Archivi tag: Esercito Rimanente

I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’anticristo

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, i Miei amati seguaci in tutto il mondo, sentiranno presto la Mia Presenza, poiché Io Mi farò conoscere nei loro cuori in un modo che non hanno mai sperimentato prima d’ora. Questo è il modo in cui Io preparerò i Cristiani a combattere a nome Mio, per salvare le anime di tutti.I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’anticristo. Io Mi riferisco a tutti quelli che Mi conoscono e che rimangono fedeli alla Mia Santa Dottrina, contenuta nella Santissima Bibbia. Mi riferisco anche a coloro che praticano la loro fede; a coloro che credono in Me, ma che non vengono a trovarMi e a tutti coloro che rimangono leali alla Verità. Vi radunerete in ogni parte del mondo e, anche se vi unirete al Mio Esercito Rimanente parlando in lingue diverse, vi riunirete come un sol uomo in Me.

Coloro che seguono questi Messaggi formeranno il nocciolo e da questo si svilupperanno i germogli e poi i rami del Mio Esercito Rimanente in tutto il mondo. Non vi sarà alcun paese che non sarà toccato dal Mio Spirito Santo attraverso il Libro della Verità.

Il Libro della Verità vi unirà quando la vostra fede sarà messa alla prova. Quando la fedeltà nei Miei confronti verrà alterata e quando Io sarò buttato fuori dalle vostre chiese, calpestato e poi sepolto fuori dalla vista, vi alzerete e manterrete viva la Mia Parola. La Fiamma dello Spirito Santo vi guiderà lungo ogni passo del cammino. Vi sentirete così pieni di forza e di coraggio, da sorprendere anche i più mansueti tra di voi. I deboli diventeranno forti. I timorosi diventeranno coraggiosi e gli oppressi marceranno come guerrieri della Verità. E nel frattempo, mentre il Mio Esercito Rimanente crescerà e s’ingrosserà nell’ordine di milioni, molti ostacoli saranno posti di fronte a loro.

Gli insulti, le accuse di eresia, le menzogne, la collera e l’odio saranno la loro sorte. La confusione sarà evidente ovunque tra i detrattori, le cui polemiche saranno piene di imprecisioni, contraddizioni e ragionamenti incomprensibili. L’influenza di Satana creerà sempre della confusione, del disordine, delle argomentazioni assurde e astute, e sarà sempre allacciata all’odio contro i figli di Dio. Coloro che sono stati benedetti con la Luce di Dio e la Luce della Verità, attireranno degli attacchi terribili e odiosi, poiché dove Io Sono Presente, potete essere sicuri che la persecuzione di coloro che proclamano la Mia Santa Parola sarà grande. Tanto peggiore è la persecuzione contro la Missione di Dio, quanto più potete essere certi che Satana è molto adirato.

Quando soffrite per vostra volontà, a causa dell’odio mostratovi, perché state portando la Mia Croce per seguirMi, la bestia è più preoccupata, ed essa lavorerà più strenuamente, attraverso le anime di coloro che si sono macchiati con il peccato d’orgoglio, per distruggervi. Voi dovete ignorare questi attacchi. State in pace, poiché mentre essi cresceranno con un odio intenso contro di voi, saprete con certezza che siete in vera unione con Me, il vostro Gesù.

Andate in pace e con amore e sappiate che Io vivo nei vostri cuori.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:
Mercoledì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 4,13-17.
Eccomi ora a voi, che dite: “Oggi o domani andremo nella tal città e vi passeremo un anno e faremo affari e guadagni”,
mentre non sapete cosa sarà domani! Ma che è mai la vostra vita? Siete come vapore che appare per un istante e poi scompare.
Dovreste dire invece: Se il Signore vorrà, vivremo e faremo questo o quello.
Ora invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è iniquo.
Chi dunque sa fare il bene e non lo compie, commette peccato.

Salmi 49(48),2-3.6-7.8-10.11.
Ascoltate, popoli tutti,
porgete orecchio abitanti del mondo,
voi nobili e gente del popolo,
ricchi e poveri insieme.

Perché temere nei giorni tristi,
quando mi circonda la malizia dei perversi?
Essi confidano nella loro forza,
si vantano della loro grande ricchezza.

Nessuno può riscattare se stesso,
o dare a Dio il suo prezzo.
Per quanto si paghi il riscatto di una vita,
non potrà mai bastare per vivere senza fine,

e non vedere la tomba.
L’uomo vedrà morire i sapienti;
lo stolto e l’insensato periranno insieme
e lasceranno ad altri le loro ricchezze.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,38-40.
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri».
Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me.
Chi non è contro di noi è per noi
.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180523

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
23 Paolo, fissato lo sguardo sul sinedrio, disse: «Fratelli[a], fino ad oggi mi sono condotto davanti a Dio in tutta buona coscienza».Il sommo sacerdote Anania comandò a quelli che erano vicini a lui di percuoterlo sulla bocca. Allora Paolo gli disse: «Dio percuoterà te, parete imbiancata; tu siedi per giudicarmi secondo la legge e violando la legge comandi che io sia percosso?» Coloro che erano là presenti dissero: «Tu insulti il sommo sacerdote di Dio?» Paolo disse: «Fratelli, non sapevo che fosse sommo sacerdote; perché sta scritto: Non dirai male del capo del tuo popolo”[b]».

Ora Paolo, sapendo che una parte dell’assemblea era composta di sadducei e l’altra di farisei, esclamò nel sinedrio: «Fratelli[c], io sono fariseo, figlio di farisei[d]; ed è a motivo della speranza e della risurrezione dei morti che sono chiamato in giudizio». Appena ebbe detto questo, nacque contesa tra i farisei e i sadducei, e l’assemblea si trovò divisa. Perché i sadducei dicono che non vi è risurrezione, né angelo né spirito, mentre i farisei affermano tutte queste cose[e]. Ne nacque un grande clamore; e alcuni scribi[f] del partito dei farisei, alzatisi, protestarono dicendo: «Non troviamo nulla di male in quest’uomo; e se gli avesse parlato uno spirito o un angelo? [Non combattiamo contro Dio.]» 10 Poiché il contrasto andava crescendo, il tribuno, temendo che Paolo fosse fatto a pezzi da quella gente, comandò ai soldati di scendere e di portarlo via di mezzo a loro, e di condurlo nella fortezza.

11 La notte seguente il Signore gli si presentò e disse: «Fatti coraggio [, Paolo], perché come hai reso testimonianza di me a Gerusalemme, così bisogna che tu la renda anche a Roma».”

“… 15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà[a] del mio e ve lo annuncerà.

Gesù parla della sua morte, della sua risurrezione e della sua venuta

16 «Tra poco non Mi vedrete più; e tra un altro poco Mi vedrete [perché vado al Padre]».

17 Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra di loro: «Che cos’è questo che ci dice: “ Tra poco non Mi vedrete più” e: “ Tra un altro poco  Mi  vedrete” e: “Perché vado al Padre”?» 18 Dicevano dunque: «Che cos’è questo “tra poco” {che egli dice}? Noi non sappiamo quello che egli voglia dire».

19 Gesù comprese che volevano interrogarlo e disse loro: «Voi vi domandate l’un l’altro che cosa significano quelle mie parole: “ Tra poco non Mi vedrete più” e: “ Tra un altro poco  Mi  vedrete”? 20 In verità, in verità vi dico che voi piangerete e farete cordoglio, e il mondo si rallegrerà. Sarete rattristati, ma la vostra tristezza sarà cambiata in gioia. 21 La donna, quando partorisce, prova dolore perché è venuta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’angoscia, per la gioia che sia venuta al mondo una creatura umana. 22 Così anche voi siete ora nel dolore; ma io vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà, e nessuno vi toglierà la vostra gioia. 23 In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+16%3A15-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/05/23
 

La sola Acqua indispensabile per la sopravvivenza dei figli di Dio verrà dall’Albero della Vita

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, beati sono coloro che rispondono alla Vera Parola di Dio, perché saranno i primi a presentarsi e ad entrare nel Mio Nuovo Regno.Coloro a cui non è stata data la Mia Santa Parola, inclusi quei paesi dove Io Sono condannato, sono le prime anime che Io devo raggiungere. Esse, non per colpa loro, sono state educate fin dalla nascita a rinnegare Dio, l’Artefice e Creatore di tutto ciò che esiste. Io lotterò per convertirle attraverso questa Missione e prometto che non appena gli sarà stata mostrata la Verità, durante l’Avvertimento, esse verranno rapidamente attirate nella Mia Misericordia. Io non abbandonerò mai coloro che sono stati ingannati, attraverso le false dottrine, poiché essi sono indifesi e hanno bisogno del Mio Amore e della Mia Misericordia.

