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Dio si è manifestato, non come un individuo inviato in una Missione, nella quale non doveva esserci nessuno vicino a lui, bensì all’interno della Sacra Famiglia.

il libro della verità:
La Madre della Salvezza: “Il Dono dell’Amore si accentua a Natale”
Sabato, 20 dicembre 2014, alle ore 16:25
Miei cari figli, l’Amore di mio Figlio non è mai tanto diffuso quanto lo è a Natale.In questo periodo, durante la celebrazione della Sua nascita, Egli inonda le anime con il Suo Amore. È in questo periodo che voi dovete vivere l’Amore che vi fu dato spontaneamente, quali figli di Dio. Voi dovete apprezzare il Dono dell’Amore che viene da Dio e condividerlo con chiunque voi conosciate.

A Natale, il Dono dell’Amore si accentua nelle anime di tutti i figli di Dio ed è in questo periodo dell’anno che voi dovete riconoscere che l’amore comincia nella famiglia. Mio Figlio nacque in una famiglia e questo avvenne per una buona ragione. Dio si è manifestato, non come un individuo inviato in una Missione, nella quale non doveva esserci nessuno vicino a lui, bensì all’interno della Sacra Famiglia.

…”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

19 Marzo, 1990

Mio fiore, ti do la Mia Pace, porta la Mia Croce fino alla fine; soprattutto non dimenticare mai il Mio grande amore per te, un amore che nessun essere umano potrà mai offrirti;

ricorda sempre la Mia dolce signoria; Io Mi compiaccio di averti vicino a Me in questo modo; Io ti ho favorito, così gioisci! Vassula, tu non avevi né pregato né avuto il minimo amore per Me; non ti ho accusato per la tua aridità e nemmeno per l’ostilità verso di Me, tuttavia, per compassione, ho sollevata la tua anima dall’abisso; questo, figlia Mia, dovrebbe essere inciso col ferro nel tuo spirito;

Io, il Signore, ti amo; vieni, un giorno capirai pienamente; ora leva gli occhi verso di Me ed esclama:

“sia lodato il Signore! Sia gloria a Dio!”

Io, il Signore, ti benedico;

(Più tardi in serata:)

Mio Signore, dove sei? Non Ti vedo!

piccola Mia, Io sono nel tuo cuore;”

http://www.tlig.org/it/messages/517

 
 

Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00… Ai traditori della Mia Chiesa, tra cui i laici, Io ho da dire quanto segue. Occupatevi del vostro giardino, poiché è trascurato ed il suo terreno è arido. Le erbacce infestanti hanno messo radici e nessuna pianta salubre vi crescerà mai, a meno che voi non spaliate per tirare fuori il marcio e sostituiate quel suolo con della nuova terra fertile. Solamente quando rinnoverete il vostro giardino, e ripartirete da capo, esso potrà produrre nuovamente la vita. Diversamente non ci sarà alcuna vita e tutto ciò che è in esso morirà. Voi distruggerete non solo la vostra stessa vita, ma anche quella di chi vi è vicino, poiché il Mio avversario non ha alcuna lealtà, neanche nei confronti di coloro che egli prende come schiavi, allo scopo di compiere la sua vendetta contro di Me.

Coloro che sono Miei, Mi assomigliano in molti modi. Più essi sono vicini al Mio Cuore, più Mi imitano. Essi sono umili, poiché non potrebbero mai vantarsi della loro conoscenza di Me. Essi parlano solo di ciò che Io avrei parlato e quella è solo la Verità, anche quando questa attira l’odio su di loro. Si sentirebbero molto a disagio ad essere innalzati o lodati per qualsiasi buona azione che compiono, poiché quello non è il loro proposito. Costoro cercano solamente di compiere la Mia Santa Volontà.

