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La Madre della Salvezza: “Dio creò un ordine naturale per l’umanità”

il libro della verità:
Venerdì, 5 dicembre 2014, alle ore 21:50
Miei cari figli, Dio creò l’universo in tutta la sua perfezione. Poiché esso viene da Dio, tutto segue un ordine naturale e preciso, secondo la Sua Santa Volontà.

 

Le leggi dell’uomo e le leggi della natura furono create da Colui che è al di sopra di tutte le cose. Ecco perché tutte le cose che furono destinate ad esistere, devono rimanere come sono. Dio creò un ordine naturale per l’umanità; un posto dove vivere; del cibo da mangiare ed il Dono del libero arbitrio. Ogni cosa naturale viene da Dio. Egli creò tale ordine in modo che l’uomo potesse sopravvivere. Se l’ordine naturale dell’universo – il cibo che voi mangiate, l’acqua che bevete e la riproduzione naturale della specie umana – viene ostacolato dall’uomo, in quel caso la vendetta spetta interamente a Dio. *

Moltissime persone hanno cercato di cambiare l’ordine del mondo ** che era stato creato da Dio per il genere umano. A causa di questo, esse soffriranno, poiché Dio abbandonerà coloro i quali hanno rimpiazzato la Verità della Sua Creazione con dei falsi sostituti. Se l’uomo continuerà a servire i propri interessi egoistici, allora Dio gli permetterà di degradarsi, consentendogli di mutare tutto quello che è naturale in ogni cosa che è innaturale.

È a causa dell’influenza di Satana che l’uomo ha cambiato le Leggi di Dio e questo porterà alla distruzione. Tutto ciò che viene da Dio non viene considerato sufficientemente buono, di conseguenza l’uomo cercherà di cambiare le regole della natura per soddisfare i propri desideri perversi. Egli giungerà perfino a cercare di negare la Creazione dell’Universo, facendo delle false dichiarazioni intorno alla sua origine. Tutto ha avuto inizio con Dio e tutto finirà con Dio. Tutte le cose buone perverranno alla fine a causa dell’uomo che si leva in atto di sfida contro Dio. Una volta che le Leggi della Creazione saranno state manomesse, si assisterà ad un grande Castigo sulla Terra. Sebbene Dio sia Paziente, non permetterà mai che l’uomo detti il modo in cui Egli debba governare il Suo Regno.

Quando l’uomo si degraderà a tali bassi livelli e non rispetterà più la vita, il corpo umano, i suoi fratelli e le sue sorelle o le Leggi di Dio, si manifesteranno delle potenti tempeste, in gran numero, che dureranno delle settimane. Il rombo di queste tempeste si farà sentire in molte nazioni. Quando ne sarete testimoni, saprete che sarà stata versata l’Ira di Dio e che l’uomo sarà stato punito a causa delle grandi empietà che ha commesso contro il suo Creatore.

La vostra Madre,
 Madre della Salvezza”

 
* “… Il 31 gennaio Papa Benedetto XVI ha nominato il parroco 54enne di Windischgarsten, A. Benedek XVI, vescovo ausiliario della diocesi di Linz, noto per le sue opinioni piuttosto strane. Egli credeva che i libri di Harry Potter stessero diffondendo il satanismo, considerava l’omosessualità una malattia curabile, e l’uragano Katrina affermò che era una punizione per Dio perché tutte e cinque le “cliniche di aborto” intorno a New Orleans furono distrutte.  …”
 
 
 
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La Vera Vita in Dio:
 
 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 25,6-10a.

In quel giorno, il Signore degli eserciti preparerà su questo monte, un banchetto di grasse vivande, per tutti i popoli, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti.
Eliminerà la morte per sempre; il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto; la condizione disonorevole del suo popolo farà scomparire da tutto il paese, poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: “Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse; questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza.
Poiché la mano del Signore si poserà su questo monte”.

Salmi 23(22),1-3a.3b-4.5.6.

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome. 

Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
 

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.
 

Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 15,29-37.

In quel tempo, Gesù venne presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.
Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì.
E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.
Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: «Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada».
E i discepoli gli dissero: «Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».
Ma Gesù domandò: «Quanti pani avete?». Risposero: «Sette, e pochi pesciolini».
Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,
Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla.
Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-05

 
 
 
 

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Ortodosso:
[1] Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.

[2] Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,

[3] la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.

[4] Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.

[5] Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:

[6] li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.

[7] Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.

[8] Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore
regnerà per sempre su di loro.

[9] Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell’amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti.”

” [15] I giusti al contrario vivono per sempre,
la loro ricompensa è presso il Signore
e l’Altissimo ha cura di loro.[16] Per questo riceveranno una magnifica corona regale,
un bel diadema dalla mano del Signore,
perché li proteggerà con la destra,
con il braccio farà loro da scudo.

[17] Egli prenderà per armatura il suo zelo
e armerà il
creato per castigare i nemici;

[18] indosserà la giustizia come corazza
e si metterà come elmo un giudizio infallibile;

[19] prenderà come scudo una santità inespugnabile;

[20] affilerà la sua collera inesorabile come spada
e il mondo combatterà con lui contro gli insensati.

[21] Scoccheranno gli infallibili dardi dei fulmini,
e come da un arco ben teso,
dalle nubi, colpiranno il bersaglio;

[22] dalla fionda saranno scagliati
chicchi di grandine colmi di sdegno.
Infurierà contro di loro l’acqua del mare
e i fiumi li sommergeranno senza pietà.

[23] Si scatenerà contro di loro un vento impetuoso,
li disperderà come un uragano.
L’iniquità renderà deserta tutta la terra
e la malvagità rovescerà i troni dei potenti.”

” [1] Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.
[2] Porgete l’orecchio, voi che dominate le moltitudini
e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.

[3] La vostra sovranità proviene dal Signore;
la vostra potenza dall’Altissimo,
il quale esaminerà le vostre opere
e scruterà i vostri propositi;”

Io vengo, in primo luogo, per quelli che sono più immeritevoli della Mia Misericordia

il libro della verità:
Domenica, 12 ottobre 2014, alle ore 21:20
Mia amatissima figlia, Io Sono il Protettore di tutti i figli di Dio, di ciascuno di voi, indipendentemente dal sesso, dall’età o dal credo. Io Sono il Protettore della Mia Chiesa sulla Terra e nessun uomo prevarrà contro di essa. Essa rimarrà intatta, sebbene molti Mi abbandoneranno.

 

Coloro che Mi abbandoneranno, i quali cambieranno la Parola di Dio, non possono dire di fare parte della Mia Chiesa, poiché Io non posso proteggere una chiesa che non proferisce la Verità. La vera prova della vostra fede è iniziata, presto sarete confusi e non saprete da che parte girarvi. State sicuri che, sebbene Io Sia Misericordioso, non rimarrò fermo e non permetterò ai traditori di profanare il Mio Corpo. Essi potranno soltanto andarsene molto lontano, prima che la forza tonante della Mano Dio venga sentita.

Dovete concentrarvi su di Me ed accettare il fatto che la Tribolazione si sia intensificata, e che tutte le cose predette debbano necessariamente essere testimoniate. Solo quando le profezie, consegnate al mondo fin dal Principio, diverranno evidenti, l’uomo comprenderà pienamente che il Mio Tempo è quasi su di lui. Non dovete mai aver paura di Me, poiché ampio è Mio Amore ed estesa la Mia Misericordia. Abbiate timore solamente di coloro che non vengono da Me, poiché è lo spirito del male che li spinge a compiere delle cose terribili. Solo attraverso la preghiera, voi li potete aiutare ad espiare i loro peccati, e tramite questo gesto così generoso, disperdere il fumo di Satana. I suoi fumi avvolgono il mondo, in questo momento, ma essere capaci di riconoscere la sua presenza è più difficile di quanto possiate immaginare. La sua influenza si cela sempre dietro un’apparente interessamento, fatto di gesti umanitari, e si mostra nel più inaspettato, ma rispettoso modo. L’uomo che è stato benedetto mediante il Dono del discernimento comprenderà come opera Satana. Egli riconoscerà le sue opere, indipendentemente da quanto siano state attentamente camuffate per essere presentate ad un mondo, che è cieco alla Verità.