Desidero che i Miei seguaci ora si preparino a salire la scala, una lunga e difficile salita, verso la perfezione spirituale. Quelli di voi che sono stati benedetti con il Dono del discernimento attraverso la Mia Voce, contenuta nel Libro della Verità, hanno un obbligo verso di Me. Questo è ciò che dovete fare: servitevi del Dono che Io vi ho dato, per prepararvi a raggiungere la perfezione spirituale che viene richiesta da voi, poiché ora Io edifico il Mio Esercito Rimanente sulla Terra. La vostra responsabilità è quella di aiutare coloro che sono troppo deboli, troppo orgogliosi e troppo testardi per accettare la Mia Mano Misericordiosa. Sarà attraverso di voi che Io sarò in grado di concedere a tutte le anime, compresi coloro che non sono degni della Mia Misericordia, la salvezza necessaria per vivere per sempre nella Mia Gloria.

Oh, quanto è meraviglioso questo Mio Glorioso Nuovo Regno! Se solo poteste vederlo, non uno di voi pronuncerebbe mai una parola contro di Me. Questa sarà la vostra nuova casa, il luogo dove voi e la vostra famiglia godrete l’estasi eterna, la pace, l’amore e la gioia, unendovi a tutto ciò che è stato creato dal Padre Mio per la vostra felicità. Pensate a questo come ad una nuova dimora, simile a com’era la Terra quando è stata creata, solo che questi Nuovi Cielo e Terra non avranno il mare. La sola Acqua indispensabile per la sopravvivenza dei figli di Dio verrà dall’Albero della Vita, da dove sarà dato il sostentamento ad ogni forma di Vita.

Ogni necessità verrà soddisfatta e l’amore abbonderà in modo che non esista alcun genere di malcontento. Le risate, l’amore, la gioia, i colori e le belle cose, che nessun uomo ha mai visto durante la sua vita sulla Terra, saranno copiose. La felicità, che sulla Terra è oltre la vostra comprensione, sarà un Dono a chi di voi verrà consegnata la chiave del Mio Regno.

La vita davanti a voi è adornata di grandi Doni e rimarrete in un costante stato di pace e amore nei Miei confronti. Io Regnerò in unione con tutti i figli di Dio e nessuno di voi mancherà di nulla, tanto grande è il Mio Amore. Questa è l’unica vita per cui dovete lottare, poiché nessun’altra vita esisterà dopo il Grande Giorno in cui Io verrò a voi.

Il vostro Gesù”

 

—-
Cattolico romano:
Giovedì della VI settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 18,1-8.
In quei giorni, Paolo lasciò Atene e si recò a Corinto.
Qui trovò un Giudeo chiamato Aquila, oriundo del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia con la moglie Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava da Roma tutti i Giudei. Paolo si recò da loro
e poiché erano del medesimo mestiere, si stabilì nella loro casa e lavorava. Erano infatti di mestiere fabbricatori di tende.
Ogni sabato poi discuteva nella sinagoga e cercava di persuadere Giudei e Greci.
Quando giunsero dalla Macedonia Sila e Timòteo, Paolo si dedicò tutto alla predicazione, affermando davanti ai Giudei che Gesù era il Cristo.
Ma poiché essi gli si opponevano e bestemmiavano, scuotendosi le vesti, disse: “Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io sono innocente; da ora in poi io andrò dai pagani”.
E andatosene di là, entrò nella casa di un tale chiamato Tizio Giusto, che onorava Dio, la cui abitazione era accanto alla sinagoga.
Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia; e anche molti dei Corinzi, udendo Paolo, credevano e si facevano battezzare.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 16,16-20.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Ancora un poco e non mi vedrete; un po’ ancora e mi vedrete».
Dissero allora alcuni dei suoi discepoli tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: Ancora un poco e non mi vedrete, e un po’ ancora e mi  vedrete, e questo: Perché vado al Padre?».
Dicevano perciò: «Che cos’è mai questo “un poco” di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «Andate indagando tra voi perché ho detto: Ancora un poco e non mi vedrete e un po’ ancora e mi vedrete ?
In verità, in verità vi dico: voi piangerete e vi rattristerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia.»”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180510

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
9 Poiché io ritengo che Dio abbia messo in mostra noi, gli apostoli, ultimi fra tutti, come uomini condannati a morte; poiché siamo diventati uno spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. 10 Noi siamo pazzi a causa di Cristo, ma voi siete sapienti in Cristo; noi siamo deboli, ma voi siete forti; voi siete onorati, ma noi siamo disprezzati. 11 Fino a questo momento noi abbiamo fame e sete. Siamo nudi, schiaffeggiati e senza fissa dimora, 12 e ci affatichiamo lavorando con le nostre proprie mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; diffamati, esortiamo; 13 siamo diventati, e siamo tuttora, come la spazzatura del mondo, come il rifiuto di tutti.14 Vi scrivo queste cose non per farvi vergognare, ma per ammonirvi come miei cari figli. 15 Poiché anche se aveste diecimila precettori in Cristo, non avete però molti padri; perché sono io che vi ho generati in Cristo Gesù mediante il vangelo. 16 Vi esorto dunque: siate miei imitatori.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+4%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 20 Ma mentre i discepoli venivano attorno a lui, egli si rialzò ed entrò nella città.

Evangelizzazione a Derba e ritorno ad Antiochia

Il giorno seguente partì con Barnaba per Derba. 21 E, dopo aver evangelizzato quella città e fatto molti discepoli, se ne tornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia, 22 fortificando gli animi dei discepoli ed esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni. 23 Dopo aver designato per loro degli anziani in ciascuna chiesa[a], e aver pregato e digiunato, li raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto. 24 Quindi, attraversata la Pisidia, giunsero in Panfilia.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+14%3A20-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? 55 Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe[a], Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non sono tutte tra di noi? Da dove gli vengono tutte queste cose?» 57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua». 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti. https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A54-58&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/05/10

La Madre di Dio: “La Missione che ti è stata data è l’ultimo anello dell’Alleanza Finale”

il libro della verità:
Mia cara figlia, Io ti ho rivelato, durante questa apparizione molto speciale di oggi, il segreto del mio Cuore e di come esso sia legato al Sacro Cuore del mio Figlio diletto. Il mio Cuore batte unitamente al Suo e, in qualità di Corredentrice, mi adopererò per portare moltissimi figli di Dio nella Nuova Era di Pace.Come Madre di Dio, mi è stato dato il potere sopra la bestia, e a tutti coloro che invocheranno il mio aiuto Egli concederà una grande protezione. A causa di questo potere speciale, donatomi da mio Figlio, verrà fatto qualsiasi tentativo per disonorare il mio nome durante il regno della bestia. Saranno organizzati degli eventi pubblici per onorare i miei desideri di unire tutti i figli di Dio. Purtroppo, non tutti loro rispetteranno la Verità.

Io ho rivelato la Verità a La Salette, in Francia, ed a Fatima, in Portogallo, eppure molti non capiscono quello che ho spiegato. Ben presto, le profezie preannunciate diventeranno una realtà e quindi l’odio, che il maligno ha per me, verrà manifestato nel corso di speciali cerimonie, che saranno un insulto a Dio.

