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Ah, e nella nostra intima unione e nel nostro abbraccio vi ho dato l’unzione del Mio Amore a diventare un altro crocifisso vivente, un altro schiavo da vendere al mondo

OUTCRY TO THE WORLD, FROM ISRAEL!!! (NL+ENG subtitles)

https://www.youtube.com/watch?v=WMsn0bj_P6o&t=480s

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„… Vi prego di rammentare a voi stessi la Mia Passione, durante la Quaresima, considerando il Sacrificio che Io fatto volontariamente per tutti voi, così che possiate essere salvati. Allora capirete che l’Avvertimento, l’Illuminazione della Coscienza, è il Mio prossimo Dono di Misericordia per l’umanità. Diffondete dovunque la conversione. Aiutate a sconfiggere l’ingannatore, pregando la Mia Divina Misericordia (1) per salvare le anime. Adesso, fidatevi di Me e riportateMi nei vostri cuori. Unitevi insieme, per salvare l’umanità, attraverso l’amore.

Il vostro Divino Salvatore, Gesù Cristo

Figlio di Dio, il Padre Onnipotente,

Creatore e Artefice di tutte le cose

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/13-aprile-2011-il-mio-dolore-e-addirittura-piu-grande-oggi-di-quanto-lo-fosse-durante-la-mia-crocifissione/

http://www.preghiamo.org/corona-divina-misericordia.php

Io Sono Presente nell’Eucarestia nonostante l’erronea interpretazione della Mia Promessa

Giovedì, 14 aprile 2011, alle ore 00:05

Mia amatissima figlia, non preoccuparti. Stai migliorando nel modo di mettere da parte del tempo da trascorrere in preghiera con Me. Ora è importante che l’uomo sia consapevole che, per avvicinarsi al Mio Cuore, deve comprendere la necessità di ricevere il Sacramento della Santissima Eucarestia.

Molte persone, inclusi altri gruppi di cristiani, negano la Mia Reale Presenza nell’Eucarestia. Il motivo per il quale essi abbiano deciso di negare le promesse che Io ho fatto durante la Mia Ultima Cena, quando Io ho promesso che vi avrei dato la Mia Carne e il Mio Sangue, quale Cibo e Nutrimento per le vostre anime, non è chiaro. Quello che è chiaro è che il Miracolo della Santa Eucarestia, Presente in tutti i Tabernacoli del mondo, Sussiste tutt’oggi ed è lì per riempire le vostre povere, malnutrite e vuote anime con la Mia Presenza. Questa Presenza vi rafforzerà in modo tale che, una volta abituati a ciò, se doveste mancare di riceverMi vi sentireste persi. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/14-aprile-2011-sono-presente-nelleucarestia-nonostante-lerrore-dinterpretazione-della-mia-promessa/

https://www.divinarivelazione.org/novena-alla-divina-misericordia-di-santa-faustina-kowalaska/

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il libro della verità:

„Milioni di anime verranno salvate attraverso questi Messaggi

Giovedì, 7 aprile 2011, alle ore 22:00

Mia amata figlia, oggi ti è stato elargito il Dono dello Spirito Santo, insieme a delle speciali grazie Divine. Tu, figlia Mia, avendo consegnato il tuo libero arbitrio, adesso andrai avanti per fare la Mia Santissima Volontà. Ora ti renderai conto dell’importanza della piena obbedienza a Me, nei tuoi pensieri, parole, azioni, nel tuo comportamento e negli atteggiamenti. Seguirai ora la Mia guida, e la cercherai prima d’intraprendere qualsiasi azione in Mio favore.

Finalmente, sei pronta a seguire le Mie istruzioni. Ora tu hai bisogno di dedicarMi almeno due ore in preghiera, ogni due giorni. Inoltre, devi seguire i consigli del devotissimo direttore spirituale inviato a te dal Cielo. Ti parlerà così come Io lo istruirò. Fai esattamente come ti dice. Devi fare in modo di comunicare ogni giorno con Me, perché ho molte cose da dirti.

Figlia Mia, d’ora in avanti ascolta solo la Mia Voce. Scrivi solo quello che ricevi da Me. Non accettare mai, il significato di questi Santissimi Messaggi, dagli altri. C’è solo una bocca, mediante la quale Io comunico con te e questa è la Mia. Fidati di Me, figlia Mia. Fidati di Me completamente. Non mettere mai in dubbio questi Messaggi, perché Sono Io che ti parlo. Ricordalo sempre. Ora, che ti fidi di Me, sarai molto più forte. Ti assicuro che adesso sarai in grado di affrontare più efficacemente gli attacchi dell’ingannatore.

Sentiti in pace. L’Amore per te, figlia Mia, sta affluendo dal Mio Cuore, mentre la tua devozione e l’amore per Me ti riempiono e ti rendono debole. Questo potente Amore è del tutto puro e non può essere paragonato a nessuna cosa tu abbia mai provato prima, in questo mondo.

Il Cielo gioisce del tuo abbandono definitivo, ma ora dovrai prepararti per aiutare a salvare milioni di anime. Figlia Mia, il compito che Io richiedo da te è immenso, dal punto di vista umano. Tu, figlia Mia, sarai il messaggero per il mondo, del libro più voluminoso della Mia Sacra Parola, perché l’umanità si prepari alla Mia Seconda Venuta.

Essi, i Miei preziosi figli, che Io amo con una profonda passione, che sorpassa ogni tua conoscenza, devono essere riportati al Mio Sacratissimo Cuore, prima che sia troppo tardi. Tu, figlia Mia, sarai tenuta a consegnare la Mia Parola all’umanità. Questo non è un compito facile. Soffrirai a causa di tutto ciò, ma devi capire, che questo ora é il tuo dovere verso di Me. Sei stata chiamata ad assicurare che, attraverso la Parola delle Mie Labbra Divine, milioni di anime vengano salvate dalle fiamme dell’Inferno.

