“Mia amatissima figlia, la Mia Autorità non diminuirà mai e, come una luce, svanirà in mezzo alla fitta nebbia, ma sarà sempre visibile, anche se potrebbe essere ridotta solo ad un debole barlume.
Quando il mondo cambierà ancora una volta, poiché lo spirito del male creerà una divisione dietro l’altra, sarà solo la Luce di Dio che vi sosterrà. La Mia Presenza sarà avvertita da coloro che verranno da Me per un aiuto, poiché Io non vi abbandonerò mai, specialmente quando penserete che tutto sia senza speranza. Solo la Verità vi aiuterà a reagire, quando la mancanza di carità che è evidente nel mondo d’oggi aumenterà, poiché i cuori degli uomini diventeranno di pietra.
La Verità è
contenuta nella Sacra Bibbia. Essa è il Cibo attraverso cui l’uomo può vivere adesso ed in futuro. Molto presto diventerà impossibile acquistare una Bibbia, poiché molte nazioni aderiranno alle nuove leggi, soprattutto in Europa, le quali vieteranno tutti i libri che promuovono la Parola di Dio.Ora viene scritta una lettera circolare per convocare tutti coloro che sono al servizio della Chiesa Cattolica. Ben presto, tutti i Miei servitori consacrati saranno informati delle modifiche, le quali, verrà detto loro, vengono fatte per il bene della Chiesa.
Le nuove norme, che vedranno apportare delle modifiche alle preghiere recitate durante la Santa Messa, sembreranno innocenti. Molti astanti, non ne noteranno il significato, ma esse saranno messe in relazione alla Santa Eucaristia e alla Mia Presenza all’interno di Essa. Sarà utilizzata la parola “commemorare” e tutte le chiese saranno presto spogliate dei loro tesori. Il prelevamento dei tesori, inclusi i Tabernacoli d’oro – che saranno sostituiti da quelli fatti di legno e di pietra – sarà uno dei segni che essi si stanno raccogliendo insieme per la nuova religione mondiale.
Le Chiese subiranno delle modifiche al loro interno e ciò comporterà la profanazione degli altari. L’Ostensorio, che porta la Santa Eucaristia, inizierà a scomparire ed i giorni in cui la Mia Santa Ostia sarà esposta giungeranno alla fine.
Disprezzate la Mia Parola adesso e piangerete lacrime amare quando queste azioni vi verranno mostrate. Presto, non molto tempo dopo ciò, gli abiti indossati dai Miei servitori consacrati, saranno modificati e sarà introdotta una nuova forma della Croce. La nuova atrocità non si baserà semplicemente sulla croce. Essa invece rappresenterà, con discrezione, la testa della bestia.
Ora Io vi chiedo di raccogliere le Mie sante Croci e di conservarle nelle vostre case, insieme all’Acqua Benedetta. Esorto tutti voi a tenere stretta la Verità di ciò che Io vi ho detto. Vorrei inoltre che vi fidiate completamente di Me. Non dovete mai pensare che Io vi stia lasciando in balìa del maligno. Io resterò vicino a voi in ogni momento. Riverserò benedizioni speciali sul capo dei Miei cari, leali servitori consacrati per tenerli stretti al Mio Sacro Cuore.
Mantenete il vostro cuore vicino a Me e siate l’uno vicino all’altro. Confortatevi e fatevi forza a vicenda, poiché dovete amarvi gli uni agli altri, più che mai, prima e durante i tempi che verranno. Io Sono la vostra famiglia. Voi siete Miei. Noi resteremo uniti fino al momento in cui le trombe squilleranno e sarà dato l’annuncio che Io stia per
rivelarMi, finalmente, durante la Mia Seconda Venuta. Allora proverete la gioia e la pace che Io vi ho promesso. In quel tempo finirà qualsiasi sofferenza.Il vostro Gesù”
Cattolico romano:
“ Lunedì della V settimana di Pasqua
Atti degli Apostoli 14,5-18.
In quei giorni, a Iconio ci fu un tentativo dei pagani e dei Giudei con i loro capi per maltrattare e lapidare Paolo e Barnaba;
essi però se ne accorsero e fuggirono nelle città della Licaònia, Listra e Derbe e nei dintorni,
e là continuavano a predicare il vangelo.
C’era a Listra un uomo paralizzato alle gambe, storpio sin dalla nascita, che non aveva mai camminato.
Egli ascoltava il discorso di Paolo e questi, fissandolo con lo sguardo e notando che aveva fede di esser risanato,
disse a gran voce: “Alzati diritto in piedi!”. Egli fece un balzo e si mise a camminare.
La gente allora, al vedere ciò che Paolo aveva fatto, esclamò in dialetto licaonio e disse: “Gli dei sono scesi tra di noi in figura umana!”.
E chiamavano Barnaba Zeus e Paolo Hermes, perché era lui il più eloquente.
Intanto il sacerdote di Zeus, il cui tempio era all’ingresso della città, recando alle porte tori e corone, voleva offrire un sacrificio insieme alla folla.
