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Il marchio della bestia porterà con sé la morte: la morte dell’anima e la morte a causa di una terribile malattia

il libro della verità:
Lunedì, 29 luglio 2013, alle ore 11:23Mia amatissima figlia, il Mio Nome viene raramente menzionato quando si parla, mentre coloro che pretendono di rappresentarMi gridano delle bestemmie contro Dio. La Mia morte sulla Croce non solo sarà rifiutata e non se ne parlerà, ma saranno usate delle immagini di dèmoni come sostituti del Mio Corpo sulla Croce. Se non Sono Io quello che essi hanno ucciso sulla Croce, allora chi è costui? Chi sono costoro, che proclamano la Mia Parola nel mondo, ma proferiscono delle bestemmie che vomitano dalle loro bocche?

State attenti ai miracoli che gli uomini dalle bianche tonache pretenderanno di compiere, come se essi fossero fatti della Mia Sostanza e benedetti del Mio Spirito. Quando vedrete che avranno luogo degli eventi straordinari e apparentemente miracolosi, sappiate che essi non sono niente di tutto ciò.

Vi diranno che i miracoli sono stati causati dalla mano del falso profeta. Allora voi sarete tenuti a dimostrare grande rispetto e vi sarà detto, in un primo momento, che egli è un santo vivente. Sarà adorato, amato ed ammirato e tutti diranno che egli è favorito da Dio. Essi crederanno, con il passare del tempo, che questi miracoli stiano avvenendo per annunciare la Mia Seconda Venuta.

E quindi, apparirà la bestia; essa onorerà il primo e il mondo sarà coinvolto in una terribile confusione. Gli uomini saranno messi in trappola. Da un certo punto di vista, il falso profeta controllerà tutte le religioni del mondo ed eroderà l’amore di coloro che conoscono la Verità. Coloro che conoscono la Verità non Mi rifiuteranno, perché di essi è il Regno di Dio. L’anticristo mostrerà grande onore verso il falso profeta ma, poiché il suo ruolo sarà di natura politica, la loro reciproca fedeltà unirà molte persone che applaudiranno a questa alleanza.

Questi eventi cominceranno presto ad avere un senso. Quelli che cercano di trascinarvi con loro in una falsa fede, che non viene da Dio, saranno molto convincenti. Non riveleranno mai il loro vero intento, fino a quando non crederanno di vincere questa battaglia, ma poi essi distruggeranno molti di coloro che si rifiuteranno di accettare il marchio della bestia. Essi diranno che questo sarà un segno di vera pace mondiale, d’amore e d’unità, ma nascosto all’interno del suo malefico nucleo, ci sarà il numero 666, il segno della bestia.

Proprio come le sante medaglie offrono la protezione dal Cielo, mediante il grande Potere di Dio, il marchio della bestia porterà con sé la morte: la morte dell’anima e la morte a causa di una terribile malattia. Coloro che lo rifiutano dovranno nascondersi e prepararsi. Mi rendo conto che tutto ciò è spaventoso, ma è vero. Io interverrò con l’aiuto delle vostre preghiere per mettere fine alla persecuzione.

Voi, Miei amati seguaci, che conoscete la Verità, siete stati preparati per aiutare coloro che saranno alle prese con questa conoscenza. Quando questo accadrà, il Mio Esercito Rimanente sarà una forza di cui si dovrà tenere conto. La sua forza consisterà nella propria capacità di salvare quelli che soffriranno per questo diabolico atto di vendetta contro i figli di Dio.

Il vostro Gesù”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/07/01/
 
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Cattolico romano:
Sabato della XVI settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Geremia 7,1-11.
Questa è la parola che fu rivolta dal Signore a Geremia:
“Fermati alla porta del tempio del Signore e là pronunzia questo discorso dicendo: Ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che attraversate queste porte per prostrarvi al Signore.
Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Migliorate la vostra condotta e le vostre azioni e io vi farò abitare in questo luogo.
Pertanto non confidate nelle parole menzognere di coloro che dicono: Tempio del Signore, tempio del Signore, tempio del Signore è questo!
Poiché, se veramente emenderete la vostra condotta e le vostre azioni, se realmente pronunzierete giuste sentenze fra un uomo e il suo avversario;
se non opprimerete lo straniero, l’orfano e la vedova, se non spargerete il sangue innocente in questo luogo e se non seguirete per vostra disgrazia altri dei,
io vi farò abitare in questo luogo, nel paese che diedi ai vostri padri da lungo tempo e per sempre.
Ma voi confidate in parole false e ciò non vi gioverà:
rubare, uccidere, commettere adulterio, giurare il falso, bruciare incenso a Baal, seguire altri dei che non conoscevate.
Poi venite e vi presentate alla mia presenza in questo tempio, che prende
il nome da me, e dite: Siamo salvi! per poi compiere tutti questi abomini.
Forse è una spelonca di ladri ai vostri occhi questo tempio che prende il nome da me? Anch’io, ecco, vedo tutto questo”.

Salmi 84(83),3.4.5-6a.8a.11.
L‘anima mia languisce e brama
gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.

Anche il passero trova la casa,
la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari, Signore degli eserciti,
mio re e mio Dio.

Beato chi abita la tua casa:
sempre canta le tue lodi!
Beato chi trova in te la sua forza;
cresce lungo il cammino il suo vigore.

Per me un giorno nei tuoi atri
è più che mille altrove,
stare sulla soglia della casa del mio Dio
è meglio che abitare nelle tende degli empi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,24-30.
In quel tempo, Gesù espose alla folla una parola: «Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo.
Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.
Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?
Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo.
E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?
No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».”  

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Chi ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore; [e chi non ha riguardo al giorno, lo fa per il Signore;] e chi mangia di tutto, lo fa per il Signore, poiché ringrazia Dio; e chi non mangia di tutto fa così per il Signore, e ringrazia Dio. Nessuno di noi infatti vive per se stesso, e nessuno muore per se stesso; perché, se viviamo, viviamo per il Signore, e se moriamo, moriamo per il Signore. Sia dunque che viviamo o che moriamo, siamo del Signore. Poiché a questo fine Cristo è morto [, è risuscitato] ed è tornato in vita: per essere il Signore sia dei morti sia dei viventi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+14%3A6-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Moltiplicazione dei pani per quattromila uomini

32 Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse: «Io ho pietà di questa folla; perché già da tre giorni sta con me e non ha da mangiare; non voglio rimandarli digiuni, affinché non vengano meno per strada». 33 I [suoi] discepoli gli dissero: «Dove potremmo trovare, in un luogo deserto, tanti pani da saziare una così grande folla?» 34 Gesù chiese loro: «Quanti pani avete?» Essi risposero: «Sette, e pochi pesciolini». 35 Allora egli ordinò alla folla di accomodarsi per terra. 36 Poi prese i sette pani e i pesci; e, dopo aver reso grazie, li spezzò e li diede ai [suoi] discepoli, e i discepoli alla folla. 37 E tutti mangiarono e furono saziati; e, dei pezzi avanzati (rimanenti * editore), si raccolsero sette panieri pieni.  38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.

39 Poi, congedata la folla, egli salì sulla barca e andò nella regione di Magadan[a]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+15%3A32-39&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/28


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lago Vista:

12 «Se darete ascolto a queste prescrizioni, se le osserverete e le metterete in pratica, il Signore, il vostro Dio, manterrà con voi il patto e la bontà che promise con giuramento ai vostri padri. 13 Egli ti amerà e ti benedirà, ti moltiplicherà, benedirà il frutto del tuo seno e il frutto della tua terra: il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio, i parti delle tue vacche e delle tue pecore, nel paese che giurò ai tuoi padri di darti. 14 Tu sarai benedetto più di tutti i popoli e non ci sarà in mezzo a te né uomo né donna sterile, né animale sterile fra il tuo bestiame. 15 Il Signore allontanerà da te ogni malattia e non manderà su di te nessuna di quelle funeste malattie d’Egitto, che ben conoscesti, ma le infliggerà a coloro che ti odiano.

16 Sterminerai dunque tutti i popoli che il Signore, il tuo Dio, sta per dare in tuo potere; il tuo occhio non si impietosisca, e non servire i loro dèi, perché ciò sarebbe per te un’insidia. 17 Forse dirai in cuor tuo: “Queste nazioni sono più numerose di me; come potrò scacciarle?” 18 Non le temere! Ricòrdati di quello che il Signore, il tuo Dio, fece al faraone e a tutti gli Egiziani; 19 ricòrdati delle grandi prove che vedesti con i tuoi occhi, dei miracoli e dei prodigi, della mano potente e del braccio steso con i quali il Signore, il tuo Dio, ti fece uscire dall’Egitto; così farà il Signore, il tuo Dio, a tutti i popoli dei quali hai timore. 20 Il Signore, il tuo Dio, manderà pure contro di loro i calabroni, finché siano periti quelli che saranno rimasti e quelli che si saranno nascosti per paura di te. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+7:12-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

14 Ma Sion ha detto: «Il Signore mi ha abbandonata, il Signore mi ha dimenticata».

15 Una donna può forse dimenticare il bimbo che allatta, smettere di avere pietà del frutto delle sue viscere? Anche se le madri dimenticassero, non io dimenticherò te.

