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Mentre il peccato avvolgerà il mondo, il Sole lentamente perderà la sua luminosità e diventerà opaco.

il libro della verità:
Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50
Mia amatissima figlia, il Sole diverrà uno dei più grandi segni, quando l’Intervento Divino starà per essere svelato. Quando vedrete i cambiamenti nel Sole, allorché esso vi sembrerà più grande e risplenderà più a lungo fuori stagione, sappiate che si sta avvicinando il tempo della Mia Seconda Venuta.

 

La Mano di Dio si servirà del Sole per segnalare al mondo che la sua attività è insolita. Gli scienziati non saranno in grado di fornire una spiegazione per gli improvvisi movimenti del Sole e per il comportamento inusuale di questa stella, che vi porta la luce. Senza la luce del Sole, la Terra sprofonderebbe nell’oscurità. Così, poiché i peccati dell’uomo aumenteranno ed il peccato verrà accolto semplicemente quale parte della natura umana, la Terra sarà ricoperta dallo spirito delle tenebre. Mentre il peccato avvolgerà il mondo, il Sole lentamente perderà la sua luminosità e diventerà opaco. Dal momento che l’uomo perderà ogni sentimento d’amore per gli altri e diventerà insensibile al dolore che infligge loro, a causa del peccato, il mondo diverrà più buio: più buio spiritualmente e più buio durante il giorno.

Io continuerò a guidare i figli di Dio fino a quel momento. Vi mostrerò la Via verso il Mio Regno e vedrete la Mia Luce. Niente vi distrarrà lungo la strada, poiché vedrete chiaramente come il male porti con sé una terribile oscurità.

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità. E, il quarto giorno, il cielo si aprirà di colpo e la Luce – di cui una simile a quella non avreste mai creduto possibile – si riverserà dai Cieli. Allora, Io sarò visto in tutta la Mia Gloria da ciascuna persona, in ogni paese, nello stesso momento, mentre verrò a reclamare il Regno che Mi fu promesso dal Padre Mio.

Non abbiate timore della preparazione che è richiesta affinché ognuno di voi sia pronto ad incontrarMi. Dovete assicurarvi di essere ben preparati per Me, poiché quello sarà il Giorno in cui Io vi consegnerò le Chiavi del Mio Regno e vi saranno grandi festeggiamenti. Il male non esisterà più nel Mio Nuovo Mondo che verrà ed i giusti si uniranno in comunione con Me e con tutti gli angeli ed i santi.

Dovete considerare questa Missione come se steste facendo un viaggio. Ogni parte del vostro viaggio porta nuove scoperte e nuove vie in cui imparerete ciò che è necessario preparare per la tappa successiva. Man mano che supererete ogni ostacolo, diventerete più forti. Persino il più debole tra voi completerà questo viaggio, poiché Io vi guiderò in ogni passo che farete e presto esso sarà concluso.

Rallegratevi, poiché il Mio Regno aspetta e non resta molto tempo.

Il vostro Gesù”

 
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La Vera Vita in Dio:

“4 Dicembre, 1996

(Las Vegas.)

Mio Signore, ti amo.

ah Vassula, ti invito a riposarti nel Mio Sacro Cuore;

vieni, bambina di Mio Padre, vieni, Io sono il tuo Dio, Io sono la tua roccia, la tua porzione; l’Unico il Solo che ti ha innalzata con Sapienza per la Mia Gloria; sono Io che ti ho guidata con tenerezza e ti ho consigliata con il Mio Cuore ….

ah Vassula,1 nel mondo ci sono innumerevoli anime che muoiono e il Mio Cuore ne soffre e Io sono sconvolto alla vista di queste anime morenti .2 Vassula, desideri offrirMi maggiori sacrifici per riportare a casa queste anime? sì, nel Mio Sacro Cuore?

Sì, Signore ….

riponi quindi la tua fiducia in Me; non stancarti di lavorare per Me e con Me; annullati in modo che il Mio Spirito ti guidi là dove Io voglio che tu vada; proclama il Mio Nome con lode a tutte le nazioni in cui ti mando con la Potenza del Mio Spirito Santo; non lasciare la Mia Mano; permettiMi di tenere la tua mano nella Mia;

vieni, il tuo Dio Fedele è con te, nel Suo Amore Fedele; Io ti benedico cara anima; ora va ad unirti alle loro preghiere e ricorda loro che il Dio che desiderano ardentemente è sempre con loro, e benedice ciascuno di loro; abita nel Mio Sacro Cuore per sempre e prega per la conversione delle anime e sii costante nella tua Fedeltà come Io sono Fedele; ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/994

”  26 Febbraio, 1989

Signore?

Io sono; abbi la Mia Pace; ti sto insegnando da più di tre anni, non è vero?

Sì, Signore, è vero.

allora abbi fiducia, Io non ti abbandonerò proprio ora; i Miei legami sono Legami Eterni, tu sei legata a Me, Io e tu, tu e Io, per sempre in unione d’Amore; Oh, sì!1 desideraMi, tu sei nella Mia Grazia; desidera Me, tuo Dio; desidera Me, tuo Padre; fa’ che Io senta che tu non appartieni al mondo; compiaciMi, fiore Mio, e rivolgiti a Me cercando la Mia Luce; abbi sete di Me proprio come a un fiore necessita un custode per conservare la sua bellezza; abbi bisogno di Me, abbi bisogno della Mia Luce, abbi bisogno delle Mie Sorgenti; cresci, Mia diletta, cresci nella tua fede;

vieni, ti sussurrerò all’orecchio il brano delle Scritture che leggerai durante la prossima riunione; appoggiati a Me e Io ti sosterrò; ricorda, tu sei un nulla, lascia che Io, nella tua nullità, sia Tutto; controllerò sempre l’olio della tua lampada, non la lascerò mai a secco; terrò accesa la tua fiamma, non ti lascerò mai nell’oscurità; la Mia Guida si realizzerà nella Pace, così voglio che tu non Mi perda mai di vista;

Signore?

Io sono;

Posso chiederti una cosa?

sentiti libera di chiedere;

Signore, Tu mi hai risuscitata dai morti, non è vero?

Io ti ho risuscitata;

Signore e Salvatore,
Tu mi nutri in grande abbondanza,
Tu vegli su di me giorno e notte
affinché il male non si abbatta su di me,
mi sollevi verso di Te quando sto
per essere calpestata dai miei persecutori,
Tu sei il mio Custode, la mia Guida,
il mio Maestro,
il Mio Sposo, il mio Santo Compagno,
Tu sei Dio Tenerissimo;
Signore, lascia che Ti chieda questo:
hai riversato su di me il Tuo Spirito,
non riverserai il Tuo Spirito
anche sui miei fratelli?
Mi hai cercata fra i morti,
mi hai risuscitata,
non risusciterai anche gli altri
morti?

Vassula Mia, farò risorgere i morti; sono già vicino a questi cadaveri, perché vedranno intorno a sé qualcosa mai raccontata e testimonieranno qualcosa mai ascoltata prima; quelli che non hanno mai sentito parlare della Mia Beltà, vedranno Me, la Luce, e quelli che non hanno mai sentito parlare del Mio Amore, comprenderanno e saranno convertiti; essi saranno i nuovi vascelli della Mia Parola, per riportare a Me la gioventù; sì, saranno gli stranieri che ricostruiranno la Mia Chiesa; ricostruiranno le antiche rovine, risolleveranno ciò che ora è devastato, ripristineranno tutto ciò che ora giace in rovina; non l’hai notato?

Essi sono in così pochi se paragonati alle devastanti rovine della Tua Chiesa, Signore.

Io li moltiplicherò, aspetta e vedrai; l’Amore tornerà come Amore; Io sono sempre con te; vieni ora, riposati in Me, noi?”

http://www.tlig.org/it/messages/380


 
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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 7,18-25a.

Fratelli, io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c’è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo;
infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio.
Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me.
Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male
è accanto a me.
Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio,
ma nelle mie membra vedo un’altra legge, che muove
guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra.
Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla
morte?
Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore!

Salmi 119(118),66.68.76.77.93.94.

Insegnami il senno e la saggezza,
perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Tu sei buono e fai il bene,
insegnami i tuoi decreti.
 

Mi consoli la tua grazia,
secondo la tua promessa al tuo servo.
Venga su di me la tua misericordia e avrò vita,
poiché la tua legge è la mia gioia.
 

Mai dimenticherò i tuoi precetti:
per essi mi fai vivere.
Io sono tuo: salvami,
perché ho cercato il tuo volere.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,54-59.

In quel tempo, Gesù diceva alle folle:
«Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade.
E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade.
Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?
E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esecutore e questi ti getti in prigione.
Ti assicuro, non ne uscirai finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-25

 
 
 

Domenica, 26 ottobre 2014, alle ore 23:10… 

Il maligno approfitta del libero arbitrio dell’uomo, attraverso la tentazione dei sensi. Il libero arbitrio è un Dono che, se esercitato correttamente, può dare grande gloria a Dio. Tuttavia, quando se ne fa un abuso per commettere delle terribili atrocità, viene usato da Satana per maledire l’umanità.

La battaglia per le anime si concluderà quando il libero arbitrio dell’uomo diventerà tutt’uno con la Volontà di Dio. Solo allora, l’uomo sarà libero da tutte le cose che gli recano dolore e sofferenza di ogni tipo.

La Volontà di Dio regnerà nel mondo a venire, che non avrà mai fine.

Il vostro Gesù”


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Ortodosso:

Esortazione alla perseveranza

27 Soltanto, comportatevi in modo degno del vangelo di Cristo, affinché, sia che io venga a vedervi sia che io resti lontano, senta dire di voi che state fermi in uno stesso spirito, combattendo insieme con un medesimo animo per la fede del vangelo, 28 per nulla spaventati dagli avversari. Questo per loro è una prova evidente di perdizione, ma per voi di salvezza; e ciò da parte di Dio. 29 Perché vi è stata concessa la grazia, rispetto a Cristo, non soltanto di credere in lui, ma anche di soffrire per lui, 30 sostenendo voi pure la stessa lotta che mi avete veduto sostenere e nella quale ora sentite dire che io mi trovo.

Cristo, esempio di umiltà

2.1 Se dunque v’è qualche consolazione in Cristo, se vi è qualche conforto d’amore, se vi è qualche comunione di Spirito, se vi è qualche tenerezza di affetto e qualche compassione, rendete perfetta la mia gioia, avendo un medesimo pensare, un medesimo amore, essendo di un animo solo e di un unico sentimento. Non fate nulla per spirito di parte o per vanagloria, ma ciascuno, con umiltà, stimi gli altri superiori a se stesso, cercando ciascuno non il proprio interesse, ma {anche} quello degli altri. Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù,”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…23 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.

Il ritorno dello spirito immondo

24 «Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi, cercando riposo; e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, dalla quale sono uscito”; 25 e, quando ci arriva, la trova spazzata e adorna. 26 Allora va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrano ad abitarla; e l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+11%3A23-26&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/10/25

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Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50… 

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità. E, il quarto giorno, il cielo si aprirà di colpo e la Luce – di cui una simile a quella non avreste mai creduto possibile – si riverserà dai Cieli. Allora, Io sarò visto in tutta la Mia Gloria da ciascuna persona, in ogni paese, nello stesso momento, mentre verrò a reclamare il Regno che Mi fu promesso dal Padre Mio.

Non abbiate timore della preparazione che è richiesta affinché ognuno di voi sia pronto ad incontrarMi. Dovete assicurarvi di essere ben preparati per Me, poiché quello sarà il Giorno in cui Io vi consegnerò le Chiavi del Mio Regno e vi saranno grandi festeggiamenti. Il male non esisterà più nel Mio Nuovo Mondo che verrà ed i giusti si uniranno in comunione con Me e con tutti gli angeli ed i santi.

Dovete considerare questa Missione come se steste facendo un viaggio. Ogni parte del vostro viaggio porta nuove scoperte e nuove vie in cui imparerete ciò che è necessario preparare per la tappa successiva. Man mano che supererete ogni ostacolo, diventerete più forti. Persino il più debole tra voi completerà questo viaggio, poiché Io vi guiderò in ogni passo che farete e presto esso sarà concluso.

Rallegratevi, poiché il Mio Regno aspetta e non resta molto tempo.

Il vostro Gesù”

La Mano di Dio si servirà del Sole per avvertire il mondo

il libro della verità:
Venerdì, 24 ottobre 2014, alle ore 22:50
Mia amatissima figlia, il Sole diverrà uno dei più grandi segni, quando l’Intervento Divino starà per essere svelato. Quando vedrete i cambiamenti nel Sole, allorché esso vi sembrerà più grande e risplenderà più a lungo fuori stagione, sappiate che si sta avvicinando il tempo della Mia Seconda Venuta.

 

La Mano di Dio si servirà del Sole per segnalare al mondo che la sua attività è insolita. Gli scienziati non saranno in grado di fornire una spiegazione per gli improvvisi movimenti del Sole e per il comportamento inusuale di questa stella, che vi porta la luce. Senza la luce del Sole, la Terra sprofonderebbe nell’oscurità.

Così, poiché i peccati dell’uomo aumenteranno ed il peccato verrà accolto semplicemente quale parte della natura umana, la Terra sarà ricoperta dallo spirito delle tenebre. Mentre il peccato avvolgerà il mondo, il Sole lentamente perderà la sua luminosità e diventerà opaco. Dal momento che l’uomo perderà ogni sentimento d’amore per gli altri e diventerà insensibile al dolore che infligge loro, a causa del peccato, il mondo diverrà più buio: più buio spiritualmente e più buio durante il giorno.

Io continuerò a guidare i figli di Dio fino a quel momento. Vi mostrerò la Via verso il Mio Regno e vedrete la Mia Luce. Niente vi distrarrà lungo la strada, poiché vedrete chiaramente come il male porti con sé una terribile oscurità.

Il Sole sfumerà finché, alla fine, nessuna luce coprirà la Terra per tre giorni. L’unica luce sarà quella che viene dalla Verità. E, il quarto giorno, il cielo si aprirà di colpo e la Luce – di cui una simile a quella non avreste mai creduto possibile – si riverserà dai Cieli. Allora, Io sarò visto in tutta la Mia Gloria da ciascuna persona, in ogni paese, nello stesso momento, mentre verrò a reclamare il Regno che Mi fu promesso dal Padre Mio.

Non abbiate timore della preparazione che è richiesta affinché ognuno di voi sia pronto ad incontrarMi. Dovete assicurarvi di essere ben preparati per Me, poiché quello sarà il Giorno in cui Io vi consegnerò le Chiavi del Mio Regno e vi saranno grandi festeggiamenti. Il male non esisterà più nel Mio Nuovo Mondo che verrà ed i giusti si uniranno in comunione con Me e con tutti gli angeli ed i santi.

