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Dio Padre: “Quando Mio Figlio sarà ritenuto un peccatore, sappiate che questa sarà la blasfemia più grande”

il libro della verità:
Mia carissima figlia, come reagirebbe un genitore se sapesse che i loro figli stanno andando incontro alla morte? Non lotterebbe strenuamente per salvarli da ogni male? Ciò è esattamente il motivo per cui Io ora intervengo nel mondo, dando istruzioni a Mio Figlio perché dica la Verità, al fine di salvare le vite dei Miei figli. Sono le piccole cose nella vita, che esercitano un certo impatto a livello planetario. Un’ape che cambia il proprio comportamento non potrà più produrre il polline e ciò avrà un effetto diretto sulla vita esistente sulla Terra. È tramite la Chiesa di Mio Figlio sulla Terra che la vita dell’anima può essere sostenuta. La Chiesa di Mio Figlio senza la Verità, non può sostenere la vita, pertanto, se le bugie si diffondessero all’interno delle mura della Chiesa, senza che vi sia alcuna Mia interferenza, allora questo avrebbe un impatto nella vita dell’anima.Quando la Chiesa si rivolterà contro Colui che l’ha creata, la vita verrà distrutta. Questa infestazione avrà un impatto diretto su tutto il mondo, inclusi coloro che non credono in una vita nell’aldilà. Tutto ciò colpirà anche quelli di altre religioni che non vengono da Me. Quando le menzogne infestano il Corpo Mistico di Mio Figlio, Gesù Cristo, sulla Terra, esse causano il male. Se non viene contrastato porterà alla morte, pertanto, quale Dio, il Padre di tutta la Creazione, non starò a guardare e permettere ai Miei nemici di distruggere le anime dei Miei figli.Quando vi ritroverete di fronte alle menzogne, queste usciranno disordinatamente dalla bocca degli ingannatori in un miscuglio confuso di sciocchezze. Le menzogne, che essi hanno già cominciato a diffondere, vengono accennate con espressioni apparentemente umili, ma ciò nasconde le più grandi falsità contro la Vera dottrina della Chiesa. Riconoscetele per ciò che sono: esse vengono trasmesse al fine d’indurvi a commettere peccato. Quando Mio Figlio verrà ritenuto un peccatore, sappiate che questa sarà la blasfemia più grande, poiché ciò sarebbe impossibile.Io inviai Mio Figlio, come uomo nella carne e simile a tutti voi, con una sola eccezione: Egli nacque senza peccato e perciò, era incapace di commetterne. Chiunque si serva della Verità e poi la stravolga, al fine d’introdurre un nuovo significato della Crocifissione del Mio amato Figlio, è un bugiardo. Costui non viene da Me ed è un nemico di Mio Figlio.

Guardate ora, Miei piccoli bambini, come la bestia ed i dèmoni che egli ha inviato per portarvi via da Me, si aggirano tra di voi. Dovete essere forti. Dovete sempre sapere che Mio Figlio vi ha rivelato la Verità, quando camminò sulla Terra e quando morì per i vostri peccati. Egli sacrificò il Suo Corpo per redimervi, ma non è mai diventato un peccatore, in quanto Lui non è come uno di voi.

Dovete rimanere fedeli alla Mia Parola e agli Insegnamenti di Mio Figlio. Se non lo fate, allora sarete tentati di accettare le menzogne, le quali non vi porteranno nulla se non l’eterna sofferenza.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

 

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Cattolico romano:

Venerdì della XI settimana del tempo ordinario
Lezionario: 369

Lettura 1 2 Re 11:1-4, 9-18, 20

Quando Athaliah, madre di Achaziah,
vide che suo figlio era morto,
ha cominciato a uccidere la famiglia reale intero.
Ma Jehosceba, figlia di re Jehoram e sorella di Achaziah,
prese Joas, suo figlio e lo spirito di distanza, insieme con la sua infermiera,
La camera da letto dove i principi stavano per essere uccisi.
Lei lo nascosero Athaliah, e così egli non è morto.
Per sei anni rimase nascosto nel tempio del Signore,
mentre Athaliah governato la terra.Ma nel settimo anno,
Jehoiada convocò i capitani di Carii
e delle guardie.
Li fece venire a lui nel tempio del Signore,
esigeva da loro un impegno giurato,
e poi ha mostrato loro il figlio del re.I capitani ha fatto proprio come ha comandato il sacerdote Jehoiada.
Ognuno con i suoi uomini, sia quelli andando a dovere per il sabbath
e chi va fuori servizio quella settimana,
è venuto a Jehoiada il sacerdote.
Ha dato i capitani di re David lance e scudi,
che erano nel tempio del Signore.
E le guardie, con armi disegnate,
al limite settentrionale del recinto, in fila del sud
che circonda l’altare e il tempio per conto del re.
Poi Jehoiada ha portato fuori il figlio del re
e mettere la corona e le insegne su di lui.
Essi lo proclamò re e lo unse,
battendo le mani e gridando: “Viva il re!”Athaliah udì il rumore fatto da persone,
e apparve davanti a loro nel tempio del Signore.
Quando vide il re in piedi dal pilastro, come era consuetudine,
e i capitani e i trombettieri vicino a lui,
con tutte le persone della terra gioendo e trombe,
Lei ha strappato i suoi capi e gridò: “Tradimento, tradimento!”
Poi il sacerdote Jehoiada incaricati i capitani
al comando della forza:
Portare fuori i ranghi.
Se qualcuno segue lei,”ha aggiunto,”lasciarlo
morire di spada”.
Aveva dato ordini che lei
non dovrebbe essere ucciso nel tempio del Signore.
She was ha portato fuori con la forza al cancello del Palazzo reale, cavallo
dove lei fu messo a morte.

Poi Jehoiada fece un patto tra il Signore come un partito
e il re e la gente come gli altri,
che sarebbero il popolo del Signore;
e un’altra alleanza, tra il re e il popolo.
Subito dopo tutto il popolo del paese è andato per il Tempio di Baal
e
demolito.
Hanno frantumato i suoi altari e le immagini completamente,
e
uccisero Mattan, il sacerdote di Baal, prima gli altari.
Jehoiada nominato un distaccamento per il Tempio del Signore.
Tutte le persone della terra si rallegrarono e la città era tranquilla,
Ora che Athaliah erano stati uccisi con la spada
presso il Palazzo reale.

Salmo responsoriale PS 132:11, 12, 13-14, 17-18

R. (13) Il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
Il Signore ha giurato a Davide
una costante promessa da cui non ritirerà:
“La propria prole
Io metterò sul tuo trono”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
“Se i tuoi figli custodirete la mia alleanza
e i decreti che insegnerò loro,
I loro figli, troppo, per sempre
sederà sul tuo trono”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
Per il Signore ha scelto Sion;
lui preferisce lei per sua dimora.
“Sion è il mio luogo di riposo per sempre;
in lei dilungo, per preferisco lei.”
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
“In lei farà un corno a germogliare indietro per David;
Io posto una lampada per il mio unto.
Suoi nemici farà per vergogna,
ma su di lui la mia corona deve brillare”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.

Alleluia Mt 5:3

R. Alleluia, alleluia.
Beati i poveri in spirito;
per loro è il Regno dei cieli.
R. Alleluia, alleluia.

Vangelo Mt 06:19-23

Gesù disse ai suoi discepoli:
“Non memorizzare fino per voi tesori sulla terra,
dove tignola e decadimento distruggere, e i ladri scassinano e rubano.
Ma accumulare tesori in cielo,
dove né tignola né decadimento distrugge, né i ladri scassinano e rubano.
Perché dov’è il tuo tesoro, là sarà anche tuo cuore essere.La lampada del corpo è l’occhio.
Se il tuo occhio è sano, tutto il tuo corpo sarà riempito di luce;
ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà nelle
tenebre.
E se la luce in te è
tenebre, quanto l’oscurità sarà grande”. “

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Ortodosso (Cattolico greco):
“… 11 Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù [nostro Signore].

12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidire alle sue concupiscenze; 13 e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d’iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio;

14 infatti il peccato non avrà più potere su di voi, perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia.

15 Che faremo dunque? Peccheremo forse perché non siamo sotto la legge, ma sotto la grazia? No di certo!

16 Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell’ubbidienza che conduce alla giustizia? 17 Ma sia ringraziato Dio, che eravate schiavi del peccato, ma avete ubbidito di cuore a quella forma d’insegnamento che vi è stata trasmessa; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+6%3A11-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/23


La salvezza futura d’Israele25 Infatti, fratelli, non voglio che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi: un indurimento si è prodotto in una parte d’Israele, finché non sia entrata la totalità degli stranieri; 26 e tutto Israele sarà salvato, così come è scritto:

«Il liberatore verrà da Sion.

27  Egli allontanerà da Giacobbe l’empietà; e questo sarà il mio patto con loro, quando toglierò via i loro peccati»[a].

28 Per quanto concerne il vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma per quanto concerne l’elezione, sono amati a causa dei loro padri, 29 perché i doni e la vocazione di Dio sono irrevocabili. 30 Come in passato voi siete stati disubbidienti a Dio, e ora avete ottenuto misericordia per la loro disubbidienza, 31 così anch’essi sono stati ora disubbidienti, affinché, per la misericordia a voi usata, ottengano anch’essi misericordia. 32 Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disubbidienza per far misericordia a tutti.

