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La Madre della Salvezza: “L’anticristo userà le sue presunte stigmate come mezzo per convincere il mondo che egli sia Gesù Cristo”

38 Nel suo insegnamento egli diceva [loro]: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, i saluti nelle piazze, 39 i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei conviti; 40 che divorano le case delle vedove e fanno lunghe preghiere per mettersi in mostra. Costoro riceveranno una maggiore condanna».

L’offerta della vedova

41 E [Gesù] sedutosi di fronte alla cassa delle offerte, guardava come la gente metteva denaro nella cassa; molti ricchi ne mettevano assai. 42 Venuta una povera vedova, vi mise due spiccioli[a], che fanno un quarto di soldo[b]. 43 Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico che questa povera vedova ha messo nella cassa delle offerte più di tutti gli altri: 44 poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, ma lei, nella sua povertà, vi ha messo tutto ciò che possedeva, tutto quanto aveva per vivere».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+12%3A38-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/02/14

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il libro della verità:
Sabato, 15 febbraio 2014, alle ore 13:43
Figlia mia, quando l’inganno avvolgerà le anime sotto l’influenza dell’anticristo, le persone saranno raggirate da molte azioni, fatti e parole provenienti da lui. Dolce e rilassante, e con un atteggiamento calmo, egli giustificherà con disinvoltura ogni peccato contro Dio. Persino il peccato più ignobile contro l’umanità sarà gradualmente giustificato, come se non avesse nessuna importanza. Egli convincerà molti che togliere la vita è per il bene degli altri e che costituisca un importante aspetto dei diritti umani. Le bestemmie che usciranno dalla sua bocca saranno considerate giuste e corrette. Egli giustificherà tutto citando al rovescio la Sacra Scrittura. Coloro che si atterranno ad ogni sua singola parola non avranno una sufficiente conoscenza della Parola di Dio da poterlo contraddire. In seguito, egli darà l’impressione di pregare assiduamente e dichiarerà di possedere dei doni spirituali.L’anticristo cercherà la compagnia di persone note per le loro grandi opere di carità e adulerà coloro che sono considerati santi agli Occhi di Dio.

Con il tempo, le persone si convertiranno a quella che crederanno essere l’unica religione mondiale veramente illuminata, in cui l’anticristo svolgerà un ampio ruolo. Inoltre, egli userà ogni potere demoniaco, datogli da Satana, per convincere il mondo che lui abbia le stigmate tipiche dei santi. L’anticristo userà le sue presunte stigmate come mezzo per convincere il mondo che egli sia Gesù Cristo e che sia venuto a salvare il mondo. A quel punto dirà che sta annunciando la Seconda Venuta e quelli che cadranno ai suoi piedi, in adorazione, saranno spazzati via con lui dall’Angelo del Signore, il quale li getterà nel lago di fuoco.

La vostra Madre,
 Madre della Salvezza”


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Cattolico romano:

Libro della Genesi 3,1-8.

Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: “È vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?”.
Rispose la donna al serpente: “Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare,
ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete”.
Ma il serpente disse alla donna: “Non morirete affatto!
Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male”.

Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò.
Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
Poi udirono il Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno e l’uomo con sua moglie si nascosero dal Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino.

Salmi 32(31),1-2.5.6.7.

Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa,
e perdonato il peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa alcun male
e nel cui spirito non è inganno.
 

Ti ho manifestato il mio peccato,
non ho tenuto nascosto il mio errore.
Ho detto: “Confesserò al Signore le mie colpe”
e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.
 

Per questo ti prega ogni fedele
nel tempo dell’angoscia.
Quando irromperanno grandi acque
non lo potranno raggiungere.
 

Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo,
mi circondi di esultanza per la salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,31-37.

Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano.
E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!».
E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano
e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-15


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Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

Simon Pietro, servo e apostolo di Gesù Cristo, a coloro che hanno ottenuto una fede preziosa quanto la nostra nella giustizia del nostro Dio e Salvatore Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate nella conoscenza di Dio e di Gesù, il nostro Signore.

Virtù cristiane

La sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtù[a]. Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina, dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza. Voi, per questa stessa ragione, mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza l’autocontrollo, all’autocontrollo la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l’affetto fraterno e all’affetto fraterno l’amore. Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi, non vi renderanno né pigri, né sterili nella conoscenza del nostro Signore Gesù Cristo. Ma colui che non ha queste cose è cieco oppure miope, avendo dimenticato di essere stato purificato dei suoi vecchi peccati. 10 Perciò, fratelli, impegnatevi sempre di più a rendere sicura la vostra vocazione ed elezione, perché, così facendo, non inciamperete mai.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Peter+1:1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS  
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https://oca.org/readings/daily/2019/02/15
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https://www.youtube.com/watch?v=vgphZB5lzT0  

Il piano per eliminare ogni traccia di Me è iniziato

il libro della verità:
Domenica, 26 gennaio 2014, alle ore 15:00

 

Mia amatissima figlia, non permettere mai che le opinioni di coloro che hanno nei loro cuori dell’astio contro quest’Opera, ti facciano esitare nella Mia Missione in favore delle anime.

Cosa importa se tu e le Mie fedeli e amate anime che si rifiutano di deviare dalla Parola di Dio, siete respinte? Che cosa importa se vi coprono o meno di disprezzo? Le loro umane opinioni che negano la Parola, non hanno alcuna importanza nella vostra ricerca della Salvezza Eterna. Quando voi Mi glorificate e quando onorate la Mia Santa Parola, venite tentati da ogni parte allo scopo di girarMi le spalle.

Tanti rifiuteranno questa Missione, finché non apparirà loro la terribile realtà, nel momento in cui saranno testimoni delle bestemmie che sgorgheranno dalla bocca del falso profeta. Quando qualcuno che contraddice l’Esistenza della Santa Trinità, oserà indossare le vesti di un alto sacerdote sotto il tetto della Mia Chiesa e cercherà poi di convincervi che ciò che avete conosciuto come vero fino ad ora, non lo è più, allora discernerete che lo spirito del male ha travolto la Mia Chiesa dall’interno.

Quando sarete circondati da nuove ideologie, nuove dottrine e allorché vi si dirà che il genere umano oggi richiede questi cambiamenti, sarà il tempo in cui i Desideri di Dio non saranno più corrisposti. Invece, quando le dottrine create dall’uomo, piene di errori e di difetti, dichiareranno che il peccato non sia più tale, per Me sarà vicino il tempo di distruggere i Miei nemici, come fu predetto.

Molti altri di voi si desteranno alla Verità e al terribile disonore che sarà accordato contro di Me, Gesù Cristo, nella Mia Chiesa sulla Terra. Quei servitori fedeli riconosceranno la malvagità ed allora molti di loro fuggiranno. Tuttavia, quando arriverà il momento in cui questa scelta sarà posta di fronte a tutti voi, molti, purtroppo, Mi abbandoneranno e prenderanno parte a delle pratiche pagane.

Il piano per eliminare ogni traccia di Me è iniziato. La Verità della Mia Parola verrà messa al bando nelle vostre costituzioni, nelle vostre scuole, finché alla fine sarà denunciata all’interno della Mia Stessa Chiesa. Quanti di voi credono che questo non potrebbe mai accadere – in quanto Dio non permetterebbe mai queste cose – si sbagliano. Queste atrocità sono state permesse per la purificazione finale dell’uomo, prima della Mia Seconda Venuta. Se non state attenti, a prescindere da quanto Mi amate, sarete condotti a partecipare ad una serie di cerimonie che non renderanno omaggio a Dio. Se esse non Mi onorano, allora vi dovrete chiedere: “Perché avviene questo? Perché sono state fatte queste modifiche e perché, così all’improvviso?”. La risposta è: “Per il tempo, perché ne rimane poco.”.

La corsa per convincere le anime si tradurrà, da entrambe le parti, in una feroce battaglia. Una parte vi convincerà a respingere la Parola di Dio in favore di pratiche ignobili che idolatrano Satana. Inganneranno anche coloro che sono esperti nella Mia Parola, tanto astutamente presenteranno ogni argomentazione per rimuoverMi dalla Mia Chiesa. L’altra parte soffrirà a causa della sua lealtà, non solo a questi Messaggi, ma alla Vera Parola di Dio, data al mondo nel Libro di Mio Padre.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,1-8.

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, per annunziare la promessa della vita in Cristo Gesù,
al diletto figlio Timòteo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.
Ringrazio Dio, che io servo con coscienza pura come i miei antenati, ricordandomi sempre di te nelle mie preghiere, notte e giorno;
mi tornano alla mente le tue lacrime e sento la nostalgia di rivederti per essere pieno di gioia.
Mi ricordo infatti della tua fede schietta, fede che fu prima nella tua nonna Lòide, poi in tua madre Eunìce e ora, ne sono certo, anche in te.
Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani.
Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.
Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio.

Salmi 96(95),1-2a.2b-3.7-8a.10.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome.

Annunziate di giorno in giorno la sua salvezza;
In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.

Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.

Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”.
Sorregge il mondo, perché non vacilli;
giudica le nazioni con rettitudine.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 10,1-9.

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe.
Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi;
non portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo la strada.

In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa.
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi.
Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l’operaio è degno della sua mercede. Non passate di casa in casa.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà messo dinanzi,
curate i malati che vi si trovano, e dite loro: Si è avvicinato a voi il regno di Dio».”

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Ortodosso (Cattolico greco):
5.1 Siate dunque imitatori di Dio, come figli amati; e camminate nell’amore come anche Cristo ci ha amati[a] e ha dato se stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio quale profumo di odore soave[b].Come si addice ai santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi; né oscenità, né parole sciocche o volgari, che sono cose sconvenienti; ma piuttosto abbondi il ringraziamento. Perché, sappiatelo bene[c], nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio. Nessuno vi seduca con vani ragionamenti; infatti è per queste cose che l’ira di Dio viene sugli uomini ribelli[d]. Non siate dunque loro compagni; perché in passato eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Comportatevi come figli di luce. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+5:1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce un idropico

14 Gesù entrò di sabato in casa di uno dei principali farisei per prendere cibo, ed essi lo stavano osservando; ed ecco, davanti a lui c’era un uomo idropico. Gesù prese a dire ai dottori della legge e ai farisei: «È lecito o no[a] far guarigioni in giorno di sabato?» Ma essi tacquero. Allora egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò. Poi disse loro[b]: «Chi di voi, se gli cade nel pozzo un figlio o un bue[c], non lo tira subito fuori in giorno di sabato?» 6 Ed essi non potevano rispondere nulla[d] in contrario.

