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Mentre molti altri di voi seguiranno i Miei Messaggi, sarai tormentata da coloro che vogliono mettere a tacere la Mia Voce

il libro della verità:
Martedì, 10 settembre 2013, alle ore 23:45
Mia amatissima figlia, non sai tu che, mentre molti altri di voi seguiranno i Miei Messaggi, sarai tormentata da coloro che vogliono mettere a tacere la Mia Voce?Intanto che questa Missione continua, per Comando del Mio amato Padre, sarà compiuto qualunque sforzo da parte di coloro che, soprattutto nella Mia Chiesa sulla Terra, si oppongono a questi Santi Messaggi, per costringerti a smettere di seguirli. Queste obiezioni aumenteranno e, per soffocare la Voce di Dio, sarà usato ogni sorta di contorto ragionamento, teologia falsificata e arrogante negazione della Verità.

Quanto più venite odiati, discepoli Miei, tanto più siete amati da Dio, perché solo quelli che seguono Me e vivono la loro vita secondo i Miei Insegnamenti soffrono in questo modo. Se voi venite esaltati, favoriti e scelti dal mondo, come dei santi viventi, e non non viene trovato alcun difetto o errore nei modi in cui vi fate conoscere in pubblico, allora non siete stati scelti da Dio, perché vi opponete a ciò che ci si aspetta dai servitori di Dio.  Se non dite il Vero, distorcendo la Mia Verità allo scopo di distinguervi, agli occhi del mondo, voi sarete messi da parte, mentre Io cercherò di trovare i Miei fedeli servitori.

Essi Mi amano e sono mossi dal Mio Spirito Santo. Il loro dolore, che è espresso nei loro occhi, in quanto soffrono con Me, può essere visto chiaramente da coloro che hanno ricevuto essi stessi il Dono dello Spirito Santo. Queste anime pure non condannano mai gli altri, né cercano di ostacolare la Parola di Dio, perché sono incapaci di fare una simile cosa.

Dovete pregare sodo in questo momento – ognuno di voi – poiché questi Miei santi servitori sono sotto attacco a causa Mia. Io sto con loro, ma molti cadranno e crolleranno sotto la pressione del dover rimanere in silenzio nel tempo in cui saranno costretti a presentare al loro gregge la veniente dottrina fatta di menzogne.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Libro di Isaia   35,4-7a.

Dite agli smarriti di cuore: “Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi”.
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto, perché scaturiranno acque nel deserto, scorreranno torrenti nella steppa.
La terra bruciata diventerà una palude, il suolo riarso si muterà in sorgenti d’acqua. I luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli diventeranno canneti e giuncaie.

Salmi 146(145),7.8-9a.9bc-10.

Il Signore è fidele per sempre,
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
 

il Signore protegge lo straniero.
Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre,il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

Lettera di san Giacomo   2,1-5.

Fratelli miei, non mescolate a favoritismi personali la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria.
Supponiamo che entri in una vostra adunanza qualcuno con un anello d’oro al dito, vestito splendidamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro.
Se voi guardate a colui che è vestito splendidamente e gli dite: “Tu siediti qui comodamente”, e al povero dite: “Tu mettiti in piedi lì”, oppure: “Siediti qui ai piedi del mio sgabello”,
non fate in voi stessi preferenze e non siete giudici dai giudizi perversi?
Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri nel mondo per farli ricchi con la fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano?

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,31-37.

Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano.
E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!».
E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano
e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-09

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
13 Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figlio dell’uomo [che è nel cielo].14 «E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell’uomo sia innalzato, 15 affinché chiunque crede in lui [non perisca, ma] abbia vita eterna. 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[a], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+3%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 35 e uno di loro, {dottore della legge,} gli fece una domanda per metterlo alla prova [, dicendo]: 36 «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» 37 [Gesù] gli disse: «“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”[a]. 38 Questo è il grande e il primo comandamento. 39 Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”[b]. 40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti».

Gesù interroga i farisei

41 Essendo i farisei riuniti, Gesù li interrogò, 42 dicendo: «Che cosa pensate del Cristo? Di chi è figlio?» Essi gli risposero: «Di Davide». 43 Ed egli a loro: «Come mai dunque Davide, ispirato dallo Spirito[c], lo chiama Signore, dicendo:

44 “Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra finché io abbia messo i tuoi nemici sotto i tuoi piedi’”[d]?

45 Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?» 46 E nessuno poteva replicargli parola; da quel giorno nessuno ardì più interrogarlo.”

