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Le menzogne, molto spesso, vengono travestite da cose buone

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, come vorrei che l’amore si moltiplicasse in tutto il mondo, perché allora l’uomo amerebbe veramente il suo prossimo, proprio come Mio Padre comandò e non ci sarebbero più guerre.Le guerre sono il risultato di una mancanza di fede nell’Unico Vero Dio. Esse sono causate dalla paura, dall’odio e dall’orgoglio, tutte cose provocate dal potere di Satana. Dal momento che sempre più persone si allontanano da Dio e rifiutano la necessità di preparare la loro anima per una vita di gloriosa eternità, esse cadranno in un grande errore. Quando non riusciranno a vedere la Verità, saranno predisposte a credere nelle menzogne. Le menzogne, molto spesso, vengono travestite da cose buone. Esse si mascherano da azioni desiderabili, atti legittimi e soddisfazioni, quali alternative a ciò che è normale.

Il male sarà raramente visto come tale, perché quello non è il modo in cui Satana progetta il suo inganno nei confronti del genere umano. Egli, il maligno, le cui azioni si individuano nelle parole, nelle azioni e nelle opere delle anime deboli, è attento a non rivelare sé stesso. Egli, attraverso le povere anime che infesta, darà l’impressione di essere premuroso, gradevole e mostrerà sempre un aspetto attraente. Astuto, egli indurrà le persone a commettere degli atti malvagi attraverso la tentazione e lo farà prendendo di mira le loro debolezze più vulnerabili. Sebbene di solito seduca attraverso i sensi, egli si rivolgerà anche a coloro che cercano la Verità nella loro fede. Questo avverrà quando egli, Satana, attirerà le anime nella trappola in cui accetteranno il male come se fosse il bene.

Sarà solo in una fase successiva, quando si sentiranno a disagio ed inquiete che avvertiranno che qualcosa non va. A quel punto, l’odio e il disprezzo per il prossimo si manifesteranno in tali anime. Allora, crederanno che le azioni che intraprendono nel Nome di Dio, ma che Lo offendono, siano per la Sua Gloria.

Quando la guerra viene fatta nel Nome di Dio, di solito non è a Dio che gli eserciti del mondo rendono omaggio. Mentre essi massacrano le nazioni e dicono di onorare Dio, si allontanano da Lui e si schierano con la bestia.

In questo preciso momento, la bestia sta progettando la distruzione dell’umanità in due modi: nel primo caso, egli sta distruggendo la vita attraverso l’aborto, l’omicidio e la guerra. Nel secondo caso, egli sta attaccando la Mia Chiesa sulla Terra in modo che tutte le chiese che onorano Me, Gesù Cristo, ed il Mio amato Padre, siano distrutte. In tal modo, egli ruberà le anime, impedendo loro di seguire la Verità e di ereditare il Mio Regno.

Il vostro Gesù”

 
Molti di voi che vivono una vita così confusa, e credono che andrà tutto bene, hanno molto da imparare. Questo è il motivo per cui Mio Padre ha permesso che l’Avvertimento abbia luogo, poiché senza di esso molte anime sprofonderebbero direttamente nelle fiamme dell’Inferno. “
 
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Cattolico romano:
Mercoledì della IX settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,1-3.6-12.
Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, per annunziare la promessa della vita in Cristo Gesù,
al diletto figlio Timòteo: grazia, misericordia e pace da parte di Dio Padre e di Cristo Gesù Signore nostro.
Ringrazio Dio, che io servo con coscienza pura come i miei antenati, ricordandomi sempre di te nelle mie preghiere, notte e giorno;
Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani.
Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di amore e di saggezza.
Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza di Dio.
Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la sua grazia; grazia che ci è stata data in Cristo Gesù fin dall’eternità,
ma è stata rivelata solo ora con l’apparizione del salvatore nostro Cristo Gesù, che ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l’immortalità per mezzo del vangelo,
del quale io sono stato costituito araldo, apostolo e maestro.
È questa la causa dei mali che soffro, ma non me ne vergogno: so infatti a chi ho creduto e son convinto che egli è capace di conservare il mio deposito fino a quel giorno.