Mio Figlio ha creato un Piano molto speciale, che è stato realizzato in ogni singolo dettaglio, al fine di garantire che al mondo sia data la Verità riguardo ai nemici di Dio. Egli lo fa perché solo la Verità può salvare il genere umano. Se i figli di Dio dovessero seguire le menzogne e si lasciassero coinvolgere nell’inganno, nato dal piano dell’anticristo, allora, volterebbero le spalle a mio Figlio e alla propria salvezza.

La Missione che ti è stata data, figlia mia, è l’ultimo anello dell’Alleanza Finale, che mio Figlio deve completare in obbedienza al Padre mio, l’Iddio Altissimo. Sarà lo strumento attraverso il quale le anime saranno salvate dalla stretta di Satana e del suo esercito del male sulla Terra. A causa di questo, l’odio mostratovi attraverso le parole, le opere e le azioni degli altri sarà crudele e feroce. La collera mostrata contro di voi sarà come nessun’altra e dovete capire che c’era da aspettarselo. L’Opera di mio Figlio, in questi tempi, sarà accanitamente contrastata ed Egli e la Sua Chiesa sulla Terra dovranno sopportare la Crocifissione finale prima che abbia luogo la risurrezione, promessa a tutti coloro che credono in mio Figlio.

L’odio è reale ed il maligno, farà rivoltare contro di te persino le menti delle anime elette e dei veggenti. figlia mia. Non devi mai sentirti triste per te o per tali anime, perché la sofferenza di mio Figlio è dieci volte peggiore. È mio Figlio, il Salvatore e Redentore del genere umano, Colui che è morto per i peccati degli uomini, Colui che viene ancora odiato con una forte reazione, corroborata dalla collera ed orchestrata da Satana. È mio Figlio, Colui che è fatto oggetto di tali attacchi e quando essi lanciano insulti contro di te, figlia mia, Lo flagellano ovunque, ancora una volta.

Dovete alzarvi, tutti voi, e fare come mio Figlio vi dice, poiché siete stati scelti per formare il Suo Esercito Rimanente. Quando soffrite nel Suo Nome, è per la Gloria di Dio e la salvezza dell’umanità. Quando il Nuovo Cielo e la Nuova Terra diventeranno una cosa sola, tale sofferenza cesserà e tutti canteranno le lodi a Dio.

La tua amata Madre,
Madre di Dio,
 Madre della Salvezza


—-
Cattolico romano:
Lunedì della VI settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 16,11-15.
Salpati da Troade, facemmo vela verso Samotracia e il giorno dopo verso Neapoli e
di qui a Filippi, colonia romana e città del primo distretto della Macedonia. Restammo in questa città alcuni giorni;
il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera, e sedutici rivolgevamo la parola alle donne colà riunite.
C’era ad ascoltare anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della città di Tiàtira, una credente in Dio, e il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo.
Dopo esser stata battezzata insieme alla sua famiglia, ci invitò: “Se avete giudicato ch’io sia fedele al Signore, venite ad abitare nella mia casa”. E ci costrinse ad accettare.

Salmi 149(148),1-2.3-4.5-6a.9b.
Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.

Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel loro Re i figli di Sion.

Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.

Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,26-27.16,1-4a.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza;
e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi.
Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio.
E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
Ma io vi ho detto queste cose perché, quando giungerà la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlato».”

https://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180507



—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù, il buon pastore

10 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce; ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. Quando ha messo fuori tutte[a] le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. Ma un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perché non conoscono la voce degli estranei».

Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono quali fossero le cose che diceva loro.

Perciò Gesù di nuovo disse [loro]: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti quelli che sono venuti {prima di me}, sono stati ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura. 10 Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+10%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

42 Gesù disse loro: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non sono venuto da me, ma è lui che mi ha mandato. 43 Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. 44 Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando dice il falso parla di quel che è suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. 45 A me, perché io dico la verità, voi non credete. 46 Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio».

Gesù e Abraamo

48 I Giudei [dunque] gli risposero: «Non diciamo noi con ragione che sei un Samaritano e che hai un demonio?» 49 Gesù replicò: «Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio, e voi mi disonorate. 50 Io non cerco la mia gloria; v’è uno che la cerca e che giudica. 51 In verità, in verità vi dico che se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte». 52 I Giudei {dunque} gli dissero: «Ora sappiamo che tu hai un demonio. Abraamo e i profeti sono morti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non gusterà mai la morte”. 53 Sei tu forse maggiore del padre nostro Abraamo il quale è morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?» 54 Gesù rispose: «Se io glorifico me stesso, la mia gloria è nulla; chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”[a] 55 e non l’avete conosciuto; ma io lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+8%3A42-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS 

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/05/07
 
—-
lago Vista:
—-

Oggi la Mia Chiesa sulla Terra sarà crocifissa. Questo giorno segnerà l’inizio dei cambiamenti

il libro della verità:
“Oggi la Mia Chiesa sulla Terra sarà crocifissa. Questo giorno segnerà l’inizio dei cambiamenti

Venerdì, 29 marzo 2013, alle ore 00:05

Primo Messaggio del Venerdì Santo

Mia amatissima figlia, oggi la Mia Chiesa sulla Terra sarà crocifissa.

Questo giorno segnerà l’inizio dei cambiamenti, i quali saranno rapidi ed avverranno per cambiare il volto della Chiesa Cattolica nel mondo.

Nella sua scia verrà la fusione di tutte le dottrine, che sarà visibile in ogni insegna pubblica e mostrata di proposito per la pubblica testimonianza.

Osservate ora come, tutto quello che Io vi ho detto, verrà alla luce. Sfido, quelli che sono tra voi, a negare la terribile verità, quando verrete costretti ad ingoiare una menzogna.

Voi, Miei seguaci, dovete proteggere i Miei Sacramenti ed essere vigilanti. Voi, Miei servitori consacrati, sarete presto messi alla prova, poiché la Mia Divinità sarà sfidata. Le Leggi di Dio saranno adattate e non appena la Mia Santa Eucaristia verrà contaminata, la Mano di Dio scenderà con una tale forza che capirete, immediatamente, che questi Messaggi provengono dal Cielo.

Il Mio Dolore diverrà il vostro dolore. La vostra afflizione, a motivo della vostra conoscenza della Verità, vi renderà impossibile accettare i sacrilegi, che vi verrà ordinato di accogliere.

Anche in questo caso, se non accetterete il Mio profeta e le Parole che Io le rivelo, vi darò ancora del tempo, in quanto molto presto, da parte di quei leader tra voi, vi sarà richiesto di rinnovare i vostri voti. Vi verrà chiesto di impegnare la vostra vita tramite una testimonianza giurata alle leggi del paganesimo. Se voi farete questo, sarete sotto l’influenza del maligno e combatterete contro Dio.

Dovrete perseverare e rimanere leali a Me e dovrete supplicarMi di darvi Consiglio in un periodo in cui, l’uomo che siede sulla Cattedra di Pietro, il quale si rifiuta di seguirne le sue orme o di indossarne le sue scarpe, distruggerà la vostra fedeltà a Dio.

Ora, mentre siete testimoni della Crocifissione della Mia Chiesa sulla Terra, Io vi chiamerò per proclamare la Verità di Dio. Continuerò a chiamarvi al fine di proteggervi. Farò in modo che la Mia Chiesa, coloro che aderiscono ai Miei Insegnamenti, ai Miei Sacramenti e alla Parola di Dio, viva per sempre attraverso il rimanente che non Mi abbandonerà mai.

Vi saranno, tra voi, coloro che Mi tradiranno al giorno d’oggi. Altri in mezzo a voi presto rinnegheranno i Miei Sacramenti, poiché saranno troppo deboli per difendere la Parola di Dio. Quelli di voi che già sospettano il vero e che cercano di diffondere la Mia Parola, soffriranno perché non avranno il coraggio di combattere per la Verità. Eppure, rimarranno ancora leali a Me, poiché sanno di non poter vivere senza il Mio Amore.

Ascoltate la Mia Voce. Appoggiate la vostra testa stanca sulla Mia Spalla e permetteteMi di avvolgere le Mie Braccia intorno a voi, in questo momento. Io vi proteggerò sempre.