Le voci che gridano: “Guardatemi, io sono un servitore di Dio.” e che si mettono orgogliosamente in mostra, affinché tutto il mondo veda le buone opere che essi compiono nel Mio Nome, Mi disgustano. Per ogni opera di carità che voi completate, passate alla successiva e non dite nulla. Non cercate la lode, in quanto è della Mia Opera che vi occupate. Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

Non dovete mai esaltarvi nel Mio Nome, poiché questo è per Me aberrante. Quando servite Dio, voi servite il Suo popolo e dovete rendere grazie a Lui al fine di donarvi la Grazia di compiere queste cose. Voi non potete dire di compiere tali opere nel Mio Nome se cercate i ringraziamenti, l’apprezzamento o la lode da parte di altri. Se lo fate, allora siete degli ipocriti.

Il vostro Gesù”

 

 

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Cattolico romano:

Libro dei Giudici 13,2-7.24-25a.

In quei giorni, c’era un uomo di Zorea di una famiglia dei Daniti, chiamato Manoach; sua moglie era sterile e non aveva mai partorito.
L’angelo del Signore apparve a questa donna e le disse: «Ecco, tu sei
sterile e non hai avuto figli, ma concepirai e partorirai un figlio.
Ora guardati dal bere vino o bevanda inebriante e dal mangiare nulla d’immondo.
Poiché ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, sulla cui testa non passerà rasoio, perché il fanciullo sarà un nazireo consacrato a Dio fin dal seno materno; egli comincerà a liberare Israele dalle mani dei Filistei”.
La donna andò a dire al marito: “Un uomo di Dio è venuto da me; aveva l’aspetto di un angelo di Dio, un aspetto terribile. Io non gli ho domandato da dove veniva ed egli non mi ha rivelato il suo
nome,
ma mi ha detto: Ecco tu
concepirai e partorirai un figlio; ora non bere vino né bevanda inebriante e non mangiare nulla d’immondo, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio dal seno materno fino al giorno della sua morte».
Poi la donna partorì un figlio che
chiamò Sansone. Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse.
Lo spirito del Signore era in lui.

Salmi 71(70),3-4a.5-6ab.16-17.

Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile,
poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza.
Mio Dio, salvami dalle mani dell’empio. 

Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno. 

Dirò le meraviglie del Signore,
ricorderò che tu solo sei giusto.
Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,5-25.

Al tempo di Erode, re della Giudea, c’era un sacerdote chiamato Zaccaria, della classe di Abìa, e aveva in moglie una discendente di Aronne chiamata Elisabetta.
Erano giusti davanti a Dio, osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore.
Ma non avevano figli, perché Elisabetta era
sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
Mentre Zaccaria officiava davanti al Signore nel turno della sua classe,
secondo l’usanza del servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di entrare nel tempio per fare l’offerta dell’incenso.
Tutta l’assemblea del popolo pregava fuori nell’ora dell’incenso.
Allora gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso.
Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore.
Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che
chiamerai Giovanni.
Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita,
poiché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre
e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio.
Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».
Zaccaria disse all’angelo: «Come posso conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanzata negli anni».
L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele che sto al cospetto di Dio e sono stato
mandato a portarti questo lieto annunzio.
Ed ecco, sarai muto e
non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, le quali si adempiranno a loro tempo».
Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio.
Quando poi uscì e
non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa.
Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva:
«Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna tra gli uomini».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-19

 
 

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Ortodosso:

17 Ai ricchi in questo mondo ordina di non essere d’animo orgoglioso, di non riporre la loro speranza nell’incertezza delle ricchezze, ma in Dio[a], che ci fornisce abbondantemente di ogni cosa perché ne godiamo; 18 di fare del bene, di arricchirsi di opere buone, di essere generosi nel donare, pronti a dare, 19 così da mettersi da parte un tesoro ben fondato per l’avvenire, per ottenere la vera vita[b].20 O Timoteo, custodisci il deposito; evita i discorsi vuoti e profani e le obiezioni di quella che falsamente si chiama scienza; 21 alcuni di quelli che la professano si sono allontanati dalla fede. La grazia sia con voi[c]. [Amen.]