33 Oh, profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto inscrutabili sono i suoi giudizi e ininvestigabili le sue vie! 34 Infatti «chi ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi è stato suo consigliere?»[b]

35  «O chi gli ha dato qualcosa per primo, sì da riceverne il contraccambio?»[c]

36 Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A25-36&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/22
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La bugia più grande è dire che Satana possa predire il futuro. Questo però non potrà mai avvenire

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, mentre il paganesimo continua a diffondersi come un virus in tutto il mondo, l’uomo comincia a considerarsi uguale a Dio. Molte sette che non accettano l’Esistenza del Vero Dio, onorano invece la bestia nei loro templi. Queste povere anime, il cui amore per sé stesse scaturisce da una ambizione smisurata, hanno eretto dei templi in cui onorano sfacciatamente Satana. Per molti profani, questi templi somigliano alle chiese che onorano Dio, ma non fatevi ingannare. Il loro unico scopo è quello di adorare la bestia, che gli promette la vita eterna.Egli promette loro che, rendendo culto all’amore di sé, quale sostituto dell’amore di Dio, essi guadagnino un paradiso di eterno piacere.

Le promesse fatte loro dalla bestia, la quale comunica chiaramente con essi, vengono escogitate per ingannarli affinché credano in una menzogna. Così che, se essi pongono di fronte all’altare della bestia – il falso dio che adorano al posto del Mio amato Padre – le loro richieste di piaceri mondani e di autogratificazioni, saranno premiati. Come prima cosa, se mettono le proprie esigenze prima di quelle degli altri, essi credono di ottenere grandi ricchezze, potere e libertà.

Queste persone vengono spinte ad anteporsi a Dio e a ricercare i suddetti poteri così che siano in condizione di sconfiggere il Suo Regno Divino. Purtroppo, essi faranno di tutto per realizzare la loro ambizione di ricchezza e di controllo sugli altri per pura avidità. Distruggeranno la vita altrui. Essi ucciderebbero pur di raggiungere i loro obiettivi e maledicono Dio ogni giorno.

Quando essi maledicono Dio celebrano delle messe nere, molte delle quali si svolgono in segreto e sono frequentate da persone potenti, compresi coloro che dicono di servire Dio nelle Sue chiese. Le loro cerimonie sataniche sono all’ordine del giorno e sono orgogliosi dei loro atti. Essi proclamano orgogliosamente che i loro edifici sono dei templi, perché non hanno nessuna vergogna nelle loro anime. Questi templi sono costruiti per rendere omaggio a Satana, non a Dio, però essi vorrebbero far credere il contrario.

Essi saranno puniti da Me per i loro crimini contro l’umanità e per le bestemmie contro Dio, di cui sono colpevoli. Molti di loro maledicono Mio Padre utilizzando gli appellativi che sono esclusivamente Suoi. Mio Padre disse: “Io Sono il Principio.” “Io sono” è usato da costoro per indicare il loro amor proprio ed emuleranno ogni atto sacro, ripetendo le parole e i fatti che sono stati trasmessi al mondo da Dio, allo scopo di profanarLo.

I loro templi, durante il Grande Castigo, saranno distrutti da parte di Dio e diverranno desolati e vuoti, senza alcun tipo di influsso sui figli di Dio. Essi, tuttavia, come tutti i figli di Dio, avranno la possibilità di rifiutare Satana prima del Grande Giorno. Alcuni accetteranno la Mia Mano Misericordiosa, ma molti la rifiuteranno, perché daranno credito alle diaboliche menzogne che sono state impresse nelle loro anime dalla bestia.
Essi credono che, controllando il mondo, ampliando la propria conoscenza dell’universo, manipolando la vita per prolungare l’esistenza umana e riducendo la popolazione mondiale, diventeranno come Dio.

Satana è molto attento a come riesce a catturare le loro anime. Egli mostra ad essi delle grandi visioni del futuro, le quali, egli dice, costituiranno il loro futuro. Racconta che avranno luogo dei grandi eventi e che essi ne beneficeranno. Sono tutte bugie. Niente di ciò che egli dice loro è vero. Satana ha molti poteri, che gli furono dati da Dio, in qualità di Lucifero, uno dei più potenti angeli nella gerarchia di Mio Padre. Egli mostra ai suoi seguaci delle bellissime immagini di un futuro glorioso, il quale, egli dice, sarà il loro se gli consegnano le proprie anime. Essi credono nelle sue promesse sul futuro.

La bugia più grande è dire che Satana possa predire il futuro. Questo però non potrà mai avvenire. La profezia può venire solo da Dio. A nessuno è stato dato in eredità questo Dono, che può sgorgare solo dalle Labbra di Dio. Satana non può predire gli eventi futuri, i cui dettagli possono essere dati solo ai profeti di Dio. Se credete nelle promesse di Satana, la vostra vita diventa una menzogna e la Vita Eterna non può essere vostra, a meno che non accettiate la Verità.

Dio vi ha promesso la Vita Eterna. La Mia Promessa di venire ancora una volta e di portarvi in Paradiso è Vera. Non insultate Dio, rifiutando la Verità.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Memoriale di San Luigi Gonzaga, religioso
Lezionario: 368

Lettura 1 Sir 48,1-14

Come un fuoco apparve il profeta Elia
cui parole furono come una fornace ardente.
Loro personale di pane che ha frantumato,
nel suo zelo li ridusse a stretto;
Dalla parola del Signore Egli zitto i cieli
e tre volte abbattuto dal fuoco.
Incredibile come sei tu, Elia, nel tuo prodigi!
La cui gloria è uguale al tuo?
Hai portato un uomo morto in vita
dal mondo nether, per volontà del Signore.
Hai mandato il re alla distruzione,
e facilmente rotto loro potenza in pezzi.
Hai portato giù nobili, dai loro letti di malattia.
Hai sentito le minacce al Sinai,
a Horeb vendicando sentenze.
Tu hai consacrato re che dovrebbero infliggere vendetta,
e un profeta come suo successore.
Si erano presi in un vortice di fuoco,
in un carro con focosi cavalli.
Si erano destinati, è scritto, nel tempo a venire
per
porre fine all’ira prima del giorno del Signore,
Per tornare indietro i cuori dei padri verso i figli,
e
ristabilire le tribù di Giacobbe.
Beato è colui che deve avervi visto
E chi si addormenta nella vostra amicizia.
Per noi viviamo solo nella nostra vita,
ma dopo la morte il nostro nome non sarà tale.
O Elia, avvolto nel vortice!

Poi Eliseo, riempito con la duplice porzione del suo spirito,
battuto molte meraviglie con la sua parola semplice.
Durante la sua vita non temeva nessuno,
né era qualsiasi uomo in grado di intimidire la sua volontà.
Niente era oltre il suo potere;
sotto di lui carne fu riportato in vita.

Nella vita si è esibito meraviglie,
e dopo la morte, meraviglie.

Salmo responsoriale PS 97:1-2, 3-4, 5-6, 7

R. (12a) Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Il Signore è il re; Gioisca la terra;
Lasciate che le molte isole sarà felice.
Nuvole e oscurità sono attorno a lui,
giustizia e giudizio sono alla base del suo trono.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Fuoco si davanti a lui
e consuma i suoi nemici rotondo circa.
Suoi lampi illuminano il mondo;
la terra vede e trema.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
I Monti si sciolgono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli proclamano la sua giustizia,
e tutti i popoli vedranno la sua gloria.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Tutti coloro che adorano le cose graven sono messi a vergogna,
che la gloria nelle cose da nulla;
tutti gli dèi sono prostrati davanti a lui.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!

Alleluia 8:15bc ROM

R. Alleluia, alleluia.
Voi avete ricevuto uno spirito di adozione a figli
attraverso il quale gridiamo: Abba! Padre!
R. Alleluia, alleluia.

Vangelo Mt 6:7-15

Gesù disse ai suoi discepoli:
Nella preghiera, non chiacchiere come i pagani,
che pensano che saranno ascoltati a causa delle loro molte parole.
Non fare come loro.

Il padre vostro sa di che cosa avete bisogno prima che glielo chiedi.

“Questo è come si sono a pregare:

‘ Padre nostro che sei nei cieli,
santificato sia il tuo nome,
venga il tuo Regno,
tuo sarà fatto,
sulla terra com’è nei cieli.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano;
e rimetti a noi i nostri debiti,
come noi perdoniamo chi pecca contro di noi;
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.’

“Se voi perdonare gli altri loro trasgressioni,
il vostro Padre celeste vi perdonerà.
Ma se non perdoni gli altri,
neppure il padre perdonerà le vostre trasgressioni.””

 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
12 Ora, se la loro caduta è una ricchezza per il mondo e la loro diminuzione è una ricchezza per gli stranieri, quanto più lo sarà la loro piena partecipazione[e]!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A2-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/20

Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jude+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/19

 
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13 Parlo a voi, stranieri; in quanto sono apostolo degli stranieri, faccio onore al mio ministero, 14 sperando in qualche maniera di provocare la gelosia di quelli del mio sangue[f], e di salvarne alcuni. 15 Infatti, se il loro ripudio è stato la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non un rivivere dai morti?16 Se la primizia[g] è santa, anche la massa è santa; se la radice è santa, anche i rami sono santi. 17 Se alcuni rami sono stati troncati, mentre tu, che sei olivo selvatico, sei stato innestato al loro posto e sei diventato partecipe della radice e della linfa dell’olivo[h], 18 non insuperbirti contro i rami; ma se ti insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te. 19 Allora tu dirai: «Sono stati troncati i rami perché fossi innestato io». 20 Bene: essi sono stati troncati per la loro incredulità e tu rimani stabile per la fede; non insuperbirti, ma temi. 21 Perché se Dio non ha risparmiato i rami naturali, non risparmierà neppure te. 22 Considera dunque la bontà e la severità di Dio: la severità verso quelli che sono caduti; ma verso di te la bontà di Dio, purché tu perseveri nella sua bontà[i]; altrimenti, anche tu sarai reciso. 23 Allo stesso modo anche quelli, se non perseverano nella loro incredulità, saranno innestati; perché Dio ha la potenza di innestarli di nuovo. 24 Infatti, se tu sei stato tagliato dall’olivo selvatico per natura e sei stato contro natura innestato nell’olivo domestico, quanto più essi, che sono i rami naturali, saranno innestati nel loro proprio olivo.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A13-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


