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La Madre della Salvezza: “Mio Figlio mi ha incaricata di portare al mondo questo importante Messaggio”

il libro della verità:
Sabato, 28 dicembre 2013, alle ore 23.50

 

Figliuola mia, mio Figlio mi ha incaricata di portare al mondo questo importante MessaggioEgli desidera che tutti voi, tra coloro i quali hanno una famiglia e degli amici che respingono Dio e che rinnegano il mio amato Figlio, Gesù Cristo, sappiate che Egli li ricolmerà con le Sue Grazie ogni qual volta voi reciterete per loro l’attuale speciale Preghiera della Crociata. Quando voi direte questa Preghiera, Egli mostrerà a ciascuno di essi una grande Compassione e li redimerà, strappandoli dal baratro della desolazione:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 131 – La Preghiera della Misericordia)

“O mia cara Madre della Salvezza, ti prego di chiedere a tuo Figlio, Gesù Cristo, di concedere la Misericordia a (… menzionare i nomi) prima che essi compaiano di fronte a Lui, durante l’Avvertimento e di nuovo nell’Ultimo Giorno.

Per favore prega che ciascuno di loro venga salvato e goda dei frutti della Vita Eterna.

Proteggili, ogni giorno, e accompagnali da tuo Figlio, affinché venga mostrata loro la Sua Presenza e così ricevano la pace dello spirito per ottenere delle grandi Grazie.

Amen.”

Mio Figlio, a motivo di questa Missione, riverserà delle Grazie straordinarie sulle anime che hanno bisogno della Sua Misericordia. Egli sarà sempre generoso, se le anime vivranno secondo la Sua Santa Parola e Lo accoglieranno nei loro cuori.

Andate avanti e rallegratevi, poiché questo è uno dei Doni più straordinari che Egli abbia dato a tutti coloro che hanno risposto a questa Chiamata dal Cielo.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 1,5-10.2,1-2.

Carissimi, questo è il messaggio che abbiamo udito da Gesù Cristo e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre.
Se diciamo che siamo in comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, mentiamo e non mettiamo in pratica la verità.
Ma se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato.
Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi.
Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa.
Se diciamo che non abbiamo peccato, facciamo di lui un bugiardo e la sua parola non è in noi.
Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate;
ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto.
Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

Salmi 124(123),2-3.4-5.7b-8.

Se il Signore non fosse stato con noi,
quando uomini ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi,
nel furore della loro ira.
Le acque ci avrebbero travolti;
un torrente ci avrebbe sommersi,
ci avrebbero travolti acque impetuose.
Noi siamo stati liberati come un uccellodal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato
e noi siamo scampati.

Il nostro aiuto è nel nome del Signore

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 2,13-18.

I magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo».
Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto,
dove rimase fino alla morte di Erode, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Dall’Egitto ho chiamato il mio figlio.
Erode, accortosi che i Magi si erano presi gioco di lui, s’infuriò e mandò ad uccidere tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù, corrispondenti al tempo su cui era stato informato dai Magi.
Allora si adempì quel che era stato detto per mezzo del profeta Geremia:
Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande; Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-28


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Ortodosso (Cattolico greco):

Condanna del favoritismo

Fratelli miei, la vostra fede nel nostro Signore Gesù Cristo, il Signore della gloria, sia immune da favoritismi.

Infatti, se nella vostra adunanza entra un uomo con un anello d’oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero vestito malamente, e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e [gli] dite: «Tu, siedi qui al posto d’onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi [qui] in terra accanto al mio sgabello», non state forse usando un trattamento diverso e giudicando in base a ragionamenti malvagi?

Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto quelli che sono poveri secondo il mondo[a] perché siano ricchi in fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano? Voi invece avete disprezzato il povero! Non sono forse i ricchi quelli che vi opprimono e vi trascinano davanti ai tribunali? Non sono essi quelli che bestemmiano il buon nome che è stato invocato su di voi?

Certo, se adempite la legge regale, come dice la Scrittura: «Ama il tuo prossimo come te stesso»[b], fate bene; 9 ma se avete riguardi personali, voi commettete un peccato e siete condannati dalla legge quali trasgressori. 10 Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti. 11 Poiché colui che ha detto: «Non commettere adulterio», ha detto anche: «Non uccidere»[c]. Quindi, se tu non commetti adulterio ma uccidi, sei trasgressore della legge.

12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge di libertà. 13 Perché il giudizio è senza misericordia contro chi non ha usato misericordia. La misericordia invece trionfa sul giudizio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+2%3A1-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Parabola dei vignaiuoli

12 Poi cominciò a parlare loro in parabole: «Un uomo piantò una vigna, le fece attorno una siepe, vi scavò una buca per pigiare l’uva e vi costruì una torre[a]; l’affittò a dei vignaiuoli e se ne andò in viaggio. Al tempo della raccolta mandò a quei vignaiuoli un servo per ricevere da loro la sua parte dei frutti della vigna[b]. Ma essi lo presero, lo picchiarono e lo rimandarono a mani vuote. Egli mandò loro un altro servo; e anche questo insultarono e ferirono alla testa[c]. Egli [di nuovo] ne mandò un altro, e quelli lo uccisero; poi molti altri, che picchiarono o uccisero. Aveva ancora un figlio diletto; glielo mandò per ultimo[d], dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio”. Ma quei vignaiuoli dissero tra di loro: “Costui è l’erede; venite, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra”. Così lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori dalla vigna. Che farà {dunque} il padrone della vigna? Egli verrà, farà perire quei vignaiuoli e darà la vigna ad altri.

10 Non avete neppure letto questa Scrittura:

“La pietra che i costruttori hanno rifiutata è diventata pietra angolare[e];
11 ciò è stato fatto dal Signore, ed è una cosa meravigliosa ai nostri occhi”[f]

12 Essi cercavano di prenderlo, ma ebbero paura della folla; perché capirono che egli aveva detto quella parabola per loro. E, lasciatolo, se ne andarono.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+12%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/28

Miliardi di persone potranno godere di una vita di eterna gloria alla Presenza di Dio

il libro della verità:
Domenica, 24 novembre 2013, alle ore 16:45

Mia amatissima figlia, quando Io verrò a portare sollievo agli uomini, dal dolore che hanno patito a causa della loro separazione da Dio, essi dovranno essere grati per questa Grande Misericordia. A motivo di essa, miliardi di persone potranno godere di una vita di eterna gloria alla Presenza di Dio. Grazie a questo grande Atto di Misericordia, Io vi porto delle grandi notizie a proposito della gloriosa Promessa, dato che la Mia Seconda Venuta, che verrà subito dopo l’Avvertimento, completerà il Piano di Dio per i Suoi figli. Tutte le anime riceveranno il Dono della Mia Misericordia, ma non tutte l’accetteranno. A coloro che non l’accetteranno verrà concesso solo un breve periodo nel quale decidere che genere di vita vogliono condurre. Essi potranno scegliere quella in cui vivere una vita piena e perfetta in corpo ed anima nel Mio Nuovo Paradiso, oppure quella senza Dio. Quelli che capiscono cosa Io sto offrendo non devono mai rifiutare un tale Dono. Eppure, coloro che Mi rifiuteranno, saranno contenti di sguazzare nelle tenebre, credendo che questo non abbia alcuna conseguenza. Quello che essi non sanno è che proveranno un dolore terribile quando, alla fine, saranno separati da Me. Essi si ritroveranno in un abisso fatto di buio pesto, dove non potranno vedere nulla. Non avranno più nulla. Tutto quello che essi sentiranno sarà un fuoco furente che li trapasserà come una spada e che dovranno sopportare per l’eternità.

La separazione da Dio avvenne quando Lucifero tentò Adamo ed Eva attraverso il peccato d’orgoglio. Questo peccato è alla radice di ogni altro peccato ed è quello che lega l’uomo a Satana. Quando Io verrò a reclamare il Mio Trono, questa separazione non ci sarà più. Coloro che sono per Me, con Me ed in Me si uniranno come una sola cosa. Ma il giorno in cui Io finalmente verrò ed in cui dovrò giudicare il mondo, coloro che si sono separati da Me, e che continueranno a rifiutarMi, sperimenteranno la conclusione finale nella quale Io non sarò più Presente ed in cui non sarò più in grado di offrire loro il Mio conforto, riportandoli indietro. Allora sperimenteranno il dolore e la sofferenza eterna insieme alla bestia e a tutti i suoi dèmoni tra le fiamme dell’Inferno.

