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Solo Io, Gesù Cristo, ho il Potere di Giudicare l’umanità.

la pace sia con te; Io sono l’Alfa e l’Omega;

rimani in Me affinché tu possa proclamare il Mio Messaggio chiaramente come devi; fa’ che la Mia Parola si diffonda, fa’ che ognuno oda il Mio Richiamo e comprenda quanto Io lo ami; fa’ che sappiano che le Mie Cinque Piaghe sono completamente aperte;

gli uomini hanno un’ infinita capacità di tradire e di colpirMi …. Io devo dirvi con dolore e pena nel Cuore, tutto quello che vedo nella Mia Stessa Casa: oggi, il Tiranno calpesta già il Mio Corpo e vuole interamente abolire il Mio Sacrificio Perpetuo; uno di essi che vive sotto il Mio tetto Mi tradisce; egli proclama la pace, ma ricerca unicamente il male; brucia l’incenso, ma è per invocare Satana con lo scopo di acquisire più potere;

Oh Signore! Io stento a credere che ciò stia accadendo …

eppure è già in atto, sembra che voi non capiate …. lui e i suoi seguaci sono determinati ad insediarsi sul Mio Trono nelle vesti di profeti per dirigere il mondo e ah! … tanti dei Miei pastori sono ingannati dai loro falsi insegnamenti ed errori; essi hanno abbandonato la retta via ed errano per seguire una tradizione che non viene da Me; essi abbandonano le sante regole che avevo dato loro; …”

http://www.tlig.org/it/messages/802

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il libro della verità:

Lunedì, 16 giugno 2014, alle ore 17:27Mia amatissima figlia, quelli tra di voi che non vogliono che Io comunichi con loro, sappiano quanto segue. Il vostro libero arbitrio fa sì che siate liberi di scegliere, se accettare o meno, quello che Io dico e che cosa desidero. Che ci crediate o no, quella è una vostra scelta e, qualunque cosa voi decidiate, Io non vi Giudicherò mai per questo motivo.

Tuttavia, voi non dovete mai giudicare gli altri nel Mio Nome e con questo, Io intendo dire di non giudicare coloro che Mi disprezzano, così come quelli che accettano il Mio Intervento. Nessuno tra di voi ha il diritto di dichiarare che un’altra persona è malvagia o colpevole di iniquità. Quelli di voi che giudicano severamente quelle persone credendole in errore, perché colpevoli di iniquità o di eresia, non hanno questo diritto. Dovete restare in silenzio e pregare per quanti credete che ne siano afflitti. Solo Io, Gesù Cristo, ho il Potere di Giudicare l’umanità.

Quando umiliate un’altra persona nel Mio Santo Nome, siete colpevoli di peccato ed Io vi riterrò responsabili di questo. Se ferite gli altri attraverso la lingua, Io vi farò tacere. Se danneggiate la reputazione di un’altra persona, anche la vostra verrà messa in dubbio da altri. L’ipocrisia Mi disgusta e se siete colpevoli di proferire delle calunnie nel Mio Nome, allora causerete grande vergogna non solo a voi stessi, ma anche al Mio Santo Nome.

Qualsiasi uomo infligga dolore ad un’altra persona e professi apertamente di parlare in Nome di Dio, inganna solo se stesso. Coloro che puniscono gli altri e dicono che stanno semplicemente eseguendo degli ordini, a causa della loro dedizione e devozione a Dio, non sono Miei. Vergognatevi, perché voi non Mi conoscete. E mentre vi combattete gli uni gli altri – Cristiani contro cristiani – i pagani presenti tra di voi stanno invadendo la Mia Chiesa. Il nemico agisce molto abilmente. Il suo astuto piano è quello di causare discordia all’interno della Mia Chiesa e siccome la vera fedeltà nei Miei confronti si è indebolita, sono state aperte le porte per consentire ai pagani di profanare le Mie Chiese e la Santa Eucaristia.

Vergognatevi, voi che conoscete la Verità: la Mia Santa Parola data a voi nelle Sacre Scritture. Ogni sacrificio fu fatto per voi: i profeti che Dio vi mandò furono oltraggiati, perseguitati ed uccisi; i visionari, i mistici ed i santi, tutti venerati solo dopo la loro morte, ma flagellati da voi quando fecero conoscere la Mia Parola e poi il Mio Stesso Sacrificio, allorché voi Mi crocifiggeste. Ora, che cosa fate? Voi permettete a coloro che adorano i falsi dèi di rendergli omaggio sugli Altari destinati alla Mia adorazione. Questi pagani vi permetterebbero di fare lo stesso nei loro templi?

