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Presto si serviranno delle Chiese quali luoghi per commerciare e trarre profitto

il libro della verità:
Martedì, 13 agosto 2013, alle ore 15:00 

Mia amatissima figlia, quanta tristezza proveranno i Cattolici e i Cristiani, in tutto il mondo, quando vedranno in che modo le proprie chiese ed i loro luoghi di culto verranno trasformati in luoghi d’intrattenimento.

Si terranno molti eventi nelle Chiese, attraverso i quali si vorrebbe far intendere che rendano omaggio a Me, ma insulteranno il Mio Nome. Presto si serviranno delle Chiese quali luoghi per commerciare e trarre profitto. Tutte queste cose devono accadere e quanto a coloro che Mi amano, piangeranno per la grande tristezza. Come soffriranno queste povere anime, quando dovranno combattere contro tali bestemmie. Le eresie che sarete costretti ad ingoiare, lasceranno intendere che sarà mostrato poco rispetto per quelle anime, durante i molti riti e le cerimonie che insulteranno Dio. Vi saranno canti, risa, voci alte e la recita di racconti, che niente hanno a che fare con Me. Eppure, tutti questi atti vili verranno operati nelle Mie Chiese e di fronte a Me.

Figlia Mia, ora presta attenzione alla Mia Promessa. Io andrò fino ai confini della Terra, per salvare ogni peccatore, ma le anime diventeranno talmente infestate che, indipendentemente da quanto Io farò per loro, esse non accetteranno la Mia Misericordia, neanche in punto di morte, sebbene sappiano che l’Inferno le attende.

Pertanto, devi accettare che delle anime siano da Me perdute, in quanto la loro malvagità è talmente radicata in esse che nessun intervento le separerà dalla bestia.

Quello che ora devo dirvi è questo: non permettete a coloro che sono infestati dal maligno, di portarvi via da Me per mezzo delle loro menzogne. Se voi accetterete le menzogne, dettatevi da coloro che non Mi onorano, indebolirete la vostra fede – anche se fosse una sola di queste, legata ad un singolo aspetto dei Miei Insegnamenti. Se cederete anche ad una sola richiesta, destinata a cambiare la vostra interpretazione di ciò che Io vi ho detto, questo significherà che starete permettendo al maligno di tentarvi più energicamente, e di allontanarvi da Me.

Coprite le vostre orecchie con le mani, quando le bestemmie fuoriusciranno dalla bocca della bestia. Non accettate nulla che tradisca i Miei Sacramenti ed i Miei Insegnamenti. Voltatevi dal lato opposto e seguiteMi, poiché tutte queste cose passeranno e ci sarà solo una via che voi potrete percorrere. Questa è la Mia Via: la Via della Verità. Solo la Verità tutta intera è accettabile. La metà di una verità, vuol dire che è divenuta una menzogna.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Lunedì della XIX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Ezechiele 1,2-5.24-28c.
Il cinque del mese – era l’anno quinto della deportazione del re Ioiachìn –
la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechiele figlio di Buzì, nel paese dei Caldei, lungo il canale Chebàr. Qui fu sopra di lui la mano del Signore.
Io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente.
Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l’aspetto: avevano sembianza umana
Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d’un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali.
Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste.
Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffìro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane.
Da ciò che sembrava essere dai fianchi in su, mi apparve splendido come l’elettro e da ciò che sembrava dai fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore
il cui aspetto era simile a quello dell’arcobaleno nelle nubi in un giorno di pioggia. Tale mi apparve l’aspetto della gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra.

Salmi 148(147),1-2.11-12ab.12c-14a.14bcd.
Lodate il Signore dai cieli,
lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,
lodatelo, voi tutte, sue schiere.

I re della terra e i popoli tutti,
i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle,
i vecchi insieme ai bambini
lodino il nome del Signore.

Solo il suo nome è sublime,
la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli.
Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.
È canto di lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli di Israele, popolo che egli ama.
Alleluia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 17,22-27.
In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell’uomo sta per esser consegnato nelle mani degli uomini
e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
Venuti a Cafarnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?».
Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?».
Rispose: «Dagli estranei». E Gesù: «Quindi i figli sono esenti.
Ma perché non si scandalizzino, và al mare, getta l’amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura. 10 Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.

11 Io sono il buon pastore; il buon pastore dà la sua vita per le pecore. 12 Il mercenario, che non è pastoree al quale non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e si dà alla fuga (e il lupo le rapisce e le disperde[a]), 13 perché è mercenario e non si cura delle pecore[b]. 14 Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie conoscono me[c], 15 come il Padre mi conosce e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 16 Ho anche altre pecore, che non sono di quest’ovile; anche quelle devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge, un solo pastore. ...”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=john+10%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 26 Infatti a noi era necessario un sommo sacerdote come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al di sopra dei cieli, 27 il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo, poiché egli ha fatto questo una volta per sempre quando ha offerto se stesso. 28 La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza, ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il Figlio, che è stato reso perfetto in eterno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+7%3A26-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 

14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può essere nascosta, 15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente[a]; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. 16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

Cristo e la legge antica

17 «Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire, ma per portare a compimento[b]. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota[c] o un apice[d] passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto. 19 Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+5%3A14-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

“… 10 Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.

Il ministero della riconciliazione

11 Consapevoli dunque del timore che si deve avere del Signore, cerchiamo di convincere gli uomini; e Dio ci conosce a fondo, e spero che nelle vostre coscienze anche voi ci conosciate. 12 Non ci raccomandiamo[a] di nuovo a voi, ma vi diamo l’occasione di essere fieri di noi, affinché abbiate di che rispondere a quelli che si vantano di ciò che è apparenza e non di ciò che è nel cuore. 13 Perché se siamo fuor di senno è per Dio, e se siamo di buon senno è per voi; 14 infatti l’amore di Cristo ci costringe, perché siamo giunti a questa conclusione: che uno solo morì per tutti, quindi tutti morirono[b]; 15 e che egli morì per tutti, affinché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro. 16 Quindi, da ora in poi, noi non conosciamo più nessuno da un punto di vista umano[c]; e se anche abbiamo conosciuto Cristo da un punto di vista umano, ora però non lo conosciamo più così. 17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, [tutte le cose] sono diventate nuove. 18 E tutto questo viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé per mezzo di [Gesù] Cristo e ci ha affidato il ministero della riconciliazione. 19 Infatti Dio era in Cristo[d] nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe, e ha messo in noi la parola della riconciliazione. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+5%3A10-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/13
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Convinceranno i Miei seguaci ad adattare le Leggi della Mia Chiesa, indicendo un referendum

il libro della verità:
Mercoledì, 31 luglio 2013, alle ore 18:56
Mia amatissima figlia, ricorda sempre come agisce il diavolo. Egli sta molto attento a non rivelare sé stesso. Egli, perciò, mischia delle verità assieme a delle falsità, al fine di confondere. Questo è il suo modo preferito di ingannare le anime. Non direbbe mai la verità, permettendo agli altri di vedere come egli è realmente, ma, poiché è orgoglioso, la sua arroganza ed il suo odio verso di Me emergeranno sempre. Coloro che hanno gli occhi aperti riconosceranno immediatamente gli insulti che Mi vengono gettati in Faccia, davanti ai Miei altari.Satana, ricordatevi, è orgoglioso, arrogante, presuntuoso e molto, molto astuto. Quando è presente nelle anime, egli ha la fiducia, che nasce dall’orgoglio, l’arroganza e la convinzione di essere al di sopra di Dio. Egli darà sempre dei segni, che insultano Dio, ma solo coloro che sanno cosa cercare li vedranno. Coloro che onorano Satana, spendono molto del loro tempo nei gruppi che organizzano i rituali per rendergli omaggio, saranno felici di vedere questi segni. Tutti coloro che hanno venduto l’anima a Satana comunicheranno, attraverso tali segni, con dei gesti arroganti e sprezzanti contro di Me, Gesù Cristo.

Coloro che vi ingannano, nel Mio Nome, convinceranno i Miei seguaci ad adattare le Leggi della Mia Chiesa, indicendo un referendum. Sarà chiesto a tutti di approvare i nuovi riti, che comportano due cose. La prima è quella di eliminare la Mia Presenza nella Santa Eucaristia. La seconda è quella di tollerare il peccato, incoraggiando la gente a mostrare simpatia per i diritti umani di coloro che non credono in Gesù Cristo.

Questo referendum sarà falsificato e le menzogne saranno presentate come Verità. Quando la nuova religione mondiale unificata verrà introdotta, la Mia Chiesa sulla Terra, la Vera Chiesa, dovrà nascondersi, per poter rendere omaggio a Me.

Io Sono il bersaglio della bestia. Io Sono Colui che egli vuole ferire. Lui sa che non può distruggerMi, quindi cercherà di distruggere il genere umano, che egli maledice ogni secondo. I suoi servi non si limiteranno solo ad insultare la Mia Presenza nei Tabernacoli del mondo. Essi non si accontenteranno solo di distruggere i Sacramenti, in modo che possano bestemmiare contro di Me. Saranno felici solo quando ruberanno le anime, dando vita alla bestemmia più grande di tutte. Questo accadrà quando ricreeranno la Mia Prima Venuta per dare l’impressione che sia stato inviato Giovanni il Battista. L’uomo che dirà di essere il profeta del Signore mentirà e causerà tanta meraviglia quando dichiarerà che l’anticristo sia Io, Gesù Cristo.

L’anticristo, attraverso il potere di Satana, affermerà di essere Me, Gesù Cristo. Guai a quelle anime che lo accoglieranno tra le loro braccia, perché saranno impotenti contro di lui. Lasciate che questi due vi risucchino nel loro vuoto di menzogne e sarete così lontani da Me che solo grazie all’Intervento di Mio Padre potrete essere riportati nella Mia Grande Misericordia.

Chiunque verrà in futuro, e sosterrà di essere Me, Gesù Cristo, sappiate che è un bugiardo. Io non tornerò nella carne una seconda volta. Satana non riesce a dire queste parole:

“Gesù Cristo, Colui che venne nella carne.”

Quello che egli dirà, per bocca della bestia, l’anticristo, sarà questo:

“Io sono Gesù Cristo, sono ora venuto nella carne, per portarvi la salvezza.”

Quando questo accadrà, il Mio Intervento Divino sarà rapido, ma il falso profeta e l’anticristo avranno già rubato molte anime.