Ora comunica correttamente con Me. Io ti guiderò ogni momento. La pace sia con te, figlia Mia. Il Mio Santissimo Spirito ora sta inondando la tua anima. Tu, ora sei piena d’amore e di gioia e pronta per la prossima tappa di questa Missione Divina.

Il tuo Salvatore

Gesù Cristo

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/01/30/7-aprile-2011-milioni-di-anime-si-salveranno-attraverso-questi-messaggi/

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La Vera Vita in Dio:

“… e per quanto riguarda l’unificazione delle date di Pasqua, Mia Vassula, sono ancora alle loro porte in attesa,

come mendicante in attesa dell’elemosina, sto ancora aspettando che unificno quelle date … continuano a parlare di unità e fratellanza; solo la conversione del cuore li porterà con umiltà sulla via dell’unità; …”

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=it&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/1040

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Unire le date di Pasqua

Una sezione della mia chiesa è stata accecato

31 maggio 1994

https://www.translatetheweb.com/?from=&to=fr&dl=en&ref=trb&a=https://ww3.tlig.org/en/messages/847

https://ww3.tlig.org/en/messages/847/

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Cattolico romano:

„Atti degli Apostoli 3,1-10.

In quei giorni, Pietro e Giovanni salivano al tempio per la preghiera verso le tre del pomeriggio.
Qui di solito veniva portato un uomo, storpio fin dalla nascita e lo ponevano ogni giorno presso la porta del tempio detta “Bella” a chiedere l’elemosina a coloro che entravano nel tempio.
Questi, vedendo Pietro e Giovanni che stavano per entrare nel tempio, domandò loro l’elemosina.
Allora Pietro fissò lo sguardo su di lui insieme a Giovanni e disse: “Guarda verso di noi”.
Ed egli si volse verso di loro, aspettandosi di ricevere qualche cosa.
Ma Pietro gli disse: “Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!”.
E, presolo per la mano destra, lo sollevò. Di colpo i suoi piedi e le caviglie si
rinvigorirono
e balzato in piedi camminava; ed entrò con loro nel tempio camminando, saltando e
lodando Dio.
Tutto il popolo lo vide camminare e
lodare Dio
e riconoscevano che era quello che sedeva a chiedere l’elemosina alla porta Bella del tempio ed erano meravigliati e stupiti per quello che gli era accaduto.

Salmi 105(104),1-2.3-4.6-7.8-9.

Lodate il Signore e invocate il suo nome,
proclamate tra i popoli le sue opere.
Cantate a lui canti di gioia,
meditate tutti i suoi prodigi.

Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.

Voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio,
su tutta la terra i suoi giudizi.

Ricorda sempre la sua alleanza:
parola data per mille generazioni,
l’alleanza stretta con Abramo
e il suo giuramento ad Isacco.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 24,13-35.

In quello stesso giorno, il primo della settimana, due discepoli di Gesù erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus,
e conversavano di tutto quello che era accaduto.
Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro.
Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo.
Ed egli disse loro: «Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino?». Si fermarono, col volto triste;
uno di loro, di nome Clèopa, gli disse: «Tu solo sei così forestiero in Gerusalemme da non sapere ciò che vi è accaduto in questi giorni?».
Domandò: «Che cosa?». Gli risposero: «Tutto ciò che riguarda Gesù Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo;
come i sommi sacerdoti e i nostri capi lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e poi l’hanno crocifisso.
Noi speravamo che fosse lui a liberare Israele; con tutto ciò son passati tre giorni da quando queste cose sono accadute.
Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; recatesi al mattino al sepolcro
e non avendo trovato il suo corpo, son venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo.
Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato come avevan detto le donne, ma lui non l’hanno visto».
Ed egli disse loro: «Sciocchi e tardi di cuore nel credere alla parola dei profeti!
Non bisognava che il Cristo sopportasse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?».
E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
Quando furon vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano.
Ma essi insistettero: «Resta con noi perché si fa sera e il giorno gia volge al declino». Egli entrò per rimanere con loro.
Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.
Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista.
Ed essi si dissero l’un l’altro: «Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?».

E partirono senz’indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro,
i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone».
Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.”

https://levangileauquotidien.org/IT/gospel/2021-04-07

„Milioni di anime verranno salvate attraverso questi Messaggi

Giovedì, 7 aprile 2011, alle ore 22:00

Mia amata figlia, oggi ti è stato elargito il Dono dello Spirito Santo, insieme a delle speciali grazie Divine. Tu, figlia Mia, avendo consegnato il tuo libero arbitrio, adesso andrai avanti per fare la Mia Santissima Volontà. Ora ti renderai conto dell’importanza della piena obbedienza a Me, nei tuoi pensieri, parole, azioni, nel tuo comportamento e negli atteggiamenti. Seguirai ora la Mia guida, e la cercherai prima d’intraprendere qualsiasi azione in Mio favore.

Figlia Mia, d’ora in avanti ascolta solo la Mia Voce. Scrivi solo quello che ricevi da Me. Non accettare mai, il significato di questi Santissimi Messaggi, dagli altri. C’è solo una bocca, mediante la quale Io comunico con te e questa è la Mia. Fidati di Me, figlia Mia. Fidati di Me completamente. Non mettere mai in dubbio questi Messaggi, perché Sono Io che ti parlo. Ricordalo sempre. Ora, che ti fidi di Me, sarai molto più forte. Ti assicuro che adesso sarai in grado di affrontare più efficacemente gli attacchi dell’ingannatore. …”

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Ortodosso:

21 Poiché, ecco, il Signore esce dal suo luogo per punire l’iniquità degli abitanti della terra; la terra metterà allo scoperto il sangue che ha bevuto e non terrà più coperti gli uccisi.

27.1 In quel giorno il Signore punirà con la sua spada dura, grande e forte, il leviatano[a], l’agile serpente, il leviatano, il serpente tortuoso, e ucciderà il mostro che è nel mare!

