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Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste

il libro della verità:
La Madre della Salvezza: “Io fui mandata quale Sua messaggera nel corso del tempo”
Martedì, 9 dicembre 2014, alle ore 17:00

Mia cara figlia, Io sono l’Immacolata Vergine Maria, la Madre di Dio, e vengo a rivelarvi lo scopo della mia Missione sulla Terra.

Io sono la serva del Signore e fui incaricata dal mio Padre celeste di dare alla luce Suo Figlio, Gesù Cristo, il Salvatore del Mondo. Nel momento in cui io fui chiamata a compiere la Sua Santissima Volontà, attraverso la nascita del Suo Unigenito Figlio, il Quale fu inviato per dare la Vita Eterna a tutti i Suoi figli, mi è stato dato il ruolo di Sua messaggera nel corso del tempo. Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste ed ogni volta, venni nel Suo Santo Nome per impartire degli importanti messaggi al mondo. Io non venni di mia iniziativa, perché non mi sarebbe mai stata data questa autorità. Io venni nel Nome di Dio, come Sua leale servitrice, per la Gloria di Dio, così che Egli potesse chiamare le anime alla Sua Divina Misericordia. Ora, io vengo di nuovo per quest’ultima Missione, sancita dalla Benedetta e Santissima Trinità, per la salvezza delle anime.

La prima volta, io ho svolto un ruolo importante durante l’Avvento del Messia e vengo, finalmente, in qualità di Sua santa messaggera, in questi tempi della fine, prima che Egli, mio Figlio, si manifesti con la Sua Seconda Venuta.

Nel corso del tempo, quando mi manifestai con le apparizioni sulla Terra, un segno fu dato al mondo. In molti casi, io rivelai delle importanti profezie attraverso il Dono della locuzione interiore ma, in alcuni casi, non fu detto proprio nulla. Invece, venne dato un segno e quelli che avevano ricevuto il dono del discernimento, capirono che cosa Dio voleva far sapere ai Suoi figli. È stato a causa della Sua grande Generosità che Egli ha sancito questi Interventi Divini, poiché il Suo unico Desiderio era quello di salvare le anime.

Il mio Eterno Padre, il Quale creò tutte le cose dal nulla, intercede solo quando desidera salvare i Suoi figli dagli inganni, che vengono seminati nei loro cuori. È quando il maligno crea il caos che Dio interviene sempre per aprire il cuore dei Suoi figli al Grande Amore che Egli può offrire a ciascuno di essi. Accettate questa Missione, cari figli, con benevolenza e rendete grazie a Dio per la Sua grande Misericordia, senza la quale molte anime si sarebbero dannate.

La vostra amata Madre,
Madre della Salvezza

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/26/9-dicembre-2014-la-madre-della-salvezza-io-fui-mandata-come-sua-messaggera-nel-corso-del-tempo/

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“25 Marzo, 1991

Signore, questa settimana è la Settimana Santa dei Cattolici Romani e la prossima settimana è quella degli Ortodossi. Ritengo non sia giusto avere date diverse e differenziarci in Te al punto di sentir dire: il loro Gesù non è il nostro Gesù!

Io vi amo tutti nello stesso modo, ma sembra che molti di voi non lo capiscano; voi tutti siete miserabili, tutti siete peccatori, tutti siete fragili, ma voi tutti siete la Mia progenie; vedi, Vassula? ho mai fatto Io qualche differenza? sono venuto a te e a te ho mostrato il Mio Sacro Cuore;1 sono andato in tutte le direzioni cercando il mezzo con cui avrei potuto farti Mia, ti ho ricoperta di benedizioni per risuscitarti dalla morte e formarti, perché eri priva di Sapienza, ti ho corteggiata e nella Mia Tenerezza Io Stesso ti ho scelta perché diventassi un testimone dinanzi a un popolo che non è il tuo e del quale molti sono lontani dal capire perché la Sapienza ha scelto una straniera e non uno di loro;

Io, il Sacro Cuore, sono deciso a mostrar loro che ho scelto te, una straniera per loro, per condividere le Ricchezze del Mio Sacro Cuore e partecipare alle Sue gioie e ai Suoi dolori; sì, sono venuto per insegnare anche agli stranieri le Ricchezze del Mio Sacro Cuore, oggi ho composto per loro un canto nuovo poiché Io sono uno e uguale! allora, Mia allieva, continua a non differenziarti sotto il Mio Nome, anche se il soffio dei Miei nemici ti farà turbinare, non ti lascerò indifesa; figlia Mia, sempre verrò in tuo soccorso; se essi ti sfidano2, non rispondere; sarò Io a rispondere al tuo posto;

le Scritture dicono: Dio non fa preferenze di persone, ma chi Lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a Lui accetto;3 ma gli uomini si sono divisi, si sono imposti la segregazione sotto la Mia Santità; ma aspetta e vedrai; il Mio Santo Spirito (fra lo stupore di molti) si riverserà anche sui pagani; solennemente ti dico: queste cose si avvereranno prima che passi questa generazione; allora coraggio, figlia Mia, non temere; alla fine, vi unirò tutti … e alla vipera non sarà mai più permesso di vomitare il suo veleno nel tuo cibo, generazione; il tuo cibo sarà intatto e puro; i dolori ed i lamenti termineranno; Io vi amo ed il Mio popolo, essendo uno, porterà il Mio Santo Nome4 in questa unità

Oh! Se Tu
squarciassi i
Cieli e scendessi!
Davanti a Te
sussulterebbero non solo i monti,

come dice il profeta Isaia,5
ma si piegherebbero
anche le tre barre di ferro
che Tu mi hai fatto disegnare
e che rappresentano
i cattolici, gli ortodossi
e i protestanti.

Io ti prometto: non lascerò la Mia Chiesa divisa per molto tempo; Io Stesso verrò su di Lei con forza piena e La ricostruirò; Mia diletta, abbi fiducia in Me; Io non sopporterò più questa empia generazione; dopotutto, la collera del Padre non può essere trattenuta più a lungo; questo è il motivo per cui su di voi le Mie Grazie saranno moltiplicate: per salvarvi; Vassula, la terra non ha ancora pienamente assaporato la Mia Pace; come un suolo assetato, essa ha sete di questa Pace che ho lasciato a voi tutti, e Io, come un ruscello che scorre in un giardino, discenderò per irrigarvi; e tu, figlia Mia, gioisci! poiché ho messo radici in te e ho preso Dimora in te; e in te crescerò, se Me lo permetterai;

ora prega il Padre con Me, figlia Mia, ripeti dopo di Me questa preghiera:

Padre,
sia benedetto il Tuo Nome;
poiché il Tuo Figlio Prediletto,
Gesù Cristo,
è venuto nel mondo
non per condannarlo,
ma per salvare il mondo,
abbi Pietà di noi,
guarda le Sante Piaghe di Tuo Figlio,
che ora sono tutte aperte
ricordati del prezzo
che Egli ha pagato per noi,
per redimerci tutti,
ricordati delle Sue Sacre Piaghe
e dei due Cuori
che Tu Stesso hai unito nell’Amore
e che hanno sofferto insieme:
Quello dell’Immacolata Concezione
Quello del Tuo Figlio Prediletto,

