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Verrà il tempo in cui la Preghiera del Credo, che riconosce Chi Io Sono, sarà modificata per onorare, invece, falsi dèi

il libro della verità:

Lunedì, 26 maggio 2014, alle ore 16:22

Mia carissima figlia, verrà il tempo in cui la Preghiera del Credo, che riconosce Chi Io Sono, sarà modificata per onorare, invece, falsi dèi.

Quando verrà introdotta un’unica religione mondiale sarà usata grande attenzione, in modo da non dare l’impressione che Io, l’Eterno Padre, non sia più venerato. Se Io non sarò più adorato, allora questa nuova preghiera diverrà un abominio e non dovrà mai essere recitata, se i Miei figli vogliono rimanere con Me e desiderano la Vita Eterna. Molto meglio per voi rimanere in silenzio, piuttosto che proferire una sola parola della bestemmia, la quale sarà introdotta in tutte le chiese del mondo che onorano Me, il vostro Padre, e che riconoscono Mio Figlio, Gesù Cristo, il vostro Salvatore.

Le Parole che venerano il Mio Nome e quello di Mio Figlio, saranno distorte e le espressioni che si riferiscono a Mio Figlio, comprenderanno certi termini quali “Gesù della Luce”. Questa nuova preghiera porrà l’accento sulla superiorità dell’uomo, sulla sua responsabilità di assicurare il benessere dei suoi fratelli e di accogliere tutte le religioni, come una sola, per onorare Dio. Tutti i riferimenti a Mio Figlio, circa il modo in cui Egli dev’essere venerato, saranno sostituiti dal nuovo titolo che essi Gli daranno. Diranno al mondo di onorare la bellezza della Terra; le meraviglie di un mondo creato da un Dio Che è Unico e Che accetta ogni tipo di culto. Questo sarà il momento in cui il genere umano si riunirà in un unico mondo di religione pagana. Considerato che tantissime espressioni religiose insudiceranno questo nuovo credo, solo coloro che sono stati benedetti con il discernimento saranno indotti a capire veramente cosa sta succedendo.

Quanto saranno inutili i loro sforzi, poiché, coloro che imporranno questa oscurità sui Miei figli, soffriranno per il rifiuto del loro Creatore. E, quando questa preghiera sarà presa per buona, un altro abominio verrà inflitto: l’introduzione della Parola riscritta, che non porterà nient’altro che frutti marci.

Con il tempo, verrà creato un simbolo speciale che rappresenterà il nuovo dio fatto dalla mano dell’uomo cosicché, a coloro i quali si chiederà di portarlo, sembrerà di fare una buona cosa nel mostrare solidarietà gli uni verso gli altri. Vi diranno che queste cose sono per il bene di tutti, sicché il vostro primo dovere è quello di cercare la perfezione dell’uomo. Essi vi diranno che questo è importante prima che voi possiate incontrare Dio. Voi non potete fare la Volontà di Dio se non ricercate la giustizia al fine di liberare l’umanità dalla schiavitù, dalla persecuzione religiosa, dalla povertà e dalle guerre. Il centro dell’attenzione sarà posto su tutte le cose che riguardano la Mia Creazione: la Terra, le nazioni, il popolo ed i governanti politici. Diranno che tutto sarà collegato con l’unico fine di servire meglio Dio. Tutti costoro saranno al servizio del re delle menzogne, il quale avrà provocato tutto ciò. E, mentre il mondo applaudirà questi nuovi progressi apparentemente innovativi, introdotti in campo mondiale, l’umanità sarà costretta al paganesimo. Il paganesimo porterà con sé una spaventosa oscurità dell’anima. Allora, per qualsiasi cosa diretta contro di Me, Io replicherò ai loro abomini: sulla Terra sopra la quale camminano, sull’acqua che bevono, sulle montagne in cui salgono, sui mari che attraversano e sulla pioggia che disseta i loro raccolti. amminano, sull’acqua che bevono,

La battaglia tra i potenti, gli orgogliosi, gli uomini malvagi e Me, il loro Padre Eterno, il loro Creatore, sarà un duro scontro.

Il vostro Eterno Padre,
 il Dio Altissimo”

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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 16,11-15.

Salpati da Troade, facemmo vela verso Samotracia e il giorno dopo verso Neapoli e
di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedonia. Restammo in questa città alcuni giorni;
il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera, e sedutici rivolgevamo la parola alle donne colà riunite.
C’era ad ascoltare anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiàtira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo.
Dopo esser stata battezzata insieme alla sua famiglia, ci invitò: “Se avete giudicato ch’io sia fedele al Signore, venite ad abitare nella mia casa”. E ci costrinse ad accettare.

Salmi 149(148),1-2.3-4.5-6a.9b.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.

Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel
loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,26-27.16,1-4a.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza;
e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi.
Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio.
E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
Ma io vi ho detto queste cose perché, quando giungerà la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-05-27

 

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Ortodosso:
12 Egli dunque, consapevole della situazione, andò a casa di Maria, madre di Giovanni detto anche Marco, dove molti fratelli erano riuniti in preghiera. 13 Quando [Pietro] ebbe bussato alla porta d’ingresso, una serva di nome Rode si avvicinò per sentire chi era 14 e, riconosciuta la voce di Pietro, per la gioia non aprì la porta, ma corse dentro ad annunciare che Pietro stava davanti alla porta. 15 Quelli le dissero: «Tu sei pazza!» Ma ella insisteva che la cosa stava così. Ed essi dicevano: «È il suo angelo». 16 Pietro intanto continuava a bussare e, quand’ebbero aperto, lo videro e rimasero stupiti. 17 Ma egli, con la mano, fece {loro} cenno di tacere e raccontò in che modo il Signore lo aveva fatto uscire dal carcere. Poi disse: «Fate sapere queste cose a Giacomo e ai fratelli». Quindi uscì e se ne andò in un altro luogo.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+12:12-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
42 Gesù disse loro: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non sono venuto da me, ma è lui che mi ha mandato. 43 Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. 44 Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando dice il falso parla di quel che è suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. 45 A me, perché io dico la verità, voi non credete. 46 Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio».

Gesù e Abraamo

48 I Giudei [dunque] gli risposero: «Non diciamo noi con ragione che sei un Samaritano e che hai un demonio 49 Gesù replicò: «Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio, e voi mi disonorate. 50 Io non cerco la mia gloria; v’è uno che la cerca e che giudica. 51 In verità, in verità vi dico che se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte».” 

Dio Padre: “La Preghiera del Credo, che riconosce Chi Io Sono, sarà modificata”


il libro della verità:

Lunedì, 26 maggio 2014, alle ore 16:22

Mia carissima figlia, verrà il tempo in cui la Preghiera del Credo, che riconosce Chi Io Sono, sarà modificata per onorare, invece, falsi dèi.

Quando verrà introdotta un’unica religione mondiale sarà usata grande attenzione, in modo da non dare l’impressione che Io, l’Eterno Padre, non sia più venerato. Se Io non sarò più adorato, allora questa nuova preghiera diverrà un abominio e non dovrà mai essere recitata, se i Miei figli vogliono rimanere con Me e desiderano la Vita Eterna. Molto meglio per voi rimanere in silenzio, piuttosto che proferire una sola parola della bestemmia, la quale sarà introdotta in tutte le chiese del mondo che onorano Me, il vostro Padre, e che riconoscono Mio Figlio, Gesù Cristo, il vostro Salvatore.

Le Parole che venerano il Mio Nome e quello di Mio Figlio, saranno distorte e le espressioni che si riferiscono a Mio Figlio, comprenderanno certi termini quali Gesù della Luce. Questa nuova preghiera porrà l’accento sulla superiorità dell’uomo, sulla sua responsabilità di assicurare il benessere dei suoi fratelli e di accogliere tutte le religioni, come una sola, per onorare Dio. Tutti i riferimenti a Mio Figlio, circa il modo in cui Egli dev’essere venerato, saranno sostituiti dal nuovo titolo che essi Gli daranno. Diranno al mondo di onorare la bellezza della Terra; le meraviglie di un mondo creato da un Dio Che è Unico e Che accetta ogni tipo di culto. Questo sarà il momento in cui il genere umano si riunirà in un unico mondo di religione pagana. Considerato che tantissime espressioni religiose insudiceranno questo nuovo credo, solo coloro che sono stati benedetti con il discernimento saranno indotti a capire veramente cosa sta succedendo.

Quanto saranno inutili i loro sforzi, poiché, coloro che imporranno questa oscurità sui Miei figli, soffriranno per il rifiuto del loro Creatore. E, quando questa preghiera sarà presa per buona, un altro abominio verrà inflitto: l’introduzione della Parola riscritta, che non porterà nient’altro che frutti marci.

Con il tempo, verrà creato un simbolo speciale che rappresenterà il nuovo dio fatto dalla mano dell’uomo cosicché, a coloro i quali si chiederà di portarlo, sembrerà di fare una buona cosa nel mostrare solidarietà gli uni verso gli altri. Vi diranno che queste cose sono per il bene di tutti, sicché il vostro primo dovere è quello di cercare la perfezione dell’uomo. Essi vi diranno che questo è importante prima che voi possiate incontrare Dio. Voi non potete fare la Volontà di Dio se non ricercate la giustizia al fine di liberare l’umanità dalla schiavitù, dalla persecuzione religiosa, dalla povertà e dalle guerre. Il centro dell’attenzione sarà posto su tutte le cose che riguardano la Mia Creazione: la Terra, le nazioni, il popolo ed i governanti politici. Diranno che tutto sarà collegato con l’unico fine di servire meglio Dio. Tutti costoro saranno al servizio del re delle menzogne, il quale avrà provocato tutto ciò. E, mentre il mondo applaudirà questi nuovi progressi apparentemente innovativi, introdotti in campo mondiale, l’umanità sarà costretta al paganesimo. Il paganesimo porterà con sé una spaventosa oscurità dell’anima. Allora, per qualsiasi cosa diretta contro di Me, Io replicherò ai loro abomini: sulla Terra sopra la quale camminano, sull’acqua che bevono, sulle montagne in cui salgono, sui mari che attraversano e sulla pioggia che disseta i loro raccolti.

