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La Madre della Salvezza: “La Volontà di Dio è un mistero per la maggior parte di voi”

il libro della verità:
La Madre della Salvezza: “La Volontà di Dio è un mistero per la maggior parte di voi”
Sabato, 27 dicembre 2014, alle ore 12:55

 

Miei cari figli, voi dovete sempre confidare nella Santa Volontà di mio Figlio, in quanto Egli consentirà a tutto questo male d’inghiottire il mondo, solo perché la Sua Misericordia è tanto grande.

Ogni qual volta mio Figlio interviene per un atto che determina un qualsiasi tipo di profanazione, Egli lo fa al fine di preservare la Fede. La Parola di mio Figlio è Sacrosanta e la Sua Volontà è Sua per fare ciò che Egli desidera. La vostra volontà è vostra, ma se essa viene offerta liberamente a Dio, allora si dovrà fare solo la Sua Volontà.

Confidate, confidate, confidate in mio Figlio affinché tutte le cose siano conformi alla Sua Volontà. Se Egli permette al male di prosperare ed ai Suoi seguaci di essere ingannati dai Suoi nemici, allora significa che questo rientra nella Sua Volontà ed avviene per testare la fede dei fedeli. La Volontà di Dio è un mistero per la maggior parte di voi ed Egli può decidere, in qualsiasi momento, ciò che è necessario per il bene dell’umanità.

Dovete concedere ai vostri cuori di rimanere nella pace, con amore e fiducia nei confronti di mio Figlio, Gesù Cristo. Egli è del tutto Presente in mezzo a voi e dovete essere grati di questo, perché senza la Sua Santa Presenza, le tenebre ricoprirebbero la Terra.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

26 Dicembre, 1987

(Nella notte fra il 25 e 26 Dicembre, Gesù mi sottolineava l’importanza del messaggio di Garabandal in relazione con quello di Fatima, e che sono simili. Era come se non mi fossi riposata quella notte. Il messaggio risuonava ripetutamente nei miei orecchi e Gesù faceva sentire molto forte la Sua Presenza.)

il Santuario di Fatima grida per la santificazione di Garabandal; Io vi ho insegnato a leggere i Segni dei Tempi, state cercando quei Segni? com’è possibile che voi non sappiate riconoscere i Segni? non siete capaci di percepirli? perché le vostre menti si sono chiuse? perché rifiutate di vedere? perché rifiutate di ascoltare? avete dimenticato le Mie Parole? perché ripetete i vostri errori? benamati, perché tutti questi attacchi velenosi contro il messaggio di Garabandal dato dalla vostra Santa Madre che è l’Arca dell’Alleanza della Mia Parola per voi? l’opposizione delle Mie anime sacerdotali alle apparizioni di Garabandal e al suo messaggio sono tutte manovre di Satana; come a Fatima, egli cerca una volta ancora di impedire che il Mio messaggio diventi universale;

non avete capito che Satana, sapendo il valore del Mio Piano di Salvezza dato a Garabandal da Mia Madre a dei semplici bambini, cerca una volta ancora di cancellare il Mio Piano, per lasciarvi così nelle tenebre perché voi cadiate? Satana sta raddoppiando i suoi sforzi ora più che mai per trionfare sulla vostra Santa Madre, manipolando la Mia Chiesa perchè Essa neghi quelle apparizioni che sono il seguito del Messaggio di Salvezza di Fatima; nel suo furore, Satana cerca di impedirvi di nutrirvi di Me;

il Mio Piano di Salvezza è chiaro; Io vengo per salvare i Miei figli; riconoscete la Mia Voce! non stupitevi per la natura degli strumenti che utilizzo; Io ho scelto un niente, che non sa niente, una tela bianca, perché sia evidente che le Opere che coprono questa tela sono Mie e perché voi crediate che sono Io, Gesù, il Figlio Prediletto di Dio, che parla questa volta;

il Mio Regno è fra voi;

Miei Abele, Io so che voi Mi riconoscerete ancora; Oh benamati, come vi amo! Io vi svelerò presto il Mio Piano;

Signore, se le anime sacerdotali non riconoscono la Tua Voce, Signore, che cosa accadrà?

Vassula, non spetta a te, chiederlo; polvere e cenere;1 lascia che Io ti guidi come desidero, lascia a Me queste cose;

Sì, Signore.

Oh vieni non fraintenderMi, Io sono Amore, impara ad accettare; vieni noi? Io riempirò la tua lampada;

Sì, Signore, Ti ringrazio perché Ti prendi cura di me con Amore.

ign: justify”>andiamo;

1 Con queste due parole, Dio mi ricorda che sono l’ultima delle Sue creature.”
“10 Marzo, 1988

Gesù?

Io sono; la pace sia con te; vuoi continuare a lavorare per Me, Vassula?

Sì, voglio continuare, se questo è il desiderio del Signore.