27 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo.28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi[a], e io vi darò riposo. 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; 30 poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+11%3A27-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/21

Non fatelo mai, poiché è l’unico peccato che, per la sua ipocrisia, Mi disgusta

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, dal momento che, per prima cosa, Io cerco con tutta la Mia Forza di accendere le anime dei credenti, con questi Miei Santi Messaggi per il mondo, desidero mettere in guardia ancora una volta coloro che parlano male della Mia Santa Parola. Sebbene Io stia cercando le anime di coloro che hanno una fede tiepida, per quale ragione quelli tra di voi, che professano di parlare nel Mio Nome, devono denunciare la Verità, dal momento che essa viene consegnata a voi dall’Agnello di Dio, attraverso questi Messaggi?Quale uomo vi parlerebbe in questo modo, nel Mio Santo Nome, ed avrebbe poi il coraggio di stare dinnanzi a voi? Nessuno. Solo a causa del Potere di Dio, la Mia Parola vi può essere resa nota con un linguaggio semplice.L’uomo continuerà a peccare, sia che commetta dei peccati, che siano comuni ad ognuno di voi nel mondo, sia che essi siano di grave natura. Voi siete tutti peccatori.Un peccatore non potrà mai assolvere un altro nel Mio Nome, a meno che non sia per Mia Autorità, attraverso l’Atto della Confessione, che vi libera dal peccato per un breve periodo. Nessun peccatore può condannarne un altro nel Mio Nome, perché non ne ha il diritto. Se voi condannate un altro peccatore, anche se è colpevole del più grave atto contro Dio, la vostra anima si macchierà come quella della persona che voi condannate apertamente nel Mio Nome.
Non sapete quanto dolore e afflizione Mi causate quando vi fate del male l’un l’altro? Non Mi avete capito per niente? Non avete imparato il motivo per cui Io Sono morto per voi? Riguardo a coloro tra di voi che ancora non comprendono la Verità, Mi devono ascoltare ora. Io non vi condanno per i vostri peccati, perché vi amo e vi perdonerò per qualsiasi peccato, per quanto terribile possa essere. Tuttavia se voi dichiarate, nel Mio Nome, di essere uguali a Me e giudicate un altro peccatore usando il Mio Nome, pure Io vi condannerò.

Nessuno di voi, per quanto Io vi ami, può giudicare un altro. Solo a Me, Gesù Cristo, è stata conferita l’Autorità dal Padre Mio di fare il Giudice dell’umanità e a nessun altro. Se voi commettete questo peccato, dovrete affrontare il Mio Giudizio. Non fatelo mai, perché è l’unico peccato che, per la sua ipocrisia, Mi disgusta.

Il tempo è ormai imminente perché l’umanità sia testimone della Verità. Poche persone, comprese quelle che si professano fedeli a Me, risponderanno alla Mia Chiamata, fino a quando Mio Padre non farà ricadere molti castighi. Voi siete così ciechi alla Verità della Vita Eterna, siete così insensibili a dare ascolto alla Parola di Dio, che l’unico modo per farvela intendere sarà quando i castighi si abbatteranno sopra di voi.

Quando il primo di essi vi colpirà, molti diranno che sono delle catastrofi naturali, ma quando essi pioveranno su di voi così rapidamente e non avrete più alcun luogo ove scappare, solo allora riconoscerete che è la Mano di Dio, che si abbatte su di voi.

Mio Padre scuoterà il mondo intero. Quanti tra di voi, dubitano che Egli Esista, riconosceranno che questi eventi non possono essere attribuiti alla sola natura. Quelli di voi che credono in Me, ma mettono in ridicolo questi Messaggi Divini, si rimangeranno le loro parole e vorranno tagliarsi la lingua, perché si renderanno presto conto di come le proprie vili parole Mi insultino. Essi non solo maledicono Dio, ma impediscono a questa Missione Divina di salvare le anime.

Per ogni anima che Mi negate, voi soffrirete per l’eternità. Se sarete sprezzanti del Volto di Dio, non vi sarà più permesso di farlo. Ricordatevi che per quanto vi Io ami, interverrò, qualora doveste tentare di sabotare l’Opera di Dio in questa Missione Finale per salvare l’umanità.

Il tempo in cui il Libro della Verità dev’essere dato al mondo è arrivato. Se Mi seguite, ma non Mi accettate adesso, mentre Io vi Chiamo, non vi preoccupate, perché Io non farò da Giudice. Tuttavia se cercate di impedirMi di salvare i figli di Dio, Io vi abbatterò

Il vostro Gesù,
 Salvatore dell’Umanità”


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Cattolico romano:
Martedì della X settimana delle ferie del Tempo OrdinarioPrimo libro dei Re 17,7-16.
In quei giorni, il torrente dove si era nascoto Elia si seccò, perché non pioveva sulla regione.
Il Signore parlò a lui e disse:
Alzati, và in Zarepta di Sidòne e ivi stabilisciti. Ecco io ho dato ordine a una vedova di là per il tuo cibo”.
Egli si alzò e andò a Zarepta. Entrato nella porta della città, ecco una vedova raccoglieva la legna. La chiamò e le disse: “Prendimi un pò d’acqua in un vaso perché io possa bere”.
Mentre quella andava a prenderla, le gridò: “Prendimi anche un pezzo di pane”.
Quella rispose: “Per la vita del Signore tuo Dio, non ho nulla di cotto, ma solo un pugno di farina nella giara e un pò di olio nell’orcio; ora raccolgo due pezzi di legna, dopo andrò a cuocerla per me e per mio figlio: la mangeremo e poi moriremo”.
Elia le disse: “Non temere; su, fà come hai detto, ma prepara prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne preparerai per te e per tuo figlio,
poiché dice il Signore: La farina della giara non si esaurirà e l’orcio dell’olio non si svuoterà finché il Signore non farà piovere sulla terra”.
Quella andò e fece come aveva detto Elia. Mangiarono essa, lui e il figlio di lei per diversi giorni.
La farina della giara non venne meno e l’orcio dell’olio non diminuì, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per mezzo di Elia.Salmi 4,2-3.4-5.7-8.
Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:
dalle angosce mi hai liberato;
pietà di me, ascolta la mia preghiera.
Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore?
Perché amate cose vane
e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:
il Signore mi ascolta quando lo invoco.
Tremate e non peccate,
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Molti dicono: “Chi ci farà vedere il bene?”.
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
Hai messo più gioia nel mio cuore
di quando abbondano vino e frumento.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,13-16.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: ” Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte,
né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.“”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180612

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
La legge del peccato14 Sappiamo infatti che la legge è spirituale; ma io sono carnale, venduto schiavo al peccato. 15 Poiché ciò che faccio io non lo capisco: infatti non faccio quello che voglio, ma faccio quello che odio. 16 Ora, se faccio quello che non voglio, ammetto che la legge è buona; 17 allora non sono più io che lo faccio, ma è il peccato che abita in me. 18 Difatti io so che in me, cioè nella mia carne, non abita alcun bene; poiché in me si trova il volere, ma il modo di compiere il bene, no[a]. 19 Infatti il bene che voglio, non lo faccio; ma il male che non voglio, quello faccio. 20 Ora, se io faccio ciò che non voglio, non sono più io che lo compio, ma è il peccato che abita in me. 21 Mi trovo dunque sotto questa legge: quando voglio fare il bene, il male si trova in me. 22 Infatti io mi compiaccio della legge di Dio, secondo l’uomo interiore, 23 ma vedo un’altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e mi rende prigioniero della legge del peccato che è nelle mie membra. 24 Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte? 25 Grazie siano rese a Dio[b]  per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Così dunque io con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+7%3A14-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS“… 9 Non provvedetevi d’oro, né d’argento, né di rame nelle vostre cinture, 10 né di sacca da viaggio, né di due tuniche, né di calzari, né di bastone, perché l’operaio è degno del suo nutrimento.11 In qualunque città o villaggio sarete entrati, informatevi se vi sia qualcuno degno, e lì rimanete finché partirete. 12 Quando entrerete nella casa, salutatela[a]. 13 Se quella casa ne è degna, venga la vostra pace su di essa; se invece non ne è degna, la vostra pace torni a voi. 14 Se qualcuno non vi riceve né ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa o da quella città, scuotete la polvere dai vostri piedi. 15 In verità vi dico che, nel giorno del giudizio, la sorte del paese di Sodoma e Gomorra sarà più tollerabile di quella di tale città.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+10%3A9-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/12

L’ossessione dei Miei figli per i beni terreni e l’attaccamento alla ricchezza personale li separano da Dio

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, mentre gli uomini sprofondano nel peccato, essi continuano a cercare le cose materiali, credendo di poter placare il dolore vivo che provano interiormente, poiché niente può portare loro conforto se sono così lontani da Me. Nemmeno per un momento pensano a Me, tanto essi sono occupati nella ricerca dei beni terreni – cose inutili – che non portano a niente, solo a desiderare sempre di più.Poi ci sono quelli il cui amore per le attrazioni mondane fa sì che diventino insaziabili. Essi cercano dei beni più grandi e quelli che ritengono essere i più preziosi. Alla fine costruiscono dei reliquiari per sé stessi. Questo succede quando affondano nella disperazione, perché più ricchezza e lussi acquistano, più confusi e distratti diventano.

Essi perderanno interesse per le altre persone e si isoleranno, mentre rimarranno impigliati in una ragnatela, tessuta dallo spirito del male per intrappolarli e distruggere le loro anime.

L’ossessione dei Miei figli per i beni terreni e l’attaccamento alla ricchezza personale li separano da Dio. Il vostro amore per i beni materiali distrugge il vostro amore per il prossimo. Diventerete egoisti a tal punto che non vi preoccuperete delle disgrazie altrui. Questo è il modo in cui voi disobbedite alla Parola di Dio.