Pregate, pregate, pregate che tutti coloro che dicono di essere Miei rimangano Miei.

Pregate perché tutti voi, in questo contesto, abbiate la forza ed il coraggio di portare la Mia Croce, durante la più grande persecuzione del Mio Corpo – il Mio Corpo Mistico – la Mia Chiesa sulla Terra.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Martedì della XVII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Geremia 14,17-22.

“I miei occhi grondano lacrime notte e giorno, senza cessare, perché da grande calamità è stata colpita la figlia del mio popolo, da una ferita mortale.
Se esco in aperta campagna, ecco i trafitti di spada; se percorro la città, ecco gli orrori della fame. Anche il profeta e il sacerdote si aggirano per il paese e non sanno che cosa fare.
Hai forse rigettato completamente Giuda, oppure ti sei disgustato di Sion? Perché ci hai colpito, e non c’è rimedio per noi? Aspettavamo la pace, ma non c’è alcun bene, l’ora della salvezza ed ecco il terrore!
Riconosciamo, Signore, la nostra iniquità, l’iniquità dei nostri padri: abbiamo peccato contro di te.
Ma per il tuo nome non abbandonarci, non render spregevole il trono della tua gloria. Ricordati! Non rompere la tua alleanza con noi.
Forse fra i vani idoli delle nazioni c’è chi fa piovere? O forse i cieli mandan rovesci da sé? Non sei piuttosto tu, Signore nostro Dio? In te abbiamo fiducia, perché tu hai fatto tutte queste cose”.

Salmi 79(78),8.9.11.13.
Non imputare a noi le colpe dei nostri padri,
presto ci venga incontro la tua misericordia,
poiché siamo troppo infelici.

Aiutaci, Dio, nostra salvezza,
per la gloria del tuo nome,
salvaci e perdona i nostri peccati
per amore del tuo nome.

Giunga fino a te il gemito dei prigionieri;
con la potenza della tua mano
salva i votati alla morte.

E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo,
ti renderemo grazie per sempre;
di età in età proclameremo la tua lode.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,36-43.
Poi Gesù lasciò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si accostarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo».
Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo.
Il campo è il mondo. Il seme buono sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno,
e il nemico che l’ha seminata è il
diavolo. La mietitura rappresenta la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.
Come dunque si raccoglie la zizzania e si
brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.
Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità
e li getteranno nella
fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti.
Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda!».”  

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

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Ortodosso (Cattolico greco):
29 Altrimenti che faranno quelli che sono battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque sono battezzati per loro?[a] 30 E perché anche noi siamo ogni momento in pericolo? 31 Ogni giorno sono esposto alla morte; sì, fratelli[b], com’è vero che siete il mio vanto in Cristo Gesù, nostro Signore. 32 Se soltanto per fini umani ho lottato con le belve a Efeso, che utile ne ho? Se i morti non risuscitano, «mangiamo e beviamo, perché domani morremo»[c].

33 Non v’ingannate: «Le cattive compagnie corrompono i buoni costumi»[d]. 34 Ridiventate sobri per davvero e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna.

35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?» 36 Insensato, quello che tu semini non è vivificato se prima non muore; 37 e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme; 38 e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+15%3A29-38&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Dubbio sull’autorità di Gesù

23 Quando giunse nel tempio, i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si accostarono a lui, mentre egli insegnava, e gli dissero: «Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?» 24 Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una domanda; se voi mi rispondete, vi dirò anch’io con quale autorità faccio queste cose. 25 Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?» Ed essi ragionavano tra di loro: «Se diciamo: “dal cielo”, egli ci dirà: “Perché dunque non gli credeste?” 26 Se diciamo: “dagli uomini”, temiamo la folla, perché tutti ritengono Giovanni un profeta». 27 Risposero dunque a Gesù: «Non lo sappiamo». E anch’egli disse loro: «E neppure io vi dico con quale autorità faccio queste cose.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+21%3A23-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/31
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* The editor feels quite dubious about the official website:
https://www.bluebeam.com/

—–https://www.youtube.com/watch?v=4jNNjNbJWdI

 

La Verità vi renderà liberi. La menzogna vi distruggerà

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, come si spezza il Mio Cuore a causa della sofferenza dei Miei poveri e amati servitori, che ora cominciano a vedere la confusione, che si affaccia all’interno della Mia Chiesa. A loro, Io dico questo: “Rimanete e fate ciò che dovete fare per servire Me, sotto il tetto della Mia Chiesa. Rimanete fermi nei Miei Insegnamenti. Non accettate le nuove e presunte spiegazioni teologiche, in merito a Chi Sono Io, a quello che ho fatto per l’umanità o al modo in cui tornerò per reclamare tutti i figli di Dio che accettano la Mia Misericordia. Fidatevi solo della Mia Santa Parola, data a voi attraverso i Miei apostoli e nella Santissima Bibbia. Tutto ciò che differisce dai Santi Sacramenti e da quello che vi è stato detto circa la necessità della redenzione, non accettatelo.”.Io Sono la Verità. A voi è stata consegnata la Verità. Solo la Verità può salvare le vostre anime dalla dannazione. La Verità vi renderà liberi. La menzogna vi distruggerà. Miei preziosi servitori consacrati, se reciterete questa preghiera, Io prometto solennemente a ciascuno di voi, delle Grazie straordinarie, per permettervi di perseverare di fronte alle persecuzioni, nel momento in cui la vostra fede verrà testata oltre ogni limite:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 110 – Ai Sacerdoti: per poter rimanere fedeli alla Tua Santa Parola)

“O mio carissimo Gesù, Ti supplico di custodirmi forte e coraggioso per poter difendere la Verità nel Tuo Santissimo Nome.

Ti imploro, concedimi la Grazia di cui ho bisogno, per rendere testimonianza alla Tua Santa Parola in ogni momento.

Permettimi di resistere alle pressioni fatte per promuovere delle falsità, quando sono consapevole, in cuor mio, che Ti offendono.

Aiutami a rimanere fedele alla Tua Santa Parola, fino al giorno della mia morte.

Amen.”

Miei sacri servitori, Io devo farvi un altro ammonimento.

Voi dovete difendere il Dono della Riconciliazione e riconoscere che solo coloro che cercano il pentimento per i loro peccati e che accettano Me, Gesù Cristo, come la chiave per la loro salvezza, si uniranno a Me nel Paradiso.

Il vostro Gesù”

 
 
Mia amatissima figlia, mentre il paganesimo continua a diffondersi come un virus in tutto il mondo, l’uomo comincia a considerarsi uguale a Dio. Molte sette che non accettano l’Esistenza del Vero Dio, onorano invece la bestia nei loro templi. Queste povere anime, il cui amore per sé stesse scaturisce da una ambizione smisurata, hanno eretto dei templi in cui onorano sfacciatamente Satana. Per molti profani, questi templi somigliano alle chiese che onorano Dio, ma non fatevi ingannare. Il loro unico scopo è quello di adorare la bestia, che gli promette la vita eterna.
Quando essi maledicono Dio celebrano delle messe nere, molte delle quali si svolgono in segreto e sono frequentate da persone potenti, compresi coloro che dicono di servire Dio nelle Sue chiese. Le loro cerimonie sataniche sono all’ordine del giorno e sono orgogliosi dei loro atti. Essi proclamano orgogliosamente che i loro edifici sono dei templi, perché non hanno nessuna vergogna nelle loro anime. Questi templi sono costruiti per rendere omaggio a Satana, non a Dio, però essi vorrebbero far credere il contrario.
I loro templi, durante il Grande Castigo, saranno distrutti da parte di Dio e diverranno desolati e vuoti, senza alcun tipo di influsso sui figli di Dio. “

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Cattolico romano:

Sabato della XI settimana del tempo ordinario
Lezionario: 370

Lettura 1 2 Chr 24:17-25

Dopo la morte di Jehoiada,
i principi di Giuda è venuto e hanno reso omaggio al re Joash,
e poi il re li ascoltò.
Essi abbandonarono il Tempio del Signore, il Dio dei loro padri,
e cominciò a servire i pali sacri e gli
idoli;
e a causa di questo crimine di loro,
ira è imbattuto da Giuda e di Gerusalemme.
Anche se i profeti sono stati inviati a loro per convertirli al Signore,
la gente non avrebbe accettato i loro avvertimenti.
Quindi lo spirito di Dio ha posseduto Zaccaria,
figlio del sacerdote Jehoiada.
Prese il suo stare di sopra del popolo e disse loro:
Dio dice, ‘ perché sono trasgredire i comandi del Signore,
modo che si non può prosperare?
Perché hai abbandonato il Signore, egli ti ha abbandonato.’

Ma hanno cospirato contro di lui,
e all’ordine del re lo lapidarono a morte
nella Corte del Tempio del Signore.
Così il re Joash era incurante della devozione mostrata lui
di Jehoiada, padre di Zaccaria e uccise suo figlio.
E mentre stava morendo Zechariah, ha detto, “il Signore vedere e vendicare.

Alla fine dell’anno una forza di aramei si è scontrata con Joas.
Essi
invasero Giuda e Gerusalemme,
ha
eliminato tutti i capi del popolo,
e inviato tutti i loro bottino al re di Damasco.

Se la forza di arameo è venuto con pochi uomini,
il Signore ha ceduto una forza molto grande in loro potere,
perché Giuda aveva abbandonato il Signore, il Dio dei loro padri.
Quindi la punizione è stato riservato a Joas.
Dopo gli Aramei erano partiti da lui,
lasciandolo in grave sofferenza,
suoi servi hanno cospirato contro di lui
a causa dell’omicidio del figlio del sacerdote Jehoiada.

Fu sepolto nella città di Davide,
ma non nei sepolcri dei re.

Salmo responsoriale PS 89,4-5, 29-30, 31-32, 33-34

R. (29a) Per sempre manterrò il mio amore per il mio servitore.
“Ho fatto un patto con il mio eletto,
Ho giurato a Davide mio servo:
Per sempre sarà confermare la tua posterità
e stabilire il tuo trono per tutte le generazioni”.
R. per sempre manterrò il mio amore per il mio servitore.
“Per sempre manterrò la mia benignità verso di lui,
e la mia alleanza con lui sta fermo.
Io farò la sua posterità dura per sempre
e il suo trono come i giorni dei cieli.”
R. per sempre manterrò il mio amore per il mio servitore.
“Se i suoi figli abbandonano la mia legge
e a piedi non secondo mia ordinanze,
Se violano i miei statuti
e mantenere non i miei ordini”.
R. per sempre manterrò il mio amore per il mio servitore.
Io punirò il loro crimine con una canna
e il loro senso di colpa con strisce.