Il vostro Gesù”

“Presto il Mio amato Papa Benedetto guiderà i figli di Dio dal suo luogo d’esilio

Venerdì, 29 marzo 2013, alle ore 08:45

Secondo Messaggio del Venerdì Santo

Mia amatissima figlia, oggi si farà la storia. Sebbene la Mia Passione venga commemorata, essa, in Verità, rappresenta la Crocifissione della Chiesa Cattolica.

Nei giorni precedenti al Mio tradimento, durante il Mio tempo sulla Terra, i sacerdoti del momento lottarono come poterono per cercare di dimostrare che Io fossi colpevole di eresia.

Essi presero quello che Io avevo insegnato – la Parola di Dio – e la distorsero. 

La Crocifissione del Mio Corpo sulla Terra ha completato la prima parte del Patto stipulato con Mio Padre per redimere l’umanità.

La Crocifissione del Mio Corpo Mistico – la Mia Chiesa sulla Terra – l’inizio della persecuzione finale, comincia oggi, mentre il piano massonico che contamina la Mia Casa, ora diverrà chiaro a tutti coloro che conoscono la Verità.

La storia ora si ripeterà, ma la Verità non verrà negata. Quelli che Mi rinnegheranno, tuttavia, con il passare del tempo si volgeranno a Me. Coloro i quali sanno che le profezie preannunciate, ossia che la Mia Chiesa sarà il bersaglio finale per liberare il mondo da tutte le tracce di Me, Gesù Cristo, stanno avendo luogo adesso, Mi seguiranno nel Mio Esercito Rimanente. Essi rimarranno leali ai Miei Insegnamenti fino alla fine dei tempi.

Nessuno può fermare la Vera Parola di Dio dal diffondersi. Nessuno! Il regno della Casa di Pietro sarà breve e presto il Mio amato Papa Benedetto guiderà i figli di Dio dal suo luogo d’esilio. Pietro, il Mio apostolo, il fondatore della Mia Chiesa sulla Terra, lo guiderà negli ultimi difficili giorni, mentre la Mia Chiesa combatterà per la sua Vita.

Il vostro Gesù”

Non sarà ai Miei Piedi che essi cadranno. Non saranno i Miei Piedi che baceranno, ma quelli dei Miei servitori, dei Miei seguaci e dei Miei peccatori
Venerdì, 29 marzo 2013, alle ore 19:00

Terzo Messaggio del Venerdì Santo

Mia amatissima figlia, quando Giuda Iscariota Mi tradì, tenne la Mia Testa e Mi baciò sulla Guancia. Quando coloro che guidano la Mia Chiesa, diranno di amarMi e poi Mi tradiranno, voi vedrete chiaramente, il bacio del loro tradimento. Non sarà ai Miei Piedi che essi cadranno. Non saranno i Miei Piedi che baceranno, ma quelli dei Miei servitori, dei Miei seguaci e dei Miei peccatori.

Mostrare interesse per i bisogni di altri esseri umani è ammirevole, ma quando voi sostenete le necessità del benessere fisico degli uomini, mettendole al di sopra delle loro necessità spirituali, non Sono Io, Gesù Cristo, che voi seguite.

L’umanesimo non si basa sul Cristianesimo e non dev’essere mai confuso con esso. Essere Cristiani significa arrendersi completamente a Me, abbandonando voi stessi in piena umiltà ai Miei Piedi. Significa permetterMi di guidarvi. Significa obbedienza alle Mie Leggi e fare tutto ciò che potete per dare l’esempio del Mio Amore per tutti voi. Oggi, Io Sono stato tradito.

Voi non potete essere ingannati per molto tempo, né potreste esserlo, poiché una volta che la Casa di Dio verrà attaccata dal suo interno, niente, solo il disordine, potrà risultarne. Dovete tirare su la vostra croce e seguirMi, poiché presto verrete bendati, inciamperete e cadrete nel buio.
Senza la Luce di Dio non sarete in grado di vedere.

Il vostro Gesù”

—-
Cattolico romano:
” Giovedì Santo, Messa vespertina ‘In Cena Domini’

Libro dell’Esodo 12,1-8.11-14. 
In quei giorni, il Signore disse a Mosè e ad Aronne nel paese d’Egitto:
“Questo mese sarà per voi l’inizio dei mesi, sarà per voi il primo mese dell’anno.
Parlate a tutta la comunità di Israele e dite: Il dieci di questo mese ciascuno si procuri un agnello per famiglia, un agnello per casa.
Se la famiglia fosse troppo piccola per consumare un agnello, si assocerà al suo vicino, al più prossimo della casa, secondo il numero delle persone; calcolerete come dovrà essere l’agnello, secondo quanto ciascuno può mangiarne.
Il vostro agnello sia senza difetto, maschio, nato nell’anno; potrete sceglierlo tra le pecore o tra le capre
e lo serberete fino al quattordici di questo mese: allora tutta l’assemblea della comunità d’Israele lo immolerà al tramonto.
Preso un pò del suo sangue, lo porranno sui due stipiti e sull’architrave delle case, in cui lo dovranno mangiare.
In quella notte ne mangeranno la carne arrostita al fuoco; la mangeranno con azzimi e con erbe amare.
Ecco in qual modo lo mangerete: con i fianchi cinti, i sandali ai piedi, il bastone in mano; lo mangerete in fretta. È la pasqua del Signore
!
In quella notte io passerò per il paese d’Egitto e colpirò ogni primogenito nel paese d’Egitto, uomo o bestia; così farò giustizia di tutti gli dei dell’Egitto. Io sono il Signore!
Il sangue sulle vostre case sarà il segno che voi siete dentro: io vedrò il sangue e passerò oltre, non vi sarà per voi flagello di sterminio, quando io colpirò il paese d’Egitto.
Questo giorno sarà per voi un memoriale; lo celebrerete come festa del Signore: di generazione in generazione, lo celebrerete come un rito perenne.

Salmi 116(115),12-13.15-16bc.17-18. 
Che cosa renderò al Signore
per quanto mi ha dato?
Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.

Preziosa agli occhi del Signore
è la morte dei suoi fedeli.
Io sono tuo servo, figlio della tua ancella;
hai spezzato le mie catene.

A te offrirò sacrifici di lode
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo.

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 11,23-26. 
Fratelli, io ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane
e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: “Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me“.
Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: “Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me“.
Ogni volta infatti che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore finché egli venga.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 13,1-15. 
Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.
Mentre cenavano, quando gia il diavolo aveva messo in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di tradirlo,
Gesù sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava,
si alzò da tavola, depose le vesti e, preso un asciugatoio, se lo cinse attorno alla vita.
Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugatoio di cui si era cinto.
Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?».
Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci, ma lo capirai dopo».
Gli disse Simon Pietro: «Non mi laverai mai i piedi!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me».
Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i piedi, ma anche le mani e il capo!».
Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto mondo; e voi siete mondi, ma non tutti».
Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete mondi».
Quando dunque ebbe lavato loro i piedi e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Sapete ciò che vi ho fatto?
Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono.
Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri.
Vi ho dato infatti l’esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi». ”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Così parla il Signore: «Come quando si trova del succo in un grappolo, si dice: “Non lo distruggere perché lì c’è una benedizione”, così farò io, per amore dei miei servi, e non distruggerò tutto.

Io farò uscire da Giacobbe una discendenza e da Giuda un erede dei miei monti; i miei eletti possederanno il paese, i miei servi vi abiteranno.

10 Saron sarà un recinto di greggi, la valle di Acor un luogo di riposo alle mandrie, per il mio popolo che mi avrà cercato.