La battaglia tra i potenti, gli orgogliosi, gli uomini malvagi e Me, il loro Padre Eterno, il loro Creatore, sarà un duro scontro.

Il vostro Eterno Padre,
 il Dio Altissimo”

 
“La mancanza di discernimento produce frutti non maturi”
 
“Dove il mio spirito è, c’è Liberta
 
 

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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 15,1-2.22-29.

In quei giorni, alcuni, venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli questa dottrina: “Se non vi fate circoncidere secondo l’uso di Mosè, non potete esser salvi”.
Poiché Paolo e Barnaba si opponevano risolutamente e discutevano animatamente contro costoro, fu stabilito che Paolo e Barnaba e alcuni altri di loro andassero a Gerusalemme dagli apostoli e dagli anziani per tale questione.
Allora gli apostoli, gli anziani e tutta la Chiesa decisero di eleggere alcuni di loro e di inviarli ad Antiochia insieme a Paolo e Barnaba: Giuda chiamato Barsabba e Sila, uomini tenuti in grande considerazione tra i fratelli.
E consegnarono loro la seguente lettera: “Gli apostoli e gli anziani ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dai pagani, salute!
Abbiamo saputo che alcuni da parte nostra, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con i loro discorsi sconvolgendo i vostri animi.
Abbiamo perciò deciso tutti d’accordo di eleggere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Barnaba e Paolo,
uomini che hanno
votato la loro vita al nome del nostro Signore Gesù Cristo.
Abbiamo mandato dunque Giuda e Sila, che vi riferiranno anch’essi queste stesse cose a voce.
Abbiamo deciso, lo Spirito Santo e noi, di non imporvi nessun altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie:
astenervi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla impudicizia. Farete cosa buona perciò a guardarvi da queste cose. State bene”.

Salmi 67(66),2-3.5.6.8.

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
fra tutte le genti la tua salvezza.
Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra.
Ti lodino i popoli, Dio, ti lodino i popoli tutti.
ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra.

Apocalisse 21,10-14.22-23.

L’angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio.
Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino.
La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d’Israele.
A oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte.
Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.
Non vidi alcun tempio in essa perché il Signore Dio, l’Onnipotente, e l’Agnello sono il suo tempio.
La città non ha bisogno della luce del sole, né della luce della luna perché la gloria di Dio la illumina e la sua lampada è l’Agnello.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,23-29.

Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi.
Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.
Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me.
Ve l’ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-05-26

 

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Ortodosso:

La risurrezione di Gesù

20.1 Il primo giorno della settimana, la mattina presto, mentre era ancora buio, Maria Maddalena andò al sepolcro e vide la pietra tolta dal sepolcro. Allora corse verso Simon Pietro e l’altro discepolo che Gesù amava, e disse loro: «Hanno tolto il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’abbiano messo».

Pietro e l’altro discepolo uscirono dunque e si avviarono al sepolcro. I due correvano assieme, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse primo al sepolcro; e, chinatosi, vide le fasce per terra, ma non entrò. Giunse intanto anche[a] Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro, e vide le fasce per terra e il sudario, che era stato sul capo di Gesù, non per terra con le fasce, ma piegato in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo che era giunto per primo al sepolcro, e vide, e credette. Perché non avevano ancora capito la Scrittura, secondo la quale egli doveva risuscitare dai morti. 10 I discepoli dunque se ne tornarono a casa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+20:1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La chiesa di Antiochia; i credenti sono chiamati cristiani

19 Quelli che erano stati dispersi per la persecuzione avvenuta a causa di Stefano, andarono sino in Fenicia, a Cipro e ad Antiochia, annunciando la Parola solo ai Giudei, e a nessun altro. 20 Ma alcuni di loro, che erano Ciprioti e Cirenei, giunti ad Antiochia, si misero a parlare anche[a] ai Greci, portando il lieto messaggio del Signore Gesù. 21 La mano del Signore era con loro; e grande fu il numero di coloro che credettero e si convertirono al Signore.

22 La notizia giunse alle orecchie della chiesa che era in Gerusalemme, la quale mandò Barnaba fino ad Antiochia. 23 Quand’egli giunse e vide la grazia di Dio, si rallegrò e li esortò tutti ad attenersi al Signore con cuore risoluto, 24 perché egli era un uomo buono, pieno di Spirito Santo e di fede. E una folla molto numerosa fu aggiunta al Signore.

25 Poi [Barnaba] partì verso Tarso, a cercare Saulo; e, dopo averlo trovato, lo condusse ad Antiochia. 26 Essi parteciparono per un anno intero alle riunioni della chiesa e istruirono un gran numero di persone; ad Antiochia, per la prima volta, i discepoli furono chiamati cristiani.

