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Sarà introdotta una nuova forma della Croce

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia,
la Mia Autorità non diminuirà mai e, come una luce, svanirà in mezzo alla fitta nebbia, ma sarà sempre visibile, anche se potrebbe essere ridotta solo ad un debole barlume.

Quando il mondo cambierà ancora una volta, poiché lo spirito del male creerà una divisione dietro l’altra, sarà solo la Luce di Dio che vi sosterrà. La Mia Presenza sarà avvertita da coloro che verranno da Me per un aiuto, poiché Io non vi abbandonerò mai, specialmente quando penserete che tutto sia senza speranza. Solo la Verità vi aiuterà a reagire, quando la mancanza di carità che è evidente nel mondo d’oggi aumenterà, poiché i cuori degli uomini diventeranno di pietra.

La Verità è contenuta nella Sacra Bibbia. Essa è il Cibo attraverso cui l’uomo può vivere adesso ed in futuro. Molto presto diventerà impossibile acquistare una Bibbia, poiché molte nazioni aderiranno alle nuove leggi, soprattutto in Europa, le quali vieteranno tutti i libri che promuovono la Parola di Dio.

Ora viene scritta una lettera circolare per convocare tutti coloro che sono al servizio della Chiesa Cattolica. Ben presto, tutti i Miei servitori consacrati saranno informati delle modifiche, le quali, verrà detto loro, vengono fatte per il bene della Chiesa.

Le nuove norme, che vedranno apportare delle modifiche alle preghiere recitate durante la Santa Messa, sembreranno innocenti. Molti astanti, non ne noteranno il significato, ma esse saranno messe in relazione alla Santa Eucaristia e alla Mia Presenza all’interno di Essa. Sarà utilizzata la parola “commemorare” e tutte le chiese saranno presto spogliate dei loro tesori. Il prelevamento dei tesori, inclusi i Tabernacoli d’oro – che saranno sostituiti da quelli fatti di legno e di pietra – sarà uno dei segni che essi si stanno raccogliendo insieme per la nuova religione mondiale.

Le Chiese subiranno delle modifiche al loro interno e ciò comporterà la profanazione degli altari. L’Ostensorio, che porta la Santa Eucaristia, inizierà a scomparire ed i giorni in cui la Mia Santa Ostia sarà esposta giungeranno alla fine.

Disprezzate la Mia Parola adesso e piangerete lacrime amare quando queste azioni vi verranno mostrate. Presto, non molto tempo dopo ciò, gli abiti indossati dai Miei servitori consacrati, saranno modificati e sarà introdotta una nuova forma della Croce. La nuova atrocità non si baserà semplicemente sulla croce. Essa invece rappresenterà, con discrezione, la testa della bestia.

Ora Io vi chiedo di raccogliere le Mie sante Croci e di conservarle nelle vostre case, insieme all’Acqua Benedetta. Esorto tutti voi a tenere stretta la Verità di ciò che Io vi ho detto. Vorrei inoltre che vi fidiate completamente di Me. Non dovete mai pensare che Io vi stia lasciando in balìa del maligno. Io resterò vicino a voi in ogni momento. Riverserò benedizioni speciali sul capo dei Miei cari, leali servitori consacrati per tenerli stretti al Mio Sacro Cuore.

Mantenete il vostro cuore vicino a Me e siate l’uno vicino all’altro. Confortatevi e fatevi forza a vicenda, poiché dovete amarvi gli uni agli altri, più che mai, prima e durante i tempi che verranno. Io Sono la vostra famiglia. Voi siete Miei. Noi resteremo uniti fino al momento in cui le trombe squilleranno e sarà dato l’annuncio che Io stia per rivelarMi, finalmente, durante la Mia Seconda Venuta. Allora proverete la gioia e la pace che Io vi ho promesso. In quel tempo finirà qualsiasi sofferenza.

Il vostro Gesù”

 
 
Io proverò al mondo la Mia Divina Presenza.
….
 Non fatevi ingannare, poiché solo Dio e i Doni della Rivelazione Divina, possono portarvi l’amore, la pace, la gioia e la conversione, che si diffondono nel mondo attraverso questi Messaggi. “
 
 
COMPARARE:
Secondo il comune commemorazione di riforma nel 2017, l’elemosina è inteso come un impegno volontario “per fornire ogni assistenza ai matrimoni interconfessionali, per rafforzare la loro fede comune e promuovere la formazione religiosa dei loro figli …”
 
 
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Cattolico romano:
Lunedì della V settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 14,5-18.
In quei giorni, a Iconio ci fu un tentativo dei pagani e dei Giudei con i loro capi per maltrattare e lapidare Paolo e Barnaba;
essi però se ne accorsero e fuggirono nelle città della Licaònia, Listra e Derbe e nei dintorni,
e là continuavano a predicare il vangelo.

C’era a Listra un uomo paralizzato alle gambe, storpio sin dalla nascita, che non aveva mai camminato.
Egli ascoltava il discorso di Paolo e questi, fissandolo con lo sguardo e notando che aveva fede di esser risanato,
disse a gran voce: “Alzati diritto in piedi!”. Egli fece un balzo e si mise a camminare.
La gente allora, al vedere ciò che Paolo aveva fatto, esclamò in dialetto licaonio e disse: “Gli dei sono scesi tra di noi in figura umana!”.
E chiamavano Barnaba Zeus e Paolo Hermes, perché era lui il più eloquente.
Intanto il sacerdote di Zeus, il cui tempio era all’ingresso della città, recando alle porte tori e corone, voleva offrire un sacrificio insieme alla folla.
Sentendo ciò, gli apostoli Barnaba e Paolo si strapparono le vesti e si precipitarono tra la folla, gridando:
“Cittadini, perché fate questo? Anche noi siamo esseri umani, mortali come voi, e vi predichiamo di convertirvi da queste vanità al Dio vivente che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che in essi si trovano.
Egli, nelle generazioni passate, ha lasciato che ogni popolo seguisse la sua strada;
ma non ha cessato di dar prova di sé beneficando, concedendovi dal cielo piogge e stagioni ricche di frutti, fornendovi il cibo e riempiendo di letizia i vostri cuori”.
E così dicendo, riuscirono a fatica a far desistere la folla dall’offrire loro un sacrificio.

Salmi 115(113B),1-2.3-4.15-16.
Non a noi, Signore, non a noi,
ma al tuo nome dà gloria,
per la tua fedeltà, per la tua grazia.
Perché i popoli dovrebbero dire:
“Dov’è il loro Dio?”.

Il nostro Dio è nei cieli,
egli opera tutto ciò che vuole.
Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell’uomo.

Siate benedetti dal Signore
che ha fatto cielo e terra.
I cieli sono i cieli del Signore,
ma ha dato la terra ai figli dell’uomo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,21-26.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi.
Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180430

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
12 Beato l’uomo che sopporta la prova; perché, dopo averla superata[a], riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che lo amano.

13 Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio», perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; 14 invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. 15 Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte.

Mettere in pratica la Parola di Dio

16 Non v’ingannate, fratelli miei carissimi; 17 ogni cosa buona e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre degli astri luminosi[b] presso il quale non c’è variazione né ombra di mutamento. 18 Egli ha voluto generarci secondo la sua volontà mediante la parola di verità, affinché in qualche modo siamo le primizie delle sue creature. 19 Sappiate questo[c], fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira; 20 perché l’ira dell’uomo non compie[d] la giustizia di Dio. 21 Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.

22 Ma mettete in pratica[e] la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. 23 Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. 25 Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.

26 Se uno [fra voi] pensa di essere religioso, ma poi non tiene a freno la sua lingua e inganna se stesso[f], la sua religione è vana. 27 La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.

Condanna del favoritismo

Fratelli miei, la vostra fede nel nostro Signore Gesù Cristo, il Signore della gloria, sia immune da favoritismi.

Infatti, se nella vostra adunanza entra un uomo con un anello d’oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero vestito malamente, e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e [gli] dite: «Tu, siedi qui al posto d’onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi [qui] in terra accanto al mio sgabello», non state forse usando un trattamento diverso e giudicando in base a ragionamenti malvagi?

Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto quelli che sono poveri secondo il mondo[g] perché siano ricchi in fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano? Voi invece avete disprezzato il povero! Non sono forse i ricchi quelli che vi opprimono e vi trascinano davanti ai tribunali? Non sono essi quelli che bestemmiano il buon nome che è stato invocato su di voi?

Certo, se adempite la legge regale, come dice la Scrittura: «Ama il tuo prossimo come te stesso»[h], fate bene; ma se avete riguardi personali, voi commettete un peccato e siete condannati dalla legge quali trasgressori. 10 Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti. 11 Poiché colui che ha detto: «Non commettere adulterio», ha detto anche: «Non uccidere»[i]. Quindi, se tu non commetti adulterio ma uccidi, sei trasgressore della legge.

12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge di libertà. 13 Perché il giudizio è senza misericordia contro chi non ha usato misericordia. La misericordia invece trionfa sul giudizio. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=James+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

25 Ora vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte; se si scrivessero a una a una, penso che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero. [Amen.]

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+21.15-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Erode Agrippa fa uccidere Giacomo; Pietro liberato dal carcere

12 In quel periodo il re Erode cominciò a maltrattare alcuni della chiesa; e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, continuò e fece arrestare anche Pietro. Erano i giorni degli Azzimi. . .. Dopo averlo fatto arrestare, lo mise in prigione, affidandolo alla custodia di quattro picchetti di quattro soldati ciascuno; perché voleva farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. …”

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lago Vista:
perché sono santi per il loro Dio. Tu considererai dunque il sacerdote come santo, perché egli offre il pane del tuo Dio: egli ti sarà santo, poiché io, il Signore, che vi santifico, sono santo.