…”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+6:17-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00… Le voci che gridano: “Guardatemi, io sono un servitore di Dio.” e che si mettono orgogliosamente in mostra, affinché tutto il mondo veda le buone opere che essi compiono nel Mio Nome, Mi disgustano. Per ogni opera di carità che voi completate, passate alla successiva e non dite nulla. Non cercate la lode, in quanto è della Mia Opera che vi occupate. Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

Non dovete mai esaltarvi nel Mio Nome, poiché questo è per Me aberrante. Quando servite Dio, voi servite il Suo popolo e dovete rendere grazie a Lui al fine di donarvi la Grazia di compiere queste cose. Voi non potete dire di compiere tali opere nel Mio Nome se cercate i ringraziamenti, l’apprezzamento o la lode da parte di altri. Se lo fate, allora siete degli ipocriti.

Il vostro Gesù”

 
 
 

Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste

il libro della verità:
La Madre della Salvezza: “Io fui mandata quale Sua messaggera nel corso del tempo”
Martedì, 9 dicembre 2014, alle ore 17:00

Mia cara figlia, Io sono l’Immacolata Vergine Maria, la Madre di Dio, e vengo a rivelarvi lo scopo della mia Missione sulla Terra.

Io sono la serva del Signore e fui incaricata dal mio Padre celeste di dare alla luce Suo Figlio, Gesù Cristo, il Salvatore del Mondo. Nel momento in cui io fui chiamata a compiere la Sua Santissima Volontà, attraverso la nascita del Suo Unigenito Figlio, il Quale fu inviato per dare la Vita Eterna a tutti i Suoi figli, mi è stato dato il ruolo di Sua messaggera nel corso del tempo. Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste ed ogni volta, venni nel Suo Santo Nome per impartire degli importanti messaggi al mondo. Io non venni di mia iniziativa, perché non mi sarebbe mai stata data questa autorità. Io venni nel Nome di Dio, come Sua leale servitrice, per la Gloria di Dio, così che Egli potesse chiamare le anime alla Sua Divina Misericordia. Ora, io vengo di nuovo per quest’ultima Missione, sancita dalla Benedetta e Santissima Trinità, per la salvezza delle anime.

La prima volta, io ho svolto un ruolo importante durante l’Avvento del Messia e vengo, finalmente, in qualità di Sua santa messaggera, in questi tempi della fine, prima che Egli, mio Figlio, si manifesti con la Sua Seconda Venuta.

Nel corso del tempo, quando mi manifestai con le apparizioni sulla Terra, un segno fu dato al mondo. In molti casi, io rivelai delle importanti profezie attraverso il Dono della locuzione interiore ma, in alcuni casi, non fu detto proprio nulla. Invece, venne dato un segno e quelli che avevano ricevuto il dono del discernimento, capirono che cosa Dio voleva far sapere ai Suoi figli. È stato a causa della Sua grande Generosità che Egli ha sancito questi Interventi Divini, poiché il Suo unico Desiderio era quello di salvare le anime.

Il mio Eterno Padre, il Quale creò tutte le cose dal nulla, intercede solo quando desidera salvare i Suoi figli dagli inganni, che vengono seminati nei loro cuori. È quando il maligno crea il caos che Dio interviene sempre per aprire il cuore dei Suoi figli al Grande Amore che Egli può offrire a ciascuno di essi. Accettate questa Missione, cari figli, con benevolenza e rendete grazie a Dio per la Sua grande Misericordia, senza la quale molte anime si sarebbero dannate.

La vostra amata Madre,
Madre della Salvezza

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/26/9-dicembre-2014-la-madre-della-salvezza-io-fui-mandata-come-sua-messaggera-nel-corso-del-tempo/

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“25 Marzo, 1991

Signore, questa settimana è la Settimana Santa dei Cattolici Romani e la prossima settimana è quella degli Ortodossi. Ritengo non sia giusto avere date diverse e differenziarci in Te al punto di sentir dire: il loro Gesù non è il nostro Gesù!

