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Sappiate che il dolore del rifiuto sarà esattamente come quello che Io ed i Miei apostoli dovemmo sopportare durante il Mio Tempo sulla Terra

il libro della verità:

Sabato, 10 agosto 2013, alle ore 12:49
Mia amatissima figlia, nessun uomo tra di voi ha un’anima così pulita da poter giudicare gli altri nel Mio Nome. Voi però che siete leali a Me e seguite i Miei Insegnamenti, sappiate questo: dovrete sopportare molto dolore, quando sarete testimoni della più grande abominazione del male, a cui il mondo dovrà far fronte.In nome della giustizia e della compassione sociale, il falso profeta stabilirà, quello che il mondo crederà debba accadere, per evangelizzare e dare vita ad una nuova chiesa moderna. Questa chiesa verrà vista raggiungere tutti i peccatori ed abbracciarne coloro i cui peccati non sono per Me accettabili.

Voi, Miei amati seguaci, sarete considerati una setta eretica, in quanto continuerete a proclamare la Verità. Tutti i tentativi di rimanere fedeli a Me verranno attaccati energicamente. Verrete emarginati e dichiarati essere dei dissidenti conservatori. Qualsiasi tentativo di mantenere le tradizioni delle Sacre Cerimonie verrà trascurato.

Il potere di coloro che svieranno le Mie Chiese sulla Terra, non dev’essere sottovalutato, poiché milioni di servitori consacrati accoglieranno la nuova falsa dottrina. Essi, erroneamente, crederanno che questa nuova dottrina sia una forma di evangelizzazione. Il loro supporto, quali servitori consenzienti all’abominazione, renderà tutto molto difficile per quei Cristiani che conoscono la Verità. Le loro voci saranno come dei sussurri in mezzo alle grida di coloro che diverranno schiavi delle menzogne create nel Mio Nome.

Sappiate che il dolore del rifiuto sarà esattamente come quello che Io ed i Miei apostoli dovemmo sopportare durante il Mio Tempo sulla Terra. I sacerdoti di quei tempi, che asserivano di amare Dio, non ebbero alcuna esitazione a mettere a tacere la voce dei Miei discepoli che portavano loro la novella su Chi Io fossi. Questa volta, mentre Io proclamo la Mia Seconda Venuta, i Miei profeti ed i Miei discepoli troveranno straziante il momento in cui le loro voci verranno respinte e saranno accusati di blasfemia.

Sebbene i Miei seguaci si espanderanno e cresceranno, saranno come dei poveri e saliranno la Collina del Calvario, nudi, senza possedere nulla, tranne la loro fede. Mentre manterranno la Fiamma della Mia Luce accesa, nella Mia Chiesa – la Mia Vera Chiesa – essi non devieranno mai dalla Verità e porteranno avanti, sulle loro spalle, una pesante croce. Questa è la croce della salvezza, poiché sulle loro povere schiene stanche, porteranno i peccati di coloro che Mi hanno abbandonato. La loro sorte sarà dura. A motivo del loro amore per Me, soffriranno a causa degli altri, al fine di salvare le loro misere anime.

Queste anime non meritano di essere salvate. Esse verranno recuperate perché Io sceglierò di redimerle. Esse Mi avranno insultato, causato una terribile sofferenza ai Miei leali seguaci e tormentato il Mio Esercito Rimanente. Nonostante ciò, Io le salverò, a causa della fede di coloro che sono nel Mio Esercito Rimanente.

Quelle altre persone, che hanno venduto le loro anime alla bestia, sappiano questo: voi potreste non credere nell’Inferno, ma Io vi rivelerò quale sofferenza esso vi arrecherà. Il giorno in cui Io vi mostrerò  i livelli di tortura dell’Inferno, ciò vi terrorizzerà e molti di voi urleranno per avere la Mia Misericordia. Ed Io vi salverò, se Mi chiederete di perdonarvi. Io farò questo durante il Giorno del Grande Avvertimento. Coloro tra di voi che saranno testimoni delle fiamme ardenti dell’Inferno, ma che non si rivolgeranno a Me, non sopravviveranno all’Avvertimento e quel momento in cui Mi rifiuteranno sarà il loro ultimo istante di vita.

Per tutti coloro che rimarranno leali a Me e fedeli alla Mia Parola, anche se soffriranno, il futuro che li attende sarà di grande gloria.

Coloro che non presteranno attenzione al Mio Avvertimento o non ascolteranno la Verità, saranno in grande pericolo.

Quelli di voi che idolatreranno la bestia e seguiranno il falso profeta nella nuova religione mondiale, verranno gettati vivi nelle fiamme ardenti dell’Inferno, assieme a quei due.

La Verità è amara da sentire, ma se l’accetterete, essa vi porterà la Vita Eterna, in cui godrete del Mio Regno per sempre, insieme ai vostri amati. Non recidete il cordone ombelicale della Vita Eterna, poiché subirete una sofferenza terribile e non vi sarà mai dato alcun sollievo.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Sabato della XVIII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Abacuc 1,12-17.2,1-4.
Non sei tu fin da principio, Signore, il mio Dio, il mio Santo? Noi non moriremo, Signore. Tu lo hai scelto per far giustizia, l’hai reso forte, o Roccia, per castigare.
Tu dagli occhi così puri che non puoi vedere il male e non puoi guardare l’iniquità, perchè, vedendo i malvagi, taci mentre l’empio ingoia il giusto?
Tu tratti gli uomini come pesci del mare, come un verme che non ha padrone.
Egli li prende tutti all’amo, li tira su con il giacchio, li raccoglie nella rete, e contento ne gode.
Perciò offre sacrifici alla sua rete e brucia incenso al suo giacchio, perchè fanno grassa la sua parte e succulente le sue vivande.
Continuerà dunque a vuotare il giacchio e a massacrare le genti senza pietà?
Mi metterò di sentinella, in piedi sulla fortezza, a spiare, per vedere che cosa mi dirà, che cosa risponderà ai miei lamenti.
Il Signore rispose e mi disse: “Scrivi la visione e incidila bene sulle tavolette perchè la si legga speditamente.
È una visione che attesta un termine, parla di una scadenza e non mentisce; se indugia, attendila, perchè certo verrà e non tarderà”.
Ecco, soccombe colui che non ha l’animo retto, mentre il giusto vivrà per la sua fede.

Salmi 9(9A),8-9.10-11.12-13.
Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
giudicherà il mondo con giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

Il Signore sarà un riparo per l’oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.
Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 17,14-20.
In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo
che, gettatosi in ginocchio, gli disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio. Egli è epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche nell’acqua;
l’ho gia portato dai tuoi discepoli, ma non hanno potuto guarirlo».
E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatemelo qui».
E Gesù gli parlò minacciosamente, e il demonio uscì da lui e da quel momento il ragazzo fu guarito.
Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: «Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?».
Ed egli rispose: «Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile».” 

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
3 grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.Io ringrazio sempre il mio Dio per voi, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù; perché in lui siete stati arricchiti di ogni cosa, di ogni dono di parola e di ogni conoscenza, essendo stata confermata tra di voi la testimonianza di Cristo; in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù {Cristo}. Egli vi renderà saldi sino alla fine, perché siate irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo. Fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, nostro Signore.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+1%3A3-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/11


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lago Vista:

Amministrazione della giustizia18 «Nominerai dei giudici e dei magistrati in tutte le città che il Signore, il tuo Dio, ti dà, tribù per tribù; ed essi giudicheranno il popolo con giustizia. 19 Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali e non prenderai nessun regalo, perché il regalo acceca gli occhi dei savi e corrompe le parole dei giusti. 20 La giustizia, solo la giustizia seguirai, affinché tu viva e possegga il paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà.

21 «Non metterai nessun idolo di Astarte, fatto di qualsiasi legno, accanto all’altare che costruirai al Signore tuo Dio; 22 e non piazzerai nessuna statua; cosa che il Signore, il tuo Dio, odia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+16%3A18-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


“… 12 «Io, io sono colui che vi consola; chi sei tu che temi l’uomo che deve morire, il figlio dell’uomo che passerà come l’erba?13 Hai dimenticato il Signore che ti ha fatto, che ha disteso i cieli e fondato la terra? Tu tremi continuamente, tutto il giorno, davanti al furore dell’oppressore, quando si prepara a distruggere. Ma dov’è il furore dell’oppressore?

14 Colui che è curvo nei ceppi sarà presto liberato: non morirà nella fossa, non gli mancherà il pane.

15 Io infatti sono il Signore, il tuo Dio; io sollevo il mare e ne faccio muggire le onde. Il mio nome è il Signore degli eserciti.

16 Io ho messo le mie parole nella tua bocca e ti ho coperto con l’ombra della mia mano per spiegare nuovi cieli e fondare una nuova terra, per dire a Sion: “Tu sei il mio popolo”».

17 Risvègliati, risvègliati, àlzati, Gerusalemme, che hai bevuto dalla mano del Signore il calice, la coppa di stordimento, e l’hai succhiata sino in fondo!

18 Fra tutti i figli da lei partoriti non c’è nessuno che la guidi; fra tutti i figli da lei allevati non c’è nessuno che la prenda per mano.

19 Queste due cose ti sono avvenute; chi ti compiangerà? Desolazione e rovina, fame e spada; chi ti consolerà[a]?

20 I tuoi figli venivano meno, gettati a ogni angolo di strada, come un’antilope nella rete, prostrati dal furore del Signore, dalle minacce del tuo Dio.

21 Perciò ascolta ora questo, o infelice e ubriaca, ma non di vino!

22 Così parla il tuo Signore, il Signore, il tuo Dio, che difende la causa del suo popolo: «Io ti tolgo di mano la coppa di stordimento, il calice, la coppa del mio furore; tu non la berrai più!