Io non voglio spaventarvi, sconvolgervi o farvi soffrire, ma affinché ne comprendiate le conseguenze, devo dirvi la Verità. Un gran numero di voi non crede nell’Inferno. Voi non ci credete perché siete stati fuorviati per un lunghissimo tempo. Il Paradiso, l’Inferno ed il Purgatorio esistono. L’ultimo giorno, esisteranno solo due realtà: il Nuovo Paradiso, quando il Cielo e la Terra si uniranno, e l’abisso, che è l’Inferno.

La Verità è difficile da accettare, ma senza conoscere la Verità voi non potete scegliere il vostro destino.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:

Apocalisse 11,4-12.

A me, Giovanni, fu detto: «Ecco i miei due testimoni. Questi sono i due olivi e le due lampade che stanno davanti al Signore della terra.
Se qualcuno pensasse di far loro del male, uscirà dalla loro bocca un fuoco che divorerà i loro nemici. Così deve perire chiunque pensi di far loro del male.
Essi hanno il potere di chiudere il cielo, perché non cada pioggia nei giorni del loro ministero profetico. Essi hanno anche potere di cambiar l’acqua in sangue e di colpire la terra con ogni sorta di flagelli tutte le volte che lo vorranno.

E quando poi avranno compiuto la loro testimonianza, la bestia che sale dall’Abisso farà guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà.
I loro cadaveri rimarranno esposti sulla piazza della grande città, che simbolicamente si chiama Sòdoma ed Egitto, dove appunto il loro Signore fu crocifisso.
Uomini di ogni popolo, tribù, lingua e nazione vedranno i loro cadaveri per tre giorni e mezzo e non permetteranno che i loro cadaveri vengano deposti in un sepolcro.
Gli abitanti della terra faranno festa su di loro, si rallegreranno e si scambieranno doni, perché questi due profeti erano il tormento degli abitanti della terra.
Ma dopo tre giorni e mezzo, un soffio di vita procedente da Dio entrò in essi e si alzarono in piedi, con grande terrore di quelli che stavano a guardarli.
Allora udirono un grido possente dal cielo: “Salite quassù” e salirono al cielo in una nube sotto gli sguardi dei loro nemici».

Salmi 144(143),1.2.9-10.

Benedetto il Signore,
mia roccia,
che addestra le mie mani alla guerra,
le mie dita alla battaglia.
Mia grazia e mia fortezza,
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido,
colui che mi assoggetta i popoli.
Mio Dio, ti canterò un canto nuovo,
suonerò per te sull’arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato,
che liberi Davide tuo servo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 20,27-40.

In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducei, i quali negano che vi sia la risurrezione, e gli posero questa domanda:
«Maestro, Mosè ci ha prescritto: Se a qualcuno muore un fratello che ha moglie, ma senza figli, suo fratello si prenda la vedova e dia una discendenza al proprio fratello.
C’erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli.
Allora la prese il secondo
e poi il terzo e così tutti e sette; e morirono tutti senza lasciare figli.
Da ultimo anche la donna morì.
Questa donna dunque, nella risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l’hanno avuta in moglie».
Gesù rispose: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito;
ma quelli che sono giudicati degni dell’altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito;
e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio.
Che poi i morti risorgono, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando chiama il Signore: Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe.
Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui».
Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene».
E non osavano più fargli alcuna domanda.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-24

 

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Ortodosso (Cattolico greco):
8 La Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato gli stranieri per fede, preannunciò ad Abraamo questa buona notizia: «In te saranno benedette tutte le nazioni»[a]. In tal modo, coloro che hanno la fede sono benedetti con il credente Abraamo. 10 Infatti tutti quelli che si basano sulle opere della legge sono sotto maledizione, perché è scritto: «Maledetto chiunque non si attiene a tutte le cose scritte nel libro della legge per metterle in pratica[b]». 11 E che nessuno mediante la legge sia giustificato davanti a Dio è evidente, perché il giusto vivrà per fede[c]. 12 Ma la legge non si basa sulla fede; anzi essa dice: «Chi avrà messo in pratica[d] queste cose, vivrà per mezzo di esse»[e].”...”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+3%3A8-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS19 Ecco, io vi ho dato[a] il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni, e su tutta la potenza del nemico; nulla potrà farvi del male. 20 Tuttavia, non vi rallegrate perché gli spiriti vi sono sottoposti, ma rallegratevi[b] perché i vostri nomi sono scritti nei cieli».21 In quella stessa ora, Gesù, mosso dallo Spirito Santo, esultò[c]  e disse: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli! Sì, Padre, perché così ti è piaciuto! …”

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Torah:

Giuseppe e i suoi fratelli

37 Giacobbe abitò nel paese dove suo padre aveva soggiornato, nel paese di Canaan.

Questa è la discendenza di Giacobbe. Giuseppe, all’età di diciassette anni, pascolava il gregge con i suoi fratelli. Egli era giovane e stava con i figli di Bila e con i figli di Zilpa, mogli di suo padre. Giuseppe riferì al loro padre la cattiva fama che circolava sul loro conto. Israele amava Giuseppe più di tutti gli altri suoi figli, perché era il figlio della sua vecchiaia; e gli fece una veste lunga con le maniche[a]. I suoi fratelli vedevano che il loro padre l’amava più di tutti gli altri fratelli; perciò l’odiavano e non potevano parlargli amichevolmente.

I sogni di Giuseppe

Giuseppe fece un sogno e lo raccontò ai suoi fratelli; allora questi lo odiarono più che mai. Egli disse loro: «Ascoltate, vi prego, il sogno che ho fatto. Noi stavamo legando dei covoni in mezzo ai campi, ed ecco che il mio covone si alzò e restò diritto; i vostri covoni si radunarono intorno al mio covone e gli s’inchinarono davanti». Allora i suoi fratelli gli dissero: «Regnerai forse tu su di noi o ci dominerai?» E l’odiarono ancor di più a causa dei suoi sogni e delle sue parole.

Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Il sole, la luna e undici stelle s’inchinavano davanti a me». 10 Egli lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; suo padre lo sgridò e gli disse: «Che significa questo sogno che hai fatto? Dovremo dunque io, tua madre e i tuoi fratelli venire a inchinarci fino a terra davanti a te?» 11 I suoi fratelli erano invidiosi di lui, ma suo padre serbava dentro di sé queste parole.

Giuseppe gettato in una cisterna

12 Or i fratelli di Giuseppe erano andati a pascolare il gregge del padre a Sichem. 13 Israele disse a Giuseppe: «I tuoi fratelli sono al pascolo a Sichem. Vieni, ti manderò da loro». Egli rispose: «Eccomi». 14 Israele gli disse: «Va’ a vedere se i tuoi fratelli stanno bene e se tutto procede bene con il gregge; poi torna a dirmelo». Così lo mandò dalla valle di Ebron, e Giuseppe arrivò a Sichem. 15 Mentre andava errando per i campi un uomo lo trovò; e quest’uomo lo interrogò, dicendo: «Che cerchi?» 16 Egli rispose: «Cerco i miei fratelli; ti prego, dimmi dove sono a pascolare il gregge». 17 Quell’uomo gli disse: «Sono partiti di qui, perché li ho uditi che dicevano: “Andiamocene a Dotan”». Giuseppe andò quindi in cerca dei suoi fratelli e li trovò a Dotan.

18 Essi lo videro da lontano e, prima che egli fosse vicino a loro, complottarono per ucciderlo. 19 Dissero l’uno all’altro: «Ecco, il sognatore arriva! 20 Forza, uccidiamolo e gettiamolo in una di queste cisterne; diremo poi che una bestia feroce l’ha divorato e vedremo che ne sarà dei suoi sogni». 21 Ruben udì e lo liberò dalle loro mani dicendo: «Non togliamogli la vita». 22 Poi Ruben aggiunse: «Non spargete sangue; gettatelo in quella cisterna che è nel deserto, ma non lo colpisca la vostra mano». Diceva così per liberarlo dalle loro mani e restituirlo a suo padre.

