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Nel Mio Regno, Io do il benvenuto a tutte le anime.

il libro della verità:
Mercoledì, 12 novembre 2014, alle ore 23:45Mia amatissima figlia, è abbastanza naturale per le persone avere paura di ciò che non si conosce e questo è il motivo per cui esse temono la morte. La morte è una delle cose più spaventose nella mente degli uomini, poiché molti sono ciechi alla Mia Promessa di Vita Eterna. Qualora essi vedessero il Mio Glorioso Regno, allora la morte non avrebbe più alcun potere su di loro.

Nel Mio Regno, Io do il benvenuto a tutte le anime. Io non riservo un posto solamente ai santi e agli eletti, sebbene ve ne sia uno tutto speciale per loro, nel Mio Regno. Io accolgo tutti i peccatori, inclusi coloro che hanno commesso dei terribili peccati, poiché Io Sono prima di tutto, il Dio di Immenso Amore. Io accoglierò chiunque M’invocherà con rimorso, al fine di riconciliarsi. Se ciò accadrà prima della morte, ogni anima verrà ricevuta da Me ed Io l’abbraccerò.

La sola barriera tra l’anima di un uomo ed il Mio Regno è il peccato d’orgoglio. L’uomo orgoglioso, quantunque possa vergognarsi del proprio peccato, lotterà sempre per giustificarlo in qualche maniera. Ora, Io gli dico che due sbagli non rendono giusto un gesto malvagio. L’uomo orgoglioso sprecherà troppo tempo nel ponderare se abbia bisogno o meno di esser redento da Me. La morte però, può venire in un solo istante e quando meno la si aspetta. L’uomo libero dall’orgoglio, cadrà di fronte a Me e Mi supplicherà di perdonarlo ed in tal modo sarà esaltato.

Non abbiate timore della morte, poiché è la porta che conduce al Mio Regno. Tutto ciò che Io vi chiedo, è che vi prepariate per quel giorno, vivendo la vita secondo come vi ho insegnato. Io non vi chiedo d’interrompere tutte le vostre responsabilità quotidiane. Avete un dovere verso gli altri; non dovete mai pensare di dovervi isolare dai vostri cari quando Mi seguite. Io desidero che voi amiate le vostre famiglie ed i vostri amici e dedichiate loro il tempo di cui hanno bisogno, per assicurare che l’amore sia espresso apertamente l’un l’altro. Amate tutti come vi amo Io. Fatelo nel modo in cui trattate le persone, vivendo in armonia durante il tempo che trascorrete con loro, in ciò che dite di esse agli altri e nel modo in cui aiutate coloro che non possono aiutare sé stessi. La vostra vita sulla Terra è una prova del vostro amore per Me. Voi dimostrate di avere amore per Me dall’amore che mostrate agli altri, inclusi coloro che vi maledicono.

È sempre importante parlare ogni giorno con Me, anche se solo per pochi minuti. È in quel momento che Io vi Benedico. Vi prego, non permettete mai che la paura del nuovo mondo che verrà, vi spinga ad abbandonare coloro che vi sono più vicini. Dovete concentrare l’attenzione su di Me e quando lo farete, troverete la pace. Voi dovete poi portare questo Dono di pace ai vostri cari. Sappiate comunque, che voi soffrirete a causa del vostro amore per Me e sperimenterete l’odio da parte degli altri. Per mostrarvi superiori a quest’odio, dovete rispondere solo con l’amore. Sempre!

Io vi porto la libertà dai lacci della morte, ed essa non avrà più alcuna presa su di voi. A motivo della Mia Resurrezione, nel Mio Nuovo Regno, sarete nuovamente integri, perfetti nel corpo e nell’anima. Cosa c’è da temere, se Io vi porto questo Dono della Vita Eterna?

Il vostro amato Gesù”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“10 Agosto, 1994

Ti do la Mia Pace;

Io sono il Signore e volentieri ti dono il nutrimento del cielo; scrivi, Mia colomba, scrivi le parole della Scrittura,

“se voi rimanete in Me
e le Mie Parole rimangono in voi,
chiedete quel che volete
e vi sarà dato”1

ascolta e scrivi: per misericordia, Io ho avuto pietà di voi ed è per questo che Io sono qui per istruire i non istruiti e per dare la Mia Legge ai senza legge; Io continuerò a nutrire questa generazione con l’eredità del Padre Mio nel Cielo; il Pane che guarisce viene dall’alto; il Pane della conoscenza discende dal cielo, dai granai del Padre Mio; nessuno può dire “io non ho nulla da mangiare”; ecco che Io ve lo offro affinché voi non siate tentati di mangiare ciò che è vile e mortale, ciò che viene dalla radice del mondo; il Mio Spirito vi offre la Vita e la pace; Io vi scrivo queste poche parole attraverso il Mio fiore,