23 Io la metterò in mano ai tuoi persecutori, che ti dicevano: “Chìnati, ché ti passiamo addosso!” Tu facevi del tuo dorso un suolo, una strada per i passanti!» …”

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La Madre della Salvezza: “Nello stesso modo in cui la Santa Parola di Dio può unire le anime, così può causare anche una grande divisione”

il libro della verità:
Mercoledì, 31 luglio 2013, alle ore 18:31

Figlia mia, quando voi amate mio Figlio, Gesù Cristo, ciò avvicina veramente tutti coloro che lo amano. Se coloro che amano mio Figlio trovano difficile amare gli altri, devono invocare me, la Madre della Salvezza, perché apra i loro cuori.L’Amore di mio Figlio è così potente che, con il Potere dello Spirito Santo, può diffondersi rapidamente da una parte all’altra del mondo. Quando la Santa Parola di mio Figlio verrà trasmessa a tutti i figli di Dio, per mezzo di questa Missione, essa trafiggerà i cuori delle anime umili, che riconosceranno il Salvatore dal modo in cui Egli parla. L’Amore, che emana dalla Sua Parola, trasmessa a voi in questo momento della storia dell’umanità, unirà milioni di anime all’istante, come se vi conosceste da tutta la vita. Essa è così potente, che può, attraverso il potere delle lingue, diffondersi rapidamente da nazione a nazione, in tutti i linguaggi. Questo è il modo in cui voi riconoscerete che le Parole, in questi Messaggi, vengono da mio Figlio.

Nello stesso modo in cui la Santa Parola di Dio può unire le anime, così può causare anche una grande divisione. L’odio che ne deriva, quando la Parola di Dio divora le anime, è al suo culmine. Se questi Messaggi attirano un odio del genere e delle azioni malvagie, da parte di coloro che si dicono i veri discepoli di mio Figlio, sappiate allora che è il maligno che provoca questo. Mie povere anime, miei poveri figli confusi, non dovete mai voltare le spalle se non siete sicuri delle Parole di mio Figlio. Dovete mantenere la mente aperta e rimanere fedeli a ciò che Egli vi ha insegnato. Non giudicate nessuno nel Suo Nome. Amatevi l’un l’altro. Se non credete che Dio ha mandato il Suo ultimo profeta, ebbene non importa. Vi prego però di ricordare il vostro obbligo, mettendo in pratica i vostri doveri nei riguardi di mio Figlio, attenendovi strettamente ai Suoi Insegnamenti.

Non dovete mai accettare il fatto che Egli benedirebbe una nuova dottrina, che non ha dato al mondo quando camminava sulla Terra. Egli non giustificherebbe mai alcuna cosa, che sostituisca la Sua morte sulla Croce sugli altari del mondo.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


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Cattolico romano:
Lunedì della XVII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Geremia 13,1-11.
Il Signore mi parlò così: “Và a comprarti una cintura di lino e mettitela ai fianchi senza immergerla nell’acqua”.
Io comprai la cintura secondo il comando del Signore e me la misi ai fianchi.
Poi la parola del Signore mi fu rivolta una seconda volta:
“Prendi la cintura che hai comprato e che porti ai fianchi e và subito verso l’Eufràte e nascondila nella fessura di una pietra”.
Io andai e la nascosi presso l’Eufràte, come mi aveva comandato il Signore.
Ora, dopo molto tempo, il Signore mi disse: “Alzati, và all’Eufràte e prendi di là la cintura che ti avevo comandato di nascondervi”.
Io andai verso l’Eufràte, cercai e presi la cintura dal luogo in cui l’avevo nascosta; ed ecco, la cintura era marcita, non era più buona a nulla.
Allora mi fu rivolta questa parola del Signore:
“Dice il Signore: In questo modo ridurrò in marciume la grande gloria di Giuda e di Gerusalemme.
Questo popolo malvagio, che rifiuta di ascoltare le mie parole, che si comporta secondo la caparbietà del suo cuore e segue altri dei per servirli e per adorarli, diventerà come questa cintura, che non è più buona a nulla.
Poiché, come questa cintura aderisce ai fianchi di un uomo, così io volli che aderisse a me tutta la casa di Israele e tutta la casa di Giuda – parola del Signore – perché fossero mio popolo, mia fama, mia lode e mia gloria, ma non mi ascoltarono.
Libro del Deuteronomio 32,18-19.20.21.
La Roccia, che ti ha generato, tu hai trascurato;
hai dimenticato il Dio che ti ha procreato!
Ma il Signore ha visto e ha disdegnato
con ira i suoi figli e le sue figlie.Ha detto: Io nasconderò loro il mio volto:
vedrò quale sarà la loro fine.
Sono una generazione perfida,
sono figli infedeli.Mi resero geloso con ciò che non è Dio,
mi irritarono con i loro idoli vani;
io li renderò gelosi con uno che non è popolo,
li irriterò con una nazione stolta.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,31-35.
In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola: «Il regno dei cieli si può paragonare a un granellino di senapa, che un uomo prende e semina nel suo campo.
Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi e diventa un albero, tanto che vengono gli uccelli del cielo e si annidano fra i suoi rami».
Un’altra parabola disse loro: «Il regno dei cieli si può paragonare al lievito, che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perché tutta si fermenti».
Tutte queste cose Gesù disse alla folla in parabole e non parlava ad essa se non in parabole,
perché
si adempisse ciò che era stato detto dal profeta: “Aprirò la mia bocca in parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo”.” 
https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

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Ortodosso (Cattolico greco):

La risurrezione dai morti

12 Ora se si predica che Cristo è stato risuscitato dai morti, come mai alcuni tra voi dicono che non c’è risurrezione dei morti? 13 Ma se non vi è risurrezione dei morti, neppure Cristo è stato risuscitato; 14 e se Cristo non è stato risuscitato, vana dunque è la nostra predicazione e vana pure è la vostra fede. 15 Noi siamo anche trovati falsi testimoni di Dio, poiché abbiamo testimoniato di Dio che egli ha risuscitato il Cristo; il quale egli non ha risuscitato, se è vero che i morti non risuscitano. 16 Difatti, se i morti non risuscitano, neppure Cristo è stato risuscitato; 17 e se Cristo non è stato risuscitato, vana è la vostra fede; voi siete ancora nei vostri peccati. 18 Anche quelli che sono morti[a] in Cristo sono dunque periti. 19 Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miseri fra tutti gli uomini.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+15%3A12-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/30

La Madre della Salvezza: “Dovete tenervi strette le Croci tradizionali perché presto scompariranno”

il libro della verità:
Lunedì, 29 luglio 2013, alle ore 19:05
Figli miei, ricordate sempre che, per il Potere di Dio e tramite la Grazia di mio Figlio, io schiaccerò la bestia e quando tutto sembrerà senza speranza, il Regno del maligno perverrà ad una subitanea fine.Il Velo della mia Protezione ricopre tutti coloro che invocano il mio aiuto, durante questi tempi difficili. Ricordatevi che proprio quando persi mio Figlio, allorché aveva dodici anni di età, io Lo ritrovai nel Tempio. Pregate, figli miei, e andate subito nelle vostre chiese, ad offrire i sacrifici necessari per chiedere la perseveranza durante questa terribile battaglia spirituale per le anime.

Mio Figlio ha sofferto così tanto con la Sua morte sulla Croce, ma questo fu solo uno dei fardelli. La più grande sofferenza che Egli sopporta oggi è per quelli che ha di già perduto. E ora, mentre lo spirito del male si sforza di portare lontano da Lui tutti coloro che Lo amano, il Suo Dolore Gli brucia dentro come una spada, tagliandoLo in due.

Le anime vittime adesso soffriranno il più grande dolore, mentre aumenterà la persecuzione contro i figli di Dio. Per mezzo della Croce di mio Figlio, voi siete stati salvati. Mediante la Sua Croce combatterete il male e la Sua Croce, quando sarà stata benedetta, vi proteggerà. Ciò nonostante, se l’attuale Croce cambia o appare diversa, diventa uno scherno nei confronti della morte di mio Figlio, avvenuta per salvare i peccatori. Dovete tenervi strette le Croci tradizionali perché presto scompariranno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

La Madre della Salvezza: “Dovete tenervi strette le Croci tradizionali perché presto scompariranno”

 

Martedì, 30 luglio 2013, alle ore 20:06Mia amatissima figlia, quanto sono dolci le voci di coloro che Mi amano e che Mi consolano in questo momento di grande dolore. Voi, Miei amati seguaci, che non Mi abbandonerete mai, siete come il miele, dolce nella Mia Bocca, che lenisce il Mio Corpo e solleva il Mio Spirito.

Molti seguiranno le falsità, perché avranno paura di stare in piedi per difendere con spirito di ribellione la Parola di Dio. In un primo momento, essi si sentiranno confusi dai nuovi riti, i nuovi simboli, i nuovi abiti, i nuovi modelli di altari e le nuove croci. In seguito accetteranno tutte queste cose nuove, quali segni dei tempi.

Questo nuovo approccio moderno, cosiddétto unificato, per onorare Dio, sarà poi entusiasticamente abbracciato da quelle povere anime. Ciò nonostante coloro che sono Miei, di tutte le età, rimarranno fedeli alla Mia Parola. Essi sono la spina dorsale della Mia Chiesa sulla Terra e non si spezzeranno mai.

Il Mio desiderio è che voi, Miei leali Cristiani – di tutte le denominazioni – vi riuniate per combattere i dèmoni che sono stati slegati dall’Inferno e che vagano fra di voi. Non scusatevi mai perché Mi amate. Non accettate mai una croce, che non assomigli alla Croce su cui Io Sono stato crocifisso. Nel momento in cui Io scomparirò, o non sarò menzionato, allora saprete che l’infestazione orchestrata dai Miei nemici, si starà diffondendo dappertutto in queste Chiese. Se accetterete i loro rituali e i simboli satanici, esporrete voi stessi al male.