16 Ecco, io ti ho scolpita sulle palme delle mie mani; le tue mura mi stanno sempre davanti agli occhi.

17 I tuoi figli accorrono; i tuoi distruttori, i tuoi devastatori si allontanano da te.

18 Volgi lo sguardo intorno e guarda: essi si radunano tutti e vengono da te. «Com’è vero che io vivo», dice il Signore, «tu ti rivestirai di essi come di un ornamento, te ne adornerai come una sposa.

19 Nelle tue rovine, nei tuoi luoghi desolati, nel tuo paese distrutto, sarai ora troppo allo stretto per i tuoi abitanti; quelli che ti divoravano si allontaneranno da te.

20 I figli di cui fosti privata ti diranno ancora all’orecchio: “Questo posto è troppo stretto per me; fammi spazio, perché io possa stabilirmi”.

21 Tu dirai in cuor tuo: “Questi chi me li ha generati? Infatti io ero privata dei miei figli, sterile, esule, scacciata. Questi chi li ha allevati? Ecco, io ero rimasta sola; questi dov’erano?”».

22 Così parla il Signore, Dio: «Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni, innalzerò la mia bandiera verso i popoli, ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio, ti riporteranno le tue figlie sulle spalle.

23 I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie; essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra, lambiranno la polvere dei tuoi piedi; tu riconoscerai che io sono il Signore, che coloro che sperano in me non saranno delusi».

24 Si potrà forse strappare il bottino al forte? I giusti, una volta prigionieri, potranno fuggire?

25 Sì, così dice il Signore: «Anche i prigionieri del forte verranno liberati e il bottino del tiranno fuggirà; io combatterò contro chi ti combatte e salverò i tuoi figli.

26 Farò mangiare ai tuoi oppressori la propria carne, s’inebrieranno con il proprio sangue, come con il mosto; ogni carne riconoscerà che io, il Signore, sono il tuo Salvatore, il tuo Redentore, il Potente di Giacobbe». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+49%3A14-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.hebcal.com/sedrot/eikev


Il suo piano è quello di attirare le anime in una rete di inganni facendo vibrare i loro cuori

il libro della verità:
Venerdì, 19 luglio 2013, alle ore 20:54

Mia amatissima figlia, Io vorrei dare una spiegazione riguardo all’Esercito Rimanente. L’Esercito Rimanente, in questo momento, sta crescendo in tutto il mondo. Molti, che non sanno di questi Messaggi, già si riuniscono, poiché il cuore della Mia Chiesa sulla Terra si trova nel pericolo di essere eroso.Molti conoscono la Verità e possono vedere i tentativi che vengono fatti per annacquare la Mia Santissima Parola. Tutti coloro che sono favoriti dalla Luce dello Spirito Santo riconosceranno lo spirito del male che inghiotte la Mia Chiesa. Lo spirito del male si presenta ricoperto da una patina di umiltà. Il suo piano è quello di attirare le anime in una rete di inganni facendo emozionare i loro cuori.

Ricordate: il piano di Satana è quello di rubare le anime. Sappiate allora quali anime si propone di irretire per prime. Egli tenterà sempre di distruggere quelle che Mi amano. Egli ignora quelle che già infesta, perché le ha già distrutte.

Non crediate mai che il male si manifesti nel modo più evidente. Questo spirito del male sedurrà le anime, presentandosi con un aspetto umile, dolce e premuroso, poiché come potrebbero altrimenti le anime buone essere persuase alle menzogne?

Io Sono il Salvatore dell’umanità ed ora intervengo per portarvi la Verità. Niente potrà fermarMi, ma verrà inflitto ogni genere di atto malvagio su questa Missione, creata per salvare il mondo dalla desolazione.

Nel momento in cui voi, Miei amati seguaci, marcerete avanti, verrete trascinati indietro da coloro che credono che voi bestemmiate contro la Parola di Dio. Allora, quando vi ritirerete nel silenzio, evitando di cadere nelle trappole dei dèmoni, che le allestiranno per spingervi a difendere la Mia Parola, essi vi scherniranno.

Le Grazie concesse al Mio Esercito Rimanente saranno sottili, ma potenti, e con l’aiuto della Madre della Salvezza, scanneranno la bestia e le sue schiere.

La battaglia per le anime non sarà piacevole poiché, sia chiaro, il vero volto dei nemici di Dio, che dicono di venire nel Suo Nome, sarà rivelato a tempo debito per quello che è. Purtroppo, molti saranno resi ciechi alla Verità e quindi, parteciperanno a dei riti satanici di cui essi non saranno consapevoli, talmente questi saranno stati accuratamente mimetizzati.

La Mia Voce tuonerà e continuerà a tuonare in mezzo a voi, perché Io non fermerò mai il Mio Piano per darvi la Vita Eterna. Nessun tipo di ragionamento umano, che sfocerà nella condanna della Mia Santa Parola, tramite questi Messaggi, potrà attenuare il Potere di Dio.

Il vostro odio per Me s’intensificherà e la collera che sommergerà le vostre anime proverrà da Satana, ma voi crederete che essa venga da Dio. Come potete essere così ciechi? Quale marciume ha covato dentro di voi, tanto da farvi cercare di danneggiare gli altri? Pregate per non spingere il vostro prossimo contro di Me. Pregate perché ricerchiate la Verità, prima che il diavolo possieda le vostre anime. Egli è molto potente e coloro le cui anime sono state indebolite dal peccato d’orgoglio diventeranno degli agenti ben disposti, in cui prenderanno dimora Satana ed i suoi angeli caduti.

Svegliatevi, voi tutti. È giunto il momento che il Libro della Verità sia aperto. Non dovete solo aprirne le pagine, voi dovete aprire i vostri cuori.

Il vostro Gesù”

 
 

“… Tutti gli eventi predetti accadranno presto. Ignorate questo avviso da parte del Cielo e soffrirete più di quanto sarà necessario. Denigrate queste Parole che vengono dal Cielo e verrete mostrati in tutta la vostra vergogna di fronte al mondo intero per averMi perseguitato.

La Mia Parola è Vera. La Mia Parola è concreta. La Mia Parola è data per proteggervi e vi salverà dalla bestia che vuole distruggere la vostra vita con la sua infestazione. Vi prego di essere forti e di allontanarvi dalle empie menzogne che vi dice. Se il vostro cuore è pesante venite a Me ed Io lo renderò leggero. Se il vostro cuore è triste Io vi fascerò e vi porterò la pace in modo che la morte non possa mai più spaventarvi.

Se siete pieni di collera, che si muta in odio contro questi Messaggi, sappiate che siete stati attaccati dal re delle menzogne. In cuor vostro saprete che, se questi Messaggi vi causano dolore e sofferenza, essi vengono da Me.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Giovedì della XV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Isaia 26,7-9.12.16-19.
Il sentiero del giusto è diritto, il cammino del giusto tu rendi piano.
Sì, nella via dei tuoi giudizi, Signore, noi speriamo in te; al tuo nome e al tuo ricordo si volge tutto il nostro desiderio.
La mia anima anela a te di notte, al mattino il mio spirito ti cerca, perché quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, giustizia imparano gli abitanti del mondo.

Signore, ci concederai la pace, poiché tu dài successo a tutte le nostre imprese.
Signore, nella tribolazione ti abbiamo cercato; a te abbiamo gridato nella prova, che è la tua correzione.
Come una donna incinta che sta per partorire si contorce e grida nei dolori, così siamo stati noi di fronte a te, Signore.
Abbiamo concepito, abbiamo sentito i dolori quasi dovessimo partorire: era solo vento; non abbiamo portato salvezza al paese e non sono nati abitanti nel mondo.
Ma di nuovo vivranno i tuoi morti, risorgeranno i loro cadaveri. Si sveglieranno ed esulteranno quelli che giacciono nella polvere, perché la tua rugiada è rugiada luminosa, la terra darà alla luce le ombre.