La storia si ripete. I pagani assunsero il controllo della Chiesa di Mio Padre, ma furono scacciati. Quando profanerete la Mia Chiesa ed il Mio Corpo, non sarete più degni di servirMi ed Io scaccerò tutti i servitori consacrati che Mi tradiranno in questo modo. I vostri peccati sono più neri di quelli commessi da coloro i quali voi servite nel Mio Nome, poiché porterete con voi le anime che avrete allontanato da Me. È giunto per voi il tempo di scegliere. O accettate Me, Gesù Cristo, così come Io Sono e non come vorreste che Io fossi, oppure Mi rinnegate. Non c’è una via di mezzo. *

Il vostro Gesù”

 
 
La Madre della Salvezza: “Per servire fedelmente mio Figlio, dovete prima amarLo e per amare mio Figlio, dovete prima conoscerLo”
Sabato, 21 giugno 2014, alle ore 15:40Mia cara figlia, ho vissuto la mia vita sulla Terra, per mio Figlio, Gesù Cristo. La mia anima venne creata in Cielo, da mio Padre, l’Iddio Altissimo, e la mia nascita fu un Dono straordinario per l’umanità. Io venni inviata da Dio, con il solo proposito di dare alla luce, nel mondo, il tanto atteso Messia. La nascita di mio Figlio fu Miracolosa e dal momento in cui fece il Suo primo Respiro, il mio unico desiderio fu quello di essere al servizio di ogni Sua necessità.

Io adoravo mio Figlio e Lo accolsi con grande riverenza. Il Suo meraviglioso contegno Divino fu rapidamente evidente, già dopo tre mesi dalla Sua nascita. Il Suo sorriso era radioso, anche se giovane com’era; i Suoi penetranti Occhi blu denotavano una profondità ed una maturità straordinarie. Io sapevo che ero lì per servirLo in ogni maniera, ma Lui mi mostrò un grande Amore, fin dalla più tenera età. Questo Amore non era solamente l’amore che un bambino ha per sua madre, era molto più di questo. Egli mi confortava, mi accarezzava il viso tutte le volte che mi preoccupavo dei pericoli che noi, ed il mio sposo San Giuseppe, avremmo dovuto affrontare. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/06/30/21-giugno-2014-la-madre-della-salvezzaper-servire-fedelmente-mio-figlio-dovete-prima-amarlo-per-amare-mio-figlio-dovete-prima-conoscerlo/

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Cattolico romano:

Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 11,1-11.

Fratelli, oh se poteste sopportare un pò di follia da parte mia! Ma, certo, voi mi sopportate.
Io provo infatti per voi una specie di gelosia divina, avendovi promessi a un unico sposo, per presentarvi quale vergine casta a Cristo.
Temo però che, come il serpente nella sua malizia sedusse Eva, così i vostri pensieri vengano in qualche modo traviati dalla loro semplicità e purezza nei riguardi di Cristo.
Se infatti il primo venuto vi predica un Gesù diverso da quello che vi abbiamo predicato noi o se si tratta di ricevere uno spirito diverso da quello che avete ricevuto o un altro vangelo che non avete ancora sentito, voi siete ben disposti ad accettarlo.
Ora io ritengo di non essere in nulla inferiore a questi “superapostoli”!
E se anche sono un profano nell’arte del parlare, non lo sono però nella dottrina, come vi abbiamo dimostrato in tutto e per tutto davanti a tutti.
O forse ho commesso una colpa abbassando me stesso per esaltare voi, quando vi ho annunziato gratuitamente il vangelo di Dio?
Ho spogliato altre Chiese accettando da loro il necessario per vivere, allo scopo di servire voi.
E trovandomi presso di voi e pur essendo nel bisogno, non sono stato d’aggravio a nessuno, perché alle mie necessità hanno provveduto i fratelli giunti dalla Macedonia. In ogni circostanza ho fatto il possibile per non esservi di aggravio e così farò in avvenire.
Com’è vero che c’è la verità di Cristo in me, nessuno mi toglierà questo vanto in terra di Acaia!
Questo perché? Forse perché non vi amo? Lo sa Dio!

Salmi 111(110),1-2.3-4.7-8.

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
nel consesso dei giusti e nell’assemblea.
Grandi le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.
 

Le sue opere sono splendore di bellezza,
la sua giustizia dura per sempre.
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
pietà e tenerezza è il Signore.

