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La Madre della Salvezza: “Ho un Messaggio per il clero Cattolico Romano”

il libro della verità:
Venerdì, 21 novembre 2014, alle ore 16:15

 

Io sono l’Immacolata Vergine Maria, la Madre di Dio: la Madre della Salvezza. Oggi, ho un Messaggio per il clero Cattolico Romano e vengo a voi, per conto del mio amato Figlio, Gesù Cristo.

Io mi rivolgo a tutti i servitori consacrati di mio Figlio, che Lo servono in questi tempi di grandi prove per la Chiesa. Voi siete l’avanguardia dei Suoi Santissimi Sacramenti e siete stati chiamati da mio Figlio a servirLo per la salvezza di tutte le anime e, a causa di questo, voi avete una grande responsabilità nei Suoi confronti. Il vostro dovere, dev’essere sempre quello di servire mio Figlio ed il Suo Corpo – la Sua Chiesa – e di garantire che la Sua Santissima Parola venga osservata in ogni circostanza.

Ci saranno dei momenti di grande dolore ed in futuro anche la persecuzione, per questo motivo voi dovete prepararvi subito. Nel tempo che verrà, la vostra fede sarà messa a dura prova e sarete costretti ad acconsentire di fare un nuovo voto, in cui vi verrà chiesto di mostrare fedeltà ad una nuova dottrina, la quale non verrà da mio Figlio.

Quelli tra di voi, che riconosceranno la falsa dottrina, non devono soccombere ad essa, allorché vi sarà presentata. Quando vi verrà richiesto di adattare e modificare i Santissimi Sacramenti, dovrete fuggire. La Chiesa di mio Figlio sarà provata al di là della sua sopportazione.*  Quanto a coloro tra di voi che potrebbero respingere la Verità, in favore di una nuova dottrina modificata – che essi diranno necessaria per soddisfare le esigenze degli uomini – sappiano che questo sarà un grande tradimento della Parola di Dio.

A causa dei Sacri voti che avete preso per servire mio Figlio, voi avete il dovere verso i figli di Dio di nutrirli con il Corpo ed il Sangue di mio Figlio, Gesù Cristo. Verrà un tempo, tuttavia, in cui sarete costretti a modificare il Santo Sacrificio della Messa. Tra di voi ci saranno coloro i quali capiranno immediatamente che si starà commettendo un grande peccato e quindi se ne dovranno allontanare.

Dovete continuare a nutrire le anime di coloro che contano su di voi per essere sostentate con la Santissima Eucaristia. Se rimarrete leali a mio Figlio e continuerete ad essere al servizio dei figli di Dio, com’è vostro dovere, potrete servirLo con grande dignità. Vi chiedo di pregare il mio Santissimo Rosario tutti i giorni, per ricevere la forza di cui avrete bisogno e per ottenere la protezione da Satana, perché in futuro, quei tempi che sono quasi su di voi, diventeranno insostenibili. Conservando la Preghiera del Sigillo del Dio Vivente vicino a voi in ogni circostanza, voi riceverete una Protezione supplementare dal maligno.

Tra di voi ci saranno molti sacerdoti che non troveranno il coraggio di sostenere la Parola di Dio, ma voialtri non dovete mai avere paura di mostrare la vostra fedeltà a mio Figlio. Se voi Lo tradirete, porterete con voi delle anime innocenti, che si ritroveranno, senza volere, nell’errore e in una terribile oscurità.

Satana è penetrato nella Chiesa di mio Figlio da qualche tempo, ma ogni volta che il caos e la confusione che egli ha provocato, sono diventate insopportabili, queste si sono propagate a causa della scarsa fede degli amati servitori consacrati di mio Figlio. Ora che la fede di molti sacerdoti è stata indebolita e, in alcuni casi, completamente cancellata, le porte dell’Inferno si sono aperte e un grande pericolo vi aspetta.

Non dovete mai lasciarvi tentare a rinunciare a tutto quello che mio Figlio vi ha insegnato. Egli non è mai cambiato. La Sua Parola rimane incastonata nella Roccia su cui la Sua Chiesa fu costruita. I Suoi Sacramenti portano alle anime la Luce di cui hanno bisogno per mantenersi in vita. Se tradirete mio Figlio, voi distruggerete la vita stessa, poiché senza la Presenza di mio Figlio, il mondo oggi non esisterebbe.

Beati quelli che amano veramente mio Figlio, poiché essi saranno coloro che indicheranno la via attraverso l’esempio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“23 Settembre, 1996

Signore, io ti ringrazio perché hai mostrato,
a me così indegna,
la Tua Gloria.

Tu hai parlato, Signore,
ma il mondo non ascolta;
benché Tu mostri
ovunque la Tua Gloria,
il mondo rifiuta di vedere e di credere.

Quanto tempo ancora dobbiamo combattere?
Noi non siamo privi dei Tuoi Segni,
ma il mondo ha deciso
di distruggere la sua anima.

Io ho davvero aperto la Mia Bocca e ho parlato, vedete voi stessi …. ma oggi il mondo non ha alcun pensiero per il suo Autore, nessun cuore per il suo Creatore …. ma la mancanza di fedeltà del mondo non sopprimerà la Mia Fedeltà; con la potenza del Mio Spirito, Io ridarò forma all’informe; sì, tutto ciò che è stato fatto nel Mio Spirito tre volte Santo, sarà fatto in modo da glorificarCi; Io continuerò a spandere le Mie grazie su di voi per sconcertare i saggi e gli eruditi del vostro tempo;

nessun uomo è stato capace di valutare e comprendere pienamente il Mio Santo Spirito; il Mio Spirito opera in differenti maniere, sempre per un retto fine; allora siate desiderosi di benedire nel Nome del Mio Santo Spirito; che la vostra coscienza sia congiunta in piena unione con il Mio Santo Spirito, affinché ciò che fate sia espressione del Mio Santo Spirito; che il vostro spirito sia invaso dal Mio Spirito; per questo voi dovete morire a voi stessi; più voi giungerete ad essere umili, più facilmente il Mio Spirito troverà il suo cammino in voi;

noi? ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/983

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Cattolico romano:

11-21

Introduzione alla Beata Vergine Maria nel Tempio

Questo Memorial Day ha le sue letture

LEGGI Dal libro del Profeta zaccheria
Rallegratevi, figlia di Sion, ecco, verrò.
Gioite e gioite, figlia di Sion, perché verrò a vivere con voi. dice il Signore. Quel
giorno, molti popoli si uniranno al Signore e diventeranno il suo popolo.
Il Signore vivrà con voi e saprete che il Signore dei padroni di casa mi ha mandato a voi.
Il Signore prenderà possesso di Giuda come parte di classe della terra santa, e
selezionerà Gerusalemme.
Ora tutti i corpi saranno messi a tacere davanti al Signore, perché egli è già andato dal suo
santo arco.
È la parola di Dio.

2,14-17 anni

RISPOSTA PSALM
Risposta: Il potente Dio mi ha fatto grande: santio è il suo nome.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
Presinger: La mia anima loda il Signore, e il mio cuore è un salvatore che gioisce nel Mio Dio.
Devoti: Il potente Dio mi ha fatto grande: il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Egli lodò la sua umile cameriera: – ecco, tutte le generazioni ora mi proclamano felice,
perché ha fatto grande per me, che è grande: colui che noi chiamiamo il Santo.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Di generazione in generazione, la misericordia rimane su coloro che sono divini.
Ha fatto miracoli con il suo braccio forte: -spruzzando i litigi.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Gettava i grandi lontano dal loro trono, e ingrandisce i piccoli;
gli affamati sono pieni bene, – i ricchi sono congedati a mani vuote.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
E: Si è preso cura di suo figlio Israele – ricordava la sua misericordia,
che aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e ai suoi discendenti per sempre.
H: Il potente Dio mi ha fatto grande: -il suo nome è santo.
Oppure: Voi siete felici, Santa Maria, perché avete portato il Santo Figlio del Padre eterno!
Lk 1,46-47.48-49.50-51.52-53.54-55

Alleluja
Benedetti sono coloro che ascoltano la parola di Dio e lo rimangono fedeli. Lk 11.28 – 6. Tono.

– GOSPEL dal Libro di San Matteo
Gesù li chiama sua madre e i suoi fratelli che compiono la volontà del Padre Celeste.
Una volta Gesù stava insegnando al popolo. Nel frattempo, sua
madre e i suoi parenti arrivarono e aspettavano fuori per lui perché volevano parlare con lui. Qualcuno disse a Gesù: “Tua madre e i tuoi parenti stanno aspettando fuori e vogliono parlarti”.
Gesù rispose all’uomo che gli disse: “Chi è mia
madre e chi sono i miei parenti?” Poi aprì la mano ai suoi discepoli e disse: “Questi sono mia madre e i miei parenti. Colui che soddisfa la volontà del mio Padre celeste è tutto mio fratello, mia sorella e mia madre“.
Queste sono le parole del Vangelo.

