Archivi tag: insulto

Se voi onorate Mia Madre, dovete visitare i suoi Santuari e renderle omaggio in quei luoghi

il libro della verità:
Mercoledì, 14 agosto 2013, alle ore 15:15

Mia amatissima figlia, nessuna persona al mondo può mai comprendere appieno quanto Satana sia astuto. Sappiate che quanti vengono infestati da lui, non vi daranno mai l’impressione della loro malvagità. Al contrario, essi saranno molto accattivanti, divertenti, autorevoli e convincenti nel rivelarvi le loro vie peccaminose, in modo che voi accettiate il loro inganno.Quelli all’interno della Mia Chiesa, che rendono omaggio al maligno e che seguono ciecamente le sue istruzioni, vi disorienteranno enormemente con il loro santo contegno. Essi conquisteranno molti di voi con il loro comportamento, poiché vi sembrerà che onorino veramente Me e la Mia amata Madre. Sappiate però, che ogni gesto e atto apparentemente santi maschereranno un insulto davanti agli altari che sono stati designati per onorare il Mio Nome. Dovete sapere che quando essi onoreranno la bestia, presenteranno dinanzi a voi quelle che sembreranno delle azioni sante, ma che sono tutto l’opposto. Le loro intenzioni sembreranno essere le più sante e rispettose, ma non lasciatevi ingannare.

Se voi onorate Mia Madre, dovete visitare i suoi Santuari e renderle omaggio in quei luoghi. Quelli che Mi amano andranno da lei. Essi non dovranno mai accettare che Mia Madre possa essere sottoposta al tribunale dei nemici della Mia Chiesa.

Le altre indicazioni che si chiederà al mondo di accettare e che avranno l’aria di onorare il Dio Trino, Mia Madre e tutti i santi, sembreranno essere buone. Tuttavia, a voi, da parte dei nemici di Dio, verranno presentate sempre in modo diverso da ciò che sono. Il giorno in cui vi verrà prospettato l’inopinabile, sappiate che questo sarà un grande segno della bestia per ingannare il mondo facendogli credere che lui e le sue schiere sono dei santi.

Il vostro Gesù”

——-
—-
Cattolico romano:
Martedì della XIX settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Ezechiele 2,8-10.3,1-4.
Cosi dice il Signore: “E tu, figlio dell’uomo, ascolta ciò che ti dico e non esser ribelle come questa genìa di ribelli; apri la bocca e mangia ciò che io ti do”.
Io guardai ed ecco, una mano tesa verso di me teneva un rotolo. Lo spiegò davanti a me; era scritto all’interno e all’esterno e vi erano scritti lamenti, pianti e guai.Mi disse: “Figlio dell’uomo, mangia ciò che hai davanti, mangia questo rotolo, poi và e parla alla casa d’Israele”.
Io aprii la bocca ed egli mi fece mangiare quel rotolo,
dicendomi: “Figlio dell’uomo, nutrisci il ventre e riempi le viscere con questo rotolo che ti porgo”. Io lo mangiai e fu per la mia bocca dolce come il miele.
Poi egli mi disse: “Figlio dell’uomo, và, recati dagli Israeliti e riferisci loro le mie parole.”

Salmi 119(118),14.24.72.103.111.131.
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia
più che in ogni altro bene.
Anche i tuoi ordini sono la mia gioia,
miei consiglieri i tuoi precetti.

La legge della tua bocca mi è preziosa
più di mille pezzi d’oro e d’argento.
Quanto sono dolci al mio palato le tue parole:
più del miele per la mia bocca.

Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
sono essi la gioia del mio cuore.
Apro anelante la bocca,
perché desidero i tuoi comandamenti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,1-5.10.12-14.
In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?».
Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:
«In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.
Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.
E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.
Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».
Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta?
Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.
Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Primi discepoli di Gesù Cristo

16 Mentre passava[a] lungo il mare di Galilea, egli vide Simone e Andrea, fratello di Simone[b], che gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. 17 Gesù disse loro: «Seguitemi, e io farò di voi dei pescatori di uomini». 18 Essi, lasciate subito le [loro] reti, lo seguirono. 19 Poi, [da lì], andando un po’ più oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, che anch’essi in barca rassettavano le reti; 20 e subito li chiamò; ed essi, lasciato Zebedeo loro padre nella barca con gli operai, se ne andarono dietro a lui.

Gesù scaccia un demonio a Capernaum

21 Vennero a Capernaum; e subito, il sabato, Gesù, entrato nella sinagoga, insegnava. 22 Essi si stupivano del suo insegnamento, perché egli insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi.”

—–

Sarà grazie alla vostra recita delle Preghiere della Mia Crociata che Io potrò salvarli

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, lascia che ti attiri vicino al Mio Sacro Cuore, perché se tu Mi permetti di farlo, Io instillerò nella tua anima delle Grazie speciali. Allora, la Mia Opera porterà più frutto, il quale maturerà e traboccherà con abbondanza su tutta la Terra.Il frutto che viene da Me crea la conversione ed intenerisce i cuori più induriti, ogniqualvolta lo assaggiano. Se essi lo mangiano, li unirà a Me in una maniera tale da portare loro grande pace. La pace che Io ho promesso a tutti voi che ora Mi ascoltate, mentre vi parlo, sarà la vostra armatura contro l’odio.Quelli tra di voi, comprese quelle anime che non hanno mai sentito parlare di questi Messaggi e che Mi amano veramente, saranno colmati di questa pace e voi, di conseguenza, diventerete immuni alle voci di coloro che vi gridano contro per il fatto che siete Miei.

Quando sarete una cosa sola con Me, Io prometto che, per ogni offesa e ferita che dovrete sopportare perché voi proclamate la Mia Santa Parola, Io vi solleverò, vi difenderò e vi proteggerò. Godrete di una vita gloriosa nel Mio Nuovo Paradiso, in cui tutti canteranno insieme l’amore e la gloria di Dio. Non avete nulla da temere da Me, ma vi chiedo di dedicare del tempo alla preghiera per le anime di coloro che sono disorientati e, in alcuni casi, si sono perduti. Coloro che sono separati da Me devono tornare a Me e sarà grazie alla vostra recita delle Preghiere della Mia Crociata che Io potrò salvarli.
Andate, Miei amati seguaci e sappiate che siete nel Mio Cuore ed Io Sono nel vostro.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:
San Benedetto abate, patrono d’Europa, festaLibro de Proverbi 2,1-9.
Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole e custodirai in te i miei precetti,
tendendo il tuo orecchio alla sapienza, inclinando il tuo cuore alla prudenza,
se appunto invocherai l’intelligenza e chiamerai la saggezza,
se la ricercherai come l’argento e per essa scaverai come per i tesori,
allora comprenderai il timore del Signore e troverai la scienza di Dio,
perché il Signore dà la sapienza, dalla sua bocca esce scienza e prudenza.

Egli riserva ai giusti la sua protezione, è scudo a coloro che agiscono con rettitudine,
vegliando sui sentieri della giustizia e custodendo le vie dei suoi amici.
Allora comprenderai l’equità e la giustizia, e la rettitudine con tutte le vie del bene.

Salmi 112(111),1-2.4-5.8-9.
Beato l’uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza dei giusti sarà benedetta.

Spunta nelle tenebre come luce per i giusti,
buono, misericordioso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.

Non temerà annunzio di sventura,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore,
Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua potenza s’innalza nella gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,27-29.
In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?».
E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.
Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=IT&module=readings


—-
Ortodosso (Cattolico greco):
“…
22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; 23 contro queste cose non c’è legge.24 Quelli che sono di Cristo Gesù[a] hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. 25 Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+5%3A22-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—-
https://oca.org/readings/daily/2018/07/10

12 Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente ed ella acconsente ad abitare con lui, non la mandi via; 13 e la donna che ha un marito non credente, se egli consente ad abitare con lei, non mandi via il marito[a]; 14 perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente[b]; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre ora sono santi. 15 Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi il fratello o la sorella non sono obbligati a continuare a stare insieme[c]; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace; 16 perché tu, moglie, che sai se salverai tuo marito? E tu, marito, che sai se salverai tua moglie[d]?

17 Del resto, ciascuno continui a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore[e], nella quale si trovava quando Dio[f] lo chiamò. Così ordino in tutte le chiese. 18 Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non faccia sparire la sua circoncisione. Qualcuno è stato chiamato quando era incirconciso? Non si faccia circoncidere. 19 La circoncisione non conta nulla e l’incirconcisione non conta nulla; ma ciò che conta è l’osservanza dei comandamenti di Dio. 20 Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato. 21 Sei stato chiamato essendo schiavo? Non te ne preoccupare, ma se puoi diventare libero è meglio valerti dell’opportunità[g]. 22 Poiché colui che è stato chiamato nel Signore da schiavo è un affrancato del Signore; ugualmente, colui che è stato chiamato mentre era libero è schiavo di Cristo. 23 Voi siete stati riscattati a caro prezzo; non diventate schiavi degli uomini. 24 Fratelli, ognuno rimanga davanti a Dio nella condizione in cui si trovava quando fu chiamato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+7:12-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


I farisei e la tradizione

15 Allora vennero a Gesù da Gerusalemme dei farisei e degli scribi, e gli dissero[a]: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo». Ma egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? Dio, infatti, ha detto[b]: “Onora tuo padre e tua madre”[c]; e: “Chi maledice padre o madre sia punito con la morte”[d]. Voi, invece, dite: “Se uno dice a suo padre o a sua madre: ‘Quello con cui potrei assisterti è dato in offerta a Dio’, egli non è più obbligato a onorare suo padre [o sua madre]”. Così avete annullato la parola di Dio[e] a motivo della vostra tradizione. Ipocriti! Ben profetizzò Isaia di voi quando disse:

“Questo popolo [si accosta a me con la bocca e] mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.
Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d’uomini”[f]».