Salmi 123(122),1-2a.2bcd.
A te levo i miei occhi,
a te che abiti nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi

alla mano dei loro padroni;
come gli occhi della schiava,
alla mano della sua padrona,

così i nostri occhi
sono rivolti al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 12,18-27.
In quel tempo, vennero a Gesù dei sadducei, i quali dicono che non c’è risurrezione, e lo interrogarono dicendo:
«Maestro, Mosè ci ha lasciato scritto che se muore il fratello di uno e lascia la moglie senza figli, il fratello ne prenda la moglie per dare discendenti al fratello.
C’erano sette fratelli: il primo prese moglie e morì senza lasciare discendenza;
allora la prese il secondo, ma morì senza lasciare discendenza; e il terzo egualmente,
e nessuno dei sette lasciò discendenza. Infine, dopo tutti, morì anche la donna.
Nella risurrezione, quando risorgeranno, a chi di loro apparterrà la donna? Poiché in sette l’hanno avuta come moglie».
Rispose loro Gesù: «Non siete voi forse in errore dal momento che non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio?
Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli.
A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe?
Non è un Dio dei morti ma dei viventi! Voi siete in grande errore».”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
13 Infatti la promessa di essere erede del mondo non fu fatta ad Abraamo o alla sua discendenza in base alla legge, ma in base alla giustizia che viene dalla fede. 14 Perché, se diventano eredi quelli che si fondano sulla legge, la fede è resa vana e la promessa è annullata, 15 poiché la legge produce ira; ma dove non c’è legge[a], non c’è neppure trasgressione. 16 Perciò l’eredità è per fede, affinché sia per grazia, in modo che la promessa sia sicura per tutta la discendenza: non soltanto per quella che è sotto la legge, ma anche per quella che discende dalla fede di Abraamo. Egli è padre di noi tutti 17 (com’è scritto: «Io ti ho costituito padre di molte nazioni»[b]) davanti a colui nel quale credette, Dio, che fa rivivere i morti e chiama all’esistenza le cose che non sono. 18 Egli, sperando contro speranza, credette, per diventare padre di molte nazioni, secondo quello che gli era stato detto: «Così sarà la tua discendenza»[c]. 19 Senza venir meno nella fede, egli vide[d] che il suo corpo era svigorito[e] (aveva quasi cent’anni) e che Sara non era più in grado di essere madre[f]; 20 però, davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella fede e diede gloria a Dio, 21 pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo. 22 Perciò gli fu messo in conto come giustizia.23 Or non per lui soltanto sta scritto che questo gli fu messo in conto come giustizia, 24 ma anche per noi, ai quali sarà pure messo in conto; per noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù, nostro Signore, 25 il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+4%3A13-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 21 «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore!” entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22 Molti mi diranno in quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo e in nome tuo cacciato demòni e fatto in nome tuo molte opere potenti? 23 Allora dichiarerò loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, malfattori![a]” “https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7%3A21-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’anticristo

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, i Miei amati seguaci in tutto il mondo, sentiranno presto la Mia Presenza, poiché Io Mi farò conoscere nei loro cuori in un modo che non hanno mai sperimentato prima d’ora. Questo è il modo in cui Io preparerò i Cristiani a combattere a nome Mio, per salvare le anime di tutti.I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’anticristo. Io Mi riferisco a tutti quelli che Mi conoscono e che rimangono fedeli alla Mia Santa Dottrina, contenuta nella Santissima Bibbia. Mi riferisco anche a coloro che praticano la loro fede; a coloro che credono in Me, ma che non vengono a trovarMi e a tutti coloro che rimangono leali alla Verità. Vi radunerete in ogni parte del mondo e, anche se vi unirete al Mio Esercito Rimanente parlando in lingue diverse, vi riunirete come un sol uomo in Me.

Coloro che seguono questi Messaggi formeranno il nocciolo e da questo si svilupperanno i germogli e poi i rami del Mio Esercito Rimanente in tutto il mondo. Non vi sarà alcun paese che non sarà toccato dal Mio Spirito Santo attraverso il Libro della Verità.

Il Libro della Verità vi unirà quando la vostra fede sarà messa alla prova. Quando la fedeltà nei Miei confronti verrà alterata e quando Io sarò buttato fuori dalle vostre chiese, calpestato e poi sepolto fuori dalla vista, vi alzerete e manterrete viva la Mia Parola. La Fiamma dello Spirito Santo vi guiderà lungo ogni passo del cammino. Vi sentirete così pieni di forza e di coraggio, da sorprendere anche i più mansueti tra di voi. I deboli diventeranno forti. I timorosi diventeranno coraggiosi e gli oppressi marceranno come guerrieri della Verità. E nel frattempo, mentre il Mio Esercito Rimanente crescerà e s’ingrosserà nell’ordine di milioni, molti ostacoli saranno posti di fronte a loro.

