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Il tempo della divisione è vicino e dovete prepararvi

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, quanto Mi si spezza il Cuore a causa del dolore, provato dalle anime che si trovano nel caos a motivo della fuga del Mio ultimo papa, il Mio amato Benedetto!Voi, Mie care anime, vi sentite così confuse e alquanto sole. Io sento il vostro dolore e quindi occorre che voi preghiate intensamente per ricevere il Mio Aiuto Misericordioso, affinché Io possa raggiungervi per confortare i vostri cuori addolorati.

Questo, per te, sarà un tempo di tradimento, figlia Mia, poiché molti di coloro che si sono schierati a favore di questa Santa Missione, se ne allontaneranno. È necessario che tu accresca il tempo che trascorri nell’Adorazione Eucaristica a sette giorni alla settimana e solo allora sarai capace di camminare da sola e senza paura, per completare i compiti che Io ti assegnerò, molti dei quali saranno estremamente difficili.

Tutti voi, in questo periodo, dovete essere forti. Non dovete dare ascolto a quelle voci di condanna che vi daranno sui nervi e che aumenteranno di gran numero mentre sopraggiunge la Settimana Santa.

Ogni calunnia, ogni menzogna ed ogni malvagia obiezione a questi Miei Santi Messaggi per il mondo sarà la vostra Croce da sopportare per i prossimi dieci giorni. Nemmeno per un attimo vi sarà consentito, Miei seguaci, di riposare, pregare o contemplare la Mia Santissima Parola.

Siate consapevoli del fatto che, senza la protezione del Santo Rosario, che deve essere recitato ogni giorno, sarete soggetti a dei dubbi, che non vengono da Me.

Il tempo della divisione è vicino e dovete prepararvi. Voglio offrirvi una Grazia speciale per aiutarvi a resistere alla persecuzione e alle pressioni che verranno fatte per spingervi ad allontanarvi dai Miei Messaggi. Ci vorrà una grande fede, fiducia e nervi d’acciaio per concentrarvi sulla Mia Santa Parola e perciò, d’ora in avanti, dovrete recitare una volta al giorno questa Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata N°102 – Per sostenere la fede e il credo nel Messaggio di Dio al mondo)

“Carissimo Gesù,
quando sono abbattuto, rialzami. Quando dubito, illuminami.

Quando sono nel dolore, mostrami il Tuo Amore. Quando critico, aiutami a rimanere in silenzio.

Quando giudico un altro in pubblico, sigilla le mie labbra. Quando proferisco delle bestemmie, nel Tuo Nome, riscattami e riportami sotto la Tua Protezione.

Quando mi manca il coraggio, dammi la spada di cui ho bisogno per combattere e salvare le anime che Tu desideri.

Quando resisto al Tuo Amore, aiutami ad arrendermi e ad abbandonarmi completamente alle Tue amorevoli cure.

Quando mi allontano, aiutami a ritrovare la Via della Verità. Quando metto in discussione la Tua Parola, dammi le risposte che cerco.

Aiutami ad essere paziente, amorevole e gentile, anche verso coloro che Ti maledicono.

Aiutami a perdonare coloro che mi offendono e dammi la Grazia di cui ho bisogno per seguirTi fino ai confini della Terra.

Amen.”

Andate, Miei preziosi seguaci, e ricordate che il vostro dovere è verso di Me, la vostra Chiesa ed i Miei Insegnamenti. Impugnate la Spada della Salvezza e con essa combattete insieme a Me per portare nel Mio Regno ogni singola anima, compresi coloro che peccano contro di Me.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Mercoledì della V settimana di Quaresima

Libro di Daniele 3,14-20.91-92.95. 
In quei giorni, il re Nabucodònosor disse: “È vero, Sadràch, Mesàch e Abdènego, che voi non servite i miei dei e non adorate la statua d’oro che io ho fatto innalzare?
Ora, se voi sarete pronti, quando udirete il suono del corno, del flauto, della cetra, dell’arpicordo, del salterio, della zampogna e d’ogni specie di strumenti musicali, a prostrarvi e adorare la statua che io ho fatta, bene; altrimenti in quel medesimo istante sarete gettati in mezzo ad una fornace dal fuoco ardente. Qual Dio vi potrà liberare dalla mia mano?”.
Ma Sadràch, Mesàch e Abdènego risposero al re Nabucodònosor: “Re, noi non abbiamo bisogno di darti alcuna risposta in proposito;
sappi però che il nostro Dio, che serviamo, può liberarci dalla fornace con il fuoco acceso e dalla tua mano, o re.
Ma anche se non ci liberasse, sappi, o re, che noi non serviremo mai i tuoi dei e non adoreremo la statua d’oro che tu hai eretto”.
Allora Nabucodònosor, acceso d’ira e con aspetto minaccioso contro Sadràch, Mesàch e Abdènego, ordinò che si aumentasse il fuoco della fornace sette volte più del solito.
Poi, ad alcuni uomini fra i più forti del suo esercito, comandò di legare Sadràch, Mesàch e Abdènego e gettarli nella fornace con il fuoco acceso.
Allora il re Nabucodònosor rimase stupito e alzatosi in fretta si rivolse ai suoi ministri: “Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?”. “Certo, o re”, risposero.
Egli soggiunse: “Ecco, io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco, senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell’aspetto a un figlio di dei”.
Nabucodònosor prese a dire: “Benedetto il Dio di Sadràch, Mesàch e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio che il loro Dio.

Libro di Daniele 3,52.53.54.55.56. 
Benedetto sei tu, Signore, Dio dei padri nostri,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto il tuo nome glorioso e santo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu nel tuo tempio santo glorioso,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu nel trono del tuo regno,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli abissi e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Benedetto sei tu nel firmamento del cielo,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 8,31-42. 
In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli;
conoscerete la verità e la verità vi farà liberi
».
Gli risposero: «Noi siamo discendenza di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi tu dire: Diventerete liberi?».
Gesù rispose: «In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato.
Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre;
se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.
So che siete discendenza di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova posto in voi.
Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro!».
Gli risposero: «Il nostro padre è Abramo». Rispose Gesù: «Se siete figli di Abramo, fate le opere di Abramo!
Ora invece cercate di uccidere me, che vi ho detto la verità udita da Dio; questo, Abramo non l’ha fatto.
Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero: «Noi non siamo nati da prostituzione, noi abbiamo un solo Padre, Dio!».
Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Potenza di Dio e vanità degli idoli

41 «Isole, fate silenzio davanti a me! Riprendano nuove forze i popoli, si accostino e poi parlino! Veniamo assieme in giudizio!

