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Ogni giorno, dovreste chiedere a voi stessi: “Dio approverebbe le azioni che ho compiuto oggi?”

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Io devo spiegare ad ogni singola persona in vita oggi su questa Terra, l’importanza del tempo che le viene dato. Non ho mai interferito con la volontà dell’uomo, poiché questo è uno dei più grandi Doni elargiti all’umanità e non può mai essere tolto. Satana, invece, interferisce con il libero arbitrio dell’uomo e, fin dall’inizio, ha cercato senza sosta di ridurne in schiavitù la mente e di rubarne l’anima.Di conseguenza, gli spiriti maligni danno la caccia al libero arbitrio  concesso all’uomo, ma è anche attraverso il libero arbitrio dell’uomo che la porta del Mio Regno può essere aperta. Siccome voi siete fatti di carne, e quindi mortali, l’unica occasione che avete per prepararvi alla Vita Eterna è ora. Non dovete mai dimenticare questo. Dovete essere pronti in ogni momento, poiché come il Padre vi ha dato la vita, così Egli ve la può togliere in qualsiasi momento di un qualunque giorno.

Ora, nel caso in cui voi doveste morire oggi, sareste pronti per presentarvi a Me? Riconoscereste quelle colpe e azioni commesse, e quanto odio avete mostrato al vostro prossimo, allorché emergeranno di fronte a Me? Dovete sapere, al fine di avere la Vita Eterna, che cosa occorra immediatamente fare, oggi, per rendervi puri ai Miei Occhi.

A quanti giustificano il peccato e feriscono gli altri da una parte, mentre dall’altra pregano e conducono la loro vita dicendo che sono devoti a Me, Io dico quanto segue. Voi Mi ferite tutto il giorno con la vostra ipocrisia. Ogni giorno la vostra anima si va allontanando da Me. Dovete seguire i Dieci Comandamenti esattamente come furono dati da Mio Padre, in caso contrario, non potete dire di appartenerMi.

Numerosissime anime non entrano in Cielo e molte devono subire la purificazione richiesta per renderle degne di entrare nel Mio Regno, tuttavia sono molte di più quelle anime che vengono gettate nelle tenebre eterne. Moltissime di loro si rendono conto di quanto abbiano offeso Dio, entro pochi minuti dalla propria morte sulla Terra. Quanto sono spaventate e addolorate in quel momento. Si rendono conto che il tempo per mostrare il loro pentimento è passato e che, a quel punto, sia troppo tardi per loro.

Perché non capite che la morte può accadere in qualsiasi momento? Dovete sapere che, quando offendete Dio, è necessario che vi sforziate di cambiare il modo di comportarvi, allo scopo di trovare la pace. Se evitate il peccato e cercate continuamente di modificare la maniera in cui trattate gli altri, solo allora trovate la vera pace. Quando siete in pace con la vostra anima – il che può avvenire solo quando combattete il peccato e mostrate il rimorso per le cattive azioni – vi avvicinate di più a Dio.
Ogni giorno, dovreste chiedere a voi stessi: “Dio approverebbe le azioni che ho compiuto oggi?” Voi conoscerete, in cuor vostro, la risposta.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:
Venerdì della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 13,26-33.
In quei giorni, giunto Paolo ad Antiochia di Pisidia, diceva nella sinagoga: «Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata questa parola di salvezza.
Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l’hanno riconosciuto e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato;
e, pur non avendo trovato in lui nessun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso.
Dopo aver compiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro.
Ma Dio lo ha risuscitato dai morti
ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi testimoni davanti al popolo.
E noi vi annunziamo la buona novella che la promessa fatta ai padri si è compiuta,
poiché Dio l’ha attuata per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo: “Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato”».

Salmi 2,6-7.8-9.10-11.
«Io l’ho costituito mio sovrano sul Sion mio santo monte».
Annunzierò il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.

Chiedi a me, ti darò in possesso le genti
e in dominio i confini della terra».

Le spezzerai con scettro di ferro,
come vasi di argilla le frantumerai».

E ora, sovrani, siate saggi,
istruitevi, giudici della terra;
servite Dio con timore
e con tremore esultate.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,1-6.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.
Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l’avrei detto. Io vado a prepararvi un posto;
quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io.
E del luogo dove io vado, voi conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?».
Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

La conversione di Saulo

Saulo, sempre spirante minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli chiese delle lettere per le sinagoghe di Damasco affinché, se avesse trovato dei seguaci della Via[a], uomini e donne, li potesse condurre legati a Gerusalemme.

E durante il viaggio, mentre si avvicinava a Damasco, avvenne che, d’improvviso, sfolgorò intorno a lui una luce dal cielo e, caduto in terra, udì una voce che gli diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?» Egli domandò: «Chi sei, Signore?» E il Signore[b]: «Io sono Gesù, che tu perseguiti. [Ti è duro recalcitrare contro il pungolo». Egli, tutto tremante e spaventato, disse: «Signore, che vuoi che io faccia?» Il Signore gli disse:][c] «Àlzati, entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare». Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero fermi, senza parole, perché udivano la voce ma non vedevano nessuno. Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco, dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.

10 Or a Damasco c’era un discepolo di nome Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore». ” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+9%3A1-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

48 Io sono il pane della vita. 49 I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono. 50 Questo è il pane che discende dal cielo, affinché chi ne mangia non muoia. 51 Io sono il pane vivente che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò per la vita del mondo è la mia carne[a]».52 I Giudei dunque discutevano tra di loro, dicendo: «Come può costui darci da mangiare la sua carne?»

53 Perciò Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi. 54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+6%3A48-54&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2018/04/27

Io vorrei portare oltre sette miliardi di figli di Dio a casa, finalmente, verso il loro Eterno Paradiso

il libro della verità:

“Mia amatissima figlia, le pressioni esercitate sui Miei seguaci perché rifiutino questi Santi Messaggi aumenteranno. Molti dei Miei seguaci fuorviati rifiuteranno di accettare questi Messaggi come Miei. Benintenzionati nei loro propositi, faranno di tutto per allontanare la gente da Me, nella convinzione di proteggere la Mia Chiesa.

