi dico: non Mosè vi ha dato il pane dal cielo, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo, quello vero;
il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose: «
Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete.»

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù appare in riva al mare di Galilea

21 Dopo queste cose, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli presso il mare di Tiberiade; e si manifestò in questa maniera.

Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e due altri dei suoi discepoli erano insieme. Simon Pietro disse loro: «Vado a pescare». Essi gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Uscirono e salirono [subito] sulla barca; e quella notte non presero nulla. Quando già era mattina, Gesù si presentò sulla riva; i discepoli però non sapevano che fosse Gesù. Allora Gesù disse loro: «Figlioli, avete del pesce?» Gli risposero: «No». Ed egli disse loro: «Gettate la rete dal lato destro della barca e ne troverete». Essi dunque la gettarono, e non potevano più tirarla su per il gran numero di pesci. Allora il discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!» Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse la veste, perché era nudo, e si gettò in mare. Ma gli altri discepoli vennero con la barca, perché non erano molto distanti da terra (circa duecento cubiti[a]), trascinando la rete con i pesci.

Appena scesero a terra, videro là della brace e del pesce messovi su, e del pane. 10 Gesù disse loro: «Portate qua dei pesci che avete preso ora». 11 Simon Pietro allora[b] salì sulla barca e tirò a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci; e, benché ce ne fossero tanti, la rete non si strappò. 12 Gesù disse loro: «Venite a fare colazione». E nessuno dei discepoli osava chiedergli: «Chi sei?» Sapendo che era il Signore. 13 Gesù [allora] venne, prese il pane e lo diede loro; e così anche il pesce.

14 Questa era già la terza volta che Gesù si manifestava ai [suoi] discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+21%3A1-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Poiché io ritengo che Dio abbia messo in mostra noi, gli apostoli, ultimi fra tutti, come uomini condannati a morte; poiché siamo diventati uno spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. 10 Noi siamo pazzi a causa di Cristo, ma voi siete sapienti in Cristo; noi siamo deboli, ma voi siete forti; voi siete onorati, ma noi siamo disprezzati. 11 Fino a questo momento noi abbiamo fame e sete. Siamo nudi, schiaffeggiati e senza fissa dimora, 12 e ci affatichiamo lavorando con le nostre proprie mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; diffamati, esortiamo; 13 siamo diventati, e siamo tuttora, come la spazzatura del mondo, come il rifiuto di tutti.

14 Vi scrivo queste cose non per farvi vergognare, ma per ammonirvi come miei cari figli. 15 Poiché anche se aveste diecimila precettori in Cristo, non avete però molti padri; perché sono io che vi ho generati in Cristo Gesù mediante il vangelo. 16 Vi esorto dunque: siate miei imitatori.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+4%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/0
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… Il vostro compito è quello di mettere in guardia gli altri dai pericoli di accettare le leggi di Satana quali sostituti delle Leggi di Dio.

Solo per Ordine del Padre Mio, Io posso portare con Me tutti coloro i cui nomi sono scritti nel Libro della Vita, eccetto coloro che offriranno la loro fedeltà al falso profeta e che, con arrendevole accettazione, cadranno a causa del comportamento seducente dell’anticristo.

Il vostro Gesù”

Anche se causeranno paura, non sono nulla in confronto al Grande Castigo che verrà

il libro della verità:
Giovedì, 25 luglio 2013, alle ore 20:40
Mia amatissima figlia, la Mano del Padre Mio ora deve intervenire nel mondo per punire il peccato dell’uomo. Il peccato si è intensificato sulla Terra, perché l’uomo non distingue più tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Voi non potete sfuggire al Furore dell’Ira di Mio Padre, quando i vostri paesi battono le mani al peccato malvagio, tramite le loro leggi.Queste punizioni saranno presto testimoniate in tutto il mondo. Anche se causeranno paura, non sono nulla in confronto al Grande Castigo che verrà. L’uomo è testardo. Egli rifiuta l’aiuto quando gli viene offerto da Dio. L’umanità ha scelto di rifiutare Dio ed ognuno di voi ha sofferto a causa dei pagani presenti tra di voi.La Mia Chiamata dal Cielo, in primo luogo, avviene per salvare tutte le anime, ma anche perché in tal modo Io potrò aiutarvi a far mitigare le punizioni che si abbatteranno sul genere umano. Quanto è grande la Mia Misericordia! Quanto è grande la Mia Pazienza, ma coloro che rifiutano i Miei Insegnamenti e che si chiudono a Mio Padre, il loro Creatore, presto ne conosceranno le conseguenze.