Salmi 102(101),13-14ab.15.16-18.19-21.
Tu, Signore, rimani in eterno,
il tuo ricordo per ogni generazione.
Tu sorgerai, avrai pietà di Sion,
perché è tempo di usarle misericordia.
Ai tuoi servi sono care le sue pietre
e li muove a pietà la sua rovina.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a
morte.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 11,28-30.
In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
28 Ma se qualcuno vi dice: «Questa è carne di sacrifici», non ne mangiate per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza [perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene]; 29 alla coscienza, dico, non tua, ma di quell’altro; infatti, perché sarebbe giudicata la mia libertà dalla coscienza altrui? 30 Se io mangio di una cosa con rendimento di grazie, perché sarei biasimato per quello di cui io rendo grazie?31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio. 32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio; 33 così come anch’io compiaccio a tutti in ogni cosa, cercando non l’utile mio ma quello dei molti, perché siano salvati.
https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+10%3A28-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS 

Il prezzo del discepolato

24 Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 25 Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. 26 Che gioverà[a] a un uomo se, dopo aver guadagnato tutto il mondo, perde poi l’anima[b] sua? O che darà l’uomo in cambio dell’anima sua? 27 Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua. 28 In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte finché non abbiano visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16%3A24-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/19

Dio Padre: “Colpirò ogni nazione in base all’entità del numero degli innocenti che voi avete assassinato”

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il libro della verità:
Mia amata figlia, Io Sono il Principio e la Fine. Io Sono il Creatore di tutto ciò che è e che sarà. Io Sono il Signore della vita e della morte. Nessuno ha l’autorità di interporsi tra la vita o la morte, in quanto solo Io, il vostro Padre Onnipotente, posso intervenire su entrambe.Quando l’uomo comincia a credere di essere buono, se non anche più potente di Me, inizia ad emularMi. Nel momento in cui egli vuole prendere il controllo sulla Mia Creazione, viene tentato da Satana a peccare. Una volta che il peccato d’orgoglio infesterà estesamente l’anima, l’uomo Mi sfiderà distruggendo la vita sulla Terra.

Perché l’uomo vuol fare questo? Egli vuole acquisire potere su ciò che è stato donato liberamente tramite Me, qualora togliesse la vita di un bambino nel grembo materno. Se egli vuole controllare la popolazione, distruggerà la vita prima della nascita ed ucciderà coloro che ritiene non debbano più rimanere in vita.

Vi è un piano, figlia Mia, di un gruppo, per abbattere la crescita della popolazione mondiale. E ciò avviene attraverso il terribile male reso esecutivo per mezzo dell’aborto. L’aumento della pratica dell’ aborto e della sua rapida introduzione nel mondo, non avviene per caso. Esso viene diffuso in ogni nazione. Quelle nazioni che obietteranno all’ aborto , verranno spinte da un lato da parte della “bestia con le dieci corna” e forzate ad introdurre questo abominio.

Tramite la Mia Mano, lancerò una punizione severa su tutte quelle nazioni che hanno introdotto l’ aborto. Tu vedrai accadere ciò, non appena tali leggi verranno introdotte, dalla punizione che Io infliggerò. Riconoscerai che è la Mia Mano, quella che si è abbattuta su tali malvagità.

Coloro tra di voi che pensano di avere il diritto di togliere la vita, sappiano che questo diritto non esiste. Togliete la vita ad altri e voi non rimarrete più in vita. La Vita Eterna non sarà vostra, se presterete assistenza con qualsiasi atto, che porta in essere tali leggi inique. La stessa punizione verrà inflitta su quelli di voi che oseranno giustificare l’eutanasia.

La Mia Misericordia è abbondante ed Io perdonerò coloro che non comprendono la differenza tra ciò che è giusto e quello che è sbagliato. Ciò nonostante se voi prendete deliberatamente parte al piano globale finalizzato a distruggere la vita, in qualità di appartenenti ad un gruppo satanico, sarete condannati. Il vostro futuro sarà definitivamente suggellato alla promessa che avrete fatto alla bestia e presto, alla vostra alleanza con l’anticristo.

Prendendo la vita di un innocente e forzando l’introduzione di tali leggi, state sfidando apertamente uno dei Miei più importanti Comandamenti: “Non uccidere”. Nel momento in cui pianificate un genocidio di questa sorta, su scala mondiale, state portando a compimento l’opera del diavolo e per questo, Io vi distruggerò.

Come prima cosa Io vi sto dando degli avvertimenti e quindi, se queste leggi inique non verranno stralciate, non Mi lascerete altra scelta. La Terra tremerà con una tale forza che v’inghiottirà. Colpirò ogni nazione in base all’entità del numero degli innocenti che voi avete assassinato. Se Io non intervengo, molto presto le vostre nazioni verranno divorate dalla bestia e non sarà risparmiato nessuno. Desidero voi sappiate che il peccato ha infestato la Terra ad una tale intensità, che è rimasto solo un barlume di Luce. Quella Luce è la Luce di Dio ed essa è presente in Mio Figlio e nel Suo Corpo Mistico. I vostri peccati continuano a flagellarLo e tutto ciò s’intensificherà, fino al punto in cui la Sua Chiesa non sarà crocifissa. Quando ciò accadrà, caleranno le tenebre e allora verrà la fine.

La Mia Collera ha raggiunto il suo limite. Le vostre preghiere aiuteranno a mitigare parte della punizione che Io farò abbattere su questo mondo ingrato e sui peccatori iniqui, ma non del tutto, in quanto questi castighi devono compiersi, in modo che Io possa fermare tali piani dal distruggervi.

Se Io non provassi a fermare la diffusione di tali abomini, non vi sarebbe alcun rimorso. Nessuna vergogna. Nessuna cognizione del fatto che Io, l’Iddio Altissimo, ho creato la vita e la prendo secondo il Mio Volere. Nessun altro ha il potere di fare altrettanto.

La Mia Collera si è manifestata verso i Miei figli lungo il corso dei secoli, ma fino a questo momento, voi avete resistito alle punizioni, che ora Io rovescerò su coloro che sono responsabili dell’introduzione della legge sull’aborto.

Vostro Padre,
 il Dio Altissimo”

 

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Cattolico romano:

Martedì dell’VIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Prima lettera di san Pietro apostolo 1,10-16.
Carissimi, sulla salvezza indagarono e scrutarono i profeti che profetizzarono sulla grazia a voi destinata
cercando di indagare a quale momento o a quali circostanze accennasse lo Spirito di Cristo he era in loro, quando prediceva le sofferenze destinate a Cristo e le glorie che dovevano seguirle.
E fu loro rivelato che non per se stessi, ma per voi, erano ministri di quelle cose che ora vi sono state annunziate da coloro che vi hanno predicato il vangelo nello Spirito Santo mandato dal cielo; cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.
Perciò, dopo aver preparato la vostra mente all’azione, siate vigilanti, fissate ogni speranza in quella grazia che vi sarà data quando Gesù Cristo si rivelerà.
Come figli obbedienti, non conformatevi ai desideri d’un tempo, quando eravate nell’ignoranza,
ma ad immagine del Santo che vi ha chiamati, diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta;
poiché sta scritto: Voi sarete santi, perché io sono santo.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3c-4.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,28-31.
In quel tempo, Pietro disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
Gesù gli rispose: «In verità vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi a causa mia e a causa del vangelo,
che non riceva gia al presente cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e nel futuro la vita eterna.
E molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180529

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Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

Paolo, servo di Cristo Gesù, chiamato a essere apostolo, messo a parte per il vangelo di Dio, che egli aveva già promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sante Scritture riguardo al Figlio suo, nato dalla stirpe di Davide secondo la carne, dichiarato Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santità mediante la risurrezione dai morti; cioè Gesù Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale abbiamo ricevuto grazia e apostolato perché si ottenga l’ubbidienza della fede fra tutti gli stranieri, per il suo nome – fra i quali siete anche voi, chiamati da Gesù Cristo a quanti sono in Roma, amati da Dio, chiamati santi, grazia a voi e pace da Dio nostro Padre, e dal Signore Gesù Cristo.

I sentimenti di Paolo verso i cristiani di Roma

Prima di tutto rendo grazie al mio Dio per mezzo di Gesù Cristo riguardo a tutti voi, perché la vostra fede è divulgata in tutto il mondo. Dio, che servo nel mio spirito annunciando il vangelo del Figlio suo, mi è testimone che faccio continuamente menzione di voi 10 chiedendo sempre nelle mie preghiere che in qualche modo finalmente, per volontà di Dio, io riesca a venire da voi. 11 Infatti desidero vivamente vedervi per comunicarvi qualche dono, affinché siate fortificati; 12 o meglio, perché quando sarò tra di voi ci confortiamo a vicenda mediante la fede che abbiamo in comune, voi e io.