Giudizio sul cuore umano

10 Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete: 11 non quello che entra nella bocca contamina l’uomo; ma è quello che esce dalla bocca che contamina l’uomo!»

12 Allora i [suoi] discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+15%3A1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/07/11
 

I Dieci Comandamenti, trasmessi al mondo da Mio Padre tramite il profeta Mosè, stanno per essere riscritti dall’uomo

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, ogniqualvolta tu hai l’impressione che ci sia poca speranza per i peccatori, ti prego di ricordare che la Mia Misericordia non finisce mai. Non c’è una sola anima al mondo che Io non desideri abbracciare e a cui non voglia portare il Dono della Salvezza. Io amo ciascuno di voi. Perdono tutti quelli che Mi invocano per ricevere il Dono della Redenzione, ma questo non vuol dire che Io non punirò coloro i quali commetteranno dei gravi peccati.I Dieci Comandamenti, trasmessi al mondo da Mio Padre tramite il profeta Mosè, stanno per essere riscritti dall’uomo. Essi sono stati scomposti, distorti ed è stato dato loro un nuovo significato, in modo che l’uomo possa giustificare il peccato.Voi idolatrate i falsi dèi e giustificate tutto ciò. State sviluppando una terribile menzogna se insultate il Padre Mio in questo modo, eppure quando la Verità verrà mostrata ai pagani, essi si pentiranno ed Io li aspetterò per abbracciarli.Vi uccidete l’un l’altro e dite che, facendo così, state semplicemente mostrando pietà. Legalizzate l’omicidio, le esecuzioni, l’eutanasia e l’aborto e dite che queste sono delle cose buone. Questo è il male nella sua forma peggiore, dal momento che voi sfidate l’Autore di ogni forma di vita – il Creatore del Cielo e della Terra – con la manomissione delle Sue Leggi Divine. Tuttavia, se voi dimostrerete il vero pentimento, Io sarò in attesa di accogliervi tra le Mie Braccia.

Depredate ciò che non appartiene a voi e defraudate i poveri, al fine di soddisfare maggiormente le vostre brame. Commettete dei terribili peccati della carne, che toccano il fondo della dignità umana e vi comportate come degli animali selvatici lasciati liberi in una fossa. La vostra miseria è aberrante agli Occhi di Dio, eppure se vi rivolgerete a Me supplicando la Mia Misericordia, Io sarò lì ad aspettare con pazienza. Quando insultate Dio rifiutando di accettare che Egli Esista e cercate anche di portare i Suoi figli con voi nell’abisso, in compagnia della bestia, Io starò ancora là in attesa che torniate e Mi chiediate di farMi conoscere da voi.

Voi che accettate la Verità, non vi prendete più il tempo per onorarMi nel Giorno del Signore, perché mettete le vostre esigenze prima di Me. Voi Mi ferite molto, perché già sapete di essere dei figli di Dio. Avete lasciato la Casa del Padre e tornerete solo quando non avrete più un tetto sopra la testa. Ed Io sarò in attesa, per darvi il benvenuto al vostro ritorno.

Il vostro amore per Dio si è affievolito, così come il vostro amore ed il rispetto per i vostri genitori. I vostri cuori si sono induriti a tal punto che non mostrate amore per loro, né vi prendete cura d’essi nel modo in cui dovreste.

Voi maledite Dio e giurate, servendovi ogni giorno del Mio Nome nel modo più irriverente, ma non volete parlare con Me nel modo in cui Io desidero. Quando calunniate gli altri, voi calunniate Me. Quando danneggiate la reputazione di un’altra persona, voi distruggete il Mio Amore. Tuttavia, Io vi perdonerò, se mostrerete rimorso.

Voi dimostrate mancanza di rispetto per l’istituzione del matrimonio e non vi preoccupate troppo di abusare di questo Santissimo Sacramento. Voi offendete Dio ancora di più quando continuate a cercare le Sue benedizioni sui matrimoni, che Egli non può riconoscere, né mai potrebbe riconoscerli. Eppure, voi continuate ad offenderLo.

Siete così ossessionati dalla ricerca di beni materiali e così infestati da ambizioni malsane, che distruggete quelle persone che si trovano sulla vostra strada. Nonostante questo, Io vi mostrerò Misericordia, se tornerete da Me.

Nessun peccato, ad eccezione della bestemmia contro lo Spirito Santo, è così malvagio da non poter essere perdonato. Chiedo, ancora una volta, a tutti voi di esaminare la vostra coscienza e di riconciliarvi con Me.

Io Sono Paziente. Io Sono l’Amore. Io Sono la vostra Salvezza. Sto aspettando. Vi prego di venire presto a Me, perché Io vi amo con una passione insondabile. Non Mi darò pace finché non avrò salvato tutti voi.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:
Venerdì della XIII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Amos 8,4-6.9-12.
Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese,
voi che dite: “Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo le misure e aumentando il siclo e usando bilance false,
per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano”.

In quel giorno – oracolo del Signore Dio – farò tramontare il sole a mezzodì e oscurerò la terra in pieno giorno!
Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, renderò calva ogni testa: ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d’amarezza.
Ecco, verranno giorni, – dice il Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane, né sete di acqua, ma d’ascoltare la parola del Signore.
Allora andranno errando da un mare all’altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno.”https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 

XIV Domenica del Tempo Ordinario

Libro di Ezechiele 2,2-5.
In quei giorni, uno spirito entrò in me, mi fece alzare in piedi e io ascoltai colui che mi parlava.
Mi disse: “Figlio dell’uomo, io ti mando agli Israeliti, a un popolo di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri hanno peccato contro di me fino ad oggi.
Quelli ai quali ti mando sono figli testardi e dal cuore indurito. Tu dirai loro: Dice il Signore Dio.
Ascoltino o non ascoltino – perché sono una genìa di ribelli – sapranno almeno che un profeta si trova in mezzo a loro.”


Salmi 123(122),1-2a.2bcd.3-4.
A te levo i miei occhi,
a te che abiti nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni;

come gli occhi della schiava,
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi
sono rivolti al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.

Pietà di noi, Signore, pietà di noi,
già troppo ci hanno colmato di scherni,
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti,
del disprezzo dei superbi.

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 12,7-10.
Perché non montassi in superbia per la grandezza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un inviato di satana incaricato di schiaffeggiarmi, perché io non vada in superbia.
A causa di questo per ben tre volte ho pregato il Signore che l’allontanasse da me.
Ed egli mi ha detto: “Ti basta la mia grazia; la mia potenza infatti si manifesta pienamente nella debolezza”. Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo.
Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,1-6.
In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i discepoli lo seguirono.
Venuto il sabato, incominciò a insegnare nella sinagoga. E molti ascoltandolo rimanevano stupiti e dicevano: «Donde gli vengono queste cose? E che sapienza è mai questa che gli è stata data? E questi prodigi compiuti dalle sue mani?
Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui da noi?». E si scandalizzavano di lui.
Ma Gesù disse loro: «Un
profeta non è disprezzato che nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua».
E non vi potè operare nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi ammalati e li guarì.
E si meravigliava della loro incredulità. Gesù andava attorno per i villaggi, insegnando.”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


—-
Ortodosso (Cattolico greco):
36 Ora, mentre essi parlavano di queste cose, Gesù stesso[a] comparve in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» 37 Ma essi, sconvolti e atterriti, pensavano di vedere uno spirito. 38 Ed egli disse loro: «Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore[b]? 39 Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio io! Toccatemi e guardate, perché uno spirito non ha carne e ossa, come vedete che ho io».40 E, detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. 41 Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: «Avete qui qualcosa da mangiare?» 42 Essi gli porsero un pezzo di pesce arrostito [e una parte di favo di miele]; 43 egli lo prese, e mangiò in loro presenza.

La missione affidata ai discepoli

44 Poi disse loro: «Queste sono le cose che io vi dicevo quand’ero ancora con voi: che si dovevano compiere tutte le cose scritte di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi». 45 Allora aprì loro la mente per capire le Scritture e disse loro: 46 «Così è scritto, che il Cristo avrebbe sofferto e sarebbe risorto[c] dai morti il terzo giorno, 47 e che nel suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono[d] dei peccati a tutte le genti, cominciando da Gerusalemme. 48 Voi siete testimoni di queste cose. 49 Ed {ecco,} io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in città[e], finché siate rivestiti di potenza dall’alto».