Dovete considerare questa Missione come se steste facendo un viaggio. Ogni parte del vostro viaggio porta nuove scoperte e nuove vie in cui imparerete ciò che è necessario preparare per la tappa successiva. Man mano che supererete ogni ostacolo, diventerete più forti. Persino il più debole tra voi completerà questo viaggio, poiché Io vi guiderò in ogni passo che farete e presto esso sarà concluso.

Rallegratevi, poiché il Mio Regno aspetta e non resta molto tempo.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“4 Dicembre, 1996

(Las Vegas.)

Mio Signore, ti amo.

ah Vassula, ti invito a riposarti nel Mio Sacro Cuore;

vieni, bambina di Mio Padre, vieni, Io sono il tuo Dio, Io sono la tua roccia, la tua porzione; l’Unico il Solo che ti ha innalzata con Sapienza per la Mia Gloria; sono Io che ti ho guidata con tenerezza e ti ho consigliata con il Mio Cuore ….

ah Vassula,1 nel mondo ci sono innumerevoli anime che muoiono e il Mio Cuore ne soffre e Io sono sconvolto alla vista di queste anime morenti .2 Vassula, desideri offrirMi maggiori sacrifici per riportare a casa queste anime? sì, nel Mio Sacro Cuore?

Sì, Signore ….

riponi quindi la tua fiducia in Me; non stancarti di lavorare per Me e con Me; annullati in modo che il Mio Spirito ti guidi là dove Io voglio che tu vada; proclama il Mio Nome con lode a tutte le nazioni in cui ti mando con la Potenza del Mio Spirito Santo; non lasciare la Mia Mano; permettiMi di tenere la tua mano nella Mia;

vieni, il tuo Dio Fedele è con te, nel Suo Amore Fedele; Io ti benedico cara anima; ora va ad unirti alle loro preghiere e ricorda loro che il Dio che desiderano ardentemente è sempre con loro, e benedice ciascuno di loro; abita nel Mio Sacro Cuore per sempre e prega per la conversione delle anime e sii costante nella tua Fedeltà come Io sono Fedele; ic;”

http://www.tlig.org/it/messages/994


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 6,19-23.

Fratelli, parlo con esempi umani, a causa della debolezza della vostra carne. Come avete messo le vostre membra a servizio dell’impurità e dell’iniquità a pro dell’iniquità, così ora mettete le vostre membra a servizio della giustizia per la vostra santificazione.
Quando infatti eravate sotto la schiavitù del peccato, eravate liberi nei riguardi della giustizia.
Ma quale frutto raccoglievate allora da cose di cui ora vi vergognate? Infatti il loro destino è la
morte.
Ora invece, liberati dal
peccato e fatti servi di Dio, voi raccogliete il frutto che vi porta alla santificazione e come destino avete la vita eterna.
Perché il salario del
peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù nostro Signore.

Salmi 1,1-2.3.4.6.

Beato l’uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.
 

Sarà come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che darà frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.
 

Non così, non così gli empi:
ma come pula che il vento disperde.
Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andrà in rovina.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,49-53.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse gia acceso!
C’è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.
D’ora innanzi in una casa di cinque persone
si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-24

 

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Ortodosso:

20 secondo la mia viva attesa e la mia speranza di non aver da vergognarmi di nulla; ma che con ogni franchezza, ora come sempre, Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte. 21 Infatti per me il vivere è Cristo e il morire guadagno.22 Ma se il vivere nella carne porta frutto all’opera mia, non saprei che cosa preferire. 23 Sono stretto da due lati: da una parte ho il desiderio di partire e di essere con Cristo, perché è molto meglio; 24 ma, dall’altra, il mio rimanere nel corpo è più necessario per voi. 25 Ho questa ferma fiducia: che rimarrò e starò con tutti voi per il vostro progresso e per la vostra gioia nella fede, 26 affinché, a motivo del mio ritorno in mezzo a voi, abbondi il vostro vanto in Cristo Gesù.

Esortazione alla perseveranza

27 Soltanto, comportatevi in modo degno del vangelo di Cristo, affinché, sia che io venga a vedervi sia che io resti lontano, senta dire di voi che state fermi in uno stesso spirito, combattendo insieme con un medesimo animo per la fede del vangelo,

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+1%3A20-27&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Guarigione di un indemoniato

14 Gesù stava scacciando un demonio {che era muto}; e, quando il demonio fu uscito, il muto parlò e la folla si stupì. 15 Ma alcuni di loro dissero: «È per l’aiuto di Belzebù, principe dei demòni, che egli scaccia i demòni». 16 Altri, per metterlo alla prova, gli chiedevano un segno dal cielo. 17 Ma egli, conoscendo i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso contro se stesso va in rovina, e casa crolla su casa. 18 Se dunque anche Satana è diviso contro se stesso, come potrà reggere il suo regno? Poiché voi dite che è per l’aiuto di Belzebù che io scaccio i demòni. 19 E se io scaccio i demòni con l’aiuto di Belzebù, con l’aiuto di chi li scacciano i vostri figli? Perciò, essi stessi saranno i vostri giudici. 20 Ma se è con il dito di Dio che io scaccio i demòni, allora il regno di Dio è giunto fino a voi. 21 Quando l’uomo forte, ben armato, guarda l’ingresso della sua casa, ciò che egli possiede è al sicuro; 22 ma quando uno più forte di lui sopraggiunge e lo vince, gli toglie tutta l’armatura nella quale confidava e ne divide il bottino. 23 Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+11:14-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/10/24

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Presto apparirà un uomo, il quale dichiarerà di rivelarvi la Verità della Mia Esistenza

il libro della verità:
Sabato, 6 settembre 2014, alle ore 16:00
Mia amatissima figlia, la Mia Saggezza è di Origine Divina e l’uomo è incapace di comprendere la grandezza di Chi Sono Io.

 

Io trasmetto sufficienti conoscenze all’umanità, tramite il Dono dello Spirito Santo. I Miei Insegnamenti furono dati al mondo in forma semplice, affinché ogni uomo potesse comprendere la Verità. La Sapienza che viene da Dio non è mai complicata e viene trasmessa in modo che l’uomo ne riceva la chiarezza necessaria a preparare la sua anima per il Mio Regno. L’amore è puro. L’amore è semplice. Il vero amore è reciproco. Il Mio unico desiderio è che le anime rispondano al Mio Amore, affinché rafforzate dal Dono dello Spirito Santo, esse comprendano istantaneamente ciò che viene loro richiesto, in modo che possano far parte del Mio Regno.

Vi mando i messaggeri, affinché riceviate i chiarimenti necessari per capire. Tuttavia, la Verità non è facile da accettare nella vostra vita quotidiana, a causa della confusione esistente. La Mia Parola viene continuamente contraddetta, riesaminata, riveduta, rivalutata e mal interpretata, il che rende difficile aderire alla Vera Parola di Dio. Ben presto, nel momento in cui voi dichiarerete apertamente di credere nella Mia Parola, nei Miei Insegnamenti e nei Miei Sacramenti, sarete derisi a causa di ciò.

Molti sedicenti studiosi della Chiesa, metteranno presto in discussione la Mia Vera identità e l’Esistenza della Santissima Trinità. Useranno degli argomenti impressionanti per accecarvi alla Vera Parola di Dio e ricorreranno ad ogni genere di argomento teologico per dimostrare che tutte le religioni sono uguali. Presto essi rifiuteranno la Verità: la Parola di Dio. Essi profaneranno la Parola di Dio con delle dottrine complesse e contraddittorie, di conseguenza i frequentatori della Chiesa in tutto il mondo, non capiranno più nulla, essendosi nutriti con delle assurdità. La Mia Parola verrà nascosta e abbandonata ad accumulare polvere. Ricordate sempre che la Mia Parola dev’essere intesa così come vi fu trasmessa. I dettagli della Mia Divinità ed il Mistero di Dio non furono rivelati all’umanità, poiché ciò non doveva succedere fino all’inizio della Nuova Era di Pace. Presto apparirà un uomo, il quale dichiarerà di rivelarvi la Verità della Mia Esistenza e i dettagli della Mia Seconda Venuta. Egli incanterà il mondo. In seguito pretenderà di essere Me. Molti gli crederanno, in quanto non sono riusciti a comprendere la Parola come fu scritta nella Sacra Bibbia.

Io, Gesù Cristo, ritornerò a giudicare i vivi e i morti, ma questo non accadrà, ne mai potrebbe accadere su questa Terra.

Il vostro Gesù”

 
 
Lunedì, 1 settembre 2014, alle ore 20:05
Tutto ciò che era nel principio, sarà alla fine. Ogni forma di vita creata da Dio sarà rinnovata, proprio come fu quando il Paradiso venne creato per il genere umano.  …”
 

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La Vera Vita in Dio:

“ah! eccoti Mia discepola, ti ho attesa; pace, figlia della Mia elezione;

Gesù, io trattengo la Tua Mano,
e nelle mie orecchie
il Tuoi sussurri mi confortano:
“Non aver paura”,
continui a dirmi, “Io ti aiuterò,”
e ricevo aiuto.
Tu hai fatto cantare la Mia anima per Te;
hai utilizzato il Tuo Dito
per incidere sul mio cuore
la sapienza di tutti gli Antichi;
Ti diletti nel rivelarmi
il senso nascosto dei Tuoi proverbi
e il Tuo Cuore gioisce
rivelandomi le Sue Ricchezze!
Ma per donare tutto ciò che Tu mi hai
prodigato,
ho bisogno della Tua Forza,
della Tua Pazienza, della Tua Sapienza, della Tua Umiltà, del Tuo Amore,
così che non manchi mai
nella mia difficile missione!

nessun compito sarà troppo difficile per te e nessuno ti potrà soggiogare, nessun governatore del mondo ti farà mai tremare, anche dopo la tua morte, il tuo corpo continuerà a profetizzare; tutto il lavoro che fai non sarà inutile; Io ti dico, anche se il Nemico si scatena contro di te, Io annullerò i suoi attacchi; quindi, distribuisci il Mio Messaggio per purificare il cuore di questa generazione; …”

http://www.tlig.org/it/messages/808

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 1,15-20.

Christo Gèsu è immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura;
poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle
visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.
Egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui.
Egli è anche il capo del corpo, cioè della Chiesa; il
principio, il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, per ottenere il primato su tutte le cose.
Perché piacque a Dio di fare abitare in lui ogni pienezza
e per mezzo di lui riconciliare a sé tutte le cose, rappacificando con il sangue della sua croce, cioè per mezzo di lui, le cose che stanno sulla terra e quelle nei
cieli.

Salmi 100(99),2.3.4.5.

Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.
 

Riconoscete che il Signore è Dio;
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.
 

Varcate le sue porte con inni di grazie,
i suoi atri con canti di lode,
lodatelo, benedite il suo nome.
 

Buono è il Signore,
eterna la sua misericordia,
la sua fedeltà per ogni generazione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 5,33-39.

In quel tempo, gli scribi e i farisei dissero a Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono!».
Gesù rispose: «Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro?
Verranno però i giorni in cui lo sposo sarà strappato da loro; allora, in quei giorni, digiuneranno».
Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per attaccarlo a un vestito vecchio; altrimenti egli strappa il nuovo, e la toppa presa dal nuovo non si adatta al vecchio.
E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spacca gli otri, si versa fuori e gli otri vanno perduti.
Il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi.
Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: Il vecchio è buono!».”
 
 
 
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Ortodosso:

“… 
10 Perché la tristezza secondo Dio produce un ravvedimento che porta alla salvezza, del quale non c’è mai da pentirsi; ma la tristezza del mondo produce la morte. 11 Infatti, ecco quanta premura ha prodotto in voi questa vostra tristezza secondo Dio, anzi, quante scuse, quanto sdegno, quanto timore, quanto desiderio, quanto zelo, quale punizione! In ogni maniera avete dimostrato di essere puri in questo affare.12 Se dunque vi ho scritto, non fu a motivo dell’offensore né dell’offeso, ma perché la premura che avete per noi si manifestasse in mezzo a voi davanti a Dio. 13 Perciò siamo stati consolati; e oltre a questa nostra consolazione ci siamo più che mai rallegrati per la gioia di Tito, perché il suo spirito è stato rinfrancato da voi tutti. 14 Anche se mi ero un po’ vantato di voi con lui, non ne sono stato deluso; ma come tutto ciò che vi abbiamo detto era verità, così anche il nostro vanto con Tito è risultato verità. 15 Ed egli vi ama più che mai intensamente, perché ricorda l’ubbidienza di voi tutti e come lo avete accolto con timore e tremore. 16 Mi rallegro perché in ogni cosa posso avere fiducia in voi. …

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+7:10-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il digiuno; parabola della stoffa nuova e degli otri nuovi

18 I discepoli di Giovanni e i farisei[a] erano soliti digiunare[b]. Alcuni andarono da Gesù e gli dissero: «Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei[c] digiunano e i tuoi discepoli non digiunano?» 19 Gesù disse loro: «Possono gli amici dello sposo[d] digiunare mentre lo sposo è con loro? Finché hanno con sé lo sposo, non possono digiunare. 20 Ma verranno i giorni in cui lo sposo sarà loro tolto; e allora, in quei giorni[e], digiuneranno. 21 Nessuno cuce un pezzo di stoffa nuova sopra un vestito vecchio, altrimenti la toppa nuova porta via il vecchio e lo strappo si fa peggiore. 22 Nessuno mette vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino [nuovo] fa scoppiare gli otri, e il vino si perde insieme con gli otri[f]; ma il vino nuovo [va messo] in otri nuovi». …” 

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Non prestate attenzione alle urla di chi si oppone, poiché l’opinione umana non significa nulla nel Mio Regno

il libro della verità:
Sabato, 30 agosto 2014, alle ore 18:15

Mia amatissima figlia, la perseveranza nella sofferenza conduce l’anima più vicino a Me ed Io la ricompenso a motivo di tali prove. Non sottovalutate mai il fatto che la Mia Presenza in un’anima, non passi inosservata da parte del maligno, il quale viene rapidamente attratto verso quelle anime in cui la Mia Presenza è più forte. Accettate la sofferenza nel Mio Nome e comprendete che essa avviene per causa Mia. Se Io non fossi presente il maligno vi ignorerebbe.

Le Grazie che Io prodigo a coloro che Mi amano di più e a quelli che hanno messo da parte ogni forma d’amore di sé e d’orgoglio, includono il Dono del discernimento. Questo è un Dono molto speciale da parte del Cielo e beati sono coloro che riceveranno la Grazia di discernere la Verità, poiché essi sono quelli che non saranno mai influenzati dalle falsità. Coloro tra di voi che ricevono questo Dono, Mi condurranno delle anime; ma per ogni anima che Mi porterete, a motivo delle vostre preghiere e sofferenze, il maligno cercherà di fermarvi. Sappiate che la Gloria di Dio, la quale è presente al vostro fianco, susciterà un tremendo veleno e verrete maledetti nel Mio Nome da parte di quelle anime deboli, le quali sono come carne da macello per Satana e per ogni demonio che egli ha scatenato, allo scopo di distruggere le anime sulla Terra.