Io sono il Signore, piccola; sono Io, Gesù, che ti nutro; desidero che tu abbellisca il Mio giardino; desidero che tu ravvivi la Mia Chiesa; seguiMi ed agirò in te, per mezzo di te; soddisfa la Mia sete;

altare! mantieni la Mia Fiamma ardente per riscaldare questi venti gelidi che sono penetrati nei cuori dei Miei figli; Oh era, tu sei caduta così in basso come Sodoma! e la tua razza è una stirpe di Caino! così pochi sono come Abele; il cuore della tua era si è indurito;

vuoi sapere il perché, creazione? perché fra voi manca l’Amore; mi avete dimenticato e non credete alle Mie Opere Provvidenziali di oggi;

sì, creazione … sono morti i giorni virtuosi in cui venivano accolte le grazie; Era di Miseria, Io ti rianimerò! verserò nei vostri cuori morti la Mia Linfa che vi guarirà! Oh come vi amo tutti!

scrivi;

Sì, Signore.

(Dio sembrava ferito e triste. Se non fosse stato Tutto Misericordia e Tenerezza, avrebbe potuto facilmente colpirci e farla finita con noi. Ma grazie alla Sua Misericordia Infinita e al Suo Amore Illimitato, ha pietà di noi, ci perdona e ci guarirà.)

sì, vi amo tutti nonostante lo stato in cui vi siete ridotti; vi abbandonerei mai Io? mai!”

http://www.tlig.org/it/messages/250


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 1,1-4.

Carissimi, ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita
(poiché la vita si è fatta
visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi),
quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo.
Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta.

Salmi 97(96),1-2.5-6.11-12.

Il Signore regna, esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.

Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sono la base del suo trono.

I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli annunziano la sua giustizia
e tutti i popoli contemplano la sua gloria.

Una luce si è levata per il giusto,
gioia per i retti di cuore.

Rallegratevi, giusti, nel Signore,
rendete grazie al suo santo nome.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 20,2-8.

Nel giorno dopo il sabato, Maria di Magdala corse e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Uscì allora Simon Pietro insieme all’altro discepolo, e si recarono al sepolcro.
Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.
Chinatosi, vide le
bende per terra, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le
bende per terra,
e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le
bende, ma piegato in un luogo a parte.
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide
e credette.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-27

 
 
 
 
 
“1 Marzo, 1993

Signore, quando le Tue parole mi vennero
incontro, le divorai con avidità:
la Tua parola è la mia delizia e la gioia
del mio cuore; perché sono stata chiamata per il Tuo Nome, Signore, Dio Onnipotente”1

Avevo gli occhi velati e non vedevo Te,
né il Tuo Splendore, né la Tua Gloria.
Improvvisamente, nel più profondo abisso
della mia oscurità, rifulse una Luce!
Stupefatta e sbalordita dalla Sua lucentezza,
vacillai, e lo spirito di torpore
che occupava la mia anima, superato
dal Tuo Spirito, cessò di alitare in me.

Ti ho visto là, in piedi, silenzioso ….
e fu come se Ti conoscessi, Beneamato.
Poi apristi la Tua Bocca,
mi fu dato un Nome e istantaneamente
la memoria della mia anima fu ristabilita;
il velo dei miei occhi cadde
e ho visto la mia anima soccombere
nelle Tue Braccia di Padre;
Oh Dio! Come mi sei Prezioso!

Io sono Santo;

Io dissi: Io ti purificherò e ti darò un cuore nuovo e metterò in te uno spirito nuovo; toglierò dalla tua anima lo spirito di torpore e metterò in te il Mio Spirito; in quel giorno giurai di farti Mia; giurai di guarirti e, come un albero, di farti portare molto frutto per la Mia gente; Io ho giurato di saziare l’affamato e ogni bocca; sì! Io ho giurato di venire a te di rivolgerMi a te per lavorarti e seminare nella tua Nullità la Mia Gloria;

e adesso Io, Dio, ho preso possesso della tua anima per sempre; così profetizza senza paura; va’ dalle ossa aride e Io darò loro la carne, darò loro respiro perché Mi lodino e Mi glorifichino; sì, Io aliterò su molti in modo che vivano e gridino: “chi è come Dio?” Io ricorderò loro che non troveranno un amore più grande di quello del loro Creatore;”

http://www.tlig.org/it/messages/782


 
 

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Ortodosso:

Arresto di Stefano

Ora Stefano, pieno di grazia e di potenza[a], faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Ma alcuni della sinagoga detta «dei Liberti»[b], dei Cirenei, degli Alessandrini, di quelli di Cilicia e d’Asia si misero a discutere con Stefano; 10 e non potevano resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. 11 Allora istigarono degli uomini che dissero: «Noi lo abbiamo udito mentre pronunciava parole di bestemmia contro Mosè e contro Dio». 12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei falsi testimoni, che dicevano: «Quest’uomo non cessa di proferire parole [di bestemmia] contro {questo} luogo santo e contro la legge. 14 Infatti lo abbiamo udito affermare che quel Nazareno, Gesù, distruggerà questo luogo e cambierà gli usi che Mosè ci ha tramandati».

15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissati gli occhi su di lui, videro il suo viso simile a quello di un angelo.

Discorso di Stefano

7.1 Il sommo sacerdote disse: «Le cose stanno proprio così?»

Egli rispose: «Fratelli e padri[c], ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abraamo, nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia, prima che si stabilisse in Caran, e gli disse: “Esci dal tuo paese e dal tuo parentado, e va’ nel paese che io ti mostrerò”[d]. Allora egli lasciò il paese dei Caldei e andò ad abitare in Caran; e di là, dopo che suo padre morì, Dio lo fece venire in questo paese che ora voi abitate. In esso però non gli diede in proprietà neppure un palmo di terra[e], ma gli promise di darla in possesso a lui e alla sua discendenza dopo di lui, quando egli non aveva ancora nessun figlio.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+6%3A8-7%3A5&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+21:33-42&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…    15 Tutto è puro per quelli che sono puri; ma per i contaminati e gli increduli niente è puro; anzi, sia la loro mente, sia la loro coscienza sono impure. 16 Professano di conoscere Dio, ma lo rinnegano con i fatti, essendo abominevoli e ribelli, incapaci di qualsiasi opera buona.