O Padre,
ricordati ora della Sua Promessa
e mandaci l’Avvocato
in piena forza,
il Santo Spirito di Verità
per ricordare al mondo la Verità,
ed anche la docilità, l’umiltà,
l’obbedienza e il grande Amore
di Tuo Figlio,

Padre, è venuto il tempo,
in cui il regno della divisione
grida invocando la Pace e l’Unità,
è venuto il tempo
in cui il Corpo ferito di Tuo Figlio
grida invocando la Rettitudine,
quella che
il mondo non ha ancora conosciuto;
ma per mezzo
del Cuore Immacolato di Maria
e del Sacro Cuore di Gesù,
donaci, Padre Adorato,
questa Pace nei nostri cuori,
e fa’ che si avverino le Scritture esaudendo
la preghiera che Ti rivolge il Tuo Figlio Prediletto:
che noi possiamo tutti essere uno,
uno nella Santa Divina Trinità,
per adorarTi e lodarTi
tutti attorno ad un solo Tabernacolo,
amen;

figlia Mia, amaMi come Io ti amo, amatevi gli uni gli altri come Io vi amo; sii benedetta, vieni;”

http://www.tlig.org/it/messages/609

 
 

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Cattolico romano:

Libro di Isaia  40,1-11.

“Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio.
Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù, è stata scontata la sua iniquità, perché ha ricevuto dalla mano del Signore doppio castigo per tutti i suoi peccati”.
Una voce grida: “Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio.
Ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in pianura.
Allora si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà, poiché la bocca del Signore ha parlato”.
Una voce dice: “Grida” e io rispondo: “Che dovrò gridare?“. Ogni uomo è come l’erba e tutta la sua gloria è come un fiore del campo.
Secca l’erba, il fiore appassisce quando il soffio del Signore spira su di essi.
Secca l’erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura sempre. Veramente il popolo è come l’erba.
Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion;
alza la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annunzia alle città di Giuda: “Ecco il vostro Dio!
Ecco, il Signore Dio viene con potenza, con il braccio egli detiene il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio e i suoi trofei lo precedono.
Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul seno e conduce pian piano le pecore madri”.

Salmi 96(95),1-2.3.10ac.11-12.13.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.

In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”,
giudica le nazioni con rettitudine.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta.

Esultino davanti al Signore che viene,
perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e con verità tutte le genti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,12-14.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta?
Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.
Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-10

 
 
 
 
https://www.katholisch.de/artikel/23826-bischoefe-mit-wissenschaftlern-einig-homosexualitaet-ist-etwas-normales


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Ortodosso:
Noi sappiamo che la legge è buona, se uno ne fa un uso legittimo; sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto, ma per gli iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e gli irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi, 10 per i fornicatori, per i sodomiti *, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina, 11 secondo il vangelo della gloria del beato Dio, che mi è stato affidato.

Paolo, esempio della misericordia divina

12 Io ringrazio colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù, nostro Signore, per avermi stimato degno della sua fiducia, ponendo al suo servizio me, 13 che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità, 14 e la grazia del Signore nostro è sovrabbondata con la fede e con l’amore che è in Cristo Gesù.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+1%3A8-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce un cieco

22 Giunsero[a] a Betsaida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo. 23 Egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori dal villaggio, gli sputò sugli occhi, pose le mani su di lui e gli domandò: «Vedi qualche cosa?[b]» 24 Egli aprì gli occhi e disse: «Scorgo gli uomini, perché vedo come alberi che camminano». 25 Allora gli pose di nuovo le mani sugli occhi; ed egli guardò[c] e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente. 26 Gesù lo rimandò a casa sua e gli disse: «Non entrare neppure nel villaggio [e non dirlo a nessuno nel villaggio]».

…”

La Madre della Salvezza: “Io fui mandata quale Sua messaggera nel corso del tempo”

https://earthsky.org/human-world/biblical-signs-in-the-sky-september-23-2017
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il libro della verità:
La Madre della Salvezza: “Io fui mandata quale Sua messaggera nel corso del tempo”
Martedì, 9 dicembre 2014, alle ore 17:00

 

Mia cara figlia, Io sono l’Immacolata Vergine Maria, la Madre di Dio, e vengo a rivelarvi lo scopo della mia Missione sulla Terra.

Io sono la serva del Signore e fui incaricata dal mio Padre celeste di dare alla luce Suo Figlio, Gesù Cristo, il Salvatore del Mondo. Nel momento in cui io fui chiamata a compiere la Sua Santissima Volontà, attraverso la nascita del Suo Unigenito Figlio, il Quale fu inviato per dare la Vita Eterna a tutti i Suoi figli, mi è stato dato il ruolo di Sua messaggera nel corso del tempo. Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste ed ogni volta, venni nel Suo Santo Nome per impartire degli importanti messaggi al mondo. Io non venni di mia iniziativa, perché non mi sarebbe mai stata data questa autorità. Io venni nel Nome di Dio, come Sua leale servitrice, per la Gloria di Dio, così che Egli potesse chiamare le anime alla Sua Divina Misericordia. Ora, io vengo di nuovo per quest’ultima Missione, sancita dalla Benedetta e Santissima Trinità, per la salvezza delle anime.

La prima volta, io ho svolto un ruolo importante durante l’Avvento del Messia e vengo, finalmente, in qualità di Sua santa messaggera, in questi tempi della fine, prima che Egli, mio Figlio, si manifesti con la Sua Seconda Venuta.

Nel corso del tempo, quando mi manifestai con le apparizioni sulla Terra, un segno fu dato al mondo. In molti casi, io rivelai delle importanti profezie attraverso il Dono della locuzione interiore ma, in alcuni casi, non fu detto proprio nulla. Invece, venne dato un segno e quelli che avevano ricevuto il dono del discernimento, capirono che cosa Dio voleva far sapere ai Suoi figli. È stato a causa della Sua grande Generosità che Egli ha sancito questi Interventi Divini, poiché il Suo unico Desiderio era quello di salvare le anime.

Il mio Eterno Padre, il Quale creò tutte le cose dal nulla, intercede solo quando desidera salvare i Suoi figli dagli inganni, che vengono seminati nei loro cuori. È quando il maligno crea il caos che Dio interviene sempre per aprire il cuore dei Suoi figli al Grande Amore che Egli può offrire a ciascuno di essi. Accettate questa Missione, cari figli, con benevolenza e rendete grazie a Dio per la Sua grande Misericordia, senza la quale molte anime si sarebbero dannate.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/26/9-dicembre-2014-la-madre-della-salvezza-io-fui-mandata-come-sua-messaggera-nel-corso-del-tempo/

 
 

19 Il Signore {Gesù} dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 20 E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l’accompagnavano. [Amen.] ]]

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+16%3A9-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/08
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La Vera Vita in Dio:
“1 Febbraio, 1995

(Croazia – Zagabria)

scrivi: la pace sia con voi; tutta questa giornata sono stato con voi e ho steso la Mia Mano su di voi; popolo Mio, Mia eredità, Mia semenza volgiti verso di Me, fa’ la pace con Me; fa’ la pace con Me ….1 Io vi ho amato da tutta l’eternità; ritornate a Me e Io ritornerò a voi; seminate una messe di amore per ottenere amore; seminate una messe di pace ed erediterete la Mia Pace; seminate, benedetti della Mia Anima, una messe di riconciliazione e otterrete la Mia Gloria ….

