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Saprete che il Paradiso creato dal Padre Mio per i Suoi figli, dev’essere finalmente restituito loro in tutta la sua Gloria originaria

il libro della verità:
Sabato, 15 marzo 2014, alle ore 20:10
Si sta preparando il terreno perché i semi vengano sparsi ed il figlio di Satana sia presto pronto ad abbracciare la nuova falsa chiesa. La Mia Chiesa subirà un periodo di terribile oscurità ed ogni anima che Mi rimarrà leale dovrà sopportare la Mia Crocifissione. I Miei nemici faranno dichiarazioni indiscriminate e radicali, pretendendo che tutto ciò che è un’offesa al Mio Santo Nome, sia dichiarato accettabile agli occhi della Mia Chiesa. Pochissimi membri del clero combatteranno contro la profanazione causata dal peccato di codardia, ma sappiate quanto segue. Se essi prenderanno parte a dei falsi sacrifici, a dei falsi sacramenti e a dei falsi insegnamenti, che poi cercheranno d’imporre ai Miei leali seguaci, Io dichiarerò che loro non sono più degni di stare di fronte a Me. …
 


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Cattolico romano:

Libro della Genesi 15,5-12.17-18.

Poi lo condusse fuori e gli disse: “Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle” e soggiunse: “Tale sarà la tua discendenza”.
Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.
E gli disse: “Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questo paese”.
Rispose: “Signore mio Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?”.
Gli disse: “Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un piccione”.
Andò a prendere tutti questi animali, li divise in due e collocò ogni metà di fronte all’altra; non divise però gli uccelli.
Gli uccelli rapaci calavano su quei cadaveri, ma Abram li scacciava.
Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco un oscuro terrore lo assalì.
Quando, tramontato il sole, si era fatto
buio fitto, ecco un forno fumante e una fiaccola ardente passarono in mezzo agli animali divisi.
In quel giorno il Signore concluse questa alleanza con Abram: “Alla tua discendenza io do questo paese dal fiume d’Egitto al grande fiume, il fiume Eufràte;

Salmi 27(26),1.7-8.9abc.13-14.

Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,

non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.

Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 3,17-21.4,1.

Fatevi miei imitatori, fratelli, e guardate a quelli che si comportano secondo l’esempio che avete in noi.
Perché molti, ve l’ho già detto più volte e ora con le lacrime agli occhi ve lo ripeto, si comportano da
nemici della croce di Cristo:
la perdizione però sarà la loro fine, perché essi, che hanno come dio il loro ventre, si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi, tutti intenti alle cose della terra.

La nostra patria invece è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo,
il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo
glorioso, in virtù del potere che ha di sottomettere a sé tutte le cose.
Perciò, fratelli miei carissimi e tanto desiderati, mia gioia e mia corona, rimanete saldi nel Signore così come avete imparato, carissimi!

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 9,28b-36.

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.
E, mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante.
Ed ecco due uomini parlavano con lui: erano Mosè ed Elia,
apparsi nella loro
gloria, e parlavano della sua dipartita che avrebbe portato a compimento a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; tuttavia restarono svegli e videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.

Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quel che diceva.
Mentre parlava così, venne una nube e li avvolse; all’entrare in quella nube, ebbero paura.
E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo».
Appena la voce cessò, Gesù restò solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.”
 
