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Il Primo Giudizio è vicino ed Io rigetterò gli empi

il libro della verità:
Giovedì, 15 agosto 2013, alle ore 21:57

Mia amatissima figlia, Io invito tutti i Miei discepoli, che conoscono la Verità, a mostrare coraggio in questi tempi difficili per l’umanità.Il tempo in cui le guerre scoppieranno contemporaneamente in molte nazioni, è molto vicino. Quando voi sentirete parlare di tutte queste guerre e sarete testimoni della grande crudeltà di quegli oppressori che, inseparabilmente, le provocano, saprete che il tempo della Mia Seconda Venuta è vicino.

Altri di voi riconosceranno la Verità contenuta nel Libro di Giovanni – la Rivelazione – poiché essa ora vi viene rivelata. Non abbiate paura, perché tutte queste cose devono accadere. Molti, che non accettano questi Messaggi, fanno un grave errore, perché il Libro della Verità comprende semplicemente dei dettagli e dei segreti contenuti nel Libro della Rivelazione. Io, l’Agnello di Dio, Sono la sola Autorità che può aprire i Sigilli in esso contenuti: solo Io ho il permesso da parte del Padre Mio.

Se non credete nel Libro della Verità, allora voi non credete nel Libro della Rivelazione. State attenti. Coloro che respingono il Libro della Rivelazione rinunciano alla Mia Misericordia. Ma la Verità verrà mostrata loro durante il Mio Grande Avvertimento per Intervento Divino, perché altrimenti molti non Mi conoscerebbero mai, né capirebbero la grande Misericordia che Io porto al mondo. Voi non dovrete mai fare delle aggiunte al Libro della Rivelazione, né dovrete tentare di interpretarlo o di estrapolare qualcosa da esso allo scopo di soddisfare i vostri desideri, perché soffrirete per questo. Se voi farete queste cose manometterete la Parola di Dio. Questo Libro vi è era stato promesso. Dio ha mandato il Suo settimo messaggero per rivelare la Verità. Accettate questo con piena fiducia in Me oppure camminerete da soli, nell’ignoranza del terribile inganno che si abbatterà su coloro che rifiuteranno la Parola di Dio.

Molti, tanti cambiamenti ora avranno luogo nel mondo, e nessun uomo mancherà di notarli. Le religioni diventeranno un’assurdità, mentre milioni di persone adotteranno una fede pagana, la quale, verrà detto loro, serve per onorare Dio. Vi diranno che l’umiltà e l’amore per i poveri sono i motivi per cui la chiesa rinnovata ed illuminata annuncerà un nuovo inizio. Come gli agnelli verso il macello, voi sarete guidati verso il lago di fuoco. Quando vi renderete conto del terribile abominio in cui siete stati trascinati, potrebbe essere troppo tardi. Se rendete omaggio alla bestia, essa vi infesterà e molti, con il tempo, ne diventeranno schiavi.

I grandi cambiamenti dei sistemi politici e dei mezzi d’informazione nel mondo si tradurranno in una grande divisione. Coloro che sono leali a Dio in tutto ciò che è stato dato al mondo attraverso di Me, Gesù Cristo, vivranno. Coloro che Mi disprezzeranno non avranno la vita, perché diventeranno incapaci di accettare la Mia Misericordia. Il Mio Cuore, anche se sarà spezzato a metà, a causa di questo, diventerà intransigente e prevarrà la Mia Giustizia.

