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L’Esercito di Dio – il Rimanente – crescerà e si espanderà, mentre le Preghiere della Crociata forniranno grande forza a tutti.

Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 4,32-37.

La moltitudine di coloro che eran venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune.
Con grande forza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia.
Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l’importo di ciò che era stato venduto
e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno.
Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Barnaba, che significa “figlio dell’esortazione”, un levita originario di Cipro,
che era padrone di un campo, lo vendette e ne consegnò l’importo deponendolo ai piedi degli apostoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 3,7b-15.

In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo: «In verità ti dico: dovete rinascere dall’alto.
Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito».
Replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?».
Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose?
In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza.
Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo?
Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorchè il Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo.
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo,
perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-30

 
 
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il libro della verità:


Domenica, 27 aprile 2014, ore 23:20

L’Esercito di Dio – il Rimanente – crescerà e si espanderà, mentre le Preghiere della Crociata forniranno grande forza a tutti. Mio Figlio interverrà e vi sosterrà attraverso le sfide che verranno, e voi saprete che sarà il Suo Potere, a darvi coraggio e perseveranza. Poiché solo i più forti tra di voi rimarranno fedeli alla Sacra Parola di Dio, ma anche se l’Esercito Rimanente è solo una frazione della dimensione dell’armata della bestia, Dio lo riempirà con la potenza di un leone. Egli rafforzerà i deboli e donerà loro grandi Grazie. Indebolirà il potere di coloro che diverranno devoti dell’anticristo. Tutti questi eventi potrebbero sembrare spaventosi, ma in verità, a molti, tutto questo apparirà come una nuova era di unità e pace nel mondo. Le persone applaudiranno la nuova chiesa mondiale e diranno: “Che grande miracolo è stato fatto da Dio.” Essi avranno un grande timore reverenziale degli uomini, sia di quelli dentro la chiesa, sia di coloro che sono fuori di essa, i quali avranno portato a tale unità. Grandi elogi ed onori verranno profusi su costoro e, in ogni raduno pubblico, saranno anche accolti con canti solenni e con uno speciale segno di riconoscimento.

Vi sarà giubilo, celebrazioni e cerimonie onorarie, ove agli eretici verranno assegnate delle grandi onorificenze. Vedrete un grande benessere, l’unità tra le diverse fedi, mentre gli uomini d’onore verranno trattati come dei santi viventi; tutti tranne uno. La persona a cui Mi riferisco è l’anticristo, in quanto crederanno che egli sia Gesù Cristo.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

 

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Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

1.1 Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono disperse nel mondo: salute.

Prove e tentazioni

Fratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, sapendo che la prova della vostra fede produce costanza. E la costanza compia pienamente l’opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti.

Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita è simile a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. Un tale uomo non pensi di ricevere qualcosa dal Signore, perché è di animo doppio, instabile in tutte le sue vie.

Il fratello di umile condizione sia fiero della sua elevazione; 10 e il ricco, della sua umiliazione, perché passerà come il fiore dell’erba. 11 Infatti il sole sorge con il suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la sua bella apparenza svanisce; anche il ricco appassirà così nelle sue imprese.

12 Beato l’uomo che sopporta la prova; perché, dopo averla superata[a], riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che lo amano.

13 Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio», perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; 14 invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. 15 Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.

Mettere in pratica la Parola di Dio

16 Non v’ingannate, fratelli miei carissimi; 17 ogni cosa buona e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre degli astri luminosi[b] presso il quale non c’è variazione né ombra di mutamento. 18 Egli ha voluto generarci secondo la sua volontà mediante la parola di verità, affinché in qualche modo siamo le primizie delle sue creature. 19 Sappiate questo[c], fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira; 20 perché l’ira dell’uomo non compie[d] la giustizia di Dio. 21 Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.

22 Ma mettete in pratica[e] la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. 23 Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. 25 Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.

26 Se uno [fra voi] pensa di essere religioso, ma poi non tiene a freno la sua lingua e inganna se stesso[f], la sua religione è vana. 27 La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS



Domenica, 27 aprile 2014, alle ore 18:00

….

L’uomo sarà sempre debole, perché è impossibile che l’essere umano sia perfetto. Tuttavia, perché accettate i Miei Insegnamenti da una parte per poi negarli dall’altra? Non cedete mai alla tentazione di condannarvi l’un l’altro nel Mio Nome, perché non avete l’autorità di farlo. Non esaltate mai voi stessi davanti a Me, mentre contemporaneamente screditate o sminuite un altro essere umano. Questo è un insulto nei Miei confronti. Per accettare la Verità, dovete essere senza malizia, orgoglio, ipocrisia o egoismo. Dovete rinunciare al vostro manto di arroganza, perché questa è una caratteristica del diavolo ed Io la trovo ripugnante.

Vi prego, ricordatevi dei Miei Insegnamenti e vivete la vostra vita in base a ciò che Io vi ho detto. Quando scoprite che il vostro cuore è turbato, pieno di angoscia o d’odio, dovete sempre cercare il Mio aiuto, poiché se non lo fate, allora questo senso di disperazione e odio vi divorerà. Dovete accettare il fatto che incorrerete sempre nel peccato, ma anche sapere che, prima di provare un qualche tipo di pace e tranquillità nella vostra anima, dovrete dimostrare un sincero pentimento.

Il vostro Gesù”

 

 
 
 
Martedì, 29 aprile 2014, alle ore 09:00

Questa volta Io vengo a rinnovare la Terra, per ristabilirvi il Mio Regno – il Paradiso creato dal Padre Mio, per Adamo ed Eva. L’alba di quel Giorno giungerà presto, e prima che arrivi quel momento, Io illuminerò la vostra mente, il vostro corpo e la vostra anima. Io vi stupirò con il Mio Potere e la Mia Divinità, ma voi sentirete un tale slancio d’amore che non avrete alcun dubbio sul fatto che questo può venire solo da Me. Questa è la Mia Promessa. Sono i figli di Dio che non Lo conoscono e non credono in Lui, che Io raggiungerò per primi. La maggior parte di loro arriverà correndo da Me, perché non avranno idee preconcette che possono derivare dalla troppa conoscenza relativa alle questioni spirituali. Allo stesso tempo, Io raggiungerò quelle anime che si trovano in una grande oscurità, le quali sono disperate, perdute ed oppresse dal grande dolore nei loro cuori. Così, quando leggete la Mia Parola, qui contenuta, sappiate che i Miei Messaggi non sono rivolti solo a coloro che Mi amano, ma vengono dati per raggiungere tutti voi.

Io vi dono la pace. Vi porto una grande notizia, poiché vi ho preparato un futuro glorioso, in cui la morte non avrà più alcun potere su di voi. Attendo quel Giorno con grande gioia. Vi prego di aspettare, con pazienza e fiducia, perché quando Io aprirò il vostro cuore, le vostre preoccupazioni non esisteranno più.

Il vostro amato Gesù”

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Discorso di Pietro alla Pentecoste

14 Ma Pietro, levatosi in piedi con gli undici, alzò la voce e parlò loro così: «Uomini di Giudea, e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo e ascoltate attentamente le mie parole. 15 Questi non sono ubriachi, come voi supponete, perché è soltanto la terza ora del giorno[a]; 16 ma questo è quanto fu annunciato per mezzo del profeta Gioele:

17 “Avverrà negli ultimi giorni”, dice Dio, “che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona[b]; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni, e i vostri vecchi sogneranno dei sogni.
18 Anche sui miei servi e sulle mie serve, in quei giorni, spanderò il mio Spirito e profetizzeranno.
19  Farò prodigi su nel cielo e segni giù sulla terra, sangue e fuoco, e vapore di fumo.
20  Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e glorioso giorno del Signore.
21  E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato”[c]. …”

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https://oca.org/readings/daily/2019/04/30
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L’Esercito di Dio – il Rimanente – crescerà e si espanderà, mentre le Preghiere della Crociata forniranno grande forza a tutti. Mio Figlio interverrà e vi sosterrà attraverso le sfide che verranno, e voi saprete che sarà il Suo Potere, a darvi coraggio e perseveranza. Poiché solo i più forti tra di voi rimarranno fedeli alla Sacra Parola di Dio, ma anche se l’Esercito Rimanente è solo una frazione della dimensione dell’armata della bestia, Dio lo riempirà con la potenza di un leone. Egli rafforzerà i deboli e donerà loro grandi Grazie. Indebolirà il potere di coloro che diverranno devoti dell’anticristo. Tutti questi eventi potrebbero sembrare spaventosi, ma in verità, a molti, tutto questo apparirà come una nuova era di unità e pace nel mondo. Le persone applaudiranno la nuova chiesa mondiale e diranno: “Che grande miracolo è stato fatto da Dio.” Essi avranno un grande timore reverenziale degli uomini, sia di quelli dentro la chiesa, sia di coloro che sono fuori di essa, i quali avranno portato a tale unità. Grandi elogi ed onori verranno profusi su costoro e, in ogni raduno pubblico, saranno anche accolti con canti solenni e con uno speciale segno di riconoscimento.

Vi sarà giubilo, celebrazioni e cerimonie onorarie, ove agli eretici verranno assegnate delle grandi onorificenze. Vedrete un grande benessere, l’unità tra le diverse fedi, mentre gli uomini d’onore verranno trattati come dei santi viventi; tutti tranne uno. La persona a cui Mi riferisco è l’anticristo, in quanto crederanno che egli sia Gesù Cristo.

La vostra amata Madre,
Madre della Salvezza

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/05/02/27-aprile-2014-madre-della-salvezza-i-giorni-che-condurranno-allarrivo-dellanticristo-saranno-giorni-di-grandi-celebrazioni/

Il Mio Piano finale per riunire la Mia Chiesa nel Mio Rifugio, sta per essere rivelato

il libro della verità:
Sabato, 5 aprile 2014, alle ore 18:15

 

Mia amatissima figlia, Io desidero infondere coraggio e forza d’animo a ciascuno di voi a cui è stato dato il Dono del discernimento per riconoscere la Mia Voce, mentre parlo al mondo attraverso questi Messaggi.

