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Nessuno dei Miei servitori consacrati può condannare qualcuno nel Mio Nome

il libro della verità:
Giovedì, 5 settembre 2013, alle ore 14:30
Mia amatissima figlia, quanto sono pochi coloro che credono in Dio o che Mi accettano quale Figlio dell’uomo, amandoMi veramente. Le persone dicono di preoccuparsene, ma molti non vivono secondo i Miei Insegnamenti. Non potete dire di amarMi e poi condannare gli altri. Non potete ferire un’altra persona con parole dure e poi, allo stesso tempo, dire di amarMi.Chi di voi è senza peccato? Chi è quello tra voi che si esalta davanti a Me e poi parla crudelmente contro un altro? Non potrete mai dire di parlare nel Mio Nome se calunniate un altro. Questo è un affronto verso Dio, e coloro di voi che si comportano in questo modo Mi offendono. Quelli di voi che parlano male di un altro, quando dicono di difenderMi, non fanno che separarsi da Me. Eppure, essi pensano che le loro azioni siano giustificate. Quando avete pensato che Io avrei appoggiato un simile comportamento e perché ritenete di avere l’autorità di fare queste cose?

Quando siete impegnati nel Mio Servizio e poi dite parole crudeli contro uno qualunque dei figli di Dio, commettete un peccato grave. Nessuno dei Miei servitori consacrati può condannare qualcuno nel Mio Nome. Potreste avere familiarità con i Miei Insegnamenti ed essere esperti in tutto ciò che è contenuto nel Libro di Mio Padre, ma se calunniate un altro nel Mio Nome, Io vi respingerò. Ci vorrà molta penitenza da parte vostra per ottenere di nuovo il Mio Favore e anche allora, finché non Mi supplicherete di perdonarvi, ci vorrà un lungo periodo di tempo prima che siate idonei a presentarvi dinnanzi a Me.

Il vostro Gesù”

 
 

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Cattolico romano:

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 2,10b-16.

Fratelli, lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio.
Chi conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo Spirito di Dio.
Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato.
Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.
L’uomo naturale però
non comprende le cose dello Spirito di Dio; esse sono follia per lui, e non è capace di intenderle, perché se ne può giudicare solo per mezzo dello Spirito.
L’uomo spirituale invece giudica ogni cosa, senza poter essere giudicato da nessuno.
Chi infatti ha conosciuto il pensiero del Signore in modo da poterlo dirigere? Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.

Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 3,1-9.

Fratelli, sinora io non ho potuto parlare a voi come a uomini spirituali, ma come ad esseri carnali, come a neonati in Cristo.
Vi ho dato da bere latte, non un nutrimento solido, perché non ne eravate capaci. E neanche ora lo siete;
perché siete ancora carnali: dal momento che c’è tra voi invidia e discordia, non siete forse carnali e non vi comportate in maniera tutta umana?
Quando uno dice: “Io sono di Paolo”, e un altro: “Io sono di Apollo”, non vi dimostrate semplicemente uomini?
Ma
che cosa è mai Apollo? Cosa è Paolo? Ministri attraverso i quali siete venuti alla fede e ciascuno secondo che il Signore gli ha concesso.
Io ho piantato, Apollo ha irrigato, ma è Dio che ha fatto crescere.
Ora né chi pianta, né chi irrìga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere.
Non c’è differenza tra chi pianta e chi irrìga, ma ciascuno riceverà la sua mercede secondo il proprio lavoro.
Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 4,38-44.

In quel tempo, Gesù uscito dalla sinagoga entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei.
Chinatosi su di lei, intimò alla febbre, e la febbre la lasciò. Levatasi all’istante, la donna cominciò a servirli.
Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi colpiti da mali di ogni genere li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva.
Da molti uscivano demòni gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era il Cristo.
Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e volevano trattenerlo perché non se ne andasse via da loro.
Egli però disse: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato».
E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2018-09-05


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Ortodosso (Cattolico greco):

La legge e la promessa

15 Fratelli, io parlo secondo le usanze degli uomini: quando un testamento è stato validamente concluso, pur essendo soltanto un atto umano, nessuno lo annulla o vi aggiunge qualcosa. 16 Le promesse furono fatte ad Abraamo e alla sua progenie. Non dice: «E alle progenie», come se si trattasse di molte; ma, come parlando di una sola, dice: «E alla tua progenie», che è Cristo. 17 Ecco quello che voglio dire: un testamento che Dio ha stabilito anteriormente [in Cristo], non può essere annullato, in modo da render vana la promessa, dalla legge sopraggiunta quattrocentotrent’anni più tardi. 18 Perché se l’eredità viene dalla legge, essa non viene più dalla promessa; Dio, invece, concesse questa grazia ad Abraamo, mediante la promessa.

19 Perché dunque la legge? Essa fu aggiunta a causa delle trasgressioni, finché venisse la progenie alla quale era stata fatta la promessa; e fu promulgata per mezzo di angeli, per mano di un mediatore. 20 Ora, un mediatore non è mediatore di uno solo; Dio invece è uno solo.

21 La legge è dunque contraria alle promesse {di Dio}? No di certo; perché se fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sì, la giustizia sarebbe venuta dalla legge; 22 ma la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, affinché i beni promessi sulla base della fede in Gesù Cristo fossero dati ai credenti. 23 Ma prima che venisse la fede eravamo tenuti rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. 24 Così la legge è stata come un precettore per condurci a Cristo, affinché noi fossimo giustificati per fede. 25 Ma ora che la fede è venuta, non siamo più sotto precettore; 26 perché siete tutti figli di Dio per la fede in Cristo Gesù. 27 Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. 28 Non c’è qui né Giudeo né Greco; non c’è né schiavo né libero; non c’è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù. 29 Se siete di Cristo, siete dunque discendenza di Abraamo, eredi secondo la promessa.”

 

Giovedì, 5 settembre 2013, alle ore 09:35Figlia mia, quando misero la Corona di Spine sul Sacro Capo di mio Figlio, non fu solo per infliggere una terribile tortura fisica, ma per fare un’asserzione. Fu un gesto simbolico. Stavano affermando che Lo schernivano per il fatto che quest’Uomo, il Quale riteneva di essere il Capo della Chiesa e Che si faceva chiamare il Messia, non sarebbe stato tollerato. Essi profanarono il Capo della Chiesa quando Lo Incoronarono e Lo profaneranno ancora, nel corso di questi tempi.

Non basterà che essi, i nemici di Cristo, prendano il sopravvento nella Chiesa di mio Figlio dall’interno: essi vogliono profanarLo in molti altri modi. Modificheranno le ostie per la Santa Comunione ed il significato di ciò che è la Santa Eucaristia. Essi diranno che la Santa Eucaristia rappresenta l’umanità e che è il simbolo di una nuova comunione: un’assemblea di tutte le persone unite come un sol uomo agli Occhi di Dio. Vi diranno che voi, figli miei, siete tutti in comunione l’uno con l’altro e che questo è il motivo della celebrazione.

La Santa Comunione è il Corpo di Cristo ed è la Sua Presenza Reale. Non può essere due cose diverse. Eppure, essi ne distorceranno il significato: tutto ciò che ne resterà alla fine, sarà solo un pezzo di pane, perché quando essi profaneranno gli altari e la Santissima Ostia, la Presenza di mio Figlio cesserà.

Ogni singolo Sacramento verrà modificato al punto da essere irriconoscibile. I nemici di mio Figlio saranno così astuti che le cerimonie sacre sembreranno essere cambiate solo minimamente. Il Sacramento della Confessione sarà abolito, perché la bestia non vuole che le anime si redimano, altrimenti questa sarebbe una vittoria per mio Figlio.

Figli, dovete continuare a chiedermi d’intercedere, affinché il dolore di questi eventi futuri possa essere alleviato ed il tempo venga abbreviato.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

Non potete seguirMi veramente senza sopportare il dolore della Croce

il libro della verità:
Mercoledì, 17 luglio 2013, alle ore 11:40Mia amatissima figlia, quanto Mi confortano, in questo momento, le preghiere di tutti i Miei cari seguaci. Io Sono nei loro cuori e nelle loro anime. Essi sono dei privilegiati. Devo chiedere loro di soffrire a causa della derisione che dovranno affrontare nel seguire la Mia Via e portare la Mia Croce, poiché con il tempo essi capiranno perché dev’essere così.

Non potete seguirMi veramente senza sopportare il dolore della Croce. Quando Mi amate, una Luce è presente nella vostra anima. Questa Luce pura è simile ad una calamita, poiché attira il peggio delle altre persone. Le anime benintenzionate sono spesso attaccate dallo spirito del male, allo scopo d’infliggere dolore a chiunque segua la Verità dei Miei Insegnamenti.

Quando proclamerete la Verità di Dio, voi sarete odiati da coloro che non Lo amano. Quando Mi seguirete, perfino nel silenzio, dovrete sopportare lo stesso dolore. Questo dolore è causato da coloro che di solito rispettate e a cui siete affezionati, i quali vi attaccano, perché Mi amate e siete leali ai Miei Insegnamenti.

È giunto il momento per voi di uscire e parlare dei Miei Messaggi. I sacerdoti, tuttavia, troveranno questo difficile, in quanto devono continuare ad obbedire ai loro superiori. Molti, nella Mia Chiesa, saranno spaventati nel dare testimonianza dei Miei Messaggi, ma questo non vuol dire che essi non possano difendere la Verità della Mia Santa Parola. La Parola, trasmessa ai Miei Apostoli, continua a vivere, anche se molti cercano di ucciderla. Vi accorgerete di quanto poco Io sarò venerato in pubblico: quasi mai.

I Miei Insegnamenti non svolgono più un ruolo importante nella vostra società. Dovete insistere, qualunque sia la Chiesa Cristiana a cui voi appartenete, affinché i Miei servitori non si dimentichino di citare il Mio Nome, quando si riferiscono a ciò che è bene, perché il bene non può venire da una pietra. Il bene può venire solo da Dio.

Il vostro Gesù”


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Cattolico romano:
Lunedì della XV settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Libro di Isaia 1,10-17.
Udite la parola del Signore, voi capi di Sòdoma; ascoltate la dottrina del nostro Dio, popolo di Gomorra!
“Che m’importa dei vostri sacrifici senza numero?” dice il Signore. “Sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di giovenchi; il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco.
Quando venite a presentarvi a me, chi richiede da voi che veniate a calpestare i miei atri?
Smettete di presentare offerte inutili, l’incenso è un abominio per me; noviluni, sabati, assemblee sacre, non posso sopportare delitto e solennità.
I vostri noviluni e le vostre feste io detesto, sono per me un peso; sono stanco di sopportarli.
Quando stendete le mani, io allontano gli occhi da voi. Anche se moltiplicate le preghiere, io non ascolto. Le vostre mani grondano sangue.
Lavatevi, purificatevi,
togliete il male delle vostre azioni dalla mia vista. Cessate di fare il male,
imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova”.

Salmi 50(49),8-9.16bc-17.21ab.23.
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
Non prenderò giovenchi dalla tua casa,
né capri dai tuoi recinti.

Perché vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
tu che detesti la disciplina
e le mie parole te le getti alle spalle?

Hai fatto questo e dovrei tacere?
forse credevi ch’io fossi come te!
“Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora,
a chi cammina per la retta via
mostrerò la salvezza di Dio.”

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 10,34-42.11,1.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada.
Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera:
e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.

Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me;
chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto.
E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.”  

https://www.vangelodelgiorno.org/main.php?language=IT&module=readings


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Ortodosso (Cattolico greco):
13 Non sapete che quelli che fanno il servizio sacro mangiano ciò che è offerto nel tempio? E che coloro che attendono all’altare hanno parte all’altare? 14 Similmente, il Signore ha ordinato che coloro che annunciano il vangelo vivano del vangelo.15 Io però non ho fatto alcun uso di questi diritti, e non ho scritto questo perché si faccia così a mio riguardo; poiché preferirei morire, anziché vedere qualcuno rendere vano il mio vanto. 16 Perché se evangelizzo, non debbo vantarmi, poiché necessità me n’è imposta; e guai a me se non evangelizzo! 17 Se lo faccio volenterosamente ne ho ricompensa; ma se non lo faccio volenterosamente è sempre un’amministrazione che mi è affidata. 18 Qual è dunque la mia ricompensa? Questa: che, annunciando il vangelo, io offra il vangelo [di Cristo] gratuitamente, senza valermi del diritto che il vangelo mi dà.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+9%3A13-18&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù rimprovera i farisei

16 I farisei e i sadducei si avvicinarono a lui per metterlo alla prova e gli chiesero di mostrare loro un segno dal cielo. Ma egli rispose loro: {«Quando si fa sera, voi dite: “Bel tempo, perché il cielo rosseggia!” e al mattino: “Oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo!” [Ipocriti!] L’aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni dei tempi non riuscite a discernerli?} Una generazione malvagia e adultera chiede un segno, e segno non le sarà dato se non il segno di Giona[a]». E, lasciatili, se ne andò.

I [suoi] discepoli, passati all’altra riva, si erano dimenticati di prendere dei pani. E Gesù disse loro: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei e dei sadducei».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+16%3A1-6&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/07/16
   

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il libro della verità:
“…
Coloro che potrebbero essere indotti in inganno, sappiano che si manifesteranno altri segni che mirano ad una sola cosa: la Mia Divinità non sarà più proclamata.

Le vostre chiese vedranno comparire nuove croci in cui la testa della bestia sarà incorporata al loro interno; i vostri altari saranno modificati e Mi ridicolizzeranno. Ogni volta che vedrete dei nuovi ed inusuali simboli nella Mia Chiesa, esaminateli con attenzione perché la bestia è arrogante e ostenterà la sua malvagità esponendo dei segni che la onoreranno.

Quelli tra di voi che non sono attenti a questo inganno, si ritroveranno risucchiati in pratiche che non Mi rispettano. Esse maschereranno il vero intento, che sarà quello di rendere omaggio a Satana ed ai suoi spiriti malvagi.

I sintomi sono iniziati.”

Io Sono l’Amore. Io Sono Dio. Noi Siamo la stessa identica cosa

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, il Mio desiderio di formare il nucleo del Mio Esercito sulla Terra ora si sta esaudendo. Come delle piccole ghiande, i soldati cresceranno e si spargeranno, diffondendosi in ogni luogo.Figlia Mia, le fondamenta sono la parte più importante. Proprio come per un bambino, che si forma nel grembo materno, ci vuole del tempo e scrupolosa attenzione, al fine di garantire il benessere del bambino stesso, che riceve il nutrimento dalla placenta. Crescerà lentamente, ma perfettamente, fino a quando finalmente sarà espulso dal grembo materno e sarà pronto per vivere la vita che il Padre Mio ha previsto per lui.

La nascita del Mio Esercito Rimanente sarà la stessa cosa. (Ci vorrà grande preparazione prima che sia pronto a prendere il suo posto nel mondo, ma la sua fondazione è solido e anime, che sono i mattoni, saranno maglia insieme come uno per costruire un esercito formidabile. * manca dall’italiano) Allora questo Esercito si estenderà e crescerà, tutto d’un tratto, in ogni luogo e con una tale forza che diventerà difficile poterlo ignorare. Quelli che fanno parte del Mio Esercito Rimanente saranno privi di amor proprio, di orgoglio o della necessità di fare affidamento sulla valutazione scientifica della Mia Parola, la qual cosa sarà pretesa loro per dimostrare la Verità di Dio.

La scienza è un Dono di Dio, ma essa non può spiegare il Mistero Divino. Così, coloro che hanno bisogno del conforto delle spiegazioni logiche, riguardo al modo in cui Io comunico con i figli di Dio sulla Terra in questi giorni, rimarranno delusi. Non c’è alcuna risposta che possa soddisfarli.

Uno dei più grandi Doni elargiti all’uomo è l’amore. L’amore non può essere spiegato scientificamente né può essere provato, perché esso viene dallo Spirito di Dio. È presente in ognuno di voi. Lo sentite. È il legame che tiene insieme l’umanità e che, il potere del male, non riesce a minare.

Io Sono l’Amore. Io Sono Dio. Noi Siamo la stessa identica cosa. Senza amore, non potreste avere vita. L’amore vi unirà, vi manterrà forti,  vi terrà insieme. L’amore vi aiuterà a portare le anime a Me.

Il vostro Gesù”

 

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Cattolico romano:
Martedì della XI settimana delle ferie del Tempo Ordinario

Primo libro dei Re 21,17-29.
Dopo che Nabot fu morto, il Signore disse a Elia il Tisbita:
“Su, recati da Acab, re di Israele, che abita in Samaria; ecco è nella vigna di Nabot, ove è sceso a prenderla in possesso.
Gli riferirai: Così dice il Signore: Hai assassinato e ora usurpi! Per questo dice il Signore: Nel punto ove lambirono il sangue di Nabot, i cani lambiranno anche il tuo sangue”.
Acab disse a Elia: “Mi hai dunque colto in fallo, o mio nemico!”. Quegli soggiunse: “Sì, perché ti sei venduto per fare ciò che è male agli occhi del Signore.
Ecco ti farò piombare addosso una sciagura; ti spazzerò via. Sterminerò, nella casa di Acab, ogni maschio, schiavo o libero in Israele.
Renderò la tua casa come la casa di Geroboamo, figlio di Nebàt, e come la casa di Baasa, figlio di Achia, perché tu mi hai irritato e hai fatto peccare Israele.
Riguardo poi a Gezabele il Signore dice: I cani divoreranno Gezabele nel campo di Izreèl.
Quanti della famiglia di Acab moriranno in città li divoreranno i cani; quanti moriranno in campagna li divoreranno gli uccelli dell’aria”.
In realtà nessuno si è mai venduto a fare il male agli occhi del Signore come Acab, istigato dalla propria moglie Gezabele.
Commise molti abomini, seguendo gli idoli, come avevano fatto gli Amorrèi, che il Signore aveva distrutto davanti ai figli d’Israele.
Quando sentì tali parole, Acab si strappò le vesti, indossò un sacco sulla carne e digiunò; si coricava con il sacco e camminava a testa bassa.
Il Signore disse a Elia, il Tisbita:
“Hai visto come Acab si è umiliato davanti a me? Poiché si è umiliato davanti a me, non farò piombare la sciagura durante la sua vita, ma la farò scendere sulla sua casa durante la vita del figlio”.

Salmi 51(50),3-4.5-6a.11.16.
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie
colpe,
mondami dal mio peccato.

Riconosco la mia colpa,
il mio
peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,

Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza,
la mia lingua esalterà la tua giustizia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,43-48.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico;
ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori,
perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.
Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani?
E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste. »”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180619

 
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Ortodosso (Cattolico greco):

Indirizzo e saluti

Giuda, servo di Gesù Cristo e fratello di Giacomo, ai chiamati che sono amati[a] in Dio Padre e custoditi da Gesù Cristo: misericordia, pace e amore vi siano moltiplicati.

Contro gli empi e i falsi dottori

Carissimi, avendo un gran desiderio di scrivervi della nostra comune salvezza, mi sono trovato costretto a farlo per esortarvi a combattere strenuamente per la fede, che è stata trasmessa ai santi una volta per sempre. Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini (per i quali già da tempo è scritta questa condanna); empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo[b].

Ora voglio ricordare a voi che avete da tempo conosciuto tutto questo, che il Signore, dopo aver tratto in salvo il popolo dal paese d’Egitto, fece in seguito perire quelli che non credettero. Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora. Allo stesso modo Sodoma e Gomorra e le città vicine, che si abbandonarono, come loro, alla fornicazione e ai vizi contro natura, sono date come esempio, portando la pena di un fuoco eterno.

Ciò nonostante, anche questi visionari contaminano la carne nello stesso modo, disprezzano l’autorità e parlano male delle dignità. Invece, l’arcangelo Michele, quando contendeva con il diavolo disputando per il corpo di Mosè, non osò pronunciare contro di lui un giudizio ingiurioso, ma disse: «Ti sgridi il Signore[c] 10 Questi, invece, parlano in maniera oltraggiosa di quello che ignorano, e si corrompono in tutto ciò che sanno per istinto, come bestie prive di ragione. 11 Guai a loro! Perché si sono incamminati per la via di Caino, e per amor di lucro si sono gettati nei traviamenti di Balaam, e sono periti per la ribellione di Core.

12 Essi sono delle macchie nelle vostre agapi[d] quando banchettano con voi senza ritegno, pascendo se stessi; nuvole senza acqua, portate qua e là dai venti; alberi d’autunno senza frutti, due volte morti, sradicati; 13 onde furiose del mare, schiumanti la loro bruttura; stelle erranti, a cui è riservata l’oscurità delle tenebre in eterno.

14 Anche per costoro profetizzò Enoc, settimo dopo Adamo, dicendo: «Ecco, il Signore è venuto con le sue sante miriadi 15 per giudicare tutti; per convincere tutti gli empi in mezzo a loro di tutte[e] le loro opere di empietà che hanno empiamente commesse e di tutti gli insulti che gli empi peccatori hanno pronunciati contro di lui».

16 Sono dei mormoratori, degli scontenti; camminano secondo le loro passioni; la loro bocca proferisce cose incredibilmente gonfie, e circondano d’ammirazione le persone per interesse.

17 Ma voi, carissimi, ricordatevi di ciò che gli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo hanno predetto, 18 quando vi dicevano: «Negli ultimi tempi vi saranno schernitori che vivranno secondo le loro empie passioni». 19 Essi sono quelli che provocano le divisioni, gente sensuale, che non ha lo Spirito.

Esortazioni ai cristiani

20 Ma voi, carissimi, edificando voi stessi nella vostra santissima fede, pregando mediante lo Spirito Santo, 21 conservatevi nell’amore di Dio, aspettando la misericordia del nostro Signore Gesù Cristo, a vita eterna. 22 Abbiate pietà di quelli che sono nel dubbio[f]; 23 altri salvateli, strappandoli dal fuoco; e di altri abbiate pietà mista a timore, odiando perfino la veste contaminata dalla carne[g].

24 A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire[h] irreprensibili e con gioia davanti alla sua gloria, 25 al Dio unico, nostro Salvatore per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore, siano gloria, maestà, forza e potere prima di tutti i tempi, ora e per tutti i secoli. Amen [i].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Jude+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


11 Difatti la Scrittura dice: «Chiunque crede in lui, non sarà deluso»[a].

12 Poiché non c’è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. 13 Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato[b].

14 Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c’è chi lo annunci? 15 E come annunceranno se non sono mandati? Com’è scritto:

«Quanto sono belli i piedi di quelli che annunciano [la pace, che annunciano] buone notizie!»[c]

16 Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; Isaia infatti dice:

«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»[d]

17  Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo[e].

18  Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi,

la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo[f].

19 Allora dico: forse Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi con una nazione che non è nazione; provocherò il vostro sdegno con una nazione senza intelligenza»[g]. 20 Isaia poi osa affermare:

«Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».

21 Ma riguardo a Israele afferma:

«Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore»[h]. …”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Romans+10%3A11-33&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/06/19

Il mondo si rallegrerà, poiché insieme alla Mia Chiesa di Roma, verranno abbattute le nazioni ebraiche

il libro della verità:
Mia amatissima figlia, sarà per il Potere dell’Amore che l’umanità può essere salvata e lo sarà. L’ Amore di cui Io parlo è l’ Amore di Dio, che scorre nel cuore degli uomini. L’ Amore di Dio è presente nel cuore di tutti i Suoi figli, anche di quelli che Lo rinnegano. Sarà il vostro Amore per gli altri, che vi sosterrà durante le prove che vi attendono. Mostrate Amore e carità verso il prossimo e siate gentili con i poveri, i deboli e gli indifesi ed Io vi farò Miei per l’eternità.Quelli tra di voi che trattano aspramente gli altri, che infliggono dolore su coloro sopra i quali essi governano e che bisbigliano delle malignità sugli altri, saranno come dei vasi vuoti e non avranno niente da offrirMi. Voi dovete sempre seguire i Miei Insegnamenti. Solo l’ Amore viene da Me. L’odio no. Quelli che dicono di onorarMi e parlano male degli altri, anche se affermano di sostenere la Mia parola e di difendere il Mio Nome, essi non Mi onorano. Essi Mi insultano e la loro vergogna diventerà evidente nel Grande Giorno. Non pensate mai, neppure per un momento, di poter vivere senza l’ Amore per gli altri nel vostro cuore, poiché se non avete Amore nei confronti degli altri allora negate il Dono concesso liberamente a tutti i figli di Dio. Se Mi amate davvero, voi tratterete gli altri con Amore e rispetto. Quando siete crudeli verso gli altri, parlate male di loro o li criticate ingiustamente, allora rifiutate l’ Amore che Io vi ho concesso. Al suo posto c’è l’odio. L’odio per un altro essere umano viene da Satana. Se permettete che l’odio indurisca le vostre anime, vi allontanerete da Me e sarete profondamente agitati nella vostra anima.Quando amate un altro nel Mio Nome, fatelo con le vostre parole, le vostre opere e gli atti di carità. L’ Amore di Dio, vissuto secondo i Suoi desideri, attraverso i Suoi figli, può salvare l’umanità. L’ Amore vince il male. Il potere di Satana viene distrutto in un istante quando voi mostrate Amore verso coloro che vi trattano male. Dovete lavorare sodo al fine di permettere all’ Amore di avvolgervi, in modo da poter diffondere questa grande Grazia sugli altri.L’amore genera amore negli altri. L’amore porta la vita. L’amore porta il perdono. L’amore distrugge il male. Senza l’amore il male prospererà.

Il vostro Gesù”

 
 

…  Il vostro dovere è quello di proteggere la Mia Santa Parola in ogni momento. Il vostro voto è obbedire alla Mia Parola e ai Miei Insegnamenti, così come erano contenuti all’atto dell’Istituzione della Mia Chiesa sulla Terra. Non dovete mai deviare dalla Verità. Preparate le vostre anime, poiché presto sarete costretti, contro la vostra volontà, a rinnegarMi attraverso i Sacramenti. Dovete stare attenti in ogni momento ai grandi cambiamenti che vi attendono.

All’intera umanità, Io rivolgo la Chiamata di rispondere alla Mia Voce, la Voce della Verità, la Voce dell’Amore, la Voce del vostro Maestro. Presto, voi Mi vedrete. In quel tempo le ragnatele saranno state spazzate via dai vostri occhi e in seguito la Verità diventerà chiara. Quando albeggerà il Giorno della Mia Misericordia, voi saprete che la Mia Seconda Venuta avrà luogo subito dopo. E sebbene Io desideri intensamente che tutti voi torniate a Me, griderò di dolore per le anime che si perderanno lontano da Me.

Devo avvertire coloro che cercano di impedirMi di salvare le anime, che Io li punirò, se dovessero continuare a sfidare la Parola di Dio. Non Mi riferisco a questi Messaggi, anche se Io Sono rattristato che voi non Mi ascoltiate, ma all’abolizione della Mia Santa Parola nelle vostre nazioni.

La Luce combatterà l’oscurità. La Luce di Dio vi tiene in vita. Le tenebre vi distruggono. La Mia Luce diventerà sempre più luminosa finché la Mia Santa Eucaristia non sarà bandita. Allora essa svanirà. In quei giorni la Mia Chiesa crollerà e sembrerà morire. Il mondo si rallegrerà, poiché insieme alla Mia Chiesa di Roma, verranno abbattute le nazioni ebraiche.

Questo sarà il più grande inganno che si abbatterà sull’umanità e coloro che accetteranno questa forma malvagia di paganesimo saranno spazzati via nel diluvio. E poi, dopo le fiamme che dilagheranno sulla Terra, la Mia Chiesa risorgerà di nuovo, in tutta la sua Gloriosa Forma. Questo costituirà la fine per i peccatori che rifiutano la Mia Mano, ma l’inizio della Vita Eterna per quelli che Mi amano.

Il vostro Gesù”


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Mia amatissima figlia, devi sapere che tutti i peccatori, soprattutto quelli che hanno commesso delle cose terribili, devono venire a Me. Io desidero ardentemente la loro attenzione e voglio portarli nel Mio Cuore, perché li amo. Essi verrebbero immediatamente perdonati se trovassero il coraggio di invocarMi per aiutarli ad uscire dalla loro miseria. Non devono mai avere paura di Me, perché Io Sono Sempre Misericordioso. Essi sono più vicino a Me di coloro che professano di rappresentarMi sulla Terra, ma che sono degli ipocriti, proprio come lo erano i Farisei.

DateMi la vostra mano. Non importa quali azioni avete commesso, Io Mi poserò su di voi. La Mia Preghiera, trasmessa a voi in questo momento, vi porterà nel Mio Cuore, Io dimorerò in voi e sarete salvati.

(n.d.r. Preghiera della Crociata N°107 – Salvami dalle fiamme dell’Inferno)

“Io sono un terribile peccatore, Gesù. A motivo delle mie azioni, ho causato delle avvilenti sofferenze agli altri.
Come risultato, vengo respinto.
Non sono più tollerato in nessun luogo della Terra.
Salvami da questo deserto e preservami dalla morsa del male.
Fai sì che io mi penta.
Accetta il mio rimorso.
Riempimi con la Tua Forza e aiutami a rialzarmi dal profondo della disperazione.
Consegno a Te, caro Gesù, il mio libero arbitrio, per fare di me come Tu desideri, così che io possa essere salvato dalle fiamme dell’Inferno.

Amen.

Vai in pace, figlia Mia, perché Io non abbandonerò mai coloro che Mi invocano per ottenere Misericordia.

Il vostro Gesù

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Cattolico romano:
Giovedì della VII settimana di PasquaAtti degli Apostoli 22,30.23,6-11.
In quei giorni, il tribuno, volendo conoscere la realtà dei fatti, cioè il motivo per cui Paolo veniva accusato dai Giudei, gli fece togliere le catene e ordinò che si riunissero i sommi sacerdoti e tutto il sinedrio; vi fece condurre Paolo e lo presentò davanti a loro.
Paolo sapeva che nel sinedrio una parte era di sadducei e una parte di farisei; disse a gran voce: “Fratelli, io sono un fariseo, figlio di farisei; io sono chiamato in giudizio a motivo della speranza nella risurrezione dei morti”.
Appena egli ebbe detto ciò, scoppiò una disputa tra i farisei e i sadducei e l’assemblea si divise.
I sadducei infatti affermano che non c’è risurrezione, né angeli, né spiriti; i farisei invece professano tutte queste cose.
Ne nacque allora un grande clamore e alcuni scribi del partito dei farisei, alzatisi in piedi, protestavano dicendo: “Non troviamo nulla di male in quest’uomo. E se uno spirito o un angelo gli avesse parlato davvero?”.
La disputa si accese a tal punto che il tribuno, temendo che Paolo venisse linciato da costoro, ordinò che scendesse la truppa a portarlo via di mezzo a loro e ricondurlo nella fortezza.
La notte seguente gli venne accanto il Signore e gli disse: “Coraggio! Come hai testimoniato per me a Gerusalemme, così è necessario che tu mi renda testimonianza anche a Roma”.Salmi 16(15),1-2a.5.7-8.9-10.11.
…..

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 17,20-26.
In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo, così pregò:
«Non prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me;
perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato.
E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola.
Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità e il mondo sappia che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me.
Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo.
Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; questi sanno che tu mi hai mandato.
E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l’amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180517

Ortodosso (Cattolico greco):

“… 10 Passate, passate per le porte! Preparate la via per il popolo! Aggiustate, aggiustate la strada, toglietene le pietre, alzate una bandiera davanti ai popoli!

11 Ecco, il Signore proclama fino agli estremi confini della terra: «Dite alla figlia di Sion: “Ecco, la tua salvezza giunge; ecco, egli ha con sé il suo salario, la sua retribuzione lo precede”».

12 Quelli saranno chiamati «Popolo santo», «Redenti del Signore», e tu sarai chiamata «Ricercata», «Città non abbandonata».

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Isaiah+63%3A3-9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

https://oca.org/readings/daily/2018/05/17


Dio Padre: “Venite, seguite Mio Figlio, lungo la Via della Verità”

il libro della verità:
“Mia carissima figlia, quanto è importante che i Miei figli amino tanto le cose buone che Io provvedo sulla Terra?Quanto è importante che il meraviglioso mondo che Io ho Creato sia così amato e ammirato dai Miei figli?

Quanto è importante che i Miei Figli si amino a vicenda e trovino gioia negli altri?

Questi sono tutti i Doni che vengono da Me, il vostro amato Padre. Non dovete mai temere questi Doni meravigliosi, né dovreste sentirvi in colpa quando essi vi procurano piacere.

Comunque, il Dono più importante che Io vi porto è il Mio Amore per ognuno di voi. Si tratta di un Amore unico e l’amore che avete nel vostro cuore, per gli altri, mostra solo una piccola somiglianza con il Mio Onnipotente Amore.

È solo quando voi ponete il vostro amore per questi Doni speciali, prima del vostro amore per Dio, che non riuscirete a sentirvi in pace. Così, anche se proverete gioia per i Doni che Io vi ho dato, essi potranno essere goduti in modo appropriato solo quando saranno uniti con l’amore di un cuore puro per il vostro Creatore.

La prova del Mio onnicomprensivo Amore vi fu fornita nel tempo in cui inviai il Mio unigenito Figlio per liberarvi dal peccato. Egli fu il Mio Dono più grande e, attraverso di Lui, voi potrete avere la Vita Eterna nel Mio Nuovo Paradiso.

La Via è stata tracciata per voi e sarà modellata con cura fino alle Porte del Paradiso, grazie a questa Missione finale da parte del Cielo.

Venite, seguite Mio Figlio lungo la Via della Verità e consentiteGli di raccogliervi in un rifugio al sicuro, mediante la Sua Grande Misericordia.

Allargo le Mie Sante Braccia e vi accolgo nell’Alleanza di Mio Figlio, mentre Egli prepara le ultime fasi per riportare tutti i Miei figli a casa, presso di Me.

La vostra casa sarà strettamente legata alla Mia. La pazienza, la perseveranza, la sofferenza, le lacrime e l’amore per Mio Figlio, si troveranno tutte insieme, mentre percorrerete questa difficile via verso di Me. Solo coloro che saranno abbastanza forti raggiungeranno i gradini finali.

Il vostro amato Padre,
il Dio Altissimo”

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Cattolico romano:
” Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 7,14-23. 
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete bene:
non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo».
.
Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola.
E disse loro: «Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può contaminarlo,
perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?». Dichiarava così mondi tutti gli alimenti.
Quindi soggiunse: «Ciò che esce dall’uomo, questo sì contamina l’uomo.
Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi,
adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza.
Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo». “
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Ortodosso (Cattolico greco):
21 Carissimi, se il {nostro} cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio22 e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito. 23 Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo, Gesù Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri secondo il comandamento che ci ha dato[a]24 Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. Da questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato. “
” 72 E subito[a], per la seconda volta, il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò della parola che Gesù gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto[b].”
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lago Vista:
” [26] (12)Il Signore concesse a Salomone la saggezza come gli aveva promesso. Fra Chiram e Salomone regnò la pace e i due conclusero un’alleanza. 
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