La Mia Voce risveglierà presto nel cuore degli uomini, la loro spiritualità, la percezione di ciò che essi sono, la comprensione riguardo a chi essi appartengono e la consapevolezza della Vita Eterna che Io porterò loro. Sappiate che quando questo risveglio inizierà, il Potere di Dio verrà percepito, mentre la Giustizia Divina sorgerà dalle ceneri, ed un raggio di Luce riporterà la vita in un terreno sterile, che è stato abbandonato dal maligno in uno stato di aridità. Quando giungerà quel giorno, la Mia Voce verrà udita e molti ne saranno sconvolti. Sfreccerà come un tuono ed ogni uomo giusto si piegherà in ginocchio, lodando Dio. Io vengo, in primo luogo, per quelli che sono più immeritevoli della Mia Misericordia. Costoro dovrebbero essere gli ultimi, a causa del modo in cui Mi hanno trattato. E nonostante ciò, essi verranno invitati per primi nel Mio Regno. I giusti invece verranno per ultimi, mentre i malvagi verranno abbandonati.

Non sarà lasciato nulla di intentato, fino all’ultimo secondo, e coloro che grideranno per ottenere la Mia Misericordia la riceveranno. Coloro che Mi malediranno, saranno maledetti.

Il vostro Gesù”

 
 
 

Libro di Gioele 4,12-21.

Cosi dice il Signore: “Si affrettino e salgano le genti alla valle di Giòsafat, poiché lì siederò per giudicare tutte le genti all’intorno.
Date mano alla falce, perchè la messe è matura; venite, pigiate, perchè il torchio è pieno e i tini traboccano… tanto grande è la loro malizia!”
Folle e folle nella Valle della decisione, poiché il giorno del Signore è vicino nella Valle della decisione.
Il sole e la luna si
oscurano e le stelle perdono lo splendore.
Il Signore
ruggisce da Sion e da Gerusalemme fa sentire la sua voce; tremano i cieli e la terra. Ma il Signore è un rifugio al suo popolo, una fortezza per gli Israeliti.
“Voi saprete che io sono il Signore vostro Dio che abito in Sion, mio monte santo e luogo santo sarà Gerusalemme; per essa non passeranno più gli stranieri.”
In quel giorno le montagne stilleranno vino nuovo e latte scorrerà per le colline; in tutti i ruscelli di Giuda scorreranno le acque. Una fonte zampillerà dalla casa del Signore e irrigherà la valle di Sittìm.
L’Egitto diventerà una desolazione e l’Idumea un brullo deserto per la violenza contro i figli di Giuda, per il sangue innocente sparso nel loro paese,
mentre Giuda sarà sempre abitato e Gerusalemme di generazione in generazione.
Vendicherò il loro sangue, non lo lascerò impunito e il Signore dimorerà in Sion.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-12

 
 
 
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La Vera Vita in Dio:

“31 Gennaio, 1988

Vassula, siamo tutt’e Due vicini a te,

(Prima di mettermi a scrivere, mentre ero seduta sul divano, ho sentito il vestito di Gesù sfiorare il mio braccio destro. Aveva appoggiato la Sua Mano sulla mia spalla. Ho, ancora una volta, sentito intensamente la Sua Presenza. Mi sono alzata per andare a scrivere ed ho potuto discernere la Santa Vergine accanto a me.)

la promessa che desidero da te è la fedeltà; sii fedele a Gesù, mettiLo al primo posto; accetta di fare sempre la Sua Volontà;

Santa Madre, credo di non rendermi ancora conto di ciò che mi accade…

figlia Mia, Dio ha velato i tuoi occhi; accetta il modo in cui opera in te; abbi fiducia in Lui;

Vassula, ti aspetto nella Mia Chiesa;1 tutti quelli che verranno nella Mia Casa, Io li benedirò; sì, Io benedirò tutti quelli che verranno a Me;

Vassula, non scoraggiarti quando arriveranno le prove; continua a pregare; vieni a Me, benedici quelli che ti perseguitano; prega per tuoi oppressori; ripaga il male con l’amore; alla fine il Mio Cuore Immacolato trionferà;

a Fatima ho fatto un Miracolo grandioso perché tutti credessero, voi lo chiamate ‘il Miracolo del Sole’; lo sai, fiore, che Dio ha permesso al tuo spirito di penetrarVi? tu sei entrata nella Sua Dimora; Vassula, quanto poco comprendi il favore che Dio ti ha concesso!

Sì, Madre Santa, non comprendo mai interamente, ma se è la Volontà di Dio, accetto le cose come sono.

sì, non chiederti mai il perché, accetta con grazia tutto quello che Dio ti offre; ubbidisci con grazia al volere di Dio; mantenendo i tuoi occhi velati, preserva la tua anima dall’inebriarsi per tutte le grazie che Egli riversa su di te; ti ha permesso di penetrare nella più Santa delle Sue Dimore dove milioni di serafini circondano il Suo Trono ed incessantemente Lo adorano; solo ad i Suoi Angeli più Santi è permesso di entrare nella Santa Dimora di Dio; ora tu conosci, figlia Mia, il grande privilegio che Egli ti ha concesso;

Perdonami, Santa Madre per non rendermene completamente conto.

intercederò per te;

Ti ringrazio, Santa Madre, dell’aiuto che mi dai.

ecco Gesù;

Vassula, anch’Io sarò presente;2 benedirò tutti quelli che verranno;

vieni ora, sentiMi, rallegraMi, sorridiMi; parla, che Io intenda le tue parole; Vassula, cercaMi accanto alla Madre Mia, la tua Santa Madre; Noi siamo insieme; ti amo;”

http://www.tlig.org/it/messages/234


Domenica, 12 ottobre 2014, alle ore 18:40Mia carissima figlia, molti cambiamenti avverranno, mentre il Tempo della Seconda Venuta del Mio amato Figlio, Gesù Cristo, si avvicina.Non abbiate paura, figli Miei, poiché queste cose devono avvenire allo scopo di purificare tutti i Miei figli, così che possano rallegrarsi quando verrà il Giorno in cui avrà inizio il mondo senza fine. Le Mie Promesse sono state sempre mantenute e tutto finirà bene.

Desidero che imploriate la Misericordia, per ogni singola anima vivente al mondo, affinché il genere umano possa unirsi, come una cosa sola, ai Miei Occhi. Presto, l’odio, il male e le ingiustizie del mondo, giungeranno ad una brusca fine e la Luce del Mio Regno risplenderà su di voi. La pace regnerà e l’amore riempirà la Terra, mentre il Nuovo Paradiso si rivelerà in tutto il suo splendore. La Mia Giustizia sradicherà tutto il male, e coloro che si stringeranno intorno al diavolo, nonostante il Mio Intervento, saranno cacciati via. Allora non verranno più versate lacrime e la parte finale del Mio Patto sarà conclusa.

…”


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Cattolico romano:

Secondo libro dei Re 5,14-17.

In quei giorni, Naaman Siro scese e si lavò nel Giordano sette volte, secondo la parola dell’uomo di Dio, e la sua carne ridivenne come la carne di un giovinetto; egli era guarito.
Tornò con tutto il seguito dall’uomo di Dio; entrò e si presentò a lui dicendo: “Ebbene, ora so che non c’è Dio su tutta la terra se non in Israele”. Ora accetta un dono dal tuo servo”.
Quegli disse: “Per la vita del Signore, alla cui presenza io sto, non lo prenderò”. Nàaman insisteva perché accettasse, ma egli rifiutò.
Allora Nàaman disse: “Se è no, almeno sia permesso al tuo servo di caricare qui tanta terra quanta ne portano due muli, perché il tuo servo non intende compiere più un olocausto o un sacrificio ad altri dei, ma solo al Signore.

