Archivi categoria: apostasia

Sarà solo quando la Santa Eucaristia verrà completamente abolita che l’anticristo entrerà nella Mia Chiesa

il libro della verità:
Sabato, 15 marzo 2014, alle ore 20:10

Mia amatissima figlia, mentre nella Mia Chiesa si diffonde l’apostasia che è la prova più grande di tutte, essa sarà posta di fronte a tutti coloro che Mi servono dal suo interno. Le crisi all’interno della Mia Chiesa sulla Terra comporteranno il fatto che molti sacerdoti soffriranno a causa di un terribile dilemma. La fede di molti di loro sarà già stata scossa e dovranno scegliere, se desiderano accettare una nuova dottrina surrogata che sostituirà la Parola, oppure rimanere leali alla Vera Fede. Perfino i più devoti tra di loro saranno sopraffatti dalle pressanti voci degli impostori e cominceranno a mettere in discussione l’importanza dei Miei Insegnamenti nel mondo d’oggi, dove si dichiarerà che il peccato non ha più alcuna rilevanza.

Si sta preparando il terreno perché i semi vengano sparsi ed il figlio di Satana sia presto pronto ad abbracciare la nuova falsa chiesa. La Mia Chiesa subirà un periodo di terribile oscurità ed ogni anima che Mi rimarrà leale dovrà sopportare la Mia Crocifissione. I Miei nemici faranno dichiarazioni indiscriminate e radicali, pretendendo che tutto ciò che è un’offesa al Mio Santo Nome, sia dichiarato accettabile agli occhi della Mia Chiesa. Pochissimi membri del clero combatteranno contro la profanazione causata dal peccato di codardia, ma sappiate quanto segue. Se essi prenderanno parte a dei falsi sacrifici, a dei falsi sacramenti e a dei falsi insegnamenti, che poi cercheranno d’imporre ai Miei leali seguaci, Io dichiarerò che loro non sono più degni di stare di fronte a Me.

Gran parte dei danni che saranno inflitti alla gente comune, verranno per mano di coloro che sono entrati nella Mia Chiesa con metodi ingannevoli. Quando essi vi diranno che il Mio Corpo rappresenta qualcosa di diverso dal Mio Corpo fisico, sappiate allora che la santa comunione, che riceverete, non verrà più da Me. Non dovete mai permettere loro di cambiare il significato della Santa Eucaristia. Sarà solo quando la Santa Eucaristia verrà completamente abolita che l’anticristo entrerà nella Mia Chiesa e ne assumerà il controllo. Quello sarà il giorno in cui verrete a sapere che il mondo della politica si fonderà con le chiese Cristiane ovunque nel mondo e che Io non sarò più Presente al loro interno. La Mia Chiesa, tuttavia, non potrà mai morire e così sarà il Mio Rimanente a mantenere la Mia Luce splendente e la Mia Presenza viva; molti dovranno cercare sia le Chiese nascoste, sia quei Miei servitori consacrati che, per Grazia di Dio, riusciranno a mantenere intatta la Mia Chiesa.

Non date mai per scontato che il figlio di Satana, l’anticristo, compaia aggressivo oppure come un malvagio dittatore, perché non sarà quello il suo stile. Egli invece avrà molti amici. Sarà amato da molti governi, così come dai nemici all’interno della Mia Chiesa, che applaudiranno apertamente ogni sua mossa, fino a quando non gli sarà conferita una posizione onorifica all’interno della Mia Chiesa. I cardinali, i vescovi e gli altri membri della Mia Chiesa parleranno costantemente di lui e lo loderanno nelle loro omelie. Il suo potere di seduzione sarà così grande che diverrà ipnotico. Egli, attraverso il potere soprannaturale di Satana, attirerà tutti coloro che prendono delle decisioni all’interno della Mia Chiesa, finché essi, con il tempo, si piegheranno davanti a lui come se si trattasse di Me.

Sarà attraverso i membri ambiziosi del clero, che hanno perso la loro fede, ma che, nonostante ciò, continuano ad essere benedetti con il Dono degli Ordini Sacri, che l’anticristo otterrà altro potere. Egli attingerà da questi Miei poveri traditori fuorviati, l’ultima fetta di potere all’interno della Mia Chiesa, fino a quando non sarà pronto ad entrarvi quale suo nuovo leader. Durante tutto questo periodo di oscurità, i Miei nemici, con modi rassicuranti ed avvincenti, daranno prova di una straordinaria capacità nel presentare le menzogne come Verità. Solo coloro che continueranno a pregare per ottenere la protezione, e che denunceranno Satana con tutti i mezzi che sono stati loro insegnati, saranno in grado di sfuggire dalle grinfie dell’anticristo.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:

Libro di Ezechiele 18,21-28.

Così dice il Signore Dio:
«Se il malvagio si ritrae da tutti i peccati che ha commessi e osserva tutti i miei decreti e agisce con giustizia e rettitudine, egli vivrà, non morirà.
Nessuna delle colpe commesse sarà ricordata, ma vivrà per la giustizia che ha praticata.
Forse che io ho piacere della morte del malvagio – dice il Signore Dio – o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?
Ma se il giusto si allontana dalla giustizia e commette l’iniquità e agisce secondo tutti gli abomini che l’empio commette, potrà egli vivere? Tutte le opere giuste da lui fatte saranno dimenticate; a causa della prevaricazione in cui è caduto e del peccato che ha commesso, egli morirà.
Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, popolo d’Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra?
Se il giusto si allontana dalla giustizia per commettere l’iniquità e a causa di questa
muore, egli muore appunto per l’iniquità che ha commessa.
E se l’ingiusto desiste dall’ingiustizia che ha commessa e agisce con giustizia e rettitudine, egli fa vivere se stesso.
Ha riflettuto, si è allontanato da tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà ».

Salmi 130(129),1-2.3-4ab.4c-6.7-8.

Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi potrà
sussistere?
Ma presso di te è il perdono:
perciò avremò il tuo timore

e avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore,
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore

più che le sentinelle l’aurora.
Israele attenda il Signore,
perché presso il Signore è la misericordia
e grande presso di lui la redenzione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,20-26.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.
Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
lascia lì il tuo dono davanti all’altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.
In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo! »”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-03-15

 
—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Giudizio contro gli abitanti di Gerusalemme

3.1 Ecco, il Signore, Dio degli eserciti, sta per togliere a Gerusalemme e a Giuda ogni risorsa e ogni appoggio, ogni risorsa di pane e ogni risorsa d’acqua,

il prode e il guerriero, il giudice e il profeta, l’indovino e l’anziano,

il capo di cinquantina e il notabile, il consigliere, l’artefice esperto e l’abile incantatore.

Io darò loro dei ragazzini come prìncipi, e dei bambini domineranno su di essi.

Il popolo sarà oppresso, uomo da uomo, ciascuno dal suo prossimo; il giovane sarà arrogante con il vecchio, l’infame contro colui che è onorato.

Quando uno prenderà il fratello nella sua casa paterna e gli dirà: «Tu hai un mantello, sii nostro capo, prendi in mano queste rovine»,

egli, in quel giorno, alzerà la voce e dirà: «Io non sarò vostro medico, nella mia casa non c’è né pane né mantello; non fatemi capo del popolo!»

Infatti Gerusalemme vacilla e Giuda crolla, perché la loro lingua e le loro opere sono contro il Signore, al punto da provocare l’ira del suo sguardo maestoso.

L’aspetto del loro volto testimonia contro di essi, proclamano il loro peccato, come Sodoma; non lo nascondono. Guai a loro, perché procurano a se stessi del male.

10 Ditelo che il giusto avrà del bene, perché egli mangerà il frutto delle sue opere!

11 Guai all’empio! Il male ricadrà sul suo capo, perché gli sarà reso quanto le sue mani hanno fatto.

12 Il mio popolo ha come oppressori dei bambini, e delle donne dominano su di lui. Popolo mio, coloro che ti guidano ti sviano e distruggono il sentiero per cui devi passare!

13 Il Signore si presenta per discutere la causa, e sta in piedi per giudicare i popoli.

14 Il Signore entra in giudizio con gli anziani del suo popolo e con i prìncipi di esso: «Voi siete quelli che hanno devastato la vigna! Le spoglie del povero sono nelle vostre case!

15 Con quale diritto opprimete il mio popolo e pestate la faccia agli indifesi?», dice il Signore, Dio degli eserciti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+3:1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

20 L’uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi; ma per l’uomo non si trovò un aiuto che fosse adatto a lui. 21 Allora Dio il Signore fece cadere un profondo sonno sull’uomo, che si addormentò; prese una delle costole di lui e richiuse la carne al posto d’essa. 22 Dio il Signore, con la costola che aveva tolta all’uomo, formò una donna e la condusse all’uomo. 23 L’uomo disse: «Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna[h] perché è stata tratta dall’uomo[i]». 24 Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne[j].

25 L’uomo e sua moglie erano entrambi nudi e non ne avevano vergogna.

Il peccato di Adamo e la prima promessa

3.1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio il Signore aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; ma del frutto dell’albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete”». Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto; ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio[k], avendo la conoscenza del bene e del male».