23 Quando Giuseppe fu giunto presso i suoi fratelli, lo spogliarono della sua veste, della veste lunga con le maniche che aveva addosso, 24 lo presero e lo gettarono nella cisterna. La cisterna era vuota, non c’era acqua.

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https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+37&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Così parla il Signore: «Per tre misfatti d’Israele, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché vendono il giusto per denaro e il povero a causa di un paio di sandali;

perché desiderano veder la polvere della terra sulla testa degli indifesi, violano il diritto degli umili e figlio e padre vanno dalla stessa ragazza, per profanare il mio santo nome.

Si stendono accanto a ogni altare su vestiti presi in pegno, e nella casa del loro Dio bevono il vino di chi viene multato.

Eppure io ho distrutto davanti a loro l’Amoreo, la cui statura era come l’altezza dei cedri e che era forte come le querce; io ho distrutto il suo frutto in alto e le sue radici in basso.

10 Eppure io vi ho condotti fuori dal paese d’Egitto e vi ho guidati per quarant’anni nel deserto, per darvi il paese dell’Amoreo.

11 Ho suscitato dei profeti tra i vostri figli e dei nazirei[a] tra i vostri giovani. Non è forse così, o figli d’Israele?», dice il Signore.

12 «Ma voi avete dato da bere del vino ai nazirei e avete ordinato ai profeti di non profetizzare!

13 Ecco, io vi schiaccerò, come un carro carico di covoni schiaccia la terra.

14 L’agile non avrà modo di darsi alla fuga, il forte non potrà servirsi della sua forza e il valoroso non scamperà;

15 chi maneggia l’arco non potrà resistere, chi ha il piede veloce non potrà scampare; il cavaliere sul suo cavallo non si salverà,

16 il più coraggioso fra i prodi fuggirà nudo in quel giorno», dice il Signore.

Invito alla riflessione

Ascoltate questa parola che il Signore pronuncia contro di voi, o figli d’Israele, contro tutta la famiglia che io ho condotto fuori dal paese d’Egitto:

«Voi soli ho conosciuto fra tutte le famiglie della terra; perciò vi castigherò per tutte le vostre trasgressioni».

Due uomini camminano forse insieme, se prima non si sono accordati?

Ruggisce forse il leone nella foresta, se non ha una preda? Il leoncello fa forse udire la sua voce dalla tana, se non ha preso nulla?

Cade forse l’uccello nella rete a terra, se non gli è tesa una trappola? Scatta forse la tagliola dal suolo, se non ha preso qualcosa?

Squilla forse la tromba in una città, senza che il popolo tremi? Piomba forse una sciagura sopra una città, senza che il Signore ne sia l’autore?

Poiché il Signore, Dio, non fa nulla senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti.

Il leone ruggisce, chi non temerà? Il Signore, Dio, parla, chi non profetizzerà? …”

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Hell pictures_ A Trip To Hell (Full version):

A miliardi si convertiranno e per la prima volta riconosceranno Dio, il Dio Uno e Trino

il libro della verità:
Sabato, 16 novembre 2013, alle ore 22:17
Mia amatissima figlia, quando Io verrò nel mondo secondo la Mia Divina Misericordia, alla gente sarà data la possibilità di chiederLa, perché questa sarà la prima vera confessione a cui molti di loro avranno partecipato.Tutti, non importa chi essi siano, sperimenteranno questa Mia irripetibile rivelazione, benedetta dall’Autorità di Mio Padre. L’Illuminazione della coscienza porterà con sé molta pena, perché il dolore che le anime perdute sperimenteranno sarà tale che esse non saranno in grado di sopportarne lo shock. Molte di esse sverranno ed avranno un collasso, sopraffatte dal dolore, ma si renderanno conto di quanto la loro anima abbia bisogno di essere purificata, prima di essere pronti per entrare nel Mio Eterno Paradiso. Queste persone sapranno poi cosa ci si aspetta da loro ed esse soffriranno facendo penitenza per qualche tempo, dopo il Grande Evento. Molte di esse penseranno di sognare. Alcune penseranno che sia la fine del mondo, ma non lo sarà. Sarà invece l’Avvertimento Finale, dato agli uomini per aiutarli a riscattarsi davanti a Dio.

A miliardi si convertiranno e per la prima volta riconosceranno Dio, il Dio Uno e Trino, e saranno grati per la prova che essi avranno avuto circa l’Esistenza del loro Creatore. Certuni, semplicemente, indietreggeranno a causa della Mia Luce e questo recherà loro un dolore incredibile mentre si nasconderanno e volteranno le spalle senza un briciolo di rimorso nella propria anima. Essi negheranno il Mio Intervento. In quel tempo il resto si rallegrerà, sperimentando i Raggi della Mia Misericordia, perché queste anime saranno tanto grate di testimoniare la Mia Presenza, che verranno gravitate attorno alla Mia Luce con facilità e con un gran desiderio di percepire la Mia Presenza, la qual cosa sarà oltre la loro portata, non essendo ancora questo il tempo di aprire le Porte del Mio Nuovo Paradiso. E così, quali Miei discepoli, essi dovranno fare penitenza, per conto di quelle anime che rifiuteranno la Mia Mano Misericordiosa.

Dopo il Grande Intervento di Dio, per dare all’umanità la possibilità di prepararsi alla Mia Seconda Venuta, il mondo si porrà molte domande. Alcuni saranno così cambiati nelle loro anime che dedicheranno molto tempo ad aiutare a convertire coloro che essi vogliono contribuire a salvare dall’inganno. Altri saranno pieni di rimorsi e ci vorrà del tempo perché comprendano appieno il significato della loro comparsa davanti a Me, dedicando molta attenzione al fatto di potersi riconciliare con Me.

In seguito, i nemici di Dio negheranno che l’Avvertimento sia mai avvenuto ed imbroglieranno milioni di persone inducendole a credere che si era trattato di un evento cosmico, dato che la luce del sole ha raggiunto l’intero pianeta, tramite un evento unico, causato dal movimento della Terra sul suo asse. Niente potrebbe essere più lontano dalla Verità. E, mentre essi proporranno tutte queste motivazioni, negheranno che Dio Esiste e condurranno molti di loro lontano da Me. Purtroppo, molte non torneranno da Me e solo con gli Interventi di Dio, poiché Egli sarà costretto a punire i Suoi nemici per ricondurli alla ragione, le loro anime potranno essere purificate.

Siate grati per questi Atti di Misericordia in quanto, senza questo Dono di Dio, pochissime persone sarebbero in grado di attraversare le Porte del Paradiso.

Il vostro Gesù”

 
 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 17,20-25.

In quel tempo, interrogato dai farisei: «Quando verrà il regno di Dio?», Gesù rispose:
«Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: Eccolo qui, o: eccolo là. Perché il regno di Dio è in mezzo a voi!».
Disse ancora ai discepoli: «Verrà un tempo in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete.
Vi diranno: Eccolo là, o: eccolo qua; non andateci, non seguiteli.
Perché come il lampo, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno.
Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga ripudiato da questa generazione
».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-15


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Cattolico romano:

Seconda lettera di san Giovanni apostolo 1,3.4-9.

