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Dio Padre: “Satana e i suoi dèmoni hanno reclutato un esercito molto grande”

il libro della verità:
Domenica, 6 ottobre 2013, alle ore 23:30
 Presto vi sarà detto di concentrare tutta la vostra attenzione sui poveri del mondo. Vi verrà chiesto del denaro e questo sarà reperito da fonti diverse per aiutare i poveri del mondo, i disoccupati e i senza tetto. Vi verrà detto che Io, Gesù Cristo, ho sempre amato i poveri. Il problema è questo: come prima cosa Io cerco i poveri di spirito per liberarli dalle loro vite perdute. I poveri nell’anima, coloro che hanno poca sensibilità spirituale nei confronti di Dio, sono quelli che Io bramo ardentemente. Beati coloro che sono poveri in questa vita e con poco da mostrare, ma che Mi amano, perché queste persone non sono affatto povere. L’uomo ricco, che non ha amore per Me, è quello che ha più bisogno del Mio Amore, della Mia Misericordia e della Mia Compassione, rispetto a quelli che sono costretti a trovare cibo, vestiti e riparo. Il modo in cui voi Mi amate e come Mi chiedete di salvarvi è ciò a cui dovete prestare attenzione. I Sacramenti saranno la forza salvifica di coloro che sono ricchi e di quanti sono poveri, ma che non hanno amore per Me.
…”

“Martedì, 8 ottobre 2013, alle ore 15:40

Mia carissima figlia, i Miei Poteri Divini vengono elargiti a tutti i Miei figli che si rivolgono a Me, chiedendoMi, attraverso Mio Figlio, di sostenerli durante questi tempi di grandi prove sulla Terra.

Tramite ciò, Io intendo dire la Verità, secondo la Mia Santissima Alleanza.

Tutte le questioni relative al mondo in cui vivete non vi saranno realmente rivelate, come le guerre che, volutamente create per distruggere il Mio popolo, saranno presto testimoniate. Nessuna di queste guerre sarà per il bene dell’uomo, né esse saranno giuste. La Mia Parola, trasmessa al mondo, da quando il primo profeta rivelò i Miei Desideri, non verrà più presa sul serio. La Parola, secondo Mio Figlio, Gesù Cristo, verrà oltraggiata e profanata per giustificare delle menzogne.

È tempo, per tutti coloro che sono chiamati al servizio di Mio Figlio, di restare vigili. Voi non potete ignorare questa Mia Chiamata all’umanità. Io, attraverso Mio Figlio, vi chiedo di stare insieme, in comunione con Lui tutto il tempo. Voi, figli Miei, siete il primo obiettivo di Satana, poiché non si darà pace fino a quando non si sarà impadronito prima della Chiesa di Mio Figlio sulla Terra. Senza la Chiesa di Mio Figlio, egli non riuscirà ad attrarre le anime che desidera di più. Voi, figli Miei, verrete danneggiati e tormentati dalla bestia, l’anticristo, qualora cediate alle pressioni che vi costringeranno ad abbracciare la nuova falsa dottrina che, in questo momento, viene accuratamente e spietatamente preparata.

Figli Miei, non lasciate che le notizie di questi eventi lacerino il vostro cuore, perché se Mi ascolterete, e seguirete la Via di Mio Figlio, Io vi risparmierò molta della persecuzione spirituale che sta per venire. La vostra adesione a questi Messaggi sarà indebolita, di volta in volta, dagli attacchi sferrati da Satana. Alcuni di voi si allontaneranno. Alcuni dubiteranno. La stragrande maggioranza di voi rimarrà fedele a Me ed Io vi concederò dei grandi Favori e delle grandi Grazie a motivo della vostra obbedienza.

Io vi amo figlioli. Sarò misericordioso e quando Mi chiederete, attraverso Mio Figlio, di confortare i vostri cuori e di aiutarvi a rimanere in pace e camminare con fiducia verso le Porte del Mio Nuovo Paradiso, Io risponderò alla vostra chiamata.

Il vostro amorevole Padre,
 il Dio Altissimo”

 
 
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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Galati 2,1-2.7-14.

Fratelli, dopo quattordici anni, andai di nuovo a Gerusalemme in compagnia di Barnaba, portando con me anche Tito:
vi andai però in seguito ad una rivelazione. Esposi loro il vangelo che io predico tra i pagani, ma lo esposi privatamente alle persone più ragguardevoli, per non trovarmi nel rischio di correre o di aver corso invano.
Anzi, visto che a me era stato affidato il vangelo per i non circoncisi, come a Pietro quello per i circoncisi –
poiché colui che aveva agito in Pietro per farne un apostolo dei circoncisi aveva agito anche in me per i pagani –
e riconoscendo la grazia a me conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le colonne, diedero a me e a Barnaba la loro destra in segno di comunione, perché noi andassimo verso i pagani ed essi verso i circoncisi.
Soltanto ci pregarono di ricordarci dei poveri: ciò che mi sono proprio preoccupato di fare.
Ma quando Cefa venne ad Antiochia, mi opposi a lui a viso aperto perché evidentemente aveva torto.
Infatti, prima che giungessero alcuni da parte di Giacomo, egli prendeva cibo insieme ai pagani; ma dopo la loro venuta, cominciò a evitarli e a tenersi in disparte, per timore dei circoncisi.
E anche gli altri Giudei lo imitarono nella simulazione, al punto che anche Barnaba si lasciò attirare nella loro ipocrisia.
Ora quando vidi che non si comportavano rettamente secondo la verità del vangelo, dissi a Cefa in presenza di tutti: « Se tu, che sei Giudeo, vivi come i pagani e non alla maniera dei Giudei, come puoi costringere i pagani a vivere alla maniera dei Giudei? ».

Salmi 117(116),1.2.

Lodate il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria.
 

Forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,1-4.

Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli».
Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdonaci i nostri peccati, perché anche noi perdoniamo ad ogni nostro debitore, e non ci indurre in tentazione».”
 

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Ortodosso (Cattolico greco):
24 ma ho fiducia nel Signore di poter venire presto anch’io.25 Però ho ritenuto necessario mandarvi Epafròdito, mio fratello, mio compagno di lavoro e di lotta, inviatomi da voi per provvedere alle mie necessità; 26 egli aveva un gran desiderio di vedervi tutti ed era preoccupato perché avevate saputo della sua malattia. 27 È stato ammalato, infatti, e ben vicino alla morte, ma Dio ha avuto pietà di lui; e non soltanto di lui, ma anche di me, perché io non avessi dolore su dolore. 28 Perciò ve l’ho mandato con gran premura, affinché vedendolo di nuovo vi rallegriate, e anch’io sia meno afflitto. 29 Accoglietelo dunque nel Signore con ogni gioia e abbiate stima di uomini simili; 30 perché è per l’opera di Cristo che egli è stato molto vicino alla morte, avendo rischiato la propria vita per supplire ai servizi che non potevate rendermi voi stessi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+2%3A24-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù calma la tempesta22 Un giorno egli salì su una barca con i suoi discepoli e disse loro: «Passiamo all’altra riva del lago». E presero il largo. 23 Mentre navigavano, egli si addormentò; e si abbatté sul lago un turbine di vento, tanto che la barca si riempiva d’acqua, ed essi erano in pericolo. 24 Essi, avvicinatisi, lo svegliarono, dicendo: «Maestro, Maestro, noi periamo Ma egli, destatosi, sgridò il vento e i flutti, che si calmarono, e si fece bonaccia. 25 Poi disse loro: «Dov’è la vostra fede?» Ma essi, impauriti e meravigliati, dicevano l’uno all’altro: «Chi è mai costui che comanda anche ai venti e all’acqua, e gli ubbidiscono?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+8%3A22-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/10————

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lago Vista:
21 Tu prenditi ogni sorta di cibo che si mangia e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro».

22 Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli aveva comandato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+6%3A9-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.hebcal.com/sedrot/noach
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Martedì, 8 ottobre 2013, alle ore 15:40

Purtroppo, tutto questo deve avvenire prima che il Mio Patto, per radunare tutti i Miei figli nel Paradiso che Io ho creato per loro sin dal principio, sia compiuto.

Dipenderà da quanti di voi sono stati scelti da Me, riconoscere sempre la Verità, in modo da poter aiutare Mio Figlio a salvare le altre anime che giureranno di seguire la bestia.

L’Immagine di Mio Figlio, comune in tutto il mondo, sarà presto sostituita da quella del falso profeta. La sua immagine sarà adorata per prima, invece di quella di Mio Figlio. Poi, questa sarà seguita da grandi immagini della bestia, in ogni specie di formato, il cui simbolo “666” verrà incorporato all’interno di ogni singolo marchio che egli fabbricherà per un mondo impreparato. Vedrete questo simbolo nascosto in certi oggetti malvagi, che saranno usati come degli oggetti sacri. Sarà creata una sorta di corona del rosario per idolatrare ciò che verrà presto dichiarato essere la nuova unione delle chiese di tutto il mondo. La nuova religione mondiale verrà celebrata tramite l’adozione di libri sacri di preghiera, medaglie, scapolari, rosari, Croci e dissacrandoli facendoli diventare dei portafortuna.