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La Madre della Salvezza: “L’ultimo giorno, quando sorgerà l’alba, si udirà un forte squillo di tromba in tutto il mondo”

il libro della verità:
Mercoledì, 28 agosto 2013, alle ore 20:00

Figli miei, lasciate che io vi abbracci mentre continuate a sopportare gli insulti,di cui voi siete testimoni, contro mio Figlio.Se date ascolto a questi Santi Messaggi ed imparate a capirli, allora molti di voi andranno avanti, con grande coraggio, per mettere in guardia il mondo sui tempi che verranno, in modo che Dio possa preparare i Suoi figli per il Nuovo Paradiso.

Quello che dovete capire è che sarete odiati per la vostra Opera in favore di mio Figlio. Voi non sarete accettati da parte di molte persone e come risultato patirete il dolore e l’umiliazione. Per ogni passo che farete, dovrete affrontare un ostacolo, perché camminate sulle Orme di mio Figlio.

Nessuno di voi troverà facile tutto ciò, fino a quando non accetterete, con una serena rassegnazione, che questo è ciò che vi dovete aspettare. Persino coloro che seguono mio Figlio, ma che non accettano questi Messaggi, vi combatteranno e vi perseguiteranno nel Suo Nome. Non si accorgono che, comportandosi con un tale odio, essi insultano mio Figlio.

Dovete accettare il fatto che, quando mio Figlio si farà conoscere, le Sue Parole verranno attaccate e porteranno ad una grande divisione. Nel momento in cui capirete per quale motivo state affrontando tali attacchi e per quale ragione venite puniti quando parlate al mondo in Suo favore, allora troverete quest’Opera più facile.

Questa persecuzione continuerà, purtroppo, fino al Giorno della Sua Seconda Venuta. Vi prego, per il Suo Bene, accettate queste prove per amore di Lui e darete grande gloria a Dio, a motivo di questa sofferenza. Nemmeno una piccola parte di essa viene sprecata, perché, quando la accettate con amore per Gesù, essa sconfigge il maligno, poiché indebolisce il suo piano per distruggere l’umanità.

Perdonate quelle povere anime che combattono contro questa Missione. Ignorate la crudeltà che dovete sopportare nel Nome di mio Figlio. Accettate il fatto che, quando vi odiano a causa del vostro amore per mio Figlio, voi siete molto graditi a Dio.

Perdonate quei servitori consacrati, che vi impediscono di parlare del Libro della Verità. Essi non capiscono la grandezza del Piano di Dio per preparare l’umanità al Nuovo Principio, perché loro stessi non sono preparati. Molti di loro fanno quello che fanno solo a causa del loro amore per mio Figlio. Essi non intendono far nulla di male. Semplicemente non capiscono, perché non riescono a vedere.

Pregate, pregate, pregate che io, la vostra Madre, possa ricevere il Potere di aiutarvi a sopportare questo viaggio, senza che rinunciate, fino a quando non sarà vicino l’ultimo giorno. Quel Giorno, quando sorgerà l’alba, un forte squillo di trombasi udirà in tutto il mondo. Squillerà proprio come vi aspettereste che suoni e sarà seguito dal canto del coro degli angeli. Tutto ciò si udirà in ogni singola nazione, città, paese, villaggio; ovunque. Allora tu, figlia mia, quale settimo angelo, dichiarerai che mio Figlio è venuto. Il cielo si trasformerà in oro e, subito dopo, un Miracolo sarà visto da ogni uomo, donna e bambino; da ogni peccatore. Mio Figlio apparirà tra le nuvole proprio nello stesso modo in cui Egli se ne era andato.

In quel momento scenderà dai Cieli la Nuova Gerusalemme: il Nuovo Principio, per tutti coloro che hanno accettato la Misericordia di Dio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 
 
Miracle of Jesus in Jerusalem 2016


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Cattolico romano:
Martedì della XXI settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi 2,1-3a.14-17.
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui,
di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente.
Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l’apostasia e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione,
chiamandovi a questo con il nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.
Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera.
E lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio Padre nostro, che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza,
conforti i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene.

Salmi 96(95),10.11-12a.12b-13.
Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”.
Sorregge il mondo, perché non vacilli;
giudica le nazioni con rettitudine.
Gioiscano i cieli, esulti la terra,

frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta
Esultino davanti al Signore che viene,

perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e con verità tutte le genti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 23,23-26.
In quel tempo, Gesù parlo dicendo: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell’anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle.
Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l’esterno del bicchiere e del piatto mentre all’interno sono pieni di rapina e d’intemperanza.
Fariseo cieco, pulisci prima l’interno del bicchiere, perché anche l’esterno diventi netto!”


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
24 Diceva loro ancora: «Badate a ciò che udite. Con la misura con la quale misurate sarete misurati pure voi; e a voi [che udite] sarà dato anche di più; 25 poiché a chi ha sarà dato, a chi non ha sarà tolto anche quello che ha».