Il Primo Giudizio è vicino ed Io rigetterò gli empi, poiché il Nuovo Cielo e la Nuova Terra accoglieranno solo coloro che avranno accettato la Mia Misericordia. Molti diranno: “Dio è Misericordioso. Non potrebbe mai mostrare una crudeltà del genere”. La Mia risposta è questa: la Terra che conoscete, non ci sarà più. Al suo posto emergerà una nuova e rinnovata Terra, molto più grande e più larga di prima, dove risiederanno dodici nazioni, fianco a fianco, in amorevole armonia. Solo coloro che rimarranno leali a Me e coloro che non Mi conoscono, ma che accetteranno la Mia Mano quando Io avrò dato loro la prova della Verità, durante l’Avvertimento, ne oltrepasseranno le porte. In seguito, Io le (porte) richiuderò. Nessun altro uomo potrà poi entrare, perché il Mio Giudizio sarà stato emesso. Tutto il dolore sarà dimenticato ed i malvagi verranno gettati all’Inferno dove soffriranno per l’eternità. L’uomo non deve mai sottovalutare il Mio Grande Amore, la Mia Misericordia e la Mia Compassione, ma deve anche temere la Mia Punizione perché essa sarà definitiva, quando l’ultima tromba suonerà il Grande Giorno del Signore.

E allora, sarà tutto finito.

Il vostro Gesù”

 
 

Le altre indicazioni che si chiederà al mondo di accettare e che avranno l’aria di onorare il Dio Trino, Mia Madre e tutti i santi, sembreranno essere buone. Tuttavia, a voi, da parte dei nemici di Dio, verranno presentate sempre in modo diverso da ciò che sono. Il giorno in cui vi verrà prospettato l’inopinabile, sappiate che questo sarà un grande segno della bestia per ingannare il mondo facendogli credere che lui e le sue schiere sono dei santi.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
08-14.

 «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.”
 

Assunzione della B.V. Maria, solennità

Apocalisse 11,19a.12,1-6a.10ab.
Si aprì il santuario di Dio nel cielo e apparve nel santuario l’arca dell’alleanza.
Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.
Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto.
Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi;
la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato.
Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono.
La donna invece fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché.
Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:
Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo.”

Salmi 45(44),10bc.11.12ab.16.
Figlie di re stanno tra le tue predilette;
alla tua destra la regina in ori di Ofir.

Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio,
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;

Al re piacerà la tua bellezza.
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.

Guidate in gioia ed esultanza
entrano insieme nel palazzo del re.

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 15,20-26.
Fratelli, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti.
Poiché se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti;
e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo.
Ciascuno però nel suo ordine: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo;
poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo aver ridotto al nulla ogni principato e ogni potestà e potenza.
Bisogna infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi.
L’ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte,

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,39-56.
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore».
Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
Ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre».

Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 Giacobbe partì da Beer-Sceba e andò verso Caran. 11 Giunse ad un certo luogo e vi passò la notte, perché il sole era già tramontato. Prese una delle pietre del luogo, se la mise per capezzale e lì si coricò. 12 Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima toccava il cielo; e gli angeli di Dio salivano e scendevano per la scala. 13 Il Signore stava al di sopra di essa e gli disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abraamo tuo padre e il Dio d’Isacco. La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza. 14 La tua discendenza sarà come la polvere della terra e tu ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a meridione, e tutte le famiglie della terra saranno benedette in te e nella tua discendenza. 15 Io sono con te, e ti proteggerò dovunque tu andrai e ti ricondurrò in questo paese, perché io non ti abbandonerò prima di aver fatto quello che ti ho detto».16 Quando Giacobbe si svegliò dal sonno, disse: «Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo!» 17 Ebbe paura e disse: «Com’è tremendo questo luogo! Questa non è altro che la casa di Dio, e questa è la porta del cielo!»”