La chiesa di Antiochia manda dei doni ai cristiani di Gerusalemme

27 In quei giorni, alcuni profeti scesero da Gerusalemme ad Antiochia. 28 E uno di loro, di nome Agabo, alzatosi, predisse mediante lo Spirito che ci sarebbe stata una grande carestia su tutta la terra; la si ebbe infatti durante l’impero di Claudio[b] [Cesare]. 29 I discepoli decisero allora di inviare una sovvenzione, ciascuno secondo le proprie possibilità, ai fratelli che abitavano in Giudea. 30 E così fecero, inviandola agli anziani, per mezzo di Barnaba e di Saulo.” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+11:19-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

5 Giunse dunque a una città della Samaria, chiamata Sicar[a], vicina al podere che Giacobbe aveva dato a suo figlio Giuseppe; e là c’era la fonte di Giacobbe. Gesù dunque, stanco del cammino, stava così a sedere presso la fonte. Era circa l’ora sesta[b].

Una donna della Samaria venne ad attingere l’acqua. Gesù le disse: «Dammi da bere». (Infatti i suoi discepoli erano andati in città a comprare da mangiare.) La donna samaritana allora gli disse: «Come mai tu che sei Giudeo chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?» Infatti i Giudei non hanno relazioni con i Samaritani. 10 Gesù le rispose: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è che ti dice: “Dammi da bere”, tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell’acqua viva». 11 La donna gli disse: «Signore, tu non hai nulla per attingere, e il pozzo è profondo; da dove avresti dunque quest’acqua viva? 12 Sei tu più grande di Giacobbe, nostro padre, che ci diede questo pozzo e ne bevve egli stesso con i suoi figli e il suo bestiame?» 13 Gesù le rispose: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; 14 ma chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna». 15 La donna gli disse: «Signore, dammi di quest’acqua, affinché io non abbia più sete e non venga più fin qui ad attingere». 16 Egli[c] le disse: «Va’ a chiamare tuo marito e vieni qua». 17 La donna gli[d] rispose: «Non ho marito». E Gesù: «Hai detto bene: “Non ho marito”, 18 perché hai avuto cinque mariti, e quello che hai ora non è tuo marito; ciò che hai detto è vero». 19 La donna gli disse: «Signore, vedo che tu sei un profeta. 20 I nostri padri hanno adorato su questo monte[e], ma voi dite che è a Gerusalemme il luogo dove bisogna adorare». 21 Gesù le disse: «Donna, credimi; l’ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. 22 Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. 23 Ma l’ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori. 24 Dio è Spirito, e quelli che lo adorano bisogna che lo adorino in spirito e verità». 25 La donna gli disse: «Io so che il Messia[f] (che è chiamato Cristo) deve venire; quando sarà venuto ci annuncerà ogni cosa». 26 Gesù le disse: «Sono io[g], io che ti parlo!»

27 In quel mentre giunsero i suoi discepoli e si meravigliarono che egli parlasse con una donna; eppure nessuno gli chiese: «Che cerchi?» o: «Perché discorri con lei?» 28 La donna lasciò dunque la sua secchia, se ne andò in città e disse alla gente: 29 «Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto; non potrebbe essere lui il Cristo 30 La gente uscì[h] dalla città e andò da lui.

31 Intanto i discepoli lo pregavano, dicendo: «Rabbì, mangia». 32 Ma egli disse loro: «Io ho un cibo da mangiare che voi non conoscete». 33 Perciò i discepoli si dicevano gli uni gli altri: «Forse qualcuno gli ha portato da mangiare?» 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua. 35 Non dite voi che ci sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ebbene, vi dico: alzate gli occhi e guardate le campagne come già biancheggiano per la mietitura. 36 Il mietitore riceve una ricompensa e raccoglie frutto per la vita eterna, affinché il seminatore e il mietitore si rallegrino insieme. 37 Poiché in questo è vero il detto: “L’uno semina e l’altro miete”. 38 Io vi ho mandati a mietere là dove voi non avete faticato; altri hanno faticato, e voi siete subentrati nella loro fatica (per la frutta * editor)».

39 Molti Samaritani di quella città credettero in lui a motivo della testimonianza resa da quella donna: «Egli mi ha detto tutto quello che ho fatto». 40 Quando dunque i Samaritani andarono da lui, lo pregarono di trattenersi da loro; ed egli si trattenne là due giorni. 41 E molti di più credettero a motivo della sua parola 42 e dicevano alla donna: «Non è più a motivo di quello che tu ci hai detto, che crediamo; perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente [il Cristo,] il Salvatore del mondo».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+4%3A5-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/05/26
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ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony:

https://www.youtube.com/watch?v=G4hNZqZWsao

Quando la Nuova Gerusalemme scenderà sopra il mondo al suono di trombe, le luci riempiranno il cielo e allora tutto tacerà

il libro della verità:
Mia amata figlia, il dolore che tu sopporti fisicamente in questo momento serve a salvare le anime di quanti si sono allontanati da Me, tanto che se tu non lo offrissi a Me, quale anima vittima, esse, per Me, sarebbero perdute per sempre. Ricordati sempre quanto Mi ferisca e spezzi il Mio Cuore, il dover perdere anche una sola anima.Il Mio amore per l’umanità rimane intatto, perché nulla ( nessuno * editor) potrebbe mai impedirMi di amare ogni anima preziosa. Io le amo tutte così tanto, figlia Mia, che i Doni che ti ho dato per vedere tutti i figli di Dio, con purezza di cuore come li vede Lui, sono perenni. Questo è il motivo per cui tu soffri tanto, piccola Mia. Non è dovuto alla collera di coloro che ti offendono, ma è a causa di quelle anime che si trovano in una terribile oscurità ed il cui destino ti terrorizza, che tu sopporti queste nuove sofferenze fisiche.