Il seme che da sé germoglia e cresce

26 Diceva ancora: «Il regno di Dio è come un uomo che getti il seme nel terreno, 27 e dorma e si alzi, la notte e il giorno; il seme intanto germoglia e cresce senza che egli sappia come. 28 La terra [infatti] da se stessa porta frutto: prima l’erba, poi la spiga, poi nella spiga il grano ben formato. 29 E quando il frutto è maturo, subito vi mette la falce perché l’ora della mietitura è venuta».

Il granello di senape

30 Diceva ancora: «A che paragoneremo il regno di Dio, o con quale parabola lo rappresenteremo? 31 Esso è simile a un granello di senape, il quale, quando lo si è seminato in terra, è il più piccolo di tutti i semi che sono sulla terra; 32 ma quando è seminato, cresce e diventa più grande di tutti gli ortaggi; e fa dei rami tanto grandi che alla sua ombra possono ripararsi gli uccelli del cielo».

33 Con molte parabole di questo genere esponeva loro la parola, secondo quello che potevano intendere. 34 Non parlava loro senza parabola; ma in privato ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+4%3A24-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

  20 Infatti temo, quando verrò, di non trovarvi quali vorrei e di essere io stesso da voi trovato quale non mi vorreste; temo che vi siano tra di voi contese, gelosie, ire, rivalità, maldicenze, insinuazioni, superbie, disordini; 21 e che al mio arrivo il mio Dio abbia di nuovo a umiliarmi davanti a voi, e io debba piangere per molti di quelli che hanno peccato precedentemente e non si sono ravveduti dell’impurità, della fornicazione e della dissolutezza a cui si erano dati.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+12%3A20-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 27 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo.28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi[a], e io vi darò riposo. 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo per le anime vostre; 30 poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».”

Dio Padre: “Abbiate timore, voi che state in piedi e maledite Mio Figlio”

il libro della verità:

Domenica, 25 agosto 2013, alle ore 18:00
Mia carissima figlia, Io sto per lasciare in eredità un grande Dono al mondo a causa di questa Mia Santissima Missione. Ho intenzione di salvare duecento milioni di anime, senza esitazione, a prescindere da quanto esse Mi offendano, ed Io farò questo la prossima settimana a causa della sofferenza associata a questa Missione.Il Mio Atto di Intervento è dovuto alla tua richiesta, figlia Mia, ed Io continuerò a concedere grandi Doni mentre questa Missione procede. Coloro che Mi amano sopporteranno, con pazienza, la persecuzione che stanno affrontando e continueranno a sopportarla, perché questo è il Mio Desiderio.Quelli che ti perseguitano, Mia cara figliola, per il fatto che tu continui a proclamare la Santa Parola di Mio Figlio, devono sapere quanto segue. Se demonizzate Mio Figlio, Io vi punirò. Se demonizzate la Sua Santissima Parola e poi dite di essere figli di Dio, Io vi getterò nella desolazione. Niente impedirà al Mio profeta di completare questa Missione. Niente! Provate come volete; voi fallirete, perché starete combattendo una guerra che non potrete mai vincere. La Mia Onnipotenza non può essere eguagliata, danneggiata o messa in discussione. Sfidate il Mio Divino Intervento per salvare il mondo e proverete la Mia Ira. Verrete distrutti. Abbiate timore, voi che state in piedi e maledite Mio Figlio. Il vostro orgoglio e la vostra disobbedienza saranno la vostra rovina. Io vi ho messo in guardia, attraverso i profeti del passato, sulle conseguenze dell’ignorare la Mia Voce.

Ora Io vado avanti per porre fine all’ultimo assalto contro l’umanità. Io ho permesso che la battaglia conclusiva abbia luogo. Ho dato al maligno l’ultima possibilità di infestare coloro che sono attratti da lui. Io faccio così in modo che, tramite la Misericordia di Mio Figlio, le anime possano sfidare la bestia. Esse faranno ciò a causa della loro lealtà a Mio Figlio. Coloro che non conoscono Me o Mio Figlio, riceveranno delle grandi Grazie, in modo che accolgano la salvezza. La completa salvezza avviene grazie al Potere della Mia Misericordia. Solo quei cuori induriti ed ostinati rimarranno leali alla bestia. Io attirerò tutti gli altri verso di Me. Farò in modo che sia data ogni possibilità a tutte le anime, in modo che possano redimersi al cospetto di Mio Figlio, prima dell’ultimo giorno.