Mentre voi, il Mio Rimanente, avanzate in armonia con la Mia Chiesa sulla Terra, vedrete presto molte persone allontanarsi dai Santi Sacramenti. Questo sarà sconvolgente per voi e di conseguenza diventerà un tormento, perché presto i Sacramenti saranno profanati e non saranno più gli stessi che Io ho dato al mondo. Non dovete mai perdere tempo, se credete veramente che Io stia parlando con voi. Andate, riunite i Miei sacerdoti e coloro che rispondono alla Mia Chiamata. A quel punto preparatevi per i prossimi anni, in modo che essi possano nutrire il Mio gregge con il Cibo della Vita, quando non sarà rimasta più alcuna traccia della Mia Presenza.

Quando tutto ciò che riguarda Me e quello che Io Sono sarà rimosso dalle Mie Chiese, ciò che resterà verrà da tutto quello che Io non Sono. Il diavolo incarnato entrerà nella Mia Chiesa e infesterà quanti s’inchinano dinanzi a lui e lo venerano. Egli divorerà le anime per l’eternità e voi dovrete restare vigili in ogni momento, per quei tempi a venire. Non lasciatevi coinvolgere dall’eresia che invaderà la Mia Chiesa sia dall’interno, sia dall’esterno di essa. Ora dovete essere preparati, quindi dovete seguire tutto quello che Io vi dirò, in modo da poter salvare, per quanto è possibile, la Mia Chiesa dai Miei nemici.

Il Mio Piano finale per riunire la Mia Chiesa nel Mio Rifugio, sta per essere rivelato. Quando vi istruirò, avrete bisogno di grande forza e di perseveranza, perché il vostro avversario sarà l’anticristo, ed il suo esercito, purtroppo, sarà di dimensioni maggiori del Mio. E così, questo sarà scoraggiante per voi, ma sappiate quanto segue. Esso non avrà il Potere di Dio alle spalle e non vi sconfiggerà mai, una volta che rimarrete fedeli alla Mia Parola.

Andate in pace e attendete le Mie Istruzioni.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Libro della Sapienza 2,1a.12-22.

Dicono gli empi tra sé, con ragionamenti errati:
« Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo ed è contrario alle nostre azioni; ci rimprovera le trasgressioni della legge e ci rinfaccia le mancanze contro l’educazione da noi ricevuta.
Proclama di possedere la conoscenza di Dio e si dichiara figlio del Signore.
È diventato per noi una condanna dei nostri sentimenti;
ci è insopportabile solo al vederlo,
perché la sua vita è diversa da quella degli altri, e del tutto diverse sono le sue strade.
Moneta falsa siam da lui considerati, schiva le nostre abitudini come immondezze. Proclama beata la fine dei giusti e si vanta di aver Dio per padre.
Vediamo se le sue parole sono vere; proviamo ciò che gli accadrà alla fine.
Se il giusto è figlio di Dio, egli l’assisterà, e lo libererà dalle mani dei suoi avversari.
Mettiamolo alla prova con insulti e tormenti, per conoscere la mitezza del suo carattere e saggiare la sua rassegnazione.
Condanniamolo a una
morte infame, perché secondo le sue parole il soccorso gli verrà ».
La pensano così, ma si sbagliano; la loro malizia li ha accecati.
Non conoscono i
segreti di Dio; non sperano salario per la santità né credono alla ricompensa delle anime pure.

Salmi 34(33),17-18.19-20.21.23.

Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Molte sono le sventure del giusto,
ma lo libera da tutte il Signore.

Preserva tutte le sue ossa,
neppure uno sarà spezzato.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 7,1-2.10.25-30.

In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più andare per la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, detta delle Capanne;
Ma andati i suoi fratelli alla festa, allora vi andò anche lui; non apertamente però: di nascosto.
Intanto alcuni di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere?
Ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono niente. Che forse i capi abbiano riconosciuto davvero che egli è il Cristo?
Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure io non sono venuto da me e chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete.
Io però lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
Allora cercarono di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettergli le mani addosso, perché non era ancora giunta la sua ora.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-05


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Ortodosso (Cattolico greco):
13 Il Signore ha detto: «Poiché questo popolo si avvicina a me con la bocca e mi onora con le labbra, mentre il suo cuore è lontano da me e il timore che ha di me non è altro che un comandamento imparato dagli uomini[a],14 in mezzo a questo popolo io continuerò a fare delle meraviglie, meraviglie su meraviglie; la saggezza dei suoi saggi perirà e l’intelligenza dei suoi intelligenti sparirà[b]».15 Guai a quelli che si allontanano dal Signore in luoghi profondi per nascondere i loro disegni, che fanno le loro opere nelle tenebre e dicono: «Chi ci vede? Chi ci conosce?»

16 Che perversità è la vostra! Il vasaio sarà forse considerato al pari dell’argilla al punto che l’opera dica all’operaio: «Egli non mi ha fatto»? Al punto che il vaso dica del vasaio: «Non ci capisce nulla»?

Promesse per Israele

17 Ancora un brevissimo tempo e il Libano sarà mutato in un frutteto, e il frutteto sarà considerato come una foresta.

18 In quel giorno i sordi udranno le parole del libro e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno;

19 gli umili avranno abbondanza di gioia nel Signore e i più poveri tra gli uomini esulteranno nel Santo d’Israele;

20 poiché il violento sarà scomparso, il beffardo non sarà più e saranno distrutti tutti quelli che vegliano per commettere iniquità,

21 che condannano un uomo per una parola, che tendono tranelli a chi difende le cause alla porta e violano il diritto del giusto per un nulla.

22 Perciò così dice il Signore alla casa di Giacobbe, il Signore che riscattò Abraamo: «Giacobbe non avrà più da vergognarsi e la sua faccia non impallidirà più.

23 Poiché, quando i suoi figli vedranno in mezzo a loro l’opera delle mie mani, santificheranno il mio nome, santificheranno il Santo di Giacobbe e temeranno grandemente il Dio d’Israele; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+29:13-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

15 L’ingenuo crede a tutto quel che si dice, ma l’uomo prudente fa attenzione ai suoi passi.

16 Il saggio teme, ed evita il male, ma lo stolto è arrogante e presuntuoso.

17 Chi è pronto all’ira commette follie, e l’uomo pieno di malizia diventa odioso.

18 Gli sciocchi ereditano stoltezza, ma i prudenti s’incoronano di scienza.

19 I malvagi si inchinano davanti ai buoni, e gli empi, alle porte dei giusti.

20 Il povero è odiato anche dal suo compagno, ma gli amici del ricco sono molti.

21 Chi disprezza il prossimo pecca, ma beato chi ha pietà dei miseri!

22 Quelli che meditano il male non sono forse traviati? Ma quelli che meditano il bene trovano grazia e fedeltà.

23 In ogni fatica c’è profitto, ma il chiacchierare procura la miseria.

24 La corona dei saggi è la loro ricchezza, ma la follia degli stolti non è che follia.

25 Il testimone veritiero salva delle persone, ma spaccia menzogne il falso testimone.

26 C’è grande sicurezza nel timore del Signore; egli sarà un rifugio per i figli di chi lo teme.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Proverbs+14:15-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/04/05
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Sorgerà un esercito terribile, quale non era mai stato visto prima

il libro della verità:
Giovedì, 20 marzo 2014, alle ore 21:42

Mia amatissima figlia, il mondo è sull’orlo di numerose guerre e queste avranno molte ripercussioni sulla velocità con la quale la Chiesa esploderà. Sarà durante gli ultimi negoziati di pace, che avranno luogo dopo molte stragi e distruzioni, che molte persone si sentiranno impotenti, sole, impaurite e senza una vera guida. Sarà a causa della debolezza dei legami nel mondo politico che il mondo si ritroverà al suo massimo stato di vulnerabilità. A causa di questo, ecco che sorgerà un esercito terribile, quale non era mai stato visto prima. Mentre il mondo si frammenterà, lo stesso accadrà per molte chiese. Allora, quando tutto sembrerà senza speranza, un gruppo compatto, composto da leader politici e da capi della Chiesa Cristiana, verrà creato nel quadro di un’organizzazione mondiale, da cui germoglierà un nuovo abominio, una nuova ed unica religione mondiale.

Tutti questi eventi avranno luogo in diverse fasi. Il vostro dovere, Miei amati seguaci, è nei Miei confronti, perché Sono Io che vi guido, poiché vi è una sola strada verso la pace e la sicurezza ed essa passa attraverso di Me, Gesù Cristo. Io vi guiderò attraverso le spine, la sofferenza e l’orrendo abominio della desolazione. Sarete al sicuro se vi aggrapperete a Me.

Sii forte, Mia amata figlia, durante queste difficili prove, perché sarà attraverso la tua forza ed il tuo coraggio che Io potrò mostrare la Via della Verità, mentre il mondo sarà messo sottosopra a motivo della malvagità provocata dall’amore per il potere e dalla corruzione che porteranno a queste guerre e poi alla Grande Guerra.

Agite rapidamente e fate in modo di dedicare la vostra vita alle preghiere e per la protezione della Mia Chiesa sulla Terra. I Miei Doni proteggeranno ognuno di voi ed Io risponderò sempre a coloro che Mi cercano, nell’imminenza di questo tempo di grande fermento. Quando questi eventi si svolgeranno, il Mio Esercito sulla Terra s’ingrosserà. Quando coloro che si oppongono a questa Missione, scopriranno che anch’essi dovranno subire la stessa persecuzione che i Cristiani devono affrontare in tutto il mondo, nel tempo in cui dovranno resistere al regno del Dragone, allora Mi seguiranno, perché ormai, non potranno più negare la Verità. La loro unica speranza, a quel punto, sarà quella di seguire Me, il loro Gesù, perché solo tramite Me saranno in grado di raggiungere il Regno del Padre Mio.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Libro di Geremia 18,18-20.

I nemici del profeta dissero: “Venite e tramiamo insidie contro Geremia, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti, né il consiglio ai saggi, né l’oracolo ai profeti. Venite, colpiamolo per la sua lingua e non badiamo a tutte le sue parole”.
Prestami ascolto, Signore, e odi la voce dei miei avversari.
Si rende forse male per bene? Poiché essi hanno scavato una fossa alla mia vita. Ricordati quando mi presentavo a te, per parlare in loro favore, per stornare da loro la tua ira.

Salmi 31(30),5-6.14.15-16.

Scioglimi dal laccio che mi hanno teso,
perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani;
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
 

Se odo la calunnia di molti,
il terrore mi circonda;
quando insieme contro di me congiurano,
tramano di togliermi la vita.
 