Signore, molti del clero greco-ortodosso non credono che sei Tu che parli, perché Tu usi la parola “fiore” per chiamarmi.

lo so, ma essi non hanno letto: “… il fiore della loro prole è perito ….”2

Io dico a costoro: “aprite i vostri cuori e riceverete la Luce e crederete”; ora, essi sono come una schiera pietosa che erra nell’ombra e nell’oscurità; nella Mia Misericordia, Io sono passato sopra a molte delle loro malefatte, per dare loro il tempo di pentirsi!

vieni, amica Mia, Io non ho dimenticato ciò che tu mi hai offerto quel giorno; i giorni si avvicinano a quel momento in cui Io potrò fare buon uso della tua offerta;3 fino ad allora, Io ti preparerò; le Mie apparizioni continueranno per incoraggiarti; ah, bambina Mia, che cosa non farei per te!

– nella Tenerezza del Suo Amore, il Padre Mio ha coperto il tuo cammino di zaffiri; un Re, eppure così materno, un Giudice, eppure così tenero e amoroso, l’Alfa e l’Omega, eppure così mite; vieni, Io e tu, noi?

Sì!

parla nel Mio Nome, questo Mi piace e Mi onora;

Signore, io Ti amo e gioisco ogni momento per la Tua Presenza.

anche Io; provo la Mia delizia a parlarti in questo modo;

Questo accade sempre, mio Signore. Non importa quando, o dove io sia. Questo dono è sempre presente con me, non è vero?

sì! questo è ciò che il Padre e Io ti abbiamo offerto; ah, Vassula, un giorno tu apparirai nelle Corti del Padre Mio, insieme a Me; ma Io non coglierò ancora il Mio fiore, non prima che il Mio Piano su di te si sia compiuto; fino allora, continua a bere il Mio Sangue e a mangiare il Mio Corpo;

il Santo è con te;”

http://www.tlig.org/it/messages/873

 
 

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Cattolico romano:

Libro della Sapienza 1,1-7.

Amate la giustizia, voi che governate sulla terra, rettamente pensate del Signore, cercatelo con cuore semplice.
Egli infatti si lascia trovare da quanti non
lo tentano, si mostra a coloro che non ricusano di credere in lui.
I ragionamenti tortuosi allontanano da Dio;
l’onnipotenza, messa alla prova, caccia gli stolti.
La sapienza non entra in un’anima che opera
il male né abita in un corpo schiavo del peccato.
Il santo spirito che ammaestra rifugge dalla finzione, se ne sta lontano dai discorsi insensati, è cacciato al sopraggiungere dell’ingiustizia.
La sapienza è uno spirito amico degli uomini; ma non lascerà impunito chi insulta con le labbra, perché Dio è testimone dei suoi sentimenti e
osservatore verace del suo cuore e ascolta le parole della sua bocca.
Difatti lo spirito del Signore riempie l’universo e, abbracciando ogni cosa, conosce ogni voce.

Salmi 139(138),1-3.4-6.7-8.9-10.

Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie.
la mia parola non è ancora sulla lingua

e tu, Signore, già la conosci tutta.
Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
Stupenda per me la tua saggezza,
troppo alta, e io non la comprendo.
Dove andare lontano dal tuo spirito,

dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti.
Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano

e mi afferra la tua destra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 17,1-6.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «E’ inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui per cui avvengono.
E’ meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli.
State attenti a voi stessi! Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli.

E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore:
«Aumenta la nostra fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granellino di senapa, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe».”

Domenica, 9 novembre 2014, alle ore 15:20Mia amatissima figlia, tutto ciò che Io ho sempre cercato di fare, è stato fatto per salvare le anime dei figli di Dio. Tutto ciò che il Mio Eterno Padre desiderava per i Suoi figli, era che Lo amassero, come Egli ama loro.

Persino quando il Suo primogenito rifiutò il Suo Amore, il Mio amato Padre redasse i Suoi Dieci Comandamenti per consentire all’uomo di vivere secondo le Sue Regole. Il desiderio dell’uomo dev’essere sempre quello di servire il suo Maestro e per fare questo, egli deve mostrare amore verso i suoi fratelli e sorelle. Osservando le Leggi di Dio, egli rimarrà fedele e si avvicinerà a Lui. Tuttavia, rifiutando i Dieci Comandamenti, l’uomo pone una grande distanza tra sé stesso e Dio. ..