Le opere delle sue mani sono verità e
giustizia
stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre,
eseguiti con fedeltà e rettitudine.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 6,7-15.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Pregando, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole.
Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.
Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;
venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro
colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi;
ma se voi non perdonerete agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le
vostre colpe.»  “

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-06-20

 
 

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Ortodosso:
28 Siccome non si sono curati di conoscere Dio, Dio li ha abbandonati in balìa della loro mente perversa sì che facessero ciò che è sconveniente; 29 ricolmi di ogni ingiustizia, [fornicazione,] malvagità, cupidigia, malizia; pieni di invidia, di omicidio, di contesa, di frode, di malignità; 30 calunniatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, 31 insensati, sleali, senza affetti naturali, [implacabili,] spietati. 32 Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.

Il giusto giudizio di Dio

2.1 Perciò, o uomo, chiunque tu sia che giudichi, sei inescusabile, perché nel giudicare gli altri condanni te stesso; infatti tu che giudichi, fai le stesse cose. Ora noi sappiamo che il giudizio di Dio su quelli che fanno tali cose è conforme a verità. Pensi tu, o uomo, che giudichi quelli che fanno tali cose e le fai tu stesso, di scampare al giudizio di Dio? Oppure disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua pazienza e della sua costanza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti spinge al ravvedimento? Tu, invece, con la tua ostinazione e con l’impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d’ira per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio. Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere: vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità; ma ira e indignazione a quelli che, per spirito di contesa, invece di ubbidire alla verità ubbidiscono all’ingiustizia. Tribolazione e angoscia sopra ogni uomo[b] che fa il male, sul Giudeo prima e poi sul Greco; 10 ma gloria, onore e pace a chiunque opera bene, al Giudeo prima e poi al Greco; 11 perché davanti a Dio non c’è favoritismo.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Concupiscenza, ripudio, adulterio

27 «Voi avete udito che fu detto[a]: “Non commettere adulterio”[b]. 28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. 29 Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna. 30 E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada[c] nella geenna tutto il tuo corpo.

31 Fu detto: “Chiunque ripudia sua moglie le dia l’atto di ripudio”[d]. 32 Ma io vi dico: chiunque manda via sua moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa diventare adultera, e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio.”

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“…

il giorno del giudizio giudicherò tutti nelle Mie Corti e separerò il peccato dalla virtù, il male dal bene; allora aggiungo la scala l’amore che avete avuto per il prossimo e per Me; Conterò ogni grado di purezza, ogni parola d’amore, ogni grido di pentimento, apprezzerò molto tutto questo; ogni anima sarà in piedi di fronte al Mio Trono, uomini e donne di tutti i popoli, nazioni e lingue; tutte le denominazioni degli Angeli saranno presenti nella Mia Corte di Giudizio;

Vi dico, generazione, non avete molto tempo per decidere di umiliarsi davanti a Me, ogni azione che fate, ogni pensiero buono o cattivo è scritto nel Libro della Verità; se qualcuno decide di camminare con Me e di aggrapparsi a Me io li proteggerò attraverso la loro passeggiata e li condurrò alla salvezza: Casa! sì! Il cielo è la tua destinazione finale, il cielo è la tua vera casa! a Casa sentirete la Mia Pace e che appartenete, vi sentirete al sicuro; capirete che siete sempre appartenuti lì; la vostra anima si sentirà avvolta dalle Mie Braccia, nel Mio Abbraccio per sempre; …”

Ho fatto una nuova canzone per loro di essere giocato sulle corde di Amore

Sono state aperte le porte per consentire ai pagani di profanare le Mie Chiese

il libro della verità:

Lunedì, 16 giugno 2014, alle ore 17:27

Mia amatissima figlia, quelli tra di voi che non vogliono che Io comunichi con loro, sappiano quanto segue. Il vostro libero arbitrio fa sì che siate liberi di scegliere, se accettare o meno, quello che Io dico e che cosa desidero. Che ci crediate o no, quella è una vostra scelta e, qualunque cosa voi decidiate, Io non vi Giudicherò mai per questo motivo.

Tuttavia, voi non dovete mai giudicare gli altri nel Mio Nome e con questo, Io intendo dire di non giudicare coloro che Mi disprezzano, così come quelli che accettano il Mio Intervento. Nessuno tra di voi ha il diritto di dichiarare che un’altra persona è malvagia o colpevole di iniquità. Quelli di voi che giudicano severamente quelle persone credendole in errore, perché colpevoli di iniquità o di eresia, non hanno questo diritto. Dovete restare in silenzio e pregare per quanti credete che ne siano afflitti. Solo Io, Gesù Cristo, ho il Potere di Giudicare l’umanità.