Ma io confido in te, Signore; dico: “Tu sei il mio Dio,
nelle tue mani sono i miei giorni”.
Liberami dalla mano dei miei nemici,
dalla stretta dei miei persecutori.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 20,17-28.

In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i Dodici e lungo la via disse loro:
«Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte
e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà».
Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa.
Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose:
«Dì che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno».
Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo».
Ed egli soggiunse: «Il mio calice lo berrete;
però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio».
Gli altri dieci, udito questo, si sdegnarono con i due fratelli;
ma Gesù, chiamatili a sé, disse: «I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i grandi esercitano su di esse il potere.
Non così dovrà essere tra voi; ma colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo,
e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo;
appunto come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-03-20


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Ortodosso (Cattolico greco):
16 ma il Signore degli eserciti è esaltato mediante il giudizio, e il Dio santo è santificato per la sua giustizia.17 Gli agnelli pastureranno come nei loro pascoli e gli stranieri divoreranno i campi deserti dei ricchi!

18 Guai a quelli che tirano l’iniquità con le corde del vizio, e il peccato come con le corde di un cocchio,

19 e dicono: «Faccia presto, affretti l’opera sua, che noi la vediamo! Venga e si esegua il disegno del Santo d’Israele, affinché noi lo conosciamo!»

20 Guai a quelli che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro!

21 Guai a quelli che si ritengono saggi e si credono intelligenti!

22 Guai a quelli che sono prodi nel bere il vino e abili nel tagliare le bevande alcoliche;

23 che assolvono il malvagio per un regalo e privano il giusto del suo diritto!

24 Perciò, come una lingua di fuoco divora la stoppia e come la fiamma consuma l’erba secca, così la loro radice sarà come marciume, e il loro fiore sarà portato via come polvere; perché hanno rifiutato la legge del Signore degli eserciti e hanno disprezzato la parola del Santo d’Israele.

25 Per questo divampa l’ira del Signore  contro il suo popolo; egli stende contro di esso la sua mano e lo colpisce; tremano i monti, i cadaveri sono come spazzatura in mezzo alle vie; con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.”


Discendenti di Caino

16 Caino si allontanò dalla presenza del Signore e si stabilì nel paese di Nod[a], a oriente di Eden.

17 Poi Caino conobbe sua moglie, che concepì e partorì Enoc. Quindi si mise a costruire una città, a cui diede il nome di Enoc, dal nome di suo figlio.

18 A Enoc nacque Irad; Irad generò Meuiael; Meuiael generò Metusael e Metusael generò Lamec.

19 Lamec prese due mogli: il nome dell’una era Ada e il nome dell’altra Zilla. 20 Ada partorì Iabal, che fu il padre di quelli che abitano sotto le tende presso le greggi. 21 Il nome di suo fratello era Iubal, che fu il padre di tutti quelli che suonano la cetra e il flauto. 22 Zilla a sua volta partorì Tubal-Cain, l’artefice d’ogni sorta di strumenti di bronzo e di ferro; e la sorella di Tubal-Cain fu Naama.

23 Lamec disse alle sue mogli: «Ada e Zilla, ascoltate la mia voce; mogli di Lamec, porgete orecchio al mio dire! Sì, io ho ucciso un uomo perché mi ha ferito, e un giovane perché mi ha contuso.

24 Se Caino sarà vendicato sette volte, Lamec lo sarà settantasette volte».

Genealogia di Adamo per la linea di Set, fino a Noè

25 Adamo conobbe ancora sua moglie ed ella partorì un figlio che chiamò Set[b], «perché», ella disse, «Dio mi ha dato un altro figlio al posto di Abele, che Caino ha ucciso».

26 Anche a Set nacque un figlio, che chiamò Enos. Allora si cominciò a invocare il nome del Signore.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+4:16-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

15 Bevi l’acqua della tua cisterna, l’acqua viva del tuo pozzo.

16 Le tue fonti devono forse spargersi al di fuori? I tuoi ruscelli devono forse scorrere per le strade?

17 Siano per te solo, e non per gli stranieri con te.

18 Sia benedetta la tua fonte, e trova gioia nella sposa della tua gioventù.

19 Cerva d’amore, capriola di grazia, le sue carezze t’inebrino in ogni tempo, e sii sempre rapito nell’affetto suo.

20 Perché, figlio mio, ti innamoreresti di un’estranea e abbracceresti il seno della donna altrui?

21 Infatti le vie dell’uomo stanno davanti agli occhi del Signore, egli osserva tutti i suoi sentieri.

22 L’empio sarà preso nelle proprie iniquità, tenuto stretto dalle funi del suo peccato.

23 Egli morirà per mancanza di correzione, andrà vacillando per la grandezza della sua follia.

L’impegno assunto a garanzia del comportamento altrui

Figlio mio, se ti sei reso garante per il tuo prossimo, se ti sei impegnato per un estraneo,

sei còlto allora nel laccio dalle parole della tua bocca, sei prigioniero delle parole della tua bocca.”

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https://oca.org/readings/daily/2019/03/20
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Il mondo si piegherà, s’inchinerà su entrambe le ginocchia e idolatrerà la bestia

il libro della verità:
Venerdì, 28 febbraio 2014, alle ore 21:42

 

Mia amatissima figlia, Io darò al Mio Esercito Rimanente, e a tutti coloro che non si discosteranno mai dalla Mia Santa Parola, autorità sulle nazioni, quando l’apostasia accecherà tutti in nome dell’unificazione.

Riceverete grandi Favori, grandi Grazie ed il potere di guidare i fedeli, i deboli e coloro che si perderanno in un arido deserto. Voi diverrete lo Spirito Veritiero, il solo Rimanente dello Spirito del Signore, in una chiesa che sarà privata della Mia Santa Presenza. La Mia Presenza dimorerà solo in coloro a cui sarà data l’autorità di dettare la Parola di Dio e di condurre le anime assetate verso la Fonte della Vita.

Presto, quando appariranno i falsi messaggeri che dicono di ricevere parole e direttive dal Cielo, essi diventeranno come dei principi, vicino al trono che a breve sarà svelato, nel nuovo tempio dell’abominio. Questo nuovo centro di governo sarà adornato dei suoi stessi devoti servitori, indovini e coloro che sono ricolmi dello spirito delle tenebre, ognuno dei quali si comporterà ossequiosamente con l’anticristo.

Il mondo si piegherà, s’inchinerà su entrambe le ginocchia e idolatrerà la bestia. Nemmeno una briciola di amore puro rimarrà nei loro cuori, ma sappiate questo: quando voi rimuoverete da Dio il vostro braccio destro, con la vostra mano sinistra, stringerete la mano della bestia, che vi attirerà e vi afferrerà nella sua morsa malvagia. Quando aprirete l’anima al maligno, egli entrerà e non vi darà più un momento di tregua. A causa del vostro libero arbitrio, tenterete di combattere contro di lui, ma non sarete abbastanza forti.

Il Mio Rimanente avanzerà senza paura e sarà contrassegnato dalla Luce del Mio Volto, mentre raccoglierà milioni di persone dai quattro angoli della Terra, per portare loro la Verità. Essi predicheranno i Vangeli, annunceranno la Mia Parola e non devieranno mai dalla Verità. Essi saranno disprezzati, derisi, perseguitati, traditi – anche da quelli più vicini a loro – tuttavia, non distoglieranno mai il loro sguardo da Me.

Il mondo non accoglierà la Verità, quando sarà stato indottrinato da una falsa pietà e dalla gratificazione che proverà perché, a quel punto, il peccato verrà negato in tutte le sue forme.

In ogni guerra ci può essere un solo vincitore. Se l’uomo combatte contro Dio, sarà sempre sconfitto. Se egli si schiera con l’ingannatore, sarà scacciato e non vedrà mai più la Luce del Mio Volto.

Prega, Mio amato Rimanente, per coloro che saranno ingannati dall’anticristo. Desidero che queste anime siano portate sotto la Mia Protezione. Esse non Mi cercheranno, ma grazie alle vostre preghiere, Mio Padre interverrà, affinché possano essere accolti nella Mia Grande Misericordia.

Il vostro Gesù


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Cattolico romano:

Libro dell’Ecclesiastico 5,1-10.

Non confidare nelle tue ricchezze e non dire: “Questo mi basta”.
Non seguire il tuo istinto e la tua forza, assecondando le passioni del tuo cuore.
Non dire: “Chi mi dominerà?”, perché il Signore senza dubbio farà giustizia.
Non dire: “Ho peccato, e che cosa mi è successo?”, perché il Signore è paziente.
Non esser troppo sicuro del perdono tanto da aggiungere peccato a peccato.
Non dire: “La sua misericordia è grande; mi perdonerà i molti peccati”, perché presso di lui ci sono misericordia e ira, il suo sdegno si riverserà sui peccatori.
Non aspettare a convertirti al Signore e non rimandare di giorno in giorno, poiché improvvisa scoppierà l’ira del Signore e al tempo del castigo sarai annientato.
Non confidare in ricchezze ingiuste, perché non ti gioveranno nel giorno della sventura.
Non ventilare il grano a qualsiasi vento e non camminare su qualsiasi sentiero.
Sii costante nel tuo sentimento, e unica sia la tua parola.

Salmi 1,1-2.3.4.6.

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.

Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.

Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,41-50.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, vi dico in verità che non perderà la sua ricompensa.
Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare.
Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile.

Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: è meglio per te entrare nella vita zoppo, che esser gettato con due piedi nella Geenna.
Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, che essere gettato con due occhi nella Geenna,
dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue».
Perché ciascuno sarà salato con il fuoco.
Buona cosa il sale; ma se il sale diventa senza sapore, con che cosa lo salerete? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-28


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Ortodosso (Cattolico greco):
21 Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: che chi ama Dio ami anche suo fratello.

La fede in Gesù e le sue conseguenze

5.1 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama colui che ha generato, ama {anche} chi è stato da lui generato. Da questo sappiamo che amiamo i figli di Dio: quando amiamo Dio e mettiamo in pratica i suoi comandamenti[d]. Perché questo è l’amore di Dio: che osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede[e]. Chi è che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio?

Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, cioè Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con l’acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che ne rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità. Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza[f]: lo Spirito, l’acqua e il sangue, e i tre sono concordi.

Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è maggiore, poiché questa è la testimonianza di Dio che egli ha reso al Figlio suo. 10 Chi crede nel Figlio di Dio ha questa testimonianza in sé; chi non crede a Dio, lo fa bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha resa al proprio Figlio. 11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel Figlio suo. 12 Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.

13 Vi ho scritto queste cose perché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio[g].

14 Questa è la fiducia che abbiamo in lui: che se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce. 15 Se sappiamo che egli ci esaudisce in ciò che gli chiediamo, noi sappiamo di avere le cose che gli abbiamo chieste.

16 Se qualcuno vede suo fratello commettere un peccato che non conduca a morte, preghi, e Dio gli darà la vita: a quelli, cioè, che commettono un peccato che non conduca a morte. Vi è un peccato che conduce a morte; non è per quello che dico di pregare. 17 Ogni iniquità è peccato; ma c’è un peccato che non conduce a morte.

18 Noi sappiamo che chiunque è nato da Dio non persiste nel peccare; ma colui che nacque da Dio lo protegge[h], e il maligno non lo tocca. 19 Noi sappiamo che siamo da Dio, e che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno. 20 Sappiamo pure che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere colui che è il Vero; e noi siamo in colui che è il Vero, cioè nel suo Figlio Gesù Cristo. Egli è il vero Dio e la vita eterna. 21 Figlioli, guardatevi dagli idoli. [Amen.]”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+John+4-5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù consegnato nelle mani di Pilato

15.1 La mattina presto i capi dei sacerdoti, con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesù, lo portarono via e lo consegnarono a Pilato.

Pilato gli domandò: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesù gli rispose: «Tu lo dici». I capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose; e Pilato di nuovo lo interrogò dicendo: «Non rispondi nulla? Vedi di quante cose ti accusano![a]» Ma Gesù non rispose più nulla; e Pilato se ne meravigliava.

Ad ogni festa egli era solito liberare loro un carcerato, quello che essi domandavano. Vi era allora in prigione un tale, chiamato Barabba, insieme ad alcuni ribelli[b] i quali avevano commesso un omicidio durante una rivolta. E la folla, salita[c], cominciò a chiedere che facesse per loro come era solito fare[d]. E Pilato rispose loro: «Volete che io vi liberi il re dei Giudei?» 10 Perché sapeva che i capi dei sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia. 11 Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla perché piuttosto liberasse loro Barabba. 12 Pilato si rivolse di nuovo a loro, dicendo: «Che volete dunque che io faccia di colui che chiamate il re dei Giudei?»[e] 13 Ed essi di nuovo gridarono: «Crocifiggilo!» 14 Pilato disse loro: «Ma che male ha fatto?» Ma essi gridarono più forte che mai: «Crocifiggilo!» 15 Pilato, volendo soddisfare la folla, liberò loro Barabba; e consegnò Gesù, dopo averlo flagellato, perché fosse crocifisso.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+15:1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/02/28
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7 Ora così parla il Signore, Dio degli eserciti, Dio d’Israele: “Perché commettete questo gran male contro voi stessi, tanto da farvi sterminare in mezzo a Giuda, uomini e donne, bambini e lattanti, al punto che non rimanga di voi nessun residuo? Perché provocare la mia ira con l’opera delle vostre mani, offrendo profumi ad altri dèi nel paese d’Egitto dove siete venuti ad abitare? Così vi farete sterminare e sarete abbandonati alla maledizione e all’infamia fra tutte le nazioni della terra. Avete forse dimenticato le malvagità dei vostri padri, le malvagità dei re di Giuda, le malvagità delle loro mogli, le malvagità vostre e le malvagità commesse dalle vostre mogli nel paese di Giuda e per le vie di Gerusalemme?”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jeremiah+44%3A7-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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http://www.tlig.org/it/messages/570/

L’uomo non deve mai, neanche per un minuto, ignorare la Mia Promessa

Cattolico romano:

Libro della Genesi 6,5-8.7,1-5.10.

Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male.
E il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo.
Il Singore disse: “Sterminerò dalla terra l’uomo che ho creato: con l’uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d’averli fatti”.
Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.
Il Signore disse a Noè: “Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché ti ho visto giusto dinanzi a me in questa generazione.
D’ogni animale mondo prendine con te sette paia, il maschio e la sua femmina; degli animali che non sono mondi un paio, il maschio e la sua femmina.
Anche degli uccelli mondi del cielo, sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza su tutta la terra.
Perché tra sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti; sterminerò dalla terra ogni essere che ho fatto”.
Noè fece quanto il Signore gli aveva
comandato.
Dopo sette giorni, le acque del diluvio furono sopra la terra;

Salmi 29(28),1a.2.3ac-4.3b.9b-10.

Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore in santi ornamenti.
Il Signore tuona sulle acque,
il Signore, sull’immensità delle acque.
Il Signore tuona con forza,
tuona il Signore con potenza,
il Dio della gloria scatena il tuono
e spoglia le foreste.
Il Signore è assiso sulla tempesta,
il Signore siede re per sempre.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,14-21.

In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un pane solo.
Allora egli li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!».
E quelli dicevano fra loro: «Non abbiamo pane».
Ma Gesù, accortosi di questo, disse loro: «Perché discutete che non avete pane? Non intendete e non capite ancora? Avete il cuore indurito?
Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate,
quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante ceste colme di pezzi avete portato via (/
rimasto * editor)?». Gli dissero: «Dodici».
«E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila, quante sporte piene di pezzi avete portato via
(/rimasto * editor)?». Gli dissero: «Sette».
E disse loro: «Non capite ancora?».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-19

 
 
 
il libro della verità:
Lunedì, 17 febbraio 2014, alle ore 00:15

Non dovete mai impegnarvi a discutere contro i Miei nemici o difenderMi da loro. Non perdete mai di vista la Santissima Bibbia. Non permettete a nessuno di manometterla. Ignorate quelli che cercano di convincervi che Dio perdonerebbe qualsiasi tentativo di cambiarne una sola parola, una singola profezia o un solo Comandamento, perché questo è il peccato più grande. Mai violare il Primo Comandamento. Nessuno può porsi al di sopra di Dio.

Chiunque tra di voi commetta un peccato, deve continuare a ritornare ripetutamente da Me. Non vergognatevi mai di correre da Me. Non lasciatevi riempire da alcuna forma d’odio. È il vostro peccato che Io aborro, eppure lo perdono. Io vi amo e continuerò ad amarvi. È perché vi amo che Mi è stato concesso questo tempo per riunirvi tutti. Non permettete che il male vi separi dal vostro fratello o dalla vostra sorella. Non ascoltate niente e nessuno che cerchi di allontanarvi dal Mio Compito: questa Missione di Salvezza.

La vostra fedeltà nei Miei confronti è importante, perché siete voi, il Mio Esercito Rimanente, che avrete un ruolo determinante nel salvare il resto del mondo dal subire la stessa sorte di coloro che si rifiutarono di ascoltare Noè. Chiunque diventi responsabile di averMi portato via una sola anima, soffrirà per questo. La Mia Collera raggiunge l’apice, quando voi, non contenti di concentrarvi sullo stato della vostra anima, tentate deliberatamente di prendervene un’altra allontanandola dal Mio Amore e dal Mio Regno.

Siete stati precedentemente avvertiti delle conseguenze. Adesso, Io ve le ricordo ancora. ToglieteMi un’anima – una vita – e la vostra stessa vita – la Salvezza Eterna – non sarà più un vostro diritto.

Il vostro Gesù”

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Martedì, 18 febbraio 2014, alle ore 18:09

Nella mente del genere umano sarà creato un nuovo e falso Mio sostituto. Il Mio Nome sarà usato temerariamente, ma le parole che saranno attribuite a Me, non saranno Mie. Dichiareranno che Dio non permette che i peccati degli uomini offuschino il Suo Giudizio. Dio, piuttosto, ignora il peccato a qualunque costo, perché esso è insignificante, in quanto l’uomo è debole e peccherà sempre. Gesù, vi sarà detto, perdona tutti, perché la Sua Misericordia sostituisce il Suo Giudizio. Questa è una menzogna, ma molte persone vi presteranno fede e non si sentiranno obbligate in alcun modo ad evitare il peccato o a chiederne il perdono, perché a quel punto crederanno veramente che il peccato non esista realmente. Queste stesse anime sono quelle che hanno maggior bisogno di preghiere. Non consentite mai a nessuno di confondere la Mia Misericordia con il Mio Giudizio, perché sono due cose diverse.

La Mia Misericordia verrà mostrata solo a tutti coloro che dimostrano rimorso per i loro peccati. Essa non sarà mostrata a coloro che staranno orgogliosamente davanti a Me, laddove non sarà stato fatto alcuno sforzo da parte loro per chiedere il Mio Perdono. Quando Io verrò a giudicare, il mondo tremerà. E quando la Mia Misericordia si sarà esaurita, la Mia Giustizia si abbatterà come una scure. Io punirò i malvagi che non potranno più essere aiutati.

L’uomo non deve mai, neanche per un minuto, ignorare la Mia Promessa. Io verrò a radunare tutti i figli di Dio, ma purtroppo molti di loro non entreranno mai nel Mio Paradiso, perché costoro avranno negato Me, la Mia Esistenza e l’esistenza del peccato.

Il vostro Gesù”

 


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Ortodosso (Cattolico greco):

Avvertimento contro i falsi dottori

2.1 Però ci furono anche falsi profeti tra il popolo, come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno addosso una rovina immediata. Molti li seguiranno nella loro dissolutezza[d]; e a causa loro la via della verità sarà diffamata. Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna già da tempo è all’opera e la loro rovina non si farà aspettare.


ciò vuol dire che il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per la punizione nel giorno del giudizio; 10 e soprattutto quelli che vanno dietro alla carne nei suoi desideri impuri e disprezzano l’autorità.

Audaci, arroganti, non hanno orrore di dir male delle dignità; 11 mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso. 12 Ma costoro, come bestie prive di ragione, destinate per natura a essere catturate e distrutte, dicono male di ciò che ignorano, e periranno nella propria corruzione, 13 ricevendo il castigo come salario della loro iniquità. Essi trovano il loro piacere nel gozzovigliare in pieno giorno; sono macchie e vergogne; godono dei loro inganni mentre partecipano ai vostri banchetti. 14 Hanno occhi pieni di adulterio e non possono smettere di peccare; adescano le anime instabili; hanno il cuore esercitato alla cupidigia; sono figli di maledizione! 15 Lasciata la strada diritta, si sono smarriti seguendo la via di Balaam, figlio di Beor, che amò un salario di iniquità, 16 ma fu ripreso per la sua prevaricazione: un’asina muta, parlando con voce umana, represse la follia del profeta.

