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Verranno assegnati dei nomi nuovi ai titoli che si riferiscono a Me

il libro della verità:
Venerdì, 28 novembre 2014, alle ore 23:50

Mia amatissima figlia, il mondo si sta preparando alla Mia Seconda Venuta, ma ci sono due distinte entità che si occupano di preparare il terreno per quel Giorno.

Proprio come faccio Io, Gesù Cristo, che vi preparo per mezzo del Mio Intervento, parimenti, anche Satana prepara il suo esercito. Gran parte della pianificazione è stata intrapresa da parecchi anni dai Miei nemici che conoscono la Verità, ma che hanno scelto di distruggere il Mio Piano di Salvezza. Sono in molti ad essere caduti, tra cui gli eletti che, viceversa, si sono dedicati all’occulto.

I Miei nemici hanno ideato molti piani complessi, tra cui il genocidio degli innocenti, senza che loro ne siano a conoscenza. Sebbene si stiano orchestrando molte azioni malvagie contro il genere umano, a causa dell’avidità e del desiderio di potere, l’azione più ambiziosa si vedrà quando essi alla fine prenderanno il controllo della Mia Casa.

Sono in corso dei progetti per mettere in ginocchio la Mia Santa Casa. Sono stati realizzati i preparativi affinché la bestia occupi la sua posizione. Per garantire che egli venga accolto dal mondo, è stato messo in atto un piano dettagliato, il quale toccherà tutti gli aspetti della politica mondiale e delle religioni. Tuttavia, prima che la bestia venga incoronata e prenda posto sul suo trono, nella Mia Chiesa, lì avranno luogo, in segreto, molti atti di profanazione sugli Altari della Mia Chiesa. Le messe nere dilagheranno, fornendo perciò grandi poteri a Satana e alla sua gerarchia. Essi divoreranno tutto ciò che è santo e faranno di tutto per distruggere il Cristianesimo, attraverso quello che sarà il più grande inganno nella storia della Mia Chiesa sulla Terra. Essi faranno questo fingendo di abbracciare il Cristianesimo. Niente sarà come sembra e solo coloro che sono stati benedetti con il Dono del discernimento capiranno cosa sta realmente accadendo.

Qualsiasi peccato sarà giudicato accettabile. Io, Gesù Cristo, verrò maledetto, ma il Mio Nome verrà usato per legittimare l’accettazione del peccato mortale. Il diavolo, attraverso le sue coorti fedeli, trasformerà al contrario, tutto ciò che viene da Me. Verranno assegnati dei nomi nuovi ai titoli che si riferiscono a Me e a coloro che Mi rappresentano. I loro titoli precedenti saranno sostituiti con altri nuovi, i quali saranno comunicati al mondo dicendo che rappresentano un innovativo e premuroso approccio all’uguaglianza.

I peccati dell’uomo verranno esaltati davanti ai Miei Occhi e posti innanzi ai Miei Altari, in gesto di sfida. Sappiate che quanti affermano di venire da Me sono dei bugiardi se non sostengono la Mia Santa Parola e se si rifiutano di proclamare la Verità. Essi sono degli impostori. Io sarò deriso, non solo attraverso semplici parole, azioni e cambiamenti della Santa Dottrina, ma anche mediante dei rituali messi in scena con cura, i quali si svolgeranno sui Miei Altari.

Verrà il giorno in cui Mio Padre interverrà e fermerà quest’ultima profanazione. I tentativi, da parte dei Miei nemici, d’infondere la vita alle loro nuove cerimonie pagane saranno inutili. Essi presenteranno dei sofisticati e divertenti eventi di “culto a Dio”, ma dai quali non verrà alcun bene, poiché la Fiamma dello Spirito Santo verrà a mancare. Anzi, tutto quello che si vedrà sarà solo il denso fumo di un fuoco che non potrà mai ardere. Questo è il fumo di Satana ed esso soffocherà i figli di Dio.

Il vostro Gesù”

 
 
 
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La Vera Vita in Dio:

“3 Luglio, 1988

(Rodi)

… 

creazione! come ti compiango, come soffro nel vedervi perduti per sempre; figli Miei nei quali ho alitato il Mio Soffio per portarvi alla vita, consacrandovi ancor prima che nasceste, ritornate a Me! il Mio Cuore si lacera nel vedere quanti saranno trascinati da questa corrente in una totale oscurità e in una eterna dannazione!

creazione, sebbene i vostri peccati siano rosso scarlatto, Io sono comunque desideroso di perdonarvi; venite, venite a Me, ritornate a Me, vostro Padre; Io vi accoglierò e vi tratterò mille volte più affettuosamente del padre del figliol prodigo; ritornate a Me prima che il Mio Calice trabocchi; ritornate prima che scenda su di voi il soffio della Mia Giustizia provocandovi innumerevoli ustioni, bruciando voi, come pure tutto ciò che ha vita attorno a voi; vorrete respirare, ma inalerete un vento infuocato che vi arderà internamente e vi ridurrà come una torcia vivente!

creazione, cercate di capire quanto quest’Ora sia imminente, perché oggi voi vedete ancora gli alberi in fiore, ma domani non ne resterà più nemmeno uno; sarete ricoperti dal fumo di Satana, un velo mortale; Oh, capite dunque che questi disastri e calamità sono attirati su di voi dalle vostre azioni malvagie; dalla vostra apostasia e dalla ribellione contro di Me; pentitevi ora che c’è ancora tempo, convertitevi ora! Io sono pronto a perdonarvi;

Vassula, permettiMi di servirMi di te;

Sì, Signore. Sia fatto tutto secondo la Tua Volontà.

compiaciMi, obbedisci a Me, tuo Signore; non ti abbandonerò mai; il Mio Sacro Cuore ti dona la Mia Pace;”

http://www.tlig.org/it/messages/299

 
 
 
 
 
 

La gente ha smarrito l’amore nella propria vita perché non Mi venera più
Giovedì, 27 novembre 2014, alle ore 19:50

... La gente ha smarrito l’amore nella propria vita perché non Mi venera più. Io, Gesù Cristo, Sono stato dimenticato.  …

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/13/27-novembre-2014-la-gente-ha-smarrito-lamore-nella-propria-vita-perche-non-mi-venera-piu/

 


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Cattolico romano:

Libro di Daniele 6,12-28.

