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La coscienza di un uomo è come uno specchio per la sua anima

il libro della verità:
La coscienza di un uomo è come uno specchio per la sua anima
Sabato, 13 dicembre 2014, alle ore 00:15
Mia carissima figlia, la coscienza di un uomo è come uno specchio per la sua anima. Ciò che la coscienza sente, a cui risponde ed in cui crede, è riflesso nella sua anima. Questo significa che se la vostra coscienza vi avverte di un qualcosa che, in cuor vostro, sapete sia sbagliato agli Occhi di Dio, allora voi dovete ascoltarla.

 

Se la vostra coscienza vi spinge a difendere la Parola di Dio, quando vi trovate di fronte al male, dovete rispondere ad essa, come capite di dover fare. Se accettate il male, mentre la vostra coscienza vi guida diversamente, allora siete sleali verso la Parola di Dio. Se vi definite Cristiani, dovete permettere alla vostra coscienza di guidarvi. Nell’anima cristiana, che è stata benedetta con il Dono dello Spirito Santo, la coscienza sarà pienamente attenta all’inganno del diavolo in ogni sua forma.

Se rinnegate la vostra coscienza, allora rinnegate Dio. Se rinnegate Dio, voi rinnegate la vostra stessa eredità. Non dovete mai addurre delle scuse per accettare qualsiasi cosa, che voi sapete non venire da Me, poiché se la vostra coscienza v’istruisce in un modo e voi prendete la direzione opposta, allora venite meno al fatto di sollevare la Mia Coppa. Che cosa intendo dire con “la Mia Coppa”? Se voi siete dei Cristiani vi scontrerete di continuo con i Miei nemici. I Cristiani sono disprezzati da coloro che non vengono da Me. Ci possono essere dei periodi in cui voi non soffrirete a causa dei pregiudizi, ma ci sarà sempre un momento in cui verrete sfidati nel Mio Nome. Quando quel giorno arriverà, Mi abbandonerete, rinnegando la Mia Santa Parola?

Quanto è forte la vostra fede o il vostro amore per Me? È solo quando affronterete le grandi avversità che voi conoscerete fino a che punto sarete disposti ad arrivare, al fine di rifiutare di accettare un male per ciò che è bene. Quelli abbastanza forti, i quali rifiuteranno di accettare tutto ciò che nega il dogma dettato nella Sacra Bibbia, solleveranno la Mia Coppa. La Coppa rappresenta il Mio Sangue ed il Calice che lo contiene. La Coppa rappresenta la sofferenza che inevitabilmente accadrà quando avanzerete con grande fiducia per sostenere la Parola di Dio.

Se Dio ha dichiarato come un dato di fatto le Sue Leggi, attraverso la Sua Parola contenuta nella Sacra Bibbia, allora voi non potete in nessun caso accettare qualsiasi cosa che vada contro di esse. Condannare pubblicamente un dogma nel Mio Nome, vuol dire ripudiarMi. Verrà il giorno in cui la Mia Chiesa sulla Terra negherà il dogma che è scolpito nella pietra, in cambio della dottrina delle tenebre. Se accetterete questo inganno, anche se la vostra coscienza vi dice il contrario, voi sarete colpevoli di eresia. Una volta che avrete fatto questo non potrete dichiararvi Cristiani oppure dire di essere i Miei discepoli, poiché se lo farete, Io vi rinnegherò.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/27/13-dicembre-2014-la-coscienza-di-un-uomo-e-come-lo-specchio-della-sua-anima/

 
 

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La Vera Vita in Dio:

4 Dicembre, 1990

Signore,
Tu sei Tutto e io sono nulla.
Tu sei prodigiosamente Grande,
che cosa sono allora le Mie lodi per Te,
il Santo dei santi?
Nessuno può glorificarTi abbastanza;
tuttavia il mio cuore invoca
incessantemente il Tuo Nome
perché Tu hai posto il mio cuore in te.

le tue lodi e le tue invocazioni non sono inutili; amaMi e lodaMi senza sosta perché esse Mi sono bene accette se vengono dal tuo cuore;

Signore, Tu mi hai aperto
le porte del cielo
e mi hai nutrita
con la Manna delle Tue Riserve celesti
che hai riservato per la mia anima;
Tu mi hai donato il Pane del cielo!

tutte le parole che ti ho detto sono Spirito e Vita; cresci nel Mio Spirito affinché tu sia una perfetta testimone del Mio Santo Nome;

ed ora ti chiedo di non cedere allo smarrimento;1 vedi, Mia Vassula, la Mia Croce è pesante e, ah! ho bisogno di riposare di tanto in tanto; ho detto: “chi è abbastanza generoso da portare la Mia Croce per Me?” e tu hai risposto: “prendimi, purificami e utilizzami come più Ti piace”; la Croce di Pace e d’Amore per riunirvi tutti è su di te ora … ma allieva! Io ti ho predestinato questa Croce da tutta l’eternità; tu Mi appartieni e per questo motivo devi riflettere la Mia Divina Immagine; Io sono Colui che provvede alla tua anima con le Mie Risorse Infinite; non ti abbandonerò mai, anima; ti riempirò come un turibolo affinché il tuo amore salga al cielo come una colonna di fumo profumato;

quindi non ti stancare di scrivere, non ti stancare di benedire i tuoi persecutori, non ti stancare di porgere la schiena a coloro che ti percuotono; puoi essere triste da morire, ma la Regina sempre si prenderà cura di te ridonandoti gioia e vita; la Regina ti provvede di coraggio e giunge per ricoprire le tue ferite col Suo Materno ed Affettuoso Amore; figlia Mia, tua Madre si prende cura di te come si prese cura di Me; nella tua miseria e smarrimento viene a te volando per prenderti nella Sua Stanza,2 quella stessa Stanza in cui Mi ha concepito;

allora non trattenere le tue lacrime, perché mentre tu le stai versando in questo esilio a causa dei muri che il Mio popolo ha costruito in tutte le direzioni nella Mia Casa, creando divisioni, anch’Io verso Lacrime di Sangue per mescolarle alle tue, così quando il Padre vedrà le tue lacrime unite alle Mie, Egli non rifiuterà alle tue suppliche di togliere la divisione, poiché non saranno più le tue lacrime, ma le Mie;

grida, Mia allieva, che la terra intera, da un capo all’altro, si penta e venga a Me, unita sotto il Mio Santo Nome; Vassula, porta la Mia Croce con amore e non con costernazione; sii felice;

6 Dicembre, 1990

(Messaggio per un’anima consacrata.)

le Mie labbra hanno pronunciato queste parole:

vieni; vieni a Me
e Io sarò il tuo Pastore;
non ti verrò mai meno
e neppure mai Mi dimenticherò
di pascolarti;
con Me non avrai mai fame né sete;”

http://www.tlig.org/it/messages/575

 

Sapienza 6

[1] Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.

[2] Porgete l’orecchio, voi che dominate le moltitudini
e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.

[3] La vostra sovranità proviene dal Signore;
la vostra potenza dall’Altissimo,
il quale
esaminerà le vostre opere
e scruterà i vostri propositi; …”

 
 
 
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Cattolico romano:

Libro di Isaia 48,17-19.

Così dice il Signore tuo redentore, il Santo di Israele:
“Io sono il Signore tuo Dio che ti insegno per il tuo bene, che ti guido per la strada su cui devi andare.
Se avessi prestato attenzione ai miei comandi, il tuo benessere sarebbe come un fiume, la tua giustizia come le onde del mare.
La tua discendenza sarebbe come la sabbia e i nati dalle tue viscere come i granelli d’arena; non sarebbe mai radiato né cancellato il tuo nome davanti a me”.

Salmi 1,1-2.3.4.6.

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.
Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.
Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 11,16-19.

In quel tempo, Gesù disse alla folla: «A chi paragonerò io questa generazione? Essa è simile a quei fanciulli seduti sulle piazze che si rivolgono agli altri compagni e dicono:
Vi abbiamo suonato il flauto e
non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto.
E’ venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e hanno detto: Ha un demonio.
E’ venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia dalle sue opere».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-13

 
 
 

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Ortodosso:
Sapienza 3[1] Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.[2] Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,[3] la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.[4] Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.

[5] Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:

[6] li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.

[7] Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.

[8] Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore
regnerà per sempre su di loro. 

[9] Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell’amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti. …”

Sapienza 5
[15] I giusti al contrario vivono per sempre,
la loro ricompensa è presso il Signore
e l’Altissimo ha cura di loro.[16] Per questo riceveranno una magnifica corona regale,
un bel diadema dalla mano del Signore,
perché li proteggerà con la destra,
con il braccio farà loro da scudo.[17] Egli prenderà per armatura il suo zelo
e armerà
il creato per castigare i nemici; 

[18] indosserà la giustizia come corazza
e si metterà come elmo un giudizio infallibile;
[19] prenderà come scudo una santità inespugnabile;[20] affilerà la

sua collera inesorabile come spada
e il mondo combatterà con lui contro gli insensati.

[21] Scoccheranno gli infallibili dardi dei fulmini,
e come da un arco ben teso,
dalle nubi, colpiranno il bersaglio;[22] dalla fionda saranno scagliati
chicchi di grandine colmi di sdegno.
Infurierà contro di loro l’acqua del mare
e i fiumi li sommergeranno senza pietà.

[23] Si scatenerà contro di loro un vento impetuoso,
li disperderà come un uragano.
L’iniquità renderà deserta tutta la terra
e la malvagità rovescerà i troni dei potenti.”

Le vostre opere in favore degli altri non significheranno niente per Me, poiché voi sarete giudicati per la vostra fedeltà alla Verità
Domenica, 14 dicembre 2014, alle ore 18:00
… 
 Di tutti i peccati del mondo, non c’è niente di peggio ai Miei Occhi, di quegli ipocriti che si presentano in qualità di Miei servitori, ma che invece non Mi servono. Quando arriverà il momento in cui voi bestemmierete contro di Me, e nutrirete i figli di Dio con delle menzogne sul significato del peccato, Io manderò su di voi una punizione così grande che avrete delle difficoltà a riprendere fiato. Chicchi di grandine di notevoli dimensioni verranno scagliati giù dai Cieli e quanto ad ogni Chiesa, che sarà stata consegnata ai Miei nemici, laddove essi avranno profanato i Miei Altari, verrà distrutta da grandi inondazioni. Poiché ogni genere di crimine che voi commettete contro di Me, lo commetterete contro un figlio di Dio. E quindi, Io vi manderò un avviso dopo l’altro, fino a quando voi non rigetterete la nuova falsa dottrina: finché non pronuncerete la Verità – la Santa Parola di Dio – e non sosterrete i Sacramenti come vi fu insegnato dal principio.”

Verranno assegnati dei nomi nuovi ai titoli che si riferiscono a Me

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il libro della verità:
Venerdì, 28 novembre 2014, alle ore 23:50

Mia amatissima figlia, il mondo si sta preparando alla Mia Seconda Venuta, ma ci sono due distinte entità che si occupano di preparare il terreno per quel Giorno.

Proprio come faccio Io, Gesù Cristo, che vi preparo per mezzo del Mio Intervento, parimenti, anche Satana prepara il suo esercito. Gran parte della pianificazione è stata intrapresa da parecchi anni dai Miei nemici che conoscono la Verità, ma che hanno scelto di distruggere il Mio Piano di Salvezza. Sono in molti ad essere caduti, tra cui gli eletti che, viceversa, si sono dedicati all’occulto.

I Miei nemici hanno ideato molti piani complessi, tra cui il genocidio degli innocenti, senza che loro ne siano a conoscenza. Sebbene si stiano orchestrando molte azioni malvagie contro il genere umano, a causa dell’avidità e del desiderio di potere, l’azione più ambiziosa si vedrà quando essi alla fine prenderanno il controllo della Mia Casa.

Sono in corso dei progetti per mettere in ginocchio la Mia Santa Casa. Sono stati realizzati i preparativi affinché la bestia occupi la sua posizione. Per garantire che egli venga accolto dal mondo, è stato messo in atto un piano dettagliato, il quale toccherà tutti gli aspetti della politica mondiale e delle religioni. Tuttavia, prima che la bestia venga incoronata e prenda posto sul suo trono, nella Mia Chiesa, lì avranno luogo, in segreto, molti atti di profanazione sugli Altari della Mia Chiesa. Le messe nere dilagheranno, fornendo perciò grandi poteri a Satana e alla sua gerarchia. Essi divoreranno tutto ciò che è santo e faranno di tutto per distruggere il Cristianesimo, attraverso quello che sarà il più grande inganno nella storia della Mia Chiesa sulla Terra. Essi faranno questo fingendo di abbracciare il Cristianesimo. Niente sarà come sembra e solo coloro che sono stati benedetti con il Dono del discernimento capiranno cosa sta realmente accadendo.

