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Gli altri innocenti, che seguono ciecamente la bestia ed il falso profeta, saranno prigionieri di un atroce legame

il libro della verità:
Domenica, 28 luglio 2013, alle ore 21:40Mia amatissima figlia, non devi mai dubitare della Mia Parola. Se veramente ti fidi di Me, devi fare quello che Io desidero da te, in modo che, in questo tempo, Io possa illuminare il mondo e preparare gli uomini per il Nuovo Principio.

Molto di quanto sta accadendo alla Mia Chiesa è stato predetto, ma dovete accettare il fatto che Mio Padre permetta questi abomini per una ragione. Questa è la conclusione definitiva del regno di Satana. Egli ha innalzato una bestia, nel suo nome, e questo anticristo è lo spirito di Satana stesso. A lui e ai suoi seguaci è stato concesso solo poco tempo, nella grande battaglia per le anime.

La vendetta di Satana è quella di rubare quante più anime sia capace, prima di essere incatenato e gettato nell’abisso. Coloro che appartengono alle sue schiere, e che idolatrano il serpente, seguono le sue istruzioni solo a causa del potere, che egli assicura diverrà loro, se lo aiutano a completare il suo diabolico piano. Quanto soffriranno, queste povere anime, durante l’eternità! Quanto urleranno per avere la Mia Misericordia, quando diventerà evidente la realtà del loro terribile destino.

Riguardo agli altri ingenui che seguono ciecamente la bestia ed il falso profeta, saranno prigionieri di un atroce legame, dal quale non potranno fare niente per sfuggire. Essi hanno un disperato bisogno del vostro aiuto. Dovete pregare intensamente per le loro anime affinché siano liberate e tornino da Me. Il mondo esterno, in un primo momento, non capirà un granché del perché allarmarsi. Le guerre nel Medio Oriente e la pace, che ne conseguirà, saranno accolte con un applauso.

L’uomo della pace riceverà numerose ricompense, in riconoscimento delle sue opere umanitarie. Il falso profeta sarà visto riunire le chiese del mondo e mostrare, in ogni occasione, tutte le caratteristiche che si associano ad un santo.

Andrà tutto bene (/con ordine * editore), fino a quando entrambi non si trasformeranno e, ad oltranza, elimineranno tutti quelli che si oppongono al loro piano per controllare il mondo. Essi introdurranno la Mia Chiesa sulla Terra nella tana della bestia, fino a quando le tenebre non ricopriranno il mondo.

Tutti si sentiranno inquieti. Tutti voi proverete il male, poiché Satana, attraverso l’anticristo, controllerà tutto. A quel punto, però, proprio quando le cose sembreranno senza speranza, Io discenderò, grazie alla Mia Grande Misericordia, per avvolgere tutti e dimostrare al mondo la Verità.

Così grande è la Mia Misericordia, che Io illuminerò la più oscura delle anime. Esse verranno a Me con sollievo nei loro cuori. A quel punto, tutti i loro dubbi verranno scacciati da loro, tramite il Potere dello Spirito Santo. Poco tempo dopo, quando i figli di Dio conosceranno la Verità, squillerà l’Ultima Tromba e la Terra sarà rinnovata. Il male scomparirà completamente. Il sole riempirà tutti voi con una Grande Luce ed il Nuovo Paradiso sarà consegnato, con grande amore, ad ognuno di voi, come il Dono più grande che possiate mai immaginare.

Tutto quello che dovete fare è avere fiducia nella Verità che Io rivelo, in modo da poter evitare le trappole che sono state piazzate per rubare le vostre anime. Quelli di voi che riescono a vedere, che hanno fiducia in Me e che Mi invocano, Mi aiuteranno a salvare le anime di coloro che possono vedere, ma che si rifiutano di capire la Verità.

Il vostro Gesù”

 
 
L’anticristo comparirà presto e la sua ascesa verso la celebrità, inizierà a Gerusalemme. Non appena apparirà in pubblico, nella Chiesa di mio Figlio tutto cambierà velocemente.

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Cattolico romano:
Venerdì della XVI settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Geremia 3,14-17.
Ritornate, figli traviati – dice il Signore – perché io sono il vostro padrone. Io vi prenderò uno da ogni città e due da ciascuna famiglia e vi condurrò a Sion.
Vi darò pastori secondo il mio cuore, i quali vi guideranno con scienza e intelligenza.
Quando poi vi sarete moltiplicati e sarete stati fecondi nel paese, in quei giorni – dice il Signore – non si parlerà più dell’arca dell’alleanza del Signore; nessuno ci penserà né se ne ricorderà; essa non sarà rimpianta né rifatta.
In quel tempo chiameranno Gerusalemme trono del Signore; tutti i popoli vi si raduneranno nel nome del Signore e non seguiranno più la caparbietà del loro cuore malvagio.

Libro di Geremia 31,10.11-12ab.13.
Ascoltate la parola del Signore, popoli,
annunziatela alle isole lontane e dite:
“Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come fa un pastore con il gregge”,

Il Signore ha redento Giacobbe,
lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion,
affluiranno verso i beni del Signore.

Allora si allieterà la vergine della danza;
i giovani e i vecchi gioiranno.
Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,18-23.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli : «Voi dunque intendete la parabola del seminatore.
Tutte le volte che uno ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada.
Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l’uomo che ascolta la parola e subito l’accoglie con gioia,
ma non ha radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta scandalizzato.
Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l’inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto.
Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta
».”


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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
Nessuno, prestando servizio come soldato, s’immischia nelle faccende della vita, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato. …”

17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

L’odio del mondo verso coloro che credono in Cristo

18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; siccome non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se non fossi venuto e non avessi parlato, loro non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 25 Ma questo è avvenuto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”[a].