Mt 12,46-50″

https://igenaptar.katolikus.hu/nap/index.php?holnap=2019-11-21

 
 
 

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Ortodosso:

L’erezione e la consacrazione del tabernacolo

40.1 Il Signore parlò a Mosè e disse: «Il primo giorno del primo mese erigerai il tabernacolo, la tenda di convegno. Vi porrai l’arca della testimonianza e stenderai il velo davanti all’arca. Vi porterai dentro la tavola, e disporrai in ordine le cose che vi sono sopra; vi porterai pure il candelabro e accenderai le sue lampade. Porrai l’altare d’oro per l’incenso davanti all’arca della testimonianza e metterai la portiera all’ingresso del tabernacolo. Porrai l’altare degli olocausti davanti all’ingresso del tabernacolo, della tenda di convegno. Metterai la conca fra la tenda di convegno e l’altare, e vi metterai dentro dell’acqua. Disporrai il cortile tutto intorno e attaccherai la portiera all’ingresso del cortile. Poi prenderai l’olio dell’unzione e ungerai il tabernacolo e tutto ciò che vi è dentro, lo consacrerai con tutti i suoi utensili e sarà santo. 10 Ungerai pure l’altare degli olocausti e tutti i suoi utensili, consacrerai l’altare, e l’altare sarà santissimo. 11 Ungerai anche la conca con la sua base e la consacrerai. 12 Poi farai accostare Aaronne e i suoi figli all’ingresso della tenda di convegno, e li laverai con acqua. 13 Rivestirai Aaronne dei paramenti sacri, lo ungerai e lo consacrerai, perché mi serva come sacerdote. 14 Farai pure avvicinare i suoi figli, li rivestirai di tuniche 15 e li ungerai come avrai unto il loro padre, perché mi servano come sacerdoti; e la loro unzione conferirà loro un sacerdozio perenne, di generazione in generazione».

16 Mosè fece così; fece interamente come il Signore gli aveva ordinato. …”

…”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Exodus+40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

…    27 Quando quei giorni saranno compiuti, l’ottavo giorno e in seguito, i sacerdoti offriranno sull’altare i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza; e io vi gradirò”, dice il Signore, Dio».

Il personale del santuario

44 Poi egli mi ricondusse verso la porta esterna del santuario, che guarda a oriente. Essa era chiusa. Il Signore mi disse: «Questa porta sarà chiusa; essa non si aprirà e nessuno entrerà per essa, poiché per essa è entrato il Signore, Dio d’Israele; perciò rimarrà chiusa. Quanto al principe, siccome è principe, potrà sedervi per mangiare il pane davanti al Signore; egli entrerà per la via del vestibolo della porta e uscirà per la medesima via».”

… 
 

Venerdì, 21 novembre 2014, alle ore 16:15…

Satana è penetrato nella Chiesa di mio Figlio da qualche tempo, ma ogni volta che il caos e la confusione che egli ha provocato, sono diventate insopportabili, queste si sono propagate a causa della scarsa fede degli amati servitori consacrati di mio Figlio. Ora che la fede di molti sacerdoti è stata indebolita e, in alcuni casi, completamente cancellata, le porte dell’Inferno si sono aperte e un grande pericolo vi aspetta.

Non dovete mai lasciarvi tentare a rinunciare a tutto quello che mio Figlio vi ha insegnato. Egli non è mai cambiato. La Sua Parola rimane incastonata nella Roccia su cui la Sua Chiesa fu costruita. I Suoi Sacramenti portano alle anime la Luce di cui hanno bisogno per mantenersi in vita. Se tradirete mio Figlio, voi distruggerete la vita stessa, poiché senza la Presenza di mio Figlio, il mondo oggi non esisterebbe.

Beati quelli che amano veramente mio Figlio, poiché essi saranno coloro che indicheranno la via attraverso l’esempio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


“…

Benedetto XVI, meditando sulle pareti, scrive: “La Chiesa ha anche muri. Da un lato, il muro dirige l’attenzione verso l’interno, raccogliendo allo stesso tempo, proteggendoci dall’incontro. Il significato del muro è quello di orientare la nostra attenzione verso l’interno quando il rumore del mondo esterno disturba, assicura una convivenza responsabile e testimonia la fede nelle difficoltà dell’esistenza umana”. Il muro ascolta l’interno, è positivo, perché raccoglie, protegge, unisce. Tuttavia, c’è un altro significato, aggiunge Papa Benedetto XVI. Benedetto, definisci la linea che tiene lontano da tutto ciò che non appartiene a ciò che c’è dentro le pareti.

Nella sua scrittura, ricorda il momento in cui era nel mondo n. Al Concilio Vaticano, l’ottimismo dell’apertura è tornato sempre più spesso, suggerendo che non c’era bisogno di confini o addirittura di un limite. Ricorda la Conferenza del Vescovo evangelico Guglielmo Sancino sull’importanza delle mura di Gerusalemme. Egli ha sottolineato che nel Libro dell’Apocalisse, la città santa, che evoca gli ultimi tempi, ha anche muri e porte. Ha ricordato che per amore della pace e della libertà della città, nessuno poteva entrare nell’interno.

…”

La vostra vita sulla Terra è una prova del vostro amore per Me

il libro della verità:

Mercoledì, 12 novembre 2014, alle ore 23:45

 

Mia amatissima figlia, è abbastanza naturale per le persone avere paura di ciò che non si conosce e questo è il motivo per cui esse temono la morte. La morte è una delle cose più spaventose nella mente degli uomini, poiché molti sono ciechi alla Mia Promessa di Vita Eterna. Qualora essi vedessero il Mio Glorioso Regno, allora la morte non avrebbe più alcun potere su di loro.

Nel Mio Regno, Io do il benvenuto a tutte le anime. Io non riservo un posto solamente ai santi e agli eletti, sebbene ve ne sia uno tutto speciale per loro, nel Mio Regno. Io accolgo tutti i peccatori, inclusi coloro che hanno commesso dei terribili peccati, poiché Io Sono prima di tutto, il Dio di Immenso Amore. Io accoglierò chiunque M’invocherà con rimorso, al fine di riconciliarsi. Se ciò accadrà prima della morte, ogni anima verrà ricevuta da Me ed Io l’abbraccerò.

La sola barriera tra l’anima di un uomo ed il Mio Regno è il peccato d’orgoglio. L’uomo orgoglioso, quantunque possa vergognarsi del proprio peccato, lotterà sempre per giustificarlo in qualche maniera. Ora, Io gli dico che due sbagli non rendono giusto un gesto malvagio. L’uomo orgoglioso sprecherà troppo tempo nel ponderare se abbia bisogno o meno di esser redento da Me. La morte però, può venire in un solo istante e quando meno la si aspetta. L’uomo libero dall’orgoglio, cadrà di fronte a Me e Mi supplicherà di perdonarlo ed in tal modo sarà esaltato.

Non abbiate timore della morte, poiché è la porta che conduce al Mio Regno. Tutto ciò che Io vi chiedo, è che vi prepariate per quel giorno, vivendo la vita secondo come vi ho insegnato. Io non vi chiedo d’interrompere tutte le vostre responsabilità quotidiane. Avete un dovere verso gli altri; non dovete mai pensare di dovervi isolare dai vostri cari quando Mi seguite. Io desidero che voi amiate le vostre famiglie ed i vostri amici e dedichiate loro il tempo di cui hanno bisogno, per assicurare che l’amore sia espresso apertamente l’un l’altro. Amate tutti come vi amo Io. Fatelo nel modo in cui trattate le persone, vivendo in armonia durante il tempo che trascorrete con loro, in ciò che dite di esse agli altri e nel modo in cui aiutate coloro che non possono aiutare sé stessi. La vostra vita sulla Terra è una prova del vostro amore per Me. Voi dimostrate di avere amore per Me dall’amore che mostrate agli altri, inclusi coloro che vi maledicono.

È sempre importante parlare ogni giorno con Me, anche se solo per pochi minuti. È in quel momento che Io vi Benedico. Vi prego, non permettete mai che la paura del nuovo mondo che verrà, vi spinga ad abbandonare coloro che vi sono più vicini. Dovete concentrare l’attenzione su di Me e quando lo farete, troverete la pace. Voi dovete poi portare questo Dono di pace ai vostri cari. Sappiate comunque, che voi soffrirete a causa del vostro amore per Me e sperimenterete l’odio da parte degli altri. Per mostrarvi superiori a quest’odio, dovete rispondere solo con l’amore. Sempre!

Io vi porto la libertà dai lacci della morte, ed essa non avrà più alcuna presa su di voi. A motivo della Mia Resurrezione, nel Mio Nuovo Regno, sarete nuovamente integri, perfetti nel corpo e nell’anima. Cosa c’è da temere, se Io vi porto questo Dono della Vita Eterna?

Il vostro amato Gesù”

 
 
 


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Cattolico romano:

Libro della Sapienza 2,23-24.3,1-9.

Dio ha creato l’uomo per l’immortalità; lo fece a immagine della propria natura.
Ma
la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo; e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono.
Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà.
Agli occhi degli stolti parve che
morissero; la loro fine fu ritenuta una sciagura,
la loro partenza da noi una rovina, ma essi sono nella pace.
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza è piena di immortalità.
Per una breve pena riceveranno grandi benefici, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé:
li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come un olocausto.
Nel giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia, correranno qua e là.
Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il Signore regnerà per sempre su di loro.
Quanti confidano in lui comprenderanno la verità; coloro che gli sono fedeli vivranno presso di lui nell’amore, perché grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti.

Salmi 34(33),2-3.16-17.18-19.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.

Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.

Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.

Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 17,7-10.

In quel tempo, Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà quando rientra dal campo: Vieni subito e mettiti a tavola?
Non gli dirà piuttosto: Preparami da mangiare, rimboccati la veste e servimi, finché io abbia mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai anche tu?
Si riterrà obbligato verso il suo servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto
dovevamo fare».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-12

 
 
 

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Ortodosso:

 20 Se siete[g] morti con Cristo agli elementi del mondo, perché, come se viveste nel mondo, vi lasciate imporre dei precetti quali: 21 «Non toccare, non assaggiare, non maneggiare» 22 (tutte cose destinate a scomparire con l’uso), secondo i comandamenti e le dottrine degli uomini? 23 Quelle cose hanno, è vero, una reputazione di sapienza per quel tanto che è in esse di culto volontario, di umiltà e di austerità nel trattare il corpo, ma non hanno alcun valore; servono solo a soddisfare la carne[h].