Annuncio della restaurazione d’Israele

2 In quel giorno cantate la vigna dal vino vermiglio!

3 Io, il Signore, ne sono il guardiano, io la irrigo a ogni istante; la custodisco notte e giorno, affinché nessuno la danneggi.

4 Nessuna ira è in me. Ah! Se dovessi combattere contro rovi e pruni, io andrei contro di loro e li brucerei tutti assieme!

5 A meno che non mi si prenda per rifugio, che non si faccia la pace con me, che non si faccia la pace con me.

6 In avvenire Giacobbe metterà radice, Israele fiorirà e germoglierà, e copriranno di frutta la faccia del mondo.

7 Il Signore ha colpito il suo popolo come ha colpito quelli che colpivano lui? L’ha forse ucciso come ha ucciso quelli che uccidevano lui?

8 Tu l’hai punito con misura mandandolo lontano, portandolo via con il tuo soffio impetuoso, in un giorno di vento orientale.

9 In questo modo è stata espiata l’iniquità di Giacobbe, e questo è il frutto della rimozione del suo peccato: egli ha ridotto tutte le pietre degli altari come pietre di calce frantumate, in modo che gli idoli di Astarte e le colonne solari non risorgeranno più.”

 

 

„… figlia, smettere di blaterare; In questo momento mi trovo affettuosamente di fronte a voi, ricordandovi che è impossibile essere in Mia compagnia senza che io convenirò con voi la Mia Passione e senza che i vostri tratti diventino miei; ah, e nella nostra intima unione e nel nostro abbraccio vi ho dato l’unzione del Mio Amore a diventare un altro crocifisso vivente, un altro schiavo da vendere al mondo; se ti ho immerso in quello che hai chiamato giustamente il Lago dell’Agonia nel Mio Cuore, guarda cosa ti ha portato questo battesimo, quale fragranza, quali paramenti imperiali; Ti ho trattato come tratto i Miei eletti;

1 ecco, ti ho vestiti con Mio Figlio, Gesù Cristo;

E io 2 Io che sono la Porta attraverso la quale i virtuosi entrano in cielo, dirvi solennemente: rimanete come un giglio, essendo stati distillati dalla pura mirra in quel Lago d’Agonia che in realtà rappresenta le Lacrime di Cristo, affinché diremo al Nostro amato: “Quanto profumato il vostro profumo, più fragrante di tutte le altre spezie, adornato con la Nostra Luce ineffabile, continuate a diffondere la vostra dolce fragranza in modo da trovare la gioia promessa alla fine del percorso che abbiamo preparato per la Nostra sposa, lì troverete il vostro riposo più bello nell’Eternità;”

Mia Vassula, questa agonia che ho nel Mio Cuore è come vi ho detto 3 prima, con la forza, questa generazione mi trascina in nuovi Getsemani; cosa avrei potuto fare di più che non ho fatto? anche se il Mio stato era divino, mi svuotai per assumere la condizione di schiavo; Ho servito; e fino ad oggi 4 non sono soddisfatti;

La mia Casa è in rovina e io, ansioso di salvare il Mio popolo dalla rovina, ho innalzato, con il Mio Scettro Reale, profeti, ad assumere la condizione di schiavo e servire volontariamente la Mia Casa e fortificarla, questa Casa che ho comprato con il Mio Sangue; …”

„18 I figli di Noè che uscirono dall’arca erano Sem, Cam e Iafet; e Cam è il padre di Canaan. 19 Questi sono i tre figli di Noè; da loro fu popolata tutta la terra.

20 Noè, che era agricoltore, cominciò a piantare la vigna 21 e bevve del vino; s’inebriò e si denudò in mezzo alla sua tenda. 22 Cam, padre di Canaan, vide la nudità di suo padre e andò a dirlo, fuori, ai suoi fratelli. 23 Ma Sem e Iafet presero il suo mantello, se lo misero insieme sulle spalle e, camminando all’indietro, coprirono la nudità del loro padre. Siccome avevano il viso rivolto dalla parte opposta, non videro la nudità del loro padre. 24 Quando Noè si svegliò dalla sua ebbrezza, seppe quello che gli aveva fatto il figlio minore e disse: 25 «Maledetto Canaan! Sia servo dei servi dei suoi fratelli!» 26 Disse ancora: «Benedetto sia il Signore, Dio di Sem; e sia Canaan suo servo! 27 Dio estenda Iafet! e abiti nelle tende di Sem e sia Canaan suo servo

28 Noè visse, dopo il diluvio, trecentocinquant’anni. 29 L’intera vita di Noè fu di novecentocinquant’anni; poi morì.

Discendenza dei figli di Noè

10 Questa è la discendenza dei figli di Noè: Sem, Cam e Iafet; a loro nacquero dei figli dopo il diluvio.”

 

 

 

 

„23 L’uomo accorto nasconde quello che sa, ma il cuore degli stolti proclama la loro follia.

24 La mano dei diligenti dominerà, ma la pigra sarà tributaria.

25 La sofferenza del cuore abbatte l’uomo, ma la parola buona lo rallegra.

26 Il giusto indica la strada al suo compagno, ma la via degli empi li fa smarrire.

27 Il pigro non arrostisce la sua selvaggina, ma l’operosità è per l’uomo un tesoro prezioso.

28 Nel sentiero della giustizia sta la vita, e nella via che essa traccia non c’è morte.

13.1 Il figlio saggio ascolta l’istruzione di suo padre, ma il beffardo non ascolta rimproveri.

2 Per il frutto delle sue labbra uno gode del bene, ma il desiderio dei perfidi è la violenza.

3 Chi sorveglia la sua bocca preserva la propria vita; chi apre troppo le labbra va incontro alla rovina.

4 Il pigro desidera e non ha nulla, ma l’operoso sarà pienamente soddisfatto.

5 Il giusto odia la menzogna, ma l’empio getta sugli altri discredito e vergogna.

6 La giustizia protegge chi cammina nell’integrità, ma l’empietà abbatte il peccatore.

7 C’è chi fa il ricco e non ha nulla, e c’è chi fa il povero e ha grandi beni.

8 La ricchezza di un uomo serve come riscatto della sua vita, ma il povero non ode mai minacce.

9 La luce dei giusti è gaia, ma la lampada degli empi si spegne.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=+++++Isaiah+26%3A21-27%3A9%3B++++Genesis+9%3A18-10%3A1%3B+++Proverbs+12%3A23-13%3A9&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://www.oca.org/readings/daily/2021/04/07

„… Vi prego di rammentare a voi stessi la Mia Passione, durante la Quaresima, considerando il Sacrificio che Io fatto volontariamente per tutti voi, così che possiate essere salvati. Allora capirete che l’Avvertimento, l’Illuminazione della Coscienza, è il Mio prossimo Dono di Misericordia per l’umanità. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2013/02/01/13-aprile-2011-il-mio-dolore-e-addirittura-piu-grande-oggi-di-quanto-lo-fosse-durante-la-mia-crocifissione/

La Madre della Salvezza: “Benedetti sono coloro a cui saranno consegnate le chiavi del Paradiso”

il libro della verità:
Domenica, 19 ottobre 2014, alle ore 20:40
Mia cara figlia, io sono vostra Madre, la Regina del Cielo. Ricopro di Grazie speciali tutti voi che m’invocate per intercedere in vostro favore, chiedendo a mio Figlio di proteggervi.
Tutto il Cielo prega per l’umanità in questo momento, affinché la transizione verso il nuovo mondo senza fine sia facile. Il più grande desiderio di mio Figlio è quello di poter raggiungere il cuore di tutti i peccatori, tirare via le ragnatele della confusione che ricoprono le loro anime ed attirare nella Sua Grande Misericordia anche coloro che hanno un cuore di pietra.

Mio Figlio non rinuncerà mai al Suo obiettivo di raggiungere il cuore di tutti. Egli non cercherà  mai di vendicarsi di coloro che Lo offendono e non favorirà mai un’anima più di un’altra. Egli ama tutti, anche i Suoi più grandi nemici, e sarà sempre così. Non dovete mai rifuggire da mio Figlio se avete sofferto in questa vita, se avete perso una persona cara in circostanze tragiche o se siete vittime di terribili ingiustizie. Dio è l’Autore della Vita, Egli la dà ed Egli la toglie. È solo quando un’anima, posseduta dagli spiriti maligni, ne uccide un’altra, che Dio le fa pagare un caro prezzo. Fino quando esisterà il peccato, il male rimarrà sulla Terra. Solo quando il peccato sarà stato bandito, il male sparirà.

Figli, vi chiedo di essere pazienti. Vi chiedo di trascorrere, quanto più del vostro tempo sia possibile, nella preghiera. Vi chiedo di continuare a recitare il Santissimo Rosario per la protezione delle vostre famiglie, delle vostre nazioni e dei vostri paesi. Mai prima d’ora il mio Rosario è stato così potente di come lo sarà in questi tempi e riceverete grandi Grazie soprattutto se lo reciterete in gruppo e a voce alta.

Tutti i Piani di Dio sono pronti per la Seconda Venuta di Gesù Cristo. Vi chiedo che, attraverso le vostre preghiere, siate d’aiuto a preparare la via per tutti i peccatori che cercano il pentimento, in modo da godere della Vita Eterna nel mondo a venire, che sarà senza fine. Benedetti sono coloro a cui saranno consegnate le chiavi del Paradiso.

La vostra amata Madre,
 Madre della Salvezza”

 
 
 
 

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La Vera Vita in Dio:

“27 Gennaio, 1989

Io, il Signore, ti amo; Io sono il Principale della tua vita e lascia che sia sempre così, perché Io Sono;

resta nella Mia Luce, compiaciMi portandoMi anime; accarezzaMi con le tue parole di bambino; non smettere mai di pregare, sii sempre conscia della Mia Presenza; trattaMi ora come un Re, offriMi ghirlande d’amore, offriMi preghiere che raggiungano il Cielo come incenso, offriMi anime da redimere, offrile a Me così che Io le metta nella Fornace del Mio Sacro Cuore, voglio fare di ciascuno una Torcia Vivente della Fornace dell’Amore; onoraMi ora ed evangelizza con amore per l’Amore;

vieni, lodaMi;

Lodato sia il Signore
per aver guardato la Miseria
e per avermi sollevata.
Lodato sia il Signore
per avermi redenta dai
morti.
Gloria a Dio
per essere disceso ed essersi chinato
fino a noi
per redimerci dal male.
Benedetto sia il Signore
per la Sua compassione
verso i Suoi figli.
Amen.

nutriti di Me; vieni, noi?

Sì, mio Signore.”

http://www.tlig.org/it/messages/372


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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 4,13.16-18.

Fratelli, non in virtù della legge fu data ad Abramo o alla sua discendenza la promessa di diventare erede del mondo, ma in virtù della giustizia che viene dalla fede;
Eredi quindi si diventa per la fede, perché ciò sia per grazia e così la promessa sia sicura per tutta la discendenza, non soltanto per quella che deriva dalla legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi.
Infatti sta scritto: Ti ho costituito padre di molti popoli; (è nostro padre) davanti al Dio nel quale credette, che dà vita ai morti e chiama all’esistenza le cose che ancora non esistono.
Egli ebbe fede sperando contro ogni speranza e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto: “Così sarà la tua discendenza.”

Salmi 105(104),6-7.8-9.42-43.

Voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio,
su tutta la terra i suoi giudizi.
Ricorda sempre la sua alleanza:
parola data per mille generazioni,
l’alleanza stretta con Abramo
e il suo giuramento ad Isacco.

perché ricordò la sua parola santa
data ad Abramo suo servo.
Fece uscire il suo popolo con esultanza,
i suoi eletti con canti di gioia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 12,8-12.

In quel tempo, Gesu disse ai suoi discepoli: “Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio;
ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo gli sarà perdonato, ma chi bestemmierà lo Spirito Santo non gli sarà perdonato.
Quando vi condurranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi come discolparvi o che cosa dire;
perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire”.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-10-19

 
 
 

Sabato, 18 ottobre 2014, alle ore 14:20…. Abbiate timore, però, della Mia Giustizia poiché sarà terrificante. Io non chiederò scusa di ciò. Sappiate che i superbi ed i potenti, che Mi hanno fatto perdere le anime che Io desideravo, attraverso l’influenza malvagia esercitata sugli altri, soffriranno. Essi tremeranno di paura davanti al Mio Trono, ma continueranno a discutere con Me e difenderanno la loro condotta malvagia, nell’errata convinzione che Io li ascolti.Maledetti sono coloro che Mi maledicono. Benedetti sono coloro che vivono la loro vita con amore per gli altri e che seguono i Miei Insegnamenti, anche se questo causa loro dolore. Io innalzerò i giusti, ma schiaccerò i malvagi che voltano le spalle alla Parola di Dio. Chiunque provochi dolore agli altri, ed in particolare nel Mio Nome, dovrà rendere conto a Me nell’Ultimo Giorno.Il vostro Gesù”

 

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Ortodosso:

Il rapimento della chiesa; il ritorno del Signore

13 Fratelli, non vogliamo[a] che siate nell’ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati[b]. 15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Thessalonians+4%3A13-17&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

…    24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. 25 In verità, in verità vi dico: l’ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l’avranno udita, vivranno. 26 Perché come il Padre ha vita in se stesso, così ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso; 27 e gli ha [anche] dato autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo. 28 Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori: 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. 30 Io non posso fare nulla da me stesso; come odo, giudico, e il mio giudizio è giusto, perché cerco non la mia propria volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato[a].

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+5%3A24-30&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…  39 Non ogni carne è uguale; ma altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra quella degli uccelli, altra quella dei pesci. 40 Ci sono anche dei corpi celesti e dei corpi terrestri; ma altro è lo splendore dei celesti e altro quello dei terrestri. 41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna e altro lo splendore delle stelle; perché un astro è differente dall’altro in splendore.

42 Così è pure della risurrezione dei morti. Il corpo è seminato corruttibile e risuscita incorruttibile; 43 è seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita potente; 44 è seminato corpo naturale e risuscita corpo spirituale. Se c’è un corpo naturale, c’è anche un corpo spirituale[a]. 45 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»[b]; l’ultimo Adamo è spirito vivificante.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+Corinthians+15%3A39-45&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

Gesù guarisce il servo di un centurione romano

Dopo che egli ebbe terminato tutti questi discorsi davanti al popolo che l’ascoltava, entrò in Capernaum.

Un centurione aveva un servo, a lui molto caro, che era infermo e stava per morire; avendo udito parlare di Gesù, gli mandò degli anziani dei Giudei per pregarlo che venisse a guarire il suo servo. Essi, presentatisi a Gesù, lo pregavano con insistenza, dicendo: «Egli merita che tu gli conceda questo; perché ama la nostra nazione ed è lui che ci ha costruito la sinagoga». Gesù s’incamminò con loro; ormai non si trovava più molto lontano dalla casa, quando il centurione [gli] mandò degli amici a dirgli: «Signore, non darti quest’incomodo, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; perciò non mi sono neppure ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito[a]. Perché anch’io sono un uomo sottoposto all’autorità altrui e ho sotto di me dei soldati; e dico a uno: “Va’”, ed egli va; a un altro: “Vieni”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo”, ed egli lo fa». Udito questo, Gesù restò meravigliato di lui; e, rivolgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico che neppure in Israele ho trovato una fede così grande!» 10 E quando gli inviati furono tornati a casa, trovarono il servo [, che era stato infermo,] guarito.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+7:1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/10/19

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Domenica, 12 ottobre 2014, alle ore 21:20…Quando giungerà quel giorno, la Mia Voce verrà udita e molti ne saranno sconvolti. Sfreccerà come un tuono ed ogni uomo giusto si piegherà in ginocchio, lodando Dio. Io vengo, in primo luogo, per quelli che sono più immeritevoli della Mia Misericordia. Costoro dovrebbero essere gli ultimi, a causa del modo in cui Mi hanno trattato. E nonostante ciò, essi verranno invitati per primi nel Mio Regno. I giusti invece verranno per ultimi, mentre i malvagi verranno abbandonati.Non sarà lasciato nulla di intentato, fino all’ultimo secondo, e coloro che grideranno per ottenere la Mia Misericordia la riceveranno. Coloro che Mi malediranno, saranno maledetti.

Il vostro Gesù”


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Torah (lago Vista):

I tempi antichi, dalla creazione ad Abramo

La creazione

1.1 Nel principio Dio creò i cieli e la terra.

La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell’abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque.

Dio disse: «Sia luce!» E luce fu. Dio vide che la luce era buona; e Dio separò la luce dalle tenebre. Dio chiamò la luce «giorno» e le tenebre «notte». Fu sera, poi fu mattina: primo giorno.

Poi Dio disse: «Vi sia una distesa[a] tra le acque, che separi le acque dalle acque». Dio fece la distesa e separò le acque che erano sotto la distesa dalle acque che erano sopra la distesa. E così fu. Dio chiamò la distesa «cielo». Fu sera, poi fu mattina: secondo giorno.

Poi Dio disse: «Le acque che sono sotto il cielo siano raccolte in un unico luogo e appaia l’asciutto». E così fu. 10 Dio chiamò l’asciutto «terra», e chiamò la raccolta delle acque «mari». Dio vide che questo era buono. 11 Poi Dio disse: «Produca la terra della vegetazione, delle erbe che facciano seme e degli alberi fruttiferi che, secondo la loro specie, portino del frutto avente in sé la propria semenza, sulla terra». E così fu. 12 La terra produsse della vegetazione, delle erbe che facevano seme secondo la loro specie e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. Dio vide che questo era buono. 13 Fu sera, poi fu mattina: terzo giorno.

14 Poi Dio disse: «Vi siano delle luci nella distesa dei cieli per separare il giorno dalla notte; siano dei segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni; 15 facciano luce nella distesa dei cieli per illuminare la terra». E così fu. 16 Dio fece le due grandi luci: la luce maggiore per presiedere al giorno e la luce minore per presiedere alla notte; e fece pure le stelle. 17 Dio le mise nella distesa dei cieli per illuminare la terra, 18 per presiedere al giorno e alla notte e separare la luce dalle tenebre. Dio vide che questo era buono. 19 Fu sera, poi fu mattina: quarto giorno.

20 Poi Dio disse: «Producano le acque in abbondanza esseri viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo». 21 Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, e che le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, e ogni volatile secondo la sua specie. Dio vide che questo era buono. 22 Dio li benedisse dicendo: «Crescete, moltiplicatevi e riempite le acque dei mari, e si moltiplichino gli uccelli sulla terra». 23 Fu sera, poi fu mattina: quinto giorno.

24 Poi Dio disse: «Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie». E così fu. 25 Dio fece gli animali selvatici della terra secondo le loro specie, il bestiame secondo le sue specie e tutti i rettili della terra secondo le loro specie. Dio vide che questo era buono. …”

…”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+1&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

“…Così parla Dio, il Signore, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha disteso la terra con tutto quello che essa produce, che dà il respiro al popolo che c’è sopra e lo spirito a quelli che vi camminano.

«Io, il Signore, ti ho chiamato secondo giustizia e ti prenderò per la mano; ti custodirò e farò di te l’alleanza del popolo, la luce delle nazioni,

per aprire gli occhi dei ciechi, per far uscire dal carcere i prigionieri e dalle prigioni quelli che abitano nelle tenebre.

Io sono il Signore; questo è il mio nome; io non darò la mia gloria a un altro, né la lode che mi spetta agli idoli.

Ecco, le cose di prima sono avvenute e io ve ne annuncio delle nuove; prima che germoglino, ve le rendo note».

10 Cantate al Signore un cantico nuovo, cantate le sue lodi all’estremità della terra, o voi che scendete sul mare, e anche gli esseri che esso contiene, le isole e i loro abitanti!

11 Il deserto e le sue città alzino la voce! Alzino la voce i villaggi occupati da Chedar! Esultino gli abitanti di Sela, prorompano in grida di gioia dalla vetta dei monti!

12 Diano gloria al Signore, proclamino la sua lode nelle isole!

13 Il Signore avanzerà come un eroe, ecciterà il suo ardore come un guerriero; manderà un grido, un grido tremendo, trionferà sui suoi nemici.

14 «Per lungo tempo ho taciuto, me ne sono stato tranquillo, mi sono trattenuto; ora griderò come una che sta per partorire, respirerò affannosamente e sbufferò a un tempo.

15 Io devasterò montagne e colline, ne farò seccare tutte le erbe; ridurrò i fiumi in isole, asciugherò gli stagni.

16 Farò camminare i ciechi per una via che ignorano, li guiderò per sentieri che non conoscono; cambierò davanti a loro le tenebre in luce, renderò pianeggianti i luoghi impervi. Sono queste le cose che io farò e non li abbandonerò.

17 Ma volgeranno le spalle, coperti d’infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: “Voi siete i nostri dèi!”

18 «Ascoltate, sordi, e voi, ciechi, guardate e vedete!

19 Chi è cieco, se non il mio servo, e sordo come il messaggero inviato da me? Chi è cieco come colui che è mio amico, cieco come il servo del Signore?

20 Tu hai visto molte cose, ma non vi hai posto mente; gli orecchi erano aperti, ma non hai udito nulla».

21 Il Signore si è compiaciuto, per amore della sua giustizia, di rendere la sua legge grande e magnifica;

22 ma questo è un popolo saccheggiato e spogliato; sono tutti legati in caverne, rinchiusi nelle prigioni. Sono abbandonati al saccheggio, e non c’è chi li liberi; spogliati, e non c’è chi dica: «Restituisci!»

23 Chi di voi presterà orecchio a questo? Chi starà attento e ascolterà in avvenire?

24 Chi ha abbandonato Giacobbe al saccheggio e Israele in balìa dei predoni? Non è stato forse il Signore? Colui contro il quale abbiamo peccato, nelle cui vie non si è voluto camminare e alla cui legge non si è ubbidito?

25 Perciò egli ha riversato su Israele la sua ira furente e la violenza della guerra; la guerra l’ha avvolto nelle sue fiamme, ed egli non ha capito; l’ha consumato, ed egli non se l’è presa a cuore.

Il Signore solo è colui che salva Israele

43.1 Ma ora così parla il Signore, il tuo Creatore, o Giacobbe, colui che ti ha formato, o Israele: «Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome; tu sei mio!

Quando dovrai attraversare le acque, io sarò con te; quando attraverserai i fiumi, essi non ti sommergeranno; quando camminerai nel fuoco non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà,

perché io sono il Signore, il tuo Dio, il Santo d’Israele, il tuo Salvatore; io ho dato l’Egitto come tuo riscatto, l’Etiopia e Seba al tuo posto.

Perché tu sei prezioso ai miei occhi, sei stimato e io ti amo, io do degli uomini al tuo posto e dei popoli in cambio della tua vita.

Non temere, perché io sono con te; io ricondurrò la tua discendenza da oriente e ti raccoglierò da occidente.

Dirò al settentrione: “Da’!” e al mezzogiorno: “Non trattenere!” Fa’ venire i miei figli da lontano e le mie figlie dalle estremità della terra[b]:

tutti quelli cioè che portano il mio nome, che io ho creati per la mia gloria, che ho formati, che ho fatti.

«Fa’ uscire il popolo cieco che ha occhi, e i sordi che hanno orecchi!

Si adunino tutte assieme le nazioni, si riuniscano i popoli! Chi tra di loro può annunciare queste cose e farci udire delle predizioni antiche? Procurino i loro testimoni e stabiliscano il loro diritto, affinché, dopo averli uditi, si dica: “È vero!”

10 I miei testimoni siete voi», dice il Signore, «voi e il mio servo che io ho scelto, affinché voi lo sappiate, mi crediate e riconosciate che io sono. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me non ve ne sarà nessuno.


Sabato, 18 ottobre 2014, alle ore 14:20Mia amatissima figlia, il maligno si è impadronito dei cuori di molti che credono in Me, a causa del facile accesso che essi gli consentono nelle loro anime.Satana tenta le anime attraverso i sensi ed anche attraverso il peccato di orgoglio. Quanti credono che la loro intelligenza e la loro conoscenza della Santa Parola di Dio dia loro il diritto di giudicare gli altri nel Mio Nome, Mi offendono profondamente. Gonfi d’orgoglio, il loro narcisismo fa sì che essi credano di avere il diritto di disprezzare gli altri e di spargere del veleno nel Mio Nome. Diffidate di coloro che maledicono gli altri e poi dicono di essere Miei, poiché parlano con una lingua malvagia. Nel giorno in cui Io verrò, queste anime indietreggeranno dalla paura e proteggeranno i loro occhi dalla Mia Luce, che li accecherà.Abbiate sempre fiducia nella Mia Misericordia, in quanto Io perdonerò sempre coloro che vengono davanti a Me con un sincero pentimento, nelle loro anime, riguardo a qualsiasi cosa essi abbiano detto, fatto e praticato, che Mi ha offeso. Abbiate timore, però, della Mia Giustizia poiché sarà terrificante. Io non chiederò scusa di ciò. Sappiate che i superbi ed i potenti, che Mi hanno fatto perdere le anime che Io desideravo, attraverso l’influenza malvagia esercitata sugli altri, soffriranno. Essi tremeranno di paura davanti al Mio Trono, ma continueranno a discutere con Me e difenderanno la loro condotta malvagia, nell’errata convinzione che Io li ascolti.

Maledetti sono coloro che Mi maledicono. Benedetti sono coloro che vivono la loro vita con amore per gli altri e che seguono i Miei Insegnamenti, anche se questo causa loro dolore. Io innalzerò i giusti, ma schiaccerò i malvagi che voltano le spalle alla Parola di Dio. Chiunque provochi dolore agli altri, ed in particolare nel Mio Nome, dovrà rendere conto a Me nell’Ultimo Giorno.

Il vostro Gesù”

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SeriesThe Miracle of Damascus – Our Lady of Soufanieh part 1

https://www.youtube.com/watch?v=vorFBXxKzVg

Quando Dio permette la persecuzione dei Cristiani e degli Ebrei, è per una buona ragione

il libro della verità:
Venerdì, 21 febbraio 2014, alle ore 18:00

Mia amatissima figlia, l’uomo è una creatura debole e vulnerabile, ma è un figlio di Dio. A causa di un istinto di conservazione profondamente radicato, l’uomo farà tutto ciò che gli sarà necessario per sopravvivere. Nei momenti di grande sofferenza fisica, i frammenti di forza che gli saranno rimasti saranno più accentuati. Di solito, si nota una grande forza nei deboli, negli affamati, negli afflitti fisicamente, nei perseguitati ed in coloro che soffrono per mano dei fanatici. È il più debole tra di voi che diventa il più forte, e quelli che pensano di essere i più forti, diventano i più deboli.Io sto separando i deboli, i miti, gli umili ed i giusti, da coloro che si esaltano e che onorano solo a parole i Miei Insegnamenti, ma che maledicono il prossimo nei loro cuori. Io ora sto separando il grano dalla pula e, per questo motivo, la fede di ogni uomo sarà provata fino a quando non avrà raggiunto il limite. Io includo tutti coloro che non credono in Dio, coloro che rifiutano il Vero Dio e coloro che hanno piegato i loro cuori al Mio nemico – il maligno. Ciascun’anima riceverà pari dignità al Mio cospetto e sarà concessa ogni Grazia a coloro che non Mi accolgono in questo momento.

Il mondo sarà messo alla prova secondo la qualità dell’amore che ciascuna persona nutre per gli altri, la qual cosa è il vero riflesso e la misura esatta del suo amore per Dio. Il vostro tempo è limitato e, per consentirvi di sopportare questo cammino di penitenza, dovete accettare che i profeti di Dio dichiarano semplicemente la Sua Volontà; solo così voi diventerete Suoi nella carne e nello spirito. Non opponete resistenza alla Mano di Dio. Rallegratevi, perché le prove che sono permesse dal Padre Mio, produrranno una grande unificazione dei Suoi Due Testimoni sulla Terra – i Cristiani e gli Ebrei – e da questi due scaturirà una grande conversione. Quando Dio permette la persecuzione dei Cristiani e degli Ebrei, è per una buona ragione. A causa di quello che essi dovranno sopportare, saranno possibili molte conversioni e miliardi di persone vedranno la Gloria di Dio, con una mente limpida, laddove nessuna confusione potrà danneggiare la loro gioia, quando finalmente riconosceranno la Verità.

Il tempo in cui la Verità sarà vista per quello che è, compresi il bene ed il male, è vicino. E allora niente vi potrà più ferire. Non ci sarà più alcuna divisione da Dio. L’amore potrà finalmente conquistare tutti. Dio è Amore ed il Suo Regno è per l’eternità. Non ci sarà più odio, perché esso sarà morto.

Il vostro Gesù”

 
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Martedì, 11 febbraio 2014, alle ore 23:41
Mia amatissima figlia, com’è cresciuta questa Missione, e con quanta rapidità si evolverà adesso, mentre Mi preparo per il Mio Tempo futuro!
Io ho dato (/iniziato * editor) il via al piano successivo, per dare consapevolezza a tutti i figli di Dio circa il nuovo, grande mondo che vi aspetta, e questa preparazione avverrà in diverse fasi. La prima fase è la purificazione. Questa implicherà degli sconvolgimenti, dei cambiamenti climatici, dei disordini ed una terribile apostasia, che ripuliranno la Terra. Queste cose accadranno tutte allo stesso tempo. In seguito, la Mia Chiesa cadrà * e solo il Rimanente rimarrà saldo alla Verità e testimonierà la Mia Santa Parola.
Io raccoglierò le persone da ogni parte del mondo, in primo luogo quelle di ogni fede CristianaPoi attirerò gli altri a Me. Infine, agli Ebrei verrà mostrata la prova dell’Alleanza di Mio Padre e saranno portati nel Regno di Dio, come predetto.

 

Molte voci ormai soffocano la Mia Stessa Voce, eppure sarà solo della Mia Voce che si accorgeranno, perché la Mia Lingua è come una spada e la Mia Presenza come il lampo di un fulmine. Quando Io farò sentire la Mia Presenza, sarà nelle dimore dei più umili e verrà condivisa tra le anime gentili, quelle nobili così come tra quelle astute. Io renderò nota la Mia Presenza tra i pagani e, per la prima volta, essi metteranno in discussione la loro futura eternità e cominceranno ad aprirMi i loro cuori. Vedete, non una sola anima sarà trascurata. Alcuni non Mi accoglieranno, ma sapranno che Io Sono là.

Il Tempo in cui Io farò sentire la Mia Presenza, grazie al Potere dello Spirito Santo, è molto vicino. Desidero che voi riconciliate le vostre anime con Me e che siate pronti a riceverMi, perché non sapete né il tempo, né l’ora. Ciò che voglio dirvi è che succederà all’improvviso.

Il vostro amato Gesù”


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Cattolico romano:

Libro della Genesi 9,1-13.

Dio benedisse Noè e i suoi figli e disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra.
Il timore e il terrore di voi sia in tutte le bestie selvatiche e in tutto il bestiame e in tutti gli uccelli del cielo. Quanto striscia sul suolo e tutti i pesci del mare sono messi in vostro potere.
Quanto si muove e ha vita vi servirà di cibo: vi do tutto questo, come già le verdi erbe.
Soltanto non mangerete la carne con la sua vita, cioè il suo sangue.
Del sangue vostro anzi, ossia della vostra vita, io domanderò conto; ne domanderò conto ad ogni essere vivente e domanderò conto della vita dell’uomo all’uomo, a ognuno di suo fratello.
Chi sparge il sangue dell’uomo dall’uomo il suo sangue sarà sparso, perché ad immagine di Dio Egli ha fatto l’uomo.
E voi, siate fecondi e moltiplicatevi, siate numerosi sulla terra e dominatela”.

Dio disse a Noè e ai sui figli con lui:
“Quanto a me, ecco io stabilisco la mia
alleanza coni vostri discendenti dopo di voi;
con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca.
Io stabilisco la mia
alleanza con voi: non sarà più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la terra”.
Dio disse: “Questo è il segno dell’
alleanza, che io pongo tra me e voi e tra ogni essere vivente che è con voi per le generazioni eterne.
Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell’
alleanza tra me e la terra.

Salmi 102(101),16-18.19-21.29.22-23.

I popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.
Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte.
I figli dei tuoi servi avranno una dimora,
resterà salda davanti a te la loro discendenza.
Perché sia annunziato in Sion il nome del Signore
e la sua lode in Gerusalemme,
quando si aduneranno insieme i popoli
e i regni per servire il Signore.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,27-33.

In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo; e per via interrogava i suoi discepoli dicendo: «Chi dice la gente che io sia?».
Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista, altri poi Elia e altri uno dei profeti».
Ma egli replicò: «E voi chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo».
E impose loro severamente di non parlare di lui a nessuno.
E cominciò a insegnar loro che il Figlio dell’uomo doveva molto soffrire, ed essere riprovato dagli anziani, dai sommi sacerdoti e dagli scribi, poi venire ucciso e, dopo tre giorni, risuscitare.
Gesù faceva questo discorso apertamente. Allora Pietro lo prese in disparte, e si mise a rimproverarlo.
Ma egli, voltatosi e guardando i discepoli, rimproverò Pietro e gli disse: «Lungi da me, satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».”

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Ortodosso (Cattolico greco):
9 Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. 10 Se diciamo di non aver peccato, lo facciamo bugiardo, e la sua parola non è in noi.

2.1 Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato[c] presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

L’amore fraterno e la separazione dal mondo

Da questo sappiamo che l’abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Io l’ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; ma chi osserva la sua parola, in lui l’amore di Dio è veramente completo. Da questo conosciamo che siamo in lui: chi dice di rimanere in lui, deve camminare come egli camminò.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=1+John+1-2&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

31 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.32 Quanto a quel giorno o a quell’ora[l], nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma solo il Padre. 33 State in guardia, vegliate [e pregate], poiché non sapete quando sarà quel momento. 34 È come un uomo che si è messo in viaggio dopo aver lasciato la sua casa, dandone la responsabilità ai suoi servi, a ciascuno il proprio compito, e comandando al portinaio di vegliare. 35 Vegliate dunque perché non sapete quando viene il padrone di casa; se a sera, o a mezzanotte, o al cantare del gallo, o la mattina; 36 perché, venendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. 37 Quel che dico a voi, lo dico a tutti: “Vegliate”».

La Passione, 14–15.
La congiura contro Gesù

14 Mancavano due giorni alla Pasqua e alla festa degli Azzimi. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesù con inganno e ucciderlo; infatti dicevano[m]: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo».”

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