Dovete interrompere la vostra ricerca di ricchezze. In tal caso diverrete più puri di cuore. Tuttavia se lascerete che questo subdolo peccato offuschi la vostra mente voi non sarete mai puri d’animo e quindi non sarete degni di presentarvi a Me. Coloro che sono poveri sono meno tentati di separarsi da Me. Coloro che sono ricchi, sono dei poveri, in quanto hanno molto da imparare prima di potersi umiliare ai Miei Occhi.

Quando imparerete che se l’uomo mette i piaceri mondani prima di Me, non sarà in grado di preparare la sua anima per poter entrare nel Mio Nuovo Paradiso?

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Sacratissimo Cuore di Gesù, solennita

Libro di Osea 11,1.3-4.8c-9.
Quando Israele era giovinetto, io l’ho amato e dall’Egitto ho chiamato mio figlio.
Ad Efraim io insegnavo a camminare tenendolo per mano, ma essi non compresero che avevo cura di loro.
Io li traevo con legami di bontà, con vincoli d’amore; ero per loro come chi solleva un bimbo alla sua guancia; mi chinavo su di lui per dargli da mangiare.
Il mio cuore si commuove dentro di me, il mio intimo freme di compassione.
Non darò sfogo all’ardore della mia ira, non tornerò a distruggere Efraim, perchè sono Dio e non uomo; sono il Santo in mezzo a te e non verrò nella mia ira.

Libro di Isaia 12,2.4bcd.5-6.
Ecco, Dio è la mia salvezza;
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.

“Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime.

Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi,
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion,
perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele”.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 3,8-12.14-19.
Fratelli, a me, che sono l’infimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia di annunziare ai Gentili le imperscrutabili ricchezze di Cristo,
e di far risplendere agli occhi di tutti qual è l’adempimento del mistero nascosto da secoli nella mente di Dio, creatore dell’universo,
perché sia manifestata ora nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme sapienza di Dio,
secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo Gesù nostro Signore,
il quale ci dà il coraggio di avvicinarci in piena fiducia a Dio per la fede in lui.

Per questo, dico, io piego le ginocchia davanti al Padre,
dal quale ogni paternità nei cieli e sulla terra prende nome,
perché vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati dal suo Spirito nell’uomo interiore.
Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così, radicati e fondati nella carità,
siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l’ampiezza, la lunghezza, l’altezza e la profondità,
e conoscere l’amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 19,31-37.
Era il giorno della Preparazione e i Giudei, perché i corpi non rimanessero in croce durante il sabato (era infatti un giorno solenne quel sabato), chiesero a Pilato che fossero loro spezzate le gambe e fossero portati via.
Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso insieme con lui.
Venuti però da Gesù e vedendo che era gia morto, non gli spezzarono le gambe,
ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua.
Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera e egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate.
Questo infatti avvenne perché si adempisse la Scrittura: Non gli sarà spezzato alcun osso.
E un altro passo della Scrittura dice ancora: Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180608

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
17 Infatti, se per la trasgressione di uno solo la morte ha regnato a causa di quell’uno, tanto più quelli che ricevono l’abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo di quell’uno che è Gesù Cristo. 18 Dunque, come con una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure, con un solo atto di giustizia, la giustificazione che dà la vita si è estesa a tutti gli uomini. 19 Infatti, come per la disubbidienza di un solo uomo i molti sono stati resi peccatori, così anche per l’ubbidienza di uno solo i molti saranno costituiti giusti. 20 La legge poi è intervenuta a moltiplicare la trasgressione; ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata, 21 affinché, come il peccato regnò mediante la morte, così pure la grazia regni mediante la giustizia a vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+5%3A17-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il digiuno; parabole della stoffa nuova e degli otri nuovi14 Allora si avvicinarono a lui i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo {spesso}, e i tuoi discepoli non digiunano?» 15 Gesù disse loro: «Possono gli amici dello sposo[a] fare cordoglio finché lo sposo è con loro? Ma verranno i giorni in cui lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. 16 Nessuno mette un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio; perché quella toppa porta via qualcosa dal vestito vecchio e lo strappo si fa peggiore. 17 Neppure si mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti gli otri scoppiano, il vino si spande e gli otri si perdono; ma si mette il vino nuovo in otri nuovi e l’uno e gli altri si conservano».”


Non lasciate che il vostro cuore ne sia turbato, perché una volta che voi proclamerete solo la Verità dei Miei Insegnamenti e amministrerete i Sacramenti nel modo in cui vi è stato insegnato, ciò sarà la vostra Grazia salvifica. Se, e quando, verrete istruiti a rifiutare la Verità della Mia Chiesa sulla Terra, allora questo sarà il momento in cui dovrete discernere.Questo giorno non è ancora arrivato, ma quando vi sarà chiesto, da parte delle vostre più alte gerarchie, di eliminare la Santa Eucaristia, saprete quindi che vi era stata data la Verità.

Il resto dei Miei servitori consacrati firmerà una promessa di fedeltà alla nuova religione mondiale unificata

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, molti dei Miei servitori consacrati stanno finalmente rispondendo alla Mia Chiamata, anche se così facendo, vuol dire fare un viaggio molto solitario.Il loro dovere è verso i loro superiori, perché Io ho dato alla Mia Chiesa sulla Terra l’autorità di affermarsi su tutti i figli di Dio. Essi, i Miei servitori consacrati, devono obbedire a tutte le istruzioni trasmesse loro dalla Mia Chiesa, fino al giorno in cui i Miei Sacramenti verranno cambiati. In quel tempo, il loro dovere sarà verso di Me.

Quanto ai Miei servitori consacrati che non credono nelle profezie preannunciate e nel tempo in cui la Mia Chiesa sulla Terra sarà distrutta dal suo interno, essi hanno bisogno di pregare, affinché Io li mantenga forti e leali ai Miei Insegnamenti, fino a quando il giorno delle tenebre non cancellerà ogni Mia Presenza nei Santi Tabernacoli di tutto il mondo. Quando ciò accadrà, il vostro unico dovere sarà verso di Me, Gesù Cristo.

Non lasciate che il vostro cuore ne sia turbato, perché una volta che voi proclamerete solo la Verità dei Miei Insegnamenti e amministrerete i Sacramenti nel modo in cui vi è stato insegnato, ciò sarà la vostra Grazia salvifica. Se, e quando, verrete istruiti a rifiutare la Verità della Mia Chiesa sulla Terra, allora questo sarà il momento in cui dovrete discernere.

Questo giorno non è ancora arrivato, ma quando vi sarà chiesto, da parte delle vostre più alte gerarchie, di eliminare la Santa Eucaristia, saprete quindi che vi era stata data la Verità.

Prima che venga il giorno, nel momento in cui vi verrà chiesto di accettare certe dottrine, ed in cuor vostro riconoscete che esse non potrebbero mai essere legittimate da parte Mia, vi renderete conto della terribile realtà della distruzione che la Chiesa dovrà affrontare.

Quando essi cercheranno di farvi accettare delle menzogne pagane, saranno solo gli impavidi ed i coraggiosi tra di voi che combatteranno per la Verità e che rimarranno leali a Me. Voi continuerete ad amministrare i Sacramenti del Battesimo, della Santa Comunione, della Confessione, della Cresima, del Matrimonio e dell’Estrema Unzione.

Il resto dei Miei servitori consacrati firmerà una promessa di fedeltà alla nuova religione mondiale unificata. Sarà allora che vi dividerete in due parti, quelli che seguono la Verità e quelli che accettano le leggi che comportano una cosa sola: l’adulazione dei falsi dèi e la giustificazione del peccato.

Molti di voi non Mi onoreranno più. Se non rimarrete leali a Me e nutrirete il Mio gregge con delle menzogne, in molti si smarriranno lontano da Me. Tuttavia, quando queste anime si renderanno conto di essere state ingannate, Io mostrerò grande Misericordia. Voi, tuttavia, pur essendo stati istruiti a comprendere i Miei Insegnamenti, per onorare la Mia Santa Parola ed amministrare i Santissimi Sacramenti, Mi tradirete.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Martedì della IX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Seconda lettera di san Pietro apostolo 3,12-15a.17-18.
Fratelli, attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si fonderanno!
E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la giustizia.
Perciò, carissimi, nell’attesa di questi eventi, cercate d’essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace.
La magnanimità del Signore nostro giudicatela come salvezza, come anche il nostro carissimo fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data;
Voi dunque, carissimi, essendo stati preavvisati, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall’errore degli empi;
ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno dell’eternità. Amen!

Salmi 90(89),2.3-4.10.14.16.
Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, Dio.
Tu fai ritornare l’uomo in polvere e dici: “Ritornate, figli dell’uomo”.
Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato,

come un turno di veglia nella notte.
Gli anni della nostra vita sono settanta, ottanta per i più robusti, ma quasi tutti sono fatica, dolore; passano presto e noi ci dileguiamo.
Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.

Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,13-17.
In quel tempo, i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani mandarono a Gesù alcuni farisei ed erodiani per coglierlo in fallo nel discorso.
E venuti, quelli gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non ti curi di nessuno; infatti non guardi in faccia agli uomini, ma secondo verità insegni la via di Dio. E’ lecito o no dare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare o no?».
Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse: «Perché mi tentate? Portatemi un denaro perché io lo veda».
Ed essi glielo portarono. Allora disse loro: «Di chi è questa immagine e l’iscrizione?». Gli risposero: «Di Cesare».
Gesù disse loro: «Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio». E rimasero ammirati di lui.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180605

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
4 Ora a chi opera, il salario non è messo in conto come grazia, ma come debito; mentre a chi non opera ma crede in colui che giustifica l’empio, la sua fede è messa in conto come giustizia.Così pure Davide proclama la beatitudine dell’uomo al quale Dio mette in conto la giustizia senza opere, dicendo:

«Beati quelli le cui iniquità sono perdonate e i cui peccati sono coperti.
Beato l’uomo al quale il Signore non addebita affatto il peccato»[a].