Io, il presbitero, alla Signora eletta, e ai suoi figli che amo nella verità: grazia, misericordia e pace siano con noi da parte di Dio Padre e da parte di Gesù Cristo, Figlio del Padre, nella verità e nell’amore.
Mi sono molto rallegrato di aver trovato alcuni tuoi figli che camminano nella verità, secondo il comandamento che abbiamo ricevuto dal Padre.
E ora prego te, Signora, non per darti un comandamento nuovo, ma quello che abbiamo avuto fin dal principio, che ci amiamo gli uni gli altri.
E in questo sta l’amore: nel camminare secondo i suoi comandamenti. Questo è il comandamento che avete appreso fin dal principio; camminate in esso.
Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l’anticristo!
Fate attenzione a voi stessi, perché non abbiate a perdere quello che avete conseguito, ma possiate ricevere una ricompensa piena.
Chi va oltre e non si attiene alla dottrina del Cristo, non possiede Dio. Chi si attiene alla dottrina, possiede il Padre e il Figlio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 17,26-37.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come avvenne al tempo di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo:
mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece perire tutti.
Come avvenne anche al tempo di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano;
ma nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma piovve
fuoco e zolfo dal cielo e li fece perire tutti.
Così sarà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si
rivelerà.
In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza, se le sue cose sono in casa, non scenda a prenderle; così chi si troverà nel campo, non torni indietro.
Ricordatevi della moglie di Lot.
Chi cercherà di salvare la propria vita la perderà, chi invece la perde la salverà.
Vi dico: in quella notte due si troveranno in un letto: l’uno verrà preso e l’altro lasciato;
due donne staranno a macinare nello stesso luogo:
l’una verrà presa e l’altra lasciata».
Allora i discepoli gli chiesero: «Dove, Signore?». Ed egli disse loro: «Dove sarà il cadavere, là si raduneranno anche gli avvoltoi».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-16

 
 

Poiché è giusto da parte di Dio rendere a quelli che vi affliggono, afflizione; e a voi che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono al vangelo del nostro Signore Gesù [Cristo]. 9 ….”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Thessalonians+1%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
 

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Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell’Asia e nella Bitinia[a], eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate.

Sicura speranza della salvezza

Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha fatti rinascere a una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per un’eredità incorruttibile, senza macchia e inalterabile. Essa è conservata in cielo per voi, che siete custoditi dalla potenza di Dio mediante la fede, per la salvezza che sta per essere rivelata negli ultimi tempi.

Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove, affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell’oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo. Benché non lo abbiate visto[b], voi lo amate; credendo in lui, benché ora non lo vediate, voi esultate di gioia ineffabile e gloriosa, ottenendo il fine della {vostra} fede: la salvezza delle anime.

10 Intorno a questa salvezza indagarono e fecero ricerche i profeti, che profetizzarono sulla grazia a voi destinata. 11 Essi cercavano di sapere l’epoca e le circostanze[c] cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle. 12 E fu loro rivelato che non per se stessi, ma per voi[d], amministravano quelle cose che ora vi sono state annunciate da coloro che vi hanno predicato il vangelo, mediante lo Spirito Santo inviato dal cielo: cose nelle quali gli angeli bramano penetrare con i loro sguardi.

Esortazione a santità di vita

13 Perciò, dopo aver predisposto la vostra mente all’azione[e], state sobri, e abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata al momento della rivelazione di Gesù Cristo. 14 Come figli ubbidienti, non conformatevi alle passioni del tempo passato, quando eravate nell’ignoranza; 15 ma come colui che vi ha chiamati è santo, anche voi siate santi in tutta la vostra condotta, 16 poiché sta scritto:

«Siate santi, perché io sono santo»[f].

17 E se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi, secondo l’opera di ciascuno, comportatevi con timore durante il tempo del vostro soggiorno terreno, 18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai padri, 19 ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia. 20 Già designato prima della fondazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; 21 per mezzo di lui credete in Dio che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria affinché la vostra fede e la vostra speranza siano in Dio.

22 Avendo purificato le anime vostre con l’ubbidienza alla verità [mediante lo Spirito] per giungere a un sincero amore fraterno, amatevi intensamente a vicenda di {puro} cuore, 23 perché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio[g].

24 Infatti,

«ogni carne è come l’erba, e ogni sua gloria[h] come il fiore dell’erba. L’erba diventa secca e il fiore cade,
25 ma la parola del Signore rimane in eterno»[i].

E questa è la parola della Buona Notizia che vi è stata annunciata.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Peter+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Chiamata di Matteo

Poi Gesù, partito di là, passando, vide un uomo chiamato Matteo, che sedeva al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli, alzatosi, lo seguì.

10 Mentre Gesù era a tavola in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con Gesù e con i suoi discepoli. 11 I farisei, veduto ciò, dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia con i pubblicani e con i peccatori?» 12 Ma Gesù[a], avendoli uditi, disse [loro]: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. 13 Ora andate e imparate che cosa significhi: “Voglio misericordia e non sacrificio[b]; poiché io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori [a ravvedimento]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+9%3A9-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

15 Ed egli disse loro: «Voi vi proclamate giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori; perché quello che è eccelso tra gli uomini è abominevole davanti a Dio.

16 La legge e i profeti hanno durato fino a Giovanni; da quel tempo è annunciata la buona notizia del regno di Dio, e ciascuno vi entra a forza. 17 È più facile che passino cielo e terra, anziché cada un solo apice[a] della legge.

Il ripudio

18 «Chiunque manda via la moglie e ne sposa un’altra commette adulterio, e chi sposa[b] una donna mandata via dal marito commette adulterio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+16%3A15-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il perdono e la fede

17.1 Gesù disse ai suoi[a] discepoli: «È impossibile che non avvengano scandali, ma guai a colui per colpa del quale avvengono! Sarebbe meglio per lui che una macina da mulino[b] gli fosse messa al collo e fosse gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno solo di questi piccoli. State attenti a voi stessi! Se tuo fratello pecca [contro di te], riprendilo; e se si ravvede, perdonalo. Se ha peccato contro di te sette volte al giorno, e sette volte [al giorno] torna da te[c] e ti dice: “Mi pento”, perdonalo».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+17%3A1-4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/16

Io sto venendo a rinnovare la Terra, a liberare l’uomo dalla sua miseria, dal dolore e dal peccato
Domenica, 17 novembre 2013, alle ore 14:00

Mia amatissima figlia, Io voglio che il mondo veda Me, il suo amato Salvatore, il Figlio dell’uomo, in tutta la Sua Gloria, in modo che tutti possano essere attratti dalla Mia Divina Misericordia.

Io voglio che tutti, soprattutto coloro che non credono in Dio, Mi vedano e corrano subito da Me. Essi sono la Mia prima preoccupazione e Io dico loro quanto segue. Voi non Mi conoscete, voi non Mi vedete, voi non volete credere in Me, ma Io vi amo. Io voglio che voi facciate parte del Mio Regno, così potrò elargire su di voi tutti i Doni del Mio Nuovo Paradiso: il Mio Nuovo Mondo e il Mio Nuovo Inizio. Voglio che voi, la vostra famiglia, i vostri parenti ed amici siate una cosa sola con Me e con l’intera umanità. Dovete aspettare fino al grande evento, il giorno in cui il mondo sarà acceso dai Miei Raggi e resterà fermo per quindici minuti.  Quando vedrete ciò e ne sarete testimoni, non dovete avere paura. Sappiate che il Mio Amore è Divino e che il mondo, da quel giorno, cambierà in modo da diventare irriconoscibile.”

Io sto venendo a rinnovare la Terra, a liberare l’uomo dalla sua miseria, dal dolore e dal peccato

Tale fuoco sarà rovesciato anche sui nemici della Terra e su quelli che perseguitano questi “Due Testimoni”

il libro della verità:
Sabato, 24 agosto 2013, alle ore 23:15

 

Mia amatissima figlia, tu e tutti coloro che sono stati benedetti con la Verità, dovete sapere che l’ira di Satana, contro questa Missione, si sta intensificando. La sua audace interferenza ha comportato il fatto che si sia manifestato fisicamente davanti a te per la terza volta ormai. Egli geme per il dolore, ma non è in grado di sopportare la Mia Luce che è presente dentro di te. Devi acquistare la forza necessaria attraverso la recita del Santo Rosario per impedirgli di attaccarti. O, se le anime potessero essere testimoni di quello che Io permetto tu debba sopportare per il bene di questa Missione, sverrebbero per lo sgomento.

Coloro che Mi insultano mentre Mi preparo a salvare le anime, saranno respinti non appena questa battaglia si intensificherà, prima che l’anticristo sia presentato al mondo. Quando diventerete obbedienti e non metterete in discussione niente di ciò che Io vi richiederò, potrò salvare un maggior numero di voi e strapparvi dalla morsa dell’inganno che verrà instillato nelle vostre menti dal maligno.