L’ascensione di Gesù

50 Poi li condusse fuori fin presso Betania; e, alzate in alto le mani, li benedisse. 51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato su nel cielo. 52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; 53 e stavano sempre nel tempio, [lodando e] benedicendo Dio. [Amen.]” …”

6 Avendo pertanto doni differenti secondo la grazia che ci è stata concessa, se abbiamo dono di profezia, profetizziamo conformemente alla fede; se di ministero, attendiamo al ministero; se d’insegnamento, all’insegnare; se di esortazione, all’esortare; chi dà, dia con semplicità[a]; chi presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le faccia con gioia.

La vita cristiana

L’amore sia senza ipocrisia. Aborrite il male e attenetevi fermamente al bene. 10 Quanto all’amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all’onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente. 11 Quanto allo zelo, non siate pigri; siate ferventi nello spirito, servite il Signore; 12 siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, 13 provvedendo alle necessità dei santi, esercitando con premura l’ospitalità.

14 Benedite quelli che vi perseguitano. Benedite e non maledite.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+12%3A6-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

  Guarigione di un paralitico

Gesù, entrato in una barca[a], passò all’altra riva e venne nella sua città. Ed ecco, gli portarono un paralitico disteso sopra un letto. Gesù, veduta la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, coraggio, i tuoi peccati [ti] sono perdonati». Ed ecco, alcuni scribi pensarono dentro di sé: «Costui bestemmia». Ma Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie nei vostri cuori? Infatti che cos’è più facile, dire: “I tuoi peccati sono perdonati[b]” o dire: “Àlzati e cammina”? Ma, affinché sappiate che il Figlio dell’uomo ha sulla terra autorità di perdonare i peccati, àlzati», disse allora al paralitico, «prendi il tuo letto e va’ a casa tua». Ed egli si alzò e se ne andò a casa sua. Visto ciò, la folla fu presa da timore[c] e glorificò Dio, che aveva dato tale autorità agli uomini.”

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/07/08

—-

Dio Padre: “Io so che il piano dell’aborto nel mondo è controllato”

il libro della verità:

Mia carissima figlia, è giunto per Me il Tempo di intervenire energicamente nel mondo, in un periodo di grande peccato contro di Me.La Mia Pazienza viene messa alla prova, ed è stata suscita la Mia Collera poiché Io vedo le grandi offese che vengono perpetrate contro di Me.

Quale Creatore di tutte le cose viventi, Io Sono l’Autore della vita. Io la Creo come desidero ed Io metto fine ad essa secondo la Mia Santa Volontà. Se l’uomo cercherà di interferire con la Mia Volontà, Io reagirò, perché non tollero tale malvagità.

Quanto a coloro che uccideranno uno dei Miei figli, la loro vita verrà messa a termine. Io prenderò la loro vita, non solo quella del corpo, ma anche quella dello spirito. Non avranno la vita eterna, né essa potrebbe essere loro accordata. La vita che hanno tolto sarà la loro rovina. “Occhio per occhio” sarà la loro punizione.

Prestate attenzione, voi che continuate a distruggere la vita in ogni sua forma. Conosco quello che state facendo. Io so che il piano dell’aborto nel mondo è controllato da un gruppo tra di voi. So che quei paesi, che ricorrono ad una legislazione oscena per giustificare l’aborto, sono dei semplici burattini. Essi sono tenuti dai fili, mentre danzano al suono dell’Unico Gruppo Mondiale, che obbedisce ad un solo padrone. La loro fedeltà è per la bestia, il cui più grande piano, quello di distruggere centinaia di milioni di vite, sta riuscendo, attraverso il peccato d’aborto. I nascituri sono un facile bersaglio ai loro occhi. Usano l’aborto per interferire con le Mie Leggi e con il grande Dono che Io ho lasciato in eredità all’uomo: il Dono della vita.

L’arroganza dell’uomo, unita a quella della bestia e a quelli tra di voi che essa raggira, Mi disgusta. Il Mio Amore è Potente, ma il vostro malvagio intento di distruggere ciò che è Mio, sarà portato ad un tale brusco arresto, che urlerete per la vostra vita. A meno che non Mi invochiate adesso, attraverso il Dono della Riconciliazione, vi verrà mostrata poca Misericordia. Chiunque di voi giustifichi, promuova o prenda parte alcuna al togliere la vita del nascituro, subirà la stessa pena. Distruggete quelle vite innocenti e le vostre medesime vite saranno tolte. Io ho osservato, con terribile dolore, come Mi state oltraggiando, da così lungo tempo. Il vostro tempo è finito, poiché adesso verrete severamente puniti per questo grave atto contro la Mia Divinità.

Ricordate che avete poco tempo per abbandonare la vostra accettazione dell’aborto. La Mia Ira sarà presto rovesciata sui quattro punti della Terra. A causa del peccato d’aborto, l’uomo soffrirà il peggior castigo. Non un solo paese verrà escluso da queste punizioni. Solo a coloro che non permettono l’aborto saranno risparmiati i terribili dolori che Io infliggerò al mondo.

Quale Autore della vita, nessun uomo ha il diritto di mettersi contro di Me. Nessuno! Colui che osa sfidarMi, imitando Me, nel togliere la vita, sarà privato di qualsiasi vita.

Il vostro Padre,
 il Dio Altissimo”

 

Mia amatissima figlia, c’è solo una religione che Mi provoca la più grande sofferenza e quella è la falsa religione, che idolatra la bestia. L’Ordine Mondiale è la più grande parodia contro il Vero Dio Trino e coloro che appartengono alla casa di Satana hanno bisogno di molte preghiere. Essi vengono indotti a credere che ci sia un altro Dio che li ama. Gli viene detto che la Santissima Trinità è una falsità e che il Mio amato Padre è il male. Non riconoscono che Egli li abbia creati e le loro teste sono state riempite da così tante bugie che non potranno mai aprire le loro menti alla Verità. A causa della loro devozione per l’occulto, si sono invischiati con delle forze sataniche, che hanno divorato le loro anime, le quali sono state riempite dall’odio, non solo verso Dio, ma verso tutti i figli di Dio.Essi amano solo loro stessi e la loro brama di piacere li riempie di un desiderio insaziabile di avere sempre di più. Nessuna quantità di piaceri mondani li soddisferà, motivo per cui poi bramano altre oscenità. Provano piacere nel togliere la vita e non hanno alcun rimorso nelle loro anime, per le uccisioni brutali di cui si sono resi colpevoli. La loro influenza si diffonde su tutta la Terra in ogni nazione ed i seguaci del diavolo si mescolano tra i ricchi, le imprese, i governanti, le case reali, le organizzazioni, compresi i media e le forze dell’ordine, la magistratura e la Chiesa.

Vi prego, non sottovalutate i loro poteri. Sebbene siano pochi di numero e non siano infiltrati in ogni settore delle vostre comunità, essi fanno già dei danni terribili. Non solo hanno venduto l’anima al diavolo, ma trascineranno altre anime innocenti nell’abisso con la bestia e i suoi dèmoni.

Io darò, a tutti quelli che Mi amano, le Grazie per sconfiggere questo gruppo potente e sinistro che Mi maledice ogni secondo del giorno, quando reciteranno questa breve Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 112 – Per la Grazia della Salvezza)

“Carissimo Gesù, faccio appello a Te per ricoprire le anime di coloro che sono stati infestati da Satana con la Tua straordinaria Grazia della Salvezza.

Libera le povere anime di costoro dalla crudele prigionia da cui non possono fuggire.

Amen.”

Queste povere anime saranno le prime a rivendicare di appartenere alla bestia e si getteranno con il volto a terra per adorare l’anticristo. È necessario che voi preghiate molto, tutti voi, in modo che il potere, che Satana ha su di loro, possa essere spezzato e che il loro cuore si apra alla Mia Immensa Misericordia.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:
Giovedì della XIII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Amos 7,10-17.
In quei giorni, Amasia, sacerdote di Betel, mandò a dire a Geroboàmo re di Israele: “Amos congiura contro di te in mezzo alla casa di Israele; il paese non può sopportare le sue parole,
poiché così dice Amos: Di spada morirà Geroboàmo e Israele sarà condotto in esilio lontano dal suo paese”.
Amasia disse ad Amos: “Vattene, veggente, ritirati verso il paese di Giuda; là mangerai il tuo pane e là potrai profetizzare,
ma a Betel non profetizzare più, perché questo è il santuario del re ed è il tempio del regno”.
Amos rispose ad Amasia: “Non ero profeta, né figlio di profeta; ero un pastore e raccoglitore di sicomori;
Il Signore mi prese di dietro al bestiame e il Signore mi disse: Và, profetizza al mio popolo Israele.
Ora ascolta la parola del Signore: Tu dici: Non profetizzare contro Israele, né predicare contro la casa di Isacco.
Ebbene, dice il Signore: Tua moglie si prostituirà nella città, i tuoi figli e le tue figlie cadranno di spada, la tua terra sarà spartita con la corda, tu morirai in terra immonda e Israele sarà deportato in esilio lontano dalla sua terra”.

Salmi 19(18),8.9.10.11.
La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è verace,
rende saggio il semplice.

Gli ordini del Signore sono giusti,
fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi,
danno luce agli occhi.