Siate in pace e sappiate che quando voi sosterrete la Verità della Parola di Dio di fronte alle avversità, eserciterò tutto il Mio Potere per poter salvare le anime. Per ogni anima che Mi porterete Io elargirò altre Grazie su di voi e così di seguito. Non prestate attenzione alle urla di chi si oppone, poiché l’opinione umana non significa nulla nel Mio Regno. Dovreste sempre guardare gli altri come se lo faceste attraverso i Miei Occhi. Non ve l’avevo già detto? Non capite la più elementare lezione che Io vi ho insegnato, durante la Mia Vita sulla Terra? Amatevi l’un l’altro come Io vi amo. Se non riuscirete ad amare i vostri nemici, avrete poi delle difficoltà ad avvicinarvi a Me. Se metteste voi stessi davanti agli altri, allora non potreste dire di amarMi incondizionatamente poiché se lo aveste fatto, dovreste dirMi: “Gesù, io non sono degno di stare di fronte a Te, ma fai di me ciò che vuoi così farò come Tu desideri.”

Andate, tutti voi, e rammentate a voi stessi Chi Sono Io. Solo quando vivete la vostra vita secondo i Miei Insegnamenti potete dire veramente di appartenerMi. Voi non potete prendere una sola parte della Mia Parola, proclamandola ad alta voce e poi negare le altre parti. A coloro che si dichiarano superiori agli altri, proponendo le loro versioni distorte della Mia Parola, che poi si traducono in un allontanamento delle anime da Me, Io dico quanto segue. Il giorno in cui Io rimuoverò la Mia Presenza dal mondo, sarà il giorno in cui i superbi ed i potenti piangeranno per la rabbia ed in seguito per la disperazione, perché in quel tempo essi riconosceranno il modo in cui il loro inganno ha causato la rovina di molte anime e la collera di Dio li farà tremare. Ci saranno urla e stridore di denti, ma ormai, non avranno più alcun luogo dove poter andare. Essi non riceveranno nessuna risposta poiché non vedranno mai più il Mio Volto.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

(Festa dei Santi Arcangeli)

(San Michele mi ha dato questo messaggio:)

Dio è Re della terra e dei cieli, nessuno è simile a Lui! Egli è la vostra salvezza, la vostra forza e la vostra pace; nella vostra miseria, vi tende la Mano per sollevarvi e salvarvi;

Dio è Signore dei Cieli e della terra e nessuno è simile a Lui, nessuno si può comparare a Lui; Io ve lo dico: rimanete svegli poiché nessuno conosce il giorno in cui il vostro Padrone verrà; l’Onnipotente non rimanderà la Sua decisione;

Egli verrà a tutti voi in una Colonna di Fuoco e la luce del Suo popolo diventerà un fuoco e il vostro Santo una Fiamma ardente che distruggerà le astuzie del male;1 la Sua Luce penetrerà e attraverserà le Tenebre e quelli che non potevano vedere, vedranno; Egli distruggerà gli orgogliosi del mondo presente; quelli che resteranno saranno i Suoi, questo resto sarà talmente poco numeroso che anche un bambino potrà contarlo a meno che l’Onnipotente oda dalla terra un grido di pentimento! la Sua sentenza è giusta;

resta nel Signore, Vassula, ed Egli ti darà la forza; Io ti proteggerò;”

http://www.tlig.org/it/messages/818

“10 Gennaio, 1990

(Gesù mi ha chiamata per dettarmi il Suo Messaggio per la riunione del gruppo di preghiera del 27 gennaio, 1990).

la pace sia con voi, sentite la Mia presenza, Io sono fra voi; preparate il vostro cuore ad ascoltare e capire le Mie Parole; Miei figli diletti, ora è poco più di un anno che Io, il Signore, sono stato con voi in questo modo particolare, donandovi i Miei Messaggi e, in questo modo, vi ho mostrato le Piaghe del Mio Sacro Cuore, vi ho fatto conoscere lo stato attuale della Mia Chiesa e le cause dell’amarezza della Mia Anima; Io ho condiviso con voi tutti la Mia Croce di Pace e d’Amore; vi ho fatto conoscere i Miei più intimi desideri ed il Mio Santo Spirito vi ha ricordato i Miei precetti; vi ho ricordato gli insegnamenti della Mia Chiesa; vi ho riuniti perché voi siete Miei ed è ai Miei che vengo a mostrare la Mia gloria;

Io sono in voi e voi in Me; Io sono la Luce del mondo e voi, Miei piccoli, siete i vascelli che portano la Mia Luce ed il Mio Messaggio di Pace e d’Amore; vi ho riuniti come un pastore riunisce le sue pecore e le porta all’ovile e vi ho circondato con le Mie Braccia; tuttavia, ho ancora altre pecore che devo ricondurre all’ovile;

vi preparo a vivere sotto Nuovi Cieli ed in una Nuova Terra, perché si avvicina il tempo in cui l’Amore sarà di ritorno e vivrà fra voi; ben presto sentirete i passi dell’Amore sulla Strada del ritorno ed è per questa ragione che la Mia Voce viene intesa su tutta la terra ed è per lo stesso motivo che i vostri giovani hanno visioni; ho detto che effonderò il Mio Spirito su tutta l’umanità e che i vostri figli e le vostre figlie profeteranno e che anche ai più piccoli fra voi Io darò le Mie Benedizioni; sì, la Mia Voce oggi grida nel deserto, Io chiamo ognuno di voi, malgrado alcuni non abbiano capito gli intenti del Mio Spirito e nemmeno i Miei Segni e le visioni dei vostri giovani; essi non tengono conto dei frutti dei Nostri Cuori ma trattano le Mie anime scelte da impostori;

 
solennemente vi dico, questa generazione non passerà senza che tutto quello che vi ho detto sia compiuto, così non lasciatevi ingannare, ma resistete ai vostri avversari, resistete a coloro che si oppongono a Pietro; Io Stesso vi darò un’eloquenza per proclamare quello che lo Spirito oggi dice alle chiese, allora non preparate la vostra difesa … “
 

 

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi 4,1-8.

Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù: avete appreso da noi come comportarvi in modo da piacere a Dio, e così già vi comportate; cercate di agire sempre così per distinguervi ancora di più.
Voi conoscete infatti quali norme vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.
Perché questa è la volontà di Dio, la vostra santificazione: che vi asteniate dalla impudicizia,
che ciascuno sappia mantenere il proprio corpo con santità e rispetto,
non come oggetto di passioni e libidine, come i pagani che non conoscono Dio;
che nessuno offenda e inganni in questa materia il proprio fratello, perché il Signore è vindice di tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e attestato.
Dio non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione.
Perciò chi disprezza queste norme non disprezza un uomo, ma Dio stesso, che vi dona il suo Santo Spirito.

Salmi 97(96),1.2b.5-6.10.11-12.

Il Signore regna, esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sono la base del suo trono.
I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli annunziano la sua giustizia
e tutti i popoli contemplano la sua gloria.

Odiate il male, voi che amate il Signore:
lui che custodisce la vita dei suoi fedeli
li strapperà dalle mani degli empi.

Una luce si è levata per il giusto,
gioia per i retti di cuore.
Rallegratevi, giusti, nel Signore,
rendete grazie al suo santo nome.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 25,1-13.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: “Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo.
Cinque di esse erano stolte e cinque sagge;
le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio;
le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell’olio in piccoli vasi.
Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono.
A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro!
Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade.
E le stolte dissero alle sagge: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono.
Ma le sagge risposero: No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene.
Ora, mentre quelle andavano per comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.
Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: Signore, signore, aprici!
Ma egli rispose: In verità vi dico: non vi conosco.
Vegliate dunque, perché non sapete né il
giorno né l’ora.”

https://levangileauquotidien.org/it/gospel/2019-08-30

 
 

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Ortodosso:

13 Siccome abbiamo lo stesso spirito di fede, secondo ciò che è scritto: «Ho creduto, perciò ho parlato»[a], anche noi crediamo, perciò parliamo, 14 sapendo che colui che risuscitò il Signore Gesù risusciterà anche noi con Gesù[b], e ci farà comparire con voi alla sua presenza. 15 Tutto ciò infatti avviene per voi, affinché la grazia che abbonda per mezzo di un numero maggiore di persone moltiplichi il ringraziamento alla gloria di Dio.

Sofferenze momentanee e gloria futura

16 Perciò non ci scoraggiamo; ma, anche se il nostro uomo esteriore si va disfacendo, il nostro uomo interiore si rinnova di giorno in giorno. 17 Perché la nostra momentanea, leggera afflizione ci produce un sempre più grande, smisurato peso eterno di gloria, 18 mentre abbiamo lo sguardo intento non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono; poiché le cose che si vedono sono per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+4:13-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
“…
solennemente vi dico, questa generazione non passerà senza che tutto quello che vi ho detto sia compiuto, così non lasciatevi ingannare, ma resistete ai vostri avversari, resistete a coloro che si oppongono a Pietro; Io Stesso vi darò un’eloquenza per proclamare quello che lo Spirito oggi dice alle chiese, allora non preparate la vostra difesa … “
 
 
 

27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà [anche] la venuta del Figlio dell’uomo. 28 Dovunque sarà il cadavere, lì si raduneranno le aquile.

29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 30 Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. 31 E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba[a] per riunire i suoi eletti dai quattro venti, da un capo all’altro dei cieli. 32 Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte. 34 Io vi dico in verità che questa generazione[b] non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

Esortazione alla vigilanza

36 «Ma quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio[c], ma il Padre solo[d]. 37 Come fu ai giorni di Noè, così sarà [anche] alla venuta del Figlio dell’uomo. 38 Infatti, come nei giorni prima del diluvio si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e si andava a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, 39 e la gente non si accorse di nulla finché venne il diluvio che portò via tutti quanti, così sarà {anche} alla venuta del Figlio dell’uomo. 40 Allora due saranno nel campo: l’uno sarà preso e l’altro lasciato; 41 due donne macineranno al mulino: l’una sarà presa e l’altra lasciata. 42 Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno[e] il vostro Signore verrà. 43 Ma sappiate questo: che se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte[f] il ladro deve venire, veglierebbe e non lascerebbe scassinare la sua casa. 44 Perciò anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figlio dell’uomo verrà.

45 Qual è mai il servo fedele e prudente che il [suo] padrone ha costituito sui suoi domestici per dare loro il vitto a suo tempo? 46 Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà così occupato! 47 Io vi dico in verità che lo costituirà su tutti i suoi beni. 48 Ma se quel servo malvagio dice in cuor suo: “Il mio padrone tarda [a venire]”, 49 e comincia a battere i suoi[g] conservi, e mangia e beve[h] con gli ubriaconi, 50 il padrone di quel servo verrà nel giorno che non se l’aspetta, nell’ora che non sa, 51 e lo punirà severamente[i] e gli assegnerà la sorte degli ipocriti. Lì ci sarà pianto e stridor di denti.

 
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Sabato, 30 agosto 2014, alle ore 18:15

Andate, tutti voi, e rammentate a voi stessi Chi Sono Io. Solo quando vivete la vostra vita secondo i Miei Insegnamenti potete dire veramente di appartenerMi. Voi non potete prendere una sola parte della Mia Parola, proclamandola ad alta voce e poi negare le altre parti. A coloro che si dichiarano superiori agli altri, proponendo le loro versioni distorte della Mia Parola, che poi si traducono in un allontanamento delle anime da Me, Io dico quanto segue. Il giorno in cui Io rimuoverò la Mia Presenza dal mondo, sarà il giorno in cui i superbi ed i potenti piangeranno per la rabbia ed in seguito per la disperazione, perché in quel tempo essi riconosceranno il modo in cui il loro inganno ha causato la rovina di molte anime e la collera di Dio li farà tremare. Ci saranno urla e stridore di denti, ma ormai, non avranno più alcun luogo dove poter andare. Essi non riceveranno nessuna risposta poiché non vedranno mai più il Mio Volto.

Il vostro Gesù”

Il mondo è affamato della Verità della Mia Parola

10 «Guardatevi dal disprezzare uno di questi piccoli; perché vi dico che gli angeli loro, nei cieli, vedono continuamente la faccia del Padre mio che è nei cieli. 11 [Poiché il Figlio dell’uomo è venuto a salvare ciò che era perduto.]

12 Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e una di queste si smarrisce, non lascerà[a] le novantanove sui monti per andare in cerca di quella smarrita? 13 E se gli riesce di ritrovarla, in verità vi dico che egli si rallegra più per questa che per le novantanove che non si erano smarrite. 14 Allo stesso modo, il Padre vostro che è nei cieli non vuole che uno solo di questi piccoli perisca.

Il perdono delle offese

15 «Se tuo fratello ha peccato {contro di te}, va’ e convincilo fra te e lui solo. Se ti ascolta, avrai guadagnato tuo fratello; 16 ma se non ti ascolta, prendi con te ancora una o due persone, affinché ogni parola sia confermata per bocca di due o tre testimoni[b]. 17 Se rifiuta di ascoltarli, dillo alla chiesa; e se rifiuta di ascoltare anche la chiesa, sia per te come il pagano e il pubblicano. 18 Io vi dico in verità che tutte le cose che legherete sulla terra, saranno legate nel cielo; e tutte le cose che scioglierete sulla terra, saranno sciolte nel cielo.

19 {In verità} vi dico anche[c]: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. 20 Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».”

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il libro della verità:
Martedì, 17 giugno 2014, alle ore 22:23Mia amatissima figlia, il Mio Esercito Rimanente si è raccolto in gran numero ed è sparso in ogni parte del mondo. I Miei Mi conoscono e, per il Potere dello Spirito Santo, Io Mi Sono fatto conoscere attraverso la Potenza delle Mie Parole contenute in questi Sacri Messaggi.

La Mia Parola attirerà rapidamente verso di Me quelli che sono già stati benedetti dallo Spirito Santo. Per queste anime non ci sono dubbi. Lo Spirito Santo, attraverso le Mie Parole, attirerà i più riluttanti e sebbene essi possano essere insicuri circa la possibilità che Sia davvero Io, Gesù Cristo, Colui che li invita a rispondere alla Sua Chiamata, verranno verso di Me con cautela. Alla fine, Mi accoglieranno completamente. Poi ci sono coloro che credono in Me, ma che non accettano che Io li stia convocando. Pure loro, con il tempo, risponderanno alla Mia Chiamata; ma che cos’è la Mia Chiamata? Serve solo per affermare Me Stesso? No, perché questo sarebbe inutile. La Mia Chiamata serve per raccogliervi e prepararvi, in maniera tale che tutti i Cristiani Mi aiutino nel Mio tentativo di salvare l’umanità. È grazie ai Miei amati discepoli che Io posso realizzare molte cose.