15 «“Ma i sacerdoti leviti, figli di Sadoc, i quali hanno mantenuto l’incarico che avevano del mio santuario quando i figli d’Israele si sviavano da me, saranno quelli che si accosteranno a me per fare il mio servizio, e che si terranno davanti a me per offrirmi il grasso e il sangue”, dice il Signore, Dio. 16 “Essi entreranno nel mio santuario, essi si accosteranno alla mia tavola per servirmi, e compiranno tutto il mio servizio.”

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La Mia Alleanza Finale è stata adempiuta. Il Mio Regno è giunto. Alzatevi ed accettate la Mano di Dio

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, in questo momento Io vengo per avvertirti del tradimento di coloro che ti circondano in questa Missione. Molti saranno costretti a voltare le spalle a quest’Opera e tu non devi mai correre dietro a loro. Io non rincorsi mai quelli che Mi perseguitarono. Invece, offrii Me stesso, come un agnello al macello, al fine di salvare le anime.Guarda ora come coloro che sono stati incaricati, quali falsi profeti, preparati da Satana, presto saranno  accolti tra quanti dicono di essere dei servitori di Dio. Le loro profezie, ognuna delle quali rinnega la Verità, saranno usate per disonorarti. Che nessuno pensi, nemmeno per un momento, che i Miei Messaggi, dati al mondo per preparare l’umanità alla Mia Seconda Venuta, non saranno fatti a pezzi.

Figlia Mia, questi ostacoli devono essere ignorati da te. A motivo della tua obbedienza, ti renderò più forte, poiché il tempo non è dalla tua parte per assicurare che le Grazie che Io riverso sull’umanità siano ottenute da tutti.

I Miei veri profeti, per la maggior parte, sono ignoranti riguardo alla Sacra Scrittura o alle profezie date al mondo dalla Mia Misericordia. Essi non hanno bisogno di citare degli estratti della Sacra Bibbia, perché Io non chiedo loro di fare questo. La Mia Parola è data così com’è. La Mia Santa Bibbia è Sacra. Essi non sono autorizzati ad estrarre parti da essa, al fine di supportare qualsiasi rivelazione divina. Quando viene trasmesso un Messaggio da parte Mia, il profeta scrive quello che Io ordino e non gli viene mai chiesto di riprodurre estratti dati al mondo dai Miei apostoli.

Io Sono più grande di tutti quelli che Mi servono. La Mia Parola è Sacra. I Miei Doni vi sono dati per preparare le vostre anime e questo è il motivo per cui a tutti i profeti autentici vengono date delle preghiere che accendono l’impellente desiderio di unirsi al Mio Cuore.

La persecuzione che tu sopporterai, continuerà e peggiorerà. E proprio quando penserai di non poterne più, Io proverò al mondo la Mia Divina Presenza. Piccola Mia, tu soffrirai con dignità. Non dovrai difendere la Mia Parola, a prescindere da quanto ciò sia allettante, anche quando sarai contestata con malvagie menzogne.

Coloro che Mi conoscono, inoltre, riconosceranno quando le parole non vengono da Me, perché Io dimoro nei loro cuori. Eppure, Satana è così astuto che può imitarMi, con una sola eccezione: egli non potrà mai riconoscere che Io Sono venuto nella carne, né che il Mio Corpo sia presente nella Santa Eucaristia.

Il Mio Spirito adesso aumenterà e continuerà a sollevarsi contro le forze del male. Ogni dèmone verrà ucciso dai Miei angeli, fino a quando non ne resterà nemmeno uno nell’ultimo giorno.

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele:

“Io Sono il Principio e la Fine. Vengo, come promesso, per portarvi la Vita Eterna. Alzatevi, tutti voi che credete in Me, ed accettate la Verità. Venite a Me. Lasciate che la Volontà di Mio Padre Regni sul Nuovo Cielo e sulla Nuova Terra. Rallegratevi, perché Io porto la pace e l’unità a tutti coloro i cui nomi sono nel Libro della Vita. La Mia Alleanza Finale è stata adempiuta. Il Mio Regno è giunto. Alzatevi ed accettate la Mano di Dio.

Il giorno in cui voi sentirete queste Parole, sarà il giorno in cui conoscerete la Verità.

Non fatevi ingannare, poiché solo Dio e i Doni della Rivelazione Divina, possono portarvi l’amore, la pace, la gioia e la conversione, che si diffondono nel mondo attraverso questi Messaggi. Essi sono un Dono e hanno lo scopo di mostrarvi la vera via verso la vostra legittima eredità. Accettateli con riconoscenza e ringraziamento nella vostra anima.

Il vostro amato Gesù
 Salvatore dell’Umanità”


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Cattolico romano:
V Domenica di Pasqua

Atti degli Apostoli 9,26-31.
Venuto a Gerusalemme, cercava di unirsi con i discepoli, ma tutti avevano paura di lui, non credendo ancora che fosse un discepolo.
Allora Barnaba lo prese con sé, lo presentò agli apostoli e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come in Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù.
Così egli potè stare con loro e andava e veniva a Gerusalemme, parlando apertamente nel nome del Signore
e parlava e discuteva con gli Ebrei di lingua greca; ma questi tentarono di ucciderlo.
Venutolo però a sapere i fratelli, lo condussero a Cesarèa e lo fecero partire per Tarso.
La Chiesa era dunque in pace per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria; essa cresceva e camminava nel timore del Signore, colma del conforto dello Spirito Santo.

Salmi 22(21),26b-27.28.30.31-32.
Sei tu la mia lode nella grande assemblea
scioglierò i miei voti devanti ai suoi fedeli.
I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano:
“Viva il loro cuore per sempre”.

Ricorderanno e torneranno al Signore
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui
tutte le famiglie dei popoli.

A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra,
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.
E io vivrò per lui,

Servirà il Signore la mia discendenza;
si parlerà del Signore alla generazione che viene;
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno:
“Ecco l’opera del Signore!”.

Prima lettera di san Giovanni apostolo 3,18-24.
Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità.
Da questo conosceremo che siamo nati dalla verità e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore
qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa.
Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Dio.
e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quel che è gradito a lui.
Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato.
Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio ed egli in lui. E da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,1-8.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo.
Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.
Voi siete gia mondi, per la parola che vi ho annunziato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me.
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato.
In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». ”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

La risurrezione di Gesù

24 Ma il primo giorno della settimana, la mattina prestissimo, esse [e altre donne con loro] si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparati. E trovarono che la pietra era stata rotolata dal sepolcro. Ma quando entrarono non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre se ne stavano perplesse di questo fatto, ecco che apparvero davanti a loro due uomini in vesti risplendenti; tutte impaurite chinarono il viso a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordate come egli vi parlò quand’era ancora in Galilea, dicendo che il Figlio dell’uomo doveva essere dato nelle mani di uomini peccatori ed essere crocifisso, e il terzo giorno risuscitare». Esse si ricordarono delle sue parole.

Tornate dal sepolcro, annunciarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri. 10 Quelle che dissero queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro. 11 Quelle parole[a] sembrarono loro un vaneggiare e non gli credettero.

12 Ma Pietro, alzatosi, corse al sepolcro; si chinò a guardare e vide solo le fasce [che giacevano]; poi se ne andò, meravigliandosi dentro di sé per quello che era avvenuto. …”

Enea, il paralitico guarito da Pietro

32 Avvenne che mentre Pietro andava a far visita a tutti, si recò anche dai santi residenti a Lidda. 33 Là trovò un uomo di nome Enea, che da otto anni giaceva paralitico in un letto. 34 Pietro gli disse: «Enea, Gesù Cristo ti guarisce[a]; àlzati e rifatti il letto». Egli subito si alzò. 35 E tutti gli abitanti di Lidda e di Saron lo videro e si convertirono al Signore.

Tabita risuscitata da Pietro

36 A Ioppe c’era una discepola, di nome Tabita, che tradotto vuol dire: «Gazzella»; ella faceva molte opere buone ed elemosine. 37 Proprio in quei giorni si ammalò e morì. E, dopo averla lavata, la deposero in una stanza di sopra. 38 Poiché Lidda era vicina a Ioppe, i discepoli, udito che Pietro era là, mandarono due uomini per pregarlo: «Non esitare a venire da noi»[b]. 39 Pietro allora si alzò e partì con loro. Appena arrivato, lo condussero nella stanza di sopra; e tutte le vedove si presentarono a lui piangendo, mostrandogli tutte le tuniche e i vestiti che Gazzella faceva mentre era con loro. 40 Ma Pietro, fatti uscire tutti, si mise in ginocchio e pregò; e, voltatosi verso il corpo, disse: «Tabita, àlzati». Ella aprì gli occhi; e, visto Pietro, si mise seduta. 41 Egli le diede la mano e la fece alzare; e, chiamati i santi e le vedove, la presentò loro in vita. 42 Ciò fu risaputo in tutta Ioppe, e molti credettero nel Signore. …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+9%3A32-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce un paralitico a Betesda

Dopo queste cose ci fu una festa dei Giudei[a], e Gesù salì a Gerusalemme.

Or a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, c’è una vasca, chiamata in ebraico Betesda[b], che ha cinque portici. Sotto questi portici giaceva un gran numero d’infermi, di ciechi, di zoppi, di paralitici [, i quali aspettavano l’agitarsi dell’acqua, perché un angelo, in determinati momenti, scendeva nella vasca e agitava l’acqua; e il primo che vi scendeva dopo che l’acqua era stata agitata, era guarito di qualunque malattia fosse colpito].