Salmi 98(97),1.2-3.4.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
 

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.
Tutti i confini della terra
hanno veduto la salvezza del nostro Dio.

Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 2,8-13.

Carissimo, ricordati che Gesù Cristo, della stirpe di Davide, è risuscitato dai morti, secondo il mio vangelo,
a causa del quale io soffro fino a portare le catene come un malfattore; ma la parola di Dio non è incatenata!
Perciò sopporto ogni cosa per gli eletti, perché anch’essi raggiungano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna.
Certa è questa parola: Se moriamo con lui, vivremo anche con lui;
se con lui perseveriamo, con lui anche regneremo; se lo rinneghiamo, anch’egli ci rinnegherà;
se noi manchiamo di fede, egli però rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 17,11-19.

Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza,
alzarono la voce, dicendo: «Gesù maestro, abbi pietà di noi!».
Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono sanati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce;
e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?
Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse:
«Alzati e và; la tua fede ti ha salvato!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-13

 
 
 

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Ortodosso:
14 Ecco, al Signore tuo Dio appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e tutto ciò che essa contiene; 15 ma soltanto ai tuoi padri il Signore si affezionò e li amò; poi, dopo di loro, fra tutti i popoli scelse la loro discendenza, cioè voi, come oggi si vede. 16 Circoncidete dunque il vostro cuore e non indurite più il vostro collo; 17 poiché il Signore, il vostro Dio, è il Dio degli dèi, il Signore dei signori, il Dio grande, forte e tremendo, che non ha riguardi personali e non accetta regali, 18 che fa giustizia all’orfano e alla vedova, che ama lo straniero e gli dà pane e vestito. 19 Amate dunque lo straniero, poiché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto. 20 Temi il Signore, il tuo Dio, servilo, tieniti stretto a lui e giura nel suo nome. 21 Egli è l’oggetto delle tue lodi, è il tuo Dio, che ha fatto per te queste cose grandi e tremende che gli occhi tuoi hanno viste.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+10%3A14-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

36 Ora, mentre essi parlavano di queste cose, Gesù stesso[a] comparve in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» 37 Ma essi, sconvolti e atterriti, pensavano di vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: «Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore[b]? 39 Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io! Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io».

40 E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. 41 Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?» 42 Essi gli porsero un pezzo di pesce arrostito [e una parte di favo di miele]; 43 egli lo prese, e mangiò in loro presenza.

La missione affidata ai discepoli

44 Poi disse loro: «Queste sono le cose che io vi dicevo quand’ero ancora con voi: che si dovevano compiere tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi». 45 Allora aprì loro la mente per capire le Scritture e disse loro: 46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto[c] dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono[d] dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme. 48 Voi siete testimoni di queste cose. 49 Ed {ecco,} io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in città[e], finché siate rivestiti di potenza dall’alto».

L’ascensione di Gesù

50 Poi li condusse fuori fin presso Betania; e, alzate in alto le mani, li benedisse. 51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato su nel cielo. 52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; 53 e stavano sempre nel tempio, [lodando e] benedicendo Dio. [Amen.]

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+24%3A36-53&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/10/13

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Coloro che cercheranno di difendere la Parola, all’interno delle Mie Chiese, saranno messi a tacere con l’espulsione

il libro della verità:
Lunedì, 7 aprile 2014, alle ore 19:15

Mia amatissima figlia, i semi sono stati piantati ed ogni dettaglio del piano per preparare il mondo alla venuta dell’anticristo, è stato ultimato. I cambiamenti di cui sarete testimoni nel mondo della politica e nella Mia Chiesa sulla Terra, sono tutti collegati tra di loro, così come lo sono tutte le azioni compiute tra le nazioni e come lo è ogni legge che sfida le Leggi di Dio. Non è un caso che tali leggi vengono introdotte in tutto il mondo, così velocemente come avviene ora, dal momento che sono state orchestrate con cura.

Sarete colti di sorpresa da nuovi ed improvvisi annunci riguardo alla formazione di accordi tra Stato e Chiesa, laddove le loro leggi saranno tessute insieme. Coloro che cercheranno di difendere la Parola, all’interno delle Mie Chiese, saranno messi a tacere con l’espulsione. Nessuna pietà verrà mostrata a coloro che cercheranno di difendere la Mia Chiesa, perché i Miei nemici dichiareranno il contrario di ciò che è vero. Voi, Miei seguaci, sarete dichiarati eretici per aver disobbedito alle nuove regole, che saranno presto fissate dalla Mia Chiesa. Vi diranno che la Mia Chiesa non può sbagliare e così, anche quando sosterrete la Verità, verrete isolati. La Mia Chiesa non sbaglierà mai. I Miei capi eletti non sbaglieranno mai, ma quando un impostore prenderà il potere e dichiarerà che la Verità è una menzogna, voi non dovrete seguirlo.

Attraverso il Potere dello Spirito Santo, riconoscerete il giorno in cui tutto ciò verrà. E, in quel giorno, dovrete seguire Me, il vostro Gesù. Pregate per avere il Mio Coraggio, in modo che Io possa sostenervi, perché avrete bisogno di nervi d’acciaio per rimanere fedeli a Me, quando il mondo sarà costretto a piegarsi, nella completa rinuncia al libero arbitrio, davanti all’anticristo.

Il vostro Gesù”

 
 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 7,40-53.

In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Questi è davvero il profeta!».
Altri dicevano: «Questi è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea?
Non dice forse la Scrittura che il Cristo verrà dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide?».
E nacque dissenso tra la gente riguardo a lui.
Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso.

Le guardie tornarono quindi dai sommi sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto?».
Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato come parla quest’uomo!».
Ma i farisei replicarono loro: «Forse vi siete lasciati ingannare anche voi?
Forse gli ha creduto qualcuno fra i capi, o fra i farisei?
Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».
Disse allora Nicodèmo, uno di loro, che era venuto precedentemente da Gesù:
«La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?».
Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia e vedrai che non sorge profeta dalla Galilea».
E tornarono ciascuno a casa sua.”

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Cattolico romano:

Libro di Isaia 43,16-21.

Così dice il Signore che offrì una strada nel mare e un sentiero in mezzo ad acque possenti
che fece uscire carri e cavalli, esercito ed eroi insieme; essi giacciono morti: mai più si rialzeranno; si spensero come un lucignolo, sono estinti.
Non ricordate più le cose passate, non pensate più alle cose antiche!
Ecco, faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa.
Mi glorificheranno le bestie selvatiche, sciacalli e struzzi, perché avrò fornito acqua al deserto, fiumi alla steppa, per dissetare il mio popolo, il mio eletto.
Il popolo che io ho plasmato per me celebrerà le mie lodi.

Salmi 126(125),1-2ab.2cd-3.4-5.6.

Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso,
la nostra lingua si sciolse in canti di gioia.
Allora si diceva tra i popoli:
“Il Signore ha fatto grandi cose per loro”.
Grandi cose ha fatto il Signore per noi,
ci ha colmati di gioia.
Riconduci, Signore, i nostri prigionieri,
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
mieterà con giubilo.

Nell’andare, se ne va e piange,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo,
portando i suoi covoni.

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 3,8-14.

Anzi, tutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo
e di essere trovato in lui, non con una mia giustizia derivante dalla legge, ma con quella che deriva dalla fede in Cristo, cioè con la giustizia che deriva da Dio, basata sulla fede.
E questo perché io possa conoscere lui, la potenza della sua risurrezione, la partecipazione alle sue sofferenze, diventandogli conforme nella morte,
con la speranza di giungere alla risurrezione dai morti.
Non però che io abbia già conquistato il premio o sia ormai arrivato alla perfezione; solo mi sforzo di correre per conquistarlo, perché anch’io sono stato conquistato da Gesù Cristo.
Fratelli, io non ritengo ancora di esservi giunto, questo soltanto so: dimentico del passato e proteso verso il futuro,
corro verso la mèta per arrivare al premio che Dio ci chiama a ricevere lassù, in Cristo Gesù.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 8,1-11.

