Archivi tag: ebrei

Dio è Onnipresente: Egli è ovunque!

il libro della verità:
Giovedì, 22 gennaio 2015, alle ore 20:20
Mia amatissima figlia, l’apostasia si è impadronita del mondo ed estende i suoi tentacoli verso ogni religione che riconosce Me, Gesù Cristo, così come verso quelle religioni che riconoscono il Mio amato Padre.Coloro che diffondono l’apostasia lo fanno in un modo non evidente e gli impostori educano attentamente le anime ad accettare una falsa dottrina. Questo condurrà i due terzi dei Cristiani verso l’apostasia, laddove non si renderanno conto di nulla. Ogni Legge di Dio verrà distorta e mostrata come se fosse adatta al mondo moderno. I Miei nemici saranno così persuasivi, così premurosi ed apparentemente umili, che convinceranno anche i più fedeli ed i più leali dei Miei seguaci che questi cambiamenti siano accettabili agli Occhi di Dio.

Una volta che un Cristiano lascerà la Verità, sarà colpevole di accettare delle menzogne. Subito dopo egli accetterà la falsa dottrina e poi si allontanerà dalla Fede molto rapidamente. Quando sarà il momento giusto, l’uomo della perdizione convincerà tutti i Cristiani che rifiutano la Vera Parola di Dio ad unirsi in una nuova ed unica religione mondiale. E quindi, in tal modo, verrà crocifissa la Mia Chiesa. La Luce di Dio, però, sarà sprigionata sui Cristiani e sugli Ebrei, che attraverso la loro bocca, ispirati da Enoc ed Elia, predicheranno la Parola di Dio. Queste saranno le due religioni che verranno prese di mira dai Miei nemici; esse saranno perseguitate e trattate duramente, prima che venga vietato praticare la loro fede nei luoghi pubblici. Alla fine, s’impadroniranno delle loro chiese e delle sinagoghe. Nonostante ciò, rivestite con il Fuoco dello Spirito Santo, esse diffonderanno la Parola di Dio. Esse troveranno il coraggio e la forza di rimanere fedeli a Dio.

I sacerdoti rimasti fedeli alla Verità proseguiranno nell’adempiere, nel Mio Nome, al dovere del Sacrificio quotidiano e nel modo in cui fu inteso dovesse essere. A seguire loro vi sarà il Rimanente, in ogni nazione, che risponderà al Fuoco dello Spirito. Il Potere di Dio non dev’essere mai sottovalutato. Egli guiderà i Suoi lungo la loro marcia verso la vittoria. Egli spazzerà via qualunque rovo ostacoli il loro cammino. Egli li proteggerà con l’Aureola della Sua Protezione celeste e riempirà le loro anime con la saggezza e con la Verità.

Dio è Onnipresente: Egli è ovunque e vede tutto! Il potere di Satana è terrificante, ma lui non è onnipresente. Egli può solo diffondere la sua influenza attraverso le anime che lui e le sue schiere riescono ad ingannare. Il Potere di Dio può moltiplicarsi in ogni singola parte del mondo, in un istante. Ogni azione, buona, cattiva o neutrale, avviene con il libero arbitrio dell’uomo, il quale viene influenzato o dallo Spirito Santo o dallo spirito del male.

Il Potere di Dio prevarrà e, nel Gran Giorno del Signore, i Suoi nemici saranno impotenti e, mediante la Mano del Padre Mio, saranno gettati nell’abisso. La punizione più grande si abbatterà sopra i servitori consacrati di Dio che predicano delle falsità. Dal momento che essi sono stati benedetti con la Verità, ma l’hanno respinta allontanando deliberatamente le anime dalla Parola di Dio, il loro peccato sarà il peggiore di tutti e per tale motivo essi non potranno mai vedere il Volto di Dio.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/02/08/22-gennaio-2015-dio-e-onnipresente-egli-e-ovunque/


————-
La Vera Vita in Dio:

18 Febbraio, 1993

Signore, per quanto tempo ancora permetterai loro1 di provocarTi?

la prossima volta che parlerò loro, Io provocherò una tempesta!

Essi si sono burlati dei Tuoi consigli al Centro Ecumenico (a Città del Messico),2 si sono alzati e se ne sono andati nel mezzo della riunione. E, come sai, quelli che si opponevano più fermamente in seno al Consiglio Ecumenico delle Chiese, quelli che non vogliono la mia presenza qui, e nemmeno la riunione, erano proprio i miei.

ma Io, il Vincitore, li farò piegare doppiamente …. vedi, Vassula-della-Mia-Passione, abbi la Mia Pace, non cercare nulla all’infuori di Me! anima-della-Mia-Passione, va in mezzo alle nazioni e lascia a Me gli oppositori, Io toglierò coloro che si oppongono a Me dai loro Seggi e li piegherò doppiamente; abbi fiducia in Me, va in mezzo alle nazioni e ricorda a tutti il Mio Amore e che Gesù significa Salvatore, Redentore, e che l’immensità del Mio Amore per voi, sorpassa tutto …

non guardare né a destra né a sinistra, ricordati come, raccolta per la tua miseria, Mio Padre ti ha dato la Sua Pace affinché tu trasmetta a tutti questa Pace; Mio Padre, commosso della tua stupefacente debolezza, ha rivelato a te il Suo Santo Volto e, attraverso di te, agli altri; il Mio Santo Spirito, sedotto dalla tua nullità, ha trionfato su di te, ponendo il Suo Trono in te per regnare sulla tua anima, e Io ho riempito la tua anima con le Ricchezze del Mio Sacro Cuore;

presto, diletta della Mia Anima, un drappo bianco ti coprirà e ti avvolgerò Io Stesso nel Mio Cuore, assorbendoti nella Mia Luce; così, bimba-della-Mia-Passione-Ardente, permettiMi di utilizzare la tua piccola mano ancora per un poco,

scrivi: Io sono uscito dal Cielo per raggiungervi, ma Mi avete ascoltato? sono disceso dal Mio Trono per venire fino nella vostra camera per corteggiarvi e ricordarvi che siete gli eredi del Mio Regno; sono uscito dalla Mia Dimora e ho preso la strada del deserto alla vostra ricerca; il Maestro dei cieli non vi ha rifiutato il Suo Amore, mai! creazione, ho permesso ai tuoi occhi di guardare un Re nella Sua Bellezza, per attirarti;

per onorare il Mio Nome, Io ho risuscitato i morti perché ti predicassero il Mio Regno; dov’è la tua risposta? e voi che parlate d’Unità, pensate che parole vuote vi uniranno? chi tra voi è pronto a sacrificare i suoi agi per seguirMi? diteMi, chi fra voi sarà il primo a mettere fine alla Mia Agonia e ai Miei lamenti per l’Unità e la Pace, prima che venga l’Ora? quest’Ora che fa tremare tutti i Miei angeli;

qual’ è fra voi l’anima che seminerà nelle nazioni i Miei semi d’Amore e di Pace? chi, per la Mia Causa, seguirà fedelmente la Luce, invocando il Mio Nome giorno e notte? chi fra voi tutti sarà il primo a mettere i piedi nelle impronte sanguinanti dei Miei Passi? Mi cercate sinceramente? vedete, si avvicina il giorno in cui Io Mi appresto a venire con la folgore e con il Fuoco ma, con Mio grande sgomento, troverò molti di voi incoscienti e in un profondo sonno!

creazione, Io ti invio messaggero dopo messaggero per penetrare la tua sordità, ma ora sono stanco della tua resistenza e della tua apatia; sono stanco più che mai della tua freddezza; sono stanco della tua arroganza e della tua inflessibilità quando si tratta di operare per l’unità; tu hai riempito e ora fai traboccare il Calice dello Stupore; intossicati dalla vostra stessa voce, voi vi siete opposti alla Mia Voce, ma non sarà sempre così; presto cadrete poiché per le ingannatrici assurdità della vostra voce, vi siete opposti alla Mia Voce; naturalmente, la Mia Chiesa è in rovina a causa della vostra divisione; per mancanza di fede non mettete in pratica i Miei consigli né mettete in pratica i Miei desideri, ma Io mostrerò il vostro cuore a voi e al mondo intero; mostrerò come, nel segreto, progettiate di distruggere la Mia Legge;3

il sesto sigillo è sul punto d’essere aperto4 e voi sarete tutti immersi nell’oscurità e non ci sarà più alcuna luce poiché il fumo salendo dall’Abisso sarà come un fumo di una grande fornace che oscurerà il sole e l’atmosfera;5 e per il Mio Calice di Giustizia, vi farò essere simili a serpenti e a vipere, Io vi farò strisciare sul ventre e mangiare la polvere6 in quei giorni di oscurità; Io vi schiaccerò al suolo per ricordarvi che non siete migliori delle vipere… voi ansimerete e soffocherete nei vostri peccati;

nella Mia collera, Io vi calpesterò, nel Mio furore, vi schiaccerò con i piedi! vedete? i Miei quattro angeli stanno ora in trepidazione attorno al Mio Trono, in attesa dei Miei ordini; quando udirete il rumore del tuono e il chiarore della folgore, sappiate che è arrivata l’Ora della Mia Giustizia; la terra si scuoterà e, come una stella cadente, vacillerà dalle fondamenta7 smuovendo dal loro posto montagne e isole; saranno annientate nazioni intere; il cielo si ritirerà come un volume che si arrotola,8 come hai visto nella tua visione, figlia Mia;9 una grande agonia sopraggiungerà su tutti gli abitanti; e guai ai miscredenti! ascoltaMi: e se gli uomini oggi ti dicono: “ah, ma il Vivente avrà Pietà di noi, le tue profezie non vengono da Dio, ma dal tuo spirito”; dì loro: sebbene siate ritenuti esseri vivi, voi siete morti; la vostra incredulità vi condanna, poiché avete rifiutato di credere al Mio tempo di Misericordia e avete impedito alla Mia Voce di diffondersi, tramite i Miei portavoce, per avvertire e salvare le Mie creature, voi morirete egualmente come i perversi;

quando verrà l’Ora delle Tenebre, Io vi mostrerò il vostro stesso intimo; vi presenterò la vostra anima in tutti i suoi aspetti e, quando vedrete la vostra anima nera come il carbone, non solo sentirete un’angoscia come mai prima, ma in un dolore atroce, vi batterete il petto dicendo che il vostro nero interiore è di gran lunga peggiore delle tenebre che vi circondano;

in quanto a te,10 (…) in questo modo Io mostrerò alle nazioni la Mia Giustizia e tutte le nazioni sentiranno il Mio verdetto quando giungerà quest’Ora; Io renderò la vita umana rara come mai prima; allora, quando la Mia collera sarà placata, insedierò il Mio Trono in ciascuno di voi e insieme, con una voce sola, e un sol cuore e un unico linguaggio Mi loderete, Me l’Agnello;

per oggi basta, Mia Vassula; non essere amara col tuo stesso popolo, e, anima, non sconvolgere più il tuo cuore; Io ti mostrerò al mondo come un segno d’unità; tu sei contraddetta e rifiutata, ma ora sai perché: è perché l’unità è male accolta, come è male accolto l’Amore in molti cuori; manca la sincerità ….

vieni, noi?