Il timore del Signore è puro, dura sempre;
i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti
più preziosi dell’oro.
più preziosi dell’oro, di molto oro fino,

più dolci del miele e di un favo stillante.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,1-8.
In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città.
Ed ecco, gli portarono un paralitico steso su un letto. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati».
Allora alcuni scribi cominciarono a pensare: «Costui bestemmia».
Ma
Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché mai pensate cose malvagie nel vostro cuore?
Che cosa dunque è più facile, dire: Ti sono rimessi i peccati, o dire: Alzati e cammina?
Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere in terra di rimettere i peccati: alzati, disse allora al paralitico, prendi il tuo letto e va’ a casa tua».
Ed egli si alzò e andò a casa sua.
A quella vista, la folla fu presa da timore e rese gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Spiegazione della parabola della zizzania

36 Allora [Gesù], lasciata la folla, tornò a casa; e i suoi discepoli gli si avvicinarono, dicendo: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». 37 Egli rispose [loro]: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo; 38 il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; la zizzania sono i figli del maligno; 39 il nemico che l’ha seminata è il diavolo; la mietitura è la fine dell’età presente; i mietitori sono angeli. 40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia con il fuoco, così avverrà alla fine dell’età presente[b]. 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono l’iniquità, 42 e li getteranno nella fornace ardente[c]. Lì ci sarà pianto e stridor di denti. 43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi [per udire] oda.

Il tesoro nascosto

44 «[Di nuovo,] il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo, che un uomo, dopo averlo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va e vende tutto quello che ha, e compra quel campo. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A31-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 18 Nessuno s’inganni. Se qualcuno tra di voi presume di essere un saggio in questo secolo, diventi pazzo per diventare saggio; 19 perché la sapienza di questo mondo è pazzia davanti a Dio. Infatti è scritto:

«Egli prende i sapienti nella loro astuzia»[a];

20 e altrove:

«Il Signore conosce i pensieri dei sapienti; sa che sono vani»[b].

21 Nessuno dunque si vanti degli uomini, perché tutto vi appartiene. 22 Paolo, Apollo, Cefa, il mondo, la vita, la morte, le cose presenti, le cose future, tutto è vostro! 23 E voi siete di Cristo; e Cristo è di Dio.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+3%3A18-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—-
https://oca.org/readings/daily/2018/07/05
 

… Quando la Verità è dichiarata, non viene facilmente accolta, sebbene sia la Parola di Dio. Eppure, quando le menzogne vengono presentate, travestite da Verità, sono più facilmente accettate e, nella maggior parte dei casi, accolte calorosamente a braccia aperte. State attenti alle menzogne che saranno presentate dai Miei nemici, i quali dichiareranno di essere dei Miei portavoce. Essi vi svieranno in molti modi, per timore che voi scopriate il loro inganno. Trascorreranno il loro tempo accompagnando coloro che sono noti al mondo per essere dei servitori puri, buoni e santi: molti dei quali sono ora in Cielo con Me. Grazie a questo nesso, essi saranno considerati dei leali discepoli di questi santi. In seguito essi ripeteranno la Verità dei Miei Insegnamenti e questo vi confonderà. Voi direte: “Ma come è possibile? Quest’uomo dice la verità”.” 

Egli si servirà della Verità di Dio per nascondersi, fino al momento opportuno

Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili

il libro della verità:

Mia amatissima figlia, le guerre e i disordini, come predetto, si diffondono come degli incendi in tutta la Terra. Pochissime parti del mondo saranno non interessate da guerre e da voci di discordia.Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili, le leggi non cristiane continueranno ad aumentare, in modo che l’omicidio e l’aborto, così come gli atti contro i Santi Sacramenti, saranno approvati nei vostri paesi. Molti saranno indotti a peccare, a causa di tali leggi, e molto presto comparirà il dolore a causa delle tenebre dell’anima e pochi saranno in grado di ignorarlo.

Perché, essi si chiederanno, c’è questa strana atmosfera, in cui la fiducia degli uni verso gli altri è scomparsa? Perché, per paura di essere etichettati quali pazzi, è difficile condurre le proprie vite come dettato da Cristo? La risposta sta nel fatto che i vostri paesi, uno per uno, non solo Mi hanno condannato ancora una volta, ma dichiarano che il peccato sia legittimo. Quando questo accadrà, Satana ed il suo esercito gireranno in preda ad una frenesia omicida.

Essi sono diventati molto potenti e, attraverso tutte le leggi liberali che tollerano il peccato, vengono molto accettati, quindi, come risultato, non ci sarà più pace nel cuore dell’uomo. Sarà come se dei bambini, sottratti ai loro genitori e fatti prigionieri, fossero nutriti di prelibatezze per compensare il fatto che sono in cattività. Malgrado siano offerti loro tutti i piaceri, questi non li conforteranno. Invece, questi bambini si sentiranno irrequieti, vuoti e desidereranno sentire il vero amore, che può essere dato solo attraverso la presenza dei genitori.

La Presenza di Dio è ancora lì nelle vostre nazioni, ma poiché Io, il Figlio dell’uomo, vengo sbrigativamente rigettato, attraverso l’introduzione di leggi malvagie nei vostri paesi e presto anche nelle vostre chiese, sarete come degli orfani smarriti senza alcun luogo ove posare il capo.

Senza Dio, non c’è pace. Senza di Me, Gesù Cristo, Presente attraverso i Miei Insegnamenti, lentamente diventerete affamati. Non permettete che tali leggi fermino la vostra devozione a Me, perché in questo momento più di qualsiasi altro, Io verrò da voi e vi darò il sollievo che bramate.

Io vi amo. Piango per la vostra desolazione e prometto che questa persecuzione sarà di breve durata.

Il vostro Gesù”

Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili

 
 
 

Mia carissima figlia, è giunto per Me il Tempo di intervenire energicamente nel mondo, in un periodo di grande peccato contro di Me.La Mia Pazienza viene messa alla prova, ed è stata suscita la Mia Collera poiché Io vedo le grandi offese che vengono perpetrate contro di Me.

Quale Creatore di tutte le cose viventi, Io Sono l’Autore della vita. Io la Creo come desidero ed Io metto fine ad essa secondo la Mia Santa Volontà. Se l’uomo cercherà di interferire con la Mia Volontà, Io reagirò, perché non tollero tale malvagità.

Quanto a coloro che uccideranno uno dei Miei figli, la loro vita verrà messa a termine. Io prenderò la loro vita, non solo quella del corpo, ma anche quella dello spirito. Non avranno la vita eterna, né essa potrebbe essere loro accordata. La vita che hanno tolto sarà la loro rovina. “Occhio per occhio” sarà la loro punizione.

Prestate attenzione, voi che continuate a distruggere la vita in ogni sua forma. Conosco quello che state facendo. Io so che il piano dell’aborto nel mondo è controllato da un gruppo tra di voi. So che quei paesi, che ricorrono ad una legislazione oscena per giustificare l’aborto, sono dei semplici burattini. Essi sono tenuti dai fili, mentre danzano al suono dell’Unico Gruppo Mondiale, che obbedisce ad un solo padrone. La loro fedeltà è per la bestia, il cui più grande piano, quello di distruggere centinaia di milioni di vite, sta riuscendo, attraverso il peccato d’aborto. I nascituri sono un facile bersaglio ai loro occhi. Usano l’aborto per interferire con le Mie Leggi e con il grande Dono che Io ho lasciato in eredità all’uomo: il Dono della vita.

L’arroganza dell’uomo, unita a quella della bestia e a quelli tra di voi che essa raggira, Mi disgusta. Il Mio Amore è Potente, ma il vostro malvagio intento di distruggere ciò che è Mio, sarà portato ad un tale brusco arresto, che urlerete per la vostra vita. A meno che non Mi invochiate adesso, attraverso il Dono della Riconciliazione, vi verrà mostrata poca Misericordia. Chiunque di voi giustifichi, promuova o prenda parte alcuna al togliere la vita del nascituro, subirà la stessa pena. Distruggete quelle vite innocenti e le vostre medesime vite saranno tolte. Io ho osservato, con terribile dolore, come Mi state oltraggiando, da così lungo tempo. Il vostro tempo è finito, poiché adesso verrete severamente puniti per questo grave atto contro la Mia Divinità.

Ricordate che avete poco tempo per abbandonare la vostra accettazione dell’aborto. La Mia Ira sarà presto rovesciata sui quattro punti della Terra. A causa del peccato d’aborto, l’uomo soffrirà il peggior castigo. Non un solo paese verrà escluso da queste punizioni. Solo a coloro che non permettono l’aborto saranno risparmiati i terribili dolori che Io infliggerò al mondo.

Quale Autore della vita, nessun uomo ha il diritto di mettersi contro di Me. Nessuno! Colui che osa sfidarMi, imitando Me, nel togliere la vita, sarà privato di qualsiasi vita.

Il vostro Padre,
 il Dio Altissimo”


—-
Cattolico romano:
Mercoledì della XIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Amos 5,14-15.21-24.
Cercate il bene e non il male, se volete vivere, e così il Signore, Dio degli eserciti, sia con voi, come voi dite.
Odiate il male e amate il bene e ristabilite nei tribunali il diritto; forse il Signore
, Dio degli eserciti, avrà pietà del resto di Giuseppe.
Io detesto, respingo le vostre feste e non gradisco le vostre riunioni;
anche se voi mi offrite olocausti, io non gradisco i vostri doni e le vittime grasse come pacificazione io non le guardo.
Lontano da me il frastuono dei tuoi canti: il suono delle tue arpe non posso sentirlo!
Piuttosto scorra come acqua il diritto e la giustizia come un torrente perenne.