In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi.
Ma all’alba si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui ed egli, sedutosi, li ammaestrava.
Allora gli scribi e i farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel mezzo,
gli dicono: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio.
Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?».
Questo dicevano per metterlo alla prova e per avere di che accusarlo. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra.
E siccome insistevano nell’interrogarlo, alzò il capo e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei».
E chinatosi di nuovo, scriveva per terra.
Ma quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani fino agli ultimi.
Rimase solo Gesù con la donna là in mezzo.
Alzatosi allora Gesù le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?».
Ed essa rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù le disse: «Neanch’io ti condanno; và e d’ora in poi non peccare più».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-07


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Ortodosso (Cattolico greco):

La missione affidata ai discepoli

16 Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. 17 E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono. 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque[a] e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». [Amen.] …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+28%3A16-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

– poiché il frutto della luce[a] consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità – 10 esaminando che cosa sia gradito al Signore. 11 Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; 12 perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. 13 Ma tutte le cose, quando sono denunciate dalla luce, diventano manifeste; 14 poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto:

«Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce»[b].

15 Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; 16 ricuperando il tempo perché i giorni sono malvagi[c]. 17 Perciò non siate disavveduti, ma intendete bene quale sia la volontà del Signore. 18 Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito, 19 parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+5%3A9-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

  Sabato, 5 aprile 2014, alle ore 18:15

Il Mio Piano finale per riunire la Mia Chiesa nel Mio Rifugio, sta per essere rivelato. Quando vi istruirò, avrete bisogno di grande forza e di perseveranza, perché il vostro avversario sarà l’anticristo, ed il suo esercito, purtroppo, sarà di dimensioni maggiori del Mio. E così, questo sarà scoraggiante per voi, ma sappiate quanto segue. Esso non avrà il Potere di Dio alle spalle e non vi sconfiggerà mai, una volta che rimarrete fedeli alla Mia Parola.

Andate in pace e attendete le Mie Istruzioni.

Il vostro Gesù”

I terremoti saranno di una tale magnitudo che verranno avvertiti contemporaneamente in molti paesi

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/la-medaglia-della-salvezza/

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il libro della verità:
Giovedì, 20 febbraio 2014, alle ore 18:39Mia amatissima figlia, quando per Me sarà giunto il momento di farMi conoscere, alla Mia Seconda Venuta, voi non riconoscerete il mondo, poiché esso sarà cambiato tantissimo.

La velocità con cui l’umanità cadrà nelle profondità del peccato vi sconvolgerà. Qualsiasi turpe peccato della carne diventerà visibile e molti dovranno vedere questi peccati commessi nei luoghi pubblici. Ben poca vergogna sarà mostrata da parte dei colpevoli che, come dei leoni in cerca frenetica di cibo, affonderanno negli abissi più profondi della depravazione, come non si vedeva dai tempi di Sodoma e Gomorra. Tale sarà l’infestazione dell’umanità, provocata dal maligno, che gli omicidi saranno commessi ovunque ed il suicidio diverrà dilagante. Mentre Satana divora le anime, farà in modo che ogni Legge stabilita da Mio Padre venga infranta. Dei cuori gelidi, delle anime aride e un’ossessione per i falsi dèi e gli spiriti maligni, sostituiranno l’amore che in questo momento ancora esiste nel mondo.

Il Mio Nome verrà utilizzato per declamare delle oscenità e le persone si malediranno le une con le altre nel loro cuore. Figlia Mia, la Verità a volte può essere insopportabile, ma la giustizia di Mio Padre verrà applicata su quei paesi che profaneranno la Sua Parola. Tutte le punizioni emesse da parte di Mio Padre avranno luogo prima della Mia Seconda Venuta. Le città spariranno, i paesi saranno inondati dalle tempeste della Collera di Mio Padre ed i terremoti saranno di una tale magnitudo, che verranno avvertiti contemporaneamente in molti paesi.

Figlia Mia, hai già ricevuto le informazioni su quelle città che soffriranno molto. Dovete offrirMi le vostre lacrime, in espiazione dei peccati di coloro che andranno incontro a un destino oscuro. Senza la vostra sofferenza, non posso fare ciò che è necessario per salvare queste anime. Vi prego, perciò, di essere generosi mediante l’offerta del vostro dolore ed Io mostrerò Misericordia a coloro che voi Mi presenterete.

Le montagne sprofonderanno, i laghi confluiranno nei mari e le terre si ridurranno di un terzo. Le precipitazioni, che corrispondono alle Mie Lacrime di Dolore a causa dell’odio nel cuore degli uomini, saranno incessanti, fino a quando le Mie Lacrime non saranno state asciugate, attraverso la riconciliazione dei peccatori che si saranno convertiti.

Adesso sappiate, che i Doni fatti al mondo da parte di Mia Madre, nel corso dei secoli, devono essere usati per proteggere voi stessi. Sappiate, inoltre, che la Medaglia della Salvezza – più potente di qualunque altra – sarà la vostra difesa contro la lusinga dell’anticristo. Sarà fatto ogni tentativo per bloccare la Medaglia della Salvezza, ma nulla potrà fermare i Poteri associati a questo Dono.

Miei amati fedeli, dovete concentrarvi sulla preghiera durante questi giorni e riporre tutta la vostra fiducia in Me, perché quelli che sono Miei saranno protetti e sarete voi che Mi darete motivo di mostrare Misericordia agli afflitti e ai pagani. Non dovete mai stancarvi o arrendervi, perché, se lo farete, troverete impossibile percorrere il sentiero che conduce a Me, senza la Mia Luce, che vi sarà necessaria ad ogni passo della via, se volete portare a termine questo viaggio.

Il vostro Gesù”

 
 

Martedì, 18 febbraio 2014, alle ore 18:09

L’uomo non deve mai, neanche per un minuto, ignorare la Mia Promessa. Io verrò a radunare tutti i figli di Dio, ma purtroppo molti di loro non entreranno mai nel Mio Paradiso, perché costoro avranno  negato Me, la Mia Esistenza e l’esistenza del peccato.

Il vostro Gesù”

 

 

Martedì, 11 febbraio 2014, alle ore 23:41Mia amatissima figlia, com’è cresciuta questa Missione, e con quanta rapidità si evolverà adesso, mentre Mi preparo per il Mio Tempo futuro!

Io ho dato (/iniziato * editor) il via al piano successivo, per dare consapevolezza a tutti i figli di Dio circa il nuovo, grande mondo che vi aspetta, e questa preparazione avverrà in diverse fasi. La prima fase è la purificazione. Questa implicherà degli sconvolgimenti, dei cambiamenti climatici, dei disordini ed una terribile apostasia, che ripuliranno la Terra. Queste cose accadranno tutte allo stesso tempo. In seguito, la Mia Chiesa cadrà e solo il Rimanente rimarrà saldo alla Verità e testimonierà la Mia Santa Parola. …”


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Cattolico romano:

Libro della Genesi 8,6-13.20-22.

Trascorsi quaranta giorni, Noè aprì la finestra che aveva fatta nell’arca e fece uscire un corvo per vedere se le acque si fossero ritirate.
Esso uscì andando e tornando finché
si prosciugarono le acque sulla terra.
Noè poi fece uscire una colomba, per vedere se le acque si fossero ritirate dal suolo;
ma la colomba, non trovando dove posare la pianta del piede, tornò a lui nell’arca, perché c’era ancora l’acqua su tutta la terra. Egli stese la mano, la prese e la fece rientrare presso di sé nell’arca.
Attese altri sette giorni e di nuovo fece uscire la colomba dall’arca
e la colomba tornò a lui sul far della sera; ecco, essa aveva nel becco un ramoscello di ulivo. Noè comprese che
le acque si erano ritirate dalla terra.
Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; essa non tornò più da lui.
L’anno seicentouno della vita di Noè, il primo mese, il primo giorno del mese,
le acque si erano prosciugate sulla terra; Noè tolse la copertura dell’arca ed ecco la superficie del suolo era asciutta.
Allora Noè edificò un altare al Signore; prese ogni sorta di animali (
puri * editor) mondi e di uccelli (puri * editor) mondi e offrì olocausti sull’altare.
Il Signore ne odorò la soave fragranza e pensò: “Non maledirò più il suolo a causa dell’uomo, perché l’istinto del cuore umano è incline al male fin dalla adolescenza; né colpirò più ogni essere vivente come ho fatto.
Finché durerà la terra, seme e messe, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte non cesseranno”.