Questa beatitudine è soltanto per i circoncisi o anche per gli incirconcisi? Infatti diciamo che la fede fu messa in conto ad Abraamo come giustizia. 10 In quale circostanza dunque gli fu messa in conto? Quando era circonciso, o quando era incirconciso? Non quando era circonciso, ma quando era incirconciso; 11 poi ricevette il segno della circoncisione, quale sigillo della giustizia ottenuta per la fede che aveva quando era incirconciso, affinché fosse padre di tutti gli incirconcisi che credono, in modo che {anche} a loro fosse messa in conto la giustizia, 12 e fosse padre anche dei circoncisi, di quelli che non solo sono circoncisi, ma seguono anche le orme della fede del nostro padre Abraamo quando era ancora incirconciso.”

I falsi profeti

15 «Guardatevi dai falsi profeti i quali vengono verso di voi in vesti da pecore, ma dentro sono lupi rapaci. 16 Li riconoscerete dai loro frutti. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? 17 Così, ogni albero buono fa frutti buoni, ma l’albero cattivo fa frutti cattivi. 18 Un albero buono non può fare frutti cattivi, né un albero cattivo far frutti buoni. 19 Ogni albero che non fa buon frutto è tagliato e gettato nel fuoco. 20 Li riconoscerete dunque dai loro frutti.

21 «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore!” entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7%3A15-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/05
    Molti di voi che vivono una vita così confusa, e credono che andrà tutto bene, hanno molto da imparare. Questo è il motivo per cui Mio Padre ha permesso che l’Avvertimento abbia luogo, poiché senza di esso molte anime sprofonderebbero direttamente nelle fiamme dell’Inferno.”

La Mia Voce, mentre risuonerà, attirerà milioni di persone verso di Me per la fase successiva e poi di miliardi nelle fasi finali

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, proprio in questo momento, Io sto preparando ogni parte del mondo per la Mia Seconda Venuta. Condurrò ogni nazione – nessuna esclusa – nelle Mie Braccia Misericordiose, in modo che Io possa portarle nel Mio Regno.Il Mio Piano è molto dettagliato, tuttavia, è semplice. La Mia Voce, mentre risuonerà, attirerà milioni di persone verso di Me per la fase successiva e poi di miliardi nelle fasi finali. Molte altre persone adesso ascolteranno la Verità, ma non la accetteranno, fino a quando non accadrà quello che vi ho detto. La Mia Missione si espanderà rapidamente e poi, quando tutti sapranno che Sono Io, Gesù Cristo, Colui che fa questa Chiamata dal Cielo, si uniranno a Me. La Mia Missione sarà corrisposta anche da coloro che rinnegano questi Messaggi.

Voi, Miei seguaci, potreste essere scoraggiati a motivo delle offese che dovrete sopportare a causa Mia, ma questo non durerà a lungo. Il Mio Amore per i figli di Dio è così grande che può essere paragonato a quello di un genitore che ha parecchi figli. Alcuni figli onoreranno la loro madre ed il loro padre e obbediranno all’amore dimostrato loro. Altri figli respingeranno i propri genitori, tratteranno male i loro fratelli e le loro sorelle, prima di rompere infine tutti i legami. A causa dei legami di sangue e d’amore, verrà compiuto ogni sforzo, non solo dai genitori, ma anche da parte dei fratelli, per riportare quei figli perduti in seno alla loro famiglia. E quando ciò avverrà, tutti i peccati, la collera ed il rifiuto, saranno dimenticati.

Miei seguaci, quando dovrete affrontare l’ira degli altri, dovrete rimanere calmi e pazienti. La vostra perseveranza sarà messa alla prova ed alcuni di voi se ne andranno. Se lo farete, sarà fatto di tutto da parte dei Miei seguaci leali, per riportarvi indietro, in modo che possiate rispondere alla Mia Chiamata.

Il vostro amato Gesù”

 

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Cattolico romano:
Lunedì dell’VIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Prima lettera di san Pietro apostolo 1,3-9.
Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo; nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva,
per una eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi,
che dalla potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, per la vostra salvezza, prossima a rivelarsi negli ultimi tempi.
Perciò siete ricolmi di gioia, anche se ora dovete essere un pò afflitti da varie prove,
perché il valore della vostra fede, molto più preziosa dell’oro, che, pur destinato a perire, tuttavia si prova col fuoco, torni a vostra lode, gloria e onore nella manifestazione di
Gesù Cristo:
voi lo amate, pur senza averlo visto; e ora senza vederlo credete in lui. Perciò esultate di gioia indicibile e gloriosa,
mentre conseguite la mèta della vostra fede, cioè la salvezza delle anime.

Salmi 111(110),1-2.5-6.9.10c.
Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
nel consesso dei giusti e nell’assemblea.
Grandi le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.

Egli dà il cibo a chi lo teme,
si ricorda sempre della sua alleanza.
Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere,
gli diede l’eredità delle genti.

Mandò a liberare il suo popolo,
stabilì la sua alleanza per sempre.
Santo e terribile il suo nome.
Principio della saggezza

è il timore del Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,17-27.
In quel tempo, mentre Gesù usciva per mettersi in viaggio, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?».
Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo.
Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, non frodare, onora il padre e la madre».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza».
Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: và, vendi quello che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».
Ma egli, rattristatosi per quelle parole, se ne andò afflitto, poiché aveva molti beni.
Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio!».
I discepoli rimasero stupefatti a queste sue parole; ma Gesù riprese: «Figlioli, com’è difficile entrare nel regno di Dio!
E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».
Essi, ancora più sbigottiti, dicevano tra loro: «E chi mai si può salvare?».
Ma Gesù, guardandoli, disse: «Impossibile presso gli uomini, ma non presso Dio! Perché tutto è possibile presso Dio».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 «Guardatevi dal disprezzare uno di questi piccoli; perché vi dico che gli angeli loro, nei cieli, vedono continuamente la faccia del Padre mio che è nei cieli. 11 [Poiché il Figlio dell’uomo è venuto a salvare ciò che era perduto.]12 Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e una di queste si smarrisce, non lascerà[a] le novantanove sui monti per andare in cerca di quella smarrita? 13 E se gli riesce di ritrovarla, in verità vi dico che egli si rallegra più per questa che per le novantanove che non si erano smarrite. 14 Allo stesso modo, il Padre vostro che è nei cieli non vuole che uno solo di questi piccoli perisca.

Il perdono delle offese

15 «Se tuo fratello ha peccato {contro di te}, va’ e convincilo fra te e lui solo. Se ti ascolta, avrai guadagnato tuo fratello; 16 ma se non ti ascolta, prendi con te ancora una o due persone, affinché ogni parola sia confermata per bocca di due o tre testimoni[b]. 17 Se rifiuta di ascoltarli, dillo alla chiesa; e se rifiuta di ascoltare anche la chiesa, sia per te come il pagano e il pubblicano. 18 Io vi dico in verità che tutte le cose che legherete sulla terra, saranno legate nel cielo; e tutte le cose che scioglierete sulla terra, saranno sciolte nel cielo.

19 {In verità} vi dico anche[c]: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. 20 Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+18%3A10-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/28

Questi Messaggi saranno gli ultimi ad essere dati a voi prima del Grande Giorno nel tempo in cui Io verrò a Giudicare

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il dolore dei profeti che sono venuti prima di te non è stato mai veramente conosciuto, ma il loro fardello era pesante. A differenza dei veggenti, essi agirono da soli e fu loro negata qualsiasi forma di accettazione.I profeti erano odiati perché profetizzavano nel Nome di Dio e perché parlavano di tragedie future, che dovevano accadere all’umanità a causa della macchia del peccato. Essi conducevano una vita solitaria e terribile e caddero molte volte a causa della difficoltà della loro Missione. Avevano delle difficoltà a capire le profezie e molti di loro non conoscevano il significato delle Parole che gli venivano dettate. Molti non erano del tutto sicuri se, in realtà, fossero dei profeti, ma lo capirono dai frutti della loro Missione, quando poterono vedere il diffondersi della Parola di Dio e la rapidità delle conversioni che vennero testimoniate.La maggior parte dei profeti di Dio furono disprezzati, derisi e considerati degli eretici. Molti furono gettati nella desolazione e tormentati, tutto perché erano i messaggeri inviati da Dio.I profeti sono stati inviati nel mondo, solo grazie all’amore di Dio, per preparare i Suoi figli agli eventi che avranno un impatto sulla salvezza delle loro anime. Ai profeti sono state affidate Missioni diverse. In alcuni casi, essi furono mandati per avvertire l’umanità del pericolo di disobbedire al Padre. Altri furono inviati per mettere in guardia sulle conseguenze che si sarebbero abbattute sull’uomo se fosse caduto in un peccato grave. In altri casi, fu per mettere in guardia l’umanità da coloro che avrebbero potuto causarle la persecuzione e che avrebbero cercato di impedire alla Parola di Dio di nutrire i Suoi figli.E poi ci fu Giovanni Battista, mandato a preparare i figli di Dio per la venuta del Messia, il Figlio unigenito di Dio, mandato per redimerli ai Suoi Occhi. Essi, però, non vollero dargli ascolto. I più umili tra gli Ebrei ascoltarono ed accolsero Me, Gesù Cristo, il Figlio dell’uomo, ma i servitori più santi e più anziani, all’interno della chiesa di quel tempo, rifiutarono di accettare la Verità.

E ora tu, figlia Mia, sei stata inviati a preparare la strada per la Mia Seconda Venuta, in modo che Io possa portare la salvezza al mondo e che il Mio Nuovo Paradiso possa essere realizzato. Questo era stato predetto, ma gli uomini ascolteranno? Purtroppo, no. Essi si rifiutano di credere che Mio Padre potrebbe mandare nel mondo, durante la loro vita, il Suo ultimo profeta. Facendo così, essi rinnegano il Santo Vangelo di Dio. Essi credono che la Mia Seconda Venuta non avrà luogo se non in un tempo lontano nel futuro. Questo errore non è causato dalla loro conoscenza della Sacra Scrittura, ma dal loro imperfetto ragionamento umano, attraverso il quale nessuna parte della Mia Promessa di venire di nuovo può essere capita.