L’attività pastorale di colui che amministra il vangelo

Ma tu esponi le cose che sono conformi alla sana dottrina: i vecchi siano sobri, dignitosi, assennati, sani nella fede, nell’amore, nella pazienza; anche le donne anziane abbiano un comportamento conforme a santità, non siano maldicenti né dedite a molto vino, siano maestre del bene, per incoraggiare le giovani ad amare i mariti, ad amare i figli, a essere sagge, caste, diligenti nei lavori domestici, buone, sottomesse ai loro mariti, perché la parola di Dio non sia disprezzata.

Esorta ugualmente i giovani a essere saggi, presentando te stesso in ogni cosa come esempio di opere buone; mostrando nell’insegnamento integrità, dignità, [incorruttibilità,] linguaggio sano, irreprensibile, perché l’avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire contro di noi[a].

Esorta i servi a essere sottomessi ai loro padroni, a compiacerli in ogni cosa, a non contraddirli, 10 a non derubarli, ma a mostrare sempre lealtà perfetta, per onorare in ogni cosa la dottrina di Dio, nostro Salvatore.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Titus+1%3A15-2%3A10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+12:1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/12/27
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Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste

il libro della verità:
La Madre della Salvezza: “Io fui mandata quale Sua messaggera nel corso del tempo”
Martedì, 9 dicembre 2014, alle ore 17:00

Mia cara figlia, Io sono l’Immacolata Vergine Maria, la Madre di Dio, e vengo a rivelarvi lo scopo della mia Missione sulla Terra.

Io sono la serva del Signore e fui incaricata dal mio Padre celeste di dare alla luce Suo Figlio, Gesù Cristo, il Salvatore del Mondo. Nel momento in cui io fui chiamata a compiere la Sua Santissima Volontà, attraverso la nascita del Suo Unigenito Figlio, il Quale fu inviato per dare la Vita Eterna a tutti i Suoi figli, mi è stato dato il ruolo di Sua messaggera nel corso del tempo. Io fui mandata quale Sua messaggera per rivelare i misteri del Suo Regno celeste ed ogni volta, venni nel Suo Santo Nome per impartire degli importanti messaggi al mondo. Io non venni di mia iniziativa, perché non mi sarebbe mai stata data questa autorità. Io venni nel Nome di Dio, come Sua leale servitrice, per la Gloria di Dio, così che Egli potesse chiamare le anime alla Sua Divina Misericordia. Ora, io vengo di nuovo per quest’ultima Missione, sancita dalla Benedetta e Santissima Trinità, per la salvezza delle anime.

La prima volta, io ho svolto un ruolo importante durante l’Avvento del Messia e vengo, finalmente, in qualità di Sua santa messaggera, in questi tempi della fine, prima che Egli, mio Figlio, si manifesti con la Sua Seconda Venuta.

Nel corso del tempo, quando mi manifestai con le apparizioni sulla Terra, un segno fu dato al mondo. In molti casi, io rivelai delle importanti profezie attraverso il Dono della locuzione interiore ma, in alcuni casi, non fu detto proprio nulla. Invece, venne dato un segno e quelli che avevano ricevuto il dono del discernimento, capirono che cosa Dio voleva far sapere ai Suoi figli. È stato a causa della Sua grande Generosità che Egli ha sancito questi Interventi Divini, poiché il Suo unico Desiderio era quello di salvare le anime.

Il mio Eterno Padre, il Quale creò tutte le cose dal nulla, intercede solo quando desidera salvare i Suoi figli dagli inganni, che vengono seminati nei loro cuori. È quando il maligno crea il caos che Dio interviene sempre per aprire il cuore dei Suoi figli al Grande Amore che Egli può offrire a ciascuno di essi. Accettate questa Missione, cari figli, con benevolenza e rendete grazie a Dio per la Sua grande Misericordia, senza la quale molte anime si sarebbero dannate.

La vostra amata Madre,
Madre della Salvezza

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2014/12/26/9-dicembre-2014-la-madre-della-salvezza-io-fui-mandata-come-sua-messaggera-nel-corso-del-tempo/

 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“25 Marzo, 1991

Signore, questa settimana è la Settimana Santa dei Cattolici Romani e la prossima settimana è quella degli Ortodossi. Ritengo non sia giusto avere date diverse e differenziarci in Te al punto di sentir dire: il loro Gesù non è il nostro Gesù!