Salmi 116(115),12-13.14-15.18-19.

Che cosa renderò al Signore
per quanto mi ha dato?
Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore,
davanti a tutto il suo popolo.
Preziosa agli occhi del Signore
è la morte dei suoi fedeli.

Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo.
negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,22-26.

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli giunsero a Betsàida, dove gli condussero un cieco pregandolo di toccarlo.
Allora preso il cieco per mano, lo condusse fuori del villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?».
Quegli, alzando gli occhi, disse: «Vedo gli uomini, poiché vedo come degli alberi che camminano».
Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide
chiaramente e fu sanato e vedeva a distanza ogni cosa.
E lo rimandò a casa dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-20


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Ortodosso (Cattolico greco):

La venuta del Signore

3.1 Carissimi, questa è già la seconda lettera che vi scrivo; e in entrambe io tengo desta la vostra mente sincera facendo appello alla vostra memoria, perché vi ricordiate le parole già dette dai santi profeti, e il comandamento del Signore e Salvatore trasmessovi dai vostri apostoli[a]. Sappiate questo, prima di tutto: che negli ultimi giorni verranno schernitori beffardi[b], i quali si comporteranno secondo i propri desideri peccaminosi e diranno: «Dov’è la promessa della sua venuta? Perché dal giorno in cui i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio della creazione».

Ma costoro dimenticano volontariamente che nel passato, per effetto della parola di Dio, esistettero dei cieli e una terra tratta dall’acqua e sussistente in mezzo all’acqua; e che, per queste stesse cause, il mondo di allora, sommerso dall’acqua, perì; mentre i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della perdizione degli empi[c].

Ma voi, carissimi, non dimenticate quest’unica cosa: per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno. Il Signore non ritarda l’adempimento della sua promessa, come pretendono alcuni; ma è paziente verso di voi[d], non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti giungano al ravvedimento. 10 Il giorno del Signore verrà come un ladro [nella notte]: in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate[e].

11 Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi, quali non dovete essere voi, per santità di condotta e per pietà, 12 mentre attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, in cui i cieli infuocati si dissolveranno e gli elementi infiammati si scioglieranno! 13 Ma, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia.

14 Perciò, carissimi, aspettando queste cose, fate in modo di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili nella pace; 15 e considerate che la pazienza del nostro Signore è per la vostra salvezza, come anche il nostro caro fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; 16 e questo egli fa in tutte le sue lettere, in cui tratta di questi argomenti. In esse ci sono alcune cose difficili a capirsi, che gli uomini ignoranti e instabili travisano a loro perdizione come anche le altre Scritture.

17 Voi dunque, carissimi, sapendo già queste cose, state in guardia per non essere trascinati dall’errore degli scellerati e scadere così dalla vostra fermezza; 18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. {Amen.}”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Peter+3:1-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

24 Ma in quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà e la luna non darà più il suo splendore; 25 le stelle cadranno dal cielo[a] e le potenze che sono nei cieli saranno scrollate. 26 Allora si vedrà il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole con grande potenza e gloria. 27 Ed egli allora manderà gli angeli[b] e raccoglierà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremo della terra all’estremo del cielo. 28 Ora imparate dal fico questa similitudine: quando i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. 29 Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. 30 In verità vi dico che questa generazione[c] non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 31 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+13%3A24-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/02/20
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La Madre della Salvezza: “Sarete derisi per aver mancato di riconoscere la nuova interpretazione del Cattolicesimo”

il libro della verità:
Mercoledì, 11 settembre 2013, alle ore 16:30

Figliuola mia, il mio Cuore è intrecciato a quello del mio diletto Figlio, Gesù Cristo, in questo tempo di grande dolore, mentre sta aumentando la persecuzione di tutti i figli di Dio.Ogni persona al mondo, in particolare quelli senza denaro, ascendenza su altri o possedimenti, soffriranno a causa dell’avidità di coloro che controllano molte nazioni.  Il mio Lavoro, svolto per aiutare mio Figlio a realizzare la parte finale della Sua Alleanza e per salvare l’umanità, comincia a vedersi in vari modi. Io, grazie al Potere di Dio, guiderò tutti coloro che sono sconvolti dal dolore, a causa della sofferenza nella loro vita, verso la Protezione del Rifugio di mio Figlio. Coloro che dovranno sopportare tanta povertà, tanta fame, tanta angoscia, tanta ingiustizia – qualunque cosa sia – saranno consolati quando mi chiederanno di pregare per loro.

Coloro che dovranno soffrire, per il fatto che daranno testimonianza di Gesù Cristo, il Salvatore dell’umanità, ora riceveranno ulteriore forza se mi chiederanno di aiutarli. La più grande ingiustizia sarà presto testimoniata all’interno della Chiesa di mio Figlio, in cui, sia i comuni credenti sia i servitori consacrati, allo stesso modo, verranno accusati di disobbedienza rispetto agli Insegnamenti di Gesù Cristo.

Vi verrà chiesto di prestare un giuramento – da recitare come il Credo degli Apostoli – per dichiarare la vostra fedeltà ad una forma alterata di adorazione nei confronti di Dio. Giurando, attraverso questa blasfemia, non riconosciuta nella Santissima Bibbia, metterete la vostra anima in grande pericolo. La liturgia sarà modificata e verranno aggiunte delle cose nuove, mentre altre parti, recitate da molti anni, non verranno più menzionate. Questo piano malvagio verrà legittimato perché si serviranno di tutte le caratteristiche associate a mio Figlio e dichiareranno che queste sono la causa di tali modifiche.

Ecco perché, voi che siete fedeli a mio Figlio lo troverete profondamente inquietante e le vostre anime soffriranno molto. E mentre continuerete a rendere omaggio a mio Figlio, sarete derisi per aver mancato di riconoscere la nuova interpretazione del Cattolicesimo e del Cristianesimo *. Non dovete mai perdervi di coraggio, durante queste prove, perché voi, cari figli, siete favoriti da Dio e Lui rimarrà con voi esattamente fino alla fine.

Non allontanatevi mai dalla Verità. Non credete a nulla, che non sia venuta da Dio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 121 – Fedeltà all’Esercito di Gesù Cristo)
 
 
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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 6,1-11.

Fratelli, c’è tra voi chi, avendo una questione con un altro, osa farsi giudicare dagli ingiusti anziché dai santi?
O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se è da voi che verrà giudicato il mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza?
Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più le cose di questa vita!
Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a giudici gente senza autorità nella Chiesa?
Lo dico per vostra vergogna! Cosicché non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello?
No, anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di più davanti a infedeli!
E dire che è già per voi una sconfitta avere liti vicendevoli! Perché non subire piuttosto l’ingiustizia? Perché non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene?
Siete voi invece che commettete ingiustizia e rubate, e ciò ai fratelli!
O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri,
né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!

Salmi 149(148),1-2.3-4.5-6a.9b.

Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel loro Re i figli di Sion.
 

Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.
 

Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli.

 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,12-19.

In quei giorni, Gesù se ne andò sulla montagna a pregare e passò la notte in orazione.
Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede il nome di apostoli:
Simone, che chiamò anche Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo,
Matteo, Tommaso, Giacomo d’Alfeo, Simone soprannominato Zelota,
Giuda di Giacomo e Giuda Iscariota, che fu il traditore.
Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidone,
che erano venuti per ascoltarlo ed esser guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti immondi, venivano guariti.
Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che sanava tutti.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-11

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Ortodosso (Cattolico greco):
11 Quanto a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perché sono ancora perseguitato? Lo scandalo della croce sarebbe allora tolto via. 12 Si facciano pure evirare[a] quelli che vi turbano!