11 Ma voi, che abbandonate il Signore, che dimenticate il mio monte santo, che apparecchiate la mensa a Gad e riempite la coppa di vino profumato a Meni[a],

12 io vi destino alla spada e vi piegherete tutti per essere scannati; poiché io ho chiamato e voi non avete risposto; ho parlato e voi non avete dato ascolto; ma avete fatto ciò che è male ai miei occhi e avete preferito ciò che mi dispiace».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+65%3A8-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 23 Acquista verità e non la vendere, acquista saggezza, istruzione e intelligenza.”
—-
lago Vista:
”  Il re, stando in piedi sul palco, fece un patto davanti al Signore, impegnandosi a seguire il Signore, a osservare i suoi comandamenti, i suoi precetti e le sue leggi con tutto il cuore e con tutta l’anima, per mettere in pratica le parole di questo patto, scritte in questo libro. Tutto il popolo acconsentì al patto.”
—-

La Madre della Salvezza: “I Gruppi della Crociata di Preghiera salveranno miliardi di anime”

il libro della verità:
Mia cara figlia, in questo periodo ti sentirai ancora più sola ed isolata, mentre la Santa Parola di Dio grida ad alta voce per avvertire l’umanità riguardo alla necessità di preparare la propria anima.Figli, è adesso che avete bisogno di chiedere al mio diletto Figlio di sostenere il vostro coraggio durante i giorni, i mesi e gli anni oscuri che si trovano davanti a voi. Dovete rallegrarvi perché tantissime anime, ispirate dallo Spirito Santo, hanno risposto alla Chiamata di mio Figlio, Gesù Cristo. Egli vi ama tutti così tanto che fa piangere di gioia me, la Sua amata Madre. Il modo in cui Egli diffonderà la Sua Misericordia, è oltre la vostra comprensione ed Egli avvicinerà al Suo Cuore anche quelli che Lo disprezzano.

Ora non ci vorrà molto tempo prima della Sua Grande Seconda Venuta, quindi dovete rendere Gloria a Dio. Per prepararvi, dovete ricevere la Riconciliazione il più sovente possibile e continuare a pregare per le anime. Sebbene Dio sia Onnipotente e la Sua Gloria sarà  pienamente compresa quando testimonierete la Sua Seconda Venuta, voi, il Suo Esercito Rimanente, dovrete aiutarlo nell’adempimento del Suo Piano per salvare l’umanità.

I Gruppi della Crociata di Preghiera salveranno miliardi di anime e, pertanto, voi dovrete diffondervi e moltiplicarvi. Le Grazie di Dio vengono versate sopra tutti i Suoi figli che partecipano a questi Gruppi di Preghiera. Essi saranno l’armatura, che riparerà l’umanità dalla persecuzione pianificata dall’anticristo.

Non datevi mai per vinti, figli. Rimanete in stato di Grazia in ogni momento e continuate a seguire le istruzioni di mio Figlio. Egli non vi abbandonerà mai, tanto è grande il Suo Amore per voi.

La vostra amata Madre
Madre della Salvezza”

—-
Cattolico romano:
” Sabato della III settimana di Quaresima

Libro di Osea 6,1-6. 
« Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà.
Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare e noi vivremo alla sua presenza
Affrettiamoci a conoscere il Signore, la sua venuta è sicura come l’aurora. Verrà a noi come la pioggia di autunno, come la pioggia di primavera, che feconda la terra
 ».
Che dovrò fare per te, Efraim, che dovrò fare per te, Giuda? Il vostro amore è come una nube del mattino, come la rugiada che all’alba svanisce.
Per questo li ho colpiti per mezzo dei profeti, li ho uccisi con le parole della mia bocca e il mio giudizio sorge come la luce:
poiché voglio l’amore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocausti.

Salmi 51(50),3-4.18-19.20-21ab. 
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.

Tu non gradisci il sacrificio
e, se offro olocausti, non li accetti.
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.

Nel tuo amore fa grazia a Sion,
rialza le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici prescritti,
l’olocausto e l’intera oblazione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 18,9-14. 
In quel tempo, Gesù disse questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri:
«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano.
Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore.
Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell’altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato». ”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
Il rapimento della chiesa; il ritorno del Signore13 Fratelli, non vogliamo[a] che siate nell’ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati[b]15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+4%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25 In verità, in verità vi dico: l’ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l’avranno udita, vivranno26 Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso; 27 e gli ha [anche] dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori: 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. 30 Io non posso fare nulla da me stesso; come odo, giudico, e il mio giudizio è giusto, perché cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato[a]. …”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5%3A24-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
—-
lago Vista:
21 Il popolo che mi sono formato proclamerà le mie lodi.

22 «Tu non mi hai invocato, Giacobbe, anzi ti sei stancato di me, Israele!

23 Tu non mi hai portato l’agnello dei tuoi olocausti e non mi hai onorato con i tuoi sacrifici; io non ti ho tormentato con richieste di offerte, né ti ho stancato domandandoti incenso.

24 Tu non hai comprato con denaro canna odorosa per me e non mi hai saziato con il grasso dei tuoi sacrifici; ma tu mi hai tormentato con i tuoi peccati, mi hai stancato con le tue iniquità.

25 Io, io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non mi ricorderò più dei tuoi peccati.

26 Risveglia la mia memoria, discutiamo assieme, parla tu stesso per giustificarti!

27 Il tuo primo progenitore ha peccato, i tuoi mediatori si sono ribellati a me;

28 perciò io ho trattato come profani i capi del santuario, ho votato Giacobbe allo sterminio, ho abbandonato Israele all’infamia.

Il Signore e gli idoli

44 «Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!

Così parla il Signore che ti ha fatto, che ti ha formato fin dal seno materno, colui che ti soccorre: “Non temere, Giacobbe, mio servo, o Iesurun[b], che io ho scelto!”

Io infatti spanderò le acque sul suolo assetato e i ruscelli sull’arida terra; spanderò il mio Spirito sulla tua discendenza e la mia benedizione sui tuoi rampolli;

essi germoglieranno come in mezzo all’erba, come salici in riva a correnti d’acque. …”

—-

Saranno solo i valorosi e i coraggiosi tra di voi, che Mi amano di più, che condurranno il Mio Esercito verso la salvezza

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, questi giorni, quasi su di voi, portano con sé una terribile oscurità e disperazione simili ai quali non ne sono mai stati testimoniati durante la vostra vita.Questa oscurità sarà spirituale e verrà causata dalla vuotezza di quelle anime che seguono l’anticristo ed il falso profeta. Il dolore spirituale, che essi infliggeranno ai Cristiani che si rifiuteranno di dare ascolto all’eresia, sarà difficile da sopportare.

Io vi dico questo, così che discerniate nei vostri cuori che il dolore provato a causa del rifiuto, avverrà perché, sostenendo la Mia Santa Parola, soffrirete nel Mio Nome.

Non dovete mai mettere in discussione le enormi richieste che vi verranno fatte, né perdere la fiducia, perché Sono Io, il vostro Re, che ho il Potere di garantire che voi possiate sopportare tutto ciò. Né dovete mai dubitare che questo Esercito Rimanente, di cui ora diventate parte per rimanere fedeli a Me, Gesù Cristo, sia stato predetto.

Non ascoltate coloro che cercheranno di dirvi che non dovete credere in questi Miei Santi Messaggi per il mondo, poiché essi sono stati ingannati. Dovete pregare per coloro che non hanno la forza, né lo spirito del discernimento e che, al bivio, sceglieranno la strada sbagliata. Molti di coloro che seguiranno il falso profeta, cercheranno di trascinarvi sulla stessa strada.
Il fratello combatterà contro il fratello e la sorella, il padre contro il figlio, la madre contro la figlia, tutti coinvolti nella loro ricerca di seguire la Verità, ma moltissimi ometteranno di vedere gli errori degli insegnamenti del falso profeta e per Me saranno persi.

Saranno solo i valorosi ed i coraggiosi tra di voi, che Mi amano di più, che condurranno il Mio Esercito verso la salvezza. Essi porteranno con sé miliardi di anime, al sicuro, sotto la Mia Guida. È per questo motivo che voi non dovete mai cedere.