La Mia Missione è quella di salvare le anime ed Io lo farò attraverso l’uso del libero arbitrio dell’uomo. La Volontà di Dio è quella di dare la vita e di portare tutti i Suoi figli sotto la Sua Protezione. Mediante la Santa Volontà di Dio, tutte le anime possono essere salvate, ma il percorso dell’Eterna Salvezza risiede nel libero arbitrio, donato all’uomo da Dio. Sarà attraverso il vostro libero arbitrio che ognuno di voi sceglierà il proprio futuro. Non sarete costretti ad accettare la Misericordia di Dio, ma vi verrà chiesto di seguirMi. Io non vi ordinerò mai di farlo, in quanto l’esercizio del libero arbitrio è un vostro diritto, affinché decidiate da voi stessi cosa vorrete fare.

Alcuni uomini sceglieranno con saggezza, perché sapranno che Io offro la via della Verità: la Strada verso la Vita Eterna. Alcune persone sceglieranno incautamente e seguiranno la strada sbagliata. Agiranno in questo modo perché non riusciranno a comprendere la Verità, la Parola di Dio. Esse hanno permesso al fascino delle grandi seduzioni materiali, alle passioni ed ai piaceri, di condurli lontano da Me. Esse non credono nella vita dopo la morte e non provano alcun rimorso per i peccati che commettono, nel soddisfare i propri egoistici desideri. Tuttavia, se fosse loro mostrata la Verità e se fossero incoraggiati da altri, ad ascoltare la Parola di Dio e la Mia Promessa per il futuro, potrebbero cambiare. Esse riuscirebbero, grazie al Dono della Conversione, a risiedere nel Mio Regno.

La Mia Chiamata, dunque, serve per incoraggiare tutte le anime a cercare la Verità. Attraverso il loro libero arbitrio – e dev’essere una loro scelta personale – permetteranno a Me, il loro amato Gesù, di salvarle. Invito ora tutti i Cristiani ad indossare la propria armatura e a marciare avanti per aiutarMi a raccogliere quelle anime sbandate e perdute. Attraverso il vostro aiuto, Io posso incoraggiare tutte le anime di ogni credo, razza e colore a venire da Me. Quando voi le raggiungerete, Io vi ricoprirò con i grandi Doni dello Spirito Santo, affinché possiate avere successo e Mi portiate le anime perdute per le quali Io languo in ogni istante.

La Volontà di Dio è quella di salvare tutti gli uomini, ma è mediante il libero arbitrio dell’uomo, il quale sceglie di venire tra le Mie Braccia per sua libera scelta, che la Santa Volontà di Dio si realizza come dev’essere. Andate, tutti voi, ed insegnate la Verità dei Santi Vangeli. Il mondo è affamato della Verità della Mia Parola. Essa non viene più insegnata nel modo in cui avrebbe dovuto esserlo. La gente deve conoscere la Verità, poiché è per questo che diedi la Mia Vita. Senza l’accesso alla Verità della Mia Santa Parola, non potete scegliere la giusta via per la Salvezza Eterna.

Questo è il motivo per cui, ora, Io vengo: per portarvi la Verità, per riportarvi alla ragione, affinché siate preparati, pronti ed in attesa del Grande Giorno, senza paura, angoscia né preoccupazione nei vostri cuori. Se Mi accetterete ed avrete completa fiducia in Me, sarete in pace.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 6,1-10.

Fratelli, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.
Egli dice infatti: “Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso.” Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno
, perché non venga biasimato il nostro ministero;
ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio, con molta fermezza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce,
nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;

con purezza, sapienza, pazienza, benevolenza, spirito di santità, amore sincero;
con parole di verità, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra;
nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama. Siamo ritenuti impostori, eppure siamo veritieri;
sconosciuti, eppure siamo notissimi; moribondi, ed ecco viviamo; puniti, ma non messi a morte;
afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma facciamo ricchi molti; gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,38-42.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”;
ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guanciadestra, tu porgigli anche l’altra;
e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due.
Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle ».  “

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-06-17

 

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Ortodosso:

…. 8 perché in passato eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Comportatevi come figli di luce 9 – poiché il frutto della luce[a] consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità – 10 esaminando che cosa sia gradito al Signore. 11 Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; 12 perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. 13 Ma tutte le cose, quando sono denunciate dalla luce, diventano manifeste; 14 poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto:

«Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce»[b].

15 Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; 16 ricuperando il tempo perché i giorni sono malvagi[c]. 17 Perciò non siate disavveduti, ma intendete bene quale sia la volontà del Signore. 18 Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito, 19 parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore; ...

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+5%3A9-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

… Dio vi offre il dono del Suo Amore; rispondete ai Suoi richiami di Misericordia; Dio vi parla, e Lui e Io vi chiamiamo dai quattro angoli della terra per la vostra conversione perché il tempo stringe; piccoli figli Miei, rimanete piccoli e semplici, siate il sale della terra restando piccoli, perché voi siete la luce del mondo, voi siete le anime predilette del Nostro Cuore … e il Regno dei Cieli appartiene ai bambini, ai piccoli;

oggi Io appaio in diverse nazioni al fine di volgere il vostro cuore verso la Luce Divina; Io voglio rinnovare la vostra anima, vorrei ricordarvi che voi tutti appartenete al Padre e il Padre è Santo ed è per questo che voi dovreste vivere in santità; ma non scoraggiatevi, perché Io sono con voi per insegnarvi passo dopo passo e vi assicuro le Nostre benedizioni; ogni passo che voi fate, Noi lo benediciamo; …”

http://www.tlig.org/it/messages/523

La fede del clero sarà calpestata dal più grande nemico di Dio che abbia mai camminato sulla Terra: l’anticristo

il libro della verità:
Sabato, 7 giugno 2014, alle ore 20:00
Mia amatissima figlia, lo Spirito di Verità che prevale in tutta la Mia Chiesa sulla Terra, dev’essere sostenuto, nutrito e confermato da quei Miei santi servitori a cui Io ho affidato la cura di tutti i figli di Dio.I sacerdoti della Mia Chiesa dovranno presto affrontare delle prove e molti di loro troveranno assai difficile sostenere la Mia Parola. Tutto ciò che non viene da Me sarà presentato loro dai traditori, che si trovano in mezzo ad essi.

Quanto bramo portare conforto e fare tutto quanto è in Mio Potere per riempire le loro anime con il Fuoco dello Spirito Santo! Io farò questo in modo che rimangano vigili, calmi e senza dubbi, quando sarà chiesto loro di partecipare ad una dottrina che non verrà da Me. Come custodi della Mia Parola, devono essere pronti a rimanere leali nei Miei confronti. Nonostante ciò, essi verranno persuasi a seguire una nuova interpretazione della Mia Parola e questo li condurrà a commettere un grave errore. Se dovessero indurre in errore e alla blasfemia le anime innocenti e coloro che Mi sono devoti, saranno colpevoli di abbracciare le dottrine dell’Inferno. Per questo, essi conosceranno cosa vuol dire provare l’Ira del Padre Mio.

I sacerdoti che rimarranno Miei, dovranno rinnovare i loro voti d’amore, di carità e di castità, se vorranno rimanere in Stato di Grazia, al fine di servire Me, così come si sono impegnati a fare nel Mio Nome. Purtroppo, il potere del male che prevarrà contro di loro, sarà tale che molti troveranno la pressione esercitata su di essi, troppo difficile da sopportare. Altri invece abbracceranno la nuova dottrina ed entreranno a far parte dell’unico, nuovo sacerdozio mondiale, che sarà presto proclamato e, nel quale, essi non serviranno mai più il Dio Uno e Trino. A quel punto, condurranno molte anime verso l’apostasia. Solo pochi di loro resteranno fedeli a Me e conforteranno i Cristiani che non devieranno mai dalla Verità. Quelli che Mi tradiranno saranno essi stessi vittime dell’anticristo e del suo esercito, che li opprimerà in un modo tale che, se non faranno un patto con la bestia, verranno rifiutati come se fossero dei criminali e saranno accusati di crimini simili al tradimento.

I fedeli si consoleranno a vicenda e, per Mia Grazia, otterranno da Dio i Doni necessari per proteggersi dalla persecuzione, compreso il Sigillo del Dio Vivente, che consentirà loro di superare l’opposizione che dovranno affrontare quando il Cristianesimo verrà trattato brutalmente. Coloro che sono per Me ed in Me proveranno un grande coraggio, in cuor loro, poiché saranno in grado di discernere lo Spirito di Verità dallo spirito del male. E durante tutto questo tempo, la fede del clero sarà calpestata dal più grande nemico di Dio che abbia mai camminato sulla Terra: l’anticristo. Egli li sedurrà e li attirerà in una grande rete d’inganni e disperazione. La sua influenza su di loro sarà come una grande tenebra che scenderà eclissando la Luce delle loro anime e molti, in seguito, venderanno l’anima a Satana.

Si potrebbe pensare che, a motivo di tutti questi eventi, vi sarà un gran frastuono, come ad esempio un fragoroso applauso, ma non è così che la bestia opererà. No, la sua missione sarà considerata una grande evangelizzazione del mondo, che si manifesterà in molti modi. Egli apparirà così attraente, che non saranno soltanto quei servitori consacrati, i luminari di Dio, scelti per guidare il Suo popolo sulla Terra verso la santità, a cadere vittime dell’inganno. Persino i nemici di Dio abbracceranno il nuovo movimento evangelico, che sarà annunciato per gradi e senza squilli di tromba, poiché questo susciterebbe unicamente troppe domande.

Saranno introdotte delle nuove legislazioni che sembreranno migliorare la vita dei poveri del mondo. A quel punto, verrà creata l’unificazione dei paesi tramite le loro banche, le loro imprese, le loro alleanze militari in caso di future guerre, la loro politica ed infine, la loro religione. Le operazioni sono già iniziate ed il piano è stato coordinato da oltre sette anni, in ogni suo dettaglio.

Tutto quello che Io vi chiedo è di rimanere vigili e di pregare per tutti i Miei sacerdoti, in modo che essi mantengano le Grazie che Io donerò loro allo scopo di servirMi e perché possano custodire la Vera Fede.

Solo la Verità è eterna.

Solo la Verità della Mia Parola sosterrà la vita: la vita dell’anima, così come la vita su questa Terra.

Le menzogne, presentate quale Verità, provengono da Satana che è condannato per l’eternità. Coloro che lo seguono, adeguandosi alle sue vie e tramutandosi in suoi servi, piomberanno nelle tenebre e metteranno se stessi in grave pericolo.

Solo la Verità vi salverà. Io Sono la Verità. Seguite solo Me, perché nessun altro può portarvi l’amore, la pace, la gioia eterna o la felicità. Solo seguendo Me e la Mia Santa Parola, così come Io l’ho rivelata al mondo e in cui non vi sia stata alcuna manomissione, potete essere salvati.

Il vostro Gesù”

 
 

diletta, sono Jahvè e i Miei messaggi per la chiesa vengono da Me; ti ho nutrita; ti sto formando, figlia Mia. 

Io sono l’Onnipotente; non avere paura;

ascolta, figlia Mia, compi la Mia Parola;

Io sono venuto per liberarti dal demonio perché tu sia nella Mia luce, poiché tu sarai la Mia messaggera; ti darò la forza, sono sempre al tuo fianco, non aver mai alcun dubbio;  …”

http://www.tlig.org/it/messages/30


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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 25,13b-21.

In quei giorni, arrivarono a Cesarèa il re Agrippa e Berenìce, per salutare Festo.
E poiché si trattennero parecchi giorni, Festo espose al re il caso di Paolo: “C’è un uomo, lasciato qui prigioniero da Felice, contro il quale,
durante la mia visita a Gerusalemme, si presentarono con accuse i sommi sacerdoti e gli anziani dei Giudei per reclamarne la condanna.
Risposi che i Romani non usano consegnare una persona, prima che l’accusato sia stato messo a
confronto con i suoi accusatori e possa aver modo di difendersi dall’accusa.
Allora essi convennero qui e io senza indugi il giorno seguente sedetti in tribunale e ordinai che vi fosse condotto quell’uomo.
Gli accusatori gli si misero attorno, ma non addussero nessuna delle imputazioni criminose che io immaginavo;
avevano solo con lui alcune questioni relative la loro particolare religione e riguardanti un certo Gesù, morto, che Paolo sosteneva essere ancora in vita.
Perplesso di fronte a simili controversie, gli chiesi se voleva andare a Gerusalemme ed esser giudicato là di queste cose.
Ma Paolo si appellò perché la sua causa fosse riservata al giudizio dell’imperatore, e così ordinai che fosse tenuto sotto custodia fino a quando potrò inviarlo a Cesare”.

Salmi 103(102),1-2.11-12.19-20ab.

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.
 

Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
Come dista l’oriente dall’occidente,
così allontana da noi le nostre colpe.
 

Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono
e il suo regno abbraccia l’universo.
Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli,
potenti esecutori dei suoi comandi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 21,15-19.

In quel tempo, quando si fu manifestato ai discepoli ed essi ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene tu più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli».
Gli disse di nuovo: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse:
«Pasci le mie pecorelle».
Gli disse per la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli dicesse: Mi vuoi bene?, e gli disse: «Signore, tu sai tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù:
«Pasci le mie pecorelle.
In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi».
Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E detto questo aggiunse: «Seguimi».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-06-07

 

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Ortodosso:

Paolo a Efeso

19.1 Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, dopo aver attraversato le regioni superiori del paese, giunse a Efeso e vi trovò alcuni discepoli. Egli disse loro[a]: «Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?[b]» Gli risposero: «Non abbiamo neppure sentito dire che ci sia lo Spirito Santo». Egli disse [loro]: «Con quale battesimo siete dunque stati battezzati?» Essi risposero: «Con il battesimo di Giovanni». Paolo disse: «Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento, dicendo al popolo di credere in colui che veniva dopo di lui, cioè in [Cristo] Gesù». Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesù; e, avendo Paolo imposto loro le mani, lo Spirito Santo scese su di loro ed essi parlavano in lingue e profetizzavano. Erano in tutto circa dodici uomini.

Poi entrò nella sinagoga, e qui parlò con molta franchezza per tre mesi, esponendo con discorsi persuasivi le cose relative al regno di Dio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+19:1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS  

Gesù consola gli apostoli: egli ritornerà da loro

14 «Il vostro cuore non sia turbato; credete in Dio, e credete anche in me[a]!

Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo?[b] Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; e del luogo dove io vado, sapete anche la via».