26 Quando[b] sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; 27 e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+15%3A17-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 39 Pertanto, fratelli miei[a], desiderate il profetizzare e non impedite il parlare in altre lingue; 40 ma ogni cosa sia fatta con dignità e con ordine.”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+14%3A26-40&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù scaccia i mercanti dal tempio12 Gesù entrò nel tempio [di Dio] e ne scacciò tutti quelli che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombi. 13 E disse loro: «È scritto: “La mia casa sarà chiamata casa di preghiera”[a], ma voi ne fate[b] un covo di ladri[c]».

14 Allora vennero a lui, nel tempio, dei ciechi e degli zoppi, ed egli li guarì.

15 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedute le meraviglie che aveva fatte e i bambini che gridavano nel tempio: «Osanna al Figlio di Davide!», ne furono indignati 16 e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?» Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: “Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto lode”[d]

17 E, lasciatili, se ne andò fuori dalla città, a Betania, dove passò la notte.

Il fico sterile

18 La mattina, tornando in città, ebbe fame. 19 E, vedendo un fico sulla strada, gli si accostò, ma non vi trovò altro che foglie; e gli disse: «Mai più nasca frutto da te, in eterno». E subito il fico si seccò. 20 I discepoli, veduto ciò, si meravigliarono, dicendo: «Come mai il fico è diventato secco in un attimo?»”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+21%3A12-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/27
 

La Mia Alleanza Finale è stata adempiuta. Il Mio Regno è giunto. Alzatevi ed accettate la Mano di Dio

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, in questo momento Io vengo per avvertirti del tradimento di coloro che ti circondano in questa Missione. Molti saranno costretti a voltare le spalle a quest’Opera e tu non devi mai correre dietro a loro. Io non rincorsi mai quelli che Mi perseguitarono. Invece, offrii Me stesso, come un agnello al macello, al fine di salvare le anime.Guarda ora come coloro che sono stati incaricati, quali falsi profeti, preparati da Satana, presto saranno  accolti tra quanti dicono di essere dei servitori di Dio. Le loro profezie, ognuna delle quali rinnega la Verità, saranno usate per disonorarti. Che nessuno pensi, nemmeno per un momento, che i Miei Messaggi, dati al mondo per preparare l’umanità alla Mia Seconda Venuta, non saranno fatti a pezzi.

Figlia Mia, questi ostacoli devono essere ignorati da te. A motivo della tua obbedienza, ti renderò più forte, poiché il tempo non è dalla tua parte per assicurare che le Grazie che Io riverso sull’umanità siano ottenute da tutti.

I Miei veri profeti, per la maggior parte, sono ignoranti riguardo alla Sacra Scrittura o alle profezie date al mondo dalla Mia Misericordia. Essi non hanno bisogno di citare degli estratti della Sacra Bibbia, perché Io non chiedo loro di fare questo. La Mia Parola è data così com’è. La Mia Santa Bibbia è Sacra. Essi non sono autorizzati ad estrarre parti da essa, al fine di supportare qualsiasi rivelazione divina. Quando viene trasmesso un Messaggio da parte Mia, il profeta scrive quello che Io ordino e non gli viene mai chiesto di riprodurre estratti dati al mondo dai Miei apostoli.

Io Sono più grande di tutti quelli che Mi servono. La Mia Parola è Sacra. I Miei Doni vi sono dati per preparare le vostre anime e questo è il motivo per cui a tutti i profeti autentici vengono date delle preghiere che accendono l’impellente desiderio di unirsi al Mio Cuore.

La persecuzione che tu sopporterai, continuerà e peggiorerà. E proprio quando penserai di non poterne più, Io proverò al mondo la Mia Divina Presenza. Piccola Mia, tu soffrirai con dignità. Non dovrai difendere la Mia Parola, a prescindere da quanto ciò sia allettante, anche quando sarai contestata con malvagie menzogne.

Coloro che Mi conoscono, inoltre, riconosceranno quando le parole non vengono da Me, perché Io dimoro nei loro cuori. Eppure, Satana è così astuto che può imitarMi, con una sola eccezione: egli non potrà mai riconoscere che Io Sono venuto nella carne, né che il Mio Corpo sia presente nella Santa Eucaristia.

Il Mio Spirito adesso aumenterà e continuerà a sollevarsi contro le forze del male. Ogni dèmone verrà ucciso dai Miei angeli, fino a quando non ne resterà nemmeno uno nell’ultimo giorno.

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele:

“Io Sono il Principio e la Fine. Vengo, come promesso, per portarvi la Vita Eterna. Alzatevi, tutti voi che credete in Me, ed accettate la Verità. Venite a Me. Lasciate che la Volontà di Mio Padre Regni sul Nuovo Cielo e sulla Nuova Terra. Rallegratevi, perché Io porto la pace e l’unità a tutti coloro i cui nomi sono nel Libro della Vita. La Mia Alleanza Finale è stata adempiuta. Il Mio Regno è giunto. Alzatevi ed accettate la Mano di Dio.

Il giorno in cui voi sentirete queste Parole, sarà il giorno in cui conoscerete la Verità.

Non fatevi ingannare, poiché solo Dio e i Doni della Rivelazione Divina, possono portarvi l’amore, la pace, la gioia e la conversione, che si diffondono nel mondo attraverso questi Messaggi. Essi sono un Dono e hanno lo scopo di mostrarvi la vera via verso la vostra legittima eredità. Accettateli con riconoscenza e ringraziamento nella vostra anima.