Ancora la mia misericordia sarà non prendere da lui,
né si smentiscono la mia fedeltà.”
R. per sempre manterrò il mio amore per il mio servitore.

Alleluia 2 Cor 8, 9

R. Alleluia, alleluia.
Gesù Cristo è diventato povero, anche se era ricco,
modo che con la sua povertà si potrebbe diventare ricco.
R. Alleluia, alleluia.

Vangelo Mt 06:24-34

Gesù disse ai suoi discepoli:
“Nessuno può servire due padroni.
O odierà uno e amerà l’altro,
o dedicata a uno e disprezzerà l’altro.
Non potete servire Dio e Mammona.

“Perciò vi dico, non preoccuparti per la vita,
che cosa sarà mangiare o bere,
o circa il vostro corpo, che cosa indosserete.
Non è vita più del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo;
non seminare o raccogliere, niente raccolgono in granai,
Eppure il padre vostro celeste li nutre.
Non sei più importante di essi?
Qualcuno di voi da preoccuparsi può aggiungere un solo istante alla vostra durata?
Perche ‘ sei in ansia per vestiti?
Imparare dal modo in cui che crescono i fiori selvatici.
Non funzionano o spin.
Ma io vi dico che nemmeno Salomone in tutto il suo splendore
era vestito come uno di loro.
Se Dio veste così l’erba del campo,
che cresce oggi e domani, non viene generata nel forno
Egli non molto più fornirà per voi, O voi di poca fede?
Quindi non preoccuparti e dire, ‘Che cosa dobbiamo mangiare?’
o ‘Che cosa dobbiamo bere?’ o ‘Cosa dobbiamo indossare?’
Tutte queste cose il seek pagani.
Il padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutti loro.
Ma cercate prima il Regno di Dio e la sua giustizia,
e tutte queste cose vi saranno date oltre.

Non ti preoccupare domani; domani si prenderà cura di se stesso.
Sufficiente per un giorno è un male.”

 

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Ortodosso (Cattolico greco):
Gesù, Signore del sabato

12.1 In quel tempo Gesù attraversò di sabato dei campi di grano; e i suoi discepoli ebbero fame e si misero a strappare delle spighe e a mangiare. I farisei, veduto ciò, gli dissero: «Guarda! I tuoi discepoli fanno quello che non è lecito fare di sabato». Ma egli rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando ebbe fame, egli insieme a coloro che erano con lui? Come egli entrò nella casa di Dio e come mangiarono[a] i pani di presentazione che non era lecito mangiare né a lui né a quelli che erano con lui, ma solamente ai sacerdoti? O non avete letto nella legge che di sabato i sacerdoti nel tempio violano il sabato e non ne sono colpevoli? Ora io vi dico che c’è qui qualcosa di più grande del tempio[b]. Se sapeste che cosa significa: Voglio misericordia e non sacrificio[c], non avreste condannato gli innocenti; perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato[d]».

Guarigione di un uomo dalla mano paralizzata; il giorno del sabato

Poi, allontanatosi di là, giunse nella loro sinagoga. 10 Ed ecco, c’era un uomo che aveva una mano paralizzata[e]. Allora essi, per poterlo accusare, fecero a Gesù questa domanda: «È lecito fare guarigioni in giorno di sabato?» 11 Ed egli disse loro: «Chi è colui tra di voi che, avendo una pecora, se questa cade in giorno di sabato in una fossa, non la prenda e la tiri fuori? 12 Certo un uomo vale molto più di una pecora! È dunque lecito far del bene in giorno di sabato».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+12%3A1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/22
 

Guarigione della suocera di Pietro14 Poi Gesù, entrato nella casa di Pietro, vide che la suocera di lui era a letto con la febbre; 15 ed egli le toccò la mano e la febbre la lasciò. Ella si alzò e si mise a servirlo[a].

16 Poi, venuta la sera, gli presentarono molti indemoniati; ed egli scacciò gli spiriti con la parola e guarì tutti i malati, 17 affinché si adempisse quel che fu detto per bocca del profeta Isaia: «Egli ha preso le nostre infermità e ha portato le nostre malattie»[b].

Come seguire Gesù

18 Gesù, vedendo una [gran] folla intorno a sé, comandò che si passasse all’altra riva. 19 Allora uno scriba, avvicinatosi, gli disse: «Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai». 20 Gesù gli disse: «Le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo hanno dei nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo». 21 Un altro dei {suoi} discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». 22 Ma Gesù gli disse: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti».

Gesù calma la tempesta

23 Gesù salì sulla barca e i suoi discepoli lo seguirono.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+8%3A14-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/23

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lago Vista:
Dio si avvicinò a Balaam e gli disse: «Chi sono questi uomini che stanno da te?» 10 Balaam rispose a Dio: «Balac, figlio di Sippor, re di Moab, mi ha mandato a dire: 11 “Ecco, il popolo che è uscito dall’Egitto ricopre la faccia della terra; ora vieni a maledirmelo; forse riuscirò così a combatterlo e potrò cacciarlo via”». 12 Dio disse a Balaam: «Tu non andrai con loro; non maledirai quel popolo perché è benedetto». 13 Balaam si alzò, la mattina, e disse ai prìncipi di Balac: «Andatevene al vostro paese, perché il Signore non mi ha dato il permesso di andare con voi». …”

“… 6 Il resto di Giacobbe sarà, in mezzo a molti popoli, come una rugiada che viene dal Signore, come una pioggia sull’erba, che non aspettano ordine d’uomo e non dipendono dai figli degli uomini.Il resto di Giacobbe sarà fra le nazioni, in mezzo a molti popoli, come un leone tra gli animali della foresta, come un leoncello fra le greggi di pecore che, quando passa, calpesta e sbrana, e nessuno può liberare.

Si alzi la tua mano sopra i tuoi avversari e tutti i tuoi nemici siano sterminati!

«Quel giorno», dice il Signore, «io sterminerò i tuoi cavalli in mezzo a te e distruggerò i tuoi carri;

10 annienterò le città del tuo paese e abbatterò tutte le tue fortezze.

11 Eliminerò dalla tua mano i sortilegi e tu non avrai più indovini;

12 frantumerò in mezzo a te le tue immagini scolpite e le tue statue, e tu non ti prostrerai più davanti all’opera delle tue mani.

13 Io estirperò in mezzo a te i tuoi idoli di Astarte, distruggerò le tue città

14 e farò vendetta, con ira e furore, delle nazioni che non avranno dato ascolto».

Il Signore muove causa contro il suo popolo

Ascoltate quindi ciò che dice il Signore: «Àlzati, contendi con le montagne, i colli odano la tua voce!

Ascoltate, o monti, la causa del Signore! Anche voi, salde fondamenta della terra! Poiché il Signore contende con il suo popolo e vuole discutere con Israele.

Popolo mio, che ti ho fatto? In che cosa ti ho stancato? Testimonia pure contro di me!

Sono io infatti che ti ho condotto fuori dal paese d’Egitto, ti ho liberato dalla casa di schiavitù, ho mandato davanti a te Mosè, Aaronne e Miriam.

Ricorda dunque, popolo mio, quel che tramava Balac, re di Moab, e che cosa gli rispose Balaam, figlio di Beor, da Sittim a Ghilgal, affinché tu riconosca la giustizia del Signore».

Con che cosa verrò in presenza del Signore e mi inchinerò davanti al Dio eccelso? Verrò in sua presenza con olocausti, con vitelli di un anno?

Gradirà il Signore le migliaia di montoni, le miriadi di fiumi d’olio? Dovrò offrire il mio primogenito per la mia trasgressione, il frutto delle mie viscere per il mio peccato?

O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; che altro richiede da te il Signore, se non che tu pratichi la giustizia, che tu ami la misericordia e cammini umilmente con il tuo Dio?”

Dio Padre: “Quando Mio Figlio sarà ritenuto un peccatore, sappiate che questa sarà la blasfemia più grande”

il libro della verità:
Mia carissima figlia, come reagirebbe un genitore se sapesse che i loro figli stanno andando incontro alla morte? Non lotterebbe strenuamente per salvarli da ogni male? Ciò è esattamente il motivo per cui Io ora intervengo nel mondo, dando istruzioni a Mio Figlio perché dica la Verità, al fine di salvare le vite dei Miei figli. Sono le piccole cose nella vita, che esercitano un certo impatto a livello planetario. Un’ape che cambia il proprio comportamento non potrà più produrre il polline e ciò avrà un effetto diretto sulla vita esistente sulla Terra. È tramite la Chiesa di Mio Figlio sulla Terra che la vita dell’anima può essere sostenuta. La Chiesa di Mio Figlio senza la Verità, non può sostenere la vita, pertanto, se le bugie si diffondessero all’interno delle mura della Chiesa, senza che vi sia alcuna Mia interferenza, allora questo avrebbe un impatto nella vita dell’anima.Quando la Chiesa si rivolterà contro Colui che l’ha creata, la vita verrà distrutta. Questa infestazione avrà un impatto diretto su tutto il mondo, inclusi coloro che non credono in una vita nell’aldilà. Tutto ciò colpirà anche quelli di altre religioni che non vengono da Me. Quando le menzogne infestano il Corpo Mistico di Mio Figlio, Gesù Cristo, sulla Terra, esse causano il male. Se non viene contrastato porterà alla morte, pertanto, quale Dio, il Padre di tutta la Creazione, non starò a guardare e permettere ai Miei nemici di distruggere le anime dei Miei figli.Quando vi ritroverete di fronte alle menzogne, queste usciranno disordinatamente dalla bocca degli ingannatori in un miscuglio confuso di sciocchezze. Le menzogne, che essi hanno già cominciato a diffondere, vengono accennate con espressioni apparentemente umili, ma ciò nasconde le più grandi falsità contro la Vera dottrina della Chiesa. Riconoscetele per ciò che sono: esse vengono trasmesse al fine d’indurvi a commettere peccato. Quando Mio Figlio verrà ritenuto un peccatore, sappiate che questa sarà la blasfemia più grande, poiché ciò sarebbe impossibile.Io inviai Mio Figlio, come uomo nella carne e simile a tutti voi, con una sola eccezione: Egli nacque senza peccato e perciò, era incapace di commetterne. Chiunque si serva della Verità e poi la stravolga, al fine d’introdurre un nuovo significato della Crocifissione del Mio amato Figlio, è un bugiardo. Costui non viene da Me ed è un nemico di Mio Figlio.