17 Costoro sono fonti senz’acqua e nuvole sospinte[a] dal vento[b]; a loro è riservata la caligine delle tenebre [in eterno]. 18 Con discorsi pomposi e vuoti adescano, mediante i desideri della carne e le dissolutezze, quelli che si sono appena allontanati[c] da coloro che vivono nell’errore; 19 promettono loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno è schiavo di ciò che lo ha vinto.

20 Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo mediante la conoscenza del Signore[d] e Salvatore Gesù Cristo, si lasciano di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. 21 Perché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltare le spalle al santo comandamento che era stato dato loro. 22 È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: «Il cane è tornato al suo vomito»[e], e: «La scrofa lavata è tornata a rotolarsi nel fango».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Peter+2:9-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

14 «Quando poi vedrete l’abominazione della desolazione [, della quale ha parlato il profeta Daniele,] posta là dove non deve stare (chi legge faccia attenzione!), allora quelli che saranno nella Giudea fuggano ai monti; 15 chi sarà sulla terrazza non scenda e non[a] entri per prendere qualcosa da casa sua, 16 e chi sarà nel campo non torni indietro a prendere la sua veste. 17 Guai alle donne che saranno incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni! 18 Pregate che ciò[b] non avvenga d’inverno! 19 Perché quelli saranno giorni di tale tribolazione, che non ce n’è stata una uguale dal principio del mondo che Dio ha creato, fino ad ora, né mai più vi sarà. 20 Se il Signore non avesse abbreviato quei giorni, nessuno[c] si salverebbe; ma, a causa degli eletti che si è scelto, egli ha abbreviato quei giorni. * 21 Allora, se qualcuno vi dice: “Il Cristo eccolo qui, eccolo là”[d], non credeteci; 22 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e prodigi per sedurre, se fosse possibile, [anche] gli eletti. 23 Ma voi state attenti; [ecco,] io vi ho predetto ogni cosa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+13%3A14-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/02/19

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*  “quei giorni saranno abbreviati” * vedi 1:24

Tenetevi sempre pronti, ogni giorno, come se l’Avvertimento fosse domani, perché verrà su di voi all’improvviso

il libro della verità:
“V
enerdì, 31 gennaio 2014, alle ore 16:13

 

Mia amatissima figlia, ascoltaMi adesso, perché Io parlo dell’Avvertimento che verrà. Senza il Mio Intervento, la maggior parte del genere umano precipiterebbe nell’abisso della bestia e non vedrebbe mai la Luce di Dio. Senza questo Miracolo, miliardi di anime andrebbero all’Inferno.

Allora Mi preme ricordarvi che dovete prepararvi a questo Evento, perché causerà un tremendo dolore e sofferenza a molti. Sarà come se fossero precipitati nel livello più basso del Purgatorio, che purifica l’anima con un potente calore e crea un terribile senso di rimorso, che provoca dolore nella carne.

Molte anime si rallegreranno. Tuttavia, anche quelle anime che Mi sono vicine proveranno angoscia, quando dovranno affrontare le loro colpe davanti a Me. Proveranno vergogna, anche se verrà rapidamente dimenticata, poiché la Luce della Mia Misericordia le inghiottirà e le riempirà di Grazie. Le anime che non Mi conoscono affatto saranno pietrificate e molti crederanno di essere morti e di essere stati giudicati da Me nell’ultimo Giorno. Anche costoro si rallegreranno quando la Verità sarà loro rivelata. Poi, quelle povere anime disgraziate che godevano delle loro vite peccaminose, soffriranno moltissimo. Alcune crolleranno e giaceranno ai Miei Piedi proteggendo i loro occhi dalla Mia Luce, perché il dolore di stare di fronte a Me sole ed indifese, sarà troppo grande da sopportare per loro. Esse non chiederanno la Mia Misericordia, perché il loro odio nei Miei confronti scorre in profondità.

Infine, le anime che hanno completamente rinunciato a Me offrendo sé stesse in corpo ed anima al maligno, subiranno un tormento più grande, come se avessero strisciato fin nelle profondità dell’Inferno. Molti non saranno in grado di sopportare la Mia Presenza e cadranno morti stecchiti davanti a Me. Altri cercheranno d’invocarMi gridando, ma saranno trascinati lontano da Me dal maligno.

Dopo questo potente Intervento da parte Mia, comunque, miliardi di persone saranno convertite e anche loro si uniranno alla Mia Chiesa Rimanente, a fare penitenza per quelle anime che si sono completamente escluse dalla Mia Misericordia, al fine di aiutarMi a salvarle.

Andrà tutto bene, perché in fondo, Io Sono Tutto Misericordia, Tutto Bontà e Tutto Amore. Quelli che Mi amano riceveranno il Dono del Mio Amore in abbondanza. Il Mio Amore risveglierà in essi l’Immagine della Mia Passione e questo li incoraggerà a fare grandi sacrifici in espiazione dei peccati delle anime perdute che hanno più bisogno della Mia Misericordia.

Tenetevi sempre pronti, ogni giorno, come se l’Avvertimento fosse domani, perché verrà su di voi all’improvviso.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 10,19-25.

Avendo dunque, fratelli, piena libertà di entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesù,
per questa via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne;
avendo noi un sacerdote grande sopra la casa di Dio,
accostiamoci con cuore sincero nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.
Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha promesso.
Cerchiamo anche di stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone,
senza disertare le nostre riunioni, come alcuni hanno l’abitudine di fare, ma invece esortandoci a vicenda; tanto più che potete vedere come il giorno si avvicina.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 4,21-25.

Diceva loro: «Si porta forse la lampada per metterla sotto il moggio o sotto il letto? O piuttosto per metterla sul lucerniere?
Non c’è nulla infatti di nascosto che non debba essere manifestato e nulla di segreto che non debba essere messo in luce.
Se uno ha orecchi per intendere, intenda!».

Diceva loro: «Fate attenzione a quello che udite: Con la stessa misura con la quale misurate, sarete misurati anche voi; anzi vi sarà dato di più.
Poiché a chi ha, sarà dato e a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-01-31


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Ortodosso (Cattolico greco):
19 Sappiate questo[a], fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira; 20 perché l’ira dell’uomo non compie[b] la giustizia di Dio. 21 Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.22 Ma mettete in pratica[c] la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. 23 Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. 25 Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.

26 Se uno [fra voi] pensa di essere religioso, ma poi non tiene a freno la sua lingua e inganna se stesso[d], la sua religione è vana. 27 La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+1:19-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il giovane ricco

17 Mentre Gesù usciva per la via, un tale accorse e, inginocchiatosi davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?» 18 Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio. 19 Tu sai i comandamenti: “Non uccidere; non commettere adulterio; non rubare; non dire falsa testimonianza; non frodare nessuno; onora tuo padre e tua madre”[a]». 20 Ed egli [, rispondendo,] gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia gioventù». 21 Gesù, guardatolo, l’amò e gli disse: «Una cosa ti manca! Va’, vendi tutto ciò che hai e dàllo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; poi vieni [, prendi la croce] e seguimi». 22 Ma egli, rattristato da quella parola, se ne andò dolente perché aveva molti beni. 23 Gesù, guardatosi attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno delle ricchezze entreranno nel regno di Dio!» 24 I discepoli si stupirono di queste sue parole. E Gesù replicò loro: «Figlioli, quanto è difficile [per quelli che confidano nelle ricchezze] entrare nel regno di Dio! 25 È più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio». 26 Ed essi, sempre più stupiti, dicevano tra di loro: «Chi dunque può essere salvato?» 27 [Ma] Gesù fissò lo sguardo su di loro e disse: «Agli uomini è impossibile, ma non a Dio; perché ogni cosa è possibile a Dio».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+10%3A17-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/31
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Quando i Miei discepoli, quelli che cadranno a causa dell’inganno che verrà, Mi rinnegheranno, questo non significa che diranno: “Noi non crediamo in Gesù.” No, non vorrà dire questo!

il libro della verità:
Martedì, 7 gennaio 2014, alle ore 23:15

Mia amatissima figlia, nel momento in cui i fedeli grideranno “basta, non possiamo più sopportare di vedere il trionfo del male sul bene.”, tutto il dolore arriverà ad una fine improvvisa.La purificazione dal male richiede che prima gli sia consentito di diffondersi. Questo è un test per gli uomini che hanno un cuore malvagio, i quali saranno i primi a farsi trascinare. Appena essi si getteranno nel vuoto del male, o resisteranno al dolore che esso creerà nelle loro anime, oppure si lasceranno portare fino a nuove profondità, sempre più lontani dal Regno di Dio.

Le anime dei fedeli saranno testate al limite * e verranno tormentate dalla confusione che dovranno affrontare. Molti sapranno nel loro intimo, che ciò che essi avevano creduto vero e che avevano tenuto stretto nei loro cuori, non è più considerato la Verità. E così, essi non saranno in grado di decidere ciò che viene da Me e cosa no. La loro fede sarà fatta a pezzi e molti si troveranno coinvolti in una nuova dottrina creata dalle mani dell’uomo, che non li farà mai sentire nel giusto. Essi proveranno un senso di disagio e molti non riusciranno a confidare le proprie paure a coloro che sono designati quali Miei servitori consacrati. Non sapranno più a chi rivolgersi per sapere la Verità.

Essi dovranno assistere al pubblico proclama che glorificherà il peccato, quando sarà dichiarato che l’umanità è debole, e che Dio sa che l’uomo, indebolito dal peccato, ne è solo una vittima. Invece di dover testimoniare il peccato in tutta la sua bruttezza, essi saranno costretti a dare il loro consenso e ad accettare le nuove leggi che saranno introdotte nella Chiesa. Saranno tenuti a rendere omaggio e ad aderire alle nuove leggi, che richiameranno tutti voi al rispetto dell’individualità dell’uomo ed al vostro diritto di essere quello che voi desidererete essere e di fare ciò che sceglierete di fare.