Tommaso gli disse: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo sapere la via?» Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche mio Padre[c]; e fin da ora lo conoscete, e l’avete visto».

Filippo gli disse: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gesù gli disse: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai tu dici: “Mostraci il Padre”? 10 Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me fa le opere sue[d]. 11 Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se no, credete[e] a causa di quelle stesse opere.”

Tutto ciò che non viene da Me sarà presentato loro dai traditori, che si trovano in mezzo ad essi.

Il sigillo del messaggio
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il libro della verità:
Sabato, 7 giugno 2014, alle ore 20:00

Mia amatissima figlia, lo Spirito di Verità che prevale in tutta la Mia Chiesa sulla Terra, dev’essere sostenuto, nutrito e confermato da quei Miei santi servitori a cui Io ho affidato la cura di tutti i figli di Dio.

I sacerdoti della Mia Chiesa dovranno presto affrontare delle prove e molti di loro troveranno assai difficile sostenere la Mia Parola. Tutto ciò che non viene da Me sarà presentato loro dai traditori, che si trovano in mezzo ad essi.

Quanto bramo portare conforto e fare tutto quanto è in Mio Potere per riempire le loro anime con il Fuoco dello Spirito Santo! Io farò questo in modo che rimangano vigili, calmi e senza dubbi, quando sarà chiesto loro di partecipare ad una dottrina che non verrà da Me. Come custodi della Mia Parola, devono essere pronti a rimanere leali nei Miei confronti. Nonostante ciò, essi verranno persuasi a seguire una nuova interpretazione della Mia Parola e questo li condurrà a commettere un grave errore. Se dovessero indurre in errore e alla blasfemia le anime innocenti e coloro che Mi sono devoti, saranno colpevoli di abbracciare le dottrine dell’Inferno. Per questo, essi conosceranno cosa vuol dire provare l’Ira del Padre Mio.

I sacerdoti che rimarranno Miei, dovranno rinnovare i loro voti d’amore, di carità e di castità, se vorranno rimanere in Stato di Grazia, al fine di servire Me, così come si sono impegnati a fare nel Mio Nome. Purtroppo, il potere del male che prevarrà contro di loro, sarà tale che molti troveranno la pressione esercitata su di essi, troppo difficile da sopportare. Altri invece abbracceranno la nuova dottrina ed entreranno a far parte dell’unico, nuovo sacerdozio mondiale, che sarà presto proclamato e, nel quale, essi non serviranno mai più il Dio Uno e Trino. A quel punto, condurranno molte anime verso l’apostasia. Solo pochi di loro resteranno fedeli a Me e conforteranno i Cristiani che non devieranno mai dalla Verità. Quelli che Mi tradiranno saranno essi stessi vittime dell’anticristo e del suo esercito, che li opprimerà in un modo tale che, se non faranno un patto con la bestia, verranno rifiutati come se fossero dei criminali e saranno accusati di crimini simili al tradimento.

I fedeli si consoleranno a vicenda e, per Mia Grazia, otterranno da Dio i Doni necessari per proteggersi dalla persecuzione, compreso il Sigillo del Dio Vivente, che consentirà loro di superare l’opposizione che dovranno affrontare quando il Cristianesimo verrà trattato brutalmente. Coloro che sono per Me ed in Me proveranno un grande coraggio, in cuor loro, poiché saranno in grado di discernere lo Spirito di Verità dallo spirito del male. E durante tutto questo tempo, la fede del clero sarà calpestata dal più grande nemico di Dio che abbia mai camminato sulla Terra: l’anticristo. Egli li sedurrà e li attirerà in una grande rete d’inganni e disperazione. La sua influenza su di loro sarà come una grande tenebra che scenderà eclissando la Luce delle loro anime e molti, in seguito, venderanno l’anima a Satana.

Si potrebbe pensare che, a motivo di tutti questi eventi, vi sarà un gran frastuono, come ad esempio un fragoroso applauso, ma non è così che la bestia opererà. No, la sua missione sarà considerata una grande evangelizzazione del mondo, che si manifesterà in molti modi. Egli apparirà così attraente, che non saranno soltanto quei servitori consacrati, i luminari di Dio, scelti per guidare il Suo popolo sulla Terra verso la santità, a cadere vittime dell’inganno. Persino i nemici di Dio abbracceranno il nuovo movimento evangelico, che sarà annunciato per gradi e senza squilli di tromba, poiché questo susciterebbe unicamente troppe domande.

Saranno introdotte delle nuove legislazioni che sembreranno migliorare la vita dei poveri del mondo. A quel punto, verrà creata l’unificazione dei paesi tramite le loro banche, le loro imprese, le loro alleanze militari in caso di future guerre, la loro politica ed infine, la loro religione. Le operazioni sono già iniziate ed il piano è stato coordinato da oltre sette anni, in ogni suo dettaglio.

Tutto quello che Io vi chiedo è di rimanere vigili e di pregare per tutti i Miei sacerdoti, in modo che essi mantengano le Grazie che Io donerò loro allo scopo di servirMi e perché possano custodire la Vera Fede.

Solo la Verità è eterna.

Solo la Verità della Mia Parola sosterrà la vita: la vita dell’anima, così come la vita su questa Terra.

Le menzogne, presentate quale Verità, provengono da Satana che è condannato per l’eternità. Coloro che lo seguono, adeguandosi alle sue vie e tramutandosi in suoi servi, piomberanno nelle tenebre e metteranno se stessi in grave pericolo.

Solo la Verità vi salverà. Io Sono la Verità. Seguite solo Me, perché nessun altro può portarvi l’amore, la pace, la gioia eterna o la felicità. Solo seguendo Me e la Mia Santa Parola, così come Io l’ho rivelata al mondo e in cui non vi sia stata alcuna manomissione, potete essere salvati.

Il vostro Gesù”

 
 
Mio Vassula, non lasciare nulla tra me e te; come la luna e il sole sono saldi e seguono fedelmente il loro corso della natura e non semplicemente svaniscono dal cielo, anch ‘ io sono saldo e al tuo fianco; Eppure, anche se questi diventano instabile, io non sarò mai instabile, ma Io sono, ero, e sarà sempre salda al tuo fianco, e Quando mi rivelerò, infatti, quando rivelerò tutto il mio sé, a voi e vi dirò che non vi abbandonerò mai, né ritireremo il mio dono da voi o vi spoglierà dei miei gioielli, credimi, e non abbiamo la minima ombra di dubbio , Ti ho cresciuto per stare con me e seguirmi; …”
 

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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 20,28-38.

In quel tempo, Paolo diceva agli anziani della Chiesa di Efeso: “Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha posti come vescovi a pascere la Chiesa di Dio, che egli si è acquistata con il suo sangue.
Io so che dopo la mia partenza entreranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il gregge;
perfino di mezzo a voi sorgeranno alcuni a insegnare dottrine perverse per attirare discepoli dietro di sé.

Per questo vigilate, ricordando che per tre anni, notte e giorno, io non ho cessato di esortare fra le lacrime ciascuno di voi.
Ed ora vi affido al Signore e alla parola della sua grazia che ha il potere di edificare e di concedere l’eredità con tutti i santificati.

Non ho desiderato né argento, né oro, né la veste di nessuno.
Voi sapete che alle necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani.
In tutte le maniere vi ho dimostrato che lavorando così si devono soccorrere i deboli, ricordandoci delle parole del Signore Gesù, che disse: Vi è più gioia nel dare che nel ricevere!”.
Detto questo, si inginocchiò con tutti loro e pregò.
Tutti scoppiarono in un gran pianto e gettandosi al collo di Paolo lo baciavano,
addolorati soprattutto perché aveva detto che non avrebbero più rivisto il suo volto. E lo accompagnarono fino alla nave.

Salmi 68(67),29-30.33-35a.35b-36c.

Dispiega, Dio, la tua potenza,
conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
Per il tuo tempio, in Gerusalemme,
a te i re porteranno doni.
 

Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Signore;
egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni,
ecco, tuona con voce potente.
Riconoscete a Dio la sua potenza. 

La sua maestà su Israele, la sua potenza sopra le nubi.
sia benedetto Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 17,11b-19.

In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo, così pregò:
«Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perché siano una cosa sola, come noi.

Quand’ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si adempisse la Scrittura.
Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia.
Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno.
Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Consacrali nella verità. La tua parola è verità.
Come tu mi hai mandato nel mondo, anch’io li ho mandati nel mondo;
per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-06-05

 

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Ortodosso:
22 giunto a Cesarea, salì a Gerusalemme[a] e, salutata la chiesa, scese ad Antiochia.

Terzo viaggio missionario

23 Dopo essersi fermato qui qualche tempo, partì, percorrendo la regione della Galazia e della Frigia successivamente, fortificando tutti i discepoli.

Apollo a Efeso e a Corinto

24 Ora un Giudeo di nome Apollo, oriundo di Alessandria, uomo eloquente e versato nelle Scritture, arrivò a Efeso. 25 Egli era stato istruito nella via del Signore; ed essendo fervente di spirito, annunciava e insegnava accuratamente le cose relative a Gesù[b], benché avesse conoscenza soltanto del battesimo di Giovanni. 26 Egli cominciò pure a parlare con franchezza nella sinagoga. Ma Priscilla e Aquila, dopo averlo udito, lo presero con loro e gli esposero con più esattezza la via {di Dio}. 27 Poi, siccome voleva andare in Acaia, i fratelli lo incoraggiarono e scrissero ai discepoli di accoglierlo. Giunto là, egli fu di grande aiuto a quelli che avevano creduto mediante la grazia di Dio, 28 perché con gran vigore confutava pubblicamente i Giudei, dimostrando con le Scritture che Gesù è il Cristo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+18:22-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

36 Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce». Gesù disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro.37 Sebbene avesse fatto tanti segni in loro presenza, non credevano in lui, 38 affinché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia:

«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? A chi è stato rivelato il braccio del Signore?»[a]

39 Perciò non potevano credere, per la ragione detta ancora da Isaia:

40 «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori, affinché non vedano con gli occhi, non comprendano con il cuore, non si convertano e io non li guarisca»[b].

41 Queste cose disse Isaia, perché vide[c] la gloria di lui e di lui parlò.

42 Ciò nonostante (/comunque * editor) molti, anche tra i capi, credettero in lui; ma a causa dei farisei non lo confessavano, per non essere espulsi dalla sinagoga; 43 perché amarono la gloria degli uomini più della gloria di Dio.

44 Ma Gesù ad alta voce esclamò: «Chi crede in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato; 45 e chi vede me, vede colui che mi ha mandato. 46 Io son venuto come luce nel mondo, affinché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. 47 Se uno ode le mie parole e non le osserva[d], io non lo giudico; perché io non son venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+12%3A36-47&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2019/06/05
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Rammentatevi, cari figli, di ogni cosa che mio Figlio vi ha insegnato, perché la Sua Parola verrà attaccata fino a quando non diventerà irriconoscibile.


Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 16,1-10.

In quei giorni, Paolo si recò a Derbe e a Listra. C’era qui un discepolo chiamato Timòteo, figlio di una donna giudea credente e di padre greco;
egli era assai stimato dai fratelli di Listra e di Icònio.
Paolo volle che partisse con lui, lo prese e lo fece circoncidere per riguardo ai Giudei che si trovavano in quelle regioni; tutti infatti sapevano che suo padre era greco.
Percorrendo le città, trasmettevano loro le decisioni prese dagli apostoli e dagli anziani di Gerusalemme, perché le osservassero.
Le comunità intanto si andavano fortificando nella fede e crescevano di numero ogni giorno.
Attraversarono quindi la Frigia e la regione della Galazia, avendo lo Spirito Santo vietato loro di predicare la parola nella provincia di Asia.
Raggiunta la Misia, si dirigevano verso la Bitinia, ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro;
così, attraversata la Misia, discesero a Troade.
Durante la notte apparve a Paolo una visione: gli stava davanti un Macedone e lo supplicava: “Passa in Macedonia e aiutaci!“.
Dopo che ebbe avuto questa visione, subito cercammo di partire per la Macedonia, ritenendo che Dio ci aveva chiamati ad annunziarvi la parola del Signore.

Salmi 100(99),1-2.3.5.

Salmo. In rendimento di grazie.
Acclamate al Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.
Riconoscete che il Signore è Dio;
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.

Buono è il Signore,
eterna la sua misericordia,
la sua fedeltà per ogni generazione.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,18-21.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me.
Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra.
Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-05-25

 

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il libro della verità:
La Madre della Salvezza: In qualità di Cristiani, dovete prepararvi a combattere per la vostra Fede
Giovedì, 22 maggio 2014, alle ore 15:26….Rammentatevi, cari figli, di ogni cosa che mio Figlio vi ha insegnato, perché la Sua Parola verrà attaccata fino a quando non diventerà irriconoscibile. Venite a chiedere a me, la vostra amata Madre, la Madre della Salvezza, di pregare per ciascuno di voi, affinché possiate rimanere leali alla Verità, recitando questa Preghiera per difendere la vostra Fede:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 151 – Per difendere la Fede)

“O Madre di Dio, Cuore Immacolato di Maria, Madre della Salvezza, prega che rimaniamo sempre fedeli alla Vera Parola di Dio.

Preparaci a difendere la Fede, per sostenere la Verità e respingere l’eresia.

Proteggi tutti i tuoi figli nei momenti di difficoltà e concedi a ciascuno di noi le Grazie per essere coraggiosi, quando saremo messi alla prova per farci rifiutare la Verità e rinunciare a tuo Figlio.

Santa Madre di Dio, prega che ci venga concesso l’Intervento Divino per rimanere Cristiani, secondo la Santa Parola di Dio.

Amen.”

Ognuno di voi sarà benedetto con un grande coraggio quando reciterete questa Preghiera della Crociata. Andate in pace, figli miei, per amare e servire il mio Figlio, Gesù Cristo.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/06/03/22-maggio-2014-la-madre-della-salvezza-come-cristiani-dovete-prepararvi-a-combattere-per-la-vostra-fede-2/


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Ortodosso:

La prossima venuta del Signore; fragilità della creatura

40 «Consolate, consolate il mio popolo», dice il vostro Dio.

«Parlate al cuore di Gerusalemme e proclamatele che il tempo della sua schiavitù è compiuto; che il debito della sua iniquità è pagato, che essa ha ricevuto dalla mano del Signore il doppio per tutti i suoi peccati».

La voce di uno grida: «Preparate nel deserto la via del Signore, appianate nei luoghi aridi una strada per il nostro Dio[a]!

Ogni valle sia colmata, ogni monte e ogni colle siano abbassati; i luoghi scoscesi siano livellati, i luoghi accidentati diventino pianeggianti.

Allora la gloria del Signore sarà rivelata e tutti, allo stesso tempo, la vedranno; perché la bocca del Signore l’ha detto».

