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L’Iddio Altissimo: “Il Mio Potere è superiore a tutto ciò che esiste in questo mondo e al di là di esso”

il libro della verità:
Sabato, 10 gennaio 2015, alle ore 15:36

Mia carissima figlia, l’umanità si è rivoltata contro di Me e contro tutto quello che Io ho creato a Mia Immagine e, per tale motivo, il Mio Dolore è grande.

I Miei figli verranno salvati grazie all’Intervento del Mio dilettissimo Figlio, Gesù Cristo, e questo avverrà molto presto. Prima che venga questo Giorno, Io chiedo a tutti coloro che Mi amano di riconoscere la Verità, il Mio Figlio ed il Suo Amore, al fine d’invocare la Sua Misericordia.

Voi, che amate Mio Figlio, dovete ricordare la Sua Promessa di redimere il mondo e di sradicare il peccato prima che discenda il Suo Glorioso Regno. La vita del corpo e dell’anima saranno eterne e coloro che accetteranno la Misericordia di Mio Figlio otterranno questo grande Dono. Coloro che non lo faranno, non la otterranno.

Venite, figli Miei, ed accettate la Mia Parola, poiché essa è eterna e niente la distruggerà. Il Mio avversario ribolle dalla rabbia in questo tempo, poiché sa che il mondo si libererà della sua influenza ed allora scatenerà delle terribili sofferenze sulle anime a cui egli non riconosce il Dono della Vita Eterna.

Sarete messi alla prova oltre ogni limite, nella vostra fede verso la Santissima Trinità, e molti di voi cadranno. La vera fede richiede concreta fiducia e, a meno che non vi fidiate delle Promesse fatte da Mio Figlio, verrete separati da Lui.

Ad ogni Mio singolo figlio, a breve, sarà fornita la prova della Mia Esistenza. Quando verrà dato questo segno, non mettetelo in dubbio, poiché esso serve per portarvi nel Mio Rifugio che vi lascio in eredità.

Sono stati dati al mondo molti segni della Mia Esistenza ed ora Io vi porto molto di più. Non temete, perché Io desidero ogni anima e non c’è alcuno tra di voi che Io non ami con tenerezza di Cuore. Io amo i Miei nemici, compresi quelli che Mi torturano con la loro cattiveria. Tuttavia, ben presto il Dono che Io farò loro, risveglierà nei loro cuori l’amore dormiente per il loro Creatore. Il loro amore ed il Mio Divino Amore, uniti insieme, vinceranno il male. Io spazzerò via tutte le loro paure e le loro lacrime.

A voi, Miei cari figli, verrà dato questo Dono quando meno ve lo aspetterete, poiché quel tempo si sta avvicinando e la faccia del mondo verrà cambiata per sempre, per il bene di tutti.

Il Mio Potere è superiore a tutto ciò che esiste in questo mondo e al di là di esso. Il Mio Regno è eterno.

Il vostro amato Padre,
 il Dio Altissimo”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/27/10-gennaio-2015-dio-laltissimo-il-mio-potere-e-superiore-a-tutto-cio-che-esiste-in-questo-mondo-ed-al-di-la-di-esso/


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La Vera Vita in Dio:

“1 Marzo, 1988

Gesù?

Io sono;

(Ho visto Gesù in piedi vicino a me.)

ogni volta che Mi vedi, sorridiMi; sì, fiore, rimani vicino al tuo Salvatore; vieni, preghiamo il Padre;

“guarda, Padre,
chi hai davanti ai Tuoi occhi,
hai la Miseria,
perdonami Padre,
perché non sono degna
d’aver ricevuto tutte queste grazie,
io non merito nulla, perché sono Nulla,
permetti a questo Nulla
di appoggiarsi a Te,
alla Tua infinita Bontà,
Ti amo Amatissimo Padre
malgrado la mia miseria
e la mia nullità,
ho bisogno della Tua Forza
per poter lavorare e adempiere
tutto quello che deve essere compiuto
con la Tua Grazia,
amen”

ah Vassula, cerca tutte le Mie Virtù, mettile in pratica e cresci in esse; Io, il Signore, ti amo nonostante la tua nullità; appoggiati a Me in ogni momento, ti sosterrò completamente; abbi fiducia in Me e permettiMi di guidarti ciecamente fino alla fine; ci saranno momenti in cui poserò la Mia Croce sulle tue spalle perché tu La porti; Io e tu, tu e Io, riposerò in te e tu in Me; Io Sono Fedelissimo e non ti abbandonerò mai, mai!

siiMi sempre più gradita consacrando interamente la tua anima alle Mie Opere, devi restare fedele alla tua promessa, la tua promessa di fedeltà; sì! Oh come ho atteso da te queste parole, ho sospirato di udire da te queste parole,

Signore, aiutami ad essere fedele alla mia promessa,
non ho alcuna fiducia in me stessa!

non aver paura, te lo ricorderò sempre, perché conosco la tua indicibile debolezza; tu sei fragile ma annullerò la tua fragilità con la Mia Forza; ricorda la Mia Presenza; noi, in ogni momento, per sempre;

ama, spera e abbi fede; Io, il Signore Gesù Cristo, non ti abbandonerò mai;”

http://www.tlig.org/it/messages/244


Venerdì, 9 gennaio 2015, alle ore 15:30

Mia amatissima figlia, è tempo, per i cristiani di tutto il mondo, di unirsi contro il disprezzo che viene mostrato da miliardi di persone contro la Verità: la Santa Parola di Dio.