Non avete fiducia nella Mia protezione? Non sapete che, quando accettate le Grazie che Io vi do per aiutarvi a sopportare il dolore del rifiuto, esse perdono il loro effetto se l’anima che le riceve ha delle riserve o dei dubbi? Io non posso ricolmarvi con la forza, il coraggio e il Dono dello Spirito Santo, se indietreggiate per la paura e vi nascondete. Dovete aprirvi alla Mia Chiamata, al Mio Amore e ai Miei Doni.

I Sigilli contenuti nel Libro della Rivelazione sono già stati aperti. Ora che sono aperti, il fuoco combatterà contro il fuoco. Quando erutterà il fuoco dell’odio, mentre la bestia si preparerà, il fuoco verrà versato sopra la Terra da parte del Padre Mio. Questa guerra non sarà solo una guerra spirituale. La Terra verrà scossa, si fenderà ed il fuoco la brucerà, dal momento che Mio Padre infliggerà delle punizioni, in modo che Egli possa far ritardare le azioni del gruppo del male.

Il Potere di Mio Padre dev’essere temuto da coloro che seguono ciecamente, le menzogne, che vengono inflitte al mondo da parte del maligno. Egli si rivarrà di ogni atto malvagio compiuto da chiunque di voi, consapevolmente o inconsapevolmente, quando presterete omaggio al nemico di Dio. Il Potere concesso ai Miei “Due Testimoni”, la Chiesa Cristiana e la Casa di Israele, farà sì che il fuoco si riversi dalla loro bocca, poiché essi diffonderanno le Fiamme dello Spirito Santo. Tale fuoco sarà rovesciato anche sui nemici della Terra e su quelli che perseguitano questi “Due Testimoni”. Non sottovalutate la battaglia per le anime, in quanto essa sarà terrificante per coloro che negano la Parola di Dio. Coloro che la sostengono, saranno protetti, in modo che la loro proclamazione della Verità possa essere fatta per quelli che non hanno alcuna idea di che cosa sia accaduto all’umanità.

Questo è il motivo per cui dovete accettare le Mie Grazie, affinché vi diano la forza necessaria per combattere nel Mio Esercito, in modo che Io possa porre fine alla malvagità.

Il vostro Gesù”

Tale fuoco sarà rovesciato anche sui nemici della Terra e su quelli che perseguitano questi “Due Testimoni”

 
“Questa Fiamma d’Amore, dono del mio Cuore Immacolato, dev’essere comunicata da cuore a cuore: sarà questo il grande miracolo di luce che accecherà il demonio. E’ fuoco d’amore, e con il fuoco spegneremo il fuoco: il fuoco dell’odio con il fuoco dell’Amore. Vi ho ottenuto questa grazia, offrendo all’Eterno Padre le piaghe del mio Figlio!””
 
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Cattolico romano:
0821.…E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.
Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».
Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi».”https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

Gesù sceglie i dodici apostoli

13 Poi Gesù salì sul monte e chiamò a sé quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. 14 Ne costituì dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli[a], perché stessero con lui, 15 per mandarli a predicare e perché avessero il potere di [guarire le malattie e di] scacciare i demòni. 16 Costituì dunque i dodici, cioè: Simone, al quale[b] mise nome Pietro; 17 Giacomo, figlio di Zebedeo e Giovanni, fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figli del tuono; 18 Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio d’Alfeo, Taddeo, Simone lo Zelota[c] 19 e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradì.”

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/21

“San Bartolomeo, apostolo, festa

Apocalisse 21,9b-14.
L’angelo si rivolse a me e disse: “Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell’Agnello”.
L’angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio.
Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino.
La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d’Israele.
A oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte.
Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.

Salmi 145(144),10-11.12-13ab.17-18.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.

Manifestino agli uomini i tuoi prodigi
e la splendida gloria del tuo regno.
Il tuo regno è regno di tutti i secoli,
il tuo dominio si estende ad ogni generazione.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano,
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,45-51.
In quel tempo Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret».
Natanaèle esclamò: «Da Nazaret può mai venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi».
Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità».
Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto il fico».
Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!».
Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».”

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Sarà grazie alla vostra recita delle Preghiere della Mia Crociata che Io potrò salvarli

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, lascia che ti attiri vicino al Mio Sacro Cuore, perché se tu Mi permetti di farlo, Io instillerò nella tua anima delle Grazie speciali. Allora, la Mia Opera porterà più frutto, il quale maturerà e traboccherà con abbondanza su tutta la Terra.Il frutto che viene da Me crea la conversione ed intenerisce i cuori più induriti, ogniqualvolta lo assaggiano. Se essi lo mangiano, li unirà a Me in una maniera tale da portare loro grande pace. La pace che Io ho promesso a tutti voi che ora Mi ascoltate, mentre vi parlo, sarà la vostra armatura contro l’odio.Quelli tra di voi, comprese quelle anime che non hanno mai sentito parlare di questi Messaggi e che Mi amano veramente, saranno colmati di questa pace e voi, di conseguenza, diventerete immuni alle voci di coloro che vi gridano contro per il fatto che siete Miei.

Quando sarete una cosa sola con Me, Io prometto che, per ogni offesa e ferita che dovrete sopportare perché voi proclamate la Mia Santa Parola, Io vi solleverò, vi difenderò e vi proteggerò. Godrete di una vita gloriosa nel Mio Nuovo Paradiso, in cui tutti canteranno insieme l’amore e la gloria di Dio. Non avete nulla da temere da Me, ma vi chiedo di dedicare del tempo alla preghiera per le anime di coloro che sono disorientati e, in alcuni casi, si sono perduti. Coloro che sono separati da Me devono tornare a Me e sarà grazie alla vostra recita delle Preghiere della Mia Crociata che Io potrò salvarli.
Andate, Miei amati seguaci e sappiate che siete nel Mio Cuore ed Io Sono nel vostro.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
San Benedetto abate, patrono d’Europa, festaLibro de Proverbi 2,1-9.
Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole e custodirai in te i miei precetti,
tendendo il tuo orecchio alla sapienza, inclinando il tuo cuore alla prudenza,
se appunto invocherai l’intelligenza e chiamerai la saggezza,
se la ricercherai come l’argento e per essa scaverai come per i tesori,
allora comprenderai il timore del Signore e troverai la scienza di Dio,
perché il Signore dà la sapienza, dalla sua bocca esce scienza e prudenza.

Egli riserva ai giusti la sua protezione, è scudo a coloro che agiscono con rettitudine,
vegliando sui sentieri della giustizia e custodendo le vie dei suoi amici.
Allora comprenderai l’equità e la giustizia, e la rettitudine con tutte le vie del bene.

Salmi 112(111),1-2.4-5.8-9.
Beato l’uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza dei giusti sarà benedetta.

Spunta nelle tenebre come luce per i giusti,
buono, misericordioso e giusto.
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.

Non temerà annunzio di sventura,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore,
Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua potenza s’innalza nella gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 19,27-29.
In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?».
E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.
Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=IT&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; 23 contro queste cose non c’è legge.24 Quelli che sono di Cristo Gesù[a] hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. 25 Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+5%3A22-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/10

12 Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente ed ella acconsente ad abitare con lui, non la mandi via; 13 e la donna che ha un marito non credente, se egli consente ad abitare con lei, non mandi via il marito[a]; 14 perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente[b]; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre ora sono santi. 15 Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi il fratello o la sorella non sono obbligati a continuare a stare insieme[c]; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace; 16 perché tu, moglie, che sai se salverai tuo marito? E tu, marito, che sai se salverai tua moglie[d]?