 
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Ortodosso:

 13 Voi, che eravate morti nei peccati e nella incirconcisione della vostra carne, voi, dico, Dio ha vivificati con lui, perdonandoci tutti i peccati, 14 avendo cancellato il documento[a] a noi ostile, i cui comandamenti ci condannavano, e l’ha tolto di mezzo, inchiodandolo sulla croce; 15 e avendo spogliato i principati e le potestà, ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce.

16 Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, a noviluni, a sabati, 17 che sono l’ombra di cose che dovevano avvenire; ma il corpo è di Cristo[b]. 18 Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio, con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, affidandosi alle proprie visioni, gonfio di vanità nella sua mente carnale, 19 senza attenersi al Capo, da cui tutto il corpo, ben fornito e congiunto insieme mediante le giunture e i legamenti, progredisce nella crescita voluta da Dio.

20 Se siete[c] morti con Cristo agli elementi del mondo, perché, come se viveste nel mondo, vi lasciate imporre dei precetti quali:

 …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+2%3A13-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


12 Diceva pure a colui che lo aveva invitato: «Quando fai un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i vicini ricchi, perché essi potrebbero a loro volta invitare te, e così ti sarebbe reso il contraccambio; 13 ma quando fai un convito, chiama poveri, storpi, zoppi, ciechi, 14 e sarai beato, perché non hanno modo di contraccambiare; infatti il contraccambio ti sarà reso alla risurrezione dei giusti».

Parabola del gran convito

15 Uno degli invitati, udite queste cose, gli disse: «Beato chi mangerà pane[a] nel regno di Dio!»

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+14:12-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/11

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Tutti gli sconvolgimenti a cui state per assistere saranno la testimonianza della Verità delle profezie date al Mio amato Giovanni nel Libro della Rivelazione

il libro della verità:
Giovedì, 7 novembre 2013, alle ore 18:35Mia amatissima figlia, il tempo per il nuovo inizio è vicino. Mentre la Grande Tribolazione continua a farsi sentire, avranno luogo molti eventi.I nemici interni alla Mia Chiesa, senza alcun senso di vergogna, tenteranno di affermare che una nuova chiesa, laica e mondiale, che accoglie tutti i peccatori e tutte le religioni, è approvata da Dio. Se quelli in carica nella Mia Chiesa accoglieranno il mondo secolare, essi non seguiranno più la Verità. Se sarete dei Miei fedeli seguaci, la vostra fede si vedrà dalle vostre azioni e dalle vostre opere. Se siete Miei, rimarrete fedeli alla Parola di Dio. Se osserverete la Mia Parola, voi sarete ubbidienti a tutto quello che Io vi ho insegnato. Se voi non venite da Me, maledirete i vostri fratelli e sorelle. Se non venite da Me, odierete coloro che sono Miei. Se credete di avere la vita eterna senza dovervela guadagnare, allora sarete in grande errore.

Se sostenete che il peccato è un fatto naturale e che solo un Dio giusto ed imparziale perdonerebbe ogni peccato, allora questo è vero. Ma se credete che la vita eterna sia un vostro diritto naturale e che non ci sia prima bisogno di pentirsi, allora voi state negando la Verità. Io amo ognuno di voi e non potrei mai essere crudele, inclemente, malvagio ed offensivo, né potrei mai ferire uno dei figli di Dio. Ciò nonostante, Io non potrò mai aprire la porta del Mio Regno ad un peccatore, a meno che non dimostri un vero rimorso per le sue cattive azioni. Quando vi conduco verso la salvezza, Io spalanco ogni porta in modo da potervi dare il benvenuto nell’ultimo giorno. Molte porte si stanno aprendo ora, ma pochi stanno entrando attraverso di esse. Nessuno di voi entrerà nel Mio Regno, a meno che non obbedisca alla Mia Parola data a voi nei Santi Vangeli. La vostra fede dev’essere pura. Il vostro amore per il prossimo dev’essere genuino e la vostra obbedienza alla Mia Parola vi assicurerà il Dono della vita eterna.

Molti di coloro che si dicono Cristiani sono sleali verso la Mia Chiesa. Voi Mi ricevete nella Santa Comunione con le anime ottenebrate. Voi ignorate i Miei Insegnamenti e giustificate i peccati che considerate insignificanti ai vostri occhi. Voi diffondete con lingua malvagia delle menzogne sugli altri e condannate molti nel Mio Santo Nome. Vi è stata data la Verità nei Santi Vangeli, eppure non mettete in pratica quello che essi v’insegnano. Il Mio Amore nei vostri confronti implica che, sebbene molti di voi non ottengano la Salvezza che Io ho offerto al mondo con la Mia morte sulla Croce, Io vi darò ancora la possibilità di vedere la Verità durante la Mia Divina Misericordia, allorché verrò davanti a voi per aiutarvi a decidere se volete accettare il Mio Dono, oppure no.