Ogni peccato contro Dio adesso viene considerato accettabile ai Miei Occhi. I peccati che per Me sono ripugnanti verranno presto mostrati come se fossero santi ai Miei Occhi, questo però non potrà mai accadere. Se voi presenterete qualcosa che non viene da Me e la porrete dinnanzi a Me nelle Mie Chiese, allora Mi causerete un grande dolore.

Non è mai stato così difficile per i cristiani seguire il Mio Percorso Spinoso, quanto lo è oggi. Menzogne, menzogne e solo menzogne, vengono trasmesse a voi, nel Mio Nome; per tale motivo, non dovete mai dimenticare i Miei Insegnamenti, altrimenti verrete ingannati da coloro che tramano contro la Parola di Dio. Essere un Cristiano, richiede molto di più che dichiarare di esserlo. Se voi siete dei veri Cristiani, allora farete tutto quello che Io ho insegnato e seguirete la Dottrina Santa, contenuta nella Sacra Bibbia. Riconoscere la Mia Parola è una cosa, ma mettere in pratica ciò che Io ho insegnato è un’altra cosa. …”

https://messaggidagesucristo.wordpress.com/2015/01/25/9-gennaio-2015-quando-pero-lamore-viene-a-mancare-io-sono-assente-nellanima/


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Cattolico romano:

Prima lettera di san Giovanni apostolo 5,5-13.

E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?
Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con l’acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità.
Poiché
tre sono quelli che rendono testimonianza:
lo Spirito, l’acqua e il sangue, e questi
tre sono concordi.
Se
accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è maggiore; e la testimonianza di Dio è quella che ha dato al suo Figlio.
Chi crede nel Figlio di Dio, ha questa testimonianza in sé.
Chi non crede a Dio, fa di lui un bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha reso a suo Figlio.
E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato
la vita eterna e questa vita è nel suo Figlio.
Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.
Questo vi ho scritto perché sappiate che possedete
la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio.

Salmi 147,12-13.14-15.19-20.

Glorifica il Signore, Gerusalemme,
loda, Sion, il tuo Dio.
Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
Egli ha messo pace nei tuoi confini
e ti sazia con fior di frumento.
Manda sulla terra la sua parola,
il suo messaggio corre veloce.

Annunzia a Giacobbe la sua parola,
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
Così non ha fatto con nessun altro popolo,
non ha manifestato ad altri i suoi precetti.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 5,12-16.

Un giorno Gesù si trovava in una città e un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò ai piedi pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi sanarmi».
Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii risanato!». E subito la lebbra scomparve da lui.
Gli ingiunse di non dirlo a nessuno: «Và, mostrati al sacerdote e fà l’offerta per la tua purificazione, come ha ordinato Mosè, perché serva di testimonianza per essi».
La sua fama si diffondeva ancor più; folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro infermità.
Ma Gesù si ritirava in luoghi solitari a pregare.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2020-01-11

 
 

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Ortodosso:
 Per fede Abraamo, quando fu chiamato, ubbidì, per andarsene in un luogo che egli doveva ricevere in eredità; e partì senza sapere dove andava. Per fede soggiornò nella terra promessa come in terra straniera, abitando in tende, come Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa, 10 perché aspettava la città che ha le vere fondamenta e il cui architetto e costruttore è Dio.11 Per fede anche Sara, benché sterile[a] e fuori di età[b], ricevette forza di concepire[c] [e partorì], perché ritenne fedele colui che aveva fatto la promessa. 12 Perciò da una sola persona, e già svigorita, è nata una discendenza numerosa come le stelle del cielo, come la sabbia lungo la riva del mare che non si può contare.13 Tutti costoro sono morti nella fede, senza ricevere le cose promesse, ma le hanno vedute e salutate da lontano[d], confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra. 14 Infatti, chi dice così dimostra di cercare una patria; 15 e se avessero avuto a cuore quella da cui erano usciti, certo avrebbero avuto tempo di ritornarvi! 16 Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città.

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Hebrews+11:8-16&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

37 Di giorno Gesù insegnava nel tempio; poi usciva e passava la notte sul monte detto degli Ulivi. 38 E tutto il popolo, la mattina presto, andava da lui nel tempio per ascoltarlo.

La Passione, 22–23 Giuda decide di tradire Gesù

22.1 La festa degli Azzimi, detta la Pasqua, si avvicinava; e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di farlo morire, poiché temevano il popolo.

Satana entrò in Giuda, chiamato[a] Iscariota, che era nel numero dei dodici. Egli andò a conferire con i capi dei sacerdoti e i capitani[b] sul modo di consegnarlo nelle loro mani. Essi si rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro. Egli fu d’accordo e cercava l’occasione buona per consegnare loro Gesù di nascosto alla folla.

L’ultima Pasqua. La cena del Signore

Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva sacrificare la Pasqua. Gesù mandò Pietro e Giovanni, dicendo: «Andate a prepararci la cena pasquale, affinché la mangiamo».

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Questa volta Io vengo a rinnovare la Terra, per ristabilirvi il Mio Regno

Introduzione. Ascensione di Gesù

Nel mio primo libro, o Teofilo, ho parlato di tutto quello che Gesù cominciò a fare e a insegnare fino al giorno che fu elevato in cielo, dopo aver dato mediante lo Spirito Santo delle istruzioni agli apostoli che aveva scelti.