Una voce dice: «Grida!» E si risponde: «Che griderò?» «Grida che ogni carne è come l’erba e che tutta la sua grazia è come il fiore del campo.

L’erba si secca, il fiore appassisce quando il soffio del Signore vi passa sopra; certo, il popolo è come l’erba.

L’erba si secca, il fiore appassisce, ma la parola del nostro Dio dura per sempre[b]».

Tu che porti la buona notizia a Sion, sali sopra un alto monte! Tu che porti la buona notizia a Gerusalemme, alza forte la voce! Alzala, non temere! Di’ alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio!»

10 Ecco, il Signore, Dio, viene con potenza, con il suo braccio egli domina. Ecco, il suo salario è con lui, la sua ricompensa lo precede.

11 Come un pastore, egli pascerà il suo gregge: raccoglierà gli agnelli in braccio, li porterà sul petto, condurrà le pecore che allattano.

12 Chi ha misurato le acque nel cavo della sua mano o preso le dimensioni del cielo con il palmo? Chi ha raccolto la polvere della terra in una misura o pesato le montagne con la stadera e i colli con la bilancia?”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

3.1 «Ecco, io vi mando il mio messaggero, che spianerà la via davanti a me[a]; e subito il Signore, che voi cercate, l’Angelo del patto, che voi desiderate, entrerà nel suo tempio. Ecco, egli viene», dice il Signore degli eserciti.

Chi potrà resistere nel giorno della sua venuta? Chi potrà rimanere in piedi quando egli apparirà? Egli infatti è come il fuoco del fonditore, come la potassa dei lavatori di panni.

Egli si metterà seduto, come chi raffina e purifica l’argento, e purificherà i figli di Levi e li raffinerà come si fa dell’oro e dell’argento; ed essi offriranno al Signore offerte giuste.

Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni passati.

«Io mi accosterò a voi per giudicare e sarò un testimone pronto contro gli incantatori, contro gli adùlteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che derubano l’operaio del suo salario, che opprimono la vedova e l’orfano, che fanno torto allo straniero e non hanno timore di me», dice il Signore degli eserciti.

«Poiché io, il Signore, non cambio; perciò voi, o figli di Giacobbe, non siete ancora consumati.

Offerte e benedizioni

«Fin dal tempo dei vostri padri voi vi siete allontanati dai miei precetti e non li avete osservati. Tornate a me, e io tornerò a voi», dice il Signore degli eserciti. «Ma voi dite: “In che modo dobbiamo tornare?””

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Malachi+3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

17 E questo dire intorno a Gesù si divulgò per tutta la Giudea e per tutta la regione circostante. …

 


Sabato, 24 maggio 2014, alle ore 21:20Mia amatissima figlia, la ragione principale per cui molte persone oggi, e specialmente i giovani, non vogliono sapere di Me è a causa del totale interesse per la propria persona. L’ossessione di sé, e la brama di soddisfare solo loro stessi ed i propri desideri, hanno comportato che il vero amore degli uni per gli altri sia scomparso e che in tali anime, sia presente poca carità. Quando costoro si separano dagli altri alla ricerca dell’auto-gratificazione, non possono amare il prossimo. Se non amano il prossimo, non possono amare Me.La separazione da Dio non è mai stata così diffusa. Quando c’è poco amore nei cuori, il male trova un ambiente gradito in cui mettere radici. Una volta che il male si è radicato nelle anime divenute delle facili prede, esso crescerà e si propagherà rapidamente. Più esso si diffonderà, meno amore ci sarà nell’anima, mentre in essa sarà instillato l’odio verso gli altri. Ben presto l’odio, la gelosia, l’invidia, l’avarizia e l’avidità diventeranno le comuni caratteristiche che compongono la società moderna, finché alla fine, essa ne sarà pregna e le anime non proveranno più nulla. Il vuoto dello spirito porta ad un grande pericolo, poiché il maligno è intelligente ed userà le anime che si troveranno in questa fase per muovere guerra contro la Presenza di Dio nel mondo. Quando il mondo diventa egocentrico e rivendica qualunque diritto ritenga sia più importante del dare con generosità del proprio, allora niente di buono può venire da tutto ciò.Nel tempo in cui Lucifero disobbedì a Mio Padre, fu l’orgoglio che lo portò alla sua caduta. L’orgoglio e l’amore di sé, in cui tutto il resto passa in secondo piano, porteranno alla definitiva rovina il genere umano. La disobbedienza a Dio è dilagante in questo periodo. Si può osservare quanto poco rispetto vi sia per i Suoi Comandamenti e questo farà sì che l’uomo disobbedirà ad ognuno dei Dieci Comandamenti. Quando la Mia Chiesa sulla Terra, avrà infranto il Primo Comandamento, l’ultimo baluardo di Mio Padre a protezione dei Suoi figli, il mondo sarà testimone del peggiore castigo dal giorno del diluvio.

Una volta che il paganesimo si sarà impadronito della Mia Chiesa, sarà segnato il capitolo finale.

Quando i figli di Dio amano sé stessi e si pavoneggiano davanti a Lui, Egli piange Lacrime amare, ma quando Egli sarà sostituito nei cuori di tutti, dal paganesimo e da un falso dio, la Sua Ira sarà senza precedenti.

Il vostro Gesù”



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Torah (lago Vista):

Benedizioni

26.1 «“Non vi farete e non metterete in piedi né idoli, né sculture, né monumenti. Nel vostro paese non rizzerete pietre scolpite per prostrarvi davanti a loro, poiché io sono il Signore vostro Dio.

Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono il Signore.

Se vi comportate secondo le mie leggi, se osservate i miei comandamenti e li mettete in pratica, io vi darò le piogge nella loro stagione, la terra darà i suoi prodotti e gli alberi della campagna daranno i loro frutti. La trebbiatura vi durerà fino alla vendemmia, e la vendemmia vi durerà fino alla semina; mangerete a sazietà il vostro pane e vivrete sicuri nel vostro paese. Io farò sì che la pace regni nel paese; voi vi coricherete e non ci sarà chi vi spaventi; farò sparire dal paese le bestie feroci e la spada non passerà per il vostro paese. Voi inseguirete i vostri nemici ed essi cadranno davanti a voi per la spada. Cinque di voi ne inseguiranno cento, cento di voi ne inseguiranno diecimila, e i vostri nemici cadranno davanti a voi per la spada. Io mi volgerò verso di voi, vi renderò fecondi e vi moltiplicherò e manterrò il mio patto con voi. 10 Voi mangerete il raccolto dell’anno precedente e, quando sarà vecchio, lo tirerete fuori per fare posto a quello nuovo. 11 Io stabilirò la mia dimora in mezzo a voi e non vi detesterò. 12 Camminerò tra di voi, sarò vostro Dio e voi sarete mio popolo[a]. 13 Io sono il Signore vostro Dio; vi ho fatto uscire dal paese d’Egitto per liberarvi dalla schiavitù; ho spezzato il vostro giogo e vi ho fatto camminare a testa alta.

Maledizioni

14 «“Ma se non mi date ascolto e se non mettete in pratica tutti questi comandamenti, 15 se disprezzate le mie leggi e detestate le mie prescrizioni non mettendo in pratica tutti i miei comandamenti e così rompete il mio patto, 16 ecco quel che vi farò a mia volta: manderò contro di voi il terrore, la consunzione e la febbre, che annebbieranno i vostri occhi e consumeranno la vostra vita, e seminerete invano la vostra semenza: la mangeranno i vostri nemici. 17 Volgerò la mia faccia contro di voi e voi sarete sconfitti dai vostri nemici; quelli che vi odiano vi domineranno e vi darete alla fuga senza che nessuno vi insegua.

18 Se nemmeno dopo questo vorrete darmi ascolto, io vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 19 Spezzerò la superbia della vostra forza, farò in modo che il vostro cielo sia come di ferro e la vostra terra come di bronzo. 20 La vostra forza si consumerà invano, poiché la vostra terra non darà i suoi prodotti e gli alberi della campagna non daranno i loro frutti.

21 E se mi resistete con la vostra condotta e non volete darmi ascolto, io vi colpirò sette volte di più, secondo i vostri peccati. 22 Manderò contro di voi le bestie feroci, che vi rapiranno i figli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a un piccolo numero, e le vostre strade diventeranno deserte.

23 E se, nonostante questi castighi, non volete correggervi per tornare a me, ma con la vostra condotta mi resisterete, anche io vi resisterò 24 e vi colpirò sette volte di più per i vostri peccati. 25 Manderò contro di voi la spada, che farà vendetta per la trasgressione del mio patto; voi vi raccoglierete nelle vostre città, ma io manderò in mezzo a voi la peste e sarete dati in mano al nemico. 26 Quando vi toglierò il sostegno del pane[b], dieci donne cuoceranno il vostro pane in uno stesso forno, vi distribuiranno il vostro pane a peso e mangerete, ma non vi sazierete.

27 E se, nonostante tutto questo, non volete darmi ascolto, ma con la vostra condotta mi resisterete, 28 anch’io vi resisterò con furore e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 29  (Finché alla fine, * editor) Mangerete la carne dei vostri figli e delle vostre figlie. 30 Io distruggerò i vostri alti luoghi, spezzerò le vostre statue consacrate al sole, ammucchierò i vostri cadaveri sui resti dei vostri idoli e vi detesterò. 31 Ridurrò le vostre città a deserti, desolerò i vostri santuari e non aspirerò più il soave odore dei vostri profumi. 32 Desolerò il paese; e i vostri nemici che vi abiteranno ne saranno stupefatti. 33 E, quanto a voi, io vi disperderò fra le nazioni e vi inseguirò a spada tratta; il vostro paese sarà desolato e le vostre città saranno deserte.

34 Allora la terra si godrà i suoi sabati per tutto il tempo che rimarrà desolata e che voi sarete nel paese dei vostri nemici; allora (alla fine, * editor) la terra si riposerà e si godrà i suoi sabati. 35 Per tutto il tempo che rimarrà desolata (alla fine, * editor) avrà il riposo che non ebbe nei vostri sabati, quando voi l’abitavate.  36 Quanto ai superstiti fra di voi, io toglierò il coraggio dal loro cuore nel paese dei loro nemici; il rumore di una foglia agitata li metterà in fuga; fuggiranno come si fugge davanti alla spada e cadranno senza che nessuno li insegua. 37 Precipiteranno l’uno sopra l’altro come davanti alla spada, senza che nessuno li insegua, e voi non potrete resistere davanti ai vostri nemici. 38 Perirete fra le nazioni e il paese dei vostri nemici vi divorerà. 39 I superstiti fra di voi saranno afflitti nei paesi dei loro nemici a causa delle proprie iniquità; e saranno afflitti anche a causa delle iniquità dei loro padri.

40 «“E confesseranno la loro iniquità e l’iniquità dei loro padri, l’iniquità delle trasgressioni commesse contro di me e della resistenza oppostami, 41 peccati per i quali anch’io avrò dovuto resistere loro e deportarli nel paese dei loro nemici; ma allora, se il cuore loro incirconciso si umilierà e se accetteranno la punizione della loro iniquità, 42 io mi ricorderò del mio patto con Giacobbe, mi ricorderò del mio patto con Isacco e del mio patto con Abraamo, e mi ricorderò del paese; 43 poiché il paese sarà abbandonato da loro e si godrà i suoi sabati mentre rimarrà desolato, senza di loro. Essi sconteranno la loro colpa per aver detestato le mie prescrizioni e avere avuto in avversione le mie leggi. 44 Ma, nonostante tutto questo, quando saranno nel paese dei loro nemici, io non li disprezzerò e non li prenderò in avversione fino al punto d’annientarli del tutto e di rompere il mio patto con loro; poiché io sono il Signore loro Dio; 45 ma per amor loro mi ricorderò del patto stretto con i loro antenati, che feci uscire dal paese d’Egitto, sotto gli occhi delle nazioni, per essere il loro Dio. Io sono il Signore”»


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19 Signore, mia forza, mia fortezza e mio rifugio nel giorno dell’avversità! A te verranno le nazioni dalle estremità della terra e diranno: «I nostri padri non hanno ereditato che menzogne, vanità e cose che non giovano a nulla.

20 L’uomo dovrebbe farsi degli dèi? Ma già essi non sono dèi».

21 «Perciò, ecco, io farò loro conoscere, questa volta farò loro conoscere la mia mano e la mia potenza; sapranno che il mio nome è il Signore».

Il peccato scolpito sul cuore

17.1 «Il peccato di Giuda è scritto con uno stilo di ferro, con una punta di diamante; è scolpito sulla tavola del loro cuore e sui corni dei vostri altari.

Come si ricordano dei loro figli, così si ricordano dei loro altari e dei loro idoli di Astarte, presso gli alberi verdeggianti sugli alti colli.

O mia montagna, che domini la campagna, io darò i tuoi beni, tutti i tuoi tesori e i tuoi alti luoghi come preda, a causa dei peccati che tu hai commessi entro tutti i tuoi confini!

Tu, per tua colpa, perderai l’eredità che io ti avevo data e ti farò servire i tuoi nemici in un paese che non conosci, perché avete acceso il fuoco della mia ira, ed esso arderà per sempre».

Così parla il Signore: «Maledetto l’uomo che confida nell’uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana dal Signore!

Egli è come una tamerice nel deserto: quando giunge il bene, egli non lo vede; abita in luoghi aridi, nel deserto, in terra salata, senza abitanti.

Benedetto l’uomo che confida nel Signore e la cui fiducia è il Signore!

Egli è come un albero piantato vicino all’acqua, che distende le sue radici lungo il fiume: non si accorge quando viene la calura e il suo fogliame rimane verde; nell’anno della siccità non è in affanno e non cessa di portare frutto».

Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo?

10 «Io, il Signore, che investigo il cuore, che metto alla prova le reni, per retribuire ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni».

11 Chi acquista ricchezze, ma non con giustizia, è come la pernice che cova uova che non ha fatte; nel bel mezzo dei suoi giorni egli deve lasciarle e quando arriva la sua fine non è che uno stolto.

12 Trono di gloria, eccelso fin dal principio, è il luogo del nostro santuario.

13 Speranza d’Israele, o Signore, tutti quelli che ti abbandonano saranno confusi; quelli che si allontanano da te saranno iscritti sulla polvere, perché hanno abbandonato il Signore, la sorgente delle acque vive.