Salmi 50(49),7.8-9.10-11.12-13.16bc-17.
Ascolta, popolo mio,
voglio parlare,
testimonierò contro di te, Israele:
Io sono Dio, il tuo Dio.

Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;
i tuoi olocausti mi stanno sempre dinanzi.
Non prenderò giovenchi dalla tua casa,
né capri dai tuoi recinti.

Sono mie tutte le bestie della foresta,
animali a migliaia sui monti.
Conosco tutti gli uccelli del cielo,
è mio ciò che si muove nella campagna.

Se avessi fame, a te non lo direi:
mio è il mondo e quanto contiene.
Mangerò forse la carne dei tori,
berrò forse il sangue dei capri?

Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che detesti la disciplina
e le mie parole te le getti alle spalle?

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,28-34.
In quel tempo, essendo Gesù giunto all’altra riva del mare di Tiberiade, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada.
Cominciarono a gridare: «Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?».
A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci a pascolare;
e i demòni presero a scongiurarlo dicendo: «Se ci scacci, mandaci in quella mandria».
Egli disse loro: «Andate!». Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti.
I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati.
Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vistolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio.”


—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Il granello di senape

31 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape che un uomo ha preso e seminato nel suo campo. 32 Esso è il più piccolo di tutti i semi; ma, quand’è cresciuto, è maggiore degli ortaggi e diventa un albero; tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i suoi rami».

Il lievito

33 Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito che una donna prende e nasconde in tre misure di farina, finché la pasta sia tutta lievitata».

34 Tutte queste cose disse Gesù in parabole alla folla e senza parabole non diceva loro nulla, 

35 affinché si adempisse quello che era stato detto per mezzo del profeta:

«Aprirò in parabole la mia bocca; proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione {del mondo[a]}».”

I miracoli che Io ho promesso al mondo, attraverso le Preghiere della Mia Crociata, aumenteranno

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, non importa se devi sopportare il dolore per il modo in cui vieni respinta a causa Mia, perché la Mia Parola non morirà mai. Essa crescerà e diventerà più forte fino a quando, come un vento potente, non aumenterà di intensità ed il fragore della Mia Voce echeggerà come un tuono su tutta la Terra. Saranno pochissimi coloro che non sentiranno la Mia Voce e anche quelli che Mi respingeranno, continueranno a parlare di Me. Essi troveranno impossibile ignorare questo fatto.Simili a dei bambini generati dalla propria madre, i figli di Dio – compresi coloro che si rifiutano di riconoscerLo – saranno attirati verso di Lui, perché non possono farne a meno. Simili a dei neonati, che si legano alla loro madre attraverso il tatto, l’udito e l’olfatto, tutti i figli di Dio Lo riconosceranno. Essi Lo percepiranno quando la Presenza di Dio toccherà le loro anime. Proprio come Io conosco i Miei, così anche quelli che Mi amano risponderanno alla Mia Chiamata.

Figlia Mia, la Santa Volontà di Dio è Potente e sconfiggerà tutti coloro che si oppongono alla Sua Parola. Quando senti che c’è tanta opposizione e tanto odio verso questa Missione, devi sempre farti confortare dalla Mia solenne Promessa, che è quella di salvare tutte le anime, in modo che il Mio Nuovo Paradiso possa essere presentato presto all’umanità e con la minor sofferenza possibile. La sofferenza può essere ridotta attraverso le preghiere del Mio Esercito Rimanente, perché Io gli concedo delle Grazie straordinarie.

I miracoli che Io ho promesso al mondo, attraverso le Preghiere della Mia Crociata, s’intensificheranno e molti saranno testimoni di guarigioni e di conversioni. Sarà attraverso questi miracoli che Io Mi farò conoscere anche al più incallito degli scettici. Sarà tramite le Preghiere della Crociata che verrà mostrata la Mia Misericordia ai servitori delle Mie chiese Cristiane e presto, molti di loro, avranno la prova dell’autenticità di questi Messaggi.

La Mia Volontà sarà fatta e nessuno la fermerà. Molti si opporranno alla Mia Volontà, grideranno offese contro la Mia Parola e sputeranno su di te, figlia Mia, ma il loro odio sarà spazzato via e presto apriranno i loro cuori, poiché essi non avranno più alcun dubbio sul fatto che Io sia il loro Maestro, Colui che li chiama. Io Sono lo Strumento attraverso il quale essi saranno purificati. Sarà per mezzo di Me che essi avranno l’unica protezione possibile contro l’anticristo. Dovete cercare la Mia protezione ed il Sigillo del Dio Vivente dev’esser consegnato al maggior numero possibile di anime.

Ascoltate le Mie istruzioni e andrà tutto bene. Ignorate i Miei avvertimenti e cercate di combattere le ingiustizie, che saranno diffuse quando il mondo sarà guidato dalla mano della bestia, con le vostre sole forze, e non sarete abbastanza forti. Accettate i Miei Doni e resterete in piedi, nella sicurezza che Io sto proteggendo voi, la vostra famiglia ed i vostri amici.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:
Venerdì della VI settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 18,9-18.
Mentre Paolo era a Corinto, una notte in visione il Signore gli disse: “Non aver paura, ma continua a parlare e non tacere,
perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male, perché io ho un popolo numeroso in questa città
“.
Così Paolo si fermò un anno e mezzo, insegnando fra loro la parola di Dio.
Mentre era proconsole dell’Acaia Gallione, i Giudei insorsero in massa contro Paolo e lo condussero al tribunale dicendo:
“Costui persuade la gente a rendere un culto a Dio in modo contrario alla legge“.
Paolo stava per rispondere, ma Gallione disse ai Giudei: “Se si trattasse di un delitto o di un’azione malvagia, o Giudei, io vi ascolterei, come di ragione.
Ma se sono questioni di parole o di nomi o della vostra legge, vedetevela voi; io non voglio essere giudice di queste faccende”.
E li fece cacciare dal tribunale.
Allora tutti afferrarono Sòstene, capo della sinagoga, e lo percossero davanti al tribunale ma Gallione non si curava affatto di tutto ciò.
Paolo si trattenne ancora parecchi giorni, poi prese congedo dai fratelli e s’imbarcò diretto in Siria, in compagnia di Priscilla e Aquila. A Cencre si era fatto tagliare i capelli a causa di un voto che aveva fatto.

Salmi 47(46),2-3.4-5.6-7.
Applaudite, popoli tutti,
acclamate Dio con voci di gioia;
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
re grande su tutta la terra.

Egli ci ha assoggettati i popoli,
ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.
La nostra eredità ha scelto per noi,
vanto di Giacobbe suo prediletto.

Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni;
cantate inni al nostro re, cantate inni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 16,20-23a.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità, in verità vi dico: voi piangerete e vi rattristerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia.»
La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’afflizione per la gioia che è venuto al mondo un uomo.
Così anche voi, ora, siete nella tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e
nessuno vi potrà togliere la vostra gioia
».”

 
—-
Ortodosso (Cattolico greco):
“10.
Il Signore non permette che il giusto soffra la fame, ma respinge insoddisfatta l’avidità degli empi.
….
Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina.
….

31 La bocca del giusto fa fiorire la saggezza, ma la lingua perversa sarà soppressa.

32 Le labbra del giusto conoscono ciò che è gradito, ma la bocca degli empi è piena di perversità.”

“… 5 Ma alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli e comandare loro di osservare la legge di Mosè».

Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione. Ed essendone nata una vivace discussione, Pietro si alzò in piedi e disse: «Fratelli[a], voi sapete che dall’inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del vangelo e credessero. E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi; e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede. 10 Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare? 11 Ma noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesù[b] allo stesso modo di loro».

12 Tutta l’assemblea tacque e stava ad ascoltare Barnaba e Paolo, che raccontavano quali segni e prodigi Dio aveva fatti per mezzo di loro tra i pagani.

13 Quando ebbero finito di parlare, Giacomo prese la parola e disse:

14 «Fratelli[c], ascoltatemi: Simone ha riferito come Dio all’inizio ha voluto scegliersi tra gli stranieri un popolo consacrato al suo nome[d]. 15 E con ciò si accordano le parole dei profeti, come sta scritto:”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+15%3A5-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 22 In quel tempo ebbe luogo in Gerusalemme la festa della Dedicazione[f]. Era d’inverno, 23 e Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone. 24 I Giudei dunque gli si fecero attorno e gli dissero: «Fino a quando terrai sospeso l’animo nostro? Se tu sei il Cristo, diccelo apertamente».25 Gesù rispose loro: «Ve l’ho detto, e non lo credete; le opere che faccio nel nome del Padre mio, sono quelle che testimoniano di me; 26 ma voi non credete, perché non siete delle mie pecore [, come vi ho detto]. 27 Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco, ed esse mi seguono; 28 e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano.”