 
Domenica, 16 marzo 2014, alle ore 18:00
 
Dire di accettare una parte del libro di Mio Padre e non l’altra, equivale a rinnegare la Parola di Dio. Non potete accettare una parte della Verità e dichiarare che il resto della Parola di Dio sia una menzogna. Il Libro della Verità fu predetto a Daniele e poi trasmesso in alcune parti a Giovanni Evangelista. Molto di ciò che è contenuto nel Libro della Rivelazione deve ancora svolgersi. Molte persone temono il suo contenuto e, di conseguenza, cercheranno di rinnegarlo, poiché la Verità è un boccone amaro da ingoiare. Eppure, se la Verità viene accettata, è una cosa che vi fa essere in grado di comprendere con molta più facilità, perché con essa viene la chiarezzaChiarezza significa che vi potrete preparare molto più volentieri, con la pace nell’anima e la gioia nel cuore, perché discernerete che Io sto venendo a rinnovare il mondo. Saprete che il Paradiso creato dal Padre Mio per i Suoi figli, dev’essere finalmente restituito loro in tutta la sua Gloria originaria.Nessun uomo può veramente comprendere il Libro della Rivelazione, perché non tutti gli eventi sono descritti nei dettagli o in successione, né devono intendersi così. Tuttavia, sappiate quanto segue. Potete essere sicuri che questo è il periodo in cui scomparirà il regno di Satana e, mentre si avvicinerà alla fine, infliggerà ogni punizione su di Me. Egli farà questo infiltrandosi nella Mia Chiesa sulla Terra dal di dentro. Egli Mi ruberà le anime e profanerà il Mio Corpo, la Santa Eucaristia. Nonostante ciò, Io Sono la Chiesa ed Io guiderò il Mio popolo. Satana non può distruggerMi, perché questo è impossibile. Egli può, tuttavia, distruggere molte anime con l’inganno, facendo credere loro che lui sia Io.  ….”


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Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù appare ai discepoli; Tommaso non è con loro

19 La sera di quello stesso giorno, che era il primo della settimana, mentre le porte del luogo in cui si trovavano[a] i discepoli erano chiuse per timore dei Giudei, Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» 20 E detto questo mostrò [loro] le mani e il costato. I discepoli dunque, veduto il Signore, si rallegrarono. 21 Allora {Gesù} disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi». 22 Detto questo, soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. 23 A chi perdonerete i peccati, saranno perdonati; a chi li riterrete, saranno ritenuti».

Gesù appare ai discepoli, tra i quali è Tommaso

24 Ora Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesù. 25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore!» Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò».

26 Otto giorni dopo i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» 27 Poi disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e guarda le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». 28 Tommaso gli rispose: «Signore mio e Dio mio!» 29 Gesù gli disse: «Perché mi hai visto[b], tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!»

Lo scopo del Vangelo secondo Giovanni

30 Ora Gesù fece in presenza dei {suoi} discepoli molti altri segni, che non sono scritti in questo libro; 31 ma questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+20%3A19-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

32 Che dirò di più? Poiché il tempo mi mancherebbe per raccontare di Gedeone, Barac, Sansone, Iefte, Davide, Samuele e dei profeti, 33 i quali per fede conquistarono regni, praticarono la giustizia, ottennero l’adempimento di promesse, chiusero le fauci dei leoni, 34 spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, guarirono da infermità[i], divennero forti in guerra, misero in fuga eserciti stranieri. 35 Ci furono donne che riebbero per risurrezione i loro morti; altri furono torturati perché non accettarono la loro liberazione, per ottenere una risurrezione migliore; 36 altri furono messi alla prova con scherni, frustate, anche catene e prigionia. 37 Furono lapidati, segati, [tentati,] uccisi di spada; andarono attorno coperti di pelli di pecora e di capra; bisognosi, afflitti, maltrattati 38 (di loro il mondo non era degno), erranti per deserti, monti, spelonche e per le grotte della terra. 39 Tutti costoro, pur avendo avuto buona testimonianza per la loro fede, non ottennero ciò che era stato promesso; 40 perché Dio aveva in vista per noi qualcosa di meglio, in modo che loro non giungessero alla perfezione senza di noi.

Esortazione a perseverare nella prova

12.1 Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deponiamo ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l’infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/03/17
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“Martedì, 11 marzo 2014, alle ore 20:39

Durante questo terribile periodo d’invasione, l’Esercito Rimanente di mio Figlio si riunirà, in ogni nazione del mondo, per guidare le persone smarrite e disorientate. Questo Esercito riceverà un grande potere sul male che sarà testimoniato all’interno di quelle che una volta erano le Chiese di mio Figlio. Esso, grazie al Potere dello Spirito Santo, predicherà la Verità – i Veri Vangeli – la Vera Parola rivelata al mondo nella Sacra Bibbia.