Lezioni di umiltà e di carità

Notando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola: «Quando sarai invitato a nozze da qualcuno, non ti mettere a tavola al primo posto, perché può darsi che sia stato invitato da lui qualcuno più importante di te, e chi ha invitato te e lui venga a dirti: “Cedi il posto a questo!” e tu debba con tua vergogna andare allora a occupare l’ultimo posto. 10 Ma quando sarai invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, affinché quando verrà colui che ti ha invitato, ti dica: “Amico, vieni più avanti”. Allora ne avrai onore davanti a tutti quelli che saranno a tavola con te. 11 Poiché chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+14:1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/26
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Torah (lago Vista):

Rapporti fra schiavo e padrone

21 «Queste sono le leggi che tu esporrai davanti a loro:

Se compri uno schiavo ebreo, egli ti servirà per sei anni, ma il settimo se ne andrà libero, senza pagare nulla. Se è venuto solo, se ne andrà solo; se aveva moglie, la moglie se ne andrà con lui. Se il suo padrone gli dà moglie e questa gli partorisce figli e figlie, la moglie e i figli di lei saranno del padrone, ed egli se andrà solo. Ma se lo schiavo fa questa dichiarazione: “Io amo il mio padrone, mia moglie e i miei figli; io non voglio andarmene libero”; allora il suo padrone lo farà comparire davanti a Dio[a], lo farà accostare alla porta o allo stipite; poi il suo padrone gli forerà l’orecchio con una lesina ed egli lo servirà per sempre.

Se uno vende la propria figlia come schiava, questa non se ne andrà come se ne vanno gli schiavi. (Ma se dopo un po’ * editor) lei non piace più al suo padrone, che si era proposto di prenderla in moglie, deve permettere che sia riscattata; ma non avrà il diritto di venderla a gente straniera, dopo esserle stato infedele. Se la dà in sposa a suo figlio, dovrà trattarla secondo il diritto delle figlie. 10 Se prende un’altra moglie, non toglierà alla prima né il vitto, né il vestire, né la coabitazione. 11 Se non le fa queste tre cose, lei se ne andrà senza pagare nessun prezzo.

Danni alle persone e relative sanzioni

12 «Chi colpisce un uomo a morte, dev’essere messo a morte. 13 Se non gli ha teso agguato, ma lo uccide involontariamente[b], io stabilirò un luogo dove egli si possa rifugiare. 14 Se qualcuno insidia e uccide il suo prossimo con premeditazione, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire.

15 «Chi percuote suo padre o sua madre deve essere messo a morte.

16 Chi rapisce un uomo – sia che poi lo abbia venduto sia che lo tenga ancora prigioniero – dev’essere messo a morte.

17 Chi maledice suo padre o sua madre dev’essere messo a morte[c].

18 «Se degli uomini litigano e uno percuote l’altro con una pietra o con il pugno, e questo non muore, ma deve mettersi a letto, 19 se (- un tempo dopo – * editor) poi si alza e può camminare fuori appoggiato al suo bastone, colui che lo percosse sarà assolto; soltanto, lo indennizzerà del tempo che ha perduto e lo farà curare fino a guarigione compiuta.

20 Se uno bastona il suo schiavo o la sua schiava fino a farli morire sotto i colpi, il padrone deve essere punito; 21 ma se sopravvivono un giorno o due, non sarà punito, perché sono denaro suo.

22 Se durante una rissa qualcuno colpisce una donna incinta e questa partorisce senza che ne segua altro danno, colui che l’ha colpita sarà condannato all’ammenda che il marito della donna gli imporrà; e la pagherà come determineranno i giudici; 23 ma se ne segue danno, darai vita per vita, 24 occhio per occhio, dente per dente[d], mano per mano, piede per piede, 25 scottatura per scottatura, ferita per ferita, contusione per contusione.

26 Se uno colpisce l’occhio del suo schiavo o l’occhio della sua schiava e glielo fa perdere, li lascerà andare liberi in compenso dell’occhio perduto. 27 Se fa cadere un dente al suo schiavo o un dente alla sua schiava, li lascerà andare liberi in compenso del dente perduto.

28 Se un bue ferisce a morte, con le corna, un uomo o una donna, il bue dovrà essere lapidato, non se ne mangerà la carne e il padrone del bue sarà assolto. 29 Però, se già da tempo il bue era solito attaccare e il padrone è stato avvertito, ma non lo ha tenuto rinchiuso e il bue ha ucciso un uomo o una donna, il bue sarà lapidato e il suo padrone pure sarà messo a morte. 30 Se gli s’impone un risarcimento, egli dovrà pagare, come riscatto della propria vita, tutto quello che gli sarà imposto. 31 Se il bue attacca un figlio o una figlia, gli si applicherà questa medesima legge. 32 Se il bue attacca uno schiavo o una schiava, il padrone del bue pagherà al padrone dello schiavo trenta sicli d’argento e il bue sarà lapidato.

33 Se uno toglie il coperchio a una cisterna, o se uno scava una cisterna e non le fa un coperchio, e poi un bue o un asino vi cade dentro, 34 il padrone della cisterna risarcirà il danno: pagherà in denaro il valore della bestia al padrone e la bestia morta sarà sua.

35 Se il bue di un uomo ferisce mortalmente il bue di un altro, si venderà il bue vivo e se ne dividerà il prezzo; anche il bue morto sarà diviso fra loro. 36 Se poi era noto che quel bue aveva l’abitudine di attaccare e il suo padrone non lo ha tenuto rinchiuso, questi dovrà pagare bue per bue, e la bestia morta sarà sua.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Exodus+21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Asservimento degli schiavi affrancati

Ecco la parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore dopo che il re Sedechia ebbe fatto un patto con tutto il popolo di Gerusalemme per proclamare l’emancipazione, per la quale ognuno doveva rimandare in libertà il suo schiavo e la sua schiava, ebreo ed ebrea, e nessuno doveva tener più in schiavitù alcun suo fratello giudeo. 10 Tutti i capi e tutto il popolo che erano entrati nel patto di rimandare in libertà ciascuno il proprio servo e la propria serva e di non tenerli più in schiavitù ubbidirono, e li rimandarono; 11 ma poi cambiarono idea, e fecero ritornare gli schiavi e le schiave che avevano affrancati e li riassoggettarono a essere loro schiavi e schiave.

12 La parola del Signore fu dunque rivolta dal Signore a Geremia, in questi termini: 13 «Così parla il Signore, Dio d’Israele: “Io feci un patto con i vostri padri il giorno che li condussi fuori dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù, e dissi loro: 14 ‘Al termine di sette anni, ciascuno di voi rimandi libero il suo fratello ebreo che si sarà venduto a lui; ti serva sei anni, poi rimandalo da casa tua libero’; ma i vostri padri non ubbidirono e non prestarono orecchio. 15 Voi eravate oggi tornati a fare ciò che è retto ai miei occhi, proclamando l’emancipazione ciascuno al suo prossimo, e avevate fatto un patto in mia presenza, nella casa sulla quale è invocato il mio nome; 16 ma siete tornati indietro e avete profanato il mio nome; ciascuno di voi ha fatto ritornare il suo schiavo e la sua schiava che avevate rimandato in libertà a loro piacere, e li avete assoggettati a essere vostri schiavi e schiave”.

17 Perciò così parla il Signore: “Voi non mi avete ubbidito proclamando l’emancipazione ciascuno di suo fratello e ciascuno del suo prossimo; ecco, io proclamo la vostra emancipazione”, dice il Signore, “per andare incontro alla spada, alla peste e alla fame, e farò in modo che sarete agitati per tutti i regni della terra. 18 Darò gli uomini che hanno trasgredito il mio patto e non hanno messo in pratica le parole del patto che avevano stabilito in mia presenza, passando in mezzo alle parti del vitello che avevano tagliato in due; 19 darò, dico, i capi di Giuda e i capi di Gerusalemme, gli eunuchi, i sacerdoti e tutto il popolo del paese che passarono in mezzo alle parti del vitello 20 nelle mani dei loro nemici e nelle mani di quelli che cercano la loro vita; i loro cadaveri serviranno di pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra. 21 Darò Sedechia, re di Giuda, e i suoi capi nelle mani dei loro nemici, nelle mani di quelli che cercano la loro vita e nelle mani dell’esercito del re di Babilonia, che si è allontanato da voi. 22 Ecco, io darò l’ordine”, dice il Signore, “e li farò ritornare contro questa città; essi combatteranno contro di lei, la conquisteranno, la daranno alle fiamme. Io farò delle città di Giuda una desolazione senza abitanti”».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jeremiah+34%3A8-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

25 Così parla il Signore: “Se io non (più * editor) ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,

26 allora rigetterò anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prenderò più dai suoi discendenti coloro che governeranno la discendenza di Abraamo, d’Isacco e di Giacobbe! Poiché io farò tornare i loro esuli e avrò pietà di loro”».”

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Voi non potete separare la Mia Chiesa dalla Parola – la Carne – perché in tal caso Essa non potrebbe Esistere

il libro della verità:
Sabato, 21 dicembre 2013, alle ore 20:13

Mia amatissima figlia, coloro che, attraverso la Mia Santa Parola, ti accusano di combattere contro l’Autorità della Mia Chiesa, devono ascoltare la Mia Chiamata.La Chiesa, creata da Me, Gesù Cristo, fu edificata su una solida Roccia e indipendentemente da quanto la Mia Chiesa – il Mio Corpo – venga attaccato, le porte dell’Inferno non potranno mai distruggerLa. Satana ed i suoi agenti attaccheranno solo ciò che è genuino, ciò che è Vero e ciò che è Mio. Questo è il punto in cui tutta la sua energia sarà focalizzata: la Mia Chiesa. Io Sono Presente nella Mia Chiesa, attraverso il Mio Corpo, la Santissima Eucaristia. I Miei nemici prenderanno sempre di mira la Santissima Eucaristia, in quanto Essa non è semplicemente un simbolo del Mio Amore, la Mia Promessa di redimere il mondo, ma è il Mio Corpo. Essa vive e respira, perché Sono Io, Gesù Cristo, che abita in Essa. Io rimarrò Presente nella Santa Eucaristia, fino a quando non si avvicinerà la fine, ma la Mia Chiesa non morirà mai.

La Mia Parola si fece Carne e attraverso la Mia Carne, voi, figli di Dio, rimarrete vicino a Me. Quando i Miei nemici attaccarono la Mia Chiesa, nel passato, Essa si raccolse insieme e combattè contro i Suoi avversari. Ciò nonostante quando la Mia Chiesa sarà attaccata al suo interno, dallo spirito del male, Essa affronterà pochissimi ostacoli dal mondo secolare.