La carne e lo Spirito

13 Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un’occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell’amore servite gli uni agli altri; 14 poiché tutta la legge è adempiuta in quest’unica parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso»[b]. 15 Ma se vi mordete e divorate gli uni gli altri, guardate di non essere consumati gli uni dagli altri.

16 Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne. 17 Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro, in modo che non potete fare quello che vorreste. 18 Ma se siete guidati dallo Spirito, non siete sotto la legge.

19 Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: [adulterio,] fornicazione, impurità, dissolutezza, 20 idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia[c], ire, contese, divisioni, sètte, 21 invidie, [omicidi,] ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+5%3A11-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

I farisei e gli scribi gli domandarono: «Perché i tuoi discepoli non seguono la tradizione degli antichi[a], ma prendono cibo con mani impure?[b]» E Gesù [, rispondendo,] disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com’è scritto:

“Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.

Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini”[c].

Avendo [infatti] tralasciato il comandamento di Dio, vi attenete alla tradizione degli uomini [: abluzioni di calici e boccali; e di cose simili ne fate molte]». Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare[d] la vostra tradizione! 10 Mosè infatti ha detto: “Onora tuo padre e tua madre”[e]; e: “Chi maledice padre o madre sia condannato a morte”[f]. 11 Voi, invece, se uno dice a suo padre o a sua madre: “Quello con cui potrei assisterti è Corbàn” (vale a dire, un’offerta a Dio), 12 non gli lasciate più far niente per suo padre o sua madre, 13 annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. Di cose simili ne fate molte».

Giudizio sul cuore umano

14 Poi, chiamata di nuovo la folla[g] a sé, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete: 15 non c’è nulla fuori dell’uomo che entrando in lui possa contaminarlo; sono le cose che escono dall’uomo[h] quelle che contaminano l’uomo. 16 [Se uno ha orecchi per udire oda.]» …”



La Mia Santa Parola non può essere modificata, né adattata, così da diventare qualcos’altro

21 La legge è dunque contraria alle promesse {di Dio}? No di certo; perché se fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sì, la giustizia sarebbe venuta dalla legge; 22 ma la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, affinché i beni promessi sulla base della fede in Gesù Cristo fossero dati ai credenti. …”

 

il libro della verità:
Sabato, 7 settembre 2013, alle ore 18:25

Mia amatissima figlia, mentre Io continuo a fare ogni sforzo per raggiungere il mondo, attraverso questi Messaggi, ancora molti dei Miei devoti seguaci, non riescono ad accettare il Mio Aiuto. Queste Mie preziose anime sono vulnerabili, perché molte di esse non riusciranno a vedere il modo in cui la loro fede verrà usata per avallare la prossima e nuova liturgia, che mancherà di onorare Me, Gesù Cristo, il Figlio dell’uomo.

Molti di essi presumeranno, erroneamente, che la nuova liturgia e la nuova messa, benché molto cambiate, non possano fare alcun male.  Un certo numero, sommessamente, metterà in dubbio una parte del contenuto ed anche della struttura, trovandole alquanto strane. Eppure, ben pochi le metteranno in discussione, poiché crederanno che queste siano benedette dalla Chiesa e quindi, che non possano essere errate.  Quello che non capiscono è che la Mia Santa Parola non può essere modificata, né adattata così da diventare qualcos’altro. La Mia Chiesa è infallibile, ma se un presunto servitore o leader in essa, dovesse distorcere la Parola di Dio o riscrivere il significato della Santa Eucaristia, allora egli bestemmierebbe contro Dio.

Io fui respinto dall’umanità e venni crocifisso quando loro, compresi i capi delle Sinagoghe di Dio, rigettarono la Verità. Se qualcuno – non importa quanto al di sopra di voi – negherà la Verità, egli sarà colpevole di eresia e non verrà da Me. Ciò nonostante, vorrebbero farvi credere che la Verità sia una menzogna. Negheranno tutto ciò che vi è stato insegnato da Me, allo scopo di farvi vivere una vita pienamente cristiana.  Essi Mi sputeranno addosso, ma vi guideranno lungo una via, che diranno conduca a Me, anche se non sarà così.

Queste cose, predette, avverranno presto. Siate pronti. Quando vedrete i segni, allora saprete che queste profezie possono venire solo da Dio.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 4,1-5.

Fratelli, ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
Ora, quanto si richiede negli amministratori è che ognuno risulti fedele.
A me però, poco importa di venir giudicato da voi o da un consesso umano; anzi, io neppure giudico me stesso,
perché anche se non sono consapevole di colpa alcuna non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore!
Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 5,33-39.

In quel tempo, gli scribi e i farisei dissero a Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono!».
Gesù rispose: «Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro?
Verranno però i giorni in cui lo sposo sarà strappato da loro; allora, in quei giorni, digiuneranno».
Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per attaccarlo a un vestito vecchio; altrimenti egli strappa il nuovo, e la toppa presa dal nuovo non si adatta al vecchio.
E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spacca gli otri, si versa fuori e gli otri vanno perduti.

Il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi.
Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: Il vecchio è buono!».”

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Ortodosso (Cattolico greco):
In quel tempo, è vero, non avendo conoscenza di Dio, avete servito quelli che per natura non sono dèi; ma ora che avete conosciuto Dio, o piuttosto che siete stati conosciuti da Dio, come mai vi rivolgete di nuovo ai deboli e poveri elementi, di cui volete rendervi schiavi di nuovo? 10 Voi osservate giorni, mesi, stagioni e anni! 11 Io temo di essermi affaticato invano per voi.12 Siate come sono io, fratelli, ve ne prego, perché anch’io sono come voi.13 Voi non mi faceste torto alcuno; anzi sapete bene che fu a motivo di una malattia[c] che vi evangelizzai la prima volta; 14 e quella che nella mia carne era per voi una prova[d], non la disprezzaste né vi fece ribrezzo; al contrario mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso. 15 Dove sono dunque le vostre manifestazioni di gioia?[e] Poiché vi rendo testimonianza che, se fosse stato possibile, vi sareste cavati gli occhi e me li avreste dati. 16 Sono dunque diventato vostro nemico dicendovi la verità? 17 Costoro[f] sono zelanti per voi, ma non per fini onesti; anzi vogliono staccarvi da noi affinché il vostro zelo si volga a loro. 18 Ora è una buona cosa essere in ogni tempo oggetto dello zelo altrui nel bene, e non solo quando sono presente tra di voi. 19 Figli[g] miei, per i quali sono di nuovo in doglie finché Cristo sia formato in voi, 20 oh, come vorrei essere ora presente tra di voi e cambiar tono, perché sono perplesso a vostro riguardo!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù cammina sul mare

45 Subito dopo, Gesù obbligò i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, verso Betsaida, mentre egli avrebbe congedato la folla. 46 Preso commiato, se ne andò sul monte a pregare.

47 Fattosi sera, la barca era in mezzo al mare ed egli era solo a terra. 48 Vedendo i discepoli che si affannavano a remare perché il vento era loro contrario, verso la quarta vigilia[a] della notte, andò incontro a loro camminando sul mare; e voleva oltrepassarli, 49 ma essi, vedendolo camminare sul mare, pensarono che fosse un fantasma e gridarono; 50 perché tutti lo videro e ne furono sconvolti. Ma subito egli parlò loro e disse: «Coraggio, sono io[b]; non abbiate paura!» 51 Salì sulla barca con loro e il vento si calmò; ed essi erano {profondamente} stupiti in se stessi [e si meravigliarono], 52 perché non avevano capito il fatto dei pani, anzi il loro cuore era indurito[c].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+6%3A45-53&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/07

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Giovedì, 5 settembre 2013, alle ore 14:30

Mia amatissima figlia, quanto sono pochi coloro che credono in Dio o che Mi accettano quale Figlio dell’uomo, amandoMi veramente. Le persone dicono di preoccuparsene, ma molti non vivono secondo i Miei Insegnamenti. Non potete dire di amarMi e poi condannare gli altri. Non potete ferire un’altra persona con parole dure e poi, allo stesso tempo, dire di amarMi. …”



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Dichiarazione finale della conferenza di Roma ribadisce la dottrina cattolica e risponde la Dubia

Essi devono conservare i Santi Messali, i paramenti, la Sacra Bibbia e le Sante Croci. Questi saranno tutti sostituiti

il libro della verità:
Sabato, 17 agosto 2013, alle ore 11:50
Mia amatissima figlia, molti di coloro che sono stati benedetti con una forte fede e amore per Me, Gesù Cristo, stanno finalmente cominciando a riconoscere la Mia Voce, mentre parlo al mondo attraverso questi Messaggi.Anche coloro che trascorrono la propria vita servendo pedissequamente il serpente, sanno che Sono Io, Colui che parla. E così comincia la battaglia per fare, da una parte, la Mia Santa Volontà e dall’altra il desiderio dei nemici di Dio di combattere contro di Me.