L’Eredità Gloriosa del futuro che vi aspetta, è vostra. È per ognuno di voi, non importa quanto infangate o pure siano le vostre anime, ma dovete prepararvi e stare attenti, poiché ogni dèmone dell’Inferno si aggira sulla Terra in questo momento e attraverso gli altri cercherà di fermarvi. Satana non vuole che Mio Padre porti i Suoi figli nella dimora della loro legittima Eredità. Egli diffonderà delle menzogne, creerà confusione e vi distoglierà. I suoi metodi astuti ed ingannevoli saranno molto sottili e lavorerà attraverso le altre anime, che si sono esposte a tale tentazione. Le persone, perciò, non crederanno che Dio possa mai mandare un altro profeta nel mondo in questo modo. Non è necessario, essi diranno; invece essi verranno ingannati fino al punto di credere nei falsi profeti  e, poiché tra di loro ci sono un certo numero di lupi travestiti da agnelli, saranno attratti verso coloro che diranno tutto ciò che essi vogliono sentirsi dire. Racconti inventati, abilmente mimetizzati da sante parole, che nasconderanno delle terribili menzogne, le quali contamineranno la Mia Santa Parola.

Tu, figlia Mia, sarai il solo profeta che pronuncerà la Vera Parola di Dio in questo tempo, perché tutto il mondo la ascolti. Ci sono anche altri profeti  di Dio, ma le loro Missioni sono diverse. Ti verrà chiesto di dire la Verità, ma la Verità sconvolgerà, così come salverà le anime.

Voi che proclamate di conoscerMi non credete che Mio Padre avrebbe mandato un ultimo profeta a prepararvi, attraverso il Potere dello Spirito Santo, prima della Mia Seconda Venuta? Non Lo riconoscete? Non sapete quanto è grande il Suo Amore? Non conoscete la misura della Sua grande Compassione? Se lo sapete, allora dovete dare retta a questi Messaggi che vengono dal Cielo. Questi Messaggi saranno gli ultimi ad essere dati a voi prima del Grande Giorno, nel tempo in cui Io verrò a Giudicare.

Coloro che vivono la loro vita secondo la Parola di Dio ma non conoscono questi Messaggi non hanno nulla da temere. Coloro che accettano questi Messaggi e gli avvertimenti, non sottomettendosi a qualsiasi altra dottrina diversa da quella data al mondo da Me, Gesù Cristo, non hanno nulla da temere, poiché di essi sarà il Regno del Mio Nuovo Paradiso.

A coloro che rifiuteranno la Mia Mano Misericordiosa, che vagano lontano da Me e che distruggono le loro anime onorando Satana e le sue vuote promesse, invece del loro Dio e Creatore, sarà negata la Vita Eterna, a meno che non supplichino la Mia Misericordia.

Avete ancora del tempo per rinnovare la vostra vita. È molto semplice. Venite a Me ed Io vi proteggerò. Queste profezie riguardano il futuro ed esse si realizzeranno. Rifiutatele come se fossero delle sciocchezze e rimpiangerete il giorno in cui avete voltato le spalle alla Verità promessa a voi in quanto amati figli di Dio.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Venerdì della VII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLettera di san Giacomo 5,9-12.
Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte.
Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore.
Ecco, noi chiamiamo beati quelli che hanno sopportato con pazienza. Avete udito parlare della pazienza di Giobbe e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è ricco di misericordia e di compassione.
Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro “sì” sia sì, e il vostro “no” no, per non incorrere nella condanna.Salmi 103(102),1-2.3-4.8-9.11-12.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia.

Buono e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Egli non continua a contestare
e non conserva per sempre il suo sdegno.

Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
Come dista l’oriente dall’occidente,
così allontana da noi le nostre colpe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,1-12.
In quel tempo, Gesù, partito da Cafarnao, si recò nel territorio della Giudea e oltre il Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli l’ammaestrava, come era solito fare.
E avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono: «E’ lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?».
Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?».
Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di rimandarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma.
Ma all’inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina;
per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola.
Sicché non sono più due, ma una sola carne.
L’uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto».
Rientrati a casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo su questo argomento. Ed egli disse:
«Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio contro di lei;
se la donna ripudia il marito e ne sposa un altro, commette adulterio
».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180525

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Difesa di Paolo davanti al re Agrippa

26 Agrippa disse a Paolo: «Ti è concesso di parlare a tua difesa». Allora Paolo, stesa la mano, disse a sua difesa:

«Re Agrippa, io mi ritengo felice di potermi oggi discolpare davanti a te di tutte le cose delle quali sono accusato dai Giudei, soprattutto perché tu hai conoscenza di tutti i riti e di tutte le questioni che ci sono tra i Giudei; perciò ti prego di ascoltarmi pazientemente.

Quale sia stata la mia vita fin dalla mia gioventù, che ho trascorsa a Gerusalemme in mezzo al mio popolo, è noto a tutti i Giudei, perché mi hanno conosciuto fin da allora e sanno, se pure vogliono renderne testimonianza, che, secondo la più rigida setta della nostra religione, sono vissuto da fariseo. E ora sono chiamato in giudizio per la speranza nella promessa fatta da Dio ai nostri padri; della quale promessa le nostre dodici tribù, che servono con fervore Dio notte e giorno, sperano di vedere il compimento. Per questa speranza, o re [Agrippa], sono accusato dai Giudei! Perché mai si giudica da voi cosa incredibile che Dio risusciti i morti?

Quanto a me, in verità pensai di dover lavorare attivamente contro il nome di Gesù il Nazareno. 10 Questo infatti feci a Gerusalemme; e avendone ricevuta l’autorizzazione dai capi dei sacerdoti, io rinchiusi nelle prigioni molti dei santi; e quando erano messi a morte, io davo il mio voto[a]. 11 E spesso, in tutte le sinagoghe, punendoli, li costringevo a bestemmiare; e, infuriato oltremodo contro di loro, li perseguitavo fin nelle città straniere.

12 Mentre mi dedicavo a queste cose e andavo a Damasco con l’autorità e l’incarico da parte dei capi dei sacerdoti, 13 a mezzogiorno vidi per strada, o re, una luce dal cielo, più splendente del sole, la quale sfolgorò intorno a me e ai miei compagni di viaggio. 14 Tutti noi cademmo a terra, e io udii una voce che mi disse in lingua ebraica: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Ti è duro ricalcitrare contro il pungolo”. 15 Io dissi: “Chi sei, Signore?” E il Signore rispose[b]: “Io sono Gesù, che tu perseguiti. 16 Ma àlzati e sta’ in piedi, perché per questo ti sono apparso: per farti ministro e testimone delle cose che hai viste, e di quelle per le quali ti apparirò ancora, 17 liberandoti da questo popolo e dalle nazioni, alle quali io ti mando[c] 18 per aprire loro gli occhi, affinché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio e ricevano, per la fede in me, il perdono dei peccati e la loro parte di eredità tra i santificati”.

19 Perciò, o re Agrippa, io non sono stato disubbidiente alla visione celeste; 20 ma, prima a quelli di Damasco, poi a Gerusalemme e per tutto il paese della Giudea e fra le nazioni, ho predicato che si ravvedano e si convertano a Dio, facendo opere degne del ravvedimento.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+26%3A1-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 18 Come tu hai mandato me nel mondo, anch’io ho mandato loro nel mondo. 19 Per loro io santifico me stesso, affinché anch’essi siano santificati nella verità.20 Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono[a] in me per mezzo della loro parola: 21 che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano [uno] in noi, affinché il mondo creda che tu mi hai mandato. 22 Io ho dato loro la gloria che tu hai data a me, affinché siano uno, come noi siamo uno; 23 io in loro e tu in me, affinché siano perfetti nell’unità e affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato, e che li hai amati come hai amato me. 24 Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche quelli che tu mi hai dati, affinché vedano la mia gloria che tu mi hai data; poiché mi hai amato prima della fondazione del mondo. 25 Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato. 26 E io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l’amore del quale tu mi hai amato sia in loro, e io in loro».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+17%3A18-36&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/25

E allora, nel momento in cui si saranno dimenticati di Me, la Mia Chiesa risorgerà dai morti, proprio come ho fatto Io

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, nel Mio Nuovo Paradiso, la morte non avrà più alcun potere sopra i figli di Dio che Lo amano.Questi Messaggi, purtroppo, porteranno ingiustificata paura a quanti credono che, quando questa Terra verrà scartata in favore dei Nuovi Cielo e Terra, dovranno affrontare la morte. Questo non è vero! A coloro che incontreranno il Mio favore e che accetteranno la Mia Mano Misericordiosa verrà dato il Dono della vita. Perfino agli atei, ai non credenti, ai non cristiani e alle persone di ogni fede che si rivolgeranno a Me ed accetteranno il Mio Dono, dopo che l’Avvertimento avrà avuto luogo. Questo avverrà quando Io sconfiggerò la bestia, poiché Io darò la Vita Eterna ai miliardi di anime che sono vive nel mondo.

Il peccato, introdotto da Adamo ed Eva tramite la bestia, cesserà di esistere. La Mia Misericordia lo sconfiggerà. E proprio come il peccato distrugge il corpo, la Mia Luce porterà all’umanità la Vita Eterna  La morte, la malattia, la vecchiaia, non esisteranno più nel Mio Nuovo Paradiso. I Miei figli scelti, miliardi di loro, avranno un corpo e un’anima perfetti, in armonia con la Divina Volontà del Padre Mio.