Il vostro amato Gesù
 Salvatore dell’Umanità”


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Cattolico romano:
V Domenica di Pasqua

Atti degli Apostoli 9,26-31.
Venuto a Gerusalemme, cercava di unirsi con i discepoli, ma tutti avevano paura di lui, non credendo ancora che fosse un discepolo.
Allora Barnaba lo prese con sé, lo presentò agli apostoli e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come in Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù.
Così egli potè stare con loro e andava e veniva a Gerusalemme, parlando apertamente nel nome del Signore
e parlava e discuteva con gli Ebrei di lingua greca; ma questi tentarono di ucciderlo.
Venutolo però a sapere i fratelli, lo condussero a Cesarèa e lo fecero partire per Tarso.
La Chiesa era dunque in pace per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria; essa cresceva e camminava nel timore del Signore, colma del conforto dello Spirito Santo.

Salmi 22(21),26b-27.28.30.31-32.
Sei tu la mia lode nella grande assemblea
scioglierò i miei voti devanti ai suoi fedeli.
I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano:
“Viva il loro cuore per sempre”.

Ricorderanno e torneranno al Signore
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui
tutte le famiglie dei popoli.

A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra,
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.
E io vivrò per lui,

Servirà il Signore la mia discendenza;
si parlerà del Signore alla generazione che viene;
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno:
“Ecco l’opera del Signore!”.

Prima lettera di san Giovanni apostolo 3,18-24.
Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità.
Da questo conosceremo che siamo nati dalla verità e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore
qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa.
Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Dio.
e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quel che è gradito a lui.
Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato.
Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio ed egli in lui. E da questo conosciamo che dimora in noi: dallo Spirito che ci ha dato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,1-8.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo.
Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.
Voi siete gia mondi, per la parola che vi ho annunziato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me.
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato.
In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». ”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

La risurrezione di Gesù

24 Ma il primo giorno della settimana, la mattina prestissimo, esse [e altre donne con loro] si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparati. E trovarono che la pietra era stata rotolata dal sepolcro. Ma quando entrarono non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre se ne stavano perplesse di questo fatto, ecco che apparvero davanti a loro due uomini in vesti risplendenti; tutte impaurite chinarono il viso a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordate come egli vi parlò quand’era ancora in Galilea, dicendo che il Figlio dell’uomo doveva essere dato nelle mani di uomini peccatori ed essere crocifisso, e il terzo giorno risuscitare». Esse si ricordarono delle sue parole.

Tornate dal sepolcro, annunciarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri. 10 Quelle che dissero queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro. 11 Quelle parole[a] sembrarono loro un vaneggiare e non gli credettero.

12 Ma Pietro, alzatosi, corse al sepolcro; si chinò a guardare e vide solo le fasce [che giacevano]; poi se ne andò, meravigliandosi dentro di sé per quello che era avvenuto. …”

Enea, il paralitico guarito da Pietro

32 Avvenne che mentre Pietro andava a far visita a tutti, si recò anche dai santi residenti a Lidda. 33 Là trovò un uomo di nome Enea, che da otto anni giaceva paralitico in un letto. 34 Pietro gli disse: «Enea, Gesù Cristo ti guarisce[a]; àlzati e rifatti il letto». Egli subito si alzò. 35 E tutti gli abitanti di Lidda e di Saron lo videro e si convertirono al Signore.

Tabita risuscitata da Pietro

36 A Ioppe c’era una discepola, di nome Tabita, che tradotto vuol dire: «Gazzella»; ella faceva molte opere buone ed elemosine. 37 Proprio in quei giorni si ammalò e morì. E, dopo averla lavata, la deposero in una stanza di sopra. 38 Poiché Lidda era vicina a Ioppe, i discepoli, udito che Pietro era là, mandarono due uomini per pregarlo: «Non esitare a venire da noi»[b]. 39 Pietro allora si alzò e partì con loro. Appena arrivato, lo condussero nella stanza di sopra; e tutte le vedove si presentarono a lui piangendo, mostrandogli tutte le tuniche e i vestiti che Gazzella faceva mentre era con loro. 40 Ma Pietro, fatti uscire tutti, si mise in ginocchio e pregò; e, voltatosi verso il corpo, disse: «Tabita, àlzati». Ella aprì gli occhi; e, visto Pietro, si mise seduta. 41 Egli le diede la mano e la fece alzare; e, chiamati i santi e le vedove, la presentò loro in vita. 42 Ciò fu risaputo in tutta Ioppe, e molti credettero nel Signore. …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+9%3A32-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce un paralitico a Betesda

Dopo queste cose ci fu una festa dei Giudei[a], e Gesù salì a Gerusalemme.

Or a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, c’è una vasca, chiamata in ebraico Betesda[b], che ha cinque portici. Sotto questi portici giaceva un gran numero d’infermi, di ciechi, di zoppi, di paralitici [, i quali aspettavano l’agitarsi dell’acqua, perché un angelo, in determinati momenti, scendeva nella vasca e agitava l’acqua; e il primo che vi scendeva dopo che l’acqua era stata agitata, era guarito di qualunque malattia fosse colpito].

Là c’era un uomo che da trentotto anni era infermo. Gesù, vedutolo che giaceva e sapendo che già da lungo tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?» L’infermo gli rispose: «Signore, io non ho nessuno che, quando l’acqua è mossa, mi metta nella vasca, e mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me». Gesù gli disse: «Àlzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». In quell’istante quell’uomo fu guarito; e, preso il suo lettuccio, si mise a camminare.