La vita nuova in Cristo

Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra; poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. Quando Cristo, la vita vostra[i], sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.”

…”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+2-3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il vero discepolo di Gesù

25 Or molta gente andava con lui; ed egli, rivolto verso di loro, disse:

26 «Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e persino la sua propria vita, non può essere mio discepolo. 27 E chi non porta la sua croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.

28 Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire? 29 Perché non succeda che, quando ne abbia posto le fondamenta e non la possa finire, tutti quelli che la vedranno comincino a beffarsi di lui, dicendo: 30 “Quest’uomo ha cominciato a costruire e non ha potuto terminare”.

31 Oppure, qual è il re che, partendo per muovere guerra a un altro re, non si sieda prima a esaminare se con diecimila uomini può affrontare colui che gli viene contro con ventimila? 32 Se no, mentre quello è ancora lontano, gli manda un’ambasciata e chiede di trattare la pace.

33 Così dunque ognuno di voi, che non rinuncia a tutto quello che ha, non può essere mio discepolo.

34 Il sale, certo, è buono; ma se anche il sale[a] diventa insipido, con che cosa gli si darà sapore? 35 Non serve né per il terreno, né per il concime; lo si butta via. Chi ha orecchi per udire oda».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+14:25-35&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/12

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O servite Dio, oppure cedete alla follia degli uomini

il libro della verità:
Mercoledì, 1 ottobre 2014, alle ore 21:15
Mia amatissima figlia, il tradimento che Io, Gesù Cristo, il Figlio dell’Uomo, sto subendo, dilaga tra coloro che dicono di servire Me. Persino coloro che dicono di essere i Miei fedeli servitori Mi hanno abbandonato e la loro fede è appena un barlume di ciò che era in precedenza. Ciò che cominciò con amore e compassione nei Miei confronti, si è ridotto ad una frazione di quello che era prima e questo è stato causato da molte cose.

 

Tutto questo disprezzo per la Mia Chiesa è avvenuto a causa delle anime che sono cadute all’interno di essa e che sono state indotte a peccare gravemente. Molti dei Miei innocenti servitori consacrati hanno sofferto a causa dei peccati altrui e questo ha recato loro una grande vergogna. Poi, mentre le Leggi di Dio venivano accantonate e scarsamente discusse, molti avevano dimenticato che i Comandamenti di Dio dovevano essere sostenuti a tutti i costi. Se i Miei servitori consacrati hanno smesso di predicare la Verità e rifiutato l’importanza di parlare dell’esistenza del peccato, come avrebbero potuto, allora, i figli di Dio essere dei saggi? I Miei servitori consacrati hanno il dovere morale di confermare la Parola di Dio e di mettere in guardia i figli di Dio dai pericoli del peccato. Tuttavia, essi hanno deciso di non agire in tal modo. Molti hanno paura di predicare la Verità per timore di essere perseguitati da coloro che li incolperebbero per i peccati degli altri.

Durante il Mio Tempo sulla Terra, Io non ho mai esitato a predicare circa la punizione che l’uomo dovrà affrontare per il fatto che non cercherà di essere perdonato da Dio per i suoi peccati. La paura della punizione di Dio non dovrebbe essere la ragione per evitare il peccato, ma è solo così che voi, i peccatori, potete essere salvati. Il peccato è qualcosa con cui dovete vivere, ma non dovete mai accettarlo. Dovete combatterlo, poiché Io desidero salvare le vostre anime. Perché Io non dovrei desiderare di salvare le vostre anime, a qualunque costo? Non soffersi Io per voi e morii di una morte di agonia sulla Croce, così che voi poteste essere riscattati agli Occhi di Dio? Perché allora i Miei servitori consacrati non predicano l’assoluta necessità di cercare di ottenere la Vita Eterna? Se non cercate la Vita Eterna, allora non la troverete.

È dovere di tutti coloro che Mi servono contribuire a salvare l’uomo dalla dannazione eterna. La Verità è stata nascosta per così tanto tempo che molte  anime, a causa della loro noncuranza, per Me sono state perdute. Sappiate che l’ultimo giorno Io manderò i Miei Angeli e l’umanità sarà divisa in due parti: quelli che hanno commesso delle atrocità e coloro che sono Miei. Io vi chiedo, Miei servitori consacrati, di dire la Verità, poiché se non lo farete, allora voi Mi farete perdere molte  anime e per questo motivo Io non vi perdonerò mai.

O servite Dio, oppure cedete alla follia degli uomini.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“5 Giugno, 1997 (Grecia – Rodi)
 
 

(Questo messaggio è stato dato per i membri delle varie associazioni de La Vera Vita in Dio riuniti a Rodi. C’erano centoquaranta persone di ventitré nazionalità.)

Mio Signore,
la Tua Parola è una lampada
per i miei piedi, la Tua Presenza è la Gioia
e la Pace del mio cuore;

Salvatore dell’umanità,
che cosa posso
fare per piacere ai Tuoi Occhi?
Che cosa posso rendere
a Jahvè, mio Padre,
per la Sua generosità verso di me?

la pace sia con te1 … fa’ risuonare la Mia Voce fino agli estremi confini della terra; che ciascuno capisca e impari che Io sono un Dio di tenerezza e di misericordia;

Mio popolo, Mia proprietà, cercateMi con tutto il cuore e staccate gli occhi dal mondo; elevateli a Me e fissate il vostro sguardo sul vostro Creatore;

Io, il vostro Creatore, che vi ama teneramente, vi dico: la libertà è da trovarsi nel Mio Spirito tre volte Santo; il Mio Canto d’Amore per voi è il Mio dono per darvi maggior comprensione e per attirarvi a Me, affinché voi giungiate a conoscere Me come vostro Padre; benedetti del Mio Cuore, rimanetemi fedeli e vivrete; chi Mi desidera? che venga a Me e Io sarò la sua delizia, così come anche lui sarà la Mia delizia, il Mio giardino e il Mio cielo;

siate benedetti, voi tutti che siete venuti nel Mio Nome in questa assemblea, e siate uno nella Nostra Unicità;”

http://www.tlig.org/it/messages/1011


 
 
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Cattolico romano:

Libro di Zaccaria 8,20-23.

Dice il Signore degli eserciti: “Anche popoli e abitanti di numerose città si raduneranno
e si diranno l’un l’altro: Su, andiamo a supplicare il Signore, a trovare il Signore degli eserciti; ci vado anch’io.
Così popoli numerosi e nazioni potenti verranno a Gerusalemme a consultare il Signore degli eserciti e a supplicare il Signore”.
Dice il Signore degli eserciti: “In quei giorni, dieci uomini di tutte le lingue delle genti afferreranno un Giudeo per il lembo del mantello e gli diranno: Vogliamo venire con voi, perché abbiamo compreso che Dio è con voi”.

Salmi 87(86),1-3.4-5.6-7.

Le sue fondamenta sono sui monti santi;
il Signore ama le porte di Sion
più di tutte le dimore di Giacobbe.
Di te si dicono cose stupende, città di Dio. 

Ricorderò Raab e Babilonia fra quelli che mi conoscono;
ecco, Palestina, Tiro ed Etiopia: tutti là sono nati.
Si dirà di Sion: “L’uno e l’altro è nato in essa
e l’Altissimo la tiene salda”.
 

Il Signore scriverà nel libro dei popoli:
“Là costui è nato”.
E danzando canteranno:
“Sono in te tutte le mie sorgenti”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 9,51-56.

Mentre stavano compiendosi i giorni in cui Gesù sarebbe stato tolto dal mondo, egli si diresse decisamente verso Gerusalemme
e mandò avanti dei messaggeri. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per fare i preparativi per lui.
Ma essi non vollero riceverlo, perché era diretto verso Gerusalemme.
Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?».
Ma Gesù si voltò e li rimproverò.
E si avviarono verso un altro villaggio.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-01

 
 

Lunedì, 29 settembre 2014, alle ore 20:50Mia carissima figlia, il Mio Amore, quando viene accettato da voi, può produrre grandi frutti. Quando però esso viene respinto dall’uomo da origine ad una Terra inaridita. Senza il Mio Amore non c’è vita, non c’è gioia, non c’è pace. Quando l’uomo sente il Mio Amore, questo crea una grande meraviglia, stupore ed un sentimento di profonda gratitudine nell’anima della persona a cui è stato concesso tale Dono.Miei cari figli, ogni qual volta sperimentate una qualsiasi forma d’amore per un altro essere umano, è il Mio Amore che sentite. Esso può venire solo da Me poiché Io Sono l’Amore. L’amore è un dono e dovete coglierlo nel momento in cui lo sentite risvegliarsi nel vostro cuore. Coloro che accettano il Mio Amore, sappiano che Io li riempirò maggiormente del Mio Dono se essi lo condivideranno con quelli a cui non è stata concessa questa benevolenza.