Io chiamo tutte le religioni e vi supplico di pregare per ottenere clemenza, sia che voi accettiate questi Messaggi oppure no. Le preghiere sono necessarie per mitigare le catastrofi che sono già iniziate. Pregate, pregate, pregate per le vostre vite e per la salvezza delle vostre anime.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
San Giacomo, detto il maggiore, apostolo, festaSeconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 4,7-15.
Fratelli, noi abbiamo un tesoro in vasi di creta, perché appaia che questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi.
Siamo infatti tribolati da ogni parte, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati;
perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi,
portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo.
Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo esposti alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù sia manifesta nella nostra carne mortale.
Di modo che in noi opera la morte, ma in voi la vita.

Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: Ho creduto, perciò ho parlato, anche noi crediamo e perciò parliamo,
convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi.
Tutto infatti è per voi, perché la grazia, ancora più abbondante ad opera di un maggior numero, moltiplichi l’inno di lode alla gloria di Dio. Salmi 126(125),1-2ab.2cd-3.4-5.6.
Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso,
la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.

Allora si diceva tra i popoli:
“Il Signore ha fatto grandi cose per loro”.
Grandi cose ha fatto il Signore per noi,
ci ha colmati di gioia.

Riconduci, Signore, i nostri prigionieri,
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
mieterà con giubilo.

Nell’andare, se ne va e piange,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo,
portando i suoi covoni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 20,20-28.
In quel tempo si avvicinò a Gesù la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa.
Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Dì che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno».
Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo».
Ed egli soggiunse: «Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio».
Gli altri dieci, udito questo, si sdegnarono con i due fratelli;
ma Gesù, chiamatili a sé, disse: «I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i grandi esercitano su di esse il potere.
Non così dovrà essere tra voi;
ma colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo,
e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo;
appunto come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per essere servito,
ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti»”


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete[e] figli della promessa. 29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito, così succede anche ora. 30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera»[f]. 31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera.”

La lampada sul candeliere

16 «Nessuno, accesa una lampada, la copre con un vaso o la mette sotto il letto; anzi la mette sul candeliere, perché chi entra veda la luce. 17 Poiché non c’è nulla di nascosto che non debba manifestarsi, né di segreto che non debba essere conosciuto e venire alla luce. 18 Attenti dunque a come ascoltate: perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, anche quello che pensa di avere gli sarà tolto».

La madre e i fratelli di Gesù

19 Sua madre e i suoi fratelli vennero a trovarlo, ma non potevano avvicinarlo a motivo della folla. 20 Gli fu riferito: «Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e vogliono vederti». 21 Ma egli rispose loro: «Mia madre e i miei fratelli sono quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+8%3A16-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; {l’amore} non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male[b], non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.

L’amore non verrà mai meno. Le profezie verranno abolite; le lingue cesseranno e la conoscenza verrà abolita, poiché noi conosciamo in parte, e in parte profetizziamo; 10 ma quando la perfezione sarà venuta, [allora] quello che è solo in parte sarà abolito. 11 Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino; ma quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino. 12 Poiché ora vediamo come in uno specchio[c], in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente, come anche sono stato perfettamente conosciuto.

13 Ora dunque queste tre cose durano: fede, speranza, amore; ma la più grande di esse è l’amore.

I doni dello Spirito per l’edificazione di tutti i credenti

14 Ricercate l’amore e desiderate ardentemente i doni spirituali, principalmente il dono di profezia[d].

Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno lo capisce, ma in spirito dice cose misteriose. Chi profetizza, invece, parla agli uomini un linguaggio di edificazione, di esortazione e di consolazione. Chi parla in altra lingua edifica se stesso; ma chi profetizza edifica la chiesa.

Vorrei che tutti parlaste in altre lingue, ma molto più che profetizzaste; chi profetizza è superiore a chi parla in altre lingue, a meno che egli interpreti perché la chiesa ne riceva edificazione. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+13-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…  16 Così gli ultimi saranno primi e i primi, ultimi [perché molti sono chiamati, ma pochi eletti]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+20%3A1-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/25


http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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Sarà grazie alla vostra recita delle Preghiere della Mia Crociata che Io potrò salvarli

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, lascia che ti attiri vicino al Mio Sacro Cuore, perché se tu Mi permetti di farlo, Io instillerò nella tua anima delle Grazie speciali. Allora, la Mia Opera porterà più frutto, il quale maturerà e traboccherà con abbondanza su tutta la Terra.Il frutto che viene da Me crea la conversione ed intenerisce i cuori più induriti, ogniqualvolta lo assaggiano. Se essi lo mangiano, li unirà a Me in una maniera tale da portare loro grande pace. La pace che Io ho promesso a tutti voi che ora Mi ascoltate, mentre vi parlo, sarà la vostra armatura contro l’odio.Quelli tra di voi, comprese quelle anime che non hanno mai sentito parlare di questi Messaggi e che Mi amano veramente, saranno colmati di questa pace e voi, di conseguenza, diventerete immuni alle voci di coloro che vi gridano contro per il fatto che siete Miei.