Io Sono la Chiesa e finché i Miei servitori consacrati proteggono i Miei Insegnamenti, la Mia Dottrina, i Miei Sacramenti e la Mia Santissima Eucaristia, noi siamo come Uno. Coloro, inclusi i capi all’interno della Mia Chiesa, che cambiano queste Leggi, , non fanno parte della Mia Chiesa. Questi cambiamenti non sono ancora stati presentati e quando lo saranno ci sarà molta angoscia.

Quanto a quelli di voi che sono nel dubbio, li prego di non rigettarMi. Allorché voi Mi accogliete in un certo modo, Mi fate venire anche le lacrime agli Occhi. Voi forse non Mi vedete al momento, ma presto sentirete la Mia Divina Presenza.

Io faccio appello a tutti voi affinché vi prepariate ora per il grande, splendido futuro che ho preparato per voi. Il Cielo esulta, poiché lo Spirito Santo scenderà presto e trapasserà i vostri cuori con amore e riconoscenza. Moltissime anime saranno salvate, talmente è grande il Mio Amore. Io non Mi arrenderò mai. Voi soffrirete nel Mio Nome, ma questo sarà dimenticato quando sarete alle Porte del Mio Nuovo Regno. Vi unirete tutti insieme, come una famiglia.

Parlo in merito a coloro che si sono allontanati da Me, nonostante Io abbia tutta l’intenzione di estendere la Mia Misericordia al maggior numero di persone possibili. Venite a Me e lasciate che Io vi rassicuri circa l’estensione del Mio Amore assoluto e la Mia Compassione per ognuno di voi. Quelli che Mi rifiutano, e in alcuni casi Mi detestano, saranno avvolti dalle Mie Braccia mentre Io consolo i loro poveri cuori ed illumino le loro anime. Diventerò la loro unica speranza, quando finalmente si renderanno conto che la strada oscura che essi hanno scelto non offre nulla, solo infelicità e paura.

Io riverserò su tutto il mondo i Miei Raggi Divini, pieni di Misericordia e purificherò presto tutta l’umanità, in modo che possa essere accolta nel Mio Regno rapidamente. Il Mio tempo è quasi arrivato, poiché Io attendo il Giorno in cui Mio Padre Mi consegnerà le Chiavi del Mio Regno.

Quando l’Alleanza Finale verrà completata, Io vorrei portare oltre sette miliardi di figli di Dio a casa, finalmente, verso il loro Eterno Paradiso. Questa è la vostra definitiva eredità che vi è stata promessa. Non respingetela, poiché il dolore che arrecherete a voi stessi dev’essere temuto e, se doveste voltarMi le vostre spalle, ci sarebbe un tempo in cui Io non potrei più fare alcuna cosa per salvarvi.

Il vostro Gesù

Io vorrei portare oltre sette miliardi di figli di Dio a casa, finalmente, verso il loro Eterno Paradiso

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Cattolico romano:

Lunedì fra l’Ottava di Pasqua

Atti degli Apostoli 2,14.22-33.
Nel giorno di Pentecoste, Pietro, levatosi in piedi con gli altri Undici, parlò a voce alta così: “Uomini di Giudea, e voi tutti che vi trovate a Gerusalemme, vi sia ben noto questo e fate attenzione alle mie parole:
Uomini d’Israele, ascoltate queste parole: Gesù di Nazaret – uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso operò fra di voi per opera sua, come voi ben sapete -,
dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l’avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l’avete ucciso.
Ma Dio lo ha risuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere.
Dice infatti Davide a suo riguardo: Contemplavo sempre il Signore innanzi a me; poiché egli sta alla mia destra, perché io non vacilli.
Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua; ed anche la mia carne riposerà nella speranza,
perché tu non abbandonerai l’anima mia negli inferi, né permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
Mi hai fatto conoscere le vie della vita, mi colmerai di gioia con la tua presenza.
Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente, riguardo al patriarca Davide, che egli morì e fu sepolto e la sua tomba è ancora oggi fra noi.
Poiché però era profeta e sapeva che Dio gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente,
previde la risurrezione di Cristo e ne parlò: questi non fu abbandonato negli inferi, né la sua carne vide corruzione.
Questo Gesù Dio l’ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni.
Innalzato pertanto alla destra di Dio e dopo aver ricevuto dal Padre lo Spirito Santo che egli aveva promesso, lo ha effuso, come voi stessi potete vedere e udire.

Salmi 16(15),1-2a.5.7-8.9-10.11.
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 28,8-15.
In quel tempo, abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annunzio ai suoi discepoli.
Ed ecco Gesù venne loro incontro dicendo: «Salute a voi». Ed esse, avvicinatesi, gli presero i piedi e lo adorarono.
Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno».
Mentre esse erano per via, alcuni della guardia giunsero in città e annunziarono ai sommi sacerdoti quanto era accaduto.
Questi si riunirono allora con gli anziani e deliberarono di dare una buona somma di denaro ai soldati dicendo:
«Dichiarate: i suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo.
E se mai la cosa verrà all’orecchio del governatore noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni noia».
Quelli, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questa diceria si è divulgata fra i Giudei fino ad oggi.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180402

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Ortodosso (Cattolico greco):

Io guardai, ed ecco venire dal settentrione un vento tempestoso, una grossa nuvola con un fuoco folgorante e uno splendore intorno ad essa; nel centro vi era come un bagliore di metallo in mezzo al fuoco. Nel centro appariva la forma di quattro esseri viventi, e questo era l’aspetto loro: avevano aspetto umano. …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ezekiel+1%3A1-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… Mentre egli era seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si avvicinarono in disparte, dicendo: «Dicci, quando avverranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell’età presente?»