Per favore, cerca di capire che quando diventi impaziente e sei sconvolta, a causa di queste prove dolorose, esse non sono nulla in confronto all’intensa sofferenza che attende quelle anime che saranno afferrate dalla bestia. Non significa niente se paragonato alle anime che devono sopportare il dolore della sofferenza nel Purgatorio. Quanto ciò diventerà insignificante per te quando vedrai come Io coglierò quelle anime, che altrimenti non sarebbero state in grado di salvare sé stesse dalla morsa malvagia della bestia.

Figlia Mia, non importa quanto sia dolorosa questa sofferenza, poiché essa non conterà più quando Io riunirò i figli di Dio, nel tempo in cui il Gloriosissimo Paradiso scenderà, durante il Grande Giorno. Quando la nuova Gerusalemme scenderà sopra il mondo al suono delle trombe, le luci riempiranno il cielo ed allora tutto tacerà di fronte al suono degli angeli, il cui canto raggiungerà ogni anima prima del momento finale. Questa sarà l’ultima ora, quando Io verrò a giudicare i vivi e i morti.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Cuore Immacolato della Beata vergine Maria, memoria

Libro di Isaia 61,9-11.
Sarà famosa tra i popoli la loro stirpe,
i loro discendenti tra le nazioni.
Coloro che li vedranno ne avranno stima,

perché essi sono la stirpe che il Signore ha benedetto.
Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio,
perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza,
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come uno sposo che si cinge il diadema
e come una
sposa che si adorna di gioielli.
Poiché come la terra produce la vegetazione
e come un giardino fa germogliare i semi,
così il Signore Dio farà germogliare la giustizia
e la lode davanti a tutti i popoli.

Primo libro di Samuele 2,1.4-5.6-7.8abcd.
«Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia fronte s’innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io godo del beneficio che mi hai concesso.

L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli sono rivestiti di vigore.
I sazi sono andati a giornata per un pane,
mentre gli affamati han cessato di faticare.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita.

Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.
Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta.

Solleva dalla polvere il misero,
innalza il povero dalle immondizie,
per farli sedere insieme con i capi del popolo
e assegnar loro un seggio di gloria».

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 2,41-51.
I genitori di Gesù si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua.
Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l’usanza;
ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero.
Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti;
non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.
Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava.
E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo».
Ed egli rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».
Ma essi non compresero le sue parole.
Partì dunque con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore.”

https://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180609


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Ortodosso (Cattolico greco):
19 Or noi sappiamo che tutto quel che la legge dice, lo dice a quelli che sono sotto la legge, affinché sia chiusa ogni bocca e tutto il mondo sia riconosciuto colpevole di fronte a Dio; 20 perché mediante le opere della legge nessuno[a] sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà la conoscenza del peccato.

La giustificazione attraverso la fede in Cristo

21 Ora però, indipendentemente dalla legge, è stata manifestata la giustizia di Dio, della quale danno testimonianza la legge e i profeti: 22 vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro[b] che credono. Infatti non c’è distinzione: 23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, 24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù. 25 Dio lo ha prestabilito come sacrificio propiziatorio mediante la fede nel suo sangue[c], per dimostrare la sua giustizia, avendo usato tolleranza verso i peccati commessi in passato, 26 al tempo della sua divina pazienza; e per dimostrare la sua giustizia nel tempo presente affinché egli sia giusto e giustifichi colui che ha fede in Gesù.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+3%3A19-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Non giudicare gli altri

«Non giudicate (nessuno * editor), affinché non siate giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi[a]. Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell’occhio tuo? O come potrai tu dire a tuo fratello: “Lascia che io ti tolga dall’occhio la pagliuzza”, mentre la trave è nell’occhio tuo? Ipocrita! Togli prima dal tuo occhio la trave, e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello.

Non date ciò che è santo ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le pestino con le zampe e, rivolti contro di voi, non vi sbranino.

La preghiera e il suo esaudimento

«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7%3A1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/09  
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lago Vista:
3 e, radunatisi contro Mosè e contro Aaronne, dissero loro: «Basta! Tutta la comunità, tutti, dal primo all’ultimo, sono santi, e il Signore è in mezzo a loro; perché dunque vi mettete al di sopra dell’assemblea del SignoreQuando Mosè ebbe udito questo, si prostrò con la faccia a terra; poi parlò a Core e a tutta la gente che era con lui, e disse: «Domani mattina il Signore farà conoscere chi è suo e chi è santo, e se lo farà avvicinare; farà avvicinare a sé colui che egli avrà scelto.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+16-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…  14 Samuele disse al popolo: «Venite, andiamo a Ghilgal; là riconfermiamo l’autorità regale». 15 Tutto il popolo andò a Ghilgal e là, a Ghilgal, fecero Saul re davanti al Signore, e offrirono davanti al Signore sacrifici di riconoscenza. Saul e tutti gli uomini d’Israele fecero gran festa in quel luogo.