La donna osservò che l’albero era buono per nutrirsi, che era bello da vedere e che l’albero era desiderabile per acquistare conoscenza; prese del frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito, che era con lei, ed egli ne mangiò.

Allora si aprirono gli occhi ad entrambi e si accorsero che erano nudi; unirono delle foglie di fico e se ne fecero delle cinture. Poi udirono la voce[l] di Dio il Signore, il quale camminava nel giardino sul far della sera; e l’uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza di Dio il Signore fra gli alberi del giardino.

Dio il Signore chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?» 10 Egli rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino e ho avuto paura, perché ero nudo, e mi sono nascosto». 11 Dio disse: «Chi ti ha mostrato che eri nudo? Hai forse mangiato del frutto dell’albero che ti avevo comandato di non mangiare?» 12 L’uomo rispose: «La donna che tu mi hai messa accanto, è lei che mi ha dato del frutto[m] dell’albero, e io ne ho mangiato». 13 Dio il Signore disse alla donna: «Perché hai fatto questo?» La donna rispose: «Il serpente mi ha ingannata e io ne ho mangiato».

14 Allora Dio il Signore disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, sarai il maledetto fra tutto il bestiame e fra tutte le bestie selvatiche! Tu camminerai sul tuo ventre e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita. 15 Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno». 16 Alla donna disse: «Io moltiplicherò grandemente le tue pene e i dolori della tua gravidanza; con dolore partorirai figli; i tuoi desideri si volgeranno verso tuo marito ed egli dominerà su di te». 17 Ad Adamo disse: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto[n] dall’albero circa il quale io ti avevo ordinato di non mangiarne, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno tutti i giorni della tua vita. 18 Esso ti produrrà spine e rovi, e tu mangerai l’erba dei campi; 19 mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai».

20 L’uomo chiamò sua moglie Eva[o], perché è stata la madre di tutti i viventi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+2-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2019/03/01
—–

Dio Padre: “La Perfezione del Paradiso perduto sarà rinnovata nella sua antica Gloria”

il libro della verità:
Mercoledì, 26 febbraio 2014, alle ore 16:26

 

Figli Miei, ascoltateMi, poiché Io vi chiamo e dichiaro il Mio profondo e durevole Amore per ognuno di voi. Tra le prove, la tristezza, la crudeltà, la malvagità e naturalmente, la gioia e la pace, Io Sono al Comando di ogni cosa.

I tempi sono maturi perché s’intensifichi la Purificazione, ma verrà solo del bene, da questi tempi. Pensate a questi tempi come se un bambino malato fosse costretto a letto, colpito da una malattia che lo rende debole, impotente, privo di energia, di nutrimento e con una febbre molto alta. Egli non si riprenderà fino a quando la febbre non sarà sparita; eppure, è la febbre che lo libera dalla malattia.

La Purificazione dell’uomo è stata predetta ed Io la permetto, in modo che possa liberare l’umanità dalla malattia che flagella i cuori e le anime di coloro che non Mi conoscono veramente. Le divisioni nel mondo aumenteranno, prima che, finalmente, possano esaurirsi del tutto. Le guerre, dopo essere scoppiate ed aver portato la distruzione, spariranno e regnerà la pace. L’apostasia travolgerà molte anime, ma poi la maggior parte dei Miei figli vedranno la Verità e verranno correndo da Me, grazie all’amore che sperimenteranno per il Mio diletto Figlio, Gesù Cristo.

La Mia Creazione diventerà perfetta quando Satana ed ogni dèmone che infesta la Terra saranno stati banditi. La Luce diventerà più luminosa, la perfezione del Paradiso perduto sarà rinnovata nella sua antica Gloria e l’umanità diventerà una cosa sola in Me.

La Mia Promessa di riportarvi nel Paradiso che Io avevo creato per ciascuno di voi, ancor prima che voi faceste il vostro primo respiro, sta per essere testimoniata. Ognuno di voi ha ricevuto questo diritto alla nascita. Preparatevi. Sarete portati nel Mio Paradiso grazie all’amore che Io metterò nei vostri cuori e per le Grazie che concederò alle vostre anime. Nessun’anima tra di voi potrà dire che Io non vi abbia dato ogni opportunità, ogni segno ed ogni sospensione della pena. Pregate che possiate avere la gratitudine di accettare la vita gloriosa di un mondo senza fine, che Io ho preparato per voi.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”


—-
Cattolico romano:

Libro dell’Ecclesiastico 2,1-11.

Figlio, se ti presenti per servire il Signore, prepàrati alla tentazione.
Abbi un cuore retto e sii costante, non ti smarrire nel tempo della seduzione.
Stà unito a lui senza separartene, perché tu sia esaltato nei tuoi ultimi giorni.
Accetta quanto ti capita, sii paziente nelle vicende dolorose,
perché con il fuoco si
prova l’oro, e gli uomini ben accetti nel crogiuolo del dolore.
Affidati a lui ed egli ti aiuterà; segui la via diritta e spera in lui.
Quanti temete il Signore, aspettate la sua misericordia; non deviate per non cadere.
Voi che temete il Signore,
confidate in lui; il vostro salario non verrà meno.
Voi che temete il Signore, sperate i suoi benefici, la
felicità eterna e la misericordia.
Considerate le generazioni passate e riflettete: chi ha
confidato nel Signore ed è rimasto deluso? O chi ha perseverato nel suo timore e fu abbandonato? O chi lo ha invocato ed è stato da lui trascurato?
Perché il Signore è clemente e misericordioso, rimette i peccati e salva al momento della
tribolazione.

Salmi 37(36),3-4.18-19.27-28.39-40.

Confida nel Signore e fà il bene;
abita la terra e vivi con fede.
Cerca la
gioia del Signore,
esaudirà i desideri del tuo cuore.

Conosce il Signore la vita dei buoni,
la loro eredità durerà per sempre.
Non saranno confusi nel tempo della sventura
e nei giorni della fame saranno saziati.

Sta’ lontano dal male e fa’ il bene,
e avrai sempre una casa.
Perché il Signore ama la giustizia
e non abbandona i suoi fedeli;

La salvezza dei giusti viene dal Signore,
nel tempo dell’angoscia è loro difesa;
il Signore viene in loro aiuto e li scampa,
li libera dagli empi e dà loro salvezza,

perché in lui si sono rifugiati.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,30-37.

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse.
Istruiva infatti i suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo sta per esser consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma una volta ucciso, dopo tre giorni, risusciterà».
Essi però non comprendevano queste parole e avevano timore di chiedergli spiegazioni.
Giunsero intanto a Cafarnao. E quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo lungo la via?».
Ed essi tacevano. Per la via infatti avevano discusso tra loro chi fosse il più grande.
Allora, sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuol essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servo di tutti».
E, preso un bambino, lo pose in mezzo e abbracciandolo disse loro:
«Chi accoglie uno di questi bambini nel mio nome, accoglie me; chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-26


—-
Ortodosso (Cattolico greco):
11 Poiché questo è il messaggio che avete udito fin dal principio: che ci amiamo gli uni gli altri. 12 Non come Caino, che era dal maligno e uccise il proprio fratello. Perché lo uccise? Perché le sue opere erano malvagie e quelle di suo fratello erano giuste. 13 Non vi meravigliate, fratelli [miei], se il mondo vi odia. 14 Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama [il fratello] rimane nella morte. 15 Chiunque odia suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna.

16 Da questo abbiamo conosciuto l’amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli. 17 Ma se qualcuno possiede dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui[a], come potrebbe l’amore di Dio essere in lui?

18 Figlioli [miei], non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e in verità. 19 Da questo conosceremo[b] che siamo della verità e renderemo sicuro il nostro cuore[c] davanti a lui. 20 Poiché se il nostro cuore ci condanna, Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa[d]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+John+3%3A11-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS  

Giuda decide di tradire Gesù

10  Giuda Iscariota, uno dei dodici, andò dai capi dei sacerdoti con lo scopo di consegnare loro Gesù. 11 Essi, dopo averlo ascoltato, si rallegrarono e promisero di dargli del denaro. Perciò egli cercava il modo opportuno per consegnarlo.

L’ultima Pasqua

12 Il primo giorno degli Azzimi, quando si sacrificava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare perché tu possa mangiare la Pasqua?» 13 Egli mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate in città, e vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua; seguitelo; 14 dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: ‘Dov’è la mia stanza[a] in cui mangerò la Pasqua con i miei discepoli?’”. 15 Egli vi mostrerà di sopra una grande sala ammobiliata e pronta; lì apparecchiate per noi». 16 I [suoi] discepoli andarono, giunsero nella città e trovarono come egli aveva detto loro; e prepararono per la Pasqua.

17 Quando fu sera, giunse Gesù con i dodici. 18 Mentre erano a tavola e mangiavano, Gesù disse: «In verità io vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradirà». 19 Essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo l’altro: «Sono forse io?» [E un altro disse: «Sono forse io?»] 20 Egli [, rispondendo,] disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto. 21 Certo il Figlio dell’uomo se ne va, com’è scritto di lui, ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell’uomo se non fosse mai nato!»