Il vostro Gesù”

Chiedo a tutti i Miei servitori consacrati di invocare Me, il loro amato Gesù, perché Io possa ricoprirli con il Mio Prezioso Sangue
—-
Cattolico romano:
” Mercoledì della II settimana di Quaresima

Libro di Geremia 18,18-20. 
I nemici del profeta dissero: “Venite e tramiamo insidie contro Geremia, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti, né il consiglio ai saggi, né l’oracolo ai profeti. Venite, colpiamolo per la sua lingua e non badiamo a tutte le sue parole”.
Prestami ascolto, Signore, e odi la voce dei miei avversari.
Si rende forse male per bene? Poiché essi hanno scavato una fossa alla mia vita. Ricordati quando mi presentavo a te, per parlare in loro favore, per stornare da loro la tua ira.

Salmi 31(30),5-6.14.15-16. 
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso,

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 20,17-28. 
In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i Dodici e lungo la via disse loro:
«Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte
e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso
; ma il terzo giorno risusciterà».
Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli, e si prostrò per chiedergli qualcosa.
Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Dì che questi miei figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno».
Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo».
Ed egli soggiunse: «Il mio calice lo berrete; però non sta a me concedere che vi sediate alla mia destra o alla mia sinistra, ma è per coloro per i quali è stato preparato dal Padre mio».
Gli altri dieci, udito questo, si sdegnarono con i due fratelli;
ma Gesù, chiamatili a sé, disse: «I capi delle nazioni, voi lo sapete, dominano su di esse e i grandi esercitano su di esse il potere.
Non così dovrà essere tra voi; ma colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo,
e colui che vorrà essere il primo tra voi, si farà vostro schiavo;
appunto come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti». ”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180228

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
“….16 ma il Signoredegli eserciti è esaltato mediante il giudizio, e il Dio santo è santificato per la sua giustizia.

17 Gli agnelli pastureranno come nei loro pascoli e gli stranieri divoreranno i campi deserti dei ricchi!

18 Guai a quelli che tirano l’iniquità con le corde del vizio, e il peccato come con le corde di un cocchio,

19 e dicono: «Faccia presto, affretti l’opera sua, che noi la vediamo! Venga e si esegua il disegno del Santo d’Israele, affinché noi lo conosciamo!»

20 Guai a quelli che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro!”

—-
lago Vista:
 18 Elia rispose: «Non sono io che metto scompiglio in Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti del Signore, e tu sei andato dietro ai Baal19 Adesso fa’ radunare tutto Israele presso di me sul monte Carmelo, insieme ai quattrocentocinquanta profeti di Baal e ai quattrocento profeti di Astarte che mangiano alla mensa di Izebel».
 ——–

La Mia Santa Eucarestia deve ancora essere ricevuta da voi.

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, le Messe quotidiane continueranno per un certo periodo tempo ed Io raccomando a tutti i Miei seguaci di continuare a frequentarle, come prima.La Mia Santa Eucaristia deve ancora essere ricevuta da voi. Non dovete interrompere il vostro Sacrificio quotidiano, poiché non sarete voi ad essere costretti a prendere questa decisione. Verrà dichiarato di adattarsi ad un diverso genere di sacrificio a Dio e voi discernerete, all’istante, quando ciò succederà, perché la pratica della Santa Messa sarà arrestata dal falso profeta. Al posto della Santa Messa vi sarà un mondiale, rituale pagano e voi, Miei cari seguaci, benedetti con il Dono dello Spirito Santo lo riconoscerete, per quello che sarà.

Non dovete mai e poi mai abbandonare la Chiesa che Io ho dato al mondo, la quale è fondata sui Miei insegnamenti, ed il sacrificio della Mia morte sulla Croce, presentati a voi assieme ai Doni più Sacri.

Voi, Miei amati seguaci, siete la Mia Chiesa. I Miei amati sacerdoti ed il clero, benedetti con il Dono dello Spirito Santo, non Mi abbandoneranno mai. Né, essi vi abbandoneranno. E così, la Mia Chiesa continuerà a vivere, poiché non potrà mai morire. La Chiesa è il Mio Corpo sulla Terra, e di conseguenza, non potrà mai essere distrutta. Eppure sarà schiacciata, tormentata, abbandonata e poi lasciata nella desolazione a morire. Sebbene, da parte dei Miei nemici, venga compiuto ogni sforzo per distruggerla fino all’ultimo brandello di vita, la Mia Chiesa risorgerà di nuovo. Ricordate, malgrado tutto, essa non morirà mai, anche se potrebbe sembrare il contrario.

Le dimensioni della Mia Chiesa sulla Terra saranno ridotte ed essa diventerà, senza averne colpa, l’Esercito Rimanente.

Il Mio Vero Vicario, estromesso, lotterà al meglio delle sue capacità per condurre i figli di Dio. Sarò Io, Gesù Cristo, a guidarvi, sollevarvi e liberarvi dal male, che sarà imposto su di voi; un male, che giungerà ad una repentina e terribile fine, per tutti coloro che si schiereranno con l’anticristo ed suoi schiavi.

Il vostro Gesù”

—-
Cattolico romano:
” Martedì della II settimana di Quaresima

Libro di Isaia 1,10.16-20. 
Udite la parola del Signore, voi capi di Sòdoma; ascoltate la dottrina del nostro Dio, popolo di Gomorra!
Lavatevi, purificatevi, togliete il male delle vostre azioni dalla mia vista. Cessate di fare il male,
imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova”.
“Su, venite e discutiamo” dice il Signore. “Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana.
Se sarete docili e ascolterete, mangerete i frutti della terra.
Ma se vi ostinate e vi ribellate, sarete divorati dalla spadaperché la bocca del Signore ha parlato“.

Salmi 50(49),8-9.16bc-17.21.23. 
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 23,1-12. 
In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
«Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei.
Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno.
Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito.
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange;
amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe
e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare “rabbì”dalla gente.
Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli.
E non chiamate nessuno “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.
E non fatevi chiamare “maestri”, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.
Il più grande tra voi sia vostro servo;
chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.» ”

——-
Ortodosso (Cattolico greco):
Gesù, il buon pastore

10 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce; ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+10&version=ERV;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
” 20 Ora il Dio della pace, che in virtù del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesù21 vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi[g] ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesù Cristo. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.”
—-
lago Vista:
Legge del sabato; le tavole della legge12 Il Signore parlò ancora a Mosè e disse: 13 «Quanto a te, parla ai figli d’Israele e di’ loro: “Badate bene di osservare i miei sabati, perché il sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il Signore che vi santifica. 14 Osserverete dunque il sabato perché è un giorno santo per voi. Chiunque lo profanerà sarà messo a morte. Chiunque farà in esso qualche lavoro sarà eliminato dal suo popolo. 15 Si lavorerà sei giorni; ma il settimo giorno è un sabato di solenne riposo, sacro al Signore; chiunque farà qualche lavoro nel giorno del sabato dovrà essere messo a morte. “

———–

Io Sono il vostro Maestro e attraverso di Me capirete i misteri del Mio definitivo Piano Divino

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, se le persone si rendessero conto del Dono che Io sto per concedere all’umanità, laddove riporterò alla vita i morti e i santi, che si uniranno a quelli di voi a cui sarà stato accordato il Dono della Vita Eterna nel Mio Regno, allora capirebbero veramente questa benedizione molto speciale.Perdere, a causa della morte, una persona cara sulla Terra, può essere molto doloroso e può provocare un dolore angosciante. Tuttavia la Mia Promessa di riunirvi tutti insieme a coloro che sono morti in stato di Grazia, unirà tutti i figli di Dio in un modo veramente glorioso.

Le famiglie si riuniranno. I propri cari si ricongiungeranno e questo si tradurrà in una grande festa. Tutti coloro che sono stati benedetti tanto da essere presi nel Mio Nuovo Paradiso, il quale offre la Vita Eterna, rimarranno stupiti dalla grandezza del Mio grande Dono.

Preparatevi alla morte. Non temetela. Sappiate, però, che in Cielo non è facile entrare. Si richiede molta preparazione spirituale. Quando capirete chiaramente la vita meravigliosa che vi attende, alla Mia Seconda Venuta, allora sarete consapevoli di che cosa ci si aspetta da voi.

