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Tutti i falsi profeti saranno cacciati da Me e puniti severamente

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, i Miei veggenti, in ogni parte del mondo, si stanno sottoponendo a grandi sofferenze in questo momento, poiché sopportano il dolore, indispensabile per salvare le anime degli uomini. Essi, avendo offerto se stessi al Mio servizio, cammineranno da soli, come ho fatto Io quando salivo sul Monte Calvario e solamente pochissimi verranno in loro aiuto.Così, non appena quelle Mie genuine anime soffriranno il dolore, il ridicolo ed il rifiuto, quei falsi profeti e veggenti saranno glorificati ed inganneranno molti. I falsi profeti emergeranno tra di voi e si attireranno lode e gloria. Dietro la loro facciata di umiltà e di dolci parole, ci sarà un vuoto prodotto dallo spirito del male.

Io avverto il mondo di non seguire quei falsi profeti, che cercano la gloria, l’adulazione e la lode per sé stessi, nel Mio Santo Nome. Nessun uomo mandato da Me, Gesù Cristo, si esalterà al fine di farvi cadere ai suoi piedi. Nessuno dei Miei profeti starà su un piedistallo e dirà che egli sia più grande di voi. Egli non deve dire che è più grande dei suoi fratelli e delle sue sorelle per compiere ciò. Tutto quello che deve fare è di predicare le parole di detta sapienza in modo tale da farvi pensare che egli debba essere lodato per la sua riconosciuta fedeltà a Dio. Al contrario, un falso profeta invece di incoraggiarvi a pregare e portarvi più vicino a Dio, ordinerà e richiederà in primo luogo il vostro rispetto. Egli farà questo mostrandovi il genere di qualità che voi associate alla gente devota. Questi falsi profeti attireranno le anime a loro attraverso il peccato di orgoglio. L’orgoglio, in un falso profeta, attirerà l’orgoglio nelle altre anime. L’uno loderà l’altro usando il Nome di Dio per proclamare la propria grandezza.

Diffidate di coloro che vi chiederanno di proteggere voi stessi con ciò che essi vi descriveranno come dei doni speciali, i quali attirano il mondo degli spiriti. Dovete evitare coloro, che, nel Mio Nome, vi invitano ad intrattenervi con gli spiriti, i quali, essi dicono, vi porteranno grande pace e conforto, ma nei quali Dio non viene menzionato. Se non venite invitati ad inchinarvi con umiltà davanti a Dio, ma invece, vi viene chiesto di mettere voi stessi ed il vostro benessere al primo posto e prima dei bisogni degli altri, allora dovete riconoscere che essi non potrebbero mai venire da Dio. Non dovete mai anteporre i vostri interessi, né quelli degli altri, a Dio. Tutto ciò che chiedete dev’essere secondo la Santa Volontà di Dio.

Molti dei falsi profeti presenti nel mondo stanno lavorando con degli spiriti che non vengono da Me. Essi promuoveranno l’importanza della guarigione interiore, del pensiero positivo e della metafisica, tutto il quale equivale solo ad una cosa: l’uomo sarà incoraggiato ad esaltare sé stesso davanti a Dio.

Tutti i falsi profeti saranno cacciati da Me e puniti severamente. La loro punizione supererà quella dei comuni uomini mortali, perché essi saranno responsabili della perdita di tante anime.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Lunedì della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 11,1-18.
In quei giorni, gli apostoli e i fratelli che stavano nella Giudea vennero a sapere che anche i pagani avevano accolto la parola di Dio.
E quando Pietro salì a Gerusalemme, i circoncisi lo rimproveravano dicendo:
Sei entrato in casa di uomini non circoncisi e hai mangiato insieme con loro!“.
Allora Pietro raccontò per ordine come erano andate le cose, dicendo:
“Io mi trovavo in preghiera nella città di Giaffa e vidi in estasi una visione: un oggetto, simile a una grande tovaglia, scendeva come calato dal cielo per i quattro capi e giunse fino a me.
Fissandolo con attenzione, vidi in esso quadrupedi, fiere e rettili della terra e uccelli del cielo.
E sentii una voce che mi diceva: Pietro, àlzati, uccidi e mangia!
Risposi: Non sia mai, Signore, poiché nulla di profano e di immondo è entrato mai nella mia bocca.
Ribattè nuovamente la voce dal cielo: Quello che Dio ha purificato, tu non considerarlo profano.
Questo avvenne per tre volte e poi tutto fu risollevato di nuovo nel cielo.
Ed ecco, in quell’istante, tre uomini giunsero alla casa dove eravamo, mandati da Cesarèa a cercarmi.
Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitare. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo in casa di quell’uomo.
Egli ci raccontò che aveva visto un angelo presentarsi in casa sua e dirgli: Manda a Giaffa e fà venire Simone detto anche Pietro;
egli ti dirà parole per mezzo delle quali sarai salvato tu e tutta la tua famiglia.
Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, come in principio era sceso su di noi.
Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: Giovanni battezzò con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo.
Se dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono che a noi per aver creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io per porre impedimento a Dio?”.
All’udir questo si calmarono e cominciarono a glorificare Dio dicendo: “Dunque anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano perché abbiano la vita!”.