Egli, Mio Padre, diede la Vita Eterna ad Adamo ed Eva ma essi la rifiutarono. E così, a loro e a tutti i loro discendenti, furono negati il Dono del Paradiso e della  Vita Eterna. Ora, finalmente, questo cambierà. La Mia Vita, Morte e Risurrezione ora devono essere rivissuti in questa parte finale della Mia Alleanza. La Mia Chiesa, proprio come successe a Me, è stata perseguitata e ora dovrà sopportare delle percosse selvagge e un attacco doloroso che appariranno come una sconfitta schiacciante. E quando sarà stata crocifissa e messa da parte, essa sembrerà essere stata sconfitta e dimenticata.

Il paganesimo prospererà, ma poiché sarà influenzato e guidato dal maligno, starà attento a non mostrare il suo vero volto. Sarà presentato al mondo come una nuova forma di giustizia sociale; una nuova forma di umanesimo, in cui tutti i bisogni dell’uomo sono soddisfatti. Tali bisogni includeranno il diritto al peccato, ma questi peccati, in atteggiamento di sfida a Dio, saranno visti come dei diritti morali dell’uomo.

Come sarà aberrante per Me, Gesù Cristo, questa malvagia religione mondiale unificata. Non solo Mi volteranno le spalle, ma includeranno anche dei simboli satanici quando la Mia Croce verrà mostrata nel modo più grottesco. La Mia Ostia sarà eliminata. Verrà celebrato un diverso tipo di sacrificio sugli altari delle chiese. Sarà la bestia che adoreranno apertamente, ed essa, a sua volta, darà loro molti poteri. Questo è il motivo per cui molti crederanno che chi governerà su questo abominio riceverà dei poteri miracolosi. E anche se ad essi potrebbe sembrare di seguire una buona e giusta chiesa, essa non produrrà nient’altro che le tenebre.

Si vedranno delle celebrazioni e dei comportamenti osceni in queste chiese, che sono state costruite per onorare Me, Gesù Cristo, ma Io non sarò Presente. E allora, nel momento in cui si saranno dimenticati di Me, la Mia Chiesa risorgerà dai morti, proprio come ho fatto Io. Diventerà di nuovo viva nei luoghi pubblici. In seguito, Io raccoglierò tutti i Miei figli che saranno rimasti fedeli alla Mia Parola e quelli i cui occhi saranno aperti alla Verità. Allora noi ascenderemo, nel Nuovo Paradiso, insieme a coloro che hanno atteso il Grande Giorno, ma che sono morti.

Quanto a coloro che Mi rifiutano, dopo ogni tentativo da parte Mia di recuperare le loro anime, saranno cacciati via. In quel tempo, la Mia Reggenza avrà inizio ed il Regno che Mio Padre Mi aveva promesso verrà istituito.

Non abbiate mai paura del futuro, perché solo il Mio Nuovo Regno sarà in grado di soddisfare i vostri poveri cuori tristi. Solo il Mio Nuovo Regno vi darà la Vita Eterna.

Dovete pregare per tutti quanti voi, in modo da essere resi degni di ricevere questo Grande Dono.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Sabato della VII settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 28,16-20.30-31.
Quando arrivammo a Roma, fu concesso a Paolo di abitare per suo conto con un soldato di guardia.
Dopo tre giorni, egli convocò a sé i più in vista tra i Giudei e venuti che furono, disse loro: “Fratelli, senza aver fatto nulla contro il mio popolo e contro le usanze dei padri, sono stato arrestato a Gerusalemme e consegnato in mano dei Romani.
Questi, dopo avermi interrogato, volevano rilasciarmi, non avendo trovato in me alcuna colpa degna di morte.
Ma continuando i Giudei ad opporsi, sono stato costretto ad appellarmi a Cesare, senza intendere con questo muovere accuse contro il mio popolo.
Ecco perché vi ho chiamati, per vedervi e parlarvi, poiché è a causa della speranza d’Israele che io sono legato da questa catena”.
Paolo trascorse due anni interi nella casa che aveva preso a pigione e accoglieva tutti quelli che venivano a lui,
annunziando il regno di Dio e insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento.

Salmi 11(10),4.5.7.
Ma il Signore nel tempio santo,
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi sono aperti sul mondo,
le sue pupille scrutano ogni uomo.

Il Signore scruta giusti ed empi,
egli odia chi ama la violenza.
Giusto è il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti vedranno il suo volto.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 21,20-25.
In quel tempo, Pietro, voltatosi, vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, quello che nella cena si era trovato al suo fianco e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?».
Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: «Signore, e lui?».
Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, che importa a te? Tu seguimi».
Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che rimanga finché io venga, che importa a te?».
Questo è il discepolo che rende testimonianza su questi fatti e li ha scritti; e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera.
Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180519

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“… 7 Il primo giorno della settimana, mentre eravamo riuniti[a] per spezzare il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, parlava ai discepoli[b], e prolungò il discorso fino a mezzanotte. Nella sala di sopra, dove eravamo[c] riuniti, c’erano molte lampade; un giovane di nome Eutico, che stava seduto sul davanzale della finestra, fu colto da un sonno profondo, poiché Paolo tirava in lungo il suo dire; egli, sopraffatto dal sonno, precipitò giù dal terzo piano e venne raccolto morto. 10 Ma Paolo scese, si gettò su di lui e, abbracciatolo, disse: «Non vi turbate, perché la sua anima è in lui». 11 Poi risalì, spezzò il pane e prese cibo; e dopo aver ragionato lungamente sino all’alba, partì. 12 Il giovane fu ricondotto vivo, ed essi ne furono oltremodo consolati.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+20%3A7-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 10 Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me fa le opere sue[d]. 11 Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se no, credete[e] a causa di quelle stesse opere.12 In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che faccio io, e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre [mio]; 13 e quello che chiederete nel mio nome lo farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14 Se mi chiederete[f] qualche cosa nel mio nome, io la farò.

Gesù promette lo Spirito Santo

15 «Se voi mi amate, osserverete[g] i miei comandamenti; 16 e io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore perché sia con voi[h] per sempre: 17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. 18 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi. 19 Ancora un po’ e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo, e voi vivrete. 20 In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me, e io in voi. 21 Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+14%3A10-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/19

La Mia Parola è la migliore. È definitiva. Non ci può essere alcun’altra parola

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il Mio Esercito Rimanente crescerà molto velocemente in questo periodo e si diffonderà in cinquantotto nazioni. Ci saranno dei capi tra di voi e vi dovrete unire ovunque vi troviate, attraverso la formazione dei Gruppi di Preghiera di Gesù all’Umanità. Portate tutti coloro che Mi seguono, per prima cosa, nel vostro ovile e poi mettetevi in cammino per attrarre tutti quelli che seguono ogni altro tipo di dottrina. Io non potrei mai favorire un’anima piuttosto che un’altra. Desidero che voi informiate tutti coloro i quali non credono in Me ed Io prometto loro che la Verità gli sarà mostrata durante l’Avvertimento. Essi avranno delle difficoltà a rinnegarMi, poiché Io travolgerò le loro anime in un modo che li sorprenderà e li sconvolgerà. Il Mio Spirito Santo scenderà su ogni nazione in cui sono costituiti i Miei Gruppi di Preghiera.Moltiplicherò il numero dei miracoli, che sono già stati testimoniati quando ho guarito le menti, lo spirito ed i corpi degli infelici e dei malati in mezzo a voi. Mi riconoscerete attraverso la Mia Presenza, che Io infonderò in quelli di voi che chiedono i Miei favori. Siete davvero benedetti, voi, i figli di questa generazione, che siete stati scelti in gran numero per godere la Vita Eterna nel Mio Regno, che non ha fine. La morte sarà sconfitta da voi. Il male sarà divorato dalla forza della vostra perseveranza ed il peccato non rovinerà più le vostre anime.Figli Miei, c’è molto lavoro da fare. Lasciate che Io vi guidi attraverso le Preghiere della Mia Crociata, poiché esse apriranno i vostri occhi alla Verità. Non appena potrete vedere la Verità, in cuor vostro saprete che cosa fare. Un consiglio: quando sarete rifiutati seccamente per aver detto la Verità, dovrete rimanere in silenzio. Pregate per quelle anime, affinché anche ad esse venga data la Grazia di accettare il Libro della Verità.

La Mia Parola è la migliore. È definitiva. Non ci può essere alcun’altra parola. Chiunque proclami di parlare in Mio Nome, da quando questa Missione è iniziata nel novembre 2010, non ha l’autorità per farlo, perché egli non viene da Me. Quei profeti che sono venuti prima di questa Missione, e che tuttora parlano nel Mio Nome, sono benedetti ed Io continuerò a proteggerli. La Mia Voce parla al mondo attraverso questi Messaggi. La Mia amata Madre, l’Immacolata Vergine Maria, parla ai suoi veggenti, e a sua volta, anche la sua Missione è benedetta da Me.

Sappiate che l’esercito di Satana comprende parecchi falsi profeti, che parlano con voce dolce. Carezzevoli, amorevoli e mimetizzati dalle promesse vuote, essi diranno l’esatto contrario di quello che vi dico Io. Sappiate che solo la Mia Voce vi dirà la Verità. Solo la Mia Voce vi comunicherà gli eventi futuri che avranno luogo. Nessun altro lo può fare, né gli sarà data l’autorità di parlare per Me, Gesù Cristo, o per conto del Mio amato Padre.

Consolatevi con questa Rivelazione e sappiate che solo la Santa Trinità comunica in questo modo, con un Fuoco, che travolgerà tutte le anime che sono libere dall’orgoglio e piene di umile amore per Me.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Ascensione del Signore, solennitàAtti degli Apostoli 1,1-11.
Nel mio primo libro ho già trattato, o Teòfilo, di tutto quello che Gesù fece e insegnò dal principio
fino al giorno in cui, dopo aver dato istruzioni agli apostoli che si era scelti nello Spirito Santo, egli fu assunto in cielo.
Egli si mostrò ad essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, apparendo loro per quaranta giorni e parlando del regno di Dio.
Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre “quella, disse, che voi avete udito da me:
Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni”.
Così venutisi a trovare insieme gli domandarono: “Signore, è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?”.
Ma egli rispose: “Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta,
ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra”.
Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo.
E poiché essi stavano fissando il cielo mentre egli se n’andava, ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero:
Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo“.Salmi 47(46),2-3.6-7.8-9.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,1-13.
Fratelli, vi esorto io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto,
con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore,
cercando di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.

Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione;
un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.
Per questo sta scritto: Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.
Ma che significa la parola “ascese”, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?
Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose.
È lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri,
per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo,

finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,15-20.
In quel tempo Gesù apparve agli Undici e disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano.”
evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180513

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Ortodosso (Cattolico greco):

Paolo e Sila in prigione

16 Mentre andavamo al luogo di preghiera, incontrammo una serva posseduta da uno spirito di divinazione[a]. Facendo l’indovina, essa procurava molto guadagno ai suoi padroni. 17 Costei, messasi a seguire Paolo e noi, gridava: «Questi uomini sono servi del Dio altissimo e vi annunciano[b] la via della salvezza». 18 Così fece per molti giorni; ma Paolo, infastidito, si voltò e disse allo spirito: «Io ti ordino, nel nome di Gesù Cristo, che tu esca da costei». Ed egli uscì in quell’istante.

19 I suoi padroni, vedendo che la speranza del loro guadagno era svanita, presero Paolo e Sila e li trascinarono sulla piazza davanti alle autorità; 20 e, presentatili ai pretori, dissero: «Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città 21 e predicano riti che a noi Romani non è lecito accettare né praticare». 22 La folla insorse allora contro di loro; e i pretori, strappate loro le vesti, comandarono che fossero battuti con le verghe. 23 E, dopo aver dato loro molte vergate, li cacciarono in prigione, comandando al carceriere di sorvegliarli attentamente. 24 Ricevuto tale ordine, egli li rinchiuse nella parte più interna del carcere e mise dei ceppi ai loro piedi. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+16%3A16-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Bisogna che io compia[a] le opere di colui che mi ha mandato mentre è giorno; la notte viene in cui nessuno può operare. Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo». …”

 

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lago Vista:
Censimento degli Israeliti nel deserto del Sinai

Il Signore parlò a Mosè, nel deserto del Sinai, nella tenda di convegno, il primo giorno del secondo mese, il secondo anno dopo l’uscita dei figli d’Israele dal paese d’Egitto, e disse: «Fate la somma di tutta la comunità dei figli d’Israele secondo le loro famiglie, secondo la discendenza paterna, contando i nomi di tutti i maschi, uno per uno, dall’età di vent’anni in su, tutti quelli che in Israele possono andare in guerra; tu e Aaronne ne farete il censimento, secondo le loro schiere.

16 Questi sono i membri della comunità che furono convocati, i capi delle tribù dei loro padri, i capi delle migliaia d’Israele.
51 Quando il tabernacolo dovrà partire, i Leviti lo smonteranno; quando il tabernacolo dovrà accamparsi in qualche luogo, i Leviti lo rimonteranno; l’estraneo che gli si avvicinerà sarà messo a morte. 52 I figli d’Israele pianteranno le loro tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla sua bandiera, secondo le loro schiere. 53 Ma i Leviti pianteranno le loro tende attorno al tabernacolo della testimonianza, affinché la mia ira non si accenda contro la comunità dei figli d’Israele; i Leviti avranno la cura del tabernacolo della testimonianza». 54 I figli d’Israele fecero così, conformandosi in tutto agli ordini che il Signore aveva dato a Mosè.

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È stato il peccato d’orgoglio a far sì che Lucifero cadesse, venisse cacciato e fosse gettato nell’abisso

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, poiché la Mia Parola raggiunge molte orecchie, Io vengo a mettere in guardia quelli tra di voi che non Mi ascolteranno. Di che cosa avete paura? Della Mia Parola o dei cambiamenti di cui dovrete essere testimoni mentre continua la purificazione? Non distinguete che Io non vi porto dei nuovi Insegnamenti, dal momento che questo non è necessario? Io comunico con voi solo per ricordarvi la Verità.Tantissimi di voi credono di sapere molte cose su di Me, ma essi non hanno imparato nulla. Chi siete voi per dire che siete meglio di altri agli Occhi di Dio, quando si tratta di interpretare la Mia Santa Parola? Chi siete voi per credere di avere l’autorità di bestemmiare contro di Me e poi, dire che Mi amate?

Non riuscirete ad impedirMi di raggiungere i figli di Dio per mezzo dei profeti. Dovete chiedervi per quale motivo odiate la Mia Voce. Come potete amare Me quando riducete in briciole le Mie Parole, mentre tutto quello che Io sto facendo è aiutarvi a prepararvi per il Mio Grande Giorno?

L’uomo è molto debole. Perfino le anime devote sono deboli, benché il loro amore per Me sia forte. Che nessun uomo creda di poter mai camminare davanti a Me, senza la vergogna del peccato nella sua anima. Non uno tra di voi è degno di stare dinnanzi a Me, eppure Io vi concedo la Misericordia del Mio Amore. Non è perché voi lo meritiate, è semplicemente perché ho scelto di accordarvi questo Dono.

Quelli di voi che pretendono di parlare con grande conoscenza di Me e poi sputano con una lingua maledetta contro il Mio profeta, sappiano quanto segue.

La vostra fede non vi salverà se maledite la Parola di Dio. Il vostro auto-proclamato amore di Dio è privo di significato se, di fronte a Lui, giudicate uno dei Suoi figli. State tagliando il cordone ombelicale che vi lega al Padre Mio, quando mostrate mancanza di rispetto, collera e odio verso di Me. Se sputate su di Me, diventerete ciechi e non vedrete mai più. Se proferite parole d’odio, la vostra lingua verrà tagliata. Se vi alzate in piedi e dichiarate tutta la vostra auto-proclamata conoscenza di Dio, inciamperete nelle vostre stesse gambe. Se giudicate che il Mio profeta sia un malvagio, non potrete ricevere la vita.

La Mia Parola non morirà mai, vivrà per l’eternità. Essa calpesterà quei peccatori che cercano di sfidare la Misericordia di Dio dovuta a questi Messaggi. RifiutateMi questa volta e rifiuterete la libertà che vi porterò quando Io verrò per raccogliervi, alla fine, nel Mio Regno. Non avete molto tempo per riscattare voi stessi ai Miei Occhi prima del Grande Giorno. Non sprecatelo a causa del peccato d’orgoglio.

È stato il peccato d’orgoglio a far sì che Lucifero cadesse, venisse cacciato e fosse gettato nell’abisso. Tutti quelli che lo seguono tramite il peccato d’orgoglio – il peccato che causa così tanta separazione da Dio – cadranno e non staranno più in piedi alla Presenza di Dio.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Venerdì della V settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 15,22-31.
In quei giorni, gli apostoli, gli anziani e tutta la Chiesa decisero di eleggere alcuni di loro e di inviarli ad Antiochia insieme a Paolo e Barnaba: Giuda chiamato Barsabba e Sila, uomini tenuti in grande considerazione tra i fratelli.
E consegnarono loro la seguente lettera: “Gli apostoli e gli anziani ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dai pagani, salute!
Abbiamo saputo che alcuni da parte nostra, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con i loro discorsi sconvolgendo i vostri animi.
Abbiamo perciò deciso tutti d’accordo di eleggere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Barnaba e Paolo,
uomini che hanno votato la loro vita al nome del nostro Signore Gesù Cristo.
Abbiamo mandato dunque Giuda e Sila, che vi riferiranno anch’essi queste stesse cose a voce.
Abbiamo deciso, lo Spirito Santo e noi, di non imporvi nessun altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie:
astenervi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla impudicizia. Farete cosa buona perciò a guardarvi da queste cose. State bene”.
Essi allora, congedatisi, discesero ad Antiochia e riunita la comunità consegnarono la lettera.
Quando l’ebbero letta, si rallegrarono per l’incoraggiamento che infondeva.

Salmi 57(56),8-9.10-12.
Saldo è il mio cuore, o Dio, saldo è il mio cuore.

….

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,12-17.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando.
Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda.
Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
44 Mentre Pietro parlava così, lo Spirito Santo scese su tutti quelli che ascoltavano la Parola. 45 E tutti i credenti circoncisi, che erano venuti con Pietro, si meravigliarono che il dono dello Spirito Santo fosse dato anche agli stranieri[a], 46 perché li udivano parlare in altre lingue e glorificare Dio.47 Allora Pietro disse: «C’è forse qualcuno che possa negare l’acqua e impedire che siano battezzati questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo come noi?» 48 E comandò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo[b]. Allora essi lo pregarono di rimanere alcuni giorni con loro. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+10%3A44-66&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 21 Egli[a] dunque disse loro di nuovo: «Io me ne vado e voi mi cercherete, e morirete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire». 22 Perciò i Giudei dicevano: «Si ucciderà forse? Poiché dice: “Dove vado io, voi non potete venire”». 23 Egli diceva loro: «Voi siete di quaggiù, IO SONO di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. 24 Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che IO SONO [b], morirete nei vostri peccati». 25 Allora gli domandarono: «Chi sei tu?» Gesù rispose loro: «Sono per l’appunto quello che vi dico. 26 Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udite da lui le dico al mondo». 27 Essi non capirono che egli parlava loro del Padre. 28 Gesù dunque disse {loro}: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che IO SONO [c], e che non faccio nulla da me, ma dico queste cose come il Padre [mio] mi ha insegnato. 29 E colui che mi ha mandato è con me; egli non mi ha lasciato solo[d], perché faccio sempre le cose che gli piacciono».30 Mentre egli parlava così, molti credettero in lui. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+8:21-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/04