Pregate, pregate, pregate che il mondo non rifiuti la preparazione necessaria prima che l’umanità possa vedere la Luce del Volto di mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

Sarà solo quando la Santa Eucaristia verrà completamente abolita che l’anticristo entrerà nella Mia Chiesa

il libro della verità:
Sabato, 15 marzo 2014, alle ore 20:10

Mia amatissima figlia, mentre nella Mia Chiesa si diffonde l’apostasia che è la prova più grande di tutte, essa sarà posta di fronte a tutti coloro che Mi servono dal suo interno. Le crisi all’interno della Mia Chiesa sulla Terra comporteranno il fatto che molti sacerdoti soffriranno a causa di un terribile dilemma. La fede di molti di loro sarà già stata scossa e dovranno scegliere, se desiderano accettare una nuova dottrina surrogata che sostituirà la Parola, oppure rimanere leali alla Vera Fede. Perfino i più devoti tra di loro saranno sopraffatti dalle pressanti voci degli impostori e cominceranno a mettere in discussione l’importanza dei Miei Insegnamenti nel mondo d’oggi, dove si dichiarerà che il peccato non ha più alcuna rilevanza.

Si sta preparando il terreno perché i semi vengano sparsi ed il figlio di Satana sia presto pronto ad abbracciare la nuova falsa chiesa. La Mia Chiesa subirà un periodo di terribile oscurità ed ogni anima che Mi rimarrà leale dovrà sopportare la Mia Crocifissione. I Miei nemici faranno dichiarazioni indiscriminate e radicali, pretendendo che tutto ciò che è un’offesa al Mio Santo Nome, sia dichiarato accettabile agli occhi della Mia Chiesa. Pochissimi membri del clero combatteranno contro la profanazione causata dal peccato di codardia, ma sappiate quanto segue. Se essi prenderanno parte a dei falsi sacrifici, a dei falsi sacramenti e a dei falsi insegnamenti, che poi cercheranno d’imporre ai Miei leali seguaci, Io dichiarerò che loro non sono più degni di stare di fronte a Me.

Gran parte dei danni che saranno inflitti alla gente comune, verranno per mano di coloro che sono entrati nella Mia Chiesa con metodi ingannevoli. Quando essi vi diranno che il Mio Corpo rappresenta qualcosa di diverso dal Mio Corpo fisico, sappiate allora che la santa comunione, che riceverete, non verrà più da Me. Non dovete mai permettere loro di cambiare il significato della Santa Eucaristia. Sarà solo quando la Santa Eucaristia verrà completamente abolita che l’anticristo entrerà nella Mia Chiesa e ne assumerà il controllo. Quello sarà il giorno in cui verrete a sapere che il mondo della politica si fonderà con le chiese Cristiane ovunque nel mondo e che Io non sarò più Presente al loro interno. La Mia Chiesa, tuttavia, non potrà mai morire e così sarà il Mio Rimanente a mantenere la Mia Luce splendente e la Mia Presenza viva; molti dovranno cercare sia le Chiese nascoste, sia quei Miei servitori consacrati che, per Grazia di Dio, riusciranno a mantenere intatta la Mia Chiesa.

Non date mai per scontato che il figlio di Satana, l’anticristo, compaia aggressivo oppure come un malvagio dittatore, perché non sarà quello il suo stile. Egli invece avrà molti amici. Sarà amato da molti governi, così come dai nemici all’interno della Mia Chiesa, che applaudiranno apertamente ogni sua mossa, fino a quando non gli sarà conferita una posizione onorifica all’interno della Mia Chiesa. I cardinali, i vescovi e gli altri membri della Mia Chiesa parleranno costantemente di lui e lo loderanno nelle loro omelie. Il suo potere di seduzione sarà così grande che diverrà ipnotico. Egli, attraverso il potere soprannaturale di Satana, attirerà tutti coloro che prendono delle decisioni all’interno della Mia Chiesa, finché essi, con il tempo, si piegheranno davanti a lui come se si trattasse di Me.