10 Quel giorno era un sabato; perciò i Giudei dissero all’uomo guarito: «È sabato, e non ti è permesso portare il tuo lettuccio». 11 Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: “Prendi il tuo lettuccio e cammina”». 12 Essi [allora] gli domandarono: «Chi è l’uomo che ti ha detto: “Prendi [il tuo lettuccio] e cammina”?» 13 Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato, perché in quel luogo c’era molta gente. 14 Più tardi Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco, tu sei guarito; non peccare più, ché non ti accada di peggio». 15 L’uomo se ne andò, e disse ai Giudei che colui che lo aveva guarito era Gesù. …” 

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5%3A1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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https://oca.org/readings/daily/2018/04/29

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, in questo momento Io vengo per avvertirti del tradimento di coloro che ti circondano in questa Missione. Molti saranno costretti a voltare le spalle a quest’Opera e tu non devi mai correre dietro a loro. Io non rincorsi mai quelli che Mi perseguitarono. Invece, offrii Me stesso, come un agnello al macello, al fine di salvare le anime.Guarda ora come coloro che sono stati incaricati, quali falsi profeti, preparati da Satana, presto saranno  accolti tra quanti dicono di essere dei servitori di Dio. Le loro profezie, ognuna delle quali rinnega la Verità, saranno usate per disonorarti. Che nessuno pensi, nemmeno per un momento, che i Miei Messaggi, dati al mondo per preparare l’umanità alla Mia Seconda Venuta, non saranno fatti a pezzi.

Figlia Mia, questi ostacoli devono essere ignorati da te. A motivo della tua obbedienza, ti renderò più forte, poiché il tempo non è dalla tua parte per assicurare che le Grazie che Io riverso sull’umanità siano ottenute da tutti.

I Miei veri profeti, per la maggior parte, sono ignoranti riguardo alla Sacra Scrittura o alle profezie date al mondo dalla Mia Misericordia. Essi non hanno bisogno di citare degli estratti della Sacra Bibbia, perché Io non chiedo loro di fare questo. La Mia Parola è data così com’è. La Mia Santa Bibbia è Sacra. Essi non sono autorizzati ad estrarre parti da essa, al fine di supportare qualsiasi rivelazione divina. Quando viene trasmesso un Messaggio da parte Mia, il profeta scrive quello che Io ordino e non gli viene mai chiesto di riprodurre estratti dati al mondo dai Miei apostoli.

Io Sono più grande di tutti quelli che Mi servono. La Mia Parola è Sacra. I Miei Doni vi sono dati per preparare le vostre anime e questo è il motivo per cui a tutti i profeti autentici vengono date delle preghiere che accendono l’impellente desiderio di unirsi al Mio Cuore.

La persecuzione che tu sopporterai, continuerà e peggiorerà. E proprio quando penserai di non poterne più, Io proverò al mondo la Mia Divina Presenza. Piccola Mia, tu soffrirai con dignità. Non dovrai difendere la Mia Parola, a prescindere da quanto ciò sia allettante, anche quando sarai contestata con malvagie menzogne.

Coloro che Mi conoscono, inoltre, riconosceranno quando le parole non vengono da Me, perché Io dimoro nei loro cuori. Eppure, Satana è così astuto che può imitarMi, con una sola eccezione: egli non potrà mai riconoscere che Io Sono venuto nella carne, né che il Mio Corpo sia presente nella Santa Eucaristia.

Il Mio Spirito adesso aumenterà e continuerà a sollevarsi contro le forze del male. Ogni dèmone verrà ucciso dai Miei angeli, fino a quando non ne resterà nemmeno uno nell’ultimo giorno.

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele:

Io Sono il Principio e la Fine. Vengo, come promesso, per portarvi la Vita Eterna. Alzatevi, tutti voi che credete in Me, ed accettate la Verità. Venite a Me. Lasciate che la Volontà di Mio Padre Regni sul Nuovo Cielo e sulla Nuova Terra. Rallegratevi, perché Io porto la pace e l’unità a tutti coloro i cui nomi sono nel Libro della Vita. La Mia Alleanza Finale è stata adempiuta. Il Mio Regno è giunto. Alzatevi ed accettate la Mano di Dio.”

Il giorno in cui voi sentirete queste Parole, sarà il giorno in cui conoscerete la Verità.

Non fatevi ingannare, poiché solo Dio e i Doni della Rivelazione Divina, possono portarvi l’amore, la pace, la gioia e la conversione, che si diffondono nel mondo attraverso questi Messaggi. Essi sono un Dono e hanno lo scopo di mostrarvi la vera via verso la vostra legittima eredità. Accettateli con riconoscenza e ringraziamento nella vostra anima.

Il vostro amato Gesù
 Salvatore dell’Umanità”

 
 

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Cattolico romano:
Sabato della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 13,44-52.
Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola di Dio.
Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono pieni di gelosia e contraddicevano le affermazioni di Paolo, bestemmiando.
Allora Paolo e Barnaba con franchezza dichiararono: “Era necessario che fosse annunziata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco noi ci rivolgiamo ai pagani.
Così infatti ci ha ordinato il Signore: Io ti ho posto come luce per le genti, perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra”.
Nell’udir ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola di Dio e abbracciarono la fede tutti
quelli che erano destinati alla vita eterna.
La parola di Dio si diffondeva per tutta la regione.
Ma i Giudei sobillarono le donne pie di alto rango e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba e li scacciarono dal loro territorio.
Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio,
mentre i discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,7-14.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre?
Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere.
Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre».
Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.
Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò
.»”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
20 e si mise subito a predicare Gesù[a] nelle sinagoghe, affermando che egli è il Figlio di Dio. 21 Tutti quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: «Ma costui non è quel tale che a Gerusalemme infieriva contro quelli che invocano questo nome ed era venuto qua con lo scopo di condurli incatenati ai capi dei sacerdoti?» 22 Ma Saulo si fortificava sempre di più e confondeva i Giudei residenti a Damasco, dimostrando che Gesù è il Cristo.

Saulo a Gerusalemme e a Tarso; il persecutore perseguitato

23 Parecchi giorni dopo, i Giudei deliberarono di ucciderlo; 24 ma Saulo venne a conoscenza del loro complotto. Essi facevano persino[b] la guardia alle porte, giorno e notte, per ucciderlo; 25 ma i suoi[c] discepoli lo presero di notte e lo calarono dalle mura dentro una cesta.