Io vi amo tutti nello stesso modo, ma sembra che molti di voi non lo capiscano; voi tutti siete miserabili, tutti siete peccatori, tutti siete fragili, ma voi tutti siete la Mia progenie; vedi, Vassula? ho mai fatto Io qualche differenza? sono venuto a te e a te ho mostrato il Mio Sacro Cuore;1 sono andato in tutte le direzioni cercando il mezzo con cui avrei potuto farti Mia, ti ho ricoperta di benedizioni per risuscitarti dalla morte e formarti, perché eri priva di Sapienza, ti ho corteggiata e nella Mia Tenerezza Io Stesso ti ho scelta perché diventassi un testimone dinanzi a un popolo che non è il tuo e del quale molti sono lontani dal capire perché la Sapienza ha scelto una straniera e non uno di loro;

Io, il Sacro Cuore, sono deciso a mostrar loro che ho scelto te, una straniera per loro, per condividere le Ricchezze del Mio Sacro Cuore e partecipare alle Sue gioie e ai Suoi dolori; sì, sono venuto per insegnare anche agli stranieri le Ricchezze del Mio Sacro Cuore, oggi ho composto per loro un canto nuovo poiché Io sono uno e uguale! allora, Mia allieva, continua a non differenziarti sotto il Mio Nome, anche se il soffio dei Miei nemici ti farà turbinare, non ti lascerò indifesa; figlia Mia, sempre verrò in tuo soccorso; se essi ti sfidano2, non rispondere; sarò Io a rispondere al tuo posto;

le Scritture dicono: Dio non fa preferenze di persone, ma chi Lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a Lui accetto;3 ma gli uomini si sono divisi, si sono imposti la segregazione sotto la Mia Santità; ma aspetta e vedrai; il Mio Santo Spirito (fra lo stupore di molti) si riverserà anche sui pagani; solennemente ti dico: queste cose si avvereranno prima che passi questa generazione; allora coraggio, figlia Mia, non temere; alla fine, vi unirò tutti … e alla vipera non sarà mai più permesso di vomitare il suo veleno nel tuo cibo, generazione; il tuo cibo sarà intatto e puro; i dolori ed i lamenti termineranno; Io vi amo ed il Mio popolo, essendo uno, porterà il Mio Santo Nome4 in questa unità

Oh! Se Tu
squarciassi i
Cieli e scendessi!
Davanti a Te
sussulterebbero non solo i monti,

come dice il profeta Isaia,5
ma si piegherebbero
anche le tre barre di ferro
che Tu mi hai fatto disegnare
e che rappresentano
i cattolici, gli ortodossi
e i protestanti.

Io ti prometto: non lascerò la Mia Chiesa divisa per molto tempo; Io Stesso verrò su di Lei con forza piena e La ricostruirò; Mia diletta, abbi fiducia in Me; Io non sopporterò più questa empia generazione; dopotutto, la collera del Padre non può essere trattenuta più a lungo; questo è il motivo per cui su di voi le Mie Grazie saranno moltiplicate: per salvarvi; Vassula, la terra non ha ancora pienamente assaporato la Mia Pace; come un suolo assetato, essa ha sete di questa Pace che ho lasciato a voi tutti, e Io, come un ruscello che scorre in un giardino, discenderò per irrigarvi; e tu, figlia Mia, gioisci! poiché ho messo radici in te e ho preso Dimora in te; e in te crescerò, se Me lo permetterai;

ora prega il Padre con Me, figlia Mia, ripeti dopo di Me questa preghiera:

Padre,
sia benedetto il Tuo Nome;
poiché il Tuo Figlio Prediletto,
Gesù Cristo,
è venuto nel mondo
non per condannarlo,
ma per salvare il mondo,
abbi Pietà di noi,
guarda le Sante Piaghe di Tuo Figlio,
che ora sono tutte aperte
ricordati del prezzo
che Egli ha pagato per noi,
per redimerci tutti,
ricordati delle Sue Sacre Piaghe
e dei due Cuori
che Tu Stesso hai unito nell’Amore
e che hanno sofferto insieme:
Quello dell’Immacolata Concezione
Quello del Tuo Figlio Prediletto,

O Padre,
ricordati ora della Sua Promessa
e mandaci l’Avvocato
in piena forza,
il Santo Spirito di Verità
per ricordare al mondo la Verità,
ed anche la docilità, l’umiltà,
l’obbedienza e il grande Amore
di Tuo Figlio,

Padre, è venuto il tempo,
in cui il regno della divisione
grida invocando la Pace e l’Unità,
è venuto il tempo
in cui il Corpo ferito di Tuo Figlio
grida invocando la Rettitudine,
quella che
il mondo non ha ancora conosciuto;
ma per mezzo
del Cuore Immacolato di Maria
e del Sacro Cuore di Gesù,
donaci, Padre Adorato,
questa Pace nei nostri cuori,
e fa’ che si avverino le Scritture esaudendo
la preghiera che Ti rivolge il Tuo Figlio Prediletto:
che noi possiamo tutti essere uno,
uno nella Santa Divina Trinità,
per adorarTi e lodarTi
tutti attorno ad un solo Tabernacolo,
amen;

figlia Mia, amaMi come Io ti amo, amatevi gli uni gli altri come Io vi amo; sii benedetta, vieni;”

http://www.tlig.org/it/messages/609

 
 

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Cattolico romano:

Libro di Isaia  40,1-11.

“Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio.
Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che è finita la sua schiavitù, è stata scontata la sua iniquità, perché ha ricevuto dalla mano del Signore doppio castigo per tutti i suoi peccati”.
Una voce grida: “Nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio.
Ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in pianura.
Allora si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà, poiché la bocca del Signore ha parlato”.
Una voce dice: “Grida” e io rispondo: “Che dovrò gridare?“. Ogni uomo è come l’erba e tutta la sua gloria è come un fiore del campo.
Secca l’erba, il fiore appassisce quando il soffio del Signore spira su di essi.
Secca l’erba, appassisce il fiore, ma la parola del nostro Dio dura sempre. Veramente il popolo è come l’erba.
Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion;
alza la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annunzia alle città di Giuda: “Ecco il vostro Dio!
Ecco, il Signore Dio viene con potenza, con il braccio egli detiene il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio e i suoi trofei lo precedono.
Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul seno e conduce pian piano le pecore madri”.

Salmi 96(95),1-2.3.10ac.11-12.13.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.

In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”,
giudica le nazioni con rettitudine.

Gioiscano i cieli, esulti la terra,
frema il mare e quanto racchiude;
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta.

Esultino davanti al Signore che viene,
perché viene a giudicare la terra.
Giudicherà il mondo con giustizia
e con verità tutte le genti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 18,12-14.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta?
Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.
Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-10

 
 
 
 
https://www.katholisch.de/artikel/23826-bischoefe-mit-wissenschaftlern-einig-homosexualitaet-ist-etwas-normales


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Ortodosso:
Noi sappiamo che la legge è buona, se uno ne fa un uso legittimo; sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto, ma per gli iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e gli irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi, 10 per i fornicatori, per i sodomiti *, per i mercanti di schiavi, per i bugiardi, per gli spergiuri e per ogni altra cosa contraria alla sana dottrina, 11 secondo il vangelo della gloria del beato Dio, che mi è stato affidato.

Paolo, esempio della misericordia divina

12 Io ringrazio colui che mi ha reso forte, Cristo Gesù, nostro Signore, per avermi stimato degno della sua fiducia, ponendo al suo servizio me, 13 che prima ero un bestemmiatore, un persecutore e un violento; ma misericordia mi è stata usata, perché agivo per ignoranza nella mia incredulità, 14 e la grazia del Signore nostro è sovrabbondata con la fede e con l’amore che è in Cristo Gesù.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+1%3A8-14&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce un cieco

22 Giunsero[a] a Betsaida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo. 23 Egli, preso il cieco per la mano, lo condusse fuori dal villaggio, gli sputò sugli occhi, pose le mani su di lui e gli domandò: «Vedi qualche cosa?[b]» 24 Egli aprì gli occhi e disse: «Scorgo gli uomini, perché vedo come alberi che camminano». 25 Allora gli pose di nuovo le mani sugli occhi; ed egli guardò[c] e fu guarito e vedeva ogni cosa chiaramente. 26 Gesù lo rimandò a casa sua e gli disse: «Non entrare neppure nel villaggio [e non dirlo a nessuno nel villaggio]».

…”

Le eresie abbonderanno ed il Mio Nome si estinguerà

il libro della verità:
Mercoledì, 26 novembre 2014, alle ore 23:10

Mia amatissima figlia, Io Sono un Mistero per il mondo e solo coloro che sono vicini a Me conosceranno l’ampiezza dell’Amore che serbo nel Mio Cuore per l’umanità.

Se essi potessero vedere il Mio Volto, saprebbero quanto profondi siano il Mio Amore, la Mia Preoccupazione, la Mia Frustrazione, la Mia Collera, la Mia Compassione ed il Mio Dolore nei confronti di tutti. È a causa del Mio Amore per tutti voi che Io provo queste cose, ed è a motivo della Mia Divinità, e del misterioso Patto di Mio Padre, che all’uomo sono state date così tante informazioni circa l’Esistenza di Dio. La completa Verità del Mio Regno futuro sarà resa nota solo a coloro che vi entreranno. Fino ad allora, state certi che la Mia grande Gloria si manifesterà in ciascuno di voi, mentre la morte non avrà più alcuna presa su di voi.

Dovete fidarvi con tutto il cuore di questi Messaggi e riconoscere che essi contengono la Fonte di tutta la Vita. La Mia Presenza tra di voi, Miei cari seguaci, sta diventando più forte, e più forte Essa diventa, maggiore sarà l’odio scagliato contro di Me e contro tutti coloro che rispondono alla Mia Chiamata per la salvezza delle anime. I dèmoni di Satana, di ogni ordine e grado, hanno invaso le anime di tante brave persone che Mi amano.

Queste povere anime sono state ingannate fino a rigettare il Mio Piano Definitivo, programmato per preparare il Mio Rimanente. Esse, al contrario, vengono influenzate fino a diventare collaboratrici volontarie dell’esercito di Satana. In molti casi, questo esercito satanico non sembrerà opporsi apertamente a Me. No. Satana è troppo furbo per rivelare la sua presenza, e così ogni tattica della sua guerra contro questa Missione, sarà attentamente congegnata, ma voi sarete in grado di riconoscere i suoi tratti distintivi. L’orgoglio, l’arroganza, i subdoli appelli rivolti per chiedere giustizia, maschereranno delle espressioni eretiche e blasfeme, le quali verranno presentate all’umanità come se fossero delle dichiarazioni altruistiche e dei pubblici appelli per il riconoscimento dei diritti umani.

Mentre la Mia Chiesa comincia a strapparsi nelle giunture, la maggior parte dei Miei devoti seguaci attribuiranno questo al mutare dei tempi; una nuova era, in cui il mondo si unifica sempre più, nonostante le differenze religiose, ed un nuovo inizio.