Là c’era un uomo che da trentotto anni era infermo. Gesù, vedutolo che giaceva e sapendo che già da lungo tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?» L’infermo gli rispose: «Signore, io non ho nessuno che, quando l’acqua è mossa, mi metta nella vasca, e mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me». Gesù gli disse: «Àlzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». In quell’istante quell’uomo fu guarito; e, preso il suo lettuccio, si mise a camminare.

10 Quel giorno era un sabato; perciò i Giudei dissero all’uomo guarito: «È sabato, e non ti è permesso portare il tuo lettuccio». 11 Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: “Prendi il tuo lettuccio e cammina”». 12 Essi [allora] gli domandarono: «Chi è l’uomo che ti ha detto: “Prendi [il tuo lettuccio] e cammina”?» 13 Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato, perché in quel luogo c’era molta gente. 14 Più tardi Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco, tu sei guarito; non peccare più, ché non ti accada di peggio». 15 L’uomo se ne andò, e disse ai Giudei che colui che lo aveva guarito era Gesù. …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5%3A1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2018/04/29

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, in questo momento Io vengo per avvertirti del tradimento di coloro che ti circondano in questa Missione. Molti saranno costretti a voltare le spalle a quest’Opera e tu non devi mai correre dietro a loro. Io non rincorsi mai quelli che Mi perseguitarono. Invece, offrii Me stesso, come un agnello al macello, al fine di salvare le anime.Guarda ora come coloro che sono stati incaricati, quali falsi profeti, preparati da Satana, presto saranno  accolti tra quanti dicono di essere dei servitori di Dio. Le loro profezie, ognuna delle quali rinnega la Verità, saranno usate per disonorarti. Che nessuno pensi, nemmeno per un momento, che i Miei Messaggi, dati al mondo per preparare l’umanità alla Mia Seconda Venuta, non saranno fatti a pezzi.

Figlia Mia, questi ostacoli devono essere ignorati da te. A motivo della tua obbedienza, ti renderò più forte, poiché il tempo non è dalla tua parte per assicurare che le Grazie che Io riverso sull’umanità siano ottenute da tutti.

I Miei veri profeti, per la maggior parte, sono ignoranti riguardo alla Sacra Scrittura o alle profezie date al mondo dalla Mia Misericordia. Essi non hanno bisogno di citare degli estratti della Sacra Bibbia, perché Io non chiedo loro di fare questo. La Mia Parola è data così com’è. La Mia Santa Bibbia è Sacra. Essi non sono autorizzati ad estrarre parti da essa, al fine di supportare qualsiasi rivelazione divina. Quando viene trasmesso un Messaggio da parte Mia, il profeta scrive quello che Io ordino e non gli viene mai chiesto di riprodurre estratti dati al mondo dai Miei apostoli.

Io Sono più grande di tutti quelli che Mi servono. La Mia Parola è Sacra. I Miei Doni vi sono dati per preparare le vostre anime e questo è il motivo per cui a tutti i profeti autentici vengono date delle preghiere che accendono l’impellente desiderio di unirsi al Mio Cuore.

La persecuzione che tu sopporterai, continuerà e peggiorerà. E proprio quando penserai di non poterne più, Io proverò al mondo la Mia Divina Presenza. Piccola Mia, tu soffrirai con dignità. Non dovrai difendere la Mia Parola, a prescindere da quanto ciò sia allettante, anche quando sarai contestata con malvagie menzogne.

Coloro che Mi conoscono, inoltre, riconosceranno quando le parole non vengono da Me, perché Io dimoro nei loro cuori. Eppure, Satana è così astuto che può imitarMi, con una sola eccezione: egli non potrà mai riconoscere che Io Sono venuto nella carne, né che il Mio Corpo sia presente nella Santa Eucaristia.

Il Mio Spirito adesso aumenterà e continuerà a sollevarsi contro le forze del male. Ogni dèmone verrà ucciso dai Miei angeli, fino a quando non ne resterà nemmeno uno nell’ultimo giorno.

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele:

Io Sono il Principio e la Fine. Vengo, come promesso, per portarvi la Vita Eterna. Alzatevi, tutti voi che credete in Me, ed accettate la Verità. Venite a Me. Lasciate che la Volontà di Mio Padre Regni sul Nuovo Cielo e sulla Nuova Terra. Rallegratevi, perché Io porto la pace e l’unità a tutti coloro i cui nomi sono nel Libro della Vita. La Mia Alleanza Finale è stata adempiuta. Il Mio Regno è giunto. Alzatevi ed accettate la Mano di Dio.”

Il giorno in cui voi sentirete queste Parole, sarà il giorno in cui conoscerete la Verità.

Non fatevi ingannare, poiché solo Dio e i Doni della Rivelazione Divina, possono portarvi l’amore, la pace, la gioia e la conversione, che si diffondono nel mondo attraverso questi Messaggi. Essi sono un Dono e hanno lo scopo di mostrarvi la vera via verso la vostra legittima eredità. Accettateli con riconoscenza e ringraziamento nella vostra anima.

Il vostro amato Gesù
 Salvatore dell’Umanità”

 
 

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Cattolico romano:
Sabato della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 13,44-52.
Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola di Dio.
Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono pieni di gelosia e contraddicevano le affermazioni di Paolo, bestemmiando.
Allora Paolo e Barnaba con franchezza dichiararono: “Era necessario che fosse annunziata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco noi ci rivolgiamo ai pagani.
Così infatti ci ha ordinato il Signore: Io ti ho posto come luce per le genti, perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra”.
Nell’udir ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola di Dio e abbracciarono la fede tutti
quelli che erano destinati alla vita eterna.
La parola di Dio si diffondeva per tutta la regione.
Ma i Giudei sobillarono le donne pie di alto rango e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba e li scacciarono dal loro territorio.
Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio,
mentre i discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,7-14.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre?
Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere.
Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre».
Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.
Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò
.»”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
20 e si mise subito a predicare Gesù[a] nelle sinagoghe, affermando che egli è il Figlio di Dio. 21 Tutti quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: «Ma costui non è quel tale che a Gerusalemme infieriva contro quelli che invocano questo nome ed era venuto qua con lo scopo di condurli incatenati ai capi dei sacerdoti?» 22 Ma Saulo si fortificava sempre di più e confondeva i Giudei residenti a Damasco, dimostrando che Gesù è il Cristo.

Saulo a Gerusalemme e a Tarso; il persecutore perseguitato

23 Parecchi giorni dopo, i Giudei deliberarono di ucciderlo; 24 ma Saulo venne a conoscenza del loro complotto. Essi facevano persino[b] la guardia alle porte, giorno e notte, per ucciderlo; 25 ma i suoi[c] discepoli lo presero di notte e lo calarono dalle mura dentro una cesta.

26 Quando [Saulo] fu giunto a Gerusalemme, tentava di unirsi ai discepoli; ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo. 27 Allora Barnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come a Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. 28 Da allora Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore [Gesù]; 29 discorreva pure e discuteva con gli Ellenisti[d]; ma questi cercavano di ucciderlo. 30 I fratelli, saputolo, lo condussero a Cesarea e di là lo mandarono a Tarso.

31 Così la chiesa, per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria, aveva pace ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero[e].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+9%3A20-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
“… 17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

L’odio del mondo verso coloro che credono in Cristo

18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; siccome non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se non fossi venuto e non avessi parlato, loro non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 25 Ma questo è avvenuto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”[a].

26 Quando[b] sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; 27 e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio. …”


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Gesù avverte i suoi delle persecuzioni future

16 «Io vi ho detto queste cose affinché non siate sviati. Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi, l’ora viene che chiunque vi ucciderà, crederà di rendere un culto a Dio. ”

Ogni giorno, dovreste chiedere a voi stessi: “Dio approverebbe le azioni che ho compiuto oggi?”

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, Io devo spiegare ad ogni singola persona in vita oggi su questa Terra, l’importanza del tempo che le viene dato. Non ho mai interferito con la volontà dell’uomo, poiché questo è uno dei più grandi Doni elargiti all’umanità e non può mai essere tolto. Satana, invece, interferisce con il libero arbitrio dell’uomo e, fin dall’inizio, ha cercato senza sosta di ridurne in schiavitù la mente e di rubarne l’anima.Di conseguenza, gli spiriti maligni danno la caccia al libero arbitrio  concesso all’uomo, ma è anche attraverso il libero arbitrio dell’uomo che la porta del Mio Regno può essere aperta. Siccome voi siete fatti di carne, e quindi mortali, l’unica occasione che avete per prepararvi alla Vita Eterna è ora. Non dovete mai dimenticare questo. Dovete essere pronti in ogni momento, poiché come il Padre vi ha dato la vita, così Egli ve la può togliere in qualsiasi momento di un qualunque giorno.

Ora, nel caso in cui voi doveste morire oggi, sareste pronti per presentarvi a Me? Riconoscereste quelle colpe e azioni commesse, e quanto odio avete mostrato al vostro prossimo, allorché emergeranno di fronte a Me? Dovete sapere, al fine di avere la Vita Eterna, che cosa occorra immediatamente fare, oggi, per rendervi puri ai Miei Occhi.

A quanti giustificano il peccato e feriscono gli altri da una parte, mentre dall’altra pregano e conducono la loro vita dicendo che sono devoti a Me, Io dico quanto segue. Voi Mi ferite tutto il giorno con la vostra ipocrisia. Ogni giorno la vostra anima si va allontanando da Me. Dovete seguire i Dieci Comandamenti esattamente come furono dati da Mio Padre, in caso contrario, non potete dire di appartenerMi.