Rimanete fedeli a Me. Mantenete semplici le vostre preghiere quotidiane. Tenete sempre l’Acqua Benedetta e la Mia Croce nelle vostre case. Proteggetevi a vicenda. Restate obbedienti a quei Miei servitori consacrati che rimarranno fieramente leali a Me e che si rifiuteranno di tradirMi. Inoltre passate il resto del vostro tempo a pregare per le anime degli atei, per coloro che credono negli dèi pagani e per coloro che seguiranno ciecamente i nemici della Mia Chiesa nella desolazione.

Rimanete in stretta unione con Me ed invocateMi ogni giorno per ricevere forza. Io sarò al vostro fianco durante queste amare prove che verranno e non abbandonerò mai coloro che Mi cercano.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
XVII Domenica del Tempo OrdinarioSecondo libro dei Re 4,42-44.
Da Baal-Salisa venne un individuo, che offrì primizie all’uomo di Dio, venti pani d’orzo e farro che aveva nella bisaccia. Eliseo disse: “Dallo da mangiare alla gente”.
Ma colui che serviva disse: “Come posso mettere questo davanti a cento persone?”. Quegli replicò: “Dallo da mangiare alla gente. Poiché così dice il Signore: Ne mangeranno e ne avanzerà anche (rimaste * editore)“. 
Lo pose davanti a quelli, che mangiarono, e ne avanzò, secondo la parola del Signore.

Salmi 145(144),10-11.15-16.17-18.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.

Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa
e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
Tu apri la tua mano
e sazi la fame di ogni vivente.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano,
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,1-6.
Fratelli, vi esorto io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto,
con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore,
cercando di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione;
un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,1-15.
In quel tempo, Gesù andò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,
e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi.
Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli.
Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?».
Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare.
Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:
«C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?».
Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero.

E quando furono saziati, disse ai discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati (rimaste * editore), perché nulla vada perduto».
Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: «Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!».
Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo.”


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Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù appare ai discepoli; Tommaso non è con loro

19 La sera di quello stesso giorno, che era il primo della settimana, mentre le porte del luogo in cui si trovavano[a] i discepoli erano chiuse per timore dei Giudei, Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» 20 E detto questo mostrò [loro] le mani e il costato. I discepoli dunque, veduto il Signore, si rallegrarono. 21 Allora {Gesù} disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi». 22 Detto questo, soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. 23 A chi perdonerete i peccati, saranno perdonati; a chi li riterrete, saranno ritenuti».

Gesù appare ai discepoli, tra i quali è Tommaso

24 Ora Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesù. 25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore!» Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò».

26 Otto giorni dopo i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» 27 Poi disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e guarda le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». 28 Tommaso gli rispose: «Signore mio e Dio mio!» 29 Gesù gli disse: «Perché mi hai visto[b], tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!»

Lo scopo del Vangelo secondo Giovanni

30 Ora Gesù fece in presenza dei {suoi} discepoli molti altri segni, che non sono scritti in questo libro; 31 ma questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+20%3A19-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.

10 Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; 11 poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù. 12 Ora, se uno costruisce su questo fondamento[a] con oro, argento, pietre di valore, legno, fieno, paglia, 13 l’opera di ognuno sarà messa in luce; perché il giorno di Cristo[b] la renderà visibile; poiché quel giorno apparirà come un fuoco; e il fuoco[c] {stesso} proverà quale sia l’opera di ciascuno. 14 Se l’opera che uno ha costruita sul fondamento[d] rimane, egli ne riceverà ricompensa; 15 se l’opera sua sarà arsa, egli ne avrà il danno; ma egli stesso sarà salvo; però come attraverso il fuoco.

16 Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? 17 Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+3%3A9-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…  33 Allora quelli che erano nella barca [vennero e] lo adorarono, dicendo: «Veramente tu sei Figlio di Dio!» …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+14%3A22-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/29

La Madre della Salvezza: “L’evento a Roma si tradurrà nello smarrimento di molti”

il libro della verità:
Figlia mia, sebbene lo sconvolgimento s’intensifichi all’interno della fede cristiana, ci saranno ancora quelli leali a mio Figlio, che grazie alla forza della loro fede, custodiranno e proteggeranno la Santa Parola di Dio.La ricaduta negativa a  Roma si tradurrà nel fatto che saranno in molti ad essere fuorviati e che, involontariamente, si allontaneranno da mio Figlio, Gesù Cristo. Essi cadranno in errore, perché accetteranno delle nuove dottrine che non hanno origine da Dio. Pregate, pregate, pregate per coloro che, all’interno delle Chiese Cristiane, cadranno nella trappola di accettare le menzogne date loro da quelli che, nella loro veste, pretendono di essere stati scelti da mio Figlio per proclamare la Sua Parola.

Tutte queste cose sono state preannunciate ai veggenti, durante i secoli, tuttavia molti di voi rifiutano di accettare queste profezie. Ho messo in guardia l’umanità su questi giorni di tenebre a venire, perché mio Figlio desidera che voi stiate in guardia contro gli angeli caduti che infestano la Sua Chiesa sulla Terra. Le mie lacrime cadono a torrenti perché tanti servitori consacrati dentro la Chiesa negano le mie apparizioni. Queste manifestazioni sono state approvate da Dio per rendere l’umanità consapevole dei pericoli che devono affrontare le anime, per timore che la Verità non venga rivelata loro in anticipo.

Le profezie date a voi a La Salette e a Fatima sono di grande importanza. Perché così tanti, che affermano di amare me, la loro Madre, ignorano ciò che io ho detto al mondo. Voi non avete ascoltato e vi siete lasciati ingannare.

È tempo di ricordare che le tenebre, le quali avvolgono la Chiesa di mio Figlio sulla Terra, sono causate dal maligno che ha indotto in errore molti. Questa oscurità non può venire da mio Figlio e, perciò, il Suo Corpo Mistico – la Sua Chiesa – rimane intatto. Coloro che rimarranno fedeli al Suo Corpo Mistico non devieranno dalla Verità. Coloro che tradiranno la Chiesa di mio Figlio e respingeranno i Suoi Insegnamenti con l’adozione di nuovi riti, che sono un insulto a Gesù Cristo, si tagliano fuori dalla Sua Misericordia.

Dovete sapere che quando la Croce di mio Figlio sarà modificata tanto da apparire diversa e quando il modo di celebrare il Sacrificio della Messa sarà adattato in nome della modernità, allora vedrete la mancanza di rispetto per mio Figlio attraverso il modo in cui queste cose saranno presentate.

Non dovete mai tradire mio Figlio. Ha sofferto tanto, tuttavia, alcuni di quelli presenti nella Sua Stessa Chiesa cadranno in errore e Lo crocifiggeranno di nuovo. Quando voi sarete testimoni di questi eventi saprete che i tempi stanno cambiando e che la battaglia finale tra Dio e la bestia è in corso.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


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Cattolico romano:
Venerdì della XV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Isaia 38,1-6.21-22.7-8.
In quei giorni Ezechia si ammalò gravemente. Il profeta Isaia figlio di Amoz si recò da lui e gli parlò: “Dice il Signore: Disponi riguardo alle cose della tua casa, perché morirai e non guarirai”.
Ezechia allora voltò la faccia verso la parete e pregò il Signore.
Egli disse: “Signore, ricordati che ho passato la vita dinanzi a te con fedeltà e con cuore sincero e ho compiuto ciò che era gradito ai tuoi occhi”. Ezechia pianse molto.
Allora la parola del Signore fu rivolta a Isaia:
“Và e riferisci a Ezechia: Dice il Signore Dio di Davide tuo padre: Ho ascoltato la tua preghiera e ho visto le tue lacrime; ecco io aggiungerò alla tua vita quindici anni.
Libererò te e questa città dalla mano del re di Assiria; proteggerò questa città.
Isaia disse: “Si prenda un impiastro di fichi e si applichi sulla ferita, così guarirà”.
Ezechia disse: “Qual è il segno per cui io entrerò nel tempio?”.
Da parte del Signore questo ti sia come segno che egli manterrà la promessa che ti ha fatto.
Ecco, io faccio tornare indietro di dieci gradi l’ombra sulla meridiana, che è già scesa con il sole sull’orologio di Acaz”. E il sole retrocesse di dieci gradi sulla scala che aveva disceso.

Libro di Isaia 38,10.11.12abcd.16.
Io dicevo: “A metà della mia vita
me ne vado alle porte degli inferi;
sono privato del resto dei miei anni”.

Dicevo: “Non vedrò più il Signore
sulla terra dei viventi,
non vedrò più nessuno
fra gli abitanti di questo mondo.

La mia tenda è stata divelta e gettata lontano da me,
come una tenda di pastori.
Come un tessitore hai arrotolato la mia vita,
mi recidi dall’ordito.

Signore, in te spera il mio cuore;
si ravvivi il mio spirito.
Guariscimi e rendimi la vita.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 12,1-8.
In quel tempo, Gesù passò tra le messi in giorno di sabato, e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere spighe e le mangiavano.
Ciò vedendo, i farisei gli dissero: «Ecco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare in giorno di sabato».
Ed egli rispose: «Non avete letto quello che fece Davide quando ebbe fame insieme ai suoi compagni?
Come entrò nella casa di Dio e mangiarono i pani dell’offerta, che non era lecito mangiare né a lui né ai suoi compagni, ma solo ai sacerdoti?
O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio infrangono il sabato e tuttavia sono senza colpa?
Ora io vi dico che qui c’è qualcosa più grande del tempio.
Se aveste compreso che cosa significa: Misericordia io voglio e non sacrificio, non avreste condannato individui senza colpa.
Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

Il profeta Elia al torrente di Cherit

17.1 Elia, il Tisbita, uno di quelli che si erano stabiliti in Galaad, disse ad Acab: «Com’è vero che vive il Signore, Dio d’Israele, che io servo, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola».