Quando umiliate un’altra persona nel Mio Santo Nome, siete colpevoli di peccato ed Io vi riterrò responsabili di questo. Se ferite gli altri attraverso la lingua, Io vi farò tacere. Se danneggiate la reputazione di un’altra persona, anche la vostra verrà messa in dubbio da altri. L’ipocrisia Mi disgusta e se siete colpevoli di proferire delle calunnie nel Mio Nome, allora causerete grande vergogna non solo a voi stessi, ma anche al Mio Santo Nome.

Qualsiasi uomo infligga dolore ad un’altra persona e professi apertamente di parlare in Nome di Dio, inganna solo se stesso. Coloro che puniscono gli altri e dicono che stanno semplicemente eseguendo degli ordini, a causa della loro dedizione e devozione a Dio, non sono Miei. Vergognatevi, perché voi non Mi conoscete. E mentre vi combattete gli uni gli altri – Cristiani contro cristiani – i pagani presenti tra di voi stanno invadendo la Mia Chiesa. Il nemico agisce molto abilmente. Il suo astuto piano è quello di causare discordia all’interno della Mia Chiesa e siccome la vera fedeltà nei Miei confronti si è indebolita, sono state aperte le porte per consentire ai pagani di profanare le Mie Chiese e la Santa Eucaristia.

Vergognatevi, voi che conoscete la Verità: la Mia Santa Parola data a voi nelle Sacre Scritture. Ogni sacrificio fu fatto per voi: i profeti che Dio vi mandò furono oltraggiati, perseguitati ed uccisi; i visionari, i mistici ed i santi, tutti venerati solo dopo la loro morte, ma flagellati da voi quando fecero conoscere la Mia Parola e poi il Mio Stesso Sacrificio, allorché voi Mi crocifiggeste. Ora, che cosa fate? Voi permettete a coloro che adorano i falsi dèi di rendergli omaggio sugli Altari destinati alla Mia adorazione. Questi pagani vi permetterebbero di fare lo stesso nei loro templi?

La storia si ripete. I pagani assunsero il controllo della Chiesa di Mio Padre, ma furono scacciati. Quando profanerete la Mia Chiesa ed il Mio Corpo, non sarete più degni di servirMi ed Io scaccerò tutti i servitori consacrati che Mi tradiranno in questo modo. I vostri peccati sono più neri di quelli commessi da coloro i quali voi servite nel Mio Nome, poiché porterete con voi le anime che avrete allontanato da Me. È giunto per voi il tempo di scegliere. O accettate Me, Gesù Cristo, così come Io Sono e non come vorreste che Io fossi, oppure Mi rinnegate. Non c’è una via di mezzo. *

Il vostro Gesù”

 
 
* Terzium non datur
 
 

“… – poiché il frutto della luce[a] consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità – 10 esaminando che cosa sia gradito al Signore. 11 Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; 12 perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. 13 Ma tutte le cose, quando sono denunciate dalla luce, diventano manifeste; 14 poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto:

«Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce»[b].

15 Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; 16 ricuperando il tempo perché i giorni sono malvagi[c]. 17 Perciò non siate disavveduti, ma intendete bene quale sia la volontà del Signore. 18 Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito, 19 parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+5%3A9-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/06/17
 

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Ortodosso:

I settanta anziani

16 Il Signore disse a Mosè: «Radunami settanta fra gli anziani d’Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e come persone autorevoli; conducili alla tenda di convegno e vi si presentino con te. 17 Io scenderò e lì parlerò con te; prenderò lo Spirito che è su te e lo metterò su di loro, perché portino con te il carico del popolo e tu non lo porti più da solo. 18 Dirai al popolo: “Santificatevi per domani e mangerete della carne, poiché avete pianto alle orecchie del Signore, dicendo: ‘Chi ci farà mangiare della carne? Stavamo bene in Egitto!’ Ebbene, il Signore vi darà della carne e voi ne mangerete. 19 Ne mangerete non per un giorno, non per due giorni, non per cinque giorni, non per dieci giorni, non per venti giorni, ….”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Numbers+11%3A16-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 

Fiumi d’acqua viva

37 Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. 38 Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». 39 Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui[a]; lo Spirito [Santo], infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato.

Quel che la gente dice di Gesù

40 Una parte dunque della gente[b], udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta». 41 Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? 42 La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?[c]» 43 Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; 44 e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso.