Quest’ultima Missione è stata creata in Cielo fin dal principio. Tutti gli angeli ed i santi lavorano insieme per riportare tutti i Miei figli a Me, il loro amato Padre. Questo è l’ultimo tragitto. Tutti quelli che camminano con Mio Figlio, stiano vicini a Lui in questo momento. Non sarete in grado di sopportare questo doloroso percorso a meno che non ascoltiate quello che Lui vi dirà. Non lasciatevi influenzare da coloro che lavorano giorno e notte per costringervi a voltare le spalle. Se permettete che questo accada troverete molto difficile risollevarvi di nuovo.

Voi non siete niente senza Mio Figlio. Voi non siete niente senza di Me. La Verità, fino a quando non vi abbandonerete completamente e non vi interesserete ad essa, non la troverete mai.

Cercate di impedire che la Verità venga trasmessa al mondo da parte Mia, il vostro Creatore, ed Io vi stroncherò ed il vostro pianto non vi sarà di alcuna consolazione. Io getterò nella desolazione gli orgogliosi e gli arroganti che credono di sapere più di Me. Se sfidate la Mia Parola e rinnegate la Mia Presenza, mentre Io cerco di salvarvi, non ve la caverete.

Uomini ingrati, vi rimane solo poco tempo. AscoltandoMi, voi potete venire a Me, ma potete farlo solo se vi prostrate con il volto a terra e vi umiliate al cospetto di Mio Figlio. La Mia Missione ha raggiunto una fase molto pericolosa poiché, quanti Mi sono nemici, faranno ogni sforzo per farla a pezzi. Può sembrare che ciò stia per accadere, ma sappiate che quei Miei nemici hanno poco tempo e presto, quando la Mia Pazienza si sarà esaurita, essi non saranno più, perché non vedranno mai il Mio Volto.

Il vostro Padre,
 il Dio Altissimo”

 
“… 22 Gli scribi che erano scesi da Gerusalemme dicevano: «Egli ha Belzebù, e scaccia i demòni con l’aiuto del principe dei demòni».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+3%3A20-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/22
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Cattolico romano:
Sabato della XX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Ezechiele 43,1-7a.
L’angelo mi condusse verso la porta che guarda a oriente
ed ecco che la gloria del Dio d’Israele giungeva dalla via orientale e il suo rumore era come il rumore delle grandi acque e la terra risplendeva della sua gloria.
La visione che io vidi era simile a quella che avevo vista quando andai per distruggere la città e simile a quella che avevo vista presso il canale Chebàr. Io caddi con la faccia a terra.
La gloria del Signore entrò nel tempio per la porta che guarda a oriente.
Lo spirito mi prese e mi condusse nell’atrio interno: ecco, la gloria del Signore riempiva il tempio.
Mentre quell’uomo stava in piedi accanto a me, sentii che qualcuno entro il tempio mi parlava
e mi diceva: “Figlio dell’uomo, questo è il luogo del mio trono e il luogo dove posano i miei piedi, dove io abiterò in mezzo agli Israeliti, per sempre.”

Salmi 85(84),9ab-10.11-12.13-14.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.

Misericordia e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.

Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 23,1-12.
In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
«Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei.
Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno.
Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito.
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange;
amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe
e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare “rabbì”dalla gente.
Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli.
E non chiamate nessuno “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.
E non fatevi chiamare “maestri”, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.
Il più grande tra voi sia vostro servo;
chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.»”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
6 Tuttavia a quelli tra di voi che sono maturi esponiamo una sapienza, però non una sapienza di questo mondo né dei dominatori di questo mondo, i quali stanno per essere annientati; ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli predestinata a nostra gloria e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma com’è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell’uomo sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano»[a]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+2%3A6-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/08/25
 
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lago Vista:

La futura gloria di Gerusalemme

60.1 «Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del Signore è spuntata sopra di te!

Infatti, ecco, le tenebre coprono la terra e una fitta oscurità avvolge i popoli; ma su di te sorge il Signore e la sua gloria appare su di te.

Le nazioni cammineranno alla tua luce, i re allo splendore[a] della tua aurora.

Alza gli occhi e guàrdati attorno; tutti si radunano e vengono da te; i tuoi figli giungono da lontano, arrivano le tue figlie, portate in braccio.

Allora guarderai e sarai raggiante, il tuo cuore palpiterà forte e si allargherà, poiché l’abbondanza del mare si volgerà verso di te, la ricchezza delle nazioni verrà da te[b].

Una moltitudine di cammelli ti coprirà, dromedari di Madian e di Efa; quelli di Seba verranno tutti, portando oro e incenso e proclamando le lodi del Signore.

Tutte le greggi di Chedar si raduneranno presso di te, i montoni di Nebaiot saranno al tuo servizio; saliranno sul mio altare come offerta gradita, e io onorerò la mia casa gloriosa.