Allora quegli uomini accorsero e trovarono Daniele che stava pregando e supplicando il suo Dio.
Subito si recarono dal re e gli dissero riguardo al divieto del re: “Non hai tu scritto un decreto che chiunque, da ora a trenta giorni, rivolga supplica a qualsiasi dio o uomo, all’infuori di te, re, sia gettato nella fossa dei leoni?”. Il re rispose: “Sì. Il decreto è irrevocabile come lo sono le leggi dei Medi e dei Persiani”.
“Ebbene – replicarono al re – Daniele, quel deportato dalla Giudea, non ha alcun rispetto né di te, re, né del tuo decreto: tre volte al giorno fa le sue preghiere”.
Il re, all’udir queste parole, ne fu molto addolorato e si mise in animo di salvare Daniele e fino al tramonto del sole fece ogni sforzo per liberarlo.
Ma quegli uomini si riunirono di nuovo presso il re e gli dissero: “Sappi, re, che i Medi e i Persiani hanno per legge che qualunque decreto firmato dal re è irrevocabile”.
Allora il re ordinò che si prendesse Daniele e si gettasse nella fossa dei leoni. Il re, rivolto a Daniele, gli disse: “Quel Dio, che tu servi con perseveranza, ti possa salvare!”.
Poi fu portata una pietra e fu posta sopra la bocca della fossa: il re la sigillò con il suo anello e con l’anello dei suoi grandi, perché niente fosse mutato sulla sorte di Daniele.
Quindi il re ritornò alla reggia, passò la notte digiuno, non gli fu introdotta alcuna donna e anche il sonno lo abbandonò.
La mattina dopo il re si alzò di buon’ora e sullo spuntar del giorno andò in fretta alla fossa dei leoni.
Quando fu vicino, chiamò: “Daniele, servo del Dio vivente, il tuo Dio che tu servi con perseveranza ti ha potuto salvare dai leoni?”.
Daniele rispose: “Re, vivi per sempre.

Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso le fauci dei leoni ed essi non mi hanno fatto alcun male, perché sono stato trovato innocente davanti a lui; ma neppure contro di te, o re, ho commesso alcun male”.
Il re fu pieno di gioia e comandò che Daniele fosse tirato fuori dalla fossa. Appena uscito, non si riscontrò in lui lesione alcuna, poiché egli aveva confidato nel suo Dio.
Quindi, per ordine del re, fatti venire quegli uomini che avevano accusato Daniele, furono gettati nella fossa dei leoni insieme con i figli e le mogli. Non erano ancor giunti al fondo della fossa, che i leoni furono loro addosso e stritolarono tutte le loro ossa.
Allora il re Dario scrisse a tutti i popoli, nazioni e lingue, che abitano tutta la terra: “Pace e prosperità.

Per mio comando viene promulgato questo decreto: In tutto l’impero a me soggetto si onori e si tema il Dio di Daniele, perché egli è il Dio vivente, che dura in eterno; il suo regno è tale che non sarà mai distrutto e il suo dominio non conosce fine.
Egli salva e libera, fa prodigi e miracoli in cielo e in terra: egli ha liberato Daniele dalle fauci dei leoni”.

Libro di Daniele 3,68.69.70.71.72.73.74.

Benedite, rugiada e brina, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, gelo e freddo, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, notti e giorni, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, folgori e nubi, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedica la terra il Signore, lo lodi e lo esalti nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,20-28.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è vicina.
Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano ai monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli in campagna non tornino in città;
saranno infatti giorni di vendetta, perché tutto ciò che è stato scritto si compia.
Guai alle donne che sono incinte e allattano in quei giorni, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo.
Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri tra tutti i popoli; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani siano compiuti.
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti,
mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con potenza e gloria grande.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-28

 
 

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Ortodosso:

5.1 Quanto poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte. Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno.

Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno abbia a sorprendervi come un ladro; perché voi tutti siete figli di luce e figli del giorno; noi non siamo della notte né delle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma vegliamo e siamo sobri; poiché quelli che dormono, dormono di notte, e quelli che si ubriacano, lo fanno di notte. Ma noi, che siamo del giorno, siamo sobri, avendo rivestito la corazza della fede e dell’amore e preso per elmo la speranza della salvezza[a].

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+5%3A1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Parabola dei vignaiuoli

Poi cominciò a dire al popolo questa parabola: «Un uomo piantò una vigna, la affittò a dei vignaiuoli e se ne andò in viaggio per molto tempo. 10 Al tempo della raccolta[a] mandò un servo da quei vignaiuoli perché gli dessero una parte del frutto della vigna; ma i vignaiuoli, dopo averlo percosso, lo rimandarono a mani vuote. 11 Egli mandò un altro servo; ma dopo aver percosso e insultato anche questo, lo rimandarono a mani vuote. 12 Egli ne mandò ancora un terzo; e quelli, dopo aver ferito anche questo, lo scacciarono. 13 Allora il padrone della vigna disse: “Che farò? Manderò il mio diletto figlio; forse a lui porteranno rispetto[b]”. 14 Ma quando i vignaiuoli lo videro, fecero tra di loro questo ragionamento: “Costui è l’erede; [venite,] uccidiamolo, affinché l’eredità diventi nostra”. 15 E lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Dunque che cosa farà loro il padrone della vigna? 16 Verrà e sterminerà quei vignaiuoli, e darà la vigna ad altri». Essi, udito ciò, dissero: «Non sia mai!»