Gesù rispose loro: «Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”. E ne sedurranno molti.

Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che [tutto] questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie [, pestilenze] e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori. Allora vi abbandoneranno all’oppressione e vi uccideranno e sarete odiati da tutte le genti a motivo del mio nome. 10 Allora molti si svieranno, si tradiranno e si odieranno a vicenda. 11 Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti. 12 Poiché l’iniquità aumenterà, l’amore dei più si raffredderà. 13 Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine. …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+24%3A3-35&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/04/02
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VIDEO: ​This is the Final Chapter

Molti di voi rifiuteranno questa Chiamata dal Cielo a causa della paura

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Io invito tutti quelli che nel mondo credono in Me, Gesù Cristo, ad ascoltare.Moltissimi di voi troveranno difficile accettare la sofferenza che dovranno affrontare nel Mio Nome. Fino ad ora, la vostra sofferenza è stata limitata al dolore che avete sentito nelle vostre anime per i peccati degli uomini e per il Sacrificio che ho fatto per salvare l’umanità dalla sua malvagità. Ora, verrete messi in ridicolo per la vostra fede e vi faranno provare vergogna quando sosterrete i Miei Insegnamenti e le Leggi di Dio.

Molti di voi rifiuteranno questa Chiamata dal Cielo a causa della paura. Accettare il fatto che Io ora comunichi con il mondo, per prepararlo alla Mia Seconda Venuta, non è qualcosa che la gente accetta facilmente, poiché, chi è il Mio profeta? E chi sono coloro che sono venuti prima di lei nel Mio Nome? Come fate a sapere che lei dica la Verità, con così tanti falsi profeti impostori che vi confondono? Non c’è mai stato un profeta, inviato dal Cielo, che non abbia subito il ridicolo, l’insulto, il tormento e la crudeltà. Non uno. Molti di essi furono assassinati. Potete essere certi che quando i frutti della Mia Opera, concessi a questi profeti, si traducono in preghiera e conversione, essi sono stati inviati da Dio, nel mondo, per preparare i Suoi figli, in modo che possano ritornare a Lui.

Siate consapevoli del fatto che i Miei veri profeti resisteranno alla prova del tempo e per coloro che ignorano i Messaggi che essi portano al genere umano, ci saranno grida e stridore di denti. Quando voi attaccate la Mia Parola Santa, trasmessa ad un vero profeta, interferite con la Volontà di Dio. Potreste non provare vergogna per il momento. Potreste credere di difendere la Mia Parola quando attaccate i Miei profeti, ma con il passare del tempo, il danno che voi fate a questa Mia ultima Missione sulla Terra, una volta rivelata a voi, vi porterà una terribile paura e dolore.

Se voi Mi amate, dovete tenere gli occhi aperti e leggere attentamente le Mie istruzioni. Se mancherete di prestare attenzione ai Miei avvertimenti, consegnati a voi a causa dell’Amore di Dio, rifiuterete la Verità. Solo la Verità può salvarvi. La Verità è l’ossigeno necessario per sostenere la vita della vostra anima. Senza la Verità non Mi vedrete chiaramente, né sarete in grado di fare le scelte giuste. Ricordate, Io Sono la Verità. Senza di Me, non avrete vita.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Martedì della III settimana di Quaresima

Libro di Daniele 3,25.34-43. 
In quei giorni, Azaria, alzatosi, fece questa preghiera in mezzo al fuoco e aprendo la bocca disse:
«Non ci abbandonare fino in fondo, per amore del tuo nome, non rompere la tua alleanza;
non ritirare da noi la tua misericordia, per amore di Abramo tuo amico, di Isacco tuo servo, d’Israele tuo santo,
ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare la loro stirpe come le stelle del cielo, come la sabbia sulla spiaggia del mare
.
Ora invece, Signore, noi siamo diventati più piccoli di qualunque altra nazione, ora siamo umiliati per tutta la terra a causa dei nostri peccati.
Ora non abbiamo più né principe, né capo, né profeta, né olocausto, né sacrificio, né oblazione, né incenso, né luogo per presentarti le primizie e trovar misericordia.
Potessimo esser accolti con il cuore contrito e con lo spirito umiliato, come olocausti di montoni e di tori, come migliaia di grassi agnelli.
Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito, perché non c’è confusione per coloro che confidano in te.
Ora ti seguiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo il tuo volto.
Fà con noi secondo la tua clemenza, trattaci secondo la tua benevolenza, secondo la grandezza della tua misericordia.
Salvaci con i tuoi prodigi, dà gloria, Signore, al tuo nome

Salmi 25(24),4bc-5ab.6-7bc.8-9. 
Fammi conoscere, Signore, le tue vie;
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,21-35. 
In quel tempo Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?».
E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette.
A proposito, il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi.
Incominciati i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti.
Non avendo però costui il denaro da restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse così il debito.
Allora quel servo, gettatosi a terra, lo supplicava: Signore, abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa.
Impietositosi del servo, il padrone lo lasciò andare e gli condonò il debito.
Appena uscito, quel servo trovò un altro servo come lui che gli doveva cento denari e, afferratolo, lo soffocava e diceva: Paga quel che devi!
Il suo compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo: Abbi pazienza con me e ti rifonderò il debito.
Ma egli non volle esaudirlo, andò e lo fece gettare in carcere, fino a che non avesse pagato il debito.
Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto.
Allora il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse: Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perché mi hai pregato.
Non dovevi forse anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?
E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non gli avesse restituito tutto il dovuto.
Così anche il mio Padre celeste farà a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello». ”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180306

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Ortodosso (Cattolico greco):
11 i Siri da oriente, i Filistei da occidente; essi divoreranno Israele a bocca spalancata. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