Chi mai sono costoro che volano come una nuvola, come colombi verso le loro colombaie?

Sono le isole che spereranno in me e avranno alla loro testa le navi di Tarsis, per ricondurre i tuoi figli da lontano con argento e con oro, per onorare il nome del Signore, tuo Dio, del Santo d’Israele, che ti avrà glorificata.

10 I figli dello straniero ricostruiranno le tue mura, i loro re saranno al tuo servizio; poiché io ti ho colpita nel mio sdegno, ma nella mia benevolenza ho avuto pietà di te.

11 Le tue porte saranno sempre aperte; non saranno chiuse né giorno né notte, per lasciar entrare in te la ricchezza delle nazioni e i loro re in corteo.

12 Poiché la nazione e il regno che non vorranno servirti, periranno; quelle nazioni saranno completamente distrutte.

13 La gloria del Libano verrà a te, il cipresso, il platano e il larice verranno assieme per ornare il luogo del mio santuario, e io renderò glorioso il luogo dove posano i miei piedi.

14 I figli di quelli che ti avranno oppressa verranno da te abbassandosi; tutti quelli che ti avranno disprezzata si prostreranno fino alla pianta dei tuoi piedi e ti chiameranno “Città del Signore”, “Sion del Santo d’Israele”.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+60&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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“San Bartolomeo, apostolo, festa

Apocalisse 21,9b-14.
L’angelo si rivolse a me e disse: “Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell’Agnello”.
L’angelo mi trasportò in spirito su di un monte grande e alto, e mi mostrò la città santa, Gerusalemme, che scendeva dal cielo, da Dio, risplendente della gloria di Dio.
Il suo splendore è simile a quello di una gemma preziosissima, come pietra di diaspro cristallino.
La città è cinta da un grande e alto muro con dodici porte: sopra queste porte stanno dodici angeli e nomi scritti, i nomi delle dodici tribù dei figli d’Israele.
A oriente tre porte, a settentrione tre porte, a mezzogiorno tre porte e ad occidente tre porte.
Le mura della città poggiano su dodici basamenti, sopra i quali sono i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

Egli si servirà della Verità di Dio per nascondersi, fino al momento opportuno

il libro della verità:
Mia amatissima  sposa, cosa importa se gridano contro di te o ti maledicono nel Mio Nome? Che cosa importa se tutti quelli che proclamano la Mia Santissima Parola e coloro che rimangono saldamente uniti a Me, vengono incatenati e percossi? Non sai che il Mio Potere è Invincibile ed Io non posso essere soggiogato, anche se essi possono rompere le Mie Ossa?Se un medico lotta per salvare la vita di un uomo a qualunque costo, farà tutto il possibile per riuscirvi. Se viene ostacolato da altri che cercano di fermarlo – qualora egli sia un medico scrupoloso – ignora tutte le proteste e i tentativi di intervenire contro i suoi metodi, dato che sa, in cuor suo, di poter salvare quella vita. E così continua ad andare avanti fino a quando tutti possono vedere i frutti del suo lavoro. Egli persevera finché quella vita viene salvata e poi, quando tutto è stato compiuto, viene accolto con amore da parte di quelle stesse persone che, per qualsiasi loro motivo, avevano cercato di interferire con i suoi sforzi di tenere in vita quell’uomo. E così ogni attrito viene dimenticato.

Lo stesso si può dire nei confronti di questa Santa Missione, promessa dal Padre Mio per salvare la vita dei Suoi figli in questi ultimi tempi, prima della Mia Seconda Venuta. Aspettatevi delle interferenze in questa Missione, perché se essa non attirasse una simile opposizione, allora voi adesso sapreste con certezza che i Miei Messaggi per voi, potrebbero non provenire dal vostro amato Gesù.

Quando la Verità è dichiarata, non viene facilmente accolta, sebbene sia la Parola di Dio. Eppure, quando le menzogne vengono presentate, travestite da Verità, sono più facilmente accettate e, nella maggior parte dei casi, accolte calorosamente a braccia aperte. State attenti alle menzogne che saranno presentate dai Miei nemici, i quali dichiareranno di essere dei Miei portavoce. Essi vi svieranno in molti modi, per timore che voi scopriate il loro inganno. Trascorreranno il loro tempo accompagnando coloro che sono noti al mondo per essere dei servitori puri, buoni e santi: molti dei quali sono ora in Cielo con Me. Grazie a questo nesso, essi saranno considerati dei leali discepoli di questi santi. In seguito essi ripeteranno la Verità dei Miei Insegnamenti e questo vi confonderà. Voi direte: “Ma come è possibile? Quest’uomo dice la verità”.