non piangete sulle cose materiali,2 alzate gli occhi al cielo e fate che il vostro cuore ricerchi le Mie Leggi Celesti, affinché, attraverso di esse, il Mio Regno del Cielo venga nel vostro cuore e la Mia Volontà si compia nel vostro cuore come nel cuore di tutti i santi del Cielo; – in questo giorno Io grido come un tempo ho gridato a Gerusalemme: “se solamente tu conoscessi il Messaggio di Pace che Io oggi ancora ti offro, non mancheresti di afferrarlo!” – ma queste cose sono nascoste ai dotti e ai sapienti e sono rivelate ai semplici fanciulli; il Regno dei Cieli è rivelato ai semplici e agli umili;

rettificate il vostro cuore e, alla fine, avrete la ricompensa, e se voi dite: “che cosa possiamo offrirTi ora?” Io vi dico: “offriteMi il vostro cuore e Io verrò ad aiutarvi nella vostra mancanza di fede, aprite il vostro cuore e Io lo trasformerò in un cielo per Me, vostro Dio, e nel quale Io posso essere glorificato”;

venite a mangiare il frutto che Io vi offro oggi, venite a Me finché vi è ancora tempo; il vostro Maestro è proprio sulla via del ritorno, è per questo che vi dico: fate la pace con Me e siate uno nel Mio Nome;

Io vi benedico tutti nel Mio Nome, lasciando il Sospiro del Mio Amore sulla vostra fronte;”

http://www.tlig.org/it/messages/904

 
 
 
La Madre della Salvezza: “Mio Figlio mi ha concesso il potere di schiacciare la testa del serpente”
Lunedì, 8 dicembre 2014, alle ore 17:30

Mio figlio mi ha concesso il potere di schiacciare la testa del serpente, affinché possa portarvi più vicino a Lui. Accettate la mia protezione ed io potrò rispondere a tutti coloro che mi chiedono aiuto. …”

 
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Cattolico romano:

Libro della Genesi 3,9-15.20.

Dopo che Adamo ebbe mangiato dell’albero, il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: “Dove sei?”.
Rispose: “Ho udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto”.
Riprese: “Chi ti ha fatto sapere che eri nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?”.
Rispose l’uomo: “La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho
mangiato“.
Il Signore Dio disse alla donna: “Che hai fatto?”.
Rispose la donna: “Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato“.
Allora il Signore Dio disse
al serpente: “Poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita.
Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti
schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno”.
L’uomo chiamò la moglie Eva, perché essa fu la madre di tutti i viventi.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3bc-4.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

della sua fedeltà alla casa di Israele.
Tutti i confini della terra hanno veduto
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 1,3-6.11-12.

Fratelli, benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità,
predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo,
secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto;
In lui siamo stati fatti anche eredi, essendo stati predestinati secondo il piano di colui che tutto opera efficacemente conforme alla sua volontà,
perché noi fossimo a lode della sua gloria, noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,26-38.

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,
a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».
A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.
L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ecco concepirai un
figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e chiamato
Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».

Allora Maria disse all’angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo».
Le rispose l’angelo:  «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un
figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile:
nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Eccomi, sono la
serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto».
E l’angelo partì da lei.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-08

 
 

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Ortodosso:

Indirizzo e saluti

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per ordine di Dio, nostro Salvatore, e di Cristo Gesù[a], nostra speranza, a Timoteo, mio legittimo figlio nella fede: grazia, misericordia e pace da Dio [nostro] Padre e da Cristo Gesù, nostro Signore.

Avvertimento contro le false dottrine

Ti ripeto l’esortazione che ti feci mentre andavo in Macedonia, di rimanere a Efeso per ordinare ad alcuni di non insegnare dottrine diverse e di non occuparsi di favole e di genealogie senza fine, le quali suscitano discussioni invece di promuovere l’opera di Dio, che è fondata sulla fede.

Lo scopo di questo incarico è l’amore che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede sincera. Alcuni hanno deviato da queste cose e si sono abbandonati a discorsi senza senso. Vogliono essere dottori della legge, ma in realtà non sanno né quello che dicono né quello che affermano con certezza.

.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+1%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

11 Allora vennero i farisei e si misero a discutere con lui, chiedendogli, per metterlo alla prova, un segno dal cielo. 12 Ma egli, dopo aver sospirato nel suo spirito, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: nessun  segno sarà dato a questa generazione».

13 E, lasciatili, salì di nuovo [sulla barca] e passò all’altra riva.

14 I discepoli avevano nella barca solo un pane, perché avevano dimenticato di prenderne degli altri. 15 Egli li ammoniva dicendo: «Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!» 16 Ed essi si dicevano gli uni agli altri: «È perché non abbiamo pane[a]». 17 Ma egli[b], accortosene, disse loro: «Perché state a discutere del non aver pane? Non riflettete e non capite ancora? Avete [ancora] il cuore indurito? 18 Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate? 19 Quando io spezzai i cinque pani per i cinquemila, quante ceste piene di pezzi raccoglieste?» Essi dissero: «Dodici». 20 «Quando spezzai i sette pani per i quattromila, quanti panieri pieni di pezzi raccoglieste?» Essi risposero: «Sette». 21 E diceva loro: «Non capite ancora?[c]»

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+8:11-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/09

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Dovete stare calmi e in pace, ma con il fermo proposito di continuare a proclamare la Santa Parola contenuta nei Vangeli

il libro della verità:
Domenica, 20 ottobre 2013, alle ore 12:07

 

Mia amatissima figlia, Io desidero rivelare a tutti voi, Miei amati apostoli che camminate sulla Terra e che proclamate la Mia Santa Parola, il fatto che dovete aggrapparvi a Me, il vostro Gesù, come mai prima d’ora. Questi tempi che si trovano di fronte a voi saranno difficili e tutti coloro che rimarranno in Me, con Me e per Me, avranno la responsabilità di mantenere accesa la Fiamma della Mia Luce nei giorni bui che verranno.

Miei preziosi figli, dovete stare calmi e in pace, ma con il fermo proposito di continuare a proclamare la Santa Parola contenuta nei Vangeli, in ogni angolo del mondo. Voi, il Mio Esercito Rimanente, porterete tutti i figli di Dio a Me ed aiuterete a salvarli dal fumo del male che avvolgerà milioni di anime. Voi siete Miei e camminate nella Luce di Dio, aprendo la strada alla salvezza del mondo.

Le Mie Grazie vengono riversate su di voi, Miei amati apostoli, e una volta che avrete riconosciuto di essere guidati da Me e confiderete completamente in Me, non vi accadrà alcun male. Se però permetterete a voi stessi di diventare dei servitori favorevoli all’inganno, allora la Mia Protezione non vi coprirà. Quelli di voi che si schierano con il falso profeta e l’anticristo, saranno intrappolati da Satana ed egli non vi lascerà più tornare liberi. Coloro tra di voi che camminano a fianco dei miei nemici e trangugiano il calice del serpente, saranno distrutti da lui se oseranno sfidarlo.