12 Il popolo non torna a colui che lo colpisce e non cerca il Signoredegli eserciti.

13 Perciò il Signorereciderà da Israele capo e coda, palma e giunco, in un medesimo giorno.

14 L’anziano e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.

15 Quelli che guidano questo popolo lo sviano, e quelli che si lasciano guidare vanno in rovina. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+9%3A9-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 10 Trascorsi i sette giorni, le acque del diluvio vennero sulla terra. 11 Il seicentesimo anno della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno tutte le fonti del grande abisso eruppero e le cateratte del cielo si aprirono. 12 Piovve sulla terra quaranta giorni e quaranta notti13 In quello stesso giorno Noè, Sem, Cam e Iafet, figli di Noè, la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi figli entrarono con loro nell’arca14 essi e tutti gli animali secondo le loro specie, tutto il bestiame secondo le sue specie, tutti i rettili che strisciano sulla terra secondo le loro specie, e tutti gli uccelli secondo le loro specie, tutti gli uccelletti, tutti gli esseri alati. 15 Di ogni essere vivente in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca; 16 venivano maschio e femmina d’ogni specie, come Dio aveva comandato a Noè; poi il Signorelo chiuse dentro. …”
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lago Vista:
” 48 Salomone fece fabbricare tutti gli arredi della casa del Signore: l’altare d’oro, la tavola d’oro sulla quale si mettevano i pani della presentazione; 49 i candelabri d’oro puro, cinque a destra e cinque a sinistra, davanti al santuario, con i fiori, le lampade e gli smoccolatoi, d’oro; 50 le coppe, i coltelli, le bacinelle, i cucchiai e i bracieri, d’oro fino; e i cardini d’oro per la porta interna della casa all’ingresso del luogo santissimo e per la porta della casa all’ingresso del tempio. …”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Kings+7%3A40-77&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
Consacrazione del tempio; preghiera di Salomone

Allora Salomone radunò presso di sé a Gerusalemme gli anziani d’Israele e tutti i capi delle tribù, i prìncipi delle famiglie dei figli d’Israele, per portare su l’arca del patto del Signore dalla città di Davide, cioè da Sion.

Tutti gli uomini d’Israele si radunarono presso il re Salomone nel mese di Etanim, che è il settimo mese, durante la festa. …”

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Questa esistenza passerà, in un battere di ciglia, ad una Nuova Vita, ad un Nuovo Paradiso Restaurato

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, moltissime persone al mondo sono inconsapevoli della loro spiritualità. Sono così prese dalle faccende riguardanti la loro vita quotidiana, il loro lavoro, il loro ruolo di genitori, i loro sforzi per superare gli esami e per istruirsi, che si dimenticano delle proprie vite, nonostante il loro tempo sulla Terra giunga al termine.È del tutto giusto che facciano del loro meglio, in materia di responsabilità, per nutrire e vestire sé stessi, ma quando trascurano il proprio benessere spirituale, essi stanno negando a loro stessi i Doni più grandi, che li attendono.

Molti dimenticano che Mio Padre può prendere la vita in ogni momento. Se le anime non sono preparate, patiranno per il rimpianto e forse potrebbero non entrare in Cielo quando passeranno da questa vita alla prossima.

A causa della Mia grande Compassione per tutti i figli di Dio, farò grandi eccezioni per le anime che vagano, sperdute e confuse. Mi dedicherò alle anime che non vogliono aver nulla a che fare con Me e risveglierò i loro cuori, in modo che provino compassione per gli altri.

Molti non si rendono conto di come Io agisco, all’interno dei loro cuori, ma faccio questo per attirarli a Me. Io corro incontro ad ogni anima che Mi chiama, anche se non è sicura della Mia Esistenza. Io rispondo subito e do udienza a tutte le intenzioni. Io Sono un Dio Amorevole. Io non Sono facilmente incline alla collera. Io Sono Paziente. Io so aspettare. Io Sono Leale. Io Sono Pietoso. Sto aspettando che tutte le anime riconoscano la Mia Chiamata, poiché presto, esse avranno pochi dubbi circa la Voce di Colui che essi ascoltano e che li invita a sentire l’Amore di Dio.

Questa esistenza passerà, in un battere di ciglia, ad una Nuova Vita, ad un Nuovo Paradiso Restaurato. Sebbene questo tempo sulla terra, possa essere pieno di prove, tensioni, stress e di alti e bassi, non può essere paragonato alla pace e la gloria della vita che attende tutti coloro che Mi amano.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Lettera di san Giacomo 1,1-11. 
Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù disperse nel mondo, salute.
Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove,
sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza.
E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla.
Se qualcuno di voi manca di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti generosamente e senza rinfacciare, e gli sarà data.
La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all’onda del mare mossa e agitata dal vento;
e non pensi di ricevere qualcosa dal Signore
un uomo che ha l’animo oscillante e instabile in tutte le sue azioni.
Il fratello di umili condizioni si rallegri della sua elevazione
e il ricco della sua umiliazione, perché passerà come fiore d’erba.
Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l’erba e il suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così anche il ricco appassirà nelle sue imprese.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,11-13.
In quel tempo, vennero i farisei e incominciarono a discutere con lui, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli, traendo un profondo sospiro, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità vi dico: non sarà dato alcun segno a questa generazione».
E lasciatili, risalì sulla barca e si avviò all’altra sponda. ”
http://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180212
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Ortodosso (Cattolico greco):
La parabola delle dieci mine11 Mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù aggiunse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio stesse per manifestarsi immediatamente. 12 Disse dunque: «Un uomo nobile se ne andò in un paese lontano per ricevere l’investitura di un regno e poi tornare. 13 Chiamati a sé dieci suoi servi, diede loro dieci mine e disse loro: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. 14 Or i suoi concittadini l’odiavano e gli mandarono dietro degli ambasciatori per dire: “Non vogliamo che costui regni su di noi”. 15 Quando egli fu tornato, dopo aver ricevuto l’investitura del regno, fece venire quei servi ai quali aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ognuno avesse guadagnato mettendolo a frutto. 16 Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua mina ne ha fruttate altre dieci”. 17 Il re gli disse: “Va bene, servo buono; poiché sei stato fedele nelle minime cose, abbi potere su dieci città”. 18 Poi venne il secondo, dicendo: “La tua mina, Signore, ha fruttato cinque mine”. 19 Egli disse anche a questo: “E tu sii a capo di cinque città”. 20 Poi ne venne un altro che disse: “Signore, ecco la tua mina che ho tenuta nascosta in un fazzoletto[a]21 perché ho avuto paura di te che sei un uomo duro; tu prendi quello che non hai depositato e mieti quello che non hai seminato”. 22 Il re gli disse: “Dalle tue parole ti giudicherò, servo malvagio! Tu sapevi che io sono un uomo duro, che prendo quello che non ho depositato e mieto quello che non ho seminato; 23 perché non hai messo il mio denaro in banca, e io, al mio ritorno, lo avrei riscosso con l’interesse?” 24 Poi disse a coloro che erano presenti: “Toglietegli la mina e datela a colui che ha dieci mine”. 25 Essi gli dissero: “Signore, egli ha dieci mine!” 26 “Io vi dico[b] che a chiunque ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. 27 E questi[c] miei nemici che non volevano che io regnassi su di loro, conduceteli qui e uccideteli in mia presenza”».”