La cena del Signore

22 Mentre mangiavano, [Gesù] prese del pane e, dopo aver pronunciato la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, [mangiate,] questo è il mio corpo». 23 Poi prese un calice[b] e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero. 24 Ed egli disse loro: «Questo è il mio sangue, il sangue del [nuovo] patto, che è sparso per molti. 25 In verità vi dico che non berrò più del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».

Gesù avverte Pietro del suo rinnegamento

26 Dopo che ebbero cantato l’inno, uscirono per andare al monte degli Ulivi.

27 Gesù disse loro: «Voi tutti sarete scandalizzati [di me questa notte] perché è scritto: “Io percuoterò il pastore e le pecore saranno disperse”[c]. 28 Ma dopo che sarò risuscitato vi precederò in Galilea». 29 Allora Pietro gli disse: «Quand’anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò!» 30 Gesù gli disse: «In verità ti dico che tu, oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo abbia cantato due volte, mi rinnegherai tre volte». 31 Ma egli diceva più fermamente ancora: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò». Lo stesso dicevano pure tutti gli altri.

Agonia di Gesù nel giardino del Getsemani

32 Poi giunsero in un podere detto Getsemani[d], ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedete qui finché io abbia pregato». 33 Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a essere spaventato e angosciato. 34 E disse loro: «L’anima mia è oppressa da tristezza mortale; rimanete qui e vegliate». 35 Andato un po’ più avanti, si gettò a terra; e pregava che, se fosse possibile, quell’ora passasse oltre da lui. 36 Diceva: «Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi». 37 Poi venne, li trovò che dormivano e disse a Pietro: «Simone! Dormi? Non sei stato capace di vegliare un’ora sola? 38 Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione[e]; lo spirito è pronto, ma la carne è debole». 39 Di nuovo andò e pregò, dicendo le medesime parole. 40 Ritornato, li trovò [di nuovo] che dormivano perché gli occhi loro erano appesantiti; e non sapevano che rispondergli. 41 Venne la terza volta e disse loro: «Dormite pure, ormai, e riposatevi! Basta! L’ora è venuta: ecco, il Figlio dell’uomo è consegnato nelle mani dei peccatori. 42 Alzatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+14:10-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–

https://oca.org/readings/daily/2019/02/26


Sabato, 22 febbraio 2014, alle ore 18:35
Quanti di voi hanno questo coraggio? Quanti di voi saranno in grado di sopportare la persecuzione, che avverrà quando voi proclamerete la Verità? Perciò, Io devo informarvi con tristezza nel Cuore che molti di voi, i quali adesso dicono di amarMi, Mi tradiranno, proprio come fece Giuda; poiché quando la Mia Santa Parola verrà modificata, in modo che essa diventi un vaso vuoto e sterile, molti di voi accetteranno questa falsa dottrina. Un gran numero di voi rigetterà questa Missione e volterà le spalle al Mio Calice della Salvezza.  …

Il vostro Gesù”

La Luce di Dio risplenderà su di voi ed Io vi prometto che non vi sentirete soli

il libro della verità:
Martedì, 5 novembre 2013, alle ore 11:00

 

Mia amatissima figlia, Dio ha già iniziato a svolgere gli ultimi preparativi per garantire che la salvezza possa essere portata a tutti i Suoi figli. Moltissimi di voi sono ignari di cosa significhi esattamente la Seconda Venuta e, quindi, non si stanno preparando. Molti di voi credono che ciò non accadrà ancora per molto tempo. Quindi, solo coloro che sono veramente preparati saranno pronti a salutare Me, il loro Sposo, presentandosi vestiti in maniera appropriata. Altri saranno addormentati, colti di sorpresa e disorientati. Alcuni non crederanno in Me fino a quando non Mi vedranno in ogni parte del mondo. Certuni moriranno di shock, ma la maggior parte saranno pieni di gioia e di meraviglia. Coloro che si sono lasciati ingannare saranno perdonati, se Mi supplicheranno di concedere loro l’immunità. Purtroppo, molti rifiuteranno la Mia Grande Misericordia, perché i loro cuori si saranno mutati in pietra e nulla li potrà più aprire.

Il tempo che verrà, sarà ricco di grandi rivelazioni e di Grazie speciali riversate su di voi. Faccio questo per rendervi sempre più forti, in modo che non vendiate la vostra anima in cambio delle attrazioni mondane. Sarete sempre più numerosi ad avvicinarvi a Me e, mentre Io parlerò alla vostra anima, vi sentirete in pace in mezzo all’orrore della grande apostasia. Quando voi sarete testimoni di quest’orrore, sarete meglio equipaggiati per resistere ed aiutare gli altri.

La Luce di Dio risplenderà su di voi ed Io vi prometto che non vi sentirete soli, anche se sarete respinti da coloro che non sanno nulla. Quando Io camminai sulla Terra, i Farisei allontanarono tantissime persone da Me. La stessa cosa accadrà ora. Molti di voi saranno incoraggiati a respingere, non solo la Mia Chiamata dal Cielo in questo momento, ma anche i Miei Insegnamenti. Il Mio Insegnamento non può mai cambiare, perché è la Verità e solo la Verità può salvarvi.

Il vostro Gesù”

 

—-
Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 2,1-4.

Fratelli, se c’è pertanto qualche consolazione in Cristo, se c’è conforto derivante dalla carità, se c’è qualche comunanza di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione,
rendete piena la mia gioia con l’unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti.
Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso,
senza cercare il proprio interesse, ma anche quello degli altri.

Salmi 131(130),1.2.3.

Signore, non si inorgoglisce il mio cuore
e non si leva con superbia il mio sguardo;
non vado in cerca di cose grandi,
superiori alle mie forze.

Io sono tranquillo e sereno
come bimbo svezzato in braccio a sua madre,
come un bimbo svezzato è l’anima mia.

Speri Israele nel Signore,
ora e sempre.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,12-14.

In quel tempo, Gesù disse al capo dei farisei che l’aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch’essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando dài un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi;
e sarai
beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-11-05


—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Perciò, non potendo più resistere, preferimmo restare soli ad Atene; e mandammo Timoteo, nostro fratello e collaboratore di Dio[a] nel vangelo di Cristo, per confermarvi e confortarvi nella vostra fede, affinché nessuno fosse scosso in mezzo a queste tribolazioni; infatti voi stessi sapete che a questo siamo destinati. Perché anche quando eravamo tra di voi, vi preannunciavamo che avremmo dovuto soffrire, come poi è avvenuto, e voi lo sapete. Perciò anch’io, non potendo più resistere, mandai a informarmi della vostra fede, temendo che il tentatore vi avesse tentati, e la nostra fatica fosse risultata vana.

Ma ora Timoteo è ritornato e ci ha recato buone notizie della vostra fede e del vostro amore, e ci ha detto che conservate sempre un buon ricordo di noi e desiderate vederci, come anche noi desideriamo vedere voi. Per questa ragione, fratelli, siamo stati consolati a vostro riguardo, a motivo della vostra fede, pur fra tutte le nostre angustie e afflizioni; perché ora, se state saldi nel Signore, ci sentiamo rivivere.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1%20Thessalonians+3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il ricco stolto

13 Or uno della folla gli disse: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». 14 Ma Gesù gli rispose: «Uomo, chi mi ha costituito su di voi giudice o spartitore?» 15 Poi disse loro: «State attenti e guardatevi da ogni avarizia[a]; perché non è dall’abbondanza dei beni che uno possiede che egli ha la sua vita». 16 E disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco fruttò abbondantemente; 17 egli ragionava così fra sé: “Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti?” E disse: 18 “Questo farò: demolirò i miei granai, ne costruirò altri più grandi, vi raccoglierò tutto il mio grano e i miei beni[b], 19 e dirò all’anima mia: ‘Anima, tu hai molti beni ammassati per molti anni; ripòsati, mangia, bevi, divèrtiti’”. 20 Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa l’anima tua ti sarà ridomandata; e quello che hai preparato, di chi sarà?” 21 Così è di chi accumula tesori per sé e non è ricco davanti a Dio».

Le preoccupazioni

22 Poi disse ai {suoi} discepoli: «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vita [vostra], di quel che mangerete, né per il corpo, di che vi vestirete; 23 poiché[c] la vita è più del nutrimento, e il corpo più del vestito. 24 Osservate i corvi: non seminano, non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre. E voi, quanto più degli uccelli valete! 25 E chi di voi può con la propria ansietà aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita[d]? 26 Se dunque non potete fare nemmeno ciò che è minimo, perché vi affannate per il resto? 27 Guardate i gigli come crescono: non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, si vestì come uno di loro. 28 Ora se Dio riveste così l’erba, che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, gente di poca fede! 29 Anche voi non state a cercare che cosa mangerete e che cosa berrete[e], e non state in ansia! 30 Perché è la gente del mondo che ricerca tutte queste cose, ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. 31 Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose[f] vi saranno date in più.

32 Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno.