Chi ha suscitato dall’oriente colui che la giustizia chiama sui suoi passi? Egli dà in sua balìa le nazioni e lo fa dominare sui re; egli riduce la loro spada in polvere e il loro arco come pula portata via dal vento.

Egli li insegue e passa in trionfo per una via che i suoi piedi non hanno mai calcato. …”

Strato dopo strato, i loro malvagi intenti diverranno evidenti quando inciamperanno su sé stessi

il libro della verità:

“Mia amatissima figlia, in questo momento, la Mia Santa Parola si diffonde come un vento potente in tutto il mondo, attraverso questi Messaggi.Molte persone sentiranno la Mia Voce, che lo vogliano o no, perché essa rimbomberà come il tuono prima della tempesta. Alcuni riconosceranno lo Spirito Santo, non appena esso ricoprirà le loro anime. Altri, sfortunatamente, non lo faranno, ma Io dico loro quanto segue. Voi avete sentito la Mia Voce, essa ha scosso la vostra anima, eppure voi Mi evitate. Per di più Mi voltate le spalle. Può essere che voi abbiate timore della Mia Voce, poiché può essere travolgente, ma l’unica cosa che non potete fare è ignorarMi.

Il Mio Spirito Santo è così potente che Esso raggiungerà la vostra anima, che lo vogliate o meno. Quanto a coloro tra di voi che fuggono, si nascondono e fingono che Io non sia Presente, dovrebbero sapere che non saranno in grado di negare la Mia Presenza, per quanto energicamente ci provino.

Alcuni di voi resisteranno alla Verità, poiché non avranno fede nella Mia Promessa di offrire la Vita Eterna. Molti di voi troveranno questo spaventoso e preferiranno pensare che il Gran Giorno del Signore non avrà luogo nel corso della loro vita. E così chiuderanno i loro occhi, si tureranno le orecchie e cercheranno conforto in altre cose.

La sicurezza che provate, cercando di trovare la pace laddove non può essere trovata, sarà di breve durata. Presto vi sarà negata la Parola di Dio. Le Parole che voi siete stati abituati a sentire scompariranno dalle omelie e dalle missive da parte dei vostri vescovi e cardinali, consegnate a voi e a tutti quei Miei ignari seguaci. Le sette massoniche si sono infiltrate nella Chiesa di Roma. Non fate errori: può esserci solo un papa in vita.

Adesso, molti dei Miei seguaci rifiuteranno la Mia Santa Parola, la Verità, proprio come essi fecero durante il Mio processo sulla Terra. Tu, figlia Mia, sarai rigettata come un’eretica, schernita e derisa. Diventerai una spina nel fianco del falso profeta. Presto però, tutti vedranno le azioni sottili ed i gesti maliziosi di quei falsi impostori che reggono il Mio Trono a Roma, poiché equivarranno ad un sacrilegio.

Strato dopo strato, i loro malvagi intenti diverranno evidenti quando inciamperanno su sé stessi e coloro i quali saranno stati benedetti dall’intuito, concesso da Me, comprenderanno l’abominio che si starà svelando.

La bestia è ormai pronta e forma una cerchia di laici, costituita da alcuni governanti del mondo, uniti come un sol uomo in associazione con tutto ciò che è contro il Regno di Dio. Gli spiriti demoniaci, che si impossessano di queste povere anime, a causa del loro orgoglio e della loro arroganza, si mostreranno agli occhi di tutti, attraverso le azioni di costoro, che saranno vagliate e messe in discussione fino a quando le risposte definitive non appariranno con evidenza a quelle anime che sono state benedette con il Dono del discernimento.

Abbiate fiducia in Me. Credete in questo Dono della Fiducia. Lasciate che Io vi sostenga e vi guidi attraverso questa giungla di creature malvagie che vogliono divorare le vostre anime.

Il vostro Gesù”

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13 maggio 1820Ho visto anche il rapporto tra i due Papi. . . 
Ho visto come funesta (nocivo) sarebbe le conseguenze di questa falsa chiesa. L’ho visto aumentare di dimensioni; gli eretici di ogni tipo è venuto in città (di Roma). Il clero locale è cresciuto tiepido, e vidi una grande oscurità…”

“Quindi la visione sembrava di estendere su ogni lato. Orbe cattolica Comunità erano oppressi, molestati, ristretti e privi della loro libertà. Ho visto che molte chiese chiuso verso il basso, grandi sofferenze ovunque, guerre e spargimento di sangue. Una folla selvaggia e ignorante ha preso un’azione violenta. Ma non durò a lungo… “

“Una volta di più ho visto che la Chiesa di Pietro era minata da un piano si è evoluto dalla setta segreta [Massoneria] , mentre tempeste erano danneggiarlo. Ma ho visto anche che aiuto veniva quando afflizione aveva raggiunto il suo picco. Ho rivisto la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e diffondere il suo manto [sopra].””

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” Gran parte di ciò che sta per succedere sarà difficile e doloroso, poiché la divisione nel mondo, che sarà provocata da Gog e Magog, dividerà le famiglie in due.”
La Madre di Dio: “La divisione del mondo, che sarà provocata da Gog e Magog, dividerà le famiglie in due”
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Cattolico romano:

” San Giuseppe sposo della B.V. Maria, Patrono della Chiesa universale, Solennità

Secondo libro di Samuele 7,4-5a.12-14a.16. 
In quei giorni, la parola del Signore fu rivolta a Natan:
«Và e riferisci al mio servo Davide: Dice il Signore: Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti?
Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu giacerai con i tuoi padri, io assicurerò dopo di te la discendenza uscita dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno.
Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno.
Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio.
La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre».

Salmi 89(88),2-3.4-5.27.29. 
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.

Ho stretto un’alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide mio servo:
stabilirò per sempre la tua discendenza,
ti darò un trono che duri nei secoli.

Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.
Gli conserverò sempre la mia grazia,
la mia alleanza gli sarà fedele.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 4,13.16-18.22. 
Fratelli, non in virtù della legge fu data ad Abramo o alla sua discendenza la promessa di diventare erede del mondo, ma in virtù della giustizia che viene dalla fede;
Eredi quindi si diventa per la fede, perché ciò sia per grazia e così la promessa sia sicura per tutta la discendenza, non soltanto per quella che deriva dalla legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi.
Infatti sta scritto: Ti ho costituito padre di molti popoli; (è nostro padre) davanti al Dio nel quale credette, che dà vita ai morti e chiama all’esistenza le cose che ancora non esistono.
Egli ebbe fede sperando contro ogni speranza e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto: “Così sarà la tua discendenza.”
Ecco perché gli fu accreditato come giustizia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 1,16.18-21.24a. 
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.
Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180319

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Ortodosso (Cattolico greco):
” 16 E renderò la tua discendenza come la polvere della terra; in modo che, se qualcuno può contare la polvere della terra, potrà contare anche i tuoi discendenti. …”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+13:12-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 14 La donna saggia costruisce la sua casa, ma la stolta l’abbatte con le proprie mani. …”
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Mons. Negri sulla Mafia di San Gallo
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“81. I Cardinali elettori si astengano, inoltre, da ogni forma di patteggiamenti, accordi, promesse od altri impegni di qualsiasi genere, che li possano costringere a dare o a negare il voto ad uno o ad alcuni. Se ciò in realtà fosse fatto, sia pure sotto giuramento, decreto che tale impegno sia nullo e invalido e che nessuno sia tenuto ad osservarlo; e fin d’ora commino la scomunica latae sententiae ai trasgressori di tale divieto. Non intendo, tuttavia, proibire che durante la Sede Vacante ci possano essere scambi di idee circa l’elezione. “
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Il Terzo Sigillo verrà aperto, in quel tempo l’uomo lotterà per il cibo, poiché le carestie colpiranno l’umanità

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, quanta rabbia, quanta collera e che paura viene provata da coloro che si rifiutano di accettare il Mio Calice della Sofferenza in questo periodo.La rabbia di Satana, contro questi Messaggi, aumenterà rapidamente e verrà fatto qualsiasi tentativo per condannarti, figlia Mia.

Solo Io, Gesù Cristo, ed i Miei seguaci possiamo essere l’obiettivo di tali abusi e quindi, se vedrete che ciò diventerà insopportabile, per favore dite questa breve preghiera:

“Condivido questo dolore con Te, caro Gesù, e Ti chiedo di benedire, con il Dono dello Spirito Santo, i miei nemici e coloro che Ti flagellano.

Amen.”

La discordia continuerà, mentre la Mia Agonia viene avvertita da tutti i santi e gli angeli del Cielo, perché il tempo dell’Apocalisse è vicino.

Tenetevi stretti a Me, il vostro Gesù, e riponete tutta la vostra fiducia in Me poiché Io costituisco il Mio Esercito Rimanente, in preparazione della violenta battaglia per le anime che ci attende.

Il vostro Gesù”

“… La Mia Pazienza e la Mia Misericordia si tradurranno in un Intervento Divino su larga scala per salvare tutti i figli di Dio dalla stretta della bestia, il cui unico obiettivo è quello di favorire il peccato. Infatti c’è una cosa che dovete sapere: dietro il fascino incantevole dell’anticristo si trova il piano per promuovere il peccato, affinché l’umanità faccia la scelta definitiva: schierarsi dalla parte della bestia, in atteggiamento di sfida a Dio. Quando arriverà quel momento e dopo che sarà stato fatto ogni tentativo da parte Mia per redimere le anime, sarà tutto finito.Solo gli eletti saranno accolti nel Mio Regno.

Il vostro Gesù”

” Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii la terza creatura vivente che diceva: «Vieni[f]». Guardai e vidi[g] un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. E udii come[h] una voce in mezzo alle quattro creature viventi, che diceva: «Una misura[i] di frumento per un denaro e tre misure d’orzo per un denaro, ma non danneggiare né l’olio né il vino».”
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Cattolico romano:
” Venerdì della IV settimana di Quaresima

Libro della Sapienza 2,1a.12-22. 
Dicono gli empi tra sé, con ragionamenti errati:
« Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo ed è contrario alle nostre azioni; ci rimprovera le trasgressioni della legge e ci rinfaccia le mancanze contro l’educazione da noi ricevuta.
Proclama di possedere la conoscenza di Dio e si dichiara figlio del Signore.
È diventato per noi una condanna dei nostri sentimenti; ci è insopportabile solo al vederlo,
perché la sua vita è diversa da quella degli altri, e del tutto diverse sono le sue strade.
Moneta falsa siam da lui considerati, schiva le nostre abitudini come immondezze. Proclama beata la fine dei giusti e si vanta di aver Dio per padre.
Vediamo se le sue parole sono vere; proviamo ciò che gli accadrà alla fine.
Se il giusto è figlio di Dio, egli l’assisterà, e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti, per conoscere la mitezza del suo carattere e saggiare la sua rassegnazione.
Condanniamolo a una morte infame, perché secondo le sue parole il soccorso gli verrà
 ».
La pensano così, ma si sbagliano; la loro malizia li ha accecati.
Non conoscono i segreti di Dio; non sperano salario per la santità né credono alla ricompensa delle anime pure.

Salmi 34(33),17-18.19-20.21.23. 
Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Molte sono le sventure del giusto,
ma lo libera da tutte il Signore.

Preserva tutte le sue ossa,
neppure uno sarà spezzato.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sarà condannato
.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 7,1-2.10.25-30. 
In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più andare per la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, detta delle Capanne;
Ma andati i suoi fratelli alla festa, allora vi andò anche lui; non apertamente però: di nascosto.
Intanto alcuni di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere?
Ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono niente. Che forse i capi abbiano riconosciuto davvero che egli è il Cristo?
Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure io non sono venuto da me e chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete.
Io però lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
Allora cercarono di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettergli le mani addosso, perché non era ancora giunta la sua ora. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Vocazione di Abramo. Abramo in Canaan

12 Il Signoredisse ad Abramo: «Va’ via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va’ nel paese che io ti mostrerò[a]io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione. Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra[b]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+12:1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 26 C’è grande sicurezza nel timore del Signore; egli sarà un rifugio per i figli di chi lo teme.”
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lago Vista:
Non vi spaventate, non temete! Non te l’ho io annunciato e dichiarato da tempo? Voi me ne siete testimoni. C’è forse un Dio fuori di me? Non c’è altra Rocca; io non ne conosco nessuna”».”