Ora ascoltate attentamente il Mio avvertimento: state dalla parte della bestia, prestate un empio giuramento per onorare l’eresia e troverete molto difficile tirarvi fuori dalla sua ignobile stretta. Pregate per avere la saggezza di capire la Verità.

Il vostro Gesù”

 
 

Domenica, 20 ottobre 2013, alle ore 17:48Mia amatissima figlia, andate tutti nel mondo e diffondete i Vangeli, perché dovrete farlo prima che la persecuzione della Mia Chiesa inizi sul serio.

Dovete riporre tutta la vostra fiducia in Me ed esserne consolati sapendo che, quando verrà il Grande Giorno, sarete sollevati, in corpo ed anima, tra le Mie Braccia, in un batter d’occhio. Questo è il motivo per cui voi dovete, con amore e pazienza, ricordare al mondo i Miei Insegnamenti. Ricordate alle persone che il peccato esiste e sarà perdonato, ma prima devono chiederMi perdono. Nonostante si racconti loro che il peccato è un istinto naturale dell’uomo, essi devono sapere che, in qualità di figli di Dio, devono chiedere ogni singola volta la riconciliazione, indipendentemente da quanto insignificanti possano sembrare i loro peccati. Il peccato è ciò che vi separa da Dio. Più voi peccate, più malvagi diventerete; voi proverete l’angoscia più profonda e vi sentirete così inquieti che niente, se non la Mia Grazia, allevierà il vostro dolore o vi darà la vera pace.

Sappiate che quando il regno dell’eresia avrà inizio, proprio coloro che saranno coinvolti in essa proveranno una deprimente e terribile solitudine. Eppure, agli occhi del mondo, sembrerà che ogni cosa sia accettabile per la Chiesa. Mentre voi combatterete dall’interno, tutti i rituali esteriori, che vengono svolti nel nome di una chiesa mondiale unita, vi faranno sentire a disagio. Entro sei mesi da quando l’eresia sarà stata introdotta nella Mia Chiesa, molti di coloro che avranno ignorato la Mia Chiamata, fuggiranno e cercheranno quelli che saranno rimasti fedeli alla Mia Santa Parola. Allora il Mio Esercito s’ingrosserà, crescerà e raccoglierà i rimanenti di tutte le chiese Cristiane e combatterà contro lo spirito del male.

Lo scisma nella Mia Chiesa si dividerà in diverse fasi. La prima fase si avrà quando solo quelli che veramente Mi conoscono e comprendono la Verità dei Santi Vangeli, decideranno di non poter accettare delle menzogne nel Mio Nome. La seconda fase avverrà quando alle persone verranno negati i Santi Sacramenti, così come erano stati istituiti. La terza fase si avrà quando le Mie Chiese saranno state profanate e quando i Miei servitori consacrati comprenderanno finalmente la Verità contenuta nel Libro della Rivelazione.

I Miei profeti non mentono. A loro non piace ciò che gli viene chiesto di fare. Essi rivelano solo la Mia Santa Parola e quant’altro venga ordinato loro di fare tramite la Santa Volontà del Padre Mio. I segni che l’ultimo profeta è ora giunto – il solo oggi ad aver ricevuto il permesso dal Cielo di preparare il mondo alla Seconda Venuta – sono qui. Quando capirete che le profezie rivelate al mondo da parte del Cielo equivalgono a questo: far crescere la vostra fede e fare in modo che restiate fedeli alla Mia Santa Parola, allora voi le accetterete. Quando si avvereranno, così come vengono rivelate, allora riconoscerete la Verità.

Siate pronti. Siate in pace, perché Io cammino con tutti voi che ora vi raccogliete per formare il Mio Esercito Rimanente sulla Terra.

Il vostro Gesù”

 
 
 

9 guarite i malati che ci saranno e dite loro: “Il regno di Dio si è avvicinato a voi”. 10 Ma in qualunque città entriate, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite: 11 “Perfino la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi[c], noi la scuotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi[d]”. 12 Io vi dico[e] che in quel giorno la sorte di Sodoma sarà più tollerabile di quella di tale città.

Gesù rimprovera le città impenitenti

13 «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida! Perché se in Tiro e in Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, già da tempo si sarebbero ravvedute, sedendo con sacco e cenere. 14 Perciò, nel giudizio, la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra. 15 E tu, Capernaum, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all’Ades[f].”

 
 

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 1,15-23.

Fratelli, avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell’amore che avete verso tutti i santi,
non cesso di render grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere,
perché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui.
Possa egli davvero illuminare gli occhi della vostra mente per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi
e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi credenti secondo l’efficacia della sua forza
che egli manifestò in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla sua destra nei cieli,
al di sopra di ogni principato e autorità, di ogni potenza e dominazione e di ogni altro nome che si possa nominare non solo nel secolo presente ma anche in quello futuro.
Tutto infatti ha sottomesso ai suoi piedi e lo ha costituito su tutte le cose a capo della Chiesa,
la quale è il suo corpo, la pienezza di colui che si realizza interamente in tutte le cose.

Salmi 8,2-3a.4-5.6-7.

O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
hai proclamato la tua lode.
Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
Che cosa è l’uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell’uomo perché te ne curi?

Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,8-12.

In quel tempo, Gesu disse ai suoi discepoli: “Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio;
ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo gli sarà perdonato, ma chi bestemmierà lo Spirito Santo non gli sarà perdonato.
Quando vi condurranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi come discolparvi o che cosa dire;
perché lo Spirito Santo vi
insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire”.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-20

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

Il rapimento della chiesa; il ritorno del Signore

13 Fratelli, non vogliamo[h] che siate nell’ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati[i]. 15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore. 18 Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+4%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

12 Avendo dunque una tale speranza, ci comportiamo con molta franchezza[a] 13 e non facciamo come Mosè, che si metteva un velo sul volto perché i figli d’Israele non fissassero lo sguardo sulla fine di ciò che era transitorio. 14 Ma le loro menti furono rese ottuse; infatti, sino al giorno d’oggi, quando leggono l’antico patto, lo stesso velo rimane senza essere rimosso, perché è in Cristo che esso è abolito. 15 Ma fino a oggi, quando si legge Mosè, un velo rimane steso sul loro cuore; 16 però, quando si saranno convertiti al Signore, il velo sarà rimosso. 17 Ora, il Signore è lo Spirito; e dove c’è lo Spirito del Signore [lì] c’è libertà. 18 E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore[b], siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l’azione del Signore, che è lo Spirito[c].”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+3%3A12-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce il servo di un centurione romano

Dopo che egli ebbe terminato tutti questi discorsi davanti al popolo che l’ascoltava, entrò in Capernaum.