Qualsiasi peccato sarà giudicato accettabile. Io, Gesù Cristo, verrò maledetto, ma il Mio Nome verrà usato per legittimare l’accettazione del peccato mortale. Il diavolo, attraverso le sue coorti fedeli, trasformerà al contrario, tutto ciò che viene da Me. Verranno assegnati dei nomi nuovi ai titoli che si riferiscono a Me e a coloro che Mi rappresentano. I loro titoli precedenti saranno sostituiti con altri nuovi, i quali saranno comunicati al mondo dicendo che rappresentano un innovativo e premuroso approccio all’uguaglianza.

I peccati dell’uomo verranno esaltati davanti ai Miei Occhi e posti innanzi ai Miei Altari, in gesto di sfida. Sappiate che quanti affermano di venire da Me sono dei bugiardi se non sostengono la Mia Santa Parola e se si rifiutano di proclamare la Verità. Essi sono degli impostori. Io sarò deriso, non solo attraverso semplici parole, azioni e cambiamenti della Santa Dottrina, ma anche mediante dei rituali messi in scena con cura, i quali si svolgeranno sui Miei Altari.

Verrà il giorno in cui Mio Padre interverrà e fermerà quest’ultima profanazione. I tentativi, da parte dei Miei nemici, d’infondere la vita alle loro nuove cerimonie pagane saranno inutili. Essi presenteranno dei sofisticati e divertenti eventi di “culto a Dio”, ma dai quali non verrà alcun bene, poiché la Fiamma dello Spirito Santo verrà a mancare. Anzi, tutto quello che si vedrà sarà solo il denso fumo di un fuoco che non potrà mai ardere. Questo è il fumo di Satana ed esso soffocherà i figli di Dio.

Il vostro Gesù”

 
 
 
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La Vera Vita in Dio:

“3 Luglio, 1988

(Rodi)

… 

creazione! come ti compiango, come soffro nel vedervi perduti per sempre; figli Miei nei quali ho alitato il Mio Soffio per portarvi alla vita, consacrandovi ancor prima che nasceste, ritornate a Me! il Mio Cuore si lacera nel vedere quanti saranno trascinati da questa corrente in una totale oscurità e in una eterna dannazione!

creazione, sebbene i vostri peccati siano rosso scarlatto, Io sono comunque desideroso di perdonarvi; venite, venite a Me, ritornate a Me, vostro Padre; Io vi accoglierò e vi tratterò mille volte più affettuosamente del padre del figliol prodigo; ritornate a Me prima che il Mio Calice trabocchi; ritornate prima che scenda su di voi il soffio della Mia Giustizia provocandovi innumerevoli ustioni, bruciando voi, come pure tutto ciò che ha vita attorno a voi; vorrete respirare, ma inalerete un vento infuocato che vi arderà internamente e vi ridurrà come una torcia vivente!

creazione, cercate di capire quanto quest’Ora sia imminente, perché oggi voi vedete ancora gli alberi in fiore, ma domani non ne resterà più nemmeno uno; sarete ricoperti dal fumo di Satana, un velo mortale; Oh, capite dunque che questi disastri e calamità sono attirati su di voi dalle vostre azioni malvagie; dalla vostra apostasia e dalla ribellione contro di Me; pentitevi ora che c’è ancora tempo, convertitevi ora! Io sono pronto a perdonarvi;

Vassula, permettiMi di servirMi di te;

Sì, Signore. Sia fatto tutto secondo la Tua Volontà.

compiaciMi, obbedisci a Me, tuo Signore; non ti abbandonerò mai; il Mio Sacro Cuore ti dona la Mia Pace;”

http://www.tlig.org/it/messages/299

 
 
 
 
 
 

La gente ha smarrito l’amore nella propria vita perché non Mi venera più
Giovedì, 27 novembre 2014, alle ore 19:50

... La gente ha smarrito l’amore nella propria vita perché non Mi venera più. Io, Gesù Cristo, Sono stato dimenticato.  …

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/13/27-novembre-2014-la-gente-ha-smarrito-lamore-nella-propria-vita-perche-non-mi-venera-piu/

 


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Cattolico romano:

Libro di Daniele 6,12-28.

Allora quegli uomini accorsero e trovarono Daniele che stava pregando e supplicando il suo Dio.
Subito si recarono dal re e gli dissero riguardo al divieto del re: “Non hai tu scritto un decreto che chiunque, da ora a trenta giorni, rivolga supplica a qualsiasi dio o uomo, all’infuori di te, re, sia gettato nella fossa dei leoni?”. Il re rispose: “Sì. Il decreto è irrevocabile come lo sono le leggi dei Medi e dei Persiani”.
“Ebbene – replicarono al re – Daniele, quel deportato dalla Giudea, non ha alcun rispetto né di te, re, né del tuo decreto: tre volte al giorno fa le sue preghiere”.
Il re, all’udir queste parole, ne fu molto addolorato e si mise in animo di salvare Daniele e fino al tramonto del sole fece ogni sforzo per liberarlo.
Ma quegli uomini si riunirono di nuovo presso il re e gli dissero: “Sappi, re, che i Medi e i Persiani hanno per legge che qualunque decreto firmato dal re è irrevocabile”.
Allora il re ordinò che si prendesse Daniele e si gettasse nella fossa dei leoni. Il re, rivolto a Daniele, gli disse: “Quel Dio, che tu servi con perseveranza, ti possa salvare!”.
Poi fu portata una pietra e fu posta sopra la bocca della fossa: il re la sigillò con il suo anello e con l’anello dei suoi grandi, perché niente fosse mutato sulla sorte di Daniele.
Quindi il re ritornò alla reggia, passò la notte digiuno, non gli fu introdotta alcuna donna e anche il sonno lo abbandonò.
La mattina dopo il re si alzò di buon’ora e sullo spuntar del giorno andò in fretta alla fossa dei leoni.
Quando fu vicino, chiamò: “Daniele, servo del Dio vivente, il tuo Dio che tu servi con perseveranza ti ha potuto salvare dai leoni?”.
Daniele rispose: “Re, vivi per sempre.

Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le fauci dei leoni ed essi non mi hanno fatto alcun male, perché sono stato trovato innocente davanti a lui; ma neppure contro di te, o re, ho commesso alcun male”.
Il re fu pieno di gioia e comandò che Daniele fosse tirato fuori dalla fossa. Appena uscito, non si riscontrò in lui lesione alcuna, poiché egli aveva confidato nel suo Dio.
Quindi, per ordine del re, fatti venire quegli uomini che avevano accusato Daniele, furono gettati nella fossa dei leoni insieme con i figli e le mogli. Non erano ancor giunti al fondo della fossa, che i leoni furono loro addosso e stritolarono tutte le loro ossa.
Allora il re Dario scrisse a tutti i popoli, nazioni e lingue, che abitano tutta la terra: “Pace e prosperità.

Per mio comando viene promulgato questo decreto: In tutto l’impero a me soggetto si onori e si tema il Dio di Daniele, perché egli è il Dio vivente, che dura in eterno; il suo regno è tale che non sarà mai distrutto e il suo dominio non conosce fine.
Egli salva e libera, fa prodigi e miracoli in cielo e in terra: egli ha liberato Daniele dalle fauci dei leoni”.

Libro di Daniele 3,68.69.70.71.72.73.74.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, gelo e freddo, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, notti e giorni, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, folgori e nubi, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedica la terra il Signore, lo lodi e lo esalti nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,20-28.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è vicina.
Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano ai monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli in campagna non tornino in città;
saranno infatti giorni di vendetta, perché tutto ciò che è stato scritto si compia.
Guai alle donne che sono incinte e allattano in quei giorni, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo.
Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri tra tutti i popoli; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani siano compiuti.
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti,
mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con potenza e gloria grande.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-28

 
 

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Ortodosso:

5.1 Quanto poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte. Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno.

Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno abbia a sorprendervi come un ladro; perché voi tutti siete figli di luce e figli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma vegliamo e siamo sobri; poiché quelli che dormono, dormono di notte, e quelli che si ubriacano, lo fanno di notte. Ma noi, che siamo del giorno, siamo sobri, avendo rivestito la corazza della fede e dell’amore e preso per elmo la speranza della salvezza[a].

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+5%3A1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Parabola dei vignaiuoli

Poi cominciò a dire al popolo questa parabola: «Un uomo piantò una vigna, la affittò a dei vignaiuoli e se ne andò in viaggio per molto tempo. 10 Al tempo della raccolta[a] mandò un servo da quei vignaiuoli perché gli dessero una parte del frutto della vigna; ma i vignaiuoli, dopo averlo percosso, lo rimandarono a mani vuote. 11 Egli mandò un altro servo; ma dopo aver percosso e insultato anche questo, lo rimandarono a mani vuote. 12 Egli ne mandò ancora un terzo; e quelli, dopo aver ferito anche questo, lo scacciarono. 13 Allora il padrone della vigna disse: “Che farò? Manderò il mio diletto figlio; forse a lui porteranno rispetto[b]”. 14 Ma quando i vignaiuoli lo videro, fecero tra di loro questo ragionamento: “Costui è l’erede; [venite,] uccidiamolo, affinché l’eredità diventi nostra”. 15 E lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Dunque che cosa farà loro il padrone della vigna? 16 Verrà e sterminerà quei vignaiuoli, e darà la vigna ad altri». Essi, udito ciò, dissero: «Non sia mai!»

17 Ma egli li guardò in faccia e disse: «Che significa dunque ciò che sta scritto:

“La pietra che i costruttori hanno rifiutata è quella che è diventata pietra angolare[c]?

18 Chiunque cadrà su quella pietra si sfracellerà, ed essa stritolerà colui sul quale cadrà».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+20:9-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/28

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È facile dire di essere dei Cristiani, quando non si viene messi alla prova per dimostrare di esserlo

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il libro della verità:
Martedì, 23 settembre 2014, alle ore 23:30

 

Mia amatissima figlia, poiché Mi metterò in comunicazione con i figli di Dio, coinvolgendo tutte le religioni, sia i non credenti, sia i Cristiani, molti, in risposta alla Mia Chiamata, si convertiranno al Cristianesimo. Tutto ciò sarà raggiunto attraverso la Grazia di Dio e per il Potere dello Spirito Santo.

Nel frattempo, i Cristiani benintenzionati ed i Miei seguaci devoti incontreranno delle prove molto difficili e che essi dovranno affrontare. Io ora chiedo loro: “Chi tra di voi, in questo momento, è così forte da stare al Mio Fianco e da attenersi alla Verità, senza il Mio Intervento?” Molti di voi, dal cuore buono, Mi rimarranno fedeli, ma solo all’interno dei propri gruppi. Una volta che sarete tutti d’accordo tra di voi, troverete più facile servirMi, ma quando guarderete in faccia l’opposizione – e ad un certo punto dovrete aspettarvela dai Miei nemici, i quali cercheranno di attirarvi in una falsa dottrina – non lo troverete più così facile.

Quando verrete criticati per il fatto che seguite la Vera Parola di Dio, molti di voi saranno troppo deboli per difenderla. Una volta che dovrete fronteggiare l’opposizione da parte dei vostri fratelli Cristiani e quando sarete obbligati ad accettare una scrittura che sarà stata da poco modificata, ma sarà falsa, sarete distrutti dal dolore. Da quel momento, la vostra fede sarà veramente messa alla prova. Voi avrete due scelte: o credere nella Verità così come fu stabilita da Dio e per la quale molto Sangue è stato versato, allo scopo di riconciliare l’uomo con il Suo Artefice, oppure accettare una versione annacquata della Mia Parola che è stata infiltrata con delle falsità.

Scegliere la prima opzione vi procurerà molta pena, dolore e sofferenza, in quanto voi sarete considerati con disprezzo dagli altri poiché rimarrete fedeli nei Miei confronti. Tuttavia scegliendo la seconda opzione – benché possiate essere ricoperti di grandi lodi e accettati dai vostri simili e dai Miei nemici – sarete immersi nelle tenebre e la vostra anima sarà a rischio.

È facile dire di essere dei Cristiani, quando non si viene messi alla prova per dimostrare di esserlo, ma se verrete disprezzati, derisi, ridicolizzati o diffamati nel Mio Nome, alcuni di voi non saranno abbastanza forti per resistere a tali prove. Molti di voi Mi abbandoneranno e se ne andranno per paura della pubblica opinione. Molti di voi Mi tradiranno. Molti di voi Mi volteranno le spalle poiché avranno troppa vergogna per portare la Mia Croce.