Questo perfido gesto, durante la Settimana Santa, sarà visto da coloro che tengono gli occhi aperti

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, che sofferenza viene vissuta dai Miei amati servitori consacrati, vicini al Mio Cuore, i quali conoscono la Verità e che devono essere testimoni dell’abominio nella Mia Chiesa sulla Terra.

Durante la Settimana Santa verrà fatto un insulto molto particolare, il quale sarà inflitto al Mio Santo Nome, nel tentativo di dissacrarMi. Questo perfido gesto, durante la Settimana Santa, sarà visto da coloro che tengono gli occhi aperti e questo sarà uno dei segni attraverso il quale riconoscerete che l’impostore, il quale siede sul trono nella Mia Chiesa sulla Terra, non viene da Me.

Miei fedeli, dovete sapere che le profezie trasmesse al mondo – che avvertono circa il tempo in cui il potere, dentro la Mia Chiesa, sarebbe stato usurpato da coloro che sono leali alla bestia – sono su di voi. Il tempo è il presente.

Ricordate che quelli che sfoggiano fieramente il distintivo dell’umiltà sono colpevoli di orgoglio. L’orgoglio è un peccato.

Coloro i quali dicono che la Mia Chiesa deve rinnovare la propria immagine, aggiornare la sua dottrina e che, modernizzandola, questa sarà accettata da più persone, dunque sappiano quanto segue.

Quelli tra di voi che dicono di seguire i Miei Insegnamenti, ma che vogliono delle leggi modificate per condonare gli atti, che sono peccaminosi ai Miei Occhi, escano subito dalla Mia Chiesa. Voi non siete Miei. Mi avete girato le spalle e non siete degni di entrare nella Mia Casa. Malgrado tutto, questo è quanto accadrà. Voi e tutti quelli tra di voi che chiedono dei cambiamenti, i quali vengono accolti dal mondo secolare, verrete soddisfatti, poiché il falso profeta vi sedurrà in suo favore e voi applaudirete ogni momento del suo regno di breve durata. Tuttavia, non sarò Io, Gesù Cristo, Colui che seguirete. Starete seguendo una falsa dottrina, non quella di Dio.

Tantissimi abbracceranno il regno del falso profeta e Mi metteranno da parte con la gioia nel cuore. Poi, quando gli errori delle sue vie diverranno evidenti, i Miei poveri servitori consacrati non sapranno dove girarsi. La loro afflizione si tramuterà in paura e la loro paura si trasformerà in disperazione. Essi non sapranno di chi fidarsi, ma devono capire quanto segue. Il Mio Corpo, la Mia Chiesa, potrebbe essere flagellata e dissacrata, ma il Mio Spirito non potrà mai essere toccato, poiché non potrà mai morire.

Quanto a voi che ora rifiutate la Mia Parola e la Verità che vi viene data quale Dono speciale dal Cielo, Io vi benedico. Continuerò a versare le Mie Grazie su di voi fino a quando non ritornerete da Me. Io non Mi arrenderò mai, finché potrò salvare le vostre misere anime.

La Mia Chiesa, in cui i Miei Insegnamenti e i Miei Sacramenti rimangono intatti, vivrà e non potrà mai morire. Non ha bisogno di mattoni e malta per sopravvivere, perché Sono Io, Gesù Cristo, Colui il cui Corpo è la Chiesa. Voi, Miei fedeli ed amati sacerdoti, servitori consacrati e seguaci, fate parte di Me. Siete uniti al Mio Corpo per formare la Mia Chiesa sulla Terra. Quindi dovete imparare ad essere forti, coraggiosi e fedeli alla Mia Santa Parola, indipendentemente da quali argomenti vi siano presentati al contrario.

Il tempo perché lo scisma venga messo a nudo è vicino e si avverte già un terribile disagio a Roma. Quando lo Spirito Santo si scontrerà con lo spirito del male, una linea di confine li dividerà a metà così che ne emergeranno due parti. La grande divisione calerà rapidamente. Poi, molti di coloro che sono stati ingannati dal bugiardo torneranno di corsa tra le Mie Sacre Braccia per avere protezione.

Io vi guiderò durante questi tempi dolorosi e chiederò che voi tutti Mi consegniate le vostre lacrime, allora Io vi consolerò nello spirito.

Io vi benedico. Vi porto la pace del cuore. Vi proteggo.

Il vostro amato Gesù”

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Cattolico romano:
” Mercoledì della IV settimana di Quaresima

Libro di Isaia 49,8-15. 
Così dice il Signore: “Al tempo della misericordia ti ho ascoltato, nel giorno della salvezza ti ho aiutato. Ti ho formato e posto come alleanza per il popolo, per far risorgere il paese, per farti rioccupare l’eredità devastata,
per dire ai prigionieri: Uscite, e a quanti sono nelle tenebre: Venite fuori. Essi pascoleranno lungo tutte le strade, e su ogni altura troveranno pascoli.
Non soffriranno né fame né sete e non li colpirà né l’arsura né il sole, perché colui che ha pietà di loro li guiderà, li condurrà alle sorgenti di acqua.
Io trasformerò i monti in strade e le mie vie saranno elevate.
Ecco, questi vengono da lontano, ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente e quelli dalla regione di Assuan”.
Giubilate, o cieli; rallegrati, o terra, gridate di gioia, o monti, perché il Signore consola il suo popolo e ha pietà dei suoi miseri.
Sion ha detto: “Il Signore mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato”.
Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se queste donne si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai
.