33 Vendete i vostri beni e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove ladro non si avvicina e tignola non rode.”

—–

    http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

Dio Padre: “Questo è un Appello per la salvezza di quelli tra di voi che non contesteranno le eresie che stanno per essere dichiarate”

il libro della verità:
Giovedì, 24 ottobre 2013, alle ore 19:45
Mia carissima figlia, Io vengo per dire al mondo che i nemici che vagano sulla Terra, sotto le spoglie di coloro che fingono di portare la Parola di Mio Figlio alle moltitudini, si sono ora uniti tutti insieme. Come un sol uomo, uniranno tutte le loro forze e rovineranno la Terra con il loro malvagio inganno.

Io Sono pronto e in attesa. Non appena introdurranno le loro leggi infami, Io colpirò ed il mondo sarà testimone delle Mie punizioni. I Miei Avvertimenti sono caduti nelle orecchie dei sordi e di quelli troppo orgogliosi per accettare la Mano Misericordiosa datavi attraverso i Miei Messaggi. I capi di coloro che vi perseguitano, in nome dei diritti umani, soffriranno per Mano Mia. Essi credono che il loro potere sia illimitato e pensano di essere invincibili, ma presto sapranno che non sono niente senza il Potere del loro Creatore.

Io Sono l’Autore della Vita, per cui se essi decidessero di usare il loro potere per togliere la vita ai Miei figli, sia nel corpo sia nell’anima, perderebbero tutto.  Nel momento in cui combattete i Miei figli e tradite Mio Figlio, Gesù Cristo, c’è poca speranza per voi. Io non vi concederò facilmente la Mia Misericordia, perché suscitate in Me molta Collera. Ciò nonostante Io bramo la vostra fedeltà, ma vi avverto dei pericoli relativi al fatto di scherzare con il maligno. Vi darò tutte le possibilità di liberarvi dalle catene che vi legano alla trinità sacrilega. Dovete rimuovere da voi stessi le catene di Satana. Il tempo a vostra disposizione è breve.

Vi chiedo di concentrarvi sulla Mia Sacra Bibbia, i Vangeli, e di cercare i segni che vi sono stati dati circa la grande apostasia predetta, perché essa ha travolto il mondo e si diffonde come un virus mortale ovunque sia possibile nella vostra società. Siete stati contagiati, ma ora vengo Io, il vostro Padre, per purificarvi da questo terribile tormento. Dovete supplicarMi, chiedendo aiuto, prima che sia troppo tardi per voi.

Adesso dovete recitare questa Preghiera della Crociata per chiedere il Mio aiuto:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 124 – Ascolta la mia supplica per la libertà)

“O Dio, mio Misericordioso Padre, Creatore di tutto ciò che è, ascolta la mia supplica per la libertà

Liberami dalle catene della schiavitù e proteggimi dalla malvagia persecuzione. 

Aiutami a discernere la Verità e vieni in mio aiuto, anche se sono confuso e potrei dubitare della Tua Parola. 

Perdonami se Ti offendo e portami nel Rifugio del Tuo Nuovo Paradiso sulla Terra. 

Amen.”

Il Mio Tempo, per dichiarare la Seconda Venuta di Mio Figlio, è vicino. Il tempo scorre rapidamente ed il regno dei Miei nemici, anche se potrà essere di breve durata, sembrerà un’eternità, a causa della crudeltà che essi mostreranno nei confronti dei Miei figli. Essi non mostreranno nessuna sorta di lealtà verso quegli uomini stolti che giureranno fedeltà alla bestia. Proprio come Mi odia il maligno, così essa odia ognuno dei Miei figli, sia il buono sia il malvagio. Questo è un Appello per la salvezza di quelli di voi che non contesteranno le eresie che stanno per essere dichiarate. Voi dovete fare delle domande e mettere in discussione qualsiasi dubbio pervada le vostre anime, allorché siete insoddisfatti da ogni nuova forma di dottrina che, in cuor vostro, non sentite giusta.

Io non ho dato l’autorità di introdurre una nuova legge né un nuovo sacramento, nel Mio Santissimo Nome.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo

 
 

Origine divina del vangelo di Paolo11 Vi dichiaro, fratelli, che il vangelo da me annunciato non è opera d’uomo; 12 perché io stesso non l’ho ricevuto né l’ho imparato da un uomo, ma l’ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Galatians+1%3A11-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/10/23

—–

 

Mercoledì, 23 ottobre 2013, alle ore 15:34Figlia mia, in questo periodo, io ricopro tutti i miei figli con la mia protezione, così che possano mantenersi calmi, in pace e forti, durante questi tempi di grandi prove.

Cari figli, dovete accettare il fatto che proverete sempre dolore, causato dall’isolamento, dal rifiuto e dall’opposizione da parte di coloro che disprezzano la Parola di Dio. La Luce attira coloro che si trovano nel buio ed essi vi attaccheranno sempre e si scaglieranno contro di voi, quando sarete in piena comunione con mio Figlio, Gesù Cristo.

Mio Figlio in questo momento sta organizzando un grande rinnovamento sulla Terra e ciò causerà molto dolore, perché prenderà la forma di una purificazione. Questo significa che ora molti soffriranno per i loro peccati e che la Terra viene preparata per l’arrivo di Gesù Cristo, in modo che quando la purificazione sarà stata completata, verrà fatto l’annuncio. I nemici di Dio, nel frattempo, diffondono menzogne ed eresie per convincere i peccatori, e tutti coloro che amano mio Figlio, allo scopo di controllarli. Tutti questi tristi eventi devono avere luogo prima della Seconda Venuta di mio Figlio, Gesù Cristo. …”

Martedì, 22 ottobre 2013, alle ore 13:30

Voi siete la generazione che dovrà essere testimone della Crocifissione finale della Mia Chiesa, ma sappiate questo: dalle sue ceneri risorgerà il Mio Corpo Glorioso, la Nuova Gerusalemme, e voi sarete scelti per regnare tra le dodici nazioni. Se voi rimanete fedeli a Me, Io vi eleverò nella gloria e, nel mondo che verrà, il Cielo e la Terra saranno vostri. Dovete semplicemente restare concentrati su di Me, durante la desolazione dell’abominio, perché essa sarà breve. E allora, niente potrà mai più separarvi da Me.

Il vostro Gesù”

 

 

—-
Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 3,2-12.

Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro beneficio:
come per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero di cui sopra vi ho scritto brevemente.
Dalla lettura di ciò che ho scritto potete ben capire la mia comprensione del mistero di Cristo.
Questo mistero
non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come al presente è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito:
che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere partecipi della promessa per mezzo del vangelo.
del quale sono divenuto ministro per il dono della grazia di Dio a me concessa in virtù dell’efficacia della sua potenza.
A me, che sono l’infimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia di annunziare ai Gentili le imperscrutabili ricchezze di Cristo,
e di far risplendere agli occhi di tutti qual è l’adempimento del mistero nascosto da secoli nella mente di Dio, creatore dell’universo,
perché sia manifestata ora nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme sapienza di Dio,
secondo il disegno eterno che ha attuato in Cristo Gesù nostro Signore,
il quale ci dà il coraggio di avvicinarci in piena fiducia a Dio per la fede in lui.

Libro di Isaia 12,2-3.4bcd.5-6.

Ecco, Dio è la mia salvezza;
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
 

“Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime. 

Cantate inni al Signore, perché ha fatto opere grandi,
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion,
perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,39-48.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa.
Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate».
Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?».
Il Signore rispose: «Qual è dunque l’amministratore fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della sua servitù, per distribuire a tempo debito la razione di cibo?
Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà al suo lavoro.
In verità vi dico, lo metterà a capo di tutti i suoi averi.
Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi,
il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se l’aspetta e in un’ora che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto fra gli infedeli.
Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse;
quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-24


—-
Ortodosso (Cattolico greco):
17 Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, ringraziando Dio Padre per mezzo di lui.