26 Quando [Saulo] fu giunto a Gerusalemme, tentava di unirsi ai discepoli; ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo. 27 Allora Barnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come a Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. 28 Da allora Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore [Gesù]; 29 discorreva pure e discuteva con gli Ellenisti[d]; ma questi cercavano di ucciderlo. 30 I fratelli, saputolo, lo condussero a Cesarea e di là lo mandarono a Tarso.

31 Così la chiesa, per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria, aveva pace ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero[e].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+9%3A20-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
“… 17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

L’odio del mondo verso coloro che credono in Cristo

18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; siccome non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se non fossi venuto e non avessi parlato, loro non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 25 Ma questo è avvenuto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”[a].

26 Quando[b] sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; 27 e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio. …”


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Gesù avverte i suoi delle persecuzioni future

16 «Io vi ho detto queste cose affinché non siate sviati. Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi, l’ora viene che chiunque vi ucciderà, crederà di rendere un culto a Dio. ”

La Vergine Maria: “La Risurrezione* del mio diletto Figlio è il Dono più importante, in quanto significa che la Vita Eterna può essere concessa a tutti i figli di Dio

il libro della verità:
” * Sabato, 30 marzo 2013, alle ore 20:40Figli miei, la Risurrezione del mio diletto Figlio è il Dono più importante, in quanto significa che la Vita Eterna può essere concessa a tutti i figli di Dio.

Risuscitando dai morti, mio Figlio sconfisse la morte. La morte non ha più potere su di voi, se lo desiderate. La vita che vi è stata donata, presto cambierà, poiché vi sarà solo una vita in Dio.

Quando i Nuovi Cieli e la Nuova Terra si uniranno, ci sarà solo la Vita Eterna. La morte del corpo, della mente e dell’anima non ci saranno più. Non dovete mai temere questa nuova vita, poiché vi renderà liberi. Presto, un grande amore dilagherà sulla Terra, effuso dalla Misericordia di mio Figlio. Questa grande, grande, Grazia sarà il prossimo passo intrapreso da Dio per salvare i Suoi figli dalla morte dell’anima. La morte del corpo non ci sarà più, il giorno in cui mio Figlio discenderà con la Nuova Gerusalemme.

Dovete mostrare grande coraggio durante questi tempi malvagi, poiché queste avversità finiranno presto. Concentratevi solo sulla splendida vita che state aspettando e pregate affinché tutte le anime accettino questo Dono miracoloso.

Quelle anime che si rifiuteranno di accettare la Verità della Vita Eterna, invece sceglieranno la dannazione eterna. Ci sono solo due scelte, eppure molte di queste anime credono che ce ne sia una terza. Coloro che seguono le sette, create dal potere del maligno, credono erroneamente in un’altra vita mistica, nella quale sarà dato loro un grande potere. Essi credono nei falsi angeli. Idolatrano i falsi angeli e, purtroppo, molti di questi esistono, ma essi non sono gli angeli di Dio. Essi languono in catene nell’abisso dell’Inferno, eppure riescono ad ingannare i figli di Dio i quali credono che essi siano gli angeli della Luce. La sola Luce che dovete seguire è la Luce di Dio: la Verità.

Il Regno, il Nuovo Paradiso che vi aspetta, è quello promessovi da Dio, sul quale Regnerà mio Figlio.

Accettate la Mano di mio Figlio ed entrerete nel Paradiso.

La vostra amata Madre
Madre di Dio
Madre della Salvezza”

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Cattolico romano:
“«Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».”
 
evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180330
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Ortodosso (Cattolico greco):
10 «Gioite con Gerusalemme ed esultate a motivo di lei, voi tutti che l’amate! Rallegratevi grandemente con lei, voi tutti che siete in lutto per essa,

11 affinché siate allattati e saziati al seno delle sue consolazioni; affinché beviate a lunghi sorsi e con delizia l’abbondanza della sua gloria».

12 Poiché così parla il Signore: «Ecco, io dirigerò la pace verso di lei come un fiume, la ricchezza delle nazioni come un torrente che straripa, e voi sarete allattati, sarete portati in braccio, accarezzati sulle ginocchia.

13 Come un uomo consolato da sua madre così io consolerò voi, e sarete consolati in Gerusalemme».”

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Mentre il cieco non riesce a vedere, nella Chiesa di Roma ci saranno coloro che possono vedere, ma che si rifiuteranno di riconoscere la Verità

il libro della verità:
“Mia amatissima figlia, la Mia Crocifissione viene interamente rivissuta ed ogni sua parte è collegata al tempo che conduce alla Mia Seconda Venuta.Ora che il Mio Corpo – la Mia Chiesa – ha sopportato la flagellazione per tantissimi anni, a causa dello spirito del male, l’Incoronazione con la Corona di Spine viene comminata ai dirigenti della Mia Chiesa.

Quando la terza spina trafisse il Mio Occhio Destro, Io non potei più vedere attraverso di esso. Solo con l’altro Mio Occhio potei vedere il dolore terribile vissuto da Mia Madre. Ora che la Corona di Spine trafigge il Capo della Mia Chiesa a Roma, solo una metà darà testimonianza alla Verità delle profezie preannunciate. L’altra metà sarà accecata e non riuscirà a vedere il danno che sarà inflitto ad ogni parte del Mio Corpo – la Mia Chiesa – in ogni nazione del mondo.

Mentre il cieco non riesce a vedere, nella Chiesa di Roma ci saranno coloro che possono vedere, ma che si rifiuteranno di riconoscere la Verità. La Verità sarà così dolorosa che sarà più comodo, per questi Miei servitori consacrati, prendere la strada più facile. Codardi, essi sceglieranno la via della profanazione piuttosto che prendere la loro croce per Me.