Tutti gli sconvolgimenti a cui state per assistere saranno la testimonianza della Verità delle profezie date al Mio amato Giovanni nel Libro della Rivelazione. Quando vedrete la Chiesa entrare in unione con il mondo secolare, saprete che è giunto il momento, per la Mia Missione, di radunare le anime di tutto il mondo.

Il vostro Gesù

 
 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,15-24.

In quel tempo, uno dei commensali disse a Gesù: «Beato chi mangerà il pane nel regno di Dio!».
Gesù rispose: «Un uomo diede una grande cena e fece molti inviti.
All’ora della cena, mandò il suo servo a dire agli invitati: Venite, è pronto.
Ma tutti, all’unanimità, cominciarono a scusarsi. Il primo disse: Ho comprato un campo e devo andare a vederlo; ti prego, considerami giustificato.
Un altro disse: Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego, considerami giustificato.
Un altro disse: Ho preso moglie e perciò non posso venire.
Al suo ritorno il servo riferì tutto questo al padrone. Allora il padrone di casa, irritato, disse al servo: Esci subito per le piazze e per le vie della città e conduci qui poveri, storpi, ciechi e zoppi.
Il servo disse: Signore, è stato fatto come hai ordinato, ma c’è ancora posto.
Il padrone allora disse al servo: Esci per le strade e lungo le siepi, spingili a entrare, perché
la mia casa si riempia.
Perché vi dico: Nessuno di quegli uomini che erano stati invitati assaggerà la mia cena».”
 

 


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 2,12-18.

Miei cari, obbedendo come sempre, non solo come quando ero presente, ma molto più ora che sono lontano, attendete alla vostra salvezza con timore e tremore.
È Dio infatti che suscita in voi il volere e l’operare secondo i suoi benevoli disegni.
Fate tutto senza mormorazioni e senza critiche,
perché siate irreprensibili e semplici, figli di Dio immacolati in mezzo a una generazione perversa e degenere, nella quale dovete splendere come astri nel mondo,
tenendo alta la parola di vita. Allora nel giorno di Cristo, io potrò vantarmi di non aver corso invano né invano faticato.

E anche se il mio sangue deve essere versato in libagione sul sacrificio e sull’offerta della vostra fede, sono contento, e ne godo con tutti voi.
Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca   14,25-33.

In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me,
non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento?
Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo:
Costui ha iniziato a costruire, ma
non è stato capace di finire il lavoro.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila?
Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace.
Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi,
non può essere mio discepolo».

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-07


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Ortodosso (Cattolico greco):

Esortazione alla santità

4.1 Del resto, fratelli, avete imparato da noi il modo in cui dovete comportarvi e piacere a Dio ed è già così che vi comportate. Vi preghiamo e vi esortiamo nel Signore Gesù a progredire sempre di più[a]. Infatti sapete quali istruzioni vi abbiamo date nel nome del Signore Gesù[b]. Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo[c] in santità e onore, senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri[d] che non conoscono Dio; che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari[e]; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima. Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione. Chi dunque disprezza (/disobbediente * editor) questi precetti[f], non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa[g] anche dono del suo Santo Spirito.

Quanto all’amore fraterno non avete bisogno che io ve ne scriva, poiché voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri, 10 e veramente lo fate verso tutti i fratelli che sono nell’intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, ad abbondare in questo sempre di più, 11 e a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare, 12 affinché camminiate dignitosamente verso quelli di fuori e non abbiate bisogno di nessuno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…. 48 ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose degne di percosse, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.

Cristo, causa di divisione

49 «Io sono venuto ad accendere un fuoco sulla terra; e che mi resta da desiderare, se già è acceso[a]? 50 Vi è un battesimo del quale devo essere battezzato, e sono angosciato finché non sia compiuto! 51 Voi pensate che io sia venuto a portar pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione; 52 perché da ora in avanti, se vi sono cinque persone in una casa, saranno divise tre contro due e due contro tre; 53 saranno divisi il padre contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia e la figlia contro la madre; la suocera contro la nuora e la nuora contro la suocera».