Un centurione aveva un servo, a lui molto caro, che era infermo e stava per morire; avendo udito parlare di Gesù, gli mandò degli anziani dei Giudei per pregarlo che venisse a guarire il suo servo. Essi, presentatisi a Gesù, lo pregavano con insistenza, dicendo: «Egli merita che tu gli conceda questo; perché ama la nostra nazione ed è lui che ci ha costruito la sinagoga». Gesù s’incamminò con loro; ormai non si trovava più molto lontano dalla casa, quando il centurione [gli] mandò degli amici a dirgli: «Signore, non darti quest’incomodo, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; perciò non mi sono neppure ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito[a]. Perché anch’io sono un uomo sottoposto all’autorità altrui e ho sotto di me dei soldati; e dico a uno: “Va’”, ed egli va; a un altro: “Vieni”, ed egli viene; e al mio servo : “Fa’ questo”, ed egli lo fa». Udito questo, Gesù restò meravigliato di lui; e, rivolgendosi alla folla che lo eguiva, disse: «Io vi dico che neppure in Israele ho trovato una fede così grande!»  10 E quando gli inviati furono tornati a casa, trovarono il servo [, che era stato infermo,] guarito.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+7%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/20
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lago Vista:

Fuga di Giacobbe in Mesopotamia; visione della scala

28 Allora Isacco chiamò Giacobbe, lo benedisse e gli diede quest’ordine: «Non prendere moglie tra le donne di Canaan. Parti, va’ a Paddan-Aram[a], alla casa di Betuel, padre di tua madre, e prendi moglie là, tra le figlie di Labano, fratello di tua madre. 3 Il Dio onnipotente ti benedica, ti renda fecondo e ti moltiplichi, in modo che tu diventi un’assemblea di popoli, e ti dia la benedizione di Abraamo: a te e alla tua discendenza con te, perché tu possieda il paese dove sei andato peregrinando, che Dio donò ad Abraamo». Isacco fece partire Giacobbe, il quale andò a Paddan-Aram da Labano, figlio di Betuel, l’Arameo, fratello di Rebecca, madre di Giacobbe e di Esaù.

Esaù vide che Isacco aveva benedetto Giacobbe e l’aveva mandato a Paddan-Aram perché vi prendesse moglie e che, benedicendolo, gli aveva dato quest’ordine: «Non prendere moglie tra le donne di Canaan», e che Giacobbe aveva ubbidito a suo padre e a sua madre ed era andato a Paddan-Aram. Esaù comprese che le donne di Canaan non erano gradite a suo padre Isacco. Allora andò da Ismaele, e prese per moglie, oltre quelle che aveva già, Maalat, figlia d’Ismaele, figlio di Abraamo, sorella di Nebaiot.

10 Giacobbe partì da Beer-Sceba e andò verso Caran. 11 Giunse ad un certo luogo e vi passò la notte, perché il sole era già tramontato. Prese una delle pietre del luogo, se la mise per capezzale e lì si coricò. 12 Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima toccava il cielo; e gli angeli di Dio salivano e scendevano per la scala. 13 Il Signore stava al di sopra di essa e gli disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abraamo tuo padre e il Dio d’Isacco. La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza. 14 La tua discendenza sarà come la polvere della terra e tu ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a meridione, e tutte le famiglie della terra saranno benedette in te e nella tua discendenza. 15 Io sono con te, e ti proteggerò dovunque tu andrai e ti ricondurrò in questo paese, perché io non ti abbandonerò prima di aver fatto quello che ti ho detto».

16 Quando Giacobbe si svegliò dal sonno, disse: «Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo!» 17 Ebbe paura e disse: «Com’è tremendo questo luogo! Questa non è altro che la casa di Dio, e questa è la porta del cielo!» 18 Giacobbe si alzò la mattina di buon’ora, prese la pietra che aveva messa come capezzale, la pose come pietra commemorativa e vi versò sopra dell’olio. 19 E chiamò quel luogo Betel[b]; mentre prima di allora il nome della città era Luz. 20 Giacobbe fece un voto, dicendo: «Se Dio è con me, se mi protegge durante questo viaggio che sto facendo, se mi dà pane da mangiare e vesti da coprirmi, 21 e se ritorno sano e salvo[c] alla casa di mio padre, il Signore sarà il mio Dio 22 e questa pietra, che ho eretta come monumento, sarà la casa di Dio; di tutto quello che tu mi darai, io certamente ti darò la decima».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+28%3A1-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.hebcal.com/sedrot/vayera

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Madre della Salvezza: “Esorto i sacerdoti della Chiesa Cattolica a portare sempre con loro il mio Santissimo Rosario”

il libro della verità:
Lunedì, 14 ottobre 2013, alle ore 15:30

 

Mia cara figlia, non credere neanche per un momento che qualcuno di voi sia abbastanza forte per resistere da solo alle tentazioni che dovrà affrontare per non voltare le spalle alla Verità, la Vera Parola di Dio. Senza le continue preghiere, vi accorgerete che non sarete in grado di stare in piedi e di dichiarare la Verità, quando vi verranno presentate delle menzogne.

Tutti voi dovete recitare le Preghiere della Crociata, poiché le tenebre hanno già cominciato a scendere sopra la Chiesa di Mio Figlio sulla Terra e voi dovete essere preparati a questo in qualsiasi momento.

Esorto i sacerdoti della Chiesa Cattolica a portare sempre con loro  il mio Santissimo Rosario e una Croce di San Benedetto. Dovete recitare il mio Santo Rosario ogni giorno ed osservare quelli che appartengono ai ranghi più elevati all’interno della Chiesa, per vedere chi di loro recita il mio Santo Rosario in pubblico. Quando io vengo venerata, il mio Santo Rosario dev’essere recitato da tutti i presenti dinnanzi a me. Se loro, che dicono di guidare i fedeli nel cercare la mia assistenza dinnanzi al Trono di Dio, non riescono a recitare il mio Rosario, allora hanno bisogno delle vostre preghiere. Venire dinnanzi a me, cercando il mio aiuto, senza recitare il mio Rosario, è senza sostanza (/inutile * editore), in quanto è simile ad un soldato che va in battaglia senza alcuna armatura.

Il mio Rosario è la preghiera più potente e, se è recitata quotidianamente, distruggerà il potere del maligno. Coloro le cui anime sono state ottenebrate da Satana, troveranno troppo doloroso recitare questa preghiera. Dalle loro azioni voi discernerete chi essi siano e dovete chiedere a Dio, attraverso la Misericordia di mio Figlio, Gesù Cristo, di aiutarli attirandoli verso la Sua Luce.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:

Libro della Sapienza 7,7-11.

Pregai e mi fu elargita la prudenza; implorai e venne in me lo spirito della sapienza.
La preferii a scettri e a troni, stimai un nulla la ricchezza al suo confronto;
non la paragonai neppure a una gemma inestimabile, perché tutto l’oro al suo confronto è un pò di sabbia e come fango sarà valutato di fronte ad essa l’argento.
L’amai più della salute e della bellezza, preferii il suo possesso alla stessa luce, perché non tramonta lo splendore che ne promana.
Insieme con essa mi sono venuti tutti i beni; nelle sue mani è una ricchezza incalcolabile.

Salmi 90(89),12-13.14-15.16-17.

Insegnaci a contare i nostri giorni
e giungeremo alla sapienza del cuore.
Volgiti, Signore; fino a quando?
Muoviti a pietà dei tuoi servi.

Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Rendici la gioia per i giorni di afflizione,
per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.

Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.

Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio:
rafforza per noi l’opera delle nostre mani.

Lettera agli Ebrei 4,12-13.

Fratelli, la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore.
Non v’è creatura che possa nascondersi davanti a lui, ma tutto è nudo e
scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,17-30.