45 Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non lo avete portato?» 46 Le guardie risposero: «Mai un uomo ha parlato così![d]» 47 Perciò i farisei replicarono loro: «Siete stati sedotti anche voi? 48 Ha qualcuno dei capi o dei farisei creduto in lui? 49 Ma questo popolino, che non conosce la legge, è maledetto!» 50 Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui[e]) disse loro: 51 «La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?» 52 Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta[f]».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+7%3A37-52&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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Cattolico romano:

Libro de Proverbi 8,22-31.

Il Signore mi ha creato all’inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, fin d’allora.
Dall’eternità sono stata costituita, fin dal principio, dagli inizi della terra.
Quando non esistevano gli abissi, io fui generata; quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua;
prima che fossero fissate le basi dei monti, prima delle colline, io sono stata generata.
Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi, né le prime zolle del mondo;
quando egli fissava i cieli, io ero là; quando tracciava un cerchio sull’abisso;
quando condensava le nubi in alto, quando fissava le sorgenti dell’abisso;
quando stabiliva al mare i suoi limiti, sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia; quando disponeva le fondamenta della terra,
allora io ero con lui come architetto ed ero la sua delizia ogni giorno, dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
dilettandomi sul globo terrestre, ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 5,1-5.

Fratelli, giustificati per la fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo;
per suo mezzo abbiamo anche ottenuto, mediante la fede, di accedere a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio.
E non soltanto questo: noi ci vantiamo anche nelle tribolazioni, ben sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtù provata
e la virtù provata la speranza.
La speranza poi non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 16,12-15.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà.
Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-06-16

 
 
 

23 Voi, figli di Sion, gioite, rallegratevi nel Signore, vostro Dio, perché vi dà la pioggia d’autunno in giusta misura e fa scendere per voi la pioggia, quella d’autunno e quella di primavera, come prima.

24 Le aie saranno piene di grano, i tini traboccheranno di vino e d’olio.

25 «Vi compenserò delle annate divorate dal grillo, dalla cavalletta, dalla locusta e dal bruco, il grande esercito che avevo mandato contro di voi.

26 Mangerete a sazietà e loderete il nome del Signore, vostro Dio, che avrà operato per voi meraviglie, e il mio popolo non sarà mai più coperto di vergogna.

27 Conoscerete che io sono in mezzo a Israele, che io sono il Signore, vostro Dio, e non ce n’è nessun altro; e il mio popolo non sarà mai più coperto di vergogna.

28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona: i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni.

29 Anche sui servi e sulle serve spargerò in quei giorni il mio Spirito.

30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra: sangue, fuoco e colonne di fumo.

31 Il sole sarà cambiato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del Signore.

32 Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato[a]; poiché sul monte Sion e a Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto il Signore, così pure fra i superstiti che il Signore chiamerà[b].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Joel+2%3A23-32&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/06/16
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riverso il Mio Spirito su di te, generazione, per irrigare il tuo deserto e per trasformare in fiumi il tuo suolo arido, sì! irrigherò il tuo deserto per farlo diventare un Giardino, finalmente vedrai la forza delle Mie Parole e lo splendore della Mia Bellezza; intendo riportarvi tutti alla divinità, uno dopo l’altro; Io sono la vostra Speranza, sono il vostro Rifugio, il vostro Consolatore; l’Onnipotente, Io Sono;

riconoscete i Tempi, riconoscete il Soffio leggero del Mio Santo Spirito di Grazia su di voi; soffio sulle vostre nazioni risuscitando i vostri morti col Mio Soffio, trasformandoli in riflessi della Mia Immagine; ogni giorno suscito nuovi discepoli per glorificare ancora il Mio Nome ed evangelizzare con amore per l’Amore; …”

22 Aprile, 1990

Mentre molti altri di voi seguiranno i Miei Messaggi, sarai tormentata da coloro che vogliono mettere a tacere la Mia Voce

il libro della verità:
Martedì, 10 settembre 2013, alle ore 23:45
Mia amatissima figlia, non sai tu che, mentre molti altri di voi seguiranno i Miei Messaggi, sarai tormentata da coloro che vogliono mettere a tacere la Mia Voce?Intanto che questa Missione continua, per Comando del Mio amato Padre, sarà compiuto qualunque sforzo da parte di coloro che, soprattutto nella Mia Chiesa sulla Terra, si oppongono a questi Santi Messaggi, per costringerti a smettere di seguirli. Queste obiezioni aumenteranno e, per soffocare la Voce di Dio, sarà usato ogni sorta di contorto ragionamento, teologia falsificata e arrogante negazione della Verità.