Sì, mio Signore …”

http://www.tlig.org/it/messages/779

 
 

————-
Cattolico romano:
” Primo libro di Samuele 17,32-33.37.40-51.
Davide disse a Saul: “Nessuno si perda d’animo a causa di costui. Il tuo servo andrà a combattere con questo Filisteo”.
Saul rispose a Davide: “Tu non puoi andare contro questo Filisteo a batterti con lui: tu sei un ragazzo e costui è uomo d’armi fin dalla sua giovinezza”.
Davide aggiunse: “Il Signore che mi ha liberato dalle unghie del leone e dalle unghie dell’orso, mi libererà anche dalle mani di questo Filisteo”. Saul rispose a Davide: “Ebbene và e il Signore sia con te”.
Poi prese in mano il suo bastone, si scelse cinque ciottoli lisci dal torrente e li pose nel suo sacco da pastore che gli serviva da bisaccia; prese ancora in mano la fionda e mosse verso il Filisteo.
Il Filisteo avanzava passo passo, avvicinandosi a Davide, mentre il suo scudiero lo precedeva.
Il Filisteo scrutava
Davide e, quando lo vide bene, ne ebbe disprezzo, perché era un ragazzo, fulvo di capelli e di bell’aspetto.
Il Filisteo gridò verso Davide: “Sono io forse un cane, perché tu venga a me con un bastone?”. E quel Filisteo maledisse Davide in nome dei suoi dei.

Poi il Filisteo gridò a Davide: “Fatti avanti e darò le tue carni agli uccelli del cielo e alle bestie selvatiche”.
Davide rispose al Filisteo: “Tu vieni a me con la spada, con la lancia e con l’asta. Io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti, Dio delle schiere d’Israele, che tu hai insultato.
In questo stesso giorno, il Signore ti farà cadere nelle mie mani. Io ti abbatterò e staccherò la testa dal tuo corpo e getterò i cadaveri dell’esercito filisteo agli uccelli del cielo e alle bestie selvatiche; tutta la terra saprà che vi è un Dio in Israele.
Tutta questa moltitudine saprà che il Signore non salva per mezzo della spada o della lancia, perché il Signore è arbitro della lotta e vi metterà certo nelle nostre mani”.
Appena il Filisteo si mosse avvicinandosi
incontro a Davide, questi corse prontamente al luogo del combattimento incontro al Filisteo.
Davide cacciò la mano nella bisaccia, ne trasse una pietra, la lanciò con la fionda e colpì il Filisteo in fronte. La pietra s’infisse nella fronte di lui che cadde con la faccia a terra.

Così Davide ebbe il sopravvento sul Filisteo con la fionda e con la pietra e lo colpì e uccise, benché Davide non avesse spada.
Davide fece un salto e fu sopra il Filisteo, prese la sua spada, la sguainò e lo uccise, poi con quella gli tagliò la testa. I Filistei videro che il loro eroe era morto e si diedero alla fuga.

Salmi 144(143),1.2.9-10.
Benedetto il Signore,
mia roccia,
che addestra le mie mani alla guerra,
le mie dita alla battaglia.
Mia grazia e mia fortezza,
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido,
colui che mi assoggetta i popoli.

Mio Dio, ti canterò un canto nuovo,
suonerò per te sull’arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato,
che liberi Davide tuo servo.


Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 3,1-6.
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella sinagoga. C’era un uomo che aveva una mano inaridita,
e lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato per poi accusarlo.
Egli disse all’uomo che aveva la mano inaridita: «Mettiti nel mezzo!».
Poi domandò loro: «E’ lecito in giorno di sabato fare il bene o il male, salvare una vita o toglierla?».
Ma essi tacevano. E guardandoli tutt’intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse a quell’uomo: «Stendi la mano!». La stese e la sua mano fu risanata.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per farlo morire.”
 
 
 

—————-
Ortodosso:
11 La sorgente getta forse dalla medesima apertura il dolce e l’amaro? 12 Può forse, fratelli miei, un fico produrre olive, o una vite fichi? Neppure una sorgente salata può dare acqua dolce[a].

Sapienza umana e sapienza che viene dall’alto

13 Chi fra voi è saggio e intelligente? Mostri con la buona condotta le sue opere compiute con mansuetudine e saggezza. 14 Ma se avete nel vostro cuore amara gelosia e spirito di contesa, non vi vantate e non mentite contro la verità. 15 Questa non è la saggezza che scende dall’alto; ma è terrena, naturale[b] e diabolica. 16 Infatti, dove c’è invidia e contesa, c’è disordine e ogni cattiva azione. 17 La saggezza che viene dall’alto anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia. 18 Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace.

L’amicizia del mondo è inimicizia verso Dio

Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi? Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra? Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non domandate; domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri.

O gente adultera[c], non sapete che l’amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio. Oppure pensate che la Scrittura dichiari invano che: «Lo Spirito che egli ha fatto abitare in noi ci brama fino alla gelosia»[d]? Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura dice:

«Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili»[e].

—————-

11 Egli disse loro: «Chiunque manda via sua moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; 12 e se lei ripudia[a] suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio».

Gesù benedice i bambini

13 Gli presentavano dei bambini perché li toccasse; ma i discepoli sgridavano coloro che glieli presentavano[b]. 14 Gesù, veduto ciò, si indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano da me; non glielo vietate[c], perché il regno di Dio è di chi è come loro. 15 In verità io vi dico che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà affatto». 16 E, presili in braccio, li benediceva ponendo le mani su di loro.

—–
————-
One world religion has begun
https://www.youtube.com/watch?v=ya3XGZxb1XU

World Alliance of Religions for Peace Summit – Signing Ceremony
https://www.youtube.com/watch?v=plfEiPT6FlQ

Quando Dio permette la persecuzione dei Cristiani e degli Ebrei, è per una buona ragione

il libro della verità:
Venerdì, 21 febbraio 2014, alle ore 18:00

Mia amatissima figlia, l’uomo è una creatura debole e vulnerabile, ma è un figlio di Dio. A causa di un istinto di conservazione profondamente radicato, l’uomo farà tutto ciò che gli sarà necessario per sopravvivere. Nei momenti di grande sofferenza fisica, i frammenti di forza che gli saranno rimasti saranno più accentuati. Di solito, si nota una grande forza nei deboli, negli affamati, negli afflitti fisicamente, nei perseguitati ed in coloro che soffrono per mano dei fanatici. È il più debole tra di voi che diventa il più forte, e quelli che pensano di essere i più forti, diventano i più deboli.Io sto separando i deboli, i miti, gli umili ed i giusti, da coloro che si esaltano e che onorano solo a parole i Miei Insegnamenti, ma che maledicono il prossimo nei loro cuori. Io ora sto separando il grano dalla pula e, per questo motivo, la fede di ogni uomo sarà provata fino a quando non avrà raggiunto il limite. Io includo tutti coloro che non credono in Dio, coloro che rifiutano il Vero Dio e coloro che hanno piegato i loro cuori al Mio nemico – il maligno. Ciascun’anima riceverà pari dignità al Mio cospetto e sarà concessa ogni Grazia a coloro che non Mi accolgono in questo momento.

Il mondo sarà messo alla prova secondo la qualità dell’amore che ciascuna persona nutre per gli altri, la qual cosa è il vero riflesso e la misura esatta del suo amore per Dio. Il vostro tempo è limitato e, per consentirvi di sopportare questo cammino di penitenza, dovete accettare che i profeti di Dio dichiarano semplicemente la Sua Volontà; solo così voi diventerete Suoi nella carne e nello spirito. Non opponete resistenza alla Mano di Dio. Rallegratevi, perché le prove che sono permesse dal Padre Mio, produrranno una grande unificazione dei Suoi Due Testimoni sulla Terra – i Cristiani e gli Ebrei – e da questi due scaturirà una grande conversione. Quando Dio permette la persecuzione dei Cristiani e degli Ebrei, è per una buona ragione. A causa di quello che essi dovranno sopportare, saranno possibili molte conversioni e miliardi di persone vedranno la Gloria di Dio, con una mente limpida, laddove nessuna confusione potrà danneggiare la loro gioia, quando finalmente riconosceranno la Verità.

Il tempo in cui la Verità sarà vista per quello che è, compresi il bene ed il male, è vicino. E allora niente vi potrà più ferire. Non ci sarà più alcuna divisione da Dio. L’amore potrà finalmente conquistare tutti. Dio è Amore ed il Suo Regno è per l’eternità. Non ci sarà più odio, perché esso sarà morto.

Il vostro Gesù”

 
—–
 

Martedì, 11 febbraio 2014, alle ore 23:41
Mia amatissima figlia, com’è cresciuta questa Missione, e con quanta rapidità si evolverà adesso, mentre Mi preparo per il Mio Tempo futuro!
Io ho dato (/iniziato * editor) il via al piano successivo, per dare consapevolezza a tutti i figli di Dio circa il nuovo, grande mondo che vi aspetta, e questa preparazione avverrà in diverse fasi. La prima fase è la purificazione. Questa implicherà degli sconvolgimenti, dei cambiamenti climatici, dei disordini ed una terribile apostasia, che ripuliranno la Terra. Queste cose accadranno tutte allo stesso tempo. In seguito, la Mia Chiesa cadrà * e solo il Rimanente rimarrà saldo alla Verità e testimonierà la Mia Santa Parola.
Io raccoglierò le persone da ogni parte del mondo, in primo luogo quelle di ogni fede CristianaPoi attirerò gli altri a Me. Infine, agli Ebrei verrà mostrata la prova dell’Alleanza di Mio Padre e saranno portati nel Regno di Dio, come predetto.

 

Molte voci ormai soffocano la Mia Stessa Voce, eppure sarà solo della Mia Voce che si accorgeranno, perché la Mia Lingua è come una spada e la Mia Presenza come il lampo di un fulmine. Quando Io farò sentire la Mia Presenza, sarà nelle dimore dei più umili e verrà condivisa tra le anime gentili, quelle nobili così come tra quelle astute. Io renderò nota la Mia Presenza tra i pagani e, per la prima volta, essi metteranno in discussione la loro futura eternità e cominceranno ad aprirMi i loro cuori. Vedete, non una sola anima sarà trascurata. Alcuni non Mi accoglieranno, ma sapranno che Io Sono là.

Il Tempo in cui Io farò sentire la Mia Presenza, grazie al Potere dello Spirito Santo, è molto vicino. Desidero che voi riconciliate le vostre anime con Me e che siate pronti a riceverMi, perché non sapete né il tempo, né l’ora. Ciò che voglio dirvi è che succederà all’improvviso.

Il vostro amato Gesù”


—-
Cattolico romano:

Libro della Genesi 9,1-13.

Dio benedisse Noè e i suoi figli e disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra.
Il timore e il terrore di voi sia in tutte le bestie selvatiche e in tutto il bestiame e in tutti gli uccelli del cielo. Quanto striscia sul suolo e tutti i pesci del mare sono messi in vostro potere.
Quanto si muove e ha vita vi servirà di cibo: vi do tutto questo, come già le verdi erbe.
Soltanto non mangerete la carne con la sua vita, cioè il suo sangue.
Del sangue vostro anzi, ossia della vostra vita, io domanderò conto; ne domanderò conto ad ogni essere vivente e domanderò conto della vita dell’uomo all’uomo, a ognuno di suo fratello.
Chi sparge il sangue dell’uomo dall’uomo il suo sangue sarà sparso, perché ad immagine di Dio Egli ha fatto l’uomo.
E voi, siate fecondi e moltiplicatevi, siate numerosi sulla terra e dominatela”.

Dio disse a Noè e ai sui figli con lui:
“Quanto a me, ecco io stabilisco la mia
alleanza coni vostri discendenti dopo di voi;
con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca.
Io stabilisco la mia
alleanza con voi: non sarà più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la terra”.
Dio disse: “Questo è il segno dell’
alleanza, che io pongo tra me e voi e tra ogni essere vivente che è con voi per le generazioni eterne.
Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell’
alleanza tra me e la terra.