Quando sarete una cosa sola con Me, Io prometto che, per ogni offesa e ferita che dovrete sopportare perché voi proclamate la Mia Santa Parola, Io vi solleverò, vi difenderò e vi proteggerò. Godrete di una vita gloriosa nel Mio Nuovo Paradiso, in cui tutti canteranno insieme l’amore e la gloria di Dio. Non avete nulla da temere da Me, ma vi chiedo di dedicare del tempo alla preghiera per le anime di coloro che sono disorientati e, in alcuni casi, si sono perduti. Coloro che sono separati da Me devono tornare a Me e sarà grazie alla vostra recita delle Preghiere della Mia Crociata che Io potrò salvarli.
Andate, Miei amati seguaci e sappiate che siete nel Mio Cuore ed Io Sono nel vostro.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
San Benedetto abate, patrono d’Europa, festaLibro de Proverbi 2,1-9.
Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole e custodirai in te i miei precetti,
tendendo il tuo orecchio alla sapienza, inclinando il tuo cuore alla prudenza,
se appunto invocherai l’intelligenza e chiamerai la saggezza,
se la ricercherai come l’argento e per essa scaverai come per i tesori,
allora comprenderai il timore del Signore e troverai la scienza di Dio,
perché il Signore dà la sapienza, dalla sua bocca esce scienza e prudenza.

Egli riserva ai giusti la sua protezione, è scudo a coloro che agiscono con rettitudine,
vegliando sui sentieri della giustizia e custodendo le vie dei suoi amici.
Allora comprenderai l’equità e la giustizia, e la rettitudine con tutte le vie del bene.

Salmi 112(111),1-2.4-5.8-9.
Beato l’uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza dei giusti sarà benedetta.

Spunta nelle tenebre come luce per i giusti,
buono, misericordioso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.

Non temerà annunzio di sventura,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore,
Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua potenza s’innalza nella gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,27-29.
In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?».
E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.
Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=IT&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; 23 contro queste cose non c’è legge.24 Quelli che sono di Cristo Gesù[a] hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. 25 Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+5%3A22-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/10

12 Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente ed ella acconsente ad abitare con lui, non la mandi via; 13 e la donna che ha un marito non credente, se egli consente ad abitare con lei, non mandi via il marito[a]; 14 perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente[b]; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre ora sono santi. 15 Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi il fratello o la sorella non sono obbligati a continuare a stare insieme[c]; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace; 16 perché tu, moglie, che sai se salverai tuo marito? E tu, marito, che sai se salverai tua moglie[d]?

17 Del resto, ciascuno continui a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore[e], nella quale si trovava quando Dio[f] lo chiamò. Così ordino in tutte le chiese. 18 Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non faccia sparire la sua circoncisione. Qualcuno è stato chiamato quando era incirconciso? Non si faccia circoncidere. 19 La circoncisione non conta nulla e l’incirconcisione non conta nulla; ma ciò che conta è l’osservanza dei comandamenti di Dio. 20 Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato. 21 Sei stato chiamato essendo schiavo? Non te ne preoccupare, ma se puoi diventare libero è meglio valerti dell’opportunità[g]. 22 Poiché colui che è stato chiamato nel Signore da schiavo è un affrancato del Signore; ugualmente, colui che è stato chiamato mentre era libero è schiavo di Cristo. 23 Voi siete stati riscattati a caro prezzo; non diventate schiavi degli uomini. 24 Fratelli, ognuno rimanga davanti a Dio nella condizione in cui si trovava quando fu chiamato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+7:12-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


I farisei e la tradizione

15 Allora vennero a Gesù da Gerusalemme dei farisei e degli scribi, e gli dissero[a]: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo». Ma egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? Dio, infatti, ha detto[b]: “Onora tuo padre e tua madre”[c]; e: “Chi maledice padre o madre sia punito con la morte”[d]. Voi, invece, dite: “Se uno dice a suo padre o a sua madre: ‘Quello con cui potrei assisterti è dato in offerta a Dio’, egli non è più obbligato a onorare suo padre [o sua madre]”. Così avete annullato la parola di Dio[e] a motivo della vostra tradizione. Ipocriti! Ben profetizzò Isaia di voi quando disse:

“Questo popolo [si accosta a me con la bocca e] mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.
Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d’uomini”[f]».

Giudizio sul cuore umano

10 Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete: 11 non quello che entra nella bocca contamina l’uomo; ma è quello che esce dalla bocca che contamina l’uomo!»

12 Allora i [suoi] discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+15%3A1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/11