Guardate ora, Miei piccoli bambini, come la bestia ed i dèmoni che egli ha inviato per portarvi via da Me, si aggirano tra di voi. Dovete essere forti. Dovete sempre sapere che Mio Figlio vi ha rivelato la Verità, quando camminò sulla Terra e quando morì per i vostri peccati. Egli sacrificò il Suo Corpo per redimervi, ma non è mai diventato un peccatore, in quanto Lui non è come uno di voi.

Dovete rimanere fedeli alla Mia Parola e agli Insegnamenti di Mio Figlio. Se non lo fate, allora sarete tentati di accettare le menzogne, le quali non vi porteranno nulla se non l’eterna sofferenza.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

 

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Cattolico romano:

Venerdì della XI settimana del tempo ordinario
Lezionario: 369

Lettura 1 2 Re 11:1-4, 9-18, 20

Quando Athaliah, madre di Achaziah,
vide che suo figlio era morto,
ha cominciato a uccidere la famiglia reale intero.
Ma Jehosceba, figlia di re Jehoram e sorella di Achaziah,
prese Joas, suo figlio e lo spirito di distanza, insieme con la sua infermiera,
La camera da letto dove i principi stavano per essere uccisi.
Lei lo nascosero Athaliah, e così egli non è morto.
Per sei anni rimase nascosto nel tempio del Signore,
mentre Athaliah governato la terra.Ma nel settimo anno,
Jehoiada convocò i capitani di Carii
e delle guardie.
Li fece venire a lui nel tempio del Signore,
esigeva da loro un impegno giurato,
e poi ha mostrato loro il figlio del re.I capitani ha fatto proprio come ha comandato il sacerdote Jehoiada.
Ognuno con i suoi uomini, sia quelli andando a dovere per il sabbath
e chi va fuori servizio quella settimana,
è venuto a Jehoiada il sacerdote.
Ha dato i capitani di re David lance e scudi,
che erano nel tempio del Signore.
E le guardie, con armi disegnate,
al limite settentrionale del recinto, in fila del sud
che circonda l’altare e il tempio per conto del re.
Poi Jehoiada ha portato fuori il figlio del re
e mettere la corona e le insegne su di lui.
Essi lo proclamò re e lo unse,
battendo le mani e gridando: “Viva il re!”Athaliah udì il rumore fatto da persone,
e apparve davanti a loro nel tempio del Signore.
Quando vide il re in piedi dal pilastro, come era consuetudine,
e i capitani e i trombettieri vicino a lui,
con tutte le persone della terra gioendo e trombe,
Lei ha strappato i suoi capi e gridò: “Tradimento, tradimento!”
Poi il sacerdote Jehoiada incaricati i capitani
al comando della forza:
Portare fuori i ranghi.
Se qualcuno segue lei,”ha aggiunto,”lasciarlo
morire di spada”.
Aveva dato ordini che lei
non dovrebbe essere ucciso nel tempio del Signore.
She was ha portato fuori con la forza al cancello del Palazzo reale, cavallo
dove lei fu messo a morte.

Poi Jehoiada fece un patto tra il Signore come un partito
e il re e la gente come gli altri,
che sarebbero il popolo del Signore;
e un’altra alleanza, tra il re e il popolo.
Subito dopo tutto il popolo del paese è andato per il Tempio di Baal
e
demolito.
Hanno frantumato i suoi altari e le immagini completamente,
e
uccisero Mattan, il sacerdote di Baal, prima gli altari.
Jehoiada nominato un distaccamento per il Tempio del Signore.
Tutte le persone della terra si rallegrarono e la città era tranquilla,
Ora che Athaliah erano stati uccisi con la spada
presso il Palazzo reale.

Salmo responsoriale PS 132:11, 12, 13-14, 17-18

R. (13) Il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
Il Signore ha giurato a Davide
una costante promessa da cui non ritirerà:
“La propria prole
Io metterò sul tuo trono”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
“Se i tuoi figli custodirete la mia alleanza
e i decreti che insegnerò loro,
I loro figli, troppo, per sempre
sederà sul tuo trono”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
Per il Signore ha scelto Sion;
lui preferisce lei per sua dimora.
“Sion è il mio luogo di riposo per sempre;
in lei dilungo, per preferisco lei.”
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
“In lei farà un corno a germogliare indietro per David;
Io posto una lampada per il mio unto.
Suoi nemici farà per vergogna,
ma su di lui la mia corona deve brillare”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.

Alleluia Mt 5:3

R. Alleluia, alleluia.
Beati i poveri in spirito;
per loro è il Regno dei cieli.
R. Alleluia, alleluia.

Vangelo Mt 06:19-23

Gesù disse ai suoi discepoli:
“Non memorizzare fino per voi tesori sulla terra,
dove tignola e decadimento distruggere, e i ladri scassinano e rubano.
Ma accumulare tesori in cielo,
dove né tignola né decadimento distrugge, né i ladri scassinano e rubano.
Perché dov’è il tuo tesoro, là sarà anche tuo cuore essere.La lampada del corpo è l’occhio.
Se il tuo occhio è sano, tutto il tuo corpo sarà riempito di luce;
ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà nelle
tenebre.
E se la luce in te è
tenebre, quanto l’oscurità sarà grande”. “

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Ortodosso (Cattolico greco):
“… 11 Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù [nostro Signore].

12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidire alle sue concupiscenze; 13 e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d’iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio;

14 infatti il peccato non avrà più potere su di voi, perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia.

15 Che faremo dunque? Peccheremo forse perché non siamo sotto la legge, ma sotto la grazia? No di certo!

16 Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell’ubbidienza che conduce alla giustizia? 17 Ma sia ringraziato Dio, che eravate schiavi del peccato, ma avete ubbidito di cuore a quella forma d’insegnamento che vi è stata trasmessa; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+6%3A11-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/23


La salvezza futura d’Israele25 Infatti, fratelli, non voglio che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi: un indurimento si è prodotto in una parte d’Israele, finché non sia entrata la totalità degli stranieri; 26 e tutto Israele sarà salvato, così come è scritto:

«Il liberatore verrà da Sion.

27  Egli allontanerà da Giacobbe l’empietà; e questo sarà il mio patto con loro, quando toglierò via i loro peccati»[a].

28 Per quanto concerne il vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma per quanto concerne l’elezione, sono amati a causa dei loro padri, 29 perché i doni e la vocazione di Dio sono irrevocabili. 30 Come in passato voi siete stati disubbidienti a Dio, e ora avete ottenuto misericordia per la loro disubbidienza, 31 così anch’essi sono stati ora disubbidienti, affinché, per la misericordia a voi usata, ottengano anch’essi misericordia. 32 Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disubbidienza per far misericordia a tutti.

33 Oh, profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto inscrutabili sono i suoi giudizi e ininvestigabili le sue vie! 34 Infatti «chi ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi è stato suo consigliere?»[b]

35  «O chi gli ha dato qualcosa per primo, sì da riceverne il contraccambio?»[c]

36 Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A25-36&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/22
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La bugia più grande è dire che Satana possa predire il futuro. Questo però non potrà mai avvenire

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, mentre il paganesimo continua a diffondersi come un virus in tutto il mondo, l’uomo comincia a considerarsi uguale a Dio. Molte sette che non accettano l’Esistenza del Vero Dio, onorano invece la bestia nei loro templi. Queste povere anime, il cui amore per sé stesse scaturisce da una ambizione smisurata, hanno eretto dei templi in cui onorano sfacciatamente Satana. Per molti profani, questi templi somigliano alle chiese che onorano Dio, ma non fatevi ingannare. Il loro unico scopo è quello di adorare la bestia, che gli promette la vita eterna.Egli promette loro che, rendendo culto all’amore di sé, quale sostituto dell’amore di Dio, essi guadagnino un paradiso di eterno piacere.

Le promesse fatte loro dalla bestia, la quale comunica chiaramente con essi, vengono escogitate per ingannarli affinché credano in una menzogna. Così che, se essi pongono di fronte all’altare della bestia – il falso dio che adorano al posto del Mio amato Padre – le loro richieste di piaceri mondani e di autogratificazioni, saranno premiati. Come prima cosa, se mettono le proprie esigenze prima di quelle degli altri, essi credono di ottenere grandi ricchezze, potere e libertà.

Queste persone vengono spinte ad anteporsi a Dio e a ricercare i suddetti poteri così che siano in condizione di sconfiggere il Suo Regno Divino. Purtroppo, essi faranno di tutto per realizzare la loro ambizione di ricchezza e di controllo sugli altri per pura avidità. Distruggeranno la vita altrui. Essi ucciderebbero pur di raggiungere i loro obiettivi e maledicono Dio ogni giorno.

Quando essi maledicono Dio celebrano delle messe nere, molte delle quali si svolgono in segreto e sono frequentate da persone potenti, compresi coloro che dicono di servire Dio nelle Sue chiese. Le loro cerimonie sataniche sono all’ordine del giorno e sono orgogliosi dei loro atti. Essi proclamano orgogliosamente che i loro edifici sono dei templi, perché non hanno nessuna vergogna nelle loro anime. Questi templi sono costruiti per rendere omaggio a Satana, non a Dio, però essi vorrebbero far credere il contrario.

Essi saranno puniti da Me per i loro crimini contro l’umanità e per le bestemmie contro Dio, di cui sono colpevoli. Molti di loro maledicono Mio Padre utilizzando gli appellativi che sono esclusivamente Suoi. Mio Padre disse: “Io Sono il Principio.” “Io sono” è usato da costoro per indicare il loro amor proprio ed emuleranno ogni atto sacro, ripetendo le parole e i fatti che sono stati trasmessi al mondo da Dio, allo scopo di profanarLo.

I loro templi, durante il Grande Castigo, saranno distrutti da parte di Dio e diverranno desolati e vuoti, senza alcun tipo di influsso sui figli di Dio. Essi, tuttavia, come tutti i figli di Dio, avranno la possibilità di rifiutare Satana prima del Grande Giorno. Alcuni accetteranno la Mia Mano Misericordiosa, ma molti la rifiuteranno, perché daranno credito alle diaboliche menzogne che sono state impresse nelle loro anime dalla bestia.
Essi credono che, controllando il mondo, ampliando la propria conoscenza dell’universo, manipolando la vita per prolungare l’esistenza umana e riducendo la popolazione mondiale, diventeranno come Dio.