Gli insulti, le accuse di eresia, le menzogne, la collera e l’odio saranno la loro sorte. La confusione sarà evidente ovunque tra i detrattori, le cui polemiche saranno piene di imprecisioni, contraddizioni e ragionamenti incomprensibili. L’influenza di Satana creerà sempre della confusione, del disordine, delle argomentazioni assurde e astute, e sarà sempre allacciata all’odio contro i figli di Dio. Coloro che sono stati benedetti con la Luce di Dio e la Luce della Verità, attireranno degli attacchi terribili e odiosi, poiché dove Io Sono Presente, potete essere sicuri che la persecuzione di coloro che proclamano la Mia Santa Parola sarà grande. Tanto peggiore è la persecuzione contro la Missione di Dio, quanto più potete essere certi che Satana è molto adirato.

Quando soffrite per vostra volontà, a causa dell’odio mostratovi, perché state portando la Mia Croce per seguirMi, la bestia è più preoccupata, ed essa lavorerà più strenuamente, attraverso le anime di coloro che si sono macchiati con il peccato d’orgoglio, per distruggervi. Voi dovete ignorare questi attacchi. State in pace, poiché mentre essi cresceranno con un odio intenso contro di voi, saprete con certezza che siete in vera unione con Me, il vostro Gesù.

Andate in pace e con amore e sappiate che Io vivo nei vostri cuori.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Mercoledì della VII settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Lettera di san Giacomo 4,13-17.
Eccomi ora a voi, che dite: “Oggi o domani andremo nella tal città e vi passeremo un anno e faremo affari e guadagni”,
mentre non sapete cosa sarà domani! Ma che è mai la vostra vita? Siete come vapore che appare per un istante e poi scompare.
Dovreste dire invece: Se il Signore vorrà, vivremo e faremo questo o quello.
Ora invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni vanto di questo genere è iniquo.
Chi dunque sa fare il bene e non lo compie, commette peccato.

Salmi 49(48),2-3.6-7.8-10.11.
Ascoltate, popoli tutti,
porgete orecchio abitanti del mondo,
voi nobili e gente del popolo,
ricchi e poveri insieme.

Perché temere nei giorni tristi,
quando mi circonda la malizia dei perversi?
Essi confidano nella loro forza,
si vantano della loro grande ricchezza.

Nessuno può riscattare se stesso,
o dare a Dio il suo prezzo.
Per quanto si paghi il riscatto di una vita,
non potrà mai bastare per vivere senza fine,

e non vedere la tomba.
L’uomo vedrà morire i sapienti;
lo stolto e l’insensato periranno insieme
e lasceranno ad altri le loro ricchezze.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 9,38-40.
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri».
Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me.
Chi non è contro di noi è per noi
.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180523

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Ortodosso (Cattolico greco):
23 Paolo, fissato lo sguardo sul sinedrio, disse: «Fratelli[a], fino ad oggi mi sono condotto davanti a Dio in tutta buona coscienza».Il sommo sacerdote Anania comandò a quelli che erano vicini a lui di percuoterlo sulla bocca. Allora Paolo gli disse: «Dio percuoterà te, parete imbiancata; tu siedi per giudicarmi secondo la legge e violando la legge comandi che io sia percosso?» Coloro che erano là presenti dissero: «Tu insulti il sommo sacerdote di Dio?» Paolo disse: «Fratelli, non sapevo che fosse sommo sacerdote; perché sta scritto: Non dirai male del capo del tuo popolo”[b]».

Ora Paolo, sapendo che una parte dell’assemblea era composta di sadducei e l’altra di farisei, esclamò nel sinedrio: «Fratelli[c], io sono fariseo, figlio di farisei[d]; ed è a motivo della speranza e della risurrezione dei morti che sono chiamato in giudizio». Appena ebbe detto questo, nacque contesa tra i farisei e i sadducei, e l’assemblea si trovò divisa. Perché i sadducei dicono che non vi è risurrezione, né angelo né spirito, mentre i farisei affermano tutte queste cose[e]. Ne nacque un grande clamore; e alcuni scribi[f] del partito dei farisei, alzatisi, protestarono dicendo: «Non troviamo nulla di male in quest’uomo; e se gli avesse parlato uno spirito o un angelo? [Non combattiamo contro Dio.]» 10 Poiché il contrasto andava crescendo, il tribuno, temendo che Paolo fosse fatto a pezzi da quella gente, comandò ai soldati di scendere e di portarlo via di mezzo a loro, e di condurlo nella fortezza.