Salmi 102(101),16-18.19-21.29.22-23.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.
Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte.
I figli dei tuoi servi avranno una dimora,
resterà salda davanti a te la loro discendenza.
Perché sia annunziato in Sion il nome del Signore
e la sua lode in Gerusalemme,
quando si aduneranno insieme i popoli
e i regni per servire il Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,27-33.

In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo; e per via interrogava i suoi discepoli dicendo: «Chi dice la gente che io sia?».
Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista, altri poi Elia e altri uno dei profeti».
Ma egli replicò: «E voi chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo».
E impose loro severamente di non parlare di lui a nessuno.
E cominciò a insegnar loro che il Figlio dell’uomo doveva molto soffrire, ed essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, poi venire ucciso e, dopo tre giorni, risuscitare.
Gesù faceva questo discorso apertamente. Allora Pietro lo prese in disparte, e si mise a rimproverarlo.
Ma egli, voltatosi e guardando i discepoli, rimproverò Pietro e gli disse: «Lungi da me, satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
9 Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. 10 Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi.

2.1 Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato[c] presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

L’amore fraterno e la separazione dal mondo

Da questo sappiamo che l’abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Io l’ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; ma chi osserva la sua parola, in lui l’amore di Dio è veramente completo. Da questo conosciamo che siamo in lui: chi dice di rimanere in lui, deve camminare come egli camminò.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+John+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

31 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.32 Quanto a quel giorno o a quell’ora[l], nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma solo il Padre. 33 State in guardia, vegliate [e pregate], poiché non sapete quando sarà quel momento. 34 È come un uomo che si è messo in viaggio dopo aver lasciato la sua casa, dandone la responsabilità ai suoi servi, a ciascuno il proprio compito, e comandando al portinaio di vegliare. 35 Vegliate dunque perché non sapete quando viene il padrone di casa; se a sera, o a mezzanotte, o al cantare del gallo, o la mattina; 36 perché, venendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. 37 Quel che dico a voi, lo dico a tutti: “Vegliate”».

La Passione, 14–15.
La congiura contro Gesù

14 Mancavano due giorni alla Pasqua e alla festa degli Azzimi. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesù con inganno e ucciderlo; infatti dicevano[m]: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo».”

—–

Infine, agli Ebrei verrà mostrata la prova dell’Alleanza di Mio Padre

il libro della verità:
Martedì, 11 febbraio 2014, alle ore 23:41

Mia amatissima figlia, com’è cresciuta questa Missione, e con quanta rapidità si evolverà adesso, mentre Mi preparo per il Mio Tempo futuro!

Io ho dato (/iniziato * editor) il via al piano successivo, per dare consapevolezza a tutti i figli di Dio circa il nuovo, grande mondo che vi aspetta, e questa preparazione avverrà in diverse fasi. La prima fase è la purificazioneQuesta implicherà degli sconvolgimenti, dei cambiamenti climatici, dei disordini ed una terribile apostasia, che ripuliranno la Terra. Queste cose accadranno tutte allo stesso tempo. In seguito, la Mia Chiesa cadrà * e solo il Rimanente rimarrà saldo alla Verità e testimonierà la Mia Santa Parola.

Io raccoglierò le persone da ogni parte del mondo, in primo luogo quelle di ogni fede Cristiana. Poi attirerò gli altri a Me. Infine, agli Ebrei verrà mostrata la prova dell’Alleanza di Mio Padre e saranno portati nel Regno di Dio, come predetto.

Molte voci ormai soffocano la Mia Stessa Voce, eppure sarà solo della Mia Voce che si accorgeranno, perché la Mia Lingua è come una spada e la Mia Presenza come il lampo di un fulmine. Quando Io farò sentire la Mia Presenza, sarà nelle dimore dei più umili e verrà condivisa tra le anime gentili, quelle nobili così come tra quelle astute. Io renderò nota la Mia Presenza tra i pagani e, per la prima volta, essi metteranno in discussione la loro futura eternità e cominceranno ad aprirMi i loro cuori. Vedete, non una sola anima sarà trascurata. Alcuni non Mi accoglieranno, ma sapranno che Io Sono là.

Il Tempo in cui Io farò sentire la Mia Presenza, grazie al Potere dello Spirito Santo, è molto vicino. Desidero che voi riconciliate le vostre anime con Me e che siate pronti a riceverMi, perché non sapete né il tempo, né l’ora. Ciò che voglio dirvi è che succederà all’improvviso.

Il vostro amato Gesù”

 
 
—-
Cattolico romano:

Libro della Genesi 1,1-19.

In principio Dio creò il cielo e la terra.
Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.

Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu.
Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre
e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.
Dio disse: “Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque”.
Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne.
Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno.
Dio disse: “Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l’asciutto”. E così avvenne.
Dio chiamò l’asciutto terra e la massa delle acque mare. E Dio vide che era cosa buona.
E Dio disse: “La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie”. E così avvenne:
la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona.
E fu sera e fu mattina: terzo giorno.
Dio disse: “Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni
e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra”. E così avvenne:
Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle.
Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra
e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona.
E fu sera e fu mattina: quarto giorno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,53-56.

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata, approdarono e presero terra a Genèsaret.
Appena scesi dalla barca, la gente lo riconobbe,
e accorrendo da tutta quella regione cominciarono a portargli sui lettucci quelli che stavano male, dovunque udivano che si trovasse.
E dovunque giungeva, in villaggi o città o campagne, ponevano i malati nelle piazze e lo pregavano di potergli
toccare almeno la frangia del mantello; e quanti lo toccavano guarivano.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-11


—-
Ortodosso (Cattolico greco):
21 Infatti a questo siete stati chiamati, poiché anche Cristo ha sofferto per voi[j], lasciandovi[k] un esempio perché seguiate le sue orme.

22 Egli non commise peccato e nella sua bocca non si è trovato inganno[l].

23 Oltraggiato, non rendeva gli oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva a colui che giudica giustamente; 24 egli ha portato i nostri peccati nel suo corpo, sul legno della croce, affinché, morti al peccato, vivessimo per la giustizia, e mediante le sue lividure siete stati guariti[m]. 25 Poiché eravate erranti come pecore, ma ora siete tornati al pastore e guardiano delle vostre anime.

3.1 Anche voi, mogli, siate sottomesse ai vostri mariti perché, se anche ve ne sono che non ubbidiscono alla parola, siano guadagnati, senza parola, dalla condotta delle loro mogli, quando avranno considerato la vostra condotta casta e rispettosa. Il vostro ornamento non sia quello esteriore, che consiste nell’intrecciarsi i capelli, nel mettersi addosso gioielli d’oro e nell’indossare belle vesti, ma quello che è intimo e nascosto nel cuore, la purezza incorruttibile di uno spirito dolce e pacifico, che agli occhi di Dio è di gran valore. Così infatti si ornavano una volta le sante donne che speravano in Dio, restando sottomesse ai loro mariti, come Sara che obbediva ad Abraamo, chiamandolo signore; della quale voi siete diventate figlie facendo il bene senza lasciarvi turbare da nessuna paura.

Anche voi, mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato. Onoratele, poiché anch’esse sono eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite.

Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili[n]; non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati[o] chiamati affinché ereditiate la benedizione.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Peter+2-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il tributo a Cesare

13 Gli mandarono alcuni farisei ed erodiani per coglierlo in fallo nel parlare. 14 Arrivati, gli dissero: «Maestro, noi sappiamo che tu sei sincero e che non hai riguardi per nessuno, perché non badi all’apparenza delle persone, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito, o no, pagare il tributo a Cesare? Dobbiamo pagare o non dobbiamo pagare?» 15 Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché mi tentate? Portatemi un denaro, ché io lo veda». 16 Essi glielo portarono ed egli disse loro: «Di chi è questa effigie e questa iscrizione?» Essi gli dissero: «Di Cesare». 17 Allora Gesù [, rispondendo,] disse loro: «Rendete a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio». Ed essi rimasero completamente meravigliati di lui[a].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+12%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2019/02/11
—–


Torah (lago Vista):

Costruzione del tabernacolo

Le offerte

25.1 Il Signore parlò a Mosè e disse: «Di’ ai figli d’Israele che mi facciano un’offerta. Accetterete l’offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. Questa è l’offerta che accetterete da loro: oro, argento e bronzo; stoffe di colore violaceo, porporino, scarlatto; lino fino e pelo di capra; pelli di montone tinte di rosso, pelli di delfino e legno d’acacia; olio per il candelabro, aromi per l’olio dell’unzione e per l’incenso aromatico; pietre d’ònice e pietre da incastonare per l’efod e il pettorale. Essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro. Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti.

L’arca del patto

10 «Faranno dunque un’arca di legno d’acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, la sua larghezza di un cubito e mezzo e la sua altezza di un cubito e mezzo. 11 La rivestirai d’oro puro; la rivestirai così, sia dentro che fuori; le farai al di sopra una ghirlanda d’oro, che giri intorno. 12 Fonderai per essa quattro anelli d’oro, che metterai ai suoi quattro piedi: due anelli da un lato e due anelli dall’altro lato. 13 Farai anche delle stanghe di legno di acacia e le rivestirai d’oro. 14 Farai passare le stanghe negli anelli ai lati dell’arca, perché servono a portarla. 15 Le stanghe rimarranno negli anelli dell’arca e non ne saranno sfilate. 16 Poi metterai nell’arca la testimonianza che ti darò. 17 Farai anche un propiziatorio d’oro puro; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo e la sua larghezza di un cubito e mezzo. 18 Farai due cherubini d’oro; li farai lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio; 19 fa’ un cherubino per una delle estremità e un cherubino per l’altra; farete in modo che questi cherubini escano dal propiziatorio alle due estremità. 20 I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l’uno verso l’altro; le facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio. 21 Metterai il propiziatorio in alto, sopra l’arca; e nell’arca metterai la testimonianza che ti darò. 22 Lì io mi incontrerò con te; dal propiziatorio, fra i due cherubini che sono sull’arca della testimonianza, ti comunicherò tutti gli ordini che avrò da darti per i figli d’Israele. ….

Ron Wyatt Discovers ARK OF COVENANT and JESUS BLOOD SAMPLE Full Testimony – (2 OF 4)

Le quattro parti del mondo, a cui Mi riferisco, sono i quattro grandi imperi: gli Stati Uniti, la Russia, l’Europa e la Cina

il libro della verità:
Martedì, 24 settembre 2013, alle ore 11:18
Mia amatissima figlia, le quattro parti del mondo, a cui Mi riferisco, sono i quattro grandi imperi: gli Stati Uniti, la Russia, l’Europa e la Cina. Tutte le profezie preannunciate coinvolgeranno queste potenze, attorno alle quali si verificheranno tutti gli sconvolgimenti nelle strutture religiose e politiche.Siria ed Egitto, a causa dell’instabilità politica nei loro paesi, diventeranno i catalizzatori di una guerra più grande, che coinvolgerà le quattro grandi potenze. Ciascuna di queste potenze sarà collegata in modo da creare un regime unificato  (New World Order * editor), che sarà usato per controllare la ricchezza mondiale e la popolazione.

La guerra religiosa sarà al centro di questo controllo ed i capi attualmente in carica nelle Mie Chiese Cristiane verranno sopraffatti e distrutti in preparazione della bestia, che controllerà tutti e quattro gli imperi.  A nessuno dei governanti, che sfidano la Parola di Dio o che cercano di distruggere i Suoi figli, sarà data da Dio l’autorità di prendere, con la forza, coloro i cui nomi sono scritti nel Libro della Vita. E mentre Io parlo dei Cristiani e della loro necessità di rimanere fedeli a Me, Io Mi riferisco anche ai Giudei, perché il loro protettore, l’Arcangelo Michele, veglierà su di essi e li aiuterà a resistere alla persecuzione che anch’essi, in qualità di popolo eletto di Dio, dovranno subire.