Ai quali anche, dopo che ebbe sofferto, si presentò vivente con molte prove, facendosi vedere da loro per quaranta giorni, parlando delle cose relative al regno di Dio.

Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udita da me. Perché Giovanni battezzò, sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni». Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?» Egli rispose loro: «Non spetta a voi sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni[a] in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all’estremità della terra».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Acts+1%3A1-8&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/04/28
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il libro della verità:
Martedì, 29 aprile 2014, alle ore 09:00Mia amatissima figlia, molti potrebbero chiedersi com’è che Dio, Padre Onnipotente Creatore di tutto ciò che È e Sarà per sempre, possa soffrire. La Verità è che Mio Padre, perfetto in tutto ciò che può essere, è infuso d’Amore. Dato che Egli è il Creatore dell’Amore, quando viene rifiutato questo provoca molto Dolore nel Suo Cuore.

I figli di Dio, a causa del peccato di Adamo ed Eva, hanno respinto il Suo Grande Dono del Paradiso, nel momento in cui persero il Suo Favore. Al contrario, essi si lasciarono sedurre dall’astuto inganno posto innanzi a loro dal maligno. Quanto ha sofferto Mio Padre, allora, a causa di questo tradimento, e quanto soffre ancora, a causa del peccato del tradimento nel mondo d’oggi. Nulla è cambiato, tranne il miracolo della Redenzione che Egli ha lasciato in eredità al mondo con il Mio Sacrificio per l’umanità.

L’Amore di Mio Padre per tutti voi è tanto Grande che il Suo Dolore, causato dalla cecità e dal rifiuto della Sua Grande Misericordia da parte dell’uomo, è comunque un Suo Dono all’umanità. A causa del Suo Dolore, Egli si strugge per le anime e, per tale motivo, cercherà di raggiungere e afferrare anche i non credenti più restii. A coloro che non credono in Dio, ma che desiderano una prova ed un segno che portino conforto alla loro miseria, dico questo: Io, Gesù Cristo, venni la prima volta, non solo per salvare coloro che accettavano la Verità, ma anche per quanti erano incapaci di credere in Dio. Faccio lo stesso ora. Mentre i credenti litigano tra di loro, discutendo se Sono Io, Gesù Cristo, oppure no, Colui che in questo momento comunica con il mondo, Io vi prometto questo: Io vi darò prova, a causa del Mio Amore per voi, che Sono davvero Io, Colui che vi parla adesso, e che Io Sono stato mandato ancora una volta dal Padre Mio, per salvarvi.

Questa volta Io vengo a rinnovare la Terra, per ristabilirvi il Mio Regno – il Paradiso creato dal Padre Mio, per Adamo ed Eva. L’alba di quel Giorno giungerà presto, e prima che arrivi quel momento, Io illuminerò la vostra mente, il vostro corpo e la vostra anima. Io vi stupirò con il Mio Potere e la Mia Divinità, ma voi sentirete un tale slancio d’amore che non avrete alcun dubbio sul fatto che questo può venire solo da Me. Questa è la Mia Promessa. Sono i figli di Dio che non Lo conoscono e non credono in Lui, che Io raggiungerò per primi. La maggior parte di loro arriverà correndo da Me, perché non avranno idee preconcette che possono derivare dalla troppa conoscenza relativa alle questioni spirituali. Allo stesso tempo, Io raggiungerò quelle anime che si trovano in una grande oscurità, le quali sono disperate, perdute ed oppresse dal grande dolore nei loro cuori. Così, quando leggete la Mia Parola, qui contenuta, sappiate che i Miei Messaggi non sono rivolti solo a coloro che Mi amano, ma vengono dati per raggiungere tutti voi.

Io vi dono la pace. Vi porto una grande notizia, poiché vi ho preparato un futuro glorioso, in cui la morte non avrà più alcun potere su di voi. Attendo quel Giorno con grande gioia. Vi prego di aspettare, con pazienza e fiducia, perché quando Io aprirò il vostro cuore, le vostre preoccupazioni non esisteranno più.

Il vostro amato Gesù”

 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 20,19-31.

La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi».
Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo;
a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi».

Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù.
Gli dissero allora gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
Poi disse a Tommaso: «Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano, e mettila nel mio costato; e non essere più incredulo ma credente!».
Rispose Tommaso: «
Mio Signore e mio Dio!».
Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto,
hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!».
Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro.
Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il
Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-28

 
 

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Cattolico romano:

Atti degli Apostoli 15,22-31.

In quei giorni, gli apostoli, gli anziani e tutta la Chiesa decisero di eleggere alcuni di loro e di inviarli ad Antiochia insieme a Paolo e Barnaba: Giuda chiamato Barsabba e Sila, uomini tenuti in grande considerazione tra i fratelli.
E consegnarono loro la seguente lettera: “Gli apostoli e gli anziani ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che provengono dai pagani, salute!
Abbiamo saputo che alcuni da parte nostra, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con i loro discorsi sconvolgendo i vostri animi.
Abbiamo perciò deciso tutti d’accordo di eleggere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Barnaba e Paolo,
uomini che hanno votato la loro vita al nome del nostro Signore Gesù Cristo.
Abbiamo mandato dunque Giuda e Sila, che vi riferiranno anch’essi queste stesse cose a voce.
Abbiamo deciso, lo Spirito Santo e noi, di non imporvi nessun altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie:
astenervi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla impudicizia. Farete cosa buona perciò a guardarvi da queste cose. State bene”.
Essi allora, congedatisi, discesero ad Antiochia e riunita la comunità consegnarono la lettera.
Quando l’ebbero letta, si rallegrarono per l’incoraggiamento che infondeva.