Non crediate che essere un Mio seguace sia facile, poiché non lo è. Bensì, ecco, verrà un tempo in cui la vostra fede sarà sottoposta alla prova finale e sarà allora che Io saprò chi viene da Me e chi no.

Il vostro Gesù”

 
 

Domenica, 21 settembre 2014, alle ore 17:45Mia amatissima figlia, il Mio Cuore appartiene a tutte le famiglie ed è Mio Desiderio benedire in questo momento ogni famiglia, piccola, media o grande. Quando l’amore è presente all’interno delle famiglie, significa che il Potere di Dio viene confermato in esse, poiché tutti i Suoi figli appartengono a Lui. Egli fu Colui che creò ciascuno di loro.Dio preserva il Suo Amore per l’uomo attraverso la famiglia unita, perché è in tali circostanze che il Suo Amore prospera in modo naturale. L’amore presente all’interno delle famiglie unite, produce grandi Grazie perché il reciproco amore tra i componenti della famiglia è uno dei più grandi Doni da parte di Dio. Egli usa l’amore presente nella famiglia per distendere le sue ali, in modo che tutti i membri di una famiglia amorevole contribuiscano ad espandere tale amore, ovunque vadano; analogamente, quando l’unità familiare si incrina, ciò ha un impatto diretto sulla vostra comunità, sulla vostra società e sulle vostre nazioni. …”

Dio preserva il Suo Amore per l’uomo attraverso la famiglia unita


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La Vera Vita in Dio:

“2 Febbraio, 1999
….
vedi, Mia benamata, con quale risoluta premura sono disceso presso la tua fragilità per trasformarti e trasformare attraverso te gli altri perché tutti diveniate vigorose colonne della Mia Chiesa? e Io, con tutto il Mio Cuore, benedico te come pure tutti coloro che sono diventati colonne del fuoco divino, per trasmettere le Mie Parole di questi urgenti messaggi e che volontariamente e con amore hanno utilizzato tutto ciò che hanno potuto, con un amore e un fervore generoso per propagare la Verità e cristianizzare questa umanità scristianizzata; Io sono con te e ti prometto che ricompenserò te come gli altri cento volte tanto;
….

ah, Vassula, ogni volta che tu sei cosciente della tua fragilità e della tua miseria, sapendo che la Vita può solo venire da Me, Io gioisco; ogni volta che tu ammetti che sei peccatrice ed che è solo attraverso il tuo totale abbandono a Me che hai potuto ricevere grazie da Me, allora Io posso avanzare in te e in te la Mia Volontà può essere compiuta;

trasfigurata dalla grazia del Soffio del Mio Santo Spirito, Io davvero attuerò le Mie intenzioni in te;

Io, Gesù, ti benedico, sii una; ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/1044

Ask Padre Pio

November 14, 1988

http://www.tlig.org/en/messages/352


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Cattolico romano:

Libro di Esdra 1,1-6.

Nell’anno primo del regno di Ciro, re di Persia, perché si adempisse la parola che il Signore aveva detto per bocca di Geremia, il Signore destò lo spirito di Ciro re di Persia, il quale fece passare quest’ordine in tutto il suo regno, anche con lettera:
“Così dice Ciro re di Persia: Il Signore, Dio del cielo, mi ha concesso tutti i regni della terra; egli mi ha incaricato di costruirgli un tempio in Gerusalemme, che è in Giudea.
Chi di voi proviene dal popolo di lui? Il suo Dio sia con lui; torni a Gerusalemme, che è in Giudea, e ricostruisca il tempio del Signore Dio d’Israele: egli è il Dio che dimora a Gerusalemme.
Ogni superstite in qualsiasi luogo sia immigrato, riceverà dalla gente di quel luogo argento e oro, beni e bestiame con
offerte generose per il tempio di Dio che è in Gerusalemme”.
Allora si misero in cammino i capifamiglia di Giuda e di Beniamino e i sacerdoti e i leviti, quanti Dio aveva animato
a tornare per ricostruire il tempio del Signore in Gerusalemme.
Tutti i loro vicini
li aiutarono validamente con oggetti d’argento e d’oro, con beni e bestiame e con oggetti preziosi, e inoltre quello che ciascuno offrì volontariamente.

Salmi 126(125),1-2ab.2cd-3.4-5.6.

Quando il Signore ricondusse i prigionieri di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si aprì al sorriso,
la nostra lingua si sciolse in canti di gioia. 

Allora si diceva tra i popoli:
“Il Signore ha fatto grandi cose per loro”.
Grandi cose ha fatto il Signore per noi,
ci ha colmati di gioia.
 

Riconduci, Signore, i nostri prigionieri,
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
mieterà con giubilo.
 

Nell’andare, se ne va e piange,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con giubilo,
portando i suoi covoni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 8,16-18.

In quel tempo, Gesù disse alla folla:
« Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la pone sotto un letto; la pone invece su un lampadario, perché chi entra veda la luce.
Non c’è nulla di nascosto che non debba essere manifestato, nulla di segreto che non debba essere conosciuto e venire in piena luce.
Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche ciò che crede di avere ».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-23

 
 

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Ortodosso:
 

22 Infatti sta scritto che Abraamo ebbe due figli: uno dalla schiava e uno dalla donna libera; 23 ma quello della schiava nacque secondo la carne, mentre quello della libera nacque in virtù della promessa. 24 Queste cose hanno un senso allegorico, poiché queste donne sono due patti[a]; uno, del monte Sinai, genera per la schiavitù, ed è Agar. 25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia[b] e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre[c]. 27 Infatti sta scritto:

«Rallègrati, sterile, che non partorivi! Prorompi in grida, tu che non avevi provato le doglie del parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi di quelli di colei che aveva marito»[d].

28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete[e] figli della promessa. 29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito, così succede anche ora. 30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera»[f]. 31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+4:22-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

Annuncio della nascita di Giovanni il battista

Al tempo di Erode, re della Giudea, c’era un sacerdote di nome Zaccaria, del turno di Abiia; sua moglie era discendente di Aaronne e si chiamava Elisabetta. 6 Erano entrambi giusti davanti a Dio, osservando in modo irreprensibile tutti i comandamenti e i precetti del Signore. Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile, ed erano tutti e due in età avanzata.

Mentre Zaccaria esercitava il sacerdozio davanti a Dio nell’ordine del suo turno, secondo la consuetudine del sacerdozio, gli toccò in sorte di entrare nel tempio del Signore per offrirvi il profumo; 10 e tutta la moltitudine del popolo stava fuori in preghiera nell’ora del profumo. 11 E gli apparve un angelo del Signore, in piedi alla destra dell’altare dei profumi. 12 Zaccaria, vedendolo, fu turbato e preso da spavento. 13 Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Giovanni. 14 Tu ne avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno per la sua nascita. 15 Perché sarà grande davanti al Signore. Non berrà né vino né bevande alcoliche, e sarà pieno di Spirito Santo fin dal grembo di sua madre. 16 Ricondurrà molti dei figli d’Israele al Signore, loro Dio; 17 andrà davanti a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per volgere i cuori dei padri ai figli[a] e i ribelli alla saggezza dei giusti, per preparare al Signore un popolo ben disposto». 18 E Zaccaria disse all’angelo: «Da che cosa conoscerò questo? Perché io sono vecchio e mia moglie è in età avanzata». 19 L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele che sto davanti a Dio, e sono stato mandato a parlarti e ad annunciarti queste liete notizie. 20 Ecco, tu sarai muto, e non potrai parlare fino al giorno che queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole che si adempiranno a loro tempo».

21 Il popolo intanto stava aspettando Zaccaria e si meravigliava del suo indugiare nel tempio. 22 Ma quando fu uscito, non poteva parlare loro, e capirono che aveva avuto una visione nel tempio; ed egli faceva loro dei segni e restava muto.

23 Quando furono compiuti i giorni del suo servizio, egli se ne andò a casa sua. 24 Dopo quei giorni, sua moglie Elisabetta rimase incinta; e si tenne nascosta per cinque mesi, dicendo: 25 «Ecco quanto ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui mi ha rivolto il suo sguardo per cancellare la mia vergogna in mezzo agli uomini».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+1:5-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


Giovedì, 18 settembre 2014, alle ore 15:30

Figlioli, quando le profezie predette si avvereranno, è importante che voi preghiate per ottenere la Misericordia di mio Figlio, in modo che tutta la sofferenza possa essere attenuata e che le opere malvagie, perpetrate contro l’umanità, possano essere alleviate.

Andate in pace e con amore a servire il Signore.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 

Pietro ripreso pubblicamente da Paolo in Antiochia

11 Ma quando Cefa[a] venne ad Antiochia, gli resistei in faccia perché era da condannare. 12 Infatti, prima che fossero venuti alcuni da parte di Giacomo, egli mangiava con persone non giudaiche; ma quando quelli furono arrivati, cominciò a ritirarsi e a separarsi per timore dei circoncisi. 13 E anche gli altri Giudei si misero a simulare con lui; a tal punto che perfino Barnaba fu trascinato dalla loro ipocrisia. 14 Ma quando vidi che non camminavano rettamente secondo la verità del vangelo, dissi a Cefa[b] in presenza di tutti: «Se tu, che sei giudeo, vivi alla maniera degli stranieri e non dei Giudei, come mai costringi[c] gli stranieri a vivere come i Giudei?[d]»

15 Noi Giudei di nascita, non stranieri peccatori, 16 sappiamo che l’uomo non è giustificato per le opere della legge, ma soltanto per mezzo della fede in Cristo Gesù, e abbiamo anche noi creduto in Cristo Gesù per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge; perché dalle opere della legge nessuno[e] sarà giustificato.”

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Tutti questi cambiamenti avranno luogo prima che l’anticristo prenda il suo posto sul Trono di mio Figlio, sulla Terra.

il libro della verità:

Domenica, 7 settembre 2014, alle ore 19:30

Miei cari figli, state attenti ai segni dei tempi, allorché l’anticristo s’insedierà nella Chiesa di mio Figlio sulla Terra, in un modo chiaramente visibile a tutti voi.Non crediate, neanche per un momento, che l’anticristo si diriga a grandi passi verso la Chiesa di mio Figlio, prendendola aggressivamente, con la forza. Ispirato e guidato dall’ingannatore in persona, l’anticristo assumerà l’incarico perché sarà invitato a fare così.

Tutti gli adattamenti apportati ai Messali della Chiesa, saranno presto resi noti, mentre la spiegazione che ne verrà data, sarà che essi riflettono il mondo moderno e perciò, devono includere le altre denominazioni e religioni allo scopo di adattarsi ad esse. Una volta che la Vera Parola di Dio e gli Insegnamenti di mio Figlio, Gesù Cristo, verranno cambiati, essi diverranno aridi, poiché non rifletteranno la Verità, trasmessa al mondo da mio Figlio.

L’anticristo, inizialmente diverrà popolare, grazie alle sue abilità politiche. In seguito, egli sposterà la propria attenzione verso le varie religioni, ma il suo interesse principale si focalizzerà sul Cristianesimo. Il Cristo è il suo più grande nemico e l’oggetto del suo odio, di conseguenza il suo obiettivo finale sarà quello di distruggere la Chiesa di mio Figlio. Essa verrà smantellata in vari modi, prima che a lui, l’anticristo, venga chiesto di farne parte. Egli verrà coinvolto nel processo decisionale del piano orchestrato per lanciare la nuova ed unica religione mondiale. Tutti questi cambiamenti – laddove la Chiesa avrà pubblicamente proposto l’unificazione di tutte le religioni – avranno luogo prima che l’anticristo prenda il suo posto sul Trono di mio Figlio, sulla Terra. * A quel punto la via sarà stata sgombrata per la bestia, affinché possa camminare liberamente nella Chiesa di mio Figlio, dove gli verrà accordato un posto d’onore. Infine, sarà annunciato che egli diverrà il leader dell’unico ordine mondiale, quindi avrà luogo la sua sfarzosa incoronazione. Questo avvenimento sarà visto in tutto il mondo, accompagnato dai politici, dai dignitari nonché dalle celebrità e nel momento in cui la corona verrà posta sulla sua testa, sarà come se l’ultimo chiodo, fosse stato conficcato nel Corpo di mio Figlio. Quel giorno, la Chiesa Cattolica verrà profanata e molti vescovi e sacerdoti fuggiranno, poiché da quel momento, capiranno che le profezie predette si sono svelate davanti ai loro occhi.