Sarà attraverso i membri ambiziosi del clero, che hanno perso la loro fede, ma che, nonostante ciò, continuano ad essere benedetti con il Dono degli Ordini Sacri, che l’anticristo otterrà altro potere. Egli attingerà da questi Miei poveri traditori fuorviati, l’ultima fetta di potere all’interno della Mia Chiesa, fino a quando non sarà pronto ad entrarvi quale suo nuovo leader. Durante tutto questo periodo di oscurità, i Miei nemici, con modi rassicuranti ed avvincenti, daranno prova di una straordinaria capacità nel presentare le menzogne come Verità. Solo coloro che continueranno a pregare per ottenere la protezione, e che denunceranno Satana con tutti i mezzi che sono stati loro insegnati, saranno in grado di sfuggire dalle grinfie dell’anticristo.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Libro di Ezechiele 18,21-28.

Così dice il Signore Dio:
«Se il malvagio si ritrae da tutti i peccati che ha commessi e osserva tutti i miei decreti e agisce con giustizia e rettitudine, egli vivrà, non morirà.
Nessuna delle colpe commesse sarà ricordata, ma vivrà per la giustizia che ha praticata.
Forse che io ho piacere della morte del malvagio – dice il Signore Dio – o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?
Ma se il giusto si allontana dalla giustizia e commette l’iniquità e agisce secondo tutti gli abomini che l’empio commette, potrà egli vivere? Tutte le opere giuste da lui fatte saranno dimenticate; a causa della prevaricazione in cui è caduto e del peccato che ha commesso, egli morirà.
Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, popolo d’Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra?
Se il giusto si allontana dalla giustizia per commettere l’iniquità e a causa di questa
muore, egli muore appunto per l’iniquità che ha commessa.
E se l’ingiusto desiste dall’ingiustizia che ha commessa e agisce con giustizia e rettitudine, egli fa vivere se stesso.
Ha riflettuto, si è allontanato da tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà ».

Salmi 130(129),1-2.3-4ab.4c-6.7-8.

Dal profondo a te grido, o Signore;
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi potrà
sussistere?
Ma presso di te è il perdono:
perciò avremò il tuo timore

e avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore,
l’anima mia spera nella sua parola.
L’anima mia attende il Signore

più che le sentinelle l’aurora.
Israele attenda il Signore,
perché presso il Signore è la misericordia
e grande presso di lui la redenzione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,20-26.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.
Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
lascia lì il tuo dono davanti all’altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.
In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo! »”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-03-15

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

Giudizio contro gli abitanti di Gerusalemme

3.1 Ecco, il Signore, Dio degli eserciti, sta per togliere a Gerusalemme e a Giuda ogni risorsa e ogni appoggio, ogni risorsa di pane e ogni risorsa d’acqua,

il prode e il guerriero, il giudice e il profeta, l’indovino e l’anziano,

il capo di cinquantina e il notabile, il consigliere, l’artefice esperto e l’abile incantatore.

Io darò loro dei ragazzini come prìncipi, e dei bambini domineranno su di essi.

Il popolo sarà oppresso, uomo da uomo, ciascuno dal suo prossimo; il giovane sarà arrogante con il vecchio, l’infame contro colui che è onorato.

Quando uno prenderà il fratello nella sua casa paterna e gli dirà: «Tu hai un mantello, sii nostro capo, prendi in mano queste rovine»,

egli, in quel giorno, alzerà la voce e dirà: «Io non sarò vostro medico, nella mia casa non c’è né pane né mantello; non fatemi capo del popolo!»

Infatti Gerusalemme vacilla e Giuda crolla, perché la loro lingua e le loro opere sono contro il Signore, al punto da provocare l’ira del suo sguardo maestoso.

L’aspetto del loro volto testimonia contro di essi, proclamano il loro peccato, come Sodoma; non lo nascondono. Guai a loro, perché procurano a se stessi del male.

10 Ditelo che il giusto avrà del bene, perché egli mangerà il frutto delle sue opere!

11 Guai all’empio! Il male ricadrà sul suo capo, perché gli sarà reso quanto le sue mani hanno fatto.

12 Il mio popolo ha come oppressori dei bambini, e delle donne dominano su di lui. Popolo mio, coloro che ti guidano ti sviano e distruggono il sentiero per cui devi passare!

13 Il Signore si presenta per discutere la causa, e sta in piedi per giudicare i popoli.

14 Il Signore entra in giudizio con gli anziani del suo popolo e con i prìncipi di esso: «Voi siete quelli che hanno devastato la vigna! Le spoglie del povero sono nelle vostre case!