Il Piano di Dio è stato creato, e tutti gli angeli ed i santi in Cielo ora si preparano, per aiutarMi nella Mia Missione di unire tutti e proteggere coloro che Mi amano, dalla grande menzogna, che è stata creata per ingannare il mondo.  Mai prima d’ora la malvagità rispetto a Dio è stata coordinata dal genere umano, tanto quanto lo sia stata al giorno d’oggi.  Mai prima d’ora l’uomo mortale è stato capace d’infliggere così tanta sofferenza, attraverso la presa del potere, allo scopo di controllare, come fa in questo momento della storia. La grande persecuzione contro i figli di Dio, creata da Satana con il compiacente intento malvagio di uomini e donne affamati di potere, che occupano delle posizioni di grande responsabilità, si sta spiegando davanti ai vostri occhi. Eppure, molti di voi non riescono a vedere, perché siete stati ingannati.

Il vostro Gesù”

 
—-
Cattolico romano:

Libro de Proverbi   3,27-35.

Figlio mio: Non negare un beneficio a chi ne ha bisogno, se è in tuo potere il farlo.
Non dire al tuo prossimo: “Và, ripassa, te lo darò domani”, se tu hai ciò che ti chiede.
Non tramare il male contro il tuo prossimo mentre egli dimora fiducioso presso di te.
Non litigare senza motivo con nessuno, se non ti ha fatto nulla di male.
Non invidiare l’uomo violento e non imitare affatto la sua condotta,
perché il Signore ha in abominio il malvagio, mentre la sua amicizia è per i giusti.
La maledizione del Signore è sulla casa del malvagio, mentre egli benedice la dimora dei giusti.
Dei beffardi egli si fa beffe e agli umili concede la grazia.
I saggi possiederanno onore ma gli stolti riceveranno ignominia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 8,16-18.

In quel tempo, Gesù disse alla folla:
« Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la pone sotto un letto; la pone invece su un lampadario, perché chi entra veda la luce.
Non c’è nulla di nascosto che non debba essere manifestato, nulla di segreto che non debba essere conosciuto e venire in piena luce.
Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche ciò che crede di avere ».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-24

—-

 
Ortodosso (Cattolico greco):

Istruzioni varie di Gesù; il peccato imperdonabile: la bestemmia contro lo Spirito Santo

12 Nel frattempo la gente si era riunita a migliaia[a], così da calpestarsi gli uni gli altri. Allora Gesù cominciò a dire prima di tutto ai suoi discepoli: «Guardatevi dal lievito dei farisei, che è ipocrisia. Ma non c’è niente di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Perciò tutto quello che avete detto nelle tenebre sarà udito nella luce, e quel che avete detto all’orecchio nelle stanze interne sarà proclamato sui tetti. Ma a voi, che siete miei amici, io dico: non temete quelli che uccidono il corpo, ma che oltre a questo non possono fare di più. Io vi mostrerò chi dovete temere. Temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella geenna. Sì, vi dico, temete lui. Cinque passeri non si vendono per due soldi? Eppure non uno di essi è dimenticato davanti a Dio; anzi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete [dunque]; voi valete più di molti passeri.

Or io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo riconoscerà lui davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.

10 E chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo sarà perdonato, ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato.

11 Quando poi vi condurranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di cosa risponderete a vostra difesa, o di cosa dovrete dire; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–https://oca.org/readings/daily/2018/09/24

Una grande felicità avverrà in ogni luogo. Durerà cento giorni

il libro della verità:
Venerdì, 30 agosto 2013, alle ore 20:24

Mia amatissima figlia, assicurati che ogni nazione oda le Mie Profezie, in modo che possa prepararsi per la meravigliosa e rinnovata Terra: il Nuovo Paradiso. Ogni figlio di Dio ha diritto alla sua eredità e così tutti, proprio come se si dovessero preparare per un grande matrimonio, devono cominciare ad organizzarsi per questo Grande Giorno.Io faccio appello agli Ebrei, ai Musulmani e ai Cristiani, così come a qualunque altro credo, affinché ora Mi ascoltino. Nessuno di voi resterà immune dalla malvagità dell’anticristo. Ma se vi preparate adesso, diverrete immuni alla sofferenza che egli infliggerà al mondo, accettando il Sigillo del Dio Vivente e conservandolo nelle vostre case.

Quando la Parola di Dio, la Parola conforme a Verità, vi viene resa nota, dovete fermarvi ed ascoltare, perché essa vi condurrà alle Porte del Nuovo Cielo e della Nuova Terra. Questo Nuovo Paradiso vi sta aspettando e diventerà la dimora di miliardi di anime, comprese quelle che attendono nello stato del Purgatorio e nel Paradiso. Io unirò tutti coloro i cui cuori sono aperti al Comando di Dio, i quali sentiranno l’Amore della Mia Misericordia.

Vi prego di non aver timore di tale Giorno, poiché vi porterà grande felicità, pace e gioia. Il Mio Regno vi stupirà per la sua sorprendente bellezza. Molti di voi hanno paura dei Miei Messaggi, perché credono che la Seconda Venuta significhi la morte: la fine. Ma questo è un presupposto errato.

Quelli di voi che vengono a Me spontaneamente, senza alcuna condizione, con umiltà e amore, non sperimenteranno il dolore della morte fisica. Invece, in un batter d’ occhio, si ritroveranno nel loro nuovo ambiente. Questo li impressionerà in un primo momento e si guarderanno velocemente intorno per ritrovare i propri cari. Io salverò così tante anime che vi troverete con le vostre famiglie, comprese quelle che voi amate, le quali sono già con Me in Cielo e quele che libererò dai fuochi del Purgatorio.

Una grande felicità avverrà in ogni luogo. Durerà cento giorni. Il Mio Nuovo Paradiso avrà una sola religione, la Nuova Gerusalemme, nella quale Io sarò adorato, tutti i giorni. Tutti saranno in comunione con la Santa Volontà del Padre Mio. Ci saranno dodici nazioni, ma una sola lingua, perché Io non permetterò delle divisioni.

Nominerò dei capi e in nessuna nazione ci sarà mancanza di cibo, d’acqua, di case o di vita. Non ci sarà la morte, perché Io darò la Vita Eterna a tutti quelli che vi entreranno. Tutte le nazioni opereranno insieme per diffondere la Parola di Dio e la felicità, che è impossibile raggiungere oggi sulla Terra; sarà uno dei più grandi Doni che Io vi offrirò. Sarete molto amati e voi Mi amerete, proprio come vi amo Io.

Molti di voi incontreranno le generazioni della loro famiglia, andando indietro di secoli. Le generazioni continueranno e così vedrete i vostri figli e le vostre figlie sposarsi e generare dei perfetti figli di Dio; ciascuno benedetto con delle grandi Grazie. Sarà nominato un Capo della Mia Chiesa ed il suo nome è Pietro, poiché Io promisi che egli avrebbe formato la Mia Chiesa sulla Terra. E così, nel Nuovo Paradiso egli presiederà la Mia Chiesa.

Oh, se solo Io potessi mostrarvi ciò che vi attende, piangereste lacrime di gioia e lottereste con tutte le vostre forze per raggiungerne le Porte. Quindi, per favore, voi tutti, ignorate i tentativi fatti per impedire la vostra ricerca della Vita Eterna. Ignorate quelli che vi dicono che Io non Esisto. Non date credito a coloro che utilizzano la Mia Santa Parola per convincervi che Io non vi parlo al presente, attraverso questi Messaggi.

Dovete combattere affinché a tutti voi venga assegnata questa gloriosa eredità, perché nessun uomo ha il diritto di negare ad altri questa grande eredità, che appartiene ad ognuno, a prescindere da quanto ottenebrata possa essere la sua anima. Io vi sto porgendo gli strumenti perché Mi portiate delle anime, dovunque, in modo che tutti insieme possiamo distruggere l’opera di Satana e avanzare rapidamente verso il Nuovo Mondo.

La Mia pace sia con voi.Il vostro Gesù”

 
 —-
Cattolico romano:
30 Agosto

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 1,1-9.

Paolo, chiamato ad essere apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Sòstene,
alla Chiesa di Dio che è in Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro:
grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Ringrazio continuamente il mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù,
perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della scienza.
La testimonianza di Cristo si è infatti stabilita tra voi così saldamente,
che nessun dono di grazia più vi manca, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.
Egli vi confermerà sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo:
fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!

      

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 24,42-51.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà.
Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa.
Perciò anche voi state pronti, perché nell’ora che non immaginate, il Figlio dell’uomo verrà. »
Qual è dunque il
servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l’incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto?
Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad agire così!

In verità vi dico: gli affiderà l’amministrazione di tutti i suoi beni.
Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire,
e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere e a mangiare con gli ubriaconi,
arriverà il padrone quando il servo non se l’aspetta e nell’ora che non sa,
lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti.”


—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

Paolo, apostolo non da parte di uomini né per mezzo di un uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle chiese della Galazia; grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo[a], che ha dato se stesso per i nostri peccati, per sottrarci al presente secolo malvagio, secondo la volontà del nostro Dio e Padre, al quale sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Rifiuto di un altro vangelo

Mi meraviglio che così presto voi passiate da colui che vi ha chiamati mediante la grazia {di Cristo} a un altro vangelo; ché poi non c’è un altro vangelo, però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.

Ma anche se noi o un angelo dal cielo {vi} annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema. Come abbiamo già detto, lo ripeto di nuovo anche adesso: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.

10 Vado forse cercando il favore degli uomini, o quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.

Origine divina del vangelo di Paolo

….

18 Poi, dopo tre anni, salii a Gerusalemme per visitare Cefa[d] e stetti da lui quindici giorni; 19 e non vidi nessun altro degli apostoli, ma solo Giacomo, il fratello del Signore. 20 Ora, riguardo a ciò che vi scrivo, ecco, vi dichiaro, davanti a Dio, che non mento.

21 Poi andai nelle regioni della Siria e della Cilicia; 22 ma ero sconosciuto personalmente alle chiese di Giudea, che sono in Cristo; 23 esse sentivano soltanto dire: «Colui che una volta ci perseguitava, ora predica la fede che nel passato cercava di distruggere». 24 E per causa mia glorificavano Dio.”

Paolo a Gerusalemme

2.1 Poi, trascorsi quattordici anni, salii di nuovo a Gerusalemme con Barnaba, prendendo con me anche Tito. Vi salii in seguito a una rivelazione, ed esposi loro il vangelo che annuncio fra gli stranieri; ma lo esposi privatamente a quelli che sono i più stimati, per il timore di correre o di aver corso invano. Ma neppure Tito, che era con me, ed era greco, fu costretto a farsi circoncidere. Anzi, proprio a causa di intrusi, falsi fratelli, infiltratisi di nascosto tra di noi per spiare la libertà che abbiamo in Cristo Gesù, con l’intenzione di renderci schiavi, noi non abbiamo ceduto alle imposizioni di costoro neppure per un momento, affinché la verità del vangelo rimanesse salda tra di voi.”