Satana è molto attento a come riesce a catturare le loro anime. Egli mostra ad essi delle grandi visioni del futuro, le quali, egli dice, costituiranno il loro futuro. Racconta che avranno luogo dei grandi eventi e che essi ne beneficeranno. Sono tutte bugie. Niente di ciò che egli dice loro è vero. Satana ha molti poteri, che gli furono dati da Dio, in qualità di Lucifero, uno dei più potenti angeli nella gerarchia di Mio Padre. Egli mostra ai suoi seguaci delle bellissime immagini di un futuro glorioso, il quale, egli dice, sarà il loro se gli consegnano le proprie anime. Essi credono nelle sue promesse sul futuro.

La bugia più grande è dire che Satana possa predire il futuro. Questo però non potrà mai avvenire. La profezia può venire solo da Dio. A nessuno è stato dato in eredità questo Dono, che può sgorgare solo dalle Labbra di Dio. Satana non può predire gli eventi futuri, i cui dettagli possono essere dati solo ai profeti di Dio. Se credete nelle promesse di Satana, la vostra vita diventa una menzogna e la Vita Eterna non può essere vostra, a meno che non accettiate la Verità.

Dio vi ha promesso la Vita Eterna. La Mia Promessa di venire ancora una volta e di portarvi in Paradiso è Vera. Non insultate Dio, rifiutando la Verità.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Memoriale di San Luigi Gonzaga, religioso
Lezionario: 368

Lettura 1 Sir 48,1-14

Come un fuoco apparve il profeta Elia
cui parole furono come una fornace ardente.
Loro personale di pane che ha frantumato,
nel suo zelo li ridusse a stretto;
Dalla parola del Signore Egli zitto i cieli
e tre volte abbattuto dal fuoco.
Incredibile come sei tu, Elia, nel tuo prodigi!
La cui gloria è uguale al tuo?
Hai portato un uomo morto in vita
dal mondo nether, per volontà del Signore.
Hai mandato il re alla distruzione,
e facilmente rotto loro potenza in pezzi.
Hai portato giù nobili, dai loro letti di malattia.
Hai sentito le minacce al Sinai,
a Horeb vendicando sentenze.
Tu hai consacrato re che dovrebbero infliggere vendetta,
e un profeta come suo successore.
Si erano presi in un vortice di fuoco,
in un carro con focosi cavalli.
Si erano destinati, è scritto, nel tempo a venire
per
porre fine all’ira prima del giorno del Signore,
Per tornare indietro i cuori dei padri verso i figli,
e
ristabilire le tribù di Giacobbe.
Beato è colui che deve avervi visto
E chi si addormenta nella vostra amicizia.
Per noi viviamo solo nella nostra vita,
ma dopo la morte il nostro nome non sarà tale.
O Elia, avvolto nel vortice!

Poi Eliseo, riempito con la duplice porzione del suo spirito,
battuto molte meraviglie con la sua parola semplice.
Durante la sua vita non temeva nessuno,
né era qualsiasi uomo in grado di intimidire la sua volontà.
Niente era oltre il suo potere;
sotto di lui carne fu riportato in vita.

Nella vita si è esibito meraviglie,
e dopo la morte, meraviglie.

Salmo responsoriale PS 97:1-2, 3-4, 5-6, 7

R. (12a) Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Il Signore è il re; Gioisca la terra;
Lasciate che le molte isole sarà felice.
Nuvole e oscurità sono attorno a lui,
giustizia e giudizio sono alla base del suo trono.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Fuoco si davanti a lui
e consuma i suoi nemici rotondo circa.
Suoi lampi illuminano il mondo;
la terra vede e trema.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
I Monti si sciolgono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli proclamano la sua giustizia,
e tutti i popoli vedranno la sua gloria.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Tutti coloro che adorano le cose graven sono messi a vergogna,
che la gloria nelle cose da nulla;
tutti gli dèi sono prostrati davanti a lui.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!

Alleluia 8:15bc ROM

R. Alleluia, alleluia.
Voi avete ricevuto uno spirito di adozione a figli
attraverso il quale gridiamo: Abba! Padre!
R. Alleluia, alleluia.

Vangelo Mt 6:7-15

Gesù disse ai suoi discepoli:
Nella preghiera, non chiacchiere come i pagani,
che pensano che saranno ascoltati a causa delle loro molte parole.
Non fare come loro.

Il padre vostro sa di che cosa avete bisogno prima che glielo chiedi.

“Questo è come si sono a pregare:

‘ Padre nostro che sei nei cieli,
santificato sia il tuo nome,
venga il tuo Regno,
tuo sarà fatto,
sulla terra com’è nei cieli.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano;
e rimetti a noi i nostri debiti,
come noi perdoniamo chi pecca contro di noi;
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.’

“Se voi perdonare gli altri loro trasgressioni,
il vostro Padre celeste vi perdonerà.
Ma se non perdoni gli altri,
neppure il padre perdonerà le vostre trasgressioni.””

 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
12 Ora, se la loro caduta è una ricchezza per il mondo e la loro diminuzione è una ricchezza per gli stranieri, quanto più lo sarà la loro piena partecipazione[e]!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A2-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/20

Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jude+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/19

 
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13 Parlo a voi, stranieri; in quanto sono apostolo degli stranieri, faccio onore al mio ministero, 14 sperando in qualche maniera di provocare la gelosia di quelli del mio sangue[f], e di salvarne alcuni. 15 Infatti, se il loro ripudio è stato la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non un rivivere dai morti?16 Se la primizia[g] è santa, anche la massa è santa; se la radice è santa, anche i rami sono santi. 17 Se alcuni rami sono stati troncati, mentre tu, che sei olivo selvatico, sei stato innestato al loro posto e sei diventato partecipe della radice e della linfa dell’olivo[h], 18 non insuperbirti contro i rami; ma se ti insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te. 19 Allora tu dirai: «Sono stati troncati i rami perché fossi innestato io». 20 Bene: essi sono stati troncati per la loro incredulità e tu rimani stabile per la fede; non insuperbirti, ma temi. 21 Perché se Dio non ha risparmiato i rami naturali, non risparmierà neppure te. 22 Considera dunque la bontà e la severità di Dio: la severità verso quelli che sono caduti; ma verso di te la bontà di Dio, purché tu perseveri nella sua bontà[i]; altrimenti, anche tu sarai reciso. 23 Allo stesso modo anche quelli, se non perseverano nella loro incredulità, saranno innestati; perché Dio ha la potenza di innestarli di nuovo. 24 Infatti, se tu sei stato tagliato dall’olivo selvatico per natura e sei stato contro natura innestato nell’olivo domestico, quanto più essi, che sono i rami naturali, saranno innestati nel loro proprio olivo.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A13-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


27 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo.28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi[a], e io vi darò riposo. 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; 30 poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+11%3A27-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/21

Sarà all’interno dell’Impero Romano che il grande abominio si solleverà contro di Me

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, nello stesso modo in cui Io camminai da solo, durante la lenta e dolorosa salita fino alla cima del Monte Calvario, così camminerà anche il Mio Esercito Rimanente.Quando salii quella collina tortuosa, Io ero circondato da centinaia di soldati romani che bloccavano, lungo il percorso, quelli che volevano darMi conforto. Sebbene non fosse stata necessaria una tale quantità di soldati a guardia di un solo uomo, la loro presenza doveva dimostrare una serie di cose. Volevano mostrare ai Miei seguaci e a tutti coloro che cercavano di diffondere la Verità dei Miei Insegnamenti, chi comandava. Quest’atto di aggressione serviva a minacciare ed intimidire coloro che osavano mostrare fedeltà a Me.Gli Ebrei Mi rinnegarono e poi Mi tradirono. I Romani Mi crocifissero e accadde a Roma che il Mio amato apostolo Pietro fu incaricato di formare la Mia Chiesa sulla Terra, perché desideravo che la Mia Chiesa si formasse in mezzo a coloro che Mi perseguitarono.

Dal momento che la Mia Seconda Venuta avrà presto luogo, poiché verrà svelata la Mia Ultima Missione da Me promessa, in merito al tornare con lo scopo di portare l’umanità alla salvezza finale, la storia si ripeterà. Gli ebrei Mi rinnegheranno ancora, fino a quando non verrà l’Avvertimento. I nemici di Dio si solleveranno contro di Me in ogni luogo. Quelli che Mi amano e coloro che dicono di rappresentarMi Mi tradiranno.
Sarà all’interno dell’Impero Romano che il grande abominio si leverà contro di Me. Babilonia, dimora dell’Impero Romano, in cui si trovano le nazioni che hanno abbandonato Dio in favore dei falsi dèi, sarà la sede da cui rigurgiteranno tutte le bugie.

“La bestia con le dieci corna” è l’Europa e a Roma un esercito si solleverà contro di Me. Esso sarà responsabile, ancora una volta, della crocifissione prima del Grande Giorno. Porterà a compimento l’insulto finale, allorché crocifiggeranno e distruggeranno il Mio Corpo Mistico sulla Terra. Il Mio Corpo è la Mia Chiesa. Coloro che si separeranno dal Mio Corpo, scegliendo di seguire una nuova dottrina, Mi tradiranno e, nonostante ciò, avranno ancora il coraggio di alzarsi e dire che essi vengono da parte Mia.

In quel giorno, quando verrà fatta conoscere la nuova religione mondiale unificata, che sarà approvata dagli ambienti interni della Chiesa Cattolica, come preannunciato, il cielo si oscurerà ed un grande tuono discenderà sulla Terra. Sarà come l’istante in cui esalai il Mio ultimo respiro sulla Croce, quando la Collera di Mio Padre fu scagliata sopra la Collina del Calvario. Quando ciò accadrà ed il segno della Mia Unica Vera Chiesa sarà stato tolto, sostituito da un falso abominio pagano, dovete sapere questo: quello sarà il momento in cui i castighi pioveranno in ogni luogo sopra il genere umano.