Salmi 57(56),8-9.10-12.

Saldo è il mio cuore, o Dio, saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, a te voglio inneggiare:
svègliati, mio cuore, svègliati arpa, cetra,
voglio svegliare l’aurora.

Ti loderò tra i popoli, Signore,
a te canterò inni tra le genti.
perché la tua bontà è grande fino ai cieli,
e la tua fedeltà fino alle nubi.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,12-17.

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando.
Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda.
Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-04-29


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Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù appare ai discepoli; Tommaso non è con loro

19 La sera di quello stesso giorno, che era il primo della settimana, mentre le porte del luogo in cui si trovavano[a] i discepoli erano chiuse per timore dei Giudei, Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» 20 E detto questo mostrò [loro] le mani e il costato. I discepoli dunque, veduto il Signore, si rallegrarono. 21 Allora {Gesù} disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi». 22 Detto questo, soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. 23 A chi perdonerete i peccati, saranno perdonati; a chi li riterrete, saranno ritenuti».

Gesù appare ai discepoli, tra i quali è Tommaso

24 Ora Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesù. 25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore!» Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=John+20:19-25&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

La risurrezione di Gesù

28.1 Dopo il sabato, verso l’alba del primo giorno della settimana, Maria Maddalena e l’altra Maria andarono a vedere il sepolcro. Ed ecco, si fece un gran terremoto, perché un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra [dell’entrata] e vi sedette sopra. Il suo aspetto era come di folgore e la sua veste bianca come neve. E, per lo spavento che ne ebbero, le guardie tremarono e rimasero come morte. Ma l’angelo si rivolse alle donne e disse: «Voi, non temete; perché io so che cercate Gesù, che è stato crocifisso. Egli non è qui, perché è risuscitato come aveva detto; venite a vedere il luogo dove giaceva [il Signore]. E andate presto a dire ai suoi discepoli: “Egli è risuscitato dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea; là lo vedrete”. Ecco, ve l’ho detto».

E quelle se ne andarono in fretta[a] dal sepolcro con spavento e grande gioia e corsero ad annunciarlo ai suoi discepoli.

Quand’ecco, Gesù[b] si fece loro incontro, dicendo: «Vi saluto!» Ed esse, avvicinatesi, gli strinsero i piedi e l’adorarono. 10 Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea; là mi vedranno».

11 Mentre quelle andavano, alcuni della guardia vennero in città e riferirono ai capi dei sacerdoti tutte le cose che erano avvenute. 12 Ed essi, radunatisi con gli anziani e tenuto consiglio, diedero una forte somma di denaro ai soldati, dicendo: 13 «Dite così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e lo hanno rubato mentre dormivamo”. 14 E se mai questo viene alle orecchie del governatore, noi lo persuaderemo e vi solleveremo da ogni preoccupazione». 15 Ed essi, preso il denaro, fecero secondo le istruzioni ricevute e quella diceria è stata divulgata tra i Giudei fino ad oggi.

La missione affidata ai discepoli

16 Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. 17 E, vedutolo, l’adorarono; alcuni però dubitarono. 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque[c] e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente». [Amen.]”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+28%3A1-20&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS


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https://oca.org/readings/daily/2019/04/29
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Domenica, 27 aprile 2014, alle ore 18:00

Vi prego, ricordatevi dei Miei Insegnamenti e vivete la vostra vita in base a ciò che Io vi ho detto. Quando scoprite che il vostro cuore è turbato, pieno di angoscia o d’odio, dovete sempre cercare il Mio aiuto, poiché se non lo fate, allora questo senso di disperazione e odio vi divorerà. Dovete accettare il fatto che incorrerete sempre nel peccato, ma anche sapere che, prima di provare un qualche tipo di pace e tranquillità nella vostra anima, dovrete dimostrare un sincero pentimento.

Il vostro Gesù”

L’uomo non deve mai, neanche per un minuto, ignorare la Mia Promessa

Cattolico romano:

Libro della Genesi 6,5-8.7,1-5.10.

Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male.
E il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo.
Il Singore disse: “Sterminerò dalla terra l’uomo che ho creato: con l’uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito d’averli fatti”.
Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore.
Il Signore disse a Noè: “Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché ti ho visto giusto dinanzi a me in questa generazione.
D’ogni animale mondo prendine con te sette paia, il maschio e la sua femmina; degli animali che non sono mondi un paio, il maschio e la sua femmina.
Anche degli uccelli mondi del cielo, sette paia, maschio e femmina, per conservarne in vita la razza su tutta la terra.
Perché tra sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti; sterminerò dalla terra ogni essere che ho fatto”.
Noè fece quanto il Signore gli aveva
comandato.
Dopo sette giorni, le acque del diluvio furono sopra la terra;

Salmi 29(28),1a.2.3ac-4.3b.9b-10.

Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore in santi ornamenti.
Il Signore tuona sulle acque,
il Signore, sull’immensità delle acque.
Il Signore tuona con forza,
tuona il Signore con potenza,
il Dio della gloria scatena il tuono
e spoglia le foreste.
Il Signore è assiso sulla tempesta,
il Signore siede re per sempre.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 8,14-21.