Io vi amo tutti nello stesso modo, ma sembra che molti di voi non lo capiscano; voi tutti siete miserabili, tutti siete peccatori, tutti siete fragili, ma voi tutti siete la Mia progenie; vedi, Vassula? ho mai fatto Io qualche differenza? sono venuto a te e a te ho mostrato il Mio Sacro Cuore;1 sono andato in tutte le direzioni cercando il mezzo con cui avrei potuto farti Mia, ti ho ricoperta di benedizioni per risuscitarti dalla morte e formarti, perché eri priva di Sapienza, ti ho corteggiata e nella Mia Tenerezza Io Stesso ti ho scelta perché diventassi un testimone dinanzi a un popolo che non è il tuo e del quale molti sono lontani dal capire perché la Sapienza ha scelto una straniera e non uno di loro;

Io, il Sacro Cuore, sono deciso a mostrar loro che ho scelto te, una straniera per loro, per condividere le Ricchezze del Mio Sacro Cuore e partecipare alle Sue gioie e ai Suoi dolori; sì, sono venuto per insegnare anche agli stranieri le Ricchezze del Mio Sacro Cuore, oggi ho composto per loro un canto nuovo poiché Io sono uno e uguale! allora, Mia allieva, continua a non differenziarti sotto il Mio Nome, anche se il soffio dei Miei nemici ti farà turbinare, non ti lascerò indifesa; figlia Mia, sempre verrò in tuo soccorso; se essi ti sfidano2, non rispondere; sarò Io a rispondere al tuo posto;

le Scritture dicono: Dio non fa preferenze di persone, ma chi Lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a Lui accetto;3 ma gli uomini si sono divisi, si sono imposti la segregazione sotto la Mia Santità; ma aspetta e vedrai; il Mio Santo Spirito (fra lo stupore di molti) si riverserà anche sui pagani; solennemente ti dico: queste cose si avvereranno prima che passi questa generazione; allora coraggio, figlia Mia, non temere; alla fine, vi unirò tutti … e alla vipera non sarà mai più permesso di vomitare il suo veleno nel tuo cibo, generazione; il tuo cibo sarà intatto e puro; i dolori ed i lamenti termineranno; Io vi amo ed il Mio popolo, essendo uno, porterà il Mio Santo Nome4 in questa unità

Oh! Se Tu
squarciassi i
Cieli e scendessi!
Davanti a Te
sussulterebbero non solo i monti,

come dice il profeta Isaia,5
ma si piegherebbero
anche le tre barre di ferro
che Tu mi hai fatto disegnare
e che rappresentano
i cattolici, gli ortodossi
e i protestanti.

Io ti prometto: non lascerò la Mia Chiesa divisa per molto tempo; Io Stesso verrò su di Lei con forza piena e La ricostruirò; Mia diletta, abbi fiducia in Me; Io non sopporterò più questa empia generazione; dopotutto, la collera del Padre non può essere trattenuta più a lungo; questo è il motivo per cui su di voi le Mie Grazie saranno moltiplicate: per salvarvi; Vassula, la terra non ha ancora pienamente assaporato la Mia Pace; come un suolo assetato, essa ha sete di questa Pace che ho lasciato a voi tutti, e Io, come un ruscello che scorre in un giardino, discenderò per irrigarvi; e tu, figlia Mia, gioisci! poiché ho messo radici in te e ho preso Dimora in te; e in te crescerò, se Me lo permetterai;

ora prega il Padre con Me, figlia Mia, ripeti dopo di Me questa preghiera:

Padre,
sia benedetto il Tuo Nome;
poiché il Tuo Figlio Prediletto,
Gesù Cristo,
è venuto nel mondo
non per condannarlo,
ma per salvare il mondo,
abbi Pietà di noi,
guarda le Sante Piaghe di Tuo Figlio,
che ora sono tutte aperte
ricordati del prezzo
che Egli ha pagato per noi,
per redimerci tutti,
ricordati delle Sue Sacre Piaghe
e dei due Cuori
che Tu Stesso hai unito nell’Amore
e che hanno sofferto insieme:
Quello dell’Immacolata Concezione
Quello del Tuo Figlio Prediletto,

O Padre,
ricordati ora della Sua Promessa
e mandaci l’Avvocato
in piena forza,
il Santo Spirito di Verità
per ricordare al mondo la Verità,
ed anche la docilità, l’umiltà,
l’obbedienza e il grande Amore
di Tuo Figlio,