In quel tempo, mentre Gesù usciva per mettersi in viaggio, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?».
Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo.
Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, non frodare, onora il padre e la madre».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza».
Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: và, vendi quello che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».
Ma egli, rattristatosi per quelle parole, se ne andò afflitto, poiché aveva molti beni.
Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio!».
I discepoli rimasero stupefatti a queste sue parole; ma Gesù riprese: «Figlioli, com’è difficile entrare nel regno di Dio!
E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».
Essi, ancora più sbigottiti, dicevano tra loro: «E chi mai si può salvare?».
Ma Gesù, guardandoli, disse: «Impossibile presso gli uomini, ma non presso Dio! Perché tutto è possibile presso Dio».
Pietro allora gli disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
Gesù gli rispose: «In verità vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi a causa mia e a causa del vangelo,
che non riceva gia al presente cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e nel futuro la vita eterna.”
 

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Ortodosso (Cattolico greco):
14:1414 Abramo, com’ebbe udito che suo fratello era stato fatto prigioniero, armò trecentodiciotto dei suoi più fidati servi, nati in casa sua, e inseguì i re fino a Dan. 15 Divisa la sua schiera per assalirli di notte, egli, con i suoi servi, li sconfisse e li inseguì fino a Coba, che è a sinistra di Damasco. 16 Recuperò così tutti i beni e ricondusse pure Lot suo fratello, con i suoi beni, e anche le donne e il popolo.

Abramo benedetto da Melchisedec

17 Com’egli se ne tornava, dopo aver sconfitto Chedorlaomer e i re che erano con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Sciavè, cioè la valle del re.

18 Melchisedec, re di Salem[a], fece portare del pane e del vino. Egli era sacerdote del Dio altissimo. 19 Egli benedisse Abramo, dicendo: «Benedetto sia Abramo dal Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra! 20 Benedetto sia il Dio altissimo, che t’ha dato in mano i tuoi nemici!» E Abramo gli diede la decima di ogni cosa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+14%3A14-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 7 Ricordatevi dei vostri conduttori, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio, e, considerando quale sia stata la fine della loro vita, imitate la loro fede.

Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. Non vi lasciate trasportare qua e là[a] da diversi e strani insegnamenti; perché è bene che il cuore sia reso saldo dalla grazia, non da pratiche relative a vivande, dalle quali non trassero alcun beneficio (/inutile * editore) quelli che le osservavano. 10 Noi abbiamo un altare al quale non hanno diritto di mangiare quelli che servono al tabernacolo. 11 Infatti i corpi degli animali il cui sangue è portato dal sommo sacerdote nel santuario, quale offerta per il peccato, sono arsi fuori dell’accampamento. 12 Perciò anche Gesù, per santificare il popolo con il proprio sangue, soffrì fuori della porta della città[b]. 13 Usciamo quindi fuori dall’accampamento e andiamo a lui portando il suo obbrobrio. 14 Perché non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura. 15 Per mezzo di lui, {dunque,} offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome. 16 Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+13%3A7-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

«Il seminatore uscì a seminare la sua semenza; e, mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada: fu calpestato e gli uccelli del cielo lo mangiarono. Un’altra cadde sulla roccia: appena fu germogliato seccò, perché non aveva umidità. Un’altra cadde in mezzo alle spine: le spine, crescendo insieme ad esso, lo soffocarono. Un’altra parte cadde in un buon terreno: quando fu germogliato, produsse il cento per uno». Dicendo queste cose, esclamava: «Chi ha orecchi per udire oda!»

I suoi discepoli gli domandarono che cosa volesse dire questa parabola[a]. 10 Ed egli disse: «A voi è dato di conoscere i misteri del regno di Dio; ma agli altri se ne parla in parabole, affinché vedendo non vedano, e udendo non comprendano[b].

11 Or questo è il significato della parabola: il seme è la parola di Dio. 12 Quelli lungo la strada sono coloro che ascoltano, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dal loro cuore, affinché non credano e non siano salvati. 13 Quelli sulla roccia sono coloro i quali, quando ascoltano la parola, la ricevono con gioia; ma costoro non hanno radice, credono per un certo tempo ma, quando viene la prova, si tirano indietro. 14 Quello che è caduto tra le spine sono coloro che ascoltano, ma se ne vanno e restano soffocati dalle preoccupazioni, dalle ricchezze e dai piaceri della vita, e non arrivano a maturità. 15 E quello che è caduto in un buon terreno sono coloro i quali, dopo aver udito la parola, la ritengono in un cuore onesto e buono e portano frutto con perseveranza.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+8%3A5-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/14
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Dovete pregare per le loro anime, poiché le hanno vendute

il libro della verità:
Giovedì, 29 agosto 2013, alle ore 23:53
Mia amatissima figlia, quelli di voi che pregano diligentemente la Mia Crociata di Preghiere, sappiano che Io reco al mondo l’aiuto necessario contro le trappole del diavolo.L’antico serpente cade e inciampa perdendo molto potere se vi sforzate di recitare ogni giorno la Mia Crociata di Preghiere. E, mentre continuano i tempi delle grandi prove, le vostre preghiere produrranno molti contrattempi ai piani orchestrati dai poteri massonici nel mondo, i quali sono stati ideati per creare il caos al fine di controllare i deboli e gli indifesi. Una sola Preghiera della Crociata, detta con il cuore, Mi è sufficiente per distruggere il potere di arroganti leader politici, che non hanno una coscienza.

L’egoismo è una maledizione e un fardello per la capacità del genere umano di vivere in armonia e in pace. L’ossessiva ambizione personale non porta altro che la divisione, poiché l’uomo cerca di dominare quelli di cui pensa di aver bisogno per realizzare dei grandi guadagni.

Quelli di voi che seguono, ciecamente, gli ordini di coloro che occupano delle posizioni di potere, i quali li istruiscono a commettere delle azioni che sanno essere ripugnanti agli Occhi di Dio, allora anch’essi saranno ritenuti colpevoli quanto quelli che li spingono a compiere tali malvagità. Gli uomini e le donne che hanno ottenuto il potere sugli altri, a causa della corruzione e di altri mezzi, dovranno impegnarsi molto, se vogliono godere del Mio Regno Glorioso.

Io rovescerò gli egoisti e i superbi tra di voi. Vi getterò a terra, fino a farvi diventare umili come coloro che voi calpestate.

Io monderò i cuori di quelle anime indurite e testarde che non si prendono minimamente cura delle necessità di qualcun altro, ma solo delle loro. A costoro verrà insegnato che se non sono in grado di amare, allora neanche lo riceveranno. Invece dell’amore, essi cercano solo l’adorazione. Queste povere anime che, in ogni aspetto, sono state elevate dinnanzi a voi nel mondo, sono vittime di Satana. Invece di applaudire la vanagloria di costoro e di accettare il loro insaziabile bisogno di pubblica adorazione, dovete pregare per le loro anime che molti di essi hanno venduto.