Dio Padre: “Il Mio Amore sconfiggerà il male e l’odio”

 
 
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Ortodosso:
10 Giacobbe partì da Beer-Sceba e andò verso Caran. 11 Giunse ad un certo luogo e vi passò la notte, perché il sole era già tramontato. Prese una delle pietre del luogo, se la mise per capezzale e lì si coricò. 12 Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima toccava il cielo; e gli angeli di Dio salivano e scendevano per la scala. 13 Il Signore stava al di sopra di essa e gli disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abraamo tuo padre e il Dio d’Isacco. La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza. 14 La tua discendenza sarà come la polvere della terra e tu ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a meridione, e tutte le famiglie della terra saranno benedette in te e nella tua discendenza. 15 Io sono con te, e ti proteggerò dovunque tu andrai e ti ricondurrò in questo paese, perché io non ti abbandonerò prima di aver fatto quello che ti ho detto».16 Quando Giacobbe si svegliò dal sonno, disse: «Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo!» 17 Ebbe paura e disse: «Com’è tremendo questo luogo! Questa non è altro che la casa di Dio, e questa è la porta del cielo!»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+28%3A10-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

   27 Quando quei giorni saranno compiuti, l’ottavo giorno e in seguito, i sacerdoti offriranno sull’altare i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza; e io vi gradirò”, dice il Signore, Dio».

Il personale del santuario

44.1 Poi egli mi ricondusse verso la porta esterna del santuario, che guarda a oriente. Essa era chiusa. Il Signore mi disse: «Questa porta sarà chiusa; essa non si aprirà e nessuno entrerà per essa, poiché per essa è entrato il Signore, Dio d’Israele; perciò rimarrà chiusa. Quanto al principe, siccome è principe, potrà sedervi per mangiare il pane davanti al Signore; egli entrerà per la via del vestibolo della porta e uscirà per la medesima via».

Poi mi condusse davanti alla casa per la via della porta settentrionale. Io guardai, ed ecco, la gloria del Signore riempiva la casa del Signore; io caddi faccia a terra.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ezekiel+43-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’invito della saggezza e l’invito della follia

9.1 La saggezza ha fabbricato la sua casa, ha lavorato le sue colonne in numero di sette;

ha ammazzato i suoi animali, ha preparato il suo vino e ha anche apparecchiato la sua mensa.

Ha mandato fuori le sue ancelle; dall’alto dei luoghi elevati della città essa chiama:

«Chi è sciocco venga qua!» A quelli che sono privi di senno dice:

«Venite, mangiate il mio pane e bevete il vino che ho preparato!

Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell’intelligenza!»

Chi corregge il beffardo si attira insulti, chi riprende l’empio riceve affronto.

Non riprendere il beffardo, per evitare che ti odi; riprendi il saggio e ti amerà.

Istruisci il saggio e diventerà più saggio che mai; insegna al giusto e accrescerà il suo sapere.

10 Il principio della saggezza è il timore del Signore, e conoscere il Santo è l’intelligenza.

11 Per mio mezzo infatti ti saranno moltiplicati i giorni, ti saranno aumentati anni di vita.

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14 Ottobre, 1994

(Messaggio di San Michele Arcangelo)

Vassula-della-Passione-di-Cristo, Io, San Michele Arcangelo, ti saluto e ti benedico;

– ricordi come Dio ti ha chiamata a vivere una Vera Vita in Lui? il solo ricordo della tua risurrezione spirituale ancora oggi, Mi commuove fino alle lacrime …. una volta tu eri in guerra con Dio poiché le tue attenzioni erano rivolte a ciò che non è spirituale, ma ora, gloria a Dio, il Giusto, l’Altissimo; Egli ti ha ricoperta con il Suo Santo Spirito e con la Sua Mano potente ti ha innalzata per farti diventare una testimone del Suo Santo Spirito, poiché il Suo Spirito ha fatto la Sua dimora in te; e fin dall’inizio,1 il Suo Spirito, trovando in te la Sua dimora, Si glorifica ascoltando il tuo grido: “Padre, Abba;” – tra non molto Egli scenderà per abbattere l’iniquità che si è insediata nei cuori degli uomini;

guarda, per più di tre anni il Sacrificio Perpetuo2 verrà calpestato; per questa incredibile bestemmia, un terzo degli abitanti morirà per l’iniquità; il Signore lo ha giurato per la Sua Santità; ora preparati ad incontrare Dio ….3 ti ho detto tutto questo senza alcun piacere, perché oggi dalla vostra generazione vengono tributati grandi onori al demonio; fin dal principio egli è bugiardo e assassino e ora viene adorato come un padre; tutti gli onori vengono tributati a lui; nei vostri giorni molti si inchinano profondamente dinanzi alle sue opere e in questo modo la tua generazione ha attirato su di sé la punizione; i vostri paesi sono infestati da legioni di spiriti immondi che si aggirano ovunque;

oggi Satana sta tentando anche gli eletti di Dio; per questo scendono afflizioni su questa generazione che costruisce le sue torri con il sangue di innocenti4 e fonda le sue patrie sul crimine; solo questo sacrificio5 è gradito a Satana …. riponi la tua fiducia nell’Altissimo, bambina, ed esorta le persone a chiedere la Mia intercessione; Io, San Michele, l’arcangelo di Dio, non mi stancherò mai di difendere la Verità; rimani salda,6 anche se i colpi del Nemico diventassero traumatizzanti su di te, Io sono con te; godi il favore dell’Altissimo;

(Parla il Signore:)

sii in pace; vieni più vicina a Me e senti la Mia pace; Io non ti abbandonerò mai; ti aiuterò affinché il Mio Cuore trionfi in te; non permettere a Satana di ingannarti con il dubbio; Io aumenterò i Miei Segni in te, per onorare il Mio Nome farò queste cose;”

http://www.tlig.org/it/messages/882

Di quale beneficio è per Me che un uomo Mi venga portato davanti, scalciando e puntando i suoi piedi? È inutile

il libro della verità:
Domenica, 23 marzo 2014, alle ore 11:30

Mia amatissima figlia, è importante estendere, al di fuori della vostra casa, l’amore che ognuno di voi ha per la propria famiglia. Io raccomando a tutti voi di prendere in considerazione coloro che conoscete, quanti non conoscete ed i vostri nemici, così come quelli che sono vicino a voi, proprio come se fossero i vostri fratelli naturali. Troppe persone hanno dimenticato di amare gli altri, proprio come Io vi ho amati. Non è facile amare gli estranei, ma Io vi dico di essere gentili con gli altri e di mostrare loro rispetto, anche se vi respingono. Dovete soprattutto mostrare loro carità. Dovete prendervi cura dei bisogni altrui, come se Io vi avessi mandato a prendervi cura di loro direttamente.

Quando Io vi rivelai la Mia Parola, era Mio Desiderio che tutte le anime fossero salvate. Per essere salvati, non dovete essere egoisti e preoccuparvi solo delle vostre anime. Voi, Miei amati seguaci, avete il dovere di condividere con gli altri i Doni che Io vi porto adesso attraverso questi Messaggi. Condividete il Mio Amore con gli altri, ma soprattutto con i vostri nemici. Pregate per tutti coloro che hanno bisogno del Mio Intervento. Trattateli con pazienza. Quando date loro i Miei Doni, le Mie Preghiere e la Protezione del Sigillo del Dio Vivente, poi dovete ritirarvi e lasciare loro il tempo di rivolgersi a Me.

Io non v’insegno a costringere la gente ad accettare il Libro della Verità. Sceglieranno con il loro libero arbitrio se vogliono o meno ascoltarMi. Rassicurate quelle persone che Io, Gesù Cristo, compirò qualsiasi Intervento per conquistare le loro anime. I più deboli tra di loro risponderanno, in qualche modo, alla Mia Chiamata. Coloro che hanno odio per Me, nelle loro anime, ad un certo punto scopriranno un addolcirsi dei loro cuori e non capiranno perché questo avvenga. Voi, perciò, dovete sempre condurMi le anime, con amore e pazienza.

Di quale beneficio è per Me che un uomo Mi venga portato davanti, scalciando e puntando i piedi? È inutile. Le Preghiere della Crociata che Io ho dato al mondo, sono così potenti che, attraverso l’Amore di Dio, Io mostrerò alle anime di tutti coloro per i quali pregate, un grande Amore, Compassione e Misericordia. Tutto quello che dovete fare è dare loro le Preghiere e poi chiederMi di attirare queste anime verso di Me. Poiché Io non respingerò mai il peccatore che ha maggior bisogno della Mia Misericordia.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Libro di Michea 7,14-15.18-20.

Pasci il tuo popolo, Signore, con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo ai giardini; pascolino in Basàn e in Gàlaad come nei tempi antichi.
Come quando sei uscito dall’Egitto, mostraci cose prodigiose.
Qual dio è come te, che toglie l’iniquità e perdona il peccato al resto della sua eredità; che non serba per sempre l’ira, ma si compiace d’usar misericordia?
Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati.
Conserverai a Giacobbe la tua
fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri fino dai tempi antichi.

Salmi 103(102),1-2.3-4.9-10.11-12.

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;

salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di
misericordia.

Egli non continua a contestare
e non conserva per sempre il suo sdegno.
Non ci tratta secondo i nostri peccati,
non ci ripaga secondo le nostre colpe.

Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua
misericordia su quanti lo temono;
Come dista l’oriente dall’occidente,
così allontana da noi le nostre colpe.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 15,1-3.11-32.

In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.
I farisei e gli scribi mormoravano:
«Costui riceve i peccatori e mangia con loro».
Allora egli disse loro questa parabola:
Disse ancora: «Un uomo aveva due figli.
Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre
divise tra loro le sostanze.
Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto.
Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno.
Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci.
Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava.
Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!
Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te;
non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni.
Partì e si incamminò verso suo padre.
Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.
Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio.
Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi.
Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa,
perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze;
chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò.
Il servo gli rispose: E’ tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo.
Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo.
Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici.
Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso.
Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo;
ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-03-23


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Ortodosso (Cattolico greco):
 3 Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo[a] in santità e onore, senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri[b] che non conoscono Dio; che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari[c]; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima. Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione. Chi dunque disprezza questi precetti[d], non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa[e] anche dono del suo Santo Spirito.Quanto all’amore fraterno non avete bisogno che io ve ne scriva, poiché voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri, 10 e veramente lo fate verso tutti i fratelli che sono nell’intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, ad abbondare in questo sempre di più, 11 e a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato di fare, 12 affinché camminiate dignitosamente verso quelli di fuori e non abbiate bisogno di nessuno.