Padre, è venuto il tempo,
in cui il regno della divisione
grida invocando la Pace e l’Unità,
è venuto il tempo
in cui il Corpo ferito di Tuo Figlio
grida invocando la Rettitudine,
quella che
il mondo non ha ancora conosciuto;
ma per mezzo
del Cuore Immacolato di Maria
e del Sacro Cuore di Gesù,
donaci, Padre Adorato,
questa Pace nei nostri cuori,
e fa’ che si avverino le Scritture esaudendo
la preghiera che Ti rivolge il Tuo Figlio Prediletto:
che noi possiamo tutti essere uno,
uno nella Santa Divina Trinità,
per adorarTi e lodarTi
tutti attorno ad un solo Tabernacolo,
amen;

figlia Mia, amaMi come Io ti amo, amatevi gli uni gli altri come Io vi amo; sii benedetta, vieni;”

http://www.tlig.org/it/messages/609

 
 

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Cattolico romano:

Libro di Isaia  40,1-11.

“Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio.
Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù, è stata scontata la sua iniquità, perché ha ricevuto dalla mano del Signore doppio castigo per tutti i suoi peccati”.
Una voce grida: “Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio.
Ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in pianura.
Allora si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà, poiché la bocca del Signore ha parlato”.
Una voce dice: “Grida” e io rispondo: “Che dovrò gridare?“. Ogni uomo è come l’erba e tutta la sua gloria è come un fiore del campo.
Secca l’erba, il fiore appassisce quando il soffio del Signore spira su di essi.
Secca l’erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura sempre. Veramente il popolo è come l’erba.
Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion;
alza la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annunzia alle città di Giuda: “Ecco il vostro Dio!
Ecco, il Signore Dio viene con potenza, con il braccio egli detiene il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio e i suoi trofei lo precedono.
Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul seno e conduce pian piano le pecore madri”.

Salmi 96(95),1-2.3.10ac.11-12.13.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.

In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”,
giudica le nazioni con rettitudine.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta.

Esultino davanti al Signore che viene,
perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e con verità tutte le genti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,12-14.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta?
Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.
Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-10

 
 
 
 
https://www.katholisch.de/artikel/23826-bischoefe-mit-wissenschaftlern-einig-homosexualitaet-ist-etwas-normales


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Ortodosso:
Noi sappiamo che la legge è buona, se uno ne fa un uso legittimo; sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto, ma per gli iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e gli irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi, 10 per i fornicatori, per i sodomiti *, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina, 11 secondo il vangelo della gloria del beato Dio, che mi è stato affidato.

Paolo, esempio della misericordia divina

12 Io ringrazio colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù, nostro Signore, per avermi stimato degno della sua fiducia, ponendo al suo servizio me, 13 che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità, 14 e la grazia del Signore nostro è sovrabbondata con la fede e con l’amore che è in Cristo Gesù.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+1%3A8-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce un cieco

22 Giunsero[a] a Betsaida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo. 23 Egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori dal villaggio, gli sputò sugli occhi, pose le mani su di lui e gli domandò: «Vedi qualche cosa?[b]» 24 Egli aprì gli occhi e disse: «Scorgo gli uomini, perché vedo come alberi che camminano». 25 Allora gli pose di nuovo le mani sugli occhi; ed egli guardò[c] e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente. 26 Gesù lo rimandò a casa sua e gli disse: «Non entrare neppure nel villaggio [e non dirlo a nessuno nel villaggio]».

…”

La Madre della Salvezza: “Io fui mandata quale Sua messaggera nel corso del tempo”

https://earthsky.org/human-world/biblical-signs-in-the-sky-september-23-2017
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il libro della verità:
La Madre della Salvezza: “Io fui mandata quale Sua messaggera nel corso del tempo”
Martedì, 9 dicembre 2014, alle ore 17:00

 

Mia cara figlia, Io sono l’Immacolata Vergine Maria, la Madre di Dio, e vengo a rivelarvi lo scopo della mia Missione sulla Terra.