Molti credono che l’Inferno sia solo un luogo che nasce dal folklore popolare

il libro della verità:
Sono così poche le persone che credono nell’esistenza dell’Inferno! Molti sono convinti che l’Inferno sia solo un luogo che nasce dal folklore popolare. Moltissimi non credono che Dio permetterebbe l’esistenza di un luogo simile e che tutti i peccati, non importa quanto essi siano malvagi, vengano perdonati. Di questo do la colpa agli errori commessi da parte di quei servitori consacrati che, nel corso dei decenni, hanno ceduto alle pressioni di un mondo secolarizzato. Questo inganno ha comportato la perdita di miliardi e miliardi di anime. E, sebbene sia ormai troppo tardi per tali anime, c’è ancora tempo, per coloro che, oggi, sono segnati dalla macchia del peccato mortale, perché siano recuperati.Dovete pregare che queste persone possano essere protette dalle lusinghe malefiche di Satana, il quale gioisce alla prospettiva del loro destino. La Mia Luce potrebbe essere sprigionata su di loro solo se apriranno gli occhi alla realtà del peccato. Sebbene costoro Mi tormentino con la loro malvagità, non c’è nessuno di essi che non si senta a disagio o disperato, a causa dei propri peccati. Anche se molti conoscono la causa di tale inquietudine, non faranno nulla al riguardo, poiché continueranno a condonare e giustificare i loro peccati. Alcuni agiscono così, perché sono circondati dal male delle menzogne, che è radicato nella loro cultura. Tali menzogne favoriscono l’accettazione del peccato.

AiutateMi a salvarli con questa Litania:

(n.d.r. Litania di Gesù all’Umanità N°5 – Per la Salvezza di coloro che sono in peccato mortale) …”

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Cattolico romano:
” Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,40-45. 
In quel tempo, venne a Gesù un lebbroso: lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi guarirmi!».
Mosso a compassione, stese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, guarisci!».
Subito la lebbra scomparve ed egli guarì.
E, ammonendolo severamente, lo rimandò e gli disse:
«Guarda di non dir niente a nessuno, ma và, presentati al sacerdote, e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha ordinato, a testimonianza per loro».
Ma quegli, allontanatosi, cominciò a proclamare e a divulgare il fatto, al punto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma se ne stava fuori, in luoghi deserti, e venivano a lui da ogni parte. ”
evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180211
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Ortodosso (Cattolico greco):
14 Poi apparve agli undici mentre erano a tavola e li rimproverò della loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che l’avevano visto risuscitato.

La missione affidata ai discepoli

15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. “

Ora non è un cibo che ci farà graditi a Dio[f]; se non mangiamo, non abbiamo nulla di meno; e se mangiamo non abbiamo nulla di più. Ma badate che questo vostro diritto non diventi un inciampo per i deboli. 10 Perché se qualcuno vede te, che hai conoscenza, seduto a tavola in un tempio dedicato agli idoli, la sua coscienza, se egli è debole, non sarà tentata di mangiare carni sacrificate agli idoli? 11 Così, per la tua conoscenza, è danneggiato il debole, il fratello[g]per il quale Cristo è morto. 12 Ora, peccando in tal modo contro i fratelli, ferendo la loro coscienza che è debole, voi peccate contro Cristo13 Perciò, se un cibo scandalizza mio fratello, non mangerò mai più carne, per non scandalizzare mio fratello.

Paolo difende il suo apostolato

Non sono libero? Non sono apostolo? Non ho veduto Gesù [Cristo], il nostro Signore? Non siete voi l’opera mia nel Signore? Se per altri non sono apostolo, lo sono almeno per voi; perché il sigillo del mio apostolato siete voi, nel Signore.”