Coloro che stanno progettando di infliggere delle sofferenze all’umanità, quale parte di un patto con la bestia, faranno attenzione a non farsi vedere nel denunciare questi Messaggi pubblicamente, poiché, così facendo, darebbero loro credito. Invece, essi diffonderanno l’odio verso di Me in altri modi, cominciando con il distruggere la fede di quelli che sono all’interno della Mia Chiesa. Essi faranno volgere i cuori di coloro che Mi amano contro i loro compagni cristiani. Accoglieranno i pagani, i maghi della new age e gli adoratori della bestia, piuttosto che i cristiani, i quali si opporranno agli ignobili riti pagani, che verranno eseguiti nelle Chiese Cattoliche e presto nelle altre chiese cristiane.

Questi eventi devono ancora venire. Vi prego di non  pensare che le attuali Sante Messe o i Sacramenti siano già cambiati, anche se lo saranno molto presto. Quando questo succederà, dovrete voltare loro le spalle e difenderMi.

Molti cambiamenti sono stati previsti nel corso degli ultimi anni dalla malvagità della Massoneria presente nella Mia Chiesa sulla Terra. Ora i loro piani, già resi noti nei più alti ranghi delle chiese, sono in procinto di essere annunciati. Essi saranno svelati con l’annuncio che la Chiesa Cattolica sarà modernizzata, cosicché essa possa diventare importante nell’odierna nuova società liberale dalla mentalità aperta. Diranno che bisogna mettersi il passato alle spalle e diranno anche che il suo compito sarà quello di accogliere tutte le fedi, per dimostrare che non ha un atteggiamento chiuso. Questo annuncio sarà celebrato in tutto il mondo ed i media illustreranno questa grande notizia sulle loro prime pagine, mentre prima consideravano la Chiesa Cattolica con avversione.

Il seme di Satana sarà usato nelle nuove cerimonie, dove la struttura delle Sante Messe sarà presentata al contrario, però tutte le frasi corrette, relative alla Mia Passione, verranno sostituite con delle sciocchezze: parole vuote, vasi vuoti, tabernacoli vuoti. Tutte le Mie Croci saranno sostituite con i simboli segreti dell’occulto.

Questa è la desolazione di cui ha parlato il profeta Daniele. Questa è la fine della Mia Santa Eucaristia e la fine della Messa, così come la conoscete in molti luoghi. Tuttavia i Miei amati fedeli servitori adesso prepareranno la produzione delle Sante Ostie. Essi devono conservare i Santi Messali, i paramenti, la Sacra Bibbia e le Sante Croci. Questi saranno tutti sostituiti.

Dovete raccogliervi al più presto e fare dei progetti, perché non vi sarà più permesso di dire la Messa secondo la Mia Volontà.

Io vi guiderò, Miei servitori consacrati, quando sarà il momento. Quei cristiani che credono che questo abominio sarà visto solo nella Chiesa Cattolica, ebbene sappiano che esso interesserà tutte le chiese cristiane, fino a quando non bandiranno tutte le citazioni ed i segni che Mi riguardano. A quel punto, sarete puniti severamente se menzionerete il Mio Nome.
Sarete scioccati di quanto velocemente la Chiesa, apparentemente innocente e rinnovata, tuttavia contaminata, sprofonderà in un culto malvagio. Faranno di tutto per punire coloro che sfideranno la loro nuova e pagana religione mondiale, fatta dall’uomo.

Cristiani ed Ebrei saranno il principale obiettivo dell’odio e saranno perseguitati a causa della loro religione.

Invece di essere timorosi, Io vi invito ad essere pronti a combattere per il Mio Nome. Non dimenticate mai quanto Io sia ancora odiato. Sappiate che se Mi seguirete, durante questi tempi che ci attendono, la vostra croce sarà molto più pesante di quella di coloro che sono venuti prima di voi.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Giovedì della XIX settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Ezechiele 12,1-12.
Questa parola del Signore mi fu riferita:
“Figlio dell’uomo, tu abiti in mezzo a una genìa di ribelli, che hanno occhi per vedere e non vedono, hanno orecchi per udire e non odono, perché sono una genìa di ribelli.
Tu, figlio dell’uomo, fà il tuo bagaglio da deportato e, di giorno davanti ai loro occhi, prepàrati a emigrare; emigrerai dal luogo dove stai verso un altro luogo, davanti ai loro occhi: forse comprenderanno che sono una genìa di ribelli.
Prepara di giorno il tuo bagaglio, come il bagaglio d’un esiliato, davanti ai loro occhi; uscirai però al tramonto, davanti a loro, come partirebbe un esiliato.
Fà alla loro presenza un’apertura nel muro ed esci di lì.
Mettiti alla loro presenza il bagaglio sulle spalle ed esci nell’oscurità: ti coprirai la faccia in modo da non vedere il paese, perché io ho fatto di te un simbolo per gli Israeliti”.
Io feci come mi era stato comandato: preparai di giorno il mio bagaglio come il bagaglio d’un esiliato e sul tramonto feci un foro nel muro con le mani, uscii nell’oscurità e mi misi il bagaglio sulle spalle sotto i loro occhi.
Al mattino mi fu rivolta questa parola del Signore:
Figlio dell’uomo, non t’ha chiesto il popolo d’Israele, quella genìa di ribelli, che cosa stai facendo?
Rispondi loro: Così dice il Signore Dio: Quest’oracolo è per il principe di Gerusalemme e per tutti gli
Israeliti che vi abitano.
Tu dirai: Io sono un
simbolo per voi; infatti quello che ho fatto a te, sarà fatto a loro; saranno deportati e andranno in schiavitù.
Il principe, che è in mezzo a loro si caricherà il bagaglio sulle spalle, nell’oscurità, e uscirà per la breccia che verrà fatta nel muro per farlo partire; si coprirà il viso, per non vedere con gli occhi il paese.”

Salmi 78(77),56-57.58-59.61-62.
I figli degeneri tentarono il Signore,
si ribellarono a Dio, l’Altissimo,
non obbedirono ai suoi
comandi.
Sviati, lo tradirono come i loro padri,
fallirono come un arco allentato.

Lo provocarono con le loro alture
e con i loro idoli lo resero geloso.
Dio, all’udire, ne fu irritato
e respinse duramente Israele.