Poi ci saranno quelli che Mi amano e questa divisione non li dissuaderà dal progetto di aiutarMi a salvare le anime da una morte sicura. Queste anime impavide, ricolme della Grazia del Fuoco dello Spirito, lotteranno per preservare i Miei Santissimi Sacramenti. Questi sono gli ecclesiastici che nutriranno il Mio gregge durante la persecuzione. Verrà accordata qualsiasi Grazia a tali anime pure ed esse, a loro volta, condurranno il Mio Esercito Rimanente fino alle porte del Nuovo Cielo e della Nuova Terra.

Ci vuole un grande coraggio per accettare la Parola dei profeti di Dio. Non è mai facile ascoltare le Parole dei profeti, le cui Espressioni tagliano il cuore delle anime, come una spada a doppio taglio. I loro avvertimenti sono dolorosi da sentire, ma dolci a causa dei frutti che producono, poiché quando la Parola di Dio viene offerta in Dono, essa reca la salvezza. Afferrate la Mia Santa Parola, come se fosse la vostra ancora di salvezza. Voi, Miei amati seguaci, siete protetti dal Sigillo del Dio Vivente e quindi non dovete mai aver paura.

I vostri nemici vi rimprovereranno, vi insulteranno e forse vi perseguiteranno, ma sarò Io, Gesù Cristo, Colui che camminerà con voi. Voi, Miei pochi eletti, che rispondete alla Mia Chiamata, attraverso la vostra sofferenza, riscatterete gran parte dell’umanità ai Miei Occhi.

Io vi benedico. Vi do pace e forza, affinché possiate seguirMi senza la paura nel cuore.

Il vostro Gesù”

” In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. “
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Cattolico romano:
” Martedì della V settimana di Quaresima

Libro dei Numeri 21,4-9. 
In quei giorni, gli Israeliti partirono dal monte Cor, dirigendosi verso il Mare Rosso per aggirare il paese di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio.
Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: “Perché ci avete fatti uscire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero”.
Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d’Israeliti morì.
Allora il popolo venne a Mosè e disse: “Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti”. Mosè pregò per il popolo.
Il Signore disse a Mosè: “Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in vita”.
Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, restava in vita.

Salmi 102(101),2-3.16-18.19-21. 
Signore, ascolta la mia preghiera,
a te giunga il mio grido.
Non nascondermi il tuo volto;
nel giorno della mia angoscia
piega verso di me l’orecchio.
Quando ti invoco: presto, rispondimi.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 8,21-30. 
In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire».
Dicevano allora i Giudei: «Forse si ucciderà, dal momento che dice: Dove vado io, voi non potete venire?».
E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo.
Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che io sono, morirete nei vostri peccati».
Gli dissero allora: «Tu chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che vi dico.
Avrei molte cose da dire e da giudicare sul vostro conto; ma colui che mi ha mandato è veritiero, ed io dico al mondo le cose che ho udito da lui».
Non capirono che egli parlava loro del Padre.
Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora saprete che Io Sono e non faccio nulla da me stesso, ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo.
Colui che mi ha mandato è con me e non mi ha lasciato solo, perché io faccio sempre le cose che gli sono gradite».
A queste sue parole, molti credettero in lui. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):
21 Ma non lo sapete? Non l’avete sentito? Non vi è stato annunciato fin dal principio? Non avete riflettuto sulla fondazione della terra?22 Egli è assiso sulla volta della terra, da lì gli abitanti appaiono come cavallette; egli distende i cieli come una cortina e li spiega come una tenda per abitarvi; …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+40:18-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda il cielo e conta le stelle, se le puoi contare». E soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza[a]». Egli credette al Signore, che gli contò questo come giustizia[b].Il Signore gli disse ancora: «Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga». “

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+15:1-15&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 12 Il beffardo non ama che altri lo riprenda; egli non va dai saggi.”
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lago Vista:
” 23 ma questo comandai loro: “Ascoltate la mia voce; sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate in tutte le vie che io vi prescrivo affinché siate felici”.
….
28 Perciò dirai loro: “Questa è la nazione che non ascolta la voce del Signore, del suo Dio, e che non vuol accettare correzione; la fedeltà è perita, è venuta meno nella loro bocca”. “

La Madre di Dio: “La divisione del mondo, che sarà provocata da Gog e Magog, dividerà le famiglie in due”

il libro della verità:

“Figlia mia, non devi mai mettere in dubbio l’importanza di questa Missione né consentire che gli attacchi contro di te distolgano la tua attenzione dal mio diletto Figlio.È a causa dell’Amore e della Misericordia di mio Figlio, che Egli rivela al mondo i piani del maligno per impadronirsi delle anime prima del tempo della fine. Questo subdolo piano è stato ideato da lunghissimo tempo e verrà inflitto ai figli di Dio da parte delle forze massoniche che sono fedeli al maligno.

Che nessuno abbia dei dubbi riguardo alle profezie rivelate da me, la vostra Madre, a veggenti e visionari nel corso dei secoli. Figli, non dovete essere spaventati. Dovreste, invece, essere fiduciosi e gioire per quest’epoca, poiché il Nuovo Cielo e la Nuova Terra sono vicini ed i figli di Dio saranno finalmente liberati dal male che ognuno di essi ha dovuto testimoniare nel corso della propria vita.

Questo tempo è stato preannunciato nel Libro di mio Padre e, per questo motivo, dovete accettare la Verità del contenuto del Libro della Rivelazione. Se voi non accettate il Libro della Rivelazione, dato a Giovanni, allora non potete dire di accettare il resto del Libro: la Santissima Bibbia.