Salmi 145(144),8-9.13cd-14.17-18. 
Paziente e misericordioso è il Signore,
lento all’ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano,
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 5,17-30. 
In quel tempo, Gesù rispose ai Giudei: «Il Padre mio opera sempre e anch’io opero».
Proprio per questo i Giudei cercavano ancor più di ucciderlo: perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.
Gesù riprese a parlare e disse: «In verità, in verità vi dico, il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa.
Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, e voi ne resterete meravigliati.
Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi vuole;
il Padre infatti non giudica nessuno ma ha rimesso ogni giudizio al Figlio,
perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.
In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.
Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso al Figlio di avere la vita in se stesso;
e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell’uomo.
Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno:
quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.
Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. ”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180314

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Ortodosso (Cattolico greco):
“… Aprite le porte ed entri la nazione giusta, che si mantiene fedele.A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+26%3A1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 28 Nel sentiero della giustizia sta la vita, e nella via che essa traccia non c’è morte. …”
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lago Vista:
Il Signore e gli idoli

44 «Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Così parla il Signore che ti ha fatto, che ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti soccorre: “Non temere, Giacobbe, mio servo, o Iesurun[b], che io ho scelto!”

Io infatti spanderò le acque sul suolo assetato e i ruscelli sull’arida terra; spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione sui tuoi rampolli;

essi germoglieranno come in mezzo all’erba, come salici in riva a correnti d’acque.

L’uno dirà: “Io sono del Signore”, l’altro si chiamerà Giacobbe, e un altro scriverà sulla sua mano: “Del Signore”, e si onorerà di portare il nome d’Israele.

«Così parla il Signore, re d’Israele e suo Redentore, il Signore degli eserciti: “Io sono il primo e sono l’ultimo, e fuori di me non c’è Dio.

Chi, come me, proclama l’avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Che egli lo dichiari e me lo provi! Lo annuncino essi l’avvenire, e quanto avverrà! …”

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Il suo Trono è stato usurpato. Il suo potere, no!

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Io Sono stato condannato a morte per la seconda volta. L’insulto della decisione di Roma, di cui tu sei stata testimone oggi, Mi ha spezzato in due.Quando Io stavo in piedi di fronte ai Miei carnefici, accusato di eresia e per aver osato dire la Verità, i Miei apostoli fuggirono via e non si fecero trovare in alcun luogo. Coloro che Mi seguirono ed accettarono i Miei Insegnamenti, Mi tradirono allorché la Mia Parola fu contestata da parte di quelli che avevano l’autorità. Essi cominciarono a perdere la fiducia in Me ed iniziarono a dubitare.

Alcuni dei Miei seguaci credettero che i crimini di eresia, di cui Io fui accusato, fossero giustificati. I Miei accusatori – persone altolocate, vestite con abiti esotici, che camminavano e parlavano con un senso di reale autorità – erano così potenti che pochi dubitarono di loro.

Io fui interrogato, contestato, schernito, sminuito, ridicolizzato e sbeffeggiato per aver detto la Verità. Le persone crollavano di fronte a questi governanti – uomini dalla voce potente e la cui autorità non veniva mai messa in discussione. La Mia Voce divenne come un sussurro in mezzo ai ruggiti dei Miei accusatori.

“Eretico”: essi gridavano. Dicevano che Io avevo parlato con una lingua malvagia, che avevo bestemmiato contro Dio e che cercavo di distruggere la loro chiesa. E così, Mi assassinarono a sangue freddo.

Non sarà diverso adesso mentre Io cerco di far conoscere la Mia Voce e mentre cerco di avvertire tutti i figli di Dio in merito agli eventi, di cui ho parlato a te, figlia Mia, in quest’ultimo paio d’anni. La Mia Parola sarà trattata con disprezzo. La Mia Parola sarà messa in discussione. I dubbi si insinueranno e, ancora una volta, i Miei apostoli fuggiranno e Mi lasceranno ai lupi.

DateMi retta, la Verità vi è stata rivelata. Io vi ho detto, Miei fedeli, in che modo sarete ingannati. Questo sarà molto difficile per voi, perché metterete in dubbio questo impostore che siede nella Casa di Mio Padre.

Il Mio amato Papa Benedetto XVI è stato perseguitato ed è fuggito, come era stato predetto. Io non ho designato questa persona che sostiene di venire nel Mio Nome.

Egli, Papa Benedetto, guiderà i Miei seguaci verso la Verità. Io non l’ho abbandonato e lo terrò stretto al Mio Cuore e gli offrirò il conforto di cui ha bisogno in questo terribile momento.

Il suo Trono è stato usurpato. Il suo potere, no!

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Martedì della IV settimana di Quaresima

Libro di Ezechiele 47,1-9.12. 
In quei giorni, l’angelo mi condusse all’ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente, poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell’acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell’altare.
Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all’esterno fino alla porta esterna che guarda a oriente, e vidi che l’acqua scaturiva dal lato destro.
Quell’uomo avanzò verso oriente e con una cordicella in mano misurò mille cubiti, poi mi fece attraversare quell’acqua: mi giungeva alla caviglia.
Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare quell’acqua: mi giungeva al ginocchio. Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare l’acqua: mi giungeva ai fianchi.
Ne misurò altri mille: era un fiume che non potevo attraversare, perché le acque erano cresciute, erano acque navigabili, un fiume da non potersi passare a guado.
Allora egli mi disse: “Hai visto, figlio dell’uomo?”. Poi mi fece ritornare sulla sponda del fiume;
voltandomi, vidi che sulla sponda del fiume vi era un grandissima quantità di alberi da una parte e dall’altra.
Mi disse: “Queste acque escono di nuovo nella regione orientale, scendono nell’Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque.
Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà.
Lungo il fiume, su una riva e sull’altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui fronde non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina”.

Salmi 46(45),2-3.5-6.8-9. 
Dio è per noi rifugio e forza,
aiuto sempre vicino nelle angosce
.
Perciò non temiamo se trema la terra,
se crollano i monti nel fondo del mare.

Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio,
la santa dimora dell’Altissimo.
Dio sta in essa: non potrà vacillare;
la soccorrerà Dio, prima del mattino.