In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un pane solo.
Allora egli li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!».
E quelli dicevano fra loro: «Non abbiamo pane».
Ma Gesù, accortosi di questo, disse loro: «Perché discutete che non avete pane? Non intendete e non capite ancora? Avete il cuore indurito?
Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate,
quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante ceste colme di pezzi avete portato via (/
rimasto * editor)?». Gli dissero: «Dodici».
«E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila, quante sporte piene di pezzi avete portato via
(/rimasto * editor)?». Gli dissero: «Sette».
E disse loro: «Non capite ancora?».”

https://vangelodelgiorno.org/IT/gospel/2019-02-19

 
 
 
il libro della verità:
Lunedì, 17 febbraio 2014, alle ore 00:15

Non dovete mai impegnarvi a discutere contro i Miei nemici o difenderMi da loro. Non perdete mai di vista la Santissima Bibbia. Non permettete a nessuno di manometterla. Ignorate quelli che cercano di convincervi che Dio perdonerebbe qualsiasi tentativo di cambiarne una sola parola, una singola profezia o un solo Comandamento, perché questo è il peccato più grande. Mai violare il Primo Comandamento. Nessuno può porsi al di sopra di Dio.

Chiunque tra di voi commetta un peccato, deve continuare a ritornare ripetutamente da Me. Non vergognatevi mai di correre da Me. Non lasciatevi riempire da alcuna forma d’odio. È il vostro peccato che Io aborro, eppure lo perdono. Io vi amo e continuerò ad amarvi. È perché vi amo che Mi è stato concesso questo tempo per riunirvi tutti. Non permettete che il male vi separi dal vostro fratello o dalla vostra sorella. Non ascoltate niente e nessuno che cerchi di allontanarvi dal Mio Compito: questa Missione di Salvezza.

La vostra fedeltà nei Miei confronti è importante, perché siete voi, il Mio Esercito Rimanente, che avrete un ruolo determinante nel salvare il resto del mondo dal subire la stessa sorte di coloro che si rifiutarono di ascoltare Noè. Chiunque diventi responsabile di averMi portato via una sola anima, soffrirà per questo. La Mia Collera raggiunge l’apice, quando voi, non contenti di concentrarvi sullo stato della vostra anima, tentate deliberatamente di prendervene un’altra allontanandola dal Mio Amore e dal Mio Regno.

Siete stati precedentemente avvertiti delle conseguenze. Adesso, Io ve le ricordo ancora. ToglieteMi un’anima – una vita – e la vostra stessa vita – la Salvezza Eterna – non sarà più un vostro diritto.

Il vostro Gesù”

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Martedì, 18 febbraio 2014, alle ore 18:09

Nella mente del genere umano sarà creato un nuovo e falso Mio sostituto. Il Mio Nome sarà usato temerariamente, ma le parole che saranno attribuite a Me, non saranno Mie. Dichiareranno che Dio non permette che i peccati degli uomini offuschino il Suo Giudizio. Dio, piuttosto, ignora il peccato a qualunque costo, perché esso è insignificante, in quanto l’uomo è debole e peccherà sempre. Gesù, vi sarà detto, perdona tutti, perché la Sua Misericordia sostituisce il Suo Giudizio. Questa è una menzogna, ma molte persone vi presteranno fede e non si sentiranno obbligate in alcun modo ad evitare il peccato o a chiederne il perdono, perché a quel punto crederanno veramente che il peccato non esista realmente. Queste stesse anime sono quelle che hanno maggior bisogno di preghiere. Non consentite mai a nessuno di confondere la Mia Misericordia con il Mio Giudizio, perché sono due cose diverse.

La Mia Misericordia verrà mostrata solo a tutti coloro che dimostrano rimorso per i loro peccati. Essa non sarà mostrata a coloro che staranno orgogliosamente davanti a Me, laddove non sarà stato fatto alcuno sforzo da parte loro per chiedere il Mio Perdono. Quando Io verrò a giudicare, il mondo tremerà. E quando la Mia Misericordia si sarà esaurita, la Mia Giustizia si abbatterà come una scure. Io punirò i malvagi che non potranno più essere aiutati.

L’uomo non deve mai, neanche per un minuto, ignorare la Mia Promessa. Io verrò a radunare tutti i figli di Dio, ma purtroppo molti di loro non entreranno mai nel Mio Paradiso, perché costoro avranno negato Me, la Mia Esistenza e l’esistenza del peccato.

Il vostro Gesù”

 


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Ortodosso (Cattolico greco):

Avvertimento contro i falsi dottori

2.1 Però ci furono anche falsi profeti tra il popolo, come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno addosso una rovina immediata. Molti li seguiranno nella loro dissolutezza[d]; e a causa loro la via della verità sarà diffamata. Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna già da tempo è all’opera e la loro rovina non si farà aspettare.


ciò vuol dire che il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per la punizione nel giorno del giudizio; 10 e soprattutto quelli che vanno dietro alla carne nei suoi desideri impuri e disprezzano l’autorità.