…”

Dio Padre: “Satana e i suoi dèmoni hanno reclutato un esercito molto grande”

A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce

il libro della verità:
13 ottobre 2013, alle ore 18:00

Se dite di amare il vostro prossimo e poi lo calunniate, voi Mi appartenete ancora. Se dite che credete nei Dieci Comandamenti, ma li adattate per soddisfare il vostro stile di vita, allora siete ciechi alla Verità. Se accettate i Sacramenti consegnati a voi tramite Me, ma li distruggete, voi Mi insultate. Quando predicate la Mia Santa Parola ad altri e poi mettete voi stessi prima di loro, dicendo che voi siete più degni di essi agli Occhi di Dio, Mi offendete. Quando dichiarate che la Parola di Dio non è più importante, nel mondo moderno, e che la si deve adattare per essere gradita al mondo laico, allora voi sputate in Faccia a Dio. Quando voi ritenete che la vostra conoscenza di Me sia superiore alla Mia Santa Parola, rispetto a come Io la rivelo a voi adesso, attraverso questi Messaggi, e che in essi vi siano degli errori, voi ignorate la Verità. Voi non Mi conoscete perché non Mi riconoscete.

Così, anche quelli di voi che si sentono soddisfatti della loro comprensione riguardo alla Mia Santa Parola ed ora Mi respingono in questa Missione, Mi hanno abbandonato. Voi, in particolare, dovete invocare il Mio Aiuto perché non siete niente senza di Me.

Il vostro Gesù”

 
 

Venerdì, 11 ottobre 2013, alle ore 22:30Mia amatissima figlia, sappi che Io cammino accanto a te ogni giorno, ogni minuto, in attesa della tua risposta. Ci sono momenti in cui hai troppo da fare per questa Missione, ma devi sempre riservare una parte del tuo tempo a Me, il tuo Gesù. Ricordati che Io Sono Onnipresente e rispondo sempre a coloro che Mi invocano. Niente deve mai separarti dalla Mia Compagnia, perché il tempo che dedichi a Me ti concede delle grandi Grazie.

…”

Martedì, 8 ottobre 2013, alle ore 15:40…

Figli Miei, non lasciate che le notizie di questi eventi lacerino il vostro cuore, perché se Mi ascolterete, e seguirete la Via di Mio Figlio Io vi risparmierò molta della persecuzione spirituale che sta per venire. La vostra adesione a questi Messaggi sarà indebolita, di volta in volta, dagli attacchi sferrati da Satana. Alcuni di voi si allontaneranno. Alcuni dubiteranno. La stragrande maggioranza di voi rimarrà fedele a Me ed Io vi concederò dei grandi Favori e delle grandi Grazie a motivo della vostra obbedienza.

Io vi amo figlioli. Sarò misericordioso e quando Mi chiederete, attraverso Mio Figlio, di confortare i vostri cuori e di aiutarvi a rimanere in pace e camminare con fiducia verso le Porte del Mio Nuovo Paradiso, Io risponderò alla vostra chiamata.

Il vostro amorevole Padre,
 il Dio Altissimo

 
 
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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Galati 1,13-24.

Fratelli, avete certamente sentito parlare della mia condotta di un tempo nel giudaismo, come io perseguitassi fieramente la Chiesa di Dio e la devastassi,
superando nel giudaismo la maggior parte dei miei coetanei e connazionali, accanito com’ero nel sostenere le tradizioni dei padri.
Ma quando colui che mi scelse fin dal seno di mia madre e mi chiamò con la sua grazia si compiacque
di rivelare a me suo
Figlio perché lo annunziassi in mezzo ai pagani, subito, senza consultare nessun uomo,
senza andare a Gerusalemme da coloro che erano apostoli prima di me, mi recai in Arabia e poi ritornai a Damasco.
In seguito, dopo tre anni andai a Gerusalemme per consultare Cefa, e rimasi presso di lui quindici giorni;
degli apostoli non vidi nessun altro, se non Giacomo, il fratello del Signore.
In ciò che vi scrivo, io attesto davanti a Dio che non mentisco.
Quindi andai nelle regioni della Siria e della Cilicia.
Ma ero sconosciuto personalmente alle Chiese della Giudea che sono in Cristo;
soltanto avevano sentito dire: “Colui che una volta ci perseguitava, va ora annunziando la fede che un tempo voleva distruggere”.
E glorificavano Dio a causa mia.

Salmi 139(138),1-3.13-14ab.14c-15.

Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie.
Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
meravigliose sono le tue opere,

Tu mi conosci fino in fondo.
Non ti erano nascoste le mie ossa
quando venivo formato nel segreto,
intessuto nelle profondità della terra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,38-42.

In quel tempo, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa.
Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola;
Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: «Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti».
Ma Gesù le rispose: «Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose,
ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-09


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Ortodosso (Cattolico greco):
26 Infatti a noi era necessario un sommo sacerdote come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al di sopra dei cieli, 27 il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo, poiché egli ha fatto questo una volta per sempre quando ha offerto se stesso. 28 La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza, ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il Figlio, che è stato reso perfetto in eterno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+7%3A26-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù, il buon pastore

10 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce; ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. Quando ha messo fuori tutte[a] le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. Ma un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perché non conoscono la voce degli estranei».

Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono quali fossero le cose che diceva loro.

Perciò Gesù di nuovo disse [loro]: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti quelli che sono venuti {prima di me}, sono stati ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura. 10 Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.

11 Io sono il buon pastore; il buon pastore dà la sua vita per le pecore. 12 Il mercenario, che non è pastoree al quale non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e si dà alla fuga (e il lupo le rapisce e le disperde[b]), 13 perché è mercenario e non si cura delle pecore[c]. 14 Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie conoscono me[d], 15 come il Padre mi conosce e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 16 Ho anche altre pecore, che non sono di quest’ovile; anche quelle devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge, un solo pastore.”

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/09
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Domenica, 6 ottobre 2013, alle ore 23:30

Ogni volta che Io consacro dei capi e quando un’anima eletta è stata unta per diffondere la Mia Santa Parola, nella Mia Chiesa sulla Terra, la Verità è sempre inequivocabile, chiara, concisa e va diretta al punto. Quando vi si mentirà, attraverso l’influenza dello spirito del male, vi sentirete confusi. Le frasi non avranno alcun senso. I presunti miglioramenti, presentati dai nemici presenti all’interno della Mia Chiesa, lasceranno intendere che la Verità non è “sufficientemente valida”.

La Mia Parola, i Miei Sacramenti ed i Miei Insegnamenti non hanno bisogno di essere migliorati, perché essi vengono da Me. Io Sono Dio. Io Sono Perfetto. La Mia Parola rimane per sempre. Qualsiasi uomo manometta la Mia Santissima Parola è un nemico di Dio.  La Mia Collera è grande, in questo momento, e qualsiasi uomo tratti il Mio Corpo, la Santissima Eucaristia, con mancanza di rispetto, asserendo di condurre il Mio popolo, sappia che ciò è falso. Io non chiederei mai ad un capo della Mia Chiesa di cambiare la Parola di Dio, introducendo dei nuovi significati o delle nuove interpretazioni. Questo non potrebbe mai accadere.

Il vostro Gesù”

Presto, da parte dei capi delle Mie Chiese, vi verrà detto di usare la vostra fede per dar vita ad una campagna politica a livello mondiale, per salvare i poveri

Sarò misericordioso e quando Mi chiederete, attraverso Mio Figlio, di confortare i vostri cuori e di aiutarvi a rimanere in pace e camminare con fiducia verso le Porte del Mio Nuovo Paradiso, Io risponderò alla vostra chiamata.

il libro della verità:
Martedì, 8 ottobre 2013, alle ore 15:40
 
Figli Miei, non lasciate che le notizie di questi eventi lacerino il vostro cuore, perché se Mi ascolterete, e seguirete la Via di Mio Figlio, Io vi risparmierò molta della persecuzione spirituale che sta per venire. La vostra adesione a questi Messaggi sarà indebolita, di volta in volta, dagli attacchi sferrati da Satana. Alcuni di voi si allontaneranno. Alcuni dubiteranno. La stragrande maggioranza di voi rimarrà fedele a Me ed Io vi concederò dei grandi Favori e delle grandi Grazie a motivo della vostra obbedienza.
 

Io vi amo figlioli. Sarò misericordioso e quando Mi chiederete, attraverso Mio Figlio, di confortare i vostri cuori e di aiutarvi a rimanere in pace e camminare con fiducia verso le Porte del Mio Nuovo Paradiso, Io risponderò alla vostra chiamata.

Il vostro amorevole Padre,
 il Dio Altissimo”

Dio Padre: “Satana e i suoi dèmoni hanno reclutato un esercito molto grande”

Voi non Mi conoscete perché non Mi riconoscete
13 ottobre 2013, alle ore 18:00

Mia amatissima figlia, se vi sentite abbandonati ed incerti sul Mio Amore per il mondo, non dovete mai rinunciare ad invocarMi perché Io vi aiuti. Se voi obbedirete alla Mia Santa Parola rivelata al mondo attraverso il Santo Vangelo, proverete, di tanto in tanto, un certo senso di disperazione, paura e solitudine. Persino adesso, mentre vi viene ancora annunciato il Mio Santo Vangelo, vi sentite molto isolati, perché solo poche persone mettono in pratica ciò che Io ho insegnato loro attraverso la Mia Santa Parola.

…”

Voi non Mi conoscete perché non Mi riconoscete


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Cattolico romano:

Libro della Genesi 2,18-24.

Il Signore Dio disse: “Non è bene che l’uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile”.
Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome.
Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l’uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile.
Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto.
Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo.
Allora l’uomo disse: “Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. perché dall’uomo è stata tolta”.
Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne.