Giudizio contro le nazioni31 «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli[a], prenderà posto sul suo trono glorioso. 32 E tutte le genti saranno riunite davanti a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri; 33 e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli della sua destra: “Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno che v’è stato preparato fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; 36 fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi”. 37 Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare? O assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto? O nudo e ti abbiamo vestito? 39 Quando mai ti abbiamo visto ammalato o in prigione e siamo venuti a trovarti?” 40 E il re risponderà loro: “In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me”. 41 Allora dirà anche a quelli della sua sinistra: “Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli! 42 Perché ebbi fame e non mi deste da mangiare; ebbi sete e non mi deste da bere; 43 fui straniero e non m’accoglieste; nudo e non mi vestiste; malato e in prigione, e non mi visitaste”. 44 Allora anche questi risponderanno[b], dicendo: “Signore, quando ti abbiamo visto aver fame, o sete, o essere straniero, o nudo, o ammalato, o in prigione, e non ti abbiamo assistito?” 45 Allora risponderà loro: “In verità vi dico che in quanto non l’avete fatto a uno di questi minimi, non l’avete fatto neppure a me”. 46 Questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+25%3A31-46&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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lago Vista:
10 «Tu, figlio d’uomo, mostra questa casa alla casa d’Israele e si vergognino delle loro iniquità11 Ne misurino il piano e, se si vergognano di tutto quello che hanno fatto, fa’ loro conoscere la forma di questa casa, la sua disposizione, le sue uscite e i suoi ingressi, tutti i suoi disegni e tutti i suoi regolamenti, tutti i suoi riti e tutte le sue leggi; mettili per iscritto sotto i loro occhi affinché osservino tutti i suoi riti e tutti i suoi regolamenti e li mettano in pratica. 12 Questa è la legge della casa. Sulla sommità del monte, tutto lo spazio che deve occupare tutto intorno sarà santissimo. Ecco, questa è la legge della casa.

L’altare degli olocausti; le offerte

13 «Queste sono le misure dell’altare, in cubiti, dei quali ogni cubito è un cubito e un palmo. La base misura un cubito d’altezza e un cubito di larghezza; l’orlo che termina tutto il suo contorno, una spanna di larghezza; questo è il sostegno dell’altare. 14 Dalla base, sul suolo, fino al gradino inferiore, due cubiti, e un cubito di larghezza; dal piccolo gradino fino al grande gradino, quattro cubiti, e un cubito di larghezza. 15 La parte superiore dell’altare misura quattro cubiti d’altezza; dal fornello dell’altare si elevano quattro corni; 16 il fornello dell’altare misura dodici cubiti di lunghezza e dodici di larghezza, e forma un quadrato con i suoi quattro lati. 17 Il gradino misura dai quattro lati quattordici cubiti di lunghezza e quattordici cubiti di larghezza; l’orlo che termina il suo contorno è di mezzo cubito; la base misura tutto intorno un cubito e i suoi scalini sono volti verso oriente».

18 Egli mi disse: «Figlio d’uomo, così parla il Signore, Dio: “Ecco i regolamenti dell’altare per il giorno che sarà costruito per offrirvi su l’olocausto e per farvi l’aspersione del sangue. 19 Ai sacerdoti levitici, che sono della stirpe di Sadoc, i quali si accostano a me per servirmi”, dice il Signore, Dio, “darai un toro per un sacrificio espiatorio. 20 Prenderai del suo sangue e ne metterai sopra i quattro corni dell’altare, ai quattro angoli dei gradini e sull’orlo tutto intorno; purificherai così l’altare e farai l’espiazione per esso. 21 Prenderai il toro del sacrificio espiatorio e lo si brucerà in un luogo designato della casa, fuori del santuario. 22 Il secondo giorno offrirai come sacrificio espiatorio un capro senza difetto; con esso si purificherà l’altare come lo si è purificato con il toro. 23 Quando avrai finito di fare quella purificazione, offrirai un toro senza difetto e un capro del gregge, senza difetto. 24 Li presenterai davanti al Signore; i sacerdoti vi getteranno su del sale e li offriranno in olocausto al Signore25 Per sette giorni offrirai ogni giorno un capro come sacrificio espiatorio; si offrirà pure un toro e un montone del gregge, senza difetto. 26 Per sette giorni si farà l’espiazione per l’altare, lo si purificherà e lo si consacrerà. 27 Quando quei giorni saranno compiuti, l’ottavo giorno e in seguito, i sacerdoti offriranno sull’altare i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza; e io vi gradirò”, dice il Signore, Dio».”

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Non dimenticare mai che tu sei lo scrivano. Io Sono l’Autore

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, mentre i Miei Messaggi si diffondono rapidamente, tu, in questo momento, sei la vittima di un feroce attacco da parte di Satana e del suo esercito di dèmoni. Essi ti danzano intorno, ovunque, allo scopo di distrarti, farti del male e tormentarti e tutti con un solo obiettivo: quello di fermare quest’Opera.Io dico questo per avvertirti che, quanto più la Mia Santa Parola sarà ascoltata e l’uomo diventerà più affamato, avvalendosi della Mia Grazia, tanto più sarà l’infelicità che dovrai sopportare. Tutti coloro che sono coinvolti in questa Missione, ora sentiranno gli effetti di tali attacchi. Sarà così che voi saprete che essi provengono dal maligno.

Sarete tormentati dalla tentazione di ridurre la quantità di tempo che dedicate a Me attraverso le vostre preghiere. Sarete interrotti ad ogni istante, mentre cercherete di completare i compiti che vi saranno richiesti per compiere la Mia Santa Volontà.

Sarete contestati, in ogni occasione, da parte di altre persone, le quali tenteranno di bloccare la pubblicazione dei Miei Libri, vi sentirete frustrati ed incapaci di fare il successivo passo in avanti. Allora, come se prendeste un potente calcio nello stomaco – un vero segno di attacco satanico – sarete delusi da parte di tutti coloro che provvedono importanti collegamenti in quest’Opera. E, nel momento in cui starete pensando che questa Missione sia impossibile, Io vi aprirò una porta, poi un’altra ancora, e continuerò a sollevare tutte le barriere, fino a quando i Miei Desideri non saranno stati soddisfatti.

Questo è un punto di svolta nel Mio Piano Divino di Salvezza. Da questo giorno in avanti, la Mia Parola diventerà più forte e pochi potranno ignorarla. Allora, tutte le nazioni di ogni lingua, potranno gustare la Verità. Alcuni inghiottiranno la Parola di Dio. Altri la rigurgiteranno e poi ci saranno quelli che si strozzeranno con essa, tanto duri sono diventati i loro cuori.

Ogni volta che sentite che questa Missione è diventata impossibile da compiere, sappiate che non è per la vostra mano che la Mia Parola viene udita in tutte le nazioni, è dalla Mia Mano, dalla Mia Voce e dal Mio Potere, per mezzo dello Spirito Santo, che questa Missione è guidata.

Non dimenticare mai che tu sei lo scrivano. Io Sono l’Autore. Il Mio Potere si riversa su di te. La Mia sofferenza flagella la tua mente e il tuo corpo. Quando tu provi dolore, è il Mio dolore che senti. Quando sei tormentata dagli ostacoli che Satana piazza davanti a te, Sono Io, Gesù Cristo, che egli schernisce. Tu sei semplicemente il veicolo. Non dimenticarlo mai e sii felice di essere stata benedetta con un tale Dono.

Ormai, dovresti essere ben in grado di affidarMi questi problemi e continuare a fare ciò che ti viene richiesto, figlia Mia. Il Mio Piano è quello di salvare ogni anima vivente nel mondo d’oggi e Satana combatterà una terribile guerra per fermarMi. Chiunque lavori con Me ne sarà il bersaglio e solo il vostro amore per Me e la vostra fiducia in Me vi sosterranno in questi tempi turbolenti.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,31-37. 
Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano.
E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!».
E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano 
e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!». “
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Ortodosso (Cattolico greco):
” 29
«Ora, o Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola;
30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli,
32 luce per illuminare le genti[f] e gloria del tuo popolo Israele».”
38 la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo.39 E il centurione che era lì presente di fronte a Gesù, avendolo visto spirare in quel modo[i], disse: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+15%3A22-41&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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lago Vista:
” 33 Metterai il velo sotto i fermagli; e lì, di là dal velo, introdurrai l’arca della testimonianza; quel velo sarà per voi la separazione del luogo santo dal santissimo. 34 Metterai il propiziatorio sull’arca della testimonianza nel luogo santissimo. “
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Non passerà molto tempo prima che abbia inizio la fase finale della purificazione del genere umano

il libro della verità:

“Mia amatissima figlia, oggi è un giorno speciale, in cui il Mio Amore per l’umanità si espande come un vasto oceano, quale ultimo tentativo di versare le Mie Grazie sopra le sue anime.Io strattono, in modi diversi, il cuore di ogni uomo, donna e bambino, affinché siano consapevoli della presenza dell’amore e della buona volontà. Molti rispondono; molti altri no. Ciò nondimeno, vi è un sentimento d’amore, profondamente radicato nei loro cuori, circa questa Sacra Presenza di Dio. L’uomo è legato al Mio Sacro Cuore, benché non possa capirlo. Il Mio Sangue fluisce, come se fosse in un’arteria, nella vita di ciascun figlio di Dio. Esso è il legame che unisce tutti in una sola famiglia. Questa santa famiglia formerà le Radici dell’Albero, che germoglierà molti rami nel Mio Nuovo Paradiso.

Molti di costoro, induriti nell’anima, si addolciranno con il tempo e Mi permetteranno di abbracciarli. Vi sto preparando tutti alla Mia Grande Misericordia. Alcune di quelle anime indurite cadranno lontano e appassiranno e quindi saranno spazzate via senza che rimanga alcuna vita. Tuttavia, la maggior parte dei figli di Dio sapranno, istintivamente, quando sarà il momento giusto. Sapranno, che vengono tutti dalla stessa famiglia, e accetteranno il fatto che sono stati generati da Mio Padre.

Egli, il più amorevole di tutti i Padri, soffre molto, in questo momento, ed è profondamente ferito dalle tenebre di cui è testimone nelle anime di molti dei Suoi figli. Non passerà molto tempo prima che abbia inizio la fase finale della purificazione del genere umano. Questo significherà la separazione dei buoni dai cattivi. Quanto ciò spezzerà il Cuore di Mio Padre, ma dovrà essere fatto. È come se Egli stesse preparando il Suo giardino, in modo che sia sano e perfetto. Le erbacce devono essere distrutte o si diffonderanno ed infesteranno le piante sane.

Siate pronti in qualsiasi momento.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
“Il tuo servo è in mezzo al tuo popolo che ti sei scelto, popolo così numeroso che non si può calcolare né contare.
Concedi al tuo servo un cuore docile perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male, perché chi potrebbe governare questo tuo popolo così numeroso?”.
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Ortodosso (Cattolico greco):
” 46 «Guardatevi dagli scribi, a cui piace passeggiare in lunghe vesti, e che amano i saluti nelle piazze, i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei conviti; 47 essi divorano le case delle vedove e fanno lunghe preghiere per mettersi in mostra. Costoro riceveranno una condanna maggiore». …”

L’offerta della vedova

21 Poi, alzati gli occhi, Gesù vide dei ricchi che mettevano i loro doni nella cassa delle offerte. Vide anche una vedova poveretta che vi metteva due spiccioli[a]e disse: «In verità vi dico che questa povera vedova ha messo più di tutti; perché tutti costoro hanno messo nelle offerte [per Dio] del loro superfluo, ma lei vi ha messo del suo necessario, tutto quello che aveva per vivere».”

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https://oca.org/readings/daily/2018/02/03
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lago Vista:

” [26] (12)Il Signore concesse a Salomone la saggezza come gli aveva promesso. Fra Chiram e Salomone regnò la pace e i due conclusero un’alleanza.

[27] (13)Il re Salomone reclutò il lavoro forzato da tutto Israele e il lavoro forzato era di trentamila uomini.

[28] (14)Ne mandò a turno nel Libano diecimila al mese: passavano un mese nel Libano e due mesi nelle loro case. Adoniram sovrintendeva al loro lavoro.