Il rapimento della chiesa; il ritorno del Signore

13 Fratelli, non vogliamo[f] che siate nell’ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati[g]. 15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; …”

24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25 In verità, in verità vi dico: l’ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l’avranno udita, vivranno. 26 Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso; 27 e gli ha [anche] dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori: 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. 30 Io non posso fare nulla da me stesso; come odo, giudico, e il mio giudizio è giusto, perché cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato[a]. …”

 

“… 12 Badate, fratelli, che non ci sia in nessuno di voi un cuore malvagio e incredulo che vi allontani dal Dio vivente; 13 ma esortatevi a vicenda ogni giorno, finché si può dire: «Oggi», perché nessuno di voi s’indurisca per la seduzione del peccato. 14 Infatti siamo divenuti partecipi di Cristo, a condizione che manteniamo ferma sino alla fine la fiducia che avevamo da principio, 15 mentre ci viene detto:

«Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori, come nel giorno della ribellione»[a].

16 Infatti, chi furono quelli che dopo averlo udito si ribellarono? Non furono forse tutti quelli che erano usciti dall’Egitto, sotto la guida di Mosè?”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+3%3A12-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

35 Poi, la mattina, mentre era ancora notte, Gesù si alzò, uscì e se ne andò in un luogo deserto; e là pregava. 36 Simone e quelli che erano con lui si misero a cercarlo; 37 e, trovatolo, gli dissero: «Tutti ti cercano». 38 Ed egli disse loro: «Andiamo altrove[a], per i villaggi vicini, affinché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto». 39 E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando demòni[b].

Gesù guarisce un lebbroso

40 Venne a lui un lebbroso e {, buttandosi in ginocchio,} lo pregò dicendo: «Se vuoi, tu puoi purificarmi!» 41 Ed egli[c], impietositosi, stese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio; sii purificato!» 42 E [, detto questo,] subito la lebbra sparì da lui, e fu purificato. 43 Gesù lo congedò subito, dopo averlo ammonito severamente, 44 e gli disse: «Guarda di non dire nulla a nessuno, ma va’, mostrati al sacerdote, offri per la tua purificazione quel che Mosè ha prescritto; questo serva loro di testimonianza».” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+1:35-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/03/23
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 Mercoledì, 19 marzo 2014, alle ore 16:05

Tutti i figli di Dio, con il tempo, saranno testimoni della risolutiva Verità in merito al Suo Piano per completare la Sua Alleanza. Tutti potranno conoscere la Verità e quindi sarà più facile accettare la Mia Mano Misericordiosa. In quel Giorno le persone di tutte le religioni, le fedi, i colori e le nazionalità riceveranno la prova della Mia Esistenza. Coloro che lasceranno cadere le barriere, poste tra loro ed il proprio Creatore, piangeranno di gratitudine, perché finalmente saranno testimoni dell’Amore di Dio. E mentre pianificate e vi preparate per i tempi a venire, sappiate che, indipendentemente da quanti ostacoli vi verranno posti davanti, in questo cammino verso la Salvezza Eterna, i Miei nemici saranno trattati più duramente.

...

Il vostro Gesù”


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Torah (lago Vista):

Primi sacrifici offerti per mezzo di Aaronne e dei suoi figli

9.1 L’ottavo giorno Mosè chiamò Aaronne, i suoi figli e gli anziani d’Israele, e disse ad Aaronne: «Prendi un vitello giovane per un sacrificio espiatorio e un montone per un olocausto, entrambi senza difetto, e offrili al Signore. Dirai così ai figli d’Israele: “Prendete un capro per un sacrificio espiatorio, un vitello e un agnello entrambi di un anno, senza difetto, per un olocausto, un bue e un montone per un sacrificio di riconoscenza, per sacrificarli davanti al Signore, e un’oblazione intrisa d’olio; perché oggi il Signore vi apparirà”».

Essi dunque portarono davanti alla tenda di convegno le cose che Mosè aveva ordinate; e tutta la comunità si avvicinò e rimase in piedi davanti al Signore. Mosè disse: «Questo è quello che il Signore vi ha ordinato; fatelo e la gloria del Signore vi apparirà». Mosè disse ad Aaronne: «Avvicìnati all’altare; offri il tuo sacrificio espiatorio e il tuo olocausto, fa’ l’espiazione per te e per il popolo; presenta anche l’offerta del popolo e fa’ l’espiazione per esso, come il Signore ha ordinato».

Aaronne dunque si avvicinò all’altare e sgozzò il vitello del proprio sacrificio espiatorio. I suoi figli gli porsero il sangue ed egli vi intinse il dito, ne mise sui corni dell’altare e sparse il resto del sangue ai piedi dell’altare; 10 ma il grasso, i rognoni e la rete del fegato della vittima espiatoria li fece bruciare sull’altare, come il Signore aveva ordinato a Mosè. 11 La carne e la pelle le bruciò fuori dell’accampamento.

12 Poi sgozzò l’olocausto; i figli di Aaronne gli porsero il sangue ed egli lo sparse sull’altare da ogni lato. 13 Gli porsero pure l’olocausto fatto a pezzi e la testa; ed egli li fece bruciare sull’altare. 14 Lavò le interiora e le zampe, e le fece bruciare sull’olocausto, sopra l’altare.

15 Poi presentò l’offerta del popolo. Prese il capro destinato al sacrificio espiatorio per il popolo, lo sgozzò e offrì il sacrificio di espiazione, come la prima volta. 16 Poi offrì l’olocausto, sacrificandolo secondo la regola stabilita. 17 Presentò quindi l’oblazione; ne prese una manciata piena e la fece bruciare sull’altare, oltre all’olocausto della mattina. 18 Sgozzò il bue e il montone, come sacrificio di riconoscenza per il popolo. I figli di Aaronne gli porsero il sangue ed egli lo sparse sull’altare, da ogni lato. 19 Gli porsero il grasso del bue e del montone, la coda, il grasso che copre le interiora, i rognoni e la rete del fegato. 20 Misero le parti di grasso sui petti ed egli le fece bruciare sull’altare; 21 i petti e la coscia destra Aaronne li agitò davanti al Signore come offerta agitata, nel modo in cui Mosè aveva ordinato.

22 Poi Aaronne alzò le mani verso il popolo e lo benedisse; e, dopo aver fatto il sacrificio espiatorio, l’olocausto e i sacrifici di riconoscenza, scese giù dall’altare.

23 Mosè e Aaronne entrarono nella tenda di convegno; poi uscirono e benedissero il popolo; e la gloria del Signore apparve a tutto il popolo. 24 Un fuoco uscì dalla presenza del Signore  e consumò sull’altare l’olocausto e i grassi; tutto il popolo lo vide, emise grida di esultanza e si prostrò con la faccia a terra.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Leviticus+9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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Solo l’amore viene da Me. L’odio no

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, sarà per il Potere dell’Amore che l’umanità può essere salvata e lo sarà. L’Amore di cui Io parlo è l’Amore di Dio, che scorre nel cuore degli uomini. L’Amore di Dio è presente nel cuore di tutti i Suoi figli, anche di quelli che Lo rinnegano. Sarà il vostro amore per gli altri, che vi sosterrà durante le prove che vi attendono. Mostrate amore e carità verso il prossimo e siate gentili con i poveri, i deboli e gli indifesi ed Io vi farò Miei per l’eternità.Quelli tra di voi che trattano aspramente gli altri, che infliggono dolore su coloro sopra i quali essi governano e che bisbigliano delle malignità sugli altri, saranno come dei vasi vuoti e non avranno niente da offrirMi. Voi dovete sempre seguire i Miei Insegnamenti. Solo l’amore viene da Me. L’odio no. Quelli che dicono di onorarMi e parlano male degli altri, anche se affermano di sostenere la Mia parola e di difendere il Mio Nome, essi non Mi onorano. Essi Mi insultano e la loro vergogna diventerà evidente nel Grande Giorno. Non pensate mai, neppure per un momento, di poter vivere senza l’amore per gli altri nel vostro cuore, poiché se non avete amore nei confronti degli altri allora negate il Dono concesso liberamente a tutti i figli di Dio. Se Mi amate davvero, voi tratterete gli altri con amore e rispetto. Quando siete crudeli verso gli altri, parlate male di loro o li criticate ingiustamente, allora rifiutate l’Amore che Io vi ho concesso. Al suo posto c’è l’odio. L’odio per un altro essere umano viene da Satana. Se permettete che l’odio indurisca le vostre anime, vi allontanerete da Me e sarete profondamente agitati nella vostra anima.Quando amate un altro nel Mio Nome, fatelo con le vostre parole, le vostre opere e gli atti di carità. L’Amore di Dio, vissuto secondo i Suoi desideri, attraverso i Suoi figli, può salvare l’umanità. L’Amore vince il male. Il potere di Satana viene distrutto in un istante quando voi mostrate amore verso coloro che vi trattano male. Dovete lavorare sodo al fine di permettere all’amore di avvolgervi, in modo da poter diffondere questa grande Grazia sugli altri.L’amore genera amore negli altri. L’amore porta la vita. L’amore porta il perdono. L’amore distrugge il male. Senza l’amore il male prospererà.