Lettera agli Ebrei 2,9-11.

Fratelli, Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo ora coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.
Ed era ben giusto che colui, per il quale e del quale sono tutte le cose, volendo portare molti figli alla gloria, rendesse perfetto mediante la sofferenza il capo che li ha guidati alla salvezza.
Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,2-16.

In quel tempo, avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono: «E’ lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?».
Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?».
Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di rimandarla».
Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma.
Ma all’inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina;
per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola.
Sicché non sono più due, ma una sola carne.
L’uomo dunque non separi ciò che Dio ha congiunto».
Rientrati a casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo su questo argomento. Ed egli disse:
«Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio contro di lei;
se la donna ripudia il marito e ne sposa un altro, commette adulterio».
Gli presentavano dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio.
In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso».
E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-07


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Ortodosso (Cattolico greco):
Gesù appare a Maria Maddalena11 Maria, invece, se ne stava fuori vicino al sepolcro a piangere. Mentre piangeva, si chinò a guardare dentro il sepolcro, 12 ed ecco, vide due angeli, vestiti di bianco, seduti uno al capo e l’altro ai piedi, lì dov’era stato il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?» Ella rispose loro: «Perché hanno tolto il mio Signore e non so dove l’abbiano deposto». 14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. 15 Gesù le disse: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?» Ella, pensando che fosse il giardiniere, gli disse: «Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai deposto, e io lo prenderò». 16 Gesù le disse: «Maria!» Ella, voltatasi, gli disse in ebraico[a]: «Rabbunì!», che vuol dire: «Maestro!» 17 Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre [mio]; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro”». 18 Maria Maddalena andò ad annunciare ai discepoli che aveva visto il Signore e che egli le aveva detto[b] queste cose.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+20%3A11-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La forza di Dio nella debolezza umana

12.1 Bisogna vantarsi? Non è una cosa buona[a]; tuttavia verrò alle visioni e alle rivelazioni del Signore.

Conosco un uomo in Cristo che quattordici anni fa (se fu con il corpo non so, se fu senza il corpo non so, Dio lo sa) fu rapito fino al terzo cielo. So che quell’uomo (se fu con il corpo o senza il corpo non so, Dio lo sa) fu rapito in paradiso e udì parole ineffabili che non è lecito all’uomo pronunciare. Di quel tale mi vanterò; ma di me stesso non mi vanterò se non delle [mie] debolezze. Pur se volessi vantarmi, non sarei un pazzo, perché direi la verità; ma me ne astengo, perché nessuno mi stimi oltre quello che mi vede essere, o sente da me.

E perché io non avessi a insuperbire per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina[b] nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca. Tre volte ho pregato il Signore perché l’allontanasse da me; ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la [mia] potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+12%3A1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/07
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lago Vista:
“… 
Poiché il Signore ti richiama come una donna abbandonata, il cui spirito è afflitto, come la sposa della giovinezza, che è stata ripudiata», dice il tuo Dio.

«Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

In un eccesso d’ira ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te», dice il Signore, il tuo Redentore. …”

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https://www.hebcal.com/sedrot/noach
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Io devo avvertire il mondo del gran numero di falsi profeti che, in questo momento, cerca di soffocare la Mia Voce

il libro della verità:
888.

Giovedì, 22 agosto 2013, alle ore 23:05

Mia amatissima figlia, Io devo avvertire il mondo del gran numero di falsi profeti che, in questo momento, cerca di soffocare la Mia Voce.

Ho inviato una serie di profeti, tutti con missioni diverse, per preparare i figli di Dio. Questi Messaggi, riguardanti la fine dei tempi, in questo preciso momento, sono gli unici Messaggi autentici, nel loro genere, perché Io non confonderei mai i figli di Dio.

Questi Messaggi non devono mai essere confrontati con gli altri, che vengono diffusi in ogni luogo, proprio adesso, allo scopo di contraddire la Mia Santa Parola. Ci può essere solamente un Libro della Verità: solo Io, Gesù Cristo, l’Agnello di Dio, posso rivelarne il contenuto. Quelli di voi che credono in Me possono essere ingannati assai facilmente. Dovete rendervi conto che i messaggi, i quali contraddicono questi ed in cui viene affermato che essi provengono da Dio, non possono essere credibili.

Vi fidate poco di Me? Oppure Mi abbracciate, come Io desidero da voi, con il cuore completamente aperto? Io faccio appello a voi con amore e preoccupazione. Non cerco di fare appello alla vostra intelligenza. Io vi chiamo attraverso il vostro cuore ed attiro la vostra anima a Me. Se sentite la Mia Presenza in questi Messaggi, allora non vi è alcun bisogno di cercare sostegno o approvazione da parte di nessun altro.

Io Sono così come Sono. Io ora sto dinnanzi a voi, com’era destino che succedesse. Mio Padre non Mi avrebbe mai permesso di rivelare il contenuto del Libro della Rivelazione a nessun altro, ma solo al settimo messaggero, dato che questo giorno è arrivato.

Molti veggenti autentici, in passato hanno trasmesso al mondo la Parola di Dio e sofferto terribilmente per questo. Molti ricevono tuttora consolazione da Me ed Io continuerò a comunicare con loro, perché ho bisogno della loro sofferenza e delle loro preghiere . Essi sono le Mie anime elette ed ognuno ha un ruolo da svolgere nel salvare le altre anime.

Questa Missione è l’ultima. Io, adesso, nel presente, vi do istruzione affinché prestiate attenzione alla Mia Parola. Solo la Mia Parola, rivelata a voi per mezzo di questi Messaggi, vi guiderà durante tutta la persecuzione. Unitamente ad essi, Io vi porto delle grandi Grazie. Non dovrete mai insultarMi, contaminandoli, quando metterete alla prova la Mia Parola e quando paragonerete i Miei Messaggi alla finzione presentata dai falsi profeti.

Non avete bisogno che qualcuno vi guidi verso la Mia Grande Misericordia. Adesso dovete solo concentrarvi su questi Messaggi e rimanere leali ai Miei Insegnamenti di un tempo, perché essi sono la vostra àncora di salvezza.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Mercoledì della XX settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Ezechiele 34,1-11.
Mi fu rivolta questa parola del Signore:
Figlio dell’uomo, profetizza contro i pastori d’Israele, predici e riferisci ai pastori: Dice il Signore Dio: Guai ai pastori d’Israele, che pascono se stessi! I pastori non dovrebbero forse pascere il gregge?
Vi nutrite di latte, vi rivestite di lana, ammazzate le pecore più grasse, ma non pascolate il gregge.
Non avete reso la forza alle pecore deboli, non avete curato le inferme, non avete fasciato quelle ferite, non avete riportato le disperse. Non siete andati in cerca delle smarrite, ma le avete guidate con crudeltà e violenza.
Per colpa del pastore si sono disperse e son preda di tutte le bestie selvatiche: sono sbandate.
Vanno errando tutte le mie pecore in tutto il paese e nessuno va in cerca di loro e se ne cura.
Perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore:
Com’è vero ch’io vivo, – parla il Signore Dio – poiché il mio gregge è diventato una preda e le mie pecore il pasto d’ogni bestia selvatica per colpa del pastore e poiché i miei pastori non sono andati in cerca del mio gregge – hanno pasciuto se stessi senza aver cura del mio gregge –
udite quindi, pastori, la parola del Signore:
Dice il Signore Dio: Eccomi contro i pastori: chiederò loro conto del mio gregge e non li lascerò più pascolare il mio gregge, così i pastori non pasceranno più se stessi, ma strapperò loro di bocca le mie pecore e non saranno più il loro pasto.
Perché dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura.”

Salmi 23(22),1-3a.3b-4.5.6.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.

Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.

Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 20,1-16a.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna.
Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna.
Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza disoccupati
e disse loro: Andate anche voi nella mia vigna; quello che è giusto ve lo darò. Ed essi andarono.
Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto.
Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse loro: Perché ve ne state qui tutto il giorno oziosi?
Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata. Ed egli disse loro: Andate anche voi nella mia vigna.
Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli operai e dà loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi.
Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro.
Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch’essi ricevettero un denaro per ciascuno.
Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo:
Questi ultimi hanno lavorato un’ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo.
Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro?
Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest’ultimo quanto a te.
Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?
Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
12 Perché l’adempimento di questo servizio sacro non solo supplisce ai bisogni dei santi, ma più ancora produce abbondanza di ringraziamenti a Dio; 13 perché la prova pratica fornita da questa sovvenzione li porta a glorificare Dio per l’ubbidienza con cui professate il vangelo di Cristo e per la generosità della vostra comunione con loro e con tutti. 14 Essi pregano per voi, perché vi amano a causa della grazia sovrabbondante che Dio vi ha concessa. 15 Ringraziato sia Dio per il suo dono ineffabile!”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+9%3A12-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDSIl peccato imperdonabile: la bestemmia contro lo Spirito Santo20 Poi entrò in una casa e la folla si radunò[a] di nuovo, così che egli e i suoi non potevano neppure mangiare.