17 Ma egli li guardò in faccia e disse: «Che significa dunque ciò che sta scritto:

“La pietra che i costruttori hanno rifiutata è quella che è diventata pietra angolare[c]?

18 Chiunque cadrà su quella pietra si sfracellerà, ed essa stritolerà colui sul quale cadrà».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+20:9-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/28

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Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

il libro della verità:

Sabato, 13 settembre 2014, alle ore 22:50

Mia amatissima figlia, presto i cambiamenti che Io ho predetto, concernenti alla Mia Chiesa sulla Terra, saranno rivelati.

Presto, le sette laiche tenteranno d’impadronirsi di tutto ciò che i Miei seguaci ritengono sacro ed introdurranno un nuovo movimento modernista, all’interno della Chiesa. Questo modernismo, esse diranno, dovrà aiutare a reclutare nuovi servitori consacrati ed introdurrà delle forme più accettabili per dare gloria a Dio, così che una nuova e più giovane generazione possa essere attirata a ritornare nelle chiese di Dio. Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche – che esse presenteranno come una nuova e più moderna interpretazione della Mia Santa Parola – maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

Il nuovo movimento verrà pubblicizzato come facente parte dell’evangelizzazione mondiale, la cui falsa dottrina, che sarà attentamente formulata in modo da essere considerata teologicamente perfetta, attirerà milioni di persone. Moltissime persone saranno coinvolte in questa forma di modernismo e a causa di questo, esse si allontaneranno dalla Vera Fede. Ciò che apparirà come un risveglio radicale della Fede Cristiana, condannerà pubblicamente la Verità.

Molti saranno ingannati e, tra gli evangelizzatori, sorgeranno molti falsi profeti. Questi falsi profeti promuoveranno un falso Cristianesimo, che sostituirà i Santi Vangeli, come sono stati dettati da Me e dai Miei Apostoli. Siccome la voce dell’apostasia verrà sentita in ogni paese, in diverse lingue e tra le varie razze, la Vera Parola di Dio sarà quasi dimenticata. E dalle labbra di questi falsi profeti e sedicenti predicatori della fede, scaturiranno molte menzogne. Verrà dichiarato che le Mie Scritture siano irrealistiche riguardo ai bisogni dell’umanità e ai desideri delle persone che vivono nel XXI secolo.

Per molte persone, la loro mancanza di fede in Me, ha fatto sì che fino ad ora esse non abbiano avuto alcun interesse verso la Mia Santa Parola. Presto si rivolteranno e abbracceranno con entusiasmo il più grande inganno che il mondo abbia mai visto. E mentre molti si aggrapperanno a quello che crederanno un nuovo risveglio del Cristianesimo, tutto ciò di cui essi si nutriranno sarà dettato dai nemici di Dio.

Fate sapere che l’uomo non potrà mai vivere secondo una falsa dottrina e che essa porterà una totale distruzione lungo la sua scia, nel momento in cui le anime saranno divorate da questa bestemmia. Ciò che non viene da Me condurrà verso un gruppo globale, che sarà applaudito dalle persone di ogni luogo. Allora, sarà giunto il tempo perché la nuova religione mondiale venga annunciata ed accolta nella Mia Chiesa. Ciò spingerà poi l’anticristo ad occupare il suo posto d’onore nella Mia Chiesa, come fu predetto, allorché sarà invitato ad entrare quale ospite d’onore da parte di coloro che lavorano in completa sottomissione a Satana.

Quanto a quelli tra di voi che saranno tentati di abbandonarsi a questa falsa dottrina, Io li metto in guardia sul fatto che l’uomo non può vivere di solo pane, ma di ogni Parola che esce dalla Bocca di Dio. *

Il vostro Gesù”

 
* 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua.”


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La Vera Vita in Dio:

Dopo la mia visita a Garabandal)

ti ho chiesto di santificare Garabandal; ti ho portata laggiù ed ora tu l’hai fatto;

ricorda che le Mie Vie non sono le vostre vie, ti ho insegnato ad abbandonarti interamente a Me e a lasciare spazio affinché il Mio Spirito possa respirare in te, vedi? non ti abbandonerò mai; intendo utilizzarti fino alla fine, a completamento della tua missione; lascia che il Mio Dito sia posato su di te, permettendo così che i desideri del tuo Dio siano impressi in te;

Mia rosa, ti amo; venendo a Me in questo modo, tu osservi i Miei precetti, Mi offri la tua volontà; mettimi per primo senza contare mai il tempo che passi con Me; desidera sempre di essere in costante unione con Me; Io sono la tua Vita; l’essere legata a Me ti favorisce; ti attirerò più in profondità nel Mio Sacro Cuore e condurrò la tua anima alla perfezione;

perciò compiaciMi abbandonandoti nelle Mie Mani; abbi fiducia; vieni, deliziaMi e lodaMi; Mia Madre, che è anche tua Madre, ti protegge, ti guida, ti aiuta; figlia Mia, benediciLa; non smettere mai di pregare;

Ti adoro, mio Dio.

adoraMi sempre; …”

http://www.tlig.org/it/messages/393


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,1-2.12-14.