[29] (15)Salomone aveva settantamila operai addetti al trasporto del materiale e ottantamila scalpellini a tagliar pietre sui monti,

[30] (16)senza contare gli incaricati dei prefetti, che erano tremilatrecento, preposti da Salomone al comando delle persone addette ai lavori.

[31] (17)Il re diede ordine di estrarre grandi massi, tra i migliori, perché venissero squadrati per le fondamenta del tempio.

[32] (18)Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblos li sgrossavano; furono anche preparati il legname e le pietre per la costruzione del tempio  …”

“… Continuate a costruire le fondamenta un passo alla volta. Ogni pietra vinta è importante perché, alla fine, servirà per costruire la Scala verso il Cielo.Il vostro Gesù”

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Esorto i Miei seguaci a ricordare alla gente l’importanza della lettura della Sacra Bibbia

il libro della verità:
“Esorto i Miei seguaci a ricordare alla gente l’importanza della lettura della Sacra Bibbia, la Parola stabilita secondo la Volontà di Mio Padre.

Ogni uomo sulla Terra è nato con il libero arbitrio. Ad ogni uomo a cui Mio Padre ha dato la vita, è stato offerto il Sacramento del Battesimo, ma non tutti i figli di Dio hanno avuto accesso a questo importante Dono che purifica l’anima e la libera dai dèmoni.

Ora che la Mia Santa Parola viene accesa nel cuore di uomini insensibili, il Mio Amore si diffonderà mentre la Verità sarà rivelata all’umanità. Questo Amore attirerà le anime affamate e in tal modo il Mio Piano di Salvezza potrà continuare. Ricorrerò ad ogni via, usando i cuori delle anime umili – che Mi amano veramente – allo scopo di salvare l’intero genere umano. Non importa quale dio idolatrano poiché molto presto la Verità sarà loro rivelata. Allora non desidereranno altro che la Mia Gloriosa Presenza.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/23-gennaio-2013-esorto-i-miei-seguaci-a-ricordare-alla-gente-limportanza-della-lettura-della-sacra-bibbia/

“Figli miei, dovete sforzarvi di dedicare almeno quindici minuti al giorno alla recita delle Preghiere della Crociata, poiché questo è molto importante.

Dovete trovare il tempo per recitare queste preghiere, poiché stanno già mitigando molte tragedie nel mondo, causate da quelle persone perfide che compiono delle azioni malvagie.

Non dovete mai dimenticare il potere della preghiera, oppure il fatto che, per mia intercessione, io posso aiutarvi mentre lottate per la vostra fede.

Molti di voi, nella propria vita, sono impegnati con altre attività, ma devono fare ogni sforzo per rendere omaggio a mio Figlio. La preghiera per molti può essere difficile.

Può essere difficile pregare in privato e quelli che non riescono a vedere il perfettissimo e bellissimo Volto di mio Figlio, Gesù Cristo, si distraggono facilmente.

Ecco qui una piccola Preghiera della Crociata per aiutare a trovare il tempo per la preghiera:

(n.d.r. Preghiera della Crociata N°95 – Per aiutare a trovare il tempo per la preghiera)

“O Madre della Salvezza, vieni in mio soccorso, perché faccio fatica a trovare il tempo per la preghiera.

Aiutami ad offrire al tuo amato Figlio, Gesù Cristo, il tempo che merita per dimostrarGli quanto io Lo ami.

Chiedo che tu, mia Beata Madre della Salvezza, ottenga per me le Grazie di cui ho bisogno, richiedendo al tuo caro Figlio ciascuna Grazia e benevolenza, affinché Egli possa avvolgermi in Seno al Suo Sacro Cuore.

Amen.”

Figli, per seguire la Via della Verità, tutto quello che dovete fare è dedicare il tempo, che è necessario, alla preghiera. È per il potere della preghiera che la Misericordia di mio Figlio può essere diffusa in tutto il mondo. Sarà grazie alla vostra recita delle Preghiere della Crociata che il Patto potrà essere realizzato da mio Figlio per recuperare il mondo.

La vostra amata Madre
Madre della Salvezza”

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Cattolico romano:
Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti 

e distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d’Israele, uomini e donne, una focaccia di pane per ognuno, una porzione di carne e una schiacciata di uva passa. Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua. 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 3,31-35. 
In quel tempo, giunsero la madre di Gesù e i suoi fratelli e, stando fuori, lo mandarono a chiamare.
Tutto attorno era seduta la folla e gli dissero: «Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle sono fuori e ti cercano».
Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?».
Girando lo sguardo su quelli che gli stavano seduti attorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! 
Chi compie la volontà di Dio, costui è mio fratello, sorella e madre». “
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Ortodosso (Cattolico greco):
1E in esso andò anche a predicare agli spiriti trattenuti in carcere, 20 che una volta furono ribelli, quando la pazienza di Dio aspettava, al tempo di Noè, mentre si preparava l’arca, nella quale poche anime, cioè otto, furono salvate attraverso l’acqua21 Quest’acqua era figura del battesimo (che non è eliminazione di sporcizia dal corpo, ma la richiesta di una buona coscienza verso Dio). Esso ora salva anche voi[g], mediante la risurrezione di Gesù Cristo, …”
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lago Vista:
21 ma scegli fra tutto il popolo degli uomini capaci e timorati di Dio: degli uomini fidati, che detestino il guadagno illecito; e stabiliscili sul popolo come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine e capi di decine22 Essi dovranno amministrare la giustizia al popolo in ogni circostanza. Essi riferiscano a te su ogni questione di grande importanza, ma ogni piccolo affare lo decidano loro. Così alleggerirai il tuo carico, ed essi lo porteranno con te. 23 Se tu fai questo, e se Dio te lo conferma, tu potrai resistere; anche tutto questo popolo arriverà felicemente al luogo che gli è destinato».”
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