—— Dovete guardare al futuro con aspettativa. Dovete cercare di dare ascolto a questi Messaggi, perché essi saranno l’ancora di salvezza di cui avrete bisogno, quando i giorni futuri diventeranno più bui. ”

Non dovete essere spaventati, perché quello che Io Prometto è vostro e costituisce la vostra Eredità


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Il tempo della comparsa della cometa, di cui Io ho parlato, quando la gente crederà che vi siano due soli, è vicino

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, le stelle presto cambieranno ed il tempo della comparsa della cometa, di cui Io ho parlato, quando la gente crederà che vi siano due soli, è vicino. Presto, il meraviglioso spettacolo sarà visto dall’umanità, si sentirà il rombo del tuono, e sembrerà che i due soli entrino in collisione.I Raggi della Mia Misericordia cadranno su ogni anima umana, compresi coloro che verranno accecati dalla Luce, tanto buie sono le loro anime. Quando si sentirà il rombo del tuono, una tranquilla calma scenderà sulla Terra ed il silenzio sarà assordante. Non si udrà alcun suono; unicamente il suono della Mia Voce impressa sulle anime dei miserabili. Io sarò simile ad un raggio di sole, che farà diventare chiaramente visibile agli occhi del peccatore, ogni singola colpa, ogni peccato e grido di disperazione.

Ci sarà il pianto ed un profondo senso di dolore sarà avvertito nei cuori degli uomini, poiché si troveranno faccia a faccia con lo stato delle loro anime. Tutto resterà immobile per quindici minuti, e poi la vita tornerà come prima, come se questo miracolo non fosse mai accaduto. In coloro, le cui anime saranno state toccate dalla Verità, la vita non potrà, né potrebbe mai essere di nuovo la stessa. Essi quindi seguiranno Me, i Miei Insegnamenti e si convertiranno a miliardi.

I Miei Messaggi diventeranno il loro cibo quotidiano e, assieme alla Mia Santissima Eucaristia, non avranno bisogno di nient’altro. Essi diventeranno così forti che niente potrà ostacolarli, niente potrà intimidirli o frenarli, mentre marceranno nel Mio Esercito Rimanente verso il Mio Nuovo Paradiso.

Agli altri sarà detto che L’AVVERTIMENTO è stato causato da una perturbazione nell’atmosfera terrestre e che si può dare facilmente una spiegazione, ma sarà una menzogna, perché essi non vorranno riconoscere l’Esistenza di Dio. Se dovessero farlo, non sarebbero più in condizione di completare il loro piano per ingannare il mondo ad accettare le vuote promesse dell’anticristo.

Quando i miracoli di Dio saranno testimoniati su così vasta scala, sappiate che il Mio piano per portare l’umanità verso uno stato di salvezza è nelle fasi finali.

Andate, Miei leali seguaci, e confidate sempre nella Mia Promessa di recuperare tutte le anime. La Mia Misericordia è grande ed il Mio Potere Illimitato

Il vostro Gesù”

Il tempo della comparsa della cometa, di cui Io ho parlato, quando la gente crederà che vi siano due soli, è vicino

 
 
 
“….

Coloro che rifiuteranno di accettare questa nuova chiesa aperta a tutti, saranno considerati non Cristiani. Saranno vittime di prepotenze e verranno fatti apparire come dei folli. Se non fosse per lo Spirito Santo, che li guiderà, essi sarebbero risucchiati nel tempio falso ed osceno, che maschera l’orrenda verità presente sotto la sua superficie.

L’anticristo è in procinto di fare il suo grandioso ingresso sulla scena del mondo e sarà lui che, non solo regnerà su queste chiese, ma ingannerà anche la gente inducendola a credere che egli possieda degli straordinari doni divini. Costui verrà onorato per il suo grande servizio nelle cause umanitarie. Egli, l’anticristo, riceverà dei riconoscimenti internazionali per la sua opera di carità. E quindi le persone diranno che egli possieda il carisma tipico dei santi. In seguito non passerà molto tempo che gli verranno attribuiti dei miracoli, finché, alla fine, egli non dirà di essere un profeta mandato in missione da Dio.

Molti cadranno a causa di questo terribile inganno, perché egli sarà sostenuto dalle chiese del mondo e gli verrà dato il sigillo di approvazione da parte del falso profeta.

Infine, il mondo crederà che egli sia Io, Gesù Cristo. La Mia Parola cadrà nel vuoto, poiché la sua presenza avrà divorato l’intera umanità i cui applausi metteranno a tacere le voci che proclameranno la vera Parola di Dio. Ciò nonostante, a causa della Mia Grande Misericordia, Io, con la Mano di Mio Padre, interverrò ad ogni passo del cammino.

I Miei Messaggi non smetteranno mai, fino all’ultimo giorno. La Mia Voce non morirà mai. I figli di Dio, che rimarranno coerenti alla Sua Santa Parola, non moriranno mai.