14 Guariscimi, Signore, e sarò guarito; salvami, e sarò salvo, poiché tu sei la mia lode. ....

Io Sono Presente nella persona che ama tutti, indipendentemente dalla loro razza, credo, sessualità o colore

il libro della verità:
Martedì, 13 maggio 2014, alle ore 08:50

Mia amatissima figlia, la Mia gioia più grande è quella di vedere che i Miei amati seguaci, i quali hanno risposto alla Mia Chiamata, recitano le Preghiere della Crociata; esse, attraverso il Potere dello Spirito Santo, salveranno miliardi di anime.Io Mi servirò delle Preghiere della Crociata per rinnovare e purificare le anime dell’umanità nello stesso momento in cui rinnoverò la faccia della Terra. Il grande rinnovamento sarà completato contemporaneamente, affinché il mondo sia pronto e reso degno di ricevere Me, Gesù Cristo, il Salvatore che ritorna.

Proprio come accade nelle nazioni che accolgono le famiglie reali, è necessario che esse si preparino molto, prima che il re metta piede su quelle terre. Voi non permettereste mai che un re, in visita, arrivasse quando è tutto in disordine e fatiscente, né che le strade siano ricoperte di sporcizia. I rappresentanti di questi paesi, quindi, si assicurerebbero di essere vestiti e preparati adeguatamente per ricevere i dignitari in visita. Essi andrebbero incontro a notevoli difficoltà per preparare un grande benvenuto e sceglierebbero i rappresentanti ritenuti degni di accogliere un re. Infine, preparerebbero una grande cerimonia per celebrare l’arrivo del re e, nel grande giorno, si schiererebbero lungo le strade per cantare grandi lodi. Essi profonderebbero di elogi il monarca in visita ed il suo seguito. Così sarà nel Grande Giorno del Signore, quando Io, Gesù Cristo, verrò per giudicare.

Io arriverò all’improvviso al suono delle trombe e al dolce canto del Coro degli Angeli. Immediatamente prima del Mio ritorno, il cielo sarà oscurato per tre giorni. Poi, verrà illuminato da una moltitudine di colori mai visti prima dall’uomo. Io sarò visibile a qualunque uomo, donna e bambino di ogni età, e ci sarà una grande emozione, ma anche un grande entusiasmo. …

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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 13,13-25.

Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfilia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme.
Essi invece proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiochia di Pisidia ed entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, si sedettero.
Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: “Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!”.
Si alzò Paolo e fatto cenno con la mano disse: “Uomini di Israele e voi timorati di Dio, ascoltate.
Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri ed esaltò il popolo durante il suo esilio in terra d’Egitto, e con braccio potente li condusse via di là.
Quindi, dopo essersi preso cura di loro per circa quarant’anni nel deserto,
distrusse sette popoli nel paese di Cànaan e concesse loro in eredità quelle terre,
per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei Giudici, fino al profeta Samuele.
Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni.
E, dopo averlo rimosso dal regno, suscitò per loro
come re Davide, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri.
Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù.
Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di
penitenza a tutto il popolo d’Israele.
Diceva Giovanni sul finire della sua missione: Io non sono ciò che voi pensate che io sia! Ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di sciogliere i sandali».

Salmi 89(88),2-3.21-22.25.27.

Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.
Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l’ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.
La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 13,16-20.

In quel tempo, dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato.
Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica.
Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve adempiere la Scrittura: Colui che mangia il pane con me, ha levato contro di me il suo calcagno.
Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io Sono.
In verità, in verità vi dico: Chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato».”

“Venerdì, 16 maggio 2014, alle ore 16:05

Mia amatissima figlia, Io chiedo a tutti voi che Mi amate, di consacrare al Mio Cuore le anime di tutti coloro che rifiutano la Mia Misericordia. Vi chiedo di portarMi i non credenti, i quali non accetteranno la Mia Esistenza e coloro che, anche se Io dovessi stare in piedi di fronte a loro di persona, Mi rifiuterebbero ancora. Queste anime incallite traggono conforto da altre forme di attività spirituali, perché si rifiutano di accettare Me. Se accettassero la Verità, troverebbero una grande pace interiore, tale che nessun’altra forma di occupazione spirituale potrebbe mai offrire. Coloro che non credono in Me, o in Colui che Mi ha mandato, non potranno mai saziare le loro anime con la pace.

Solo Io, Gesù Cristo, posso portare la vera pace nei vostri cuori, perché Io Sono stato mandato da Colui che vi ha creato, per portarvi a Lui. Attraverso di Me, troverete il Padre Mio. E quando il Padre si unirà con i figli che Egli ha creato, regnerà la pace. Senza la Pace di Dio, non ci sarà mai armonia sulla Terra. Dove non ci sarà pace, voi riconoscerete che questo è causato dalla mancanza di umile servitù verso Dio.

Coloro che si intendono della Mia Santissima Parola non devono mai dimenticare che qualunque conoscenza possano avere nei Miei confronti, essa non dovrà mai essere usata contro di Me. Con questo voglio dire che dovete avere fiducia in Me per Chi Io Sono. AccettateMi con cuore umile. Non lasciate mai che l’arroganza oscuri la vostra fedeltà verso di Me. Colui che Mi ama è delicato e tenero di cuore. Io Sono Presente in colui che ama tutti, indipendentemente dalla loro razza, credo, sessualità o colore. Io Sono in tutti coloro che vivono la vita come Io ho insegnato loro. Io Sono Presente anche in coloro che forse non Mi conoscono, ma che imitano le Mie Qualità.

Quando Io camminavo sulla Terra, non Mi Sono mai vantato della Mia Conoscenza: ho impartito in modo semplice la Verità. Non ho mai lanciato calunnie, né perseguitato o ammonito coloro che non Mi seguivano. Non ho mai parlato male di nessuno. Ho accettato tutti i figli di Dio ed ogni mancanza che essi mostravano verso di Me. Non ho mai detto che avrei sacrificato la Mia Vita per pochi prescelti. No, ho dato Me Stesso per tutti e, soprattutto, per i peccatori incalliti. Non ho mai preferito un uomo ad un altro. Non ho mai coperto di lodi uno e calunniato un altro, poiché questo sarebbe stato impossibile.

Cercavo di diffondere la Verità, nella speranza che la Mia Parola venisse ascoltata. Portavo la pace a molte anime tormentate che avevano l’umiltà di ascoltarMi. Ero fermo, ma giusto, verso tutti coloro che Mi tormentavano a causa del loro odio e delle loro lingue malvagie. Scacciavo i dèmoni dalle anime che si sollevavano contro di Me e davo grandi Doni a quelle che erano in grandi sofferenze. Io ho ignorato gli scherni dei sedicenti “santi uomini” di quei tempi, che amavano solo loro stessi. Dio non era mai stato una priorità nella loro vita, tanto erano occupati a badare ai propri bisogni. Le anime che però ho maggiormente cercato erano quelle di coloro i quali non credevano in Dio. Esse cercavano di comunicare con Me, ma non capivano perché erano attratte verso di Me.

Vennero a Me di loro spontanea volontà, ma molte vennero condotte a Me da quelle anime che sapevano Chi Io fossi e Chi Mi avesse mandato. Per questo motivo, ho riversato su di loro delle Grazie speciali ed esse si convertivano immediatamente.

Oggi, mentre Io parlo con voi prima del Grande Giorno, desidero che Mi conduciate le anime dei non credenti. Dovete farlo attraverso la preghiera e recitando questa Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 150 – Per salvare le anime dei non credenti)

“Caro Gesù, Ti chiedo di salvare tutti coloro che, non per colpa loro, si rifiutano di riconoscerTi.

Io offro a Te la mia sofferenza per condurTi le anime di coloro che Ti rigettano e per la Misericordia che Tu riverserai sul mondo intero.

Abbi Pietà delle anime di costoro.

Accoglile nel Tuo celeste Rifugio e perdona i loro peccati.

Amen.”

Il vostro Gesù”

 

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Ortodosso (Cattolico greco):
40 Poiché questa è la volontà del Padre mio[a]: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».41 Perciò i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: «Io sono il pane che è disceso dal cielo». 42 Dicevano: «Non è costui Gesù, il figlio di Giuseppe, del quale conosciamo il padre e la madre? Come mai ora dice[b]: “Io sono disceso dal cielo”?»43 Gesù [allora] rispose loro: «Non mormorate tra di voi. 44 Nessuno può venire a me se il Padre che mi ha mandato non lo attira; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+6:40-44&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Filippo e il ministro etiope

26 Un angelo del Signore parlò a Filippo così: «Àlzati e va’ verso mezzogiorno, sulla via che da Gerusalemme scende a Gaza. Essa è una strada deserta». 27 Egli si alzò e partì. Ed ecco un Etiope, eunuco e ministro di Candace, regina di Etiopia, sovrintendente a tutti i tesori di lei, era venuto a Gerusalemme per adorare, 28 e ora facendo ritorno, seduto sul suo carro, stava leggendo il profeta Isaia. 29 Lo Spirito disse a Filippo: «Avvicìnati e raggiungi quel carro». 30 Filippo accorse, udì che quell’uomo leggeva il profeta Isaia e gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?» 31 Quegli rispose: «E come potrei, se nessuno mi guida?» E invitò Filippo a salire e a sedersi accanto a lui.

32 Or il passo della Scrittura che stava leggendo era questo:

«Egli è stato condotto al macello come una pecora; e come un agnello che è muto davanti a colui che lo tosa, così egli non ha aperto la bocca.
33  Nella sua umiliazione egli fu sottratto al giudizio.[a] Chi potrà descrivere la sua generazione? Poiché la sua vita è stata tolta dalla terra»[b].

34 L’eunuco, rivolto a Filippo, disse: «Di chi, ti prego, dice questo il profeta? Di se stesso, oppure di un altro?» 35 Allora Filippo prese a parlare[c] e, cominciando da questo passo della Scrittura, gli comunicò il lieto messaggio di Gesù.

36 Strada facendo giunsero a un luogo dove c’era dell’acqua. E l’eunuco disse: «Ecco dell’acqua; che cosa mi impedisce di essere battezzato?» 37 [Filippo disse: «Se tu credi con tutto il cuore, è possibile». L’eunuco rispose: «Io credo che Gesù Cristo è il Figlio di Dio».][d] 38 Fece fermare il carro, e discesero tutti e due nell’acqua, Filippo e l’eunuco; e Filippo lo battezzò. 39 Quando uscirono dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; l’eunuco non lo vide più e continuò il suo viaggio tutto allegro.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+8%3A26-39&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/05/16
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“…  Io arriverò all’improvviso al suono delle trombe e al dolce canto del Coro degli Angeli. Immediatamente prima del Mio ritorno, il cielo sarà oscurato per tre giorni. Poi, verrà illuminato da una moltitudine di colori mai visti prima dall’uomo.  …

Dio Padre: “Pochissimi di voi rigetteranno la nuova chiesa mondiale unificata e quindi il Mio Intervento sarà rapido”

il libro della verità:
Domenica, 20 aprile 2014, alle ore 17:40
Mia carissima figlia, quando mandai Mio Figlio per redimere l’umanità, il mondo Lo rigettò, proprio come fece con i profeti che Io inviai prima di Lui.Ora, mentre Mi preparo a mandare Mio Figlio, per la seconda ed ultima volta, al fine di riunire i Miei figli e dare loro la Vita Eterna, essi rifiuteranno anche questo Grande Atto di Misericordia. Attraverso la Mia Parola, Io ho rivelato agli uomini la Verità e tuttavia essi la respingono. Come dimenticano facilmente! Quanto sono ciechi, nonostante Io avessi detto agli uomini che li avrei portati nel Mio Regno – un Nuovo Mondo, senza fine – ma essi non hanno alcun vero intendimento su cosa significherà la loro eredità. Non tutti accetteranno la Misericordia di Mio Figlio e così Io ricordo al mondo quanto deve avvenire, affinché essi vengano e accettino il Mio Regno.

Ci sarà una grande resistenza da parte dei Miei figli ai molti miracoli che Io mostrerò al mondo, prima della Venuta di Mio Figlio. Se ne farà un gran parlare, ma i Miei nemici faranno in modo che i Miei figli siano ingannati, così che non preparino le loro anime per la Vita Gloriosa che ho disposto per ciascuno di voi.

Nello stesso modo in cui, Mio Figlio è risorto dai morti il terzo giorno, così Egli si manifesterà il terzo giorno, dopo i tre giorni di buio, alla Sua Seconda Venuta. Io desidero che voi siate consapevoli di questi tre giorni di buio, in modo che non li temiate. Le candele benedette forniranno l’unica luce consentita da Me, per permettere a coloro che Mi amano di vedere e di attendere con gioia, l’Arrivo di Mio Figlio.

Non abbiate paura del Mio Amore per voi o del Potere che Io esercito, poiché è per il vostro bene che Io permetto a tutti gli eventi di aver luogo nei giorni che conducono al Grande Giorno. Io permetto che i Miei nemici vaghino sulla Terra. Permetto ai distruttori di ingannare l’uomo, perché questo è il modo in cui metterò alla prova la fede di coloro che sono stati benedetti con la Verità. Ma sappiate questo: coloro che tradiscono la Parola di Dio, saranno scacciati nella desolazione. Coloro che aggrediscono e puniscono i Miei servitori consacrati, che amano Mio Figlio, saranno puniti severamente. Io consentirò ai deboli e a coloro che si lasciano facilmente ingannare – mentre le Mie Profezie, rivelate a te, figlia Mia, avranno luogo – di pentirsi e di cercarMi.

Figli, Io vi sto preparando, in modo che la Mia Volontà sia fatta e che voi viviate all’interno della Mia Sovranità, poiché siete nati per questo. Il mondo in cui vivete è macchiato a causa del maligno e della sua influenza. In questo momento più che mai la Terra è piagata dal peccato ed il peccato ora aumenterà, della qual cosa ciascuno di voi, con vera fede, renderà testimonianza. Avrete bisogno che vi sia ricordata la Verità ogni giorno a partire da oggi – la Domenica di Pasqua – perché senza di essa, andrete vagando e vi perderete.

Pochissimi di voi rigetteranno la nuova chiesa mondiale unificata e quindi il Mio Intervento sarà rapido. Io vi attirerò verso di Me, perché manteniate lo spirito alto, quando il dolore dell’apostasia diventerà insopportabile e metterò in salvo le vostre anime con qualsiasi mezzo Io decida, piuttosto che abbandonarvi ai Miei nemici. Io desidero che voi volgiate gentilmente lo sguardo su coloro che combattono contro Mio Figlio a causa di questa Sua Missione, per preparare il mondo alla Sua Seconda Venuta. Io chiedo che voi domandiate a Me, il vostro Eterno Padre, di mostrare Misericordia a tutti coloro che cercano di interferire con il Mio Aiuto, la Mia Generosità, il Mio Potere e la Mia Divinità, mediante questa speciale Preghiera della Crociata:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 147 – Dio Padre, mostra Misericordia a coloro che rinnegano Tuo Figlio)

“O Dio, mio Eterno Padre, Ti chiedo di mostrare Misericordia a coloro che rinnegano Tuo Figlio.