21 I suoi parenti, udito ciò, vennero per prenderlo, perché dicevano: «È fuori di sé».

22 Gli scribi che erano scesi da Gerusalemme dicevano: «Egli ha Belzebù, e scaccia i demòni con l’aiuto del principe dei demòni». 23 Ma egli, chiamatili a sé, diceva loro in parabole: «Come può Satana scacciare Satana? 24 Se un regno è diviso in parti contrarie, quel regno non può reggere. 25 Se una casa è divisa in parti contrarie, quella casa non potrà reggere[b]. 26 Se dunque Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire. 27 D’altronde nessuno può entrare nella casa dell’uomo forte e rubargli la sua roba, se prima non avrà legato l’uomo forte; soltanto allora gli saccheggerà la casa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+3%3A20-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/22
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La Madre della Salvezza: “Essi dovranno trovare dei luoghi di rifugio, in modo che possano occuparsi delle Messe quotidiane e della Santa Eucaristia”

il libro della verità:
Sabato, 17 agosto 2013, alle ore 16:45

 

Oh, miei cari figli, quanto piange il mio Cuore per le sofferenze che affronteranno fra breve i sacerdoti all’interno della Chiesa Cattolica.

Tanti preziosi servitori di mio Figlio, il cui unico desiderio è quello di servire Dio e di portare le anime sulla giusta strada, verso la salvezza, stanno per essere messi di fronte a prove di tale portata che molti di loro si allontaneranno per la paura. Molti saranno ciechi alla Verità ed accetteranno i grandi cambiamenti nella Chiesa e li accoglieranno, nell’errata convinzione che questi siano per il bene di tutti. Coloro che riconosceranno l’inganno, che sarà presentato ai Cattolici, scapperanno. Molto impauriti del loro destino, essi lasceranno la Chiesa, perché saranno troppo deboli per resistere a tale malvagità.

Quei sacerdoti che si rifiuteranno di accettare la falsa dottrina, saranno accusati di eresia e molti saranno redarguiti pubblicamente, per aver mancato di obbedire a coloro ai quali sono soggetti. Molti verranno scomunicati. Altri saranno martirizzati. Poi ci saranno coloro che, in segreto, guideranno la Chiesa: la Chiesa data al mondo da mio Figlio.

Essi dovranno trovare dei luoghi di rifugio, in modo che possano occuparsi delle Messe quotidiane e della Santa Eucaristia. Verranno guidati dallo Spirito Santo e saranno seguiti dall’Esercito Rimanente di mio Figlio, che rimarrà fieramente leale ai Suoi Insegnamenti ed ai Suoi Sacramenti fino all’ultimo giorno.

Se avete qualche dubbio in merito alla validità di questo avviso, sappiate che io, l’amata Madre di Cristo, sarò usata per nascondere il vero intento di quelle forze che sono entrate nella Chiesa terrena di mio Figlio. Io sarò usata come figura di spicco della Chiesa, per distrarre la gente dalle vere intenzioni di questo gruppo di malvagi. Per convincere i figli di Dio che essi rimangono fedeli alla vera Parola di Dio e alle tradizioni della Chiesa Cattolica, daranno vita a delle cerimonie che, essi diranno, mi onoreranno. Useranno le profezie di Fatima per profanare la mia immagine pubblica, con la presentazione di un grande inganno al mondo. Mi useranno per contaminare la Chiesa di mio Figlio, e tutto quello che faranno lo faranno alla rovescia, in accordo con le richieste del maligno.

Nel dare l’impressione che essi onorano la Madre di Dio, molti cattolici saranno guidati verso un falso senso di sicurezza. Questo farà sì che, qualsiasi dubbio essi potrebbero altrimenti avere, quando saranno testimoni degli strani e nuovi cambiamenti alla Messa e ai Sacramenti, sarà immediatamente dimenticato. Quanto mi fa soffrire tutto ciò! La mia immagine verrà deliberatamente usata per insultare mio Figlio.

Satana mi disprezza. Ha anche paura di me. Per colpire mio Figlio, egli, mediante quelle anime su cui ha influenza, farà di tutto per contaminare la mia immagine, attraverso molti rituali segreti e messe nere. La mia statua sarà adornata con dei simboli satanici e in molti luoghi verrà profanata dai gruppi massonici che ne hanno acquisito il controllo.

Pregate, pregate, pregate, ogni giorno, figli, per aver la forza di affrontare questa malvagità con coraggio. Non abbiate paura di essa. Accettate che gli eserciti di Satana stiano ora controllando molte nazioni, in ogni parte del mondo. Se accetterete questo, potrete allora ottenere la forza e la determinazione di cui avrete bisogno. Quando chiederete queste Grazie, attraverso le Preghiere della Crociata, potrete  aiutare a mitigare questa malvagità.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:
Venerdì della XIX settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Ezechiele 16,1-15.60.63.
Mi fu rivolta questa parola del Signore:
“Figlio dell’uomo, fà conoscere a Gerusalemme tutti i suoi abomini.
Dirai loro: Così dice il Signore Dio a Gerusalemme: Tu sei, per origine e nascita, del paese dei Cananei; tuo padre era Amorreo e tua madre Hittita.
Alla tua nascita, quando fosti partorita, non ti fu tagliato l’ombelico e non fosti lavata con l’acqua per purificarti; non ti fecero le frizioni di sale, né fosti avvolta in fasce.
Occhio pietoso non si volse su di te per farti una sola di queste cose e usarti compassione, ma come oggetto ripugnante fosti gettata via in piena campagna, il giorno della tua nascita.
Passai vicino a te e ti vidi mentre ti dibattevi nel sangue e ti dissi: Vivi nel tuo sangue
e cresci come l’erba del campo. Crescesti e ti facesti grande e giungesti al fiore della giovinezza: il tuo petto divenne fiorente ed eri giunta ormai alla pubertà; ma eri nuda e scoperta.
Passai vicino a te e ti vidi; ecco, la tua età era l’età dell’amore; io stesi il lembo del mio mantello su di te e coprii la tua nudità; giurai alleanza con te, dice il Signore Dio, e divenisti mia.
Ti lavai con acqua, ti ripulii del sangue e ti unsi con olio;
ti vestii di ricami, ti calzai di pelle di tasso, ti cinsi il capo di bisso e ti ricoprii di seta;
ti adornai di gioielli: ti misi braccialetti ai polsi e una collana al collo:
misi al tuo naso un anello, orecchini agli orecchi e una splendida corona sul tuo capo.
Così fosti adorna d’oro e d’argento; le tue vesti eran di bisso, di seta e ricami; fior di farina e miele e olio furono il tuo cibo; diventasti sempre più bella e giungesti fino ad esser regina.
La tua fama si diffuse fra le genti per la tua bellezza, che era perfetta, per la gloria che io avevo posta in te, parola del Signore Dio.
Tu però, infatuata per la tua bellezza e approfittando della tua fama, ti sei prostituita concedendo i tuoi favori ad ogni passante.
Anch’io mi ricorderò dell’alleanza conclusa con te al tempo della tua giovinezza e stabilirò con te un’alleanza eterna.
perché te ne ricordi e ti vergogni e, nella tua confusione, tu non apra più bocca, quando ti avrò perdonato quello che hai fatto. Parola del Signore Dio”.

Libro di Isaia 12,2-3.4bcd.5-6.
Ecco, Dio è la mia salvezza;
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.

“Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime.

Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi,
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion,
perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,3-12.
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: «E’ lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?».
Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse:
Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola?
Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi».
Gli obiettarono: «Perché allora Mosè ha ordinato di darle l’atto di ripudio e mandarla via?».
Rispose loro Gesù: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così.
Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un’altra commette adulterio».
Gli dissero i discepoli: «Se questa è la condizione dell’uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi».
Egli rispose loro: «Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato concesso.
Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
10 Perché la tristezza secondo Dio produce un ravvedimento che porta alla salvezza, del quale non c’è mai da pentirsi; ma la tristezza del mondo produce la morte. 11 Infatti, ecco quanta premura ha prodotto in voi questa vostra tristezza secondo Dio, anzi, quante scuse, quanto sdegno, quanto timore, quanto desiderio, quanto zelo, quale punizione! In ogni maniera avete dimostrato di essere puri in questo affare.12 Se dunque vi ho scritto, non fu a motivo dell’offensore né dell’offeso, ma perché la premura che avete per noi si manifestasse in mezzo a voi davanti a Dio. 13 Perciò siamo stati consolati; e oltre a questa nostra consolazione ci siamo più che mai rallegrati per la gioia di Tito, perché il suo spirito è stato rinfrancato da voi tutti. 14 Anche se mi ero un po’ vantato di voi con lui, non ne sono stato deluso; ma come tutto ciò che vi abbiamo detto era verità, così anche il nostro vanto con Tito è risultato verità. 15 Ed egli vi ama più che mai intensamente, perché ricorda l’ubbidienza di voi tutti e come lo avete accolto con timore e tremore. 16 Mi rallegro perché in ogni cosa posso avere fiducia in voi.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+7%3A10-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il digiuno; parabola della stoffa nuova e degli otri nuovi18 I discepoli di Giovanni e i farisei[a] erano soliti digiunare[b]. Alcuni andarono da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei[c] digiunano e i tuoi discepoli non digiunano?» 19 Gesù disse loro: «Possono gli amici dello sposo[d] digiunare mentre lo sposo è con loro? Finché hanno con sé lo sposo, non possono digiunare. 20 Ma verranno i giorni in cui lo sposo sarà loro tolto; e allora, in quei giorni[e], digiuneranno. 21 Nessuno cuce un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio, altrimenti la toppa nuova porta via il vecchio e lo strappo si fa peggiore. 22 Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino [nuovo] fa scoppiare gli otri, e il vino si perde insieme con gli otri[f]; ma il vino nuovo [va messo] in otri nuovi». ...”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+2%3A18-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/17

Gli altri innocenti, che seguono ciecamente la bestia ed il falso profeta, saranno prigionieri di un atroce legame

il libro della verità:
Domenica, 28 luglio 2013, alle ore 21:40Mia amatissima figlia, non devi mai dubitare della Mia Parola. Se veramente ti fidi di Me, devi fare quello che Io desidero da te, in modo che, in questo tempo, Io possa illuminare il mondo e preparare gli uomini per il Nuovo Principio.