La parola del Signore gli fu rivolta in questi termini: «Parti di qua, va’ verso oriente, e nasconditi presso il torrente Cherit, che è di fronte al Giordano. Tu berrai al torrente, e io ho comandato ai corvi che là ti diano da mangiare». Egli dunque partì e fece secondo la parola del Signore; andò e si stabilì presso il torrente Cherit, che è di fronte al Giordano. E i corvi gli portavano del pane e della carne la mattina, e del pane e della carne la sera; e beveva al torrente. Ma di lì a qualche tempo il torrente rimase asciutto, perché non pioveva sul paese.

Elia a Sarepta

Allora la parola del Signore gli fu rivolta in questi termini: «Àlzati, va’ ad abitare a Sarepta dei Sidoni; io ho ordinato a una vedova di laggiù che ti dia da mangiare».”…”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Kings+17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

22 Tutti gli rendevano testimonianza e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?» 23 Ed egli disse loro: «Certo, voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso; fa’ anche qui nella tua patria tutto quello che abbiamo udito essere avvenuto in Capernaum!”». 24 Ma egli disse: «In verità vi dico che nessun profeta è ben accetto nella sua patria. 25 Anzi, vi dico in verità che ai giorni di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e vi fu grande carestia in tutto il paese, c’erano molte vedove in Israele; 26 eppure a nessuna di esse fu mandato Elia, bensì a una vedova in Sarepta di Sidone. 27 Al tempo del profeta Eliseo c’erano molti lebbrosi in Israele; eppure nessuno di loro fu purificato[a], bensì Naaman, il Siro».

28 Udendo queste cose, tutti nella sinagoga furono pieni d’ira. 29 Si alzarono, lo cacciarono fuori dalla città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per precipitarlo giù. 30 Ma egli, passando in mezzo a loro, se ne andò. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+4%3A22-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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https://oca.org/readings/daily/2018/07/20

Il suo piano è quello di attirare le anime in una rete di inganni facendo vibrare i loro cuori

il libro della verità:
Venerdì, 19 luglio 2013, alle ore 20:54

Mia amatissima figlia, Io vorrei dare una spiegazione riguardo all’Esercito Rimanente. L’Esercito Rimanente, in questo momento, sta crescendo in tutto il mondo. Molti, che non sanno di questi Messaggi, già si riuniscono, poiché il cuore della Mia Chiesa sulla Terra si trova nel pericolo di essere eroso.Molti conoscono la Verità e possono vedere i tentativi che vengono fatti per annacquare la Mia Santissima Parola. Tutti coloro che sono favoriti dalla Luce dello Spirito Santo riconosceranno lo spirito del male che inghiotte la Mia Chiesa. Lo spirito del male si presenta ricoperto da una patina di umiltà. Il suo piano è quello di attirare le anime in una rete di inganni facendo emozionare i loro cuori.

Ricordate: il piano di Satana è quello di rubare le anime. Sappiate allora quali anime si propone di irretire per prime. Egli tenterà sempre di distruggere quelle che Mi amano. Egli ignora quelle che già infesta, perché le ha già distrutte.

Non crediate mai che il male si manifesti nel modo più evidente. Questo spirito del male sedurrà le anime, presentandosi con un aspetto umile, dolce e premuroso, poiché come potrebbero altrimenti le anime buone essere persuase alle menzogne?

Io Sono il Salvatore dell’umanità ed ora intervengo per portarvi la Verità. Niente potrà fermarMi, ma verrà inflitto ogni genere di atto malvagio su questa Missione, creata per salvare il mondo dalla desolazione.

Nel momento in cui voi, Miei amati seguaci, marcerete avanti, verrete trascinati indietro da coloro che credono che voi bestemmiate contro la Parola di Dio. Allora, quando vi ritirerete nel silenzio, evitando di cadere nelle trappole dei dèmoni, che le allestiranno per spingervi a difendere la Mia Parola, essi vi scherniranno.

Le Grazie concesse al Mio Esercito Rimanente saranno sottili, ma potenti, e con l’aiuto della Madre della Salvezza, scanneranno la bestia e le sue schiere.

La battaglia per le anime non sarà piacevole poiché, sia chiaro, il vero volto dei nemici di Dio, che dicono di venire nel Suo Nome, sarà rivelato a tempo debito per quello che è. Purtroppo, molti saranno resi ciechi alla Verità e quindi, parteciperanno a dei riti satanici di cui essi non saranno consapevoli, talmente questi saranno stati accuratamente mimetizzati.

La Mia Voce tuonerà e continuerà a tuonare in mezzo a voi, perché Io non fermerò mai il Mio Piano per darvi la Vita Eterna. Nessun tipo di ragionamento umano, che sfocerà nella condanna della Mia Santa Parola, tramite questi Messaggi, potrà attenuare il Potere di Dio.

Il vostro odio per Me s’intensificherà e la collera che sommergerà le vostre anime proverrà da Satana, ma voi crederete che essa venga da Dio. Come potete essere così ciechi? Quale marciume ha covato dentro di voi, tanto da farvi cercare di danneggiare gli altri? Pregate per non spingere il vostro prossimo contro di Me. Pregate perché ricerchiate la Verità, prima che il diavolo possieda le vostre anime. Egli è molto potente e coloro le cui anime sono state indebolite dal peccato d’orgoglio diventeranno degli agenti ben disposti, in cui prenderanno dimora Satana ed i suoi angeli caduti.

Svegliatevi, voi tutti. È giunto il momento che il Libro della Verità sia aperto. Non dovete solo aprirne le pagine, voi dovete aprire i vostri cuori.

Il vostro Gesù”

 
 

“… Tutti gli eventi predetti accadranno presto. Ignorate questo avviso da parte del Cielo e soffrirete più di quanto sarà necessario. Denigrate queste Parole che vengono dal Cielo e verrete mostrati in tutta la vostra vergogna di fronte al mondo intero per averMi perseguitato.

La Mia Parola è Vera. La Mia Parola è concreta. La Mia Parola è data per proteggervi e vi salverà dalla bestia che vuole distruggere la vostra vita con la sua infestazione. Vi prego di essere forti e di allontanarvi dalle empie menzogne che vi dice. Se il vostro cuore è pesante venite a Me ed Io lo renderò leggero. Se il vostro cuore è triste Io vi fascerò e vi porterò la pace in modo che la morte non possa mai più spaventarvi.

Se siete pieni di collera, che si muta in odio contro questi Messaggi, sappiate che siete stati attaccati dal re delle menzogne. In cuor vostro saprete che, se questi Messaggi vi causano dolore e sofferenza, essi vengono da Me.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Giovedì della XV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Isaia 26,7-9.12.16-19.
Il sentiero del giusto è diritto, il cammino del giusto tu rendi piano.
Sì, nella via dei tuoi giudizi, Signore, noi speriamo in te; al tuo nome e al tuo ricordo si volge tutto il nostro desiderio.
La mia anima anela a te di notte, al mattino il mio spirito ti cerca, perché quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, giustizia imparano gli abitanti del mondo.

Signore, ci concederai la pace, poiché tu dài successo a tutte le nostre imprese.
Signore, nella tribolazione ti abbiamo cercato; a te abbiamo gridato nella prova, che è la tua correzione.
Come una donna incinta che sta per partorire si contorce e grida nei dolori, così siamo stati noi di fronte a te, Signore.
Abbiamo concepito, abbiamo sentito i dolori quasi dovessimo partorire: era solo vento; non abbiamo portato salvezza al paese e non sono nati abitanti nel mondo.
Ma di nuovo vivranno i tuoi morti, risorgeranno i loro cadaveri. Si sveglieranno ed esulteranno quelli che giacciono nella polvere, perché la tua rugiada è rugiada luminosa, la terra darà alla luce le ombre.

Salmi 102(101),13-14ab.15.16-18.19-21.
Tu, Signore, rimani in eterno,
il tuo ricordo per ogni generazione.
Tu sorgerai, avrai pietà di Sion,
perché è tempo di usarle misericordia.
Ai tuoi servi sono care le sue pietre
e li muove a pietà la sua rovina.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a
morte.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 11,28-30.
In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 Ma se qualcuno vi dice: «Questa è carne di sacrifici», non ne mangiate per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza [perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene]; 29 alla coscienza, dico, non tua, ma di quell’altro; infatti, perché sarebbe giudicata la mia libertà dalla coscienza altrui? 30 Se io mangio di una cosa con rendimento di grazie, perché sarei biasimato per quello di cui io rendo grazie?31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio. 32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio; 33 così come anch’io compiaccio a tutti in ogni cosa, cercando non l’utile mio ma quello dei molti, perché siano salvati.
https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+10%3A28-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS 

Il prezzo del discepolato

24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 25 Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. 26 Che gioverà[a] a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima[b] sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua? 27 Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua. 28 In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte finché non abbiano visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16%3A24-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

….
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https://oca.org/readings/daily/2018/07/19

Non potete seguirMi veramente senza sopportare il dolore della Croce

il libro della verità:
Mercoledì, 17 luglio 2013, alle ore 11:40Mia amatissima figlia, quanto Mi confortano, in questo momento, le preghiere di tutti i Miei cari seguaci. Io Sono nei loro cuori e nelle loro anime. Essi sono dei privilegiati. Devo chiedere loro di soffrire a causa della derisione che dovranno affrontare nel seguire la Mia Via e portare la Mia Croce, poiché con il tempo essi capiranno perché dev’essere così.

Non potete seguirMi veramente senza sopportare il dolore della Croce. Quando Mi amate, una Luce è presente nella vostra anima. Questa Luce pura è simile ad una calamita, poiché attira il peggio delle altre persone. Le anime benintenzionate sono spesso attaccate dallo spirito del male, allo scopo d’infliggere dolore a chiunque segua la Verità dei Miei Insegnamenti.