Non fatelo mai, poiché è l’unico peccato che, per la sua ipocrisia, Mi disgusta

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, dal momento che, per prima cosa, Io cerco con tutta la Mia Forza di accendere le anime dei credenti, con questi Miei Santi Messaggi per il mondo, desidero mettere in guardia ancora una volta coloro che parlano male della Mia Santa Parola. Sebbene Io stia cercando le anime di coloro che hanno una fede tiepida, per quale ragione quelli tra di voi, che professano di parlare nel Mio Nome, devono denunciare la Verità, dal momento che essa viene consegnata a voi dall’Agnello di Dio, attraverso questi Messaggi?Quale uomo vi parlerebbe in questo modo, nel Mio Santo Nome, ed avrebbe poi il coraggio di stare dinnanzi a voi? Nessuno. Solo a causa del Potere di Dio, la Mia Parola vi può essere resa nota con un linguaggio semplice.L’uomo continuerà a peccare, sia che commetta dei peccati, che siano comuni ad ognuno di voi nel mondo, sia che essi siano di grave natura. Voi siete tutti peccatori.Un peccatore non potrà mai assolvere un altro nel Mio Nome, a meno che non sia per Mia Autorità, attraverso l’Atto della Confessione, che vi libera dal peccato per un breve periodo. Nessun peccatore può condannarne un altro nel Mio Nome, perché non ne ha il diritto. Se voi condannate un altro peccatore, anche se è colpevole del più grave atto contro Dio, la vostra anima si macchierà come quella della persona che voi condannate apertamente nel Mio Nome.
Non sapete quanto dolore e afflizione Mi causate quando vi fate del male l’un l’altro? Non Mi avete capito per niente? Non avete imparato il motivo per cui Io Sono morto per voi? Riguardo a coloro tra di voi che ancora non comprendono la Verità, Mi devono ascoltare ora. Io non vi condanno per i vostri peccati, perché vi amo e vi perdonerò per qualsiasi peccato, per quanto terribile possa essere. Tuttavia se voi dichiarate, nel Mio Nome, di essere uguali a Me e giudicate un altro peccatore usando il Mio Nome, pure Io vi condannerò.

Nessuno di voi, per quanto Io vi ami, può giudicare un altro. Solo a Me, Gesù Cristo, è stata conferita l’Autorità dal Padre Mio di fare il Giudice dell’umanità e a nessun altro. Se voi commettete questo peccato, dovrete affrontare il Mio Giudizio. Non fatelo mai, perché è l’unico peccato che, per la sua ipocrisia, Mi disgusta.

Il tempo è ormai imminente perché l’umanità sia testimone della Verità. Poche persone, comprese quelle che si professano fedeli a Me, risponderanno alla Mia Chiamata, fino a quando Mio Padre non farà ricadere molti castighi. Voi siete così ciechi alla Verità della Vita Eterna, siete così insensibili a dare ascolto alla Parola di Dio, che l’unico modo per farvela intendere sarà quando i castighi si abbatteranno sopra di voi.

Quando il primo di essi vi colpirà, molti diranno che sono delle catastrofi naturali, ma quando essi pioveranno su di voi così rapidamente e non avrete più alcun luogo ove scappare, solo allora riconoscerete che è la Mano di Dio, che si abbatte su di voi.

Mio Padre scuoterà il mondo intero. Quanti tra di voi, dubitano che Egli Esista, riconosceranno che questi eventi non possono essere attribuiti alla sola natura. Quelli di voi che credono in Me, ma mettono in ridicolo questi Messaggi Divini, si rimangeranno le loro parole e vorranno tagliarsi la lingua, perché si renderanno presto conto di come le proprie vili parole Mi insultino. Essi non solo maledicono Dio, ma impediscono a questa Missione Divina di salvare le anime.

Per ogni anima che Mi negate, voi soffrirete per l’eternità. Se sarete sprezzanti del Volto di Dio, non vi sarà più permesso di farlo. Ricordatevi che per quanto vi Io ami, interverrò, qualora doveste tentare di sabotare l’Opera di Dio in questa Missione Finale per salvare l’umanità.