——

La Madre di Dio: “La Missione che ti è stata data è l’ultimo anello dell’Alleanza Finale”

il libro della verità:
Mia cara figlia, Io ti ho rivelato, durante questa apparizione molto speciale di oggi, il segreto del mio Cuore e di come esso sia legato al Sacro Cuore del mio Figlio diletto. Il mio Cuore batte unitamente al Suo e, in qualità di Corredentrice, mi adopererò per portare moltissimi figli di Dio nella Nuova Era di Pace.Come Madre di Dio, mi è stato dato il potere sopra la bestia, e a tutti coloro che invocheranno il mio aiuto Egli concederà una grande protezione. A causa di questo potere speciale, donatomi da mio Figlio, verrà fatto qualsiasi tentativo per disonorare il mio nome durante il regno della bestia. Saranno organizzati degli eventi pubblici per onorare i miei desideri di unire tutti i figli di Dio. Purtroppo, non tutti loro rispetteranno la Verità.

Io ho rivelato la Verità a La Salette, in Francia, ed a Fatima, in Portogallo, eppure molti non capiscono quello che ho spiegato. Ben presto, le profezie preannunciate diventeranno una realtà e quindi l’odio, che il maligno ha per me, verrà manifestato nel corso di speciali cerimonie, che saranno un insulto a Dio.

Mio Figlio ha creato un Piano molto speciale, che è stato realizzato in ogni singolo dettaglio, al fine di garantire che al mondo sia data la Verità riguardo ai nemici di Dio. Egli lo fa perché solo la Verità può salvare il genere umano. Se i figli di Dio dovessero seguire le menzogne e si lasciassero coinvolgere nell’inganno, nato dal piano dell’anticristo, allora, volterebbero le spalle a mio Figlio e alla propria salvezza.

La Missione che ti è stata data, figlia mia, è l’ultimo anello dell’Alleanza Finale, che mio Figlio deve completare in obbedienza al Padre mio, l’Iddio Altissimo. Sarà lo strumento attraverso il quale le anime saranno salvate dalla stretta di Satana e del suo esercito del male sulla Terra. A causa di questo, l’odio mostratovi attraverso le parole, le opere e le azioni degli altri sarà crudele e feroce. La collera mostrata contro di voi sarà come nessun’altra e dovete capire che c’era da aspettarselo. L’Opera di mio Figlio, in questi tempi, sarà accanitamente contrastata ed Egli e la Sua Chiesa sulla Terra dovranno sopportare la Crocifissione finale prima che abbia luogo la risurrezione, promessa a tutti coloro che credono in mio Figlio.

L’odio è reale ed il maligno, farà rivoltare contro di te persino le menti delle anime elette e dei veggenti. figlia mia. Non devi mai sentirti triste per te o per tali anime, perché la sofferenza di mio Figlio è dieci volte peggiore. È mio Figlio, il Salvatore e Redentore del genere umano, Colui che è morto per i peccati degli uomini, Colui che viene ancora odiato con una forte reazione, corroborata dalla collera ed orchestrata da Satana. È mio Figlio, Colui che è fatto oggetto di tali attacchi e quando essi lanciano insulti contro di te, figlia mia, Lo flagellano ovunque, ancora una volta.

Dovete alzarvi, tutti voi, e fare come mio Figlio vi dice, poiché siete stati scelti per formare il Suo Esercito Rimanente. Quando soffrite nel Suo Nome, è per la Gloria di Dio e la salvezza dell’umanità. Quando il Nuovo Cielo e la Nuova Terra diventeranno una cosa sola, tale sofferenza cesserà e tutti canteranno le lodi a Dio.

La tua amata Madre,
Madre di Dio,
 Madre della Salvezza


—-
Cattolico romano:
Lunedì della VI settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 16,11-15.
Salpati da Troade, facemmo vela verso Samotracia e il giorno dopo verso Neapoli e
di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedonia. Restammo in questa città alcuni giorni;
il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera, e sedutici rivolgevamo la parola alle donne colà riunite.
C’era ad ascoltare anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiàtira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo.
Dopo esser stata battezzata insieme alla sua famiglia, ci invitò: “Se avete giudicato ch’io sia fedele al Signore, venite ad abitare nella mia casa”. E ci costrinse ad accettare.

Salmi 149(148),1-2.3-4.5-6a.9b.
Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.

Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,26-27.16,1-4a.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza;
e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi.
Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio.
E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
Ma io vi ho detto queste cose perché, quando giungerà la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlato».”

https://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180507



—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù, il buon pastore

10 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce; ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. Quando ha messo fuori tutte[a] le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. Ma un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perché non conoscono la voce degli estranei».

Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono quali fossero le cose che diceva loro.

Perciò Gesù di nuovo disse [loro]: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti quelli che sono venuti {prima di me}, sono stati ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura. 10 Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+10%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

42 Gesù disse loro: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non sono venuto da me, ma è lui che mi ha mandato. 43 Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. 44 Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando dice il falso parla di quel che è suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. 45 A me, perché io dico la verità, voi non credete. 46 Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio».

Gesù e Abraamo

48 I Giudei [dunque] gli risposero: «Non diciamo noi con ragione che sei un Samaritano e che hai un demonio?» 49 Gesù replicò: «Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio, e voi mi disonorate. 50 Io non cerco la mia gloria; v’è uno che la cerca e che giudica. 51 In verità, in verità vi dico che se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte». 52 I Giudei {dunque} gli dissero: «Ora sappiamo che tu hai un demonio. Abraamo e i profeti sono morti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non gusterà mai la morte”. 53 Sei tu forse maggiore del padre nostro Abraamo il quale è morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?» 54 Gesù rispose: «Se io glorifico me stesso, la mia gloria è nulla; chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”[a] 55 e non l’avete conosciuto; ma io lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+8%3A42-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS 

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/05/07
 
—-
lago Vista:
—-

La Madre di Dio: “Tu sei stata inviata a preparare la via per la Sua Seconda Venuta”

il libro della verità:
Figlia mia, non importa quanto sia solitaria o difficile questa Missione, tu devi sempre continuare ad obbedire a mio Figlio. Devi rispettare ogni richiesta che ti viene fatta. Tu devi obbedire a qualsiasi compito che ti si richiede, anche se questo significa che dovrai incorrere nell’ira altrui.Ognuno dei veggenti di Dio, ai quali io sono apparsa, ha sofferto per mano di coloro che li hanno crudelmente respinti. Anche se molti di loro, alla fine sono stati creduti, tu, figlia mia, soffrirai di più, perché sei un profeta di Dio. I profeti di Dio hanno sempre suscitato l’odio tra i Suoi figli, perché Satana infligge la sua più terribile flagellazione contro coloro che proferiscono la Parola di Dio.

Quale profeta degli ultimi tempi, i tuoi nemici saranno costituiti, non solo da coloro che rifiutano e odiano mio Figlio, ma anche da coloro che Lo amano. I tuoi nemici supereranno in numero tutti coloro che sono venuti prima di te. Ecco perché devi obbedire a mio Figlio in ogni momento e rispondere a Lui rapidamente, in quanto Egli fa queste cose e ti chiede di seguire le Sue istruzioni, per tenerti al sicuro.

Tu sei stata inviata a preparare la via per la Sua Seconda Venuta e con questa responsabilità verrà molto dolore. Quando le bugie, l’odio e la feroce opposizione a questi Messaggi continueranno, devi consolarti, perché senza questa Missione molte altre anime non avrebbero accettato la Misericordia di mio Figlio.

Prega per ogni singola persona che ti lancia degli insulti, perché quando pregherai per esse, mio Figlio le illuminerà e presto apriranno i loro occhi alla Verità.

Io, la tua amata Madre, ti copro con il mio Santissimo Manto e schiaccerò la testa del serpente ogni volta che cercherà di farti del male. Quindi, vai in pace ora, figlia mia. Abbi fiducia in me, la Madre della Salvezza, in ogni momento, poiché io proteggo questa Missione speciale. Abbi fiducia in mio Figlio, perché Egli sa quello che sta facendo. Rimetti ogni cosa nelle Sue Mani Sante.

La tua amata Madre,
Madre di Dio,
 Madre della Salvezza”

La Madre di Dio: “Tu sei stata inviata a preparare la via per la Sua Seconda Venuta”

 

—-
Cattolico romano:
Venerdì fra l’Ottava di Pasqua

Atti degli Apostoli 4,1-12.
In quei giorni, Pietro e Giovanni stavano parlando al popolo, dopo la guarigione dello storpio, quando sopraggiunsero i sacerdoti, il capitano del tempio e i sadducei,
irritati per il fatto che essi insegnavano al popolo e annunziavano in Gesù la risurrezione dai morti.
Li arrestarono e li portarono in prigione fino al giorno dopo, dato che era ormai sera.

Molti però di quelli che avevano ascoltato il discorso credettero e il numero degli uomini raggiunse circa i cinquemila.
Il giorno dopo si radunarono in Gerusalemme i capi, gli anziani e gli scribi,
il sommo sacerdote Anna, Caifa, Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano a famiglie di sommi sacerdoti.
Fattili comparire davanti a loro, li interrogavano: “Con quale potere o in nome di chi avete fatto questo?”.
Allora Pietro, pieno di Spirito Santo, disse loro: “Capi del popolo e anziani,
visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato ad un uomo infermo e in qual modo egli abbia ottenuto la salute,
la cosa sia nota a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele
: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi sano e salvo.
Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d’angolo.
In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati
“.