Io sono la serva del Signore e fui incaricata dal mio Padre celeste di dare alla luce Suo Figlio, Gesù Cristo, il Salvatore del Mondo. Nel momento in cui io fui chiamata a compiere la Sua Santissima Volontà, attraverso la nascita del Suo Unigenito Figlio, il Quale fu inviato per dare la Vita Eterna a tutti i Suoi figli, mi è stato dato il ruolo di Sua messaggera nel corso del tempo. Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste ed ogni volta, venni nel Suo Santo Nome per impartire degli importanti messaggi al mondo. Io non venni di mia iniziativa, perché non mi sarebbe mai stata data questa autorità. Io venni nel Nome di Dio, come Sua leale servitrice, per la Gloria di Dio, così che Egli potesse chiamare le anime alla Sua Divina Misericordia. Ora, io vengo di nuovo per quest’ultima Missione, sancita dalla Benedetta e Santissima Trinità, per la salvezza delle anime.

La prima volta, io ho svolto un ruolo importante durante l’Avvento del Messia e vengo, finalmente, in qualità di Sua santa messaggera, in questi tempi della fine, prima che Egli, mio Figlio, si manifesti con la Sua Seconda Venuta.

Nel corso del tempo, quando mi manifestai con le apparizioni sulla Terra, un segno fu dato al mondo. In molti casi, io rivelai delle importanti profezie attraverso il Dono della locuzione interiore ma, in alcuni casi, non fu detto proprio nulla. Invece, venne dato un segno e quelli che avevano ricevuto il dono del discernimento, capirono che cosa Dio voleva far sapere ai Suoi figli. È stato a causa della Sua grande Generosità che Egli ha sancito questi Interventi Divini, poiché il Suo unico Desiderio era quello di salvare le anime.

Il mio Eterno Padre, il Quale creò tutte le cose dal nulla, intercede solo quando desidera salvare i Suoi figli dagli inganni, che vengono seminati nei loro cuori. È quando il maligno crea il caos che Dio interviene sempre per aprire il cuore dei Suoi figli al Grande Amore che Egli può offrire a ciascuno di essi. Accettate questa Missione, cari figli, con benevolenza e rendete grazie a Dio per la Sua grande Misericordia, senza la quale molte anime si sarebbero dannate.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/26/9-dicembre-2014-la-madre-della-salvezza-io-fui-mandata-come-sua-messaggera-nel-corso-del-tempo/

 
 

19 Il Signore {Gesù} dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 20 E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l’accompagnavano. [Amen.] ]]

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+16%3A9-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/08
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La Vera Vita in Dio:
“1 Febbraio, 1995

(Croazia – Zagabria)

scrivi: la pace sia con voi; tutta questa giornata sono stato con voi e ho steso la Mia Mano su di voi; popolo Mio, Mia eredità, Mia semenza volgiti verso di Me, fa’ la pace con Me; fa’ la pace con Me ….1 Io vi ho amato da tutta l’eternità; ritornate a Me e Io ritornerò a voi; seminate una messe di amore per ottenere amore; seminate una messe di pace ed erediterete la Mia Pace; seminate, benedetti della Mia Anima, una messe di riconciliazione e otterrete la Mia Gloria ….

non piangete sulle cose materiali,2 alzate gli occhi al cielo e fate che il vostro cuore ricerchi le Mie Leggi Celesti, affinché, attraverso di esse, il Mio Regno del Cielo venga nel vostro cuore e la Mia Volontà si compia nel vostro cuore come nel cuore di tutti i santi del Cielo; – in questo giorno Io grido come un tempo ho gridato a Gerusalemme: “se solamente tu conoscessi il Messaggio di Pace che Io oggi ancora ti offro, non mancheresti di afferrarlo!” – ma queste cose sono nascoste ai dotti e ai sapienti e sono rivelate ai semplici fanciulli; il Regno dei Cieli è rivelato ai semplici e agli umili;

rettificate il vostro cuore e, alla fine, avrete la ricompensa, e se voi dite: “che cosa possiamo offrirTi ora?” Io vi dico: “offriteMi il vostro cuore e Io verrò ad aiutarvi nella vostra mancanza di fede, aprite il vostro cuore e Io lo trasformerò in un cielo per Me, vostro Dio, e nel quale Io posso essere glorificato”;

venite a mangiare il frutto che Io vi offro oggi, venite a Me finché vi è ancora tempo; il vostro Maestro è proprio sulla via del ritorno, è per questo che vi dico: fate la pace con Me e siate uno nel Mio Nome;