Satana non attacca il proprio lavoro.  In qualità di Figlio dell’uomo, Io non potrò mai abbandonare la Mia Chiesa, in quanto Essa è inattaccabile da parte del diavolo. I Miei seguaci rimarranno fedeli alla Mia Chiesa fino all’ultimo giorno. Tuttavia, il numero di persone che non comprenderanno gli attacchi ai quali la Mia Chiesa sarà sottoposta dall’interno, sarà alto. Esse, nella maggior parte dei casi, si accontenteranno dei molti adattamenti che saranno introdotti nei Santi Sacramenti e nelle Leggi di Dio. Costoro ingoieranno la menzogna che la vita moderna richiede una chiesa moderna; cioè che le persone oggi devono essere in grado di fare delle scelte basate sul loro libero arbitrio, indipendentemente dal fatto che insultino Dio o meno. Allora, quando esse insulteranno Dio e commetteranno una blasfemia, quando profaneranno la Santa Eucaristia, non faranno più parte della Mia Chiesa. Essa rimarrà intatta. La Mia Chiesa resterà in piedi, grazie a coloro che rimarranno fedeli alla Parola di Dio: la Parola che divenne Carne. Voi, infatti, non potete separare la Mia Chiesa dalla Parola – la Carne – perché in tal caso, Essa non potrebbe Esistere.

Io promisi che avrei protetto la Mia Chiesa dalle porte dell’Inferno e farò ciò adesso preparando i Miei leali servitori consacrati a stare accanto a Me e a rimanere fedeli e saldi fino al Grande Giorno. Io non infrangerò mai la Mia Promessa.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Cantico dei Cantici 2,8-14.

Una voce! Il mio diletto! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline.
Somiglia il mio diletto a un capriolo o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia attraverso le inferriate.
Ora parla il mio diletto e mi dice: “Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!
Perché, ecco, l’inverno è passato, è cessata la pioggia, se n’è andata;
i fiori sono apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna.
Il fico ha messo fuori i primi frutti e le viti fiorite spandono fragranza. Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!
O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadro”.

Salmi 33(32),2-3.11-12.20-21.

Lodate il Signore con la cetra,
con l’arpa a dieci corde a lui cantate.
Cantate al Signore un canto nuovo,
suonate la cetra con arte e acclamate.
Il piano del Signore sussiste per sempre,
i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.
Beata la nazione il cui Dio è il Signore,
il popolo che si è scelto come erede.

L’anima nostra attende il Signore,
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
In lui gioisce il nostro cuore
e confidiamo nel suo santo nome.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,39-45.

In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena
la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto
nell’adempimento delle parole del Signore».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-21


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Ortodosso (Cattolico greco):
Per fede Abraamo, quando fu chiamato, ubbidì, per andarsene in un luogo che egli doveva ricevere in eredità; e partì senza sapere dove andava. Per fede soggiornò nella terra promessa come in terra straniera,abitando in tende, come Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa, 10 perché aspettava la città che ha le vere fondamenta e il cui architetto e costruttore è Dio.11 Per fede anche Sara, benché sterile[a] e fuori di età[b], ricevette forza di concepire[c] [e partorì], perché ritenne fedele colui che aveva fatto la promessa. 12 Perciò da una sola persona, e già svigorita, è nata una discendenza numerosa come le stelle del cielo, come la sabbia lungo la riva del mare che non si può contare.13 Tutti costoro sono morti nella fede, senza ricevere le cose promesse, ma le hanno vedute e salutate da lontano[d], confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra. 14 Infatti, chi dice così dimostra di cercare una patria; 15 e se avessero avuto a cuore quella da cui erano usciti, certo avrebbero avuto tempo di ritornarvi! 16 Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 23 Gesù, guardatosi attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno delle ricchezze entreranno nel regno di Dio!» 24 I discepoli si stupirono di queste sue parole. E Gesù replicò loro: «Figlioli, quanto è difficile [per quelli che confidano nelle ricchezze] entrare nel regno di Dio! 25 È più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio». 26 Ed essi, sempre più stupiti, dicevano tra di loro: «Chi dunque può essere salvato?» 27 [Ma] Gesù fissò lo sguardo su di loro e disse: «Agli uomini è impossibile, ma non a Dio; perché ogni cosa è possibile a Dio».28 Pietro gli disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito». 29 Gesù [, rispondendo,] disse: «In verità vi dico che non vi è nessuno che abbia lasciato casa, o fratelli, o sorelle, o madre, [o moglie,] o padre, o figli, o campi, a causa mia e a causa del vangelo[a], 30 il quale ora, in questo tempo, non ne riceva cento volte tanto: case, fratelli, sorelle, madri, figli, campi, insieme a persecuzioni e, nel secolo a venire, la vita eterna. 31 Ma molti primi saranno ultimie gli ultimi, primi».

Gesù predice per la terza volta la Passione e la risurrezione

32 Mentre erano in cammino salendo a Gerusalemme, Gesù andava davanti a loro; essi erano turbati; quelli che seguivano erano pieni di timore. Egli prese di nuovo da parte i dodici e cominciò a dir loro le cose che stavano per accadergli: …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+10%3A23-32&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/21
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La Mia Santa Parola non può essere modificata, né adattata, così da diventare qualcos’altro

21 La legge è dunque contraria alle promesse {di Dio}? No di certo; perché se fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sì, la giustizia sarebbe venuta dalla legge; 22 ma la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, affinché i beni promessi sulla base della fede in Gesù Cristo fossero dati ai credenti. …”

 

il libro della verità:
Sabato, 7 settembre 2013, alle ore 18:25

Mia amatissima figlia, mentre Io continuo a fare ogni sforzo per raggiungere il mondo, attraverso questi Messaggi, ancora molti dei Miei devoti seguaci, non riescono ad accettare il Mio Aiuto. Queste Mie preziose anime sono vulnerabili, perché molte di esse non riusciranno a vedere il modo in cui la loro fede verrà usata per avallare la prossima e nuova liturgia, che mancherà di onorare Me, Gesù Cristo, il Figlio dell’uomo.

Molti di essi presumeranno, erroneamente, che la nuova liturgia e la nuova messa, benché molto cambiate, non possano fare alcun male.  Un certo numero, sommessamente, metterà in dubbio una parte del contenuto ed anche della struttura, trovandole alquanto strane. Eppure, ben pochi le metteranno in discussione, poiché crederanno che queste siano benedette dalla Chiesa e quindi, che non possano essere errate.  Quello che non capiscono è che la Mia Santa Parola non può essere modificata, né adattata così da diventare qualcos’altro. La Mia Chiesa è infallibile, ma se un presunto servitore o leader in essa, dovesse distorcere la Parola di Dio o riscrivere il significato della Santa Eucaristia, allora egli bestemmierebbe contro Dio.

Io fui respinto dall’umanità e venni crocifisso quando loro, compresi i capi delle Sinagoghe di Dio, rigettarono la Verità. Se qualcuno – non importa quanto al di sopra di voi – negherà la Verità, egli sarà colpevole di eresia e non verrà da Me. Ciò nonostante, vorrebbero farvi credere che la Verità sia una menzogna. Negheranno tutto ciò che vi è stato insegnato da Me, allo scopo di farvi vivere una vita pienamente cristiana.  Essi Mi sputeranno addosso, ma vi guideranno lungo una via, che diranno conduca a Me, anche se non sarà così.

Queste cose, predette, avverranno presto. Siate pronti. Quando vedrete i segni, allora saprete che queste profezie possono venire solo da Dio.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 4,1-5.

Fratelli, ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
Ora, quanto si richiede negli amministratori è che ognuno risulti fedele.
A me però, poco importa di venir giudicato da voi o da un consesso umano; anzi, io neppure giudico me stesso,
perché anche se non sono consapevole di colpa alcuna non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore!
Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 5,33-39.

In quel tempo, gli scribi e i farisei dissero a Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono!».
Gesù rispose: «Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro?
Verranno però i giorni in cui lo sposo sarà strappato da loro; allora, in quei giorni, digiuneranno».
Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per attaccarlo a un vestito vecchio; altrimenti egli strappa il nuovo, e la toppa presa dal nuovo non si adatta al vecchio.
E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spacca gli otri, si versa fuori e gli otri vanno perduti.

Il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi.
Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: Il vecchio è buono!».”

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Ortodosso (Cattolico greco):
In quel tempo, è vero, non avendo conoscenza di Dio, avete servito quelli che per natura non sono dèi; ma ora che avete conosciuto Dio, o piuttosto che siete stati conosciuti da Dio, come mai vi rivolgete di nuovo ai deboli e poveri elementi, di cui volete rendervi schiavi di nuovo? 10 Voi osservate giorni, mesi, stagioni e anni! 11 Io temo di essermi affaticato invano per voi.12 Siate come sono io, fratelli, ve ne prego, perché anch’io sono come voi.13 Voi non mi faceste torto alcuno; anzi sapete bene che fu a motivo di una malattia[c] che vi evangelizzai la prima volta; 14 e quella che nella mia carne era per voi una prova[d], non la disprezzaste né vi fece ribrezzo; al contrario mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso. 15 Dove sono dunque le vostre manifestazioni di gioia?[e] Poiché vi rendo testimonianza che, se fosse stato possibile, vi sareste cavati gli occhi e me li avreste dati. 16 Sono dunque diventato vostro nemico dicendovi la verità? 17 Costoro[f] sono zelanti per voi, ma non per fini onesti; anzi vogliono staccarvi da noi affinché il vostro zelo si volga a loro. 18 Ora è una buona cosa essere in ogni tempo oggetto dello zelo altrui nel bene, e non solo quando sono presente tra di voi. 19 Figli[g] miei, per i quali sono di nuovo in doglie finché Cristo sia formato in voi, 20 oh, come vorrei essere ora presente tra di voi e cambiar tono, perché sono perplesso a vostro riguardo!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù cammina sul mare

45 Subito dopo, Gesù obbligò i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, verso Betsaida, mentre egli avrebbe congedato la folla. 46 Preso commiato, se ne andò sul monte a pregare.