11 La notte seguente il Signore gli si presentò e disse: «Fatti coraggio [, Paolo], perché come hai reso testimonianza di me a Gerusalemme, così bisogna che tu la renda anche a Roma».”

“… 15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà[a] del mio e ve lo annuncerà.

Gesù parla della sua morte, della sua risurrezione e della sua venuta

16 «Tra poco non Mi vedrete più; e tra un altro poco Mi vedrete [perché vado al Padre]».

17 Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra di loro: «Che cos’è questo che ci dice: “ Tra poco non Mi vedrete più” e: “ Tra un altro poco  Mi  vedrete” e: “Perché vado al Padre”?» 18 Dicevano dunque: «Che cos’è questo “tra poco” {che egli dice}? Noi non sappiamo quello che egli voglia dire».

19 Gesù comprese che volevano interrogarlo e disse loro: «Voi vi domandate l’un l’altro che cosa significano quelle mie parole: “ Tra poco non Mi vedrete più” e: “ Tra un altro poco  Mi  vedrete”? 20 In verità, in verità vi dico che voi piangerete e farete cordoglio, e il mondo si rallegrerà. Sarete rattristati, ma la vostra tristezza sarà cambiata in gioia. 21 La donna, quando partorisce, prova dolore perché è venuta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’angoscia, per la gioia che sia venuta al mondo una creatura umana. 22 Così anche voi siete ora nel dolore; ma io vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà, e nessuno vi toglierà la vostra gioia. 23 In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+16%3A15-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/23
 

La sola Acqua indispensabile per la sopravvivenza dei figli di Dio verrà dall’Albero della Vita

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, beati sono coloro che rispondono alla Vera Parola di Dio, perché saranno i primi a presentarsi e ad entrare nel Mio Nuovo Regno.Coloro a cui non è stata data la Mia Santa Parola, inclusi quei paesi dove Io Sono condannato, sono le prime anime che Io devo raggiungere. Esse, non per colpa loro, sono state educate fin dalla nascita a rinnegare Dio, l’Artefice e Creatore di tutto ciò che esiste. Io lotterò per convertirle attraverso questa Missione e prometto che non appena gli sarà stata mostrata la Verità, durante l’Avvertimento, esse verranno rapidamente attirate nella Mia Misericordia. Io non abbandonerò mai coloro che sono stati ingannati, attraverso le false dottrine, poiché essi sono indifesi e hanno bisogno del Mio Amore e della Mia Misericordia.

Desidero che i Miei seguaci ora si preparino a salire la scala, una lunga e difficile salita, verso la perfezione spirituale. Quelli di voi che sono stati benedetti con il Dono del discernimento attraverso la Mia Voce, contenuta nel Libro della Verità, hanno un obbligo verso di Me. Questo è ciò che dovete fare: servitevi del Dono che Io vi ho dato, per prepararvi a raggiungere la perfezione spirituale che viene richiesta da voi, poiché ora Io edifico il Mio Esercito Rimanente sulla Terra. La vostra responsabilità è quella di aiutare coloro che sono troppo deboli, troppo orgogliosi e troppo testardi per accettare la Mia Mano Misericordiosa. Sarà attraverso di voi che Io sarò in grado di concedere a tutte le anime, compresi coloro che non sono degni della Mia Misericordia, la salvezza necessaria per vivere per sempre nella Mia Gloria.

Oh, quanto è meraviglioso questo Mio Glorioso Nuovo Regno! Se solo poteste vederlo, non uno di voi pronuncerebbe mai una parola contro di Me. Questa sarà la vostra nuova casa, il luogo dove voi e la vostra famiglia godrete l’estasi eterna, la pace, l’amore e la gioia, unendovi a tutto ciò che è stato creato dal Padre Mio per la vostra felicità. Pensate a questo come ad una nuova dimora, simile a com’era la Terra quando è stata creata, solo che questi Nuovi Cielo e Terra non avranno il mare. La sola Acqua indispensabile per la sopravvivenza dei figli di Dio verrà dall’Albero della Vita, da dove sarà dato il sostentamento ad ogni forma di Vita.

Ogni necessità verrà soddisfatta e l’amore abbonderà in modo che non esista alcun genere di malcontento. Le risate, l’amore, la gioia, i colori e le belle cose, che nessun uomo ha mai visto durante la sua vita sulla Terra, saranno copiose. La felicità, che sulla Terra è oltre la vostra comprensione, sarà un Dono a chi di voi verrà consegnata la chiave del Mio Regno.