La nuova era della Chiesa apparirà come un’evangelizzazione mondiale, che non si era mai più vista nella Mia Chiesa, dai giorni in cui i Miei Apostoli cominciarono la loro missione. Essa sarà accolta, principalmente, dal mondo laico. Una volta che il mondo laico avrà accettato questo piano, i leader della Mia Chiesa saranno costretti ad applaudire questa nuova era, in cui la Chiesa ed il mondo secolare diventeranno una cosa sola. Le eresie abbonderanno ed il Mio Nome si estinguerà.

I Miei fedeli non si arrenderanno mai e saranno concessi loro dei grandi vantaggi, che giungeranno in vari modi. La paura non li fermerà, nel corso della battaglia condotta contro l’esercito di Satana. Le loro voci risuoneranno, poiché lo Spirito Santo darà loro dei poteri nei modi di fare, che stupiranno molte persone. Essi sosterranno la Verità a qualunque prezzo e la Gerarchia Celeste, formata di tutti gli angeli ed i santi, marcerà con loro. Ogni tipo d’insulto verrà mosso contro di essi, gli metteranno davanti ogni sorta di ostacolo e gli sputeranno addosso ogni genere di maledizione. Niente però li fermerà ed Io, Gesù Cristo, riempirò i loro cuori di coraggio, determinazione e della volontà di resistere contro tutti coloro che Mi tradiranno e che li perseguiteranno per il fatto di aver detto la Verità.

Non dovete mai avere paura di ripetere più e più volte la Santa Parola di Dio, poiché milioni di persone non riconosceranno le menzogne che presto sostituiranno la Mia Santa Dottrina.

Io susciterò molti uomini e donne coraggiosi, da ogni angolo del mondo, per proclamare la Vera Parola di Dio, così come è stata dettata nella Sacra Bibbia. Mentre essi consolideranno la Verità, verranno sfidati dai bugiardi, i quali utilizzeranno delle logiche contorte allo scopo di contraddirli. Nel periodo di tempo che conduce alla Mia Seconda Venuta, i Miei nemici compariranno in gran numero e verranno armati di argomenti teologici, i quali sovvertiranno la Parola di Dio. Essi verranno affrontati da molti dei Miei servitori consacrati fuorviati, i quali saranno ingannati dal Mio Avversario.

La voce dei Miei nemici risuonerà forte, fino a quando non diverrà rauca, per aver urlato delle oscenità, ed il cui odio che si sprigionerà da tutti i pori del loro corpo, nei confronti di coloro che conducono il Mio Esercito Rimanente. Essi non smetteranno mai di perseguitare tutti i Cristiani, fino al Giorno in cui Io verrò per Giudicare. E allora tutto si farà silenzioso: essi non emetteranno più alcun suono, poiché solo allora si renderanno conto della terribile verità e del modo in cui Mi hanno tradito.

Il vostro Gesù”

 
 

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La Vera Vita in Dio:

“22 Agosto, 1989”
 
 

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Cattolico romano:

Libro di Daniele 2,31-45.

Tu stavi osservando, o re, ed ecco una statua, una statua enorme, di straordinario splendore, si ergeva davanti a te con terribile aspetto.
Aveva la testa d’oro puro, il petto e le braccia d’argento, il ventre e le cosce di bronzo,
le gambe di ferro e i piedi in parte di ferro e in parte di creta.
Mentre stavi guardando, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e andò a battere contro i piedi della statua, che erano di ferro e di argilla, e li frantumò.
Allora si frantumarono anche il ferro, l’argilla, il bronzo, l’argento e l’oro e divennero come la pula sulle aie d’estate; il vento li portò via senza lasciar traccia, mentre la pietra, che aveva colpito la statua, divenne una grande montagna che riempì tutta quella regione.
Questo è il sogno: ora ne daremo la spiegazione al re.
Tu o re, sei il re dei re; a te il Dio del cielo ha concesso il regno, la potenza, la forza e la gloria.
A te ha concesso il dominio sui figli dell’uomo, sugli animali selvatici, sugli uccelli del cielo; tu li domini tutti: tu sei la testa d’oro.
Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno, quello di bronzo, che dominerà su tutta la terra.
Vi sarà poi un quarto regno, duro come il ferro. Come il ferro spezza e frantuma tutto, così quel regno spezzerà e frantumerà tutto.
Come hai visto, i piedi e le dita erano in parte di argilla da vasaio e in parte di ferro: ciò significa che il regno sarà diviso, ma avrà la durezza del ferro unito all’argilla.

Se le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, ciò significa che una parte del regno sarà forte e l’altra fragile.
Il fatto d’aver visto il ferro mescolato all’argilla significa che le due parti si uniranno per via di matrimoni, ma non potranno diventare una cosa sola, come il ferro non si amalgama con l’argilla.
Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà e annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre.
Questo significa quella pietra che tu hai visto staccarsi dal monte, non per mano di uomo, e che ha stritolato il ferro, il bronzo, l’argilla, l’argento e l’oro. Il Dio grande ha rivelato al re quello che avverrà da questo tempo in poi. Il sogno è vero e degna di fede ne è la spiegazione”.

Libro di Daniele 3,57.58.59.60.61.

Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, cieli, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, potenze tutte del Signore, il Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 21,5-11.

In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, Gesù disse:
«Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta».
Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?».
Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: “Sono io” e: “Il tempo è prossimo”; non seguiteli.
Quando
sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine».
Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno,

e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo».”


 
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Ortodosso:

Come potremmo, infatti, esprimere a Dio la nostra gratitudine a vostro riguardo, per la gioia che ci date davanti al nostro Dio, 10 mentre notte e giorno preghiamo intensamente di poter vedere il vostro volto e di colmare le lacune della vostra fede?11 Ora Dio stesso, nostro Padre, e il nostro Signore Gesù [Cristo] ci appianino la via per venire da voi; 12 e quanto a voi, il Signore vi faccia crescere e abbondare in amore gli uni verso gli altri e verso tutti, come anche noi abbondiamo verso di voi, 13 per rendere i vostri cuori saldi, irreprensibili in santità davanti a Dio nostro Padre, quando il nostro Signore Gesù [Cristo] verrà con tutti i suoi santi[a].”https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+3:9-13&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù scaccia i mercanti dal tempio

45 Poi, entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori[a], 46 dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà[b] una casa di preghiera[c], ma voi ne avete fatto un covo di ladri[d]».

47 Ogni giorno insegnava nel tempio. Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi e i notabili del popolo cercavano di farlo morire; 48 ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo, ascoltandolo, pendeva dalle sue labbra.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+19:45-48&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/11/26

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Video:
Sgamato il piano di Bergoglio, ecco la prova!

 

il tempio di tutte le religioni,
il tempio della religione,

Presto voi Mi vedrete in tutta la Mia Gloria celeste, allora comprenderete finalmente il Mistero della Mia Divinità

il libro della verità:
Domenica, 22 dicembre 2013, alle ore 15:56

 

Mia amatissima figlia, quanto prima, il mondo si drizzerà in piedi e riconoscerà la Mia Presenza. Essa sarà avvertita in ogni nazione, paese e casa, e nessuno potrà negare la Mia Presenza, tuttavia alcuni non vorranno essere testimoni del Mio Intervento. Dovete tutti accettare il fatto che quando l’Avvertimento avrà luogo, quello sarà un Grande Segno del Cielo. Esso confermerà l’Amore che Dio ha per tutti i Suoi figli.

La vostra solitaria separazione da Dio giungerà alla fine quel Giorno. Riguardo a coloro che cercano, con desiderio, la Protezione dal dolore che esiste oggi nel mondo, sappiano quanto segue. Io asciugherò le vostre lacrime. Perdonerò i vostri peccati. Io vi Benedirò tutti, compresi coloro che Mi volteranno le spalle, nella speranza che essi ritornino correndo verso di Me, in modo che Io li possa salvare.

Il mondo è Mio. I figli di Dio saranno radunati insieme e tutti coloro i cui nomi si trovano nel Libro dei Viventi saranno raccolti tra le Mie Braccia. Pregate che quanti hanno dei dubbi siano liberati da essi, che coloro che si trovano in una terribile oscurità Mi chiedano Misericordia e che quelli che Mi rinnegano finalmente Mi riconoscano.

Non dovete mai permettere ai detrattori della Mia Santa Parola di portarvi via da Me, il vostro amato Gesù. Presto voi Mi vedrete in tutta la Mia Gloria celeste, allora comprenderete finalmente il Mistero della Mia Divinità.

Il vostro Gesù”

 

5 Siate dunque imitatori di Dio, come figli amati; e camminate nell’amore come anche Cristo ci ha amati[a] e ha dato se stesso per noi in offerta e sacrificio a Dio quale profumo di odore soave[b].Come si addice ai santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppure nominata tra di voi; né oscenità, né parole sciocche o volgari, che sono cose sconvenienti; ma piuttosto abbondi il ringraziamento. Perché, sappiatelo bene[c], nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio. Nessuno vi seduca con vani ragionamenti; infatti è per queste cose che l’ira di Dio viene sugli uomini ribelli[d]. Non siate dunque loro compagni; perché in passato eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Comportatevi come figli di luce – poiché il frutto della luce[e] consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità –”

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Cattolico romano:

Libro di Michea 5,1-4a.

Così dice il Signore:
«E tu, Betlemme di Efrata così piccola per essere fra i capoluoghi di Giuda, da te mi uscirà colui che deve essere il dominatore in Israele; le sue origini sono dall’antichità, dai giorni più remoti.
Perciò Dio li metterà in potere altrui fino a quando colei che deve partorire partorirà; e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli di Israele.
Egli starà là e pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore suo Dio. Abiteranno sicuri perché egli allora sarà grande fino agli estremi confini della terra
e tale sarà la pace».

Salmi 80(79),2ac.3b.15-16.18-19.

Tu, pastore d’Israele, ascolta,
assiso sui cherubini rifulgi!
Risveglia la tua potenza
Dio degli eserciti, volgiti, guarda dal cieloe vedi e visita questa vigna,

proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato,
il germoglio che ti sei coltivato.
Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Da te più non ci allontaneremo,
ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.

Lettera agli Ebrei 10,5-10.