Molto di quanto sta accadendo alla Mia Chiesa è stato predetto, ma dovete accettare il fatto che Mio Padre permetta questi abomini per una ragione. Questa è la conclusione definitiva del regno di Satana. Egli ha innalzato una bestia, nel suo nome, e questo anticristo è lo spirito di Satana stesso. A lui e ai suoi seguaci è stato concesso solo poco tempo, nella grande battaglia per le anime.

La vendetta di Satana è quella di rubare quante più anime sia capace, prima di essere incatenato e gettato nell’abisso. Coloro che appartengono alle sue schiere, e che idolatrano il serpente, seguono le sue istruzioni solo a causa del potere, che egli assicura diverrà loro, se lo aiutano a completare il suo diabolico piano. Quanto soffriranno, queste povere anime, durante l’eternità! Quanto urleranno per avere la Mia Misericordia, quando diventerà evidente la realtà del loro terribile destino.

Riguardo agli altri ingenui che seguono ciecamente la bestia ed il falso profeta, saranno prigionieri di un atroce legame, dal quale non potranno fare niente per sfuggire. Essi hanno un disperato bisogno del vostro aiuto. Dovete pregare intensamente per le loro anime affinché siano liberate e tornino da Me. Il mondo esterno, in un primo momento, non capirà un granché del perché allarmarsi. Le guerre nel Medio Oriente e la pace, che ne conseguirà, saranno accolte con un applauso.

L’uomo della pace riceverà numerose ricompense, in riconoscimento delle sue opere umanitarie. Il falso profeta sarà visto riunire le chiese del mondo e mostrare, in ogni occasione, tutte le caratteristiche che si associano ad un santo.

Andrà tutto bene (/con ordine * editore), fino a quando entrambi non si trasformeranno e, ad oltranza, elimineranno tutti quelli che si oppongono al loro piano per controllare il mondo. Essi introdurranno la Mia Chiesa sulla Terra nella tana della bestia, fino a quando le tenebre non ricopriranno il mondo.

Tutti si sentiranno inquieti. Tutti voi proverete il male, poiché Satana, attraverso l’anticristo, controllerà tutto. A quel punto, però, proprio quando le cose sembreranno senza speranza, Io discenderò, grazie alla Mia Grande Misericordia, per avvolgere tutti e dimostrare al mondo la Verità.

Così grande è la Mia Misericordia, che Io illuminerò la più oscura delle anime. Esse verranno a Me con sollievo nei loro cuori. A quel punto, tutti i loro dubbi verranno scacciati da loro, tramite il Potere dello Spirito Santo. Poco tempo dopo, quando i figli di Dio conosceranno la Verità, squillerà l’Ultima Tromba e la Terra sarà rinnovata. Il male scomparirà completamente. Il sole riempirà tutti voi con una Grande Luce ed il Nuovo Paradiso sarà consegnato, con grande amore, ad ognuno di voi, come il Dono più grande che possiate mai immaginare.

Tutto quello che dovete fare è avere fiducia nella Verità che Io rivelo, in modo da poter evitare le trappole che sono state piazzate per rubare le vostre anime. Quelli di voi che riescono a vedere, che hanno fiducia in Me e che Mi invocano, Mi aiuteranno a salvare le anime di coloro che possono vedere, ma che si rifiutano di capire la Verità.

Il vostro Gesù”

 
 
L’anticristo comparirà presto e la sua ascesa verso la celebrità, inizierà a Gerusalemme. Non appena apparirà in pubblico, nella Chiesa di mio Figlio tutto cambierà velocemente.

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Cattolico romano:
Venerdì della XVI settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Geremia 3,14-17.
Ritornate, figli traviati – dice il Signore – perché io sono il vostro padrone. Io vi prenderò uno da ogni città e due da ciascuna famiglia e vi condurrò a Sion.
Vi darò pastori secondo il mio cuore, i quali vi guideranno con scienza e intelligenza.
Quando poi vi sarete moltiplicati e sarete stati fecondi nel paese, in quei giorni – dice il Signore – non si parlerà più dell’arca dell’alleanza del Signore; nessuno ci penserà né se ne ricorderà; essa non sarà rimpianta né rifatta.
In quel tempo chiameranno Gerusalemme trono del Signore; tutti i popoli vi si raduneranno nel nome del Signore e non seguiranno più la caparbietà del loro cuore malvagio.

Libro di Geremia 31,10.11-12ab.13.
Ascoltate la parola del Signore, popoli,
annunziatela alle isole lontane e dite:
“Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come fa un pastore con il gregge”,

Il Signore ha redento Giacobbe,
lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion,
affluiranno verso i beni del Signore.

Allora si allieterà la vergine della danza;
i giovani e i vecchi gioiranno.
Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,18-23.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli : «Voi dunque intendete la parabola del seminatore.
Tutte le volte che uno ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada.
Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l’uomo che ascolta la parola e subito l’accoglie con gioia,
ma non ha radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta scandalizzato.
Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l’inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto.
Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta
».”


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
Nessuno, prestando servizio come soldato, s’immischia nelle faccende della vita, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. …”

17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

L’odio del mondo verso coloro che credono in Cristo

18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; siccome non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se non fossi venuto e non avessi parlato, loro non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 25 Ma questo è avvenuto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”[a].

26 Quando[b] sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; 27 e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+15%3A17-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 39 Pertanto, fratelli miei[a], desiderate il profetizzare e non impedite il parlare in altre lingue; 40 ma ogni cosa sia fatta con dignità e con ordine.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+14%3A26-40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù scaccia i mercanti dal tempio12 Gesù entrò nel tempio [di Dio] e ne scacciò tutti quelli che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi. 13 E disse loro: «È scritto: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera”[a], ma voi ne fate[b] un covo di ladri[c]».

14 Allora vennero a lui, nel tempio, dei ciechi e degli zoppi, ed egli li guarì.

15 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedute le meraviglie che aveva fatte e i bambini che gridavano nel tempio: «Osanna al Figlio di Davide!», ne furono indignati 16 e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?» Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: “Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto lode”[d]

17 E, lasciatili, se ne andò fuori dalla città, a Betania, dove passò la notte.

Il fico sterile

18 La mattina, tornando in città, ebbe fame. 19 E, vedendo un fico sulla strada, gli si accostò, ma non vi trovò altro che foglie; e gli disse: «Mai più nasca frutto da te, in eterno». E subito il fico si seccò. 20 I discepoli, veduto ciò, si meravigliarono, dicendo: «Come mai il fico è diventato secco in un attimo?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+21%3A12-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/27
 

La Madre della Salvezza: “La Medaglia della Salvezza offre il Dono della Conversione”

il libro della verità:
Figlia mia, vorrei fosse reso noto che, d’ora in poi, sulla Terra, io devo essere chiamata con l’ultimo titolo conferitomi da mio Figlio. In questa Missione Finale, si dovrà ricorrere a me, ogni volta, come alla Madre della Salvezza.Si deve produrre una mia Immagine e coniare una Medaglia in cui, da un lato, sono posizionata con il Sole dietro la testa e dove dodici stelle, intrecciate con una corona di spine, vi poggiano sopra. Sul retro della Medaglia, desidero che venga raffigurato il Sacro Cuore di mio Figlio, con ai suoi lati le Due Spade della Salvezza che si incrociano.

Le Spade della Salvezza avranno un duplice scopo: la Prima Spada ucciderà la bestia e a me è stata data l’autorità di fare questo nell’Ultimo Giorno; l’altra Spada trafiggerà il cuore dei peccatori più induriti e sarà la spada mediante la quale verranno salvate le loro anime.

Questa Medaglia dovrà essere resa disponibile in grande quantità e in seguito, allorché sarà stata ricevuta da coloro che l’avranno richiesta, dovrà essere benedetta da un sacerdote e quindi offerta gratuitamente agli altri. La Medaglia della Salvezza offre il Dono della Conversione e della Salvezza.

Tutti coloro che ricevono la Medaglia della Salvezza devono recitare questa Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 115 – Per il Dono della Conversione)

“O Madre della Salvezza, ricopri la mia anima con le tue Lacrime di Salvezza.

Liberami dai dubbi.

Risolleva il mio cuore, affinché io riesca a sentire la Presenza di tuo Figlio.

Portami pace e conforto.

Prega che io sia veramente convertito.

Aiutami ad accettare la Verità e ad aprire il mio cuore per ricevere la Misericordia di tuo Figlio, Gesù Cristo.

Amen.”

Figlia mia, ti prego fa che questa Medaglia venga disegnata e prodotta. Io ti guiderò in ogni passo del cammino e a quel punto dovrai assicurarti che venga resa disponibile in tutto il mondo.

Vai in pace per servire mio Figlio.