La vita davanti a voi è adornata di grandi Doni e rimarrete in un costante stato di pace e amore nei Miei confronti. Io Regnerò in unione con tutti i figli di Dio e nessuno di voi mancherà di nulla, tanto grande è il Mio Amore. Questa è l’unica vita per cui dovete lottare, poiché nessun’altra vita esisterà dopo il Grande Giorno in cui Io verrò a voi.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Giovedì della VI settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 18,1-8.
In quei giorni, Paolo lasciò Atene e si recò a Corinto.
Qui trovò un Giudeo chiamato Aquila, oriundo del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia con la moglie Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava da Roma tutti i Giudei. Paolo si recò da loro
e poiché erano del medesimo mestiere, si stabilì nella loro casa e lavorava. Erano infatti di mestiere fabbricatori di tende.
Ogni sabato poi discuteva nella sinagoga e cercava di persuadere Giudei e Greci.
Quando giunsero dalla Macedonia Sila e Timòteo, Paolo si dedicò tutto alla predicazione, affermando davanti ai Giudei che Gesù era il Cristo.
Ma poiché essi gli si opponevano e bestemmiavano, scuotendosi le vesti, disse: “Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io sono innocente; da ora in poi io andrò dai pagani”.
E andatosene di là, entrò nella casa di un tale chiamato Tizio Giusto, che onorava Dio, la cui abitazione era accanto alla sinagoga.
Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia; e anche molti dei Corinzi, udendo Paolo, credevano e si facevano battezzare.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 16,16-20.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Ancora un poco e non mi vedrete; un po’ ancora e mi vedrete».
Dissero allora alcuni dei suoi discepoli tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: Ancora un poco e non mi vedrete, e un po’ ancora e mi  vedrete, e questo: Perché vado al Padre?».
Dicevano perciò: «Che cos’è mai questo “un poco” di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «Andate indagando tra voi perché ho detto: Ancora un poco e non mi vedrete e un po’ ancora e mi vedrete ?
In verità, in verità vi dico: voi piangerete e vi rattristerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia.»”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180510

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Ortodosso (Cattolico greco):
9 Poiché io ritengo che Dio abbia messo in mostra noi, gli apostoli, ultimi fra tutti, come uomini condannati a morte; poiché siamo diventati uno spettacolo al mondo, agli angeli e agli uomini. 10 Noi siamo pazzi a causa di Cristo, ma voi siete sapienti in Cristo; noi siamo deboli, ma voi siete forti; voi siete onorati, ma noi siamo disprezzati. 11 Fino a questo momento noi abbiamo fame e sete. Siamo nudi, schiaffeggiati e senza fissa dimora, 12 e ci affatichiamo lavorando con le nostre proprie mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; diffamati, esortiamo; 13 siamo diventati, e siamo tuttora, come la spazzatura del mondo, come il rifiuto di tutti.14 Vi scrivo queste cose non per farvi vergognare, ma per ammonirvi come miei cari figli. 15 Poiché anche se aveste diecimila precettori in Cristo, non avete però molti padri; perché sono io che vi ho generati in Cristo Gesù mediante il vangelo. 16 Vi esorto dunque: siate miei imitatori.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+4%3A9-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 20 Ma mentre i discepoli venivano attorno a lui, egli si rialzò ed entrò nella città.

Evangelizzazione a Derba e ritorno ad Antiochia

Il giorno seguente partì con Barnaba per Derba. 21 E, dopo aver evangelizzato quella città e fatto molti discepoli, se ne tornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia, 22 fortificando gli animi dei discepoli ed esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni. 23 Dopo aver designato per loro degli anziani in ciascuna chiesa[a], e aver pregato e digiunato, li raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto. 24 Quindi, attraversata la Pisidia, giunsero in Panfilia.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+14%3A20-24&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? 55 Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Giuseppe[a], Simone e Giuda? 56 E le sue sorelle non sono tutte tra di noi? Da dove gli vengono tutte queste cose?» 57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua». 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti. https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+13%3A54-58&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/05/10

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, in questo momento Io vengo per avvertirti del tradimento di coloro che ti circondano in questa Missione. Molti saranno costretti a voltare le spalle a quest’Opera e tu non devi mai correre dietro a loro. Io non rincorsi mai quelli che Mi perseguitarono. Invece, offrii Me stesso, come un agnello al macello, al fine di salvare le anime.Guarda ora come coloro che sono stati incaricati, quali falsi profeti, preparati da Satana, presto saranno  accolti tra quanti dicono di essere dei servitori di Dio. Le loro profezie, ognuna delle quali rinnega la Verità, saranno usate per disonorarti. Che nessuno pensi, nemmeno per un momento, che i Miei Messaggi, dati al mondo per preparare l’umanità alla Mia Seconda Venuta, non saranno fatti a pezzi.