Doveri cristiani nella vita nuova

18 Mogli, siate sottomesse ai vostri [propri] mariti, come si conviene nel Signore.

19 Mariti, amate le vostre mogli, e non v’inasprite contro di loro.

20 Figli, ubbidite ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è gradito al Signore.

21 Padri, non irritate i vostri figli, affinché non si scoraggino.

22 Servi, ubbidite in ogni cosa ai vostri padroni secondo la carne; non servendoli soltanto quando vi vedono, come per piacere agli uomini, ma con semplicità di cuore, temendo il Signore[a]. 23 Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini, 24 sapendo che dal Signore riceverete per ricompensa l’eredità. Servite Cristo, il Signore![b] 25 Infatti chi agisce ingiustamente riceverà la retribuzione del torto che avrà fatto, senza che vi siano favoritismi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+3%3A17-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

4.1 Padroni, date ai vostri servi ciò che è giusto ed equo, sapendo che anche voi avete un padrone nel cielo[a].

9 Io altresì vi dico: chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. 10 Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa. 11 E chi è quel padre fra di voi che, se il figlio gli chiede [un pane, gli dia una pietra? O se gli chiede] un pesce, gli dia invece un serpente? 12 Oppure se gli chiede un uovo, gli dia uno scorpione? 13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»”

—–

Molti Mi tradiranno accettando delle falsità

il libro della verità:
Sabato, 21 settembre 2013, alle ore 13:45
Mia amatissima figlia, ora il Mio Potere crescerà nei cuori dei credenti poiché essi, attraverso il Potere dello Spirito Santo, avvertiranno un senso di calma, nonostante la grande apostasia che stanno cominciando a testimoniare nella Mia Chiesa.Io, grazie al Potere e alla Gloria del Mio amato Padre, vi darò, Miei cari discepoli, grande forza e coraggio durante queste prove. Questi Doni vi vengono dati attraverso le Preghiere della Crociata, perché senza di esse, trovereste impossibile sopportare la persecuzione religiosa che vi attende. Questi Doni vi vengono dati affinché possiate salvare gli altri, che rifiuteranno la Mia Chiamata dal Cielo e che vagheranno ingenuamente, nella fossa dei leoni, dove si scatenerà tutto l’Inferno. Una volta entrati nel covo delle tenebre, saranno trascinati nei rituali pagani. Le loro anime si apriranno allo spirito del male e, in brevissimo tempo, diventeranno ciechi alla Verità, la Santa Parola di Dio, che fu stabilita sin dal principio.

Molti Mi tradiranno accettando delle falsità. Eppure, ad essi fu data la Verità per mezzo della Mia morte sulla Croce. Molti dei Miei discepoli, quando Io camminai sulla Terra, Mi tradirono nei giorni precedenti la Mia Crocifissione. Imitando i Farisei, gridavano queste parole: “Allontanati da me, Tu dici delle eresie e deridi i Farisei, che parlano in Nome di Dio. Tu sei un bugiardo e proferisci il male. Tu sei il figlio di Satana”.

Ora, per il fatto che Io preparo tutti voi alla Mia Seconda Venuta, voi sputerete fuori di nuovo queste stesse accuse. Io ora vengo, attraverso questi Messaggi Divini del Cielo, per portarvi la Verità, benché voi conosciate tutto di Me. Faccio questo perché la Verità sarà abolita nella Mia Chiesa. Voi accetterete presto delle menzogne nel Mio Nome e la Verità non si troverà da nessuna parte.

Ricordate queste Parole: Io vengo solo per completare la Mia Promessa fatta al Padre Mio. Vengo a portarvi la salvezza finale che vi è stata promessa. Satana non vuole che questo accada, ma non potrà fermarMi. Ciò nonostante egli farà di tutto per impedire a molti dei figli di Dio di accettare la Mia Misericordia finale. Lo farà attraverso l’aiuto dei Miei nemici, che lui ha ormai sedotto all’interno della Mia Chiesa sulla Terra.

Svegliatevi, voi che siete addormentati. Io verrò come un ladro nella notteSolo quelli che sono preparati saranno salvati.

Il vostro Gesù”

 
 
Io farò risorgere dai morti coloro che sono stati purificati nelle profondità del Purgatorio, così come coloro che attendono pazientemente, in Paradiso, l’arrivo di questo Grande Giorno. I restanti verranno messi al bando. “


—-
Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 15,35-37.42-49.

Fratelli, qualcuno dirà: “Come risuscitano i morti? Con quale corpo verranno?”.
Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore;
e quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere.
Così anche la risurrezione dei morti: si semina corruttibile e risorge incorruttibile;
si semina ignobile e risorge glorioso, si semina debole e risorge pieno di forza;
si semina un corpo animale, risorge un corpo spirituale. Se c’è un corpo animale, vi è anche un corpo spirituale, poiché sta scritto che
il primo uomo, Adamo, divenne un essere vivente, ma l’ultimo Adamo divenne spirito datore di vita.
Non vi fu prima il corpo spirituale, ma quello animale, e poi lo spirituale.
Il primo uomo tratto dalla terra è di terra, il secondo uomo viene dal cielo.
Quale è l’uomo fatto di terra, così sono quelli di terra; ma quale il celeste, così anche i celesti.
E come abbiamo portato l’immagine dell’uomo di terra, così porteremo l’immagine dell’uomo celeste.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 8,4-15.

In quel tempo, poiché una gran folla si radunava e accorreva a lui gente da ogni città, Gesù disse con una parabola:
«Il seminatore uscì a seminare la sua semente. Mentre seminava, parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli del cielo la divorarono.
Un’altra parte cadde sulla pietra e appena germogliata inaridì per mancanza di umidità.
Un’altra cadde in mezzo alle spine e le spine, cresciute insieme con essa, la soffocarono.
Un’altra cadde sulla terra buona, germogliò e fruttò cento volte tanto». Detto questo, esclamò: «Chi ha orecchi per intendere, intenda!».
I suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola.
Ed egli disse: «A voi è dato conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo in parabole, perchè vedendo non vedano e udendo non intendano.
Il significato della parabola è questo: Il seme è la parola di Dio.
I semi caduti lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano salvati.
Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo, ma nell’ora della tentazione vengono meno.
Il seme caduto in mezzo alle spine sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non giungono a maturazione.

Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che, dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza».”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Spogliarsi del vecchio uomo e rivestirsi dell’uomo nuovo

17 Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi più come si comportano i pagani[a] nella vanità dei loro pensieri, 18 con l’intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell’ignoranza che è in loro, a motivo dell’indurimento del loro cuore. 19 Essi, avendo perduto ogni sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza, fino a commettere ogni specie di impurità con avidità insaziabile. 20 Ma voi non è così che avete imparato a conoscere Cristo[b]. 21 Se pure gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti secondo la verità che è in Gesù, 22 avete imparato per quanto concerne la vostra condotta di prima a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici; 23 a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente 24 e a rivestire l’uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità.

25 Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo[c], perché siamo membra gli uni degli altri.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+4:17-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 22 Tutti gli rendevano testimonianza e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe 23 Ed egli disse loro: «Certo, voi mi citerete questo proverbio: “Medico, cura te stesso; fa’ anche qui nella tua patria tutto quello che abbiamo udito essere avvenuto in Capernaum!”». 24 Ma egli disse: «In verità vi dico che nessun profeta è ben accetto nella sua patria. 25 Anzi, vi dico in verità che ai giorni di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e vi fu grande carestia in tutto il paese, c’erano molte vedove in Israele; 26 eppure a nessuna di esse fu mandato Elia, bensì a una vedova in Sarepta di Sidone. 27 Al tempo del profeta Eliseo c’erano molti lebbrosi in Israele; eppure nessuno di loro fu purificato[n], bensì Naaman, il Siro».28 Udendo queste cose, tutti nella sinagoga furono pieni d’ira.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+4&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/09/21

—–
 
—-
lago Vista:
26 Il Signore disse ancora a Mosè: 27 «Quando sarà nato un vitello o un agnello o un capretto, starà sette giorni sotto la madre; dall’ottavo giorno in poi, sarà gradito come sacrificio consumato dal fuoco per il Signore. 28 Non scannerete in uno stesso giorno una vacca o una pecora e il suo piccolo.29 Quando offrirete al Signore un sacrificio di ringraziamento, l’offrirete in modo da essere graditi. 30 La vittima sarà mangiata il giorno stesso; non ne lascerete nulla fino al mattino. Io sono il Signore.

31 Osserverete dunque i miei comandamenti e li metterete in pratica. Io sono il Signore. 32 Non profanerete il mio santo nome, affinché io sia santificato in mezzo ai figli d’Israele. Io sono il Signore; io vi santifico 33 e vi ho fatti uscire dal paese d’Egitto per essere vostro Dio. Io sono il Signore”».”

“…  12 «“Il quindicesimo giorno del settimo mese avrete una santa convocazione; non farete nessun lavoro ordinario e celebrerete una festa in onore del Signore per sette giorni. 13 E offrirete come olocausto, come sacrificio consumato dal fuoco, di profumo soave per il Signore, tredici tori, due montoni, quattordici agnelli dell’anno, che siano senza difetti, …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+29%3A12-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
—–
https://www.hebcal.com/holidays/sukkot

La dottrina delle tenebre, la grande apostasia che scaturirà dai lombi della Mia Chiesa, calerà molto presto, come una grande e fitta nebbia

il libro della verità:
Sabato, 14 settembre 2013, alle ore 03:00

 

Mia amatissima figlia, Io Sono la Voce in mezzo voi, Che prova a farsi sentire da quei leader che diffondono l’apostasia e che governano ai quattro angoli della Terra.

La dottrina delle tenebre, la grande apostasia che scaturirà dai lombi della Mia Chiesa, calerà molto presto, come una grande e fitta nebbia, su tutti gli ignari Cristiani. Il piano per soffocare la Verità è iniziato e presto, le versioni distorte della Mia Santa Dottrina, diverranno chiare a molti di voi. Tuttavia, mentre baratteranno la Verità per le menzogne, lo Spirito Santo si solleverà contro i Miei nemici. La Mia Luce sarà ancora visibile in mezzo a tutta la confusione che i leader della più grande apostasia di tutti i tempi intendono esercitare sul mondo. Non si daranno pace fino a quando esso non diventerà pagano, privo d’amore per Me, Gesù Cristo.