Sarà dato ogni segno dal Cielo, per mettere in guardia coloro che si schierano con il falso profeta e con il suo futuro compagno, l’anticristo, sul fatto che i loro giorni saranno contati. Sara mostrato loro ciò che più è somigliante alla Collera di Mio Padre. Molti vescovi e sacerdoti, a quel punto, si renderanno conto della Verità e combatteranno contro questa iniquità. Essi non Mi abbandoneranno e continueranno a guidare la Mia Vera Chiesa sulla Terra. Purtroppo, molti non avranno il coraggio di fare così e saranno come agnelli condotti al macello, ma saranno consolati sapendo che Io non li abbandonerò mai. Manderò loro molti aiuti ed il Mio Esercito Rimanente si leverà e diffonderà i Vangeli, dal momento che essi saranno stati messi da parte ovunque. Essi predicheranno in ogni parte del mondo e saranno senza paura. Il loro amore nei Miei confronti sconfiggerà l’opera dell’anticristo. La loro obbedienza verso di Me e la loro risposta alle Preghiere della Mia Crociata salveranno miliardi di anime.

E allora il Mio Piano sarà stato completato.

Il vostro Gesù”

 
Uccidete uno dei figli di Dio e non resterete più in vita. La vita sulla Terra, anche se può portare tanto amore, gioia e speranza, è piena di prove. Ogni prova dev’essere affrontata e dovete accettare che faccia parte del piano di Dio per la purificazione dei Suoi figli. “
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Cattolico romano:
Giovedì della X settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Primo libro dei Re 18,41-46.
In quei giorni, Elia disse ad Acab: “Su, mangia e bevi, perché sento un rumore di pioggia torrenziale”.
Acab andò a mangiare e a bere. Elia si recò alla cima del Carmelo; gettatosi a terra, pose la faccia tra le proprie ginocchia.
Quindi disse al suo ragazzo: “Vieni qui, guarda verso il mare”. Quegli andò, guardò e disse. “Non c’è nulla!”. Elia disse: “Tornaci ancora per sette volte”.
La settima volta riferì: “Ecco, una nuvoletta, come una mano d’uomo, sale dal mare“. Elia gli disse: “Và a dire ad Acab: Attacca i cavalli al carro e scendi perché non ti sorprenda la pioggia!”.
Subito il cielo si oscurò per le nubi e per il vento; la pioggia cadde a dirotto. Acab montò sul carro e se ne andò a Izrèel.
La mano del Signore fu sopra Elia che, cintosi i fianchi, corse davanti ad Acab finché giunse a Izrèel.

Salmi 65(64),10abcd.10e-11.12-13.
Tu visiti la terra e la disseti:
la ricolmi delle sue ricchezze.
Il fiume di Dio è gonfio di acque;
tu fai crescere il frumento per gli uomini.

Così prepari la terra:
ne irrighi i solchi,
ne spiani le zolle,
la bagni con le piogge

e benedici i suoi germogli.
Coroni l’anno con i tuoi benefici,
al tuo passaggio stilla l’abbondanza.
Stillano i pascoli del deserto

e le colline si cingono di esultanza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,20-26.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.
Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della
Geenna.
Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
lascia lì il tuo dono davanti all’altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.
In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo! »”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180614

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
22 Sappiamo infatti che fino ad ora tutta la creazione geme ed è in travaglio; 23 non solo essa, ma anche noi, che abbiamo le primizie dello Spirito, gemiamo dentro di noi, aspettando l’adozione, la redenzione del nostro corpo. 24 Poiché siamo stati salvati in speranza. Or la speranza di ciò che si vede non è speranza; difatti, quello che uno vede perché lo spererebbe ancora?[a] 25 Ma se speriamo ciò che non vediamo, lo aspettiamo con pazienza.26 Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza[b], perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso [per noi] con sospiri ineffabili; 27 e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+8%3A22-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 23 Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra; perché io vi dico in verità che non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che il Figlio dell’uomo sia venuto.

24 Un discepolo non è superiore al maestro, né un servo superiore al suo signore. 25 Basti al discepolo essere come il suo maestro e al servo essere come il suo signore. Se hanno chiamato Belzebù[a] il padrone, quanto più chiameranno così quelli di casa sua! 26 Non li temete dunque; perché non c’è niente di nascosto che non debba essere scoperto, né di occulto che non debba essere conosciuto. 27 Quello che io vi dico nelle tenebre, ditelo nella luce; e quello che udite dettovi all’orecchio, predicatelo sui tetti. 28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l’anima; temete piuttosto colui che può far perire l’anima e il corpo nella geenna. 29 Due passeri non si vendono per un soldo[b]? Eppure non ne cade uno solo in terra senza il volere del Padre vostro. 30 Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. 31 Non temete dunque; voi valete più di molti passeri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+10%3A23-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/14

Le menzogne, molto spesso, vengono travestite da cose buone

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, come vorrei che l’amore si moltiplicasse in tutto il mondo, perché allora l’uomo amerebbe veramente il suo prossimo, proprio come Mio Padre comandò e non ci sarebbero più guerre.Le guerre sono il risultato di una mancanza di fede nell’Unico Vero Dio. Esse sono causate dalla paura, dall’odio e dall’orgoglio, tutte cose provocate dal potere di Satana. Dal momento che sempre più persone si allontanano da Dio e rifiutano la necessità di preparare la loro anima per una vita di gloriosa eternità, esse cadranno in un grande errore. Quando non riusciranno a vedere la Verità, saranno predisposte a credere nelle menzogne. Le menzogne, molto spesso, vengono travestite da cose buone. Esse si mascherano da azioni desiderabili, atti legittimi e soddisfazioni, quali alternative a ciò che è normale.

Il male sarà raramente visto come tale, perché quello non è il modo in cui Satana progetta il suo inganno nei confronti del genere umano. Egli, il maligno, le cui azioni si individuano nelle parole, nelle azioni e nelle opere delle anime deboli, è attento a non rivelare sé stesso. Egli, attraverso le povere anime che infesta, darà l’impressione di essere premuroso, gradevole e mostrerà sempre un aspetto attraente. Astuto, egli indurrà le persone a commettere degli atti malvagi attraverso la tentazione e lo farà prendendo di mira le loro debolezze più vulnerabili. Sebbene di solito seduca attraverso i sensi, egli si rivolgerà anche a coloro che cercano la Verità nella loro fede. Questo avverrà quando egli, Satana, attirerà le anime nella trappola in cui accetteranno il male come se fosse il bene.

Sarà solo in una fase successiva, quando si sentiranno a disagio ed inquiete che avvertiranno che qualcosa non va. A quel punto, l’odio e il disprezzo per il prossimo si manifesteranno in tali anime. Allora, crederanno che le azioni che intraprendono nel Nome di Dio, ma che Lo offendono, siano per la Sua Gloria.

Quando la guerra viene fatta nel Nome di Dio, di solito non è a Dio che gli eserciti del mondo rendono omaggio. Mentre essi massacrano le nazioni e dicono di onorare Dio, si allontanano da Lui e si schierano con la bestia.

In questo preciso momento, la bestia sta progettando la distruzione dell’umanità in due modi: nel primo caso, egli sta distruggendo la vita attraverso l’aborto, l’omicidio e la guerra. Nel secondo caso, egli sta attaccando la Mia Chiesa sulla Terra in modo che tutte le chiese che onorano Me, Gesù Cristo, ed il Mio amato Padre, siano distrutte. In tal modo, egli ruberà le anime, impedendo loro di seguire la Verità e di ereditare il Mio Regno.

Il vostro Gesù”

 
Molti di voi che vivono una vita così confusa, e credono che andrà tutto bene, hanno molto da imparare. Questo è il motivo per cui Mio Padre ha permesso che l’Avvertimento abbia luogo, poiché senza di esso molte anime sprofonderebbero direttamente nelle fiamme dell’Inferno. “
 
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Cattolico romano:
Mercoledì della IX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,1-3.6-12.
Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, per annunziare la promessa della vita in Cristo Gesù,
al diletto figlio Timòteo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.
Ringrazio Dio, che io servo con coscienza pura come i miei antenati, ricordandomi sempre di te nelle mie preghiere, notte e giorno;
Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani.
Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.
Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio.
Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; grazia che ci è stata data in Cristo Gesù fin dall’eternità,
ma è stata rivelata solo ora con l’apparizione del salvatore nostro Cristo Gesù, che ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l’immortalità per mezzo del vangelo,
del quale io sono stato costituito araldo, apostolo e maestro.
È questa la causa dei mali che soffro, ma non me ne vergogno: so infatti a chi ho creduto e son convinto che egli è capace di conservare il mio deposito fino a quel giorno.

Salmi 123(122),1-2a.2bcd.
A te levo i miei occhi,
a te che abiti nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi

alla mano dei loro padroni;
come gli occhi della schiava,
alla mano della sua padrona,

così i nostri occhi
sono rivolti al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,18-27.
In quel tempo, vennero a Gesù dei sadducei, i quali dicono che non c’è risurrezione, e lo interrogarono dicendo:
«Maestro, Mosè ci ha lasciato scritto che se muore il fratello di uno e lascia la moglie senza figli, il fratello ne prenda la moglie per dare discendenti al fratello.
C’erano sette fratelli: il primo prese moglie e morì senza lasciare discendenza;
allora la prese il secondo, ma morì senza lasciare discendenza; e il terzo egualmente,
e nessuno dei sette lasciò discendenza. Infine, dopo tutti, morì anche la donna.
Nella risurrezione, quando risorgeranno, a chi di loro apparterrà la donna? Poiché in sette l’hanno avuta come moglie».
Rispose loro Gesù: «Non siete voi forse in errore dal momento che non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio?
Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli.
A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe?
Non è un Dio dei morti ma dei viventi! Voi siete in grande errore».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
13 Infatti la promessa di essere erede del mondo non fu fatta ad Abraamo o alla sua discendenza in base alla legge, ma in base alla giustizia che viene dalla fede. 14 Perché, se diventano eredi quelli che si fondano sulla legge, la fede è resa vana e la promessa è annullata, 15 poiché la legge produce ira; ma dove non c’è legge[a], non c’è neppure trasgressione. 16 Perciò l’eredità è per fede, affinché sia per grazia, in modo che la promessa sia sicura per tutta la discendenza: non soltanto per quella che è sotto la legge, ma anche per quella che discende dalla fede di Abraamo. Egli è padre di noi tutti 17 (com’è scritto: «Io ti ho costituito padre di molte nazioni»[b]) davanti a colui nel quale credette, Dio, che fa rivivere i morti e chiama all’esistenza le cose che non sono. 18 Egli, sperando contro speranza, credette, per diventare padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato detto: «Così sarà la tua discendenza»[c]. 19 Senza venir meno nella fede, egli vide[d] che il suo corpo era svigorito[e] (aveva quasi cent’anni) e che Sara non era più in grado di essere madre[f]; 20 però, davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella fede e diede gloria a Dio, 21 pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo. 22 Perciò gli fu messo in conto come giustizia.23 Or non per lui soltanto sta scritto che questo gli fu messo in conto come giustizia, 24 ma anche per noi, ai quali sarà pure messo in conto; per noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù, nostro Signore, 25 il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+4%3A13-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 21 «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore!” entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22 Molti mi diranno in quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo e in nome tuo cacciato demòni e fatto in nome tuo molte opere potenti? 23 Allora dichiarerò loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, malfattori![a]” “https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7%3A21-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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Il resto dei Miei servitori consacrati firmerà una promessa di fedeltà alla nuova religione mondiale unificata

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, molti dei Miei servitori consacrati stanno finalmente rispondendo alla Mia Chiamata, anche se così facendo, vuol dire fare un viaggio molto solitario.Il loro dovere è verso i loro superiori, perché Io ho dato alla Mia Chiesa sulla Terra l’autorità di affermarsi su tutti i figli di Dio. Essi, i Miei servitori consacrati, devono obbedire a tutte le istruzioni trasmesse loro dalla Mia Chiesa, fino al giorno in cui i Miei Sacramenti verranno cambiati. In quel tempo, il loro dovere sarà verso di Me.