Per questo, entrando nel mondo, Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, un corpo invece mi hai preparato.
Non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato.
Allora ho detto: Ecco, io vengo – poiché di me sta scritto nel rotolo del libro – per fare, o Dio, la tua volontà.
Dopo aver detto prima non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato, cose tutte che vengono offerte secondo la legge,
soggiunge: Ecco, io vengo a fare la tua volontà. Con ciò stesso egli abolisce il primo sacrificio per stabilirne uno nuovo.
Ed è appunto per quella volontà che noi siamo stati santificati, per mezzo dell’offerta del corpo di Gesù Cristo, fatta una volta per sempre.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 1,39-45.

In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha
esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-12-23


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Ortodosso (Cattolico greco):
14.1414 Abramo, com’ebbe udito che suo fratello era stato fatto prigioniero, (radunati e * editor) armò trecentodiciotto dei suoi più fidati servi, nati in casa sua, e inseguì i re fino a Dan.  15 Divisa la sua schiera per assalirli di notte, egli, con i suoi servi, li sconfisse e li inseguì fino a Coba, che è a sinistra di Damasco. 16 Recuperò così tutti i beni e ricondusse pure Lot suo fratello, con i suoi beni, e anche le donne e il popolo.

Abramo benedetto da Melchisedec

17 Com’egli se ne tornava, dopo aver sconfitto Chedorlaomer e i re che erano con lui, il re di Sodoma gli andò incontro nella valle di Sciavè, cioè la valle del re.

18 Melchisedec, re di Salem[a], fece portare del pane e del vino. Egli era sacerdote del Dio altissimo. 19 Egli benedisse Abramo, dicendo: «Benedetto sia Abramo dal Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra! 20 Benedetto sia il Dio altissimo, che t’ha dato in mano i tuoi nemici!» E Abramo gli diede la decima di ogni cosa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+14%3A14-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 8 Ecco, io ho messo davanti a voi il paese; entrate, prendete possesso del paese che il Signore giurò di dare ai vostri padri, Abraamo, Isacco e Giacobbe, e alla loro discendenza dopo di loro”.«In quel tempo io vi dissi: “Io non posso da solo sostenere il peso di questo popolo. 10 Il Signore vostro Dio vi ha moltiplicati, e oggi siete numerosi come le stelle del cielo. 11 Il Signore, il Dio dei vostri padri, vi aumenti anche mille volte di più e vi benedica come vi ha promesso di fare!

….

15 Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini saggi e conosciuti, e li stabilii sopra di voi come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e come responsabili nelle vostre tribù. 16 In quel tempo diedi quest’ordine ai vostri giudici: “Ascoltate le cause dei vostri fratelli, e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere con il fratello o con lo straniero che abita da lui. 17 Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò”.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+1%3A8-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Genealogia di Gesù Cristo

Genealogia[a] di Gesù[b] Cristo[c], figlio di Davide, figlio di Abraamo.

Abraamo generò Isacco; Isacco generò Giacobbe; Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli; Giuda generò Perez e Zerac da Tamar; Perez generò Chesron; Chesron generò Ram; Ram generò Amminadab; Amminadab generò Nason; Nason generò Salmon; Salmon generò Boaz da Raab; Boaz generò Obed da Rut; Obed generò Isai, e Isai generò Davide, il re. Davide {il re} generò Salomone da quella che era stata moglie di Uria; Salomone generò Roboamo; Roboamo generò Abiia; Abiia generò Asa[d]; Asa[e] generò Giosafat; Giosafat generò Ieoram; Ieoram generò Uzzia; Uzzia generò Iotam; Iotam generò Acaz; Acaz generò Ezechia; 10 Ezechia generò Manasse; Manasse generò Amon[f]; Amon[g] generò Giosia; 11 Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli al tempo della deportazione in Babilonia.

12 Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Sealtiel; Sealtiel generò Zorobabele; 13 Zorobabele generò Abiud; Abiud generò Eliachim; Eliachim generò Azor; 14 Azor generò Sadoc; Sadoc generò Achim; Achim generò Eliud; 15 Eliud generò Eleazar; Eleazar generò Mattan; Mattan generò Giacobbe; 16 Giacobbe generò Giuseppe, il marito di Maria, dalla quale nacque Gesù, che è chiamato Cristo.

17 Così, da Abraamo fino a Davide sono in tutto quattordici generazioni; da Davide fino alla deportazione in Babilonia, quattordici generazioni; e dalla deportazione in Babilonia fino a Cristo, quattordici generazioni.

Nascita di Gesù Cristo

18 La nascita di Gesù Cristo avvenne in questo modo. Maria, sua madre, era stata promessa sposa a Giuseppe e, prima che fossero venuti a stare insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe, suo marito, che era uomo giusto e non voleva esporla a infamia, si propose di lasciarla segretamente. 20 Ma mentre aveva queste cose nell’animo, un angelo del Signore gli apparve in sogno, dicendo: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua moglie; perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito Santo. 21 Ella partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Gesù[h], perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati».

22 Tutto ciò avvenne, affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:

23 «La vergine[i] sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele[j]», che tradotto vuol dire: «Dio con noi».

24 Giuseppe, destatosi dal sonno, fece come l’angelo del Signore gli aveva comandato e prese con sé sua moglie; 25 e non ebbe con lei rapporti coniugali[k] finché ella non ebbe partorito un figlio[l]; e gli pose nome Gesù.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+1%3A1-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/12/23
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