L’astuzia della bestia è oltre la vostra comprensione, Miei amati seguaci. Essa fa attenzione a non rivelare sé stessa e così si nasconde dietro la Verità. Quando sarà presente nelle povere anime illuse, si servirà della Verità di Dio per nascondersi, fino al momento opportuno. Poi, ad alta voce essa rovescerà delle oscenità contro la Parola di Dio, ma per molti, questo non sarà chiaramente evidente. Guardate bene dietro le parole, che costituiranno un accurato costrutto, e rileverete la menzogna. Questo è il tipo di forza con cui i figli di Dio dovranno lottare.

Lo spirito del male è come una nuvola scura e quando sarà completamente scesa sull’umanità, diventerà difficile distinguere tra il bene e il male. Io però vi prometto che questa nube si solleverà e quando la Luce di Dio risplenderà, voi vedrete la malvagità in tutta la sua bruttezza, così come è vista agli Occhi di Dio.

La lotta continuerà fra le persone che mostrano fedeltà all’Unico Vero Dio, poiché il maligno getterà lo scompiglio tra di loro. Mentre questo gruppo si dividerà in due, ci sono altri per i quali voi dovrete pregare. Si tratta delle anime di coloro che sono così lontani da Dio da non riconoscerLo, qualunque sia il contesto in cui essi si trovano. Sono le Mie anime perdute, alle quali Io dedico questa Santa Missione. Quando Io avrò salvato quelle che sono completamente perdute, il Mio Intervento salverà anche le altre che sono semplicemente disorientate.

Venite, raccoglietevi, tutti voi, dinnanzi a Me, perché il Mio Tempo è molto vicino. Non lasciate che alcuno di voi ritardi nel pregare per le anime di coloro che hanno più bisogno del vostro aiuto.

Il vostro Gesù”

 
 
Mia carissima figlia, è giunto per Me il Tempo di intervenire energicamente nel mondo, in un periodo di grande peccato contro di Me.
La Mia Pazienza viene messa alla prova, ed è stata suscita la Mia Collera poiché Io vedo le grandi offese che vengono perpetrate contro di Me.”
“Senza Dio, non c’è pace. Senza di Me, Gesù Cristo, Presente  attraverso i Miei Insegnamenti, lentamente diventerete affamati. Non permettete che tali leggi fermino la vostra devozione a Me, perché in questo momento più di qualsiasi altro, Io verrò da voi e vi darò il sollievo che bramate.Io vi amo. Piango per la vostra desolazione e prometto che questa persecuzione sarà di breve durata.

Il vostro Gesù”

Mentre il rancore divide le nazioni, la diffidenza e la paura continueranno a causare dei disordini civili

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Cattolico romano:
Venerdì della XIII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Amos 8,4-6.9-12.
Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese,
voi che dite: “Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo le misure e aumentando il siclo e usando bilance false,
per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano”.
In quel giorno – oracolo del Signore Dio – farò tramontare il sole a mezzodì e oscurerò la terra in pieno giorno!
Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, renderò calva ogni testa: ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d’amarezza.
Ecco, verranno giorni, – dice il Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane, né sete di acqua, ma d’ascoltare la parola del Signore.
Allora andranno errando da un mare all’altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno.

Salmi 119(118),2.10.20.30.40.131.
Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.
Con tutto il cuore ti cerco:
non farmi deviare dai tuoi precetti.

Io mi consumo nel desiderio
dei tuoi precetti in ogni tempo.
Ho scelto la via della giustizia,
mi sono proposto i tuoi giudizi.

Ecco, desidero i tuoi comandamenti;
per la tua giustizia fammi vivere.
Apro anelante la bocca,
perché desidero i tuoi comandamenti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 9,9-13.
In quel tempo, Gesù passando, vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con lui e con i discepoli.
Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: «Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Gesù li udì e disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati.
Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».”

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Ortodosso (Cattolico greco):
5 Perciò non giudicate nulla prima del tempo, finché sia venuto il Signore, il quale metterà in luce quello che è nascosto nelle tenebre e manifesterà i pensieri dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.

Orgoglio dei Corinzi; umiltà di Paolo

Ora, fratelli, ho applicato queste cose a me stesso e ad Apollo a causa di voi, perché per nostro mezzo impariate a praticare il non oltre quel che è scritto[a] e non vi gonfiate d’orgoglio esaltando l’uno a danno dell’altro. Infatti, chi ti distingue dagli altri? E che cosa possiedi che tu non abbia ricevuto? E se l’hai ricevuto, perché ti vanti come se tu non l’avessi ricevuto?