15 Con quale diritto opprimete il mio popolo e pestate la faccia agli indifesi?», dice il Signore, Dio degli eserciti.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+3:1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

20 L’uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi; ma per l’uomo non si trovò un aiuto che fosse adatto a lui. 21 Allora Dio il Signore fece cadere un profondo sonno sull’uomo, che si addormentò; prese una delle costole di lui e richiuse la carne al posto d’essa. 22 Dio il Signore, con la costola che aveva tolta all’uomo, formò una donna e la condusse all’uomo. 23 L’uomo disse: «Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna[h] perché è stata tratta dall’uomo[i]». 24 Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne[j].

25 L’uomo e sua moglie erano entrambi nudi e non ne avevano vergogna.

Il peccato di Adamo e la prima promessa

3.1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio il Signore aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; ma del frutto dell’albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete”». Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto; ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio[k], avendo la conoscenza del bene e del male».

La donna osservò che l’albero era buono per nutrirsi, che era bello da vedere e che l’albero era desiderabile per acquistare conoscenza; prese del frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito, che era con lei, ed egli ne mangiò.

Allora si aprirono gli occhi ad entrambi e si accorsero che erano nudi; unirono delle foglie di fico e se ne fecero delle cinture. Poi udirono la voce[l] di Dio il Signore, il quale camminava nel giardino sul far della sera; e l’uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza di Dio il Signore fra gli alberi del giardino.

Dio il Signore chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?» 10 Egli rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino e ho avuto paura, perché ero nudo, e mi sono nascosto». 11 Dio disse: «Chi ti ha mostrato che eri nudo? Hai forse mangiato del frutto dell’albero che ti avevo comandato di non mangiare?» 12 L’uomo rispose: «La donna che tu mi hai messa accanto, è lei che mi ha dato del frutto[m] dell’albero, e io ne ho mangiato». 13 Dio il Signore disse alla donna: «Perché hai fatto questo?» La donna rispose: «Il serpente mi ha ingannata e io ne ho mangiato».

14 Allora Dio il Signore disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, sarai il maledetto fra tutto il bestiame e fra tutte le bestie selvatiche! Tu camminerai sul tuo ventre e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita. 15 Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno». 16 Alla donna disse: «Io moltiplicherò grandemente le tue pene e i dolori della tua gravidanza; con dolore partorirai figli; i tuoi desideri si volgeranno verso tuo marito ed egli dominerà su di te». 17 Ad Adamo disse: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto[n] dall’albero circa il quale io ti avevo ordinato di non mangiarne, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno tutti i giorni della tua vita. 18 Esso ti produrrà spine e rovi, e tu mangerai l’erba dei campi; 19 mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai».

20 L’uomo chiamò sua moglie Eva[o], perché è stata la madre di tutti i viventi.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+2-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/03/01
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Egli sarà uno stretto alleato del falso profeta e non ci si potrà fare delle illusioni su chi egli sia: il figlio di Satana

il libro della verità:
… Egli introdurrà delle nuove leggi, le quali, non solo contraddiranno gli Insegnamenti della Chiesa Cattolica, ma andranno contro tutte le leggi Cristiane. I sacerdoti che si opporranno a questi Messaggi saranno costretti a prenderli in considerazione, quando la terribile verità sarà rivelata. Finalmente, la Verità della Mia Parola, consegnata a te figlia Mia, sorgerà lentamente su di loro. Quanto piangeranno di dolore quando essi si renderanno conto che Sono Io, Gesù Cristo, Colui che, con la Benedizione di Mio Padre, rivela a voi in ogni dettaglio le profezie del tempo della fine.

A quel punto essi divoreranno ogni Parola che viene dalle Mie Sacre Labbra mentre Io rivelerò ulteriori avvenimenti che verranno al fine di preparare l’umanità. È essenziale che l’uomo ascolti e risponda alla Mia Chiamata, affinché Io possa salvare tutti dalla stretta della bestia.