Il vostro Gesù”

 

Mia carissima figlia, Io ti rivelo in confidenza la Mia pena ed il Mio dolore, mentre rivivo, ancora una volta, l’agonia che ho sofferto nell’Orto degli Ulivi.In quel tempo il Mio dolore, creato da parte del maligno, che Mi mostrò le visioni del futuro, fu causato dal paganesimo che sarebbe dilagato sulla Terra nel vostro tempo. Conobbi allora, proprio come si può vedere ora, l’odio che esiste nel mondo verso di Me, Gesù Cristo.

La Mia sofferenza è aggravata dal fatto che l’umanità continua a non comprendere appieno il Sacrificio, che fu fatto da Me in favore delle proprie anime. La Mia Crocifissione doveva salvare qualsiasi generazione, inclusa quella nel mondo attuale. Il Mio dolore è grande in questo momento e la Mia sofferenza si manifesta in te, figlia Mia, e in altre anime vittime, in modo che Io possa recuperare i più danneggiati tra di voi.

Piango lacrime amare ed il Mio Cuore è ansimante mentre il peccato viene diffuso attraverso le leggi presenti nei vostri paesi, le quali indurranno le anime innocenti in tentazione. Costoro, non solo crederanno che il peccato ora possa essere giustificato, poiché le leggi nei loro paesi li condonano, ma potranno addirittura essere accusati d’infrangere le leggi della loro nazione, se essi sosterranno la Mia Santa Parola.

Oh, come siete stati ingannati! Fino a che punto vi siete allontanati da Me! Quanto Mi offendete! Quelli che hanno la responsabilità di proclamare la Mia Parola, Mi ascoltino ora. Il vostro dovere è quello di proteggere la Mia Santa Parola in ogni momento. Il vostro voto è obbedire alla Mia Parola e ai Miei Insegnamenti, così come erano contenuti all’atto dell’Istituzione della Mia Chiesa sulla Terra. Non dovete mai deviare dalla Verità. Preparate le vostre anime, poiché presto sarete costretti, contro la vostra volontà, a rinnegarMi attraverso i Sacramenti. Dovete stare attenti in ogni momento ai grandi cambiamenti che vi attendono.

All’intera umanità, Io rivolgo la Chiamata di rispondere alla Mia Voce, la Voce della Verità, la Voce dell’Amore, la Voce del vostro Maestro. Presto, voi Mi vedrete. In quel tempo le ragnatele saranno state spazzate via dai vostri occhi e in seguito la Verità diventerà chiara. Quando albeggerà il Giorno della Mia Misericordia, voi saprete che la Mia Seconda Venuta avrà luogo subito dopo. E sebbene Io desideri intensamente che tutti voi torniate a Me, griderò di dolore per le anime che si perderanno lontano da Me.

Devo avvertire coloro che cercano di impedirMi di salvare le anime, che Io li punirò, se dovessero continuare a sfidare la Parola di Dio. Non Mi riferisco a questi Messaggi, anche se Io Sono rattristato che voi non Mi ascoltiate, ma all’abolizione della Mia Santa Parola nelle vostre nazioni.

La Luce combatterà l’oscurità. La Luce di Dio vi tiene in vita. Le tenebre vi distruggono. La Mia Luce diventerà sempre più luminosa finché la Mia Santa Eucaristia non sarà bandita. Allora essa svanirà. In quei giorni la Mia Chiesa crollerà e sembrerà morire. Il mondo si rallegrerà, poiché insieme alla Mia Chiesa di Roma, verranno abbattute le nazioni ebraiche.

Questo sarà il più grande inganno che si abbatterà sull’umanità e coloro che accetteranno questa forma malvagia di paganesimo saranno spazzati via nel diluvio. E poi, dopo le fiamme che dilagheranno sulla Terra, la Mia Chiesa risorgerà di nuovo, in tutta la sua Gloriosa Forma. Questo costituirà la fine per i peccatori che rifiutano la Mia Mano, ma l’inizio della Vita Eterna per quelli che Mi amano.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
Mercoledì della VII settimana di PasquaAtti degli Apostoli 20,28-38.
In quel tempo, Paolo diceva agli anziani della Chiesa di Efeso: “Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha posti come vescovi a pascere la Chiesa di Dio, che egli si è acquistata con il suo sangue.
Io so che dopo la mia partenza entreranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il gregge;
perfino di mezzo a voi sorgeranno alcuni a insegnare dottrine perverse per attirare discepoli dietro di sé.
Per questo vigilate, ricordando che per tre anni, notte e giorno, io non ho cessato di esortare fra le lacrime ciascuno di voi.
Ed ora vi affido al Signore e alla parola della sua grazia che ha il potere di edificare e di concedere l’eredità con tutti i santificati.
Non ho desiderato né argento, né oro, né la veste di nessuno.
Voi sapete che alle necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani.
In tutte le maniere vi ho dimostrato che lavorando così si devono soccorrere i deboli, ricordandoci delle parole del Signore Gesù, che disse: Vi è più gioia nel dare che nel ricevere!”.
Detto questo, si inginocchiò con tutti loro e pregò.
Tutti scoppiarono in un gran pianto e gettandosi al collo di Paolo lo baciavano,
addolorati soprattutto perché aveva detto che non avrebbero più rivisto il suo volto. E lo accompagnarono fino alla nave.

Salmi 68(67),29-30.33-35a.35b-36c.
Dispiega, Dio, la tua potenza,
conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
Per il tuo tempio, in Gerusalemme,
a te i re porteranno doni.

Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore;
egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni,
ecco, tuona con voce potente.
Riconoscete a Dio la sua potenza.

La sua maestà su Israele, la sua potenza sopra le nubi.
sia benedetto Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 17,11b-19.
In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo, così pregò:
«Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi.
Quand’ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si adempisse la Scrittura.
Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia.
Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno.
Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Consacrali nella verità. La tua parola è verità.
Come tu mi hai mandato nel mondo, anch’io li ho mandati nel mondo;
per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità».”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180516

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Ortodosso (Cattolico greco):
22 giunto a Cesarea, salì a Gerusalemme[a] e, salutata la chiesa, scese ad Antiochia.

Terzo viaggio missionario

23 Dopo essersi fermato qui qualche tempo, partì, percorrendo la regione della Galazia e della Frigia successivamente, fortificando tutti i discepoli.

Apollo a Efeso e a Corinto

24 Ora un Giudeo di nome Apollo, oriundo di Alessandria, uomo eloquente e versato nelle Scritture, arrivò a Efeso. 25 Egli era stato istruito nella via del Signore; ed essendo fervente di spirito, annunciava e insegnava accuratamente le cose relative a Gesù[b], benché avesse conoscenza soltanto del battesimo di Giovanni. 26 Egli cominciò pure a parlare con franchezza nella sinagoga. Ma Priscilla e Aquila, dopo averlo udito, lo presero con loro e gli esposero con più esattezza la via {di Dio}. 27 Poi, siccome voleva andare in Acaia, i fratelli lo incoraggiarono e scrissero ai discepoli di accoglierlo. Giunto là, egli fu di grande aiuto a quelli che avevano creduto mediante la grazia di Dio, 28 perché con gran vigore confutava pubblicamente i Giudei, dimostrando con le Scritture che Gesù è il Cristo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+18%3A22-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

36 Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce». Gesù disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro.

37 Sebbene avesse fatto tanti segni in loro presenza, non credevano in lui, 38 affinché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia:

«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? A chi è stato rivelato il braccio del Signore?»[a]

39 Perciò non potevano credere, per la ragione detta ancora da Isaia:

40 «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori, affinché non vedano con gli occhi, non comprendano con il cuore, non si convertano e io non li guarisca»[b].

41 Queste cose disse Isaia, perché vide[c] la gloria di lui e di lui parlò.

42 Ciò nonostante molti, anche tra i capi, credettero in lui; ma a causa dei farisei non lo confessavano, per non essere espulsi dalla sinagoga; 43 perché amarono la gloria degli uomini più della gloria di Dio.

44 Ma Gesù ad alta voce esclamò: «Chi crede in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato; 45 e chi vede me, vede colui che mi ha mandato. 46 Io son venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. 47 Se uno ode le mie parole e non le osserva[d], io non lo giudico; perché io non son venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+12%3A36-47&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/16

 

Quando l’uomo non crede in Dio, non accetta la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, i Cieli sono pieni di dolore a causa della sofferenza che i Miei amati seguaci devono sopportare sulla Terra. Tutti gli angeli ed i santi si uniscono come un sol uomo per pregare in favore dell’umanità, come tale essa sopporta una malvagia aggressione da parte di Satana e di tutti i suoi spiriti maligni. Sebbene le loro preghiere vengano accolte da Me ed agiscano di conseguenza, Io chiedo a tutti coloro che si dichiarano Cristiani di pregare come mai prima d’ora.Le preghiere offerte ogni giorno per la protezione dalle forze demoniache che si sono introdotte sulla Terra, aiuteranno a purificarla dagli spiriti maligni. Dovete rimanere pieni di speranza e, se restate leali verso di Me, voi diventerete ancora più forti.La forza dei Cristiani, uniti nella Verità di Dio, offrirà un potente muro di difesa contro la bestia, i cui piani per colpire i figli di Dio stanno per essere introdotti, in questo periodo. Voi dovete stare in piedi dinnanzi a Me, dichiarare il vostro imperituro amore nei Miei confronti ed Io vi condurrò nel Mio Esercito che non sarà mai sconfitto. Quando il Mio Esercito aumenterà di dimensioni, allorché altri miliardi si convertiranno e Mi accetteranno, esso vi aiuterà ad uccidere la bestia.Il vostro dovere, Miei amati seguaci, è quello di concentrarvi su quanti rifiuteranno la Mia Mano Misericordiosa. Non importa che voi siate messi in ridicolo nel Mio Nome, tutto quello che dovete fare è supplicare per la salvezza delle anime. Sappiate che all’Esercito di Dio sulla Terra saranno concesse delle Grazie speciali per permettergli di portare con sé le anime di coloro che dubitano della Mia Santa Parola.