Il Signore degli eserciti è con noi,
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
Venite, vedete le opere del Signore,
egli ha fatto portenti sulla terra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 5,1-16. 
Era un giorno di festa per i Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
V’è a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, una piscina, chiamata in ebraico Betzaetà, con cinque portici,
sotto i quali giaceva un gran numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici.
Un angelo infatti in certi momenti discendeva nella piscina e agitava l’acqua; il primo ad entrarvi dopo l’agitazione dell’acqua guariva da qualsiasi malattia fosse affetto.
Si trovava là un uomo che da trentotto anni era malato.
Gesù vedendolo disteso e, sapendo che da molto tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?».
Gli rispose il malato: «Signore, io non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, qualche altro scende prima di me».
Gesù gli disse: «Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina».
E sull’istante quell’uomo guarì e, preso il suo lettuccio, cominciò a camminare. Quel giorno però era un sabato.
Dissero dunque i Giudei all’uomo guarito: «E’ sabato e non ti è lecito prender su il tuo lettuccio».
Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: Prendi il tuo lettuccio e cammina».
Gli chiesero allora: «Chi è stato a dirti: Prendi il tuo lettuccio e cammina?».
Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato, essendoci folla in quel luogo.
Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco che sei guarito; non peccare più, perché non ti abbia ad accadere qualcosa di peggio».
Quell’uomo se ne andò e disse ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo.
Per questo i Giudei cominciarono a perseguitare Gesù, perché faceva tali cose di sabato. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Il Signore degli eserciti preparerà per tutti i popoli su questo monte un convito di cibi succulenti, un convito di vini vecchi, di cibi pieni di midollo, di vini vecchi raffinati.

Distruggerà su quel monte il velo che copre la faccia di tutti i popoli e la coperta stesa su tutte le nazioni.

Annienterà per sempre la morte; il Signore, Dio, asciugherà le lacrime da ogni viso, toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo, perché il Signore ha parlato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+25%3A1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
“… 22 Le labbra bugiarde sono un abominio per il Signore, ma quelli che agiscono con sincerità gli sono graditi.”
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Molti di voi rifiuteranno questa Chiamata dal Cielo a causa della paura

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Io invito tutti quelli che nel mondo credono in Me, Gesù Cristo, ad ascoltare.Moltissimi di voi troveranno difficile accettare la sofferenza che dovranno affrontare nel Mio Nome. Fino ad ora, la vostra sofferenza è stata limitata al dolore che avete sentito nelle vostre anime per i peccati degli uomini e per il Sacrificio che ho fatto per salvare l’umanità dalla sua malvagità. Ora, verrete messi in ridicolo per la vostra fede e vi faranno provare vergogna quando sosterrete i Miei Insegnamenti e le Leggi di Dio.

Molti di voi rifiuteranno questa Chiamata dal Cielo a causa della paura. Accettare il fatto che Io ora comunichi con il mondo, per prepararlo alla Mia Seconda Venuta, non è qualcosa che la gente accetta facilmente, poiché, chi è il Mio profeta? E chi sono coloro che sono venuti prima di lei nel Mio Nome? Come fate a sapere che lei dica la Verità, con così tanti falsi profeti impostori che vi confondono? Non c’è mai stato un profeta, inviato dal Cielo, che non abbia subito il ridicolo, l’insulto, il tormento e la crudeltà. Non uno. Molti di essi furono assassinati. Potete essere certi che quando i frutti della Mia Opera, concessi a questi profeti, si traducono in preghiera e conversione, essi sono stati inviati da Dio, nel mondo, per preparare i Suoi figli, in modo che possano ritornare a Lui.

Siate consapevoli del fatto che i Miei veri profeti resisteranno alla prova del tempo e per coloro che ignorano i Messaggi che essi portano al genere umano, ci saranno grida e stridore di denti. Quando voi attaccate la Mia Parola Santa, trasmessa ad un vero profeta, interferite con la Volontà di Dio. Potreste non provare vergogna per il momento. Potreste credere di difendere la Mia Parola quando attaccate i Miei profeti, ma con il passare del tempo, il danno che voi fate a questa Mia ultima Missione sulla Terra, una volta rivelata a voi, vi porterà una terribile paura e dolore.

Se voi Mi amate, dovete tenere gli occhi aperti e leggere attentamente le Mie istruzioni. Se mancherete di prestare attenzione ai Miei avvertimenti, consegnati a voi a causa dell’Amore di Dio, rifiuterete la Verità. Solo la Verità può salvarvi. La Verità è l’ossigeno necessario per sostenere la vita della vostra anima. Senza la Verità non Mi vedrete chiaramente, né sarete in grado di fare le scelte giuste. Ricordate, Io Sono la Verità. Senza di Me, non avrete vita.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Martedì della III settimana di Quaresima

Libro di Daniele 3,25.34-43. 
In quei giorni, Azaria, alzatosi, fece questa preghiera in mezzo al fuoco e aprendo la bocca disse:
«Non ci abbandonare fino in fondo, per amore del tuo nome, non rompere la tua alleanza;
non ritirare da noi la tua misericordia, per amore di Abramo tuo amico, di Isacco tuo servo, d’Israele tuo santo,
ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare la loro stirpe come le stelle del cielo, come la sabbia sulla spiaggia del mare
.
Ora invece, Signore, noi siamo diventati più piccoli di qualunque altra nazione, ora siamo umiliati per tutta la terra a causa dei nostri peccati.
Ora non abbiamo più né principe, né capo, né profeta, né olocausto, né sacrificio, né oblazione, né incenso, né luogo per presentarti le primizie e trovar misericordia.
Potessimo esser accolti con il cuore contrito e con lo spirito umiliato, come olocausti di montoni e di tori, come migliaia di grassi agnelli.
Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito, perché non c’è confusione per coloro che confidano in te.
Ora ti seguiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo il tuo volto.
Fà con noi secondo la tua clemenza, trattaci secondo la tua benevolenza, secondo la grandezza della tua misericordia.
Salvaci con i tuoi prodigi, dà gloria, Signore, al tuo nome

Salmi 25(24),4bc-5ab.6-7bc.8-9. 
Fammi conoscere, Signore, le tue vie;
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,21-35. 
In quel tempo Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?».
E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette.
A proposito, il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi.
Incominciati i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti.
Non avendo però costui il denaro da restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse così il debito.
Allora quel servo, gettatosi a terra, lo supplicava: Signore, abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa.
Impietositosi del servo, il padrone lo lasciò andare e gli condonò il debito.
Appena uscito, quel servo trovò un altro servo come lui che gli doveva cento denari e, afferratolo, lo soffocava e diceva: Paga quel che devi!
Il suo compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo: Abbi pazienza con me e ti rifonderò il debito.
Ma egli non volle esaudirlo, andò e lo fece gettare in carcere, fino a che non avesse pagato il debito.
Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto.
Allora il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse: Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perché mi hai pregato.
Non dovevi forse anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?
E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non gli avesse restituito tutto il dovuto.
Così anche il mio Padre celeste farà a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello». ”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180306