Numerosissime anime non entrano in Cielo e molte devono subire la purificazione richiesta per renderle degne di entrare nel Mio Regno, tuttavia sono molte di più quelle anime che vengono gettate nelle tenebre eterne. Moltissime di loro si rendono conto di quanto abbiano offeso Dio, entro pochi minuti dalla propria morte sulla Terra. Quanto sono spaventate e addolorate in quel momento. Si rendono conto che il tempo per mostrare il loro pentimento è passato e che, a quel punto, sia troppo tardi per loro.

Perché non capite che la morte può accadere in qualsiasi momento? Dovete sapere che, quando offendete Dio, è necessario che vi sforziate di cambiare il modo di comportarvi, allo scopo di trovare la pace. Se evitate il peccato e cercate continuamente di modificare la maniera in cui trattate gli altri, solo allora trovate la vera pace. Quando siete in pace con la vostra anima – il che può avvenire solo quando combattete il peccato e mostrate il rimorso per le cattive azioni – vi avvicinate di più a Dio.
Ogni giorno, dovreste chiedere a voi stessi: “Dio approverebbe le azioni che ho compiuto oggi?” Voi conoscerete, in cuor vostro, la risposta.

Il vostro Gesù”

 
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Cattolico romano:
Venerdì della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 13,26-33.
In quei giorni, giunto Paolo ad Antiochia di Pisidia, diceva nella sinagoga: «Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata questa parola di salvezza.
Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l’hanno riconosciuto e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato;
e, pur non avendo trovato in lui nessun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso.
Dopo aver compiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro.
Ma Dio lo ha risuscitato dai morti
ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi testimoni davanti al popolo.
E noi vi annunziamo la buona novella che la promessa fatta ai padri si è compiuta,
poiché Dio l’ha attuata per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo: “Mio figlio sei tu, oggi ti ho generato”».

Salmi 2,6-7.8-9.10-11.
«Io l’ho costituito mio sovrano sul Sion mio santo monte».
Annunzierò il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.

Chiedi a me, ti darò in possesso le genti
e in dominio i confini della terra».

Le spezzerai con scettro di ferro,
come vasi di argilla le frantumerai».

E ora, sovrani, siate saggi,
istruitevi, giudici della terra;
servite Dio con timore
e con tremore esultate.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,1-6.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.
Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l’avrei detto. Io vado a prepararvi un posto;
quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io.
E del luogo dove io vado, voi conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?».
Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

La conversione di Saulo

Saulo, sempre spirante minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli chiese delle lettere per le sinagoghe di Damasco affinché, se avesse trovato dei seguaci della Via[a], uomini e donne, li potesse condurre legati a Gerusalemme.

E durante il viaggio, mentre si avvicinava a Damasco, avvenne che, d’improvviso, sfolgorò intorno a lui una luce dal cielo e, caduto in terra, udì una voce che gli diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?» Egli domandò: «Chi sei, Signore?» E il Signore[b]: «Io sono Gesù, che tu perseguiti. [Ti è duro recalcitrare contro il pungolo». Egli, tutto tremante e spaventato, disse: «Signore, che vuoi che io faccia?» Il Signore gli disse:][c] «Àlzati, entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare». Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero fermi, senza parole, perché udivano la voce ma non vedevano nessuno. Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco, dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.

10 Or a Damasco c’era un discepolo di nome Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore». ” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+9%3A1-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

48 Io sono il pane della vita. 49 I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono. 50 Questo è il pane che discende dal cielo, affinché chi ne mangia non muoia. 51 Io sono il pane vivente che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò per la vita del mondo è la mia carne[a]».52 I Giudei dunque discutevano tra di loro, dicendo: «Come può costui darci da mangiare la sua carne?»

53 Perciò Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi. 54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+6%3A48-54&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2018/04/27

L’anticristo verrà dall’Oriente, non dall’Occidente

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il mondo viene predisposto per l’arrivo dell’anticristo. Egli è stato istruito da un certo numero di potenti forze politiche per fare il suo grandioso ingresso.L’anticristo verrà dall’Oriente, non dall’Occidente, ma sarà amato, onorato e riverito in ambedue le direzioni e in ogni angolo della Terra. Tutto avrà inizio come segue.

L’anticristo provocherà rapidamente, con l’aiuto dei nemici di Dio, una guerra tra due nazioni guidate da due governanti testardi e potenti. Queste guerre s’inaspriranno e coinvolgeranno anche altri paesi. Quando la minaccia diventerà così seria che comincerà ad interessare le nazioni più potenti, allora inizieranno i negoziati di pace.

Inaspettatamente, interverrà la bestia. E con un’abilità che stupirà il mondo, metterà fine alle guerre. Egli avrà una voce potente. Sarà estremamente intelligente e trasmetterà un’impressionante immagine carismatica. Il suo bell’aspetto, il fascino ed il senso dell’umorismo, saranno simili ad una potente calamita ipnotica. Egli otterrà grandi elogi da parte dei ben noti leader mondiali e dai media, e diventerà una celebrità. Il suo atteggiamento piacerà agli imprenditori, che lo vedranno essere di valido aiuto per la produzione di ricchezza, poiché le economie inizieranno a crescere.

L’anticristo apparirà così speciale, che le nazioni lo reclameranno a sé a gran voce per incoraggiarlo a visitare i loro paesi. Egli sarà amato e copierà fino all’ultimo dettaglio ogni momento della Mia Missione, quando Io percorrevo la Terra. Predicando circa l’importanza dell’amore, della pace e sul valore dell’unità tra le nazioni, sarà visto realizzare grandi meraviglie, ovunque egli vada. Non si tratterà di un uomo come gli altri. Questo non è un uomo simile a qualunque altro. La sua stella brillerà e risplenderà, come per nessun altro prima di lui. Egli sarà considerato una figura di spicco dell’unificata ed umanitaria religione mondiale. Il supposto successo di questo abominio sarà attribuito a lui. Tutti cadranno ai suoi piedi. Le immagini del suo volto saranno ovunque. Egli sarà visto insieme ai capi di molte confessioni religiose. Si dirà presto che la gente guarisca spontaneamente in sua presenza. Attraverso il potere di Satana, egli sarà in grado di realizzare atti che colpiranno molti e che saranno ritenuti miracolosi.

Da quel momento, per gli ignoranti, egli sarà visto come il Messia. Egli poi insinuerà di essere stato mandato da Dio per salvare il mondo. Molti nel mondo, compresi coloro che non accettano la Mia Esistenza, saranno convinti che costui sia il Figlio dell’uomo, Gesù Cristo. Quelli che lo onoreranno, obbediranno a quanto egli richiederà loro e coloro che lo adoreranno, saranno infestati da un tale male che le loro anime saranno risucchiate in un vuoto da cui troveranno impossibile liberarsi.

Quanti conoscono la Verità dei Miei Insegnamenti riconosceranno l’inganno che sarà posto dinnanzi al genere umano e resisteranno a questo abominio. Quelli che dicono di conoscere Dio e di essere dei Cristiani praticanti, non riusciranno a capire la Mia Promessa di ritornare. Quando Io ritornerò sarà per Giudicare. Non camminerò mai più sulla Terra una seconda volta. Malgrado tutta la loro conoscenza dei Miei Insegnamenti essi non capiscono quello che ho detto. Ora glielo ricordo: Io non camminerò nella carne. Qualsiasi uomo dica di essere Me, è un bugiardo.

Il vostro Gesù”

 
 
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Cattolico romano:
Giovedì della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 13,13-25.
Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfilia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme.
Essi invece proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiochia di Pisidia ed entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, si sedettero.
Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: “Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!”.
Si alzò Paolo e fatto cenno con la mano disse: “Uomini di Israele e voi timorati di Dio, ascoltate.
Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri ed esaltò il popolo durante il suo esilio in terra d’Egitto, e con braccio potente li condusse via di là.
Quindi, dopo essersi preso cura di loro per circa quarant’anni nel deserto,
distrusse sette popoli nel paese di Cànaan e concesse loro in eredità quelle terre,
per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei Giudici, fino al profeta Samuele.
Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni.
E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri.
Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù.
Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di penitenza a tutto il popolo d’Israele.
Diceva Giovanni sul finire della sua missione: Io non sono ciò che voi pensate che io sia! Ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di sciogliere i sandali».

Salmi 89(88),2-3.21-22.25.27.
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.

Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l’ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.

La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 13,16-20.
In quel tempo, dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato.
Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica.
Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve adempiere la Scrittura: Colui che mangia il pane con me, ha levato contro di me il suo calcagno.
Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io Sono.
In verità, in verità vi dico: Chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180426

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
40 Poiché questa è la volontà del Padre mio[a]: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».41 Perciò i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: «Io sono il pane che è disceso dal cielo». 42 Dicevano: «Non è costui Gesù, il figlio di Giuseppe, del quale conosciamo il padre e la madre? Come mai ora dice[b]: “Io sono disceso dal cielo”?»

43 Gesù [allora] rispose loro: «Non mormorate tra di voi. 44 Nessuno può venire a me se il Padre che mi ha mandato non lo attira; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+6%3A40-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/04/26

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ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony

https://www.youtube.com/watch?v=G4hNZqZWsao&t=0s

Essi mentiranno continuamente e le loro omelie pubbliche saranno un’assurdità agli Occhi di Dio

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, non passerà molto tempo prima che i dissidenti presenti all’interno della Chiesa Cattolica, i quali hanno abbandonato la loro obbedienza a Dio, si raccolgano insieme per lanciare un attacco feroce contro quei servitori consacrati che sono leali alla Verità.Coloro che sono sleali verso il Mio Corpo cambieranno molte leggi e produrranno delle nuove interpretazioni relative al significato della Santa Eucaristia. Molti servitori consacrati di Dio e laici di tutte le fedi Cristiane, vedranno come lo Spirito Santo sarà attaccato. Molti saranno sconvolti dal modo in cui il Mio Nome ed i Miei Insegnamenti verranno reinterpretati, affinché l’accento sia posto sul dovere dell’uomo verso l’uomo. Gli uomini saranno incoraggiati ad amarsi l’un l’altro ed a mettere le loro esigenze davanti all’altare di Dio.