Paolo, apostolo di Cristo Gesù, per comando di Dio nostro salvatore e di Cristo Gesù nostra speranza,
a Timòteo, mio vero figlio nella fede: grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al mistero:
io che per l’innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo senza saperlo, lontano dalla fede;
così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme
alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù.

Salmi 16(15),1-2a.5.7-8.11.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
 

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
 

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,39-42.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt’e due in una buca?
Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo?
Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-13

 
 

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Ortodosso:
22 Poi Salomone si pose davanti all’altare del Signore, in presenza di tutta l’assemblea d’Israele, stese le mani verso il cielo 23 e disse: «O Signore, Dio d’Israele! Non c’è nessun dio che sia simile a te, né lassù in cielo, né quaggiù in terra! Tu mantieni il patto e la misericordia verso i tuoi servi che camminano in tua presenza con tutto il cuore. 24 Tu hai mantenuto la promessa che facesti al tuo servo Davide, mio padre, e ciò che dichiarasti con la tua bocca, la tua mano oggi l’adempie. 25 Ora, Signore, Dio d’Israele, mantieni al tuo servo Davide, mio padre, la promessa che gli facesti, dicendo: “Non ti mancherà mai qualcuno che sieda davanti a me sul trono d’Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta e camminino in mia presenza, come tu hai camminato”. 26 Ora, o Dio d’Israele, si avveri la parola che dicesti al tuo servo Davide, mio padre!27 Ma è proprio vero che Dio abiterà sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non ti possono contenere; quanto meno questa casa che io ho costruita! 28 Tuttavia, o Signore, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascolta il grido e la preghiera che oggi il tuo servo ti rivolge. 29 Siano i tuoi occhi aperti notte e giorno su questa casa, sul luogo di cui dicesti: “Qui sarà il mio nome!” Ascolta la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo! 30 Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo; ascoltali dal luogo della tua dimora nei cieli; ascolta e perdona!”

Cristo superiore a Mosè

3.1 Perciò, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate [Cristo] Gesù, l’apostolo e il sommo sacerdote della fede che professiamo[a], il quale è fedele a colui che lo ha costituito, come anche lo fu Mosè, in {tutta} la casa di Dio[b]. Gesù, anzi, è stato ritenuto degno di una gloria tanto più grande di quella di Mosè quanto chi costruisce una casa ha maggior onore della casa stessa. Certo ogni casa è costruita da qualcuno, ma chi ha costruito tutte le cose è Dio.

La Madre della Salvezza: “I nemici di Dio commetteranno dei terribili sacrilegi fino a quando non profaneranno i Tabernacoli”

il libro della verità:
Lunedì, 25 novembre 2013, alle ore 17:25

Figliuola mia, quando la Chiesa di mio Figlio sarà usurpata, la serie di eventi che si svolgeranno sarà esattamente la stessa di quella verificatasi durante la Sua Crocifissione. Lo scalpore sarà assordante, poiché i nemici di Dio assumeranno il controllo del Suo Corpo e Lo profaneranno. Essi gioiranno e annunceranno grandi proclami, tra grandi applausi, agli impostori, i quali saranno ascoltati dappertutto, perché per loro, questa sarà un’occasione di convincere molti ostinati oppositori e vecchi nemici della Chiesa di mio Figlio. Qualsiasi genere di nuove dichiarazioni sul significato della Sua Santa Parola sgorgheranno dalla loro bocca. Ogni menzogna, astutamente camuffata, in modo che essa sembri avere un senso, verrà usata per attirare i figli di Dio in quest’ultima chiesa rinnovata. Ogni peccato sarà giustificato, per accogliere un numero maggiore di profani nei templi di Dio, finché alla fine sarà testimoniata una totale confusione all’interno delle sue mura.

Mentre demoliranno la Chiesa di mio Figlio, mattone dopo mattone, il rimanente che appartiene a mio Figlio sarà costretto a fuggire da essa. Ogni argomento, ogni gesto ed ogni difesa, che saranno presentate da quanti rimarranno leali alla Chiesa di mio Figlio, saranno respinte. Questa sarà una Crocifissione silenziosa, allo stesso modo di quella che mio Figlio sopportò quando soffrì emettendo poco più che un gemito. Le voci di coloro che continueranno a proclamare la Verità non riceveranno alcuna copertura mediatica. Nessuna attenzione. Persino se riuscissero a far sentire la loro voce, sarebbero demonizzati per averlo fatto.

Esorto tutti coloro, che amano mio Figlio e capiscono che questi segni sono stati predetti, che devono continuare a servirLo. Molti sacerdoti, invece di combattere per la loro fede, e rimanere fedeli a mio Figlio, se ne andranno via. Altri non cederanno e forniranno il Cibo della Vita a tutti coloro che cercheranno la Presenza Reale di mio Figlio.

I nemici di Dio commetteranno dei terribili sacrilegi, fino a quando non profaneranno i Tabernacoli. Quando essi avranno ottenuto questo, allora prepareranno il trono su cui siederà l’anticristo.

Pregate, pregate, pregate affinché quelli di voi che conoscono la Verità siano in grado di offrire conforto a coloro che soffriranno enormemente a causa della più grande apostasia della storia, che vuol divorare la Chiesa di mio Figlio, Gesù Cristo, e che va realizzandosi dinnanzi a voi.

Il mio dolore è grande ed il mio Cuore è pesante a causa del malvagio inganno che colpirà anche chi ama teneramente mio Figlio. La loro sofferenza sarà la più grande di tutte.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 

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Cattolico romano:

Libro di Daniele 7,13-14.

Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco apparire, sulle nubi del cielo, uno, simile ad un figlio di uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui,
che gli diede potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano; il suo potere è un potere eterno, che non tramonta mai, e il suo regno è tale che non sarà mai distrutto.

Salmi 93(92),1ab.1c-2.5.

Il Signore regna, si ammanta di splendore;
il Signore si riveste, si cinge di forza.
Rende saldo il mondo, non sarà mai scosso.

Saldo è il tuo trono fin dal principio,
da sempre tu sei, Signore.

Degni di fede sono i tuoi insegnamenti,
la santità si addice alla tua casa
per la durata dei giorni, Signore.

Apocalisse 1,5-8.

Grazia a voi e pace da Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra. A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue,
che ha fatto di noi un regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.
Ecco, viene sulle nubi e ognuno lo vedrà; anche quelli che lo trafissero e tutte le nazioni della terra si batteranno per lui il petto. Sì, Amen!
Io sono l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l’Onnipotente!

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 18,33b-37.

Pilato allora rientrò nel pretorio, fece chiamare Gesù e gli disse: «Tu sei il re dei Giudei?».
Gesù rispose: «Dici questo da te oppure altri te l’hanno detto sul mio conto?».
Pilato rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua gente e i sommi sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?».
Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».
Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».”

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Ortodosso (Cattolico greco):

La risurrezione di Gesù

24.1 Ma il primo giorno della settimana, la mattina prestissimo, esse [e altre donne con loro] si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparati. E trovarono che la pietra era stata rotolata dal sepolcro. Ma quando entrarono non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre se ne stavano perplesse di questo fatto, ecco che apparvero davanti a loro due uomini in vesti risplendenti; tutte impaurite chinarono il viso a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordate come egli vi parlò quand’era ancora in Galilea, dicendo che il Figlio dell’uomo doveva essere dato nelle mani di uomini peccatori ed essere crocifisso, e il terzo giorno risuscitare». Esse si ricordarono delle sue parole.

Tornate dal sepolcro, annunciarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri. 10 Quelle che dissero queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro. 11 Quelle parole[a] sembrarono loro un vaneggiare e non gli credettero.

12 Ma Pietro, alzatosi, corse al sepolcro; si chinò a guardare e vide solo le fasce [che giacevano]; poi se ne andò, meravigliandosi dentro di sé per quello che era avvenuto. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+24%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Sacrificio perfetto e unico di Cristo

9.1 Certo anche il primo patto[a] aveva norme per il culto e un santuario terreno. Infatti fu preparato un primo tabernacolo, nel quale si trovavano il candeliere, la tavola e i pani della presentazione. Questo si chiamava il luogo santo. Dietro la seconda cortina c’era il tabernacolo, detto il luogo santissimo. Conteneva un incensiere d’oro, l’arca del patto tutta ricoperta d’oro, nella quale c’erano un vaso d’oro contenente la manna, la verga di Aaronne, che era fiorita, e le tavole del patto. E sopra l’arca c’erano i cherubini della gloria che coprivano con le ali il propiziatorio. Di queste cose non possiamo parlare ora dettagliatamente. Questa dunque è la disposizione dei locali. I sacerdoti entrano bensì continuamente nel primo tabernacolo per compiervi gli atti del culto; ma nel secondo non entra che il sommo sacerdote una sola volta all’anno, non senza sangue, che egli offre per se stesso e per i peccati del popolo[b]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+9%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

27 Mentre egli diceva queste cose, dalla folla una donna alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti portò e le mammelle che tu poppasti!» Ma egli disse: 28 «Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la osservano!»”https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+11%3A27-28&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 9 – poiché il frutto della luce[a] consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità – 10 esaminando che cosa sia gradito al Signore. 11 Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; 12 perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. 13 Ma tutte le cose, quando sono denunciate dalla luce, diventano manifeste; 14 poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto:

«Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce»[b].

15 Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; 16 ricuperando il tempo (/ogni opportunità * editor) perché i giorni sono malvagi[c]. 17 Perciò non siate disavveduti, ma intendete bene quale sia la volontà del Signore. 18 Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito, 19 parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+5%3A9-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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La Madre della Salvezza: “La salvezza è vostra, solo attraverso la riconciliazione con Dio”

il libro della verità:
Domenica, 10 novembre 2013, alle ore 15:20

 

Mia cara figlia, il mio ruolo, in qualità di Madre della Salvezza, è quello di ricordare tutto ciò che vi ho detto nel corso dei secoli. Amatevi l’un l’altro come mio Figlio vi ama. Mostrate compassione per tutti e specialmente per coloro che vi perseguitano. Date ascolto a ciò che io ho rivelato ai veggenti di La Salette e di Fatima * e studiatelo nel dettaglio. Molto poco di quello che io vi ho insegnato è stato eseguito da voi. I miei avvertimenti sono stati respinti e le conseguenze dell’aver ignorato ciò che vi è stato detto stanno per diventare una realtà.

Quando il Cielo rivela dei messaggi all’umanità, è come se comunicasse ad una grande fortezza di pietra. Alcune delle mie rivelazioni sono riuscite a filtrare e sono state seguite. Molte sono state semplicemente scartate da quelli di poca fede, e la fortezza è diventata impenetrabile all’intervento del Cielo, offertovi per far crescere la vostra fede e per conservarvi al sicuro tra le Braccia di Dio.

Il mio ruolo di Corredentrice implica che il mio potere contro il diavolo è stato rafforzato, in un modo che non mi era mai stato concesso prima da Dio. Quindi ora viene il tempo in cui ogni devozione nei miei confronti sarà accuratamente respinta dai nemici di mio Figlio. Quando la venerazione per me è fatta in modo frettoloso e la richiesta di proteggere i paesi dal comunismo viene distorta, allora i miei desideri non sono stati esauditi. Io, d’ora in poi, sarò una rarità nel patrocinio ufficiale normalmente attribuito a me, la Madre di Dio, nelle Chiese di mio Figlio sulla Terra.  Il mio potere contro la bestia sarà evitato mediante la rimozione della mia immagine, del mio Santo Rosario e di altre devozioni rivolte a me da molte Chiese Cattoliche.

In seguito, i templi di Dio rimuoveranno tutte le tracce di mio Figlio, Gesù Cristo, in preparazione dell’arrivo della bestia, che verrà e siederà sul trono nel più alto tempio di Dio. Allora, il vero  significato (/interpretazione * editor) della  riconciliazione con Gesù Cristo sarà modificato, allorché diranno che non sarà più necessario chiedere a Dio di perdonarvi per i vostri peccati, se condurrete una vita onesta. La gente inizierà a credere nelle proprie opinioni in merito a ciò che rende buoni agli Occhi di Dio. Ma non dovete mai e poi mai dimenticare che la salvezza, un Dono accordato ad ogni singolo peccatore del mondo, non potrà mai essere concessa ai peccatori a meno che non chiedano prima a Dio di perdonarli. Questo è il nocciolo dell’Alleanza che è stata ottenuta dal genere umano grazie alla morte di mio Figlio sulla Croce. Gesù Cristo ha guadagnato, per il mondo, la salvezza dal peccato e il Dono della Vita Eterna. Per poter ricevere questo Dono dovete chiedere a Dio di perdonarvi dei vostri peccati.

La salvezza è vostra, solo attraverso la riconciliazione con Dio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 
 
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Cattolico romano:

Primo libro dei Re 17,10-16.

In quei giorni, Elia si alzò e andò a Zarepta. Entrato nella porta della città, ecco una vedova raccoglieva la legna. La chiamò e le disse: “Prendimi un pò d’acqua in un vaso perché io possa bere”.
Mentre quella andava a prenderla, le gridò: “Prendimi anche un pezzo di pane”.
Quella rispose: “Per la vita del Signore tuo Dio, non ho nulla di cotto, ma solo un pugno di farina nella giara e un pò di olio nell’orcio; ora raccolgo due pezzi di legna, dopo andrò a cuocerla per me e per mio figlio: la mangeremo e poi moriremo”.
Elia le disse: “Non temere; su, fà come hai detto, ma prepara prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne preparerai per te e per tuo figlio,
poiché dice il Signore: ( D’ora in poi * editor) La farina della giara non si esaurirà e l’orcio dell’olio non si svuoterà finché il Signore non farà piovere sulla terra”.
Quella andò e fece come aveva detto Elia. Mangiarono essa, lui e il figlio di lei per diversi giorni.
La farina della giara non venne meno e l’orcio dell’olio non diminuì, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per mezzo di Elia.

Salmi 146(145),7.8-9a.9bc-10.

Il Signore è fidele per sempre,
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,

il Signore protegge lo straniero.
Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre,il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

Lettera agli Ebrei 9,24-28.

Cristo non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro favore,
e non per offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui.
In questo caso, infatti, avrebbe dovuto soffrire più volte dalla fondazione del mondo. Ora invece una volta sola, alla pienezza dei tempi, è apparso per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso.
E come è stabilito per gli uomini che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio,
così Cristo, dopo essersi offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione col peccato, a coloro che l’aspettano per la loro salvezza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,38-44.

In quel tempo, Gesù diceva alla folla mentre insegnava: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze,
avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti.
Divorano le case delle vedove e ostentano di fare lunghe preghiere; essi riceveranno una condanna più grave».
E sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla gettava monete nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte.
Ma venuta una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino.
Allora, chiamati a sé i discepoli, disse loro: «In verità vi dico: questa vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri.
Poiché tutti hanno dato del loro superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».”

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Ortodosso (Cattolico greco):

La risurrezione e l’ascensione di Gesù Cristo

16 Passato il sabato, Maria Maddalena, Maria, madre di Giacomo, e Salome comprarono degli aromi per andare a ungerlo. La mattina del primo giorno della settimana, molto presto, vennero al sepolcro al levar del sole. E dicevano tra di loro: «Chi ci rotolerà la pietra dall’apertura del sepolcro?» Ma, alzati gli occhi, videro che la pietra era stata rotolata; ed era pure molto grande. Entrate nel sepolcro, videro un giovane seduto a destra, vestito di una veste bianca, e furono spaventate. Ma egli disse loro: «Non vi spaventate! Voi cercate Gesù il Nazareno che è stato crocifisso; egli è risuscitato, non è qui; ecco il luogo dove l’avevano messo. Ma andate a dire ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea; là lo vedrete, come vi ha detto». Esse, uscite[a], fuggirono via dal sepolcro perché erano prese da tremito e da stupore; e non dissero nulla a nessuno perché avevano paura. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

14 Lui, infatti, è la nostra pace; lui, che dei due popoli[a] ne ha fatto uno solo e ha abbattuto il muro di separazione, abolendo nel suo corpo terreno[b] la causa dell’inimicizia, 15 la legge fatta di comandamenti in forma di precetti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo facendo la pace; 16 e per riconciliarli utti e due con Dio in un corpo unico mediante la croce, sulla quale fece morire l’inimicizia.  17 Con la sua venuta ha annunciato la pace a voi che eravate lontani e la pace a quelli[c] che erano vicini; 18 perché per mezzo di lui abbiamo gli uni e gli altri accesso al Padre in un medesimo Spirito.19 Così dunque non siete più né stranieri né ospiti; ma siete[d] concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio. 20 Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare, 21 sulla quale l’edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore. 22 In lui voi pure entrate a far parte dell’edificio che ha da servire come dimora a Dio per mezzo dello Spirito.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+2%3A14-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Il buon Samaritano

25 Ed ecco, un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova, dicendo: «Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?» 26 Gesù gli disse: «Nella legge che cosa sta scritto? Come leggi? (Come interpretari? * editor)»  27 Egli rispose: «Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua, con tutta la forza tua, con tutta la mente tua[a], e il tuo prossimo come te stesso[b]». 28 Gesù gli disse: «Hai risposto esattamente; fa’ questo e vivrai». 29 Ma egli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è il mio prossimo?» 30 Gesù rispose: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e s’imbatté nei briganti, che lo spogliarono, lo ferirono e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. 31 Per caso un sacerdote scendeva per quella stessa strada, ma quando lo vide, passò oltre dal lato opposto. 32 Così pure un Levita, quando giunse in quel luogo e lo vide, passò oltre dal lato opposto. 33 Ma un Samaritano, che era in viaggio, giunse presso di lui e, vedendolo, ne ebbe pietà; 34 avvicinatosi, fasciò le sue piaghe versandovi sopra olio e vino, poi lo mise sulla propria cavalcatura, lo condusse a una locanda e si prese cura di lui. 35 Il giorno dopo [, prima di partire], presi due denari, li diede all’oste e [gli] disse: “Prenditi cura di lui; e tutto ciò che spenderai di più, te lo rimborserò al mio ritorno”. 36 Quale [dunque] di questi tre ti pare essere stato il prossimo di colui che s’imbatté nei ladroni?» 37 Quegli [quindi] rispose: «Colui che gli usò misericordia». Gesù gli disse: «Va’, e fa’ anche tu la stessa cosa».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+10%3A25-37&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/11/11
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La grande battaglia è iniziata (seconda parte)

Una volta che i Cieli e la Terra diventeranno una cosa sola, non ci sarà alcun Purgatorio

il libro della verità:
Sabato, 12 ottobre 2013, alle ore 17:10
Mia amatissima figlia, il Mio Trono sarà collocato sulla Terra rinnovata e presto tutti vivranno in pace e in armonia, in accordo con la Volontà del Padre Mio.Il mondo diventerà com’era in principio e non ci sarà alcuna discordia. Tutti i figli di Dio, che sono stati scelti per unirsi agli angeli e ai santi, vivranno un’esistenza perfetta. Ma sappiate questo: a coloro che non accettano la realtà del Nuovo Paradiso, nonostante sia stata data loro ogni possibilità di decidere quale via desiderano scegliere, non sarà concessa una seconda possibilità. Una volta che i Cieli e la Terra diventeranno una cosa sola, non ci sarà alcun Purgatorio. L’unica via che le anime prenderanno, quelle che rifiuteranno di accettare la Mia Misericordia sebbene venga offerta loro liberamente, sarà quella che conduce all’Inferno. Molti saranno così testardi, perché fanno affidamento quasi interamente sul ragionamento intellettuale, che inconsapevolmente, sceglieranno di trascorrere l’eternità tra le fiamme dell’Inferno.

Coloro che non credono in Dio, o che non accettano la Verità, non credono nell’esistenza di Satana. Lui, l’ingannatore, annebbierà le loro menti con le menzogne, in modo da attirarli nelle camere di tortura. Una volta lì, a causa del suo odio per l’uomo, li farà soffrire ininterrottamente per l’eternità. A quel punto, non potrò più aiutare queste anime. Con quanto amaro dolore Io piango per le anime degli arroganti, degli ignoranti e di quelli dai cuori induriti! Sono così pieni d’orgoglio, che non Mi vedranno mai, perché non lo potranno. Non è possibile per le persone vederMi o saziarsi della Mia Vera Parola, se sono piagati dal peccato della superbia. D’altro canto, quelli di voi che Mi conoscono, ma che Mi accettano solo alle proprie condizioni, anch’essi prendono le distanze da Me.

Perché dite di conoscerMi e poi distorcete ciò che Io vi ho detto circa il modo in cui seguirMi? Come potete definirvi Cristiani se siete pronti ad accettare la falsa teologia e le menzogne, che vengono rigirate per adattarle al vostro personale stile di vita? Chi siete voi, se non Mi seguite e se non accettate la piena Verità dei Miei Insegnamenti? Voi siete dei traditori. Voi Mi tradite. Se Mi tradirete una volta, sarete tentati di farlo ancora e ancora, fino a quando, alla fine, non sarete più dei Cristiani ai Miei Occhi.

Devo appellarMi a tutti quelli che credono nella Mia Parola e chiedere loro: “Quando mai Io ho condonato il peccato?”. Io perdono il peccato, ma non lo giustifico mai. Se credete che Io condoni il peccato, allora siete voi che lo giustificate. Voi soffrirete per l’errore delle vostre vie e non siete migliori di coloro che Mi tradirono, Mi presero in giro, Mi derisero e Mi crocifissero.

Ricordatevi che Io vi ho ho insegnato la Verità. Solamente la Verità vi porterà ad accettare la salvezza che Io ora vengo a portare al mondo, in quest’ultima fase del Mio Patto (/Alleanza * editore) per salvare l’umanità.

Non dimenticate mai che Io Sono la Verità. La Verità viene solo da Me.

Il vostro Gesù”

 
 
13 ottobre 2013, alle ore 18:00

Se dite di amare il vostro prossimo e poi lo calunniate, voi Mi appartenete ancora. Se dite che credete nei Dieci Comandamenti, ma li adattate per soddisfare il vostro stile di vita, allora siete ciechi alla Verità. Se accettate i Sacramenti consegnati a voi tramite Me, ma li distruggete, voi Mi insultate. Quando predicate la Mia Santa Parola ad altri e poi mettete voi stessi prima di loro, dicendo che voi siete più degni di essi agli Occhi di Dio, Mi offendete. Quando dichiarate che la Parola di Dio non è più importante, nel mondo moderno, e che la si deve adattare per essere gradita al mondo laico, allora voi sputate in Faccia a Dio. Quando voi ritenete che la vostra conoscenza di Me sia superiore alla Mia Santa Parola, rispetto a come Io la rivelo a voi adesso, attraverso questi Messaggi, e che in essi vi siano degli errori, voi ignorate la Verità. Voi non Mi conoscete perché non Mi riconoscete.

Così, anche quelli di voi che si sentono soddisfatti della loro comprensione riguardo alla Mia Santa Parola ed ora Mi respingono in questa Missione, Mi hanno abbandonato. Voi, in particolare, dovete invocare il Mio Aiuto perché non siete niente senza di Me.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Galati 3,7-14.

Fratelli, sappiate che figli di Abramo sono quelli che vengono dalla fede.
E la Scrittura, prevedendo che Dio avrebbe giustificato i pagani per la fede, preannunziò ad Abramo questo lieto annunzio: In te saranno benedette tutte le genti.
Di conseguenza, quelli che hanno la fede vengono benedetti insieme ad Abramo che credette.
Quelli invece che si richiamano alle opere della legge, stanno sotto la maledizione, poiché sta scritto: Maledetto chiunque non rimane fedele a tutte le cose scritte nel libro della legge per praticarle.
E che nessuno possa giustificarsi davanti a Dio per la legge risulta dal fatto che il giusto vivrà in virtù della fede.
Ora la legge non si basa sulla fede; al contrario dice che chi praticherà queste cose, vivrà per esse.
Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, diventando lui stesso maledizione per noi, come sta scritto: Maledetto chi pende dal legno,
perché in Cristo Gesù la benedizione di Abramo passasse alle genti e noi ricevessimo la promessa dello Spirito mediante la fede.

Salmi 111(110),1-2.3-4.5-6.

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
nel consesso dei giusti e nell’assemblea.
Grandi le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.
 

Le sue opere sono splendore di bellezza,
la sua giustizia dura per sempre.
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
pietà e tenerezza è il Signore.
 

Egli dà il cibo a chi lo teme,
si ricorda sempre della sua alleanza.
Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere,
gli diede l’eredità delle genti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,15-26.

In quel tempo, dopo che Gesù ebbe sciaccato un demomio, alcuni dissero: «E’ in nome di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni».
Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo i loro pensieri, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra.
Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl.

Ma se io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano? Perciò essi stessi saranno i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, è dunque giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i suoi beni stanno al sicuro.
Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via l’armatura nella quale confidava e ne distribuisce il bottino.
Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.
Quando lo spirito immondo esce dall’uomo, si aggira per luoghi aridi in cerca di riposo e, non trovandone, dice: Ritornerò nella mia casa da cui sono uscito.
Venuto, la trova spazzata e adorna.
Allora va, prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui ed essi entrano e vi alloggiano e la condizione finale di quell’uomo diventa
peggiore della prima ».

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-10-12


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Ortodosso (Cattolico greco):
Anzi, a dire il vero, ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all’eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo e di essere trovato in lui non con una giustizia mia, derivante dalla legge, ma con quella che si ha mediante la fede in Cristo: la giustizia che viene da Dio, basata sulla fede. 10 Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte, 11 per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.12 Non che io abbia già ottenuto tutto questo o sia già arrivato alla perfezione; ma proseguo il cammino per cercare di afferrare ciò per cui sono anche stato afferrato da Cristo {Gesù}[a]. 13 Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma una cosa faccio: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, 14 corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.

15 Sia questo dunque il sentimento di quanti siamo maturi; se in qualche cosa voi pensate altrimenti, Dio vi rivelerà anche quella. 16 Soltanto, dal punto a cui siamo arrivati, continuiamo a camminare per la stessa via[b].

17 Siate miei imitatori, fratelli, e guardate quelli che camminano secondo l’esempio che avete in noi. 18 Perché molti camminano da nemici della croce di Cristo (ve l’ho detto spesso e ve lo dico anche ora piangendo), 19 la fine dei quali è la perdizione; il loro dio è il ventre e la loro gloria è in ciò che torna a loro vergogna; gente che ha l’animo alle cose della terra.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Philippians+3%3A8-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

12 Or il giorno cominciava a declinare; e i dodici, avvicinatisi, gli dissero: «Lascia andare la folla, perché se ne vada per i villaggi e per le campagne vicine per trovarvi cibo e alloggio, perché qui siamo in un luogo deserto». 13 Ma egli disse loro: «Date loro voi da mangiare». Ed essi obiettarono: «Noi non abbiamo altro che cinque pani e due pesci; a meno che non andiamo noi a comprar dei viveri per tutta questa gente». 14 Perché c’erano circa cinquemila uomini. Ed egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di una cinquantina». 15 E così li fecero accomodare tutti. 16 Poi Gesù prese i cinque pani e i due pesci, alzò lo sguardo al cielo e li benedisse, li spezzò e li diede ai suoi discepoli perché li distribuissero alla gente. 17 Tutti mangiarono e furono saziati, e dei pezzi avanzati (/rimangono * editore) si portarono via dodici ceste.

Pietro riconosce in Gesù il Cristo

18 Mentre egli stava pregando in disparte, i discepoli erano con lui; ed egli domandò loro: «Chi dice la gente che io sia

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+9%3A12-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/12
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