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Ortodosso (Cattolico greco):
11 i Siri da oriente, i Filistei da occidente; essi divoreranno Israele a bocca spalancata. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

12 Il popolo non torna a colui che lo colpisce e non cerca il Signoredegli eserciti.

13 Perciò il Signorereciderà da Israele capo e coda, palma e giunco, in un medesimo giorno.

14 L’anziano e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.

15 Quelli che guidano questo popolo lo sviano, e quelli che si lasciano guidare vanno in rovina. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+9%3A9-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 10 Trascorsi i sette giorni, le acque del diluvio vennero sulla terra. 11 Il seicentesimo anno della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso eruppero e le cateratte del cielo si aprirono. 12 Piovve sulla terra quaranta giorni e quaranta notti13 In quello stesso giorno Noè, Sem, Cam e Iafet, figli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figli entrarono con loro nell’arca14 essi e tutti gli animali secondo le loro specie, tutto il bestiame secondo le sue specie, tutti i rettili che strisciano sulla terra secondo le loro specie, e tutti gli uccelli secondo le loro specie, tutti gli uccelletti, tutti gli esseri alati. 15 Di ogni essere vivente in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca; 16 venivano maschio e femmina d’ogni specie, come Dio aveva comandato a Noè; poi il Signorelo chiuse dentro. …”
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lago Vista:
” 48 Salomone fece fabbricare tutti gli arredi della casa del Signore: l’altare d’oro, la tavola d’oro sulla quale si mettevano i pani della presentazione; 49 i candelabri d’oro puro, cinque a destra e cinque a sinistra, davanti al santuario, con i fiori, le lampade e gli smoccolatoi, d’oro; 50 le coppe, i coltelli, le bacinelle, i cucchiai e i bracieri, d’oro fino; e i cardini d’oro per la porta interna della casa all’ingresso del luogo santissimo e per la porta della casa all’ingresso del tempio. …”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Kings+7%3A40-77&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
Consacrazione del tempio; preghiera di Salomone

Allora Salomone radunò presso di sé a Gerusalemme gli anziani d’Israele e tutti i capi delle tribù, i prìncipi delle famiglie dei figli d’Israele, per portare su l’arca del patto del Signore dalla città di Davide, cioè da Sion.

Tutti gli uomini d’Israele si radunarono presso il re Salomone nel mese di Etanim, che è il settimo mese, durante la festa. …”

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La Mia Chiesa sulla Terra è sotto attacco e questo significa che il Mio Corpo sarà crocifisso ancora una volta, come era stato predetto

2013.03.03.   
il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, non avere paura degli attacchi che vengono sferrati contro di te, perché Io Sono con te ogni momento per renderti più forte. Mi addolora dirti che subirai molte offese verbali, dovute al tempismo di questo Mio Piano di Salvezza.Infatti questo è il tempo in cui non solo i Cattolici ferventi saranno provati nella loro fede e nella loro fedeltà nei Miei confronti, ma sarà anche la più grande prova per tutti i Cristiani di ogni parte del mondo.

A coloro che vi accusano di eresia, dico quanto segue. Io, Gesù Cristo, non potrei mai mentire, poiché Io Sono la Verità. Io non potrei mai ingannarvi, poiché ciò non sarebbe possibile. Ricordate, che la Chiesa è il Mio Corpo. La Mia Chiesa sulla Terra è sotto attacco e questo significa che il Mio Corpo sarà crocifisso ancora una volta, come fu predetto. Attraverso questo Io voglio dire che il Mio Corpo non sarà più presente; la particola della Santa Eucaristia sarà scartata dai ministri della Santa Sede di Roma. Tutto ciò diventerà una realtà e voi dovrete voltare le spalle.

Vi chiedo di pregare per tutti i figli di Dio; tutti i Miei servitori consacrati, inclusi i falsi profeti fuorviati. Tuttavia, Io non vi chiederò mai di pregare per l’anticristo, perché ciò non è possibile. Svegliatevi, tutti voi, ed ascoltate quello che ho da dirvi. Non dovete farvi prendere dal panico e dalla disperazione, né perdere la speranza, poiché questo abominio sarà il tormento finale, che tutti i figli di Dio dovranno testimoniare e sopportare prima che Io venga di nuovo.

Quello sarà un giorno di grande gloria, di grande gioia, e la Mia Venuta metterà fine al male che rovina la Terra. Invece di aver paura, siate gioiosi. Voi dovete aspettare con ansia la Mia Seconda Venuta, perché Io porterò con Me il Nuovo Paradiso che vi è stato promesso.

Ogni qual volta porterete la Mia Croce sarà sempre difficile. I tempi in cui vivete adesso, recano con sé una forma di crocifissione, che la maggior parte dei Cristiani troverà molto difficile da sopportare, tanto grande sarà il loro dolore.

Queste povere anime, le quali non credono che Io dica la Verità, attraverso questi Messaggi, devono chiedersi quanto segue. Credete nella Sacra Bibbia e nelle profezie indicate tra le sue pagine? Credete nell’anticristo e nelle rivelazioni riguardo al falso profeta, l’impostore che prenderà la Sede di Pietro mediante mezzi subdoli? Se ci credete, allora voi dovrete accettare che questo è il tempo in cui questi eventi si sveleranno davanti ai vostri occhi. Non sono eventi del futuro, stanno avvenendo ora. Accettate questo con coraggio e venite a Me con totale fiducia, perché Io vi amo. Desidero che voi teniate gli occhi bene aperti. Non dovete rifuggire dalla Verità.

L’abominio è ora cominciato. Se rifiuterete il Mio Calice, voi Mi impedirete di salvare le anime che Io desidero per completare l’Alleanza promessa a Mio Padre.

Io vi benedico. Desidero ardentemente che apriate i vostri cuori, affinché Io possa prendervi nel Mio Glorioso Regno.