Esternamente, questo approccio al cristianesimo, sarà visto come una buona cosa. Ciò promuoverà l’importanza dell’amore, ma non nel modo in cui è dettato da Dio. Si vedranno le persone che occupano dei posti di potere lodarsi pubblicamente l’un l’altra allorché svolgeranno delle cerimonie religiose. Esse si inchineranno in vicendevole deferenza e si prostreranno, in adulazione, ai piedi dei nemici di Dio.

Tutti questi riti grandiosi inganneranno il mondo e molti non si renderanno conto dello scopo di tali cerimonie. Questi atti, queste nuove omelie e nuove cerimonie, apparentemente per onorare Me, Gesù Cristo, saranno invece di natura oscura, poiché glorificheranno la bestia.

Il re delle tenebre si sta muovendo rapidamente, con i suoi spiriti maligni, nei cuori di molti di coloro che hanno la responsabilità di guidare i Miei seguaci. Alcuni di questi servitori non si rendono conto di essere tentati da parte del maligno. Io dico loro: venite adesso. Venite a Me attraverso il Sacramento della Riconciliazione. Se siete preoccupati circa la vostra fede, Io vi illuminerò, ma voi dovrete liberare la vostra anima dall’orgoglio. È l’orgoglio che vi inganna, inducendovi a credere che il vostro intelletto sia superiore a quello di Dio.

Altri, come lupi ammantati da pecora, hanno venduto le loro anime a Satana. E proprio come agisce lui, si mostreranno astuti nel modo in cui inganneranno i figli di Dio. Essi tenteranno gli altri lodando i loro servitori come se fossero dei santi e questo adescherà quei servitori che amano sé stessi e sono gonfi d’orgoglio, i quali li seguiranno come delle pecore. Mentiranno ripetutamente e le loro omelie pubbliche saranno un’assurdità agli Occhi di Dio. Non si vedrà un briciolo di vera umiltà in nessuna delle loro parole, anche se faranno di tutto per comportarsi in pubblico come degli umili servitori di Dio. Il Potere dello Spirito Santo sarà assente in loro presenza ed i Miei servitori, che Mi conoscono veramente, renderanno testimonianza di tutto ciò.

Un certo numero dei Miei poveri servitori consacrati verranno risucchiati in queste menzogne, le quali condurranno alla profanazione del Mio Corpo e molti di quelli che si vantano del loro amore per Me, saranno i primi a conficcare il prossimo chiodo, quando Mi crocifiggeranno del tutto, ancora una volta.

Figlia Mia, l’odio mostrato verso di te, verrà da due direzioni, quale diretta conseguenza della disintegrazione della Mia Chiesa sulla Terra. Da una parte ci saranno quelli che dicono di rappresentare la Mia Chiesa sulla Terra, ma che non lo rappresentano per niente, perché essi rappresentano un’altra dottrina. Dall’altra parte, ci saranno i Miei leali servitori, i quali non ti crederanno.

Dovresti sapere che la Verità provoca paura e rabbia. La Verità rivelata ai veri profeti di Dio non crea solamente rabbia;  a causa della paura, essa provoca indignazione. L’indignazione e la rabbia vengono dallo spirito del male. Il maligno, attraverso il cuore dell’uomo, farà delle cose incredibili per fermare la Parola di Dio.

La rabbia contro i profeti è odio contro Dio.

Il vostro Gesù

 
 
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Cattolico romano:

San Marco, evangelista – Festa

Prima lettera di san Pietro apostolo 5,5b-14.
Carissimi, rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perchè Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili.
Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno,
gettando in lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.
Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare.
Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi.
E il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza vi confermerà e vi renderà forti e saldi.
A lui la potenza nei secoli. Amen!
Vi ho scritto, come io ritengo, brevemente per mezzo di Silvano, fratello fedele, per esortarvi e attestarvi che questa è la vera grazia di Dio. In essa state saldi!
Vi saluta la comunità che è stata eletta come voi e dimora in Babilonia; e anche Marco, mio figlio.
Salutatevi l’un l’altro con bacio di carità. Pace a voi tutti che siete in Cristo!

Salmi 89(88),2-3.6-7.16-17.
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.

I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell’assemblea dei santi.
Chi sulle nubi è uguale al Signore,
chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?

Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina,
o Signore, alla luce del tuo volto:
esulta tutto il giorno nel tuo nome,
nella tua giustizia trova la sua gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,15-20.
In quel tempo Gesù apparve agli Undici e disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180425
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Prove e tentazioniFratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, sapendo che la prova della vostra fede produce costanza. E la costanza compia pienamente l’opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti.Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita è simile a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. Un tale uomo non pensi di ricevere qualcosa dal Signore, perché è di animo doppio, instabile in tutte le sue vie.

Il fratello di umile condizione sia fiero della sua elevazione; 10 e il ricco, della sua umiliazione, perché passerà come il fiore dell’erba. 11 Infatti il sole sorge con il suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la sua bella apparenza svanisce; anche il ricco appassirà così nelle sue imprese.”


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Questi atti spregevoli avranno luogo, mentre la Terra verrà purificata

il libro della verità:
Miei amati figli, a motivo del Suo grande Amore nei confronti dell’umanità, mio Figlio ora vi prepara per la Sua Seconda Venuta. È perché vi ama che Egli vi parla adesso, tramite i Suoi profeti, per assicurarsi che nessuno sfugga alla Sua Misericordia. Proprio nello stesso modo in cui Dio mandò Giovanni il Battista, a preparare il mondo per mio Figlio – l’Unigenito Figlio di Dio, il Messia – mio Figlio ora vi rivela il piano conclusivo. Questo Finale Piano  di Salvezza è simile alla Sua prima venuta, ma con una differenza: questa volta, Egli non verrà come un uomo in carne ed ossa.Ora che la Verità viene nuovamente rivelata a voi, mio Figlio vi ricorda tutto ciò che viene da Dio attraverso la Sua Santa Parola, mentre prepara le fasi finali. I figli di Dio hanno ricevuto la Verità quando mio Figlio camminava sulla Terra. Ora, vi sarà rivelata la completa Verità, incluse le rivelazioni riguardo all’opera dei nemici di Dio, per il vostro stesso bene, affinché non siate ingannati. Dovrete essere generosi di cuore, quando mio Figlio vi porterà i Doni che nutriranno le vostre anime.

Quando io sono apparsa ai veggenti scelti da Dio, nel corso degli anni, ciò è avvenuto per preparare le anime per questi tempi. Sebbene attualmente vi stiate preparando per la persecuzione che verrà inflitta ai Cristiani, essa sarà estremamente difficile, perché costituirà una profanazione dello spirito e questo provocherà una grande ferita. Quando conoscerete la Verità della Parola di Dio, e allorché saprete come riconoscere l’opera dell’ingannatore, diventerete più forti. È di gran lunga più importante rimanere fedeli alla Parola di Dio, che accettare le menzogne che vi saranno presentate da parte di coloro che non vengono da Dio.

Mio Figlio vi solleverà ad una grande gloria quando obbedirete alla Sua Santa Parola e confermerete i Suoi Insegnamenti. Vi chiedo di dimostrare a mio Figlio il rispetto che merita. Coloro che Lo respinsero quando Egli camminò sulla Terra, alla fine accettarono la Verità di chi Egli fosse, quando morì sulla Croce. Coloro che oggi rifiutano la Sua Parola, realizzeranno finalmente la Verità il Giorno in cui Egli verrà come Giudice. Per molti sarà troppo tardi.

Pregate che tutte le anime rimangano leali all’eredità del mio diletto Figlio, Gesù Cristo, perché solo chi Lo accetta può essere ammesso nel Suo Regno.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

La Madre di Dio: “Questa volta, Egli non verrà come un uomo in carne ed ossa”

Mia amatissima figlia, mentre Io continuo a purificare il mondo con il Mio Dono dello Spirito Santo, ne consegue un maggior odio per Me, Gesù Cristo.

Sebbene la Mia Presenza cresca nei cuori degli uomini, l’estensione dell’odio sarà visibile attraverso le azioni di coloro che contesteranno la Mia Santissima Parola.

Coloro che continuano ad introdurre delle leggi che bestemmiano contro Dio, aumenteranno gli sforzi per profanare la Sua Parola. Questi atti spregevoli avranno luogo, mentre la Terra verrà purificata. Mentre la purificazione s’intensificherà, anche il male del peccato vi sarà svelato. Voi noterete che ogni azione concepita contro Dio, sarà sostenuta da parte di quei Miei nemici. Molti professeranno la loro innocenza, ma tali azioni non saranno accettate da coloro che Mi appartengono, i quali conoscono la Verità. Il Dono del discernimento, che Io concedo a molte anime, permette di intendere che questi atti malvagi, perpetrati da coloro che occupano delle posizioni di potere e che controllano le nazioni, siano visti per quello che sono: l’opera di Satana.

Gli spiriti maligni di Satana hanno intensificato la loro presenza nelle anime di quelli che non credono in Dio. Non essendo paghi del fatto che le anime voltino le spalle a Dio, questi spiriti malvagi pungolano tali anime perché assecondino i peccati più abbietti. Con il passare del tempo, esse diventeranno talmente corrotte e piene d’odio nei confronti di Dio che affonderanno nelle tenebre, non saranno più capaci di tollerare la Luce di Dio.