Già siete sazi, già siete arricchiti, senza di noi siete giunti a regnare! E fosse pure che voi foste giunti a regnare, affinché anche noi potessimo regnare con voi!” !”

Il tesoro nascosto

44 «[Di nuovo,] il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo, che un uomo, dopo averlo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va e vende tutto quello che ha, e compra quel campo.

La perla di gran valore

45 «Il regno dei cieli è anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle; 46 e, trovata una perla di gran valore, se n’è andato, ha venduto tutto quello che aveva e l’ha comprata.

La rete

47 «Il regno dei cieli è anche simile a una rete che, gettata in mare, ha raccolto ogni genere di pesci; 48 quando è piena, i pescatori la traggono a riva, poi si mettono a sedere e raccolgono il buono in vasi, e buttano via quello che non vale nulla. 49 Così avverrà alla fine dell’età presente. Verranno gli angeli e separeranno i malvagi dai giusti, 50 e li getteranno nella fornace ardente[a]. Lì ci sarà pianto e stridor di denti.

51 [Gesù disse loro:] Avete capito tutte queste cose?» Essi gli risposero: «Sì [, Signore]».

Il padrone di casa

52 Allora disse loro: «Per questo ogni scriba che diventa un discepolo del regno dei cieli[b] è simile a un padrone di casa, il quale tira fuori dal suo tesoro cose nuove e cose vecchie».

Gesù a Nazaret

53 Quando Gesù ebbe finito queste parabole, partì di là. 54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti?”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A44-54&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/06
  

I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’anticristo

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, i Miei amati seguaci in tutto il mondo, sentiranno presto la Mia Presenza, poiché Io Mi farò conoscere nei loro cuori in un modo che non hanno mai sperimentato prima d’ora. Questo è il modo in cui Io preparerò i Cristiani a combattere a nome Mio, per salvare le anime di tutti.I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’anticristo. Io Mi riferisco a tutti quelli che Mi conoscono e che rimangono fedeli alla Mia Santa Dottrina, contenuta nella Santissima Bibbia. Mi riferisco anche a coloro che praticano la loro fede; a coloro che credono in Me, ma che non vengono a trovarMi e a tutti coloro che rimangono leali alla Verità. Vi radunerete in ogni parte del mondo e, anche se vi unirete al Mio Esercito Rimanente parlando in lingue diverse, vi riunirete come un sol uomo in Me.

Coloro che seguono questi Messaggi formeranno il nocciolo e da questo si svilupperanno i germogli e poi i rami del Mio Esercito Rimanente in tutto il mondo. Non vi sarà alcun paese che non sarà toccato dal Mio Spirito Santo attraverso il Libro della Verità.

Il Libro della Verità vi unirà quando la vostra fede sarà messa alla prova. Quando la fedeltà nei Miei confronti verrà alterata e quando Io sarò buttato fuori dalle vostre chiese, calpestato e poi sepolto fuori dalla vista, vi alzerete e manterrete viva la Mia Parola. La Fiamma dello Spirito Santo vi guiderà lungo ogni passo del cammino. Vi sentirete così pieni di forza e di coraggio, da sorprendere anche i più mansueti tra di voi. I deboli diventeranno forti. I timorosi diventeranno coraggiosi e gli oppressi marceranno come guerrieri della Verità. E nel frattempo, mentre il Mio Esercito Rimanente crescerà e s’ingrosserà nell’ordine di milioni, molti ostacoli saranno posti di fronte a loro.

Gli insulti, le accuse di eresia, le menzogne, la collera e l’odio saranno la loro sorte. La confusione sarà evidente ovunque tra i detrattori, le cui polemiche saranno piene di imprecisioni, contraddizioni e ragionamenti incomprensibili. L’influenza di Satana creerà sempre della confusione, del disordine, delle argomentazioni assurde e astute, e sarà sempre allacciata all’odio contro i figli di Dio. Coloro che sono stati benedetti con la Luce di Dio e la Luce della Verità, attireranno degli attacchi terribili e odiosi, poiché dove Io Sono Presente, potete essere sicuri che la persecuzione di coloro che proclamano la Mia Santa Parola sarà grande. Tanto peggiore è la persecuzione contro la Missione di Dio, quanto più potete essere certi che Satana è molto adirato.

Quando soffrite per vostra volontà, a causa dell’odio mostratovi, perché state portando la Mia Croce per seguirMi, la bestia è più preoccupata, ed essa lavorerà più strenuamente, attraverso le anime di coloro che si sono macchiati con il peccato d’orgoglio, per distruggervi. Voi dovete ignorare questi attacchi. State in pace, poiché mentre essi cresceranno con un odio intenso contro di voi, saprete con certezza che siete in vera unione con Me, il vostro Gesù.