I dubbi, quando permettete che degenerino, separano l’uomo da Dio. Essi vengono messi nel cuore dell’uomo da Satana, allo scopo di ingannare i figli di Dio a credere che Egli, Dio, non Esista.

Quando l’uomo non crede in Dio, non accetta la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Senza la guida da parte di Dio, egli andrà a finire in qualsiasi trappola posta davanti a lui da Satana. In seguito, molto odio si manifesterà nel suo cuore, per il fatto che una volta si sia esposto al maligno, ed il suo cuore sarà pieno di collera. La rabbia peggiore sarà diretta contro i Cristiani, tuttavia tali persone non sapranno spiegarsi perché la pensino così. Questo è il motivo per cui, coloro che affermano di non credere in Dio, passano molto tempo a condannare quelli che ci credono.

Pregate, pregate, pregate per le loro anime.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Venerdì della III settimana di PasquaAtti degli Apostoli 9,1-20.
In quei giorni, Saulo, sempre fremente minaccia e strage contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote
e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme uomini e donne, seguaci della dottrina di Cristo, che avesse trovati.
E avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all’improvviso lo avvolse una luce dal cielo
e cadendo a terra udì una voce che gli diceva: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?“.
Rispose: “Chi sei, o Signore?”. E la voce: “Io sono Gesù, che tu perseguiti!
Orsù, alzati ed entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare”.
Gli uomini che facevano il cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce ma non vedendo nessuno.
Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così, guidandolo per mano, lo condussero a Damasco,
dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda.
Ora c’era a Damasco un discepolo di nome Anania e il Signore in una visione gli disse: “Anania!”. Rispose: “Eccomi, Signore!”.
E il Signore a lui: “Su, và sulla strada chiamata Diritta, e cerca nella casa di Giuda un tale che ha nome Saulo, di Tarso; ecco sta pregando,
e ha visto in visione un uomo, di nome Anania, venire e imporgli le mani perché ricuperi la vista”.
Rispose Anania: “Signore, riguardo a quest’uomo ho udito da molti tutto il male che ha fatto ai tuoi fedeli in Gerusalemme.
Inoltre ha l’autorizzazione dai sommi sacerdoti di arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome”.

Ma il Signore disse: “Và, perché egli è per me uno strumento eletto per portare il mio nome dinanzi ai popoli, ai re e ai figli di Israele;
e io gli mostrerò quanto dovrà soffrire per il mio nome”.
Allora Anania andò, entrò nella casa, gli impose le mani e disse: “Saulo, fratello mio, mi ha mandato a te il Signore Gesù, che ti è apparso sulla via per la quale venivi, perché tu riacquisti la vista e sia colmo di Spirito Santo”.
E improvvisamente gli caddero dagli occhi come delle squame e ricuperò la vista; fu subito battezzato,
poi prese cibo e le forze gli ritornarono. Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damasco,
e subito nelle sinagoghe proclamava Gesù Figlio di Dio.Salmi 117(116),1.2.
Lodate il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria.

Forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 6,52-59.
In quel tempo, i Giudei si misero a discutere tra di loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui.
Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me.
Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga a Cafarnao.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20182018

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
Anania e Saffira

Ma un uomo di nome Anania, con Saffira sua moglie, vendette una proprietà e tenne per sé parte del prezzo, essendone consapevole anche la moglie; e un’altra parte la consegnò, deponendola ai piedi degli apostoli. Ma Pietro disse: «Anania, perché Satana ha così riempito il tuo cuore da farti mentire allo Spirito Santo e trattenere parte del prezzo del podere? Se questo non si vendeva, non restava tuo? E una volta venduto, il ricavato non era a tua disposizione? Perché ti sei messo in cuore questa cosa? Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio». Anania, udendo queste parole, cadde e spirò. E un gran timore prese tutti quelli che lo udirono[a]. I giovani, alzatisi, ne avvolsero il corpo e, portatolo fuori, lo seppellirono. ...”

“…  33 Voi avete mandato a interrogare Giovanni[b], ed egli ha reso testimonianza alla verità. 34 Io però la testimonianza non la ricevo da un uomo, ma dico questo affinché voi siate salvati. 35 Egli era la lampada ardente e splendente, e voi avete voluto rallegrarvi per breve tempo alla sua luce. 36 Ma io ho una testimonianza maggiore di quella di Giovanni; perché le opere che il Padre mi ha date da compiere, quelle stesse opere che faccio, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato. 37 Il Padre che mi ha mandato, egli stesso ha reso testimonianza di me. La sua voce voi non l’avete mai udita, il suo volto non l’avete mai visto, 38 e la sua parola non dimora in voi, perché non credete in colui che egli ha mandato. …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5%3A30-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/04/20

http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11%3A8-40&version=NET;NR2006;SCH2000;NT-HU;BDS
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lago Vista:
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Il vostro passaggio da questa Terra al Mio Nuovo Regno sarà indolore

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, venite voi tutti ed unitevi a me nel ricordo del giorno in cui vi fu dato il grande Dono della Redenzione.Il Venerdì Santo dev’essere ricordato come il giorno in cui le Porte del Paradiso furono finalmente aperte per accogliere i figli di Dio dal loro esilio da Lui. La Mia morte assicurò per voi un futuro che non avreste mai avuto, se Mio Padre non avesse mandato Me in qualità di Messia.

Il Mio Corpo fu crocifisso, ma la Mia morte vi portò la vita. In questo tempo della Mia Seconda Venuta, il Mio Corpo subirà la stessa Crocifissione, solo che questa volta sarà la Mia Chiesa – il Mio Corpo Mistico – che soffrirà. Dovreste sapere che Io non permetterei mai che la crocifissione della Mia Chiesa distrugga la fede dei figli di Dio. Così ora, Io lancio un appello ad ogni persona di ogni credo, colore o razza a darMi ascolto.

Presto, voi incontrerete sulla Terra tutti i segni, i quali vi forniranno la prova che voi siete la Creazione di Dio. Presto saprete che non morirete mai se invocherete la Misericordia di Dio. Il futuro, per tutti voi che accettate di essere gli amati figli di Dio, è luminoso. Invito voi, le vostre famiglie ed i vostri amici ad unirsi nel Mio Regno e a mangiare dalla Mia Mensa.

Il vostro passaggio da questa Terra al Mio Nuovo Regno sarà indolore, immediato e così improvviso che a malapena sarete in grado di fare un respiro prima che la Sua bellezza vi venga rivelata. Vi prego di non aver timore della Mia Seconda Venuta, se amate Dio. Egli vi ama. Io vi amo. La Santissima Trinità abbraccerà la Terra e tutti coloro che accetteranno la Mia Mano Misericordiosa, mostrando il rimorso per le loro vite peccaminose, saranno al sicuro.

I forti nella fede, in mezzo a voi, saranno presi rapidamente. Il tempo, per coloro che restano indietro, privi di fede, e che si trovano nell’impossibilità di entrare in contatto con Me, sarà più lungo.

Voi, Miei fedeli discepoli dovrete aiutare i deboli e coloro che si sono smarriti. La Mia Misericordia è talmente grande che Io darò a tutte quelle anime il tempo necessario per essere portate fino alla Vita Eterna che ho promesso a tutti. Non sentitevi mai scoraggiati quando tutto sembra senza speranza, mentre il peccato continua a divorare le anime dei deboli. Dovremo lavorare, in unità, per salvare coloro che fino adesso si sono allontanati da Me, tanto che ben poco li persuaderà a venire tra le Mie Braccia. Attraverso il vostro amore per il prossimo, si compiranno dei miracoli per convertire quelle anime perdute. Questa è la Mia Promessa per voi. La preghiera, e tanta di essa, farà parte del vostro dovere verso di Me per salvare tali anime dalla terribile fine, che viene pianificata da Satana contro i figli di Dio che egli detesta. Egli non deve riuscire ad avere queste anime.

La Mia Chiamata è per tutti. Questi Messaggi non escludono alcuna religione. Essi, invece, vengono trasmessi ad ogni figlio di Dio con grande Amore, poiché voi siete tutti uguali ai Suoi Occhi.

Siate nella pace ed abbiate fiducia nell’Amore di Dio.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Martedì della Settimana Santa

Libro di Isaia 49,1-6. 
Ascoltatemi, o isole, udite attentamente, nazioni lontane; il Signore dal seno materno mi ha chiamato, fino dal grembo di mia madre ha pronunziato il mio nome.
Ha reso la mia bocca come spada affilata, mi ha nascosto all’ombra della sua mano, mi ha reso freccia appuntita, mi ha riposto nella sua farètra.
Mi ha detto: “Mio servo tu sei, Israele, sul quale manifesterò la mia gloria“.
Io ho risposto: “Invano ho faticato, per nulla e invano ho consumato le mie forze. Ma, certo, il mio diritto è presso il Signore, la mia ricompensa presso il mio Dio”.
Ora disse il Signore che mi ha plasmato suo servo dal seno materno per ricondurre a lui Giacobbe e a lui riunire Israele, – poiché ero stato stimato dal Signore e Dio era stato la mia forza –
mi disse: “È troppo poco che tu sia mio servo per restaurare le tribù di Giacobbe e ricondurre i superstiti di Israele. Ma io ti renderò luce delle nazioni perché porti la mia salvezza fino all’estremità della terra“.