Tua Madre,
 la Madre della Salvezza”


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Cattolico romano:
Martedì della XV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Isaia 7,1-9.
Nei giorni di Acaz figlio di Iotam, figlio di Ozia, re di Giuda, Rezìn re di Aram e Pekach figlio di Romelia, re di Israele, marciarono contro Gerusalemme per muoverle guerra, ma non riuscirono a espugnarla.
Fu dunque annunziato alla casa di Davide: “Gli Aramei si sono accampati in Efraim”. Allora il suo cuore e il cuore del suo popolo si agitarono, come si agitano i rami del bosco per il vento.
Il Signore disse a Isaia: “Và incontro ad Acaz, tu e tuo figlio Seariasùb, fino al termine del canale della piscina superiore sulla strada del campo del lavandaio.
Tu gli dirai: Fà attenzione e stà tranquillo, non temere e il tuo cuore non si abbatta per quei due avanzi di tizzoni fumosi, per la collera di Rezìn degli Aramei e del figlio di Romelia.
Poiché gli Aramei, Efraim e il figlio di Romelia hanno tramato il male contro di te, dicendo:
Saliamo contro Giuda, devastiamolo e occupiamolo, e vi metteremo come re il figlio di Tabeèl.
Così dice il Signore Dio: Ciò non avverrà e non sarà!
Perché capitale di Aram è Damasco e capo di Damasco è Rezìn. Ancora sessantacinque anni ed Efraim cesserà di essere un popolo.
Capitale di Efraim è Samaria e capo di Samaria il figlio di Romelia. Ma se non crederete, non avrete stabilità”.

Salmi 48(47),2.3-4.5-6.7-8.
Grande è il Signore e degno di ogni lode
nella città del nostro Dio.
Il suo monte santo, altura stupenda,
è la gioia di tutta la terra.

Il monte Sion, dimora divina,
è la città del grande Sovrano.
Dio nei suoi baluardi
è apparso fortezza inespugnabile.

Ecco, i re si sono alleati,
sono avanzati insieme.
Essi hanno visto:
attoniti e presi dal panico, sono fuggiti.

Là sgomento li ha colti,
doglie come di partoriente,
simile al vento orientale
che squarcia le navi di Tarsis.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 11,20-24.
In quel tempo, Gesù si mise a rimproverare le città nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli, perché non si erano convertite:
«Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida. Perché, se a Tiro e a Sidone fossero stati compiuti i miracoli che sono stati fatti in mezzo a voi, gia da tempo avrebbero fatto penitenza, ravvolte nel cilicio e nella cenere.
Ebbene io ve lo dico: Tiro e Sidone nel giorno del giudizio avranno una sorte meno dura della vostra.
E tu, Cafarnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se in Sòdoma fossero avvenuti i miracoli compiuti in te, oggi ancora essa esisterebbe!
Ebbene io vi dico: Nel giorno del giudizio avrà una sorte meno dura della tua!».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

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Ortodosso (Cattolico greco):
5 Ma della maggior parte di loro Dio non si compiacque: infatti furono abbattuti nel deserto.

Or queste cose avvennero per servire da esempio a noi, affinché non siamo bramosi di cose cattive, come lo furono costoro, e perché non diventiate idolatri come alcuni di loro, secondo quanto è scritto: «Il popolo si sedette per mangiare e bere, poi si alzò per divertirsi»[a]. Non fornichiamo come alcuni di loro fornicarono, e ne caddero in un giorno solo ventitremila. Non tentiamo Cristo[b] come alcuni di loro lo tentarono, e perirono morsi dai serpenti. 10 Non mormorate come alcuni di loro mormorarono, e perirono colpiti dal distruttore. 11 Ora, [tutte] queste cose avvennero loro per servire da esempio e sono state scritte per ammonire noi, che ci troviamo nella fase conclusiva delle epoche. 12 Perciò, chi pensa di stare in piedi guardi di non cadere.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+10%3A5-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

6 E Gesù disse loro: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei e dei sadducei». (Mantenetevi i vostri cuori da loro * editore)  Ed essi ragionavano tra di loro e dicevano: «È perché non abbiamo preso dei pani». Ma Gesù se ne accorse e disse [loro]: «Gente di poca fede, perché discutete tra di voi del fatto di non aver pane[a]? Non capite ancora? Non vi ricordate dei cinque pani dei cinquemila uomini e quante ceste ne portaste via? 10 Né dei sette pani dei quattromila uomini e quanti panieri ne portaste via? 11 Come mai non capite che non è di pani che io vi parlavo? Ma guardatevi dal lievito dei farisei e dei sadducei[b]». 12 Allora capirono che non aveva loro detto di guardarsi dal lievito dei pani[c], ma dall’insegnamento dei farisei e dei sadducei.”  (Mantenetevi i vostri cuori da loro * editore)

Sarete accusati di complottare contro la Mia Stessa Chiesa, ma la vostra unica colpa sarà quella di confermare la Verità

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il maligno non cesserà un attimo di perseguitare coloro che Mi amano. Quando le anime Mi saranno vicine e mentre il loro amore per Me crescerà, egli sarà sempre là, cercando di attirarle lontano da Me.Quando salverete delle anime attraverso le vostre preghiere, il maligno sfogherà tutta la sua rabbia contro di voi e vi sentirete feriti, perché voi diventerete un bersaglio per le critiche, specialmente da parte di coloro che amate. Dovete abituarvi a questo dolore e alla tristezza quando Mi seguite ed accettate il Mio Intervento, attraverso questi Messaggi. Essi porteranno con loro una terribile flagellazione, perché questi Messaggi saranno responsabili della salvezza di oltre sette miliardi di persone.Quando il diavolo saprà che sta perdendo delle anime nei Miei confronti, userà qualsiasi mezzo sia necessario per creare dubbi nelle menti di quelli leali a Me e poi provocherà un dissidio terribile tra i Miei seguaci. Dovete riconoscere l’opera del diavolo per quello che è e sapere che quanto più voi siete perseguitati, per aver accettato la Mia Mano Misericordiosa, tanto più state seguendo la Verità. Solo la Parola di Dio, quando sarà annunciata in tutta la Sua potenza – nel tempo in cui lo Spirito Santo sarà evidente, tra i gruppi dei figli di Dio – il maligno combatterà più duramente. Egli, Satana, è furioso a causa di questa Missione. Quanto a quelli di voi che dubitano della Mia Parola, trasmessavi in questo contesto, sappiano quanto segue.

Solo la Mia Parola può provocare una simile indignazione, persino tra coloro che credono in Me e che seguono i Miei Insegnamenti. Nessuno di voi è immune dagli attacchi. Voi, Miei preziosi seguaci, vi ritroverete ad essere i destinatari finali dell’assalto delle lingue malvagie che sono contro di Me. Vi sputeranno addosso, sarete derisi e ridicolizzati. Sarete accusati di complottare contro la Mia Stessa Chiesa, ma la vostra unica colpa sarà quella di confermare la Verità. Coloro che sostengono la Parola di Dio e che hanno rifiutato di deviare dalla Verità, hanno sempre sofferto per mano di quelli che si pongono, in qualità di rappresentanti prescelti di Dio, prima di quelle povere anime che Mi amano veramente.

C’è una differenza tra coloro che dicono di essere meglio informati e quindi più degni di giudicare gli altri nel Mio Nome, rispetto a quelli che semplicemente Mi amano. Potete alzarvi e dichiarare il vostro amore per Me, solo se seguite il Mio Esempio. Io non direi mai che un uomo è migliore di un altro, perché voi siete tutti peccatori. Perdipiù Io non accetterei mai coloro che forse conoscono tutto quello che c’è da sapere su di Me, ma che dichiarano la loro superiorità rispetto ad un altro. Coloro che dicono di conoscerMi ed insultano un altro nel Mio Nome, veramente non Mi conoscono affatto.

Il diavolo riempie le anime con l’amore di sé, l’orgoglio e la collera. Sono le tre caratteristiche con cui voi potete riconoscere che egli è presente in un’anima, mentre tenta di mettere a tacere le altre anime che proclamano la Verità di Dio. Come soffriranno tali anime, soprattutto ora che questa Missione, la più attesa, sta per realizzarsi tra di voi! Chiunque di voi risponda alla Mia Chiamata, dovrà affrontare le offese e il pubblico ludibrio, che vi toglieranno il fiato, talmente crudeli saranno le manifestazioni d’odio. Desidero comprendiate che l’odio non è rivolto a voi, ma a Me. Satana vuole far tacere la Mia Voce, poiché essa si rivolge a voi per salvarvi dal suo piano malvagio, che è stato accuratamente orchestrato e che è stato organizzato da così tanto tempo. Non può esserci alcuna vittoria per la bestia, ma conosce quanto Io soffro quando strappa le anime da Me. Non lasciate che questa ingerenza vi renda ciechi alla Verità.

La Verità salverà la vostra anima e quando voi la diffonderete, Mi porterà più anime. Con questi mezzi, Io sconfiggerò la bestia. Sarete protetti da ogni male, ma subirete l’oltraggio di essere etichettati come degli sciocchi. E tutto ciò perché Mi amate.