Salmi 118(117),1-2.4.22-24.25-27a.
Celebrate il Signore, perché è buono;
perché eterna è la sua misericordia.
Dica Israele che egli è buono:
eterna è la sua misericordia.
Lo dica chi teme Dio:
eterna è la sua misericordia.

La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo;
ecco l’opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo in esso.
Dona, Signore, la tua salvezza, dona, Signore, la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

Vi benediciamo dalla casa del Signore;
Dio, il Signore è nostra luce.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 21,1-14.
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così:
si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli.
Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla.
Quando gia era l’alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù.
Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No».
Allora disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci.
Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «E’ il Signore!». Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai fianchi il camiciotto, poiché era spogliato, e si gettò in mare.
Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri.
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane.
Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso or ora».
Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatrè grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò.
Gesù disse loro: «Venite a mangiare». Enessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», poiché sapevano bene che era il Signore.
Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce.
Questa era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.”

https://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180406

 

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
“…
Il servo del Signore e la sua opera13 Ecco, il mio servo prospererà, sarà innalzato, esaltato, reso sommamente eccelso.

14 Come molti, vedendolo, sono rimasti sbigottiti (tanto era disfatto il suo sembiante al punto da non sembrare più un uomo, e il suo aspetto al punto da non sembrare più un figlio d’uomo),

15 così molte saranno le nazioni di cui egli desterà l’ammirazione; i re chiuderanno la bocca davanti a lui, poiché vedranno quello che non era loro mai stato narrato, apprenderanno quello che non avevano udito[a]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+52%3A13-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 31 Quando egli fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è glorificato e Dio è glorificato in lui. 32 {Se Dio è glorificato in lui,} Dio lo glorificherà anche in se stesso, e lo glorificherà presto.33 Figlioli, è per poco che sono ancora con voi. Voi mi cercherete; e, come ho detto ai Giudei: “Dove vado io, voi non potete venire”, così lo dico ora a voi. 34 Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri. 35 Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». …”

 

—-
lago Vista:
“…
28 Alla fine di ogni triennio metterai da parte tutte le decime delle tue entrate di quell’anno e le depositerai dentro le tue città; 29 il Levita, che non ha parte né eredità con te, lo straniero, l’orfano e la vedova che abitano nelle tue città verranno, mangeranno e si sazieranno, affinché il Signore, il tuo Dio, ti benedica in ogni opera a cui porrai mano. …”

Questo perfido gesto, durante la Settimana Santa, sarà visto da coloro che tengono gli occhi aperti

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, che sofferenza viene vissuta dai Miei amati servitori consacrati, vicini al Mio Cuore, i quali conoscono la Verità e che devono essere testimoni dell’abominio nella Mia Chiesa sulla Terra.

Durante la Settimana Santa verrà fatto un insulto molto particolare, il quale sarà inflitto al Mio Santo Nome, nel tentativo di dissacrarMi. Questo perfido gesto, durante la Settimana Santa, sarà visto da coloro che tengono gli occhi aperti e questo sarà uno dei segni attraverso il quale riconoscerete che l’impostore, il quale siede sul trono nella Mia Chiesa sulla Terra, non viene da Me.

Miei fedeli, dovete sapere che le profezie trasmesse al mondo – che avvertono circa il tempo in cui il potere, dentro la Mia Chiesa, sarebbe stato usurpato da coloro che sono leali alla bestia – sono su di voi. Il tempo è il presente.

Ricordate che quelli che sfoggiano fieramente il distintivo dell’umiltà sono colpevoli di orgoglio. L’orgoglio è un peccato.

Coloro i quali dicono che la Mia Chiesa deve rinnovare la propria immagine, aggiornare la sua dottrina e che, modernizzandola, questa sarà accettata da più persone, dunque sappiano quanto segue.

Quelli tra di voi che dicono di seguire i Miei Insegnamenti, ma che vogliono delle leggi modificate per condonare gli atti, che sono peccaminosi ai Miei Occhi, escano subito dalla Mia Chiesa. Voi non siete Miei. Mi avete girato le spalle e non siete degni di entrare nella Mia Casa. Malgrado tutto, questo è quanto accadrà. Voi e tutti quelli tra di voi che chiedono dei cambiamenti, i quali vengono accolti dal mondo secolare, verrete soddisfatti, poiché il falso profeta vi sedurrà in suo favore e voi applaudirete ogni momento del suo regno di breve durata. Tuttavia, non sarò Io, Gesù Cristo, Colui che seguirete. Starete seguendo una falsa dottrina, non quella di Dio.

Tantissimi abbracceranno il regno del falso profeta e Mi metteranno da parte con la gioia nel cuore. Poi, quando gli errori delle sue vie diverranno evidenti, i Miei poveri servitori consacrati non sapranno dove girarsi. La loro afflizione si tramuterà in paura e la loro paura si trasformerà in disperazione. Essi non sapranno di chi fidarsi, ma devono capire quanto segue. Il Mio Corpo, la Mia Chiesa, potrebbe essere flagellata e dissacrata, ma il Mio Spirito non potrà mai essere toccato, poiché non potrà mai morire.

Quanto a voi che ora rifiutate la Mia Parola e la Verità che vi viene data quale Dono speciale dal Cielo, Io vi benedico. Continuerò a versare le Mie Grazie su di voi fino a quando non ritornerete da Me. Io non Mi arrenderò mai, finché potrò salvare le vostre misere anime.

La Mia Chiesa, in cui i Miei Insegnamenti e i Miei Sacramenti rimangono intatti, vivrà e non potrà mai morire. Non ha bisogno di mattoni e malta per sopravvivere, perché Sono Io, Gesù Cristo, Colui il cui Corpo è la Chiesa. Voi, Miei fedeli ed amati sacerdoti, servitori consacrati e seguaci, fate parte di Me. Siete uniti al Mio Corpo per formare la Mia Chiesa sulla Terra. Quindi dovete imparare ad essere forti, coraggiosi e fedeli alla Mia Santa Parola, indipendentemente da quali argomenti vi siano presentati al contrario.

Il tempo perché lo scisma venga messo a nudo è vicino e si avverte già un terribile disagio a Roma. Quando lo Spirito Santo si scontrerà con lo spirito del male, una linea di confine li dividerà a metà così che ne emergeranno due parti. La grande divisione calerà rapidamente. Poi, molti di coloro che sono stati ingannati dal bugiardo torneranno di corsa tra le Mie Sacre Braccia per avere protezione.

Io vi guiderò durante questi tempi dolorosi e chiederò che voi tutti Mi consegniate le vostre lacrime, allora Io vi consolerò nello spirito.

Io vi benedico. Vi porto la pace del cuore. Vi proteggo.

Il vostro amato Gesù”

—-
Cattolico romano:
” Mercoledì della IV settimana di Quaresima

Libro di Isaia 49,8-15. 
Così dice il Signore: “Al tempo della misericordia ti ho ascoltato, nel giorno della salvezza ti ho aiutato. Ti ho formato e posto come alleanza per il popolo, per far risorgere il paese, per farti rioccupare l’eredità devastata,
per dire ai prigionieri: Uscite, e a quanti sono nelle tenebre: Venite fuori. Essi pascoleranno lungo tutte le strade, e su ogni altura troveranno pascoli.
Non soffriranno né fame né sete e non li colpirà né l’arsura né il sole, perché colui che ha pietà di loro li guiderà, li condurrà alle sorgenti di acqua.
Io trasformerò i monti in strade e le mie vie saranno elevate.
Ecco, questi vengono da lontano, ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente e quelli dalla regione di Assuan”.
Giubilate, o cieli; rallegrati, o terra, gridate di gioia, o monti, perché il Signore consola il suo popolo e ha pietà dei suoi miseri.
Sion ha detto: “Il Signore mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato”.
Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se queste donne si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai
.

Salmi 145(144),8-9.13cd-14.17-18. 
Paziente e misericordioso è il Signore,
lento all’ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano,
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 5,17-30. 
In quel tempo, Gesù rispose ai Giudei: «Il Padre mio opera sempre e anch’io opero».
Proprio per questo i Giudei cercavano ancor più di ucciderlo: perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.
Gesù riprese a parlare e disse: «In verità, in verità vi dico, il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa.
Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, e voi ne resterete meravigliati.
Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi vuole;
il Padre infatti non giudica nessuno ma ha rimesso ogni giudizio al Figlio,
perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.
In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.
Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso al Figlio di avere la vita in se stesso;
e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell’uomo.
Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno:
quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.
Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. ”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180314

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
“… Aprite le porte ed entri la nazione giusta, che si mantiene fedele.A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+26%3A1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 28 Nel sentiero della giustizia sta la vita, e nella via che essa traccia non c’è morte. …”
—-
lago Vista:
Il Signore e gli idoli

44 «Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Così parla il Signore che ti ha fatto, che ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti soccorre: “Non temere, Giacobbe, mio servo, o Iesurun[b], che io ho scelto!”

Io infatti spanderò le acque sul suolo assetato e i ruscelli sull’arida terra; spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione sui tuoi rampolli;

essi germoglieranno come in mezzo all’erba, come salici in riva a correnti d’acque.

L’uno dirà: “Io sono del Signore”, l’altro si chiamerà Giacobbe, e un altro scriverà sulla sua mano: “Del Signore”, e si onorerà di portare il nome d’Israele.