13 Non voglio che ignoriate, fratelli, che molte volte mi sono proposto di recarmi da voi (ma finora ne sono stato impedito) per avere qualche frutto anche tra di voi, come fra le altre nazioni. 14 Io sono debitore verso i Greci come verso i barbari, verso i sapienti come verso gli ignoranti; 15 così, per quanto dipende da me, sono pronto ad annunciare il vangelo anche a voi che siete a Roma.

Giustizia attraverso la fede, tema della lettera

16 Infatti non mi vergogno del vangelo [di Cristo]; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, del Giudeo prima e poi del Greco; 17 poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata da fede a fede (dall’ Inizio al Fine * editor), com’è scritto: «Il giusto per fede vivrà[a]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il sermone sul monte, 5–7
Le beatitudini

Gesù, vedendo le folle, salì sul monte[a] e si mise a sedere. I suoi discepoli si accostarono a lui ed egli, aperta la bocca, insegnava loro dicendo:

«Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli.

Beati quelli che sono afflitti, perché saranno consolati.

Beati i mansueti, perché erediteranno la terra[b].

Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi, perché a loro misericordia sarà fatta.

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.

Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio.

10 Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.

11 Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e {, mentendo,} diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia. 12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli; poiché così hanno perseguitato i profeti che sono stati prima di voi.

Il sale della terra; la luce del mondo

13 «Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+5%3A1-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/29
 

Quelli che gridano contro la Mia Parola con collera e dichiarano che essa viene da Satana, dimoreranno con la bestia per l’eternità

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, ovunque venga sentita la Mia Voce, in ogni luogo e in ogni tempio dedicato all’adorazione di Dio, ci sarà una spaccatura. Mentre molti renderanno omaggio a Me, ai Miei Insegnamenti e alla Mia Chiesa, altri si tapperanno le orecchie, quando sentiranno la Mia Voce, poiché essa attirerà l’attenzione.La Mia Voce cadrà su anime sorde e ostinate. La Mia Voce, la Mia Parola e la Mia Chiamata saranno respinte con rabbia e sputate fuori, mentre Io sarò perseguitato per l’ultima volta sulla Terra. Questo è l’ultimo appello per avvicinare i figli di Dio al Mio Seno, prima della Mia Seconda Venuta, tuttavia, molte persone, confuse dalle menzogne diffuse dai dèmoni, si volgeranno lontano e rifiuteranno la Mia Misericordia.

Io sarò respinto ancora una volta da parte di coloro che risiedono nella Casa di Dio, dai sacerdoti e da tutti coloro che non accettano la Verità. Tra poco tutti voi vedrete l’insulto finale fatto al Mio Nome. Quelli di voi che si tappano le orecchie e che vanno in giro con gli occhi bendati, alla fine, vedranno la Verità così come vi viene rivelata in questo tempo.

Io non posso dare origine ad uno scisma all’interno Mia Chiesa, perché allora starei rinnegando Me Stesso. Il Mio Corpo è la Chiesa ed essa non potrà mai morire, ma saranno proprio quelli al suo interno, che Mi respingeranno. Proprio come Io fui respinto la prima volta, essi, anche questa volta, cercheranno di distruggerMi, prima che Io venga a portare la salvezza definitiva che fu promessa all’uomo.

L’uomo è debole. L’uomo è ignorante e non è degno della Mia Misericordia. L’uomo è testardo. L’uomo ricevette la Verità durante il Mio tempo sulla Terra, ma ancora non comprende la Mia Promessa. Il Mio Ritorno, nel corso della Seconda Venuta, sarà affrettato dal rifiuto del Mio ultimo profeta. Il profeta, che è stato inviato per darvi la Parola finale di Dio, al fine di preparare le vostre anime, soffrirà duramente. Sono Io, Gesù Cristo, che voi calunniate quando deridete la Mia Santa Parola, data al profeta di Dio. È la Parola di Dio, data per prepararvi alla battaglia contro l’anticristo, che voi rifiutate. Così facendo, voi distruggete le anime. Impedite che queste anime entrino nel Mio Paradiso.

Quelli che dicono cose malvagie sui Miei Messaggi non possono motivare il loro risentimento, la loro rabbia o la loro logica, poiché essi sono pieni di errori che nascono dal peccato d’orgoglio. Ben presto, sarà difficile discernere la Verità dalle menzogne tramite la nuova organizzazione mondiale, che presenterà la pagana, nuova religione mondiale.

Se ora non ascoltate Me, sarete costretti ad accettare questo surrogato malefico. Essa sarà rivestita in apparenza di oro scintillante. Impressionerà anche i più devoti tra di voi, stravolgerà la vostra fedeltà a Me e sarà ammirata da tutti. Questa è la religione che convincerà gli atei a credere in una grande menzogna. Non avranno pace coloro che seguiranno questo abominio pagano. Timore e ripugnanza verranno manifestati reciprocamente, mentre il fratello combatterà il fratello ed il genere umano si dividerà in due parti. Una metà accetterà la verità distorta di questa nuova religione mondiale, che sarà a capo di molte chiese, molte religioni, come anche di una gran parte della Chiesa Cattolica. L’altra metà sarà costituita da coloro che Mi amano veramente e che rimarranno fedeli alla Verità.

Se non accettate la Verità – la Verità contenuta nella Sacra Bibbia – vivrete in una menzogna. Non avrete alcun amore per Me nella vostra anima se accetterete le bugie che vi verranno propinate.

E mentre la Mia Parola oggigiorno può sembrare un’eresia, così come avvenne durante i Miei giorni sulla Terra, molti di voi divoreranno questi Messaggi quando saranno affamati di Verità, nel tempo in cui l’anticristo controllerà le vostre nazioni. Voi striscerete sul vostro ventre e griderete cercandoMi. Voi, che avete bestemmiato contro di Me, vorrete tagliare le vostre lingue, poiché vi renderete conto in quel momento quanto le vostre parole Mi abbiano offeso. Aspetto questo giorno con pazienza, ma se doveste mettervi davanti a Me, impedendoMi di raggiungere le anime, Io vi abbatterò. Se doveste continuare a bestemmiare contro di Me, dichiarando che i Miei Messaggi sono l’opera del diavolo, allora voi non potreste più essere perdonati; poiché questo è il più grande peccato contro Dio.

Ricordate che Io vengo dai figli di Dio quest’ultima volta al fine di adempiere all’Alleanza di Mio Padre. La Sua Volontà, ora può essere fatta sulla Terra come in Cielo. Non uno tra di voi può evitare che questo accada. Nessuno tra di voi, anche se alcuni Mi odiano, può impedire la Mia Seconda Venuta. Quelli che gridano contro la Mia Parola con collera e dichiarano che essa viene da Satana, dimoreranno con la bestia per l’eternità.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Giovedì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 5,1-6.
Ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che vi sovrastano!
Le vostre ricchezze sono imputridite,
le vostre vesti sono state divorate dalle tarme; il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si leverà a testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni!
Ecco, il salario da voi defraudato ai lavoratori che hanno mietuto le vostre terre grida; e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore degli eserciti.
Avete gozzovigliato sulla terra e vi siete saziati di piaceri, vi siete ingrassati per il giorno della strage.
Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non può opporre resistenza.

Salmi 49(48),14-15ab.15cd-16.17-18.19-20.
Questa è la sorte di chi confida in se stesso,
l’avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
Come pecore sono avviati agli inferi,
sarà loro pastore la morte.

Scenderanno a precipizio nel sepolcro,
svanirà ogni loro parvenza:
gli inferi saranno la loro dimora.
Ma Dio potrà riscattarmi, mi strapperà dalla mano della morte.

Se vedi un uomo arricchirsi, non temere,
se aumenta la gloria della sua casa.
Quando muore con sé non porta nulla,
né scende con lui la sua gloria.