Da quel giorno in avanti, quando la Sede di Dio sarà stata offerta all’anticristo, quest’ultimo mostrerà dei grandi segni nel corpo, che convinceranno le persone della sua santità. Essi diranno che l’anticristo presenta i segni delle stigmate e che è stato visto curare i malati e le malattie inguaribili. Gli saranno attribuiti dei grandi miracoli e con il passare del tempo, convincerà molte persone che egli è Gesù Cristo e che la sua elevazione al vertice di questa falsa chiesa, è un segno della Seconda Venuta. E sebbene i laici saranno stati i responsabili della costituzione del nucleo della Chiesa Rimanente, formatosi da ciò che sarà rimasto della Chiesa fondata da mio Figlio sulla Terra, i sacerdoti saranno coloro che la guideranno da quel momento in poi. Lo Spirito Santo sosterrà la Vera Chiesa, durante il regno dell’anticristo ed egli, così come ogni nemico di mio Figlio, non prevarrà mai contro di essa.

La Verità non morirà mai. La Parola di Dio, quantunque profanata, non morirà mai. La Chiesa non potrà mai morire, sebbene possa essere gettata nel deserto. Anche nell’ora della sua maggiore debolezza rimarrà in vita e, a prescindere da quanto venga attaccata la Chiesa di mio Figlio, Dio non permetterà mai che venga distrutta.

Durante quei giorni a venire, non dovete mai lasciarvi sviare accettando un tale inganno. Voi sarete attratti dall’anticristo ed egli sarà appoggiato dai nemici della Chiesa di mio Figlio. Costui verrà accolto nelle chiese da parte dei falsi leader ed acclamato in tutto il mondo per le sue opere di carità. Riceverà grandi onori in numerose nazioni e le persone terranno la sua foto incorniciata nelle proprie case. Egli, l’anticristo, verrà idolatrato più di Dio, ma sarà per Mano di Dio che verrà scagliato nell’abisso, insieme a coloro che ruberanno le anime dei figli di Dio, allorché avranno partecipato al tentativo di distruzione della Chiesa di mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
* ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony

 


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La Vera Vita in Dio:

Signore, che la Tua Voce sia sentita
questanno come mai prima.
Per quanto tempo ancora il Tuo popolo
deve chiedere soccorso?

La Tradizione che Tu ci hai trasmesso
perde la sua influenza.
La Verità è quotidianamente bestemmiata
e l’apostata
ha la meglio sui fedeli.
Tu certamente vedi tutto questo orrore.
Per quanto tempo, Jahvè,
dobbiamo gridare verso il cielo: “Oppressione!” e Tu non scenderai?
La nostra ferita è grave
e Tu sei il rimedio,
allora non farai sentire la Tua Voce
con grande potenza quest’anno ?

Già gli apostati confiscano
il Sacrificio di Tuo Figlio,
non hai ancora intenzione di porre fine
alle loro malefatte?
Lentamente essi ci spogliano
della nostra Salvezza e Tu, mio Signore,
resterai ancora silenzioso?

Ci è comandato
di non profetizzare nel Tuo Nome
e siamo messi con forza fuori della Tua Casa;
quando noi testimoniamo il Tuo Amore,
siamo cacciati
ed essi si scagliano contro di noi
per ridurci al silenzio.
Vedi? Vedi che grande disordine
essi fanno del Tuo Santo Santuario?
Vedi quanto ogni giorno
il Tuo Spirito è bestemmiato?

Quando nel suo tormento Giona gridava,
Tu gli hai risposto.
Quando dal ventre dello Shéol
egli gridò a Te, gli hai risposto
ed egli ha inteso la Tua Voce.
Oggi, mio Dio,
il nostro lamento non viene ancora sentito?
Non è giunto alle Tue Orecchie?

Quando Giona fu ingoiato dal pesce
è
rimasto nell’oscurità
tre
giorni e tre notti.
Che cosa sarà per noi, Signore?
dobbiamo
rimanere nell’oscurità per sempre?

Tu sei conosciuto come
Colui che concede giustizia ai poveri di spirito e come Colui che
fa rispettare il diritto dell’uomo giusto,
allora volgi i Tuoi Occhi alla nostra miseria
e salvaci!

Io ti do la Mia Pace;

Mia bambina, ascoltaMi e scrivi: Io affretterò il Mio Piano a causa di questo resto, allora, rimanete svegli perché voi non sapete quando Io sarò udito con la fiamma …. e il Mio Santo Spirito sarà riversato su una moltitudine; quando alcuni disperano, rassicurali, rassicurali che il loro Padre nel cielo affretterà il Suo Piano;

presto, ed è del tuo presto che parlo,1 Io parlerò e la Mia Voce sarà quella di una fiamma che distrugge coloro che distruggono la terra;2 sii vigilante e paziente, non passerà molto tempo prima che le Mie parole si compiano;

Io giudicherò con giustizia;”

http://www.tlig.org/it/messages/900

 
 
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Cattolico romano:

Libro della Sapienza 9,13-18.

Quale uomo può conoscere il volere di Dio? Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
I ragionamenti dei mortali sono timidi e incerte le nostre riflessioni,
perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima e la tenda d’argilla grava la mente dai molti pensieri.
A stento ci raffiguriamo le cose terrestri, scopriamo con fatica quelle
a portata di mano; ma chi può rintracciare le cose del cielo?

Chi ha conosciuto il tuo pensiero, se tu non gli hai concesso la sapienza e non gli hai inviato il tuo santo spirito dall’alto?
Così furono raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra; gli uomini furono ammaestrati in ciò che ti è gradito; essi furono salvati per mezzo della sapienza”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,25-33.

In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento?
Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo:
Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila?
Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace.
Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-08

 
 

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Ortodosso:

L’invito della saggezza e l’invito della follia

9.1 La saggezza ha fabbricato la sua casa, ha lavorato le sue colonne in numero di sette;

ha ammazzato i suoi animali, ha preparato il suo vino e ha anche apparecchiato la sua mensa.

Ha mandato fuori le sue ancelle; dall’alto dei luoghi elevati della città essa chiama:

«Chi è sciocco venga qua!» A quelli che sono privi di senno dice:

«Venite, mangiate il mio pane e bevete il vino che ho preparato!

Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell’intelligenza!»

Chi corregge il beffardo si attira insulti, chi riprende l’empio riceve affronto.

Non riprendere il beffardo, per evitare che ti odi; riprendi il saggio e ti amerà.

Istruisci il saggio e diventerà più saggio che mai; insegna al giusto e accrescerà il suo sapere.

10 Il principio della saggezza è il timore del Signore, e conoscere il Santo è l’intelligenza.

11 Per mio mezzo infatti ti saranno moltiplicati i giorni, ti saranno aumentati anni di vita.”

Visita di Maria a Elisabetta

39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda, 40 ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. 41 Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino le balzò nel grembo; ed Elisabetta fu piena di Spirito Santo, 42 e ad alta voce esclamò: «Benedetta sei tu fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno! 43 Come mai mi è dato che la madre del mio Signore venga da me? 44 Poiché ecco, non appena la voce del tuo saluto mi è giunta agli orecchi, per la gioia il bambino mi è balzato nel grembo. 45 Beata è colei che ha creduto che quanto le è stato detto da parte del Signore avrà compimento».

Cantico di Maria

46 E Maria disse:

«L’anima mia magnifica il Signore,
47 e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore,
48 perché egli ha guardato alla bassezza della sua serva. Da ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata,
49 perché grandi cose mi ha fatte il Potente. Santo è il suo nome,
50 e la sua misericordia si estende di generazione in generazione su quelli che lo temono.
51 Egli ha operato potentemente con il suo braccio: ha disperso quelli che erano superbi nei pensieri del loro cuore,
52 ha detronizzato i potenti e ha innalzato gli umili,

53 ha colmato di beni gli affamati[a] e ha rimandato a mani vuote i ricchi.
54 Ha soccorso Israele, suo servitore, ricordandosi della misericordia[b],
55 di cui aveva parlato ai nostri padri, verso Abraamo e verso la sua discendenza per sempre».

56 Maria rimase con Elisabetta circa tre mesi; poi se ne tornò a casa sua.

 
 
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http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

https://www.b

La Madre della Salvezza: “L’anticristo assumerà l’incarico, poiché sarà invitato a fare così”

il libro della verità:
Domenica, 7 settembre 2014, alle ore 19:30
Miei cari figli, state attenti ai segni dei tempi, allorché l’anticristo s’insedierà nella Chiesa di mio Figlio sulla Terra, in un modo chiaramente visibile a tutti voi.Non crediate, neanche per un momento, che l’anticristo si diriga a grandi passi verso la Chiesa di mio Figlio, prendendola aggressivamente, con la forza. Ispirato e guidato dall’ingannatore in persona, l’anticristo assumerà l’incarico perché sarà invitato a fare così.

Tutti gli adattamenti apportati ai Messali della Chiesa, saranno presto resi noti, mentre la spiegazione che ne verrà data, sarà che essi riflettono il mondo moderno e perciò, devono includere le altre denominazioni e religioni allo scopo di adattarsi ad esse. Una volta che la Vera Parola di Dio e gli Insegnamenti di mio Figlio, Gesù Cristo, verranno cambiati, essi diverranno aridi, poiché non rifletteranno la Verità, trasmessa al mondo da mio Figlio.

L’anticristo, inizialmente diverrà popolare, grazie alle sue abilità politiche. In seguito, egli sposterà la propria attenzione verso le varie religioni, ma il suo interesse principale si focalizzerà sul Cristianesimo. Il Cristo è il suo più grande nemico e l’oggetto del suo odio, di conseguenza il suo obiettivo finale sarà quello di distruggere la Chiesa di mio Figlio. Essa verrà smantellata in vari modi, prima che a lui, l’anticristo, venga chiesto di farne parte. Egli verrà coinvolto nel processo decisionale del piano orchestrato per lanciare la nuova ed unica religione mondiale. Tutti questi cambiamenti – laddove la Chiesa avrà pubblicamente proposto l’unificazione di tutte le religioni – avranno luogo prima che l’anticristo prenda il suo posto sul Trono di mio Figlio, sulla Terra. * A quel punto la via sarà stata sgombrata per la bestia, affinché possa camminare liberamente nella Chiesa di mio Figlio, dove gli verrà accordato un posto d’onore. Infine, sarà annunciato che egli diverrà il leader dell’unico ordine mondiale, quindi avrà luogo la sua sfarzosa incoronazione. Questo avvenimento sarà visto in tutto il mondo, accompagnato dai politici, dai dignitari nonché dalle celebrità e nel momento in cui la corona verrà posta sulla sua testa, sarà come se l’ultimo chiodo, fosse stato conficcato nel Corpo di mio Figlio. Quel giorno, la Chiesa Cattolica verrà profanata e molti vescovi e sacerdoti fuggiranno, poiché da quel momento, capiranno che le profezie predette si sono svelate davanti ai loro occhi.

Da quel giorno in avanti, quando la Sede di Dio sarà stata offerta all’anticristo, quest’ultimo mostrerà dei grandi segni nel corpo, che convinceranno le persone della sua santità. Essi diranno che l’anticristo presenta i segni delle stigmate e che è stato visto curare i malati e le malattie inguaribili. Gli saranno attribuiti dei grandi miracoli e con il passare del tempo, convincerà molte persone che egli è Gesù Cristo e che la sua elevazione al vertice di questa falsa chiesa, è un segno della Seconda Venuta. E sebbene i laici saranno stati i responsabili della costituzione del nucleo della Chiesa Rimanente, formatosi da ciò che sarà rimasto della Chiesa fondata da mio Figlio sulla Terra, i sacerdoti saranno coloro che la guideranno da quel momento in poi. Lo Spirito Santo sosterrà la Vera Chiesa, durante il regno dell’anticristo ed egli, così come ogni nemico di mio Figlio, non prevarrà mai contro di essa.

La Verità non morirà mai. La Parola di Dio, quantunque profanata, non morirà mai. La Chiesa non potrà mai morire, sebbene possa essere gettata nel deserto. Anche nell’ora della sua maggiore debolezza rimarrà in vita e, a prescindere da quanto venga attaccata la Chiesa di mio Figlio, Dio non permetterà mai che venga distrutta.