Gran parte di ciò che sta per succedere sarà difficile e doloroso, poiché la divisione nel mondo, che sarà provocata da Gog e Magog, dividerà le famiglie in due. La malvagia macchinazione e gli ingannevoli piani ideati dal falso profeta e dall’anticristo, saranno il più grande inganno dal tempo in cui i Farisei respinsero mio Figlio. Quando essi, i Farisei, rinnegarono mio Figlio, impedirono che la Verità venisse data ai figli di Dio. Ciò ridusse il numero dei seguaci di mio Figlio, durante la sua permanenza sulla Terra, ed impedì loro di diventare Cristiani. La stessa cosa vale per questi due personaggi che mostreranno un’immagine di bontà, ma che invece porteranno fuori strada molti dei figli di Dio. Essi renderanno molte persone cieche riguardo alla Verità, poiché i radicali cambiamenti, che essi causeranno durante il loro regno, allontaneranno la gente dalle Leggi di Dio.

Ai figli di Dio verrà detto che il male sia accettabile e che alcuni peccati non siano per Lui offensivi. La gente crederà loro e, di conseguenza, volterà le spalle a Dio.

Pregate, pregate, pregate che il loro regno sia breve e che la Verità prevalga, affinché la Chiesa di mio Figlio sulla Terra possa restare intatta.

La vostra amata Madre,”

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Cattolico romano:

” V Domenica di Quaresima

Libro di Geremia 31,31-34. 

“Ecco verranno giorni – dice il Signore – nei quali con la casa di Israele e con la casa di Giuda io concluderò una alleanza nuova.
Non come l’alleanza che ho conclusa con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dal paese d’Egitto, una alleanza che essi hanno violato, benché io fossi loro Signore. Parola del Signore.
Questa sarà l’alleanza che io concluderò con la casa di Israele dopo quei giorni, dice il Signore: Porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi il mio popolo.
Non dovranno più istruirsi gli uni gli altri, dicendo: Riconoscete il Signore, perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande, dice il Signore; poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato”.

Salmi 51(50),3-4.12-13.14-15. 
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso.
Insegnerò agli erranti le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.

Lettera agli Ebrei 5,7-9. 
Cristo, nei giorni della sua vita terrena egli offrì preghiere e suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte e fu esaudito per la sua pietà;
pur essendo Figlio, imparò tuttavia l’obbedienza dalle cose che patì
e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono
.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 12,20-33. 
Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa, c’erano anche alcuni Greci.
Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli chiesero: «Signore, vogliamo vedere Gesù».
Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù.
Gesù rispose: «E’ giunta l’ora che sia glorificato il Figlio dell’uomo.
In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà.”
Ora l’anima mia è turbata; e che devo dire? Padre, salvami da quest’ora? Ma per questo sono giunto a quest’ora!
Padre, glorifica il tuo nome
». Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e di nuovo lo glorificherò!».
La folla che era presente e aveva udito diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato».
Rispose Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi.
Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori.
Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me».
Questo diceva per indicare di qual morte doveva morire. ”

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Ortodosso (Cattolico greco):

Siate dunque imitatori di Dio, come figli amatie camminate nell’amore come anche Cristo ci ha amati[a] e ha dato se stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio quale profumo di odore soave[b].Come si addice ai santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi; né oscenità, né parole sciocche o volgari, che sono cose sconvenienti; ma piuttosto abbondi il ringraziamento. Perché, sappiatelo bene[c], nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio. Nessuno vi seduca con vani ragionamentiinfatti è per queste cose che l’ira di Dio viene sugli uomini ribelli[d]. Non siate dunque loro compagni;  …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Ephesians+5%3A1-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 18 affinché mediante due cose immutabili, nelle quali è impossibile che Dio abbia mentito, troviamo una potente consolazione, noi, che abbiamo cercato il nostro rifugio nell’afferrare saldamente la speranza che ci era messa davanti19 Questa speranza la teniamo come un’àncora dell’anima, sicura e ferma, che penetra oltre la cortina[b]20 dove Gesù è entrato per noi quale precursore, essendo diventato sommo sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedec[c].”
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lago Vista:
” 23 ma questo comandai loro: “Ascoltate la mia voce; sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate in tutte le vie che io vi prescrivo affinché siate felici”.
28 Perciò dirai loro: “Questa è la nazione che non ascolta la voce del Signore, del suo Dio, e che non vuol accettare correzione; la fedeltà è perita, è venuta meno nella loro bocca”. “

La Madre della Salvezza: “Recitate il mio Santo Rosario ogni giorno per tutti coloro che governano a Roma”

il libro della verità:
“Mia cara figlia, questo è un tempo di grande dolore, non solo per te, ma per tutti coloro che amano mio Figlio.Devo esortarvi, cari figli, a rimanere forti e fedeli alla Santa Parola di Dio, per amore di mio Figlio. Egli, il mio Figlio diletto, china il Suo Capo in agonia mentre guarda l’orrore di come la Sua Chiesa si sgretola di fronte a Lui.

Vi chiedo di pregare per avere la speranza e di recitare il mio Santo Rosario ogni giorno per tutti coloro che governano a Roma. Dovete pregare per tutti quelli che gestiscono la Chiesa Cattolica. Vi prego di includere l’uomo che siede sulla Cattedra di Pietro, poiché ha un grande bisogno delle vostre preghiere.

Pregate perché egli accetti la Verità della morte di mio Figlio sulla Croce e che apra il suo cuore alle richieste di mio Figlio perché abbia pietà di tutti i figli di Dio.

Non importa quanto siano duri questi tempi, nella Chiesa Cattolica Romana, il male non può, né prevarrà contro il Potere di Dio.

Il mio ruolo di Mediatrice di tutte le Grazie sarà presto realizzato ed è venuta la mia ora, in qualità di donna scelta per essere rivestita dai raggi del sole, di aiutare mio Figlio nel Suo Definitivo Piano di salvezza.