Salmi 42(41),2-3.43(42),3.4.
Come la cerva anela ai corsi d’acqua,
….

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 10,1-10.
In quel tempo, Gesù disse; «In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante.
Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore.
Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori.
E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.
Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro.
Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore.
Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati.
Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180423

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 I miei testimoni siete voi», dice il Signore, «voi e il mio servo che io ho scelto, affinché voi lo sappiate, mi crediate e riconosciate che io sono. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me non ve ne sarà nessuno.11 Io, io sono il Signore, e fuori di me non c’è salvatore.

12 Io ho annunciato, salvato, predetto, e non un dio straniero in mezzo a voi; voi me ne siete testimoni», dice il Signore; «io sono Dio.

13 Da che fu il giorno, io sono; nessuno può liberare dalla mia mano; io opererò. Chi potrà impedire la mia opera?»

14 Così parla il Signore, il vostro Redentore, il Santo d’Israele: «Per amor vostro io mando il nemico contro Babilonia; volgerò tutti in fuga e i Caldei scenderanno sulle navi di cui sono così fieri.

15 Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore d’Israele, il vostro re». …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+43&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

[1] “Dio dei padri e Signore di misericordia,
che tutto hai creato con la tua parola,

[2] che con la tua sapienza hai formato l’uomo,
perché domini sulle creature fatte da te,

[3] e governi il mondo con santità e giustizia
e pronunzi giudizi con animo retto,

[4] dammi la sapienza, che siede in trono accanto a te
e non mi escludere dal numero dei tuoi figli,

[5] perché io sono tuo servo e figlio della tua ancella,
uomo debole e di vita breve,
incapace di comprendere la giustizia e le leggi.

[6] Se anche uno fosse il più perfetto tra gli uomini,
mancandogli la tua sapienza, sarebbe stimato un nulla.

[7] Tu mi hai prescelto come re del tuo popolo
e giudice dei tuoi figli e delle tue figlie;

[8] mi hai detto di costruirti un tempio sul tuo santo monte,
un altare nella città della tua dimora,
un’imitazione della tenda santa
che ti eri preparata fin da principio.

[9] Con te è la sapienza che conosce le tue opere,
che era presente quando creavi il mondo;
essa conosce che cosa è gradito ai tuoi occhi
e ciò che è conforme ai tuoi decreti. “

 
 
[7] Il giusto, anche se muore prematuramente, troverà riposo.
[8] Vecchiaia veneranda non è la longevità,
né si calcola dal numero degli anni;

[9] ma la canizie per gli uomini sta nella sapienza;
e un’età senile è una vita senza macchia.

[10] Divenuto caro a Dio, fu amato da lui
e poiché viveva fra peccatori, fu trasferito.

[11] Fu rapito, perché la malizia non ne mutasse i sentimenti
o l’inganno non ne traviasse l’animo,

[12] poiché il fascino del vizio deturpa anche il bene
e il turbine della passione travolge una mente semplice.

[13] Giunto in breve alla perfezione,
ha compiuto una lunga carriera.

[14] La sua anima fu gradita al Signore;
perciò egli lo tolse in fretta da un ambiente malvagio.
I popoli vedono senza comprendere;
non riflettono nella mente a questo fatto

[15] che la grazia e la misericordia sono per i suoi eletti
e la protezione per i suoi santi.”

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12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei falsi testimoni, che dicevano: «Quest’uomo non cessa di proferire parole [di bestemmia] contro {questo} luogo santo e contro la legge. …”

Vaticano: il falso profeta in una lettera al grande imam, sottolinea il rispetto per l’Islam (20 settembre 2013):