Ricordate: la Mia Misericordia è Grande. Sarà solo per la Mia Misericordia che queste persone potranno essere salvate. Non c’è altra speranza per loro, poiché molte di queste anime torturate non sono in grado, attraverso il loro libero arbitrio, tanto sono infestate, di invocare la Mia Mano Misericordiosa. Quelli di voi che Mi conoscono e che Mi amano devono aiutare questa povere persone supplicando la salvezza delle loro anime. Dovete chiedere che si rivolgano a Me ora, in modo che Io possa intervenire per fermare la persecuzione che essi intendono infliggere al mondo. Dovete supplicarMi, attraverso il sacrificio personale, affinché essi vengano fermati prima di compiere il genocidio che stanno progettando. La forma peggiore di genocidio sarà visibile attraverso le guerre ingiuste e l’uccisione degli innocenti nel grembo materno.

Il vostro Gesù”

Questi atti spregevoli avranno luogo, mentre la Terra verrà purificata


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Cattolico romano:
Martedì della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 11,19-26.
In quei giorni, i discepoli che erano stati dispersi dopo la persecuzione scoppiata al tempo di Stefano, erano arrivati fin nella Fenicia, a Cipro e ad Antiochia e non predicavano la parola a nessuno fuorchè ai Giudei.
Ma alcuni fra loro, cittadini di Cipro e di Cirène, giunti ad Antiochia, cominciarono a parlare anche ai Greci, predicando la buona novella del Signore Gesù.
E la mano del Signore era con loro e così un gran numero credette e si convertì al Signore.
La notizia giunse agli orecchi della Chiesa di Gerusalemme, la quale mandò Barnaba ad Antiochia.
Quando questi giunse e vide la grazia del Signore, si rallegrò e,
da uomo virtuoso qual era e pieno di Spirito Santo e di fede, esortava tutti a perseverare con cuore risoluto nel Signore. E una folla considerevole fu condotta al Signore.
Barnaba poi partì alla volta di Tarso per cercare Saulo e trovatolo lo condusse ad Antiochia.
Rimasero insieme un anno intero in quella comunità e istruirono molta gente; ad Antiochia per la prima volta i discepoli furono chiamati Cristiani.

Salmi 87(86),1-3.4-5.6-7.
Le sue fondamenta sono sui monti santi;
il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.
Di te si dicono cose stupende, città di Dio.

Ricorderò Raab e Babilonia fra quelli che mi conoscono;
ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: tutti là sono nati.
Si dirà di Sion: “L’uno e l’altro è nato in essa
e l’Altissimo la tiene salda”.

Il Signore scriverà nel libro dei popoli:
“Là costui è nato”.
E danzando canteranno:
“Sono in te tutte le mie sorgenti”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 10,22-30.
Ricorreva in quei giorni a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d’inverno.
Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone.
Allora i Giudei gli si fecero attorno e gli dicevano: «Fino a quando terrai l’animo nostro sospeso? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente».
Gesù rispose loro: «Ve l’ho detto e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste mi danno testimonianza;
ma voi non credete, perché non siete mie pecore.
Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.
Io do loro la vita eterna e non andranno mai perdute e nessuno le rapirà dalla mia mano.
Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno può rapirle dalla mano del Padre mio.
Io e il Padre siamo una cosa sola»
.”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
5 Filippo, disceso nella città di Samaria, vi predicò il Cristo. E le folle unanimi prestavano attenzione alle cose dette da Filippo, ascoltandolo e osservando i miracoli che faceva. Infatti gli spiriti immondi uscivano da molti indemoniati, mandando alte grida; e molti paralitici e zoppi erano guariti. E vi fu grande gioia in quella città.Ora vi era un tale, di nome Simone, che già da tempo esercitava nella città le arti magiche e faceva stupire la gente di Samaria, spacciandosi per un personaggio importante. 10 Tutti, dal più piccolo al più grande, gli davano ascolto, dicendo: «Questi è “la potenza di Dio”, quella che è chiamata “la Grande”[a]». 11 E gli davano ascolto, perché già da molto tempo li aveva incantati con le sue arti magiche. 12 Ma quando ebbero creduto a Filippo, che portava loro il lieto messaggio del regno di Dio e il nome di Gesù Cristo, furono battezzati, uomini e donne. 13 Simone credette anche lui; e, dopo essere stato battezzato, stava sempre con Filippo; e restava meravigliato, vedendo i miracoli[b] e le opere potenti che venivano fatte. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+8%3A5-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 28 Essi dunque gli dissero: «Che dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?» 29 Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato». 30 Allora essi gli dissero: «Quale segno fai, dunque, affinché lo vediamo e ti crediamo? Che operi? 31 I nostri padri mangiarono la manna nel deserto, come è scritto:“Egli diede loro da mangiare del pane venuto dal cielo”[a]».

32 Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che non Mosè vi ha dato il pane che viene dal cielo, ma il Padre mio vi dà il vero pane che viene dal cielo. 33 Poiché il pane di Dio è quello che scende dal cielo, e dà vita al mondo». “

GOD GENE – VMAT2 VACCINE- “KILLING SPIRITUALITY”

Tutti i falsi profeti saranno cacciati da Me e puniti severamente

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, i Miei veggenti, in ogni parte del mondo, si stanno sottoponendo a grandi sofferenze in questo momento, poiché sopportano il dolore, indispensabile per salvare le anime degli uomini. Essi, avendo offerto se stessi al Mio servizio, cammineranno da soli, come ho fatto Io quando salivo sul Monte Calvario e solamente pochissimi verranno in loro aiuto.Così, non appena quelle Mie genuine anime soffriranno il dolore, il ridicolo ed il rifiuto, quei falsi profeti e veggenti saranno glorificati ed inganneranno molti. I falsi profeti emergeranno tra di voi e si attireranno lode e gloria. Dietro la loro facciata di umiltà e di dolci parole, ci sarà un vuoto prodotto dallo spirito del male.

Io avverto il mondo di non seguire quei falsi profeti, che cercano la gloria, l’adulazione e la lode per sé stessi, nel Mio Santo Nome. Nessun uomo mandato da Me, Gesù Cristo, si esalterà al fine di farvi cadere ai suoi piedi. Nessuno dei Miei profeti starà su un piedistallo e dirà che egli sia più grande di voi. Egli non deve dire che è più grande dei suoi fratelli e delle sue sorelle per compiere ciò. Tutto quello che deve fare è di predicare le parole di detta sapienza in modo tale da farvi pensare che egli debba essere lodato per la sua riconosciuta fedeltà a Dio. Al contrario, un falso profeta invece di incoraggiarvi a pregare e portarvi più vicino a Dio, ordinerà e richiederà in primo luogo il vostro rispetto. Egli farà questo mostrandovi il genere di qualità che voi associate alla gente devota. Questi falsi profeti attireranno le anime a loro attraverso il peccato di orgoglio. L’orgoglio, in un falso profeta, attirerà l’orgoglio nelle altre anime. L’uno loderà l’altro usando il Nome di Dio per proclamare la propria grandezza.

Diffidate di coloro che vi chiederanno di proteggere voi stessi con ciò che essi vi descriveranno come dei doni speciali, i quali attirano il mondo degli spiriti. Dovete evitare coloro, che, nel Mio Nome, vi invitano ad intrattenervi con gli spiriti, i quali, essi dicono, vi porteranno grande pace e conforto, ma nei quali Dio non viene menzionato. Se non venite invitati ad inchinarvi con umiltà davanti a Dio, ma invece, vi viene chiesto di mettere voi stessi ed il vostro benessere al primo posto e prima dei bisogni degli altri, allora dovete riconoscere che essi non potrebbero mai venire da Dio. Non dovete mai anteporre i vostri interessi, né quelli degli altri, a Dio. Tutto ciò che chiedete dev’essere secondo la Santa Volontà di Dio.

Molti dei falsi profeti presenti nel mondo stanno lavorando con degli spiriti che non vengono da Me. Essi promuoveranno l’importanza della guarigione interiore, del pensiero positivo e della metafisica, tutto il quale equivale solo ad una cosa: l’uomo sarà incoraggiato ad esaltare sé stesso davanti a Dio.

Tutti i falsi profeti saranno cacciati da Me e puniti severamente. La loro punizione supererà quella dei comuni uomini mortali, perché essi saranno responsabili della perdita di tante anime.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Lunedì della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 11,1-18.
In quei giorni, gli apostoli e i fratelli che stavano nella Giudea vennero a sapere che anche i pagani avevano accolto la parola di Dio.
E quando Pietro salì a Gerusalemme, i circoncisi lo rimproveravano dicendo:
Sei entrato in casa di uomini non circoncisi e hai mangiato insieme con loro!“.
Allora Pietro raccontò per ordine come erano andate le cose, dicendo:
“Io mi trovavo in preghiera nella città di Giaffa e vidi in estasi una visione: un oggetto, simile a una grande tovaglia, scendeva come calato dal cielo per i quattro capi e giunse fino a me.
Fissandolo con attenzione, vidi in esso quadrupedi, fiere e rettili della terra e uccelli del cielo.
E sentii una voce che mi diceva: Pietro, àlzati, uccidi e mangia!
Risposi: Non sia mai, Signore, poiché nulla di profano e di immondo è entrato mai nella mia bocca.
Ribattè nuovamente la voce dal cielo: Quello che Dio ha purificato, tu non considerarlo profano.
Questo avvenne per tre volte e poi tutto fu risollevato di nuovo nel cielo.
Ed ecco, in quell’istante, tre uomini giunsero alla casa dove eravamo, mandati da Cesarèa a cercarmi.
Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitare. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo in casa di quell’uomo.
Egli ci raccontò che aveva visto un angelo presentarsi in casa sua e dirgli: Manda a Giaffa e fà venire Simone detto anche Pietro;
egli ti dirà parole per mezzo delle quali sarai salvato tu e tutta la tua famiglia.
Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, come in principio era sceso su di noi.
Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: Giovanni battezzò con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo.
Se dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono che a noi per aver creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io per porre impedimento a Dio?”.
All’udir questo si calmarono e cominciarono a glorificare Dio dicendo: “Dunque anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano perché abbiano la vita!”.