Figlia Mia, questi ostacoli devono essere ignorati da te. A motivo della tua obbedienza, ti renderò più forte, poiché il tempo non è dalla tua parte per assicurare che le Grazie che Io riverso sull’umanità siano ottenute da tutti.

I Miei veri profeti, per la maggior parte, sono ignoranti riguardo alla Sacra Scrittura o alle profezie date al mondo dalla Mia Misericordia. Essi non hanno bisogno di citare degli estratti della Sacra Bibbia, perché Io non chiedo loro di fare questo. La Mia Parola è data così com’è. La Mia Santa Bibbia è Sacra. Essi non sono autorizzati ad estrarre parti da essa, al fine di supportare qualsiasi rivelazione divina. Quando viene trasmesso un Messaggio da parte Mia, il profeta scrive quello che Io ordino e non gli viene mai chiesto di riprodurre estratti dati al mondo dai Miei apostoli.

Io Sono più grande di tutti quelli che Mi servono. La Mia Parola è Sacra. I Miei Doni vi sono dati per preparare le vostre anime e questo è il motivo per cui a tutti i profeti autentici vengono date delle preghiere che accendono l’impellente desiderio di unirsi al Mio Cuore.

La persecuzione che tu sopporterai, continuerà e peggiorerà. E proprio quando penserai di non poterne più, Io proverò al mondo la Mia Divina Presenza. Piccola Mia, tu soffrirai con dignità. Non dovrai difendere la Mia Parola, a prescindere da quanto ciò sia allettante, anche quando sarai contestata con malvagie menzogne.

Coloro che Mi conoscono, inoltre, riconosceranno quando le parole non vengono da Me, perché Io dimoro nei loro cuori. Eppure, Satana è così astuto che può imitarMi, con una sola eccezione: egli non potrà mai riconoscere che Io Sono venuto nella carne, né che il Mio Corpo sia presente nella Santa Eucaristia.

Il Mio Spirito adesso aumenterà e continuerà a sollevarsi contro le forze del male. Ogni dèmone verrà ucciso dai Miei angeli, fino a quando non ne resterà nemmeno uno nell’ultimo giorno.

Le Mie Parole rivelate a voi ora, verranno udite ancora una volta nell’Ultimo Giorno. Ricordatele:

Io Sono il Principio e la Fine. Vengo, come promesso, per portarvi la Vita Eterna. Alzatevi, tutti voi che credete in Me, ed accettate la Verità. Venite a Me. Lasciate che la Volontà di Mio Padre Regni sul Nuovo Cielo e sulla Nuova Terra. Rallegratevi, perché Io porto la pace e l’unità a tutti coloro i cui nomi sono nel Libro della Vita. La Mia Alleanza Finale è stata adempiuta. Il Mio Regno è giunto. Alzatevi ed accettate la Mano di Dio.”

Il giorno in cui voi sentirete queste Parole, sarà il giorno in cui conoscerete la Verità.

Non fatevi ingannare, poiché solo Dio e i Doni della Rivelazione Divina, possono portarvi l’amore, la pace, la gioia e la conversione, che si diffondono nel mondo attraverso questi Messaggi. Essi sono un Dono e hanno lo scopo di mostrarvi la vera via verso la vostra legittima eredità. Accettateli con riconoscenza e ringraziamento nella vostra anima.

Il vostro amato Gesù
 Salvatore dell’Umanità”

 
 

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Cattolico romano:
Sabato della IV settimana di Pasqua

Atti degli Apostoli 13,44-52.
Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola di Dio.
Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono pieni di gelosia e contraddicevano le affermazioni di Paolo, bestemmiando.
Allora Paolo e Barnaba con franchezza dichiararono: “Era necessario che fosse annunziata a voi per primi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco noi ci rivolgiamo ai pagani.
Così infatti ci ha ordinato il Signore: Io ti ho posto come luce per le genti, perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra”.
Nell’udir ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola di Dio e abbracciarono la fede tutti
quelli che erano destinati alla vita eterna.
La parola di Dio si diffondeva per tutta la regione.
Ma i Giudei sobillarono le donne pie di alto rango e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba e li scacciarono dal loro territorio.
Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio,
mentre i discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.