Io apprezzo tutti i figli di Dio, compresi quelli che Gli recano grande vergogna ed angoscia. Pregate che le mie preghiere, portate e presentate a mio Figlio in vostro favore, possano contribuire a mitigare la sofferenza che ci aspetta all’interno della Chiesa Cattolica.

Il mio amore, quale Madre di tutti i figli di Dio, è onnicomprensivo ed io non smetterò mai di cercare di portarvi speranza, cari figli.

Le preghiere saranno udite in Cielo e non dovete mai rinunciare alla speranza, poiché la Misericordia di mio Figlio è più grande di quanto voi forse abbiate potuto conoscere.

L’Amore di Dio è Onnipotente. Chiedete e riceverete grandi benedizioni, giacché gli allestimenti sono stati completati, in preparazione per il Grande Giorno del Signore.

Attendete con pazienza, amore e fiducia perché tutte queste prove passeranno presto e allora il Nuovo Cielo e la Nuova Terra si fonderanno insieme. Questo è tutto ciò di cui dovete preoccuparvi: la preparazione della vostra anima e di quella di coloro che hanno più bisogno delle vostre preghiere. Solo allora, voi sarete in grado di accettare la Luce di Dio ed entrare nel Nuovo Paradiso sulla Terra.

Siate in pace e concentratevi solo su mio Figlio ed il Suo unico desiderio di salvare le anime di ogni creatura vivente.

La vostra amata Madre
Madre della Salvezza”

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Cattolico romano:
” Giovedì della IV settimana di Quaresima

Libro dell’Esodo 32,7-14. 
In quei giorni, il Signore disse a Mosè: “Và, scendi, perché il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d’Egitto, si è pervertito.
Non hanno tardato ad allontanarsi dalla via che io avevo loro indicata! Si son fatti un vitello di metallo fuso, poi gli si sono prostrati dinanzi, gli hanno offerto sacrifici e hanno detto: Ecco il tuo Dio, Israele; colui che ti ha fatto uscire dal paese di Egitto”.
Il Signore disse inoltre a Mosè: “Ho osservato questo popolo e ho visto che è un popolo dalla dura cervice.
Ora lascia che la mia ira si accenda contro di loro e li distrugga. Di te invece farò una grande nazione”.
Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: “Perché, Signore, divamperà la tua ira contro il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d’Egitto con grande forza e con mano potente?
Perché dovranno dire gli Egiziani: Con malizia li ha fatti uscire, per farli perire tra le montagne e farli sparire dalla terra? Desisti dall’ardore della tua ira e abbandona il proposito di fare del male al tuo popolo.
Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo e tutto questo paese, di cui ho parlato, lo darò ai tuoi discendenti, che lo possederanno per sempre”.
Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo
.

Salmi 106(105),19-20.21-22.23. 
Si fabbricarono un vitello sull’Oreb,
si prostrarono a un’immagine di metallo fuso;
scambiarono la loro gloria
con la figura di un toro che mangia fieno.

Dimenticarono Dio che li aveva salvati,
che aveva operato in Egitto cose grandi,
prodigi nel paese di Cam,
cose terribili presso il mar Rosso.

E aveva già deciso di sterminarli,
se Mosè suo eletto
non fosse stato sulla breccia di fronte a lui,
per stornare la sua collera dallo sterminio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 5,31-47. 
In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: « Se fossi io a render testimonianza a me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera;
ma c’è un altro che mi rende testimonianza, e so che la testimonianza che egli mi rende è verace.
Voi avete inviato messaggeri da Giovanni ed egli ha reso testimonianza alla verità.
Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché possiate salvarvi.
Egli era una lampada che arde e risplende, e voi avete voluto solo per un momento rallegrarvi alla sua luce.
Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.
E anche il Padre, che mi ha mandato, ha reso testimonianza di me. Ma voi non avete mai udito la sua voce, né avete visto il suo volto,
e non avete la sua parola che dimora in voi, perché non credete a colui che egli ha mandato.
Voi scrutate le Scritture credendo di avere in esse la vita eterna; ebbene, sono proprio esse che mi rendono testimonianza.
Ma voi non volete venire a me per avere la vita
.
Io non ricevo gloria dagli uomini.
Ma io vi conosco e so che non avete in voi l’amore di Dio.
Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro venisse nel proprio nome, lo ricevereste.
E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?
Non crediate che sia io ad accusarvi davanti al Padre; c’è gia chi vi accusa, Mosè, nel quale avete riposto la vostra speranza.
Se credeste infatti a Mosè, credereste anche a me; perché di me egli ha scritto.
Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole? ». ”

—-
Ortodosso (Cattolico greco):
14 Ascoltate dunque la parola del Signore, o schernitori, che dominate questo popolo di Gerusalemme!15 Voi dite: «Noi abbiamo fatto alleanza con la morte, abbiamo fatto un patto con il soggiorno dei morti; quando l’inondante flagello passerà, non giungerà fino a noi, perché abbiamo fatto della menzogna il nostro rifugio e ci siamo messi al sicuro dietro l’inganno».

16 Perciò così parla il Signore, Dio: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire[a].

17 Io metterò il diritto per livella e la giustizia per piombino; la grandine spazzerà via il rifugio di menzogna e le acque inonderanno il vostro riparo.

18 La vostra alleanza con la morte sarà annullata e il vostro patto con il soggiorno dei morti non reggerà; quando l’inondante flagello passerà, voi sarete da esso calpestati.

19 Ogni volta che passerà, vi afferrerà; poiché passerà mattina dopo mattina, di giorno e di notte; e sarà spaventevole imparare una tale lezione!”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+28%3A14-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
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lago Vista:
Gli olocausti

Il Signorechiamò Mosè, gli parlò dalla tenda di convegno e gli disse: «Parla ai figli d’Israele e di’ loro: “Quando qualcuno di voi vorrà portare un’offerta al Signore, offrirete bestiame grosso o minuto. …”