Quando proclamerete la Verità di Dio, voi sarete odiati da coloro che non Lo amano. Quando Mi seguirete, perfino nel silenzio, dovrete sopportare lo stesso dolore. Questo dolore è causato da coloro che di solito rispettate e a cui siete affezionati, i quali vi attaccano, perché Mi amate e siete leali ai Miei Insegnamenti.

È giunto il momento per voi di uscire e parlare dei Miei Messaggi. I sacerdoti, tuttavia, troveranno questo difficile, in quanto devono continuare ad obbedire ai loro superiori. Molti, nella Mia Chiesa, saranno spaventati nel dare testimonianza dei Miei Messaggi, ma questo non vuol dire che essi non possano difendere la Verità della Mia Santa Parola. La Parola, trasmessa ai Miei Apostoli, continua a vivere, anche se molti cercano di ucciderla. Vi accorgerete di quanto poco Io sarò venerato in pubblico: quasi mai.

I Miei Insegnamenti non svolgono più un ruolo importante nella vostra società. Dovete insistere, qualunque sia la Chiesa Cristiana a cui voi appartenete, affinché i Miei servitori non si dimentichino di citare il Mio Nome, quando si riferiscono a ciò che è bene, perché il bene non può venire da una pietra. Il bene può venire solo da Dio.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Lunedì della XV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Isaia 1,10-17.
Udite la parola del Signore, voi capi di Sòdoma; ascoltate la dottrina del nostro Dio, popolo di Gomorra!
“Che m’importa dei vostri sacrifici senza numero?” dice il Signore. “Sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di giovenchi; il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco.
Quando venite a presentarvi a me, chi richiede da voi che veniate a calpestare i miei atri?
Smettete di presentare offerte inutili, l’incenso è un abominio per me; noviluni, sabati, assemblee sacre, non posso sopportare delitto e solennità.
I vostri noviluni e le vostre feste io detesto, sono per me un peso; sono stanco di sopportarli.
Quando stendete le mani, io allontano gli occhi da voi. Anche se moltiplicate le preghiere, io non ascolto. Le vostre mani grondano sangue.
Lavatevi, purificatevi,
togliete il male delle vostre azioni dalla mia vista. Cessate di fare il male,
imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova”.

Salmi 50(49),8-9.16bc-17.21ab.23.
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
Non prenderò giovenchi dalla tua casa,
né capri dai tuoi recinti.

Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che detesti la disciplina
e le mie parole te le getti alle spalle?

Hai fatto questo e dovrei tacere?
forse credevi ch’io fossi come te!
“Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora,
a chi cammina per la retta via
mostrerò la salvezza di Dio.”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 10,34-42.11,1.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.
Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera:
e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.

Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me;
chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto.
E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.”  

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=IT&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
13 Non sapete che quelli che fanno il servizio sacro mangiano ciò che è offerto nel tempio? E che coloro che attendono all’altare hanno parte all’altare? 14 Similmente, il Signore ha ordinato che coloro che annunciano il vangelo vivano del vangelo.15 Io però non ho fatto alcun uso di questi diritti, e non ho scritto questo perché si faccia così a mio riguardo; poiché preferirei morire, anziché vedere qualcuno rendere vano il mio vanto. 16 Perché se evangelizzo, non debbo vantarmi, poiché necessità me n’è imposta; e guai a me se non evangelizzo! 17 Se lo faccio volenterosamente ne ho ricompensa; ma se non lo faccio volenterosamente è sempre un’amministrazione che mi è affidata. 18 Qual è dunque la mia ricompensa? Questa: che, annunciando il vangelo, io offra il vangelo [di Cristo] gratuitamente, senza valermi del diritto che il vangelo mi dà.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+9%3A13-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù rimprovera i farisei

16 I farisei e i sadducei si avvicinarono a lui per metterlo alla prova e gli chiesero di mostrare loro un segno dal cielo. Ma egli rispose loro: {«Quando si fa sera, voi dite: “Bel tempo, perché il cielo rosseggia!” e al mattino: “Oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo!” [Ipocriti!] L’aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni dei tempi non riuscite a discernerli?} Una generazione malvagia e adultera chiede un segno, e segno non le sarà dato se non il segno di Giona[a]». E, lasciatili, se ne andò.

I [suoi] discepoli, passati all’altra riva, si erano dimenticati di prendere dei pani. E Gesù disse loro: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei e dei sadducei».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16%3A1-6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/16
   

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il libro della verità:
“…
Coloro che potrebbero essere indotti in inganno, sappiano che si manifesteranno altri segni che mirano ad una sola cosa: la Mia Divinità non sarà più proclamata.

Le vostre chiese vedranno comparire nuove croci in cui la testa della bestia sarà incorporata al loro interno; i vostri altari saranno modificati e Mi ridicolizzeranno. Ogni volta che vedrete dei nuovi ed inusuali simboli nella Mia Chiesa, esaminateli con attenzione perché la bestia è arrogante e ostenterà la sua malvagità esponendo dei segni che la onoreranno.

Quelli tra di voi che non sono attenti a questo inganno, si ritroveranno risucchiati in pratiche che non Mi rispettano. Esse maschereranno il vero intento, che sarà quello di rendere omaggio a Satana ed ai suoi spiriti malvagi.

I sintomi sono iniziati.”

Dio Padre: “Le menzogne, che vi vengono date in pasto riguardo alla vostra economia, sono escogitate per ingannarvi”

XIV Domenica del Tempo Ordinario
Libro di Ezechiele 2,2-5.
In quei giorni, uno spirito entrò in me, mi fece alzare in piedi e io ascoltai colui che mi parlava.
Mi disse: “Figlio dell’uomo, io ti mando agli Israeliti, a un popolo di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri hanno peccato contro di me fino ad oggi.
Quelli ai quali ti mando sono figli testardi e dal cuore indurito. Tu dirai loro: Dice il Signore Dio.
Ascoltino o non ascoltino – perché sono una genìa di ribelli – sapranno almeno che un profeta si trova in mezzo a loro. …”

il libro della verità:
Mia carissima figlia, scoppieranno delle guerre in tutto il Medio Oriente e presto il Mio amato Israele subirà un terribile abominio. Molte esistenze andranno perse in tutta questa parte del mondo, su vastissima scala, poiché lo spirito del male divorerà le vite e, in molti casi, le anime dei Miei figli.L’odio dei Miei figli contro il loro prossimo dilagherà in altri paesi, quando la “Battaglia di Armaghedòn” si intensificherà e crescerà, fino a quando non inghiottirà, in ogni dove, il mondo. L’odio, causato dall’infestazione di Satana e dei suoi dèmoni, diventerà un segno così visibile che solo poche anime, a prescindere da ciò che credono di Me, il Creatore di tutto ciò che è,  non riusciranno a percepire lo spirito del male che si diffonde come un virus mortale.

Molte di queste guerre, comprese le battaglie all’interno dei governi di tutte le nazioni, scoppieranno nello stesso momento. Sebbene le Mie Mani siano già discese sotto forma di lievi punizioni, sappiate che Io schiaccerò quelli che faranno del male ai Miei figli. Questo succederà quando la battaglia per le anime s’intensificherà e si diffonderà in molti modi.

Le menzogne che vi vengono date in pasto riguardo alla vostra economia, sono escogitate per ingannarvi e per spogliarvi di ciò che possedete. Pregate, pregate, pregate che Io impedisca a coloro che controllano le vostre valute di portarvi via tutto quello che possedete. Sappiate che, mentre la Mia Mano Destra farà abbattere dei castighi contro i malvagi, la Mia Mano Sinistra vi solleverà e vi porterà sotto la Mia Protezione ed Io provvederò a voi.

I cambiamenti preannunciati nel Mio Sacro Libro sono ora presentati al mondo. Le battaglie infurieranno, molte vite andranno perse, i territori subiranno degli sconvolgimenti ambientali, i raccolti andranno perduti e molti di voi saranno perseguitati dai propri governi. La battaglia peggiore sarà quella spirituale, durante la quale verrà fatto ogni sforzo per farvi rivoltare contro di Me.

Il vostro Padre,
 il Dio Altissimo”

 
 

Figlia mia, le tue preghiere ottengono le risposte è mio Figlio che interverrà in favore della tua speciale intenzione. Devi pregare per tutti coloro che nel mondo vengono fuorviati fino a credere che il male è un bene. Questa rete di inganni ha coperto l’umanità a tal punto che molti non riescono più a distinguere tra le Leggi di Dio e la perfidia del maligno quando egli si manifesta in mezzo a voi.Le persone accettano con molta facilità delle nuove leggi, che pretendono di essere buone – per il bene di tutti – quando, in realtà, esse mascherano il peccato mortale agli Occhi di Dio.

La battaglia infuria tra coloro che difendono le Leggi di Dio e coloro che le profanano. Coloro che difendono pubblicamente le Leggi di Dio vengono demonizzati e denunciati di essere crudeli e malvagi. …”


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Cattolico romano:
Martedì della XIV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Osea 8,4-7.11-13.
Così dice il Signore:
Hanno creato dei re che io non ho designati; hanno scelto capi a mia insaputa. Con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli ma per loro rovina.
Ripudio il tuo vitello, o Samaria! La mia ira divampa contro di loro; fino a quando non si potranno purificare
i figli di Israele? Esso è opera di un artigiano, esso non è un dio: sarà ridotto in frantumi il vitello di Samaria.
E poiché hanno seminato vento raccoglieranno tempesta. Il loro grano sarà senza spiga, se germoglia non darà farina, e se ne produce, la divoreranno gli stranieri.
Efraim ha moltiplicato gli altari, ma gli altari sono diventati per lui un’occasione di peccato.
Ho scritto numerose leggi per lui, ma esse son considerate come una cosa straniera.
Essi offrono sacrifici e ne mangiano le carni, ma il Signore non li gradisce; si ricorderà della loro iniquità e
punirà i loro peccati: dovranno tornare in Egitto.