17 Del resto, ciascuno continui a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore[e], nella quale si trovava quando Dio[f] lo chiamò. Così ordino in tutte le chiese. 18 Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non faccia sparire la sua circoncisione. Qualcuno è stato chiamato quando era incirconciso? Non si faccia circoncidere. 19 La circoncisione non conta nulla e l’incirconcisione non conta nulla; ma ciò che conta è l’osservanza dei comandamenti di Dio. 20 Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato. 21 Sei stato chiamato essendo schiavo? Non te ne preoccupare, ma se puoi diventare libero è meglio valerti dell’opportunità[g]. 22 Poiché colui che è stato chiamato nel Signore da schiavo è un affrancato del Signore; ugualmente, colui che è stato chiamato mentre era libero è schiavo di Cristo. 23 Voi siete stati riscattati a caro prezzo; non diventate schiavi degli uomini. 24 Fratelli, ognuno rimanga davanti a Dio nella condizione in cui si trovava quando fu chiamato.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+7:12-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


I farisei e la tradizione

15 Allora vennero a Gesù da Gerusalemme dei farisei e degli scribi, e gli dissero[a]: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo». Ma egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? Dio, infatti, ha detto[b]: “Onora tuo padre e tua madre”[c]; e: “Chi maledice padre o madre sia punito con la morte”[d]. Voi, invece, dite: “Se uno dice a suo padre o a sua madre: ‘Quello con cui potrei assisterti è dato in offerta a Dio’, egli non è più obbligato a onorare suo padre [o sua madre]”. Così avete annullato la parola di Dio[e] a motivo della vostra tradizione. Ipocriti! Ben profetizzò Isaia di voi quando disse:

“Questo popolo [si accosta a me con la bocca e] mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.
Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d’uomini”[f]».

Giudizio sul cuore umano

10 Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete: 11 non quello che entra nella bocca contamina l’uomo; ma è quello che esce dalla bocca che contamina l’uomo!»

12 Allora i [suoi] discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+15%3A1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/11
 

Compirò dei miracoli in tutto il mondo per dimostrare agli scettici che Sono Io, Gesù Cristo, Colui che ha mandato il Suo profeta per preparare tutti voi alla Sua Seconda Venuta

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, tutti coloro che conoscono la Verità e che accettano le profezie contenute nel libro di Mio Padre, devono accettare il fatto che Egli abbia concesso al mondo la più grande Misericordia.Ora che il momento della Mia Seconda Venuta si avvicina, quelli che riconoscono la Mia Voce e che Mi ascoltano, devono dedicare il proprio tempo ad assicurarsi di diffondere la Mia Parola e a pregare per la salvezza di tutti i loro fratelli e sorelle.

Miei amati discepoli, le Mie Grazie vengono riversate su di voi, quindi dovete essere fiduciosi quando aiutate gli altri a prepararsi per la Mia Seconda Venuta. Dovete mantenere la calma anche quando essi urlano delle oscenità contro di voi. Questa Missione sarà la più calunniata dal tempo della Mia Crocifissione, ma sappiate che è la Missione che salverà miliardi di anime.

Questo è il Mio tempo. È il tempo che Mi è stato assegnato da parte del Mio amato Padre, come concordato. È il tempo del Mio Regno, quando il Nuovo Cielo e la Nuova Terra si fonderanno in una cosa sola. La Volontà di Mio Padre, così come è fatta in Cielo, sarà fatta anche sulla Terra. Tutto diventerà una cosa sola. L’odio, la sofferenza ed il potere del male cesseranno. Ogni sforzo che fate ora per salvare le vostre anime, come anche le vostre preghiere per salvare gli altri, produrranno i loro frutti, non importa quanto ciò sarà difficile. Lasciate che ruggiscano contro di voi, che vi flagellino, che vi maltrattino, che vi chiamino bugiardi e vi trattino crudelmente. Quanto più soffrirete, tante più anime porterete a Me.

Ho tracciato questo sentiero ed esso è protetto da tutti gli angeli del Cielo. Ogni spirito maligno causerà disagi, creerà ostacoli e cercherà di impedirvi di camminare verso di Me, ma sarà inutile. Essi non possono impedirMi di raggiungervi o di attirarvi più vicino.

Sarete miliardi. Coloro che rifiutano di prepararsi ora, lo faranno con il passare del tempo. Non dovete permettere loro di rallentarvi perché il tempo è breve.

Ognuno di voi, che fa parte del Mio Esercito Rimanente, riceverà delle Grazie speciali e compirò dei miracoli in tutto il mondo per dimostrare agli scettici che Sono Io, Gesù Cristo, Colui che ha mandato il Suo profeta per preparare tutti voi alla Sua Seconda Venuta.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Fratelli, attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si fonderanno!
E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la giustizia.”
Giovedì della IX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 2,8-15.
Carissimo, ricordati che Gesù Cristo, della stirpe di Davide, è risuscitato dai morti, secondo il mio vangelo,
a causa del quale io soffro fino a portare le catene come un malfattore; ma la parola di Dio non è incatenata!
Perciò sopporto ogni cosa per gli eletti, perché anch’essi raggiungano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna.
Certa è questa parola: Se moriamo con lui, vivremo anche con lui;
se con lui perseveriamo, con lui anche regneremo; se lo rinneghiamo, anch’egli ci rinnegherà;
se noi manchiamo di fede, egli però rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.
Richiama alla memoria queste cose, scongiurandoli davanti a Dio di evitare le vane discussioni, che non giovano a nulla, se non alla perdizione di chi le ascolta.
Sfòrzati di presentarti davanti a Dio come un uomo degno di approvazione, un lavoratore che non ha di che vergognarsi, uno scrupoloso dispensatore della parola della verità.

Salmi 25(24),4bc-5ab.8-9.10.14.
Fammi conoscere, Signore, le tue vie;
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

Tutti i sentieri del Signore sono verità e grazia
per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
Il Signore si rivela a chi lo teme,
gli fa conoscere la sua alleanza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,28-34.
In quel tempo, si accostò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore;
amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza.
E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi».
Allora lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità che Egli è unico e non v’è altri all’infuori di lui;
amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici».
Gesù, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180607

Mia amatissima figlia, come vorrei che l’amore si moltiplicasse in tutto il mondo, perché allora l’uomo amerebbe veramente il suo prossimo, proprio come Mio Padre comandò e non ci sarebbero più guerre. ”


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
10 Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. 11 Non solo, ma ci gloriamo anche in Dio per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo, mediante il quale abbiamo ora ottenuto la riconciliazione.

Il peccato e la grazia

12 Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato… 13 Poiché, fino alla legge, il peccato era nel mondo, ma il peccato non è imputato quando non c’è legge. 14 Eppure la morte regnò, da Adamo fino a Mosè, anche su quelli che non avevano peccato con una trasgressione simile a quella di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire. 15 Però, la grazia non è come la trasgressione. Perché se per la trasgressione di uno solo molti sono morti, a maggior ragione la grazia di Dio e il dono della grazia proveniente da un solo uomo, Gesù Cristo, sono stati riversati abbondantemente su molti. 16 Riguardo al dono non avviene quello che è avvenuto nel caso dell’uno che ha peccato; perché dopo una sola trasgressione il giudizio è diventato condanna, mentre il dono diventa giustificazione dopo molte trasgressioni.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+5%3A10-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù calma la tempesta23 Gesù salì sulla barca e i suoi discepoli lo seguirono. 24 Ed ecco si sollevò in mare una gran burrasca, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. 25 E [i suoi discepoli], avvicinatisi, lo svegliarono dicendo: «Signore, salvaci, siamo perduti!» 26 Ed egli disse loro: «Perché avete paura, o gente di poca fede?» Allora, alzatosi, sgridò i venti e il mare, e si fece gran bonaccia. 27 E quegli uomini si meravigliarono e dicevano: «Che uomo è mai questo, che anche i venti e il mare gli ubbidiscono?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+8%3A23-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/07


Questo perfido gesto, durante la Settimana Santa, sarà visto da coloro che tengono gli occhi aperti

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, che sofferenza viene vissuta dai Miei amati servitori consacrati, vicini al Mio Cuore, i quali conoscono la Verità e che devono essere testimoni dell’abominio nella Mia Chiesa sulla Terra.

Durante la Settimana Santa verrà fatto un insulto molto particolare, il quale sarà inflitto al Mio Santo Nome, nel tentativo di dissacrarMi. Questo perfido gesto, durante la Settimana Santa, sarà visto da coloro che tengono gli occhi aperti e questo sarà uno dei segni attraverso il quale riconoscerete che l’impostore, il quale siede sul trono nella Mia Chiesa sulla Terra, non viene da Me.