54 Diceva ancora alle folle: «Quando vedete una nuvola venire su da ponente, voi dite subito: “Viene la pioggia”, e così avviene. 55 Quando sentite soffiare lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così è. 56 Ipocriti! L’aspetto della terra e del cielo sapete riconoscerlo; come mai non sapete riconoscere questo tempo?[b]

57 Perché non giudicate (/decidere * editor) da voi stessi ciò che è giusto? 58 Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, fa’ di tutto mentre sei per via per accordarti con lui, perché non ti porti davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore giudiziario, e l’esecutore ti metta in prigione. 59 Io ti dico che non uscirai di là, finché non avrai pagato fino all’ultimo centesimo[c]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+12%3A48-66&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/07

Non dimenticare mai che tu sei lo scrivano. Io Sono l’Autore

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, mentre i Miei Messaggi si diffondono rapidamente, tu, in questo momento, sei la vittima di un feroce attacco da parte di Satana e del suo esercito di dèmoni. Essi ti danzano intorno, ovunque, allo scopo di distrarti, farti del male e tormentarti e tutti con un solo obiettivo: quello di fermare quest’Opera.Io dico questo per avvertirti che, quanto più la Mia Santa Parola sarà ascoltata e l’uomo diventerà più affamato, avvalendosi della Mia Grazia, tanto più sarà l’infelicità che dovrai sopportare. Tutti coloro che sono coinvolti in questa Missione, ora sentiranno gli effetti di tali attacchi. Sarà così che voi saprete che essi provengono dal maligno.

Sarete tormentati dalla tentazione di ridurre la quantità di tempo che dedicate a Me attraverso le vostre preghiere. Sarete interrotti ad ogni istante, mentre cercherete di completare i compiti che vi saranno richiesti per compiere la Mia Santa Volontà.

Sarete contestati, in ogni occasione, da parte di altre persone, le quali tenteranno di bloccare la pubblicazione dei Miei Libri, vi sentirete frustrati ed incapaci di fare il successivo passo in avanti. Allora, come se prendeste un potente calcio nello stomaco – un vero segno di attacco satanico – sarete delusi da parte di tutti coloro che provvedono importanti collegamenti in quest’Opera. E, nel momento in cui starete pensando che questa Missione sia impossibile, Io vi aprirò una porta, poi un’altra ancora, e continuerò a sollevare tutte le barriere, fino a quando i Miei Desideri non saranno stati soddisfatti.

Questo è un punto di svolta nel Mio Piano Divino di Salvezza. Da questo giorno in avanti, la Mia Parola diventerà più forte e pochi potranno ignorarla. Allora, tutte le nazioni di ogni lingua, potranno gustare la Verità. Alcuni inghiottiranno la Parola di Dio. Altri la rigurgiteranno e poi ci saranno quelli che si strozzeranno con essa, tanto duri sono diventati i loro cuori.

Ogni volta che sentite che questa Missione è diventata impossibile da compiere, sappiate che non è per la vostra mano che la Mia Parola viene udita in tutte le nazioni, è dalla Mia Mano, dalla Mia Voce e dal Mio Potere, per mezzo dello Spirito Santo, che questa Missione è guidata.

Non dimenticare mai che tu sei lo scrivano. Io Sono l’Autore. Il Mio Potere si riversa su di te. La Mia sofferenza flagella la tua mente e il tuo corpo. Quando tu provi dolore, è il Mio dolore che senti. Quando sei tormentata dagli ostacoli che Satana piazza davanti a te, Sono Io, Gesù Cristo, che egli schernisce. Tu sei semplicemente il veicolo. Non dimenticarlo mai e sii felice di essere stata benedetta con un tale Dono.

Ormai, dovresti essere ben in grado di affidarMi questi problemi e continuare a fare ciò che ti viene richiesto, figlia Mia. Il Mio Piano è quello di salvare ogni anima vivente nel mondo d’oggi e Satana combatterà una terribile guerra per fermarMi. Chiunque lavori con Me ne sarà il bersaglio e solo il vostro amore per Me e la vostra fiducia in Me vi sosterranno in questi tempi turbolenti.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,31-37. 
Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano.
E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!».
E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano 
e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!». “
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Ortodosso (Cattolico greco):
” 29
«Ora, o Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola;
30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli,
32 luce per illuminare le genti[f] e gloria del tuo popolo Israele».”
38 la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo.39 E il centurione che era lì presente di fronte a Gesù, avendolo visto spirare in quel modo[i], disse: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+15%3A22-41&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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lago Vista:
” 33 Metterai il velo sotto i fermagli; e lì, di là dal velo, introdurrai l’arca della testimonianza; quel velo sarà per voi la separazione del luogo santo dal santissimo. 34 Metterai il propiziatorio sull’arca della testimonianza nel luogo santissimo. “
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