In questo momento, voi dovete, non solo seguire le Mie istruzioni, ma dovete assumervi la responsabilità di aiutarMi a recuperare le anime di coloro che non hanno interesse per Me e che non hanno alcun desiderio di salvare sé stessi, riscattandosi dinanzi a Me, né di ricevere i Sacramenti. Questo perché hanno preso consapevolmente la decisione di tenere la Mia Esistenza separata dalla loro vita di ogni giorno. Io Sono un qualcosa di cui possono essere vagamente a conoscenza; un qualche concetto spirituale che non riescono a capire. Il motivo è che non sono interessati a fare i cambiamenti necessari per poter diventare degni del Mio Regno.

Queste smarrite anime tiepide sono la Mia più grande preoccupazione, perché il loro numero è ampio e, lentamente, esse stanno andando alla deriva, allontanandosi sempre di più da Me. Io Mi struggo per loro. L’unico modo che ho per incoraggiarle è attraverso le comunicazioni di quest’epoca, al fine di ottenere la loro attenzione. Non lascerò nulla di intentato. Farò tutto ciò che è in Mio Potere per portarle a Me.

Poi, in ultimo, ci sono le anime che, non per colpa loro, non hanno mai sentito parlare di Me e che non hanno mai saputo della Mia morte sulla Croce, né delle implicazioni che questo comporta al futuro della propria esistenza. Io ho bisogno di mostrare loro la Verità. Ho bisogno di istruirle. Ho bisogno di rendere semplici i Miei Messaggi. Ho bisogno di mostrare loro la prova dell’esistenza delle loro anime, e voi, Mio Esercito, Mi aiuterete a farlo.

Vi sarà richiesto di svolgere molti compiti per la salvezza di tutte le anime, ed Io, il vostro Gesù, vi mostrerò il modo in cui questi dovranno essere effettuati. Vi istruirò in modo più dettagliato e spero che rispondiate alla Mia Chiamata, indipendentemente da quanto questo compito possa sembrare impossibile.

AmateMi e abbiate fiducia in Me, poiché Io Sono il vostro Maestro e, attraverso di Me, capirete i misteri del Mio definitivo Piano Divino. A quel punto sarà stato fatto tutto ed il mondo sarà pronto per il Mio glorioso ritorno.

Il vostro amato Maestro
Gesù Cristo”

—-
Cattolico romano:
” Salomone costruì un’altura in onore di Camos, obbrobrio dei Moabiti, sul monte che è di fronte a Gerusalemme, e anche in onore di Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
Allo stesso modo fece per tutte le sue donne straniere, che offrivano incenso e sacrifici ai loro dei.
Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva distolto il cuore dal Signore Dio d’Israele, che gli era apparso due volte
e gli aveva comandato di non seguire altri dei, ma Salomone non osservò quanto gli aveva comandato il Signore.
Allora disse a Salomone: “Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza né i decreti che ti avevo impartiti, ti strapperò via il regno e lo consegnerò a un tuo suddito.
Tuttavia non farò ciò durante la tua vita per amore di Davide tuo padre; lo strapperò dalla mano di tuo figlio.
Ma non tutto il regno gli strapperò; una tribù la darò a tuo figlio per amore di Davide mio servo e per amore di Gerusalemme, città da me eletta”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,24-30. 
Partito di là, andò nella regione di Tiro e di Sidone. Ed entrato in una casa, voleva che nessuno lo sapesse, ma non potè restare nascosto.
Subito una donna che aveva la sua figlioletta posseduta da uno spirito immondo, appena lo seppe, andò e si gettò ai suoi piedi
.
Ora, quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenicia.
Ed egli le disse: «Lascia prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini».
Ma essa replicò: «Sì, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli».
Allora le disse: «Per questa tua parola và, il demonio è uscito da tua figlia».
Tornata a casa, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n’era andato. ”
http://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180208
—-
Ortodosso (Cattolico greco):
” 20 Se uno dice: «Io amo Dio», ma odia suo fratello, è bugiardo; perché chi non ama suo fratello che ha visto, non può amare Dio che non ha visto[a]21 Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: che chi ama Dio ami anche suo fratello.
12 Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.13 Vi ho scritto queste cose perché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio[d].

14 Questa è la fiducia che abbiamo in lui: che se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce. 15 Se sappiamo che egli ci esaudisce in ciò che gli chiediamo, noi sappiamo di avere le cose che gli abbiamo chieste.

16 Se qualcuno vede suo fratello commettere un peccato che non conduca a morte, preghi, e Dio gli darà la vita: a quelli, cioè, che commettono un peccato che non conduca a morte. Vi è un peccato che conduce a morte; non è per quello che dico di pregare. 17 Ogni iniquità è peccato; ma c’è un peccato che non conduce a morte.

18 Noi sappiamo che chiunque è nato da Dio non persiste nel peccare; ma colui che nacque da Dio lo protegge[e], e il maligno non lo tocca. 19 Noi sappiamo che siamo da Dio, e che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno. 20 Sappiamo pure che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere colui che è il Vero; e noi siamo in colui che è il Vero, cioè nel suo Figlio Gesù Cristo. Egli è il vero Dio e la vita eterna. 21 Figlioli, guardatevi dagli idoli. [Amen.]”

—-
lago Vista:
33 Metterai il velo sotto i fermagli; e lì, di là dal velo, introdurrai l’arca della testimonianza; quel velo sarà per voi la separazione del luogo santo dal santissimo34 Metterai il propiziatorio sull’arca della testimonianza nel luogo santissimo35 Metterai la tavola fuori del velo e il candelabro di fronte alla tavola dal lato meridionale del tabernacolo; metterai la tavola dal lato di settentrione. “
—-

La Madre di Dio: “Molti saranno soli nel cercare di formare dei Gruppi di Preghiera”

il libro della verità:
Figli miei, dovete cercare di consolarvi l’uno con l’altro, mentre vi raccogliete, in ogni angolo della Terra, per formare l’Esercito Rimanente di mio Figlio.Molti saranno soli, nel cercare di formare dei Gruppi di Preghiera, e a volte potrebbero pensare che quanto fanno sia inutile. Ad ogni Gruppo di Preghiera, costituito per recitare le Preghiere della Crociata, sarà data una Grazia speciale da parte del mio prezioso Figlio.

Egli è presente in ogni Gruppo e vi renderà consapevoli di questo. Voi sentirete il Suo Amore e sarete testimoni anche dei frutti, poiché essi si spargeranno e diffonderanno la Sua Santissima Parola.

Figli, voi siete stati benedetti in quanto avete ricevuto il Dono dell’umiltà, perché solo quelli di voi che accettano la Parola di mio Figlio, senza avere dei dubbi, produrranno molte conversioni, grazie ai vostri Gruppi di Preghiera.

Carissimi figli, lo Spirito Santo, in questo momento, sta agendo rapidamente tra di voi e mi da tanta gioia vedere come Egli scuota le vostre anime.

Dovete rimanere uniti, figlioli miei, perché mio Figlio ha bisogno del vostro amore e del vostro impegno per salvare l’umanità. Tuttavia, diventerete un obiettivo del maligno, che solleverà ogni dèmone, sotto le sue ali, per introdursi in voi e causare divisione. Riconoscete questi tentativi per quelli che sono e abbiate completamente fiducia in mio Figlio. Fate appello a Me, la vostra cara Madre, per mantenere uniti i vostri Gruppi della Crociata di Preghiera:

(n.d.r. Preghiera della Crociata N°97 – Per unire i Gruppi della Crociata di Preghiera)

“O amata Madre della Salvezza, ti imploro di unire, attraverso le tue preghiere, tutto l’Esercito Rimanente di Dio in ogni parte del mondo.

Proteggi tutti i Gruppi della Crociata di Preghiera con la Grazia della Salvezza, versata su di noi, attraverso la Misericordia di tuo Figlio, Gesù Cristo.

Manda i tuoi angeli a proteggere ciascuno di noi, specialmente quei sacerdoti che conducono i Gruppi della Crociata di Preghiera.

Aiutaci ad evitare le distrazioni, che causano delle divisioni tra di noi, e proteggici con il Dono della tua Armatura, così da diventare immuni agli attacchi che dovremo sopportare, a motivo del nostro amore per Gesù Cristo, nel corso di questa Santa Missione per salvare le anime.