Durante quei giorni a venire, non dovete mai lasciarvi sviare accettando un tale inganno. Voi sarete attratti dall’anticristo ed egli sarà appoggiato dai nemici della Chiesa di mio Figlio. Costui verrà accolto nelle chiese da parte dei falsi leader ed acclamato in tutto il mondo per le sue opere di carità. Riceverà grandi onori in numerose nazioni e le persone terranno la sua foto incorniciata nelle proprie case. Egli, l’anticristo, verrà idolatrato più di Dio, ma sarà per Mano di Dio che verrà scagliato nell’abisso, insieme a coloro che ruberanno le anime dei figli di Dio, allorché avranno partecipato al tentativo di distruzione della Chiesa di mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
* ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony

 

 

 

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 1,21-23.

E anche voi, che un tempo eravate stranieri e nemici con la mente intenta alle opere cattive che facevate,
ora egli vi ha riconciliati per mezzo della morte del suo corpo di carne, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili al suo cospetto:
purché restiate fondati e fermi nella fede e non vi lasciate allontanare dalla speranza promessa nel vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunziato ad ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato ministro.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,1-5.

Un giorno di sabato; Gesù passava attraverso campi di grano e i suoi discepoli coglievano e mangiavano le spighe, sfregandole con le mani.
Alcuni farisei dissero: «Perché fate ciò che non è permesso di sabato?».
Gesù rispose: «Allora non avete mai letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame lui e i suoi compagni?
Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell’offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non fosse lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?».
E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-07

 
 


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La Vera Vita in Dio:

24 Ottobre, 1990

Il mio cuore desidera servire la Tua Grandezza, ma sono debole e misera ed incapace di sollevare un dito senza di Te.

è vero, poiché se Io non fossi al tuo fianco non ti reggeresti affatto in piedi; anima! avvolta dalla Mia Luce, desideri ubbidire ai Miei precetti?

Voglio ubbidire ai Tuoi precetti.

allora vieni a condividere il Mio mantello; permettiMi di essere la tua Guida e Io continuerò a rivelarti i segreti del Mio Sacro Cuore; continuerò a svelarti le profondità del Cielo; anima, Io non ti verrò meno … rimani povera, indigente e intensamente desiderosa del Mio cibo; sì, abbi fame del Mio Cibo e desideralo; non essere come il ricco che non ha fame e non cerca il Mio Cibo; ricerca le Ricchezze del Mio Cuore; attraverso la tua nullità ho rivelato la Mia Grandezza, attraverso la tua miseria ho mostrato la Mia Misericordia e attraverso la tua fragilità la Mia Forza; ora ho mostrato al mondo la Fiamma ardente dei Desideri Brucianti del Mio Cuore; tutto quello che ora desidero da te è un ritorno d’amore;

figlia? in verità ti dico, tu che desideri servire Me, tuo Dio, ogni volta che aprirai la bocca per testimoniare la Verità, Io ti benedirò; ogni volta che parlerai di Me, accenderò in te un fuoco, prega e chiedi e Io ti donerò più di quello che hai domandato; ti rammenterò sempre le Mie Istruzioni così potrai ripetere le Mie Parole; Io non ti abbandonerò, è noto che Io sono il Fedelissimo, così, Mia Vassula, permettiMi di servirmi di te fino a quando verrò a prenderti;

benedetta!1  Mio resto! Mio fiore, vieni a Me con spirito retto e confida in Me; vuoi baciare i Miei Piedi? vieni, prendi la Mano del tuo Maestro e seguiMi;”

http://www.tlig.org/it/messages/567

 
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Ortodosso:

Tuttavia a quelli tra di voi che sono maturi esponiamo una sapienza, però non una sapienza di questo mondo né dei dominatori di questo mondo, i quali stanno per essere annientati; ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli predestinata a nostra gloria e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma com’è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell’uomo sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano»[a]. …”

37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me. 38 Chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.

40 «Chi riceve voi, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato. 41 Chi riceve un profeta perché è un[i] profeta, riceverà premio di profeta; e chi riceve un giusto perché è un[j] giusto, riceverà premio di giusto. 42 E chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è un[k] discepolo, io vi dico in verità che non perderà affatto il suo premio».

L’ambasciata di Giovanni il battista

11.1 Quando Gesù ebbe finito di dare istruzioni ai suoi dodici discepoli, se ne andò di là per insegnare e predicare nelle loro città.

“…  26 Infatti, fratelli, guardate la vostra vocazione; non ci sono tra di voi molti sapienti secondo la carne, né molti potenti, né molti nobili; 27 ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i sapienti; Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; 28 Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, anzi le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono, 29 perché nessuno[a] si vanti di fronte a Dio[b].

 

Due ciechi recuperano la vista

29 Mentre uscivano da Gerico, una gran folla lo seguì. 30 E due ciechi, seduti presso la strada, avendo udito che Gesù passava, si misero a gridare: «Abbi pietà di noi, {Signore,} Figlio di Davide!» 31 Ma la folla li sgridava, perché tacessero; essi però gridavano più forte: «Abbi pietà di noi, Signore, Figlio di Davide!» 32 Gesù, fermatosi, li chiamò e disse: «Che volete che io vi faccia?» 33 Ed essi: «Signore, che i nostri occhi si aprano». 34 Allora Gesù, commosso, toccò i loro occhi e in quell’istante [i loro occhi] recuperarono la vista e lo seguirono.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+20:29-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/09/07

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Torah (lago Vista):

Le donne prigioniere di guerra

10 «Quando andrai alla guerra contro i tuoi nemici e il Signore, il tuo Dio, li avrà messi nelle tue mani e tu avrai fatto dei prigionieri, 11 se vedrai tra i prigionieri una donna bella d’aspetto, se ne sarai attratto e vorrai prendertela per moglie, la condurrai in casa tua; 12 lei si raderà il capo, si taglierà le unghie, 13 si toglierà il vestito che portava quando fu presa, dimorerà in casa tua e piangerà suo padre e sua madre per un mese intero; poi entrerai da lei e tu sarai suo marito e lei tua moglie. 14 Se poi non ti piace più, la lascerai andare dove vorrà, ma non la potrai in alcun modo vendere per denaro né trattare da schiava, perché l’hai umiliata.

15 Se un uomo ha due mogli, l’una amata e l’altra odiata, e tanto l’amata quanto l’odiata gli danno dei figli, se il primogenito è figlio dell’odiata, 16 quando egli dividerà tra i suoi figli i beni che possiede, non potrà fare primogenito il figlio dell’amata, preferendolo al figlio dell’odiata, che è il primogenito; 17 ma riconoscerà come primogenito il figlio dell’odiata, dandogli una parte doppia di tutto quello che possiede; poiché egli è la primizia del suo vigore e a lui appartiene il diritto di primogenitura.

I figli ribelli

18 «Se un uomo ha un figlio caparbio e ribelle, che non ubbidisce alla voce di suo padre né di sua madre e che non dà loro retta neppure dopo che l’hanno castigato, 19 suo padre e sua madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della sua città, alla porta della località dove abita, 20 e diranno agli anziani della sua città: “Questo nostro figlio è caparbio e ribelle; non vuole ubbidire alla nostra voce, è senza freno[a] e ubriacone”; 21 allora tutti gli uomini della sua città lo lapideranno a morte. Così toglierai via di mezzo a te il male, e tutto Israele lo saprà e temerà.

I cadaveri degli impiccati

22 «Quando uno avrà commesso un delitto passibile di morte, e viene messo a morte, lo appenderai a un albero. 23 Il suo cadavere non rimarrà tutta la notte sull’albero, ma lo seppellirai senza indugio lo stesso giorno, perché il cadavere appeso è maledetto[b] da Dio, e tu non contaminerai la terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà come eredità.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+21:10-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’avvenire glorioso d’Israele

54.1 «Esulta, o sterile, tu che non partorivi! Da’ in grida di gioia e rallègrati, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi dei figli di colei che ha marito», dice il Signore[a].

«Allarga il luogo della tua tenda, si spieghino i teli della tua abitazione, senza risparmio; allunga i tuoi cordami, rafforza i tuoi picchetti!

Poiché ti spanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte.

Non temere, perché tu non sarai più confusa; non avere vergogna, perché non dovrai più arrossire; ma dimenticherai la vergogna della tua giovinezza, non ricorderai più l’infamia della tua vedovanza.

Poiché il tuo Creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il Signore degli eserciti. Il tuo Redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra.

Poiché il Signore ti richiama come una donna abbandonata, il cui spirito è afflitto, come la sposa della giovinezza, che è stata ripudiata», dice il tuo Dio.

«Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

In un eccesso d’ira ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te», dice il Signore, il tuo Redentore.

«Avverrà per me come delle acque di Noè; poiché, come giurai che le acque di Noè non si sarebbero più sparse sopra la terra, così io giuro di non irritarmi più contro di te, di non minacciarti più.

10 Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi, l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà rimosso», dice il Signore, che ha pietà di te.

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La Madre della Salvezza: “L’umanesimo diventerà il sostituto del Cristianesimo, in cui non si farà più alcuna menzione di Dio”

Giovedì, 31 luglio 2014, alle ore 15:50

Mia amatissima figlia, ogni visionario, veggente o profeta che viene da Me, dovrà presto affrontare grandi prove, quali non ne hanno mai dovuto sostenere prima. Molte persone che riconoscono la loro autenticità e che sono state leali con loro, gli volteranno le spalle e li metteranno da parte, mentre lo spirito delle tenebre ricoprirà nazione dopo nazione, laddove l’amore e la carità svaniranno. E sarà uomo contro uomo, paese contro paese e uomo contro Dio!

Questi periodi di sconvolgimento per molti saranno angoscianti e la vostra unica fonte di conforto e forza verrà da Me, ma solo se Mi cercherete. Io Sono la vostra Roccia, la Roccia che è impenetrabile, la Roccia che non può crollare, la Roccia a cui vi aggrapperete quando non ci sarà più niente di solido nelle case che attualmente danno rifugio al Mio Spirito. Gli edifici che sono stati costruiti per onorarMi, crolleranno. Alcuni saranno trasformati in altre costruzioni, le quali saranno utilizzate per altri scopi, ma non per onorare Me.

Io Sono la Roccia su cui la Chiesa fu edificata ed Io resterò al Mio posto per l’eternità. Molti sono venuti a cercarMi ed Io ho dato loro la Vita. Altri sono venuti, ma non sono riusciti a trovarMi perché i loro cuori ostinati mancavano d’amore e di generosità di spirito. Ed ora, mentre tutto quello che Io vi ho insegnato sarà messo in dubbio, e le fondamenta su cui la Mia Chiesa fu costruita saranno scosse al di là della vostra comprensione, Io rimarrò ancora al Mio posto, solido come la Roccia quale Io Sono, e voi verrete a Me in cerca di conforto, di forza e di coraggio. Io risponderò a ciascuno di voi, traboccante di grandi Grazie che sono state riservate a voi per i tempi che vi attendono. Io Sono la Chiesa. Io Sono Presente nella Chiesa. L’edificio è fatto di pietra, ma Io Sono la Roccia su cui furono edificate le fondamenta della Mia Chiesa. Io non cambio mai. Io non Mi conformo mai alle nuove vie, poiché Io Sono come Sono sempre Stato e sempre Sarò. Io Sono Eterno.

La Mia Chiesa rimarrà in piedi, perché Io Sono la Chiesa,  fino alla fine del tempo.

Il vostro amato Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

figlia Mia, Io sono l’unica Madre di tutta l’umanità; ognuno di voi è Mio figlio;

Santa Madre, un giorno sarà accettata da tutti questa Verità?

alla fine ogni anima accetterà questa verità; coloro che adesso amano Dio sinceramente, l’accetteranno;

non smettere mai, figlia Mia, di pregare per la conversione del mondo; cerca di capire che più preghiere Io ottengo, meno sarà il male che verrà diffuso; le preghiere non vanno mai perdute; Io le offro al Padre la cui Giustizia è imminente; pregate per ottenere la Misericordia di Dio;

voi non sapete quello che Dio ha serbato per questa generazione malvagia, ma ricordate come la Sua Mano si sia abbattuta sugli uomini peccatori nel tempo della ribellione, e quello non è che una frazione, di ciò che Dio ha riservato ora per voi; dalla Sua Santa Dimora, la Sua Giustizia risponderà in proporzione ai peccati di questa generazione; Egli verrà con il Fuoco, con il fulmine, con l’uragano e con la fiamma ardente per bruciare i crimini del mondo; no, voi non sapete ciò che l’Onnipotente vi ha riservato per purificare l’umanità;

i segni sono dappertutto attorno a voi, ma pochi li vedono o li percepiscono; il sangue innocente dei Miei figli e delle Mie figlie viene versato per Satana; questo sangue innocente viene offerto in olocausto al maligno; il piano di Satana è di strappare questo mondo dalla sua creazione, di annientarvi tutti e di inghiottirvi tutti nelle fiamme; egli desidera fare di voi tutti un grande olocausto; Io grido, piango, verso Lacrime di Sangue, ma pochi vi prestano attenzione; Dio verrà a voi, ma voi non sapete in quale modo;

Santa Madre, noi preghiamo, ma, come Tu dici, siamo molto pochi; che fare? …”

http://www.tlig.org/it/messages/679 

 
il libro della verità:

Venerdì, 8 agosto 2014, alle ore 21:15Figlia mia, mentre i Cristiani di tutto il mondo continuano ad essere perseguitati, derisi e scherniti, sappi che anch’essi si divideranno tra di loro. Ognuno per sé, ognuno secondo i propri desideri e secondo la sua personale interpretazione di ciò che crede significhi servire realmente il mio Figlio diletto.