47 Fattosi sera, la barca era in mezzo al mare ed egli era solo a terra. 48 Vedendo i discepoli che si affannavano a remare perché il vento era loro contrario, verso la quarta vigilia[a] della notte, andò incontro a loro camminando sul mare; e voleva oltrepassarli, 49 ma essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono che fosse un fantasma e gridarono; 50 perché tutti lo videro e ne furono sconvolti. Ma subito egli parlò loro e disse: «Coraggio, sono io[b]; non abbiate paura!» 51 Salì sulla barca con loro e il vento si calmò; ed essi erano {profondamente} stupiti in se stessi [e si meravigliarono], 52 perché non avevano capito il fatto dei pani, anzi il loro cuore era indurito[c].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+6%3A45-53&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/07

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Giovedì, 5 settembre 2013, alle ore 14:30

Mia amatissima figlia, quanto sono pochi coloro che credono in Dio o che Mi accettano quale Figlio dell’uomo, amandoMi veramente. Le persone dicono di preoccuparsene, ma molti non vivono secondo i Miei Insegnamenti. Non potete dire di amarMi e poi condannare gli altri. Non potete ferire un’altra persona con parole dure e poi, allo stesso tempo, dire di amarMi. …”



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Dichiarazione finale della conferenza di Roma ribadisce la dottrina cattolica e risponde la Dubia

Presto si serviranno delle Chiese quali luoghi per commerciare e trarre profitto

il libro della verità:
Martedì, 13 agosto 2013, alle ore 15:00 

Mia amatissima figlia, quanta tristezza proveranno i Cattolici e i Cristiani, in tutto il mondo, quando vedranno in che modo le proprie chiese ed i loro luoghi di culto verranno trasformati in luoghi d’intrattenimento.

Si terranno molti eventi nelle Chiese, attraverso i quali si vorrebbe far intendere che rendano omaggio a Me, ma insulteranno il Mio Nome. Presto si serviranno delle Chiese quali luoghi per commerciare e trarre profitto. Tutte queste cose devono accadere e quanto a coloro che Mi amano, piangeranno per la grande tristezza. Come soffriranno queste povere anime, quando dovranno combattere contro tali bestemmie. Le eresie che sarete costretti ad ingoiare, lasceranno intendere che sarà mostrato poco rispetto per quelle anime, durante i molti riti e le cerimonie che insulteranno Dio. Vi saranno canti, risa, voci alte e la recita di racconti, che niente hanno a che fare con Me. Eppure, tutti questi atti vili verranno operati nelle Mie Chiese e di fronte a Me.

Figlia Mia, ora presta attenzione alla Mia Promessa. Io andrò fino ai confini della Terra, per salvare ogni peccatore, ma le anime diventeranno talmente infestate che, indipendentemente da quanto Io farò per loro, esse non accetteranno la Mia Misericordia, neanche in punto di morte, sebbene sappiano che l’Inferno le attende.

Pertanto, devi accettare che delle anime siano da Me perdute, in quanto la loro malvagità è talmente radicata in esse che nessun intervento le separerà dalla bestia.

Quello che ora devo dirvi è questo: non permettete a coloro che sono infestati dal maligno, di portarvi via da Me per mezzo delle loro menzogne. Se voi accetterete le menzogne, dettatevi da coloro che non Mi onorano, indebolirete la vostra fede – anche se fosse una sola di queste, legata ad un singolo aspetto dei Miei Insegnamenti. Se cederete anche ad una sola richiesta, destinata a cambiare la vostra interpretazione di ciò che Io vi ho detto, questo significherà che starete permettendo al maligno di tentarvi più energicamente, e di allontanarvi da Me.

Coprite le vostre orecchie con le mani, quando le bestemmie fuoriusciranno dalla bocca della bestia. Non accettate nulla che tradisca i Miei Sacramenti ed i Miei Insegnamenti. Voltatevi dal lato opposto e seguiteMi, poiché tutte queste cose passeranno e ci sarà solo una via che voi potrete percorrere. Questa è la Mia Via: la Via della Verità. Solo la Verità tutta intera è accettabile. La metà di una verità, vuol dire che è divenuta una menzogna.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Lunedì della XIX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Ezechiele 1,2-5.24-28c.
Il cinque del mese – era l’anno quinto della deportazione del re Ioiachìn –
la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechiele figlio di Buzì, nel paese dei Caldei, lungo il canale Chebàr. Qui fu sopra di lui la mano del Signore.
Io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente.
Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l’aspetto: avevano sembianza umana
Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d’un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali.
Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste.
Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffìro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane.
Da ciò che sembrava essere dai fianchi in su, mi apparve splendido come l’elettro e da ciò che sembrava dai fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore
il cui aspetto era simile a quello dell’arcobaleno nelle nubi in un giorno di pioggia. Tale mi apparve l’aspetto della gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra.

Salmi 148(147),1-2.11-12ab.12c-14a.14bcd.
Lodate il Signore dai cieli,
lodatelo nell’alto dei cieli.
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,
lodatelo, voi tutte, sue schiere.

I re della terra e i popoli tutti,
i governanti e i giudici della terra,
i giovani e le fanciulle,
i vecchi insieme ai bambini
lodino il nome del Signore.

Solo il suo nome è sublime,
la sua gloria risplende sulla terra e nei cieli.
Egli ha sollevato la potenza del suo popolo.
È canto di lode per tutti i suoi fedeli,
per i figli di Israele, popolo che egli ama.
Alleluia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 17,22-27.
In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell’uomo sta per esser consegnato nelle mani degli uomini
e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
Venuti a Cafarnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?».
Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?».
Rispose: «Dagli estranei». E Gesù: «Quindi i figli sono esenti.
Ma perché non si scandalizzino, và al mare, getta l’amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura. 10 Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.

11 Io sono il buon pastore; il buon pastore dà la sua vita per le pecore. 12 Il mercenario, che non è pastoree al quale non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e si dà alla fuga (e il lupo le rapisce e le disperde[a]), 13 perché è mercenario e non si cura delle pecore[b]. 14 Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie conoscono me[c], 15 come il Padre mi conosce e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 16 Ho anche altre pecore, che non sono di quest’ovile; anche quelle devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge, un solo pastore. ...”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=john+10%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 26 Infatti a noi era necessario un sommo sacerdote come quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed elevato al di sopra dei cieli, 27 il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo, poiché egli ha fatto questo una volta per sempre quando ha offerto se stesso. 28 La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a debolezza, ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il Figlio, che è stato reso perfetto in eterno.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+7%3A26-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 

14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può essere nascosta, 15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente[a]; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. 16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

Cristo e la legge antica

17 «Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire, ma per portare a compimento[b]. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota[c] o un apice[d] passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto. 19 Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+5%3A14-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

“… 10 Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.

Il ministero della riconciliazione

11 Consapevoli dunque del timore che si deve avere del Signore, cerchiamo di convincere gli uomini; e Dio ci conosce a fondo, e spero che nelle vostre coscienze anche voi ci conosciate. 12 Non ci raccomandiamo[a] di nuovo a voi, ma vi diamo l’occasione di essere fieri di noi, affinché abbiate di che rispondere a quelli che si vantano di ciò che è apparenza e non di ciò che è nel cuore. 13 Perché se siamo fuor di senno è per Dio, e se siamo di buon senno è per voi; 14 infatti l’amore di Cristo ci costringe, perché siamo giunti a questa conclusione: che uno solo morì per tutti, quindi tutti morirono[b]; 15 e che egli morì per tutti, affinché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro. 16 Quindi, da ora in poi, noi non conosciamo più nessuno da un punto di vista umano[c]; e se anche abbiamo conosciuto Cristo da un punto di vista umano, ora però non lo conosciamo più così. 17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, [tutte le cose] sono diventate nuove. 18 E tutto questo viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé per mezzo di [Gesù] Cristo e ci ha affidato il ministero della riconciliazione. 19 Infatti Dio era in Cristo[d] nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe, e ha messo in noi la parola della riconciliazione. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+5%3A10-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/13
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Convinceranno i Miei seguaci ad adattare le Leggi della Mia Chiesa, indicendo un referendum

il libro della verità:
Mercoledì, 31 luglio 2013, alle ore 18:56
Mia amatissima figlia, ricorda sempre come agisce il diavolo. Egli sta molto attento a non rivelare sé stesso. Egli, perciò, mischia delle verità assieme a delle falsità, al fine di confondere. Questo è il suo modo preferito di ingannare le anime. Non direbbe mai la verità, permettendo agli altri di vedere come egli è realmente, ma, poiché è orgoglioso, la sua arroganza ed il suo odio verso di Me emergeranno sempre. Coloro che hanno gli occhi aperti riconosceranno immediatamente gli insulti che Mi vengono gettati in Faccia, davanti ai Miei altari.Satana, ricordatevi, è orgoglioso, arrogante, presuntuoso e molto, molto astuto. Quando è presente nelle anime, egli ha la fiducia, che nasce dall’orgoglio, l’arroganza e la convinzione di essere al di sopra di Dio. Egli darà sempre dei segni, che insultano Dio, ma solo coloro che sanno cosa cercare li vedranno. Coloro che onorano Satana, spendono molto del loro tempo nei gruppi che organizzano i rituali per rendergli omaggio, saranno felici di vedere questi segni. Tutti coloro che hanno venduto l’anima a Satana comunicheranno, attraverso tali segni, con dei gesti arroganti e sprezzanti contro di Me, Gesù Cristo.

Coloro che vi ingannano, nel Mio Nome, convinceranno i Miei seguaci ad adattare le Leggi della Mia Chiesa, indicendo un referendum. Sarà chiesto a tutti di approvare i nuovi riti, che comportano due cose. La prima è quella di eliminare la Mia Presenza nella Santa Eucaristia. La seconda è quella di tollerare il peccato, incoraggiando la gente a mostrare simpatia per i diritti umani di coloro che non credono in Gesù Cristo.

Questo referendum sarà falsificato e le menzogne saranno presentate come Verità. Quando la nuova religione mondiale unificata verrà introdotta, la Mia Chiesa sulla Terra, la Vera Chiesa, dovrà nascondersi, per poter rendere omaggio a Me.

Io Sono il bersaglio della bestia. Io Sono Colui che egli vuole ferire. Lui sa che non può distruggerMi, quindi cercherà di distruggere il genere umano, che egli maledice ogni secondo. I suoi servi non si limiteranno solo ad insultare la Mia Presenza nei Tabernacoli del mondo. Essi non si accontenteranno solo di distruggere i Sacramenti, in modo che possano bestemmiare contro di Me. Saranno felici solo quando ruberanno le anime, dando vita alla bestemmia più grande di tutte. Questo accadrà quando ricreeranno la Mia Prima Venuta per dare l’impressione che sia stato inviato Giovanni il Battista. L’uomo che dirà di essere il profeta del Signore mentirà e causerà tanta meraviglia quando dichiarerà che l’anticristo sia Io, Gesù Cristo.

L’anticristo, attraverso il potere di Satana, affermerà di essere Me, Gesù Cristo. Guai a quelle anime che lo accoglieranno tra le loro braccia, perché saranno impotenti contro di lui. Lasciate che questi due vi risucchino nel loro vuoto di menzogne e sarete così lontani da Me che solo grazie all’Intervento di Mio Padre potrete essere riportati nella Mia Grande Misericordia.