Audaci, arroganti, non hanno orrore di dir male delle dignità; 11 mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso. 12 Ma costoro, come bestie prive di ragione, destinate per natura a essere catturate e distrutte, dicono male di ciò che ignorano, e periranno nella propria corruzione, 13 ricevendo il castigo come salario della loro iniquità. Essi trovano il loro piacere nel gozzovigliare in pieno giorno; sono macchie e vergogne; godono dei loro inganni mentre partecipano ai vostri banchetti. 14 Hanno occhi pieni di adulterio e non possono smettere di peccare; adescano le anime instabili; hanno il cuore esercitato alla cupidigia; sono figli di maledizione! 15 Lasciata la strada diritta, si sono smarriti seguendo la via di Balaam, figlio di Beor, che amò un salario di iniquità, 16 ma fu ripreso per la sua prevaricazione: un’asina muta, parlando con voce umana, represse la follia del profeta.

17 Costoro sono fonti senz’acqua e nuvole sospinte[a] dal vento[b]; a loro è riservata la caligine delle tenebre [in eterno]. 18 Con discorsi pomposi e vuoti adescano, mediante i desideri della carne e le dissolutezze, quelli che si sono appena allontanati[c] da coloro che vivono nell’errore; 19 promettono loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno è schiavo di ciò che lo ha vinto.

20 Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo mediante la conoscenza del Signore[d] e Salvatore Gesù Cristo, si lasciano di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. 21 Perché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltare le spalle al santo comandamento che era stato dato loro. 22 È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: «Il cane è tornato al suo vomito»[e], e: «La scrofa lavata è tornata a rotolarsi nel fango».”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=2+Peter+2:9-22&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

14 «Quando poi vedrete l’abominazione della desolazione [, della quale ha parlato il profeta Daniele,] posta là dove non deve stare (chi legge faccia attenzione!), allora quelli che saranno nella Giudea fuggano ai monti; 15 chi sarà sulla terrazza non scenda e non[a] entri per prendere qualcosa da casa sua, 16 e chi sarà nel campo non torni indietro a prendere la sua veste. 17 Guai alle donne che saranno incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni! 18 Pregate che ciò[b] non avvenga d’inverno! 19 Perché quelli saranno giorni di tale tribolazione, che non ce n’è stata una uguale dal principio del mondo che Dio ha creato, fino ad ora, né mai più vi sarà. 20 Se il Signore non avesse abbreviato quei giorni, nessuno[c] si salverebbe; ma, a causa degli eletti che si è scelto, egli ha abbreviato quei giorni. * 21 Allora, se qualcuno vi dice: “Il Cristo eccolo qui, eccolo là”[d], non credeteci; 22 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno segni e prodigi per sedurre, se fosse possibile, [anche] gli eletti. 23 Ma voi state attenti; [ecco,] io vi ho predetto ogni cosa.”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Mark+13%3A14-23&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2019/02/19

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*  “quei giorni saranno abbreviati” * vedi 1:24

Voi non Mi conoscete perché non Mi riconoscete

il libro della verità:
13 ottobre 2013, alle ore 18:00

Mia amatissima figlia, se vi sentite abbandonati ed incerti sul Mio Amore per il mondo, non dovete mai rinunciare ad invocarMi perché Io vi aiuti. Se voi obbedirete alla Mia Santa Parola rivelata al mondo attraverso il Santo Vangelo, proverete, di tanto in tanto, un certo senso di disperazione, paura e solitudine. Persino adesso, mentre vi viene ancora annunciato il Mio Santo Vangelo, vi sentite molto isolati, perché solo poche persone mettono in pratica ciò che Io ho insegnato loro attraverso la Mia Santa Parola.Se dite di amare il vostro prossimo e poi lo calunniate, voi Mi appartenete ancora. Se dite che credete nei Dieci Comandamenti, ma li adattate per soddisfare il vostro stile di vita, allora siete ciechi alla Verità. Se accettate i Sacramenti consegnati a voi tramite Me, ma li distruggete, voi Mi insultate. Quando predicate la Mia Santa Parola ad altri e poi mettete voi stessi prima di loro, dicendo che voi siete più degni di essi agli Occhi di Dio, Mi offendete. Quando dichiarate che la Parola di Dio non è più importante, nel mondo moderno, e che la si deve adattare per essere gradita al mondo laico, allora voi sputate in Faccia a Dio. Quando voi ritenete che la vostra conoscenza di Me sia superiore alla Mia Santa Parola, rispetto a come Io la rivelo a voi adesso, attraverso questi Messaggi, e che in essi vi siano degli errori, voi ignorate la Verità. Voi non Mi conoscete perché non Mi riconoscete.

Così, anche quelli di voi che si sentono soddisfatti della loro comprensione riguardo alla Mia Santa Parola ed ora Mi respingono in questa Missione, Mi hanno abbandonato. Voi, in particolare, dovete invocare il Mio Aiuto perché non siete niente senza di Me.

Il vostro Gesù”

 
 

Martedì, 8 ottobre 2013, alle ore 15:40Mia carissima figlia, i Miei Poteri Divini vengono elargiti a tutti i Miei figli che si rivolgono a Me, chiedendoMi, attraverso Mio Figlio, di sostenerli durante questi tempi di grandi prove sulla Terra.

Il peccato è così dilagante che Mio Figlio ora soffre la stessa Agonia, quella che sopportò per ognuno di voi sulla Croce. Il peccato è talmente diffuso che siete diventati tutti immuni ad esso e al male che da esso si respira. Figli Miei, voi dovete venire a Me senza rinunciare mai alla vostra ricerca di pace e d’amore. Non dovete mai pensare che Io non ascolti le vostre voci, quando esse Mi invocano; non importa quanto piccoli voi siate.