Anche se le persone sono spaventate e terrorizzate dal modo in cui, quali Cristiani, devono vivere la loro vita quotidiana tra le mani di uomini malvagi, esse devono sapere che questa non è altro che una forma di flagellazione che devono sopportare coloro che proclamano la Parola di Gesù. Da parte dei governi, delle organizzazioni per i diritti umani e di altri poteri, i quali pretendono di promuovere il benessere dell’umanità, viene compiuto qualunque sforzo per minare il Cristianesimo. L’umanesimo diventerà il sostituto del Cristianesimo, in cui non si farà più alcuna menzione di Dio.

L’umanesimo, il razionalismo usato dal maligno per spingere le persone a servirsi della scienza, allo scopo di minare la Divinità del mio Eterno Padre, divorerà il mondo. I suoi apparenti toni calmi, convinceranno qualsiasi uomo, che in cuor suo non prova amore per Dio, che tutto questo è più desiderabile della Verità. Convincere l’uomo che l’umanesimo è superiore alla Parola di Dio, è il fine ultimo dei nemici di mio Figlio. L’umanesimo fornisce un’astuta copertura per i traditori, presenti all’interno della Chiesa di mio Figlio, i quali desiderano essere considerati amorevoli, premurosi e aperti ai bisogni degli altri. Essi predicheranno l’umanesimo e tutte le sue vuote promesse dai pulpiti delle Chiese Cristiane, fino a quando, praticamente, non si farà alcuna menzione sull’importanza di salvaguardare le vostre anime. Il peccato sarà messo da parte onde evitare i conflitti nel mondo e non sarà più riconosciuto come una cosa reale.

Ne deriverà il più grande inganno di tutti i tempi e ben presto, tutti voi troverete molta difficoltà a rimanere fedeli alla Verità. La Verità produce comprensione e la consapevolezza di ciò che si richiede per raggiungere la vera pace ed il vero amore, nella vostra anima. Ciò significa che conoscerete l’Amore, oltre alla Giustizia di Dio. Significa anche che sarete consapevoli della Misericordia di Dio.

Quando ogni menzione del peccato sarà stata eliminata e nel momento in cui la Chiesa di mio Figlio non farà più alcun cenno circa l’importanza di salvaguardare la vostra anima, saprete allora che sono giunti i giorni in cui il Tempo di mio Figlio è vicino.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


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Cattolico romano:

Libro dei Numeri 20,1-13.

Ora tutta la comunità degli Israeliti arrivò al deserto di Sin il primo mese e il popolo si fermò a Kades. Qui morì e fu sepolta Maria.
Mancava l’acqua per la comunità: ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aronne.
Il popolo ebbe una lite con Mosè, dicendo: “Magari fossimo morti quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore!
Perché avete condotto la comunità del Signore in questo deserto per far morire noi e il nostro bestiame?
E perché ci avete fatti uscire dall’Egitto per condurci in questo luogo inospitale? Non è un luogo dove si possa seminare, non ci sono fichi, non vigne, non melograni e non c’è acqua da bere”.

Allora Mosè e Aronne si allontanarono dalla comunità per recarsi all’ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro.
Il Signore disse a Mosè:
“Prendi il bastone e tu e tuo fratello Aronne convocate la comunità e alla loro presenza parlate a quella roccia, ed essa farà uscire l’acqua; tu farai sgorgare per loro l’acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame”.
Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva ordinato.
Mosè e Aronne convocarono la comunità davanti alla roccia e Mosè disse loro: “Ascoltate, o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?”.
Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; ne bevvero la comunità e tutto il bestiame.
Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: “Poiché non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi degli Israeliti, voi non introdurrete questa comunità nel paese che io le dò”.
Queste sono le acque di Mèriba, dove gli Israeliti contesero con il Signore e dove Egli si dimostrò santo in mezzo a loro.

Salmi 95(94),1-2.6-7.8-9.

Venite, applaudiamo al Signore,
acclamiamo alla
roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia.
Venite, prostràti adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce.
Ascoltate oggi la sua voce:
Non indurite il cuore, come a Meriba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere.”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 16,13-23.

In quel tempo, essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo?».
Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Voi chi dite che io sia?».
Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli.
E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa
pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.
A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.
Da allora Gesù cominciò a dire apertamente ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei sommi sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risuscitare il terzo giorno.
Ma Pietro lo trasse in disparte e cominciò a protestare dicendo: «Dio te ne scampi, Signore; questo non ti accadrà mai».
Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Lungi da me, satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-08

 
 

Giovedì, 7 agosto 2014, alle ore 23:40…La Mia Parola, essi diranno, causa una grandissima offesa, tanto che sarà considerata politicamente scorretta ed in tal modo, questo fornirà la ragione principale, per cambiare radicalmente il volto del Cristianesimo. Solo i semplici, la gente il cui amore per Me è paragonabile a quello dei fanciullini, Mi saranno fedeli, perché gli altri saranno troppo occupati a rendere effettive le modifiche riguardanti l’interpretazione della Mia Parola. Durante tutto questo tempo, i sacerdoti che ho chiamato a testimoniare la Verità, si prepareranno a proteggerla.Nascondere la Verità provocherà una terribile oscurità. Modificarla è una derisione nei confronti della Mia Crocifissione. Presentare un sostituto della Verità significa rinnegarMi completamente. Eppure, i più grandi colpevoli saranno coloro che si vantano della propria conoscenza di Me: la loro apparente santità, maschererà la loro falsità e le loro parole ed azioni non vi attireranno mai verso Me, perché lo Spirito Santo non sarà presente nelle loro anime. Allorché lo Spirito Santo non sarà presente, essi – questi traditori della Mia Parola – spingeranno nell’oscurità quanti hanno accolto con entusiasmo le loro menzogne. Tutte queste falsità porteranno l’impronta del maligno – il peccato d’orgoglio – la porta d’ingresso verso la desolazione. Una volta aperta questa porta, tutte le altre iniquità vi affluiranno attraverso, e le anime di tutti coloro che hanno ceduto all’eresia diventeranno aride.Senza la Verità, voi vivrete in un mondo in cui, nulla di ciò che sentirete vi porterà la pace. Senza la Luce della Mia Presenza il sole non splenderà, diventerà languente ed offuscato e poi diverrà caliginoso, fino a quando, a causa della mano dell’uomo mortale, non riuscirà più a far arrivare la sua luce, in modo che quanti hanno gli occhi, ma si rifiutano di vedere, non vedranno più, mentre coloro che hanno visto e hanno accolto lo Spirito di Dio, vedranno.

Il vostro Gesù”


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Ortodosso:

28 Ma se qualcuno vi dice: «Questa è carne di sacrifici», non ne mangiate per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza [perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene]; 29 alla coscienza, dico, non tua, ma di quell’altro; infatti, perché sarebbe giudicata la mia libertà dalla coscienza altrui? 30 Se io mangio di una cosa con rendimento di grazie, perché sarei biasimato per quello di cui io rendo grazie?31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio. 32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio; 33 così come anch’io compiaccio a tutti in ogni cosa, cercando non l’utile mio ma quello dei molti, perché siano salvati.

11 Siate miei imitatori, come anch’io lo sono di Cristo.

Contegno dell’uomo e della donna

Ora vi lodo [, fratelli,] perché vi ricordate di me in ogni cosa e conservate le mie istruzioni[e] come ve le ho trasmesse.

Ma voglio che sappiate che il capo di ogni uomo è Cristo, che il capo della donna è l’uomo e che il capo di Cristo è Dio. Ogni uomo che prega o profetizza a capo coperto fa disonore al suo capo; ma ogni donna che prega o profetizza senza avere il capo coperto da un velo fa disonore al suo capo, perché è come se fosse rasa. Perché se la donna non ha il capo coperto, si faccia anche tagliare i capelli! Ma se per una donna è cosa vergognosa farsi tagliare i capelli o rasare, si copra il capo. Poiché, quanto all’uomo, egli non deve coprirsi il capo, essendo immagine e gloria di Dio; ma la donna è la gloria dell’uomo; perché l’uomo non viene dalla donna, ma la donna dall’uomo[f]; e l’uomo non fu creato per la donna, ma la donna per l’uomo. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+10-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il prezzo del discepolato

24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 25 Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. 26 Che gioverà[a] a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima[b] sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua? 27 Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua. 28 In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte finché non abbiano visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16:24-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/08/08

Molte persone dichiarano di essere dei Cristiani, ma non Mi amano

il libro della verità:
Martedì, 5 agosto 2014, alle ore 14:16

Mia amatissima figlia, ora che si è diffusa la Verità su ciò che deve avvenire, la conversione Mi fa seguito dovunque vengano recitate le Mie Preghiere per l’umanità. Il Mio Rimanente crescerà e si moltiplicherà, così come i Miei nemici. Dovunque vada il Mio Esercito, i nemici di quest’Opera lo seguiranno, inesorabilmente, lottando, scalciando e sputando veleno; voi li riconoscerete dal male che sgorgherà dalle loro bocche. I Miei li riconoscerete dal modo in cui verranno diffamati nel Mio Nome.Non dovete mai perdervi di coraggio di fronte all’odio. Dovete capire chi è al lavoro in questi casi e non dargli credito, altrimenti voi non farete che rafforzarlo. L’influenza del maligno sui figli di Dio, si è manifestata, ed è testimoniata, dalle divisioni che stanno separando le nazioni, dagli omicidi, dalle persecuzioni e dai tentativi fatti per cancellare il Cristianesimo.

Molte persone dichiarano di essere dei Cristiani, ma non Mi amano. Esse Mi insultano e Mi causano grande vergogna. Esse giudicano gli altri duramente e non si sentono in colpa né provano rimorso quando calunniano gli altri, ma covano solo un ardente desiderio di fomentare l’odio. Codardi, tutti coloro che si nascondono dietro un velo di pietà religiosa e hanno il coraggio di dichiarare se un altro essere umano è in grado di servire Me o no. Essi osano imporre agli altri quanto conoscono e ciò che ritengono significhi l’essere Cristiani, mentre in realtà sono pieni d’odio per Me. Voi non dovrete mai relazionarvi con un uomo che prova dell’odio nel proprio cuore mentre dice di parlare nel Mio Nome. Ignoratelo! Pregate per lui. Infatti, se Mi amate veramente, voi mostrerete compassione verso tutti. Non giudicherete un altro, non lo calunnierete, non diffonderete menzogne su di lui per poi osare dire che siete Miei. Lungi da Me! Presto comparirete dinnanzi a Me e vi sarà chiesto di rendere conto delle vostre azioni.

Il Cristianesimo è l’energia vitale che sostiene il mondo. Io Sono la Luce che divide la notte dal giorno e, senza di Me, sareste alle prese con il buio. Venite a Me, così come Io vi ho chiesto, oppure non venite affatto.

Il vostro Gesù”

 

“25 Maggio, 1991
Gesù,
sono stata affascinata
dalla Tua Perfezione,
sono stata sedotta dalla Tua Bellezza;
il Tuo Amore Ardente ha assediato la mia
fragilità perché acconsentissi a divenire
la vittima del Tuo Amore,
ma come avrei potuto indietreggiare
alla vista di tanta Bellezza?
Tutti i santi giorni
sono affascinata dalla Tua Benevolenza;
quale sortilegio c’è nel Tuo Amore?

diletta della Mia Anima, i tuoi occhi hanno visto la Mia gloriosa Maestà, i tuoi orecchi hanno udito il Mio Cantico d’Amore, e Io Stesso ho messo in te la Mia Luce per farti Mia per sempre; ti ho donato i Miei Chiodi e la Mia Corona di Spine per dimostrarti la Mia intimità con te; sono diventato tuo Sposo, facendoti Mia sposa per condividere la Mia Croce come nostro letto; la Mia passione prenderà possesso di te per trasformarti in una copia di Me, tuo Sposo; sono il tuo Consolatore nei giorni del dolore;

Io ti ho scelta, e non tu hai scelto Me, per mostrarti le Mie inesauribili Ricchezze;

Signore, cosa vuoi che io faccia per Te?

riconduci il Mio popolo alla vera Fede basata sull’amore; prega perché la Mia Chiesa sia una, priva di ogni male; espia, figlia Mia, espia per i peccati e le iniquità del mondo che tanto offendono il Mio Sacro Cuore …

figlia Mia e sposa, guarda nel Cuore del tuo Salvatore, guarda dentro questo Cuore che ti ha salvata; prendi il Mio Cuore, consolaLo amandoMi; Io, Gesù, ti bacio sulla fronte;

http://www.tlig.org/it/messages/624

 
 
 
 

Cattolico romano:

Libro dei Numeri 11,4b-15.