Salmi 98(97),1.2-3ab.3cd-4.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa di Israele.

Tutti i confini della terra hanno veduto
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra,
gridate, esultate con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 14,7-14.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre?
Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere.
Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre».
Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio.
Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò
.»”

 
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Ortodosso (Cattolico greco):
20 e si mise subito a predicare Gesù[a] nelle sinagoghe, affermando che egli è il Figlio di Dio. 21 Tutti quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: «Ma costui non è quel tale che a Gerusalemme infieriva contro quelli che invocano questo nome ed era venuto qua con lo scopo di condurli incatenati ai capi dei sacerdoti?» 22 Ma Saulo si fortificava sempre di più e confondeva i Giudei residenti a Damasco, dimostrando che Gesù è il Cristo.

Saulo a Gerusalemme e a Tarso; il persecutore perseguitato

23 Parecchi giorni dopo, i Giudei deliberarono di ucciderlo; 24 ma Saulo venne a conoscenza del loro complotto. Essi facevano persino[b] la guardia alle porte, giorno e notte, per ucciderlo; 25 ma i suoi[c] discepoli lo presero di notte e lo calarono dalle mura dentro una cesta.

26 Quando [Saulo] fu giunto a Gerusalemme, tentava di unirsi ai discepoli; ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo. 27 Allora Barnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come a Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. 28 Da allora Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore [Gesù]; 29 discorreva pure e discuteva con gli Ellenisti[d]; ma questi cercavano di ucciderlo. 30 I fratelli, saputolo, lo condussero a Cesarea e di là lo mandarono a Tarso.

31 Così la chiesa, per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria, aveva pace ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero[e].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+9%3A20-31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

 
“… 17 Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

L’odio del mondo verso coloro che credono in Cristo

18 «Se il mondo vi odia, sapete bene che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe quello che è suo; siccome non siete del mondo, ma io ho scelto voi in mezzo al mondo, per questo il mondo vi odia. 20 Ricordatevi della parola che vi ho detta: “Il servo non è più grande del suo signore”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. 21 Ma tutto questo ve lo faranno a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato. 22 Se non fossi venuto e non avessi parlato, loro non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. 23 Chi odia me, odia anche il Padre mio. 24 Se non avessi fatto tra di loro le opere che nessun altro ha mai fatte, non avrebbero colpa; ma ora le hanno viste, e hanno odiato me e il Padre mio. 25 Ma questo è avvenuto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”[a].

26 Quando[b] sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; 27 e anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio. …”


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Gesù avverte i suoi delle persecuzioni future

16 «Io vi ho detto queste cose affinché non siate sviati. Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi, l’ora viene che chiunque vi ucciderà, crederà di rendere un culto a Dio. ”

La Madre di Dio: “Tu sei stata inviata a preparare la via per la Sua Seconda Venuta”

il libro della verità:
Figlia mia, non importa quanto sia solitaria o difficile questa Missione, tu devi sempre continuare ad obbedire a mio Figlio. Devi rispettare ogni richiesta che ti viene fatta. Tu devi obbedire a qualsiasi compito che ti si richiede, anche se questo significa che dovrai incorrere nell’ira altrui.Ognuno dei veggenti di Dio, ai quali io sono apparsa, ha sofferto per mano di coloro che li hanno crudelmente respinti. Anche se molti di loro, alla fine sono stati creduti, tu, figlia mia, soffrirai di più, perché sei un profeta di Dio. I profeti di Dio hanno sempre suscitato l’odio tra i Suoi figli, perché Satana infligge la sua più terribile flagellazione contro coloro che proferiscono la Parola di Dio.

Quale profeta degli ultimi tempi, i tuoi nemici saranno costituiti, non solo da coloro che rifiutano e odiano mio Figlio, ma anche da coloro che Lo amano. I tuoi nemici supereranno in numero tutti coloro che sono venuti prima di te. Ecco perché devi obbedire a mio Figlio in ogni momento e rispondere a Lui rapidamente, in quanto Egli fa queste cose e ti chiede di seguire le Sue istruzioni, per tenerti al sicuro.

Tu sei stata inviata a preparare la via per la Sua Seconda Venuta e con questa responsabilità verrà molto dolore. Quando le bugie, l’odio e la feroce opposizione a questi Messaggi continueranno, devi consolarti, perché senza questa Missione molte altre anime non avrebbero accettato la Misericordia di mio Figlio.

Prega per ogni singola persona che ti lancia degli insulti, perché quando pregherai per esse, mio Figlio le illuminerà e presto apriranno i loro occhi alla Verità.