Andate in pace e con amore e sappiate che Io vivo nei vostri cuori.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Mercoledì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 4,13-17.
Eccomi ora a voi, che dite: “Oggi o domani andremo nella tal città e vi passeremo un anno e faremo affari e guadagni”,
mentre non sapete cosa sarà domani! Ma che è mai la vostra vita? Siete come vapore che appare per un istante e poi scompare.
Dovreste dire invece: Se il Signore vorrà, vivremo e faremo questo o quello.
Ora invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è iniquo.
Chi dunque sa fare il bene e non lo compie, commette peccato.

Salmi 49(48),2-3.6-7.8-10.11.
Ascoltate, popoli tutti,
porgete orecchio abitanti del mondo,
voi nobili e gente del popolo,
ricchi e poveri insieme.

Perché temere nei giorni tristi,
quando mi circonda la malizia dei perversi?
Essi confidano nella loro forza,
si vantano della loro grande ricchezza.

Nessuno può riscattare se stesso,
o dare a Dio il suo prezzo.
Per quanto si paghi il riscatto di una vita,
non potrà mai bastare per vivere senza fine,

e non vedere la tomba.
L’uomo vedrà morire i sapienti;
lo stolto e l’insensato periranno insieme
e lasceranno ad altri le loro ricchezze.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,38-40.
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri».
Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me.
Chi non è contro di noi è per noi
.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180523

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Ortodosso (Cattolico greco):
23 Paolo, fissato lo sguardo sul sinedrio, disse: «Fratelli[a], fino ad oggi mi sono condotto davanti a Dio in tutta buona coscienza».Il sommo sacerdote Anania comandò a quelli che erano vicini a lui di percuoterlo sulla bocca. Allora Paolo gli disse: «Dio percuoterà te, parete imbiancata; tu siedi per giudicarmi secondo la legge e violando la legge comandi che io sia percosso?» Coloro che erano là presenti dissero: «Tu insulti il sommo sacerdote di Dio?» Paolo disse: «Fratelli, non sapevo che fosse sommo sacerdote; perché sta scritto: Non dirai male del capo del tuo popolo”[b]».

Ora Paolo, sapendo che una parte dell’assemblea era composta di sadducei e l’altra di farisei, esclamò nel sinedrio: «Fratelli[c], io sono fariseo, figlio di farisei[d]; ed è a motivo della speranza e della risurrezione dei morti che sono chiamato in giudizio». Appena ebbe detto questo, nacque contesa tra i farisei e i sadducei, e l’assemblea si trovò divisa. Perché i sadducei dicono che non vi è risurrezione, né angelo né spirito, mentre i farisei affermano tutte queste cose[e]. Ne nacque un grande clamore; e alcuni scribi[f] del partito dei farisei, alzatisi, protestarono dicendo: «Non troviamo nulla di male in quest’uomo; e se gli avesse parlato uno spirito o un angelo? [Non combattiamo contro Dio.]» 10 Poiché il contrasto andava crescendo, il tribuno, temendo che Paolo fosse fatto a pezzi da quella gente, comandò ai soldati di scendere e di portarlo via di mezzo a loro, e di condurlo nella fortezza.

11 La notte seguente il Signore gli si presentò e disse: «Fatti coraggio [, Paolo], perché come hai reso testimonianza di me a Gerusalemme, così bisogna che tu la renda anche a Roma».”

“… 15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà[a] del mio e ve lo annuncerà.

Gesù parla della sua morte, della sua risurrezione e della sua venuta

16 «Tra poco non Mi vedrete più; e tra un altro poco Mi vedrete [perché vado al Padre]».

17 Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra di loro: «Che cos’è questo che ci dice: “ Tra poco non Mi vedrete più” e: “ Tra un altro poco  Mi  vedrete” e: “Perché vado al Padre”?» 18 Dicevano dunque: «Che cos’è questo “tra poco” {che egli dice}? Noi non sappiamo quello che egli voglia dire».

19 Gesù comprese che volevano interrogarlo e disse loro: «Voi vi domandate l’un l’altro che cosa significano quelle mie parole: “ Tra poco non Mi vedrete più” e: “ Tra un altro poco  Mi  vedrete”? 20 In verità, in verità vi dico che voi piangerete e farete cordoglio, e il mondo si rallegrerà. Sarete rattristati, ma la vostra tristezza sarà cambiata in gioia. 21 La donna, quando partorisce, prova dolore perché è venuta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’angoscia, per la gioia che sia venuta al mondo una creatura umana. 22 Così anche voi siete ora nel dolore; ma io vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà, e nessuno vi toglierà la vostra gioia. 23 In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+16%3A15-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/23