Nella sua vita si diceva fortunato:
“Ti loderanno, perché ti sei procurato del bene”.
Andrà con la generazione dei suoi padri
che non vedranno mai più la luce.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,41-50.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, vi dico in verità che non perderà la sua ricompensa.
Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina da asino al collo e venga gettato nel mare.
Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco, che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile.
.
Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: è meglio per te entrare nella vita zoppo, che esser gettato con due piedi nella Geenna.
.
Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, che essere gettato con due occhi nella Geenna,
dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue».
Perché ciascuno sarà salato con il fuoco.
Buona cosa il sale; ma se il sale diventa senza sapore, con che cosa lo salerete? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180524

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Festo espone il caso di Paolo al re Agrippa13 Dopo diversi giorni il re Agrippa e Berenice[a] arrivarono a Cesarea, per salutare Festo. 14 E poiché si trattennero là per molti giorni, Festo raccontò al re il caso di Paolo, dicendo: «Vi è un uomo che è stato lasciato in carcere da Felice, 15 contro il quale, quando mi recai a Gerusalemme, i capi dei sacerdoti e gli anziani dei Giudei sporsero denuncia, chiedendomi di condannarlo. 16 Risposi loro che non è abitudine dei Romani consegnare un accusato [per farlo morire] prima che abbia avuto gli accusatori di fronte e gli sia stato dato modo di difendersi dall’accusa. 17 Quando dunque furono venuti qua, senza indugio, il giorno seguente, sedetti in tribunale e ordinai che quell’uomo mi fosse condotto davanti. 18 I suoi accusatori si presentarono, ma non gli imputavano nessuna delle cattive azioni che io supponevo[b]. 19 Essi avevano contro di lui certe questioni intorno alla propria religione e intorno a un certo Gesù, morto, che Paolo affermava essere vivo.” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+25%3A13-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
 
23 In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà. 24 Fino ad ora non avete chiesto nulla nel mio nome; chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.25 «Vi ho detto queste cose in similitudini; l’ora viene che non vi parlerò più in similitudini, ma apertamente vi farò conoscere il Padre. 26 In quel giorno chiederete nel mio nome; e non vi dico che io pregherò il Padre per voi, 27 poiché il Padre stesso vi ama, perché mi avete amato e avete creduto che sono proceduto da Dio. 28 Sono proceduto dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio il mondo, e vado al Padre».

29 I suoi discepoli [gli] dissero: «Ecco, adesso tu parli apertamente e non usi similitudini. 30 Ora sappiamo che sai ogni cosa e non hai bisogno che nessuno ti interroghi; perciò crediamo che sei proceduto da Dio». 31 Gesù rispose loro: «Adesso credete[a]? 32 L’ora viene, anzi è venuta, che sarete dispersi, ciascuno per conto suo, e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. 33 Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me. Nel mondo avete[b] tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo».” 

E allora, nel momento in cui si saranno dimenticati di Me, la Mia Chiesa risorgerà dai morti, proprio come ho fatto Io

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, nel Mio Nuovo Paradiso, la morte non avrà più alcun potere sopra i figli di Dio che Lo amano.Questi Messaggi, purtroppo, porteranno ingiustificata paura a quanti credono che, quando questa Terra verrà scartata in favore dei Nuovi Cielo e Terra, dovranno affrontare la morte. Questo non è vero! A coloro che incontreranno il Mio favore e che accetteranno la Mia Mano Misericordiosa verrà dato il Dono della vita. Perfino agli atei, ai non credenti, ai non cristiani e alle persone di ogni fede che si rivolgeranno a Me ed accetteranno il Mio Dono, dopo che l’Avvertimento avrà avuto luogo. Questo avverrà quando Io sconfiggerò la bestia, poiché Io darò la Vita Eterna ai miliardi di anime che sono vive nel mondo.

Il peccato, introdotto da Adamo ed Eva tramite la bestia, cesserà di esistere. La Mia Misericordia lo sconfiggerà. E proprio come il peccato distrugge il corpo, la Mia Luce porterà all’umanità la Vita Eterna  La morte, la malattia, la vecchiaia, non esisteranno più nel Mio Nuovo Paradiso. I Miei figli scelti, miliardi di loro, avranno un corpo e un’anima perfetti, in armonia con la Divina Volontà del Padre Mio.

Egli, Mio Padre, diede la Vita Eterna ad Adamo ed Eva ma essi la rifiutarono. E così, a loro e a tutti i loro discendenti, furono negati il Dono del Paradiso e della  Vita Eterna. Ora, finalmente, questo cambierà. La Mia Vita, Morte e Risurrezione ora devono essere rivissuti in questa parte finale della Mia Alleanza. La Mia Chiesa, proprio come successe a Me, è stata perseguitata e ora dovrà sopportare delle percosse selvagge e un attacco doloroso che appariranno come una sconfitta schiacciante. E quando sarà stata crocifissa e messa da parte, essa sembrerà essere stata sconfitta e dimenticata.

Il paganesimo prospererà, ma poiché sarà influenzato e guidato dal maligno, starà attento a non mostrare il suo vero volto. Sarà presentato al mondo come una nuova forma di giustizia sociale; una nuova forma di umanesimo, in cui tutti i bisogni dell’uomo sono soddisfatti. Tali bisogni includeranno il diritto al peccato, ma questi peccati, in atteggiamento di sfida a Dio, saranno visti come dei diritti morali dell’uomo.

Come sarà aberrante per Me, Gesù Cristo, questa malvagia religione mondiale unificata. Non solo Mi volteranno le spalle, ma includeranno anche dei simboli satanici quando la Mia Croce verrà mostrata nel modo più grottesco. La Mia Ostia sarà eliminata. Verrà celebrato un diverso tipo di sacrificio sugli altari delle chiese. Sarà la bestia che adoreranno apertamente, ed essa, a sua volta, darà loro molti poteri. Questo è il motivo per cui molti crederanno che chi governerà su questo abominio riceverà dei poteri miracolosi. E anche se ad essi potrebbe sembrare di seguire una buona e giusta chiesa, essa non produrrà nient’altro che le tenebre.

Si vedranno delle celebrazioni e dei comportamenti osceni in queste chiese, che sono state costruite per onorare Me, Gesù Cristo, ma Io non sarò Presente. E allora, nel momento in cui si saranno dimenticati di Me, la Mia Chiesa risorgerà dai morti, proprio come ho fatto Io. Diventerà di nuovo viva nei luoghi pubblici. In seguito, Io raccoglierò tutti i Miei figli che saranno rimasti fedeli alla Mia Parola e quelli i cui occhi saranno aperti alla Verità. Allora noi ascenderemo, nel Nuovo Paradiso, insieme a coloro che hanno atteso il Grande Giorno, ma che sono morti.

Quanto a coloro che Mi rifiutano, dopo ogni tentativo da parte Mia di recuperare le loro anime, saranno cacciati via. In quel tempo, la Mia Reggenza avrà inizio ed il Regno che Mio Padre Mi aveva promesso verrà istituito.

Non abbiate mai paura del futuro, perché solo il Mio Nuovo Regno sarà in grado di soddisfare i vostri poveri cuori tristi. Solo il Mio Nuovo Regno vi darà la Vita Eterna.

Dovete pregare per tutti quanti voi, in modo da essere resi degni di ricevere questo Grande Dono.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Sabato della VII settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 28,16-20.30-31.
Quando arrivammo a Roma, fu concesso a Paolo di abitare per suo conto con un soldato di guardia.
Dopo tre giorni, egli convocò a sé i più in vista tra i Giudei e venuti che furono, disse loro: “Fratelli, senza aver fatto nulla contro il mio popolo e contro le usanze dei padri, sono stato arrestato a Gerusalemme e consegnato in mano dei Romani.
Questi, dopo avermi interrogato, volevano rilasciarmi, non avendo trovato in me alcuna colpa degna di morte.
Ma continuando i Giudei ad opporsi, sono stato costretto ad appellarmi a Cesare, senza intendere con questo muovere accuse contro il mio popolo.
Ecco perché vi ho chiamati, per vedervi e parlarvi, poiché è a causa della speranza d’Israele che io sono legato da questa catena”.
Paolo trascorse due anni interi nella casa che aveva preso a pigione e accoglieva tutti quelli che venivano a lui,
annunziando il regno di Dio e insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento.

Salmi 11(10),4.5.7.
Ma il Signore nel tempio santo,
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi sono aperti sul mondo,
le sue pupille scrutano ogni uomo.

Il Signore scruta giusti ed empi,
egli odia chi ama la violenza.
Giusto è il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti vedranno il suo volto.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 21,20-25.
In quel tempo, Pietro, voltatosi, vide che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, quello che nella cena si era trovato al suo fianco e gli aveva domandato: «Signore, chi è che ti tradisce?».
Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: «Signore, e lui?».
Gesù gli rispose: «Se voglio che egli rimanga finché io venga, che importa a te? Tu seguimi».
Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto, ma: «Se voglio che rimanga finché io venga, che importa a te?».
Questo è il discepolo che rende testimonianza su questi fatti e li ha scritti; e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera.
Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180519

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“… 7 Il primo giorno della settimana, mentre eravamo riuniti[a] per spezzare il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, parlava ai discepoli[b], e prolungò il discorso fino a mezzanotte. Nella sala di sopra, dove eravamo[c] riuniti, c’erano molte lampade; un giovane di nome Eutico, che stava seduto sul davanzale della finestra, fu colto da un sonno profondo, poiché Paolo tirava in lungo il suo dire; egli, sopraffatto dal sonno, precipitò giù dal terzo piano e venne raccolto morto. 10 Ma Paolo scese, si gettò su di lui e, abbracciatolo, disse: «Non vi turbate, perché la sua anima è in lui». 11 Poi risalì, spezzò il pane e prese cibo; e dopo aver ragionato lungamente sino all’alba, partì. 12 Il giovane fu ricondotto vivo, ed essi ne furono oltremodo consolati.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+20%3A7-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 10 Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me fa le opere sue[d]. 11 Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se no, credete[e] a causa di quelle stesse opere.12 In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che faccio io, e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre [mio]; 13 e quello che chiederete nel mio nome lo farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. 14 Se mi chiederete[f] qualche cosa nel mio nome, io la farò.