Amen.”

Andate in pace, miei amati figli, e sappiate che l’Esercito Rimanente di Dio, attraverso la Grazia di mio Figlio, lo aiuterà a salvare miliardi di anime.

La vostra amata Madre
Madre della Salvezza”

—-
Cattolico romano:
” Presenti tutti gli anziani di Israele, l’arca del Signore fu sollevata e i sacerdoti e i leviti la trasportarono
con la tenda del convegno e con tutti gli arredi sacri che erano nella tenda.
Il re Salomone e tutta la comunità di Israele, convenuta presso di lui, immolavano davanti all’arca pecore e buoi che non si contavano né si calcolavano.
I sacerdoti introdussero l’arca dell’alleanza del Signore al suo posto nella cella del tempio, cioè nel Santo dei santi, sotto le ali dei cherubini.
Difatti i cherubini stendevano le ali sopra l’arca; essi coprivano l’arca e le sue stanghe dall’alto.
Nell’arca non c’era nulla se non le due tavole di pietra, che vi aveva deposte Mosè sull’Oreb, cioè le tavole dell’alleanza conclusa dal Signore con gli Israeliti quando uscirono dal paese d’Egitto.
Appena i sacerdoti furono usciti dal santuario, la nuvola riempì il tempio
e i sacerdoti non poterono rimanervi per compiere il servizio a causa della nube, perché la gloria del Signore riempiva il tempio
.
Allora Salomone disse: “Il Signore ha deciso di abitare sulla nube.
Io ti ho costruito una casa potente, un luogo per la tua dimora perenne”.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,53-56. 
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata, approdarono e presero terra a Genèsaret.
Appena scesi dalla barca, la gente lo riconobbe,
e accorrendo da tutta quella regione cominciarono a portargli sui lettucci quelli che stavano male, dovunque udivano che si trovasse.
E dovunque giungeva, in villaggi o città o campagne, ponevano i malati nelle piazze e lo pregavano di potergli toccare almeno la frangia del mantello; e quanti lo toccavano guarivano. “
—-
Ortodosso (Cattolico greco):
17 Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi vegliano per le vostre anime come chi deve renderne conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando; perché ciò non vi sarebbe di alcuna utilità.

18 Pregate per noi; infatti siamo convinti di avere una buona coscienza, e siamo decisi a condurci onestamente in ogni cosa. 19 Ma ancor più vi esorto a farlo, affinché io vi sia restituito al più presto.

20 Ora il Dio della pace, che in virtù del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesù, 21 vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi[a] ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesù Cristo. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.”

La Madre di Dio: “L’Esercito Rimanente di Cristo trionferà”

il libro della verità:
“Miei amati figli di Dio, io sono la vostra Madre celeste, la Madre della  Misericordia, la Madre della Salvezza. Voi siete i Miei preziosi figli e vi copro con il mio velo della salvezza, mentre le vostre anime stanche si dibattono nel dolore.Figli miei, pregate mio Figlio con una fede e una fiducia totali nella Sua Misericordia. Egli non vi deluderà mai. Sebbene sopportiate il dolore e lo sconforto, perché conoscete la Verità e vi sentite tristi a causa della cattiveria che vedete intorno a voi, dovete rimanere nella pace. Infatti siete circondati dall’Amore di Dio, mio Padre, e siete stati benedetti dalle Grazie che mio Figlio conferisce su di voi e questo arricchisce le vostre anime.

Non dovete lasciare che la paura e la preoccupazione vi distraggano dal ruolo che mio Figlio ha ritagliato per voi. L’Esercito Rimanente di Cristo trionferà e porterà, nel suo cammino, miliardi di anime, che presenterà dinnanzi al Trono di Dio.

Che grande benedizione vi è stata data! Quelli tra di voi, che dirigeranno ed aiuteranno i Gruppi della Crociata di Preghiere di mio Figlio, salveranno miliardi di anime. Queste preghiere sono diverse da tutte le altre, poiché sono state date in Dono all’umanità e alle quali sono collegate delle particolari Grazie. A vostra insaputa, quando recitate queste Preghiere, le anime che contribuite a salvare sono trenta volte più numerose. Esse vi permettono di consolare il Cuore di mio Figlio, incrementando e rinforzando il numero di anime di cui Egli ha bisogno per portare a compimento il Suo Piano di Salvezza.

Vi ringrazio per aver risposto alla richiesta di mio Figlio fatta dal Cielo. Numerose Grazie vi sono state donate in queste due ultime settimane. I frutti di queste Grazie vi diverranno più chiari mentre proseguirete nel vostro cammino sulla Via della Verità, verso la Vita Eterna.

La vostra amata Madre
Madre della Salvezza”

—-
Cattolico romano:
” In quei giorni, il re disse a Ioab e ai suoi capi dell’esercito: “Percorri tutte le tribù d’Israele, da Dan fino a Bersabea, e fate il censimento del popolo, perché io conosca il numero della popolazione”.
Ioab consegnò al re la cifra del censimento del popolo: c’erano in Israele ottocentomila guerrieri che maneggiavano la spada; in Giuda cinquecentomila. …”
—-
Ortodosso (Cattolico greco):
Carissimi, questa è già la seconda lettera che vi scrivo; e in entrambe io tengo desta la vostra mente sincera facendo appello alla vostra memoria, perché vi ricordiate le parole già dette dai santi profeti, e il comandamento del Signore e Salvatore trasmessovi dai vostri apostoli[a]Sappiate questo, prima di tutto: che negli ultimi giorni verranno schernitori beffardi[b], i quali si comporteranno secondo i propri desideri peccaminosi e diranno: «Dov’è la promessa della sua venuta? Perché dal giorno in cui i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio della creazione».Ma costoro dimenticano volontariamente che nel passato, per effetto della parola di Dio, esistettero dei cieli e una terra tratta dall’acqua e sussistente in mezzo all’acqua; e che, per queste stesse cause, il mondo di allora, sommerso dall’acqua, perì; mentre i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della perdizione degli empi[c].

Ma voi, carissimi, non dimenticate quest’unica cosa: per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno. Il Signore non ritarda l’adempimento della sua promessa, come pretendono alcuni; ma è paziente verso di voi[d], non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti giungano al ravvedimento. 10 Il giorno del Signore verrà come un ladro [nella notte]: in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate[e].

11 Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi, quali non dovete essere voi, per santità di condotta e per pietà, 12 mentre attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, in cui i cieli infuocati si dissolveranno e gli elementi infiammati si scioglieranno! 13 Ma, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia. …”

2Ma voi state attenti; [ecco,] io vi ho predetto ogni cosa. 24 Ma in quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà e la luna non darà più il suo splendore; 25 le stelle cadranno dal cielo[a] e le potenze che sono nei cieli saranno scrollate. 26 Allora si vedrà il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole con grande potenza e gloria. 27 Ed egli allora manderà gli angeli[b] e raccoglierà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremo della terra all’estremo del cielo. 28 Ora imparate dal fico questa similitudine: quando i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. 29 Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte. 30 In verità vi dico che questa generazione[c] non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 31 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

32 Quanto a quel giorno o a quell’ora[d], nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma solo il Padre. 33 State in guardia, vegliate [e pregate], poiché non sapete quando sarà quel momento. …”

—-
lago Vista:
Istruzioni e promesse riguardo la conquista del paese di Canaan20 «Io mando un angelo davanti a te per proteggerti lungo la via, e per introdurti nel luogo che ho preparato. 21 Davanti a lui comportati con cautela e ubbidisci alla sua voce. Non ribellarti a lui, perché egli non perdonerà le vostre trasgressioni; poiché il mio nome è in lui. …”

25 Così parla il Signore: “Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,26 allora rigetterò anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prenderò più dai suoi discendenti coloro che governeranno la discendenza di Abraamo, d’Isacco e di Giacobbe! Poiché io farò tornare i loro esuli e avrò pietà di loro”». …”

——–