Gesù guarisce l’indemoniato di Gerasa

Giunsero all’altra riva del mare, nel paese dei Geraseni[a]. Appena Gesù fu smontato dalla barca, gli venne subito incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo, il quale aveva nei sepolcri[b] la sua dimora; nessuno poteva più[c] tenerlo legato neppure con una catena. Poiché spesso era stato legato con ceppi e con catene, ma le catene erano state da lui rotte e i ceppi spezzati, e nessuno aveva la forza di domarlo. Di continuo, notte e giorno, andava tra i sepolcri e su per i monti, urlando e percuotendosi con delle pietre. Quando vide Gesù da lontano, corse, gli si prostrò davanti e a gran voce disse: «Che c’è fra me e te, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Io ti scongiuro, in nome di Dio, di non tormentarmi». Gesù, infatti, gli diceva: «Spirito immondo, esci da quest’uomo!» Gesù gli domandò: «Qual è il tuo nome?» Ed egli gli disse[d]: «Il mio nome è Legione, perché siamo molti». 10 E lo pregava con insistenza che non li mandasse via dal paese. 11 C’era là un grande branco di porci che pascolava sul monte[e]. 12 [Tutti i demòni] lo pregarono dicendo: «Mandaci nei porci, perché entriamo in essi». 13 Egli lo permise loro[f]. Gli spiriti immondi, usciti, entrarono nei porci, e il branco si gettò giù a precipizio nel mare. Erano circa duemila e affogarono nel mare. 14 E quelli che li custodivano[g] fuggirono e portarono la notizia in città e per la campagna; la gente andò a vedere[h] ciò che era avvenuto. 15 Vennero da Gesù e videro l’indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che aveva avuto la legione; e s’impaurirono. 16 Quelli che avevano visto raccontarono loro ciò che era avvenuto all’indemoniato e il fatto dei porci. 17 Ed essi cominciarono a pregare Gesù che se ne andasse via dai loro confini.

18 Com’egli saliva sulla barca, l’uomo che era stato indemoniato lo pregava di poter stare con lui. 19 Gesù[i] non glielo permise, ma gli disse: «Va’ a casa tua dai tuoi e racconta loro le grandi cose che il Signore ti ha fatte, e come ha avuto pietà di te». 20 Ed egli se ne andò e cominciò a proclamare nella Decapoli le grandi cose che Gesù aveva fatte per lui. E tutti si meravigliavano.”

https://oca.org/readings/daily/2018/08/30
—–

E così di seguito, fino a che milioni di altre anime non diventano schiave di Satana.”

Al momento stanno preparando l’anticristo per il suo grandioso ingresso

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Io ho un importante Messaggio per il mondo, tra cui coloro che credono in Me, quelli che non credono, quelli che potrebbero non credere nel Padre Mio, così come quelli che non accettano che tutte le cose vengano da Me.Quando la bestia tramava contro di Me, creò un piano diabolico per la fine dei tempi, progettato per ingannare il mondo con la più grande menzogna, in modo che potesse portarli con lui nelle fiamme dell’Inferno.Sappiate che Io ho già rivelato al mondo questo piano, ma c’è un segreto che dev’essere rivelato, cosicché voi capiate la Verità. Come in ogni battaglia, il nemico prende posizione e questo viene, di solito, pianificato con molta attenzione, in modo che sia fatto in segreto, per timore che il bersaglio sappia dove si trovano i suoi nemici.In questa battaglia finale per le anime, Satana e le sue schiere hanno preso posizione contro “i due testimoni” di Dio. Ci sono voluti molti anni per orchestrare tutto ciò, ma i figli di Dio, in primo luogo, devono riconoscere chi sono “i due testimoni”, prima di capire il modo in cui sia stato messo a punto il piano.Il nemico ora ha preso posizione all’interno della Mia Chiesa. Egli fa questo come un nemico nascosto all’interno di un cavallo di Troia. Il nemico – e ricordate che ce ne sono molti e che tutti rendono omaggio alla bestia – ha messo radici nel Medio Oriente. Il vero obiettivo è Israele, la dimora del secondo testimone.“I due testimoni” sono i Cristiani e la Casa d’Israele. Il Cristianesimo è il primo obiettivo, perché esso ha origine da Me. Israele è il secondo obiettivo, perché Io Sono nato Ebreo ed è la terra del popolo eletto di Dio, la casa di Gerusalemme.

Non è un caso che Satana voglia distruggere entrambi, in quanto li odia ed eliminando ogni loro traccia, egli viene a fare la sua più grande dichiarazione: che egli è al di sopra di Dio. Quanto soffriranno, “i due testimoni”, nel Nome di Dio! Essi non moriranno, ma sembreranno privi di ogni forma di vita.

I Sacramenti saranno i primi ad essere distrutti, poi la Messa, successivamente la Bibbia ed ogni traccia della Parola di Dio. Durante questo periodo, molti lotteranno per proclamare la Sua Parola. Sarà in questi momenti che le Mie Grazie saranno versate ovunque, grazie al Potere dello Spirito Santo, in modo che Dio non sia mai dimenticato.

L’anticristo
Molto presto l’anticristo si farà conoscere come l’uomo della pace, che creerà il più ambizioso piano di pace nel Medio Oriente.

Al momento stanno preparando l’anticristo per il suo grandioso ingresso. Nel frattempo, il piano diabolico per ingannare gli innocenti va avanti, insegnando loro delle menzogne nel Mio Nome. Coloro tra di voi che non accetteranno la Verità, sappiano che questi tempi sono su di voi. Se non riuscite ad accettare la Verità adesso, considerato che Mi amate veramente, allora Io vi darò le Grazie per discernere.

Moltissime persone non possono vedere questo piano malvagio, così accuratamente tenuto segreto, ma, che si sta svelando davanti ai vostri occhi, come predetto. La Sacra Scrittura non mente mai. La Mia Parola è la Verità. La Verità è la vostra àncora di salvataggio verso la salvezza. Se accetterete le menzogne date a voi nella Mia Chiesa, da parte di coloro che non verranno nel Mio Nome, allora cadrete in una grande oscurità e sarete divorati da una tale malvagità, che se parteciperete a tali pratiche occulte – presentate a voi nel Mio Nome – per Me sarete persi.

Molto presto, quando sarà creata la falsa pace, cominceranno a fare i piani per annientare gli Ebrei. Nel momento in cui la bestia assalirà Israele, il falso profeta eliminerà la Mia Presenza ed ingannerà non solo i Cattolici, ma tutti i Cristiani, tutte le religioni, al fine di idolatrare la bestia con il pretesto dell’Unica Religione Mondiale.

Se questo Messaggio incute timore alle vostre anime, allora sappiate che è Mia intenzione non nascondervi niente di quanto potrebbe distruggervi. Tutto ciò che conta è che voi rimaniate fedeli ai Miei Insegnamenti e che preghiate per ottenere la Mia Protezione. Se vi abbandonate a Me, il vostro Gesù, e Mi chiedete di guidarvi, allora andrà tutto bene.

Io terrò sotto la Mia Protezione tutti quelli di voi che non deviano dalla Verità.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:
Sabato della XV settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Michea 2,1-5.
Guai a coloro che meditano l’iniquità e tramano il male sui loro giacigli; alla luce dell’alba lo compiono, perchè in mano loro è il potere.
Sono avidi di campi e li usurpano, di case, e se le prendono. Così opprimono l’uomo e la sua casa, il proprietario e la sua eredità.
Perciò così dice il Signore: “Ecco, io medito contro questa genìa una sciagura da cui non potran sottrarre il collo e non andranno più a testa alta, perchè sarà quello tempo di calamità.
In quel tempo si comporrà su di voi un proverbio e si canterà una lamentazione: “È finita!”, e si dirà: “Siamo del tutto rovinati! Ad altri egli passa l’eredità del mio popolo; – Ah, come mi è stata sottratta! – al nemico egli spartisce i nostri campi”.
Perciò non ci sarà nessuno che tiri la corda per te, per il sorteggio nell’adunanza del Signore.Salmi 9(9A),22-23.24-25.28-29.35ab.
Perché, Signore, stai lontano,
nel tempo dell’angoscia ti nascondi?
Il misero soccombe all’orgoglio dell’empio
e cade nelle insidie tramate.L’empio si vanta delle sue brame,
l’avaro maledice, disprezza Dio.
L’empio insolente disprezza il Signore:
“Dio non se ne cura: Dio non esiste”; questo è il suo pensiero.Di spergiuri, di frodi e d’inganni ha piena la bocca,
sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso.
Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli
uccide l’innocente.

Eppure tu vedi l’affanno e il dolore,
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 12,14-21.
In quel tempo, i farisei, usciti, tennero consiglio contro di lui per toglierlo di mezzo.
Ma Gesù, saputolo, si allontanò di là.
Molti lo seguirono ed egli guarì tutti,
ordinando loro di non divulgarlo,
perché si adempisse ciò che era stato detto dal profeta Isaia:
“Ecco il mio servo che io ho scelto; il mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Porrò il mio spirito sopra di lui e annunzierà la giustizia alle genti.
Non contenderà, né griderà, né si udrà sulle piazze la sua voce.
La canna infranta non spezzerà, non spegnerà il lucignolo fumigante, finché abbia fatto trionfare la giustizia;
nel suo nome spereranno le genti”.”  

 
—-
Ortodosso (Cattolico greco):

La sottomissione alle autorità

13 Ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio, e quelle che esistono[a] sono stabilite da Dio. Perciò chi resiste all’autorità si oppone all’ordine di Dio; quelli che vi si oppongono si attireranno addosso una condanna; infatti i magistrati non sono da temere per le opere buone, ma per le cattive. Tu, non vuoi temere l’autorità? Fa’ il bene e avrai la sua approvazione, perché il magistrato è un ministro di Dio per il tuo bene; ma se fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; infatti è un ministro di Dio per infliggere una giusta punizione a chi fa il male. Perciò è necessario stare sottomessi, non soltanto per timore della punizione, ma anche per motivo di coscienza.

È anche per questa ragione che voi pagate le imposte, perché essi, che sono costantemente dediti a questa funzione, sono ministri di Dio. Rendete [dunque] a ciascuno quel che gli è dovuto: l’imposta a chi è dovuta l’imposta, la tassa a chi la tassa; il timore a chi il timore, l’onore a chi l’onore.

Amore del prossimo

Non abbiate altro debito con nessuno, se non di amarvi gli uni gli altri; perché chi ama il prossimo ha adempiuto la legge. Infatti il «non commettere adulterio», «non uccidere», «non rubare», [«non attestare il falso»,] «non concupire»[b] e qualsiasi altro comandamento si riassumono in questa parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso»[c]. 10 L’amore non fa nessun male al prossimo; l’amore quindi è l’adempimento della legge.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+13%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 30 Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.

Il peccato imperdonabile; la bestemmia contro lo Spirito Santo

31 «Perciò io vi dico: ogni peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini; ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata [agli uomini]. 32 A chiunque parli contro il Figlio dell’uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo[a] né in quello futuro. 33 O fate l’albero buono e buono pure il suo frutto, o fate l’albero cattivo e cattivo pure il suo frutto; perché dal frutto si conosce l’albero. 34 Razza di vipere, come potete dire cose buone essendo malvagi? Poiché dall’abbondanza del cuore la bocca parla. 35 L’uomo buono dal suo buon tesoro[b] trae cose buone; e l’uomo malvagio dal suo malvagio tesoro trae cose malvagie. 36 Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; 37 poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+12%3A30-37&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/07/21
—-
lago Vista:

La prossima venuta del Signore; fragilità della creatura

40 «Consolate, consolate il mio popolo», dice il vostro Dio.

«Parlate al cuore di Gerusalemme e proclamatele che il tempo della sua schiavitù è compiuto; che il debito della sua iniquità è pagato, che essa ha ricevuto dalla mano del Signore il doppio per tutti i suoi peccati».