In quei giorni, gli Israeliti ripresero a piangere e dissero: “Chi ci potrà dare carne da mangiare?
Ci ricordiamo dei pesci che mangiavamo in Egitto gratuitamente, dei cocomeri, dei meloni, dei porri, delle cipolle e dell’aglio.
Ora la nostra vita inaridisce; non c’è più nulla, i nostri occhi non vedono altro che questa manna”.
Ora la manna era simile al seme del coriandolo e aveva l’aspetto della resina odorosa.
Il popolo andava attorno a raccoglierla; poi la riduceva in farina con la macina o la pestava nel mortaio, la faceva cuocere nelle pentole o ne faceva focacce; aveva il sapore di pasta all’olio.
Quando di notte cadeva la rugiada sul campo, cadeva anche la manna.
Mosè udì il popolo che si lamentava in tutte le famiglie, ognuno all’ingresso della propria tenda; lo sdegno del Signore divampò e la cosa dispiacque anche a Mosè.
Mosè disse al Signore: “Perché hai trattato così male il tuo servo? Perché non ho trovato grazia ai tuoi occhi, tanto che tu mi hai messo addosso il carico di tutto questo popolo?
L’ho forse concepito io tutto questo popolo? O l’ho forse messo al mondo io perché tu mi dica: Pòrtatelo in grembo, come la balia porta il bambino lattante, fino al paese che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri?
Da dove prenderei la carne da dare a tutto questo popolo? Perché si lamenta dietro a me, dicendo: Dacci da mangiare carne!
Io non posso da solo portare il peso di tutto questo popolo; è un peso troppo grave per me.
Se mi devi trattare così, fammi morire piuttosto, fammi morire, se ho trovato grazia ai tuoi occhi; io non veda più la mia sventura!”.

Salmi 81(80),12-13.14-15.16-17.

Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce,
Israele non mi ha obbedito.
L’ho abbandonato alla durezza del suo cuore,
che seguisse il proprio consiglio.
Se il mio popolo mi ascoltasse,
se Israele camminasse per le mie vie!
Subito piegherei i suoi nemici
e contro i suoi avversari porterei la mia mano.

I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi
e la loro sorte sarebbe segnata per sempre;
Li nutrirei con fiore di frumento,
li sazierei con miele di roccia”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 14,13-21.

In quel tempo, quando udì della morte di Giovanni Battista, Gesù partì su una barca e si ritirò in disparte in un luogo deserto. Ma la folla, saputolo, lo seguì a piedi dalle città.
Egli, sceso dalla barca, vide una grande folla e sentì compassione per loro e guarì i loro malati.
Sul far della sera, gli si accostarono i discepoli e gli dissero: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare».
Ma Gesù rispose: «Non occorre che vadano; date loro voi stessi da mangiare».
Gli risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci!».
Ed egli disse: «Portatemeli qua».
E dopo aver ordinato alla folla di sedersi sull’erba, prese i cinque pani e i due pesci e, alzati gli occhi al cielo, pronunziò la benedizione, spezzò i pani e li diede ai discepoli e i discepoli li distribuirono alla folla.
Tutti mangiarono e furono saziati; e portarono via dodici ceste piene di pezzi
avanzati.
Quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, senza contare le donne e i bambini.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-08-05

 
 

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Ortodosso:
13 Non sapete che quelli che fanno il servizio sacro mangiano ciò che è offerto nel tempio? E che coloro che attendono all’altare hanno parte all’altare? 14 Similmente, il Signore ha ordinato che coloro che annunciano il vangelo vivano del vangelo.15 Io però non ho fatto alcun uso di questi diritti, e non ho scritto questo perché si faccia così a mio riguardo; poiché preferirei morire, anziché vedere qualcuno rendere vano il mio vanto. 16 Perché se evangelizzo, non debbo vantarmi, poiché necessità me n’è imposta; e guai a me se non evangelizzo! 17 Se lo faccio volenterosamente ne ho ricompensa; ma se non lo faccio volenterosamente è sempre un’amministrazione che mi è affidata. 18 Qual è dunque la mia ricompensa? Questa: che, annunciando il vangelo, io offra il vangelo [di Cristo] gratuitamente, senza valermi del diritto che il vangelo mi dà.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+9:13-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù rimprovera i farisei

16.1 I farisei e i sadducei si avvicinarono a lui per metterlo alla prova e gli chiesero di mostrare loro un segno dal cielo. Ma egli rispose loro: {«Quando si fa sera, voi dite: “Bel tempo, perché il cielo rosseggia!” e al mattino: “Oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo!” [Ipocriti!] L’aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni dei tempi non riuscite a discernerli?} Una generazione malvagia e adultera chiede un segno, e segno non le sarà dato se non il segno di Giona[a]». E, lasciatili, se ne andò.

I [suoi] discepoli, passati all’altra riva, si erano dimenticati di prendere dei pani. E Gesù disse loro: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei e dei sadducei».

Quanti uomini sono portati a credere nell’iniquità, in nome della giustizia?

https://www.repubblica.it/politica/2015/03/15/news/quel_che_francesco_puo_dire_all_europa_dei_non_credenti-109542750/

il libro della verità:
Giovedì, 6 maggio 2014, alle ore 20:02Mia amatissima figlia, il motivo per cui la Mia Parola viene respinta da tanti è perché la Verità è come una spina nel fianco di quanti provano imbarazzo nel proclamare apertamente i Miei Insegnamenti.

L’uomo che crede che la libertà di espressione sia più importante della dedizione alla Parola di Dio, segue un cammino molto pericoloso. Qualsiasi uomo pensi di avere il sacrosanto diritto di dichiarare le proprie opinioni, sebbene queste tollerino il peccato, Mi tradisce.

Quanti uomini sono portati a credere nell’iniquità, in nome della giustizia? Questi uomini che dettano le leggi, comprese quelle che regolano la vostra Chiesa, vorrebbero farvi credere che il diritto alla libertà di espressione supera ogni Legge di Dio, persino quando ciò glorifica il peccato.

Il peccato presenta molte sfaccettature e, nel mondo d’oggi, ogni singolo peccato viene spiegato proclamando il diritto individuale di ogni persona a fare ciò che le piace. Tuttavia, sebbene nessuno di voi abbia il diritto di giudicare un altro nel Mio Nome, non ha nemmeno il diritto di dichiarare che l’iniquità sia una buona cosa.

Il vostro Gesù”

Quanti uomini sono portati a credere nell’iniquità, in nome della giustizia?

 
 
Martedì, 6 maggio 2014, alle ore 23:00Mia amatissima figlia, nessun uomo dubiti, neanche per un momento, che Dio potrebbe mai permettere che i Suoi figli si allontanino da Lui, senza fare tutto quanto è in Suo Potere per salvarli.

Fin dal principio, voi avete ricevuto tanti Doni per mezzo dei profeti. Molti profeti hanno ripetuto in continuazione gli stessi messaggi, eppure, parecchi di loro sono stati ignorati o ridicolizzati. Molti sono stati perseguitati e messi a morte. Perché la Parola di Dio provoca tanto odio? Non è la Parola di Dio che fa irritare le anime dei deboli o di coloro che si sono allontanati dalla Fede. No! Questo è il modo in cui Satana risponde quando Dio alza prontamente la Sua Mano per punire il maligno, allorché attacca in modo brutale. Egli sa che la Parola di Dio, quando è consegnata ai Suoi profeti, si diffonde molto rapidamente grazie al Potere dello Spirito Santo e che mentre questo accade, il potere del maligno s’indebolisce, perciò la sua rappresaglia è violenta.

Quando lo Spirito Santo viene diffuso in questo modo, sul genere umano, gli angeli caduti si rialzano con le spade, pronti a trafiggere ciascuno dei Miei seguaci, in ogni modo possibile. Dovete accettare tale odio nei confronti della Mia Parola e riconoscerlo per quello che è: un tentativo di portarvi lontano dalla Verità. Ogni Mio apostolo, qualunque profeta e servitore consacrato obbedisca alla Verità, la Santa Parola di Dio, sarà violentemente contrastato dalle forze del male. È sempre stato così. Tuttavia, voi non dovete permettere che l’odio per Me, il vostro amato Gesù, vi abbatta nello spirito, poiché è proprio allora che Io Sono veramente Presente nella vostra anima. Soffrite nel Mio Nome ed Io vi innalzerò fino ad una gloriosa unione con Me, nel Mio Regno futuro. Infliggete sofferenza agli altri nel Mio Nome, per quanto possiate credere di essere giustificati, ed Io vi reciderò da Me per l’eternità.

Gli Avvertimenti che Io adesso vi trasmetto, devono ricordarvi quello che vi ho insegnato, poiché moltissimi di voi, oggi, non hanno la minima idea di cosa significhi servire Me quali Cristiani.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 6,8-15.

In quei giorni, Stefano, pieno di grazia e di potere, faceva grandi prodigi e miracoli tra il popolo.
Sorsero allora alcuni della sinagoga detta dei “liberti” comprendente anche i Cirenèi, gli Alessandrini e altri della Cilicia e dell’Asia, a disputare con Stefano,
ma non riuscivano a resistere alla sapienza ispirata con cui egli parlava.
Perciò sobillarono alcuni che dissero: “Lo abbiamo udito pronunziare espressioni blasfeme contro Mosè e contro Dio”.
E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo trascinarono davanti al sinedrio.
Presentarono quindi dei falsi testimoni, che dissero: “Costui non cessa di proferire parole contro questo luogo
sacro e contro la legge.
Lo abbiamo udito dichiarare che Gesù il Nazareno distruggerà questo luogo e sovvertirà i costumi tramandatici da Mosè”.

E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissando gli occhi su di lui, videro il suo volto come quello di un
angelo.

Salmi 119(118),23-24.26-27.29-30.

Siedono i potenti, mi calunniano,
ma il tuo servo medita i tuoi decreti.

Anche i tuoi ordini sono la mia gioia,
miei consiglieri i tuoi precetti.

Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto;
insegnami i tuoi voleri.
Fammi conoscere la via dei tuoi precetti
e mediterò i tuoi prodigi.

Tieni lontana da me la via della menzogna,
fammi dono della tua legge.
Ho scelto la via della giustizia,
mi sono proposto i tuoi giudizi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,22-29.

Il giorno dopo, la folla, rimasta dall’altra parte del mare, notò che c’era una barca sola e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma soltanto i suoi discepoli erano partiti.
Altre barche erano giunte nel frattempo da Tiberìade, presso il luogo dove avevano mangiato il pane dopo che il Signore aveva reso grazie.
Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao alla ricerca di Gesù.
Trovatolo di là dal mare, gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?».
Gesù rispose: «In verità, in verità vi dico, voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati.
Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».
Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?».
Gesù rispose: «Questa è l’opera di Dio:
credere in colui che egli ha mandato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-05-06


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Ortodosso (Cattolico greco):
19 Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri peccati siano cancellati 20 e affinché vengano dalla presenza del Signore dei tempi di ristoro, e che egli mandi il Cristo che vi è stato predestinato, cioè Gesù[a], 21 che il cielo deve tenere accolto fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose, di cui Dio ha parlato fin dall’antichità per bocca dei suoi santi profeti[b]. 22 Mosè, infatti, disse [ai padri]: “Il Signore Dio vi susciterà in mezzo ai vostri fratelli un profeta come me; ascoltatelo in tutte le cose che vi dirà. 23 E avverrà che chiunque non avrà ascoltato quel profeta sarà estirpato di mezzo al popolo”[c]. 24 Tutti i profeti che hanno parlato da Samuele in poi hanno anch’essi annunciato[d] questi giorni. 25 Voi siete i figli dei profeti e del patto che Dio fece con i vostri[e] padri, dicendo ad Abraamo: “Nella tua discendenza tutte le nazioni della terra saranno benedette”[f]. 26 A voi per primi Dio, avendo suscitato il suo Servo [Gesù], lo ha mandato per benedirvi, convertendo ciascuno di voi dalle sue malvagità».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+3:19-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Primo miracolo a Cana

Tre giorni dopo ci fu un matrimonio in Cana di Galilea, e la madre di Gesù era là. Anche Gesù fu invitato con i suoi discepoli al matrimonio. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino». Gesù le disse: «Che c’è fra me e te, o donna? L’ora mia non è ancora venuta». Sua madre disse ai servitori: «Fate tutto quel che vi dirà». C’erano là sei recipienti di pietra, del tipo adoperato per la purificazione dei Giudei, i quali contenevano ciascuno due o tre misure[a]. Gesù disse loro: «Riempite d’acqua i recipienti». Ed essi li riempirono fino all’orlo. Poi disse loro: «Adesso attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. Quando il maestro di tavola ebbe assaggiato l’acqua che era diventata vino (egli non ne conosceva la provenienza, ma la sapevano bene i servitori che avevano attinto l’acqua), chiamò lo sposo e gli disse: 10 «Ognuno serve prima il vino buono, e quando si è bevuto abbondantemente, il meno buono; tu, invece, hai tenuto il vino buono fino ad ora».