Salmi 115(113B),3-4.5-6.7ab-8.9-10.
Il nostro Dio è nei cieli,
egli opera tutto ciò che vuole.
Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell’uomo.

Hanno bocca e non parlano,
hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono,
hanno narici e non odorano.

Hanno mani e non palpano,
hanno piedi e non camminano;
dalla gola non emettono suoni.
Sia come loro chi li fabbrica
e chiunque in essi confida.

Israele confida nel Signore:
egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore la casa di Aronne:
egli è loro aiuto e loro scudo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,32-38.
In quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato.
Scacciato il
demonio, quel muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!».
Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni».
Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità.
Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore.
Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi!
Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 

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Ortodosso (Cattolico greco):

Martirio di Giovanni il battista

14 In quel tempo Erode il tetrarca[a] udì la fama di Gesù e disse ai suoi servitori: «Costui è Giovanni il battista! Egli è risuscitato dai morti; perciò agiscono in lui le potenze miracolose».

Poiché Erode aveva arrestato Giovanni, lo aveva incatenato e messo in prigione a motivo di Erodiade, moglie di Filippo suo fratello; Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è lecito averla». E benché desiderasse farlo morire, temeva la folla, perché lo considerava un profeta. Giunto il compleanno[b] di Erode, la figlia di Erodiade ballò nel convito[c] e piacque a Erode; ed egli promise con giuramento di darle tutto quello che avrebbe richiesto. Ella, spintavi da sua madre, disse: «Dammi qui, su un piatto, la testa di Giovanni il battista». Il re, sebbene rattristato, a motivo[d] dei giuramenti e degli invitati comandò che le fosse data, 10 e mandò a decapitare Giovanni in prigione. 11 La sua testa fu portata su un piatto e data alla fanciulla, che la portò a sua madre. 12 E i suoi discepoli andarono a prenderne il corpo[e] e lo seppellirono; poi vennero a informare Gesù.

Moltiplicazione dei pani per cinquemila uomini

13 Udito ciò, Gesù si ritirò di là in barca verso un luogo deserto, in disparte; le folle, saputolo, lo seguirono a piedi dalle città.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+14%3A1-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…

Il matrimonio

Ora, quanto alle cose di cui [mi] avete scritto, è bene per l’uomo non toccare donna; ma, per evitare le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito. Il marito renda alla moglie ciò che le è dovuto[a]; lo stesso faccia la moglie verso il marito. La moglie non ha potere sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso modo il marito non ha potere sul proprio corpo, ma la moglie. Non privatevi l’uno dell’altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi [al digiuno e] alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza. Ma questo dico per concessione, non per comando; io vorrei che tutti gli uomini fossero come sono io; ma ciascuno ha il suo proprio dono da Dio; l’uno in un modo, l’altro in un altro.

Ai celibi e alle vedove, però, dico che è bene per loro che se ne stiano come sto anch’io. Ma se non riescono a contenersi, si sposino; perché è meglio sposarsi che ardere.

10 Ai coniugi poi ordino, non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito 11 (e se si fosse separata, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito); e che il marito non mandi via la moglie.

12 Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente ed ella acconsente ad abitare con lui, non la mandi via; 13 e la donna che ha un marito non credente, se egli consente ad abitare con lei, non mandi via il marito[b];”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/10
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lago Vista:
Legge relativa ai voti

30 Mosè parlò ai capi delle tribù dei figli d’Israele e disse:

«Questo è l’ordine dato dal Signore: quando uno avrà fatto un voto al Signore o avrà con giuramento assunto un solenne impegno, non verrà meno alla sua parola, ma metterà in pratica tutto quello che ha promesso.

13 Il marito può convalidare o annullare qualunque voto e qualunque giuramento per il quale la moglie si è impegnata a mortificare la sua persona[a]. “

 

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La Madre della Salvezza: “Le persone accettano con molta facilità delle nuove leggi, che pretendono di essere buone”

il libro della verità:
Figlia mia, le tue preghiere ottengono le risposte è mio Figlio che interverrà in favore della tua speciale intenzione. Devi pregare per tutti coloro che nel mondo vengono fuorviati fino a credere che il male è un bene. Questa rete di inganni ha coperto l’umanità a tal punto che molti non riescono più a distinguere tra le Leggi di Dio e la perfidia del maligno quando egli si manifesta in mezzo a voi.Le persone accettano con molta facilità delle nuove leggi, che pretendono di essere buone – per il bene di tutti – quando, in realtà, esse mascherano il peccato mortale agli Occhi di Dio.

La battaglia infuria tra coloro che difendono le Leggi di Dio e coloro che le profanano. Coloro che difendono pubblicamente le Leggi di Dio vengono demonizzati e denunciati di essere crudeli e malvagi. L’inganno e le menzogne, di cui sono pieni coloro che dicono di amare l’umanità, vengono chiaramente notati quando costoro giustificano pubblicamente il peccato mortale.

Come è astuto il maligno. Così pochi comprendono la sua influenza nella propria vita o il modo in cui distorce il loro ragionamento.

Consolatevi, cari figli, nella consapevolezza che io, la Madre della Salvezza, posso sconfiggere il maligno presente tra di voi. Dovete invocarmi ogni volta che vi sentite sopraffatti dal potere che egli esercita all’interno delle vostre nazioni. Io distruggerò la sua influenza, tutte le volte che presenterete la vostra richiesta dinnanzi a me. Vi prego di recitare questa Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 113 – Per sconfiggere il male nel nostro paese)

“O Madre della Salvezza, vieni in mezzo a noi e copri il nostro paese con la tua protezione.

Schiaccia la testa della bestia ed estirpa la sua malvagia influenza tra di noi.

Aiutaci, quali tuoi poveri figli perduti, a stare in piedi e proferire la Verità, tutte le volte che siamo circondati dalle menzogne.
Ti prego, oh Madre di Dio, di proteggere il nostro paese e di custodirci forti, così che possiamo rimanere leali a tuo Figlio durante il tempo della nostra persecuzione.

Amen.”

Non dovete mai accettare dei ragionamenti che permettono alle leggi malvagie di essere poste in essere, le quali vi impongono come vivere la vostra vita e che non sono secondo la Parola di Dio. Quando queste leggi si infiltrano all’interno dei vostri paesi, distruggono le anime.

Abbiate fiducia in me, la Madre della Salvezza, al fine di aiutare a mettere in salvo le anime di coloro che amate e in mezzo alle quali lavorate. Invocatemi ed io vi prometto che coprirò la vostra nazione con il mio Santissimo Manto.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


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Cattolico romano:
Lunedì della XIV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Osea 2,16.17b-18.21-22.
Così dice il Signore:
Ecco, la attirerò a me, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore.
Le renderò le sue vigne e trasformerò la valle di Acòr in porta di speranza. Là canterà come nei giorni della sua giovinezza, come quando uscì dal paese d’Egitto.
E avverrà in quel giorno – oracolo del Signore – mi chiamerai: Marito mio, e non mi chiamerai più: Mio padrone.
Ti farò mia sposa per sempre, ti farò mia sposa nella giustizia e nel diritto, nella benevolenza e nell’amore,
ti fidanzerò con me nella fedeltà e tu conoscerai il Signore.

Salmi 145(144),2-3.4-5.6-7.8-9.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome, Signore, in eterno e per sempre.
Grande è il Signore e degno di ogni lode,
la sua grandezza non si può misurare.

Una generazione narra all’altra le tue opere,
annunzia le tue meraviglie.
Proclamano lo splendore della tua gloria
e raccontano i tuoi prodigi.

Dicono la stupenda tua potenza
e parlano della tua grandezza.
Diffondono il ricordo della tua bontà immensa,
acclamano la tua giustizia.

Paziente e misericordioso è il Signore,
lento all’ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,18-26.
In quel tempo, mentre Gesù parlava, giunse uno dei capi che gli si prostrò innanzi e gli disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà».
Alzatosi, Gesù lo seguiva con i suoi discepoli.
Ed ecco una donna, che soffriva d’emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello.
Pensava infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita».
Gesù, voltatosi, la vide e disse: «Coraggio, figliola, la tua fede ti ha guarita». E in quell’istante la donna guarì.
Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisti e la gente in agitazione, disse:
«Ritiratevi, perché la fanciulla non è morta, ma dorme». Quelli si misero a deriderlo.
Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò.
E se ne sparse la fama in tutta quella regione.”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=IT&module=readings

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Vi ho scritto nella mia lettera[c] di non mischiarvi con i fornicatori; 10 non del tutto però con i fornicatori di questo mondo, o con gli avari e i ladri, o con gli idolatri; perché altrimenti dovreste uscire dal mondo; 11 ma quel che vi ho scritto è di non mischiarvi con chi, chiamandosi fratello, sia un fornicatore, un avaro, un idolatra, un oltraggiatore, un ubriacone, un ladro; con quelli non dovete neppure mangiare. 12 Poiché, devo forse giudicare quelli di fuori? Non giudicate voi quelli di dentro? 13 Quelli di fuori li giudicherà Dio. Togliete il malvagio di mezzo a voi stessi[d].

Processi fra cristiani

Quando qualcuno di voi ha una lite con un altro, ha il coraggio di chiamarlo in giudizio davanti agli ingiusti[e] anziché davanti ai santi? Non sapete che i santi giudicheranno il mondo? Se dunque il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicare delle cose minime? Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare le cose di questa vita! Quando dunque avete da giudicare su cose di questa vita, costituite come giudici persone che nella chiesa non sono tenute in alcuna considerazione. Dico questo per farvi vergogna. È possibile che non vi sia tra di voi neppure una persona saggia, capace di pronunciare un giudizio tra un fratello e l’altro? Ma il fratello processa il fratello, e lo fa dinanzi agli infedeli. Certo è già in ogni modo un vostro difetto che abbiate fra voi dei processi. Perché non patite piuttosto qualche torto? Perché non patite piuttosto qualche danno? Invece siete voi che fate torto e danno; e per giunta a dei fratelli. Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio?