Il vostro Gesù”

 
 
Il giorno in cui i sacrifici quotidiani cesseranno non è lontano. Sappiate che Io vengo per avvertirvi di questo adesso, in modo che non abbiate fame. Quando sarete privati della Mia Presenza, sarete svuotati del Mio Spirito e vi sarà difficile rimanere vicini a Me.”
Confrontare:
“… 11 Dal momento in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà rizzata l’abominazione della desolazione, passeranno milleduecentonovanta giorni. 12 Beato chi aspetta e giunge a milletrecentotrentacinque * giorni!  13 Tu avviati verso la fine; tu ti riposerai e poi ti rialzerai per ricevere la tua parte di eredità alla fine dei tempi”». …

 
Dan. 12 x 12 = 144 (000)

 

 

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Cattolico romano:
Sabato della XII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro delle Lamentazioni 2,2.10-14.18-19.
Il Signore ha distrutto senza pietà tutte le dimore di Giacobbe; ha abbattuto con ira le fortezze della figlia di Giuda; ha prostrato a terra, ha profanato il suo regno e i suoi capi.
Siedono a terra in silenzio gli anziani della figlia di Sion, han cosparso di cenere il capo, si sono cinti di sacco; curvano a terra il capo le vergini di Gerusalemme.
Si son consunti per le lacrime i miei occhi, le mie viscere sono sconvolte; si riversa per terra la mia bile per la rovina della figlia del mio popolo; mentre vien meno il bambino e il lattante nelle piazze della città.
Alle loro madri dicevano: “Dov’è il grano e il vino?”. Intanto venivan meno come feriti nelle piazze della città; esalavano il loro respiro in grembo alle loro madri.
Con che cosa ti metterò a confronto? A che cosa ti paragonerò, figlia di Gerusalemme? Che cosa eguaglierò a te per consolarti, vergine figlia di Sion? Poiché è grande come il mare la tua rovina; chi potrà guarirti?
I tuoi profeti hanno avuto per te visioni di cose vane e insulse, non hanno svelato le tue iniquità per cambiare la tua sorte; ma ti han vaticinato lusinghe, vanità e illusioni.
Grida dal tuo cuore al Signore, vergine figlia di Sion; fà scorrere come torrente le tue lacrime, giorno e notte! Non darti pace, non abbia tregua la pupilla del tuo occhio.
Alzati, grida nella notte quando cominciano i turni di sentinella; effondi come acqua il tuo cuore, davanti al Signore; alza verso di lui le mani per la vita dei tuoi bambini, che muoiono di fame all’angolo di ogni strada.
Salmi 74(73),1-2.3-5a.5b-7.20-21.
O Dio, perché ci respingi per sempre,
perché divampa la tua ira
contro il gregge del tuo pascolo?
Ricordati del popolo
che ti sei acquistato nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso,
il monte Sion, dove hai preso dimora.

Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.
Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio,
issarono i loro vessilli come insegna.
Come chi vibra in alto la scure
nel folto di una selva,

Con l’ascia e con la scure
frantumavano le sue porte.
Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,
hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;

Sii fedele alla tua alleanza;
gli angoli della terra sono covi di violenza.
L’umile non torni confuso,
l’afflitto e il povero lodino il tuo nome.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,5-17.
In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
«Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò».
Ma il centurione riprese: «Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
Perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Fà questo, ed egli lo fa».
All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: «In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande.
Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli».
mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti».
E Gesù disse al centurione: «Và, e sia fatto secondo la tua fede». In quell’istante il servo guarì.
Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui che giaceva a letto con la febbre.
Le toccò la mano e la febbre scomparve; poi essa si alzò e si mise a servirlo.
Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati,
perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie.”

https://levangileauquotidien.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180630

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Ortodosso (Cattolico greco):

14 Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio sono figli di Dio. 15 E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!» 16 Lo Spirito stesso attesta insieme con il nostro spirito che siamo figli di Dio. 17 Se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio e coeredi di Cristo, se veramente soffriamo con lui, per essere anche glorificati con lui.

La speranza gloriosa dei figli di Dio

18 Infatti io ritengo che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria che deve essere manifestata a nostro riguardo. 19 Poiché la creazione aspetta con impazienza la manifestazione dei figli di Dio; 20 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a motivo di colui che ve l’ha sottoposta, 21 nella speranza che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella gloriosa libertà dei figli di Dio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+8%3A14-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…

Chiamata di Matteo

Poi Gesù, partito di là, passando, vide un uomo chiamato Matteo, che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli, alzatosi, lo seguì.

10 Mentre Gesù era a tavola in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. 11 I farisei, veduto ciò, dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia con i pubblicani e con i peccatori?» 12 Ma Gesù[a], avendoli uditi, disse [loro]: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. 13 Ora andate e imparate che cosa significhi: “Voglio misericordia e non sacrificio”[b]; poiché io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori [a ravvedimento]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+9%3A9-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 9 Poiché io ritengo che Dio abbia messo in mostra noi, gli apostoli, ultimi fra tutti, come uomini condannati a morte; poiché siamo diventati uno spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. 10 Noi siamo pazzi a causa di Cristo, ma voi siete sapienti in Cristo; noi siamo deboli, ma voi siete forti; voi siete onorati, ma noi siamo disprezzati. 11 Fino a questo momento noi abbiamo fame e sete. Siamo nudi, schiaffeggiati e senza fissa dimora, 12 e ci affatichiamo lavorando con le nostre proprie mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; diffamati, esortiamo; 13 siamo diventati, e siamo tuttora, come la spazzatura del mondo, come il rifiuto di tutti.14 Vi scrivo queste cose non per farvi vergognare, ma per ammonirvi come miei cari figli. 15 Poiché anche se aveste diecimila precettori in Cristo, non avete però molti padri; perché sono io che vi ho generati in Cristo Gesù mediante il vangelo. 16 Vi esorto dunque: siate miei imitatori.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+4%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/30  —-
lago Vista:
“… 10 e la terra aprì la sua bocca e li ingoiò insieme con Core, quando quella gente perì e il fuoco divorò duecentocinquanta uomini, che servirono di esempio. 11 Ma i figli di Core non perirono. …”

Quelli tra di voi, che gridano delle bestemmie contro lo Spirito Santo, sappiano che prima del Gran Giorno, e come monito (/segno * editor) per tutti, saranno colpiti.

La Mia Via è molto semplice. Potrete seguirMi in qualsiasi modo vogliate, ma dovete onorarMi nelle Mie Chiese Cristiane

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, molti saliranno con entusiasmo questa difficile Via della Verità, proprio come lo fu la via per il Monte Calvario.Questo è un viaggio impegnativo, pieno di numerosi ostacoli. Per la maggior parte delle persone, questa salita sarà considerata dolorosa, poiché verranno fatte molte considerazioni, compreso il fatto che sarete disprezzati perché Mi seguite. Altri cercheranno di fermarvi ed useranno ogni argomento per strapparvi via ed allontanarvi da Me. Altri grideranno delle cose terribili e vi accuseranno, rivolgendosi a voi, non come a dei soldati di Cristo, ma come a degli strumenti di Satana.Conseguentemente, a quelli tra di voi che sono dei sacerdoti e dei servitori, verrà ordinato di abbandonarMi  lungo questa salita finale verso la cima. Questa salita è il simbolo della Via Crucis.

Tutti coloro che Mi seguono, per essere d’aiuto alla Verità dei Miei Insegnamenti affinché sia riscoperta nel mondo di oggi – in cui le persone portano le bende sugli occhi e non riescono a distinguere tra la realtà dalla finzione – subiranno un diverso tipo di crudeltà. Essi, Miei amati seguaci, saranno tormentati con l’accusa di appartenere ad una setta. Questo particolare insulto insinua l’idea che essi siano stati illusi e non più sani di mente. Dovete rendervi conto che questo tipo di accusa è stato studiato per creare dei dubbi nella vostra mente.

La Mia Via è molto semplice. Potrete seguirMi in qualsiasi modo vogliate, ma dovete onorarMi nelle Mie Chiese Cristiane, ovunque, perché Io non ho altre case sulla Terra. Le sette fanno uso di edifici diversi al di fuori della Mia Chiesa. Quando vi verrà richiesto di abbandonare la Mia Chiesa, non ci sarà alcuna differenza rispetto a quanto avvenne al tempo dei Miei apostoli, durante il Mio Tempo sulla Terra, allorché fu chiesto loro di fare la stessa cosa.

Ignorate le provocazioni, la derisione e coloro che usano i Miei Insegnamenti e che poi li distorcono in modo da poter denunciare i Miei Messaggi dati a voi oggi.

Camminate a testa alta e marciate avanti con fiducia, perché questa battaglia sconfiggerà il male e le menzogne seminate dall’ingannatore, il quale getta un terribile buio sulle persone innocenti che non riescono a vedere cosa sta succedendo.

Io prego coloro che si accorgeranno di non avere la forza o l’audacia per andare avanti di non aver paura, perché Io concederò loro delle Grazie particolari se reciteranno questa Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata N°108 – Salire la Collina del Calvario)

“Gesù, aiutami a trovare il coraggio, l’audacia e il vigore, per restare in piedi e far sentire la mia voce, in modo che io possa unirmi al Tuo Esercito Rimanente e salire la stessa collina del Calvario che Tu dovesti affrontare per i miei peccati.

Dammi la forza di portare la Tua Croce e il Tuo fardello, così che io riesca ad aiutarTi a salvare le anime.

Liberami dalla mia debolezza.
Dissolvi le mie paure.
Elimina tutti i miei dubbi.
Apri i miei occhi alla Verità.

Aiuta me e tutti coloro che rispondono alla Chiamata di portare la Tua Croce, a seguirTi con una profonda umiltà di cuore e che, attraverso il mio esempio, anche gli altri trovino il coraggio di fare altrettanto.

Amen.”