Io vi benedico tutti nel Mio Nome, lasciando il Sospiro del Mio Amore sulla vostra fronte;”

http://www.tlig.org/it/messages/904

 
 
 
La Madre della Salvezza: “Mio Figlio mi ha concesso il potere di schiacciare la testa del serpente”
Lunedì, 8 dicembre 2014, alle ore 17:30

Mio figlio mi ha concesso il potere di schiacciare la testa del serpente, affinché possa portarvi più vicino a Lui. Accettate la mia protezione ed io potrò rispondere a tutti coloro che mi chiedono aiuto. …”

 
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Cattolico romano:

Libro della Genesi 3,9-15.20.

Dopo che Adamo ebbe mangiato dell’albero, il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: “Dove sei?”.
Rispose: “Ho udito il tuo passo nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto”.
Riprese: “Chi ti ha fatto sapere che eri nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?”.
Rispose l’uomo: “La donna che tu mi hai posta accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho
mangiato“.
Il Signore Dio disse alla donna: “Che hai fatto?”.
Rispose la donna: “Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato“.
Allora il Signore Dio disse
al serpente: “Poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita.
Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti
schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno”.
L’uomo chiamò la moglie Eva, perché essa fu la madre di tutti i viventi.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3bc-4.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.
Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

della sua fedeltà alla casa di Israele.
Tutti i confini della terra hanno veduto
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 1,3-6.11-12.

Fratelli, benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità,
predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo,
secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto;
In lui siamo stati fatti anche eredi, essendo stati predestinati secondo il piano di colui che tutto opera efficacemente conforme alla sua volontà,
perché noi fossimo a lode della sua gloria, noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,26-38.

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,
a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».
A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.
L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ecco concepirai un
figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e chiamato
Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».

Allora Maria disse all’angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo».
Le rispose l’angelo:  «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un
figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile:
nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Eccomi, sono la
serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto».
E l’angelo partì da lei.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-08

 
 

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Ortodosso:

Indirizzo e saluti

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per ordine di Dio, nostro Salvatore, e di Cristo Gesù[a], nostra speranza, a Timoteo, mio legittimo figlio nella fede: grazia, misericordia e pace da Dio [nostro] Padre e da Cristo Gesù, nostro Signore.

Avvertimento contro le false dottrine

Ti ripeto l’esortazione che ti feci mentre andavo in Macedonia, di rimanere a Efeso per ordinare ad alcuni di non insegnare dottrine diverse e di non occuparsi di favole e di genealogie senza fine, le quali suscitano discussioni invece di promuovere l’opera di Dio, che è fondata sulla fede.

Lo scopo di questo incarico è l’amore che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede sincera. Alcuni hanno deviato da queste cose e si sono abbandonati a discorsi senza senso. Vogliono essere dottori della legge, ma in realtà non sanno né quello che dicono né quello che affermano con certezza.

.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+1%3A1-7&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

11 Allora vennero i farisei e si misero a discutere con lui, chiedendogli, per metterlo alla prova, un segno dal cielo. 12 Ma egli, dopo aver sospirato nel suo spirito, disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: nessun  segno sarà dato a questa generazione».

13 E, lasciatili, salì di nuovo [sulla barca] e passò all’altra riva.

14 I discepoli avevano nella barca solo un pane, perché avevano dimenticato di prenderne degli altri. 15 Egli li ammoniva dicendo: «Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!» 16 Ed essi si dicevano gli uni agli altri: «È perché non abbiamo pane[a]». 17 Ma egli[b], accortosene, disse loro: «Perché state a discutere del non aver pane? Non riflettete e non capite ancora? Avete [ancora] il cuore indurito? 18 Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate? 19 Quando io spezzai i cinque pani per i cinquemila, quante ceste piene di pezzi raccoglieste?» Essi dissero: «Dodici». 20 «Quando spezzai i sette pani per i quattromila, quanti panieri pieni di pezzi raccoglieste?» Essi risposero: «Sette». 21 E diceva loro: «Non capite ancora?[c]»

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+8:11-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/09

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