Dovete custodire nei vostri cuori le anime di molti di coloro che occupano delle posizioni di influenza sugli altri, compresi quanti sono in politica, nel mondo della musica, nei media, nel mondo dello spettacolo e in quello dell’alta finanza, poiché molti di loro sono diventati schiavi di sé stessi e dei loro bisogni, i quali servono solo alle proprie passioni e desideri. Essi danneggiano gli  innocenti che li emulano e ne imitano gli stili di vita, che li hanno separati da Dio.

Io, Gesù, condanno il mondo di falsi idoli prodotto da coloro che vogliono solo il potere, la ricchezza e la possibilità di influenzare gli altri.

La diffusione dell’ateismo è stata causata dalla superbia dell’uomo circa le proprie capacità. È stata causata dalla convinzione dell’uomo mortale che egli, a causa del Dono dell’intelligenza umana, possieda tutte le risposte al vero significato della propria vita sulla Terra.

Delle giovani anime si sono perdute da Me perché idolatrano dei falsi idoli sotto forma di beni materiali, moda, musica e mondo dello spettacolo. Non è che essi non debbano godere della vita – perché questo Mi rende felice – ma è la loro mancanza d’amore per Me e per il proprio corpo che Mi addolora. Sono nati puri e perfetti. I loro corpi sono un Dono del Cielo. Essi profanano i loro corpi e non hanno alcuna vergogna nell’esibirsi in atti osceni allo scopo di attirare le anime innocenti verso di loro. Molti di quelli che hanno una tale capacità hanno venduto la propria anima perché i loro doni fossero influenzati in modo diabolico. L’unico motivo per cui furono dati loro questi doni fu quello di dare felicità al mondo, sotto forma di talento concesso ad essi da Dio. Ciò nonostante, Satana ha tentato molti, promettendo loro, in cambio della propria anima, una vita gloriosa e scintillante nella ricchezza, l’adulazione, la fama ed il piacere. Quando hanno ricevuto questi doni, li hanno poi usati per contaminare altre anime. E così di seguito, fino a che milioni di altre anime non diventano schiave di Satana. Molte anime che seguono i falsi idoli vengono trascinati nella tossicodipendenza. Non hanno alcuna vergogna, nessun pudore né vero amore per gli altri, poiché ognuno rivaleggia per attirare la massima attenzione.

Moltissimo tempo viene speso nella lotta per l’auto-glorificazione, causata da un amore ossessivo per sé stessi, tanto che Dio non svolge più alcun ruolo nella loro vita. Molti di essi rifiutano Dio apertamente attraverso la profanazione del Santissimo Crocifisso, tanto poca è la vergogna che hanno. Sappiano che soffrirebbero di un terribile destino, se Io non intervenissi. Essi sono solo un gruppo di anime smarrite, che Io raccoglierò e poi fornirò loro il Dono della Salvezza a motivo delle vostre preghiere, Miei amati seguaci. Io li porterò nel Mio Rifugio attraverso questa Preghiera speciale:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 117 – Per coloro che hanno venduto l’anima)

“Carissimo Gesù, Ti consacro le anime di (. . . elencarli qui) e di tutti coloro che hanno barattato le proprie anime in cambio del successo.

Liberale dalla loro contaminazione.

Allontanale dalla minaccia degli Illuminati, che le divorano.

Dai loro il coraggio di abbandonare, senza paura, questa malvagia schiavitù.

Prendile tra le Tue Braccia Misericordiose e nutrile per riportarle ad uno Stato di Grazia, così che siano in grado di stare dinanzi a Te.

Per la Tua Divinità, aiutami, mediante questa preghiera per le anime adottive di Satana, a strapparle alla massoneria.

Liberale dalle catene che le legano e che le conducono ad una terribile tortura nelle prigioni dell’Inferno.

Aiutale, attraverso la sofferenza delle anime elette, attraverso le mie preghiere e attraverso la Tua Misericordia, ad essere in prima linea, pronte ad entrare dalle Porte della Nuova Era di Pace, il Nuovo Paradiso.

Ti supplico di liberarle dalla schiavitù.

Amen.”

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Martirio di San Giovanni Battista, memoriaLibro di Geremia 1,17-19.
I quei giorni, la parola del Signore mi fu rivolta per dirmi: “Tu, cingiti i fianchi, alzati e dì loro tutto ciò che ti ordinerò; non spaventarti alla loro vista, altrimenti ti farò temere davanti a loro.
Ed ecco oggi io faccio di te come una fortezza, come un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda e i suoi capi, contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese.
Ti muoveranno guerra ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti”. Oracolo del Signore.

Salmi 71(70),1-2.3-4a.5-6ab.15ab.17.
In te mi rifugio, Signore,
ch’io non resti confuso in eterno.
Liberami, difendimi per la tua giustizia,
porgimi ascolto e salvami.

Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile;
poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio.

Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno.

La mia bocca annunzierà la tua giustizia,
proclamerà sempre la tua salvezza.
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,17-29.
Erode infatti aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, che egli aveva sposata.
Giovanni diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello».
Per questo Erodìade gli portava rancore e avrebbe voluto farlo uccidere, ma non poteva,
perché Erode temeva Giovanni, sapendolo giusto e santo, e vigilava su di lui; e anche se nell’ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.
Venne però il giorno propizio, quando Erode per il suo compleanno fece un banchetto per i grandi della sua corte, gli ufficiali e i notabili della Galilea.
Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla ragazza: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò».
E le fece questo giuramento: «Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno».

La ragazza uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?». Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista».
Ed entrata di corsa dal re fece la richiesta dicendo: «Voglio che tu mi dia subito su un vassoio la testa di Giovanni il Battista».
Il re divenne triste; tuttavia, a motivo del giuramento e dei commensali, non volle opporle un rifiuto.
Subito il re mandò una guardia con l’ordine che gli fosse portata la testa.
La guardia andò, lo decapitò in prigione e portò la testa su un vassoio, la diede alla ragazza e la ragazza la diede a sua madre.
I discepoli di Giovanni, saputa la cosa, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.”


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Ortodosso (Cattolico greco):
dal momento che cercate una prova che Cristo parla in me, lui che non è debole verso di voi ma è potente in mezzo a voi. Infatti egli fu crocifisso per la sua debolezza, ma vive per la potenza di Dio; anche noi siamo deboli in lui, ma vivremo con lui mediante la potenza di Dio per procedere nei vostri confronti.Esaminatevi per vedere se siete nella fede; mettetevi alla prova. Non riconoscete che Gesù Cristo è in voi? A meno che l’esito della prova sia negativo[a]. Ma io spero che riconoscerete che la prova non è negativa nei nostri confronti[b]. Preghiamo Dio[c] che non facciate alcun male; non già perché risulti che noi abbiamo ragione, ma perché voi facciate quello che è bene, anche se noi dovessimo apparire riprovati. Infatti non abbiamo alcun potere contro la verità; quello che possiamo è per la verità. Ci rallegriamo quando noi siamo deboli e voi siete forti; per questo preghiamo: per il vostro perfezionamento. 10 Perciò vi scrivo queste cose mentre sono assente affinché, quando sarò presente, io non abbia a procedere rigorosamente secondo l’autorità che il Signore mi ha data per edificare, e non per distruggere.

Ultimi consigli

11 Del resto, fratelli, rallegratevi, ricercate la perfezione, siate consolati, abbiate un medesimo sentimento, vivete in pace; e il Dio d’amore e di pace sarà con voi. 12 Salutatevi gli uni gli altri con un santo bacio. Tutti i santi vi salutano.