Gesù promette lo Spirito Santo

15 «Se voi mi amate, osserverete[g] i miei comandamenti; 16 e io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore perché sia con voi[h] per sempre: 17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. 18 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi. 19 Ancora un po’ e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo, e voi vivrete. 20 In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me, e io in voi. 21 Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+14%3A10-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/19

La Mia Parola è la migliore. È definitiva. Non ci può essere alcun’altra parola

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il Mio Esercito Rimanente crescerà molto velocemente in questo periodo e si diffonderà in cinquantotto nazioni. Ci saranno dei capi tra di voi e vi dovrete unire ovunque vi troviate, attraverso la formazione dei Gruppi di Preghiera di Gesù all’Umanità. Portate tutti coloro che Mi seguono, per prima cosa, nel vostro ovile e poi mettetevi in cammino per attrarre tutti quelli che seguono ogni altro tipo di dottrina. Io non potrei mai favorire un’anima piuttosto che un’altra. Desidero che voi informiate tutti coloro i quali non credono in Me ed Io prometto loro che la Verità gli sarà mostrata durante l’Avvertimento. Essi avranno delle difficoltà a rinnegarMi, poiché Io travolgerò le loro anime in un modo che li sorprenderà e li sconvolgerà. Il Mio Spirito Santo scenderà su ogni nazione in cui sono costituiti i Miei Gruppi di Preghiera.Moltiplicherò il numero dei miracoli, che sono già stati testimoniati quando ho guarito le menti, lo spirito ed i corpi degli infelici e dei malati in mezzo a voi. Mi riconoscerete attraverso la Mia Presenza, che Io infonderò in quelli di voi che chiedono i Miei favori. Siete davvero benedetti, voi, i figli di questa generazione, che siete stati scelti in gran numero per godere la Vita Eterna nel Mio Regno, che non ha fine. La morte sarà sconfitta da voi. Il male sarà divorato dalla forza della vostra perseveranza ed il peccato non rovinerà più le vostre anime.Figli Miei, c’è molto lavoro da fare. Lasciate che Io vi guidi attraverso le Preghiere della Mia Crociata, poiché esse apriranno i vostri occhi alla Verità. Non appena potrete vedere la Verità, in cuor vostro saprete che cosa fare. Un consiglio: quando sarete rifiutati seccamente per aver detto la Verità, dovrete rimanere in silenzio. Pregate per quelle anime, affinché anche ad esse venga data la Grazia di accettare il Libro della Verità.

La Mia Parola è la migliore. È definitiva. Non ci può essere alcun’altra parola. Chiunque proclami di parlare in Mio Nome, da quando questa Missione è iniziata nel novembre 2010, non ha l’autorità per farlo, perché egli non viene da Me. Quei profeti che sono venuti prima di questa Missione, e che tuttora parlano nel Mio Nome, sono benedetti ed Io continuerò a proteggerli. La Mia Voce parla al mondo attraverso questi Messaggi. La Mia amata Madre, l’Immacolata Vergine Maria, parla ai suoi veggenti, e a sua volta, anche la sua Missione è benedetta da Me.

Sappiate che l’esercito di Satana comprende parecchi falsi profeti, che parlano con voce dolce. Carezzevoli, amorevoli e mimetizzati dalle promesse vuote, essi diranno l’esatto contrario di quello che vi dico Io. Sappiate che solo la Mia Voce vi dirà la Verità. Solo la Mia Voce vi comunicherà gli eventi futuri che avranno luogo. Nessun altro lo può fare, né gli sarà data l’autorità di parlare per Me, Gesù Cristo, o per conto del Mio amato Padre.

Consolatevi con questa Rivelazione e sappiate che solo la Santa Trinità comunica in questo modo, con un Fuoco, che travolgerà tutte le anime che sono libere dall’orgoglio e piene di umile amore per Me.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Ascensione del Signore, solennitàAtti degli Apostoli 1,1-11.
Nel mio primo libro ho già trattato, o Teòfilo, di tutto quello che Gesù fece e insegnò dal principio
fino al giorno in cui, dopo aver dato istruzioni agli apostoli che si era scelti nello Spirito Santo, egli fu assunto in cielo.
Egli si mostrò ad essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, apparendo loro per quaranta giorni e parlando del regno di Dio.
Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere che si adempisse la promessa del Padre “quella, disse, che voi avete udito da me:
Giovanni ha battezzato con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo, fra non molti giorni”.
Così venutisi a trovare insieme gli domandarono: “Signore, è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?”.
Ma egli rispose: “Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta,
ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra”.
Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo.
E poiché essi stavano fissando il cielo mentre egli se n’andava, ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero:
Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo“.Salmi 47(46),2-3.6-7.8-9.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4,1-13.
Fratelli, vi esorto io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto,
con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore,
cercando di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.

Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione;
un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.
Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti.
A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.
Per questo sta scritto: Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri, ha distribuito doni agli uomini.
Ma che significa la parola “ascese”, se non che prima era disceso quaggiù sulla terra?
Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose.
È lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri,
per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo,

finché arriviamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,15-20.
In quel tempo Gesù apparve agli Undici e disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano.”
evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180513

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Ortodosso (Cattolico greco):

Paolo e Sila in prigione

16 Mentre andavamo al luogo di preghiera, incontrammo una serva posseduta da uno spirito di divinazione[a]. Facendo l’indovina, essa procurava molto guadagno ai suoi padroni. 17 Costei, messasi a seguire Paolo e noi, gridava: «Questi uomini sono servi del Dio altissimo e vi annunciano[b] la via della salvezza». 18 Così fece per molti giorni; ma Paolo, infastidito, si voltò e disse allo spirito: «Io ti ordino, nel nome di Gesù Cristo, che tu esca da costei». Ed egli uscì in quell’istante.

19 I suoi padroni, vedendo che la speranza del loro guadagno era svanita, presero Paolo e Sila e li trascinarono sulla piazza davanti alle autorità; 20 e, presentatili ai pretori, dissero: «Questi uomini, che sono Giudei, turbano la nostra città 21 e predicano riti che a noi Romani non è lecito accettare né praticare». 22 La folla insorse allora contro di loro; e i pretori, strappate loro le vesti, comandarono che fossero battuti con le verghe. 23 E, dopo aver dato loro molte vergate, li cacciarono in prigione, comandando al carceriere di sorvegliarli attentamente. 24 Ricevuto tale ordine, egli li rinchiuse nella parte più interna del carcere e mise dei ceppi ai loro piedi. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+16%3A16-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Bisogna che io compia[a] le opere di colui che mi ha mandato mentre è giorno; la notte viene in cui nessuno può operare. Mentre sono nel mondo, io sono la luce del mondo». …”

 

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lago Vista:
Censimento degli Israeliti nel deserto del Sinai

Il Signore parlò a Mosè, nel deserto del Sinai, nella tenda di convegno, il primo giorno del secondo mese, il secondo anno dopo l’uscita dei figli d’Israele dal paese d’Egitto, e disse: «Fate la somma di tutta la comunità dei figli d’Israele secondo le loro famiglie, secondo la discendenza paterna, contando i nomi di tutti i maschi, uno per uno, dall’età di vent’anni in su, tutti quelli che in Israele possono andare in guerra; tu e Aaronne ne farete il censimento, secondo le loro schiere.

16 Questi sono i membri della comunità che furono convocati, i capi delle tribù dei loro padri, i capi delle migliaia d’Israele.
51 Quando il tabernacolo dovrà partire, i Leviti lo smonteranno; quando il tabernacolo dovrà accamparsi in qualche luogo, i Leviti lo rimonteranno; l’estraneo che gli si avvicinerà sarà messo a morte. 52 I figli d’Israele pianteranno le loro tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla sua bandiera, secondo le loro schiere. 53 Ma i Leviti pianteranno le loro tende attorno al tabernacolo della testimonianza, affinché la mia ira non si accenda contro la comunità dei figli d’Israele; i Leviti avranno la cura del tabernacolo della testimonianza». 54 I figli d’Israele fecero così, conformandosi in tutto agli ordini che il Signore aveva dato a Mosè.