Chiunque verrà in futuro, e sosterrà di essere Me, Gesù Cristo, sappiate che è un bugiardo. Io non tornerò nella carne una seconda volta. Satana non riesce a dire queste parole:

“Gesù Cristo, Colui che venne nella carne.”

Quello che egli dirà, per bocca della bestia, l’anticristo, sarà questo:

“Io sono Gesù Cristo, sono ora venuto nella carne, per portarvi la salvezza.”

Quando questo accadrà, il Mio Intervento Divino sarà rapido, ma il falso profeta e l’anticristo avranno già rubato molte anime.

Pregate, pregate, pregate che tutti coloro che dicono di essere Miei rimangano Miei.

Pregate perché tutti voi, in questo contesto, abbiate la forza ed il coraggio di portare la Mia Croce, durante la più grande persecuzione del Mio Corpo – il Mio Corpo Mistico – la Mia Chiesa sulla Terra.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Martedì della XVII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Geremia 14,17-22.

“I miei occhi grondano lacrime notte e giorno, senza cessare, perché da grande calamità è stata colpita la figlia del mio popolo, da una ferita mortale.
Se esco in aperta campagna, ecco i trafitti di spada; se percorro la città, ecco gli orrori della fame. Anche il profeta e il sacerdote si aggirano per il paese e non sanno che cosa fare.
Hai forse rigettato completamente Giuda, oppure ti sei disgustato di Sion? Perché ci hai colpito, e non c’è rimedio per noi? Aspettavamo la pace, ma non c’è alcun bene, l’ora della salvezza ed ecco il terrore!
Riconosciamo, Signore, la nostra iniquità, l’iniquità dei nostri padri: abbiamo peccato contro di te.
Ma per il tuo nome non abbandonarci, non render spregevole il trono della tua gloria. Ricordati! Non rompere la tua alleanza con noi.
Forse fra i vani idoli delle nazioni c’è chi fa piovere? O forse i cieli mandan rovesci da sé? Non sei piuttosto tu, Signore nostro Dio? In te abbiamo fiducia, perché tu hai fatto tutte queste cose”.

Salmi 79(78),8.9.11.13.
Non imputare a noi le colpe dei nostri padri,
presto ci venga incontro la tua misericordia,
poiché siamo troppo infelici.

Aiutaci, Dio, nostra salvezza,
per la gloria del tuo nome,
salvaci e perdona i nostri peccati
per amore del tuo nome.

Giunga fino a te il gemito dei prigionieri;
con la potenza della tua mano
salva i votati alla morte.

E noi, tuo popolo e gregge del tuo pascolo,
ti renderemo grazie per sempre;
di età in età proclameremo la tua lode.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,36-43.
Poi Gesù lasciò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si accostarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo».
Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo.
Il campo è il mondo. Il seme buono sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno,
e il nemico che l’ha seminata è il
diavolo. La mietitura rappresenta la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli.
Come dunque si raccoglie la zizzania e si
brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo.
Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori di iniquità
e li getteranno nella
fornace ardente dove sarà pianto e stridore di denti.
Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda!».”  

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

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Ortodosso (Cattolico greco):
29 Altrimenti che faranno quelli che sono battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque sono battezzati per loro?[a] 30 E perché anche noi siamo ogni momento in pericolo? 31 Ogni giorno sono esposto alla morte; sì, fratelli[b], com’è vero che siete il mio vanto in Cristo Gesù, nostro Signore. 32 Se soltanto per fini umani ho lottato con le belve a Efeso, che utile ne ho? Se i morti non risuscitano, «mangiamo e beviamo, perché domani morremo»[c].

33 Non v’ingannate: «Le cattive compagnie corrompono i buoni costumi»[d]. 34 Ridiventate sobri per davvero e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna.

35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?» 36 Insensato, quello che tu semini non è vivificato se prima non muore; 37 e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme; 38 e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+15%3A29-38&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Dubbio sull’autorità di Gesù

23 Quando giunse nel tempio, i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo si accostarono a lui, mentre egli insegnava, e gli dissero: «Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?» 24 Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una domanda; se voi mi rispondete, vi dirò anch’io con quale autorità faccio queste cose. 25 Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?» Ed essi ragionavano tra di loro: «Se diciamo: “dal cielo”, egli ci dirà: “Perché dunque non gli credeste?” 26 Se diciamo: “dagli uomini”, temiamo la folla, perché tutti ritengono Giovanni un profeta». 27 Risposero dunque a Gesù: «Non lo sappiamo». E anch’egli disse loro: «E neppure io vi dico con quale autorità faccio queste cose.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+21%3A23-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/31
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* The editor feels quite dubious about the official website:
https://www.bluebeam.com/

—–https://www.youtube.com/watch?v=4jNNjNbJWdI

 

Il marchio della bestia porterà con sé la morte: la morte dell’anima e la morte a causa di una terribile malattia

il libro della verità:
Lunedì, 29 luglio 2013, alle ore 11:23Mia amatissima figlia, il Mio Nome viene raramente menzionato quando si parla, mentre coloro che pretendono di rappresentarMi gridano delle bestemmie contro Dio. La Mia morte sulla Croce non solo sarà rifiutata e non se ne parlerà, ma saranno usate delle immagini di dèmoni come sostituti del Mio Corpo sulla Croce. Se non Sono Io quello che essi hanno ucciso sulla Croce, allora chi è costui? Chi sono costoro, che proclamano la Mia Parola nel mondo, ma proferiscono delle bestemmie che vomitano dalle loro bocche?

State attenti ai miracoli che gli uomini dalle bianche tonache pretenderanno di compiere, come se essi fossero fatti della Mia Sostanza e benedetti del Mio Spirito. Quando vedrete che avranno luogo degli eventi straordinari e apparentemente miracolosi, sappiate che essi non sono niente di tutto ciò.

Vi diranno che i miracoli sono stati causati dalla mano del falso profeta. Allora voi sarete tenuti a dimostrare grande rispetto e vi sarà detto, in un primo momento, che egli è un santo vivente. Sarà adorato, amato ed ammirato e tutti diranno che egli è favorito da Dio. Essi crederanno, con il passare del tempo, che questi miracoli stiano avvenendo per annunciare la Mia Seconda Venuta.

E quindi, apparirà la bestia; essa onorerà il primo e il mondo sarà coinvolto in una terribile confusione. Gli uomini saranno messi in trappola. Da un certo punto di vista, il falso profeta controllerà tutte le religioni del mondo ed eroderà l’amore di coloro che conoscono la Verità. Coloro che conoscono la Verità non Mi rifiuteranno, perché di essi è il Regno di Dio. L’anticristo mostrerà grande onore verso il falso profeta ma, poiché il suo ruolo sarà di natura politica, la loro reciproca fedeltà unirà molte persone che applaudiranno a questa alleanza.

Questi eventi cominceranno presto ad avere un senso. Quelli che cercano di trascinarvi con loro in una falsa fede, che non viene da Dio, saranno molto convincenti. Non riveleranno mai il loro vero intento, fino a quando non crederanno di vincere questa battaglia, ma poi essi distruggeranno molti di coloro che si rifiuteranno di accettare il marchio della bestia. Essi diranno che questo sarà un segno di vera pace mondiale, d’amore e d’unità, ma nascosto all’interno del suo malefico nucleo, ci sarà il numero 666, il segno della bestia.

Proprio come le sante medaglie offrono la protezione dal Cielo, mediante il grande Potere di Dio, il marchio della bestia porterà con sé la morte: la morte dell’anima e la morte a causa di una terribile malattia. Coloro che lo rifiutano dovranno nascondersi e prepararsi. Mi rendo conto che tutto ciò è spaventoso, ma è vero. Io interverrò con l’aiuto delle vostre preghiere per mettere fine alla persecuzione.

Voi, Miei amati seguaci, che conoscete la Verità, siete stati preparati per aiutare coloro che saranno alle prese con questa conoscenza. Quando questo accadrà, il Mio Esercito Rimanente sarà una forza di cui si dovrà tenere conto. La sua forza consisterà nella propria capacità di salvare quelli che soffriranno per questo diabolico atto di vendetta contro i figli di Dio.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/07/01/
 
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Cattolico romano:
Sabato della XVI settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Geremia 7,1-11.
Questa è la parola che fu rivolta dal Signore a Geremia:
“Fermati alla porta del tempio del Signore e là pronunzia questo discorso dicendo: Ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che attraversate queste porte per prostrarvi al Signore.
Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Migliorate la vostra condotta e le vostre azioni e io vi farò abitare in questo luogo.
Pertanto non confidate nelle parole menzognere di coloro che dicono: Tempio del Signore, tempio del Signore, tempio del Signore è questo!
Poiché, se veramente emenderete la vostra condotta e le vostre azioni, se realmente pronunzierete giuste sentenze fra un uomo e il suo avversario;
se non opprimerete lo straniero, l’orfano e la vedova, se non spargerete il sangue innocente in questo luogo e se non seguirete per vostra disgrazia altri dei,
io vi farò abitare in questo luogo, nel paese che diedi ai vostri padri da lungo tempo e per sempre.
Ma voi confidate in parole false e ciò non vi gioverà:
rubare, uccidere, commettere adulterio, giurare il falso, bruciare incenso a Baal, seguire altri dei che non conoscevate.
Poi venite e vi presentate alla mia presenza in questo tempio, che prende
il nome da me, e dite: Siamo salvi! per poi compiere tutti questi abomini.
Forse è una spelonca di ladri ai vostri occhi questo tempio che prende il nome da me? Anch’io, ecco, vedo tutto questo”.

Salmi 84(83),3.4.5-6a.8a.11.
L‘anima mia languisce e brama
gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.

Anche il passero trova la casa,
la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari, Signore degli eserciti,
mio re e mio Dio.

Beato chi abita la tua casa:
sempre canta le tue lodi!
Beato chi trova in te la sua forza;
cresce lungo il cammino il suo vigore.

Per me un giorno nei tuoi atri
è più che mille altrove,
stare sulla soglia della casa del mio Dio
è meglio che abitare nelle tende degli empi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,24-30.
In quel tempo, Gesù espose alla folla una parola: «Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo.
Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.
Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?
Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo.
E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?
No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».”  