Il mondo laico sarà considerato il solo imparziale, quello in cui ciascun uomo verrà spinto a seguire le proprie bramosie ed i propri desideri. Verrà fatto ogni tentativo per spegnere la Presenza dello Spirito Santo. Rinnegheranno la Mia Sofferenza sulla Croce e l’importanza del bisogno di guadagnarsi la salvezza, sebbene essa sia stata data a chiunque si redima a Me e chieda la Mia Misericordia. Non solo vi costringeranno a nutrire i figli di Dio con delle menzogne su di Me ed i Miei Insegnamenti, ma perseguiteranno coloro che metteranno in discussione tali menzogne.

Quelli che sfideranno il leader della Mia Chiesa, dal suo interno, saranno trattati spietatamente e non sarà mostrato loro nemmeno un briciolo di pietà. Quelli di voi che accetteranno delle false dottrine, da parte di coloro che diranno di rappresentare la Mia Chiesa, ma riconosceranno, in cuor loro, che non potrebbero venire da Me, Io li aiuterò. Io li consolerò, dal momento che li guiderò. Non dovete mai rinnegare la Verità o cedere a coloro la cui brama di potere farà sì che mentiranno nel Mio Nome, pur di rimanere in rapporti favorevoli con i Miei nemici. La vostra fede sarà messa veramente a dura prova.

Io vengo adesso a portarvi la Verità, solo perché essa vi sarà negata. Quando ciò accadrà, non verrà permesso di dichiarare la Verità ad altre anime, le quali non potranno sopravvivere senza di essa.Pregate per ottenere la Misericordia per le vostre anime e per coloro che saranno indotti in grave errore dai Miei nemici.

Il vostro Gesù”


—-
Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 8,2-7.11-13.

Fratelli, la scienza gonfia, mentre la carità edifica. Se alcuno crede di sapere qualche cosa, non ha ancora imparato come bisogna sapere.
Chi invece ama Dio, è da lui conosciuto.
Quanto dunque al mangiare le carni immolate agli idoli, noi sappiamo che non esiste alcun idolo al mondo e che non c’è che un Dio solo.
E in realtà, anche se vi sono cosiddetti dei sia nel cielo sia sulla terra, e difatti ci sono molti dei e molti signori,
per noi c’è un solo Dio, il Padre, dal quale tutto proviene e noi siamo per lui; e un solo Signore Gesù Cristo, in virtù del quale esistono tutte le cose e noi esistiamo per lui.
Ma non tutti hanno questa scienza; alcuni, per la consuetudine avuta fino al presente con gli idoli, mangiano le carni come se fossero davvero immolate agli idoli, e così la loro coscienza, debole com’è, resta contaminata.
Ed ecco, per la tua scienza, va in rovina il debole, un fratello per il quale Cristo è morto!
Peccando così contro i fratelli e ferendo la loro coscienza debole, voi peccate contro Cristo.
Per questo, se un cibo scandalizza il mio fratello, non mangerò mai più carne, per non dare scandalo al mio fratello.

Salmi 139(138),1-3.13-14ab.23-24.

Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie.

Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
meravigliose sono le tue opere,

Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore,
provami e conosci i miei pensieri:
vedi se percorro una via di menzogna
e guidami sulla via della vita.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,27-38.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « A voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano,
benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano.
A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica.
Dà a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo.
Ciò che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.
Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso.
E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto.
Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell’Altissimo; perché egli è benevolo verso gl’ingrati e i malvagi.
Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato;
date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio ».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-13

 

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
22 Poi Salomone si pose davanti all’altare del Signore, in presenza di tutta l’assemblea d’Israele, stese le mani verso il cielo 23 e disse: «O Signore, Dio d’Israele! Non c’è nessun dio che sia simile a te, né lassù in cielo, né quaggiù in terra! Tu mantieni il patto e la misericordia verso i tuoi servi che camminano in tua presenza con tutto il cuore. 24 Tu hai mantenuto la promessa che facesti al tuo servo Davide, mio padre, e ciò che dichiarasti con la tua bocca, la tua mano oggi l’adempie. 25 Ora, Signore, Dio d’Israele, mantieni al tuo servo Davide, mio padre, la promessa che gli facesti, dicendo: “Non ti mancherà mai qualcuno che sieda davanti a me sul trono d’Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta e camminino in mia presenza, come tu hai camminato”. 26 Ora, o Dio d’Israele, si avveri la parola che dicesti al tuo servo Davide, mio padre!

27 Ma è proprio vero che Dio abiterà sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non ti possono contenere; quanto meno questa casa che io ho costruita! 28 Tuttavia, o Signore, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascolta il grido e la preghiera che oggi il tuo servo ti rivolge. 29 Siano i tuoi occhi aperti notte e giorno su questa casa, sul luogo di cui dicesti: “Qui sarà il mio nome!” Ascolta la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo! 30 Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo; ascoltali dal luogo della tua dimora nei cieli; ascolta e perdona!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Kings+8%3A22-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

19 Con la saggezza il Signore fondò la terra, e con l’intelligenza rese stabili i cieli.

20 Per la sua scienza gli abissi furono aperti, e le nuvole distillano la rugiada.

21 Figlio mio, queste cose non si allontanino mai dai tuoi occhi! Conserva la saggezza e la riflessione!

22 Esse saranno vita per l’anima tua e un ornamento al tuo collo.

23 Allora camminerai sicuro per la tua via e il tuo piede non inciamperà.

24 Quando ti coricherai non avrai paura; starai a letto e il tuo sonno sarà dolce.

25 Non avrai da temere lo spavento improvviso, né la rovina degli empi, quando verrà,

26 perché il Signore sarà la tua sicurezza e preserverà il tuo piede da ogni insidia.

27 Non rifiutare un beneficio a chi vi ha diritto, quando è in tuo potere di farlo.

28 Non dire al tuo prossimo: «Va’ e torna, te lo darò domani», quando hai la cosa con te.

29 Non tramare il male contro il tuo prossimo, mentre egli abita fiducioso con te.

30 Non fare causa a nessuno senza motivo, se non ti è stato fatto alcun torto.

31 Non portare invidia all’uomo violento e non scegliere nessuna delle sue vie,

32 poiché il Signore ha in abominio l’uomo perverso, ma la sua amicizia è per gli uomini retti.

33 La maledizione del Signore è nella casa dell’empio, ma egli benedice l’abitazione dei giusti.

34 Se schernisce gli schernitori, fa grazia agli umili[b].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Proverbs+3%3A19-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Indirizzo e saluti

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, ai santi che sono in Efeso[a] e ai fedeli in Cristo Gesù. Grazia a voi e pace da Dio, nostro Padre, e dal Signore Gesù Cristo.

Benedizioni in Gesù Cristo

Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo. In lui ci ha eletti prima della fondazione del mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui[b], avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà, a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio. In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia, che egli ha riversata abbondantemente su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d’intelligenza, facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé, 10 per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Pietro riconosce in Gesù il Cristo13 Poi Gesù, giunto nei dintorni di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «Chi dice la gente che sia il Figlio dell’uomo?[a]» 14 Essi risposero: «Alcuni, Giovanni il battista; altri, Elia; altri, Geremia o uno dei profeti». 15 Ed egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?» 16 Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».

17 Gesù, replicando, gli disse: «Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli. 18 E anch’io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra[b] edificherò la mia chiesa, e le porte dell’Ades[c] non la potranno vincere.”

https://oca.org/readings/daily/2018/09/13  La Mia Chiesa è infallibile, ma se un presunto servitore o leader in essa, dovesse distorcere la Parola di Dio o riscrivere il significato della Santa Eucaristia, allora egli bestemmierebbe contro Dio.


La Madre della Salvezza: “Questa guerra, al fine di sostenere la Parola di Dio, comporterà che quei sacerdoti, che rimarranno fedeli a Lui, dovranno cercare un rifugio”

il libro della verità:
Lunedì, 5 agosto 2013, alle ore 13:05
Miei cari figli, questo sarà un tempo di grandi prove per la vostra fede. La Chiesa Cattolica sarà quella in cui avrà inizio la grande divisione. Sarà in questa Chiesa che i sacerdoti di mio Figlio soffriranno di più, durante la grande apostasia, che molto presto, dovranno sopportare dall’interno.Quei sacerdoti fedeli a mio Figlio, che saranno lacerati dall’indecisione, dovranno essere consapevoli della necessità di restare in comunione con Cristo Misericordioso. Voi non dovete mai lasciarvi tentare ad abbandonare la Sua Chiesa, accettando le falsità di coloro tra voi che sono caduti in grave errore. Dovete venerare mio Figlio a tutti i costi e condurre il Suo popolo sulla via della santità, senza badare a quanto questo sarà difficile per voi.