Io, la tua amata Madre, ti copro con il mio Santissimo Manto e schiaccerò la testa del serpente ogni volta che cercherà di farti del male. Quindi, vai in pace ora, figlia mia. Abbi fiducia in me, la Madre della Salvezza, in ogni momento, poiché io proteggo questa Missione speciale. Abbi fiducia in mio Figlio, perché Egli sa quello che sta facendo. Rimetti ogni cosa nelle Sue Mani Sante.

La tua amata Madre,
Madre di Dio,
 Madre della Salvezza”

La Madre di Dio: “Tu sei stata inviata a preparare la via per la Sua Seconda Venuta”

 

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Cattolico romano:
Venerdì fra l’Ottava di Pasqua

Atti degli Apostoli 4,1-12.
In quei giorni, Pietro e Giovanni stavano parlando al popolo, dopo la guarigione dello storpio, quando sopraggiunsero i sacerdoti, il capitano del tempio e i sadducei,
irritati per il fatto che essi insegnavano al popolo e annunziavano in Gesù la risurrezione dai morti.
Li arrestarono e li portarono in prigione fino al giorno dopo, dato che era ormai sera.

Molti però di quelli che avevano ascoltato il discorso credettero e il numero degli uomini raggiunse circa i cinquemila.
Il giorno dopo si radunarono in Gerusalemme i capi, gli anziani e gli scribi,
il sommo sacerdote Anna, Caifa, Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano a famiglie di sommi sacerdoti.
Fattili comparire davanti a loro, li interrogavano: “Con quale potere o in nome di chi avete fatto questo?”.
Allora Pietro, pieno di Spirito Santo, disse loro: “Capi del popolo e anziani,
visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato ad un uomo infermo e in qual modo egli abbia ottenuto la salute,
la cosa sia nota a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele
: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi sano e salvo.
Questo Gesù è la pietra che, scartata da voi, costruttori, è diventata testata d’angolo.
In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati
“.

Salmi 118(117),1-2.4.22-24.25-27a.
Celebrate il Signore, perché è buono;
perché eterna è la sua misericordia.
Dica Israele che egli è buono:
eterna è la sua misericordia.
Lo dica chi teme Dio:
eterna è la sua misericordia.

La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d’angolo;
ecco l’opera del Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo in esso.
Dona, Signore, la tua salvezza, dona, Signore, la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

Vi benediciamo dalla casa del Signore;
Dio, il Signore è nostra luce.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 21,1-14.
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così:
si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli.
Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla.
Quando gia era l’alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù.
Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No».
Allora disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci.
Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «E’ il Signore!». Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai fianchi il camiciotto, poiché era spogliato, e si gettò in mare.
Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri.
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane.
Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso or ora».
Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatrè grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò.
Gesù disse loro: «Venite a mangiare». Enessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», poiché sapevano bene che era il Signore.
Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce.
Questa era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risuscitato dai morti.”

https://evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180406

 

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Ortodosso (Cattolico greco):
“…
Il servo del Signore e la sua opera13 Ecco, il mio servo prospererà, sarà innalzato, esaltato, reso sommamente eccelso.

14 Come molti, vedendolo, sono rimasti sbigottiti (tanto era disfatto il suo sembiante al punto da non sembrare più un uomo, e il suo aspetto al punto da non sembrare più un figlio d’uomo),

15 così molte saranno le nazioni di cui egli desterà l’ammirazione; i re chiuderanno la bocca davanti a lui, poiché vedranno quello che non era loro mai stato narrato, apprenderanno quello che non avevano udito[a]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+52%3A13-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“… 31 Quando egli fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è glorificato e Dio è glorificato in lui. 32 {Se Dio è glorificato in lui,} Dio lo glorificherà anche in se stesso, e lo glorificherà presto.33 Figlioli, è per poco che sono ancora con voi. Voi mi cercherete; e, come ho detto ai Giudei: “Dove vado io, voi non potete venire”, così lo dico ora a voi. 34 Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri. 35 Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». …”

 

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lago Vista:
“…
28 Alla fine di ogni triennio metterai da parte tutte le decime delle tue entrate di quell’anno e le depositerai dentro le tue città; 29 il Levita, che non ha parte né eredità con te, lo straniero, l’orfano e la vedova che abitano nelle tue città verranno, mangeranno e si sazieranno, affinché il Signore, il tuo Dio, ti benedica in ogni opera a cui porrai mano. …”