Il tempo in cui il Libro della Verità dev’essere dato al mondo è arrivato. Se Mi seguite, ma non Mi accettate adesso, mentre Io vi Chiamo, non vi preoccupate, perché Io non farò da Giudice. Tuttavia se cercate di impedirMi di salvare i figli di Dio, Io vi abbatterò

Il vostro Gesù,
 Salvatore dell’Umanità”


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Cattolico romano:
Martedì della X settimana delle ferie del Tempo OrdinarioPrimo libro dei Re 17,7-16.
In quei giorni, il torrente dove si era nascoto Elia si seccò, perché non pioveva sulla regione.
Il Signore parlò a lui e disse:
Alzati, và in Zarepta di Sidòne e ivi stabilisciti. Ecco io ho dato ordine a una vedova di là per il tuo cibo”.
Egli si alzò e andò a Zarepta. Entrato nella porta della città, ecco una vedova raccoglieva la legna. La chiamò e le disse: “Prendimi un pò d’acqua in un vaso perché io possa bere”.
Mentre quella andava a prenderla, le gridò: “Prendimi anche un pezzo di pane”.
Quella rispose: “Per la vita del Signore tuo Dio, non ho nulla di cotto, ma solo un pugno di farina nella giara e un pò di olio nell’orcio; ora raccolgo due pezzi di legna, dopo andrò a cuocerla per me e per mio figlio: la mangeremo e poi moriremo”.
Elia le disse: “Non temere; su, fà come hai detto, ma prepara prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne preparerai per te e per tuo figlio,
poiché dice il Signore: La farina della giara non si esaurirà e l’orcio dell’olio non si svuoterà finché il Signore non farà piovere sulla terra”.
Quella andò e fece come aveva detto Elia. Mangiarono essa, lui e il figlio di lei per diversi giorni.
La farina della giara non venne meno e l’orcio dell’olio non diminuì, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per mezzo di Elia.Salmi 4,2-3.4-5.7-8.
Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:
dalle angosce mi hai liberato;
pietà di me, ascolta la mia preghiera.
Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore?
Perché amate cose vane
e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:
il Signore mi ascolta quando lo invoco.
Tremate e non peccate,
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Molti dicono: “Chi ci farà vedere il bene?”.
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
Hai messo più gioia nel mio cuore
di quando abbondano vino e frumento.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,13-16.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: ” Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte,
né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.“”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180612

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
La legge del peccato14 Sappiamo infatti che la legge è spirituale; ma io sono carnale, venduto schiavo al peccato. 15 Poiché ciò che faccio io non lo capisco: infatti non faccio quello che voglio, ma faccio quello che odio. 16 Ora, se faccio quello che non voglio, ammetto che la legge è buona; 17 allora non sono più io che lo faccio, ma è il peccato che abita in me. 18 Difatti io so che in me, cioè nella mia carne, non abita alcun bene; poiché in me si trova il volere, ma il modo di compiere il bene, no[a]. 19 Infatti il bene che voglio, non lo faccio; ma il male che non voglio, quello faccio. 20 Ora, se io faccio ciò che non voglio, non sono più io che lo compio, ma è il peccato che abita in me. 21 Mi trovo dunque sotto questa legge: quando voglio fare il bene, il male si trova in me. 22 Infatti io mi compiaccio della legge di Dio, secondo l’uomo interiore, 23 ma vedo un’altra legge nelle mie membra, che combatte contro la legge della mia mente e mi rende prigioniero della legge del peccato che è nelle mie membra. 24 Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte? 25 Grazie siano rese a Dio[b]  per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Così dunque io con la mente servo la legge di Dio, ma con la carne la legge del peccato.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+7%3A14-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS“… 9 Non provvedetevi d’oro, né d’argento, né di rame nelle vostre cinture, 10 né di sacca da viaggio, né di due tuniche, né di calzari, né di bastone, perché l’operaio è degno del suo nutrimento.11 In qualunque città o villaggio sarete entrati, informatevi se vi sia qualcuno degno, e lì rimanete finché partirete. 12 Quando entrerete nella casa, salutatela[a]. 13 Se quella casa ne è degna, venga la vostra pace su di essa; se invece non ne è degna, la vostra pace torni a voi. 14 Se qualcuno non vi riceve né ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa o da quella città, scuotete la polvere dai vostri piedi. 15 In verità vi dico che, nel giorno del giudizio, la sorte del paese di Sodoma e Gomorra sarà più tollerabile di quella di tale città.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+10%3A9-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/12