11 Gesù fece questo primo dei suoi segni in Cana di Galilea, e manifestò la sua gloria, e i suoi discepoli credettero in lui.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+2:1-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/05/06
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Rimanete obbedienti solo a quelli che proclameranno la Parola di Dio, perché se non è la Mia Parola, allora non viene da Dio.


 
il libro della verità:

Martedì, 14 gennaio 2014, alle ore 16:53

Mia amatissima figlia, quando i Miei servitori, i Miei seguaci e tutti coloro che professano di essere Miei dicono di amarMi, questo comporta due cose: essi Mi amano perché accettano la Mia Parola e Mi onorano professando la Verità.

Se Mi amate, dovete rimanere fedeli alla Mia Santa Parola. Ciò significa essere obbedienti alla Mia Parola relativamente a tutte le cose che riguardano la Verità. Se professate la Verità della Mia Parola, in qualità di Miei servitori consacrati, voi dovete rimanere obbedienti alla Parola di Dio.

Se la Mia Chiesa sostiene la Parola di Dio, dovete continuare ad ubbidire alla Mia Chiesa. Ciò nonostante quando arriverà il giorno in cui coloro che hanno autorità in Essa non proclameranno più la Verità, allora voi dovrete essere obbedienti solo a Me, perché Io Sono la Chiesa. Senza di Me, il vostro Gesù, non c’è Chiesa.

Quando la Mia Parola è manomessa e poi adattata, essa non è più la Mia Parola. Potete essere obbedienti solo alla Vera Parola di Dio. Se doveste seguire una nuova dottrina fatta dall’uomo, che sostituirà la Mia Santa Parola nelle Mie chiese di tutto il mondo, allora quanti saranno responsabili di questo sacrilegio Mi rinnegheranno. Rimanete obbedienti solo a quelli che proclameranno la Parola di Dio, perché se non è la Mia Parola, allora non viene da Dio.

La Parola di Dio è Sacrosanta. Nessuno la potrà mai modificare. L’obbedienza alla Mia Chiesa è importante. L’obbedienza alla Parola di Dio è ciò che determina se siete Cristiani. Il giorno in cui sostituirete la Parola di Dio con un surrogato fatto dall’uomo, quello sarà il giorno in cui disobbedirete alla Parola di Dio.

Voi, ai Miei Occhi, potrete rimanere obbedienti alla Mia Chiesa sulla Terra, solo se sosterrete la Verità. Non dovete mai avere paura di proclamare la Verità, perché solo la Verità vi renderà liberi.

Il vostro Gesù”

 

Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 2,5-12.

Fratelli, non certo a degli angeli egli ha assoggettato il mondo futuro, del quale parliamo.
Anzi, qualcuno in un passo ha testimoniato: “Che cos’è l’uomo perché ti ricordi di lui o il figlio dell’uomo perché tu te ne curi?
Di poco l’hai fatto inferiore agli angeli, di gloria e di onore l’hai coronato
e hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi”. Avendogli assoggettato ogni cosa, nulla ha lasciato che non gli fosse sottomesso. Tuttavia al presente non vediamo ancora che ogni cosa sia a lui sottomessa.
Però quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo ora coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti.
Ed era ben giusto che colui, per il quale e del quale sono tutte le cose, volendo portare molti figli alla gloria, rendesse perfetto mediante la sofferenza il capo che li ha guidati alla salvezza.
Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli.
dicendo: Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, in mezzo all’assemblea canterò le tue lodi”.

Salmi 8,2a.5.6-7.8-9.

O Signore, nostro Dio,
quanto è grande il tuo nome su tutta la terra:
Che cosa è l’uomo perché te ne ricordi
e il figlio dell’uomo perché te ne curi?
Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi.

Gli hai sottoposto i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;
gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,21b-28.

In quel tempo, nella città di Cafarnao Gesù , entrato proprio di sabato nella sinagoga, si mise ad insegnare.
Ed erano stupiti del suo insegnamento, perché insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi.
Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare:
«Che c’entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio».
E Gesù lo sgridò: «Taci! Esci da quell’uomo».
E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui.
Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Una dottrina nuova insegnata con autorità. Comanda persino agli spiriti immondi e gli obbediscono!».
La sua fama si diffuse subito dovunque nei dintorni della Galilea.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-01-15

 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):

4.1 Stiamo dunque attenti: la promessa di entrare nel suo riposo è ancora valida e nessuno di voi deve pensare di esserne escluso. Poiché a noi come a loro è stata annunciata una buona notizia; a loro però la parola della predicazione non giovò a nulla, non essendo stata assimilata per fede da quelli che l’avevano ascoltata[a]. Noi che abbiamo creduto, infatti, entriamo in quel riposo, come Dio ha detto:

«Così giurai nella mia ira:
“Non entreranno nel mio riposo!”»[b].

E così disse, benché le sue opere fossero terminate fin dalla fondazione del mondo. Infatti, in qualche luogo, a proposito del settimo giorno, è detto così:

«Dio si riposò il settimo giorno da tutte le sue opere»[c];

e di nuovo nel medesimo passo:

«Non entreranno nel mio riposo!»[d]

Poiché risulta che alcuni devono entrarci, e quelli ai quali la buona notizia fu prima annunciata non vi entrarono a motivo della loro disubbidienza, Dio stabilisce di nuovo un giorno – oggi – dicendo per mezzo di Davide[e], dopo tanto tempo, come si è detto prima:

«Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori!»[f]

Infatti, se Giosuè avesse dato loro il riposo, Dio non parlerebbe ancora di un altro giorno. Rimane dunque un riposo sabatico per il popolo di Dio; 10 infatti chi entra nel riposo di Dio[g] si riposa anche lui dalle proprie opere, come Dio si riposò dalle sue.

11 Sforziamoci dunque di entrare in quel riposo, affinché nessuno cada seguendo lo stesso esempio di disubbidienza.

12 Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore. 13 E non v’è nessuna creatura che possa nascondersi davanti a lui; ma tutte le cose sono nude e scoperte davanti agli occhi di colui al quale dobbiamo rendere conto.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+4%3A1-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

12 Ma prima di tutte queste cose, vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno consegnandovi alle sinagoghe e mettendovi in prigione, trascinandovi davanti a re e a governatori, a causa del mio nome. 13 Ma ciò vi darà occasione di rendere testimonianza. 14 Mettetevi dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa, 15 perché io vi darò una parola[a] e una sapienza alle quali tutti i vostri avversari non potranno opporsi né contraddire. 16 Voi sarete traditi perfino da genitori, fratelli, parenti e amici; faranno morire parecchi di voi 17 e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; 18 ma neppure un capello del vostro capo perirà. 19 Con la vostra costanza salverete le vostre vite[b].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+21%3A12-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/15
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Se la Mia Chiesa sostiene la Parola di Dio, voi dovete rimanere obbedienti alla Mia Chiesa

il libro della verità:
Martedì, 14 gennaio 2014, alle ore 16:53

 

Mia amatissima figlia, quando i Miei servitori, i Miei seguaci e tutti coloro che professano di essere Miei dicono di amarMi, questo comporta due cose: essi Mi amano perché accettano la Mia Parola e Mi onorano professando la Verità.

Se Mi amate, dovete rimanere fedeli alla Mia Santa Parola. Ciò significa essere obbedienti alla Mia Parola relativamente a tutte le cose che riguardano la Verità. Se professate la Verità della Mia Parola, in qualità di Miei servitori consacrati, voi dovete rimanere obbedienti alla Parola di Dio.

Se la Mia Chiesa sostiene la Parola di Dio, dovete continuare ad ubbidire alla Mia Chiesa. Ciò nonostante quando arriverà il giorno in cui coloro che hanno autorità in Essa non proclameranno più la Verità, allora voi dovrete essere obbedienti solo a Me, perché Io Sono la Chiesa. Senza di Me, il vostro Gesù, non c’è Chiesa.

Quando la Mia Parola è manomessa e poi adattata, essa non è più la Mia Parola. Potete essere obbedienti solo alla Vera Parola di Dio. Se doveste seguire una nuova dottrina fatta dall’uomo, che sostituirà la Mia Santa Parola nelle Mie chiese di tutto il mondo, allora quanti saranno responsabili di questo sacrilegio Mi rinnegheranno. Rimanete obbedienti solo a quelli che proclameranno la Parola di Dio, perché se non è la Mia Parola, allora non viene da Dio.

La Parola di Dio è Sacrosanta. Nessuno la potrà mai modificare. L’obbedienza alla Mia Chiesa è importante. L’obbedienza alla Parola di Dio è ciò che determina se siete Cristiani. Il giorno in cui sostituirete la Parola di Dio con un surrogato fatto dall’uomo, quello sarà il giorno in cui disobbedirete alla Parola di Dio.

Voi, ai Miei Occhi, potrete rimanere obbedienti alla Mia Chiesa sulla Terra, solo se sosterrete la Verità. Non dovete mai avere paura di proclamare la Verità, perché solo la Verità vi renderà liberi.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera agli Ebrei 1,1-6.

Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente,
in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.
Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nell’alto dei cieli,
ed è diventato tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti a quale degli angeli Dio ha mai detto: «Tu sei mio figlio; oggi ti ho generato? E ancora: Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio»?
E di nuovo, quando introduce il primogenito nel mondo, dice: «Lo adorino tutti gli angeli di Dio».

Salmi 97(96),1-2.6.7c.9.

Il Signore regna, esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sono la base del suo trono.
I cieli annunziano la sua giustizia
e tutti i popoli contemplano la sua gloria.
Si prostrino a lui tutti gli dei!Tu sei, Signore,
l’Altissimo su tutta la terra,
tu sei eccelso sopra tutti gli dei.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 1,14-20.

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva:
«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo».
Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori.
Gesù disse loro: «Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini».
E subito, lasciate le reti, lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide sulla barca anche Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello mentre riassettavano le reti.
Li chiamò. Ed essi, lasciato il loro padre Zebedèo sulla barca con i garzoni, lo seguirono.”
 
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Mosè fu fedele in tutta la casa di Dio[a] come servitore per rendere testimonianza di ciò che doveva essere annunciato, ma Cristo lo è come Figlio, sopra la sua casa; e la sua casa siamo noi se manteniamo ferma [sino alla fine] la nostra franchezza e la speranza di cui ci vantiamo.

Il riposo di Dio

Perciò, come dice lo Spirito Santo:

«Oggi, se udite la sua voce,
non indurite i vostri cuori come nel giorno della ribellione, come nel giorno della tentazione nel deserto,
dove i vostri padri mi tentarono mettendomi alla prova, pur avendo visto le mie opere per quarant’anni!
10  Perciò mi disgustai di quella generazione e dissi: “Sono sempre traviati di cuore, non hanno conosciuto le mie vie”;
11 così giurai nella mia ira: “Non entreranno nel mio riposo!”»[b].

 17 Chi furono quelli di cui Dio si disgustò per quarant’anni? Non furono quelli che peccarono, i cui cadaveri caddero nel deserto[d]? 18 A chi giurò che non sarebbero entrati nel suo riposo, se non a quelli che furono disubbidienti? 19 Infatti vediamo che non vi poterono entrare a causa della loro incredulità.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+3%3A5-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/01/14
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