La voce di uno grida: «Preparate nel deserto la via del Signore, appianate nei luoghi aridi una strada per il nostro Dio[a]!

Ogni valle sia colmata, ogni monte e ogni colle siano abbassati; i luoghi scoscesi siano livellati, i luoghi accidentati diventino pianeggianti.

Allora la gloria del Signore sarà rivelata e tutti, allo stesso tempo, la vedranno; perché la bocca del Signore l’ha detto».

Una voce dice: «Grida!» E si risponde: «Che griderò?» «Grida che ogni carne è come l’erba e che tutta la sua grazia è come il fiore del campo.

L’erba si secca, il fiore appassisce quando il soffio del Signore vi passa sopra; certo, il popolo è come l’erba.

L’erba si secca, il fiore appassisce, ma la parola del nostro Dio dura per sempre[b]». …”

Mosè non potrà entrare nella terra promessa

23 «In quel medesimo tempo io supplicai il Signore e dissi: 24 “Signore, Dio, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; poiché quale dio, in cielo o sulla terra, può fare opere e prodigi pari a quelli che fai tu? 25 Ti prego, lascia che io passi e veda il bel paese che è oltre il Giordano, la bella regione montuosa e il Libano!” 26 Ma il Signore si adirò contro di me per causa vostra, e non mi esaudì. Il Signore mi disse: “Basta così; non parlarmi più di questo. 27 Sali in vetta al Pisga, volgi lo sguardo a occidente, a settentrione, a mezzogiorno e a oriente, e contempla il paese con i tuoi occhi; poiché tu non passerai questo Giordano. 28 Ma da’ i tuoi ordini a Giosuè, fortificalo e incoraggialo, perché sarà lui che lo passerà alla testa di questo popolo e metterà Israele in possesso del paese che vedrai”.

29 Così ci fermammo nella valle di fronte a Bet-Peor. …”

—-
Osservazione editoriale:

11 Infatti io so i pensieri che medito per voi”, dice il Signore, “pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza.

Trilak – Lazurán, az időtálló favédelem

Io chiamerò “mio popolo” quello che non era mio popolo e “amata” quella che non era amata»

Cattolico romano:
Lunedì della XI settimana delle ferie del Tempo OrdinarioPrimo libro dei Re 21,1-16.
In quel tempo, Nabot di Izreèl possedeva una vigna vicino al palazzo di Acab re di Samaria.
Acab disse a Nabot: “Cedimi la tua vigna; siccome è vicina alla mia casa, ne farei un orto. In cambio ti darò una vigna migliore oppure, se preferisci, te la pagherò in denaro al prezzo che vale”.
Nabot rispose ad Acab: “Mi guardi il Signore dal cederti l’eredità dei miei padri”.
Acab se ne andò a casa amareggiato e sdegnato per le parole dettegli da Nabot di Izreèl, che aveva affermato: “Non ti cederò l’eredità dei miei padri”. Si coricò sul letto, si girò verso la parete e non volle mangiare.
Entrò da lui la moglie Gezabele e gli domandò: “Perché mai il tuo spirito è tanto amareggiato e perché non vuoi mangiare?”.
Le rispose: “Perché ho detto a Nabot di Izreèl: Cedimi la tua vigna per denaro o, se preferisci, te la cambierò con un’altra vigna ed egli mi ha risposto: Non cederò la mia vigna!”.
Allora sua moglie Gezabele gli disse: “Tu ora eserciti il regno su Israele? Alzati, mangia e il tuo cuore gioisca. Te la darò io la vigna di Nabot di Izreèl!”.
Essa scrisse lettere con il nome di Acab, le sigillò con il suo sigillo, quindi le spedì agli anziani e ai capi, che abitavano nella città di Nabot.
Nelle lettere scrisse: “Bandite un digiuno e fate sedere Nabot in prima fila tra il popolo.
Di fronte a lui fate sedere due uomini iniqui, i quali l’accusino: Hai maledetto Dio e il re! Quindi conducetelo fuori e lapidatelo ed egli muoia”.
Gli uomini della città di Nabot, gli anziani e i capi che abitavano nella sua città, fecero come aveva ordinato loro Gezabele, ossia come era scritto nelle lettere che aveva loro spedite.
Bandirono il digiuno e fecero sedere Nabot in prima fila tra il popolo.
Vennero due uomini iniqui, che si sedettero di fronte a lui. Costoro accusarono Nabot davanti al popolo affermando: “Nabot ha maledetto Dio e il re”. Lo condussero fuori della città e lo uccisero lapidandolo.
Quindi mandarono a dire a Gezabele: “Nabot è stato lapidato ed è morto”.
Appena sentì che Nabot era stato lapidato e che era morto, disse ad Acab: “Su, impadronisciti della vigna di Nabot di Izreèl, il quale ha rifiutato di vendertela, perché Nabot non vive più, è morto”.
Quando sentì che Nabot era morto, Acab si mosse per scendere nella vigna di Nabot di Izreèl a prenderla in possesso.

Salmi 5,2-3.5-6.7.
Porgi l’orecchio, Signore, alle mie parole:
intendi il mio lamento.
Ascolta la voce del mio grido, o mio re e mio Dio,
perché ti prego, Signore.

Tu non sei un Dio che si compiace del male;
presso di te il malvagio non trova dimora;
gli stolti non sostengono il tuo sguardo.

Tu detesti chi fa il male,
fai perire i bugiardi.
Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,38-42.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”;
ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guanciadestra, tu porgigli anche l’altra;
e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due.
Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle ».  ”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180618

 
—-
il libro della verità:
Gli Ebrei Mi rinnegarono e poi Mi tradirono. I Romani Mi crocifissero e accadde a Roma che il Mio amato apostolo Pietro fu incaricato di formare la Mia Chiesa sulla Terra, perché desideravo che la Mia Chiesa si formasse in mezzo a coloro che Mi perseguitarono.Dal momento che la Mia Seconda Venuta avrà presto luogo, poiché verrà svelata la Mia Ultima Missione da Me promessa, in merito al tornare con lo scopo di portare l’umanità alla salvezza finale, la storia si ripeterà. Gli ebrei Mi rinnegheranno ancora, fino a quando non verrà l’Avvertimento. I nemici di Dio si solleveranno contro di Me in ogni luogo. Quelli che Mi amano e coloro che dicono di rappresentarMi Mi tradiranno.

Manderò loro molti aiuti ed il Mio Esercito Rimanente si leverà e diffonderà i Vangeli, dal momento che essi saranno stati messi da parte ovunque. Essi predicheranno in ogni parte del mondo e saranno senza paura. Il loro amore nei Miei confronti sconfiggerà l’opera dell’anticristo. La loro obbedienza verso di Me e la loro risposta alle Preghiere della Mia Crociata salveranno miliardi di anime.

E allora il Mio Piano sarà stato completato.

Il vostro Gesù”

 

Mi impegno affinché il Mio Intervento, attraverso i miracoli, risvegli coloro che hanno più bisogno d’aiuto: la consapevolezza della Verità. Quando la Verità di Dio sarà accettata da coloro che non capiscono realmente la Mia Promessa di venire di nuovo, ma che la accettano nei loro cuori, allora la sofferenza verrà ridotta ed Io mostrerò Misericordia a miliardi di anime.

La vostra fiducia in Me, comunque, vi aiuterà a capire la Verità. Se accettate la Verità, voi accettate le Chiavi del Mio Nuovo Regno.

Il vostro Gesù”


—-
Ortodosso (Cattolico greco):
18 Così dunque egli fa misericordia a chi vuole e indurisce chi vuole.19 Tu allora mi dirai: «Perché rimprovera egli ancora? Poiché chi può resistere alla sua volontà?» 20 Piuttosto, o uomo, chi sei tu che replichi a Dio? La cosa plasmata dirà forse a colui che la plasmò: «Perché mi hai fatta così?» 21 Il vasaio non è forse padrone dell’argilla[a] per trarre dalla stessa pasta un vaso per uso nobile e un altro per uso ignobile? 22 Che c’è da contestare se Dio, volendo manifestare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con grande pazienza dei vasi d’ira preparati per la perdizione, 23 e ciò per far conoscere la ricchezza della sua gloria verso dei vasi di misericordia che aveva già prima preparati per la gloria, 24 cioè verso di noi, che egli ha chiamato non soltanto fra i Giudei ma anche fra gli stranieri (in mezzo di voi * editor)? 25 Così egli dice appunto in Osea: «Io chiamerò “mio popolo” quello che non era mio popolo e “amata” quella che non era amata»[b]; 26 e: «Avverrà che nel luogo dov’era stato detto loro: “Voi non siete mio popolo”, là saranno chiamati “figli del Dio vivente”»[c]. 27 Isaia poi esclama riguardo a Israele: «Anche se il numero dei figli d’Israele fosse come la sabbia del mare, solo il resto sarà salvato;28  perché il Signore eseguirà la sua parola sulla terra in modo rapido e definitivo[d]»[e].

29 Come Isaia aveva detto prima:

«Se il Signore degli eserciti non ci avesse lasciato una discendenza, saremmo diventati come Sodoma e saremmo stati simili a Gomorra»[f].

Israele e la giustizia che si ottiene per fede

30 Che diremo dunque? Diremo che degli stranieri, i quali non ricercavano la giustizia, hanno conseguito la giustizia, però la giustizia che deriva dalla fede; 31 mentre Israele, che ricercava una legge di giustizia, non ha raggiunto questa legge[g]. 32 Perché? Perché l’ha ricercata non per fede, ma per opere. Essi hanno urtato nella pietra d’inciampo, 33 come è scritto:

«Ecco, io metto in Sion un sasso d’inciampo e una pietra di scandalo; ma chi crede in lui non sarà deluso»[h]. …”

“… 11 In verità io vi dico che fra i nati di donna non è sorto nessuno maggiore di Giovanni il battista; eppure il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. 12 Dai giorni di Giovanni il battista fino ad ora, il regno dei cieli è preso a forza[c] e i violenti se ne impadroniscono. 13 Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni. 14 Se lo volete accettare, egli è l’Elia che doveva venire[d]. 15 Chi ha orecchi [per udire] oda.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+11%3A2-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/06/18

 
 
—-

Ecco, io ho messo davanti a voi il paese; entrate, prendete possesso del paese che il Signore giurò

Cattolico romano:
XI Domenica del Tempo Ordinario

Libro di Ezechiele 17,22-24.
Cosi dice il Signore Dio: “Io prenderò dalla cima del cedro, dalle punte dei suoi rami coglierò un ramoscello e lo pianterò sopra un monte alto, massiccio;
lo pianterò sul monte alto d’Israele. Metterà rami e farà frutti e diventerà un cedro magnifico. Sotto di lui tutti gli uccelli dimoreranno, ogni volatile all’ombra dei suoi rami riposerà.
Sapranno tutti gli alberi della foresta che io sono il Signore, che umilio l’albero alto e innalzo l’albero basso; faccio seccare l’albero verde e germogliare l’albero secco. Io, il Signore, ho parlato e lo farò“.

Salmi 92(91),2-3.13-14.15-16.
È bello dar lode al Signore
e cantare al tuo nome, o Altissimo,
annunziare al mattino il tuo amore,
la tua fedeltà lungo la notte,

Il giusto fiorirà come palma,
crescerà come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore,
fioriranno negli atri del nostro Dio.

Nella vecchiaia daranno ancora frutti,
saranno vegeti e rigogliosi,
per annunziare quanto è retto il Signore:
mia roccia, in lui non c’è ingiustizia.