13 La grazia del Signore Gesù Cristo e l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. [Amen.]”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+13%3A3-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


Gli altri innocenti, che seguono ciecamente la bestia ed il falso profeta, saranno prigionieri di un atroce legame

il libro della verità:
Domenica, 28 luglio 2013, alle ore 21:40Mia amatissima figlia, non devi mai dubitare della Mia Parola. Se veramente ti fidi di Me, devi fare quello che Io desidero da te, in modo che, in questo tempo, Io possa illuminare il mondo e preparare gli uomini per il Nuovo Principio.

Molto di quanto sta accadendo alla Mia Chiesa è stato predetto, ma dovete accettare il fatto che Mio Padre permetta questi abomini per una ragione. Questa è la conclusione definitiva del regno di Satana. Egli ha innalzato una bestia, nel suo nome, e questo anticristo è lo spirito di Satana stesso. A lui e ai suoi seguaci è stato concesso solo poco tempo, nella grande battaglia per le anime.

La vendetta di Satana è quella di rubare quante più anime sia capace, prima di essere incatenato e gettato nell’abisso. Coloro che appartengono alle sue schiere, e che idolatrano il serpente, seguono le sue istruzioni solo a causa del potere, che egli assicura diverrà loro, se lo aiutano a completare il suo diabolico piano. Quanto soffriranno, queste povere anime, durante l’eternità! Quanto urleranno per avere la Mia Misericordia, quando diventerà evidente la realtà del loro terribile destino.

Riguardo agli altri ingenui che seguono ciecamente la bestia ed il falso profeta, saranno prigionieri di un atroce legame, dal quale non potranno fare niente per sfuggire. Essi hanno un disperato bisogno del vostro aiuto. Dovete pregare intensamente per le loro anime affinché siano liberate e tornino da Me. Il mondo esterno, in un primo momento, non capirà un granché del perché allarmarsi. Le guerre nel Medio Oriente e la pace, che ne conseguirà, saranno accolte con un applauso.

L’uomo della pace riceverà numerose ricompense, in riconoscimento delle sue opere umanitarie. Il falso profeta sarà visto riunire le chiese del mondo e mostrare, in ogni occasione, tutte le caratteristiche che si associano ad un santo.

Andrà tutto bene (/con ordine * editore), fino a quando entrambi non si trasformeranno e, ad oltranza, elimineranno tutti quelli che si oppongono al loro piano per controllare il mondo. Essi introdurranno la Mia Chiesa sulla Terra nella tana della bestia, fino a quando le tenebre non ricopriranno il mondo.

Tutti si sentiranno inquieti. Tutti voi proverete il male, poiché Satana, attraverso l’anticristo, controllerà tutto. A quel punto, però, proprio quando le cose sembreranno senza speranza, Io discenderò, grazie alla Mia Grande Misericordia, per avvolgere tutti e dimostrare al mondo la Verità.

Così grande è la Mia Misericordia, che Io illuminerò la più oscura delle anime. Esse verranno a Me con sollievo nei loro cuori. A quel punto, tutti i loro dubbi verranno scacciati da loro, tramite il Potere dello Spirito Santo. Poco tempo dopo, quando i figli di Dio conosceranno la Verità, squillerà l’Ultima Tromba e la Terra sarà rinnovata. Il male scomparirà completamente. Il sole riempirà tutti voi con una Grande Luce ed il Nuovo Paradiso sarà consegnato, con grande amore, ad ognuno di voi, come il Dono più grande che possiate mai immaginare.

Tutto quello che dovete fare è avere fiducia nella Verità che Io rivelo, in modo da poter evitare le trappole che sono state piazzate per rubare le vostre anime. Quelli di voi che riescono a vedere, che hanno fiducia in Me e che Mi invocano, Mi aiuteranno a salvare le anime di coloro che possono vedere, ma che si rifiutano di capire la Verità.

Il vostro Gesù”

 
 
L’anticristo comparirà presto e la sua ascesa verso la celebrità, inizierà a Gerusalemme. Non appena apparirà in pubblico, nella Chiesa di mio Figlio tutto cambierà velocemente.

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Cattolico romano:
Venerdì della XVI settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Geremia 3,14-17.
Ritornate, figli traviati – dice il Signore – perché io sono il vostro padrone. Io vi prenderò uno da ogni città e due da ciascuna famiglia e vi condurrò a Sion.
Vi darò pastori secondo il mio cuore, i quali vi guideranno con scienza e intelligenza.
Quando poi vi sarete moltiplicati e sarete stati fecondi nel paese, in quei giorni – dice il Signore – non si parlerà più dell’arca dell’alleanza del Signore; nessuno ci penserà né se ne ricorderà; essa non sarà rimpianta né rifatta.
In quel tempo chiameranno Gerusalemme trono del Signore; tutti i popoli vi si raduneranno nel nome del Signore e non seguiranno più la caparbietà del loro cuore malvagio.

Libro di Geremia 31,10.11-12ab.13.
Ascoltate la parola del Signore, popoli,
annunziatela alle isole lontane e dite:
“Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come fa un pastore con il gregge”,

Il Signore ha redento Giacobbe,
lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion,
affluiranno verso i beni del Signore.

Allora si allieterà la vergine della danza;
i giovani e i vecchi gioiranno.
Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,18-23.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli : «Voi dunque intendete la parabola del seminatore.
Tutte le volte che uno ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada.
Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l’uomo che ascolta la parola e subito l’accoglie con gioia,
ma non ha radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta scandalizzato.
Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l’inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto.
Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta
».”


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
Nessuno, prestando servizio come soldato, s’immischia nelle faccende della vita, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. …”

17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

L’odio del mondo verso coloro che credono in Cristo

18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; siccome non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se non fossi venuto e non avessi parlato, loro non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 25 Ma questo è avvenuto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”[a].

26 Quando[b] sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; 27 e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+15%3A17-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 39 Pertanto, fratelli miei[a], desiderate il profetizzare e non impedite il parlare in altre lingue; 40 ma ogni cosa sia fatta con dignità e con ordine.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+14%3A26-40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù scaccia i mercanti dal tempio12 Gesù entrò nel tempio [di Dio] e ne scacciò tutti quelli che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi. 13 E disse loro: «È scritto: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera”[a], ma voi ne fate[b] un covo di ladri[c]».

14 Allora vennero a lui, nel tempio, dei ciechi e degli zoppi, ed egli li guarì.

15 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedute le meraviglie che aveva fatte e i bambini che gridavano nel tempio: «Osanna al Figlio di Davide!», ne furono indignati 16 e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?» Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: “Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto lode”[d]

17 E, lasciatili, se ne andò fuori dalla città, a Betania, dove passò la notte.

Il fico sterile

18 La mattina, tornando in città, ebbe fame. 19 E, vedendo un fico sulla strada, gli si accostò, ma non vi trovò altro che foglie; e gli disse: «Mai più nasca frutto da te, in eterno». E subito il fico si seccò. 20 I discepoli, veduto ciò, si meravigliarono, dicendo: «Come mai il fico è diventato secco in un attimo?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+21%3A12-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/27