Consegnò in schiavitù la sua forza,
la sua gloria in potere del nemico.
Diede il suo popolo in preda alla spada
e contro la sua eredità si accese d’ira.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,21-35.19,1.
In quel tempo Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, quante volte dovrò perdonare al mio fratello, se pecca contro di me? Fino a sette volte?».
E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette.
A proposito, il regno dei cieli è simile a un re che volle fare i conti con i suoi servi.
Incominciati i conti, gli fu presentato uno che gli era debitore di diecimila talenti.
Non avendo però costui il denaro da restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse così il debito.
Allora quel servo, gettatosi a terra, lo supplicava: Signore, abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa.
Impietositosi del servo, il padrone lo lasciò andare e gli condonò il debito.
Appena uscito, quel servo trovò un altro servo come lui che gli doveva cento denari e, afferratolo, lo soffocava e diceva: Paga quel che devi!
Il suo compagno, gettatosi a terra, lo supplicava dicendo: Abbi pazienza con me e ti rifonderò il debito.
Ma egli non volle esaudirlo, andò e lo fece gettare in carcere, fino a che non avesse pagato il debito.
Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto.
Allora il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse: Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perché mi hai pregato.
Non dovevi forse anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?
E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non gli avesse restituito tutto il dovuto.
Così anche il mio Padre celeste farà a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello».
Terminati questi discorsi, Gesù partì dalla Galilea e andò nel territorio della Giudea, al di là del Giordano.”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 
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The Pope Video – Interreligious Dialogue – Enligsh v1

 

Il Primo Giudizio è vicino ed Io rigetterò gli empi

il libro della verità:
Giovedì, 15 agosto 2013, alle ore 21:57

Mia amatissima figlia, Io invito tutti i Miei discepoli, che conoscono la Verità, a mostrare coraggio in questi tempi difficili per l’umanità.Il tempo in cui le guerre scoppieranno contemporaneamente in molte nazioni, è molto vicino. Quando voi sentirete parlare di tutte queste guerre e sarete testimoni della grande crudeltà di quegli oppressori che, inseparabilmente, le provocano, saprete che il tempo della Mia Seconda Venuta è vicino.

Altri di voi riconosceranno la Verità contenuta nel Libro di Giovanni – la Rivelazione – poiché essa ora vi viene rivelata. Non abbiate paura, perché tutte queste cose devono accadere. Molti, che non accettano questi Messaggi, fanno un grave errore, perché il Libro della Verità comprende semplicemente dei dettagli e dei segreti contenuti nel Libro della Rivelazione. Io, l’Agnello di Dio, Sono la sola Autorità che può aprire i Sigilli in esso contenuti: solo Io ho il permesso da parte del Padre Mio.

Se non credete nel Libro della Verità, allora voi non credete nel Libro della Rivelazione. State attenti. Coloro che respingono il Libro della Rivelazione rinunciano alla Mia Misericordia. Ma la Verità verrà mostrata loro durante il Mio Grande Avvertimento per Intervento Divino, perché altrimenti molti non Mi conoscerebbero mai, né capirebbero la grande Misericordia che Io porto al mondo. Voi non dovrete mai fare delle aggiunte al Libro della Rivelazione, né dovrete tentare di interpretarlo o di estrapolare qualcosa da esso allo scopo di soddisfare i vostri desideri, perché soffrirete per questo. Se voi farete queste cose manometterete la Parola di Dio. Questo Libro vi è era stato promesso. Dio ha mandato il Suo settimo messaggero per rivelare la Verità. Accettate questo con piena fiducia in Me oppure camminerete da soli, nell’ignoranza del terribile inganno che si abbatterà su coloro che rifiuteranno la Parola di Dio.

Molti, tanti cambiamenti ora avranno luogo nel mondo, e nessun uomo mancherà di notarli. Le religioni diventeranno un’assurdità, mentre milioni di persone adotteranno una fede pagana, la quale, verrà detto loro, serve per onorare Dio. Vi diranno che l’umiltà e l’amore per i poveri sono i motivi per cui la chiesa rinnovata ed illuminata annuncerà un nuovo inizio. Come gli agnelli verso il macello, voi sarete guidati verso il lago di fuoco. Quando vi renderete conto del terribile abominio in cui siete stati trascinati, potrebbe essere troppo tardi. Se rendete omaggio alla bestia, essa vi infesterà e molti, con il tempo, ne diventeranno schiavi.

I grandi cambiamenti dei sistemi politici e dei mezzi d’informazione nel mondo si tradurranno in una grande divisione. Coloro che sono leali a Dio in tutto ciò che è stato dato al mondo attraverso di Me, Gesù Cristo, vivranno. Coloro che Mi disprezzeranno non avranno la vita, perché diventeranno incapaci di accettare la Mia Misericordia. Il Mio Cuore, anche se sarà spezzato a metà, a causa di questo, diventerà intransigente e prevarrà la Mia Giustizia.

Il Primo Giudizio è vicino ed Io rigetterò gli empi, poiché il Nuovo Cielo e la Nuova Terra accoglieranno solo coloro che avranno accettato la Mia Misericordia. Molti diranno: “Dio è Misericordioso. Non potrebbe mai mostrare una crudeltà del genere”. La Mia risposta è questa: la Terra che conoscete, non ci sarà più. Al suo posto emergerà una nuova e rinnovata Terra, molto più grande e più larga di prima, dove risiederanno dodici nazioni, fianco a fianco, in amorevole armonia. Solo coloro che rimarranno leali a Me e coloro che non Mi conoscono, ma che accetteranno la Mia Mano quando Io avrò dato loro la prova della Verità, durante l’Avvertimento, ne oltrepasseranno le porte. In seguito, Io le (porte) richiuderò. Nessun altro uomo potrà poi entrare, perché il Mio Giudizio sarà stato emesso. Tutto il dolore sarà dimenticato ed i malvagi verranno gettati all’Inferno dove soffriranno per l’eternità. L’uomo non deve mai sottovalutare il Mio Grande Amore, la Mia Misericordia e la Mia Compassione, ma deve anche temere la Mia Punizione perché essa sarà definitiva, quando l’ultima tromba suonerà il Grande Giorno del Signore.

E allora, sarà tutto finito.

Il vostro Gesù”

 
 

Le altre indicazioni che si chiederà al mondo di accettare e che avranno l’aria di onorare il Dio Trino, Mia Madre e tutti i santi, sembreranno essere buone. Tuttavia, a voi, da parte dei nemici di Dio, verranno presentate sempre in modo diverso da ciò che sono. Il giorno in cui vi verrà prospettato l’inopinabile, sappiate che questo sarà un grande segno della bestia per ingannare il mondo facendogli credere che lui e le sue schiere sono dei santi.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
08-14.

 «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.”
 

Assunzione della B.V. Maria, solennità

Apocalisse 11,19a.12,1-6a.10ab.
Si aprì il santuario di Dio nel cielo e apparve nel santuario l’arca dell’alleanza.
Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.
Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto.
Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi;
la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato.
Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono.
La donna invece fuggì nel deserto, ove Dio le aveva preparato un rifugio perché.
Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:
Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo.”

Salmi 45(44),10bc.11.12ab.16.
Figlie di re stanno tra le tue predilette;
alla tua destra la regina in ori di Ofir.

Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio,
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;

Al re piacerà la tua bellezza.
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.

Guidate in gioia ed esultanza
entrano insieme nel palazzo del re.

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 15,20-26.
Fratelli, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti.
Poiché se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti;
e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo.
Ciascuno però nel suo ordine: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo;
poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo aver ridotto al nulla ogni principato e ogni potestà e potenza.
Bisogna infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi.
L’ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte,

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,39-56.
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore».
Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
Ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre».

Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 Giacobbe partì da Beer-Sceba e andò verso Caran. 11 Giunse ad un certo luogo e vi passò la notte, perché il sole era già tramontato. Prese una delle pietre del luogo, se la mise per capezzale e lì si coricò. 12 Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima toccava il cielo; e gli angeli di Dio salivano e scendevano per la scala. 13 Il Signore stava al di sopra di essa e gli disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abraamo tuo padre e il Dio d’Isacco. La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza. 14 La tua discendenza sarà come la polvere della terra e tu ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a meridione, e tutte le famiglie della terra saranno benedette in te e nella tua discendenza. 15 Io sono con te, e ti proteggerò dovunque tu andrai e ti ricondurrò in questo paese, perché io non ti abbandonerò prima di aver fatto quello che ti ho detto».16 Quando Giacobbe si svegliò dal sonno, disse: «Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo!» 17 Ebbe paura e disse: «Com’è tremendo questo luogo! Questa non è altro che la casa di Dio, e questa è la porta del cielo!»”