Miei fedeli, dovete sapere che le profezie trasmesse al mondo – che avvertono circa il tempo in cui il potere, dentro la Mia Chiesa, sarebbe stato usurpato da coloro che sono leali alla bestia – sono su di voi. Il tempo è il presente.

Ricordate che quelli che sfoggiano fieramente il distintivo dell’umiltà sono colpevoli di orgoglio. L’orgoglio è un peccato.

Coloro i quali dicono che la Mia Chiesa deve rinnovare la propria immagine, aggiornare la sua dottrina e che, modernizzandola, questa sarà accettata da più persone, dunque sappiano quanto segue.

Quelli tra di voi che dicono di seguire i Miei Insegnamenti, ma che vogliono delle leggi modificate per condonare gli atti, che sono peccaminosi ai Miei Occhi, escano subito dalla Mia Chiesa. Voi non siete Miei. Mi avete girato le spalle e non siete degni di entrare nella Mia Casa. Malgrado tutto, questo è quanto accadrà. Voi e tutti quelli tra di voi che chiedono dei cambiamenti, i quali vengono accolti dal mondo secolare, verrete soddisfatti, poiché il falso profeta vi sedurrà in suo favore e voi applaudirete ogni momento del suo regno di breve durata. Tuttavia, non sarò Io, Gesù Cristo, Colui che seguirete. Starete seguendo una falsa dottrina, non quella di Dio.

Tantissimi abbracceranno il regno del falso profeta e Mi metteranno da parte con la gioia nel cuore. Poi, quando gli errori delle sue vie diverranno evidenti, i Miei poveri servitori consacrati non sapranno dove girarsi. La loro afflizione si tramuterà in paura e la loro paura si trasformerà in disperazione. Essi non sapranno di chi fidarsi, ma devono capire quanto segue. Il Mio Corpo, la Mia Chiesa, potrebbe essere flagellata e dissacrata, ma il Mio Spirito non potrà mai essere toccato, poiché non potrà mai morire.

Quanto a voi che ora rifiutate la Mia Parola e la Verità che vi viene data quale Dono speciale dal Cielo, Io vi benedico. Continuerò a versare le Mie Grazie su di voi fino a quando non ritornerete da Me. Io non Mi arrenderò mai, finché potrò salvare le vostre misere anime.

La Mia Chiesa, in cui i Miei Insegnamenti e i Miei Sacramenti rimangono intatti, vivrà e non potrà mai morire. Non ha bisogno di mattoni e malta per sopravvivere, perché Sono Io, Gesù Cristo, Colui il cui Corpo è la Chiesa. Voi, Miei fedeli ed amati sacerdoti, servitori consacrati e seguaci, fate parte di Me. Siete uniti al Mio Corpo per formare la Mia Chiesa sulla Terra. Quindi dovete imparare ad essere forti, coraggiosi e fedeli alla Mia Santa Parola, indipendentemente da quali argomenti vi siano presentati al contrario.

Il tempo perché lo scisma venga messo a nudo è vicino e si avverte già un terribile disagio a Roma. Quando lo Spirito Santo si scontrerà con lo spirito del male, una linea di confine li dividerà a metà così che ne emergeranno due parti. La grande divisione calerà rapidamente. Poi, molti di coloro che sono stati ingannati dal bugiardo torneranno di corsa tra le Mie Sacre Braccia per avere protezione.

Io vi guiderò durante questi tempi dolorosi e chiederò che voi tutti Mi consegniate le vostre lacrime, allora Io vi consolerò nello spirito.

Io vi benedico. Vi porto la pace del cuore. Vi proteggo.

Il vostro amato Gesù”

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Cattolico romano:
” Mercoledì della IV settimana di Quaresima

Libro di Isaia 49,8-15. 
Così dice il Signore: “Al tempo della misericordia ti ho ascoltato, nel giorno della salvezza ti ho aiutato. Ti ho formato e posto come alleanza per il popolo, per far risorgere il paese, per farti rioccupare l’eredità devastata,
per dire ai prigionieri: Uscite, e a quanti sono nelle tenebre: Venite fuori. Essi pascoleranno lungo tutte le strade, e su ogni altura troveranno pascoli.
Non soffriranno né fame né sete e non li colpirà né l’arsura né il sole, perché colui che ha pietà di loro li guiderà, li condurrà alle sorgenti di acqua.
Io trasformerò i monti in strade e le mie vie saranno elevate.
Ecco, questi vengono da lontano, ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente e quelli dalla regione di Assuan”.
Giubilate, o cieli; rallegrati, o terra, gridate di gioia, o monti, perché il Signore consola il suo popolo e ha pietà dei suoi miseri.
Sion ha detto: “Il Signore mi ha abbandonato, il Signore mi ha dimenticato”.
Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se queste donne si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai
.

Salmi 145(144),8-9.13cd-14.17-18. 
Paziente e misericordioso è il Signore,
lento all’ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano,
a quanti lo cercano con cuore sincero.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 5,17-30. 
In quel tempo, Gesù rispose ai Giudei: «Il Padre mio opera sempre e anch’io opero».
Proprio per questo i Giudei cercavano ancor più di ucciderlo: perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.
Gesù riprese a parlare e disse: «In verità, in verità vi dico, il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa.
Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere ancora più grandi di queste, e voi ne resterete meravigliati.
Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi vuole;
il Padre infatti non giudica nessuno ma ha rimesso ogni giudizio al Figlio,
perché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.
In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.
Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso al Figlio di avere la vita in se stesso;
e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell’uomo.
Non vi meravigliate di questo, poiché verrà l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno:
quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.
Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. ”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180314

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Ortodosso (Cattolico greco):
“… Aprite le porte ed entri la nazione giusta, che si mantiene fedele.A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+26%3A1-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 28 Nel sentiero della giustizia sta la vita, e nella via che essa traccia non c’è morte. …”
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lago Vista:
Il Signore e gli idoli

44 «Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Così parla il Signore che ti ha fatto, che ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti soccorre: “Non temere, Giacobbe, mio servo, o Iesurun[b], che io ho scelto!”

Io infatti spanderò le acque sul suolo assetato e i ruscelli sull’arida terra; spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione sui tuoi rampolli;

essi germoglieranno come in mezzo all’erba, come salici in riva a correnti d’acque.

L’uno dirà: “Io sono del Signore”, l’altro si chiamerà Giacobbe, e un altro scriverà sulla sua mano: “Del Signore”, e si onorerà di portare il nome d’Israele.

«Così parla il Signore, re d’Israele e suo Redentore, il Signore degli eserciti: “Io sono il primo e sono l’ultimo, e fuori di me non c’è Dio.

Chi, come me, proclama l’avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Che egli lo dichiari e me lo provi! Lo annuncino essi l’avvenire, e quanto avverrà! …”

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Non dimenticare mai che tu sei lo scrivano. Io Sono l’Autore

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, mentre i Miei Messaggi si diffondono rapidamente, tu, in questo momento, sei la vittima di un feroce attacco da parte di Satana e del suo esercito di dèmoni. Essi ti danzano intorno, ovunque, allo scopo di distrarti, farti del male e tormentarti e tutti con un solo obiettivo: quello di fermare quest’Opera.Io dico questo per avvertirti che, quanto più la Mia Santa Parola sarà ascoltata e l’uomo diventerà più affamato, avvalendosi della Mia Grazia, tanto più sarà l’infelicità che dovrai sopportare. Tutti coloro che sono coinvolti in questa Missione, ora sentiranno gli effetti di tali attacchi. Sarà così che voi saprete che essi provengono dal maligno.

Sarete tormentati dalla tentazione di ridurre la quantità di tempo che dedicate a Me attraverso le vostre preghiere. Sarete interrotti ad ogni istante, mentre cercherete di completare i compiti che vi saranno richiesti per compiere la Mia Santa Volontà.