Quando i Miei seguaci, quelli che cadranno a causa dell’inganno che verrà, Mi rinnegheranno, questo non significa che diranno: “Noi non crediamo in Gesù”. No, non vorrà dire questo! Essi sceglieranno quale parte dei Miei Insegnamenti vogliono credere e a quel punto decideranno su quali punti non sono concordi. Poi diranno che Gesù sarebbe d’accordo con questa nuova interpretazione, se Egli oggi camminasse sulla Terra. Oh, quanto poco essi hanno imparato e come li farà a pezzi l’orgoglio! Quando il castigo cadrà intorno a loro e si renderanno conto di quanto Mi hanno offeso, grideranno dall’orrore, giacché si troveranno faccia a faccia con la giustizia che verrà inflitta loro.

In quel giorno, allorché verrà rivelata la Verità, sarà solo grazie alle preghiere del Mio Esercito Rimanente, se coloro che si sono attirati la sciagura combattendo contro di Me, il loro amato Gesù, il Quale voleva solo portargli la Misericordia, saranno salvati.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 3,22-24.4,1-6.

Carissimi, qualunque cosa chiediamo la riceviamo dal Padre, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quel che è gradito a lui.
Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato.
Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio ed egli in lui. E da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato.
Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione,
ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono comparsi nel mondo.
Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio;
ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell’anticristo che, come avete udito, viene, anzi è già nel mondo.
Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto questi falsi profeti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo.
Costoro sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta.

Noi siamo da Dio. Chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da ciò noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.

Salmi 2,7-8.10-11.

Annunzierò il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.
Chiedi a me, ti darò in possesso le genti
e in dominio i confini della terra».
E ora, sovrani, siate saggi,
istruitevi, giudici della terra;
servite Dio con timore
e con tremore esultate.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 4,12-17.23-25.

In quel tempo, avendo saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea
e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali,
perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia:
Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti;
il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata.
Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».
Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando la buona novella del regno e curando ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo.
La sua fama si sparse per tutta la Siria e così condussero a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guariva.
E grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano.”

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Ortodosso (Cattolico greco):
20 In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. 21 Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.22 Fuggi le passioni giovanili e ricerca la giustizia, la fede, l’amore e la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro. 23 Evita inoltre le dispute stolte e insensate, sapendo che generano contese. 24 Il servo del Signore non deve litigare, ma deve essere mite con tutti, capace di insegnare, paziente. 25 Deve istruire con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità, 26 in modo che, rientrati in se stessi, escano dal laccio del diavolo, che li aveva presi prigionieri perché facessero la sua volontà[a]. …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Timothy+2%3A20-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore[a]; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!»

39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» 40 Ma egli rispose [loro]: «Vi dico che se costoro taceranno, grideranno le pietre».

Il lamento di Gesù su Gerusalemme

41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la [tua] pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19%3A37-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Paolo a Efeso

19.1 Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, dopo aver attraversato le regioni superiori del paese, giunse a Efeso e vi trovò alcuni discepoli. Egli disse loro[a]: «Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?[b]» Gli risposero: «Non abbiamo neppure sentito dire che ci sia lo Spirito Santo». Egli disse [loro]: «Con quale battesimo siete dunque stati battezzati?» Essi risposero: «Con il battesimo di Giovanni». Paolo disse: «Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento, dicendo al popolo di credere in colui che veniva dopo di lui, cioè in [Cristo] Gesù». Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesù; e, avendo Paolo imposto loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro ed essi parlavano in lingue e profetizzavano. Erano in tutto circa dodici uomini.

Poi entrò nella sinagoga, e qui parlò con molta franchezza per tre mesi, esponendo con discorsi persuasivi le cose relative al regno di Dio. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

29 Il giorno seguente [Giovanni] vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo! 30 Questi è colui del quale dicevo: “Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché egli era prima di me”. 31 Io non lo conoscevo; ma appunto perché egli sia manifestato a Israele, io sono venuto a battezzare in acqua». 32 Giovanni rese testimonianza, dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui. 33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi ha mandato a battezzare in acqua[a] mi ha detto: “Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quello che battezza con lo Spirito Santo”. 34 E io ho veduto e ho attestato che questi è il Figlio di Dio». …”

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Voi state per essere testimoni del più grande inganno mai inflitto al mondo da Satana

il libro della verità:
Martedì, 7 gennaio 2014, alle ore 12:15

 

Mia amatissima figlia, la Mia Parola resterà intatta, perché i Miei amati e leali seguaci di tutto il mondo, che formeranno il Rimanente della Mia Chiesa, non devieranno mai dalla Verità.

Molti dei Miei seguaci si leveranno per formare il Mio Esercito Rimanente in ogni nazione del mondo, compresi i regimi comunisti. Lo Spirito Santo viene inviato per coprire ogni frammento di questo Mio piccolo, ma potente, Esercito. Presto, tutti i Miei discepoli diffonderanno dappertutto le Parole delle profezie, date al mondo attraverso questa Missione. Essi ora usciranno e diffonderanno i Vangeli, la Mia Parola e le Mie Promesse a tutti. Non potrò mai permettere che la fede dei Miei seguaci avvizzisca e si affievolisca. Tuttavia, quelle anime che rimarranno fedeli alla Parola, così com’è stata rivelata all’umanità nella Bibbia, saranno poche.

La Mia Luce brillerà come il sole su tutti quei luoghi dove i Miei cari discepoli risponderanno alla Mia Chiamata, in questo tempo. Questa è una Chiamata dal Cielo per invitarvi a prendere la Mia Croce e seguire Me, il vostro Gesù, fino agli estremi confini della Terra. Io desidero che spargendovi, per proclamare la Verità della Santissima Trinità, voi Mi aiutiate a raccogliere i dispersi, i confusi, gli erranti e quelli che non Mi conoscono.

Convocherete tutte le religioni e darete loro la Mia Parola. Attraverso le Preghiere che Io vi do, esse saranno benedette. Gioiscano, quelli di voi che sanno che Sono Io, Gesù Cristo, Colui che vi chiama, in questo tempo di grande cambiamento. Voi siete, infatti, benedetti. Sappiate che il Mio Amore per voi è tale che Io vi guiderò, vi rafforzerò e vi darò un coraggio da leoni nella vostra missione. Parlerete con amore e con eloquenza, ed il Fuoco dello Spirito Santo sgorgherà dalle vostre bocche. Questo Dono riporterà milioni di persone a Me. Io ora vi sto preparando, perché voi state per essere testimoni del più grande inganno mai inflitto al mondo da Satana.

Se siete per Me, voi sarete in grado di difendere il mondo, perché non sia inghiottito dalla malvagità del maligno nei suoi ultimi giorni. Voi non fallirete, ma soffrirete. Dovrete affrontare la disapprovazione, l’opposizione e le accuse di eresia, anche se tutti voi starete semplicemente ricordando alla gente quello che è già contenuto nei Santi Vangeli.

State in pace, perché i Miei Doni vi sosterranno durante questa battaglia. Voi ora siete pronti, perché i Miei nemici, che attendono, prima di dichiararsi palesemente al mondo, diventeranno noti a breve. Allora, quello sarà il momento in cui, il Mio Piano finale per la salvezza dell’umanità verrà completato.

Io Sono in voi, con voi e dimoro sempre nei vostri cuori e nelle vostre anime.

Il vostro amato Gesù”


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Cattolico romano:

Libro di Isaia 60,1-6.

Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te.
Poiché, ecco, le tenebre ricoprono la terra, nebbia fitta avvolge le
nazioni; ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su di te.
Cammineranno i
popoli alla tua luce, i re allo splendore del tuo sorgere.
Alza gli occhi intorno e guarda:
tutti costoro si sono radunati, vengono a te. I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie sono portate in braccio.
A quella vista sarai raggiante, palpiterà e si dilaterà il tuo cuore, perché le ricchezze del mare si riverseranno su di te, verranno a te i beni dei
popoli.
Uno stuolo di cammelli ti invaderà, dromedari di Madian e di Efa,
tutti verranno da Saba, portando oro e incenso e proclamando le glorie del Signore.

Salmi 72(71),2.7-8.10-11.12-13.

Dio da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
Regga con giustizia
il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
 

Nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace,
finché non si spenga la luna.
E dominerà da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.
 

I re di Tarsis e delle isole porteranno offerte,
i re degli Arabi e di Saba offriranno tributi.
A lui
tutti i re si prostreranno,
lo serviranno
tutte le nazioni. 

Egli libererà il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
avrà pietà del debole e del povero
e salverà la vita dei suoi miseri.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 3,2-3a.5-6.

Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro beneficio:
come per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero.
Questo mistero non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come al presente è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito:
che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere partecipi della promessa per mezzo del vangelo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 2,1-12.

Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano:
«Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo».
All’udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme.
Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s’informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia.
Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta:
E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda: da te uscirà infatti un capo che pascerà il mio popolo, Israele.
Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella
e li inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo».
Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino.
Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia.
Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-01-06


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Ortodosso (Cattolico greco):

Manifestazione della grazia di Dio

11 Infatti la grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata, 12 e ci insegna a rinunciare all’empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo, 13 aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù. 14 Egli ha dato se stesso per noi per riscattarci da ogni iniquità[b] e purificarsi un popolo che gli appartenga, zelante nelle opere buone.

15 Parla di queste cose, esorta e riprendi con piena autorità. Nessuno ti disprezzi.

Esortazioni utili alla vita cristiana

Ricorda loro che siano sottomessi ai magistrati e alle autorità, che siano ubbidienti, pronti a fare ogni opera buona, che non dicano male di nessuno, che non siano litigiosi, che siano miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini. Perché anche noi un tempo eravamo insensati, ribelli, traviati, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella cattiveria e nell’invidia, odiosi e odiandoci a vicenda. Ma quando la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore per gli uomini sono stati manifestati, egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, che egli ha sparso abbondantemente su di noi per mezzo di Cristo Gesù, nostro Salvatore, affinché, giustificati dalla sua grazia, diventassimo, in speranza, eredi della vita eterna[c]. ...”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Titus+2-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La salvezza è per tutti

55.1 «O voi tutti che siete assetati, venite alle acque; voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Venite, comprate senza denaro, senza pagare, vino e latte!

Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, gusterete cibi succulenti!