Il vostro Gesù”

Questo nuovo tempio, sarà detto loro, è una chiesa che unisce tutti, perché Dio ama tutti i Suoi figli

 

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Cattolico romano:
Sabato fra l’Ottava di Pasqua

Atti degli Apostoli 4,13-21.
In quei giorni, i principi dei sacerdoti e gli anziani, vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni e considerando che erano senza istruzione e popolani, rimanevano stupefatti riconoscendoli per coloro che erano stati con Gesù;
quando poi videro in piedi vicino a loro l’uomo che era stato guarito, non sapevano che cosa rispondere.
Li fecero uscire dal sinedrio e si misero a consultarsi fra loro dicendo:
“Che dobbiamo fare a questi uomini? Un miracolo evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo.
Ma perché la cosa non si divulghi di più tra il popolo, diffidiamoli dal parlare più ad alcuno in nome di lui”.
E, richiamatili, ordinarono loro di non parlare assolutamente né di insegnare nel nome di Gesù.
Ma Pietro e Giovanni replicarono: “Se sia giusto innanzi a Dio obbedire a voi più che a lui, giudicatelo voi stessi;
noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato
“.
Quelli allora, dopo averli ulteriormente minacciati, non trovando motivi per punirli, li rilasciarono a causa del popolo, perché tutti glorificavano Dio per l’accaduto.

Salmi 118(117),1.14-15.16ab-18.19-21.
Celebrate il Signore, perché è buono;

Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito,
perché sei stato la mia salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,9-15.
Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva cacciato sette demòni.
Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto.
Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere.
Dopo ciò, apparve a due di loro sotto altro aspetto, mentre erano in cammino verso la campagna.
Anch’essi ritornarono ad annunziarlo agli altri; ma neanche a loro vollero credere.
Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato.
Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180407

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
I tempi antichi, dalla creazione ad Abramo

La creazione …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
“…  Chi non si inchina per adorare sarà immediatamente gettato in una fornace ardente».  …”
 
 
Vocazione di Giona; fuga e punizione del profeta

La parola del Signore fu rivolta a Giona, figlio di Amittai, in questi termini:

«Àlzati, va’ a Ninive, la gran città, e PROCLAMA CONTRO di lei che la loro malvagità è salita fino a me». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jonah+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
 
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lago Vista:
L’arca trasportata fino a Gerusalemme

Davide riunì di nuovo tutti gli uomini scelti d’Israele, in numero di trentamila. Poi si alzò, e con tutto il popolo che era con lui partì da Baalè di Giuda per trasportare di là l’arca di Dio, sulla quale è invocato il Nome, il nome del Signore degli eserciti, che siede sopra essa tra i cherubini. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2%20Samuel+6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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VIDEO:
“Two Suns Over Indonesia” Planet X Or Nibiru?
https://www.youtube.com/watch?time_continue=0&v=BqX6sli2l-4

Con l’arrivo del Venerdì Santo molte anime cominceranno a rendersi conto che il Mio Avvertimento all’umanità è sul mondo

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, con l’arrivo del Venerdì Santo molte anime cominceranno a rendersi conto che il Mio Avvertimento all’umanità è sul mondo.Non prima che l’abominio sia stato testimoniato, la Verità di questi Messaggi sarà veramente compresa.

Raccogliete insieme la vostra gente, unitevi in preghiera, poiché un’oscura coltre ricoprirà la Terra. Le punizioni verranno distribuite sull’umanità poiché essa sprofonda in un abisso di indifferenza e di apatia nei confronti della Parola di Dio.

Coloro che hanno voltato le spalle ai Doni dati all’umanità, per mezzo della Mia morte sulla Croce, verranno destati e vedranno quanto appaiano grottesche le loro anime di fronte ai Miei Occhi. Presto vedranno che ad essi è stato concesso solo un breve periodo di tempo in cui pentirsi, poiché la Mia Pazienza è grande, ma la Mia tristezza è profonda. I loro cuori sono così amareggiati che non solo evitano Me, il loro amato Gesù, ma negano a sé stessi i Doni che Io ho reso liberamente disponibili per loro.

Come sono stati ingannati a credere alle loro false illusioni, pensando che il mondo sia il loro, in qualsiasi modo scelgano di vivere, senza preoccuparsi di mettere un freno alla loro ricerca del piacere. Questo mondo non sarà più a loro disposizione, poiché esso è solo uno stato temporaneo. Presto si ritroveranno in un nuovo stato e per molti di essi, non sarà nel Mio Nuovo Paradiso.

Il Mio Intervento è imminente ed il Mio Piano per salvare il mondo presto sarà fatto conoscere pienamente. L’orgoglio è il vostro maggiore nemico ed è la più grande colpa di Satana. Quando qualcuno denuncia una persona, la rimprovera e le punta contro il dito accusatore, nel Mio Nome, costui è caduto vittima del peccato di Satana.
Sarà il peccato d’orgoglio, che provocherà la rovina dell’umanità e che farà sprofondare molte anime tra le fiamme dell’Inferno.

Non cadete vittime di questa maledizione del maligno e rimanete in silenzio, se non siete d’accordo con un altro che grida ad alta voce contro di Me, facendo sgorgare delle menzogne dalla sua bocca, anche se sapete che egli non dice la Verità. Dovete abbassare gli occhi e proclamare semplicemente la Mia Parola.