Esortazione a fuggire la dissolutezza

Non v’illudete: né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti, 10 né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio. 11 E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo[f] e mediante lo Spirito del nostro Dio. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+5-6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? 55 Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe[a], Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non sono tutte tra di noi? Da dove gli vengono tutte queste cose?» 57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua». 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A54-58&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/09

La Madre della Salvezza: “Quello di cui sono stata testimone non potrebbe mai essere messo su carta, tanto ignobili furono le crudeltà inflitte sul Suo Corpo Divino”

il libro della verità:
Figlia mia, quando soffri per mio Figlio, è bene che gridi di dolore perché, dopo tutto, sei solo un essere umano. Quando io ho assistito alla flagellazione di mio Figlio e poi alla Sua terrificante Crocifissione, ero fuori di me dal dolore. E mentre stavo a guardare il Suo pietoso Corpo che sopportava ciò che nessun animale sarebbe stato in grado di tollerare in un macello, sono svenuta numerose volte per lo shock, tanto che riuscivo a malapena a stare in piedi.Quanto Egli ha sofferto, nessuno lo saprà mai, perché quello di cui io sono stata testimone non potrebbe mai essere messo su carta, tanto ignobili furono le crudeltà inflitte sul Suo Corpo Divino. Questo è il motivo per cui è stata data una così scarsa descrizione degli affronti degradanti che hanno inferto su di Lui, poiché metterla per iscritto sarebbe stato così sconvolgente da macchiare il Suo Santo Nome.
Tu, figlia mia, soffri, ma questa è solo una piccola frazione del Suo dolore. Devi sapere che, sebbene tu sia nel dolore fisico, mio Figlio permette che la Sua sofferenza si manifesti solo in coloro che Lui sceglie. Fare questo, Lo aiuta a sfidare, sconfiggere e distruggere il potere del male, attraverso il dono del vostro libero arbitrio a Lui, il mio prezioso Figlio. Così facendo, voi consacrate la vostra anima, oltre al vostro corpo, e questo è un regalo molto speciale per Lui; un dono, che Gli permette di salvare gli altri.

Così ti prego di capire che quando mio Figlio fa aumentare la tua sofferenza e quando Egli soffre veramente dentro di te, questa è una Grazia, che tu non devi rifiutare. Accoglila. Tu capirai presto quanto questa sia potente. Quando mio Figlio manifesta le Sue Piaghe nel corpo di un’anima eletta, ciò porta con sé una terribile persecuzione. Questo è quando il maligno attacca con grave e violenta rabbia. All’inizio ne sei spaventata, ma ora che capisci, accetterai ciò e proteggerai te stessa semplicemente attraverso la recita del mio Santissimo Rosario, almeno tre volte al giorno.

Figlia mia, ti prego di fare in modo di non consentire alla paura di allontanarti da quest’Opera, perché è quello che il maligno vuole. Devi stare in piedi, resistere e rimanere in silenzio, quando l’odio si accumula contro di te. Queste prove bisogna aspettarsele in una Missione di queste dimensioni. Stai in pace e sappi che tutti gli angeli ed i santi sono con te e ti guidano.

La tua amata Madre,
Madre di Dio,
 Madre della Salvezza”


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Cattolico romano:
XIII Domenica del Tempo OrdinarioLibro della Sapienza 1,13-15.2,23-24.
Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi.
Egli infatti ha creato tutto per l’esistenza; le creature del mondo sono sane, in esse non c’è veleno di morte, né gli inferi regnano sulla terra,
perché la giustizia è immortale.
Sì, Dio ha creato l’uomo per l’immortalità; lo fece a immagine della propria natura.
Ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo; e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono.

Salmi 30(29),2.4.5-6.11.12a.13b.
Ti esalterò, Signore, perché mi hai liberato
e su di me non hai lasciato esultare i nemici.
Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi,
mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba.

Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
rendete grazie al suo santo nome,
perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.

Alla sera sopraggiunge il pianto
e al mattino, ecco la gioia.
Ascolta, Signore, abbi misericordia,
Signore, vieni in mio aiuto.

Hai mutato il mio lamento in danza,
Signore, mio Dio, ti loderò per sempre.

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 8,7.9.13-15.
Fratelli, come vi segnalate in ogni cosa, nella fede, nella parola, nella scienza, in ogni zelo e nella carità che vi abbiamo insegnato, così distinguetevi anche in quest’opera generosa.
Conoscete infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.
Qui non si tratta infatti di mettere in ristrettezza voi per sollevare gli altri, ma di fare uguaglianza.
Per il momento la vostra abbondanza supplisca alla loro indigenza, perché anche la loro abbondanza supplisca alla vostra indigenza, e vi sia uguaglianza, come sta scritto:
Colui che raccolse molto non abbondò, e colui che raccolse poco non ebbe di meno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 5,21-43.
In quel tempo, essendo passato di nuovo Gesù all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla, ed egli stava lungo il mare.
Si recò da lui uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, vedutolo, gli si gettò ai piedi
e lo pregava con insistenza: «La mia figlioletta è agli estremi; vieni a imporle le mani perché sia guarita e viva».
Gesù andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.
Or una donna, che da dodici anni era affetta da emorragia
e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza nessun vantaggio, anzi peggiorando,
udito parlare di Gesù, venne tra la folla, alle sue spalle, e gli toccò il mantello. Diceva infatti:
«Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita».
E subito le si fermò il flusso di sangue, e sentì nel suo corpo che era stata guarita da quel male.
Ma subito Gesù, avvertita la potenza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo: «Chi mi ha toccato il mantello?».
I discepoli gli dissero: «Tu vedi la folla che ti si stringe attorno e dici: Chi mi ha toccato?».
Egli intanto guardava intorno, per vedere colei che aveva fatto questo.
E la donna impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità.
Gesù rispose: «Figlia, la tua fede ti ha salvata. Và in pace e sii guarita dal tuo male».
Mentre ancora parlava, dalla casa del capo della sinagoga vennero a dirgli: «Tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il Maestro?».
Ma Gesù, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: «Non temere, continua solo ad aver fede!».
E non permise a nessuno di seguirlo fuorchè a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo.
Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava.
Entrato, disse loro: «Perché fate tanto strepito e piangete? La bambina non è morta, ma dorme».
Ed essi lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della fanciulla e quelli che erano con lui, ed entrò dove era la bambina.
Presa la mano della bambina, le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico, alzati!».
Subito la fanciulla si alzò e si mise a camminare; aveva dodici anni. Essi furono presi da grande stupore.
Gesù raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e ordinò di darle da mangiare.”

https://levangileauquotidien.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180701


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Ortodosso (Cattolico greco):
10 Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera a Dio per loro[a] è che siano salvati. Io rendo loro testimonianza infatti che hanno zelo per Dio, ma zelo senza conoscenza. Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria { giustizia }, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio; poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono.Infatti Mosè descrive così la giustizia che viene dalla legge: «L’uomo che farà quelle cose e vivrà per esse»[b]. Invece la giustizia che viene dalla fede dice così: «Non dire in cuor tuo: “Chi salirà in cielo?” (questo è farne scendere Cristo), né: “Chi scenderà nell’abisso?” (questo è far risalire Cristo dai morti)». Che cosa dice invece? «La parola è vicino a te, nella tua bocca e nel tuo cuore»[c]. Questa è la parola della fede che noi annunciamo; perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato; 10 infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia  e con la bocca si fa confessione per essere salvati.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+10%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Guarigione di due indemoniati

28 Quando fu giunto all’altra riva, nel paese dei Gadareni[a], gli vennero incontro due indemoniati, usciti dai sepolcri, così furiosi che nessuno poteva passare per quella via. 29 Ed ecco si misero a gridare: «Che c’è fra noi e te, [Gesù], Figlio di Dio? Sei venuto qua prima del tempo a tormentarci 30 Lontano da loro c’era un grande branco di porci al pascolo. 31 E i demòni lo pregavano dicendo: «Se tu ci scacci, mandaci[b] in quel branco di porci». 32 Egli disse loro: «Andate». Ed essi, usciti, se ne andarono nei porci[c]; e tutto il branco [di porci] si gettò a precipizio giù nel mare e morirono nell’acqua. 33 Quelli che li custodivano fuggirono e, andati nella città, raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati. 34 Tutta la città uscì incontro a Gesù e, come lo videro, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio.”

“…  24 Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato tutto come avevano detto le donne, ma lui non lo hanno visto». 25 Allora Gesù disse loro: «O insensati e lenti di cuore nel credere a tutte le cose che i profeti hanno dette! 26 Non doveva il Cristo soffrire tutto ciò ed entrare nella sua gloria?» “https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+24%3A12-35&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/01

Sarete accusati di complottare contro la Mia Stessa Chiesa, ma la vostra unica colpa sarà quella di confermare la Verità

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il maligno non cesserà un attimo di perseguitare coloro che Mi amano. Quando le anime Mi saranno vicine e mentre il loro amore per Me crescerà, egli sarà sempre là, cercando di attirarle lontano da Me.Quando salverete delle anime attraverso le vostre preghiere, il maligno sfogherà tutta la sua rabbia contro di voi e vi sentirete feriti, perché voi diventerete un bersaglio per le critiche, specialmente da parte di coloro che amate. Dovete abituarvi a questo dolore e alla tristezza quando Mi seguite ed accettate il Mio Intervento, attraverso questi Messaggi. Essi porteranno con loro una terribile flagellazione, perché questi Messaggi saranno responsabili della salvezza di oltre sette miliardi di persone.Quando il diavolo saprà che sta perdendo delle anime nei Miei confronti, userà qualsiasi mezzo sia necessario per creare dubbi nelle menti di quelli leali a Me e poi provocherà un dissidio terribile tra i Miei seguaci. Dovete riconoscere l’opera del diavolo per quello che è e sapere che quanto più voi siete perseguitati, per aver accettato la Mia Mano Misericordiosa, tanto più state seguendo la Verità. Solo la Parola di Dio, quando sarà annunciata in tutta la Sua potenza – nel tempo in cui lo Spirito Santo sarà evidente, tra i gruppi dei figli di Dio – il maligno combatterà più duramente. Egli, Satana, è furioso a causa di questa Missione. Quanto a quelli di voi che dubitano della Mia Parola, trasmessavi in questo contesto, sappiano quanto segue.