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La Vergine Maria: “La Risurrezione* del mio diletto Figlio è il Dono più importante, in quanto significa che la Vita Eterna può essere concessa a tutti i figli di Dio

il libro della verità:
” * Sabato, 30 marzo 2013, alle ore 20:40Figli miei, la Risurrezione del mio diletto Figlio è il Dono più importante, in quanto significa che la Vita Eterna può essere concessa a tutti i figli di Dio.

Risuscitando dai morti, mio Figlio sconfisse la morte. La morte non ha più potere su di voi, se lo desiderate. La vita che vi è stata donata, presto cambierà, poiché vi sarà solo una vita in Dio.

Quando i Nuovi Cieli e la Nuova Terra si uniranno, ci sarà solo la Vita Eterna. La morte del corpo, della mente e dell’anima non ci saranno più. Non dovete mai temere questa nuova vita, poiché vi renderà liberi. Presto, un grande amore dilagherà sulla Terra, effuso dalla Misericordia di mio Figlio. Questa grande, grande, Grazia sarà il prossimo passo intrapreso da Dio per salvare i Suoi figli dalla morte dell’anima. La morte del corpo non ci sarà più, il giorno in cui mio Figlio discenderà con la Nuova Gerusalemme.

Dovete mostrare grande coraggio durante questi tempi malvagi, poiché queste avversità finiranno presto. Concentratevi solo sulla splendida vita che state aspettando e pregate affinché tutte le anime accettino questo Dono miracoloso.

Quelle anime che si rifiuteranno di accettare la Verità della Vita Eterna, invece sceglieranno la dannazione eterna. Ci sono solo due scelte, eppure molte di queste anime credono che ce ne sia una terza. Coloro che seguono le sette, create dal potere del maligno, credono erroneamente in un’altra vita mistica, nella quale sarà dato loro un grande potere. Essi credono nei falsi angeli. Idolatrano i falsi angeli e, purtroppo, molti di questi esistono, ma essi non sono gli angeli di Dio. Essi languono in catene nell’abisso dell’Inferno, eppure riescono ad ingannare i figli di Dio i quali credono che essi siano gli angeli della Luce. La sola Luce che dovete seguire è la Luce di Dio: la Verità.

Il Regno, il Nuovo Paradiso che vi aspetta, è quello promessovi da Dio, sul quale Regnerà mio Figlio.

Accettate la Mano di mio Figlio ed entrerete nel Paradiso.

La vostra amata Madre
Madre di Dio
Madre della Salvezza”

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Cattolico romano:
“«Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».”
 
evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180330
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 «Gioite con Gerusalemme ed esultate a motivo di lei, voi tutti che l’amate! Rallegratevi grandemente con lei, voi tutti che siete in lutto per essa,

11 affinché siate allattati e saziati al seno delle sue consolazioni; affinché beviate a lunghi sorsi e con delizia l’abbondanza della sua gloria».

12 Poiché così parla il Signore: «Ecco, io dirigerò la pace verso di lei come un fiume, la ricchezza delle nazioni come un torrente che straripa, e voi sarete allattati, sarete portati in braccio, accarezzati sulle ginocchia.

13 Come un uomo consolato da sua madre così io consolerò voi, e sarete consolati in Gerusalemme».”

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La Mia Santa Eucarestia deve ancora essere ricevuta da voi.

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, le Messe quotidiane continueranno per un certo periodo tempo ed Io raccomando a tutti i Miei seguaci di continuare a frequentarle, come prima.La Mia Santa Eucaristia deve ancora essere ricevuta da voi. Non dovete interrompere il vostro Sacrificio quotidiano, poiché non sarete voi ad essere costretti a prendere questa decisione. Verrà dichiarato di adattarsi ad un diverso genere di sacrificio a Dio e voi discernerete, all’istante, quando ciò succederà, perché la pratica della Santa Messa sarà arrestata dal falso profeta. Al posto della Santa Messa vi sarà un mondiale, rituale pagano e voi, Miei cari seguaci, benedetti con il Dono dello Spirito Santo lo riconoscerete, per quello che sarà.

Non dovete mai e poi mai abbandonare la Chiesa che Io ho dato al mondo, la quale è fondata sui Miei insegnamenti, ed il sacrificio della Mia morte sulla Croce, presentati a voi assieme ai Doni più Sacri.

Voi, Miei amati seguaci, siete la Mia Chiesa. I Miei amati sacerdoti ed il clero, benedetti con il Dono dello Spirito Santo, non Mi abbandoneranno mai. Né, essi vi abbandoneranno. E così, la Mia Chiesa continuerà a vivere, poiché non potrà mai morire. La Chiesa è il Mio Corpo sulla Terra, e di conseguenza, non potrà mai essere distrutta. Eppure sarà schiacciata, tormentata, abbandonata e poi lasciata nella desolazione a morire. Sebbene, da parte dei Miei nemici, venga compiuto ogni sforzo per distruggerla fino all’ultimo brandello di vita, la Mia Chiesa risorgerà di nuovo. Ricordate, malgrado tutto, essa non morirà mai, anche se potrebbe sembrare il contrario.

Le dimensioni della Mia Chiesa sulla Terra saranno ridotte ed essa diventerà, senza averne colpa, l’Esercito Rimanente.

Il Mio Vero Vicario, estromesso, lotterà al meglio delle sue capacità per condurre i figli di Dio. Sarò Io, Gesù Cristo, a guidarvi, sollevarvi e liberarvi dal male, che sarà imposto su di voi; un male, che giungerà ad una repentina e terribile fine, per tutti coloro che si schiereranno con l’anticristo ed suoi schiavi.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Martedì della II settimana di Quaresima

Libro di Isaia 1,10.16-20. 
Udite la parola del Signore, voi capi di Sòdoma; ascoltate la dottrina del nostro Dio, popolo di Gomorra!
Lavatevi, purificatevi, togliete il male delle vostre azioni dalla mia vista. Cessate di fare il male,
imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova”.
“Su, venite e discutiamo” dice il Signore. “Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana.
Se sarete docili e ascolterete, mangerete i frutti della terra.
Ma se vi ostinate e vi ribellate, sarete divorati dalla spadaperché la bocca del Signore ha parlato“.

Salmi 50(49),8-9.16bc-17.21.23. 
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 23,1-12. 
In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
«Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei.
Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno.
Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito.
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange;
amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe
e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare “rabbì”dalla gente.
Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli.
E non chiamate nessuno “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.
E non fatevi chiamare “maestri”, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.
Il più grande tra voi sia vostro servo;
chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.» ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Gesù, il buon pastore

10 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce; ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+10&version=ERV;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
” 20 Ora il Dio della pace, che in virtù del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesù21 vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi[g] ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesù Cristo. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.”
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lago Vista:
Legge del sabato; le tavole della legge12 Il Signore parlò ancora a Mosè e disse: 13 «Quanto a te, parla ai figli d’Israele e di’ loro: “Badate bene di osservare i miei sabati, perché il sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il Signore che vi santifica. 14 Osserverete dunque il sabato perché è un giorno santo per voi. Chiunque lo profanerà sarà messo a morte. Chiunque farà in esso qualche lavoro sarà eliminato dal suo popolo. 15 Si lavorerà sei giorni; ma il settimo giorno è un sabato di solenne riposo, sacro al Signore; chiunque farà qualche lavoro nel giorno del sabato dovrà essere messo a morte. “

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Uno degli altri leader politici, di cui ho parlato qualche tempo fa, sarà presto assassinato

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, uno degli altri leader politici, di cui ho parlato qualche tempo fa, sarà presto assassinato.Vorrei che tu rivelassi a tutti, chi è questa persona, in seguito, attraverso la prova fornita a te e ad altri, in modo che ancora altri accettino la Verità dei Messaggi. Questa povera anima è sfuggita alla morte, qualche tempo fa, ma la sua nuova popolarità lo metterà in pericolo. Egli è un nemico delle forze massoniche ed essi non tollereranno a lungo la sua supremazia.

Quando voi, Miei seguaci, vedrete avverarsi le profezie date alle anime elette, saprete che esse annunciano la Verità e che hanno ricevuto questo dal Cielo, poiché non sarebbero capaci di concepirle.

È Mio desiderio dimostrare a coloro che disprezzano i Miei Messaggi, che Sono Io, il vostro amato Gesù Cristo, Colui che parla al mondo attraverso questo profeta. Sebbene Mi dia grande gioia vedere quanto Mi amiate e quanto seguiate le Preghiere consegnate a voi dal Cielo, sono gli scettici che Io desidero abbracciare.