Quelli di voi che continueranno a celebrare la Messa tradizionale verranno tormentati finché non saranno d’accordo ad abbandonarla interamente. Molti, tra i vostri ordini religiosi, vi tradiranno alle spalle in favore del nemico. Voi, proprio come mio Figlio prima di voi, sarete portati davanti a coloro che dicono di essere i vostri pari e sarete accusati di eresia, dal momento che insisterete nel continuare a mostrare rispetto per il Santissimo Sacrificio della Messa.

Le nuove parole, che equivarranno alla più vile profanazione del Corpo di mio Figlio, saranno imposte a quei servitori consacrati che oseranno opporsi contro.

Sarà all’interno della Chiesa Cattolica che il fratello combatterà contro il fratello, la sorella contro la sorella, il padre contro il figlio, i figli contro il genitore, fino a quando ci saranno due schieramenti.

Questa guerra, al fine di sostenere la Parola di Dio, comporterà che quei sacerdoti, che rimarranno fedeli a Lui, dovranno cercare un rifugio. Per fare questo dovete iniziare a prepararvi e trovare questi luoghi dove sarete in grado di offrire la Santa Messa e amministrare i Sacramenti ai figli di Dio.

Io, la Madre della Salvezza, proteggerò i suddetti rifugi e grazie all’apposizione, sulle loro pareti interne, del Sigillo del Dio Vivente, donato al mondo dal Padre mio, rimarranno invisibili ai nemici di Dio.

Non abbiate paura di queste cose, perché se vi preparate bene, voi condurrete i figli di Dio verso la salvezza. Se non prestate attenzione a questo avvertimento, sarete presi prigionieri nella mente, nel corpo e nell’anima, dai nemici di mio Figlio e la salvezza non sarà vostra.

Quelli che eseguiranno la richiesta del falso profeta avranno bisogno di molte preghiere, perché alcuni di loro sono ciechi alla Verità. Altri, che conoscono la Verità, ma che saranno dalla parte di coloro che rinnegheranno la morte di mio Figlio sulla Croce, sono da temere. Essi infliggeranno un danno terribile agli innocenti seguaci di Cristo.

Rimanendo leali alla Verità, voi condurrete lEsercito Rimanente di mio Figlio, affinché diventi una forza formidabile contro il maligno e contro quanti egli dirige nella sua lotta verso i veri servitori di mio Figlio sulla Terra.

Quando sarà il momento, dovrete rifiutarvi di accettare la direttiva di coloro che profaneranno la Parola di Dio e che, attraverso le loro menzogne e le nuove dottrine oscene, svieranno molta gente. Coloro che accetteranno qualsiasi distorsione della Messa o dei Santi Sacramenti, saranno tenuti a risponderne a mio Figlio. Nonostante voi siate diventati servitori inconsapevoli del maligno, molte, molte anime saranno perdute, perché saranno coinvolte in rituali che renderanno omaggio a Satana. Questi rituali onoreranno il falso profeta e l’anticristo, che sono i nemici di Dio.

Pregate, pregate, pregate perché la Verità venga intesa e le menzogne si rivelino per quello che sono: un affronto alla straziante Crocifissione di mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
Qualora voi siate dei Miei servitori consacrati, sarete rimproverati e dovrete rispondere della vostra fedeltà a Me. Riunitevi ora, tutti voi. Vi chiedo di non rinnegarMi. Io vi proteggerò, in modo che possiate servirMi. Vi aiuterò sollevando il vostro fardello. Tutte le Grazie del Cielo saranno riversate su di voi. “
Quando difenderete la Mia Parola, sarete ritenuti crudeli, scortesi e privi di compassione verso coloro che non credono in Dio
—-
Cattolico romano:
Martedì della XVIII settimana delle ferie del Tempo OrdinarioLibro di Geremia 30,1-2.12-15.18-22.
Parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore:
Dice il Signore, Dio di Israele: “Scriviti in un libro tutte le cose che ti dirò,
Così dice il Signore: “La tua ferita è incurabile. la tua piaga è molto grave.
Per la tua piaga non ci sono rimedi, non si forma nessuna cicatrice.
Tutti i tuoi amanti ti hanno dimenticato, non ti cercano più; poiché ti ho colpito come colpisce un nemico, con un castigo severo, per le tue grandi iniquità, per i molti tuoi peccati.
Perchè gridi per la tua ferita? Incurabile è la tua piaga. A causa della tua grande iniquità, dei molti tuoi peccati, io ti ho fatto questi mali.
così dice il Signore: “Ecco restaurerò la sorte delle tende di Giacobbe e avrò compassione delle sue dimore. La città sarà ricostruita sulle rovine e il palazzo sorgerà di nuovo al suo posto.
Ne usciranno inni di lode, voci di gente festante. Li moltiplicherò e non diminuiranno, li onorerò e non saranno disprezzati,
i loro figli saranno come una volta, la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me; mentre punirò tutti i loro avversari.
Il loro capo sarà uno di essi e da essi uscirà il loro comandante; io lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me. Poiché chi è colui che arrischia la vita per avvicinarsi a me? Oracolo del Signore.
Voi sarete il mio popolo e io il vostro Dio.

Salmi 102(101),16-18.19-21.29.22-23.
I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte.

I figli dei tuoi servi avranno una dimora,
resterà salda davanti a te la loro discendenza.
Perché sia annunziato in Sion il nome del Signore
e la sua lode in Gerusalemme,
quando si aduneranno insieme i popoli
e i regni per servire il Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 14,22-36.

[Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, mentre egli avrebbe congedato la folla.
Congedata la folla, salì sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassù.
La barca intanto distava gia qualche miglio da terra ed era agitata dalle onde, a causa del vento contrario.
Verso la fine della notte egli venne verso di loro camminando sul mare.
I discepoli, a vederlo camminare sul mare, furono turbati e dissero: «E’ un fantasma» e si misero a gridare dalla paura.
Ma subito Gesù parlò loro: «Coraggio, sono io, non abbiate paura».
Pietro gli disse: «Signore, se sei tu, comanda che io venga da te sulle acque».
Ed egli disse: «Vieni!». Pietro, scendendo dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù.

Ma per la violenza del vento, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!».
E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena saliti sulla barca, il vento cessò.
Quelli che erano sulla barca gli si prostrarono davanti, esclamando: «Tu sei veramente il Figlio di Dio!».
Compiuta la traversata, approdarono a Genèsaret.
E la gente del luogo, riconosciuto Gesù, diffuse la notizia in tutta la regione; gli portarono tutti i malati,
e lo pregavano di poter toccare almeno l’orlo del suo mantello. E quanti lo toccavano guarivano.”

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 
—-
Ortodosso (Cattolico greco):

Vittoria in Cristo

14 Ma grazie siano rese a Dio, che sempre ci fa trionfare in Cristo e che per mezzo nostro spande dappertutto il profumo della sua conoscenza. 15 Noi siamo infatti davanti a Dio il profumo di Cristo fra quelli che sono sulla via della salvezza e fra quelli che sono sulla via della perdizione; 16 per questi, un odore di morte, che conduce a morte; per quelli, un odore di vita, che conduce a vita. E chi è sufficiente a queste cose? 17 Noi non siamo infatti come quei molti[a] che falsificano la parola di Dio; ma parliamo mossi da sincerità, da parte di Dio, in presenza di Dio, in Cristo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+2%3A14-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


“… 13 «Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare.14 [Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete una maggiore condanna.]

15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi.

16 Guai a voi, guide cieche, che dite: “Se uno giura per il tempio, non importa; ma se giura per l’oro del tempio, resta obbligato”. 17 Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l’oro o il tempio che santifica l’oro? 18 E se uno, voi dite, giura per l’altare, non importa; ma se giura per l’offerta che c’è sopra, resta obbligato. 19 [Stolti e] ciechi! Che cosa è più grande: l’offerta o l’altare che santifica l’offerta? 20 Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per tutto quello che c’è sopra; 21 e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che lo abita[a]; 22 e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+23%3A23-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2018/08/07
—–

Don Francisco – Give Your Heart A Home

La Madre della Salvezza: “Non siate tolleranti nei confronti dei pagani accettando che essi assumano il controllo delle Chiese di Dio”

il libro della verità:

Lunedì, 5 agosto 2013, alle ore 18:33

Mia amatissima figlia, come piango di tristezza quando Io vedo la terribile divisione che si profila all’interno della Mia Chiesa sulla Terra. L’amarezza della Mia Agonia è però alleviata da parte di coloro che Mi amano veramente e che già si sentono preoccupati per il modo in cui viene trattato il Mio Corpo.

Non dovete mai sentirvi in dovere di accettare alcuna opera, azione o parole che vadano contro di Me. Se vi sentite a disagio per ciò di cui siete testimoni, all’interno della Mia Chiesa, da parte di coloro che giurano di essere in unione con Me, mentre profanano il Mio Corpo, dovete seguire il vostro cuore. Io Sono con voi ogni secondo di questa grande apostasia e a coloro che continueranno ad invocarMi, Io aprirò gli occhi alla Verità, in modo che possano rimanere fedeli a Me.