«Così parla il Signore, re d’Israele e suo Redentore, il Signore degli eserciti: “Io sono il primo e sono l’ultimo, e fuori di me non c’è Dio.

Chi, come me, proclama l’avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Che egli lo dichiari e me lo provi! Lo annuncino essi l’avvenire, e quanto avverrà! …”

—-

Egli è stato inviato per smantellare la Mia Chiesa e ridurla in frantumi

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Satana è in collera contro la Mia Chiesa sulla Terra e la sua infestazione continua a diffondersi tra le sue mura.L’astuto impostore, che è stato pazientemente in attesa dietro le quinte, dichiarerà presto il suo regno sui Miei poveri ed ignari servitori consacrati. Il dolore che infliggerà loro è troppo difficile da sopportare per Me, tuttavia il suo regno culminerà con la purificazione finale del male dal cuore della Mia Chiesa.

Egli ha manipolato con attenzione la sua posizione e presto il suo pomposo atteggiamento sarà visibile in mezzo alla sua splendida corte. Il suo orgoglio, la sua arroganza ed il suo egocentrismo saranno, all’inizio, accuratamente nascosti al mondo. Nel mondo esterno si tirerà un sospiro di sollievo quando lo squillo delle trombe annuncerà il suo mandato in qualità di capo della Mia Chiesa.
Il Mio Corpo è la Mia Chiesa, ma non sarà a Me, Gesù Cristo, che egli prometterà la sua lealtà, poiché egli non ha alcun amore per Me. La sua lealtà è per la bestia, e quanto deriderà, e prenderà in giro i Miei sacri servitori che lo sosterranno.

Colui che osa sedersi nel Mio Tempio e che è stato inviato dal maligno, non può dire la Verità, poiché egli non viene da Me. Egli è stato inviato per smantellare la Mia Chiesa e ridurla in frantumi prima di sputarla fuori dalla sua ignobile bocca.

Il Mio Corpo è la Mia Chiesa. La Mia Chiesa è ancora viva, ma solo coloro che dicono la Verità e rispettano la Sacra Parola di Dio possono far parte della Mia Chiesa sulla Terra. Ora che l’offesa finale sta per essere manifestata contro di Me, Gesù Cristo, attraverso la Cattedra di Pietro, capirete finalmente la Verità.

Il Libro della Verità, annunciato a Daniele per i tempi della fine, non sarà preso alla leggera dai membri della Mia Chiesa, poiché il suo contenuto farà starà male i Miei amati servitori consacrati quando si renderanno conto che Io dico la Verità.

Il falso profeta, colui che si atteggia a leader della Mia Chiesa, è pronto ad indossare le vesti, che non sono state fatte per lui.

Egli profanerà la Mia Santa Eucaristia e dividerà la Mia Chiesa a metà e poi ancora a metà.

Egli compirà ogni sforzo per rimuovere quei leali sostenitori del Mio amato Santo Vicario, Papa Benedetto XVI, nominato da Me.

Egli sradicherà tutti coloro che sono fedeli ai Miei Insegnamenti e li getterà ai lupi.

Le sue azioni non saranno subito evidenti, ma ben presto i segni saranno visibili dato che intende cercare il sostegno degli influenti leader mondiali e di quelli che hanno posizioni di autorità.

Quando l’abominio si radicherà, i cambiamenti saranno improvvisi. Subito dopo, da parte sua, verranno fatti degli annunci per creare una Chiesa Cattolica unificata, mettendo insieme tutte le fedi e le altre religioni.

Egli sarà a capo della nuova religione mondiale unificata e regnerà sopra le religioni pagane. Accoglierà l’ateismo ricusando il suo marchio d’infamia che egli dirà, sia aderente al perseguimento dei cosiddétti “diritti umani”. Tutto ciò che è peccato, agli Occhi di Dio, sarà considerato accettabile da parte di questa nuova chiesa aperta a tutti.

Chiunque oserà sfidarlo sarà ricercato e punito. Quei sacerdoti, vescovi e cardinali che si opporranno a lui saranno scomunicati e spogliati dei loro titoli. Altri saranno tiranneggiati e perseguitati insieme a molti sacerdoti che dovranno andare a nascondersi.

Riguardo a quei Miei poveri servitori consacrati che ora riconoscono la Mia Voce dico quanto segue. Vi prego di ascoltarMi mentre Mi metto in comunicazione con voi per darvi conforto. Io non vi chiederei mai di rifiutare la Mia Chiesa sulla Terra, perché Sono Io, il vostro amato Salvatore, Colui che l’ha creata. Io ho offerto il Mio Corpo quale Sacrificio Vivente per salvarvi. Vi è stata data la responsabilità di testimoniare in Mio favore allo scopo di salvare le anime di quelli che voi istruite e guidate.

Tutto ciò che potete fare è avere fiducia in Me e continuare a servirMiQuello che non dovete fare è di accettare qualsiasi dottrina venga presentata a voi e la quale distinguerete, immediatamente, per non essere in conformità con i Miei Insegnamenti. Dovete fare quello che il vostro cuore vi dice, ma sappiate quanto segue.

Questo periodo sta per causarvi un profondo dolore e la viva afflizione che proverete, quando vedrete in che modo la Mia Chiesa sarà stata profanata, vi lascerà in lacrime. Voi, tuttavia, dovrete riconoscere le menzogne che vi saranno state presentate per quello che sono: un affronto alla Mia morte sulla Croce.

Questa distruzione può provocare il collasso della struttura della Mia Chiesa. Le modifiche e gli adattamenti degli edifici, insieme al nuovo tempio creato per la chiesa mondiale unificata, saranno realizzate e ubicate a Roma.

Siate sicuri che, nel momento in cui il Mio Tempio sarà profanato, proprio Io, Gesù Cristo, il Salvatore di tutta l’umanità, verrò scartato e gettato nel canale di scolo.

Il vostro Gesù”

—-
Cattolico romano:
” Giovedì della III settimana di Quaresima

Libro di Geremia 7,23-28. 
Così dice il Signore: « Questo comandai loro: Ascoltate la mia voceAllora io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; e camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici.
Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio; anzi procedettero secondo l’ostinazione del loro cuore malvagio e invece di voltarmi la faccia mi han voltato le spalle,
da quando i loro padri uscirono dal paese d’Egitto fino ad oggi. Io inviai a voi tutti i miei servitori, i profeti, con premura e sempre;
eppure essi non li ascoltarono e non prestarono orecchio. Resero dura la loro nuca, divennero peggiori dei loro padri.
Tu dirai loro tutte queste cose, ma essi non ti ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno.
Allora dirai loro: Questo è il popolo che non ascolta la voce del Signore suo Dio né accetta la correzione. La fedeltà è sparita, è stata bandita dalla loro bocca. »

Salmi 95(94),1-2.6-7.8-9. 
Venite, applaudiamo al Signore,
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.

Venite, prostràti adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.

Ascoltate oggi la sua voce:
“Non indurite il cuore, come a Meriba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,14-23. 
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle rimasero meravigliate.
Ma alcuni dissero: «E’ in nome di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni».
Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo i loro pensieri, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra.
Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl.
Ma se io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano? Perciò essi stessi saranno i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, è dunque giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i suoi beni stanno al sicuro.
Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via l’armatura nella quale confidava e ne distribuisce il bottino.
Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde. ”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
10 In quel giorno verso la radice d’Isai, issata come vessillo dei popoli, si volgeranno premurose le nazioni, e la sua residenza[a] sarà gloriosa.11 In quel giorno il Signore stenderà una seconda volta la mano per riscattare il residuo del suo popolo rimasto in Assiria e in Egitto, a Patros e in Etiopia, a Elam, a Scinear e a Camat, e nelle isole del mare.

12 Egli alzerà un vessillo verso le nazioni, raccoglierà gli esuli d’Israele e radunerà i dispersi di Giuda dai quattro canti della terra. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+11%3A10-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
Fine del diluvio. Noè esce dall’arca

Poi Dio si ricordò di Noè, di tutti gli animali e di tutto il bestiame che era con lui nell’arca; e Dio fece passare un vento sulla terra e le acque si calmarono; le fonti dell’abisso e le cateratte del cielo furono chiuse, e cessò la pioggia dal cielo; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+8%3A1-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
Il Signore non permette che il giusto soffra la fame, ma respinge insoddisfatta l’avidità degli empi.

Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina. 

Chi cammina nell’integrità cammina sicuro, ma chi va per vie tortuose sarà scoperto. …”

—-
lago Vista:
Consacrazione del tempio; preghiera di Salomone

Allora Salomone radunò presso di sé a Gerusalemme gli anziani d’Israele e tutti i capi delle tribù, i prìncipi delle famiglie dei figli d’Israele, per portare su l’arca del patto del Signore dalla città di Davide, cioè da Sion.

Tutti gli uomini d’Israele si radunarono presso il re Salomone nel mese di Etanim, che è il settimo mese, durante la festa. 
Quando arrivarono gli anziani d’Israele, i sacerdoti presero l’arca 
e portarono su l’arca del Signore, la tenda di convegno e tutti gli utensili sacri che erano nella tenda. I sacerdoti e i Leviti eseguirono il trasporto.  …”

—-
ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony