Archivi tag: chiesa

Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

il libro della verità:
Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00

… 

Coloro che sono Miei, Mi assomigliano in molti modi. Più essi sono vicini al Mio Cuore, più Mi imitano. Essi sono umili, poiché non potrebbero mai vantarsi della loro conoscenza di Me. Essi parlano solo di ciò che Io avrei parlato e quella è solo la Verità, anche quando questa attira l’odio su di loro. Si sentirebbero molto a disagio ad essere innalzati o lodati per qualsiasi buona azione che compiono, poiché quello non è il loro proposito. Costoro cercano solamente di compiere la Mia Santa Volontà.

Le voci che gridano: “Guardatemi, io sono un servitore di Dio.” e che si mettono orgogliosamente in mostra, affinché tutto il mondo veda le buone opere che essi compiono nel Mio Nome, Mi disgustano. Per ogni opera di carità che voi completate, passate alla successiva e non dite nulla. Non cercate la lode, in quanto è della Mia Opera che vi occupate. Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

Non dovete mai esaltarvi nel Mio Nome, poiché questo è per Me aberrante. Quando servite Dio, voi servite il Suo popolo e dovete rendere grazie a Lui al fine di donarvi la Grazia di compiere queste cose. Voi non potete dire di compiere tali opere nel Mio Nome se cercate i ringraziamenti, l’apprezzamento o la lode da parte di altri. Se lo fate, allora siete degli ipocriti.

Il vostro Gesù”

 

————-
La Vera Vita in Dio:

“30 Gennaio, 1990

Mio Signore?

Io sono; appoggiati a Me ogni volta che ti senti scoraggiata e debole; Io ti amo e per questo amore permetto che certe situazioni ed eventi si verifichino per mostrarti che, senza di Me, tu sei nulla; permetto a questi avvenimenti di accadere per custodirti vicino a Me e mettere la tua anima sotto la Mia dipendenza perché si appoggi a Me; Io voglio che tu abbia fiducia in Me; Io sono Colui che tiene insieme le fondamenta della terra;

dimMi che Mi ami, Mio fiore; appoggiati a Me, ascolta la Mia Voce e seguiMi ciecamente; preparati a lavorare col tuo Dio; vieni, ciò Mi fa piacere; Io e tu, tu e Io, vedi?”

http://www.tlig.org/it/messages/506


————-
Cattolico romano:

Libro della Genesi 49,2.8-10.

In quei giorni, Giacobbe chiamò i suoi figli e disse loro:
«Radunatevi e ascoltate, figli di Giacobbe, ascoltate Israele, vostro padre!
Giuda, te loderanno i tuoi fratelli; la tua mano sarà sulla nuca dei tuoi nemici; davanti a te si prostreranno i figli di tuo padre.
Un giovane leone è Giuda: dalla preda, figlio mio, sei tornato; si è sdraiato, si è accovacciato come un leone e come una leonessa; chi oserà farlo alzare?
Non sarà tolto lo scettro da Giuda nè il bastone del comando tra i suoi piedi, finchè verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l’obbedienza dei popoli».

Salmi 72(71),2.3-4ab.7-8.17.

Dio da’ al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
Regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.
Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
Ai miseri del suo popolo renderà giustizia,
salverà i figli dei poveri.

Nei suoi giorni fiorirà la giustizia e abbonderà la pace,
finché non si spenga la luna.
E dominerà da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 1,1-17.

Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo.
Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli,
Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esròm, Esròm generò Aram,
Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn,
Salmòn generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse,
Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa,
Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asàf,
Asàf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia,
Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò Ezechia,
Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia,
Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia.
Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabèle,
Zorobabèle generò Abiùd, Abiùd generò Elìacim, Elìacim generò Azor,
Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd,
Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe,
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
La somma di tutte le generazioni, da Abramo a Davide, è così di quattordici; da Davide fino alla deportazione in Babilonia è ancora di quattordici; dalla deportazione in Babilonia a Cristo è, infine, di quattordici.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-17

 
 
 

—————-
Ortodosso:
11 Ma rifiuta le vedove più giovani perché, quando vengono afferrate dal desiderio, abbandonato (dal servizio di *) Cristo, vogliono risposarsi, 12 rendendosi colpevoli perché hanno abbandonato l’impegno precedente[a]. 13 Inoltre imparano anche a essere oziose, andando attorno per le case; e non soltanto a essere oziose, ma anche pettegole e curiose, parlando di cose delle quali non si deve parlare. 14 Voglio dunque che le vedove giovani si risposino, abbiano figli, governino la casa, non diano all’avversario alcuna occasione di maldicenza; 15 infatti già alcune si sono sviate per andare dietro a Satana. 16 Se qualche credente [, uomo o donna,] ha con sé delle vedove, le soccorra. Non ne sia gravata la chiesa, perché possa soccorrere quelle che sono veramente vedove.17 Gli anziani che tengono bene la presidenza siano reputati degni di doppio onore, specialmente quelli che si affaticano nella predicazione e nell’insegnamento; 18 infatti la Scrittura dice: «Non mettere la museruola al bue che trebbia»[b]; e: «L’operaio è degno del suo salario»[c]. 19 Non ricevere accuse contro un anziano, se non vi sono due o tre testimoni[d]. 20 Quelli che peccano, riprendili in presenza di tutti, perché anche gli altri abbiano timore. 21 Ti scongiuro, davanti a Dio, a Cristo Gesù[e] e agli angeli eletti, di osservare queste cose senza pregiudizi e di non fare nulla con parzialità.https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+5:11-21&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
—–
https://oca.org/readings/daily/2019/12/17

—–


Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00Mia amatissima figlia, coloro che dicono di venire da Me e che sono stati benedetti dallo Spirito Santo, vengono facilmente identificati da coloro che hanno vero discernimento. Essi non cercheranno mai l’attenzione personale o l’adulazione. Non ricercheranno mai la popolarità, né essi saranno popolari, poiché quando parlano con la Voce di Dio, questa reca loro molte critiche, in quanto la Verità è disprezzata dal mondo secolare. …

Per ogni buona azione che compite, non dite nulla

il libro della verità:
Per ogni buona azione che compite, non dite nulla
Martedì, 16 dicembre 2014, alle ore 23:00

 

Mia amatissima figlia, coloro che dicono di venire da Me e che sono stati benedetti dallo Spirito Santo, vengono facilmente identificati da coloro che hanno vero discernimento. Essi non cercheranno mai l’attenzione personale o l’adulazione. Non ricercheranno mai la popolarità, né essi saranno popolari, poiché quando parlano con la Voce di Dio, questa reca loro molte critiche, in quanto la Verità è disprezzata dal mondo secolare.

La Parola di Dio avrà sempre i suoi detrattori e non sarà mai accolta con entusiasmo dal mondo secolare. Allorché verrà il giorno in cui voi sarete testimoni della fusione tra la Mia Chiesa ed il mondo secolare, state in guardia. I Miei servitori che rimangono fedeli a Me e che proclamano pubblicamente la Parola, così come fu trasmessa all’umanità nella Sacra Bibbia, non sono mai popolari. Costoro possono essere tollerati, ma le loro voci vengono raramente sentite e la Verità viene solitamente rifiutata con disdegno.

Vi sono coloro tra di voi che si elevano quali insegnanti della Mia Parola e che diffondono delle falsità sulla Parola di Dio, sebbene si nascondano dietro delle terminologie scelte con accuratezza. Io conosco il motivo per cui lo fate e non è di certo per aiutarMi a salvare le anime. Invece, voi desiderate portare via da Me le anime, poiché siete contro di Me.

Ai traditori della Mia Chiesa, tra cui i laici, Io ho da dire quanto segue. Occupatevi del vostro giardino, poiché è trascurato ed il suo terreno è arido. Le erbacce infestanti hanno messo radici e nessuna pianta salubre vi crescerà mai, a meno che voi non spaliate per tirare fuori il marcio e sostituiate quel suolo con della nuova terra fertile. Solamente quando rinnoverete il vostro giardino, e ripartirete da capo, esso potrà produrre nuovamente la vita. Diversamente non ci sarà alcuna vita e tutto ciò che è in esso morirà. Voi distruggerete non solo la vostra stessa vita, ma anche quella di chi vi è vicino, poiché il Mio avversario non ha alcuna lealtà, neanche nei confronti di coloro che egli prende come schiavi, allo scopo di compiere la sua vendetta contro di Me.

Coloro che sono Miei, Mi assomigliano in molti modi. Più essi sono vicini al Mio Cuore, più Mi imitano. Essi sono umili, poiché non potrebbero mai vantarsi della loro conoscenza di Me. Essi parlano solo di ciò che Io avrei parlato e quella è solo la Verità, anche quando questa attira l’odio su di loro. Si sentirebbero molto a disagio ad essere innalzati o lodati per qualsiasi buona azione che compiono, poiché quello non è il loro proposito. Costoro cercano solamente di compiere la Mia Santa Volontà.

Le voci che gridano: “Guardatemi, io sono un servitore di Dio.” e che si mettono orgogliosamente in mostra, affinché tutto il mondo veda le buone opere che essi compiono nel Mio Nome, Mi disgustano. Per ogni opera di carità che voi completate, passate alla successiva e non dite nulla. Non cercate la lode, in quanto è della Mia Opera che vi occupate. Tutte le buone azioni, compiute nel Mio Nome, devono essere offerte a Me con un atteggiamento umile e servizievole.

Non dovete mai esaltarvi nel Mio Nome, poiché questo è per Me aberrante. Quando servite Dio, voi servite il Suo popolo e dovete rendere grazie a Lui al fine di donarvi la Grazia di compiere queste cose. Voi non potete dire di compiere tali opere nel Mio Nome se cercate i ringraziamenti, l’apprezzamento o la lode da parte di altri. Se lo fate, allora siete degli ipocriti.

Il vostro Gesù”

 
 

————-
La Vera Vita in Dio:

7 Luglio, 1992

(Mazatlan – Messico)

Non abbiamo saputo apprezzare il Tuo grande Amore e non cessiamo di profanare il Tuo Santo Spirito, Lui che cerca ora di adottarci e condurci alla Verità basata sull’Amore. L’Apostasia si è alleata al Razionalismo ed hanno dato vita all’Ateismo. Noi ti abbiamo tradito e continuiamo a tradirti. Alcuni mettono deliberatamente in dubbio la Tua Santità. Tu parli, ma chi ti ascolta? Il dolore devasta i Tuoi Occhi perché tutto quello che ricevi è disprezzo.

la pace sia con te; trasmetti la Mia Pace alla Mia carissima anima;1

dovete crederMi quando Io dico che, nella grande apostasia della vostra generazione, il Mio Santo Spirito è perseguitato come mai prima; Egli è diventato la pietra d’inciampo della vostra era; bambino Mio, Io ti ho detto che essi ti bandiranno dalla Casa del Padre e ti condanneranno pensando di farMi un favore! Miei diletti, i vostri cuoricini non siano confusi; Io, vostro Redentore, Io sono davanti a voi;

oggi parlo per amore di tutti quelli che sono feriti; vi do la Mia Pace, che questa Pace vi ricopra tutti, non abbiate paura e non dite: “che cosa devo fare, Signore?” Io vi dico: pregate incessantemente per santificare la vostra anima e quella degli altri; pregate col cuore per far fuggire il demonio; siate uniti a Me e nessuna cosa né persona si interporrà tra voi e Me; è venuto il tempo in cui non dovete più esitare;

diffondete le vigne ovunque potete; non abbiate paura se ogni tanto sopraggiungono tempeste, il Mio Sacro Cuore è il vostro Rifugio, allora, venite, voi e le vostre famiglie, a consacrarvi a Me e al Cuore Immacolato di vostra Madre;

Io, Gesù, intendo rimanere nel vostro paese per santificarlo, per questo vi chiedo di consacrare il vostro paese ai Nostri Due Cuori; vi benedico tutti dal profondo del Mio Cuore;”

http://www.tlig.org/it/messages/726

 
 
 
————
Cattolico romano:

Libro dei Numeri 24,2-7.15-17a.

In quei giorni, Balaam alzò gli occhi e vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito di Dio fu sopra di lui.
Egli pronunziò il suo poema e disse: «Oracolo di Balaam, figlio di Beor, e oracolo dell’uomo dall’occhio
penetrante;
oracolo di chi ode le parole di Dio e conosce la scienza dell’Altissimo, di chi vede la visione dell’Onnipotente, e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi.
Come sono belle le tue tende, Giacobbe, le tue dimore, Israele!
Sono come torrenti che si diramano, come
giardini lungo un fiume, come àloe, che il Signore ha piantati, come cedri lungo le acque.
Fluirà l’acqua dalle sue secchie e il suo
seme come acqua copiosa. Il suo re sarà più grande di Agag e il suo regno sarà celebrato.
Egli pronunciò il suo poema e disse: “Oracolo di Balaam, figlio di Beor, oracolo dell’uomo dall’occhio
penetrante,
oracolo di chi ode le parole di Dio e conosce la scienza dell’Altissimo, di chi vede la visione dell’Onnipotente, e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi.
Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: Una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele».

Salmi 25(24),4bc-5ab.6-7bc.8-9.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie;
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 21,23-27.

In quel tempo, entrato Gesù nel tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: «Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?».
Gesù rispose: «Vi farò anch’io una domanda e se voi mi rispondete, vi dirò anche con quale autorità faccio questo.
Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Ed essi riflettevano tra sé dicendo: «Se diciamo: “dal Cielò’, ci risponderà: “perché dunque non gli avete creduto?”;
se diciamo “dagli uominì’,
abbiamo timore della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta».
Rispondendo perciò a Gesù, dissero:
«Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-16

 
 

—————-
Ortodosso:

Il servitore di Dio e i membri della chiesa

Non riprendere con asprezza l’uomo anziano, ma esortalo come un padre; i giovani, come fratelli; le donne anziane, come madri; le giovani, come sorelle, in tutta purezza.

Onora le vedove che sono veramente vedove. Ma se una vedova ha figli o nipoti, imparino essi per primi a fare il loro dovere[a] verso la propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, perché questo è gradito[b] davanti a Dio. La vedova che è veramente tale, e che è rimasta sola, ha posto la sua speranza in Dio e persevera in suppliche e preghiere notte e giorno; ma quella che si abbandona ai piaceri, benché viva, è morta. Anche queste cose ordina, perché siano irreprensibili. Se uno non provvede ai suoi, e in primo luogo a quelli di casa sua, ha rinnegato la fede ed è peggiore di un incredulo. La vedova sia iscritta nel catalogo quando abbia non meno di sessant’anni, quando è stata moglie di un solo marito, 10 quando è conosciuta per le sue opere buone: per aver allevato figli, esercitato l’ospitalità, lavato i piedi ai santi, soccorso gli afflitti, concorso a ogni opera buona.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Timothy+5:1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Avvertimento contro tutto ciò che è motivo di scandalo

42 «E chiunque avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono {in me}, meglio sarebbe per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino[a] e fosse gettato in mare.

43 Se la tua mano ti fa cadere in peccato, tagliala; meglio è per te entrare monco nella vita, che avere due mani e andartene nella geenna, nel fuoco inestinguibile [, 44 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne]. 45 Se il tuo piede ti fa cadere in peccato, taglialo; meglio è per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella geenna [, nel fuoco inestinguibile 46 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne]. 47 Se l’occhio tuo ti fa cadere in peccato, cavalo; meglio è per te entrare con un occhio solo nel regno di Dio, che avere due occhi ed essere gettato nella geenna [del fuoco], 48 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne[b]. 49 Poiché ognuno sarà salato con il fuoco [e ogni sacrificio sarà salato col sale]. 50 Il sale è buono; ma se il sale diventa insipido, con che gli darete sapore? Abbiate del sale in voi stessi e state in pace gli uni con gli altri».

Il ripudio

10 Poi Gesù partì di là e se ne andò nei territori della Giudea e oltre il Giordano. Di nuovo si radunarono presso di lui delle folle; e di nuovo egli insegnava loro come era solito fare.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+9:42-10:1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2019/12/16

—–

Essi, al contrario, cadranno nella trappola di separare il dogma dalla dottrina

il libro della verità:
Essi, al contrario, cadranno nella trappola di separare il dogma dalla dottrina
Lunedì, 15 dicembre 2014, alle ore 21:55
Mia amatissima figlia, quando i Farisei inviarono un gruppo di loro per attaccarMi, servendosi di ogni stratagemma plausibile, costoro, allo stesso tempo, predicavano nei templi le profezie sulla venuta del Messia. Mentre Mi schernivano e provavano a diffondere delle falsità in merito alla Mia Moralità, citavano le Sacre Scritture. Sebbene i Farisei Mi perseguitassero – apostrofandoMi con ogni genere di nome, oltraggioso nei confronti di Mio Padre – continuavano a preparare il popolo di Dio per la venuta del Messia. Nonostante Io fossi Presente tra loro, questi si rifiutarono di riconoscerMi, anche se non poterono ignorarMi, poiché ero pieno di Spirito Santo. Quando Io risorsi dai morti, ai Farisei fu data prova della Mia Resurrezione, ma scelsero invece, di diffondere delle menzogne, in modo da celare la Verità. Quale risultato delle loro azioni, essi fecero allontanare milioni di anime dalla loro legittima eredità: il Dono della Salvezza Eterna.Ora, durante il tempo in cui Io preparo il mondo per la Mia Seconda Venuta, i servitori consacrati della Mia Chiesa sulla Terra faranno la stessa cosa. Costoro predicheranno in merito al Grande Giorno in cui Io verrò ancora una volta, ma presumeranno che questo giorno avrà luogo in un altro secolo. Non prepareranno le anime nel modo in cui Io desidero. Non esorteranno il Mio popolo a cercare la riconciliazione; a pregare; a ricercare i Sacramenti e ad ubbidire, strettamente, alla Parola scritta. Essi, invece, cadranno nella trappola di separare il dogma dalla dottrina e si rifiuteranno di accettare i Messaggi dati ai profeti di Dio.

Sono così ciechi, mentre Io ora parlo a loro, attraverso il Libro della Verità. Sono talmente ignoranti, coloro che dicono di condurre verso la Via per il Mio Regno, che in realtà non conoscono il percorso giusto che porta ad esso. Costoro, prima devono leggere la Sacra Bibbia, studiarla ed accettarne i contenuti presenti in essa, poiché altrimenti, come potranno riconoscerMi? Io verrò come un ladro nella notte ed essi non saranno pronti ad accoglierMi, poiché non sentono la necessità di prepararsi.

Ora, Io sto di fronte a voi, Miei servitori consacrati, e vi chiedo di ascoltarMi. Io chiedo che voi crediate in Chi Io Sono, in ciò che feci per redimere l’uomo dal peccato ed in ciò che Io devo fare adesso al fine di completare l’Alleanza di Mio Padre. Mentre il tempo si avvicina, vi saranno dati dei segni sul fatto che il Mio Giorno verrà presto. Io farò così, in modo che voi vi destiate dal vostro torpore ed ascoltiate la Mia Voce. Vi esorto a dire la Verità circa il peccato; la Verità della Sacra Parola di Dio e di come essa non possa mai essere manomessa, così come vi esorto a dire la Verità sulla Mia Divinità.

Quando questi segni vi verranno dati, Io dichiarerò solennemente che lo Spirito Santo scenderà su di voi e coloro tra di voi che Mi amano con sobria obbedienza, sapranno istantaneamente, che Io sto parlando a voi in questo tempo. A quel punto, Io vi colmerò con il Mio Amore e voi vedrete le cose per ciò che realmente sono, con chiarezza di spirito e con la consapevolezza in merito a ciò che viene richiesto da voi per aiutarMi a compiere il Mio Piano per salvare il mondo ed ogni singolo figlio di Dio.

Ascoltate. Preparatevi. Pregate per ottenere la Mia Forza ed il Mio Coraggio e non dimenticate mai il vostro dovere verso di Me.

Andate in pace per amarMi e ServirMi, ora e per sempre.

Il vostro Gesù”

 
 
 

————-

Cattolico romano:

Libro di Isaia 35,1-6a.8a.10.

Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa.
Come fiore di narciso fiorisca; sì, canti con gioia e con giubilo. Le è data la gloria del Libano, lo splendore del Carmelo e di Saròn. Essi vedranno la gloria del Signore, la magnificenza del nostro Dio.
Irrobustite le mani fiacche, rendete salde le ginocchia vacillanti.
Dite agli smarriti di cuore: “Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi”.
Allora si apriranno gli occhi dei
ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto, perché scaturiranno acque nel deserto, scorreranno torrenti nella steppa.
Ci sarà una strada appianata e la chiameranno Via santa; nessun impuro la percorrerà e gli stolti non vi si aggireranno.
Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con giubilo; felicità perenne splenderà sul loro capo; gioia e felicità li seguiranno e fuggiranno tristezza e pianto.

Salmi 146(145),6-7.8-9a.9bc-10.

creatore del cielo e della terra,
del mare e di quanto contiene.
Egli è fedele per sempre.
rende giustizia agli oppressi, 

dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri,
Il Signore ridona la vista ai
ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,

il Signore protegge lo straniero.
Egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi. 

Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.

Lettera di san Giacomo 5,7-10.

Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Guardate l’agricoltore: egli aspetta pazientemente il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le piogge d’autunno e le piogge di primavera.
Siate pazienti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.
Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è
alle porte.
Prendete, o fratelli, a modello di sopportazione e di pazienza i profeti che parlano nel nome del Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 11,2-11.

Giovanni intanto, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli:
«Sei
tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro?».
Gesù rispose: «Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete:
I
ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella,
e beato colui che non si scandalizza di me».
Mentre questi se ne andavano, Gesù si mise a
parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento?
Che cosa dunque siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Coloro che portano morbide vesti stanno nei palazzi dei re!
E allora, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, anche più di un profeta.

Egli è colui, del quale sta scritto: Ecco, io mando
davanti a te il mio messaggero che preparerà la tua via davanti a te.
In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-12-15

 
 

—————-

Ortodosso:

La risurrezione di Gesù

24.1 Ma il primo giorno della settimana, la mattina prestissimo, esse [e altre donne con loro] si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparati. E trovarono che la pietra era stata rotolata dal sepolcro. Ma quando entrarono non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre se ne stavano perplesse di questo fatto, ecco che apparvero davanti a loro due uomini in vesti risplendenti; tutte impaurite chinarono il viso a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate il vivente tra i morti? Egli non è qui, ma è risuscitato; ricordate come egli vi parlò quand’era ancora in Galilea, dicendo che il Figlio dell’uomo doveva essere dato nelle mani di uomini peccatori ed essere crocifisso, e il terzo giorno risuscitare». Esse si ricordarono delle sue parole.

Tornate dal sepolcro, annunciarono tutte queste cose agli undici e a tutti gli altri. 10 Quelle che dissero queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro. 11 Quelle parole[a] sembrarono loro un vaneggiare e non gli credettero.

12 Ma Pietro, alzatosi, corse al sepolcro; si chinò a guardare e vide solo le fasce [che giacevano]; poi se ne andò, meravigliandosi dentro di sé per quello che era avvenuto.

…”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+24%3A1-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…Quando Cristo, la vita vostra[a], sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.

Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. Per queste cose viene l’ira di Dio {sugli uomini ribelli}[b]. E così camminaste un tempo anche voi, quando vivevate in esse. Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, malignità, calunnia; e non vi escano di bocca parole oscene.

Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell’uomo vecchio con le sue opere 10 e vi siete rivestiti del nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che l’ha creato. 11 Qui non c’è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, Scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Colossians+3%3A4-11&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
 16 Gesù gli disse: «Un uomo preparò una gran cena e invitò molti; 17 e all’ora della cena mandò il suo servo a dire agli invitati: “Venite, perché [tutto] è già pronto”. 18 Tutti insieme cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: “Ho comprato un campo e ho necessità di andarlo a vedere; ti prego di scusarmi”. 19 Un altro disse: “Ho comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego di scusarmi”. 20 Un altro disse: “Ho preso moglie e perciò non posso venire”. 21 Il servo[a] tornò e riferì queste cose al suo signore. Allora il padrone di casa si adirò e disse al suo servo: “Va’ presto per le piazze e per le vie della città, e conduci qua poveri, storpi, ciechi e zoppi”. 22 Poi il servo disse: “Signore, ciò che hai comandato è stato fatto[b] e c’è ancora posto”. 23 Il signore disse al servo: “Va’ fuori per le strade e lungo le siepi e costringili a entrare, affinché la mia casa sia piena. 24 Perché io vi dico che nessuno di quegli uomini che erano stati invitati assaggerà la mia cena”».”

Io fui ritenuto un uomo malvagio ed un falso profeta e così Mi flagellarono

il libro della verità:
Giovedì, 13 novembre 2014, alle ore 11:10
Mia amatissima figlia, oggi io ti rivelo uno dei misteri più grandi dei tempi della fine.La sequenza di eventi che condurrà all’ultimo giorno, sarà analoga alla Mia Crocifissione, la quale sarà ricostruita con esattezza, in ogni sua fase, fino al giorno in cui Io verrò di nuovo per mettere in salvo il mondo.

Quando ero nel Giardino del Getsemani, Mi sentivo sperduto, solo e distrutto dal dolore, poiché ben pochi credevano che Io avessi detto la Verità. L’Amore per Mio Padre Mi sostenne, ma il Mio Amore per l’umanità fece sì che il tormento che dovetti sopportare, inclusa la tortura mentale e fisica per mano di Satana, venisse da Me accettato, anche se con uno sforzo tremendo.

Quanto soffrii in quel Giardino! Quanto supplicai Mio Padre per avere sollievo! Quanto Mi sentii affranto quando il maligno Mi mostrò come il mondo sarebbe finito! Egli Mi insultò, rise di Me, Mi sputò e schernì, quando Mi mostrò le anime dei Miei nemici, i quali, un giorno, avrebbero detto al mondo che servivano la Mia Chiesa. Tutto ciò fu come se Mi venissero mostrati i Miei amati apostoli che Mi condannavano ed in seguito promettevano la loro fedeltà a Satana. Egli Mi mostrò le anime dei fedeli, le cui voci sarebbero state considerate pari a quelle dei più fanatici estremisti e che sarebbero stati accusati di crimini terribili. Vidi coloro che affermavano di rappresentarMi, perseguitare i profeti ed i veggenti, così come vidi coloro che avrebbero cercato di distruggerli. Io dovetti sopportare una grande oscurità quando vidi il mondo in cui una volta abitai, divenire non solo cieco in merito a Chi Io Sono realmente, ma al quale non sarebbe mai stato raccontato di Me.

Io venni gettato a terra, la Mia Faccia schiacciata al suolo, preso a calci, frustato ed i Miei vestiti strappati via da Satana. Egli Mi tormentò oltre la Mia umana capacità di sopportazione, e con estrema sofferenza fisica del corpo. Nonostante questo, Mi venne data la forza per continuare ad affrontare la Mia inevitabile Crocifissione, la quale Mi terrorizzava. Il Mio Amore per l’uomo, tuttavia, soppiantò il Mio timore umano.

I Miei servitori consacrati, che rifiuteranno di condannarMi, subiranno anch’essi un isolamento del tutto simile. Cadranno in disgrazia e verranno lasciati da parte. Il loro isolamento non sarà condannato dalla Mia Chiesa, a causa della paura che regnerà al suo interno.

Quando Io venni flagellato, coloro che compirono gli atti più vili e crudeli sul Mio Corpo gioivano. Io fui ritenuto un uomo malvagio ed un falso profeta e così Mi flagellarono. Costoro si vantarono della loro santità, della loro rettitudine e della loro conoscenza delle Sacre Scritture, mentre disonoravano il Mio Corpo. Essi mancarono di accettare la profezia secondo la quale il loro Messia sarebbe venuto per salvarli. Coloro che proclameranno la Mia Seconda Venuta subiranno lo stesso trattamento.

Quando Mi spogliarono, essi vollero umiliarMi ulteriormente e così Mi vestirono con uno straccio rosso che Mi copriva a mala pena, con l’intento di profanare ancor più il Mio Corpo. Quando però, conficcarono le spine sulla Mia Testa, come fossero aghi, dichiararono che il Figlio dell’Uomo era un impostore e quindi non meritevole di accettazione. Essi strapparono il Mio Occhio fuori dalla sua orbita, ma il dolore fu insignificante, se paragonato a quello provato quando essi dichiararono che Io non ero stato accettato quale Salvatore dei figli di Dio.

Presto, tutte queste cose si ripeteranno, quando Io, Gesù Cristo, quale Capo della Mia Chiesa, verrò respinto e la Mia Corona Mi sarà portata via. Un falso leader, l’anticristo, Mi sostituirà in qualità di Capo ma, a differenza dell’Agnello Sacrificale, egli indosserà una scintillante corona d’oro. Dietro questa facciata si annida un animo corrotto, e insieme alle menzogne, le falsificazioni, le bestemmie e le eresie che sgorgheranno dalla sua bocca, egli pronuncerà ogni cosa come se fosse miele che cola da un favo. Non fatevi alcuna illusione, la bestia avrà un aspetto magnifico, la sua voce sarà suadente ed il suo contegno maestoso. Egli sarà bello ed attraente, ma dalla sua bocca uscirà il livore che avvelenerà la vostra anima.

Quando portai la Mia Croce, non potei farlo da Me Stesso. Essa era così pesante, che potevo fare solo un passo alla volta e camminare molto lentamente. Il Mio Corpo era lacerato in molti punti e, a causa del Sangue perduto, svenni molte volte, tanto ero debole. Venni accecato ad un Occhio e le spine sulla Mia Testa fecero sì che il Sangue, che usciva a fiotti dalle Mie Ferite, dovesse essere continuamente asciugato da coloro che camminavano di fianco a Me. In caso contrario, Io non sarei mai stato in grado di fare un altro passo avanti.

Lo stesso si potrà dire della Mia Chiesa Rimanente, l’ultima parte stabile del Mio Corpo. Essa marcerà, proprio come feci Io, con una Croce pesante, ma nonostante il dolore, l’abuso, la sofferenza e lo spargimento di sangue, essa resisterà fino alla fine. Poiché il Mio Prezioso Sangue scorrerà sulle loro anime insieme al Mio Stesso Dolore: la Mia Stessa Crocifissione. Ed il giorno in cui non si terranno più i Sacrifici quotidiani della Messa, la Mia Presenza si estinguerà. Il giorno in cui il Mio Corpo – la Mia Chiesa sulla Terra – verrà definitivamente depredato, crocifisso e profanato, tutto cambierà per sempre.

È il Mio Corpo – la Mia Chiesa – mentre è ancora vivo nel mondo, che sostiene la vita. Quando però esso sarà distrutto, la vita, così come la conoscete, finirà. Nel momento in cui la Mia Chiesa sarà tradita, sacrificata ed eliminata, così come avvenne durante la Mia Crocifissione, questo contrassegnerà la fine dei tempi.

Il vostro Gesù”

 
 

————-

Cattolico romano:

Libro della Sapienza 6,1-11.

Ascoltate, o re, e cercate di comprendere; imparate, governanti di tutta la terra.
Porgete l’orecchio, voi che dominate le moltitudini e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.
La vostra sovranità proviene dal Signore; la vostra potenza dall’Altissimo, il quale esaminerà le vostre opere e scruterà i vostri propositi;
poiché, pur essendo ministri del suo regno, non avete governato rettamente, né avete osservato la legge né vi siete comportati secondo il volere di Dio.
Con
terrore e rapidamente egli si ergerà contro di voi poiché un giudizio severo si compie contro coloro che stanno in alto.
L’inferiore è meritevole di pietà, ma i potenti saranno esaminati con rigore.
Il Signore di tutti non si ritira davanti a nessuno, non ha soggezione della grandezza, perché egli ha creato il piccolo e il grande e si cura ugualmente di tutti.
Ma sui potenti sovrasta un’indagine rigorosa.
Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole, perché impariate la sapienza e non abbiate a cadere.
Chi custodisce santamente le cose sante sarà santificato e chi si è istruito in esse vi troverà una difesa.
Desiderate, pertanto, le mie parole; bramatele e ne riceverete istruzione.

Salmi 82(81),3-4.6-7.

Difendete il debole e l’orfano,
al misero e al povero fate giustizia.
Salvate il debole e l’indigente,
liberatelo dalla mano degli empi”.
 

Io ho detto: “Voi siete dei,
siete tutti figli dell’Altissimo”.
Eppure morirete come ogni uomo,
cadrete come tutti i potenti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 17,11-19.

Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza,
alzarono la voce, dicendo: «Gesù maestro, abbi pietà di noi!».
Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono sanati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce;
e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?
Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse:
«Alzati e và; la tua fede ti ha salvato!».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-11-13

 
 
 
————-
Ortodosso:

La saggezza e il timore del Signore contrapposti alla saggezza umana e al peccato

10 Proverbi di Salomone. Un figlio saggio rallegra suo padre, ma un figlio stolto è un dolore per sua madre.

I tesori di empietà non fruttano, ma la giustizia libera dalla morte.

Il Signore non permette che il giusto soffra la fame, ma respinge insoddisfatta l’avidità degli empi.

Chi lavora con mano pigra impoverisce, ma la mano laboriosa fa arricchire.

Chi raccoglie durante l’estate è un figlio prudente, ma chi dorme durante la mietitura è un figlio che fa vergogna.

Benedizioni si posano sul capo dei giusti, ma la violenza copre la bocca degli empi.

La memoria del giusto è in benedizione, ma il nome degli empi marcisce.

Chi ha il cuore saggio accetta i precetti, ma chi ha le labbra stolte va in rovina.

Chi cammina nell’integrità cammina sicuro, ma chi va per vie tortuose sarà scoperto.

10 Chi ammicca con l’occhio causa dolore, e chi ha le labbra stolte va in rovina.

11 La bocca del giusto è una fonte di vita, ma la bocca degli empi nasconde violenza.

12 L’odio provoca liti, ma l’amore copre ogni colpa[a].

13 Sulle labbra dell’uomo intelligente si trova la saggezza, ma il bastone è per il dorso di chi è privo di senno.

14 I saggi tengono in serbo la scienza, ma la bocca dello stolto è una rovina imminente.

15 I beni del ricco sono la sua fortezza; la rovina dei poveri è la loro povertà.

16 Il guadagno del giusto serve per la vita, il salario dell’empio serve per il peccato.

17 Chi tiene conto della correzione segue il cammino della vita, ma chi non fa caso alla riprensione si smarrisce.

18 Chi dissimula l’odio ha labbra bugiarde, e chi sparge calunnie è uno stolto.

19 Nella moltitudine delle parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è prudente.

20 La lingua del giusto è argento scelto; il cuore degli empi vale poco.

21 Le labbra del giusto nutrono molti, ma gli stolti muoiono per mancanza di senno.

22 Quel che fa ricchi è la benedizione del Signore, e il tormento che uno si dà non le aggiunge nulla.

23 Commettere un delitto per lo stolto è come un divertimento; così è la saggezza per l’uomo intelligente.

24 All’empio succede quello che teme, ma ai giusti è concesso quello che desiderano.

25 Come tempesta che passa, l’empio non è più, ma il giusto ha un fondamento eterno.

  …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Proverbs+10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La saggezza ricompensa

Figlio mio, non dimenticare il mio insegnamento e il tuo cuore custodisca i miei comandamenti,

perché ti procureranno lunghi giorni, anni di vita e di prosperità.

Bontà e verità non ti abbandonino: legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore;

troverai così grazia e buon senso agli occhi di Dio e degli uomini.

Confida nel Signore con tutto il cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento.

Riconoscilo in tutte le tue vie ed egli appianerà i tuoi sentieri.

Non ti stimare saggio da te stesso, temi il Signore e allontanati dal male;

questo sarà la salute del tuo corpo e un refrigerio alle tue ossa.

Onora il Signore con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita;

10 i tuoi granai saranno ricolmi d’abbondanza e i tuoi tini traboccheranno di mosto.

11 Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti ripugni la sua riprensione,

12 perché il Signore riprende colui che egli ama, come un padre il figlio che gradisce[a].

13 Beato l’uomo che ha trovato la saggezza, l’uomo che ottiene l’intelligenza!

14 Poiché il guadagno che essa procura è migliore di quello dell’argento, il profitto che se ne trae vale più dell’oro fino.

15 Essa è più pregevole delle perle, quanto hai di più prezioso non la equivale.

 …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Proverbs+3&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù, il buon pastore

10.1 «In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Ma colui che entra per la porta è il pastore delle pecore. A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce; ed egli chiama le proprie pecore per nome e le conduce fuori. Quando ha messo fuori tutte[a] le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. Ma un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perché non conoscono la voce degli estranei».

Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono quali fossero le cose che diceva loro.

Perciò Gesù di nuovo disse [loro]: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti quelli che sono venuti {prima di me}, sono stati ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta; se uno entra per me, sarà salvato, entrerà e uscirà, e troverà pastura.


—–
https://oca.org/readings/daily/2019/11/13

—–

La Madre della Salvezza: “Il mio ruolo, quale Madre dei figli di Dio, viene insidiato”

il libro della verità:
Lunedì, 27 ottobre 2014, alle ore 16:20

 

Figlia mia, è importante ricordare di recitare il mio Santissimo Rosario ogni giorno, al fine di proteggere questa Missione, e le altre, sancite dal mio Eterno Padre per il mondo.

I Cristiani che difendono la Fede troveranno molto difficile continuare a dichiarare la loro devozione per me, l’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, in questi tempi. Il mio ruolo, quale Madre dei figli di Dio, viene insidiato e respinto, in particolare, da alcuni gruppi Cattolici che non vengono da mio Figlio. Tali gruppi danno l’impressione di essere devoti alla Chiesa di mio Figlio, ma non praticano ciò che Egli insegnò. Essi perseguitano coloro che confermano la Verità e fanno di tutto per rifiutare, come se fossero delle assurdità, ogni genere di rivelazione privata trasmessa all’umanità sin dalla Morte di mio Figlio sulla Croce. Se non fosse stato per le rivelazioni private trasmesse al mondo da me, la Madre di Dio, quale messaggera di Cristo, molti non si sarebbero mai convertiti alla Verità. Piuttosto, molti avrebbero continuato a camminare nelle tenebre, respinto l’Esistenza di Dio ed evitato la preghiera: la porta che, una volta aperta, illumina l’anima.

Il mio ruolo, in qualità di Madre di Dio, viene attaccato in tutto il mondo, a causa del potere che mi è stato dato per distruggere il malvagio avversario. Io schiaccerò la testa del serpente, come predetto, ma coloro che mostrano devozione verso di me saranno disprezzati e ridicolizzati dagli impostori, i quali osano proclamarsi esperti degli Insegnamenti della Chiesa.

Mio Figlio aborrisce ogni genere di odio mostrato dall’uomo verso il proprio fratello. Egli versa delle lacrime quando qualcuno dice di rappresentare la Chiesa di mio Figlio e poi, incita all’odio nei confronti di un figlio di Dio. Egli soffre la pena della Sua Crocifissione ogni volta che un servitore della Sua Chiesa ne ferisce un altro o causa terribili sofferenze a delle persone innocenti.

Figli, dovete pregare intensamente per la Chiesa di mio Figlio, poiché è sottoposta al più grande attacco dal tempo della sua fondazione. I nemici di mio Figlio hanno numerosi piani per distruggerla e la maggior parte di questi verranno dal suo interno. Fate attenzione al mio avvertimento ed a coloro che io ho indicato al mondo a Fatima *. Il nemico attende, presto controllerà completamente la Chiesa di mio Figlio sulla Terra e milioni di persone saranno indotte in errore.

Fatevi sordi quando sentirete parlare del fatto che alcuni dei servitori di mio Figlio vengono disprezzati e calunniati per aver difeso la Parola di Dio. Ricordatevi sempre che solo l’amore viene da Dio e qualsiasi persona od organizzazione v’incoraggi a scagliare delle sentenze su una persona – a prescindere da quello che ha fatto – dev’essere contestata. Non potete dichiarare di essere servitori di Dio e poi chiedere al mondo di lanciare delle calunnie su un’altra persona. Voi non potete mai tollerare l’incitamento all’odio di qualsiasi tipo esso sia. Una persona che fa questo, nel Nome di mio Figlio, non dev’essere mai sostenuta, poiché ciò non potrà mai venire da Dio. Il mio Rosario dev’essere recitato il più spesso possibile, per annientare il male che ghermisce il mondo in un tempo in cui ogni genere di crudeltà viene considerata una cosa giusta.

L’amore dell’uomo per il suo fratello è diventato raro e la carità tra i Cristiani si è indebolita. Dovete aprire i vostri occhi alla Verità e rammentare a voi stessi ciò che mio Figlio v’insegnò. Questo è chiaro come il giorno, poiché ciò fu scritto affinché il mondo lo leggesse nella Santissima Bibbia.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
*
“IL MESSAGGIO DI FATIMA

« La terza parte del segreto si riferisce alle parole di Nostra Signora: “Se no [la Russia] spargerà i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte” (13-VII-1917). 

La terza parte del segreto è una rivelazione simbolica, che si riferisce a questa parte del Messaggio, condizionato dal fatto se accettiamo o no ciò che il Messaggio stesso ci chiede: “Se accetteranno le mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, ecc.”. 

Dal momento che non abbiamo tenuto conto di questo appello del Messaggio, verifichiamo che esso si è compiuto, la Russia ha invaso il mondo con i suoi errori. E se non constatiamo ancora la consumazione completa del finale di questa profezia, vediamo che vi siamo incamminati a poco a poco a larghi passi. Se non rinunciamo al cammino di peccato, di odio, di vendetta, di ingiustizia violando i diritti della persona umana, di immoralità e di violenza, ecc. 

E non diciamo che è Dio che così ci castiga; al contrario sono gli uomini che da se stessi si preparano il castigo. Dio premurosamente ci avverte e chiama al buon cammino, rispettando la libertà che ci ha dato; perciò gli uomini sono responsabili».(5)

La decisione del Santo Padre Giovanni Paolo II di rendere pubblica la terza parte del « segreto » di Fatima chiude un tratto di storia, segnata da tragiche volontà umane di potenza e di iniquità, ma permeata dall’amore misericordioso di Dio e dalla premurosa vigilanza della Madre di Gesù e della Chiesa.  “

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20000626_message-fatima_it.html

 

————-

La Vera Vita in Dio:

“10 Marzo, 1991

(Belfast)

(Appena prima dell’incontro nella sala parrocchiale di Santa Brigida.)

Mia Vassula, ora trattaMi come un Re e glorificaMi col servirMi; i Miei riconosceranno la Mia Voce; li chiamerò ed essi verranno;

Signore,
mia Forza, mia Roccaforte,
mio Rifugio, mia Vita e Luce,
eccomi,
vengo per obbedire alla Tua Volontà.
Signore, Ti chiedo
di darmi la Tua Forza
per glorificare ancora il Tuo Nome.
Sii PRESENTE fra noi
ed apri i loro cuori
perché ricevano il Tuo Santo Spirito.

Io sarò veramente PRESENTE, figlia Mia; il Mio Santo Spirito sarà PRESENTE; la Giustizia trionferà in questo paese; Io, il Signore, porrò le Mani su questo paese e farò loro sentire la Mia Presenza,1 quelli che hanno orecchi odano; Mia diletta, ora va, al tuo fianco Io Sono;”

http://www.tlig.org/it/messages/604

8 Luglio, 1992

“Hai divelto una vite dall’Egitto,
per trapiantarla hai espulso i popoli.
Le hai preparato il terreno,
hai affondato le sue radici e hai riempito la terra.
La sua ombra copriva le montagne
e i suoi rami i più alti cedri.
Hai esteso i suoi tralci fino al mare
e arrivavano al fiume i suoi germogli;
Dio degli eserciti, volgiti,
guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna proteggi il ceppo
che la Tua Destra ha piantato”1

Signore?

Io Sono; piccola, appoggiati a Me;

Vassula del Mio Sacro Cuore, gioisci! il tuo Re ha percorso tutta la strada fino alla soglia della tua porta, fino alla tua camera; il tuo Re, dall’alto, si è chinato per raggiungerti; pian piano, ti ho insegnato, Io sono il tuo Educatore, a poco a poco, ti ho distolta dal mondo per inabissarti nel Mio Cuore; Io ti ho rivelato cose che oltrepassavano la tua conoscenza e la tua capacità;

credi, Mia dolce allieva, Io, Gesù ti amo; ricevi la Mia pace; andiamo a lavorare insieme; Io e tu, andiamo a diffondere il Mio Messaggio; ti manderò ancora in qualche altra nazione, poi, quando vedrò che hai compiuto la tua missione, ritornerai a Me; Io, Io Stesso verrò a prenderti;”

http://www.tlig.org/it/messages/727

 
 
 
 

————-

Cattolico romano:

Libro dell’Ecclesiastico 35,12-14.16-18.

Il Signore è giudice e non v’è presso di lui preferenza di persone.
Non è parziale con nessuno contro il povero, anzi ascolta proprio la preghiera dell’oppresso.
Non trascura la supplica dell’orfano né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Chi venera Dio sarà accolto con benevolenza, la sua preghiera giungerà fino alle nubi.
La preghiera dell’umile penetra le nubi, finché non sia arrivata, non si contenta;
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto, rendendo soddisfazione ai giusti e ristabilendo l’equità.

Salmi 34(33),2-3.17-18.19.23.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.
 

Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
 

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sarà condannato.

Seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 4,6-8.16-18.

Carissimo, il mio sangue sta ormai per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa,
ho conservato la fede.
Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Non se ne tenga conto contro di loro.
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse
la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà per il suo regno eterno; a lui la gloria nei secoli dei secoli.
Amen.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 18,9-14.

In quel tempo, Gesù disse questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri:
«Due uomini salirono al tempio a
pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi,
pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano.
Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore.
Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell’altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-27

 
 

—————-
Ortodosso:

Gesù appare a Maria Maddalena

11 Maria, invece, se ne stava fuori vicino al sepolcro a piangere. Mentre piangeva, si chinò a guardare dentro il sepolcro, 12 ed ecco, vide due angeli, vestiti di bianco, seduti uno al capo e l’altro ai piedi, lì dov’era stato il corpo di Gesù. 13 Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?» Ella rispose loro: «Perché hanno tolto il mio Signore e non so dove l’abbiano deposto». 14 Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. 15 Gesù le disse: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?» Ella, pensando che fosse il giardiniere, gli disse: «Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai deposto, e io lo prenderò». 16 Gesù le disse: «Maria!» Ella, voltatasi, gli disse in ebraico[a]: «Rabbunì!», che vuol dire: «Maestro!» 17 Gesù le disse: «Non trattenermi, perché non sono ancora salito al Padre [mio]; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Io salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro”». 18 Maria Maddalena andò ad annunciare ai discepoli che aveva visto il Signore e che egli le aveva detto[b] queste cose.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+20%3A11-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

…   31 Il Dio e Padre del Signore Gesù[c], che è benedetto in eterno, sa che io non mento. 32 A Damasco il governatore del re Areta aveva posto delle guardie nella città dei Damasceni per arrestarmi[d]; 33 e da una finestra fui calato, in una cesta, lungo il muro, e scampai alle sue mani.

La forza di Dio nella debolezza umana

12 Bisogna vantarsi? Non è una cosa buona[e]; tuttavia verrò alle visioni e alle rivelazioni del Signore.

Conosco un uomo in Cristo che quattordici anni fa (se fu con il corpo non so, se fu senza il corpo non so, Dio lo sa) fu rapito fino al terzo cielo. So che quell’uomo (se fu con il corpo o senza il corpo non so, Dio lo sa) fu rapito in paradiso e udì parole ineffabili che non è lecito all’uomo pronunciare. Di quel tale mi vanterò; ma di me stesso non mi vanterò se non delle [mie] debolezze. Pur se volessi vantarmi, non sarei un pazzo, perché direi la verità; ma me ne astengo, perché nessuno mi stimi oltre quello che mi vede essere, o sente da me.

E perché io non avessi a insuperbire per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina[f] nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca. Tre volte ho pregato il Signore perché l’allontanasse da me; ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la [mia] potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. 10 Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amore di Cristo; perché quando sono debole, allora sono forte.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Corinthians+11-12&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce l’indemoniato di Gerasa

26 Approdarono nel paese dei Gerasèni[a], che sta di fronte alla Galilea. 27 Quando egli fu sceso a terra, gli venne incontro un uomo della città: era posseduto da demòni e da molto tempo non indossava[b] vestiti; non abitava in una casa, ma stava fra le tombe. 28 Appena vide Gesù, lanciò un grido, gli si gettò ai piedi e disse a gran voce: «Che c’è fra me e te, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi». 29 Gesù, infatti, aveva comandato allo spirito immondo di uscire da quell’uomo, di cui si era impadronito da molto tempo; e, anche quando lo legavano con catene e lo custodivano in ceppi, spezzava i legami e veniva trascinato via dal demonio nei deserti. 30 Gesù gli domandò [, dicendo]: «Qual è il tuo nome?» Ed egli rispose: «Legione»; perché molti demòni erano entrati in lui. 31 Ed essi lo pregavano che non comandasse loro di andare nell’abisso. 32 C’era là un branco numeroso di porci che pascolava sul monte; e i demòni lo pregarono di permettere loro di entrare in quelli. Ed egli lo permise. 33 I demòni, usciti da quell’uomo, entrarono nei porci; e quel branco si gettò a precipizio giù nel lago e affogò. 34 Coloro che li custodivano videro ciò che era avvenuto, se ne fuggirono e portarono la notizia[c] in città e per la campagna. 35 La gente uscì a vedere l’accaduto; e, venuta da Gesù, trovò l’uomo dal quale erano usciti i demòni che sedeva ai piedi di Gesù, vestito e sano di mente; e si impaurì. 36 Quelli che avevano visto raccontarono loro come l’indemoniato era stato liberato. 37 L’intera popolazione della regione dei Gerasèni pregò Gesù che se ne andasse via da loro, perché erano presi da grande spavento. Egli, salito su una barca[d], se ne tornò indietro. 38 L’uomo dal quale erano usciti i demòni lo pregava di poter restare con lui, ma egli[e] lo rimandò, dicendo: 39 «Torna a casa tua e racconta le grandi cose che Dio ha fatte per te». Ed egli se ne andò per tutta la città, proclamando le grandi cose che Gesù aveva fatto per lui.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+8:26-39&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

—–
https://oca.org/readings/daily/2019/10/27

—–

Aggrappatevi incessantemente alla Verità, perché senza di essa, vivrete nella menzogna

Libro di Aggeo  1,15b.2,1-9.

L’anno secondo del re Dario.
Il ventuno del settimo mese, questa parola del Signore fu rivelata per mezzo del profeta Aggeo:
“Su, parla a Zorobabele figlio di Sealtièl, governatore della Giudea, a Giosuè figlio di Iozedàk, sommo sacerdote, e a tutto il resto del popolo:
Chi di voi è ancora in vita che abbia visto questa casa nel suo primitivo splendore? Ma ora in quali condizioni voi la vedete? In confronto a quella, non è forse ridotta a un nulla ai vostri occhi?
Ora, coraggio, Zorobabele – oracolo del Signore – coraggio, Giosuè figlio di Iozedàk, sommo sacerdote; coraggio, popolo tutto del paese, dice il Signore, e al lavoro, perché io sono con voi – oracolo del Signore degli eserciti –
secondo la parola dell’alleanza che ho stipulato con voi quando siete usciti dall’Egitto; il mio spirito sarà con voi, non temete.”
Dice infatti il Signore degli eserciti: “Ancora un pò di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma.
Scuoterò tutte le nazioni e affluiranno le ricchezze di tutte le genti e io riempirò questa casa della mia gloria, dice il Signore degli eserciti.
L’argento è mio e mio è l’oro, dice il Signore degli eserciti.
La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò
la pace.
 
 
——–

il libro della verità:
Domenica, 28 settembre 2014, alle ore 18:15

Mia amatissima figlia, la Parola di Dio, così come fu stabilita da Lui, e la Parola dettata ai Miei santi Apostoli, furono le fondamenta su cui il Mio Corpo Mistico, la Chiesa, fu costruito.

L’Eterna Parola è il fondamento su cui si fonda la Chiesa, e non il contrario. La Parola di Dio è Eterna: essa è scolpita nella pietra. È il fondamento della Verità. Le fondamenta della Mia Chiesa non possono essere scosse, ma l’edificio, che sorge su di esse, può essere cambiato e modificato. Tuttavia, se l’edificio dovesse cambiare, allora le fondamenta potrebbero non sostenerlo, poiché esso si discosterebbe dalla struttura costruttiva per la quale fu progettato.

La Parola di Dio non potrà mai essere emendata, poiché non potrà mai cambiare. E come potrebbe? Dio non disse mai una sola cosa che potesse significare qualcos’altro. La Chiesa dev’essere sottomessa alla Parola di Dio. La Parola di Dio non è asservita a quei membri della Mia Chiesa che possono pensarla diversamente. Osate manomettere la Parola e voi tradirete Me, Gesù Cristo. Io Sono la Chiesa. Il Mio Corpo è la Chiesa e tutto ciò che nasce da Me è Sacro. Fino a quando voi sosterrete la Verità, Miei servitori consacrati, Mi potrete rappresentare. Finché avrete fiducia in Me, Mi onorerete e garantirete che solo le procedure corrette vengano applicate all’interno della Mia Chiesa, ed allora voi potrete dire di essere Miei.

Quando Dio dettò i Vangeli, mediante il Potere dello Spirito Santo, la Parola avrebbe potuto essere stata consegnata utilizzando espressioni diverse, ma ad ogni modo, essa rimaneva la stessa. Quando Dio parlò per mezzo dei profeti e di quei Miei apostoli, benedetti mediante il Dono dello Spirito Santo, il linguaggio fu chiaro, semplice ed autorevole. Lo stesso vale anche oggi, ogni qual volta Dio parla ai Suoi profeti. Il linguaggio è chiaro, semplice e viene pronunciato con Autorità, poiché esso viene da Dio. Le Parole espresse da Me, il vostro Redentore, sono fedeli alla Mia Santa Parola contenuta nelle Scritture, poiché esse provengono dalla stessa Mano. State in guardia, perciò, da chiunque vi dia una nuova versione della Verità che è difficile da capire, gravosa da seguire e vaga. Quando la Verità verrà distorta, una falsa dottrina scaturirà da essa. Sarà piena di falle, illogica ed esattamente l’opposto della Santa Parola di Dio.

Quando vi verrà detto che Dio accetterà il peccato a motivo della Sua Misericordia, sappiate che questa è una menzogna. Dio accoglierà l’anima tormentata dal rimorso, ma non accetterà mai il peccato, poiché questo è impossibile.

Aggrappatevi incessantemente alla Verità, perché senza di essa, vivrete nella menzogna.

Il vostro Gesù”

 
 
 

————-
La Vera Vita in Dio:
9 Aprile, 1993

Mia Vassula, la pace sia con te; ho intenzione di far fiorire questo deserto e far zampillare fontane da aride terre, fontane che fluiranno dalla Mia Casa; Io riporterò a Me, questa generazione senza fede, ma prima che ciò accada, molti che erano primi ora diverranno ultimi, e gli ultimi, primi; sappi che il tuo Creatore porterà a buon fine le Sue Opere e queste Opere testimonieranno che Egli ha mandato nel mondo la Sua creatura perché Lo glorifichi; tramite queste Opere, una luce brillerà nelle vostre tenebre, in effetti, ha già iniziato a risplendere; compiaciMi e tieniti stretta all’orlo dei Miei abiti e di nuovo ti voglio ricordare: non preoccuparti e non cercare l’approvazione che viene dal mondo, cerca soltanto l’approvazione del tuo Creatore;

Mia discepola, lavora sodo per l’onore di Colui che ti ha mandato; la sincerità è gradita al Padre e ah …. ogni cosa che ha il Padre è Mia e ogni cosa che Io possiedo è tua; vieni sii paziente; Io, Gesù, ti amo e ti benedico: ravviva la Mia Chiesa; noi, noi?

Sì, Signore.”

http://www.tlig.org/it/messages/788


————-

Cattolico romano:

Libro di Zaccaria 2,5-9.14-15a.

Io, Zaccaria,alzai gli occhi ed ecco un uomo con una corda in mano per misurare.
Gli domandai: “Dove vai?”. Ed egli: “Vado a misurare Gerusalemme per vedere qual è la sua larghezza e qual è la sua lunghezza”.
Allora l’angelo che parlava con me uscì e incontrò un altro angelo
che gli disse: “Corri, và a parlare a quel giovane e digli: Gerusalemme sarà priva di mura, per la moltitudine di uomini e di animali che dovrà accogliere.
Io stesso – parola del Signore – le farò da muro di fuoco all’intorno e sarò una gloria in mezzo ad essa.
Gioisci, esulta, figlia di Sion, perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te – oracolo del Signore -.
Nazioni numerose aderiranno in quel giorno al Signore e diverranno suo popolo ed egli dimorerà in mezzo a te e tu saprai che il Signore degli eserciti mi ha inviato a te.”

Libro di Geremia 31,10.11-12ab.13.

Ascoltate la parola del Signore, popoli,
annunziatela alle isole lontane e dite:
“Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come fa un pastore con il gregge”,
Il Signore ha redento Giacobbe,
lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull’altura di Sion,
affluiranno verso i beni del Signore.
Allora si allieterà la vergine della danza;
i giovani e i vecchi gioiranno.
Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 9,43b-45.

In quel tempo, mentre tutti erano pieni di meraviglia per tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Mettetevi bene in mente queste parole: Il Figlio dell’uomo sta per esser consegnato in mano degli uomini».
Ma essi non comprendevano questa frase; per loro restava così misteriosa che non ne comprendevano il senso e avevano paura a rivolgergli domande su tale argomento.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-28

 
 
 

—————-

Ortodosso:

[15] I giusti al contrario vivono per sempre,
la loro ricompensa è presso il Signore
e l’Altissimo ha cura di loro.[16] Per questo riceveranno una magnifica corona regale,
un bel diadema dalla mano del Signore,
perché li proteggerà con la destra,
con il braccio farà loro da scudo.

[17] Egli prenderà per armatura il suo zelo
e armerà il creato per castigare i nemici;

[18] indosserà la giustizia come corazza
e si metterà come elmo un giudizio infallibile;

[19] prenderà come scudo una santità inespugnabile;

[20] affilerà la sua collera inesorabile come spada
e il mondo combatterà con lui contro gli insensati.

[21] Scoccheranno gli infallibili dardi dei fulmini,
e come da un arco ben teso,
dalle nubi, colpiranno il bersaglio;

[22] dalla fionda saranno scagliati
chicchi di grandine colmi di sdegno.
Infurierà contro di loro l’acqua del mare
e i fiumi li sommergeranno senza pietà.

[23] Si scatenerà contro di loro un vento impetuoso,
li disperderà come un uragano.
L’iniquità renderà deserta tutta la terra
e la malvagità rovescerà i troni dei potenti.  …”

 

3[1] Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.

[2] Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,

[3] la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.

[4] Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.

[5] Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:

[6] li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.

[7] Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.

[8] Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per
sempre su di loro.

[9] Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono
fedel
i
vivranno presso di lui nell’amore,
perché grazia e misericordia
sono
riservate ai suoi eletti.  ….”

——

 

“28 Agosto, 1989

Mio Signore, per favore, rispondi alla mia domanda attraverso le Scritture. Sotto che forma desideri siano trasmessi i Tuoi Messaggi, dato che hai già scelto la Tua serva per questo compito? Desideri che siano selezionati o devono restare un tutt’uno, come Tu me li hai dettati?

(Risposta in Marco 4,21-23).

Mia Vassula, la Mia Parola è come una lampada che rischiara e risplende perché ogni anima possa vederMi, sentirMi e ritornare a Me; vedi? desidero rimuovere questa oscurità che s’addensa in questo mondo; Io vi porgo la Mia Lampada, così che voi La mettiate sul lucerniere e non sotto il vostro letto;

Ti ringrazio, mio Signore Gesù.

vieni, fiore, benedico la casa che ti ha ricevuta, e benedico i Miei figli; Io li amo infinitamente; non li abbandonerò mai; caricatevi sulle spalle anche la Mia Croce; condividete anche la Mia Croce; farete questo per Me?

l’Amore vi ama;”

http://www.tlig.org/it/messages/440

 

————-

Torah (lago Vista):

Ultime parole di Mosè

Giosuè successore di Mosè

31 Mosè rivolse ancora queste parole a tutto Israele. Disse loro: «Io ho oggi centovent’anni; non posso più andare e venire[a], e il Signore mi ha detto: “Tu non passerai questo Giordano”. Il Signore, il tuo Dio, sarà colui che passerà davanti a te e distruggerà, dinanzi a te, quelle nazioni e tu possederai il loro paese; e Giosuè passerà davanti a te, come il Signore ha detto. Il Signore tratterà quelle nazioni come trattò Sicon e Og, re degli Amorei, che egli distrusse con il loro paese. Il Signore le darà in vostro potere e voi le tratterete secondo tutti gli ordini che vi ho dati. Siate forti e coraggiosi, non temete e non vi spaventate di loro, perché il Signore, il tuo Dio, è colui che cammina con te; egli non ti lascerà e non ti abbandonerà». Poi Mosè chiamò Giosuè e, in presenza di tutto Israele, gli disse: «Sii forte e coraggioso, poiché tu entrerai con questo popolo nel paese che il Signore giurò ai loro padri di dar loro e tu glielo darai in possesso. Il Signore cammina egli stesso davanti a te; egli sarà con te; non ti lascerà e non ti abbandonerà; non temere e non perderti d’animo».

La legge letta ogni sette anni

Mosè scrisse questa legge e la diede ai sacerdoti figli di Levi, che portavano l’arca del patto del Signore, e a tutti gli anziani d’Israele. 10 Mosè diede loro quest’ordine: «Alla fine di ogni settennio, al tempo dell’anno del condono, alla festa delle Capanne, 11 quando tutto Israele verrà a presentarsi davanti al Signore Dio tuo, nel luogo che egli avrà scelto, leggerai questa legge davanti a tutto Israele, in modo che egli la oda. 12 Radunerai il popolo; uomini, donne, bambini, con lo straniero che abita nelle tue città, affinché odano, imparino a temere il Signore, il vostro Dio, e abbiano cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge. 13 E i loro figli, che non ne avranno ancora avuto conoscenza, la udranno e impareranno a temere il Signore, il vostro Dio, tutto il tempo che vivrete nel paese del quale voi andate a prendere possesso passando il Giordano».

Annuncio dell’apostasia d’Israele

14 Il Signore disse a Mosè: «Ecco, il giorno della tua morte si avvicina; chiama Giosuè e presentatevi nella tenda di convegno perché io gli dia i miei ordini». Mosè e Giosuè dunque andarono e si presentarono nella tenda di convegno. 15 Il Signore apparve nella tenda in una colonna di nuvola e la colonna di nuvola si fermò sopra l’ingresso della tenda.

16 Il Signore disse a Mosè: «Ecco, tu stai per addormentarti con i tuoi padri; e questo popolo andrà a prostituirsi seguendo gli dèi stranieri del paese nel quale sta per entrare; mi abbandonerà e violerà il patto che io ho stabilito con lui. 17 In quel giorno la mia ira si infiammerà contro di lui; e io li abbandonerò, nasconderò loro il mio volto e saranno divorati. Molti mali e molte angosce piomberanno loro addosso; perciò in quel giorno diranno: “Questi mali non ci sono forse caduti addosso perché il nostro Dio non è in mezzo a noi?” 18 In quel giorno io nasconderò del tutto il mio volto, a causa di tutto il male che avranno fatto rivolgendosi ad altri dèi. 19 Scrivetevi dunque questo cantico e insegnatelo ai figli d’Israele; mettetelo loro in bocca, affinché questo cantico mi serva di testimonianza contro i figli d’Israele. 20 Quando li avrò introdotti nel paese che promisi ai loro padri con giuramento, paese dove scorrono il latte e il miele, ed essi avranno mangiato, si saranno saziati e ingrassati e si saranno rivolti ad altri dèi per servirli, e avranno disprezzato me e violato il mio patto, 21 e quando molti mali e molte angosce saranno piombati loro addosso, allora questo cantico testimonierà contro di loro, poiché esso non sarà dimenticato, e rimarrà sulle labbra dei loro discendenti. Infatti io conosco quali sono i pensieri che essi concepiscono, anche ora, prima che io li abbia introdotti nel paese che giurai di dar loro».

22 Così Mosè scrisse quel giorno questo cantico e lo insegnò ai figli d’Israele.

23 Poi il Signore dette i suoi ordini a Giosuè, figlio di Nun, e gli disse: «Sii forte e coraggioso, poiché sarai tu a introdurre i figli d’Israele nel paese che giurai di dar loro; e io sarò con te».

24 Quando Mosè ebbe finito di scrivere in un libro tutte quante le parole di questa legge, 25 diede quest’ordine ai Leviti che portavano l’arca del patto del Signore: 26 «Prendete questo libro della legge e mettetelo accanto all’arca del patto del Signore vostro Dio; e lì rimanga come testimonianza contro di te; 27 perché io conosco il tuo spirito ribelle e la durezza del tuo collo. Ecco, oggi, mentre sono ancora vivente tra di voi, siete stati ribelli contro il Signore; quanto più lo sarete dopo la mia morte! 28 Radunate presso di me tutti gli anziani delle vostre tribù e i vostri ufficiali; io farò loro udire queste parole e prenderò a testimoni contro di loro il cielo e la terra. 29 Infatti io so che, dopo la mia morte, voi certamente vi corromperete e lascerete la via che vi ho prescritta; e la sventura vi colpirà nei giorni che verranno, perché avrete fatto ciò che è male agli occhi del Signore, provocando la sua irritazione con l’opera delle vostre mani».

30 Mosè dunque pronunciò dal principio alla fine le parole di questo cantico, in presenza di tutta l’assemblea d’Israele. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+31&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


Martedì, 23 settembre 2014, alle ore 23:30

Mia amatissima figlia, poiché Mi metterò in comunicazione con i figli di Dio, coinvolgendo tutte le religioni, sia i non credenti, sia i Cristiani, molti, in risposta alla Mia Chiamata, si convertiranno al Cristianesimo. Tutto ciò sarà raggiunto attraverso la Grazia di Dio e per il Potere dello Spirito Santo. …

 

Mercoledì, 24 settembre 2014, alle ore 15:05

Il titolo di Mia Madre, “La Madre della Salvezza”, non è un caso che sia quello finale, datole dal Padre Eterno, l’Iddio Altissimo. Ella è stata inviata per avvertire il mondo e prepararlo per l’assalto finale, perpetrato contro il genere umano da parte del maligno. Le è stato assegnato questo compito ed Io vi chiedo di accettarlo, e di rispondere alla sua richiesta di preghiera in ogni momento.

La Santissima Trinità apporterà molte Benedizioni a coloro che rispondono a quest’ultima Missione dal Cielo: la Missione della Salvezza. Accettate con ringraziamento, che tale favore sia stato mostrato all’umanità con amore e benignità di cuore.

Il vostro amato Gesù”

 

Sabato, 27 settembre 2014, alle ore 19:20

Il peccato è un dato di fatto. Esso esiste e continuerà ad esistere fino alla Seconda Venuta di Cristo. I figli di Dio che capiscono i Dieci Comandamenti, da Lui stabiliti, sanno che l’uomo deve chiedere perdono a Dio per ciascun peccato ed ogni volta che pecca. Non importa se egli cerca Dio ed implora il Suo Perdono ripetutamente, poiché questo è l’unico modo per rimanere in unione con Lui. In questo modo, riceverete molte Grazie, maturerete e dimorerete nella Luce di Dio.

L’uomo deve accettare la sua debolezza a causa dell’esistenza del peccato. Egli deve accettare in che modo il peccato lo possa separare da Dio. Se lui non accetta questo fatto, allora sta affermando di essere uguale a Dio. Se non crede nell’esistenza del peccato, l’uomo non può servire Dio. È in quel momento che la separazione tra l’anima ed il suo Creatore diventa più ampia, fino a quando non avviene più alcuna comunicazione tra l’uomo e Dio.

La smania di Satana è quella di catturare le anime ed impedire la loro salvezza. Fino a quando l’uomo non accetterà l’importanza di riconoscere le Leggi di Dio, Lo rinnegherà.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”


Cercate il Signore mentre lo si può trovare; invocatelo mentre è vicino.

Lasci l’empio la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; si converta egli al Signore, che avrà pietà di lui, al nostro Dio, che non si stanca di perdonare.

«Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie», dice il Signore.

«Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così sono le mie vie più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.

10 Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, affinché dia seme al seminatore e pane da mangiare[b],

11 così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l’ho mandata.

12 Sì, voi partirete con gioia e sarete ricondotti in pace; i monti e i colli proromperanno in grida di gioia davanti a voi, tutti gli alberi della campagna batteranno le mani.

13 Nel luogo del pruno si eleverà il cipresso, nel luogo del rovo crescerà il mirto; ciò sarà per il Signore un motivo di gloria, un monumento perenne che non sarà distrutto».

56.1 Così parla il Signore: «Rispettate il diritto e fate ciò che è giusto; poiché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per essere rivelata.

Beato l’uomo che fa così, il figlio dell’uomo che si attiene a questo, che osserva il sabato astenendosi dal profanarlo, che trattiene la mano dal fare qualsiasi male!»

Lo straniero che si è unito al Signore non dica: «Certo, il Signore mi escluderà dal suo popolo!» Né dica l’eunuco: «Ecco, io sono un albero secco!»

Infatti così parla il Signore circa gli eunuchi che osserveranno i miei sabati, che sceglieranno ciò che a me piace e si atterranno al mio patto:

«Io darò loro, nella mia casa e dentro le mie mura, un posto e un nome, che avranno più valore di figli e di figlie; darò loro un nome eterno, che non perirà più.

Anche gli stranieri che si saranno uniti al Signore per servirlo, per amare il nome del Signore, per essere suoi servi, tutti quelli che osserveranno il sabato astenendosi dal profanarlo e si atterranno al mio patto,

io li condurrò sul mio monte santo e li rallegrerò nella mia casa di preghiera; i loro olocausti e i loro sacrifici saranno graditi sul mio altare, perché la mia casa sarà chiamata una casa di preghiera per tutti i popoli[c]».

Il Signore, Dio, che raccoglie gli esuli d’Israele, dice: «Io ne raccoglierò intorno a lui anche degli altri, oltre a quelli dei suoi che sono già raccolti». …”

——–

Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

il libro della verità:

Sabato, 13 settembre 2014, alle ore 22:50

Mia amatissima figlia, presto i cambiamenti che Io ho predetto, concernenti alla Mia Chiesa sulla Terra, saranno rivelati.

Presto, le sette laiche tenteranno d’impadronirsi di tutto ciò che i Miei seguaci ritengono sacro ed introdurranno un nuovo movimento modernista, all’interno della Chiesa. Questo modernismo, esse diranno, dovrà aiutare a reclutare nuovi servitori consacrati ed introdurrà delle forme più accettabili per dare gloria a Dio, così che una nuova e più giovane generazione possa essere attirata a ritornare nelle chiese di Dio. Tutti questi nuovi rituali, preghiere e discussioni pubbliche – che esse presenteranno come una nuova e più moderna interpretazione della Mia Santa Parola – maschereranno una dottrina vuota e non verranno da Me.

Il nuovo movimento verrà pubblicizzato come facente parte dell’evangelizzazione mondiale, la cui falsa dottrina, che sarà attentamente formulata in modo da essere considerata teologicamente perfetta, attirerà milioni di persone. Moltissime persone saranno coinvolte in questa forma di modernismo e a causa di questo, esse si allontaneranno dalla Vera Fede. Ciò che apparirà come un risveglio radicale della Fede Cristiana, condannerà pubblicamente la Verità.

Molti saranno ingannati e, tra gli evangelizzatori, sorgeranno molti falsi profeti. Questi falsi profeti promuoveranno un falso Cristianesimo, che sostituirà i Santi Vangeli, come sono stati dettati da Me e dai Miei Apostoli. Siccome la voce dell’apostasia verrà sentita in ogni paese, in diverse lingue e tra le varie razze, la Vera Parola di Dio sarà quasi dimenticata. E dalle labbra di questi falsi profeti e sedicenti predicatori della fede, scaturiranno molte menzogne. Verrà dichiarato che le Mie Scritture siano irrealistiche riguardo ai bisogni dell’umanità e ai desideri delle persone che vivono nel XXI secolo.

Per molte persone, la loro mancanza di fede in Me, ha fatto sì che fino ad ora esse non abbiano avuto alcun interesse verso la Mia Santa Parola. Presto si rivolteranno e abbracceranno con entusiasmo il più grande inganno che il mondo abbia mai visto. E mentre molti si aggrapperanno a quello che crederanno un nuovo risveglio del Cristianesimo, tutto ciò di cui essi si nutriranno sarà dettato dai nemici di Dio.

Fate sapere che l’uomo non potrà mai vivere secondo una falsa dottrina e che essa porterà una totale distruzione lungo la sua scia, nel momento in cui le anime saranno divorate da questa bestemmia. Ciò che non viene da Me condurrà verso un gruppo globale, che sarà applaudito dalle persone di ogni luogo. Allora, sarà giunto il tempo perché la nuova religione mondiale venga annunciata ed accolta nella Mia Chiesa. Ciò spingerà poi l’anticristo ad occupare il suo posto d’onore nella Mia Chiesa, come fu predetto, allorché sarà invitato ad entrare quale ospite d’onore da parte di coloro che lavorano in completa sottomissione a Satana.

Quanto a quelli tra di voi che saranno tentati di abbandonarsi a questa falsa dottrina, Io li metto in guardia sul fatto che l’uomo non può vivere di solo pane, ma di ogni Parola che esce dalla Bocca di Dio. *

Il vostro Gesù”

 
* 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua.”


————-
La Vera Vita in Dio:

Dopo la mia visita a Garabandal)

ti ho chiesto di santificare Garabandal; ti ho portata laggiù ed ora tu l’hai fatto;

ricorda che le Mie Vie non sono le vostre vie, ti ho insegnato ad abbandonarti interamente a Me e a lasciare spazio affinché il Mio Spirito possa respirare in te, vedi? non ti abbandonerò mai; intendo utilizzarti fino alla fine, a completamento della tua missione; lascia che il Mio Dito sia posato su di te, permettendo così che i desideri del tuo Dio siano impressi in te;

Mia rosa, ti amo; venendo a Me in questo modo, tu osservi i Miei precetti, Mi offri la tua volontà; mettimi per primo senza contare mai il tempo che passi con Me; desidera sempre di essere in costante unione con Me; Io sono la tua Vita; l’essere legata a Me ti favorisce; ti attirerò più in profondità nel Mio Sacro Cuore e condurrò la tua anima alla perfezione;

perciò compiaciMi abbandonandoti nelle Mie Mani; abbi fiducia; vieni, deliziaMi e lodaMi; Mia Madre, che è anche tua Madre, ti protegge, ti guida, ti aiuta; figlia Mia, benediciLa; non smettere mai di pregare;

Ti adoro, mio Dio.

adoraMi sempre; …”

http://www.tlig.org/it/messages/393


————-
Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,1-2.12-14.

Paolo, apostolo di Cristo Gesù, per comando di Dio nostro salvatore e di Cristo Gesù nostra speranza,
a Timòteo, mio vero figlio nella fede: grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al mistero:
io che per l’innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo senza saperlo, lontano dalla fede;
così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme
alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù.

Salmi 16(15),1-2a.5.7-8.11.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: “Sei tu il mio Signore”.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
 

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
 

Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,39-42.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt’e due in una buca?
Il discepolo non è da più del maestro; ma ognuno ben preparato sarà come il suo maestro.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non t’accorgi della trave che è nel tuo?
Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che è nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-13

 
 

—————-
Ortodosso:
22 Poi Salomone si pose davanti all’altare del Signore, in presenza di tutta l’assemblea d’Israele, stese le mani verso il cielo 23 e disse: «O Signore, Dio d’Israele! Non c’è nessun dio che sia simile a te, né lassù in cielo, né quaggiù in terra! Tu mantieni il patto e la misericordia verso i tuoi servi che camminano in tua presenza con tutto il cuore. 24 Tu hai mantenuto la promessa che facesti al tuo servo Davide, mio padre, e ciò che dichiarasti con la tua bocca, la tua mano oggi l’adempie. 25 Ora, Signore, Dio d’Israele, mantieni al tuo servo Davide, mio padre, la promessa che gli facesti, dicendo: “Non ti mancherà mai qualcuno che sieda davanti a me sul trono d’Israele, purché i tuoi figli veglino sulla loro condotta e camminino in mia presenza, come tu hai camminato”. 26 Ora, o Dio d’Israele, si avveri la parola che dicesti al tuo servo Davide, mio padre!27 Ma è proprio vero che Dio abiterà sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non ti possono contenere; quanto meno questa casa che io ho costruita! 28 Tuttavia, o Signore, Dio mio, abbi riguardo alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, ascolta il grido e la preghiera che oggi il tuo servo ti rivolge. 29 Siano i tuoi occhi aperti notte e giorno su questa casa, sul luogo di cui dicesti: “Qui sarà il mio nome!” Ascolta la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo! 30 Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele quando pregheranno rivolti a questo luogo; ascoltali dal luogo della tua dimora nei cieli; ascolta e perdona!”

Cristo superiore a Mosè

3.1 Perciò, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate [Cristo] Gesù, l’apostolo e il sommo sacerdote della fede che professiamo[a], il quale è fedele a colui che lo ha costituito, come anche lo fu Mosè, in {tutta} la casa di Dio[b]. Gesù, anzi, è stato ritenuto degno di una gloria tanto più grande di quella di Mosè quanto chi costruisce una casa ha maggior onore della casa stessa. Certo ogni casa è costruita da qualcuno, ma chi ha costruito tutte le cose è Dio.

Tutti questi cambiamenti avranno luogo prima che l’anticristo prenda il suo posto sul Trono di mio Figlio, sulla Terra.

il libro della verità:

Domenica, 7 settembre 2014, alle ore 19:30

Miei cari figli, state attenti ai segni dei tempi, allorché l’anticristo s’insedierà nella Chiesa di mio Figlio sulla Terra, in un modo chiaramente visibile a tutti voi.Non crediate, neanche per un momento, che l’anticristo si diriga a grandi passi verso la Chiesa di mio Figlio, prendendola aggressivamente, con la forza. Ispirato e guidato dall’ingannatore in persona, l’anticristo assumerà l’incarico perché sarà invitato a fare così.

Tutti gli adattamenti apportati ai Messali della Chiesa, saranno presto resi noti, mentre la spiegazione che ne verrà data, sarà che essi riflettono il mondo moderno e perciò, devono includere le altre denominazioni e religioni allo scopo di adattarsi ad esse. Una volta che la Vera Parola di Dio e gli Insegnamenti di mio Figlio, Gesù Cristo, verranno cambiati, essi diverranno aridi, poiché non rifletteranno la Verità, trasmessa al mondo da mio Figlio.

L’anticristo, inizialmente diverrà popolare, grazie alle sue abilità politiche. In seguito, egli sposterà la propria attenzione verso le varie religioni, ma il suo interesse principale si focalizzerà sul Cristianesimo. Il Cristo è il suo più grande nemico e l’oggetto del suo odio, di conseguenza il suo obiettivo finale sarà quello di distruggere la Chiesa di mio Figlio. Essa verrà smantellata in vari modi, prima che a lui, l’anticristo, venga chiesto di farne parte. Egli verrà coinvolto nel processo decisionale del piano orchestrato per lanciare la nuova ed unica religione mondiale. Tutti questi cambiamenti – laddove la Chiesa avrà pubblicamente proposto l’unificazione di tutte le religioni – avranno luogo prima che l’anticristo prenda il suo posto sul Trono di mio Figlio, sulla Terra. * A quel punto la via sarà stata sgombrata per la bestia, affinché possa camminare liberamente nella Chiesa di mio Figlio, dove gli verrà accordato un posto d’onore. Infine, sarà annunciato che egli diverrà il leader dell’unico ordine mondiale, quindi avrà luogo la sua sfarzosa incoronazione. Questo avvenimento sarà visto in tutto il mondo, accompagnato dai politici, dai dignitari nonché dalle celebrità e nel momento in cui la corona verrà posta sulla sua testa, sarà come se l’ultimo chiodo, fosse stato conficcato nel Corpo di mio Figlio. Quel giorno, la Chiesa Cattolica verrà profanata e molti vescovi e sacerdoti fuggiranno, poiché da quel momento, capiranno che le profezie predette si sono svelate davanti ai loro occhi.

Da quel giorno in avanti, quando la Sede di Dio sarà stata offerta all’anticristo, quest’ultimo mostrerà dei grandi segni nel corpo, che convinceranno le persone della sua santità. Essi diranno che l’anticristo presenta i segni delle stigmate e che è stato visto curare i malati e le malattie inguaribili. Gli saranno attribuiti dei grandi miracoli e con il passare del tempo, convincerà molte persone che egli è Gesù Cristo e che la sua elevazione al vertice di questa falsa chiesa, è un segno della Seconda Venuta. E sebbene i laici saranno stati i responsabili della costituzione del nucleo della Chiesa Rimanente, formatosi da ciò che sarà rimasto della Chiesa fondata da mio Figlio sulla Terra, i sacerdoti saranno coloro che la guideranno da quel momento in poi. Lo Spirito Santo sosterrà la Vera Chiesa, durante il regno dell’anticristo ed egli, così come ogni nemico di mio Figlio, non prevarrà mai contro di essa.

La Verità non morirà mai. La Parola di Dio, quantunque profanata, non morirà mai. La Chiesa non potrà mai morire, sebbene possa essere gettata nel deserto. Anche nell’ora della sua maggiore debolezza rimarrà in vita e, a prescindere da quanto venga attaccata la Chiesa di mio Figlio, Dio non permetterà mai che venga distrutta.

Durante quei giorni a venire, non dovete mai lasciarvi sviare accettando un tale inganno. Voi sarete attratti dall’anticristo ed egli sarà appoggiato dai nemici della Chiesa di mio Figlio. Costui verrà accolto nelle chiese da parte dei falsi leader ed acclamato in tutto il mondo per le sue opere di carità. Riceverà grandi onori in numerose nazioni e le persone terranno la sua foto incorniciata nelle proprie case. Egli, l’anticristo, verrà idolatrato più di Dio, ma sarà per Mano di Dio che verrà scagliato nell’abisso, insieme a coloro che ruberanno le anime dei figli di Dio, allorché avranno partecipato al tentativo di distruzione della Chiesa di mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
* ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony

 


————-
La Vera Vita in Dio:

Signore, che la Tua Voce sia sentita
questanno come mai prima.
Per quanto tempo ancora il Tuo popolo
deve chiedere soccorso?

La Tradizione che Tu ci hai trasmesso
perde la sua influenza.
La Verità è quotidianamente bestemmiata
e l’apostata
ha la meglio sui fedeli.
Tu certamente vedi tutto questo orrore.
Per quanto tempo, Jahvè,
dobbiamo gridare verso il cielo: “Oppressione!” e Tu non scenderai?
La nostra ferita è grave
e Tu sei il rimedio,
allora non farai sentire la Tua Voce
con grande potenza quest’anno ?

Già gli apostati confiscano
il Sacrificio di Tuo Figlio,
non hai ancora intenzione di porre fine
alle loro malefatte?
Lentamente essi ci spogliano
della nostra Salvezza e Tu, mio Signore,
resterai ancora silenzioso?

Ci è comandato
di non profetizzare nel Tuo Nome
e siamo messi con forza fuori della Tua Casa;
quando noi testimoniamo il Tuo Amore,
siamo cacciati
ed essi si scagliano contro di noi
per ridurci al silenzio.
Vedi? Vedi che grande disordine
essi fanno del Tuo Santo Santuario?
Vedi quanto ogni giorno
il Tuo Spirito è bestemmiato?

Quando nel suo tormento Giona gridava,
Tu gli hai risposto.
Quando dal ventre dello Shéol
egli gridò a Te, gli hai risposto
ed egli ha inteso la Tua Voce.
Oggi, mio Dio,
il nostro lamento non viene ancora sentito?
Non è giunto alle Tue Orecchie?

Quando Giona fu ingoiato dal pesce
è
rimasto nell’oscurità
tre
giorni e tre notti.
Che cosa sarà per noi, Signore?
dobbiamo
rimanere nell’oscurità per sempre?

Tu sei conosciuto come
Colui che concede giustizia ai poveri di spirito e come Colui che
fa rispettare il diritto dell’uomo giusto,
allora volgi i Tuoi Occhi alla nostra miseria
e salvaci!

Io ti do la Mia Pace;

Mia bambina, ascoltaMi e scrivi: Io affretterò il Mio Piano a causa di questo resto, allora, rimanete svegli perché voi non sapete quando Io sarò udito con la fiamma …. e il Mio Santo Spirito sarà riversato su una moltitudine; quando alcuni disperano, rassicurali, rassicurali che il loro Padre nel cielo affretterà il Suo Piano;

presto, ed è del tuo presto che parlo,1 Io parlerò e la Mia Voce sarà quella di una fiamma che distrugge coloro che distruggono la terra;2 sii vigilante e paziente, non passerà molto tempo prima che le Mie parole si compiano;

Io giudicherò con giustizia;”

http://www.tlig.org/it/messages/900

 
 
————
Cattolico romano:

Libro della Sapienza 9,13-18.

Quale uomo può conoscere il volere di Dio? Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
I ragionamenti dei mortali sono timidi e incerte le nostre riflessioni,
perché un corpo corruttibile appesantisce l’anima e la tenda d’argilla grava la mente dai molti pensieri.
A stento ci raffiguriamo le cose terrestri, scopriamo con fatica quelle
a portata di mano; ma chi può rintracciare le cose del cielo?

Chi ha conosciuto il tuo pensiero, se tu non gli hai concesso la sapienza e non gli hai inviato il tuo santo spirito dall’alto?
Così furono raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra; gli uomini furono ammaestrati in ciò che ti è gradito; essi furono salvati per mezzo della sapienza”.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,25-33.

In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento?
Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo:
Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila?
Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace.
Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-08

 
 

—————-

Ortodosso:

L’invito della saggezza e l’invito della follia

9.1 La saggezza ha fabbricato la sua casa, ha lavorato le sue colonne in numero di sette;

ha ammazzato i suoi animali, ha preparato il suo vino e ha anche apparecchiato la sua mensa.

Ha mandato fuori le sue ancelle; dall’alto dei luoghi elevati della città essa chiama:

«Chi è sciocco venga qua!» A quelli che sono privi di senno dice:

«Venite, mangiate il mio pane e bevete il vino che ho preparato!

Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell’intelligenza!»

Chi corregge il beffardo si attira insulti, chi riprende l’empio riceve affronto.

Non riprendere il beffardo, per evitare che ti odi; riprendi il saggio e ti amerà.

Istruisci il saggio e diventerà più saggio che mai; insegna al giusto e accrescerà il suo sapere.

10 Il principio della saggezza è il timore del Signore, e conoscere il Santo è l’intelligenza.

11 Per mio mezzo infatti ti saranno moltiplicati i giorni, ti saranno aumentati anni di vita.”

Visita di Maria a Elisabetta

39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta nella regione montuosa, in una città di Giuda, 40 ed entrò in casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. 41 Appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino le balzò nel grembo; ed Elisabetta fu piena di Spirito Santo, 42 e ad alta voce esclamò: «Benedetta sei tu fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno! 43 Come mai mi è dato che la madre del mio Signore venga da me? 44 Poiché ecco, non appena la voce del tuo saluto mi è giunta agli orecchi, per la gioia il bambino mi è balzato nel grembo. 45 Beata è colei che ha creduto che quanto le è stato detto da parte del Signore avrà compimento».

Cantico di Maria

46 E Maria disse:

«L’anima mia magnifica il Signore,
47 e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore,
48 perché egli ha guardato alla bassezza della sua serva. Da ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata,
49 perché grandi cose mi ha fatte il Potente. Santo è il suo nome,
50 e la sua misericordia si estende di generazione in generazione su quelli che lo temono.
51 Egli ha operato potentemente con il suo braccio: ha disperso quelli che erano superbi nei pensieri del loro cuore,
52 ha detronizzato i potenti e ha innalzato gli umili,

53 ha colmato di beni gli affamati[a] e ha rimandato a mani vuote i ricchi.
54 Ha soccorso Israele, suo servitore, ricordandosi della misericordia[b],
55 di cui aveva parlato ai nostri padri, verso Abraamo e verso la sua discendenza per sempre».

56 Maria rimase con Elisabetta circa tre mesi; poi se ne tornò a casa sua.

 
 
——


http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM

https://www.b

La Madre della Salvezza: “L’anticristo assumerà l’incarico, poiché sarà invitato a fare così”

il libro della verità:
Domenica, 7 settembre 2014, alle ore 19:30
Miei cari figli, state attenti ai segni dei tempi, allorché l’anticristo s’insedierà nella Chiesa di mio Figlio sulla Terra, in un modo chiaramente visibile a tutti voi.Non crediate, neanche per un momento, che l’anticristo si diriga a grandi passi verso la Chiesa di mio Figlio, prendendola aggressivamente, con la forza. Ispirato e guidato dall’ingannatore in persona, l’anticristo assumerà l’incarico perché sarà invitato a fare così.

Tutti gli adattamenti apportati ai Messali della Chiesa, saranno presto resi noti, mentre la spiegazione che ne verrà data, sarà che essi riflettono il mondo moderno e perciò, devono includere le altre denominazioni e religioni allo scopo di adattarsi ad esse. Una volta che la Vera Parola di Dio e gli Insegnamenti di mio Figlio, Gesù Cristo, verranno cambiati, essi diverranno aridi, poiché non rifletteranno la Verità, trasmessa al mondo da mio Figlio.

L’anticristo, inizialmente diverrà popolare, grazie alle sue abilità politiche. In seguito, egli sposterà la propria attenzione verso le varie religioni, ma il suo interesse principale si focalizzerà sul Cristianesimo. Il Cristo è il suo più grande nemico e l’oggetto del suo odio, di conseguenza il suo obiettivo finale sarà quello di distruggere la Chiesa di mio Figlio. Essa verrà smantellata in vari modi, prima che a lui, l’anticristo, venga chiesto di farne parte. Egli verrà coinvolto nel processo decisionale del piano orchestrato per lanciare la nuova ed unica religione mondiale. Tutti questi cambiamenti – laddove la Chiesa avrà pubblicamente proposto l’unificazione di tutte le religioni – avranno luogo prima che l’anticristo prenda il suo posto sul Trono di mio Figlio, sulla Terra. * A quel punto la via sarà stata sgombrata per la bestia, affinché possa camminare liberamente nella Chiesa di mio Figlio, dove gli verrà accordato un posto d’onore. Infine, sarà annunciato che egli diverrà il leader dell’unico ordine mondiale, quindi avrà luogo la sua sfarzosa incoronazione. Questo avvenimento sarà visto in tutto il mondo, accompagnato dai politici, dai dignitari nonché dalle celebrità e nel momento in cui la corona verrà posta sulla sua testa, sarà come se l’ultimo chiodo, fosse stato conficcato nel Corpo di mio Figlio. Quel giorno, la Chiesa Cattolica verrà profanata e molti vescovi e sacerdoti fuggiranno, poiché da quel momento, capiranno che le profezie predette si sono svelate davanti ai loro occhi.

Da quel giorno in avanti, quando la Sede di Dio sarà stata offerta all’anticristo, quest’ultimo mostrerà dei grandi segni nel corpo, che convinceranno le persone della sua santità. Essi diranno che l’anticristo presenta i segni delle stigmate e che è stato visto curare i malati e le malattie inguaribili. Gli saranno attribuiti dei grandi miracoli e con il passare del tempo, convincerà molte persone che egli è Gesù Cristo e che la sua elevazione al vertice di questa falsa chiesa, è un segno della Seconda Venuta. E sebbene i laici saranno stati i responsabili della costituzione del nucleo della Chiesa Rimanente, formatosi da ciò che sarà rimasto della Chiesa fondata da mio Figlio sulla Terra, i sacerdoti saranno coloro che la guideranno da quel momento in poi. Lo Spirito Santo sosterrà la Vera Chiesa, durante il regno dell’anticristo ed egli, così come ogni nemico di mio Figlio, non prevarrà mai contro di essa.

La Verità non morirà mai. La Parola di Dio, quantunque profanata, non morirà mai. La Chiesa non potrà mai morire, sebbene possa essere gettata nel deserto. Anche nell’ora della sua maggiore debolezza rimarrà in vita e, a prescindere da quanto venga attaccata la Chiesa di mio Figlio, Dio non permetterà mai che venga distrutta.

Durante quei giorni a venire, non dovete mai lasciarvi sviare accettando un tale inganno. Voi sarete attratti dall’anticristo ed egli sarà appoggiato dai nemici della Chiesa di mio Figlio. Costui verrà accolto nelle chiese da parte dei falsi leader ed acclamato in tutto il mondo per le sue opere di carità. Riceverà grandi onori in numerose nazioni e le persone terranno la sua foto incorniciata nelle proprie case. Egli, l’anticristo, verrà idolatrato più di Dio, ma sarà per Mano di Dio che verrà scagliato nell’abisso, insieme a coloro che ruberanno le anime dei figli di Dio, allorché avranno partecipato al tentativo di distruzione della Chiesa di mio Figlio.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
* ONE WORLD RELIGION | World Alliance of Religions for Peace Summit Signing Ceremony

 

 

 

————-

Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 1,21-23.

E anche voi, che un tempo eravate stranieri e nemici con la mente intenta alle opere cattive che facevate,
ora egli vi ha riconciliati per mezzo della morte del suo corpo di carne, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili al suo cospetto:
purché restiate fondati e fermi nella fede e non vi lasciate allontanare dalla speranza promessa nel vangelo che avete ascoltato, il quale è stato annunziato ad ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato ministro.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 6,1-5.

Un giorno di sabato; Gesù passava attraverso campi di grano e i suoi discepoli coglievano e mangiavano le spighe, sfregandole con le mani.
Alcuni farisei dissero: «Perché fate ciò che non è permesso di sabato?».
Gesù rispose: «Allora non avete mai letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame lui e i suoi compagni?
Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell’offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non fosse lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?».
E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-07

 
 


————-

La Vera Vita in Dio:

24 Ottobre, 1990

Il mio cuore desidera servire la Tua Grandezza, ma sono debole e misera ed incapace di sollevare un dito senza di Te.

è vero, poiché se Io non fossi al tuo fianco non ti reggeresti affatto in piedi; anima! avvolta dalla Mia Luce, desideri ubbidire ai Miei precetti?

Voglio ubbidire ai Tuoi precetti.

allora vieni a condividere il Mio mantello; permettiMi di essere la tua Guida e Io continuerò a rivelarti i segreti del Mio Sacro Cuore; continuerò a svelarti le profondità del Cielo; anima, Io non ti verrò meno … rimani povera, indigente e intensamente desiderosa del Mio cibo; sì, abbi fame del Mio Cibo e desideralo; non essere come il ricco che non ha fame e non cerca il Mio Cibo; ricerca le Ricchezze del Mio Cuore; attraverso la tua nullità ho rivelato la Mia Grandezza, attraverso la tua miseria ho mostrato la Mia Misericordia e attraverso la tua fragilità la Mia Forza; ora ho mostrato al mondo la Fiamma ardente dei Desideri Brucianti del Mio Cuore; tutto quello che ora desidero da te è un ritorno d’amore;

figlia? in verità ti dico, tu che desideri servire Me, tuo Dio, ogni volta che aprirai la bocca per testimoniare la Verità, Io ti benedirò; ogni volta che parlerai di Me, accenderò in te un fuoco, prega e chiedi e Io ti donerò più di quello che hai domandato; ti rammenterò sempre le Mie Istruzioni così potrai ripetere le Mie Parole; Io non ti abbandonerò, è noto che Io sono il Fedelissimo, così, Mia Vassula, permettiMi di servirmi di te fino a quando verrò a prenderti;

benedetta!1  Mio resto! Mio fiore, vieni a Me con spirito retto e confida in Me; vuoi baciare i Miei Piedi? vieni, prendi la Mano del tuo Maestro e seguiMi;”

http://www.tlig.org/it/messages/567

 
—————-
Ortodosso:

Tuttavia a quelli tra di voi che sono maturi esponiamo una sapienza, però non una sapienza di questo mondo né dei dominatori di questo mondo, i quali stanno per essere annientati; ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli predestinata a nostra gloria e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. Ma com’è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell’uomo sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano»[a]. …”

37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me. 38 Chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.

40 «Chi riceve voi, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato. 41 Chi riceve un profeta perché è un[i] profeta, riceverà premio di profeta; e chi riceve un giusto perché è un[j] giusto, riceverà premio di giusto. 42 E chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è un[k] discepolo, io vi dico in verità che non perderà affatto il suo premio».

L’ambasciata di Giovanni il battista

11.1 Quando Gesù ebbe finito di dare istruzioni ai suoi dodici discepoli, se ne andò di là per insegnare e predicare nelle loro città.

“…  26 Infatti, fratelli, guardate la vostra vocazione; non ci sono tra di voi molti sapienti secondo la carne, né molti potenti, né molti nobili; 27 ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i sapienti; Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; 28 Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, anzi le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono, 29 perché nessuno[a] si vanti di fronte a Dio[b].

 

Due ciechi recuperano la vista

29 Mentre uscivano da Gerico, una gran folla lo seguì. 30 E due ciechi, seduti presso la strada, avendo udito che Gesù passava, si misero a gridare: «Abbi pietà di noi, {Signore,} Figlio di Davide!» 31 Ma la folla li sgridava, perché tacessero; essi però gridavano più forte: «Abbi pietà di noi, Signore, Figlio di Davide!» 32 Gesù, fermatosi, li chiamò e disse: «Che volete che io vi faccia?» 33 Ed essi: «Signore, che i nostri occhi si aprano». 34 Allora Gesù, commosso, toccò i loro occhi e in quell’istante [i loro occhi] recuperarono la vista e lo seguirono.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+20:29-34&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

——
https://oca.org/readings/daily/2019/09/07

————-
Torah (lago Vista):

Le donne prigioniere di guerra

10 «Quando andrai alla guerra contro i tuoi nemici e il Signore, il tuo Dio, li avrà messi nelle tue mani e tu avrai fatto dei prigionieri, 11 se vedrai tra i prigionieri una donna bella d’aspetto, se ne sarai attratto e vorrai prendertela per moglie, la condurrai in casa tua; 12 lei si raderà il capo, si taglierà le unghie, 13 si toglierà il vestito che portava quando fu presa, dimorerà in casa tua e piangerà suo padre e sua madre per un mese intero; poi entrerai da lei e tu sarai suo marito e lei tua moglie. 14 Se poi non ti piace più, la lascerai andare dove vorrà, ma non la potrai in alcun modo vendere per denaro né trattare da schiava, perché l’hai umiliata.

15 Se un uomo ha due mogli, l’una amata e l’altra odiata, e tanto l’amata quanto l’odiata gli danno dei figli, se il primogenito è figlio dell’odiata, 16 quando egli dividerà tra i suoi figli i beni che possiede, non potrà fare primogenito il figlio dell’amata, preferendolo al figlio dell’odiata, che è il primogenito; 17 ma riconoscerà come primogenito il figlio dell’odiata, dandogli una parte doppia di tutto quello che possiede; poiché egli è la primizia del suo vigore e a lui appartiene il diritto di primogenitura.

I figli ribelli

18 «Se un uomo ha un figlio caparbio e ribelle, che non ubbidisce alla voce di suo padre né di sua madre e che non dà loro retta neppure dopo che l’hanno castigato, 19 suo padre e sua madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della sua città, alla porta della località dove abita, 20 e diranno agli anziani della sua città: “Questo nostro figlio è caparbio e ribelle; non vuole ubbidire alla nostra voce, è senza freno[a] e ubriacone”; 21 allora tutti gli uomini della sua città lo lapideranno a morte. Così toglierai via di mezzo a te il male, e tutto Israele lo saprà e temerà.

I cadaveri degli impiccati

22 «Quando uno avrà commesso un delitto passibile di morte, e viene messo a morte, lo appenderai a un albero. 23 Il suo cadavere non rimarrà tutta la notte sull’albero, ma lo seppellirai senza indugio lo stesso giorno, perché il cadavere appeso è maledetto[b] da Dio, e tu non contaminerai la terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà come eredità.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomy+21:10-55&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

L’avvenire glorioso d’Israele

54.1 «Esulta, o sterile, tu che non partorivi! Da’ in grida di gioia e rallègrati, tu che non provavi doglie di parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi dei figli di colei che ha marito», dice il Signore[a].

«Allarga il luogo della tua tenda, si spieghino i teli della tua abitazione, senza risparmio; allunga i tuoi cordami, rafforza i tuoi picchetti!

Poiché ti spanderai a destra e a sinistra; la tua discendenza possederà le nazioni e popolerà le città deserte.

Non temere, perché tu non sarai più confusa; non avere vergogna, perché non dovrai più arrossire; ma dimenticherai la vergogna della tua giovinezza, non ricorderai più l’infamia della tua vedovanza.

Poiché il tuo Creatore è il tuo sposo; il suo nome è: il Signore degli eserciti. Il tuo Redentore è il Santo d’Israele, che sarà chiamato Dio di tutta la terra.

Poiché il Signore ti richiama come una donna abbandonata, il cui spirito è afflitto, come la sposa della giovinezza, che è stata ripudiata», dice il tuo Dio.

«Per un breve istante io ti ho abbandonata, ma con immensa compassione io ti raccoglierò.

In un eccesso d’ira ti ho per un momento nascosto la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te», dice il Signore, il tuo Redentore.

«Avverrà per me come delle acque di Noè; poiché, come giurai che le acque di Noè non si sarebbero più sparse sopra la terra, così io giuro di non irritarmi più contro di te, di non minacciarti più.

10 Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi, l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà rimosso», dice il Signore, che ha pietà di te.

—–

Essi non prevarranno mai contro la Mia Chiesa

il libro della verità:
Lunedì, 1 settembre 2014, alle ore 20:05
Mia amatissima figlia, in questo momento, il Mio Spirito è altamente Presente nella Mia Chiesa sulla Terra, poiché i Miei nemici si sollevano ferocemente contro di essa. Essi possono flagellare il Mio Corpo che è la Mia Chiesa, possono riversare sdegno sulla Vera Parola di Dio, possono deridere le Vie del Signore, ma non prevarranno mai contro la Mia Chiesa. La Mia Chiesa è costituita da coloro che proclamano la Vera Parola di Dio e che provvedono i Sacramenti al popolo di Dio, così come fu stabilito dai Miei Apostoli. Solamente coloro che rimangono fedeli ai Miei Insegnamenti, alla Mia Parola, al Mio Corpo ed al Santo Sacrificio della Messa, come fu ordinato da Me, possono dire di fare parte della Mia Chiesa. La Mia Chiesa, così com’è ora, verrà schiacciata; i suoi edifici abbattuti ed occupati; i Miei servitori consacrati saranno gettati per le strade, dove dovranno mendicare, e la pratica del Sacrificio della Santa Messa sarà abolita. Malgrado ciò, la Mia Chiesa rimarrà intatta, anche se diventerà un Rimanente molto piccolo rispetto a ciò che fu una volta.Lo Spirito Santo di Dio guiderà la Mia Chiesa attraverso le turbolenze che dovrà affrontare ed in tal modo la Verità sopravvivrà. Ogni Mio nemico cercherà di distruggere la Mia Vera Chiesa. In seguito la sostituiranno con una falsa chiesa. Nel Mio Santo Nome verranno create delle nuove scritture, dei nuovi sacramenti e molte altre bestemmie. Nonostante ciò, la Mia Chiesa che è il Mio Corpo, ed i Miei fedeli seguaci, rimarranno uniti come una cosa sola in una Santa Unione con Me. In seguito, quando sembrerà che sia stata distrutta e rasa al suolo, le braci della Mia Chiesa sfavilleranno ancora, fino al Giorno in cui Io ritornerò. Quel Giorno, allorché la Mia Chiesa risorgerà con Grande Gloria, rinnovata e raggiante, e mentre il mondo intero proclamerà che essa è l’unica Vera Chiesa – la Nuova Gerusalemmeogni uomo giusto berrà dalla Sua Coppa. Tutto ciò che era nel principio, sarà alla fine. Ogni forma di vita creata da Dio sarà rinnovata, proprio come fu quando il Paradiso venne creato per il genere umano.

Il Mio Spirito è vivo e non potrà mai morire, poiché Io Sono la Vita Eterna, il Datore di tutto quello di cui l’uomo ha bisogno per vivere una vita dove non c’è posto per la morte. Abbiate sempre fiducia nel Potere di Dio, qualunque cosa voi vediate nel mondo, possa anche sembrare ingiusta, crudele, iniqua ed a volte, terrificante. Il Mio Potere ricoprirà il mondo ed il Mio Amore riunirà tutti coloro che hanno amore nei loro cuori. Io metterò al bando tutto il male e, quando la Mia Pazienza si esaurirà, spazzerò via tutti i Miei nemici. Io Sono qui! Io non sono andato via. Io ora vi guido in questo spinoso cammino verso il Mio Glorioso Regno. Una volta giunto quel Giorno, allorché annuncerò la Mia Seconda Venuta, tutte le lacrime saranno lavate via. Tutto il dolore perverrà ad una fine improvvisa, ed al suo posto vi sarà l’amore, la pace e la gioia che solo Io, Gesù Cristo, vi potrò portare.

Perseverate, Miei piccoli cari. Pregate, pregate, pregate affinché l’amore possa sopravvivere nel mondo e perché la pace venga portata a tutti quei poveri innocenti che soffrono e che sono sparsi per il mondo, nei paesi dilaniati dalla guerra. Tutti i figli di Dio appartengono a Me ed Io amo ogni anima, ogni nazione ed ogni peccatore. Vi faccio Dono delle Mie Preghiere della Crociata, affinché recitandole voi Mi aiutiate a salvare quante più anime possibili.

Andate in pace e con amore.

Il vostro Gesù”

 
 
 
————
La Vera Vita in Dio:

Festa dei Santi Arcangeli)

(San Michele mi ha dato questo messaggio:)

Dio è Re della terra e dei cieli, nessuno è simile a Lui! Egli è la vostra salvezza, la vostra forza e la vostra pace; nella vostra miseria, vi tende la Mano per sollevarvi e salvarvi;

Dio è Signore dei Cieli e della terra e nessuno è simile a Lui, nessuno si può comparare a Lui; Io ve lo dico: rimanete svegli poiché nessuno conosce il giorno in cui il vostro Padrone verrà; l’Onnipotente non rimanderà la Sua decisione;

Egli verrà a tutti voi in una Colonna di Fuoco e la luce del Suo popolo diventerà un fuoco e il vostro Santo una Fiamma ardente che distruggerà le astuzie del male;1 la Sua Luce penetrerà e attraverserà le Tenebre e quelli che non potevano vedere, vedranno; Egli distruggerà gli orgogliosi del mondo presente; quelli che resteranno saranno i Suoi, questo resto sarà talmente poco numeroso che anche un bambino potrà contarlo a meno che l’Onnipotente oda dalla terra un grido di pentimento! la Sua sentenza è giusta;

resta nel Signore, Vassula, ed Egli ti darà la forza; Io ti proteggerò;


1 Accenno alla purificazione.”

————-

Cattolico romano:

Libro dell’Ecclesiastico 3,17-18.20.28-29.

Figlio, nella tua attività sii modesto, sarai amato dall’uomo gradito a Dio.
Quanto più sei grande, tanto più umìliati; così troverai grazia davanti al Signore;
e dagli umili egli è glorificato.
Una mente saggia medita le parabole, un orecchio attento è quanto desidera il saggio.
L’acqua spegne un fuoco acceso, l’elemosina espia i peccati.

Salmi 68(67),4-5.6-7.10-11.

I giusti si rallegrino,
esultino davanti a Dio
e cantino di gioia.
 

Cantate a Dio, inneggiate al suo nome,
spianate la strada a chi cavalca le nubi:
“Signore” è il suo nome, gioite davanti a lui.
 

Padre degli orfani e difensore delle vedove
è Dio nella sua santa dimora.
Ai derelitti Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri;
 

Pioggia abbondante riversavi, o Dio,
rinvigorivi la tua eredità esausta.
E il tuo popolo abitò il paese
che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero.

Lettera agli Ebrei 12,18-19.22-24.

Fratelli, voi non vi siete accostati a un luogo tangibile e a un fuoco ardente, né a oscurità, tenebra e tempesta,
né a squillo di tromba e a suono di parole, mentre quelli che lo udivano scongiuravano che Dio non rivolgesse più a loro la parola;
Voi vi siete invece accostati al monte di Sion e alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a miriadi di angeli, all’adunanza festosa
e all’assemblea dei primogeniti iscritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti portati alla perfezione,
al Mediatore della Nuova Alleanza.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 14,1.7-14.

Avvenne un sabato che Gesù era entrato in casa di uno dei capi dei farisei per pranzare e la gente stava ad osservarlo.
Osservando poi come gli invitati sceglievano i primi posti, disse loro una parabola:
«Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più ragguardevole di te
e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: Cedigli il posto! Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto.
Invece quando sei invitato, và a metterti all’ultimo posto, perché venendo colui che ti ha invitato ti dica: Amico, passa più avanti. Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali.
Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
Disse poi a colui che l’aveva invitato: «Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi vicini, perché anch’essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando dài un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi;
e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-09-01

 

—————-

Ortodosso:

La salvezza proclamata

61.1 Lo Spirito del Signore Dio è su di me, perché il Signore mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l’apertura del carcere ai prigionieri,

per proclamare l’anno di grazia del Signore[a], il giorno di vendetta del nostro Dio; per consolare tutti quelli che sono afflitti;

per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati querce di giustizia, la piantagione del Signore, per mostrare la sua gloria.

Essi ricostruiranno sulle antiche rovine, rialzeranno i luoghi desolati nel passato, rinnoveranno le città devastate, i luoghi desolati delle trascorse generazioni.

Là gli stranieri pascoleranno le vostre greggi, i figli dello straniero saranno i vostri agricoltori e i vostri viticultori.

Ma voi sarete chiamati sacerdoti del Signore, la gente vi chiamerà ministri del nostro Dio; voi mangerete le ricchezze delle nazioni, a voi toccherà la loro gloria.

Invece della vostra vergogna, avrete una parte doppia; invece di infamia, esulterete della vostra sorte. Sì, nel loro paese possederanno il doppio e avranno felicità eterna.

Poiché io, il Signore, amo la giustizia, odio la rapina, frutto d’iniquità; io darò loro fedelmente la ricompensa e stabilirò con loro un patto eterno.

La loro razza sarà conosciuta fra le nazioni, la loro discendenza fra i popoli; tutti quelli che li vedranno riconosceranno che sono una razza benedetta dal Signore.

Benedizioni

26.1 «“Non vi farete e non metterete in piedi né idoli, né sculture, né monumenti. Nel vostro paese non rizzerete pietre scolpite per prostrarvi davanti a loro, poiché io sono il Signore vostro Dio.

Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono il Signore.

Se vi comportate secondo le mie leggi, se osservate i miei comandamenti e li mettete in pratica, io vi darò le piogge nella loro stagione, la terra darà i suoi prodotti e gli alberi della campagna daranno i loro frutti. La trebbiatura vi durerà fino alla vendemmia, e la vendemmia vi durerà fino alla semina; mangerete a sazietà il vostro pane e vivrete sicuri nel vostro paese. Io farò sì che la pace regni nel paese; voi vi coricherete e non ci sarà chi vi spaventi; farò sparire dal paese le bestie feroci e la spada non passerà per il vostro paese. Voi inseguirete i vostri nemici ed essi cadranno davanti a voi per la spada. Cinque di voi ne inseguiranno cento, cento di voi ne inseguiranno diecimila, e i vostri nemici cadranno davanti a voi per la spada. Io mi volgerò verso di voi, vi renderò fecondi e vi moltiplicherò e manterrò il mio patto con voi. 10 Voi mangerete il raccolto dell’anno precedente e, quando sarà vecchio, lo tirerete fuori per fare posto a quello nuovo. 11 Io stabilirò la mia dimora in mezzo a voi e non vi detesterò. 12 Camminerò tra di voi, sarò vostro Dio e voi sarete mio popolo[a]. 13 Io sono il Signore vostro Dio; vi ho fatto uscire dal paese d’Egitto per liberarvi dalla schiavitù; ho spezzato il vostro giogo e vi ho fatto camminare a testa alta.

Maledizioni

14 «“Ma se non mi date ascolto e se non mettete in pratica tutti questi comandamenti, 15 se disprezzate le mie leggi e detestate le mie prescrizioni non mettendo in pratica tutti i miei comandamenti e così rompete il mio patto, 16 ecco quel che vi farò a mia volta: manderò contro di voi il terrore, la consunzione e la febbre, che annebbieranno i vostri occhi e consumeranno la vostra vita, e seminerete invano la vostra semenza: la mangeranno i vostri nemici. 17 Volgerò la mia faccia contro di voi e voi sarete sconfitti dai vostri nemici; quelli che vi odiano vi domineranno e vi darete alla fuga senza che nessuno vi insegua.

18 Se nemmeno dopo questo vorrete darmi ascolto, io vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 19 Spezzerò la superbia della vostra forza, farò in modo che il vostro cielo sia come di ferro e la vostra terra come di bronzo. 20 La vostra forza si consumerà invano, poiché la vostra terra non darà i suoi prodotti e gli alberi della campagna non daranno i loro frutti.

21 E se mi resistete con la vostra condotta e non volete darmi ascolto, io vi colpirò sette volte di più, secondo i vostri peccati. 22 Manderò contro di voi le bestie feroci, che vi rapiranno i figli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a un piccolo numero, e le vostre strade diventeranno deserte.

23 E se, nonostante questi castighi, non volete correggervi per tornare a me, ma con la vostra condotta mi resisterete, anche io vi resisterò 24 e vi colpirò sette volte di più per i vostri peccati. 25 Manderò contro di voi la spada, che farà vendetta per la trasgressione del mio patto; voi vi raccoglierete nelle vostre città, ma io manderò in mezzo a voi la peste e sarete dati in mano al nemico. 26 Quando vi toglierò il sostegno del pane[b], dieci donne cuoceranno il vostro pane in uno stesso forno, vi distribuiranno il vostro pane a peso e mangerete, ma non vi sazierete.

27 E se, nonostante tutto questo, non volete darmi ascolto, ma con la vostra condotta mi resisterete, 28 anch’io vi resisterò con furore e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati. 29 Mangerete la carne dei vostri figli e delle vostre figlie. 30 Io distruggerò i vostri alti luoghi, spezzerò le vostre statue consacrate al sole, ammucchierò i vostri cadaveri sui resti dei vostri idoli e vi detesterò. 31 Ridurrò le vostre città a deserti, desolerò i vostri santuari e non aspirerò più il soave odore dei vostri profumi. 32 Desolerò il paese; e i vostri nemici che vi abiteranno ne saranno stupefatti. 33 E, quanto a voi, io vi disperderò fra le nazioni e vi inseguirò a spada tratta; il vostro paese sarà desolato e le vostre città saranno deserte.

34 Allora la terra si godrà i suoi sabati per tutto il tempo che rimarrà desolata e che voi sarete nel paese dei vostri nemici; allora la terra si riposerà e si godrà i suoi sabati. 35 Per tutto il tempo che rimarrà desolata avrà il riposo che non ebbe nei vostri sabati, quando voi l’abitavate. 36 Quanto ai superstiti fra di voi, io toglierò il coraggio dal loro cuore nel paese dei loro nemici; il rumore di una foglia agitata li metterà in fuga; fuggiranno come si fugge davanti alla spada e cadranno senza che nessuno li insegua. 37 Precipiteranno l’uno sopra l’altro come davanti alla spada, senza che nessuno li insegua, e voi non potrete resistere davanti ai vostri nemici. 38 Perirete fra le nazioni e il paese dei vostri nemici vi divorerà. 39 I superstiti fra di voi saranno afflitti nei paesi dei loro nemici a causa delle proprie iniquità; e saranno afflitti anche a causa delle iniquità dei loro padri.

——