Salmi 42(41),2-3.43(42),3.4.
Come la cerva anela ai corsi d’acqua,
….

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 10,1-10.
In quel tempo, Gesù disse; «In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante.
Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore.
Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori.
E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.
Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro.
Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore.
Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati.
Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180423

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 I miei testimoni siete voi», dice il Signore, «voi e il mio servo che io ho scelto, affinché voi lo sappiate, mi crediate e riconosciate che io sono. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me non ve ne sarà nessuno.11 Io, io sono il Signore, e fuori di me non c’è salvatore.

12 Io ho annunciato, salvato, predetto, e non un dio straniero in mezzo a voi; voi me ne siete testimoni», dice il Signore; «io sono Dio.

13 Da che fu il giorno, io sono; nessuno può liberare dalla mia mano; io opererò. Chi potrà impedire la mia opera?»

14 Così parla il Signore, il vostro Redentore, il Santo d’Israele: «Per amor vostro io mando il nemico contro Babilonia; volgerò tutti in fuga e i Caldei scenderanno sulle navi di cui sono così fieri.

15 Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore d’Israele, il vostro re». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+43&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

[1] “Dio dei padri e Signore di misericordia,
che tutto hai creato con la tua parola,

[2] che con la tua sapienza hai formato l’uomo,
perché domini sulle creature fatte da te,

[3] e governi il mondo con santità e giustizia
e pronunzi giudizi con animo retto,

[4] dammi la sapienza, che siede in trono accanto a te
e non mi escludere dal numero dei tuoi figli,

[5] perché io sono tuo servo e figlio della tua ancella,
uomo debole e di vita breve,
incapace di comprendere la giustizia e le leggi.

[6] Se anche uno fosse il più perfetto tra gli uomini,
mancandogli la tua sapienza, sarebbe stimato un nulla.

[7] Tu mi hai prescelto come re del tuo popolo
e giudice dei tuoi figli e delle tue figlie;

[8] mi hai detto di costruirti un tempio sul tuo santo monte,
un altare nella città della tua dimora,
un’imitazione della tenda santa
che ti eri preparata fin da principio.

[9] Con te è la sapienza che conosce le tue opere,
che era presente quando creavi il mondo;
essa conosce che cosa è gradito ai tuoi occhi
e ciò che è conforme ai tuoi decreti. “

 
 
[7] Il giusto, anche se muore prematuramente, troverà riposo.
[8] Vecchiaia veneranda non è la longevità,
né si calcola dal numero degli anni;

[9] ma la canizie per gli uomini sta nella sapienza;
e un’età senile è una vita senza macchia.

[10] Divenuto caro a Dio, fu amato da lui
e poiché viveva fra peccatori, fu trasferito.

[11] Fu rapito, perché la malizia non ne mutasse i sentimenti
o l’inganno non ne traviasse l’animo,

[12] poiché il fascino del vizio deturpa anche il bene
e il turbine della passione travolge una mente semplice.

[13] Giunto in breve alla perfezione,
ha compiuto una lunga carriera.

[14] La sua anima fu gradita al Signore;
perciò egli lo tolse in fretta da un ambiente malvagio.
I popoli vedono senza comprendere;
non riflettono nella mente a questo fatto

[15] che la grazia e la misericordia sono per i suoi eletti
e la protezione per i suoi santi.”

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12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei falsi testimoni, che dicevano: «Quest’uomo non cessa di proferire parole [di bestemmia] contro {questo} luogo santo e contro la legge. …”

Vaticano: il falso profeta in una lettera al grande imam, sottolinea il rispetto per l’Islam (20 settembre 2013):

La Madre di Dio: “Per essere resi degni del Suo Regno, devono essere spogliati delle influenze mondane”

il libro della verità:
Figlia mia, affinché i figli di Dio siano salvati, essi devono seguire la via di mio Figlio. Devono accettare il fatto che, per essere resi degni del Suo Regno, devono essere spogliati delle influenze mondane che li separano da Dio.Coloro che si rivolgeranno a mio Figlio, mentre cercheranno di giungere alla Verità, vedranno accadere una serie di cambiamenti nelle loro vite. Quanto a coloro che non Lo conoscono e che Gli aprono i loro cuori per la prima volta, piangeranno. Queste lacrime saranno il risultato dell’Amore, che Egli infonderà nei loro cuori ed essi ne saranno travolti. Queste sono le lacrime di conversione. I loro cuori e le loro anime saranno ricolme di un Amore che non avranno mai conosciuto prima d’ora. Questo è l’Amore di Dio ed è un Dono da parte del Cielo.Poco dopo, pieni della Luce di Dio, essi attireranno le tenebre del maligno che cerca le anime piene di questa Luce. Questo succederà quando soffriranno per mano di altri, i quali verranno usati dal maligno per attaccare la loro fede e la loro fedeltà a Dio.Coloro che hanno un amore puro per mio Figlio, vuoto di tutta l’arroganza e l’orgoglio umani – che non soccombono alle pressioni di coloro che denunciano mio Figlio – soffriranno proprio come soffrì Lui. Essi proveranno dolore quando saranno testimoni del peccato, poiché sentiranno lo stesso dolore di mio Figlio. Essi cadranno ed inciamperanno, proprio come accadde a mio Figlio sulla Strada del Calvario., poiché finché essi vivranno, sentiranno il dolore della sofferenza di mio Figlio. Il dolore rimarrà con loro fino a quando la purificazione finale del mondo non sarà stata completata.

Non dovreste mai pensare che la fedeltà a mio Figlio sia per sempre venata di solo dolore, perché essa porta anche la gioia, la pace e la speranza, che conducono alla Vita Eterna. Non dovete mai permettere che il vostro amore per mio Figlio vi separi da tutti gli altri figli di Dio. È necessario, invece, che entriate in contatto con tutti, specialmente con coloro che non hanno mai aperto il loro cuore a mio Figlio. Essi hanno bisogno del vostro aiuto. Attraverso il Dono della conversione, voi avete ricevuto le Grazie necessarie per condurre queste anime a mio Figlio. Dovete farlo tramite l’accettazione del dolore, che dovrete sopportare come dei soldati di Cristo, attraverso le vostre preghiere ed i sacrifici a favore degli altri.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:
IV Domenica di PasquaAtti degli Apostoli 4,8-12.
In quei giorni, Pietro, pieno di Spirito Santo, disse: “Capi del popolo e anziani,
visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato ad un uomo infermo e in qual modo egli abbia ottenuto la salute,
la cosa sia nota a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi sano e salvo.
Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d’angolo.
In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati”.Salmi 118(117),1.8-9.21-23.26.28cd.29.
Celebrate il Signore, perché è buono;
perché eterna è la sua misericordia.
È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nei potenti.

Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito,
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo;
ecco l’opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore;
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
Celebrate il Signore, perché è buono:
perché eterna è la sua misericordia.

Prima lettera di san Giovanni apostolo 3,1-2.
Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui.
Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 10,11-18.
In quel tempo, disse Gesù: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore.
Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde;
egli è un mercenario e non gli importa delle pecore.
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me,
come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore.
E ho altre pecore che non sono di quest’ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore.
Per questo il Padre mi ama: perché io offro la mia vita, per poi riprenderla di nuovo.
Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso, poiché ho il potere di offrirla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo comando ho ricevuto dal Padre mio».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180422
 
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Ortodosso (Cattolico greco):
Istituzione dei diaconi

In quei giorni, moltiplicandosi il numero dei discepoli, sorse un mormorio da parte degli Ellenisti[a] contro gli Ebrei[b], perché le loro vedove erano trascurate nell’assistenza quotidiana. I dodici, convocata la moltitudine dei discepoli, dissero: «Non è conveniente che noi lasciamo la Parola di Dio per servire alle mense. Pertanto, fratelli, cercate di trovare fra di voi sette uomini, dei quali si abbia buona testimonianza, pieni di Spirito [Santo] e di sapienza, ai quali affideremo questo incarico. Quanto a noi, continueremo a dedicarci alla preghiera e al ministero della Parola». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+6%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 43 venne Giuseppe d’Arimatea, illustre membro del Consiglio, il quale aspettava anch’egli il regno di Dio; e, fattosi coraggio, si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù. …”


Gesù consegnato nelle mani di Pilato

15 La mattina presto i capi dei sacerdoti, con gli anziani, gli scribi e tutto il sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesù, lo portarono via e lo consegnarono a Pilato.

Pilato gli domandò: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesù gli rispose: «Tu lo dici». I capi dei sacerdoti lo accusavano di molte cose; e Pilato di nuovo lo interrogò dicendo: «Non rispondi nulla? Vedi di quante cose ti accusano![a]» Ma Gesù non rispose più nulla; e Pilato se ne meravigliava.