DifendeteMi solo dichiarando al mondo ciò che sapete del Mio Piano per redimere le anime. E anche quando quelle anime, che credono che la loro conoscenza di Me dia loro il diritto di ammonire gli altri, vi chiedono delle risposte, voi non dovete mai difenderMi con argomentazioni.

Molti avvenimenti che accadranno nel mondo a breve, scioccheranno la maggior parte dell’umanità. Persino le persone più disinteressate, che vivono la loro vita in un vuoto fatto di ambizioni mondane, dedicando poco tempo alle questioni spirituali, inizieranno a rendersi conto che ci sono stati molti cambiamenti. Essi capiranno che questi cambiamenti vanno oltre la loro comprensione e ciò si tradurrà nel loro essere più aperti alla Parola di Dio.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Venerdì della III settimana di Quaresima

Libro di Osea 14,2-10. 
Così dice il Signore: « Torna dunque, Israele, al Signore tuo Dio, poiché hai inciampato nella tua iniquità.
Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: “Togli ogni iniquità: accetta ciò che è bene e ti offriremo il frutto delle nostre labbra.
Assur non ci salverà, non cavalcheremo più su cavalli, nè chiameremo più dio nostro l’opera delle nostre mani, poiché presso di te l’orfano trova misericordia”.
Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò di vero cuore, poiché la mia ira si è allontanata da loro.
Sarò come rugiada per Israele; esso fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano,
si spanderanno i suoi germogli e avrà la bellezza dell’olivo e la fragranza del Libano.

Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, coltiveranno le vigne, famose come il vino del Libano.
Efraim, che ha ancora in comune con gl’idoli? Io l’esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde, grazie a me si trova frutto.
Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poiché rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v’inciampano ».

Salmi 81(80),6c-8a.8bc-9.10-11ab.14.17. 
Un linguaggio mai inteso io sento:
“Ho liberato dal peso la sua spalla,
le sue mani hanno deposto la cesta.
Hai gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato.

Avvolto nella nube ti ho dato risposta,
ti ho messo alla prova alle acque di Meriba.
Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire;
Israele, se tu mi ascoltassi!

Non ci sia in mezzo a te un altro dio
e non prostrarti a un dio straniero.
Sono io il Signore tuo Dio,
che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto.

Se il mio popolo mi ascoltasse,
se Israele camminasse per le mie vie!
Li nutrirei con fiore di frumento,
li sazierei con miele di roccia”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,28b-34. 
In quel tempo, si accostò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore;
amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza.
E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi
».
Allora lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità che Egli è unico e non v’è altri all’infuori di lui;
amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici».
Gesù, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Sopra un nudo monte innalzate un vessillo, chiamateli a gran voce, fate segno con la mano, ed entrino nelle porte dei prìncipi!Io ho dato ordini a quelli che mi sono consacrati, ho chiamato i miei prodi, ministri della mia ira, quelli che esultano nella mia grandezza.

Si ode sui monti un rumore di gente, come quello di un popolo immenso; il rumore di un tumulto di regni, di nazioni radunate: il Signore degli eserciti passa in rivista l’esercito che va a combattere.

Vengono da un paese lontano, dall’estremità dei cieli, il Signore e gli strumenti della sua iraper distruggere tutto il paese.

Urlate, poiché il giorno del Signoreè vicinoesso viene come una devastazione dell’Onnipotente.

Perciò tutte le mani diventano fiacche, ogni cuore d’uomo viene meno[a].

Sono colti[b] da spavento, sono presi da spasimi e da doglie; si contorcono come donna che partorisce, si guardano l’un l’altro sbigottiti, le loro facce sono facce di fuoco.

Ecco, il giorno del Signore giunge: giorno crudele, d’indignazione e d’ira furente, che farà della terra un deserto e ne distruggerà i peccatori.

10 Poiché le stelle e le costellazioni del cielo non faranno più brillare la loro luce; il sole si oscurerà mentre sorge, la luna non farà più risplendere il suo chiarore.

11 Io punirò il mondo per la sua malvagità e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l’alterigia dei superbi e abbatterò l’arroganza dei tiranni.

12 Renderò gli uomini più rari dell’oro fino, più rari dell’oro di Ofir.

13 Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo per l’indignazione del Signore degli eserciti, nel giorno della sua ira furente. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+13%3A2-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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lago Vista:
Il Signore e gli idoli

44 «Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Così parla il Signore che ti ha fatto, che ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti soccorre: “Non temere, Giacobbe, mio servo, o Iesurun[a], che io ho scelto!”

Io infatti spanderò le acque sul suolo assetato e i ruscelli sull’arida terra; spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione sui tuoi rampolli;

essi germoglieranno come in mezzo all’erba, come salici in riva a correnti d’acque.

L’uno dirà: “Io sono del Signore”, l’altro si chiamerà Giacobbe, e un altro scriverà sulla sua mano: “Del Signore”, e si onorerà di portare il nome d’Israele.

«Così parla il Signore, re d’Israele e suo Redentore, il Signore degli eserciti: “Io sono il primo e sono l’ultimo, e fuori di me non c’è Dio. …”

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