Porgete l’orecchio e venite a me; ascoltate e voi vivrete; io farò con voi un patto eterno, vi largirò le grazie stabili promesse a Davide[a].

Ecco, io l’ho dato come testimonio ai popoli, come principe e governatore dei popoli.

Ecco, tu chiamerai nazioni che non conosci, e nazioni che non ti conoscono accorreranno a te a motivo del Signore, del tuo Dio, del Santo d’Israele, perché egli ti avrà glorificato».

Cercate il Signore mentre lo si può trovare; invocatelo mentre è vicino.

Lasci l’empio la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al Signore, che avrà pietà di lui, al nostro Dio, che non si stanca di perdonare.

«Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie», dice il Signore.

«Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così sono le mie vie più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.

10 Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, affinché dia seme al seminatore e pane da mangiare[b],

11 così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l’ho mandata.

12 Sì, voi partirete con gioia e sarete ricondotti in pace; i monti e i colli proromperanno in grida di gioia davanti a voi, tutti gli alberi della campagna batteranno le mani.

13 Nel luogo del pruno si eleverà il cipresso, nel luogo del rovo crescerà il mirto; ciò sarà per il Signore un motivo di gloria, un monumento perenne che non sarà distrutto».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… Voi attingerete con gioia l’acqua dalle fonti della salvezza,

e in quel giorno direte: «Lodate il Signore, invocate il suo nome, fate conoscere le sue opere tra i popoli, proclamate che il suo nome è eccelso!

Salmeggiate al Signore, perché ha fatto cose grandiose; siano esse note a tutta la terra!

Abitante di Sion, grida, esulta, poiché il Santo d’Israele è grande in mezzo a te».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/06
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Tre su quattro Mi rinnegheranno

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il libro della verità:
Giovedì, 2 gennaio 2014, alle ore 20:40

Figlia Mia, il tempo in cui ogni riconoscimento pubblico su Chi Io Sono, diventerà solo un debole tremolio dello stoppino di una candela che è bruciata fino alla fine, è quasi su di voi.

Quelli che dicono di essere Miei parleranno poco di Me. Coloro che sono leali nei Miei confronti, saranno sconvolti quando vedranno così tanti che Mi rinnegheranno. Il tempo in cui i fedeli saranno separati da quanti saranno indotti in grave errore è quasi su di voi. In quei giorni futuri, i ciechi, i sordi e coloro che avranno mancato di restare vigili alla Vera Parola di Dio, si riuniranno a miliardi ed accetteranno una falsa dottrina, che non viene da Me.

Quando sentirete parlare di un ultimo rinnovamento della professione di fede, che sarà una sorta di Sacramento della Confermazione, sappiate allora che questo sarà di origine umana. Sarà privo di significato ai Miei Occhi. Esso sarà presentato dal falso profeta, quale parte del suo piano globale per unire tutte le religioni del mondo. La Mia Divinità verrà messa da parte. La Mia Parola dimenticata e sepolta, mentre i Miei Insegnamenti verranno distorti con l’intento di costringere i fedeli ad accettare una nuova forma di presunta evangelizzazione.

La Mia Parola, tuttavia, resterà in vita, perché coloro che rimarranno nella Mia Chiesa, così com’è stata stabilita fin dal principio, non Mi rinnegheranno. Tre su quattro invece lo faranno. Solo il Mio Rimanente si stringerà a Me e custodirà la Mia Parola, ma molti di loro saranno disorientati. Quelle povere anime che resteranno nella Mia Chiesa, allorché essa verrà sequestrata dalla nuova dottrina, non sapranno a chi rivolgersi. A loro Io dico questo: “Siate forti. Restate saldi. Non rinnegateMi. Pregate per ottenere la Mia Guida e continuate a servirMi, così come avete sempre fatto. Quando coloro che affermeranno di agire per il bene di tutti – di tutte le religioni – vi chiederanno di rinnnegarMi, voltate loro le spalle, perché vi sarà chiesto di abbracciare il paganesimo, mascherato da Cristianesimo.

Quando questi impostori, nemici di Dio, invaderanno la Mia Chiesa dall’interno della sua gerarchia, Mio Padre manderà un terribile Castigo. Egli farà inclinare il mondo e nessun uomo, donna o bambino potrà ignorare questi sconvolgimenti. Quando i Miei nemici attaccheranno il Mio Corpo Mistico, causeranno parecchi danni, tanta confusione e spingeranno molti lontano dalla Verità. Essi però non potranno mai distruggere la Mia Chiesa, perché il Mio Esercito Rimanente non abbandonerà mai la Verità, né potrà mai essere obbligato a giurare fedeltà a Satana o ai suoi agenti.

Molte guerre ora s’inaspriranno, mentre le tempeste e i terremoti aumenteranno, fino a quando l’Urlo dell’Ira di Mio Padre non si farà sentire dovunque.

Quanto a quei Miei nemici che camminano tra di voi e che ingannano la Mia Chiesa, sappiano questo: “Io non vi permetterò mai di convincere quelle anime per le quali ho dato la Mia Vita. La vostra arroganza sarà di breve durata, i vostri atti malvagi saranno fermati ed i vostri tentativi di ferire le anime di cui vi siete appropriati giungeranno ad una brusca fine. Non potrete mai sollevarvi contro la Parola di Dio, senza che l’Intervento Divino si abbatta su di voi. La vostra fedeltà al maligno finirà in un disastro per voi e per tutti quelli che riuscite a trarre in inganno. Quando cercherete di avanzare verso le porte del Cielo per vantarvi della vostra fedeltà a Satana, sarete abbattuti, incatenati e gettati nell’abisso, senza che vi sia mostrata alcuna Misericordia.”.

Andate ora, tutti voi che siete tra quelli che saranno testimoni di queste cose, che dovranno accadere, e rimanete vigili in ogni momento. Dovete continuare a servire Me, perché ci può essere un solo Maestro.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 2,22-28.

Carissimi, chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio.
Chiunque
nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre.
Quanto a voi, tutto ciò che avete udito da principio
rimanga in voi. Se rimane in voi quel che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre.
E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna.
Questo vi ho scritto riguardo a coloro che cercano di traviarvi.
E quanto a voi, l’unzione che avete ricevuto da lui
rimane in voi e non avete bisogno che alcuno vi ammaestri; ma come la sua unzione vi insegna ogni cosa, è veritiera e non mentisce, così state saldi in lui, come essa vi insegna.
E ora, figlioli,
rimanete in lui, perché possiamo aver fiducia quando apparirà e non veniamo svergognati da lui alla sua venuta.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 1,19-28.

Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Chi sei tu?».
Egli confessò e non negò, e confessò: «Io non sono il Cristo».
Allora gli chiesero: «Che cosa dunque? Sei Elia?». Rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?». Rispose: «No».
Gli dissero dunque: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?».
Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia».
Essi erano stati mandati da parte dei farisei.
Lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?».
Giovanni rispose loro: «Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete,
uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo».
Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.”

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Ortodosso (Cattolico greco):
22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; 23 contro queste cose non c’è legge.24 Quelli che sono di Cristo Gesù[a] hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. 25 Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+5%3A22-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 

11 La sorgente getta forse dalla medesima apertura il dolce e l’amaro? 12 Può forse, fratelli miei, un fico produrre olive, o una vite fichi? Neppure una sorgente salata può dare acqua dolce[d].

Sapienza umana e sapienza che viene dall’alto

13 Chi fra voi è saggio e intelligente? Mostri con la buona condotta le sue opere compiute con mansuetudine e saggezza. 14 Ma se avete nel vostro cuore amara gelosia e spirito di contesa, non vi vantate e non mentite contro la verità. 15 Questa non è la saggezza che scende dall’alto; ma è terrena, naturale[e] e diabolica. 16 Infatti, dove c’è invidia e contesa, c’è disordine e ogni cattiva azione. 17 La saggezza che viene dall’alto anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia. 18 Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace.

L’amicizia del mondo è inimicizia verso Dio

Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi? Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra? Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non domandate; domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri.

O gente adultera[f], non sapete che l’amicizia del mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio. Oppure pensate che la Scrittura dichiari invano che: «Lo Spirito che egli ha fatto abitare in noi ci brama fino alla gelosia»[g]? Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura dice:

«Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili»[h]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+3-4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il gran comandamento

28 Uno degli scribi che li aveva uditi discutere, visto che[a] egli aveva risposto bene a loro, si avvicinò e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?» 29 Gesù [gli] rispose: «Il primo [di tutti i comandamenti] è: “Ascolta, Israele: il Signore, nostro Dio, è l’unico Signore[b]. 30 Ama dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la mente tua e con tutta la forza tua”[c]. [Questo è il primo comandamento.] 31 Il secondo è questo[d]: “Ama il tuo prossimo come te stesso”[e]. Non c’è nessun altro comandamento maggiore di questi». 32 Lo scriba gli disse: «Bene, Maestro! Tu hai detto, secondo verità, che egli è l’unico[f] e che non v’è alcun altro all’infuori di lui[g]; 33 e che amarlo con tutto il cuore, con tutto l’intelletto, [con tutta l’anima,] con tutta la forza, e amare il prossimo come se stesso, è molto più di tutti gli olocausti e i sacrifici». 34 Gesù, vedendo che aveva risposto con intelligenza, gli disse: «Tu non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno osava più interrogarlo.

Gesù interroga i farisei

35 Gesù, mentre insegnava nel tempio, disse: «Come mai gli scribi dicono che il Cristo è Figlio di Davide? 36 [Poiché] Davide stesso disse per lo Spirito Santo:

“Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra, finché io abbia messo i tuoi nemici sotto i tuoi piedi’”[h].

37 Davide stesso [dunque] lo chiama Signore; come può quindi essere suo figlio?» E {la} gran folla lo ascoltava con piacere.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+12%3A28-37&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/02
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I Miei Piani per redimere il mondo vengono portati a compimento. Ora, ogni cosa è al suo posto

“… facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé, 10 per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra. …”
il libro della verità:
Domenica, 15 settembre 2013, alle ore 23:50Mia amatissima figlia, tutti i Miei Piani per redimere il mondo vengono portati a compimento. Ora, ogni cosa è al suo posto. Il Mio Esercito è formato, ora crescerà di numero e si espanderà ovunque, portandosi appresso le molte anime che Io desidero ardentemente. Esso ha ricevuto delle grandi Grazie da parte Mia e attraverso il Potere dello Spirito Santo terrà accesa la Fiamma del Cristianesimo e porterà la Fiaccola della Verità fino all’Ultimo Giorno. Porterà la Luce di Dio negli angoli più bui e farà aprire gli occhi di milioni di persone alla Vera Parola di Dio, mentre l’apostasia divorerà la Mia Chiesa sulla Terra. Allo scopo di aiutarlo a prometterMi la sua fedeltà, Io gli concedo questa Preghiera della Crociata:(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 121 – Fedeltà all’Esercito di Gesù Cristo)

“Caro Gesù, noi siamo uniti al Tuo Sacro Cuore.