Il tempo è ormai imminente. Le porte della Mia Chiesa saranno presto chiuse per coloro che si ostinano a rimanere leali alle procedure tradizionali del Cristianesimo. Queste porte vi verranno sbattute in faccia quando darete testimonianza di Me. La vostra fede sarà ridicolizzata nel modo più subdolo, in modo che quando difenderete la Mia Parola, sarete ritenuti crudeli, scortesi e privi di compassione verso coloro che non credono in Dio.

Qualora voi siate dei Miei servitori consacrati, sarete rimproverati e dovrete rispondere della vostra fedeltà a Me. Riunitevi ora, tutti voi. Vi chiedo di non rinnegarMi. Io vi proteggerò, in modo che possiate servirMi. Vi aiuterò sollevando il vostro fardello. Tutte le Grazie del Cielo saranno riversate su di voi.

Avvertimento ai Sacerdoti:
Io stroncherò tutti coloro che seguiranno la falsa chiesa – la chiesa della bestia – allorché vi sarà presentata. Seguite questa nuova chiesa e venderete le vostre anime alla bestia. Invece di salvare le anime nel Mio Nome, sarete responsabili di consegnarle all’Inferno eterno.

Vi sto dicendo la Verità adesso, in modo che abbiate il tempo sufficiente per prepararvi a questo giorno, dal momento che esso non è molto lontano.

Il vostro Gesù”

 

Martedì, 6 agosto 2013, alle ore 19:37Figlia mia, non devi mai dare retta a coloro che attaccano questi Messaggi della Santissima Trinità, perché ti distrarranno da quest’Opera. Ricorda: questa Missione sarà attaccata più di ogni altra, a causa della sua grande importanza. La beffa, il ridicolo e la critica, continueranno fino all’ultimo giorno in cui riceverai il Messaggio Finale.

Il piano per screditare questi Messaggi s’intensificherà e l’odio aumenterà, quindi ti prego, sii preparata. Questi Messaggi non possono essere ignorati dai credenti, né dai non credenti, poiché la Parola di Dio non passerà mai inosservata. L’odio contro Dio, proprio in questo momento, è dovunque nel mondo, e coloro che annunciano la Sua Parola in questi tempi ne soffriranno.

La Verità è sempre stata respinta, sin dal principio, allorché Dio mandò i Suoi profeti per mettere in guardia i Suoi figli dai pericoli del paganesimo. Il paganesimo è l’antitesi della Verità – la Parola di Dio. Quelle povere anime, che onorano dei falsi dèi, fanno grandemente adirare mio Padre. Egli è un Dio geloso, perché fu attraverso di Lui che tutte le cose ebbero inizio. Egli è Onnipotente. Egli è un Dio amorevole, ma la Sua Ira è da temersi quando i pagani contaminano coloro che Lo amano.

Se i figli di Dio – quelli che credono in Lui e che Lo adorano per mezzo del Suo diletto Figlio, Gesù Cristo – cercheranno di unirsi a tutte le anime e a tutte le religioni, dovranno stare molto attenti. Dio vuole che tutti i Suoi figli si amino gli uni con gli altri, senza distinzione di razza, credo o nazione. Ciò che Egli non permetterà mai è che i Cristiani accolgano i pagani all’interno della loro Chiesa. Quando questo accadrà, i pagani spazzeranno via ogni traccia del Cristianesimo. È un insulto verso Dio, togliere la Verità, la Parola di Dio, e fare spazio alle menzogne al fine di contaminarla.

I profeti di Dio hanno avvertito l’umanità circa i pericoli di aderire al paganesimo, poiché ciò conduce alla completa distruzione. Quando questo accadrà, le nazioni che permetteranno questo abominio nelle loro Chiese saranno spazzate via, ben poca Misericordia verrà mostrata.

Non siate tolleranti nei confronti dei pagani, accettando che essi assumano il controllo delle Chiese di Dio. Non dovete mai dimenticare il grande Sacrificio fatto da Dio quando ha mandato il Suo unico Figlio per portarvi la salvezza. Il giorno in cui accetterete i riti di altre chiese, che non vengono da Dio, o quando mostrerete rispetto per i pagani, sarà il giorno in cui voi volterete le spalle alla Verità.

Tenete gli occhi aperti e pregate che le vostre Chiese non vi costringano a rinunciare alla vostra fedeltà a Gesù Cristo.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 

…  Solo per Ordine del Padre Mio, Io posso portare con Me tutti coloro i cui nomi sono scritti nel Libro della Vita, eccetto coloro che offriranno la loro fedeltà al falso profeta e che, con arrendevole accettazione, cadranno a causa del comportamento seducente dell’anticristo.

Il vostro Gesù”

 

 

Sabato, 3 agosto 2013, alle ore 13:17

…. I nomi di coloro che sono scritti nel Libro dei Viventi sono l’obiettivo primario della bestia. Molte di queste anime sono seguaci di Mio Figlio e sono leali alla Chiesa. Essi non si rivolteranno contro Mio Figlio accettando delle nuove leggi, che non vengono da Lui e che essi saranno costretti ad ingoiare nella forma di una nuova religione. Questa nuova religione è stata attentamente organizzata da molti anni. ”

 
 

“… , che la Mia Chiesa possa mai morire, perché questo è impossibile. La Mia Chiesa – il Mio Corpo Mistico – possiede la Vita Eterna.

—-

 


—-
Cattolico romano:
Trasfigurazione del Signore, festa
Libro di Daniele 7,9-10.13-14.
Io continuavo a guardare, quand’ecco furono collocati troni e un vegliardo si assise. La sua veste era candida come la neve e i capelli del suo capo erano candidi come la lana; il suo trono era come vampe di fuoco con le ruote come fuoco ardente.
Un fiume di fuoco scendeva dinanzi a lui, mille migliaia lo servivano e diecimila miriadi lo assistevano. La corte sedette e i libri furono aperti.
Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco apparire, sulle nubi del cielo, uno, simile ad un figlio di uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui,
che gli diede potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano; il suo potere è un potere eterno, che non tramonta mai, e il suo regno è tale che non sarà mai distrutto. Salmi 97(96),1-2.5-6.9.
Il Signore regna, esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sono la base del suo trono.

I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli annunziano la sua giustizia
e tutti i popoli contemplano la sua gloria.

Tu sei, Signore,
l’Altissimo su tutta la terra,
tu sei eccelso sopra tutti gli dei.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,2-10.
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro
e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche.
E apparve loro Elia con Mosè e discorrevano con Gesù.
Prendendo allora la parola, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui; facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia!».
Non sapeva infatti che cosa dire, poiché erano stati presi dallo spavento.
Poi si formò una nube che li avvolse nell’ombra e uscì una voce dalla nube: «Questi è il Figlio mio prediletto; ascoltatelo!».
E subito guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo con loro.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare a nessuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risuscitato dai morti.
Ed essi tennero per sé la cosa, domandandosi però che cosa volesse dire risuscitare dai morti.”
https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=it&module=readings

 
—-
Ortodosso (Cattolico greco):

La trasfigurazione

17 Sei giorni dopo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte. E fu trasfigurato davanti a loro; la sua faccia risplendette come il sole e i suoi vestiti divennero candidi come la luce. E apparvero loro Mosè ed Elia che stavano conversando con lui. E Pietro prese a dire a Gesù: «Signore, è bene che stiamo qui; se vuoi, farò qui[a] tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia». Mentre egli parlava ancora, una nuvola luminosa li coprì con la sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che diceva: «Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo». I discepoli, udito ciò, caddero con la faccia a terra e furono presi da gran timore. Ma Gesù, avvicinatosi, li toccò e disse: «Alzatevi, non temete». Ed essi, alzati gli occhi, non videro nessuno, se non Gesù stesso, solo[b].

Poi, mentre scendevano dal monte, Gesù diede loro quest’ordine: «Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell’uomo sia risuscitato dai morti».”

2Pet 1,16-19

vedi Roman Cattolico


13 «Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare.

14 [Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete una maggiore condanna.]

15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi.

16 Guai a voi, guide cieche, che dite: “Se uno giura per il tempio, non importa; ma se giura per l’oro del tempio, resta obbligato”. 17 Stolti e ciechi! Che cosa è più grande: l’oro o il tempio che santifica l’oro? 18 E se uno, voi dite, giura per l’altare, non importa; ma se giura per l’offerta che c’è sopra, resta obbligato. 19 [Stolti e] ciechi! Che cosa è più grande: l’offerta o l’altare che santifica l’offerta? 20 Chi dunque giura per l’altare, giura per esso e per tutto quello che c’è sopra; 21 e chi giura per il tempio, giura per esso e per Colui che lo abita[a]; 22 e chi giura per il cielo, giura per il trono di Dio e per Colui che vi siede sopra.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+23%3A13-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

…..
—–
https://oca.org/readings/daily/2018/08/06
Quelli che eseguiranno la richiesta del falso profeta avranno bisogno di molte preghiere, perché alcuni di loro sono ciechi alla Verità. Altri, che conoscono la Verità, ma che saranno dalla parte di coloro che rinnegheranno la morte di mio Figlio sulla Croce, sono da temere. Essi infliggeranno un danno terribile agli innocenti seguaci di Cristo.”