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore; [e chi non ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore;] e chi mangia di tutto, lo fa per il Signore, poiché ringrazia Dio; e chi non mangia di tutto fa così per il Signore, e ringrazia Dio. Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e nessuno muore per se stesso; perché, se viviamo, viviamo per il Signore, e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore. Poiché a questo fine Cristo è morto [, è risuscitato] ed è tornato in vita: per essere il Signore sia dei morti sia dei viventi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+14%3A6-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Moltiplicazione dei pani per quattromila uomini

32 Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse: «Io ho pietà di questa folla; perché già da tre giorni sta con me e non ha da mangiare; non voglio rimandarli digiuni, affinché non vengano meno per strada». 33 I [suoi] discepoli gli dissero: «Dove potremmo trovare, in un luogo deserto, tanti pani da saziare una così grande folla?» 34 Gesù chiese loro: «Quanti pani avete?» Essi risposero: «Sette, e pochi pesciolini». 35 Allora egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra. 36 Poi prese i sette pani e i pesci; e, dopo aver reso grazie, li spezzò e li diede ai [suoi] discepoli, e i discepoli alla folla. 37 E tutti mangiarono e furono saziati; e, dei pezzi avanzati (rimanenti * editore), si raccolsero sette panieri pieni.  38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.

39 Poi, congedata la folla, egli salì sulla barca e andò nella regione di Magadan[a]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+15%3A32-39&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/28


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lago Vista:

12 «Se darete ascolto a queste prescrizioni, se le osserverete e le metterete in pratica, il Signore, il vostro Dio, manterrà con voi il patto e la bontà che promise con giuramento ai vostri padri. 13 Egli ti amerà e ti benedirà, ti moltiplicherà, benedirà il frutto del tuo seno e il frutto della tua terra: il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio, i parti delle tue vacche e delle tue pecore, nel paese che giurò ai tuoi padri di darti. 14 Tu sarai benedetto più di tutti i popoli e non ci sarà in mezzo a te né uomo né donna sterile, né animale sterile fra il tuo bestiame. 15 Il Signore allontanerà da te ogni malattia e non manderà su di te nessuna di quelle funeste malattie d’Egitto, che ben conoscesti, ma le infliggerà a coloro che ti odiano.

16 Sterminerai dunque tutti i popoli che il Signore, il tuo Dio, sta per dare in tuo potere; il tuo occhio non si impietosisca, e non servire i loro dèi, perché ciò sarebbe per te un’insidia. 17 Forse dirai in cuor tuo: “Queste nazioni sono più numerose di me; come potrò scacciarle?” 18 Non le temere! Ricòrdati di quello che il Signore, il tuo Dio, fece al faraone e a tutti gli Egiziani; 19 ricòrdati delle grandi prove che vedesti con i tuoi occhi, dei miracoli e dei prodigi, della mano potente e del braccio steso con i quali il Signore, il tuo Dio, ti fece uscire dall’Egitto; così farà il Signore, il tuo Dio, a tutti i popoli dei quali hai timore. 20 Il Signore, il tuo Dio, manderà pure contro di loro i calabroni, finché siano periti quelli che saranno rimasti e quelli che si saranno nascosti per paura di te. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+7:12-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

14 Ma Sion ha detto: «Il Signore mi ha abbandonata, il Signore mi ha dimenticata».

15 Una donna può forse dimenticare il bimbo che allatta, smettere di avere pietà del frutto delle sue viscere? Anche se le madri dimenticassero, non io dimenticherò te.

16 Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani; le tue mura mi stanno sempre davanti agli occhi.

17 I tuoi figli accorrono; i tuoi distruttori, i tuoi devastatori si allontanano da te.

18 Volgi lo sguardo intorno e guarda: essi si radunano tutti e vengono da te. «Com’è vero che io vivo», dice il Signore, «tu ti rivestirai di essi come di un ornamento, te ne adornerai come una sposa.

19 Nelle tue rovine, nei tuoi luoghi desolati, nel tuo paese distrutto, sarai ora troppo allo stretto per i tuoi abitanti; quelli che ti divoravano si allontaneranno da te.

20 I figli di cui fosti privata ti diranno ancora all’orecchio: “Questo posto è troppo stretto per me; fammi spazio, perché io possa stabilirmi”.

21 Tu dirai in cuor tuo: “Questi chi me li ha generati? Infatti io ero privata dei miei figli, sterile, esule, scacciata. Questi chi li ha allevati? Ecco, io ero rimasta sola; questi dov’erano?”».

22 Così parla il Signore, Dio: «Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni, innalzerò la mia bandiera verso i popoli, ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio, ti riporteranno le tue figlie sulle spalle.

23 I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie; essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra, lambiranno la polvere dei tuoi piedi; tu riconoscerai che io sono il Signore, che coloro che sperano in me non saranno delusi».

24 Si potrà forse strappare il bottino al forte? I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire?

25 Sì, così dice il Signore: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati e il bottino del tiranno fuggirà; io combatterò contro chi ti combatte e salverò i tuoi figli.

26 Farò mangiare ai tuoi oppressori la propria carne, s’inebrieranno con il proprio sangue, come con il mosto; ogni carne riconoscerà che io, il Signore, sono il tuo Salvatore, il tuo Redentore, il Potente di Giacobbe». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+49%3A14-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.hebcal.com/sedrot/eikev


Il suo piano è quello di attirare le anime in una rete di inganni facendo vibrare i loro cuori

il libro della verità:
Venerdì, 19 luglio 2013, alle ore 20:54

Mia amatissima figlia, Io vorrei dare una spiegazione riguardo all’Esercito Rimanente. L’Esercito Rimanente, in questo momento, sta crescendo in tutto il mondo. Molti, che non sanno di questi Messaggi, già si riuniscono, poiché il cuore della Mia Chiesa sulla Terra si trova nel pericolo di essere eroso.Molti conoscono la Verità e possono vedere i tentativi che vengono fatti per annacquare la Mia Santissima Parola. Tutti coloro che sono favoriti dalla Luce dello Spirito Santo riconosceranno lo spirito del male che inghiotte la Mia Chiesa. Lo spirito del male si presenta ricoperto da una patina di umiltà. Il suo piano è quello di attirare le anime in una rete di inganni facendo emozionare i loro cuori.

Ricordate: il piano di Satana è quello di rubare le anime. Sappiate allora quali anime si propone di irretire per prime. Egli tenterà sempre di distruggere quelle che Mi amano. Egli ignora quelle che già infesta, perché le ha già distrutte.

Non crediate mai che il male si manifesti nel modo più evidente. Questo spirito del male sedurrà le anime, presentandosi con un aspetto umile, dolce e premuroso, poiché come potrebbero altrimenti le anime buone essere persuase alle menzogne?

Io Sono il Salvatore dell’umanità ed ora intervengo per portarvi la Verità. Niente potrà fermarMi, ma verrà inflitto ogni genere di atto malvagio su questa Missione, creata per salvare il mondo dalla desolazione.

Nel momento in cui voi, Miei amati seguaci, marcerete avanti, verrete trascinati indietro da coloro che credono che voi bestemmiate contro la Parola di Dio. Allora, quando vi ritirerete nel silenzio, evitando di cadere nelle trappole dei dèmoni, che le allestiranno per spingervi a difendere la Mia Parola, essi vi scherniranno.

Le Grazie concesse al Mio Esercito Rimanente saranno sottili, ma potenti, e con l’aiuto della Madre della Salvezza, scanneranno la bestia e le sue schiere.

La battaglia per le anime non sarà piacevole poiché, sia chiaro, il vero volto dei nemici di Dio, che dicono di venire nel Suo Nome, sarà rivelato a tempo debito per quello che è. Purtroppo, molti saranno resi ciechi alla Verità e quindi, parteciperanno a dei riti satanici di cui essi non saranno consapevoli, talmente questi saranno stati accuratamente mimetizzati.

La Mia Voce tuonerà e continuerà a tuonare in mezzo a voi, perché Io non fermerò mai il Mio Piano per darvi la Vita Eterna. Nessun tipo di ragionamento umano, che sfocerà nella condanna della Mia Santa Parola, tramite questi Messaggi, potrà attenuare il Potere di Dio.

Il vostro odio per Me s’intensificherà e la collera che sommergerà le vostre anime proverrà da Satana, ma voi crederete che essa venga da Dio. Come potete essere così ciechi? Quale marciume ha covato dentro di voi, tanto da farvi cercare di danneggiare gli altri? Pregate per non spingere il vostro prossimo contro di Me. Pregate perché ricerchiate la Verità, prima che il diavolo possieda le vostre anime. Egli è molto potente e coloro le cui anime sono state indebolite dal peccato d’orgoglio diventeranno degli agenti ben disposti, in cui prenderanno dimora Satana ed i suoi angeli caduti.

Svegliatevi, voi tutti. È giunto il momento che il Libro della Verità sia aperto. Non dovete solo aprirne le pagine, voi dovete aprire i vostri cuori.

Il vostro Gesù”

 
 

“… Tutti gli eventi predetti accadranno presto. Ignorate questo avviso da parte del Cielo e soffrirete più di quanto sarà necessario. Denigrate queste Parole che vengono dal Cielo e verrete mostrati in tutta la vostra vergogna di fronte al mondo intero per averMi perseguitato.

La Mia Parola è Vera. La Mia Parola è concreta. La Mia Parola è data per proteggervi e vi salverà dalla bestia che vuole distruggere la vostra vita con la sua infestazione. Vi prego di essere forti e di allontanarvi dalle empie menzogne che vi dice. Se il vostro cuore è pesante venite a Me ed Io lo renderò leggero. Se il vostro cuore è triste Io vi fascerò e vi porterò la pace in modo che la morte non possa mai più spaventarvi.

Se siete pieni di collera, che si muta in odio contro questi Messaggi, sappiate che siete stati attaccati dal re delle menzogne. In cuor vostro saprete che, se questi Messaggi vi causano dolore e sofferenza, essi vengono da Me.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Giovedì della XV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Isaia 26,7-9.12.16-19.
Il sentiero del giusto è diritto, il cammino del giusto tu rendi piano.
Sì, nella via dei tuoi giudizi, Signore, noi speriamo in te; al tuo nome e al tuo ricordo si volge tutto il nostro desiderio.
La mia anima anela a te di notte, al mattino il mio spirito ti cerca, perché quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, giustizia imparano gli abitanti del mondo.

Signore, ci concederai la pace, poiché tu dài successo a tutte le nostre imprese.
Signore, nella tribolazione ti abbiamo cercato; a te abbiamo gridato nella prova, che è la tua correzione.
Come una donna incinta che sta per partorire si contorce e grida nei dolori, così siamo stati noi di fronte a te, Signore.
Abbiamo concepito, abbiamo sentito i dolori quasi dovessimo partorire: era solo vento; non abbiamo portato salvezza al paese e non sono nati abitanti nel mondo.
Ma di nuovo vivranno i tuoi morti, risorgeranno i loro cadaveri. Si sveglieranno ed esulteranno quelli che giacciono nella polvere, perché la tua rugiada è rugiada luminosa, la terra darà alla luce le ombre.