Annunciamo con autorità la Vera Parola di Dio.

Noi cammineremo fino agli estremi confini della Terra per diffondere la Verità.

Non accetteremo mai qualsiasi nuova falsa dottrina nel Tuo Nome, se non quella che Tu Stesso ci hai insegnato.

Noi rimaniamo coerenti, leali e saldi nella nostra fede. Tratteremo con amore e compassione coloro che Ti tradiscono, nella speranza che riescano a ritornare a Te.

Saremo fermi, ma pazienti, con coloro che ci perseguitano nel Tuo Nome. Cammineremo vittoriosi fino al Tuo Nuovo Paradiso.

Noi promettiamo che, attraverso il nostro dolore e la nostra sofferenza, Ti porteremo tutte quelle anime perdute che sono affamate del Tuo Amore.

Ti preghiamo di accettare le nostre preghiere per tutti i peccatori del mondo, così che possiamo diventare una sola famiglia, unita dall’amore per Te, nella Nuova Era di Pace.

Amen.”

Vai, Mio Esercito Rimanente, con la consapevolezza che ti sarà dato tutto l’aiuto e le Grazie per riuscire in quest’ultima Santa Missione sulla Terra, così che Io possa riunire tutti i figli di Dio sulla faccia della Terra e portarli nel Mio Nuovo Paradiso.

Il vostro Gesù”

 
 
 
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Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 5,7-9.

Cristo, nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà;
pur essendo Figlio, imparò tuttavia l’obbedienza dalle cose che patì
e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono.

Salmi 31(30),2-3a.3bc-4.5-6.15-16.20.

In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso;
per la tua giustizia salvami.
Porgi a me l’orecchio,
vieni presto a liberarmi.
 

Sii per me la rupe che mi accoglie,
la cinta di riparo che mi salva.
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo,
per il tuo nome dirigi i miei passi.
 

Scioglimi dal laccio che mi hanno teso,
perché sei tu la mia difesa.
Mi affido alle tue mani;
tu mi riscatti, Signore, Dio
fedele. 

Ma io confido in te, Signore; dico: “Tu sei il mio Dio,
nelle tue mani sono i miei giorni”.
Liberami dalla mano dei miei nemici,
dalla stretta dei miei persecutori.
 

Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia
davanti agli occhi
di tutti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 19,25-27.

In quell’ora, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala.
Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!».
Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.”


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Ortodosso (Cattolico greco):
21 Egli[a] dunque disse loro di nuovo: «Io me ne vado e voi mi cercherete, e morirete nel vostro peccato; dove vado io, voi non potete venire». 22 Perciò i Giudei dicevano: «Si ucciderà forse? Poiché dice: “Dove vado io, voi non potete venire”». 23 Egli diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. 24 Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che io sono[b], morirete nei vostri peccati». 25 Allora gli domandarono: «Chi sei tu?» Gesù rispose loro: «Sono per l’appunto quello che vi dico. 26 Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udite da lui le dico al mondo». 27 Essi non capirono che egli parlava loro del Padre. 28 Gesù dunque disse {loro}: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che io sono[c], e che non faccio nulla da me, ma dico queste cose come il Padre [mio] mi ha insegnato. 29 E colui che mi ha mandato è con me; egli non mi ha lasciato solo[d], perché faccio sempre le cose che gli piacciono».

30 Mentre egli parlava così, molti credettero in lui.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+8%3A21-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 23 Ogni cosa [mi] è lecita, ma non ogni cosa è utile; ogni cosa [mi] è lecita, ma non ogni cosa edifica. 24 Nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma ciascuno cerchi quello degli altri. 25 Mangiate di tutto quello che si vende al mercato, senza fare inchieste per motivo di coscienza; 26 perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene[a]. 27 Se qualcuno dei non credenti v’invita, e voi volete andarci, mangiate di tutto quello che vi è posto davanti, senza fare inchieste per motivo di coscienza. 28 Ma se qualcuno vi dice: «Questa è carne di sacrifici», non ne mangiate per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza [perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene]; …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+10%3A23-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

34 Io vi dico in verità che questa generazione[a] non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

Esortazione alla vigilanza

36 «Ma quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio[b], ma il Padre solo[c]. 37 Come fu ai giorni di Noè, così sarà [anche] alla venuta del Figlio dell’uomo. 38 Infatti, come nei giorni prima del diluvio si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e si andava a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, 39 e la gente non si accorse di nulla finché venne il diluvio che portò via tutti quanti, così sarà {anche} alla venuta del Figlio dell’uomo. 40 Allora due saranno nel campo: l’uno sarà preso e l’altro lasciato; 41 due donne macineranno al mulino: l’una sarà presa e l’altra lasciata. 42 Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno[d] il vostro Signore verrà. 43 Ma sappiate questo: che se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte[e] il ladro deve venire, veglierebbe e non lascerebbe scassinare la sua casa. 44 Perciò anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figlio dell’uomo verrà.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+24%3A34-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/09/15
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lago Vista:

Cantico di Mosè

32.1 «Porgete orecchio, o cieli, e io parlerò; e ascolti la terra le parole della mia bocca.

Si spanda il mio insegnamento come la pioggia, stilli la mia parola come la rugiada, come la pioggerella sopra la verdura e come un acquazzone sopra l’erba,

poiché io proclamerò il nome del Signore. Magnificate il nostro Dio!

Egli è la rocca, l’opera sua è perfetta, poiché tutte le sue vie sono giustizia. È un Dio fedele e senza iniquità. Egli è giusto e retto.

Hanno agito perversamente contro di lui; non sono suoi figli, questi corrotti, razza storta e perversa.

È questa la ricompensa che date al Signore, o popolo insensato e privo di saggezza? Non è lui il padre che ti ha acquistato? Non è lui che ti ha fatto e stabilito?

«Ricòrdati dei giorni antichi, considera gli anni delle età passate, interroga tuo padre ed egli te lo farà conoscere, i tuoi vecchi ed essi te lo diranno.

Quando l’Altissimo diede alle nazioni la loro eredità, quando separò i figli degli uomini, egli fissò i confini dei popoli, tenendo conto del numero dei figli d’Israele.

Poiché la parte del Signore è il suo popolo, Giacobbe è la porzione della sua eredità.

10 Egli lo trovò in una terra deserta, in una solitudine piena di urli e di desolazione. Egli lo circondò, se ne prese cura[a], lo custodì come la pupilla dei suoi occhi.

11 Come un’aquila che desta la sua nidiata, volteggia sopra i suoi piccini, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle penne.

12 Il Signore solo lo ha condotto e nessun dio straniero era con lui.

13 Egli lo ha fatto passare a cavallo sulle alture della terra e Israele ha mangiato il prodotto dei campi; gli ha fatto succhiare il miele che esce dalla rupe, l’olio che esce dalle rocce più dure,

14 la crema delle vacche e il latte delle pecore. Lo ha nutrito con il grasso degli agnelli, dei montoni di Basan e dei capri, con la farina del fior fiore del grano. Tu hai bevuto il vino generoso, il sangue dell’uva.

15 Iesurun[b] si è fatto grasso e ha recalcitrato, si è fatto grasso, grosso e pingue, ha abbandonato il Dio che lo ha fatto e ha disprezzato la Rocca della sua salvezza.

16 Essi lo hanno fatto ingelosire con divinità straniere, lo hanno irritato con pratiche abominevoli.

17 Hanno sacrificato a dèmoni che non sono Dio, a dèi che non avevano conosciuto, dèi nuovi, apparsi di recente, che i vostri padri non avevano temuto.

18 Hai abbandonato la Rocca che ti diede la vita, e hai dimenticato il Dio che ti mise al mondo. …”

Canto di riconoscenza

22.1 Davide rivolse al Signore le parole di questo canto quando il Signore lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul. Egli disse:

«Il Signore è la mia rocca, la mia fortezza, il mio liberatore;

il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore[a], il mio alto rifugio, il mio asilo. O mio salvatore, tu mi salvi dalla violenza!

Io invocai il Signore, che è degno di ogni lode, e fui salvato dai miei nemici.

Le onde della morte mi avevano circondato e i torrenti della distruzione mi avevano spaventato.

I legami del soggiorno dei morti mi avevano attorniato, i lacci della morte mi avevano sorpreso.

Nella mia angoscia invocai il Signore, gridai al mio Dio. Egli udì la mia voce dal suo tempio. Il mio grido giunse ai suoi orecchi.

Allora la terra fu scossa e tremò, le fondamenta dei cieli furono smosse e scrollate, perché egli era colmo di sdegno.

Un fumo saliva dalle sue narici; un fuoco consumante gli usciva dalla bocca, e ne venivano fuori carboni accesi.

10 Egli abbassò i cieli e discese, avendo sotto i piedi una densa caligine.

11 Cavalcava un cherubino e volava; appariva sulle ali del vento.

12 Delle tenebre s’era fatto una tenda, s’era circondato di masse d’acqua e di dense nubi.

13 Dallo splendore che lo precedeva si sprigionavano carboni accesi.

14 Il Signore tonò dai cieli. L’Altissimo fece udire la sua voce.

15 Scagliò frecce e disperse i nemici; lanciò folgori e li mise in rotta.

16 Allora apparve il fondo del mare, e le fondamenta del mondo furono scoperte dal rimprovero del Signore, al soffio del vento delle sue narici.

17 Egli tese dall’alto la mano e mi prese, mi trasse fuori dalle grandi acque.

18 Mi liberò dal mio potente nemico e da quelli che mi odiavano, perché erano più forti di me.

19 Essi mi erano piombati addosso nel giorno della mia calamità, ma il Signore fu il mio sostegno. …”

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https://www.hebcal.com/sedrot/haazinu
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