Il vostro amato Gesù”


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Cattolico romano:
Lunedì della IX settimana delle ferie del Tempo OrdinarioSeconda lettera di san Pietro apostolo 1,2-7.
Grazia e pace sia concessa a voi in abbondanza nella conoscenza di Dio e di Gesù Signore nostro.
La sua potenza divina ci ha fatto dono di ogni bene per quanto riguarda la vita e la pietà, mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la sua gloria e potenza.
Con queste ci ha donato i beni grandissimi e preziosi che erano stati promessi, perché diventaste per loro mezzo partecipi della natura divina, essendo sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza.
Per questo mettete ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza,
alla conoscenza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà,
alla pietà l’amore fraterno, all’amore fraterno la carità.

Salmi 91(90),1-2.14-15ab.15c-16.
Tu che abiti al riparo dell’Altissimo
e dimori all’ombra dell’Onnipotente,
di’ al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido”.

Lo salverò, perché a me si è affidato;
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
Mi invocherà e gli darò risposta;
presso di lui sarò nella sventura,

lo salverò e lo renderò glorioso.
Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso.
Lo sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,1-12.
In quel tempo, Gesù si mise a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti, agli scribi e agli anziani]:
«Un uomo piantò una vigna, vi pose attorno una siepe, scavò un torchio, costruì una torre, poi la diede in affitto a dei vignaioli e se ne andò lontano.
A suo tempo inviò un servo a ritirare da quei vignaioli i frutti della vigna.
Ma essi, afferratolo, lo bastonarono e lo rimandarono a mani vuote.
Inviò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo picchiarono sulla testa e lo coprirono di insulti.
Ne inviò ancora un altro, e questo lo uccisero
; e di molti altri, che egli ancora mandò, alcuni li bastonarono, altri li uccisero.
Aveva ancora uno, il figlio prediletto: lo inviò loro per ultimo, dicendo: Avranno rispetto per mio figlio!
Ma quei vignaioli dissero tra di loro: Questi è l’erede; su, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra.
E afferratolo, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.

Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e sterminerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri.
Non avete forse letto questa Scrittura: La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata testata d’angolo;
dal Signore è stato fatto questo ed è mirabile agli occhi nostri»?
Allora cercarono di catturarlo, ma ebbero paura della folla; avevano capito infatti che aveva detto quella parabola contro di loro. E, lasciatolo, se ne andarono.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180604

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Privilegi dei Giudei

3.1 Qual è dunque il vantaggio del Giudeo? Qual è l’utilità della circoncisione? Grande in ogni senso. Prima di tutto, perché a loro furono affidate le rivelazioni di Dio. Che vuol dire infatti se alcuni sono stati increduli? La loro incredulità annullerà la fedeltà di Dio? No di certo![a] Anzi, sia Dio riconosciuto veritiero e ogni uomo bugiardo, com’è scritto:

«Affinché tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole e trionfi quando sei giudicato»[b].

Ma se la nostra ingiustizia fa risaltare la giustizia di Dio, che diremo? Che Dio è ingiusto quando dà corso alla sua ira? (Parlo alla maniera degli uomini.) No di certo! Perché, altrimenti, come potrà Dio giudicare il mondo?

Ma se[c] per la mia menzogna la verità di Dio sovrabbonda a sua gloria, perché sono ancora giudicato come peccatore? Perché non «facciamo il male affinché ne venga il bene», come da taluni siamo calunniosamente accusati di dire? La condanna di costoro è giusta.

Universalità del peccato

Che dire dunque? Noi siamo forse superiori?[d] No, affatto! Perché abbiamo già dimostrato che tutti, Giudei e Greci, sono sottoposti al peccato, 10 com’è scritto:

«Non c’è nessun giusto, neppure uno.
11 Non c’è nessuno che capisca, non c’è nessuno che cerchi Dio.
12 Tutti si sono sviati, tutti quanti si sono corrotti. Non c’è nessuno che pratichi la bontà, {no,}[e] neppure uno»[f].
13 «La loro gola è un sepolcro aperto; con le loro lingue hanno tramato frode»[g]. «Sotto le loro labbra c’è un veleno di serpenti»[h].
14 «La loro bocca è piena di maledizione e di amarezza»[i].

15 «I loro piedi sono veloci a spargere il sangue.
16 Rovina e calamità sono sul loro cammino

17 e non conoscono la via della pace»[j].
18 «Non c’è timor di Dio davanti ai loro occhi»[k]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+3%3A1-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 31 Non siate dunque in ansia, dicendo: “Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo? 32 Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; il Padre vostro celeste, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose. 33 Cercate prima il regno {di Dio} e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in più. 34 Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso[a]. Basta a ciascun giorno il suo affanno.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+6%3A31-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/04

La Mia Chiesa sulla Terra è sotto attacco e questo significa che il Mio Corpo sarà crocifisso ancora una volta, come era stato predetto

2013.03.03.   
il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, non avere paura degli attacchi che vengono sferrati contro di te, perché Io Sono con te ogni momento per renderti più forte. Mi addolora dirti che subirai molte offese verbali, dovute al tempismo di questo Mio Piano di Salvezza.Infatti questo è il tempo in cui non solo i Cattolici ferventi saranno provati nella loro fede e nella loro fedeltà nei Miei confronti, ma sarà anche la più grande prova per tutti i Cristiani di ogni parte del mondo.

A coloro che vi accusano di eresia, dico quanto segue. Io, Gesù Cristo, non potrei mai mentire, poiché Io Sono la Verità. Io non potrei mai ingannarvi, poiché ciò non sarebbe possibile. Ricordate, che la Chiesa è il Mio Corpo. La Mia Chiesa sulla Terra è sotto attacco e questo significa che il Mio Corpo sarà crocifisso ancora una volta, come fu predetto. Attraverso questo Io voglio dire che il Mio Corpo non sarà più presente; la particola della Santa Eucaristia sarà scartata dai ministri della Santa Sede di Roma. Tutto ciò diventerà una realtà e voi dovrete voltare le spalle.

Vi chiedo di pregare per tutti i figli di Dio; tutti i Miei servitori consacrati, inclusi i falsi profeti fuorviati. Tuttavia, Io non vi chiederò mai di pregare per l’anticristo, perché ciò non è possibile. Svegliatevi, tutti voi, ed ascoltate quello che ho da dirvi. Non dovete farvi prendere dal panico e dalla disperazione, né perdere la speranza, poiché questo abominio sarà il tormento finale, che tutti i figli di Dio dovranno testimoniare e sopportare prima che Io venga di nuovo.

Quello sarà un giorno di grande gloria, di grande gioia, e la Mia Venuta metterà fine al male che rovina la Terra. Invece di aver paura, siate gioiosi. Voi dovete aspettare con ansia la Mia Seconda Venuta, perché Io porterò con Me il Nuovo Paradiso che vi è stato promesso.

Ogni qual volta porterete la Mia Croce sarà sempre difficile. I tempi in cui vivete adesso, recano con sé una forma di crocifissione, che la maggior parte dei Cristiani troverà molto difficile da sopportare, tanto grande sarà il loro dolore.

Queste povere anime, le quali non credono che Io dica la Verità, attraverso questi Messaggi, devono chiedersi quanto segue. Credete nella Sacra Bibbia e nelle profezie indicate tra le sue pagine? Credete nell’anticristo e nelle rivelazioni riguardo al falso profeta, l’impostore che prenderà la Sede di Pietro mediante mezzi subdoli? Se ci credete, allora voi dovrete accettare che questo è il tempo in cui questi eventi si sveleranno davanti ai vostri occhi. Non sono eventi del futuro, stanno avvenendo ora. Accettate questo con coraggio e venite a Me con totale fiducia, perché Io vi amo. Desidero che voi teniate gli occhi bene aperti. Non dovete rifuggire dalla Verità.

L’abominio è ora cominciato. Se rifiuterete il Mio Calice, voi Mi impedirete di salvare le anime che Io desidero per completare l’Alleanza promessa a Mio Padre.

Io vi benedico. Desidero ardentemente che apriate i vostri cuori, affinché Io possa prendervi nel Mio Glorioso Regno.

Il vostro Gesù

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Cattolico romano:
” Sabato della II settimana di Quaresima

Libro di Michea 7,14-15.18-20. 
Pasci il tuo popolo, Signore, con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo ai giardini; pascolino in Basàn e in Gàlaad come nei tempi antichi.
Come quando sei uscito dall’Egitto, mostraci cose prodigiose.
Qual dio è come te, che toglie l’iniquità e perdona il peccato al resto della sua eredità; che non serba per sempre l’ira, ma si compiace d’usar misericordia?
Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati.
Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri fino dai tempi antichi.

Salmi 103(102),1-2.3-4.9-10.11-12. 
Benedici il Signore, anima mia,

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 15,1-3.11-32. 
In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.
I farisei e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia con loro».
Allora egli disse loro questa parabola:
Disse ancora: «Un uomo aveva due figli.
Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze.
Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto.
Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno.
Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci.
Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava.
Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!
Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te;
non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni.
Partì e si incamminò verso suo padre. Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.
Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio.
Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi.
Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa,
perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze;
chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò.
Il servo gli rispose: E’ tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo.
Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo.
Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici.
Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso.
Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo;
ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato». ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
12 Badate, fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo che vi allontani dal Dio vivente13 ma esortatevi a vicenda ogni giorno, finché si può dire: «Oggi», perché nessuno di voi s’indurisca per la seduzione del peccato. 14 Infatti siamo divenuti partecipi di Cristo, a condizione che manteniamo ferma sino alla fine la fiducia che avevamo da principio, 15 mentre ci viene detto:

«Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori, come nel giorno della ribellione»[a].”