…”

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Cattolico romano:

Lettera di san Paolo apostolo ai Galati 3,22-29.

Fratelli, la Scrittura invece ha rinchiuso ogni cosa sotto il peccato, perché ai credenti la promessa venisse data in virtù della fede in Gesù Cristo.
Prima però che venisse la fede, noi eravamo rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata.
Così la legge è per noi come un pedagogo che ci ha condotto a Cristo, perché fossimo giustificati per la fede.
Ma appena è giunta la fede, noi non siamo più sotto un pedagogo.
Tutti voi infatti siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù,
poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.

Non c’è più giudeo né greco; non c’è più schiavo né libero; non c’è più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù.
E se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa.

Salmi 105(104),2-3.4-5.6-7.

Cantate a lui canti di gioia,
meditate tutti i suoi prodigi.
Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.
Ricordate le meraviglie che ha compiute,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca;

Voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio,
su tutta la terra i suoi giudizi.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 11,27-28.

In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: «Beato il ventre che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte!».
Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
 

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Ortodosso (Cattolico greco):

Gesù, Signore del sabato

Avvenne che in un giorno di sabato[a] egli passava per i campi di grano. I suoi discepoli strappavano delle spighe e, sfregandole con le mani, mangiavano il grano. E alcuni farisei dissero [loro]: «Perché fate ciò che non è lecito [fare] di sabato?» Gesù rispose loro: «Non avete mai letto ciò che fece Davide, quand’ebbe fame, egli e coloro che erano con lui? {Come} egli entrò nella casa di Dio e prese i pani di presentazione, ne mangiò e ne diede [anche] a quelli che erano con lui, benché non sia lecito mangiarne se non ai soli sacerdoti?» E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato».

Gesù guarisce un uomo di sabato

Un altro sabato egli entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. C’era lì un uomo che aveva la mano destra paralizzata[b]. Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se avrebbe fatto una guarigione di sabato, per trovare di che accusarlo[c]. Ma egli conosceva i loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati e mettiti in mezzo!» Ed egli, alzatosi, stette in piedi. Poi Gesù disse loro: «Io domando a voi[d]: è lecito, di sabato, far del bene o far del male? Salvare una persona o ucciderla[e] 10 E, girato lo sguardo intorno su tutti loro, disse all’uomo[f]: «Stendi la mano!» Egli lo fece e la sua mano fu guarita[g].”

https://www.biblegateway.com/passage/?search=Luke+6%3A1-10&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS

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https://oca.org/readings/daily/2018/10/13
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lago Vista:
…. 27 Perché dici tu, Giacobbe, e perché parli così, Israele: «La mia via è occulta al Signore e al mio diritto non bada il mio Dio»?28 Non lo sai tu? Non l’hai mai udito? Il Signore è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra; egli non si affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.

29 Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore a colui che è spossato.

30 I giovani si affaticano e si stancano; i più forti vacillano e cadono;

31 ma quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano. …”

Strato dopo strato, i loro malvagi intenti diverranno evidenti quando inciamperanno su sé stessi

il libro della verità:

“Mia amatissima figlia, in questo momento, la Mia Santa Parola si diffonde come un vento potente in tutto il mondo, attraverso questi Messaggi.Molte persone sentiranno la Mia Voce, che lo vogliano o no, perché essa rimbomberà come il tuono prima della tempesta. Alcuni riconosceranno lo Spirito Santo, non appena esso ricoprirà le loro anime. Altri, sfortunatamente, non lo faranno, ma Io dico loro quanto segue. Voi avete sentito la Mia Voce, essa ha scosso la vostra anima, eppure voi Mi evitate. Per di più Mi voltate le spalle. Può essere che voi abbiate timore della Mia Voce, poiché può essere travolgente, ma l’unica cosa che non potete fare è ignorarMi.

Il Mio Spirito Santo è così potente che Esso raggiungerà la vostra anima, che lo vogliate o meno. Quanto a coloro tra di voi che fuggono, si nascondono e fingono che Io non sia Presente, dovrebbero sapere che non saranno in grado di negare la Mia Presenza, per quanto energicamente ci provino.

Alcuni di voi resisteranno alla Verità, poiché non avranno fede nella Mia Promessa di offrire la Vita Eterna. Molti di voi troveranno questo spaventoso e preferiranno pensare che il Gran Giorno del Signore non avrà luogo nel corso della loro vita. E così chiuderanno i loro occhi, si tureranno le orecchie e cercheranno conforto in altre cose.

La sicurezza che provate, cercando di trovare la pace laddove non può essere trovata, sarà di breve durata. Presto vi sarà negata la Parola di Dio. Le Parole che voi siete stati abituati a sentire scompariranno dalle omelie e dalle missive da parte dei vostri vescovi e cardinali, consegnate a voi e a tutti quei Miei ignari seguaci. Le sette massoniche si sono infiltrate nella Chiesa di Roma. Non fate errori: può esserci solo un papa in vita.

Adesso, molti dei Miei seguaci rifiuteranno la Mia Santa Parola, la Verità, proprio come essi fecero durante il Mio processo sulla Terra. Tu, figlia Mia, sarai rigettata come un’eretica, schernita e derisa. Diventerai una spina nel fianco del falso profeta. Presto però, tutti vedranno le azioni sottili ed i gesti maliziosi di quei falsi impostori che reggono il Mio Trono a Roma, poiché equivarranno ad un sacrilegio.

Strato dopo strato, i loro malvagi intenti diverranno evidenti quando inciamperanno su sé stessi e coloro i quali saranno stati benedetti dall’intuito, concesso da Me, comprenderanno l’abominio che si starà svelando.

La bestia è ormai pronta e forma una cerchia di laici, costituita da alcuni governanti del mondo, uniti come un sol uomo in associazione con tutto ciò che è contro il Regno di Dio. Gli spiriti demoniaci, che si impossessano di queste povere anime, a causa del loro orgoglio e della loro arroganza, si mostreranno agli occhi di tutti, attraverso le azioni di costoro, che saranno vagliate e messe in discussione fino a quando le risposte definitive non appariranno con evidenza a quelle anime che sono state benedette con il Dono del discernimento.

Abbiate fiducia in Me. Credete in questo Dono della Fiducia. Lasciate che Io vi sostenga e vi guidi attraverso questa giungla di creature malvagie che vogliono divorare le vostre anime.

Il vostro Gesù”

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13 maggio 1820Ho visto anche il rapporto tra i due Papi. . . 
Ho visto come funesta (nocivo) sarebbe le conseguenze di questa falsa chiesa. L’ho visto aumentare di dimensioni; gli eretici di ogni tipo è venuto in città (di Roma). Il clero locale è cresciuto tiepido, e vidi una grande oscurità…”

“Quindi la visione sembrava di estendere su ogni lato. Orbe cattolica Comunità erano oppressi, molestati, ristretti e privi della loro libertà. Ho visto che molte chiese chiuso verso il basso, grandi sofferenze ovunque, guerre e spargimento di sangue. Una folla selvaggia e ignorante ha preso un’azione violenta. Ma non durò a lungo… “

“Una volta di più ho visto che la Chiesa di Pietro era minata da un piano si è evoluto dalla setta segreta [Massoneria] , mentre tempeste erano danneggiarlo. Ma ho visto anche che aiuto veniva quando afflizione aveva raggiunto il suo picco. Ho rivisto la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e diffondere il suo manto [sopra].””

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” Gran parte di ciò che sta per succedere sarà difficile e doloroso, poiché la divisione nel mondo, che sarà provocata da Gog e Magog, dividerà le famiglie in due.”
La Madre di Dio: “La divisione del mondo, che sarà provocata da Gog e Magog, dividerà le famiglie in due”
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Cattolico romano:

” San Giuseppe sposo della B.V. Maria, Patrono della Chiesa universale, Solennità

Secondo libro di Samuele 7,4-5a.12-14a.16. 
In quei giorni, la parola del Signore fu rivolta a Natan:
«Và e riferisci al mio servo Davide: Dice il Signore: Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti?
Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu giacerai con i tuoi padri, io assicurerò dopo di te la discendenza uscita dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno.
Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile per sempre il trono del suo regno.
Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio.
La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a me e il tuo trono sarà reso stabile per sempre».

Salmi 89(88),2-3.4-5.27.29. 
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.

Ho stretto un’alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide mio servo:
stabilirò per sempre la tua discendenza,
ti darò un trono che duri nei secoli.

Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.
Gli conserverò sempre la mia grazia,
la mia alleanza gli sarà fedele.

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani 4,13.16-18.22. 
Fratelli, non in virtù della legge fu data ad Abramo o alla sua discendenza la promessa di diventare erede del mondo, ma in virtù della giustizia che viene dalla fede;
Eredi quindi si diventa per la fede, perché ciò sia per grazia e così la promessa sia sicura per tutta la discendenza, non soltanto per quella che deriva dalla legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi.
Infatti sta scritto: Ti ho costituito padre di molti popoli; (è nostro padre) davanti al Dio nel quale credette, che dà vita ai morti e chiama all’esistenza le cose che ancora non esistono.
Egli ebbe fede sperando contro ogni speranza e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto: “Così sarà la tua discendenza.”
Ecco perché gli fu accreditato come giustizia.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 1,16.18-21.24a. 
Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.
Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.”

evangeliumtagfuertag.org/main.php?language=it&module=readings&localdate=20180319

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Ortodosso (Cattolico greco):
” 16 E renderò la tua discendenza come la polvere della terra; in modo che, se qualcuno può contare la polvere della terra, potrà contare anche i tuoi discendenti. …”
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Genesis+13:12-19&version=NRSVCE;NR2006;SCH2000;ERV-HU;BDS
” 14 La donna saggia costruisce la sua casa, ma la stolta l’abbatte con le proprie mani. …”
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Mons. Negri sulla Mafia di San Gallo
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“81. I Cardinali elettori si astengano, inoltre, da ogni forma di patteggiamenti, accordi, promesse od altri impegni di qualsiasi genere, che li possano costringere a dare o a negare il voto ad uno o ad alcuni. Se ciò in realtà fosse fatto, sia pure sotto giuramento, decreto che tale impegno sia nullo e invalido e che nessuno sia tenuto ad osservarlo; e fin d’ora commino la scomunica latae sententiae ai trasgressori di tale divieto. Non intendo, tuttavia, proibire che durante la Sede Vacante ci possano essere scambi di idee circa l’elezione. “
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