Ad ogni festa egli era solito liberare loro un carcerato, quello che essi domandavano. Vi era allora in prigione un tale, chiamato Barabba, insieme ad alcuni ribelli[b] i quali avevano commesso un omicidio durante una rivolta. E la folla, salita[c], cominciò a chiedere che facesse per loro come era solito fare[d]. E Pilato rispose loro: «Volete che io vi liberi il re dei Giudei?» 10 Perché sapeva che i capi dei sacerdoti glielo avevano consegnato per invidia. 11 Ma i capi dei sacerdoti incitarono la folla perché piuttosto liberasse loro Barabba. 12 Pilato si rivolse di nuovo a loro, dicendo: «Che volete dunque che io faccia di colui che chiamate il re dei Giudei?»[e] 13 Ed essi di nuovo gridarono: «Crocifiggilo!» 14 Pilato disse loro: «Ma che male ha fatto?» Ma essi gridarono più forte che mai: «Crocifiggilo!» 15 Pilato, volendo soddisfare la folla, liberò loro Barabba; e consegnò Gesù, dopo averlo flagellato, perché fosse crocifisso.


20 Dopo averlo schernito, lo spogliarono della porpora, lo rivestirono delle sue vesti e lo condussero fuori per crocifiggerlo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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lago Vista:
Castigo d’Israele

Io vidi il Signore che stava in piedi sull’altare e diceva: «Percuoti i capitelli e siano scossi gli architravi! Spezzali sul capo di tutti quanti, e io ucciderò il resto con la spada! Nessuno di loro si salverà con la fuga, nessuno di essi scamperà.

Anche se penetrassero nel soggiorno dei morti, la mia mano li strapperebbe di là; anche se salissero in cielo, io li tirerei giù.

Anche se si nascondessero in vetta al Carmelo, io li scoverei lassù e li prenderei; anche se si nascondessero al mio sguardo in fondo al mare, laggiù ordinerei al serpente di morderli;

anche se andassero in esilio davanti ai loro nemici, là ordinerei alla spada di ucciderli. Io fisserò su di loro i miei occhi per il loro male e non per il loro bene».

Il Signore, Dio degli eserciti, è colui che tocca la terra ed essa si scioglie, e tutti i suoi abitanti sono in lutto; essa si solleva tutta quanta come il fiume e si abbassa come il fiume d’Egitto.

Egli ha costruito nel cielo la sua scala e ha appoggiato la sua vòlta sulla terra; egli chiama le acque del mare e le riversa sulla faccia della terra; il suo nome è il Signore.

«Non siete forse per me come i figli degli Etiopi, o figli d’Israele?», dice il Signore. «Non ho forse condotto Israele fuori dal paese d’Egitto, i Filistei da Caftor e i Siri da Chir?

Ecco, gli occhi del Signore Dio sono sopra il regno colpevole. Io li sterminerò dalla faccia della terra; tuttavia, io non distruggerò interamente la casa di Giacobbe», dice il Signore.

«Poiché, ecco, io darò ordini e scuoterò la casa d’Israele fra tutte le nazioni, come si scuote il setaccio; non cadrà nemmeno un granello in terra.

10 Tutti i peccatori del mio popolo moriranno di spada, essi, che dicono: “La sventura non giungerà fino a noi e non ci toccherà”.

Restaurazione finale d’Israele”

“… “Giudicali tu, figlio d’uomo, giudicali tu! Fa’ loro conoscere le abominazioni dei loro padri”. Di’ loro: Così parla il Signore, Dio: “Il giorno che io scelsi Israele e alzai la mano per fare un giuramento alla discendenza della casa di Giacobbe, e mi feci loro conoscere nel paese d’Egitto, alzai la mano per loro, dicendo: ‘Io sono il Signore, il vostro Dio’. Quel giorno alzai la mano, …”

 
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La Torre di Babele, ancora una volta, verrà eretta e sarà presentata come il tempio di Dio

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, chi può negare la Mia morte sulla Croce? Chi può negare che Io abbia ceduto la Mia Vita, in modo che la Verità salvasse i peccatori in ogni luogo? Allora, chi tra di voi, quando verrà il momento, rinnegherà la Verità della Mia Chiesa sulla Terra mentre essa verrà diroccata pietra dopo pietra?Vi è stata data la Verità. Voi conoscete i Miei Insegnamenti. In tal modo riconoscerete la Mia Chiesa dai Miei Insegnamenti. La Mia Chiesa sulla Terra è la Verità. La Mia Chiesa sulla Terra è il Mio Corpo. Così, se un uomo tra di voi flagellasse il Mio Corpo, reinventasse anche i Miei Insegnamenti e poi vi presentasse delle menzogne, in tal caso voi Mi rinneghereste?Io, Gesù Cristo, non vi dico questo perché vi dividiate. Vi dico queste cose in modo che onoriate i Miei Insegnamenti, sosteniate i Santi Sacramenti e rimaniate saldi nella Verità. Nessun uomo sulla Terra può cambiare gli Insegnamenti della Mia Chiesa. Nessun uomo. A nessuno di voi è stata data l’autorità di dichiarare delle nuove dottrine e presentarle come Mie. Eppure, molti fra di voi Mi rinnegheranno, negando la Verità che vi è stata data duemila anni fa. Siete così carenti nella conoscenza delle cose sacre, che rimarrete all’oscuro delle nuove leggi, le quali bestemmieranno contro di Me, quando verranno introdotte nella Mia Chiesa sulla Terra.

Proprio come già accadde, la Torre di Babele, ancora una volta, verrà eretta e sarà presentata come il tempio di Dio. Sarà situata a Roma e presenterà il nuovo simbolo della religione mondiale unificata. Questo simbolo sarà visibile sul tetto, all’entrata e all’interno di essa, avrà la precedenza sull’altare maggiore. Il Mio prezioso Tabernacolo in oro, profanato in tutta la sua Gloria, sarà situato al centro dell’altare perché tutti lo vedano. Questo insulto significherà che la bestia avrà la porta aperta per invadere il Mio Tabernacolo. La Mia Presenza, a quel punto, scomparirà.

Milioni di persone – molte delle quali non conoscono il significato di questo abominio – faranno qualsiasi cosa sarà loro richiesta e pregheranno davanti alla bestia. Dei nuovi indumenti, confezionati con emblemi dorati, che avranno l’aspetto di umili abiti talari, saranno indossati da coloro che servono in questo presunto tempio. L’emblema d’oro, che verrà ostentato in maniera sfacciata, sarà il simbolo della nuova religione mondiale.

Le croci spariranno. Il Mio Crocifisso non sarà visto da nessuna parte. Inoltre, se essi verranno individuati nei luoghi pubblici, costringeranno le persone, per legge, a rimuoverli.
La nuova torre, che onorerà Satana, sarà riprodotta in molti paesi e quindi la seconda parte dell’inganno sarà resa nota. La Chiesa dichiarerà pubblicamente che l’esistenza dell’Inferno è una sciocchezza. Le persone si culleranno in un falso senso di sicurezza, quando questa sfacciata menzogna sarà accettata da tutte le chiese.

Si arguirà che Dio non avrebbe mai permesso ad un simile luogo di esistere. Che Egli ama tutti e che l’idea dell’esistenza dell’Inferno sia stata diffusa da fanatici religiosi attraverso i secoli. E così, la gente giustificherà anche l’esistenza del peccato mortale. Il peccato verrà così ampiamente accettato che le persone non pregheranno più, né chiederanno la Misericordia, perché non sarà Dio che essi riconosceranno. Sarà alla bestia che essi consegneranno le loro anime ed ogni passo del loro cammino sarà attentamente programmato dai nemici di Dio.

Il vostro Gesù”

 
 
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Cattolico romano:

Sabato della III settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 9,31-42.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,60-69.
In quel tempo, molti tra i discepoli di Gesù, dissero: «Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?».
Gesù, conoscendo dentro di sé che i suoi discepoli proprio di questo mormoravano, disse loro: «Questo vi scandalizza?
E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima?
E’ lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita.
Ma vi sono alcuni tra voi che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito.
E continuò: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre mio».
Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.
Disse allora Gesù ai Dodici: «Forse anche voi volete andarvene?».
Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna;
noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».”
evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180421

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Ortodosso (Cattolico greco):

21 Essi, udito ciò, entrarono sul far del giorno nel tempio, e insegnavano. Ora il sommo sacerdote e quelli che erano con lui vennero, convocarono il sinedrio e tutti gli anziani dei figli d’Israele e mandarono alla prigione per far condurre davanti a loro gli apostoli. 22 Ma le guardie che vi andarono non li trovarono nella prigione; e, tornate, fecero il loro rapporto, 23 dicendo: «La prigione l’abbiamo trovata chiusa con ogni diligenza, e le guardie in piedi[a] davanti alle porte; abbiamo aperto, ma non abbiamo trovato nessuno dentro». …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+5%3A21-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

24 La folla, dunque, quando ebbe visto che Gesù non era là, e nemmeno i suoi discepoli, montò [anch’essa] in quelle barche e andò a Capernaum in cerca di Gesù. 25 Trovatolo di là dal mare, gli dissero: «Rabbì, quando sei giunto qui?» 26 Gesù rispose loro: «In verità, in verità vi dico che voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato dei pani e siete stati saziati. 27 Adoperatevi non per il cibo che perisce, ma per il cibo che dura in vita eterna, e che il Figlio dell’uomo vi darà; poiché su di lui il Padre, cioè Dio, ha posto il proprio sigillo». …”https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+6%3A14-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/04/21

 
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lago Vista:

Legge relativa alla festa annuale delle espiazioni

16 Il Signore parlò a Mosè dopo la morte dei due figli di Aaronne, i quali morirono quando si presentarono davanti al Signore. Il Signore  disse a Mosè: «Parla ad Aaronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualsiasi tempo nel santuario, di là dalla cortina, davanti al propiziatorio che è sull’arca, affinché non muoia; poiché io apparirò nella nuvola sul propiziatorio. …”

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