Il falso profeta, quantunque impegnato con le sue superbe ambizioni ad impressionare i Cattolici del mondo, sarà messo da parte per un po’ di tempo, perché l’anticristo farà il suo ingresso sulla scena mondiale, come era stato predetto. Quando sentirete i servizi dei telegiornali riguardo al nuovo, promettente ed esperto negoziatore di pace, saprete chi è costui. Egli sarà un alleato assai stretto del falso profeta e non ci si potrà fare delle illusioni su chi egli sia: il figlio di Satana.

Ricordate che, indipendentemente da quanto questo possa essere spaventoso, Io, Gesù Cristo, Sono Re. Nessun uomo, nessun nemico ha più potere di Dio. Ciò nonostante, la battaglia per le anime dev’essere combattuta, come era stato predetto. Diffondendo la Mia Parola, i Miei Messaggi e le Mie Preghiere, Mi aiuterete a salvare le anime che Io desidero, cosicché il Mio Nuovo Paradiso possa essere riempito da tutti i figli di Dio.
Abbiate sempre fiducia in Me, il vostro Gesù, poiché Io vi guiderò e vi proteggerò, durante questo abominio sulla Terra. Io prometto che il periodo sarà breve.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 8,31b-34. 
Che diremo dunque in proposito? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?
Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui?
Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio giustifica.
Chi condannerà? Cristo Gesù, che è morto, anzi, che è risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi?Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,2-10. 
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro
e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche.
E apparve loro Elia con Mosè e discorrevano con Gesù.
Prendendo allora la parola, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui; facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia!».
Non sapeva infatti che cosa dire, poiché erano stati presi dallo spavento.
Poi si formò una nube che li avvolse nell’ombra e uscì una voce dalla nube: «Questi è il Figlio mio prediletto; ascoltatelo!».
E subito guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo con loro.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare a nessuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risuscitato dai morti.
Ed essi tennero per sé la cosa, domandandosi però che cosa volesse dire risuscitare dai morti.  ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
” 21 Noi speravamo che fosse lui che avrebbe liberato Israele; invece, con tutto ciò, ecco il terzo giorno da quando sono accadute queste cose. 22 È vero che certe donne tra di noi ci hanno fatto stupire; andate la mattina di buon’ora al sepolcro, 23 non hanno trovato il suo corpo, e sono ritornate dicendo di aver avuto anche una visione di angeli, i quali dicono che egli è vivo. 24 Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato tutto come avevano detto le donne, ma lui non lo hanno visto». 25 Allora Gesù disse loro: «O insensati e lenti di cuore nel credere a tutte le cose che i profeti hanno dette! 26 Non doveva il Cristo soffrire tutto ciò ed entrare nella sua gloria?» “
” 48 Natanaele gli chiese: «Da che cosa mi conosci?» Gesù gli rispose: «Prima che Filippo ti chiamasse, quando eri sotto il fico, io ti ho visto». 49 Natanaele gli rispose[a]: «Rabbì, tu sei il Figlio di Diotu sei il re d’Israele». 50 Gesù rispose e gli disse: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, tu credi? Tu vedrai cose maggiori di queste». 51 Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico che [da ora in poi] vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».”
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lago Vista:
” 17 Appena Acab vide Elia, gli disse: «Sei tu colui che mette scompiglio in Israele?» 18 Elia rispose: «Non sono io che metto scompiglio in Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti del Signore, e tu sei andato dietro ai Baal.
 
30 Allora Elia disse a tutto il popolo: «Avvicinatevi a me!» Tutto il popolo si avvicinò a lui; ed Elia riparò l’altare del Signoreche era stato demolito. 31 Prese dodici pietre, secondo il numero delle tribù dei figli di Giacobbe, al quale il Signoreaveva detto: «Il tuo nome sarà Israele». 
….

37 Rispondimi, Signore, rispondimi, affinché questo popolo riconosca che tu, o Signore, sei Dio e che tu sei colui che converte il loro cuore!»

38 Allora cadde il fuoco del Signoree consumò l’olocausto, la legna, le pietre e la polvere, e prosciugò l’acqua che era nel fosso. 39 Tutto il popolo, veduto ciò, si gettò con la faccia a terra e disse: «Il Signore è Dio! Il Signore è Dio!»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1Kings+18&version=NIV;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS

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