Salmi 71(70),1-2.3-4a.5-6ab.15.17. 
In te mi rifugio, Signore,
ch’io non resti confuso in eterno.
Liberami, difendimi per la tua giustizia,
porgimi ascolto e salvami.

Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile;
poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio.

Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno.

La mia bocca annunzierà la tua giustizia,
proclamerà sempre la tua salvezza, che non so misurare.
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 13,21-33.36-38. 
In quel tempo, mentre Gesù era a mensa con i suoi discepoli, si commosse profondamente e dichiarò: «In verità, in verità vi dico: uno di voi mi tradirà».
I discepoli si guardarono gli uni gli altri, non sapendo di chi parlasse.
Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù.
Simon Pietro gli fece un cenno e gli disse: «Dì, chi è colui a cui si riferisce?».
Ed egli reclinandosi così sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?».
Rispose allora Gesù: «E’ colui per il quale intingerò un boccone e glielo darò». E intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda Iscariota, figlio di Simone.
E allora, dopo quel boccone, satana entrò in lui. Gesù quindi gli disse: «Quello che devi fare fallo al più presto».
Nessuno dei commensali capì perché gli aveva detto questo;
alcuni infatti pensavano che, tenendo Giuda la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri.
Preso il boccone, egli subito uscì. Ed era notte.
Quando Giuda fu uscito, Gesù disse : «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e anche Dio è stato glorificato in lui.
Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito.
Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete, ma come ho gia detto ai Giudei, lo dico ora anche a voi: dove vado io voi non potete venire.
Simon Pietro gli dice: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado per ora tu non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi».
Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!».
Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte». ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
Egli dice: «È troppo poco che tu sia mio servo per rialzare le tribù di Giacobbe e per ricondurre gli scampati d’Israele; voglio fare di te la luce delle nazioni, lo strumento della mia salvezza fino alle estremità della terra[a]».Così parla il Signore, il Redentore, il Santo d’Israele, a colui che è disprezzato dagli uomini, detestato dalla nazione, schiavo dei potenti: «Dei re lo vedranno e si alzeranno; dei prìncipi pure e si prostreranno, a causa del Signoreche è fedele, del Santo d’Israele che ti ha scelto».

Così parla il Signore: «Nel tempo della grazia io ti esaudirò, nel giorno della salvezza ti aiuterò[b]; ti preserverò e farò di te l’alleanza del popolo, per rialzare il paese, per rimetterli in possesso delle eredità devastate,

per dire ai prigionieri: “Uscite”, e a quelli che sono nelle tenebre: “Mostratevi!” Essi pasceranno lungo le vie e troveranno il loro pascolo su tutte le alture;

10 non avranno fame né sete, né miraggio né sole li colpirà più; poiché colui che ha pietà di loro li guiderà, li condurrà alle sorgenti d’acqua.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+49:6-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” Il Signore disse a Giacobbe: «Torna al paese dei tuoi padri, dai tuoi parenti, e io sarò con te»
….
13 Io sono il Dio di Betel, dove tu versasti dell’olio su una pietra commemorativa e mi facesti un voto. Ora àlzati, parti da questo paese e torna al tuo paese natìo”». 
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Un Messaggio per i sacerdoti e per tutti quei Miei servitori consacrati, che hanno donato le loro vite al Mio Sacro Servizio

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, questo è un Messaggio per i sacerdoti e per tutti quei Miei servitori consacrati che hanno donato le loro vite al Mio Sacro Servizio.Miei amati servitori, Io desidero che voi obbediate alle Leggi della Chiesa e a coloro ai quali dovete prestare obbedienza nel Mio Santo Nome.

Voi non dovete mai abbandonare i vostri doveri verso la Chiesa e dovete continuare a servire Me come sempre. Vi prego di amministrare tutti i Sacramenti, come prima, ma con maggiore diligenza. Occupatevi come sempre, dei vostri sacri doveri. Il vostro dovere è verso i figli di Dio e dovete guidare il vostro gregge. Rimanete fedeli ai Miei Insegnamenti in ogni momento.

Non sarete voi, Miei preziosi servitori, che abbandonerete la Mia Chiesa sulla Terra. Non sarà a causa delle vostre azioni che le Leggi all’interno della Mia Chiesa verranno cambiate, al fine di abbracciare le nuove dottrine.

Voi rimarrete leali alle funzioni della Mia Chiesa e svolgerete il vostro dovere fino al terribile giorno. Quello sarà il giorno in cui la Mia Santa Messa verrà talmente modificata da essere irriconoscibile. Saranno i nemici di Dio, i quali si sono infiltrati nella Mia Chiesa sulla Terra, che vi spingeranno lontano da Me.

Quando essi presenteranno la nuova messa, allora non vi lasceranno altra scelta, poiché saprete che essa non potrà più offrire la Santissima Eucaristia. Sarà allora che la Verità vi sarà finalmente rivelata, anche se sarete stati attenti ai segni, prima di allora.

I segni includeranno nuovi strani modi di modificare le preghiere; Satana non sarà più denunciato ed i Sacramenti saranno alterati al fine di includere le altre confessioni. Voi diverrete inquieti, tuttavia sentirete l’obbligo di rimanere fedeli alla Mia Chiesa.

Sarà allora che l’Esistenza della Mia Chiesa sulla Terra diverrà il vostro unico mezzo di sopravvivenza, se vorrete rimanere leali ai Miei Insegnamenti. Quando i Miei Insegnamenti, i Miei Sacramenti e la Mia Santa Messa saranno cambiati, voi non dovrete lasciarvi ingannare. Se non aderirete alle Mie Leggi, allora voi Mi tradirete.

Quanto alle altre chiese Cristiane, Io vi avverto che questa infestazione si diffonderà anche in esse. Con il passare del tempo, sarà difficile per voi rispettare i Miei Insegnamenti così come essi sono stati dati al mondo. Tutti i Cristiani soffriranno sotto il regime del falso profeta e del suo compare, l’anticristo, il cui volto verrà presto trasmesso via cavo in tutto il mondo, quale leader più influente di tutti i tempi.

Il vostro Gesù”

“Infatti c’è una cosa che dovete sapere: dietro il fascino incantevole dell’anticristo si trova il piano per promuovere il peccato, affinché l’umanità faccia la scelta definitiva: schierarsi dalla parte della bestia, in atteggiamento di sfida a Dio. Quando arriverà quel momento e dopo che sarà stato fatto ogni tentativo da parte Mia per redimere le anime, sarà tutto finito.

Solo gli eletti saranno accolti nel Mio Regno.

Il vostro Gesù”

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Cattolico romano:
” Sabato della IV settimana di Quaresima

Libro di Geremia 11,18-20. 
Il Signore me lo ha manifestato e io l’ho saputo; allora ha aperto i miei occhi sui loro intrighi.
Ero come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che essi tramavano contro di me, dicendo: “Abbattiamo l’albero nel suo rigoglio, strappiamolo dalla terra dei viventi; il suo nome non sia più ricordato”.
Ora, Signore degli eserciti, giusto giudice, che scruti il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa.

Salmi 7,2-3.9bc-10.11-12. 
Signore, mio Dio, in te mi rifugio:
salvami e liberami da chi mi perseguita,
perché non mi sbrani come un leone,
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.

Giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,
secondo la mia innocenza, o Altissimo.
Poni fine al male degli empi;
rafforza l’uomo retto,
tu che provi mente e cuore, Dio giusto.

La mia difesa è nel Signore,
egli salva i retti di cuore.
Dio è giudice giusto,
ogni giorno si accende il suo sdegno.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 7,40-53. 
In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Questi è davvero il profeta!».
Altri dicevano: «Questi è il Cristo
!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea?
Non dice forse la Scrittura che il Cristo verrà dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide?».
E nacque dissenso tra la gente riguardo a lui.
Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso.
Le guardie tornarono quindi dai sommi sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto?».
Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato come parla quest’uomo!».
Ma i farisei replicarono loro: «Forse vi siete lasciati ingannare anche voi?
Forse gli ha creduto qualcuno fra i capi, o fra i farisei?
Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».
Disse allora Nicodèmo, uno di loro, che era venuto precedentemente da Gesù:
«La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?».
Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia e vedrai che non sorge profeta dalla Galilea».
E tornarono ciascuno a casa sua. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
47 Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo [, il Signore,] è dal cielo. 48 Qual è il terrestre, tali sono anche i terrestri; e quale è il celeste, tali saranno anche i celesti. 49 E come abbiamo portato l’immagine del terrestre, così porteremo anche l’immagine del celeste.50 Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono possono ereditare[a]l’incorruttibilità.

51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo[b], ma tutti saremo trasformati, 52 in un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità.

54 Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta:

«La morte èstatasommersanellavittoria»[c].
55 «O morte, dov’è la tua vittoria? O morte, dov’è il tuo dardo?»[d]

56 Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge; 57 ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+15%3A47-57&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25 In verità, in verità vi dico: l’ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l’avranno udita, vivranno. 26 Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso; 27 e gli ha [anche] dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori: 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio.”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5%3A24-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 11 Soltanto desideriamo che ciascuno di voi dimostri sino alla fine il medesimo zelo per rendere certa la speranza12 affinché non diventiate indolenti, ma siate imitatori di quelli che per fede e pazienza ereditano le promesse.”
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VIDEO:
Miracle of Jesus in Jerusalem 2016