Ti supplico per le anime di coloro che cercano di distruggere i Tuoi profeti.

Ti imploro per la conversione delle anime che per Te sono perdute e Ti chiedo di aiutare tutti i Tuoi figli a preparare le loro anime ed emendare la propria vita, secondo la Tua Divina Volontà, nell’attesa della Seconda Venuta del Tuo diletto Figlio, Gesù Cristo.

Amen.”

Andate, figli Miei, e preparare tutti coloro che conoscete, offrendo in sacrificio delle speciali preghiere a Me, il vostro Eterno Padre, per ottenere la Mia Grande Misericordia.

Io amo tutti voi. Io Sono Infinitamente Amorevole, Infinitamente Paziente e attendo la vostra risposta. Non pensate mai che Io non ascolti le vostre preghiere, perché le vostre voci sono una dolcezza alle Mie Orecchie ed il vostro amore nei Miei confronti Mi procura una grande gioia. Non c’è niente che Io non farei per i Miei figli. Niente.

Andate nell’amore e nella gioia, poiché potete essere sicuri che Io Sono Infinitamente Misericordioso.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”


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Cattolico romano:

Libro dell’Esodo 14,15-31.15,1a.

In quei giorni, il Signore disse a Mosè: “Perché gridi verso di me? Ordina agli Israeliti di riprendere il cammino.
Tu intanto alza il bastone, stendi la mano sul mare e dividilo, perché gli Israeliti entrino nel mare all’asciutto.
Ecco io rendo ostinato il cuore degli Egiziani, così che entrino dietro di loro e io dimostri la mia gloria sul faraone e tutto il suo esercito, sui suoi carri e sui suoi cavalieri.
Gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando dimostrerò la mia gloria contro il faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri”.
L’angelo di Dio, che precedeva l’accampamento d’Israele, cambiò posto e passò indietro. Anche la colonna di nube si mosse e dal davanti passò indietro.
Venne così a trovarsi tra l’accampamento degli Egiziani e quello d’Israele. Ora la nube era tenebrosa per gli uni, mentre per gli altri illuminava la notte; così gli uni non poterono avvicinarsi agli altri durante tutta la notte.
Allora Mosè stese la mano sul mare. E il Signore durante tutta la notte, risospinse il mare con un forte vento d’oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero.
Gli Israeliti entrarono nel mare asciutto, mentre le acque erano per loro una muraglia a destra e a sinistra.
Gli Egiziani li inseguirono con tutti i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri, entrando dietro di loro in mezzo al mare.
Ma alla veglia del mattino il Signore dalla colonna di fuoco e di nube gettò uno sguardo sul campo degli Egiziani e lo mise in rotta.
Frenò le ruote dei loro carri, così che a stento riuscivano a spingerle. Allora gli Egiziani dissero: “Fuggiamo di fronte a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli Egiziani!”.
Il Signore disse a Mosè: “Stendi la mano sul mare: le acque si riversino sugli Egiziani, sui loro carri e i loro cavalieri”.
Mosè stese la mano sul mare e il mare, sul far del mattino, tornò al suo livello consueto, mentre gli Egiziani, fuggendo, gli si dirigevano contro. Il Signore li travolse così in mezzo al mare.
Le acque ritornarono e sommersero i carri e i cavalieri di tutto l’esercito del faraone, che erano entrati nel mare dietro a Israele: non ne scampò neppure uno.
Invece gli Israeliti avevano camminato sull’asciutto in mezzo al mare, mentre le acque erano per loro una muraglia a destra e a sinistra.
In quel giorno il Signore salvò Israele dalla mano degli Egiziani e Israele vide gli Egiziani morti sulla riva del mare;
Israele vide la mano potente con la quale il Signore aveva agito contro l’Egitto e il popolo temette il Signore e credette in lui e nel suo servo Mosè.
Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo canto al Signore e dissero:

Libro dell’Esodo 15,1b-2.3-4.5-6.17-18.

“Voglio cantare in onore del Signore:
perché ha mirabilmente trionfato,
ha gettato in mare cavallo e cavaliere.
Mia forza e mio canto è il Signore, egli mi ha salvato.
È il mio Dio e lo voglio lodare,
è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!
 

Il Signore è prode in guerra,
si chiama Signore.
I carri del faraone e il suo esercito ha gettato nel mare
e i suoi combattenti scelti furono sommersi nel Mare Rosso.
Gli abissi li ricoprirono,
sprofondarono come pietra.
 

La tua destra, Signore,
terribile per la potenza,
la tua destra, Signore, annienta il nemico.
Fai entrare il tuo popoloe lo pianti sul monte della tua eredità,
luogo che per tua sede, Signore, hai preparato,
santuario che le tue mani, Signore, hanno fondato.

Il Signore regna in eterno e per sempre!”.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 6,3-11.

Fratelli, non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte?
Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.
Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione.
Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato.
Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.
Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui,
sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui.
Per quanto riguarda la sua morte, egli morì al peccato una volta per tutte; ora invece per il fatto che egli vive, vive per Dio.
Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 24,1-12.

Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato.
Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro;
ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.
Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti.
Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea,
dicendo che bisognava che il Figlio dell’uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno».
Ed esse si ricordarono delle sue parole.
E, tornate dal sepolcro, annunziarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.
Erano Maria di Màgdala, Giovanna e Maria di Giacomo. Anche le altre che erano insieme lo raccontarono agli apostoli.
Quelle parole parvero loro come un vaneggiamento e non credettero ad esse.
Pietro tuttavia corse al sepolcro e chinatosi vide solo le bende. E tornò a casa pieno di stupore per l’accaduto.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-20

 

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Ortodosso (Cattolico greco):
28 Perciò, ricevendo un regno che non può essere scosso, siamo riconoscenti e offriamo[j] a Dio un culto gradito, con riverenza e timore! 29 Perché il nostro Dio è anche un fuoco consumante.[k]

Esortazioni varie; saluti

13.1 L’amore fraterno rimanga tra di voi. Non dimenticate l’ospitalità; perché alcuni, praticandola, senza saperlo hanno ospitato angeli.

Ricordatevi dei carcerati, come se foste in carcere con loro; e di quelli che sono maltrattati, come se anche voi lo foste![l]

Il matrimonio sia tenuto in onore da tutti e il letto coniugale non sia macchiato da infedeltà[m]; poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adùlteri.

La vostra condotta non sia dominata dall’amore del denaro; siate contenti delle cose che avete, perché Dio stesso ha detto:

«Io non ti lascerò e non ti abbandonerò»[n].

Così noi possiamo dire con piena fiducia:

«Il Signore è il mio aiuto; non temerò. Che cosa potrà farmi l’uomo?»[o]

Ricordatevi dei vostri conduttori, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio, e, considerando quale sia stata la fine della loro vita, imitate la loro fede.

Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+12-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù risuscita Lazzaro di Betania

11.1 C’era un ammalato, un certo Lazzaro di Betania, del villaggio di Maria e di Marta, sua sorella. Maria era quella che unse il Signore di olio profumato e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; Lazzaro, suo fratello, era malato. Le sorelle dunque mandarono a dire a Gesù: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato». Gesù, udito ciò, disse: «Questa malattia non è per la morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio sia glorificato».

Or Gesù amava Marta e sua sorella e Lazzaro; come ebbe udito che egli era malato, si trattenne ancora due giorni nel luogo dove si trovava[a]. Poi disse ai discepoli: «Torniamo in Giudea!» I discepoli gli dissero: «Rabbì, proprio adesso i Giudei cercavano di lapidarti, e tu vuoi tornare là?» Gesù rispose: «Non vi sono dodici ore nel giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo; 10 ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui». 11 Così parlò; poi disse loro: «Il nostro amico Lazzaro si è addormentato, ma vado a svegliarlo». 12 Perciò i discepoli gli dissero[b]: «Signore, se egli dorme sarà salvo». 13 Or Gesù aveva parlato della morte di lui, ma essi pensarono che avesse parlato del dormire del sonno. 14 Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto, 15 e per voi mi rallegro di non essere stato là, affinché crediate; ma ora, andiamo da lui!» 16 Allora Tommaso, detto Didimo, disse ai condiscepoli: «Andiamo anche noi, per morire con lui!»

17 Gesù dunque, arrivato, trovò che Lazzaro era già da quattro giorni nel sepolcro. 18 Or Betania distava da Gerusalemme circa quindici stadi[c], 19 e molti Giudei erano andati da Marta e Maria per consolarle del [loro] fratello.

20 Come Marta ebbe udito che Gesù veniva, gli andò incontro; ma Maria stava seduta in casa. 21 Marta dunque disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto; 22 {ma} anche adesso so che tutto quello che chiederai a Dio, Dio te lo darà». 23 Gesù le disse: «Tuo fratello risusciterà». 24 Marta gli disse: «Lo so che risusciterà, nella risurrezione, nell’ultimo giorno». 25 Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà, 26 e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?» 27 Ella gli disse: «Sì, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che doveva venire nel mondo».

28 Detto questo, se ne andò e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: «Il Maestro è qui, e ti chiama». 29 Ed ella, udito questo, si alzò in fretta e andò da lui. 30 Or Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre[d] nel luogo dove Marta lo aveva incontrato. 31 Perciò i Giudei che erano in casa con lei e la consolavano, vedendo che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere[e].

32 Appena Maria fu giunta dov’era Gesù e lo ebbe visto, gli si gettò ai piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». 33 Quando Gesù la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse: 34 «Dove lo avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!»

35 Gesù pianse.

36 Perciò i Giudei dicevano: «Guarda come lo amava!» 37 Ma alcuni di loro dicevano: «Non poteva, lui che ha aperto gli occhi al cieco, far sì che questi non morisse?»

38 Gesù dunque, fremendo di nuovo in se stesso, andò al sepolcro. Era una grotta, e una pietra era posta all’apertura. 39 Gesù disse: «Togliete la pietra!» Marta, la sorella del morto, gli disse: «Signore, egli puzza già, perché siamo al quarto giorno». 40 Gesù le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?» 41 Tolsero dunque la pietra [dal luogo dove giaceva il morto]. Gesù, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito. 42 Io sapevo bene che tu mi esaudisci sempre; ma ho detto questo a motivo della folla che mi circonda, affinché credano che tu mi hai mandato». 43 Detto questo, gridò ad alta voce: «Lazzaro, vieni fuori!» 44 Il morto uscì, con i piedi e le mani avvolti da fasce, e il viso coperto da un sudario. Gesù disse loro: «Scioglietelo e lasciatelo andare».

45 Perciò molti dei Giudei che erano venuti da Maria, e che avevano visto ciò che egli[f] aveva fatto, credettero in lui.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+11%3A1-45&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/04/20
 
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Torah (lago Vista):

I primogeniti degli animali

19 «Consacrerai al Signore tuo Dio ogni primogenito maschio che nascerà nei tuoi armenti e nelle tue greggi. Non metterai al lavoro il primogenito della tua vacca e non toserai il primogenito della tua pecora. 20 Li mangerai ogni anno con la tua famiglia, in presenza del Signore tuo Dio, nel luogo che il Signore avrà scelto. 21 Se l’animale ha qualche difetto, se è zoppo o cieco o ha qualche altro grave difetto, non lo sacrificherai al Signore tuo Dio; 22 lo mangerai nelle tue città; colui che sarà impuro e colui che sarà puro ne mangeranno senza distinzione, come si mangia la gazzella e il cervo. 23 Però non ne mangerai il sangue; lo spargerai per terra come acqua.

La Pasqua

16 «Osserva il mese di Abib e celebra la Pasqua in onore del Signore tuo Dio, poiché nel mese di Abib, il Signore, il tuo Dio, ti ha fatto uscire dall’Egitto, durante la notte. Celebrerai la Pasqua al Signore tuo Dio, sacrificando vittime delle tue greggi e dei tuoi armenti, nel luogo che il Signore avrà scelto come dimora del suo nome. Non mangerai con queste offerte pane lievitato; per sette giorni le mangerai con pane azzimo, pane d’afflizione, poiché uscisti in fretta dal paese d’Egitto, affinché per tutta la vita ti ricordi del giorno che uscisti dal paese d’Egitto. Non si veda lievito presso di te, entro tutti i tuoi confini, per sette giorni; e della carne che avrai sacrificata la sera del primo giorno, nulla se ne conservi durante la notte fino al mattino. Non potrai sacrificare l’agnello pasquale in una qualsiasi delle città che il Signore, il tuo Dio, ti dà. Sacrificherai l’agnello pasquale[b] soltanto nel luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome; lo sacrificherai la sera, al tramontar del sole, nell’ora in cui uscisti dall’Egitto. Farai cuocere la vittima e la mangerai nel luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto; la mattina te ne potrai tornare e andartene alle tue tende. Per sei giorni mangerai pane azzimo, e il settimo giorno vi sarà una solenne assemblea, in onore del Signore tuo Dio; non farai nessun lavoro.

La festa delle Settimane

«Conterai sette settimane; da quando si metterà la falce nella messe comincerai a contare sette settimane; 10 poi celebrerai la festa delle Settimane in onore del Signore tuo Dio, mediante offerte volontarie, che presenterai nella misura delle benedizioni che avrai ricevute dal Signore tuo Dio. 11 Ti rallegrerai in presenza del Signore tuo Dio, tu, tuo figlio, tua figlia, il tuo servo, la tua serva, il Levita che sarà nelle vostre città, lo straniero, l’orfano e la vedova che saranno in mezzo a te, nel luogo che il Signore, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome. 12 Ti ricorderai che fosti schiavo in Egitto, e osserverai queste leggi e le metterai in pratica.

La festa delle Capanne

13 «Celebrerai la festa delle Capanne per sette giorni, quando avrai raccolto il prodotto della tua aia e del tuo torchio; 14 ti rallegrerai in questa tua festa, tu, tuo figlio, tua figlia, il tuo servo, la tua serva, il Levita, lo straniero, l’orfano e la vedova che abitano nelle tue città. 15 Celebrerai la festa per sette giorni in onore del Signore tuo Dio, nel luogo che il Signore avrà scelto; poiché il Signore, il tuo Dio, ti benedirà in tutta la tua raccolta e in tutta l’opera delle tue mani, e ti darai interamente alla gioia.

16 «Tre volte all’anno ogni tuo maschio si presenterà davanti al Signore tuo Dio, nel luogo che questi avrà scelto: nella festa dei Pani azzimi, nella festa delle Settimane e nella festa delle Capanne; e nessuno si presenterà davanti al Signore a mani vuote. 17 Ognuno darà quel che potrà, secondo le benedizioni che il Signore, il tuo Dio, ti avrà elargite.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+15-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–https://www.hebcal.com/holidays/pesach

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Miracle of the Holy Fire in Jerusalem 2018

https://www.youtube.com/watch?v=EsnR0LcfguE

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