Quanto più venite odiati, discepoli Miei, tanto più siete amati da Dio, perché solo quelli che seguono Me e vivono la loro vita secondo i Miei Insegnamenti soffrono in questo modo. Se voi venite esaltati, favoriti e scelti dal mondo, come dei santi viventi, e non non viene trovato alcun difetto o errore nei modi in cui vi fate conoscere in pubblico, allora non siete stati scelti da Dio, perché vi opponete a ciò che ci si aspetta dai servitori di Dio.  Se non dite il Vero, distorcendo la Mia Verità allo scopo di distinguervi, agli occhi del mondo, voi sarete messi da parte, mentre Io cercherò di trovare i Miei fedeli servitori.

Essi Mi amano e sono mossi dal Mio Spirito Santo. Il loro dolore, che è espresso nei loro occhi, in quanto soffrono con Me, può essere visto chiaramente da coloro che hanno ricevuto essi stessi il Dono dello Spirito Santo. Queste anime pure non condannano mai gli altri, né cercano di ostacolare la Parola di Dio, perché sono incapaci di fare una simile cosa.

Dovete pregare sodo in questo momento – ognuno di voi – poiché questi Miei santi servitori sono sotto attacco a causa Mia. Io sto con loro, ma molti cadranno e crolleranno sotto la pressione del dover rimanere in silenzio nel tempo in cui saranno costretti a presentare al loro gregge la veniente dottrina fatta di menzogne.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:

Libro di Isaia   35,4-7a.

Dite agli smarriti di cuore: “Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi”.
Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto, perché scaturiranno acque nel deserto, scorreranno torrenti nella steppa.
La terra bruciata diventerà una palude, il suolo riarso si muterà in sorgenti d’acqua. I luoghi dove si sdraiavano gli sciacalli diventeranno canneti e giuncaie.

Salmi 146(145),7.8-9a.9bc-10.

Il Signore è fidele per sempre,
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
 

il Signore protegge lo straniero.
Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre,il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

Lettera di san Giacomo   2,1-5.

Fratelli miei, non mescolate a favoritismi personali la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria.
Supponiamo che entri in una vostra adunanza qualcuno con un anello d’oro al dito, vestito splendidamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro.
Se voi guardate a colui che è vestito splendidamente e gli dite: “Tu siediti qui comodamente”, e al povero dite: “Tu mettiti in piedi lì”, oppure: “Siediti qui ai piedi del mio sgabello”,
non fate in voi stessi preferenze e non siete giudici dai giudizi perversi?
Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri nel mondo per farli ricchi con la fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano?

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,31-37.

Di ritorno dalla regione di Tiro, passò per Sidone, dirigendosi verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
E gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano.
E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà» cioè: «Apriti!».
E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano
e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-09

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
13 Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figlio dell’uomo [che è nel cielo].14 «E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che il Figlio dell’uomo sia innalzato, 15 affinché chiunque crede in lui [non perisca, ma] abbia vita eterna. 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[a], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+3%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 35 e uno di loro, {dottore della legge,} gli fece una domanda per metterlo alla prova [, dicendo]: 36 «Maestro, qual è, nella legge, il gran comandamento?» 37 [Gesù] gli disse: «“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”[a]. 38 Questo è il grande e il primo comandamento. 39 Il secondo, simile a questo, è: “Ama il tuo prossimo come te stesso”[b]. 40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti».

Gesù interroga i farisei

41 Essendo i farisei riuniti, Gesù li interrogò, 42 dicendo: «Che cosa pensate del Cristo? Di chi è figlio?» Essi gli risposero: «Di Davide». 43 Ed egli a loro: «Come mai dunque Davide, ispirato dallo Spirito[c], lo chiama Signore, dicendo:

44 “Il Signore ha detto al mio Signore: ‘Siedi alla mia destra finché io abbia messo i tuoi nemici sotto i tuoi piedi’”[d]?

45 Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?» 46 E nessuno poteva replicargli parola; da quel giorno nessuno ardì più interrogarlo.”