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 5,6-10.
Così, dunque, siamo sempre pieni di fiducia e sapendo che finché abitiamo nel corpo siamo in esilio lontano dal Signore,
camminiamo nella fede e non ancora in visione.
Siamo pieni di fiducia e preferiamo andare in esilio dal corpo ed abitare presso il Signore.
Perciò ci sforziamo, sia dimorando nel corpo sia esulando da esso, di essere a lui graditi.
Tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, ciascuno per ricevere la ricompensa delle opere compiute finché era nel corpo, sia in bene che in male.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 4,26-34.
In quel tempo, Gesù diceva alla folla: «Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra;
dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa.
Poiché la terra produce spontaneamente, prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga.
Quando il frutto è pronto, subito si mette mano alla falce, perché è venuta la mietitura».
Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo?
Esso è come un granellino di senapa che, quando viene seminato per terra, è il più piccolo di tutti semi che sono sulla terra;
ma appena seminato cresce e diviene più grande di tutti gli ortaggi e fa rami tanto grandi che gli uccelli del cielo possono ripararsi alla sua ombra
».
Con molte parabole di questo genere annunziava loro la parola secondo quello che potevano intendere.
Senza parabole non parlava loro; ma in privato, ai suoi discepoli, spiegava ogni cosa.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180617

 
—-
il libro della verità:
Io Sono il tuo amato Gesù, Colui che opera nella tua anima. Io Sono qui, anche quando tu Mi ignori. Io opero nella tua anima perché Me l’hai offerta e, per questo, tu soffrirai sempre per Me e con Me.Oggi, figlia Mia, Mi rivolgo a tutti coloro che dicono di non credere in Dio.

Se non credete in Dio, Io dovrò spiegarvi subito il modo in cui potete riconoscere che Dio Esista realmente. Dio Esiste in ogni singola persona nata in questo mondo, indipendentemente dalla sua fede o dal credo dei propri genitori. Dio, assieme ad ogni forma di vita, porta un senso di stupore e meraviglia, che non mancheranno mai di suscitare un sentimento di intenso amore in un’anima nei confronti di un’altra delle Creazioni di Dio.

” Mia amatissima figlia, nello stesso modo in cui Io camminai da solo, durante la lenta e dolorosa salita fino alla cima del Monte Calvario, così camminerà anche il Mio Esercito Rimanente.

Quando salii quella collina tortuosa, Io ero circondato da centinaia di soldati romani che bloccavano, lungo il percorso, quelli che volevano darMi conforto.

Gli Ebrei Mi rinnegarono e poi Mi tradirono. I Romani Mi crocifissero e accadde a Roma che il Mio amato apostolo Pietro fu incaricato di formare la Mia Chiesa sulla Terra, perché desideravo che la Mia Chiesa si formasse in mezzo a coloro che Mi perseguitarono.

Dal momento che la Mia Seconda Venuta avrà presto luogo, poiché verrà svelata la Mia Ultima Missione da Me promessa, in merito al tornare con lo scopo di portare l’umanità alla salvezza finale, la storia si ripeterà. Gli ebrei Mi rinnegheranno ancora, fino a quando non verrà l’Avvertimento. I nemici di Dio si solleveranno contro di Me in ogni luogo. Quelli che Mi amano e coloro che dicono di rappresentarMi Mi tradiranno.


—-
Ortodosso (Cattolico greco):
14 Abramo, com’ebbe udito che suo fratello era stato fatto prigioniero, armò trecentodiciotto dei suoi più fidati servi, nati in casa sua, e inseguì i re fino a Dan. 15 Divisa la sua schiera per assalirli di notte, egli, con i suoi servi, li sconfisse e li inseguì fino a Coba, che è a sinistra di Damasco. 16 Recuperò così tutti i beni e ricondusse pure Lot suo fratello, con i suoi beni, e anche le donne e il popolo.

Abramo benedetto da Melchisedec

17 Com’egli se ne tornava, dopo aver sconfitto Chedorlaomer e i re che erano con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Sciavè, cioè la valle del re.

18 Melchisedec, re di Salem[a], fece portare del pane e del vino. Egli era sacerdote del Dio altissimo. 19 Egli benedisse Abramo, dicendo: «Benedetto sia Abramo dal Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra! 20 Benedetto sia il Dio altissimo, che t’ha dato in mano i tuoi nemici!» E Abramo gli diede la decima di ogni cosa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+14%3A14-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS 

Ricordi ed esortazioni

Mosè rievoca le parole del Signore a Oreb

Queste sono le parole che Mosè rivolse a Israele di là dal Giordano, nel deserto, nella pianura di fronte a Suf, tra Paran, Tofel, Laban, Aserot e Di-Zaab. Vi sono undici giornate dall’Oreb, per la via del monte Seir, fino a Cades-Barnea. Il quarantesimo anno, l’undicesimo mese, il primo giorno del mese, Mosè parlò ai figli d’Israele e disse tutto quello che il Signore gli aveva ordinato di dire loro. Questo avvenne dopo che egli ebbe sconfitto Sicon, re degli Amorei, che abitava in Chesbon, e Og, re di Basan, che abitava in Astarot e in Edrei. Di là dal Giordano, nel paese di Moab, Mosè cominciò a spiegare questa legge, e disse:

«Il Signore, il nostro Dio, ci parlò in Oreb e ci disse: “Voi siete rimasti abbastanza in queste montagne; voltatevi, partite, e andate nella regione montuosa degli Amorei e in tutte le vicinanze, nella pianura, sui monti, nella regione bassa, nella regione meridionale, sulla costa del mare, nel paese dei Cananei e nel Libano, fino al gran fiume Eufrate. Ecco, io ho messo davanti a voi il paese; entrate, prendete possesso del paese che il Signore giurò di dare ai vostri padri, Abraamo, Isacco e Giacobbe, e alla loro discendenza dopo di loro”.

«In quel tempo io vi dissi: “Io non posso da solo sostenere il peso di questo popolo. 10 Il Signore vostro Dio vi ha moltiplicati, e oggi siete numerosi come le stelle del cielo. 11 Il Signore, il Dio dei vostri padri, vi aumenti anche mille volte di più e vi benedica come vi ha promesso di fare! 12 Ma come posso io, da solo, portare il vostro carico, il vostro peso e le vostre liti? 13 Prendete nelle vostre tribù degli uomini savi, intelligenti e conosciuti, e io li stabilirò come vostri capi”. 14 Voi mi rispondeste: “È bene che facciamo quello che tu proponi”. 15 Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini saggi e conosciuti, e li stabilii sopra di voi come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e come responsabili nelle vostre tribù. 16 In quel tempo diedi quest’ordine ai vostri giudici: “Ascoltate le cause dei vostri fratelli, e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere con il (ebreo * editor) fratello o con lo straniero che abita (editor * in mezzo/) da lui. 17 Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò”. 18 Così, in quel tempo, io vi ordinai tutte le cose che dovevate fare.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 7 Ricordatevi dei vostri conduttori, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio, e, considerando quale sia stata la fine della loro vita, imitate la loro fede.Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Non vi lasciate trasportare qua e là[e] da diversi e strani insegnamenti; perché è bene che il cuore sia reso saldo dalla grazia, non da pratiche relative a vivande, dalle quali non trassero alcun beneficio quelli che le osservavano. 10 Noi abbiamo un altare al quale non hanno diritto di mangiare quelli che servono al tabernacolo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+13%3A7-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La preghiera sacerdotale

17 Gesù disse queste cose; poi, alzati gli occhi al cielo, disse[a]: «Padre, l’ora è venuta; glorifica tuo Figlio, affinché il Figlio glorifichi te, poiché gli hai dato autorità su ogni carne, perché egli dia vita eterna a tutti quelli che tu gli hai dati. Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo. Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuto l’opera che tu mi hai data da fare. Ora, o Padre, glorificami tu presso di te della gloria che avevo presso di te prima che il mondo esistesse.

Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu mi hai dati dal mondo; erano tuoi e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola. Ora hanno conosciuto che tutte le cose che mi hai date vengono da te; poiché le parole che tu mi hai date le ho date a loro; ed essi le hanno ricevute e hanno veramente conosciuto che io sono proceduto da te, e hanno creduto che tu mi hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu mi hai dati, perché sono tuoi. 10 E tutte le cose mie sono tue, e le cose tue sono mie; e io sono glorificato in loro. 11 Io non sono più nel mondo, ma essi sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, conservali nel tuo nome, quelli che tu mi hai dati[b], affinché siano uno, come noi. 12 Mentre io ero con loro [nel mondo], io li conservavo nel tuo nome; quelli che tu mi hai dati, li ho anche custoditi[c], e nessuno di loro è perito, tranne il figlio di perdizione, affinché la Scrittura fosse adempiuta. 13 Ma ora io vengo a te; e dico queste cose nel mondo, affinché abbiano compiuta in se stessi la mia gioia.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+17%3A1-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/06/17   

Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno

Cattolico romano:
Sabato della X settimana delle ferie del Tempo OrdinarioPrimo libro dei Re 19,19-21.
In quei giorni, Elia, disceso dalla montagna, incontrò Eliseo figlio di Safàt. Costui arava con dodici paia di buoi davanti a sé, mentre egli stesso guidava il decimosecondo. Elia, passandogli vicino, gli gettò addosso il suo mantello.
Quegli
lasciò i buoi e corse dietro a Elia, dicendogli: “Andrò a baciare mio padre e mia madre, poi ti seguirò”. Elia disse: “Và e torna, perché sai bene che cosa ho fatto di te“.
Allontanatosi da lui, Eliseo prese un paio di buoi e li uccise; con gli attrezzi per arare ne fece cuocere la carne e la diede alla gente, perché la mangiasse. Quindi si alzò e seguì Elia, entrando al suo servizio.

Salmi 16(15),1-2.5.7-8.9-10.
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.

Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro,
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,33-37.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti;
ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio;
né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re.
Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello.

Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180616

 
—-
il libro della verità:

Io Sono il tuo amato Gesù, Colui che opera nella tua anima. Io Sono qui, anche quando tu Mi ignori. Io opero nella tua anima perché Me l’hai offerta e, per questo, tu soffrirai sempre per Me e con Me.Oggi, figlia Mia, Mi rivolgo a tutti coloro che dicono di non credere in Dio.

Se non credete in Dio, Io dovrò spiegarvi subito il modo in cui potete riconoscere che Dio Esista realmente. Dio Esiste in ogni singola persona nata in questo mondo, indipendentemente dalla sua fede o dal credo dei propri genitori. Dio, assieme ad ogni forma di vita, porta un senso di stupore e meraviglia, che non mancheranno mai di suscitare un sentimento di intenso amore in un’anima nei confronti di un’altra delle Creazioni di Dio.

Ognuno di voi è una Creazione di Dio. Questo è un dato di fatto. Alcuni di voi sono nati con una grande bellezza. Alcuni sono nati con dei difetti. Altri sono nati con delle terribili imperfezioni. Eppure sono tutti nati, perché Dio l’ha permesso.

Molti di voi giustificheranno l’atto di impedire la nascita dei figli di Dio che sono imperfetti. Alcuni di voi uccideranno i figli di Dio nel grembo materno e poi giustificheranno tali azioni, la maggior parte delle quali verranno compiute per motivi egoistici. Per questo motivo, sarete condannati, a meno che non Mi chiediate di perdonarvi. Vi sarà perdonato, ma solo se siete veramente dispiaciuti per quello che avete fatto maledicendo Mio Padre.