Sarete contestati, in ogni occasione, da parte di altre persone, le quali tenteranno di bloccare la pubblicazione dei Miei Libri, vi sentirete frustrati ed incapaci di fare il successivo passo in avanti. Allora, come se prendeste un potente calcio nello stomaco – un vero segno di attacco satanico – sarete delusi da parte di tutti coloro che provvedono importanti collegamenti in quest’Opera. E, nel momento in cui starete pensando che questa Missione sia impossibile, Io vi aprirò una porta, poi un’altra ancora, e continuerò a sollevare tutte le barriere, fino a quando i Miei Desideri non saranno stati soddisfatti.

Questo è un punto di svolta nel Mio Piano Divino di Salvezza. Da questo giorno in avanti, la Mia Parola diventerà più forte e pochi potranno ignorarla. Allora, tutte le nazioni di ogni lingua, potranno gustare la Verità. Alcuni inghiottiranno la Parola di Dio. Altri la rigurgiteranno e poi ci saranno quelli che si strozzeranno con essa, tanto duri sono diventati i loro cuori.

Ogni volta che sentite che questa Missione è diventata impossibile da compiere, sappiate che non è per la vostra mano che la Mia Parola viene udita in tutte le nazioni, è dalla Mia Mano, dalla Mia Voce e dal Mio Potere, per mezzo dello Spirito Santo, che questa Missione è guidata.

Non dimenticare mai che tu sei lo scrivano. Io Sono l’Autore. Il Mio Potere si riversa su di te. La Mia sofferenza flagella la tua mente e il tuo corpo. Quando tu provi dolore, è il Mio dolore che senti. Quando sei tormentata dagli ostacoli che Satana piazza davanti a te, Sono Io, Gesù Cristo, che egli schernisce. Tu sei semplicemente il veicolo. Non dimenticarlo mai e sii felice di essere stata benedetta con un tale Dono.

Ormai, dovresti essere ben in grado di affidarMi questi problemi e continuare a fare ciò che ti viene richiesto, figlia Mia. Il Mio Piano è quello di salvare ogni anima vivente nel mondo d’oggi e Satana combatterà una terribile guerra per fermarMi. Chiunque lavori con Me ne sarà il bersaglio e solo il vostro amore per Me e la vostra fiducia in Me vi sosterranno in questi tempi turbolenti.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,31-37. 
Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano.
E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!».
E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano 
e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!». “
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Ortodosso (Cattolico greco):
” 29
«Ora, o Signore, tu lasci andare in pace il tuo servo, secondo la tua parola;
30 perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
31 che hai preparata dinanzi a tutti i popoli,
32 luce per illuminare le genti[f] e gloria del tuo popolo Israele».”
38 la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo.39 E il centurione che era lì presente di fronte a Gesù, avendolo visto spirare in quel modo[i], disse: «Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+15%3A22-41&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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lago Vista:
” 33 Metterai il velo sotto i fermagli; e lì, di là dal velo, introdurrai l’arca della testimonianza; quel velo sarà per voi la separazione del luogo santo dal santissimo. 34 Metterai il propiziatorio sull’arca della testimonianza nel luogo santissimo. “
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La Madre di Dio: “Molti saranno soli nel cercare di formare dei Gruppi di Preghiera”

il libro della verità:
Figli miei, dovete cercare di consolarvi l’uno con l’altro, mentre vi raccogliete, in ogni angolo della Terra, per formare l’Esercito Rimanente di mio Figlio.Molti saranno soli, nel cercare di formare dei Gruppi di Preghiera, e a volte potrebbero pensare che quanto fanno sia inutile. Ad ogni Gruppo di Preghiera, costituito per recitare le Preghiere della Crociata, sarà data una Grazia speciale da parte del mio prezioso Figlio.

Egli è presente in ogni Gruppo e vi renderà consapevoli di questo. Voi sentirete il Suo Amore e sarete testimoni anche dei frutti, poiché essi si spargeranno e diffonderanno la Sua Santissima Parola.

Figli, voi siete stati benedetti in quanto avete ricevuto il Dono dell’umiltà, perché solo quelli di voi che accettano la Parola di mio Figlio, senza avere dei dubbi, produrranno molte conversioni, grazie ai vostri Gruppi di Preghiera.

Carissimi figli, lo Spirito Santo, in questo momento, sta agendo rapidamente tra di voi e mi da tanta gioia vedere come Egli scuota le vostre anime.

Dovete rimanere uniti, figlioli miei, perché mio Figlio ha bisogno del vostro amore e del vostro impegno per salvare l’umanità. Tuttavia, diventerete un obiettivo del maligno, che solleverà ogni dèmone, sotto le sue ali, per introdursi in voi e causare divisione. Riconoscete questi tentativi per quelli che sono e abbiate completamente fiducia in mio Figlio. Fate appello a Me, la vostra cara Madre, per mantenere uniti i vostri Gruppi della Crociata di Preghiera:

(n.d.r. Preghiera della Crociata N°97 – Per unire i Gruppi della Crociata di Preghiera)

“O amata Madre della Salvezza, ti imploro di unire, attraverso le tue preghiere, tutto l’Esercito Rimanente di Dio in ogni parte del mondo.

Proteggi tutti i Gruppi della Crociata di Preghiera con la Grazia della Salvezza, versata su di noi, attraverso la Misericordia di tuo Figlio, Gesù Cristo.

Manda i tuoi angeli a proteggere ciascuno di noi, specialmente quei sacerdoti che conducono i Gruppi della Crociata di Preghiera.

Aiutaci ad evitare le distrazioni, che causano delle divisioni tra di noi, e proteggici con il Dono della tua Armatura, così da diventare immuni agli attacchi che dovremo sopportare, a motivo del nostro amore per Gesù Cristo, nel corso di questa Santa Missione per salvare le anime.

Amen.”

Andate in pace, miei amati figli, e sappiate che l’Esercito Rimanente di Dio, attraverso la Grazia di mio Figlio, lo aiuterà a salvare miliardi di anime.

La vostra amata Madre
Madre della Salvezza”

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Cattolico romano:
” Presenti tutti gli anziani di Israele, l’arca del Signore fu sollevata e i sacerdoti e i leviti la trasportarono
con la tenda del convegno e con tutti gli arredi sacri che erano nella tenda.
Il re Salomone e tutta la comunità di Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all’arca pecore e buoi che non si contavano né si calcolavano.
I sacerdoti introdussero l’arca dell’alleanza del Signore al suo posto nella cella del tempio, cioè nel Santo dei santi, sotto le ali dei cherubini.
Difatti i cherubini stendevano le ali sopra l’arca; essi coprivano l’arca e le sue stanghe dall’alto.
Nell’arca non c’era nulla se non le due tavole di pietra, che vi aveva deposte Mosè sull’Oreb, cioè le tavole dell’alleanza conclusa dal Signore con gli Israeliti quando uscirono dal paese d’Egitto.
Appena i sacerdoti furono usciti dal santuario, la nuvola riempì il tempio
e i sacerdoti non poterono rimanervi per compiere il servizio a causa della nube, perché la gloria del Signore riempiva il tempio
.
Allora Salomone disse: “Il Signore ha deciso di abitare sulla nube.
Io ti ho costruito una casa potente, un luogo per la tua dimora perenne”.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,53-56. 
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata, approdarono e presero terra a Genèsaret.
Appena scesi dalla barca, la gente lo riconobbe,
e accorrendo da tutta quella regione cominciarono a portargli sui lettucci quelli che stavano male, dovunque udivano che si trovasse.
E dovunque giungeva, in villaggi o città o campagne, ponevano i malati nelle piazze e lo pregavano di potergli toccare almeno la frangia del mantello; e quanti lo toccavano guarivano. “
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Ortodosso (Cattolico greco):
17 Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi vegliano per le vostre anime come chi deve renderne conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando; perché ciò non vi sarebbe di alcuna utilità.

18 Pregate per noi; infatti siamo convinti di avere una buona coscienza, e siamo decisi a condurci onestamente in ogni cosa. 19 Ma ancor più vi esorto a farlo, affinché io vi sia restituito al più presto.

20 Ora il Dio della pace, che in virtù del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesù, 21 vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi[a] ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesù Cristo. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.”