Solo la Mia Parola può provocare una simile indignazione, persino tra coloro che credono in Me e che seguono i Miei Insegnamenti. Nessuno di voi è immune dagli attacchi. Voi, Miei preziosi seguaci, vi ritroverete ad essere i destinatari finali dell’assalto delle lingue malvagie che sono contro di Me. Vi sputeranno addosso, sarete derisi e ridicolizzati. Sarete accusati di complottare contro la Mia Stessa Chiesa, ma la vostra unica colpa sarà quella di confermare la Verità. Coloro che sostengono la Parola di Dio e che hanno rifiutato di deviare dalla Verità, hanno sempre sofferto per mano di quelli che si pongono, in qualità di rappresentanti prescelti di Dio, prima di quelle povere anime che Mi amano veramente.

C’è una differenza tra coloro che dicono di essere meglio informati e quindi più degni di giudicare gli altri nel Mio Nome, rispetto a quelli che semplicemente Mi amano. Potete alzarvi e dichiarare il vostro amore per Me, solo se seguite il Mio Esempio. Io non direi mai che un uomo è migliore di un altro, perché voi siete tutti peccatori. Perdipiù Io non accetterei mai coloro che forse conoscono tutto quello che c’è da sapere su di Me, ma che dichiarano la loro superiorità rispetto ad un altro. Coloro che dicono di conoscerMi ed insultano un altro nel Mio Nome, veramente non Mi conoscono affatto.

Il diavolo riempie le anime con l’amore di sé, l’orgoglio e la collera. Sono le tre caratteristiche con cui voi potete riconoscere che egli è presente in un’anima, mentre tenta di mettere a tacere le altre anime che proclamano la Verità di Dio. Come soffriranno tali anime, soprattutto ora che questa Missione, la più attesa, sta per realizzarsi tra di voi! Chiunque di voi risponda alla Mia Chiamata, dovrà affrontare le offese e il pubblico ludibrio, che vi toglieranno il fiato, talmente crudeli saranno le manifestazioni d’odio. Desidero comprendiate che l’odio non è rivolto a voi, ma a Me. Satana vuole far tacere la Mia Voce, poiché essa si rivolge a voi per salvarvi dal suo piano malvagio, che è stato accuratamente orchestrato e che è stato organizzato da così tanto tempo. Non può esserci alcuna vittoria per la bestia, ma conosce quanto Io soffro quando strappa le anime da Me. Non lasciate che questa ingerenza vi renda ciechi alla Verità.

La Verità salverà la vostra anima e quando voi la diffonderete, Mi porterà più anime. Con questi mezzi, Io sconfiggerò la bestia. Sarete protetti da ogni male, ma subirete l’oltraggio di essere etichettati come degli sciocchi. E tutto ciò perché Mi amate.

Il vostro Gesù”

 
 
Il giorno in cui i sacrifici quotidiani cesseranno non è lontano. Sappiate che Io vengo per avvertirvi di questo adesso, in modo che non abbiate fame. Quando sarete privati della Mia Presenza, sarete svuotati del Mio Spirito e vi sarà difficile rimanere vicini a Me.”
Confrontare:
“… 11 Dal momento in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà rizzata l’abominazione della desolazione, passeranno milleduecentonovanta giorni. 12 Beato chi aspetta e giunge a milletrecentotrentacinque * giorni!  13 Tu avviati verso la fine; tu ti riposerai e poi ti rialzerai per ricevere la tua parte di eredità alla fine dei tempi”». …

 
Dan. 12 x 12 = 144 (000)

 

 

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Cattolico romano:
Sabato della XII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro delle Lamentazioni 2,2.10-14.18-19.
Il Signore ha distrutto senza pietà tutte le dimore di Giacobbe; ha abbattuto con ira le fortezze della figlia di Giuda; ha prostrato a terra, ha profanato il suo regno e i suoi capi.
Siedono a terra in silenzio gli anziani della figlia di Sion, han cosparso di cenere il capo, si sono cinti di sacco; curvano a terra il capo le vergini di Gerusalemme.
Si son consunti per le lacrime i miei occhi, le mie viscere sono sconvolte; si riversa per terra la mia bile per la rovina della figlia del mio popolo; mentre vien meno il bambino e il lattante nelle piazze della città.
Alle loro madri dicevano: “Dov’è il grano e il vino?”. Intanto venivan meno come feriti nelle piazze della città; esalavano il loro respiro in grembo alle loro madri.
Con che cosa ti metterò a confronto? A che cosa ti paragonerò, figlia di Gerusalemme? Che cosa eguaglierò a te per consolarti, vergine figlia di Sion? Poiché è grande come il mare la tua rovina; chi potrà guarirti?
I tuoi profeti hanno avuto per te visioni di cose vane e insulse, non hanno svelato le tue iniquità per cambiare la tua sorte; ma ti han vaticinato lusinghe, vanità e illusioni.
Grida dal tuo cuore al Signore, vergine figlia di Sion; fà scorrere come torrente le tue lacrime, giorno e notte! Non darti pace, non abbia tregua la pupilla del tuo occhio.
Alzati, grida nella notte quando cominciano i turni di sentinella; effondi come acqua il tuo cuore, davanti al Signore; alza verso di lui le mani per la vita dei tuoi bambini, che muoiono di fame all’angolo di ogni strada.
Salmi 74(73),1-2.3-5a.5b-7.20-21.
O Dio, perché ci respingi per sempre,
perché divampa la tua ira
contro il gregge del tuo pascolo?
Ricordati del popolo
che ti sei acquistato nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso,
il monte Sion, dove hai preso dimora.

Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.
Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio,
issarono i loro vessilli come insegna.
Come chi vibra in alto la scure
nel folto di una selva,

Con l’ascia e con la scure
frantumavano le sue porte.
Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,
hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;

Sii fedele alla tua alleanza;
gli angoli della terra sono covi di violenza.
L’umile non torni confuso,
l’afflitto e il povero lodino il tuo nome.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,5-17.
In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
«Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò».
Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Fà questo, ed egli lo fa».
All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande.
Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli».
mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti».
E Gesù disse al centurione: «Và, e sia fatto secondo la tua fede». In quell’istante il servo guarì.
Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui che giaceva a letto con la febbre.
Le toccò la mano e la febbre scomparve; poi essa si alzò e si mise a servirlo.
Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati,
perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie.”

https://levangileauquotidien.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180630

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Ortodosso (Cattolico greco):

14 Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio sono figli di Dio. 15 E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!» 16 Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio. 17 Se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio e coeredi di Cristo, se veramente soffriamo con lui, per essere anche glorificati con lui.

La speranza gloriosa dei figli di Dio

18 Infatti io ritengo che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria che deve essere manifestata a nostro riguardo. 19 Poiché la creazione aspetta con impazienza la manifestazione dei figli di Dio; 20 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a motivo di colui che ve l’ha sottoposta, 21 nella speranza che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella gloriosa libertà dei figli di Dio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+8%3A14-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…

Chiamata di Matteo

Poi Gesù, partito di là, passando, vide un uomo chiamato Matteo, che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli, alzatosi, lo seguì.

10 Mentre Gesù era a tavola in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. 11 I farisei, veduto ciò, dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia con i pubblicani e con i peccatori?» 12 Ma Gesù[a], avendoli uditi, disse [loro]: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. 13 Ora andate e imparate che cosa significhi: “Voglio misericordia e non sacrificio”[b]; poiché io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori [a ravvedimento]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+9%3A9-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 9 Poiché io ritengo che Dio abbia messo in mostra noi, gli apostoli, ultimi fra tutti, come uomini condannati a morte; poiché siamo diventati uno spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. 10 Noi siamo pazzi a causa di Cristo, ma voi siete sapienti in Cristo; noi siamo deboli, ma voi siete forti; voi siete onorati, ma noi siamo disprezzati. 11 Fino a questo momento noi abbiamo fame e sete. Siamo nudi, schiaffeggiati e senza fissa dimora, 12 e ci affatichiamo lavorando con le nostre proprie mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; diffamati, esortiamo; 13 siamo diventati, e siamo tuttora, come la spazzatura del mondo, come il rifiuto di tutti.14 Vi scrivo queste cose non per farvi vergognare, ma per ammonirvi come miei cari figli. 15 Poiché anche se aveste diecimila precettori in Cristo, non avete però molti padri; perché sono io che vi ho generati in Cristo Gesù mediante il vangelo. 16 Vi esorto dunque: siate miei imitatori.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+4%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/30  —-
lago Vista:
“… 10 e la terra aprì la sua bocca e li ingoiò insieme con Core, quando quella gente perì e il fuoco divorò duecentocinquanta uomini, che servirono di esempio. 11 Ma i figli di Core non perirono. …”

Quelli tra di voi, che gridano delle bestemmie contro lo Spirito Santo, sappiano che prima del Gran Giorno, e come monito (/segno * editor) per tutti, saranno colpiti.