Alcuni di voi sono nati con delle imperfezioni che creano un trauma nella propria vita. Per quanto questo possa essere difficile, vi è stata data questa sofferenza per salvare gli altri, che altrimenti cesserebbero di esistere. Voi vi rendete conto di come, quelle anime che disonorano il Padre Mio e che non chiederanno mai il perdono dei loro peccati, finiranno nelle fiamme dell’Inferno, per tutta l’eternità. La vostra sofferenza aiuterà a salvarli, poiché non possono salvare sé stessi, né mai lo potranno. Voi avete scelto questa sofferenza prima della vostra nascita. Forse accetterete questo adesso o forse più tardi, ma voi vi sentirete al sicuro nel Mio Regno perché la Gloria sarà vostra per l’eternità.

Il vostro Gesù”


Gli Ebrei Mi rinnegarono e poi Mi tradirono. I Romani Mi crocifissero e accadde a Roma che il Mio amato apostolo Pietro fu incaricato di formare la Mia Chiesa sulla Terra, perché desideravo che la Mia Chiesa si formasse in mezzo a coloro che Mi perseguitarono.

Gli ebrei Mi rinnegheranno ancora, fino a quando non verrà l’Avvertimento.
—-
 
Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 poiché riteniamo[a] che l’uomo è giustificato (accettabile * editor) mediante la fede senza le opere della legge. 29 Dio è forse soltanto il Dio dei Giudei? Non è egli anche il Dio degli altri popoli? Certo, è anche il Dio degli altri popoli, 30 poiché c’è un solo Dio, il quale giustificherà il circonciso per fede, e l’incirconciso ugualmente per mezzo della fede .31 Annulliamo dunque la legge mediante la fede? No di certo! Anzi, confermiamo la legge.https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+3%3A28-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La giustificazione attraverso la fede: esempio di Abraamo e di Davide

Che diremo dunque che il nostro antenato[a] Abraamo abbia ottenuto secondo la carne?[b] Poiché se Abraamo fosse stato giustificato per le opere, egli avrebbe di che vantarsi, ma non davanti a Dio; infatti, che dice la Scrittura? «Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia»[c].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+4%3A1-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/06/16

—-
lago Vista:
La giovenca rossa; l’acqua di purificazione

19 Il Signore disse ancora a Mosè e ad Aaronne:

«Ecco quanto prescrive la legge ordinata dal Signore, che disse: “Di’ ai figli d’Israele che portino una giovenca rossa, senza macchia, senza difetti, e che non abbia mai portato il giogo. La darete al sacerdote Eleazar, che la condurrà fuori dal campo e la farà scannare in sua presenza. Il sacerdote Eleazar prenderà con il dito un po’ di sangue della giovenca e farà sette aspersioni dal lato dell’ingresso della tenda di convegno; poi si brucerà la giovenca sotto i suoi occhi; se ne brucerà la pelle, la carne e il sangue con i suoi escrementi. Il sacerdote prenderà quindi del legno di cedro, dell’issopo, della stoffa scarlatta, e getterà tutto in mezzo al fuoco che consuma la giovenca. Poi il sacerdote si laverà le vesti e il corpo nell’acqua; dopo di che rientrerà nel campo e sarà impuro fino alla sera. Colui che avrà bruciato la giovenca si laverà le vesti e il corpo nell’acqua e sarà impuro fino alla sera. Un uomo puro raccoglierà le ceneri della giovenca e le depositerà fuori del campo in un luogo puro, dove saranno conservate per la comunità dei figli d’Israele come acqua di purificazione: è un sacrificio per il peccato. 10 Colui che avrà raccolto le ceneri della giovenca si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera. Questa sarà una legge perenne per i figli d’Israele e per lo straniero che soggiornerà (in mezzo * editor) da loro: …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+19-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
http://www.hebcal.com/sedrot/chukat

—-

Sarà all’interno dell’Impero Romano che il grande abominio si solleverà contro di Me

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, nello stesso modo in cui Io camminai da solo, durante la lenta e dolorosa salita fino alla cima del Monte Calvario, così camminerà anche il Mio Esercito Rimanente.Quando salii quella collina tortuosa, Io ero circondato da centinaia di soldati romani che bloccavano, lungo il percorso, quelli che volevano darMi conforto. Sebbene non fosse stata necessaria una tale quantità di soldati a guardia di un solo uomo, la loro presenza doveva dimostrare una serie di cose. Volevano mostrare ai Miei seguaci e a tutti coloro che cercavano di diffondere la Verità dei Miei Insegnamenti, chi comandava. Quest’atto di aggressione serviva a minacciare ed intimidire coloro che osavano mostrare fedeltà a Me.Gli Ebrei Mi rinnegarono e poi Mi tradirono. I Romani Mi crocifissero e accadde a Roma che il Mio amato apostolo Pietro fu incaricato di formare la Mia Chiesa sulla Terra, perché desideravo che la Mia Chiesa si formasse in mezzo a coloro che Mi perseguitarono.

Dal momento che la Mia Seconda Venuta avrà presto luogo, poiché verrà svelata la Mia Ultima Missione da Me promessa, in merito al tornare con lo scopo di portare l’umanità alla salvezza finale, la storia si ripeterà. Gli ebrei Mi rinnegheranno ancora, fino a quando non verrà l’Avvertimento. I nemici di Dio si solleveranno contro di Me in ogni luogo. Quelli che Mi amano e coloro che dicono di rappresentarMi Mi tradiranno.
Sarà all’interno dell’Impero Romano che il grande abominio si leverà contro di Me. Babilonia, dimora dell’Impero Romano, in cui si trovano le nazioni che hanno abbandonato Dio in favore dei falsi dèi, sarà la sede da cui rigurgiteranno tutte le bugie.

“La bestia con le dieci corna” è l’Europa e a Roma un esercito si solleverà contro di Me. Esso sarà responsabile, ancora una volta, della crocifissione prima del Grande Giorno. Porterà a compimento l’insulto finale, allorché crocifiggeranno e distruggeranno il Mio Corpo Mistico sulla Terra. Il Mio Corpo è la Mia Chiesa. Coloro che si separeranno dal Mio Corpo, scegliendo di seguire una nuova dottrina, Mi tradiranno e, nonostante ciò, avranno ancora il coraggio di alzarsi e dire che essi vengono da parte Mia.

In quel giorno, quando verrà fatta conoscere la nuova religione mondiale unificata, che sarà approvata dagli ambienti interni della Chiesa Cattolica, come preannunciato, il cielo si oscurerà ed un grande tuono discenderà sulla Terra. Sarà come l’istante in cui esalai il Mio ultimo respiro sulla Croce, quando la Collera di Mio Padre fu scagliata sopra la Collina del Calvario. Quando ciò accadrà ed il segno della Mia Unica Vera Chiesa sarà stato tolto, sostituito da un falso abominio pagano, dovete sapere questo: quello sarà il momento in cui i castighi pioveranno in ogni luogo sopra il genere umano.

Sarà dato ogni segno dal Cielo, per mettere in guardia coloro che si schierano con il falso profeta e con il suo futuro compagno, l’anticristo, sul fatto che i loro giorni saranno contati. Sara mostrato loro ciò che più è somigliante alla Collera di Mio Padre. Molti vescovi e sacerdoti, a quel punto, si renderanno conto della Verità e combatteranno contro questa iniquità. Essi non Mi abbandoneranno e continueranno a guidare la Mia Vera Chiesa sulla Terra. Purtroppo, molti non avranno il coraggio di fare così e saranno come agnelli condotti al macello, ma saranno consolati sapendo che Io non li abbandonerò mai. Manderò loro molti aiuti ed il Mio Esercito Rimanente si leverà e diffonderà i Vangeli, dal momento che essi saranno stati messi da parte ovunque. Essi predicheranno in ogni parte del mondo e saranno senza paura. Il loro amore nei Miei confronti sconfiggerà l’opera dell’anticristo. La loro obbedienza verso di Me e la loro risposta alle Preghiere della Mia Crociata salveranno miliardi di anime.

E allora il Mio Piano sarà stato completato.

Il vostro Gesù”

 
Uccidete uno dei figli di Dio e non resterete più in vita. La vita sulla Terra, anche se può portare tanto amore, gioia e speranza, è piena di prove. Ogni prova dev’essere affrontata e dovete accettare che faccia parte del piano di Dio per la purificazione dei Suoi figli. “
——


—-
Cattolico romano:
Giovedì della X settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Primo libro dei Re 18,41-46.
In quei giorni, Elia disse ad Acab: “Su, mangia e bevi, perché sento un rumore di pioggia torrenziale”.
Acab andò a mangiare e a bere. Elia si recò alla cima del Carmelo; gettatosi a terra, pose la faccia tra le proprie ginocchia.
Quindi disse al suo ragazzo: “Vieni qui, guarda verso il mare”. Quegli andò, guardò e disse. “Non c’è nulla!”. Elia disse: “Tornaci ancora per sette volte”.
La settima volta riferì: “Ecco, una nuvoletta, come una mano d’uomo, sale dal mare“. Elia gli disse: “Và a dire ad Acab: Attacca i cavalli al carro e scendi perché non ti sorprenda la pioggia!”.
Subito il cielo si oscurò per le nubi e per il vento; la pioggia cadde a dirotto. Acab montò sul carro e se ne andò a Izrèel.
La mano del Signore fu sopra Elia che, cintosi i fianchi, corse davanti ad Acab finché giunse a Izrèel.

Salmi 65(64),10abcd.10e-11.12-13.
Tu visiti la terra e la disseti:
la ricolmi delle sue ricchezze.
Il fiume di Dio è gonfio di acque;
tu fai crescere il frumento per gli uomini.

Così prepari la terra:
ne irrighi i solchi,
ne spiani le zolle,
la bagni con le piogge

e benedici i suoi germogli.
Coroni l’anno con i tuoi benefici,
al tuo passaggio stilla l’abbondanza.
Stillano i pascoli del deserto

e le colline si cingono di esultanza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,20-26.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.
Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della
Geenna.
Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
lascia lì il tuo dono davanti all’altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.
In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo! »”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180614

 
—-
Ortodosso (Cattolico greco):
22 Sappiamo infatti che fino ad ora tutta la creazione geme ed è in travaglio; 23 non solo essa, ma anche noi, che abbiamo le primizie dello Spirito, gemiamo dentro di noi, aspettando l’adozione, la redenzione del nostro corpo. 24 Poiché siamo stati salvati in speranza. Or la speranza di ciò che si vede non è speranza; difatti, quello che uno vede perché lo spererebbe ancora?[a] 25 Ma se speriamo ciò che non vediamo, lo aspettiamo con pazienza.26 Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza[b], perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso [per noi] con sospiri ineffabili; 27 e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+8%3A22-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 23 Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra; perché io vi dico in verità che non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che il Figlio dell’uomo sia venuto.

24 Un discepolo non è superiore al maestro, né un servo superiore al suo signore. 25 Basti al discepolo essere come il suo maestro e al servo essere come il suo signore. Se hanno chiamato Belzebù[a] il padrone, quanto più chiameranno così quelli di casa sua! 26 Non li temete dunque; perché non c’è niente di nascosto che non debba essere scoperto, né di occulto che non debba essere conosciuto. 27 Quello che io vi dico nelle tenebre, ditelo nella luce; e quello che udite dettovi all’orecchio, predicatelo sui tetti. 28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l’anima; temete piuttosto colui che può far perire l’anima e il corpo nella geenna. 29 Due passeri non si vendono per un soldo[b]? Eppure non ne cade uno solo in terra senza il volere del Padre vostro. 30 Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. 31 Non temete dunque; voi valete più di molti passeri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+10%3A23-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/06/14