Sentendo ciò, gli apostoli Barnaba e Paolo si strapparono le vesti e si precipitarono tra la folla, gridando:
“Cittadini, perché fate questo? Anche noi siamo esseri umani, mortali come voi, e vi predichiamo di convertirvi da queste vanità al Dio vivente che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che in essi si trovano.
Egli, nelle generazioni passate, ha lasciato che ogni popolo seguisse la sua strada;
ma non ha cessato di dar prova di sé beneficando, concedendovi dal cielo piogge e stagioni ricche di frutti, fornendovi il cibo e riempiendo di letizia i vostri cuori”.
E così dicendo, riuscirono a fatica a far desistere la folla dall’offrire loro un sacrificio.
Salmi 115(113B),1-2.3-4.15-16.
Non a noi, Signore, non a noi,
ma al tuo nome dà gloria,
per la tua fedeltà, per la tua grazia.
Perché i popoli dovrebbero dire:
“Dov’è il loro Dio?”.
Il nostro Dio è nei cieli,
egli opera tutto ciò che vuole.
Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell’uomo.
Siate benedetti dal Signore
che ha fatto cielo e terra.
I cieli sono i cieli del Signore,
ma ha dato la terra ai figli dell’uomo.
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,21-26.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi.
Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».”
evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180430
Ortodosso (Cattolico greco):
“12 Beato l’uomo che sopporta la prova; perché, dopo averla superata[a], riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che lo amano.
13 Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio», perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; 14 invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. 15 Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.
Mettere in pratica la Parola di Dio
16 Non v’ingannate, fratelli miei carissimi; 17 ogni cosa buona e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre degli astri luminosi[b] presso il quale non c’è variazione né ombra di mutamento. 18 Egli ha voluto generarci secondo la sua volontà mediante la parola di verità, affinché in qualche modo siamo le primizie delle sue creature. 19 Sappiate questo[c], fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira; 20 perché l’ira dell’uomo non compie[d] la giustizia di Dio. 21 Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.
22 Ma mettete in pratica[e] la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. 23 Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. 25 Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.
26 Se uno [fra voi] pensa di essere religioso, ma poi non tiene a freno la sua lingua e inganna se stesso[f], la sua religione è vana. 27 La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.
Condanna del favoritismo
2 Fratelli miei, la vostra fede nel nostro Signore Gesù Cristo, il Signore della gloria, sia immune da favoritismi.
2 Infatti, se nella vostra adunanza entra un uomo con un anello d’oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero vestito malamente, 3 e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e [gli] dite: «Tu, siedi qui al posto d’onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi [qui] in terra accanto al mio sgabello», 4 non state forse usando un trattamento diverso e giudicando in base a ragionamenti malvagi?
5 Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto quelli che sono poveri secondo il mondo[g] perché siano ricchi in fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano? 6 Voi invece avete disprezzato il povero! Non sono forse i ricchi quelli che vi opprimono e vi trascinano davanti ai tribunali? 7 Non sono essi quelli che bestemmiano il buon nome che è stato invocato su di voi?
8 Certo, se adempite la legge regale, come dice la Scrittura: «Ama il tuo prossimo come te stesso»[h], fate bene; 9 ma se avete riguardi personali, voi commettete un peccato e siete condannati dalla legge quali trasgressori. 10 Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti. 11 Poiché colui che ha detto: «Non commettere adulterio», ha detto anche: «Non uccidere»[i]. Quindi, se tu non commetti adulterio ma uccidi, sei trasgressore della legge.
12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge di libertà. 13 Perché il giudizio è senza misericordia contro chi non ha usato misericordia. La misericordia invece trionfa sul giudizio. …”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 25 Ora vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte; se si scrivessero a una a una, penso che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero. [Amen.]“
https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+21.15-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
“Erode Agrippa fa uccidere Giacomo; Pietro liberato dal carcere
12 In quel periodo il re Erode cominciò a maltrattare alcuni della chiesa; 2 e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. 3 Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, continuò e fece arrestare anche Pietro. Erano i giorni degli Azzimi. . ... 4 Dopo averlo fatto arrestare, lo mise in prigione, affidandolo alla custodia di quattro picchetti di quattro soldati ciascuno; perché voleva farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. …”
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lago Vista:
“ perché sono santi per il loro Dio. 8 Tu considererai dunque il sacerdote come santo, perché egli offre il pane del tuo Dio: egli ti sarà santo, poiché io, il Signore, che vi santifico, sono santo. ”
“ 15 «“Ma i sacerdoti leviti, figli di Sadoc, i quali hanno mantenuto l’incarico che avevano del mio santuario quando i figli d’Israele si sviavano da me, saranno quelli che si accosteranno a me per fare il mio servizio, e che si terranno davanti a me per offrirmi il grasso e il sangue”, dice il Signore, Dio. 16 “Essi entreranno nel mio santuario, essi si accosteranno alla mia tavola per servirmi, e compiranno tutto il mio servizio.”