Il vostro Gesù

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Cattolico romano:
” Sabato della II settimana di Quaresima

Libro di Michea 7,14-15.18-20. 
Pasci il tuo popolo, Signore, con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo ai giardini; pascolino in Basàn e in Gàlaad come nei tempi antichi.
Come quando sei uscito dall’Egitto, mostraci cose prodigiose.
Qual dio è come te, che toglie l’iniquità e perdona il peccato al resto della sua eredità; che non serba per sempre l’ira, ma si compiace d’usar misericordia?
Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati.
Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri fino dai tempi antichi.

Salmi 103(102),1-2.3-4.9-10.11-12. 
Benedici il Signore, anima mia,

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 15,1-3.11-32. 
In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.
I farisei e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia con loro».
Allora egli disse loro questa parabola:
Disse ancora: «Un uomo aveva due figli.
Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze.
Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto.
Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno.
Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci.
Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava.
Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!
Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te;
non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni.
Partì e si incamminò verso suo padre. Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.
Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio.
Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi.
Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa,
perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze;
chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò.
Il servo gli rispose: E’ tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo.
Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo.
Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici.
Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso.
Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo;
ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato». ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
12 Badate, fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo che vi allontani dal Dio vivente13 ma esortatevi a vicenda ogni giorno, finché si può dire: «Oggi», perché nessuno di voi s’indurisca per la seduzione del peccato. 14 Infatti siamo divenuti partecipi di Cristo, a condizione che manteniamo ferma sino alla fine la fiducia che avevamo da principio, 15 mentre ci viene detto:

«Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori, come nel giorno della ribellione»[a].”

Essi porteranno i figli di Dio sotto il governo del “piccolo corno”, il quale siederà in pomposo splendore nella Sede di Pietro

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, quando i cambiamenti all’interno della Mia Chiesa sulla Terra s’intensificheranno, allora anche le voci dei falsi profeti si leveranno, all’unisono, per approvare l’abominio nella Mia Chiesa. Mentre Io rivelo a te, il vero profeta della fine dei tempi, la Verità, la maggior parte della quale è già nota, saranno diffuse delle menzogne per confondere tutti quelli che Mi seguono.Ad ogni istruzione che Io ti trasmetto, per il mondo, l’esatto contrario sarà dichiarato dalle bocche dei falsi profeti. Essi proclameranno delle parole di conforto ai Miei seguaci che troveranno la Verità troppo terribile da sopportare. Attraverso le loro perfide menzogne, essi porteranno i figli di Dio sotto il governo del “piccolo corno”, il quale siederà in pomposo splendore nella Sede di Pietro.

Quando ti ho parlato della grande divisione nella Mia Chiesa, Io non ti ho detto come questo sarebbe avvenuto. Quindi ascoltaMi ora. Proprio come i sacerdoti, durante il Mio tempo sulla Terra, hanno respinto la Mia Santa Parola, così anche i sacerdoti di oggi, appena prima della Mia Seconda Venuta, Mi respingeranno. Non solo rifiuteranno la Mia Parola rivelata a te, figlia Mia, ma accetteranno i cambiamenti che saranno imposti su di loro. I loro sacri doni diventeranno impotenti, non appena, essi accetteranno le bestemmie e le nuove regole che verranno presentate loro.

I Miei fedeli seguaci si divideranno anche nella loro lealtà verso la Mia Chiesa sulla Terra. Tutto ciò che voi dovrete fare è seguire i Miei Insegnamenti dati a voi nel Libro di Mio Padre. Non è necessario che corriate ovunque, poiché Io Sono presente tra di voi.

Voi conoscete la Verità. In qualità di Cristiani siete stati nutriti con essa. Così quando vedrete che i Comandamenti di Dio ed i Miei Insegnamenti verranno riscritti, e che i Miei Sacramenti verranno modificati, allora dovrete voltare loro le spalle.

Non consentite che le menzogne vi spaventino, piuttosto siate spaventati per coloro che accetteranno queste nuove opere e leggi malvagie, fingendo che vengano da Me e che omettono di approvare la Verità.

Il vostro Gesù”

“L’Unione Europea eliminerà ogni traccia di DioLa “bestia con le dieci corna”, che rappresenta l’Unione Europea, eliminerà ogni traccia di Dio.

Adesso è tempo di prepararsi alla loro crudeltà, la quale sarà senza precedenti, quando si arriverà all’abolizione del Cristianesimo.

Come saranno fieri quando l’insignificante, nascosto tra di loro, si alzerà e si vanterà del suo potere. Essi applaudiranno il designato leader di una nuova chiesa ed il suo potere si espanderà sul mondo. …”

“…  Io continuavo a guardare le visioni notturne, ed ecco una quarta bestia spaventosa, terribile, straordinariamente forte. Aveva grossi denti di ferro; divorava, sbranava e stritolava con le zampe ciò che restava; era diversa da tutte le bestie precedenti e aveva dieci corna. Stavo osservando queste corna, quand’ecco spuntare in mezzo a quelle un altro piccolo corno davanti al quale tre delle prime corna furono divelte. Quel corno aveva occhi simili a quelli di un uomo e una bocca che pronunciava parole arroganti. …”
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Cattolico romano:
” Prima lettera di san Pietro apostolo 3,18-22. 
Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito.
E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione;
essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua.
Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo,
il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze
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Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,12-15. 
Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto
e vi rimase quaranta giorni, tentato da satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva:
«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo». “

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Ortodosso (Cattolico greco):
Mentre se ne stavano perplesse di questo fatto, ecco che apparvero davanti a loro due uomini in vesti risplendenti; tutte impaurite chinarono il viso a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordate come egli vi parlò quand’era ancora in Galilea, dicendo che il Figlio dell’uomo doveva essere dato nelle mani di uomini peccatori ed essere crocifisso, e il terzo giorno risuscitare». Esse si ricordarono delle sue parole.Tornate dal sepolcro, annunciarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri. 10 Quelle che dissero queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro. 11 Quelle parole[a]sembrarono loro un vaneggiare e non gli credettero.

12 Ma Pietro, alzatosi, corse al sepolcro; si chinò a guardare e vide solo le fasce [che giacevano]; poi se ne andò, meravigliandosi dentro di sé per quello che era avvenuto. …”

Vigilanza nella vita cristiana11 E questo dobbiamo fare, consci del momento cruciale: è ora ormai che vi svegliate[d] dal sonno, perché adesso la salvezza ci è più vicina di quando credemmo. 12 La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. …”

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lago Vista:
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