Quanto ai Miei servitori consacrati che non credono nelle profezie preannunciate e nel tempo in cui la Mia Chiesa sulla Terra sarà distrutta dal suo interno, essi hanno bisogno di pregare, affinché Io li mantenga forti e leali ai Miei Insegnamenti, fino a quando il giorno delle tenebre non cancellerà ogni Mia Presenza nei Santi Tabernacoli di tutto il mondo. Quando ciò accadrà, il vostro unico dovere sarà verso di Me, Gesù Cristo.

Non lasciate che il vostro cuore ne sia turbato, perché una volta che voi proclamerete solo la Verità dei Miei Insegnamenti e amministrerete i Sacramenti nel modo in cui vi è stato insegnato, ciò sarà la vostra Grazia salvifica. Se, e quando, verrete istruiti a rifiutare la Verità della Mia Chiesa sulla Terra, allora questo sarà il momento in cui dovrete discernere.

Questo giorno non è ancora arrivato, ma quando vi sarà chiesto, da parte delle vostre più alte gerarchie, di eliminare la Santa Eucaristia, saprete quindi che vi era stata data la Verità.

Prima che venga il giorno, nel momento in cui vi verrà chiesto di accettare certe dottrine, ed in cuor vostro riconoscete che esse non potrebbero mai essere legittimate da parte Mia, vi renderete conto della terribile realtà della distruzione che la Chiesa dovrà affrontare.

Quando essi cercheranno di farvi accettare delle menzogne pagane, saranno solo gli impavidi ed i coraggiosi tra di voi che combatteranno per la Verità e che rimarranno leali a Me. Voi continuerete ad amministrare i Sacramenti del Battesimo, della Santa Comunione, della Confessione, della Cresima, del Matrimonio e dell’Estrema Unzione.

Il resto dei Miei servitori consacrati firmerà una promessa di fedeltà alla nuova religione mondiale unificata. Sarà allora che vi dividerete in due parti, quelli che seguono la Verità e quelli che accettano le leggi che comportano una cosa sola: l’adulazione dei falsi dèi e la giustificazione del peccato.

Molti di voi non Mi onoreranno più. Se non rimarrete leali a Me e nutrirete il Mio gregge con delle menzogne, in molti si smarriranno lontano da Me. Tuttavia, quando queste anime si renderanno conto di essere state ingannate, Io mostrerò grande Misericordia. Voi, tuttavia, pur essendo stati istruiti a comprendere i Miei Insegnamenti, per onorare la Mia Santa Parola ed amministrare i Santissimi Sacramenti, Mi tradirete.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Martedì della IX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Seconda lettera di san Pietro apostolo 3,12-15a.17-18.
Fratelli, attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si fonderanno!
E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la giustizia.
Perciò, carissimi, nell’attesa di questi eventi, cercate d’essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace.
La magnanimità del Signore nostro giudicatela come salvezza, come anche il nostro carissimo fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data;
Voi dunque, carissimi, essendo stati preavvisati, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall’errore degli empi;
ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno dell’eternità. Amen!

Salmi 90(89),2.3-4.10.14.16.
Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, Dio.
Tu fai ritornare l’uomo in polvere e dici: “Ritornate, figli dell’uomo”.
Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato,

come un turno di veglia nella notte.
Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, ma quasi tutti sono fatica, dolore; passano presto e noi ci dileguiamo.
Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.

Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,13-17.
In quel tempo, i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani mandarono a Gesù alcuni farisei ed erodiani per coglierlo in fallo nel discorso.
E venuti, quelli gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non ti curi di nessuno; infatti non guardi in faccia agli uomini, ma secondo verità insegni la via di Dio. E’ lecito o no dare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare o no?».
Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse: «Perché mi tentate? Portatemi un denaro perché io lo veda».
Ed essi glielo portarono. Allora disse loro: «Di chi è questa immagine e l’iscrizione?». Gli risposero: «Di Cesare».
Gesù disse loro: «Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio». E rimasero ammirati di lui.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180605

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
4 Ora a chi opera, il salario non è messo in conto come grazia, ma come debito; mentre a chi non opera ma crede in colui che giustifica l’empio, la sua fede è messa in conto come giustizia.Così pure Davide proclama la beatitudine dell’uomo al quale Dio mette in conto la giustizia senza opere, dicendo:

«Beati quelli le cui iniquità sono perdonate e i cui peccati sono coperti.
Beato l’uomo al quale il Signore non addebita affatto il peccato»[a].

Questa beatitudine è soltanto per i circoncisi o anche per gli incirconcisi? Infatti diciamo che la fede fu messa in conto ad Abraamo come giustizia. 10 In quale circostanza dunque gli fu messa in conto? Quando era circonciso, o quando era incirconciso? Non quando era circonciso, ma quando era incirconciso; 11 poi ricevette il segno della circoncisione, quale sigillo della giustizia ottenuta per la fede che aveva quando era incirconciso, affinché fosse padre di tutti gli incirconcisi che credono, in modo che {anche} a loro fosse messa in conto la giustizia, 12 e fosse padre anche dei circoncisi, di quelli che non solo sono circoncisi, ma seguono anche le orme della fede del nostro padre Abraamo quando era ancora incirconciso.”

I falsi profeti

15 «Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono verso di voi in vesti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci. 16 Li riconoscerete dai loro frutti. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? 17 Così, ogni albero buono fa frutti buoni, ma l’albero cattivo fa frutti cattivi. 18 Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo far frutti buoni. 19 Ogni albero che non fa buon frutto è tagliato e gettato nel fuoco. 20 Li riconoscerete dunque dai loro frutti.

21 «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore!” entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7%3A15-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/05
    Molti di voi che vivono una vita così confusa, e credono che andrà tutto bene, hanno molto da imparare. Questo è il motivo per cui Mio Padre ha permesso che l’Avvertimento abbia luogo, poiché senza di esso molte anime sprofonderebbero direttamente nelle fiamme dell’Inferno.”

Dio non è vanaglorioso. Dio non è orgoglioso. Dio è gentile, amorevole e tuttavia, fermo nelle Sue Istruzioni all’umanità

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il modo in cui Mi mostro ai figli di Dio su questa Terra è attraverso un’unica fonte che è lo Spirito Santo. Io non posso farMi conoscere da loro in alcun altro modo. Senza la Presenza dello Spirito Santo, la Mia Voce non può essere sentita. Così, quando lo Spirito Santo scende su un’anima eletta, la Mia Voce può essere riconosciuta. State però attenti. Lo Spirito Santo può risiedere solo nelle anime che ascoltano e comunicano soltanto ciò che è stato loro rivelato.Lo Spirito Santo può ispirare le persone a proclamare la Parola di Dio, ma tali anime non possono discostarsi da questo. Chiunque scriva, comunichi, parli e dica di rappresentare la Parola di Dio, rivelatagli dal Potere dello Spirito Santo, non deve mai dare la sua personale interpretazione della Mia Santissima Parola.Chiunque proclami la Parola di Dio e che sia stato autorizzato dallo Spirito Santo, non si vanterà mai di questo fatto. Essi non potranno mai condannare un altro nel Mio Nome, parlare male degli altri o calunniarli. Quando voi vedrete accadere ciò, saprete che lo Spirito Santo non è presente.

Un certo numero di falsi profeti gridano a squarciagola, vantandosi del fatto che hanno ricevuto il Dono dello Spirito Santo, ma questa è una menzogna. Riconoscerete il bugiardo quando dirà di essere esperto e di avere una grande formazione in teologia – e perciò di saperne più di altri sul Mio conto – sostenendo, poi, che gli sia stata data l’autorità di condannare gli altri, i quali dicono di parlare nel Mio Nome. Questa arroganza non potrebbe mai venire da Dio.

Dio non è vanaglorioso. Dio non è orgoglioso. Dio è gentile, amorevole e tuttavia, fermo nelle Sue Istruzioni all’umanità. Egli non avrebbe mai dato il permesso a nessun autentico profeta, vero discepolo o santo servitore, di ferire o insultare un altro nel Mio Nome.

Guardatevi dai falsi profeti che non hanno il Dono dello Spirito Santo, poiché vi svieranno. Essi vi condurranno nella direzione opposta alla via che Io ho scelto per ognuno di voi.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Visitazione della beata Vergine Maria, festaLibro de Sofonia 3,14-18a.
Gioisci, figlia di Sion, esulta, Israele, e rallegrati con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme!
Il Signore ha revocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico. Re d’Israele è il Signore in mezzo a te, tu non vedrai più la sventura.
In quel giorno si dirà a Gerusalemme: “Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente. Esulterà di gioia per te, ti rinnoverà con il suo amore, si rallegrerà per te con grida di gioia,
come nei giorni di festa”.Libro di Isaia 12,2-3.4bcd.5-6.
Ecco, Dio è la mia salvezza;
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.

“Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime.

Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi,
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion,
perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,39-56.
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore».
Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
Ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre».
Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180531
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 Siccome non si sono curati di conoscere Dio, Dio li ha abbandonati in balìa della loro mente perversa sì che facessero ciò che è sconveniente; 29 ricolmi di ogni ingiustizia, [fornicazione,] malvagità, cupidigia, malizia; pieni di invidia, di omicidio, di contesa, di frode, di malignità; 30 calunniatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, 31 insensati, sleali, senza affetti naturali, [implacabili,] spietati. 32 Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+1%3A28-32&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

Il giusto giudizio di Dio

Perciò, o uomo, chiunque tu sia che giudichi, sei inescusabile, perché nel giudicare gli altri condanni te stesso; infatti tu che giudichi, fai le stesse cose. Ora noi sappiamo che il giudizio di Dio su quelli che fanno tali cose è conforme a verità. Pensi tu, o uomo, che giudichi quelli che fanno tali cose e le fai tu stesso, di scampare al giudizio di Dio? Oppure disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento? Tu, invece, con la tua ostinazione e con l’impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d’ira per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità; ma ira e indignazione a quelli che, per spirito di contesa, invece di ubbidire alla verità ubbidiscono all’ingiustizia. Tribolazione e angoscia sopra ogni uomo[a] che fa il male, sul Giudeo prima e poi sul Greco; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+2%3A1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/31
 

Quelli che gridano contro la Mia Parola con collera e dichiarano che essa viene da Satana, dimoreranno con la bestia per l’eternità

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, ovunque venga sentita la Mia Voce, in ogni luogo e in ogni tempio dedicato all’adorazione di Dio, ci sarà una spaccatura. Mentre molti renderanno omaggio a Me, ai Miei Insegnamenti e alla Mia Chiesa, altri si tapperanno le orecchie, quando sentiranno la Mia Voce, poiché essa attirerà l’attenzione.La Mia Voce cadrà su anime sorde e ostinate. La Mia Voce, la Mia Parola e la Mia Chiamata saranno respinte con rabbia e sputate fuori, mentre Io sarò perseguitato per l’ultima volta sulla Terra. Questo è l’ultimo appello per avvicinare i figli di Dio al Mio Seno, prima della Mia Seconda Venuta, tuttavia, molte persone, confuse dalle menzogne diffuse dai dèmoni, si volgeranno lontano e rifiuteranno la Mia Misericordia.

Io sarò respinto ancora una volta da parte di coloro che risiedono nella Casa di Dio, dai sacerdoti e da tutti coloro che non accettano la Verità. Tra poco tutti voi vedrete l’insulto finale fatto al Mio Nome. Quelli di voi che si tappano le orecchie e che vanno in giro con gli occhi bendati, alla fine, vedranno la Verità così come vi viene rivelata in questo tempo.

Io non posso dare origine ad uno scisma all’interno Mia Chiesa, perché allora starei rinnegando Me Stesso. Il Mio Corpo è la Chiesa ed essa non potrà mai morire, ma saranno proprio quelli al suo interno, che Mi respingeranno. Proprio come Io fui respinto la prima volta, essi, anche questa volta, cercheranno di distruggerMi, prima che Io venga a portare la salvezza definitiva che fu promessa all’uomo.

L’uomo è debole. L’uomo è ignorante e non è degno della Mia Misericordia. L’uomo è testardo. L’uomo ricevette la Verità durante il Mio tempo sulla Terra, ma ancora non comprende la Mia Promessa. Il Mio Ritorno, nel corso della Seconda Venuta, sarà affrettato dal rifiuto del Mio ultimo profeta. Il profeta, che è stato inviato per darvi la Parola finale di Dio, al fine di preparare le vostre anime, soffrirà duramente. Sono Io, Gesù Cristo, che voi calunniate quando deridete la Mia Santa Parola, data al profeta di Dio. È la Parola di Dio, data per prepararvi alla battaglia contro l’anticristo, che voi rifiutate. Così facendo, voi distruggete le anime. Impedite che queste anime entrino nel Mio Paradiso.

Quelli che dicono cose malvagie sui Miei Messaggi non possono motivare il loro risentimento, la loro rabbia o la loro logica, poiché essi sono pieni di errori che nascono dal peccato d’orgoglio. Ben presto, sarà difficile discernere la Verità dalle menzogne tramite la nuova organizzazione mondiale, che presenterà la pagana, nuova religione mondiale.

Se ora non ascoltate Me, sarete costretti ad accettare questo surrogato malefico. Essa sarà rivestita in apparenza di oro scintillante. Impressionerà anche i più devoti tra di voi, stravolgerà la vostra fedeltà a Me e sarà ammirata da tutti. Questa è la religione che convincerà gli atei a credere in una grande menzogna. Non avranno pace coloro che seguiranno questo abominio pagano. Timore e ripugnanza verranno manifestati reciprocamente, mentre il fratello combatterà il fratello ed il genere umano si dividerà in due parti. Una metà accetterà la verità distorta di questa nuova religione mondiale, che sarà a capo di molte chiese, molte religioni, come anche di una gran parte della Chiesa Cattolica. L’altra metà sarà costituita da coloro che Mi amano veramente e che rimarranno fedeli alla Verità.

Se non accettate la Verità – la Verità contenuta nella Sacra Bibbia – vivrete in una menzogna. Non avrete alcun amore per Me nella vostra anima se accetterete le bugie che vi verranno propinate.

E mentre la Mia Parola oggigiorno può sembrare un’eresia, così come avvenne durante i Miei giorni sulla Terra, molti di voi divoreranno questi Messaggi quando saranno affamati di Verità, nel tempo in cui l’anticristo controllerà le vostre nazioni. Voi striscerete sul vostro ventre e griderete cercandoMi. Voi, che avete bestemmiato contro di Me, vorrete tagliare le vostre lingue, poiché vi renderete conto in quel momento quanto le vostre parole Mi abbiano offeso. Aspetto questo giorno con pazienza, ma se doveste mettervi davanti a Me, impedendoMi di raggiungere le anime, Io vi abbatterò. Se doveste continuare a bestemmiare contro di Me, dichiarando che i Miei Messaggi sono l’opera del diavolo, allora voi non potreste più essere perdonati; poiché questo è il più grande peccato contro Dio.

Ricordate che Io vengo dai figli di Dio quest’ultima volta al fine di adempiere all’Alleanza di Mio Padre. La Sua Volontà, ora può essere fatta sulla Terra come in Cielo. Non uno tra di voi può evitare che questo accada. Nessuno tra di voi, anche se alcuni Mi odiano, può impedire la Mia Seconda Venuta. Quelli che gridano contro la Mia Parola con collera e dichiarano che essa viene da Satana, dimoreranno con la bestia per l’eternità.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Giovedì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 5,1-6.
Ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che vi sovrastano!
Le vostre ricchezze sono imputridite,
le vostre vesti sono state divorate dalle tarme; il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si leverà a testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!
Ecco, il salario da voi defraudato ai lavoratori che hanno mietuto le vostre terre grida; e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore degli eserciti.
Avete gozzovigliato sulla terra e vi siete saziati di piaceri, vi siete ingrassati per il giorno della strage.
Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non può opporre resistenza.

Salmi 49(48),14-15ab.15cd-16.17-18.19-20.
Questa è la sorte di chi confida in se stesso,
l’avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
Come pecore sono avviati agli inferi,
sarà loro pastore la morte.

Scenderanno a precipizio nel sepolcro,
svanirà ogni loro parvenza:
gli inferi saranno la loro dimora.
Ma Dio potrà riscattarmi, mi strapperà dalla mano della morte.

Se vedi un uomo arricchirsi, non temere,
se aumenta la gloria della sua casa.
Quando muore con sé non porta nulla,
né scende con lui la sua gloria.

Nella sua vita si diceva fortunato:
“Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene”.
Andrà con la generazione dei suoi padri
che non vedranno mai più la luce.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,41-50.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, vi dico in verità che non perderà la sua ricompensa.
Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare.
Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile.
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Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: è meglio per te entrare nella vita zoppo, che esser gettato con due piedi nella Geenna.
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Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, che essere gettato con due occhi nella Geenna,
dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue».
Perché ciascuno sarà salato con il fuoco.
Buona cosa il sale; ma se il sale diventa senza sapore, con che cosa lo salerete? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180524

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Festo espone il caso di Paolo al re Agrippa13 Dopo diversi giorni il re Agrippa e Berenice[a] arrivarono a Cesarea, per salutare Festo. 14 E poiché si trattennero là per molti giorni, Festo raccontò al re il caso di Paolo, dicendo: «Vi è un uomo che è stato lasciato in carcere da Felice, 15 contro il quale, quando mi recai a Gerusalemme, i capi dei sacerdoti e gli anziani dei Giudei sporsero denuncia, chiedendomi di condannarlo. 16 Risposi loro che non è abitudine dei Romani consegnare un accusato [per farlo morire] prima che abbia avuto gli accusatori di fronte e gli sia stato dato modo di difendersi dall’accusa. 17 Quando dunque furono venuti qua, senza indugio, il giorno seguente, sedetti in tribunale e ordinai che quell’uomo mi fosse condotto davanti. 18 I suoi accusatori si presentarono, ma non gli imputavano nessuna delle cattive azioni che io supponevo[b]. 19 Essi avevano contro di lui certe questioni intorno alla propria religione e intorno a un certo Gesù, morto, che Paolo affermava essere vivo.” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+25%3A13-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
 
23 In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà. 24 Fino ad ora non avete chiesto nulla nel mio nome; chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.25 «Vi ho detto queste cose in similitudini; l’ora viene che non vi parlerò più in similitudini, ma apertamente vi farò conoscere il Padre. 26 In quel giorno chiederete nel mio nome; e non vi dico che io pregherò il Padre per voi, 27 poiché il Padre stesso vi ama, perché mi avete amato e avete creduto che sono proceduto da Dio. 28 Sono proceduto dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio il mondo, e vado al Padre».

29 I suoi discepoli [gli] dissero: «Ecco, adesso tu parli apertamente e non usi similitudini. 30 Ora sappiamo che sai ogni cosa e non hai bisogno che nessuno ti interroghi; perciò crediamo che sei proceduto da Dio». 31 Gesù rispose loro: «Adesso credete[a]? 32 L’ora viene, anzi è venuta, che sarete dispersi, ciascuno per conto suo, e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. 33 Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avete[b] tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo».”