Salmi 102(101),13-14ab.15.16-18.19-21.
Tu, Signore, rimani in eterno,
il tuo ricordo per ogni generazione.
Tu sorgerai, avrai pietà di Sion,
perché è tempo di usarle misericordia.
Ai tuoi servi sono care le sue pietre
e li muove a pietà la sua rovina.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a
morte.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 11,28-30.
In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 Ma se qualcuno vi dice: «Questa è carne di sacrifici», non ne mangiate per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza [perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene]; 29 alla coscienza, dico, non tua, ma di quell’altro; infatti, perché sarebbe giudicata la mia libertà dalla coscienza altrui? 30 Se io mangio di una cosa con rendimento di grazie, perché sarei biasimato per quello di cui io rendo grazie?31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio. 32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio; 33 così come anch’io compiaccio a tutti in ogni cosa, cercando non l’utile mio ma quello dei molti, perché siano salvati.
https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+10%3A28-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS 

Il prezzo del discepolato

24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 25 Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. 26 Che gioverà[a] a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima[b] sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua? 27 Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua. 28 In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte finché non abbiano visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16%3A24-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

….
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https://oca.org/readings/daily/2018/07/19

Dio Padre: “Quando Mio Figlio sarà ritenuto un peccatore, sappiate che questa sarà la blasfemia più grande”

il libro della verità:
Mia carissima figlia, come reagirebbe un genitore se sapesse che i loro figli stanno andando incontro alla morte? Non lotterebbe strenuamente per salvarli da ogni male? Ciò è esattamente il motivo per cui Io ora intervengo nel mondo, dando istruzioni a Mio Figlio perché dica la Verità, al fine di salvare le vite dei Miei figli. Sono le piccole cose nella vita, che esercitano un certo impatto a livello planetario. Un’ape che cambia il proprio comportamento non potrà più produrre il polline e ciò avrà un effetto diretto sulla vita esistente sulla Terra. È tramite la Chiesa di Mio Figlio sulla Terra che la vita dell’anima può essere sostenuta. La Chiesa di Mio Figlio senza la Verità, non può sostenere la vita, pertanto, se le bugie si diffondessero all’interno delle mura della Chiesa, senza che vi sia alcuna Mia interferenza, allora questo avrebbe un impatto nella vita dell’anima.Quando la Chiesa si rivolterà contro Colui che l’ha creata, la vita verrà distrutta. Questa infestazione avrà un impatto diretto su tutto il mondo, inclusi coloro che non credono in una vita nell’aldilà. Tutto ciò colpirà anche quelli di altre religioni che non vengono da Me. Quando le menzogne infestano il Corpo Mistico di Mio Figlio, Gesù Cristo, sulla Terra, esse causano il male. Se non viene contrastato porterà alla morte, pertanto, quale Dio, il Padre di tutta la Creazione, non starò a guardare e permettere ai Miei nemici di distruggere le anime dei Miei figli.Quando vi ritroverete di fronte alle menzogne, queste usciranno disordinatamente dalla bocca degli ingannatori in un miscuglio confuso di sciocchezze. Le menzogne, che essi hanno già cominciato a diffondere, vengono accennate con espressioni apparentemente umili, ma ciò nasconde le più grandi falsità contro la Vera dottrina della Chiesa. Riconoscetele per ciò che sono: esse vengono trasmesse al fine d’indurvi a commettere peccato. Quando Mio Figlio verrà ritenuto un peccatore, sappiate che questa sarà la blasfemia più grande, poiché ciò sarebbe impossibile.Io inviai Mio Figlio, come uomo nella carne e simile a tutti voi, con una sola eccezione: Egli nacque senza peccato e perciò, era incapace di commetterne. Chiunque si serva della Verità e poi la stravolga, al fine d’introdurre un nuovo significato della Crocifissione del Mio amato Figlio, è un bugiardo. Costui non viene da Me ed è un nemico di Mio Figlio.

Guardate ora, Miei piccoli bambini, come la bestia ed i dèmoni che egli ha inviato per portarvi via da Me, si aggirano tra di voi. Dovete essere forti. Dovete sempre sapere che Mio Figlio vi ha rivelato la Verità, quando camminò sulla Terra e quando morì per i vostri peccati. Egli sacrificò il Suo Corpo per redimervi, ma non è mai diventato un peccatore, in quanto Lui non è come uno di voi.

Dovete rimanere fedeli alla Mia Parola e agli Insegnamenti di Mio Figlio. Se non lo fate, allora sarete tentati di accettare le menzogne, le quali non vi porteranno nulla se non l’eterna sofferenza.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

 

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Cattolico romano:

Venerdì della XI settimana del tempo ordinario
Lezionario: 369

Lettura 1 2 Re 11:1-4, 9-18, 20

Quando Athaliah, madre di Achaziah,
vide che suo figlio era morto,
ha cominciato a uccidere la famiglia reale intero.
Ma Jehosceba, figlia di re Jehoram e sorella di Achaziah,
prese Joas, suo figlio e lo spirito di distanza, insieme con la sua infermiera,
La camera da letto dove i principi stavano per essere uccisi.
Lei lo nascosero Athaliah, e così egli non è morto.
Per sei anni rimase nascosto nel tempio del Signore,
mentre Athaliah governato la terra.Ma nel settimo anno,
Jehoiada convocò i capitani di Carii
e delle guardie.
Li fece venire a lui nel tempio del Signore,
esigeva da loro un impegno giurato,
e poi ha mostrato loro il figlio del re.I capitani ha fatto proprio come ha comandato il sacerdote Jehoiada.
Ognuno con i suoi uomini, sia quelli andando a dovere per il sabbath
e chi va fuori servizio quella settimana,
è venuto a Jehoiada il sacerdote.
Ha dato i capitani di re David lance e scudi,
che erano nel tempio del Signore.
E le guardie, con armi disegnate,
al limite settentrionale del recinto, in fila del sud
che circonda l’altare e il tempio per conto del re.
Poi Jehoiada ha portato fuori il figlio del re
e mettere la corona e le insegne su di lui.
Essi lo proclamò re e lo unse,
battendo le mani e gridando: “Viva il re!”Athaliah udì il rumore fatto da persone,
e apparve davanti a loro nel tempio del Signore.
Quando vide il re in piedi dal pilastro, come era consuetudine,
e i capitani e i trombettieri vicino a lui,
con tutte le persone della terra gioendo e trombe,
Lei ha strappato i suoi capi e gridò: “Tradimento, tradimento!”
Poi il sacerdote Jehoiada incaricati i capitani
al comando della forza:
Portare fuori i ranghi.
Se qualcuno segue lei,”ha aggiunto,”lasciarlo
morire di spada”.
Aveva dato ordini che lei
non dovrebbe essere ucciso nel tempio del Signore.
She was ha portato fuori con la forza al cancello del Palazzo reale, cavallo
dove lei fu messo a morte.

Poi Jehoiada fece un patto tra il Signore come un partito
e il re e la gente come gli altri,
che sarebbero il popolo del Signore;
e un’altra alleanza, tra il re e il popolo.
Subito dopo tutto il popolo del paese è andato per il Tempio di Baal
e
demolito.
Hanno frantumato i suoi altari e le immagini completamente,
e
uccisero Mattan, il sacerdote di Baal, prima gli altari.
Jehoiada nominato un distaccamento per il Tempio del Signore.
Tutte le persone della terra si rallegrarono e la città era tranquilla,
Ora che Athaliah erano stati uccisi con la spada
presso il Palazzo reale.

Salmo responsoriale PS 132:11, 12, 13-14, 17-18

R. (13) Il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
Il Signore ha giurato a Davide
una costante promessa da cui non ritirerà:
“La propria prole
Io metterò sul tuo trono”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
“Se i tuoi figli custodirete la mia alleanza
e i decreti che insegnerò loro,
I loro figli, troppo, per sempre
sederà sul tuo trono”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
Per il Signore ha scelto Sion;
lui preferisce lei per sua dimora.
“Sion è il mio luogo di riposo per sempre;
in lei dilungo, per preferisco lei.”
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.
“In lei farà un corno a germogliare indietro per David;
Io posto una lampada per il mio unto.
Suoi nemici farà per vergogna,
ma su di lui la mia corona deve brillare”.
R. il Signore ha scelto Zion per sua dimora.

Alleluia Mt 5:3

R. Alleluia, alleluia.
Beati i poveri in spirito;
per loro è il Regno dei cieli.
R. Alleluia, alleluia.

Vangelo Mt 06:19-23

Gesù disse ai suoi discepoli:
“Non memorizzare fino per voi tesori sulla terra,
dove tignola e decadimento distruggere, e i ladri scassinano e rubano.
Ma accumulare tesori in cielo,
dove né tignola né decadimento distrugge, né i ladri scassinano e rubano.
Perché dov’è il tuo tesoro, là sarà anche tuo cuore essere.La lampada del corpo è l’occhio.
Se il tuo occhio è sano, tutto il tuo corpo sarà riempito di luce;
ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà nelle
tenebre.
E se la luce in te è
tenebre, quanto l’oscurità sarà grande”. “

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Ortodosso (Cattolico greco):
“… 11 Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù [nostro Signore].

12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidire alle sue concupiscenze; 13 e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d’iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio;

14 infatti il peccato non avrà più potere su di voi, perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia.

15 Che faremo dunque? Peccheremo forse perché non siamo sotto la legge, ma sotto la grazia? No di certo!

16 Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell’ubbidienza che conduce alla giustizia? 17 Ma sia ringraziato Dio, che eravate schiavi del peccato, ma avete ubbidito di cuore a quella forma d’insegnamento che vi è stata trasmessa; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+6%3A11-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/23


La salvezza futura d’Israele25 Infatti, fratelli, non voglio che ignoriate questo mistero, affinché non siate presuntuosi: un indurimento si è prodotto in una parte d’Israele, finché non sia entrata la totalità degli stranieri; 26 e tutto Israele sarà salvato, così come è scritto:

«Il liberatore verrà da Sion.

27  Egli allontanerà da Giacobbe l’empietà; e questo sarà il mio patto con loro, quando toglierò via i loro peccati»[a].

28 Per quanto concerne il vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma per quanto concerne l’elezione, sono amati a causa dei loro padri, 29 perché i doni e la vocazione di Dio sono irrevocabili. 30 Come in passato voi siete stati disubbidienti a Dio, e ora avete ottenuto misericordia per la loro disubbidienza, 31 così anch’essi sono stati ora disubbidienti, affinché, per la misericordia a voi usata, ottengano anch’essi misericordia. 32 Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disubbidienza per far misericordia a tutti.