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Ai sacerdoti: “Il giorno in cui vi verrà chiesto di rinnegare la Mia Divinità non è lontano”

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, devo entrare in contatto con i Miei sacerdoti che ora stanno iniziando a rendersi conto che Io sto parlando al mondo, attraverso questi Messaggi, in questo periodo.Dovete stare attenti. È necessario che voi rispettiate le regole della Mia Chiesa sulla Terra, che un tempo vi sono state date, poiché esse rimangono come sono sempre state e non sono cambiate. Non sentitevi demoralizzati, poiché siete stati arricchiti con il Dono dello Spirito Santo. Quando vi sarà chiesto di rinnegarMi, sarà fatto in modo sottile, ma mortale. Vi verrà chiesto di accogliere la dottrina di tutte le religioni al di fuori di quella del Cristianesimo. Vi verrà detto che questo è per il bene di tutti e che questo nuovo approccio, che ingloba tutto, è il mezzo per raggiungere il fine; dove l’umanità può finalmente essere unita con dei mezzi pacifici.

Tutte le altre religioni, confessioni, fedi e dottrine, che onorano il Padre Mio, ma che non riconoscono Me, Gesù Cristo, saranno prese sotto l’ala protettiva dell’antipapa. Voi, a causa del potere della bestia – come è sua abitudine – verrete persuasi ad accoglierli come vostri fratelli e sorelle. Tutte le fedi, che onorano Dio, vi verrà detto, sono unite come una sola agli Occhi di Dio. Se obietterete, verrete redarguiti. Se spiegherete che la sola via verso Dio, il Mio amato Padre, è attraverso Gesù Cristo, questo è quello che vi sarà detto:

“Voi non capite che Dio ama tutti i Suoi figli, perciò, non mostrando amore e compassione per la Sua Chiesa accogliendoli – includendo le loro fedi – siete degli ipocriti.”.

Ora, sappiate quanto segue. Se accetterete che tutte le religioni debbano essere contenute in una sola – così che dovete farvi da parte per mostrare rispetto a quelle fedi che non riconoscono il Figlio dell’uomo – allora vi renderete colpevoli di un peccato terribile. In quel momento, voi Mi rinnegherete.

Coloro che potrebbero essere indotti in inganno, sappiano che si manifesteranno altri segni che mirano ad una sola cosa: la Mia Divinità non sarà più proclamata.

Le vostre chiese vedranno comparire nuove croci in cui la testa della bestia sarà incorporata al loro interno; i vostri altari saranno modificati e Mi ridicolizzeranno. Ogni volta che vedrete dei nuovi ed inusuali simboli nella Mia Chiesa, esaminateli con attenzione perché la bestia è arrogante e ostenterà la sua malvagità esponendo dei segni che la onoreranno.

Quelli tra di voi che non sono attenti a questo inganno, si ritroveranno risucchiati in pratiche che non Mi rispettano. Esse maschereranno il vero intento, che sarà quello di rendere omaggio a Satana ed ai suoi spiriti malvagi.

I sintomi sono iniziati. Le azioni di cui parlo devono ancora venire, ma il giorno in cui vi verrà chiesto di rinnegare la Mia Divinità non è lontano. Dovete tenere gli occhi aperti a causa di coloro che dicono di venire nel Mio Nome, ma che invece onorano la bestia, perché hanno già dispiegato le loro ali. Essi governano tra di voi, ma moltissimi di voi non riescono ancora a vedere l’abominio. Ma, se Mi amate, Io vi concederò le Grazie per intendere la Verità, poiché Io non vi abbandonerò mai. Il tempo è vicino e dovete prepararvi, perché il buio scenderà presto. Quelli di voi che sono stati benedetti con la Luce di Dio soffriranno per mano dei Miei nemici.

Ricordate le seguenti Parole, recitatele e Io vi rivelerò la Verità, mediante il Dono dello Spirito Santo:

(n.d.r. Preghiera della Crociata n. 114 – Ai Sacerdoti: per ricevere il Dono della Verità)

“Mio Signore, apri i miei occhi.

Permettimi di scorgere il nemico e di chiudere il mio cuore all’inganno.

Io rimetto ogni cosa a Te, caro Gesù.

Confido nella Tua Misericordia.

Amen.”

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
XV Domenica del Tempo Ordinario

Libro di Amos 7,12-15.
In quei giorni, Amasìa, [sacerdote di Betel,] disse ad Amos: “Vattene, veggente, ritirati verso il paese di Giuda; là mangerai il tuo pane e là potrai profetizzare,
ma a Betel non profetizzare più, perché questo è il santuario del re ed è il tempio del regno”.
Amos rispose ad Amasia: “Non ero profeta, né figlio di profeta; ero un pastore e raccoglitore di sicomori;
Il Signore mi prese di dietro al bestiame e il Signore mi disse: Và, profetizza al mio popolo Israele.”

Salmi 85(84),9ab-10.11-12.13-14.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.

Misericordia e verità s’incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.

Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 1,3-14.
Fratelli, benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità,
predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo,
secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto;
nel quale abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione dei peccati secondo la ricchezza della sua grazia.
Egli l’ha abbondantemente riversata su di noi con ogni sapienza e intelligenza,
poiché egli ci ha fatto conoscere il mistero della sua volontà, secondo quanto nella sua benevolenza aveva in lui prestabilito
per realizzarlo nella pienezza dei tempi: il disegno cioè di ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle del cielo come quelle della terra.
In lui siamo stati fatti anche eredi, essendo stati predestinati secondo il piano di colui che tutto opera efficacemente conforme alla sua volontà,
perché noi fossimo a lode della sua gloria, noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo.
In lui anche voi, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza e avere in esso creduto, avete ricevuto il suggello dello Spirito Santo che era stato promesso,
il quale è caparra della nostra eredità, in attesa della completa redenzione di coloro che Dio si è acquistato, a lode della sua gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 6,7-13.
In quel tempo Gesù chiamò i Dodici, ed incominciò a mandarli a due a due e diede loro potere sugli spiriti immondi.
E ordinò loro che, oltre al bastone, non prendessero nulla per il viaggio: né pane, né bisaccia, né denaro nella borsa;
ma, calzati solo i sandali, non indossassero due tuniche.
E diceva loro: «Entrati in una casa, rimanetevi fino a che ve ne andiate da quel luogo.
Se in qualche luogo non vi riceveranno e non vi ascolteranno, andandovene, scuotete la polvere di sotto ai vostri piedi, a testimonianza per loro».
E partiti, predicavano che la gente si convertisse,
scacciavano molti demòni, ungevano di olio molti infermi e li guarivano.”


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Ortodosso (Cattolico greco):

Guarigione di due ciechi e di un indemoniato muto

27 Come Gesù partiva di là, due ciechi lo seguirono, dicendo ad alta voce: «Abbi pietà di noi, Figlio di Davide!» 28 Quando egli fu entrato nella casa, quei ciechi si avvicinarono a lui. Gesù disse loro: «Credete voi che io possa far questo?» Essi gli risposero: «Sì, Signore». 29 Allora toccò loro gli occhi dicendo: «Vi sia fatto secondo la vostra fede». 30 E gli occhi loro furono aperti. E Gesù fece loro un severo divieto, dicendo: «Guardate che nessuno lo sappia». 31 Ma quelli, usciti fuori, sparsero la fama di lui per tutto quel paese.

32 Mentre costoro uscivano, gli fu presentato un uomo muto e indemoniato. 33 Scacciato che fu il demonio, il muto parlò. E la folla si meravigliava dicendo: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele». 34 Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni con l’aiuto del principe dei demòni».

Compassione di Gesù per la folla

35 Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità [tra il popolo].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+9%3A27-35&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Compiacere al prossimo

15.1 Or noi, che siamo forti, dobbiamo sopportare le debolezze dei deboli e non compiacere a noi stessi. Ciascuno di noi compiaccia al prossimo, nel bene, a scopo di edificazione. Infatti anche Cristo non compiacque a se stesso; ma come è scritto:

«Gli insulti di quelli che ti oltraggiano sono caduti sopra di me»[a].

Poiché tutto ciò che fu scritto nel passato, fu scritto per nostra istruzione, affinché, mediante la pazienza e la consolazione che ci provengono dalle Scritture, conserviamo la speranza.

Il Dio della pazienza e della consolazione vi conceda di avere tra di voi un medesimo sentimento secondo Cristo Gesù, affinché di un solo animo e di una stessa bocca glorifichiate il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo. Perciò accoglietevi gli uni gli altri, come anche Cristo vi ha accolti[b] per la gloria di Dio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+15%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/15


“… Vai, figlia Mia, accetta la Mia Richiesta. Non aver paura di questo, perché Mi darai la gioia più grande se Mi consegnerai queste nuove prove. Sarò Io che sopporterò il dolore, non tu. Il tuo dolore sarà breve, ma accettandolo, Io potrò realizzare il Mio desiderio di recuperare i Miei poveri figli, che sono separati da Me.

Grazie per aver risposto alla Mia Chiamata. Apri il tuo cuore alla Mia Richiesta e ti aiuterò lungo ogni passo del cammino. Per te, questa sarà semplicemente un’altra prova e, presto, facilmente dimenticata. Per Me, ciò significa che le anime, le quali sarebbero andate all’Inferno, saranno Mie nel Mio Regno.

Il vostro Gesù”