Molto presto, si verificherà una divisione in Europa, e tutto questo è riconducibile all’Unione Europea e al paese in cui si trova la Cattedra di Pietro. Questo si tradurrà in una guerra, che sarà di tipo diverso rispetto alle altre guerre, ma sarà violenta. Le persone si leveranno le une contro le altre, in Germania, Italia e Francia. Dovete pregare che i Miei seguaci rimangano forti e garantiscano che i Gruppi di Preghiera “Gesù all’Umanità” vengano costituiti rapidamente in questi paesi.

È giunto il momento per Me, Gesù Cristo, l’Agnello di Dio, di rivelare ulteriori informazioni contenute nei Sigilli. Io farò questo con diligenza, poiché dovete essere preparati sia spiritualmente, sia fisicamente. In qualità di Dio di Giustizia, farò in modo di guidarvi tutti e di benedirvi con la Mia Forza, man mano che, uno alla volta, ne verrà rivelato ogni aspetto.

Il vostro amato Gesù”

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Cattolico romano:
” Libro di Daniele 9,4b-10. 
« Signore Dio, grande e tremendo, che osservi l’alleanza e la benevolenza verso coloro che ti amano e osservano i tuoi comandamenti,
abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue leggi!
Non abbiamo obbedito ai tuoi servi, i profeti, i quali hanno in tuo nome parlato ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.
A te conviene la giustizia, o Signore, a noi la vergogna sul volto, come avviene ancor oggi per gli uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove tu li hai dispersi per i misfatti che hanno commesso contro di te.
Signore, la vergogna sul volto a noi, ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te;
al Signore Dio nostro la misericordia e il perdono, perché ci siamo ribellati contro di lui,
non abbiamo ascoltato la voce del Signore Dio nostro, né seguito quelle leggi che egli ci aveva date per mezzo dei suoi servi, i profeti. »
….
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,36-38. 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato;
date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio ».  “
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Ortodosso (Cattolico greco):
In quel giorno sette donne afferreranno un uomo e diranno: «Noi mangeremo il nostro pane, ci vestiremo delle nostre vesti; facci solo portare il tuo nome! Togli via da noi il disonore!»

Purificazione e gloria d’Israele

In quel giorno il germoglio del Signore sarà lo splendore e la gloria degli scampati d’Israele, e il frutto della terra sarà il loro vanto e il loro ornamento.

Avverrà che i sopravvissuti di Sion e i superstiti di Gerusalemme saranno chiamati santi: chiunque, cioè, in Gerusalemme sarà iscritto tra i vivi,

una volta che il Signore avrà lavato le brutture delle figlie di Sion, e avrà purificato Gerusalemme dal sangue che vi è stato sparso, con il soffio del giudizio e con il soffio dello sterminio.

Il Signore creerà su tutta la distesa del monte Sion e sulle sue assemblee una nuvola di fumo per il giorno e uno splendore di fuoco fiammeggiante per la notte; perché su tutta la gloria vi sarà un padiglione.

Ci sarà un riparo per fare ombra di giorno e proteggere dal caldo, e per servire di rifugio e di asilo durante la tempesta e la pioggia. …”

” 22 Poi Dio il Signoredisse: «Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi, quanto alla conoscenza del bene e del male. Guardiamo che egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, ne mangi e viva per sempre». 23 Perciò Dio il Signoremandò via l’uomo dal giardino di Eden, perché lavorasse la terra da cui era stato tratto. 24 Così egli scacciò l’uomo e pose a oriente del giardino di Eden i cherubini, che vibravano da ogni parte una spada fiammeggiante, per custodire la via dell’albero della vita.”
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lago Vista:
” 33 Chiunque ne produrrà uno uguale, o chiunque ne metterà sopra un estraneo, sarà eliminato dal suo popolo”». “
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Questa esistenza passerà, in un battere di ciglia, ad una Nuova Vita, ad un Nuovo Paradiso Restaurato

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, moltissime persone al mondo sono inconsapevoli della loro spiritualità. Sono così prese dalle faccende riguardanti la loro vita quotidiana, il loro lavoro, il loro ruolo di genitori, i loro sforzi per superare gli esami e per istruirsi, che si dimenticano delle proprie vite, nonostante il loro tempo sulla Terra giunga al termine.È del tutto giusto che facciano del loro meglio, in materia di responsabilità, per nutrire e vestire sé stessi, ma quando trascurano il proprio benessere spirituale, essi stanno negando a loro stessi i Doni più grandi, che li attendono.

Molti dimenticano che Mio Padre può prendere la vita in ogni momento. Se le anime non sono preparate, patiranno per il rimpianto e forse potrebbero non entrare in Cielo quando passeranno da questa vita alla prossima.

A causa della Mia grande Compassione per tutti i figli di Dio, farò grandi eccezioni per le anime che vagano, sperdute e confuse. Mi dedicherò alle anime che non vogliono aver nulla a che fare con Me e risveglierò i loro cuori, in modo che provino compassione per gli altri.

Molti non si rendono conto di come Io agisco, all’interno dei loro cuori, ma faccio questo per attirarli a Me. Io corro incontro ad ogni anima che Mi chiama, anche se non è sicura della Mia Esistenza. Io rispondo subito e do udienza a tutte le intenzioni. Io Sono un Dio Amorevole. Io non Sono facilmente incline alla collera. Io Sono Paziente. Io so aspettare. Io Sono Leale. Io Sono Pietoso. Sto aspettando che tutte le anime riconoscano la Mia Chiamata, poiché presto, esse avranno pochi dubbi circa la Voce di Colui che essi ascoltano e che li invita a sentire l’Amore di Dio.

Questa esistenza passerà, in un battere di ciglia, ad una Nuova Vita, ad un Nuovo Paradiso Restaurato. Sebbene questo tempo sulla terra, possa essere pieno di prove, tensioni, stress e di alti e bassi, non può essere paragonato alla pace e la gloria della vita che attende tutti coloro che Mi amano.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Lettera di san Giacomo 1,1-11. 
Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù disperse nel mondo, salute.
Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove,
sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza.
E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla.
Se qualcuno di voi manca di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti generosamente e senza rinfacciare, e gli sarà data.
La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all’onda del mare mossa e agitata dal vento;
e non pensi di ricevere qualcosa dal Signore
un uomo che ha l’animo oscillante e instabile in tutte le sue azioni.
Il fratello di umili condizioni si rallegri della sua elevazione
e il ricco della sua umiliazione, perché passerà come fiore d’erba.
Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l’erba e il suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così anche il ricco appassirà nelle sue imprese.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,11-13.
In quel tempo, vennero i farisei e incominciarono a discutere con lui, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli, traendo un profondo sospiro, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità vi dico: non sarà dato alcun segno a questa generazione».
E lasciatili, risalì sulla barca e si avviò all’altra sponda. ”
http://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180212
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Ortodosso (Cattolico greco):
La parabola delle dieci mine11 Mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù aggiunse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio stesse per manifestarsi immediatamente. 12 Disse dunque: «Un uomo nobile se ne andò in un paese lontano per ricevere l’investitura di un regno e poi tornare. 13 Chiamati a sé dieci suoi servi, diede loro dieci mine e disse loro: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. 14 Or i suoi concittadini l’odiavano e gli mandarono dietro degli ambasciatori per dire: “Non vogliamo che costui regni su di noi”. 15 Quando egli fu tornato, dopo aver ricevuto l’investitura del regno, fece venire quei servi ai quali aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ognuno avesse guadagnato mettendolo a frutto. 16 Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua mina ne ha fruttate altre dieci”. 17 Il re gli disse: “Va bene, servo buono; poiché sei stato fedele nelle minime cose, abbi potere su dieci città”. 18 Poi venne il secondo, dicendo: “La tua mina, Signore, ha fruttato cinque mine”. 19 Egli disse anche a questo: “E tu sii a capo di cinque città”. 20 Poi ne venne un altro che disse: “Signore, ecco la tua mina che ho tenuta nascosta in un fazzoletto[a]21 perché ho avuto paura di te che sei un uomo duro; tu prendi quello che non hai depositato e mieti quello che non hai seminato”. 22 Il re gli disse: “Dalle tue parole ti giudicherò, servo malvagio! Tu sapevi che io sono un uomo duro, che prendo quello che non ho depositato e mieto quello che non ho seminato; 23 perché non hai messo il mio denaro in banca, e io, al mio ritorno, lo avrei riscosso con l’interesse?” 24 Poi disse a coloro che erano presenti: “Toglietegli la mina e datela a colui che ha dieci mine”. 25 Essi gli dissero: “Signore, egli ha dieci mine!” 26 “Io vi dico[b] che a chiunque ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. 27 E questi[c] miei nemici che non volevano che io regnassi su di loro, conduceteli qui e uccideteli in mia presenza”».”