33 Oh, profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto inscrutabili sono i suoi giudizi e ininvestigabili le sue vie! 34 Infatti «chi ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi è stato suo consigliere?»[b]

35  «O chi gli ha dato qualcosa per primo, sì da riceverne il contraccambio?»[c]

36 Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A25-36&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/22
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La bugia più grande è dire che Satana possa predire il futuro. Questo però non potrà mai avvenire

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, mentre il paganesimo continua a diffondersi come un virus in tutto il mondo, l’uomo comincia a considerarsi uguale a Dio. Molte sette che non accettano l’Esistenza del Vero Dio, onorano invece la bestia nei loro templi. Queste povere anime, il cui amore per sé stesse scaturisce da una ambizione smisurata, hanno eretto dei templi in cui onorano sfacciatamente Satana. Per molti profani, questi templi somigliano alle chiese che onorano Dio, ma non fatevi ingannare. Il loro unico scopo è quello di adorare la bestia, che gli promette la vita eterna.Egli promette loro che, rendendo culto all’amore di sé, quale sostituto dell’amore di Dio, essi guadagnino un paradiso di eterno piacere.

Le promesse fatte loro dalla bestia, la quale comunica chiaramente con essi, vengono escogitate per ingannarli affinché credano in una menzogna. Così che, se essi pongono di fronte all’altare della bestia – il falso dio che adorano al posto del Mio amato Padre – le loro richieste di piaceri mondani e di autogratificazioni, saranno premiati. Come prima cosa, se mettono le proprie esigenze prima di quelle degli altri, essi credono di ottenere grandi ricchezze, potere e libertà.

Queste persone vengono spinte ad anteporsi a Dio e a ricercare i suddetti poteri così che siano in condizione di sconfiggere il Suo Regno Divino. Purtroppo, essi faranno di tutto per realizzare la loro ambizione di ricchezza e di controllo sugli altri per pura avidità. Distruggeranno la vita altrui. Essi ucciderebbero pur di raggiungere i loro obiettivi e maledicono Dio ogni giorno.

Quando essi maledicono Dio celebrano delle messe nere, molte delle quali si svolgono in segreto e sono frequentate da persone potenti, compresi coloro che dicono di servire Dio nelle Sue chiese. Le loro cerimonie sataniche sono all’ordine del giorno e sono orgogliosi dei loro atti. Essi proclamano orgogliosamente che i loro edifici sono dei templi, perché non hanno nessuna vergogna nelle loro anime. Questi templi sono costruiti per rendere omaggio a Satana, non a Dio, però essi vorrebbero far credere il contrario.

Essi saranno puniti da Me per i loro crimini contro l’umanità e per le bestemmie contro Dio, di cui sono colpevoli. Molti di loro maledicono Mio Padre utilizzando gli appellativi che sono esclusivamente Suoi. Mio Padre disse: “Io Sono il Principio.” “Io sono” è usato da costoro per indicare il loro amor proprio ed emuleranno ogni atto sacro, ripetendo le parole e i fatti che sono stati trasmessi al mondo da Dio, allo scopo di profanarLo.

I loro templi, durante il Grande Castigo, saranno distrutti da parte di Dio e diverranno desolati e vuoti, senza alcun tipo di influsso sui figli di Dio. Essi, tuttavia, come tutti i figli di Dio, avranno la possibilità di rifiutare Satana prima del Grande Giorno. Alcuni accetteranno la Mia Mano Misericordiosa, ma molti la rifiuteranno, perché daranno credito alle diaboliche menzogne che sono state impresse nelle loro anime dalla bestia.
Essi credono che, controllando il mondo, ampliando la propria conoscenza dell’universo, manipolando la vita per prolungare l’esistenza umana e riducendo la popolazione mondiale, diventeranno come Dio.

Satana è molto attento a come riesce a catturare le loro anime. Egli mostra ad essi delle grandi visioni del futuro, le quali, egli dice, costituiranno il loro futuro. Racconta che avranno luogo dei grandi eventi e che essi ne beneficeranno. Sono tutte bugie. Niente di ciò che egli dice loro è vero. Satana ha molti poteri, che gli furono dati da Dio, in qualità di Lucifero, uno dei più potenti angeli nella gerarchia di Mio Padre. Egli mostra ai suoi seguaci delle bellissime immagini di un futuro glorioso, il quale, egli dice, sarà il loro se gli consegnano le proprie anime. Essi credono nelle sue promesse sul futuro.

La bugia più grande è dire che Satana possa predire il futuro. Questo però non potrà mai avvenire. La profezia può venire solo da Dio. A nessuno è stato dato in eredità questo Dono, che può sgorgare solo dalle Labbra di Dio. Satana non può predire gli eventi futuri, i cui dettagli possono essere dati solo ai profeti di Dio. Se credete nelle promesse di Satana, la vostra vita diventa una menzogna e la Vita Eterna non può essere vostra, a meno che non accettiate la Verità.

Dio vi ha promesso la Vita Eterna. La Mia Promessa di venire ancora una volta e di portarvi in Paradiso è Vera. Non insultate Dio, rifiutando la Verità.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Memoriale di San Luigi Gonzaga, religioso
Lezionario: 368

Lettura 1 Sir 48,1-14

Come un fuoco apparve il profeta Elia
cui parole furono come una fornace ardente.
Loro personale di pane che ha frantumato,
nel suo zelo li ridusse a stretto;
Dalla parola del Signore Egli zitto i cieli
e tre volte abbattuto dal fuoco.
Incredibile come sei tu, Elia, nel tuo prodigi!
La cui gloria è uguale al tuo?
Hai portato un uomo morto in vita
dal mondo nether, per volontà del Signore.
Hai mandato il re alla distruzione,
e facilmente rotto loro potenza in pezzi.
Hai portato giù nobili, dai loro letti di malattia.
Hai sentito le minacce al Sinai,
a Horeb vendicando sentenze.
Tu hai consacrato re che dovrebbero infliggere vendetta,
e un profeta come suo successore.
Si erano presi in un vortice di fuoco,
in un carro con focosi cavalli.
Si erano destinati, è scritto, nel tempo a venire
per
porre fine all’ira prima del giorno del Signore,
Per tornare indietro i cuori dei padri verso i figli,
e
ristabilire le tribù di Giacobbe.
Beato è colui che deve avervi visto
E chi si addormenta nella vostra amicizia.
Per noi viviamo solo nella nostra vita,
ma dopo la morte il nostro nome non sarà tale.
O Elia, avvolto nel vortice!

Poi Eliseo, riempito con la duplice porzione del suo spirito,
battuto molte meraviglie con la sua parola semplice.
Durante la sua vita non temeva nessuno,
né era qualsiasi uomo in grado di intimidire la sua volontà.
Niente era oltre il suo potere;
sotto di lui carne fu riportato in vita.

Nella vita si è esibito meraviglie,
e dopo la morte, meraviglie.

Salmo responsoriale PS 97:1-2, 3-4, 5-6, 7

R. (12a) Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Il Signore è il re; Gioisca la terra;
Lasciate che le molte isole sarà felice.
Nuvole e oscurità sono attorno a lui,
giustizia e giudizio sono alla base del suo trono.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Fuoco si davanti a lui
e consuma i suoi nemici rotondo circa.
Suoi lampi illuminano il mondo;
la terra vede e trema.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
I Monti si sciolgono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli proclamano la sua giustizia,
e tutti i popoli vedranno la sua gloria.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!
Tutti coloro che adorano le cose graven sono messi a vergogna,
che la gloria nelle cose da nulla;
tutti gli dèi sono prostrati davanti a lui.
R. Rallegratevi nel Signore, hai appena!

Alleluia 8:15bc ROM

R. Alleluia, alleluia.
Voi avete ricevuto uno spirito di adozione a figli
attraverso il quale gridiamo: Abba! Padre!
R. Alleluia, alleluia.

Vangelo Mt 6:7-15

Gesù disse ai suoi discepoli:
Nella preghiera, non chiacchiere come i pagani,
che pensano che saranno ascoltati a causa delle loro molte parole.
Non fare come loro.

Il padre vostro sa di che cosa avete bisogno prima che glielo chiedi.

“Questo è come si sono a pregare:

‘ Padre nostro che sei nei cieli,
santificato sia il tuo nome,
venga il tuo Regno,
tuo sarà fatto,
sulla terra com’è nei cieli.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano;
e rimetti a noi i nostri debiti,
come noi perdoniamo chi pecca contro di noi;
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.’

“Se voi perdonare gli altri loro trasgressioni,
il vostro Padre celeste vi perdonerà.
Ma se non perdoni gli altri,
neppure il padre perdonerà le vostre trasgressioni.””

 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
12 Ora, se la loro caduta è una ricchezza per il mondo e la loro diminuzione è una ricchezza per gli stranieri, quanto più lo sarà la loro piena partecipazione[e]!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A2-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/20

Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jude+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/19

 
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13 Parlo a voi, stranieri; in quanto sono apostolo degli stranieri, faccio onore al mio ministero, 14 sperando in qualche maniera di provocare la gelosia di quelli del mio sangue[f], e di salvarne alcuni. 15 Infatti, se il loro ripudio è stato la riconciliazione del mondo, che sarà la loro riammissione, se non un rivivere dai morti?16 Se la primizia[g] è santa, anche la massa è santa; se la radice è santa, anche i rami sono santi. 17 Se alcuni rami sono stati troncati, mentre tu, che sei olivo selvatico, sei stato innestato al loro posto e sei diventato partecipe della radice e della linfa dell’olivo[h], 18 non insuperbirti contro i rami; ma se ti insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te. 19 Allora tu dirai: «Sono stati troncati i rami perché fossi innestato io». 20 Bene: essi sono stati troncati per la loro incredulità e tu rimani stabile per la fede; non insuperbirti, ma temi. 21 Perché se Dio non ha risparmiato i rami naturali, non risparmierà neppure te. 22 Considera dunque la bontà e la severità di Dio: la severità verso quelli che sono caduti; ma verso di te la bontà di Dio, purché tu perseveri nella sua bontà[i]; altrimenti, anche tu sarai reciso. 23 Allo stesso modo anche quelli, se non perseverano nella loro incredulità, saranno innestati; perché Dio ha la potenza di innestarli di nuovo. 24 Infatti, se tu sei stato tagliato dall’olivo selvatico per natura e sei stato contro natura innestato nell’olivo domestico, quanto più essi, che sono i rami naturali, saranno innestati nel loro proprio olivo.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+11%3A13-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


27 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo.28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi[a], e io vi darò riposo. 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; 30 poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+11%3A27-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/21